TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO TRATTAMENTI DI FINE SERVIZIO TFS TFR Indennità di Anzianità Indennità di Buonuscita (Legge n. 70/1975) (D.P.R. n. 1032/1973) Indennità Premio di Servizio TFR (Legge n. 152/1968) art. 2120 CC NORMATIVA TFS DIRITTO dopo un anno di iscrizione rapporto a tempo indeterminato o di ruolo- il periodo inferiore l’anno non si riscatta è utile ex sé rapporto a tempo determinato docenti dal 18.4.1973 incaricati e dal 1981 supplenti sono iscritti se l’incarico è coincidente con l’anno scolastico. Ata sono iscritti dopo un anno Tutti i periodi d’incarico inferiori all’anno si possono riscattare Peculiarietà • • • DIRITTO ALLE PRESTAZIONI DI BUONUSCITA E cessazione del rapporto previdenziale legge 662/96 IPS CONTINUITA’ ISCRITTIVA PREVIDENZIALE RISOLUZIONE DEL RAPPORTO DI LAVORO ENTRO IL 12.03.2001 EX INADEL • RIASSUNZIONE TRATTENIMENTO O RICHIAMO IN SERVIZIO • REVOCA DEL PROVVEDIMENTO DI CESSAZIONE Caratteristiche generali dei Trattamenti di fine servizio - TFS (Buonuscita e IPS) Prevista la contribuzione del lavoratore e dell’Amministrazione datrice di lavoro Buonuscita: 9,60% = 2,50% Lavor. + 7,10% Amm.ne Ips : 6,10%= 2,50%Lavor.+3,60%Amm.ne Calcolo della prestazione basato sulla retribuzione goduta alla cessazione Gli anni utili si arrotondano per eccesso o difetto Trattamento di fine servizio (BU – IPS) • Contribuzione del lavoratore e datore di lavoro • Computo rapportato alla base retributiva goduta alla cessazione Tipologia personale statale Con contratto a tempo indeterminato o di ruolo in servizio al 31.12.2000 Regime TFS Indennità anzianità/buonuscita/IPS Con contratto a tempo indeterminato o di ruolo in servizio dal 1° gennaio 2001 TFR Con contratto a tempo determinato in essere al 30 maggio 2000 e in possesso di un’anzianità contributiva inferiore all’anno e dal 31 maggio 2000 TFR Con contratto a tempo determinato in essere al 30 maggio 2000 e in possesso di un’anzianità contributiva pari o superiore all’anno TFS montante + TFR Il passaggio al TFR nel pubblico impiego 1° Gennaio 2001 30 Maggio. 2000 • per tutti i nuovi assunti di ruolo o iti dal 1° gennaio 2001 (articolo 74, comma 3, legge n° 388/2000) • per i lavoratori assunti a tempo determinato dal 30 maggio 2000 RIMANGONO AL MOMENTO IN REGIME DI TFS, INDIPENDENTEMENTE DALLA LORA DATA DI ASSUNZIONE • I MAGISTRATI ORDINARI,AMMINISTRATIVI E CONTABILI • GLI AVVOCATI ED I PROCURATORI DELLO STATO • IL PERSONALE MILITARE E DELLE FORZE DI POLIZIA • IL PERSONALE DELLE CARRIERE DIPLOMATICA E PREFETTIZIA • I PROFESSORI ED I RICERCATORI UNIVERSITARI • I DIPENDENTI DELLA CAMERA DEI DEPUTATI, DEL SENATO DELLA REPUBBLICA E QUELLI DEL SEGRETARIO GENERALE DELLA PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA. Specifici interventi legislativi o regolamentari adegueranno la struttura retributiva e contributiva di tali comparti all’attuazione del Tfr e Previdenza Complementare Decreto legge sulla manovra 31 maggio 2010 n.78 art. 12 comma 10 conv in legge 122/2010 Dipendenti pubblici in regime di TFS Dal 01.01.2011 - normativa TFR Fino al 31.12.2010 – normativa TFS Decreto legge sulla manovra 31 maggio 2010 n.78 art. 12 comma 10 conv in legge 122/2010 Dipendenti pubblici in regime di TFS LUCI E OMBRE Nota 0005065 del 1° ottobre 2010 parere del Ministero del Lavoro circ.Inpdap 17 – 8 ottobre 2010 1. –il periodo al 31.12.2010 x Ra/13 alla cessazione : 15 2. -accantonamento del 6,91% dal 01.01.2011 rivalutato 3. -la disciplina fiscale (TFS + TFR) sarà quella del TFS 4. -le voci retributive del TFS ancorchè in TFR 5. -decesso in servizio norme del TFS 6. -l’adesione alla complementare dopo il 1.1.2011 non chiarita punto 5.6 della circolare inpdap RAPPORTI A TEMPO INDETERMINATO Legge 122/2010 Prestazione INPDAP alla cessazione PERSONALE già in servizio al 31/12/2000 Regime TFS 6,91% 01.01.2011 TFR Montante del TFS ANNI AL 31.12.2010 RETRIBUZIONE ALLA CESSAZIONE RAPPORTI A TEMPO INDETERMINATO Calcolo del periodo alla data del 31.12.2010 LEGGE 122/2010 TFS Ra + 13^: 15 alla cessazione + TASSAZIONE SECONDO PRECEDENTE NORMATIVA TFS Computo degli accantonamenti annui di TFR 6,91 % Prestazione complessiva finale di TFS Dal 01.01.2011 + Rivalutazione degli accantonamenti annui TFR All’iscritto (ex art. 2120 C. Civ.) TASSAZIONE SECONDO NORMATIVA TFS I TRATTAMENTI DI FINE SERVIZIO Settore pubblico Enti locali e sanità - Legge n° 152/68 Indennità premio fine servizio (ex INADEL) - 1/15° dell’80% della retribuzione degli ultimi 12 mesi di servizio con 13^ per ogni anno di servizio utile oppure si divide per 18,75% - la retribuzione è formata solo dagli emolumenti fissi e ricorrenti (tabellare, RIA, ad personam) e dalla 13a mensilità - la IIS entra per intero dal 1982 Decreto legge sulla manovra 31 maggio 2010 n.78 art. 12 comma 10 conv. in legge 122/2010 Dipendenti - Pubblici in regime di TFS COSA FARE ENTRO IL 31.12.2010 • Verificare ed accertare l’anzianità contributiva TFS • Riscattare eventuali periodi o servizi • Calcolare individualmente il periodo al 31.12.2010 • Valutare l’opportunità di aderire ad Espero entro il 31.12.2010 • La liquidazione finale sarà composta da due capitali TFS-TFR con tassazione TFS Decreto legge sulla manovra 31 maggio 2010 n.78 art. 12 comma 10 conv. in legge 122/2010 Dipendenti - Pubblici in regime di TFS SIMULAZIONE DINAMICA TFS SU TRE ANNI 31.12.2010 retribuzione euro 30.000 aa. 30 31.12.2013 montante Euro 60.000 Euro 60.000 Euro 60.000 legge 122/2010 opzione