La Grecia Antica
La prima
civiltà:
Minoica
(o cretese)
Si sviluppò
nell’isola di
Creta tra il
2600 e il
1450 a.c.
Si trattava di un popolo pacifico di commercianti
e agricoltori, infatti le loro città, costituite da
meravigliosi palazzi, non avevano mura di difesa
Ricostruzione
del palazzo di
Cnosso
La società
Lo studio dei reperti archeologici ha
dimostrato che si trattava di una società:
• Monarchica (es: re Minosse)
• Politeista (culto antropomorfo della Grande
Madre)
• Stratificazione sociale (= ognuno aveva un
ruolo preciso: contadini, commercianti,
sacerdoti etc.)
La vita quotidiana
• La vita che si svolgeva nei palazzi era
sfarzosa e allietata da intrattenimenti ai quali
il pubblico assisteva da gradinate e tribune;
ad es. la TAUROMACHIA
Una fine misteriosa
Ancora oggi non è
bene chiaro come
abbia avuto fine la
civiltà cretese, ecco
le ipotesi più
gettonate:
• invasione
• catastrofe naturale
• Certo è che intorno al 1400 a.C. subirono
l’espansione in Grecia degli Achei o
Micenei.
• I Micenei crearono
tante città stato
autonome, governate
da un re, con mura
poderose.
• La guerra di Troia
(1250 a.c.) scoppia
proprio per motivi
commerciali.
• Vengono invasi dai
popoli del mare (i
Dori) tra il 1200 e il
100 a.C.
Le età della Grecia
Età arcaica
X-VI secolo
a.c.
Età classica
VI-323 a.c.
Età ellenistica
323-31 a.c.
Nascono le poleis
(sing: polis)=città stato
monarchiche
Nasce la Democrazia.
Decadenza delle poleis.
Ascesa dell’impero
macedone
Morte di Alessandro
Magno.
Ellenismo
La Polis
Nasce dall’aggregazione
di villaggi intorno
all’Acropoli (tempio).
È una città- stato, il cui
centro non è più il palazzo
del sovrano ma è l’agorà =
la piazza dove i cittadini si
riuniscono per fare
POLITICA = prendere
insieme le decisioni di
comune interesse.
Per la prima volta erano ben distinti i luoghi
sacri (Acropoli) da quelli sociali ed economici
(Agorà) dove c’era il mercato, i tribunali, le
assemblee popolari.
Del tutto indipendenti, anche a causa del
territorio che non permetteva facili
collegamenti, diventano il centro politico,
culturale ed economico della Grecia ma
anche uno dei principali ostacoli all'unità
politica della Grecia.
Le poleis entrarono spesso in conflitto tra loro
per il controllo politico ed economico del
territorio e così decisero di riunirsi in leghe
(associazioni) sia per creare un equilibrio
interno, sia per fronteggiare eventuali
attacchi dall’esterno.
La Magna Grecia
Sparta
• Peloponneso Laconia - X secolo a.C.
• Tradizione guerriera
• Oligarchia = governo di pochi. Ci sono 2 re,
ma non hanno potere assoluto: sono
controllati da una assemblea.
La società spartana
Spartiati
discendenti dei
Dori vincitori
Perieci
Immigrati
liberi commercianti
Libertà personali
Diritti politici
Iloti
discendenti del
popolo conquistato
Schiavi
Atene
Culla della nostra civiltà:
• Alfabeto
• Olimpiadi - 776 a.C.
• Letteratura – Teatro – Musica – Arte
• Filosofia (= conoscenza del mondo)
• Matematica – Geometria
• Democrazia
Democrazia =
governo del
popolo
•
Dracone : primo codice di leggi scritte
•Solone: fine dell’aristocrazia (=
governo dei migliori, famiglie nobili),
partecipa alla politica solo chi è
ricco!
Pericle – età dell’oro
•Ulteriore sviluppo
democratico
•Decise di pagare chi
aveva incarichi pubblici
•Mantenne il
sorteggio delle cariche
che favorì il ricambio
della classe politica
Decadenza
• Con le guerre persiane le poleis si
indeboliscono e termina la supremazia di
Atene, dove salgono al potere i tiranni (chi
governa senza consultare l’assemblea)…
• È a questo punto che emerge l’impero
Macedone di Filippo II e suo figlio
Alessandro Magno
Macedonia:
monarchia +
aristocrazia
terriera
popolazione
rozza
importante
tradizione
militrare
Alessandro Magno
•Grande cultura
•Il più grande condottiero
di tutti i tempi
A meno di 30
anni conquista
l’Impero
persiano e
giunge in India.
• Non schiavizzò le popolazioni conquistate
• Assimilò usi e costumi persiani, anche
religiosi…
…questo evitò ribellioni, ma creò malcontento
tra i suoi soldati e in patria…
…infatti
muore
durante il
viaggio di
ritorno in
circostanz
e sospette
Il mito del Minotauro
È possibile che la tradizionale lotta con i tori contribuì a
far nascere il mito del Minotauro, il mostruso figlio del re
Minosse, per metà uomo e per metà toro. La storia
vuole che….
rinchiuso dal padre nel Labirinto,
venisse nutrito con giovinetti offerti
in sacrificio dalle città greche
assoggettate. Uno di questi,
Teseo, figlio del re Egeo sfidò
Minosse: se fosse riuscito a
superare il labirinto e il mostro, allora
il re avrebbe liberato i fanciulli.
Teseo riuscì nell’impresa grazie al
Filo di Arianna, figlia di Minosse,
innamorata dell’eroe.
Il mito del labirinto di Dedalo
La storia vuole che il mitico re
fondatore della civiltà, Minosse,
avesse per figlio un mostro dal
corpo di uomo e dalla testa di
toro, il Minotauro.
Per nasconderlo, Minosse aveva
fatto costruire a Dedalo e suo
figlio Icaro un labirinto così
complicato che nessuno, una
volta entrato, poteva
uscirne..nemmeno lui!! Lo stesso
Icaro tentò la fuga costruendo
un paio di ali di cera ma, spiccato
il volo, la vicinanza al sole sciolse
le ali e così Icaro fu punito per la
sua presunzione.
Pianta del palazzo di Cnosso
Talassocrazia (= governo sul mare)
• Grazie alla posizione favorevole e alle loro
spiccate doti commerciali i Cretesi divennero
i padroni del mare e poterono estendere il
loro potere anche sulle regioni costiere della
Grecia.
Sparta =
Laconia
spartano =
lacedemone
laconico= di
poche parole!!!
Alfabeto
Quello greco è il primo alfabeto in cui ad ogni
suono corrisponde un simbolo; da esso deriva
il nostro!!
Aa
Hh
Nn
Tt
b
g
d
e
Qq
Ii
Kk
Ll
Xx
Oo
Pp
Rr
Uu
Ff
Cc
Yy
Zz
Mm
Ss
Ww
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Grecia Antica - Istituto Virgo Fidelis