L’ANALISI SOCIOLOGICA QUANTITATIVA E
L’APPROCCIO DELL’ORIENTAMENTO RAZIONALE
ALL’AZIONE
QAD = analisi di ampi data-sets (da surveys)
mediante analisi statistica di relazioni tra
variabili
RAT = approccio teorico che spiega fenomeni
sociali come esito di azioni individuali
frutto di scelte razionali
calcoli volti a perseguire la via migliore per
realizzare gli obiettivi ritenuti fonte di
gratificazione, alla luce di conoscenze disponibili
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PERCHÉ QAD RICHIEDE RAT ?
• Rischio della QAD
• unità di analisi = variabili, non
individui
• dimenticando che
relazioni statistiche tra variabili
derivano dalle loro “cause reali”, cioè
dalle azioni degli individui
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Rischio della QAD
anche perché statistici insistono:
• inferenze causali non possono
derivare automaticamente da
risultati di modelli statistici, ma
richiedono teoria che li supporti
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QAD → funzione principale
• = creare explananda
• = regolarità empiriche
• che richiedono intervento di teoria
crescente attenzione per la fedeltà
descrittiva nell’analisi dei dati
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Argomentazione
→ sostanziale, non statistica
→ occuparsi non di relazioni tra variabili,
ma dei processi che generano le
regolarità identificate
• Risultati QAD
da utilizzare correttamente solo in
relazione con teoria sociologica
• ma …
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PERCHÉ LA RAT ?
1. coerenza con tipo di dati usati
• survey → informazioni limitate e non
dettagliate su gran quantità di individui
• RAT
• non ha bisogno di descrizioni “spesse”
delle azioni individuali (no aspetti
psicologici/ cognitivi)
→ collegamento micro-macro
•
(come ∑ azioni individuali
•
→ fenomeni macrosociali)
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PERCHÉ LA RAT ?
2. coerenza di obiettivi
QAD = non completezza descrittiva
regolarità di tipo probabilistico
RAT → elementi comuni,
• strutture di azione ricorrenti
• non raccontare tutta la storia
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PERCHÉ RAT RICHIEDE QAD ?
critica a RAT = scarso realismo
• ignoranza degli obiettivi,
• informazioni scorrette
• incapacità di calcolare
• confusione, ignavia, incoerenza
• regolari e diffuse deviazioni da
condizioni dell’azione razionale
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iniziare analisi dall’ipotesi
di azione razionale
soluzione euristica
• contributo della QAD
aggregati = più razionali degli individui che
li compongono
• fattori idiosincratici tendono ad annullarsi
reciprocamente
• emerge come fattore comune la tendenza
ad agire razionalmente
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REGOLARITÀ PROBABILISTICHE DI CARATTERE
MACROSOCIALE
risultanti da azioni di gran numero di individui
• QAD = principale fonte di explananda
• QAD = base per il controllo delle ipotesi
fondate su RAT
Limiti di applicabilità:
quando restrizioni alla razionalità
socialmente strutturate che operano
sistematicamente “alle spalle” di individui
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PERCHÉ SI SCEGLIE IL LAVORO
ARTISTICO
1. il lavoro che si ama / “arte per l’arte”
• quel che conta è il riconoscimento dei
pari
• sfumano confini tra lavoro e vita privata
2. gli amanti del rischio
• enormi ricompense per pochi = lotteria
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PERCHÉ SI SCEGLIE IL LAVORO
ARTISTICO
3. ricompense non monetarie
• il lavoro non ha solo un aspetto strumentale
• differenziali retributivi ↔ attrazione lavoro
• soddisfazione per contenuto del lavoro =
prezzo ombra
• più alti livelli di soddisfazione compensano
minori redditi per maggiore insicurezza, più
alto rischio di disoccupazione.
La fallacia della scelta razionale
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