previdenza complementare Euro 66.000 Euro 66,500 Euro 70.000 TFR Sottoscrizione scheda adesione al Fondo Pensione (opzione per TFR) per il personale «optante» SI Calcolo prestazione TFS fino alla data di adesione al Fondo P. TFS fino all’adesione al Fondo = primo accantonamento per il TFR + Rivalutazione dell’accantonamento TFS TASSAZIONE SECONDO PRECEDENTE NORMATIVA TFS (ex art. 2120 C. Civ.) Prestazione complessiva finale di TFR + Computo degli accantonamenti annui di TFR 4,91 % su voci retributive TFR dall’adesione alla cessazione + Rivalutazione degli accantonamenti annui TFR All’iscritto (ex art. 2120 C. Civ.) TASSAZIONE SECONDO NORMATIVA TFR ESEMPIO DI CALCOLO DEL PERIODO legge sulla manovra 122/2010 01 01 DATA ASSUNZIONE DI RUOLO DEC. ECONOMICA 10 09 Servizio gg. 1979 21 mm. 03 anni 31 mm. 05 anni 04 mm.08 anni 35 Riscatti Totale 2011 gg. 21 Arrotondamento a 36 anni Esempio contribuzione lavoratore «optante» (in servizio ante 2001) Tipo Contributo Quota TFR Quota aggiuntiva «optanti» Misura contrib. Base contributiva Importo 2% €. 20.000,00 €. 400,00 1,50% 16.000,00 €. 240,00 Note Risorse "virtuali" Gestione INPDAP (Vedi scheda) Quota Datore * 1% €. 20.000,00 €. 200,00 Risorse "reali" Per i soli comparti statali è versata al Fondo dall'INPDAP Quota lavoratore 1% €. 20.000,00 €. 200,00 Risorse "reali" TOTALE €. 1.040,00 + bonus d’avvio 1% o 0,50% per 12 mesi + eventuale quota aggiuntiva lavoratore 1% 2% A LORDO DEI BENEFICI FISCALI COMPOSIZIONE CONTRIBUZIONE OPTANTE dei 1040 Euro versati Fondo Espero/Perseo g g g g g g g g g g g 59,49 PARACADUTE E U 440,02 R fisco stato lavoratore O 5,79% fis. 540,97 42,31% sta. 51,92% lav. Esempio contribuzione lavoratore assunto dopo il 31/12/2000 Tipo Contributo Intero TFR Misura contrib. Base contributiva Importo Note 6,91% €. 20.000,00 €. 1.382,00 Risorse "virtuali" Gestione INPDAP Quota Datore * 1% €. 20.000,00 €. 200,00 Risorse "reali" Per i soli comparti statali è versata al Fondo dall'INPDAP Quota lavoratore 1% €. 20.000,00 €. 200,00 Risorse "reali" TOTALE €. 1.782,00 A LORDO DEI BENEFICI FISCALI + bonus d’avvio 1% o 0,50% per 12 mesi + eventuale quota aggiuntiva lavoratore 1% 2% 3% 4% 5% 6% 7% 8% 9% 10% Esempio contribuzione lavoratore assunto dopo il 31/12/2000 Tipo Contributo Intero TFR Misura contrib. Base contributiva Importo Note 6,91% €. 20.000,00 €. 1.382,00 Risorse "virtuali" Gestione INPDAP Quota Datore * 1% €. 20.000,00 €. 200,00 Risorse "reali" Per i soli comparti statali è versata al Fondo dall'INPDAP Quota lavoratore 1% €. 20.000,00 €. 200,00 Risorse "reali" TOTALE €. 1.782,00 A LORDO DEI BENEFICI FISCALI + bonus d’avvio 1% o 0,50% per 12 mesi + eventuale quota aggiuntiva lavoratore 1% 2% 3% 4% 5% 6% 7% 8% 9% 10% COMPOSIZIONE CONTRIBUZIONE ADERENTE IN REGIME DI TFR 11% 3% Paracadute Lavoratore Stato Fisco 86% Decreto legge sulla manovra 31 maggio 2010 n.78 Dipendenti Pubblici TFS -TFR La liquidazione sarà rateizzata • Invariata in unica soluzione per i cessati entro il 30.11.2010 • Successivamente importo lordo pari o inferiore ai 90.000 euro unica soluzione • In due importi annuali se superiore a 90.000 ed inferiore ai 150.000. • In tre importi annuali se l’importo è pari o superiore ai 150.000 euro • I termini restano quelli previsti dalla legge 140/97 (105 gg o 270gg) I TRATTAMENTI DI FINE SERVIZIO Settore pubblico Parastato - Legge n° 70/75 Indennità di anzianità - 1/12 dell’100% dell’ultima retribuzione per ogni anno di servizio utile - la retribuzione è formata solo dagli emolumenti fissi e ricorrenti (tabellare, RIA, ad personam) e dalla 13a mensilità - la IIS entra solo al 30% fino al 2002, al 70% dal 2003 al 85% dal 31.12.2005 - 100 % dal 1.1.2007 I TRATTAMENTI DI FINE SERVIZIO Settore pubblico Aliquote finanziamento Soggetti ENPAS INADEL Parastato Ente 7,10% 3,60% Lavoratore 2,50% 2,50% Totale 9,60% 6,10% 5 – 5,5% 0.30/1.7.1982 + 0.20/1.1.1983 5 – 5,5% Trattamenti di fine servizio - TFS Indennità di Anzianità (enti pubblici non economici - «Parastato») • FINANZIAMENTO - CONTRIBUZIONE : L’Ente pubblico datore di lavoro provvede a suo carico all’accantonamento annuale delle risorse economiche necessarie per la liquidazione della futura prestazione alla cessazione del lavoratore. RIVALSA CONTRIBUZIONE AGGIUNTIVA ART. 3 LEGGE 297 DEL 29.5.1982 (0.30 DAL 1.07.1982 E 0.20 DAL 1.1.1983) A CARICO DEL LAVORATORE • PRESTAZIONE erogata dallo stesso Ente datore di lavoro : [( Voci Stip.li annue lorde + 100% I.I.S. + R.I.A. )+ Altre eventuali voci utili ): anni di 12 x servizio 70% fino al 30.12.2005 – 85% dal 31.12.2005 – 100% dal 01.01.2007 Trattamenti di fine servizio - TFS Indennità di Buonuscita (ex ENPAS) cessazioni prima dei rinnovi CCNL (fino al 2002) • FINANZIAMENTO - CONTRIBUZIONE : [( Voci Stip.li annue lorde + 60% I.I.S. + R.I.A. + Altre voci utili ) x 80%] x 9,60% (Quota a carico dell'iscritto: 2,50%) • PRESTAZIONE erogata dall’INPDAP : [( Voci Stip.li annue lorde + 60% I.I.S. + R.I.A. + Altre voci utili anni ) x 80%] : 12 x utili Trattamenti di fine servizio - TFS Indennità di Buonuscita (ex ENPAS) cessazioni dopo i rinnovi dei CCNL (dal 2003) • FINANZIAMENTO - CONTRIBUZIONE : [( Voci Stip.li annue lorde + intera I.I.S. + R.I.A. + Altre voci utili ) x 80%] x 9,60% (Quota a carico dell'iscritto: 2,50%) • PRESTAZIONE erogata dall’INPDAP : [( Voci Stip.li annue lorde + intera I.I.S. + R.I.A. + Altre voci utili anni ) x 80%] : 12 x utili Oppure : Ra + 13^ : 15 x anni utili Trattamenti di fine servizio - TFS Indennità di premio servizio - I.P.S. (ex INADEL) • FINANZIAMENTO - CONTRIBUZIONE : [( Voci Stip.li annue lorde + 100% I.I.S. + R.I.A. + Altre voci utili ) x 80%] x 6,10% (Quota a carico dell'iscritto: 2,50%) • PRESTAZIONE erogata dall’INPDAP : [( Voci Stip.li annue lorde (ultimi dodici mesi) + 100% I.I.S. + R.I.A. + Altre voci utili anni ) x 80%] : 15 x utili Oppure : 18,75 x anni utili Indennità di premio servizio - I.P.S. (ex INADEL) - stipendio tabellare ( per tredici mensilità); - R.I.A. ( per tredici mensilità ); - I.I.S. ( per tredici mensilità fino al 31.12.2002, perché dal successivo 1° gennaio è ricompera nello stipendio tabellare ); - importo relativo alla differenza della I.I.S. in godimento da parte del personale della Categoria B e D rispetto all’importo conglobato nello stipendio ( per tredici mensilità ); - indennità di vigilanza ( per dodici mensilità); - indennità corrisposta al personale educativo e docente scolastico di cui all’art. 37 comma 1, lettere c d ed e del CCNL 6.7.1995 e successivi incrementi ( per dodici mensilità); - indennità di direzione e di staff, già corrisposta ai sensi dell’art. 45 comma 1 del DPR 333/90 al personale dell’ex qualifica VIII e attualmente ricompresa nella retribuzione di posizione; - indennità di Euro 64,56 lorde, di cui all’art. 4 comma 3 del C.C.N.L. 16.7.1996 ( per dodici mensilità ). Es: di arrotondamento periodo utile ai fini del TFS-indennità di buonuscita art.18 dpr 1032/1973 • gg. 00 mm. 06 aa. 30 = ANNI 30 • gg. 29 mm. 05 aa. 30 = • gg. 01 mm. 06 aa. 30 = La frazione d’anno uguale o inferiore ai sei mesi si trascura ANNI 31 La frazione d’anno superiore ai sei mesi si computa ad anno intero TFS 1 giorno = 1 anno docente di scuola media Retribuzione annua 27.738,87 :12 x 13 : 15 = tassa 269,33 2.003,36 netto euro 1.734,03 TFR 1 anno docente di scuola media Retribuzione annua 33.500 X 6,91% = 2.314,85 tassa euro 532,42 euro 1.782,43 ESEMPIO DI CALCOLO DEL PERIODO DATA DI CESSAZIONE O DI ADESIONE AL Fondo + 1 DATA ASSUNZIONE DI RUOLO DEC. ECONOMICA Servizio gg. Riscatti Totale gg. 06 10 2005 10 09 1979 26 mm. 00 anni 26 mm. 05 anni 04 26 mm.05 anni 30 Arrotondamento a 30 anni PERSONALE DIRIGENTE AREA V SCUOLA (ivi compresi i direttori comma 9 dell’art.25 del decreto D.l.vo 30.03.2001 n.165) EMOLUMENTI VALUTABILI IN TFS (01.09.2000-31.12.2001) + • STIPENDIO TABELLARE • INDENNITA’ INTEGRATIVA SPECIALE PER PER 13 13 MENSILITA’ MENSILITA’ (dal 31.12.2001 è conglobata nello stipendio per un totale 36.151,98 annuo c/13^) • RETRIBUZIONE DI POSIZIONE (euro 1.477,07 parte fissa- ad un Max di 10.329,14 euro) PER 13 MENSILITA’ PERSONALE DIRIGENTE AREA V SCUOLA (ivi compresi i direttori comma 9 dell’art.25 del decreto D.l.vo 30.03.2001 n.165) EMOLUMENTI VALUTABILI IN TFS (C.C.N.L. 2002-2005) 1.1.2002 – 31.12.2003 • STIPENDIO TABELLARE 1.1.2004 – 31.12.2005 38.296,98 C/13^ 40.129,98 C/13^ • RIA • RETRIBUZIONE DI POSIZIONE PER (euro 1.529,07 parte fissa + 13^ + variabile un Max di 33.560 euro ) (euro 2.270,72 dal 01.01.2003 + 13 (euro 2.530,72 dal 01.01.2004 + 13 NOTA OPERATIVA INPDAP N.11 DEL 05.06.2006 13 MENSILITA’ TFS contratto dirigenti esempio : 6O.000 euro annui : 12 x 13 : 15 = 4.334 euro Annualita’ 4.334 x anni utili ARROTONDAMENTO DEL PERIODO art.18 dpr 1032/73 Frazione d’anno superiore ai 6 mm si computa anno intero se uguale o inferiore ai 6 mm si trascura. 4.334 euro gg.01 mm 06 aa 26 ( 27) 0,000 euro gg 00 mm 06 aa 26 (26) Contratto personale del Comparto Scuola Quadriennio normativo 2006/2009 Biennio economico 2006/2007 TFS voci retributive utili • stipendio tabellare • eventuali ore eccedenti se istituzionalmente previste • posizione economica personale ATA aree A e B (art.50 comma 1) TFR oltre le voci di cui sopra dal 01.01.2006 • retribuzione professionale docenti • compenso individuale accessorio personale ATA • misura base della indennità di direzione (art.56 comma 2) Contratto personale del Comparto Scuola Quadriennio normativo 2006/2009 Biennio economico 2006/2007 TFR Retribuzione Professionale Docenti •al personale con rapporto di impiego a tempo determinato fino al termine delle attività scolastiche •nonché al personale insegnante di religione cattolica con rapporto di durata annuale. •A queste ultime categorie di personale la RPD spetta per un massimo di dieci mesi per ciascun anno. Pertanto la RPD non compete ai supplenti brevi e saltuari. Rifer. normativi (Circolare Ministeriale n. 118/2000 prot. n.1365) Inpdap n. 6 del 12.2/2008 e 23 del 23.9.2008 CONTRATTO SCUOLA GRADONE MATURAZIONE DOPO ANNI (individuabili sotto la voce SC busta paga) INIZIALE I 3 II 9 III 15 IV 21 V 28 VI 35 ES. CALCOLO ECONOMICO ALL’OPZIONE DOC.SCUOLA MEDIA • MATURA GRADONE V AL 01.12.2011 ( DA 27.738,87 A 29.814,05) FONDO • • • • • OPTA 27.738,87:12X13:15X30 TFR 4,91% RIVALUTAZIONE TFS/TFR CONTRIBUTI + TFR RENDIMENTO 3% = TOTALE = = = = 60.100,90 2. 723,21 3.783,03 2.990,15 250,42 69.846,14 600,00 69.246,14 TFS • 29.814,05 :12 x 13 :15 x 32 = 68.903,85 X 33 ( eventuale arrotondamento) = 71,056.99 contrib.lavoratore vers. per 24 mm RAFFRONTO MONTANTI E TEMPO D’ATTESA MATURAZIONE GRADONE Migliaia SOLO PER GLI OPTANTI 80 60 tfs tfs-tfr.fondo 40 20 0 30 anni 32anni 33anni TFR e Previdenza complementare nel pubblico impiego • TFR, è voce fondamentale di finanziamento della Previdenza complementare • L’estensione del TFR ai pubblici dipendenti per la P. C. si rende necessaria per la valorizzazione e la destinazione mensile delle somme accantonate a fronte della casualità del TFS INSEGNANTI DI RELIGIONE CATTOLICA EQUIPARATI AGLI I.T.I. O DI RUOLO SE ASSUNTI ANTE 01.01.2001 ED HANNO SVOLTO IL SERVIZIO SENZA SOLUZIONE DI CONTINUITA’ EQUIPARATI AGLI INCARICATI A TEMPO DETERMINATO SE PERIODO PRECARIO ATA ISCRITTI AL FONDO PREVIDENZA DAL 01.01.1967 ART.1 DELLA LEGGE 1077/ 1966 A TEMPO DETERMINATO 1 ANNO CONTINUATIVO DOCENTI INCARICATO ANNUALE ( SENTENZA 40/1973 DELLA CORTE COSTITUZIONALE) ISCRITTO DAL 18.04.73 LA LEGGE 392/1981 HA ISTITUITO IL SUPPLENTE ANNUALE ENTRAMBE LE FIGURE DEVONO FAR VALERE UN SERVIZIO COINCIDENTE CON L’ANNO SCOLASTICO ( 1 ANNO) PERSONALE DOCENTE – ATA a tempo indeterminato optante in altri profili a tempo determinato artt.33 e 58 del CCNL 24.07.2003 L’Aran con parere del 07.03.2006 ha inteso prorogare fino alla alla firma del prossimo contratto nazionale quadriennale la facoltà di accettare contratti a tempo determinato di durata annuale al personale a tempo indeterminato o di ruolo ( 3 ANNI + … TFS TFR TFS Analisi delle specificità - Riscatti • • Il TFR non prevede genericamente il riscatto L’articolo 1, comma 9 del D.P.C.M. ammette il riscatto esclusivamente a certe condizioni: a) essere in servizio al 30/5/2000 (TFR) + b) periodi di lavoro a tempo determinato: - antecedenti al 30/5/2000 - senza iscrizione all’INPDAP - senza liquidazione di indennità di fine servizio da parte del datore - la domanda deve essere presentata in costanza di servizio Esempi di riscatto ai fini del TFS e del TFR Gli effetti del riscatto sono analoghi, in regime di TFR, anche se si tratta di lavoratori dipendenti da Enti locali/Sanità (con applicazione della normativa riscatto IPS). •Voci Stipendiali annue (comprensive della 13a) alla data della domanda: 16.000,00 • Limiti di età per la cessazione dal servizio: anni 65 • Età dell’iscritto alla data della domanda Il riscatto comporta quasi sempre una convenienza economica per l’iscritto: - in virtù del beneficio fiscale specialmente a far data dal 01.01.2001 - aliquota marginale 30 + 0,9% Esempio di riscatto ai fini del TFS e del TFR • Voci Stipendiali annue (comprensive della 13a) in godimento alla data della domanda €. 16.000,00 • Limiti di età per la cessazione dal servizio anni 65 • Aliquota marginale IRPEF considerata (anno 2003) 32% Età alla domanda Periodo da Coeff. riscattare Periodo in m esi 7 30 18 3,69 100 7 35 18 4,13 100 7 40 18 100 4,55 Onere in unica soluzione Onere in rate mensili N° rate Beneficio fiscale complessivo (con aliquota m arginale IRPEF 32%) Accantonamento derivante ai fini TFR € 330,62 € 48,46 7 € 105,80 € 622,22 € 850,18 € 49,44 18 € 272,06 € 1.600,00 € 4.723,20 € 57,15 100 € 1.511,42 € 8.888,89 € 370,05 € 54,24 7 € 118,42 € 622,22 € 951,55 € 55,33 18 € 304,50 € 1.600,00 € 5.286,40 € 63,97 100 € 1.691,65 € 8.888,89 € 407,68 € 59,75 7 € 130,46 € 622,22 € 1.048,32 € 60,96 18 € 335,46 € 1.600,00 € 5.824,00 € 70,47 100 € 1.863,68 € 8.888,89 NORMATIVA TFR DIRITTO incarico pari o superiore ai 15 gg in essere dal 30.05.2000 Tutti i periodi d’incarico inferiori all’anno si possono riscattare se svolti ante 30.05.2000 e se in servizio alla predetta data Trattamento di fine rapporto - TFR per i dipendenti pubblici iscritti all’INPDAP (in seguito all’applicazione dei DD.P.C.M.) • FINANZIAMENTO - CONTRIBUZIONE : Voci Stip.li + [( annue lorde 100% I.I.S. + R.I.A. + Altre voci utili di ) x 80%] x Aliquota comparto NESSUNA QUOTA A CARICO DELL’ISCRITTO (art. 1, comma 2 del DPCM 20/12/1999) • PRESTAZIONE erogata dall’INPDAP : [( Voci Stip.li annue lorde + 100% I.I.S. + R.I.A. + Altre voci utili ) X 6,91% per ogni anno + + [rivalutazione ai sensi dell’articolo 2120 Cod. Civ.] IL TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO Settore privato Articolo 2120 codice civile e legge n° 297/82 Equiparazione operai e impiegati e generalizzazione del trattamento di fine rapporto (T.F.R.) in misura uguale per tutti i dipendenti La quota annua di TFR, frazionabile a 12imi, è pari alla retribuzione annua, formata dagli elementi non occasionali, divisa per il coefficiente 13,5 IL TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO Settore privato Articolo 2120 codice civile e legge n° 297/82 L’accantonamento è rivalutato alla fine di ciascun anno in base ad un coefficiente formato dalla somma fra il 75% dell’indice ISTAT costo vita e l’1,5% fisso In caso di cessazione del rapporto di lavoro in corso d’anno l’indice ISTAT viene rilevato a quella data e l’1,5% è frazionato a 12imi IL TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO Settore privato Articolo 2120 codice civile e legge n° 297/82 In termini di costo del lavoro tale misura, fatta 100 la retribuzione, è pari a: 100 : 13,5 = 7,41% da tale quota viene dedotto un importo pari allo 0,50% che viene versato all’Inps(f.garanzia), portando il costo a: 7,41 - 0,50 = 6,91% TFS TFR Il vero differenziale fra le due normative è rappresentato dalla carriera La componente Indennità Integrativa Speciale, che per lungo tempo è stata una variabile rilevante della retribuzione, è diventata sempre meno influente, fino all’ultimo inserimento globale. Buonuscita e TFR lordi (inflazione 2% - dinamica 2%) 240.000,00 220.000,00 200.000,00 180.000,00 160.000,00 140.000,00 TFS 120.000,00 TFR 100.000,00 80.000,00 60.000,00 40.000,00 20.000,00 1 4 7 10 13 16 19 22 25 28 31 34 37 40 IPS e TFR lordi (inflazione 2% - dinamica 2%) 240.000,00 220.000,00 200.000,00 180.000,00 160.000,00 140.000,00 TFS 120.000,00 TFR 100.000,00 80.000,00 60.000,00 40.000,00 20.000,00 1 4 7 10 13 16 19 22 25 28 31 34 37 40 I TRATTAMENTI DI FINE SERVIZIO Settore pubblico Per i dipendenti dello Stato e del comparto enti locali e sanità il lavoratore concorre al finanziamento del trattamento Per i dipendenti del comparto del parastato il trattamento è a totale carico dell’ente datore di lavoro I TRATTAMENTI DI FINE SERVIZIO Il passaggio al TFR L’opzione • doveva essere presentata entro il 2001, prorogata al 2005, e con una recente ipotesi di accordo (14.9.2005) al 31 dicembre 2010 • ha effetto dalla data in cui viene presentata • comporta la automatica adesione alla previdenza complementare La tassazione del TFS e del TFR Prima del decreto legislativo n° 47/2000 i trattamenti di fine rapporto ed equipollenti erano tassati a tassazione separata con “aliquota interna” con una franchigia di esenzione pari a € 309,87 (ex lire 600.000) per ogni anno utile a tale fine. Tale tassazione avveniva a titolo definitivo. IL TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO Il Trattamento Fiscale Per la tassazione futura rimane il vecchio criterio “pro quota” (compresa la franchigia di 309,87 euro) per tutto il maturato al 31.12.2000, mentre per gli accantonamenti dal 1.1.2001 vi sarà la tassazione disgiunta fra la componente “capitale” (accantonamenti) e la componente “finanziaria” (rivalutazioni). Quella capitale con criteri similari a quelli pregressi, ma senza più alcuna franchigia e a titolo di acconto, quella finanziaria con l’aliquota del 11%. I TRATTAMENTI DI FINE SERVIZIO La trattenuta del 2,50% Per tutti i nuovi assunti e per gli optanti la introduzione del TFR comporterà la soppressione della trattenuta del 2,50% a carico del lavoratore Tale soppressione dovrà avvenire con invarianza della retribuzione imponibile ai fini fiscali, della retribuzione netta, di quella utile ai fini previdenziali e di quella di riferimento ai fini contrattuali LA BUSTA PAGA Comparto Parastato Elementi significativi per calcolo IIS dal 31.12.2005 entra al 85% Non essendoci la trattenuta del 2,50%, nulla cambia sulla busta paga LA TASSAZIONE Uno degli elementi di rilievo è rappresentato dalla eliminazione della franchigia di 309,87 euro (ex 600.000 lire) per ciascun anno preso a riferimento, mitigata solo in parte della introduzione di una detrazione fiscale di 61,97 euro (lire 120.000) sempre per ciascun anno ma riferita ai soli rapporti di lavoro a tempo determinato di durata non superiore a 2 anni ed alla generalità dei soggetti nella fase transitoria in attesa della riforma del TFR (fino al 31 dicembre 2005) VECCHIO E NUOVO A CONFRONTO LA QUESTIONE FISCALE IRPEF 2002 IRPEF 2003 Aliquota Scaglioni di reddito Aliquota Scaglioni di reddito 18% Fino a 10.329 23% Fino a 15.000 24% Da 10.329 A 15.493 29% Da 15.000 A 29.000 32% Da 15.493 A 30.987 31% Da 29.000 A 32.600 39% Da 30.987 A 69.721 39% Da 32.600 A 70.000 45% Oltre 69.721 45% Oltre 70.000 VECCHIO E NUOVO A CONFRONTO LA QUESTIONE FISCALE IRPEF 2003 Scaglioni IRPEF 2005 % Scaglioni % Fino a 15.000 23% Fino a 26.000 23% Da 15.000 a 29.000 29% Da 26.000 a 33.500 33% Da 29.000 a 32.600 31% Da 33.500 a 100.000 39% Da 32.600 a 70.000 39% Oltre 100.000 43% Oltre 70.000 45% TASSAZIONE SEPARATA IRPEF PRESTAZIONI TFS/TFR DAL 1.1.2003 AUMENTO ALIQUOTE IRPEF - ( NO area esenzione) IMPONIBILE FISCALE DEI TRATTAMENTI DI FINE SERVIZIO E TFR INVARIATI L’ALIQUOTA IRPEF • 2007 ALIQUOTA % Fino a Oltre Oltre Oltre 15.000 15.000 28.000 55.000 Oltre 75.000 e fino a e fino a e fino a 28.000 55.000 75.000 23 27 38 41 43 Art. 2120 del Codice Civile - Settore privato Diritto ad un trattamento di fine rapporto. Calcolo: – Accantonamento, a carico del datore di lavoro, per ciascun anno, di una quota pari a retribuzione dovuta divisa per 13,5 – La quota è proporzionalmente ridotta per le frazioni di anno/mese (uguale o superiore a 15 giorni). – Rivalutazione delle quote accantonate, con esclusione della quota maturata nell'anno, su base composta, al 31 dicembre di ogni anno: applicazione dell'1,5% in misura fissa e dal 75% dell'aumento dell'indice dei prezzi al consumo fornito dall’ISTAT. Clausola di salvaguardia Comma 9 art.1 legge 27/12/2006 n. 296 Finanziaria 2007 Determinazione dell’imposta su TFS/TFR indennità equipollenti si applica se più favorevole tassazione vigente al 31.12.2006 Prestazione di TFR nel pubblico impiego Viene accantonato il 6.91% della retribuzione utile (vedere articolo 4 dell’Accordo quadro) Le quote accantonate sono annualmente rivalutate in base al 75% dell’indice ISTAT dei prezzi al consumo più un valore fisso dell’1,5% Le somme così maturate sono liquidate al lavoratore all’atto della cessazione dal servizio TFR UN RISPARMIO NON DISPREZZABILE 6 5,5 5 4,5 4 3,5 3 2,5 2 1,5 1 0,5 0 rival-TFR 1995 1997 1999 2001 2003 2005 2007 2009 Decorrenza applicabilità del regime di T.F.R. Tempo Determinato e Indeterminato o di ruolo • Inizialmente la data prevista dalla Legge n. 335/1995 era il 1/1/1996 (nuovi assunti da tale data) • In sede di Accordo quadro è stata fissata alla data di entrata in vigore del DPCM (cioè il 30/5/2000 per il tempo determinato) per i contratti a tempo indeterminato o di ruolo è il 1/1/2001, in seguito alla proroga prevista con il DPCM 2/3/2001) LA RETRIBUZIONE Il lavoratore in regime di TFR o che opta per il TFR + P.C. mantiene immutata la retribuzione di attività netta : • la retribuzione lorda viene ridotta in misura pari al 2,5% ( contributo TFS soppresso ) • invarianza retributiva TFS - TFR Anticipazione del TFR - settore privato* Dopo almeno otto anni di iscrizione, per una sola volta, si può richiedere un’anticipazione non superiore al 70% del trattamento maturato per: - Spese sanitarie - Acquisto prima casa di abitazione per sé/propri figli - Interventi alla prima casa di abitazione (Legge 457/1978) - Congedi parentali e formazione (Legge n. 53/2000 + Decr.Lgs. N. 151/2001) Entro il limite del 10% degli aventi titolo e comunque del 4% del totale dipendenti. * Per il pubblico impiego si è in attesa dell’emanazione di apposite norme contrattuali di attuazione. Pertanto il lavoratore non può ancora richiedere all’INPDAP l’«anticipazione», ancorché in regime di TFR. Rimangono perciò operanti le norme che regolano l’attività creditizia dell’Ente. Graduatoria di convenienza (in presenza di una carriera lavorativa orizzontale) RETRIBUZIONE ANNUA DI EURO 20.000 (IIS. 7.000) 13^ inclusa Quota x anni utili INDENNITA’ DI ANZIANITA’ :12 (IIS AL 100%) = 1.666 euro TFR x 6.91% + (rival.1.5% e 0.75% inflaz.) = 1.382 “ INDENN. DI BUONUSCITA = 1.333 “ = 1.066 “ : 15 INDENN. DI FINE SERVIZIO : 18.75 Calcolo della prestazione TFR Voci della retribuzione utili per il calcolo del TFR intero stipendio tabellare ulteriori voci retributive possono essere considerate nella contrattazione di comparto, garantendo per la finanza pubblica e per le condizioni di bilancio degli enti previdenziali. intera indennità integrativa speciale retribuzione individuale di anzianità tredicesima mensilità altri emolumenti considerati utili ai fini del calcolo dell’indennità di fine servizio ai sensi della preesistente normativa Determinazione TFR INCARICO DAL 31.08.2000 AL 08.10 2002 ANNO RETRIBUZ. ACC. 6.91% MATURATO PR. RIVALUTAZ. MATURATO 3806.63 2000 55088,76 3806,63 2001 165266,27 11419,90 2002 123949,70 8564,92 0 3806,63 15335,61 0 122,56 410,49 Lordo spettante 15335,61 ( -11%) 24265,87 ( -11%) 24265,87 Rapporti a tempo determinato in servizio al 30/5/2000 Maturazione del diritto a TFS al 30/5/2000 Se non optano SI NO Calcolo prestazione virtuale di TFS fino al 30 maggio 2000 TFR per intero periodo TFS = primo accantonamento per il TFR complessivo + Rivalutazione dell’accantonamento TFS TASSAZIONE SECONDO PRECEDENTE NORMATIVA TFS (ex art. 2120 C. Civ.) Prestazione complessiva + finale di Computo degli accantonamenti annui di TFR dal 31/5/2000 alla cessazione TFR + ALL’ISCRITTO Rivalutazione degli accantonamenti annui TFR (ex art. 2120 C. Civ.) TASSAZIONE SECONDO VIGENTE NORMATIVA TFR Termini di pagamento della prestazione di TFR da parte dell’INPDAP Sono gli stessi previsti dalla Legge n. 140/97 per i TFS e cioè: • Entro 105 giorni dalla cessazione (con soluzione della continuità iscrittiva) • Entro 270 giorni dalla cessazione (con soluzione della continuità iscrittiva) Limiti d’età, di servizio, fine contratto, invalidità, decesso Per qualsiasi altra causa Il diritto al TFR è soggetto a prescrizione quinquennale (art. 2948 Cod. Civ.) decorrente dal giorno successivo al termine ultimo fissato per il pagamento DPCM 20 dicembre 1999 IN VIGORE DAL 30.05.2000 • la valutazione di altre voci retributive ai fini del TFR comporta una corrispondente rideterminazione della misura del contributo • il contributo, a carico esclusivo del datore di lavoro, è determinato e versato con le stesse modalità (9,60% o 6,10%) previste per il TFS DPCM 20 dicembre 1999 Il rendimento è equiparato a una rendita finanziaria, il sostituto d’imposta privato versa una imposta dell’11% ( nello Stato non si versa) del valore della rivalutazione,scalando il prelievo dal fondo accantonato in capo al dipendente. Le somme così maturate sono liquidate al lavoratore all’atto della cessazione dal servizio COMPARTO STATO ESEMPIO DI BUSTE PAGA: invarianza della retribuzione netta * Prima dei rinnovi dei CCNL (fino al 2002) REGIME DI TFS REGIME DI TFR Stipendio tabellare a + 477,00 Stipendio tabellare Indennità integrativa speciale b + 495,00 Indennità integrativa speciale Retribuzione di anzianità ** c + 0 TOTALE LORDO (a + b + c) d Contributi ai fini pensionistici e + - 972,00 85,05 (d x 8.75%) Contributi Opera di previdenza [a + (b x 60%) + c] x 80% x 2.50% IMPONIBILE FISCALE LORDO RETRIBUZIONE NETTA (g - h) TOTALE LORDO (a + b + c) Contributi ai fini pensionistici (d x 8.75%) Abbattimento della retribuzione ai f - 15,48 sensi del DPCM 20/12/1999 [a + (b x 60%) + c] x 80% x 2.50% g + 871,47 h - 161,47 i + 710,00 (d – e – f) Imposta corrispondente Retribuzione di anzianità ** IMPONIBILE FISCALE LORDO (d – e – f) Imposta corrispondente RETRIBUZIONE NETTA (g - h) * Ai fini di della chiarezza espositiva, si è preferito non tener conto delle deduzioni e delle detrazioni d’imposta. ** La R.I.A ha importi diversi secondo l’anzianità lavorativa del dipendente. Nel Contratto della Scuola, peraltro è già da tempo inglobata nella voce stipendiale. L’amministrazione pubblica datrice di lavoro dovrà assicurare, attraverso meccanismi contabili, l’invarianza della retribuzione netta complessiva e di quella utile ai fini previdenziali In sostanza l’iscritto assoggettato al regime del TFR (sia «optante» che neoassunto e sia a tempo determinato che indeterminato) dovrà percepire la stessa retribuzione netta dell’iscritto che ha mantenuto il regime di TFS Retribuzione netta in regime TFS uguale a Retribuzione netta in regime TFR Ciò per parità di trattamento contrattuale dei rapporti di lavoro, previsto dall’articolo 49, comma 2, del decreto legislativo n. 29/1993 e poi ribadito anche nella stesura del DPCM del 20/12/1999 Diritto alle prestazioni di Buonuscita e IPS • • Soluzione di continuità nell’iscrizione all’INPDAP Unica prestazione per intera carriera se non vi è soluzione (infrazionabilità della prestazione - Sentenza C.Cass. Sez. Lav. 14632/99) • • Concetto di autonomia del rapporto previdenziale rispetto al rapporto di lavoro Trasferimento, comando mobilità (obblig./volont.), distacco e Dispos.leg.va periodo fino al 15.12.1990 misura saggio Codice civ.art.1284 Legge 26.11.90/353 e Legge 29.12.90/408 5% dal 16.12.90 al 31.12.96 10% Legge 23.12.96/662 dal 01.01.97 al 31.12.98 5% D.M.tesoro 10.12.98 dal 01.01.99 al 31.12.00 2,5% D.M.tesoro 11.12.00 dal 01.01.01 al 31.12.01 3,5% D.M.econom. 11.12.01 dal 01.01.02 al 31.12.03 3% D.M.econom.01.12.03 dal 01.01.04 al 31.12.2007 2,5% D.M.econom.2007 dal 01.01.2008 al 31.12.2009 3% D.M.econom.2009 dal 01.01.2010 1% I FLUSSI INFORMATIVI CHE COS’E’ Flussi informativi e denuncia mensile • L’articolo 44 comma 9 della legge n. 326/2003: – da gennaio 2005 le denunce mensili obbligatorie con i dati retributivi, contributivi, anagrafici per le attività di INPDAP e INPS • I soggetti obbligati: i sostituti d’imposta • Trasmissione telematica attraverso ENTRATEL e FISCONLINE • Denunce cartacee non ammesse (se non in modo «indiretto») • ISTRUZIONI : CIRC. 59 INPDAP del 27.10.2004 CONSULTARE SITO INPDAP Flussi informativi e denuncia mensile... • Il gruppo di progetto dell’INPDAP e i gruppi di lavoro con le amministrazioni • Le strutture e le caratteristiche del tracciato e della denuncia • Le scadenze per l’invio e gli effetti sulle procedure della previdenza complementare: si sposta tutto di un mese Flussi informativi e denuncia mensile... SOSTITUTO D’IMPOSTA Fornitore dei dati AGENZIA ENTRATE INPDAP Stato Laborfonds CPDEL Espero Credito CPI CPUG CPS Inadel Enpdep Enpas Struttura tracciato record AMMINISTRAZIONI E FORNITORI Record di tipo A • Dati identificativi del fornitore Record di tipo B • Dati anagrafici dell’Amm.ne/Ente dichiarante Struttura tracciato record ISCRITTI Record di tipo C • Sezione D0 – dati identificativi del dipendente • Sezione E0 – dati retributivi e contributivi gestioni obbligatorie • Sezione E1 – dati retributivi e contributivi Fondi previdenza complementare • Sezione F1 – dati relativi alle entrate non obbligatorie per rate di ammortamento • Sezione V1 – dati retributivi e contributivi riguardanti periodi precedenti Struttura tracciato record RIEPILOGO FORNITURA Record di tipo D • Sezione Z1 – totale dati retributivi e contributivi distinti per Cassa e per Amm.ne/Ente dich. (Sost. Imposta o Soggetto versante) indicati nelle Sez. E0, F1 e V1 del Record C • Sezione Z2 – totale dei dati contributivi non riferibili ad imponibili indicati nelle Sezioni E0 e V1 del Record C (rate ammortamento) • Sezione Z3 – riepilogo dei dati contributivi distinti per Fondo P.C. e per Amm.ne/Ente dich. (Sost. Imposta o Soggetto versante) indicati nella Sezione E1 del Record C I VERSAMENTI DELLE RITENUTE INPDAP CON BONIFICO Ulteriori chiarimenti dalla circolare 31 del MEF circolari n°20/07 del RGS e n.15 /2007 dell'INPDAP, inerenti al versamento delle ritenute attraverso bonifico bancario o postale Il MEF con la circolare 31 del 17/10/2007, ha indicato ulteriori disposizioni in merito al versamento delle ritenute all'INPDAP attraverso il bonifico bancario. Poichè molti bonifici non sono andati a buon fine, chiarisce che la causa principale è quella inerente alla non precisa indicazione del codice IBAN, che per quanto attiene i versamenti all'INPDAP sono tutti allegati alla circolare del MEF n.20 dell'8/5/2007. Analisi delle specificità Aspettative e congedi 1 INDENNITA’ PREMIO DI SERVIZIO INDENNITA’ DI BUONUSCITA TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO valutabile valutabile valutabile ad assegni ridotti valutabile con versamento contributivo sullo stipendio virtuale intero valutabile senza assegni (oltre i 18 mm) (*) Assenze per infortunio sul lavoro e malattie dovute a causa di servizio (sempre a stipendio intero) non valutabile (*) valutabile non valutabile (*) valutabile valutabile con versamento contributivo sullo stipendio virtuale intero non valutabile (*) valutabile Astensione obbligatoria retribuita per maternità valutabile valutabile valutabile Assenze e aspettative per malattia ad assegni interi Congedo di maternità, paternità,parentale e per malattia del figlio( D.L.vo 26.03.2001 n.151 emanato a seguito dell’art. 15 della legge 53/2000) CONGEDO DI MATERNITA’ O DI PATERNITA’ CONGEDO PARENTALE NEI LIMITI DI DEI SEI MESI,FINO AL TERZO ANNO DI VITA DEL BAMBINO CON ASSEGNI RIDOTTI CONGEDO PER LA MALATTIA DEL FIGLIO INDENNITA’ PREMIO DI SERVIZIO INDENNITA’ DI BUONUSCITA TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO VALUTABILE VALUTABILE VALUTABILE VALUTABILE VALUTABILE VALUTABILE NOTE I PERIODI POSSONO ESSERE CONTINUATIVI O FRAZIONATI E PER UN PERIODO MASSIMO DI SEI MESI TRA I GENITORI VALUTABILE CON VERSAMENTO CONTRIBUTIVO SULLO STIPENDIO VIRTUALE VALUTABILE VALUTABILE VALUTABILE NEI LIMITI DI 30 G. ANNUI FINO A TRE ANNI E 5 GG ANNUI DOPO IL TERZO SINO AL COMPIMENTO DELL’8° ANNO DEL BAMB. Analisi delle specificità Aspettative e congedi 3 Congedo per assistenza al figlio con handicap (art. 4 - comma 4bis - L. 53/00 introdotto dall’art. 80 della L. 388/00) (*) non valutabile non valutabile nn valutabile Congedo senza assegni per gravi e documentati motivi familiari (art. 4 – comma 2 – L. 53/00) Congedo non retribuito per permanenza in Paese straniero dei genitori adottivi di un minore straniero (L. 476/98) non valutabile non valutabile non valutabile non valutabile non valutabile non valutabile Analisi delle specificità Aspettative e congedi Aspettativa non retribuita per motivi sindacali Aspettativa non retribuita per mandato parlamentare Aspettativa non retribuita per mandato amministrativo non valutabile 4 non valutabile dal 29/3/1993 non dal 29/3/1993 non valutabile. Prima di tale valutabile. Prima di data valutabile con tale data valutabile versamento contributivo previa sullo stipendio virtuale regolarizzazione intero contributiva valutabile con versamento valutabile previa contributivo sullo stipendio regolarizzazione virtuale intero contributiva Aspettativa non retribuita per valutabile con versamento volontari in servizio civile (art. 33 contributivo sullo stipendio L. 26/2/87 n. 49) virtuale intero valutabile previa regolarizzazione contributiva non valutabile non valutabile valutabile non valutabile Analisi delle specificità Aspettative e congedi 5 Aspettativa non retribuita per ricongiungimento con il coniuge volontario in servizio civile (art. 33 L. 26/2/87 n. 49) ovvero con il coniuge dipendente statale in servizio all’estero (L. 11/12/80 n. 26) Aspettativa retribuita per cooperazione con i paesi in via di sviluppo (art. 22 L. 26/2/87 n. 49) non valutabile non valutabile non valutabile valutabile valutabile valutabile Collocamento in disponibilità con intera retribuzione dei segretari comunali (DPR 4/12/97 n. 465) valutabile __________ valutabile Congedo straordinario per dottorato di ricerca valutabile con versamento contributivo sullo stipendio virtuale intero valutabile previa regolarizzazione contributiva non valutabile Congedo non retribuito per la formazione (art. 5 L. 8/3/00 n. 53) non valutabile non valutabile non valutabile Analisi delle specificità Aspettative e congedi 6 Congedo straordinario senza assegni previsto dai CCNL per il personale assunto a tempo determinato valutabile con versamento contributivo sullo stipendio virtuale intero Congedi straordinari con assegni previsti dai CCNL (matrimonio, ecc.) non valutabile valutabile valutabile con versamento contributivo sullo stipendio virtuale intero (*) valutabile Aspettativa non retribuita per motivi personali Messa in disponibilità con indennità pari all’80 % della retribuzione non valutabile non valutabile non valutabile valutabile valutabile valutabile Servizio militare valutabile alle condizioni previste dalla L. 412/91 con onere a carico dello Stato valutabile in costanza di servizio ovvero se prestato a cavallo del 30/1/87 o successivamente a tale data valutabile alle condizioni previste dalla L. 412/91 con onere a carico dello Stato non valutabile valutabile RAPPORTI A TEMPO INDETERMINATO PERSONALE IN SERVIZIO AL 31/12/2000 (con TFS) Sottoscrizione T.F.S. Scheda adesione al Fondo P. Sottoscrizione ASSUNTI DAL 1/1/2001 TFR Scheda adesione al Fondo P. TFR OPZIONE Max 2 % va al Fondo INTERO TFR AL FONDO RAPPORTI A TEMPO INDETERMINATO PERSONALE già in servizio al 31/12/2000 Regime TFS NON INTENDE ADERIRE alla Previdenza complementare Prestazione TFS alla cessazione RAPPORTI A TEMPO INDETERMINATO Aderisce alla Previdenza complementare PERSONALE già in servizio al 31/12/2000 Prestazione INPDAP alla cessazione Sottoscrizione Regime TFS Scheda adesione OPZIONE al Fondo P. Montante del TFS DATI FONDAMENTALI ANNI/RETRIBUZIONE per il TFR 4,91% TFR 2% al Fondo pensione Segue TFR Sottoscrizione scheda adesione al Fondo Pensione (opzione per TFR) per il personale «optante» SI Calcolo prestazione TFS fino alla data di adesione al Fondo P. TFS fino all’adesione al Fondo = primo accantonamento per il TFR + Rivalutazione dell’accantonamento TFS TASSAZIONE SECONDO PRECEDENTE NORMATIVA TFS (ex art. 2120 C. Civ.) Prestazione complessiva finale di TFR + Computo degli accantonamenti annui di TFR 4,91 % dall’adesione alla cessazione + Rivalutazione degli accantonamenti annui TFR All’iscritto (ex art. 2120 C. Civ.) TASSAZIONE SECONDO NORMATIVA TFR Rapporti a tempo determinato in servizio al 30/5/2000 Maturazione del diritto a TFS al 30/5/2000 SE OPTANO SI NO Calcolo prestazione virtuale di TFS fino al 30 maggio 2000 TFR per intero periodo TFS = primo accantonamento per il TFR complessivo + Rivalutazione dell’accantonamento TFS TASSAZIONE SECONDO PRECEDENTE NORMATIVA TFS (ex art. 2120 C. Civ.) Prestazione complessiva + finale di Computo degli accantonamenti annui di TFR dal 31/5/2000 alla cessazione TFR ADESIONE IL MATURATO ALL’ISCRITTO RIVALUTATO IL MATURANDO 6.91% AL FONDO + Rivalutazione degli accantonamenti annui TFR (ex art. 2120 C. Civ.) TASSAZIONE SECONDO VIGENTE NORMATIVA TFR Esempi di riscatto ai fini del TFS e del TFR Ai fini del TFS i 18 mesi riscattati si aggiungeranno al periodo con iscrizione obbligatoria. Il calcolo della prestazione sarà calcolato secondo la retribuzione goduta alla cessazione. Ai fini del TFR, per determinare il capitale da accantonare e rivalutare unitamente alle altre quote maturate, si applicherà, invece, la seguente formula : €. 16.000,00 : 15 : 12 x 18 mesi = €. 1.600,00 (a fronte dell’onere pagato pari a €. 850,18) INTERAMENTE DEDUCIBILE dal reddito imponibile ai fini IRPEF, a decorrere dal 1/1/2001. [nell’esempio è pari a: €850,18 x 32% aliquota marginale IRPEF = €272,06 di risparmio]