STEFANO VILLAMENA Modulo n. 1 – COSTITUZIONE E AMMINISTRAZIONE Perugia di Perugia Studi di Università degli Studi Università degli MODULO 1 UNITA’ DIDATTICA 1 COSTITUZIONE E AMMINISTRAZIONE STEFANO VILLAMENA Modulo n. 1 – COSTITUZIONE E AMMINISTRAZIONE Perugia di Perugia Studi di Università degli Studi Università degli INTRODUZIONE La Costituzione si occupa dell’Amministrazione in alcune specifiche disposizioni costituzionali, quali: artt. 95, 97 e 98 Cost. STEFANO VILLAMENA Modulo n. 1 – COSTITUZIONE E AMMINISTRAZIONE Perugia di Perugia Studi di Università degli Studi Università degli art. 95 “Il Presidente del Consiglio dei ministri dirige la politica generale del Governo e ne è responsabile. Mantiene l'unità di indirizzo politico ed amministrativo, promovendo e coordinando l'attività dei ministri”. STEFANO VILLAMENA Modulo n. 1 – COSTITUZIONE E AMMINISTRAZIONE Perugia di Perugia Studi di Università degli Studi Università degli Art. 97 I pubblici uffici sono organizzati secondo disposizioni di legge, in modo che siano assicurati il buon andamento e l'imparzialità dell'amministrazione. Agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni si accede mediante concorso, salvo i casi stabiliti dalla legge. STEFANO VILLAMENA Modulo n. 1 – COSTITUZIONE E AMMINISTRAZIONE Perugia di Perugia Studi di Università degli Studi Università degli Art. 98 Art. 98. I pubblici impiegati sono al servizio esclusivo della Nazione. Se sono membri del Parlamento, non possono conseguire promozioni se non per anzianità. Si possono con legge stabilire limitazioni al diritto d'iscriversi ai partiti politici per i magistrati, i militari di carriera in servizio attivo, i funzionari ed agenti di polizia, i rappresentanti diplomatici e consolari all'estero. STEFANO VILLAMENA Modulo n. 1 – COSTITUZIONE E AMMINISTRAZIONE Perugia di Perugia Studi di Università degli Studi Università degli SEGUE) Una “lettura” più ampia Tuttavia, il complesso delle norme costituzionali rilevanti in tema di Amministrazione è molto più ampio. STEFANO VILLAMENA Modulo n. 1 – COSTITUZIONE E AMMINISTRAZIONE Perugia di Perugia Studi di Università degli Studi Università degli Segue … Infatti, oltre agli articoli richiamati si devono necessariamente ricollegare alla disciplina costituzionale dell’Amministrazione artt. 5, 28, 52 e 114 Cost. STEFANO VILLAMENA Modulo n. 1 – COSTITUZIONE E AMMINISTRAZIONE Perugia di Perugia Studi di Università degli Studi Università degli artt. 5, 28, 52 , 114 e 118 Cost. Art. 5. La Repubblica, una e indivisibile, riconosce e promuove le autonomie locali; attua nei servizi che dipendono dallo Stato il più ampio decentramento amministrativo; adegua i principi ed i metodi della sua legislazione alle esigenze dell'autonomia e del decentramento. Art. 28. I funzionari e i dipendenti dello Stato e degli enti pubblici sono direttamente responsabili, secondo le leggi penali, civili e amministrative, degli atti compiuti in violazione di diritti. In tali casi la responsabilità civile si estende allo Stato e agli enti pubblici. STEFANO VILLAMENA Modulo n. 1 – COSTITUZIONE E AMMINISTRAZIONE Perugia di Perugia Studi di Università degli Studi Università degli artt. 5, 28, 52, 114 e 118 Cost. Art. 52. (…) L'ordinamento delle Forze armate si informa allo spirito democratico della Repubblica. Art. 114. La Repubblica è costituita dai Comuni, dalle Province, dalle Città metropolitane, dalle Regioni e dallo Stato. I Comuni, le Province, le Città metropolitane e le Regioni sono enti autonomi con propri statuti, poteri e funzioni secondo i princìpi fissati dalla Costituzione. (…) STEFANO VILLAMENA Modulo n. 1 – COSTITUZIONE E AMMINISTRAZIONE Perugia di Perugia Studi di Università degli Studi Università degli artt. 5, 28, 52, 114 e 118 Cost. Art. 118. Le funzioni amministrative sono attribuite ai Comuni salvo che, per assicurarne l'esercizio unitario, siano conferite a Province, Città metropolitane, Regioni e Stato, sulla base dei principi di sussidiarietà, differenziazione ed adeguatezza. I Comuni, le Province e le Città metropolitane sono titolari di funzioni amministrative proprie e di quelle conferite con legge statale o regionale, secondo le rispettive competenze. (…) STEFANO VILLAMENA Modulo n. 1 – COSTITUZIONE E AMMINISTRAZIONE Perugia di Perugia Studi di Università degli Studi Università degli SEGUE) E INOLTRE … L’ampio spettro di riferimenti costituzionali in materia di Amministrazione, non esaurisce il quadro sommariamente descritto, infatti, si deve aggiungere principio d’eguaglianza principio di democrazia. STEFANO VILLAMENA Modulo n. 1 – COSTITUZIONE E AMMINISTRAZIONE Perugia di Perugia Studi di Università degli Studi Università degli Segue … oltre, evidentemente, le norme costituzionali che interessano i servizi pubblici: artt. 32 (DIRITTO ALLA SALUTE) 33 (LIBERTA’ DI INSEGNAMENTO) 38 (ASSISTENZA AGLI INABILI AL LAVORO) 41 (LIBERTA’ DELLA INIZIATIVA ECONOMICA PRIVATA) 43 (MONOPOLI DI STATO) 47 (TUTELA DEL RISPARMIO) STEFANO VILLAMENA Modulo n. 1 – COSTITUZIONE E AMMINISTRAZIONE Perugia di Perugia Studi di Università degli Studi Università degli L’insegnamento di Carlo Esposito Il quadro iniziale sembra confermare l’idea di Esposito (1950) “chi voglia sapere come è disciplinata l’amministrazione nella nostra Costituzione non deve leggere due soli articoli, ma l’intera Costituzione”. STEFANO VILLAMENA Modulo n. 1 – COSTITUZIONE E AMMINISTRAZIONE Perugia di Perugia Studi di Università degli Studi Università degli La tesi di Mario Nigro I diversi modelli di amministrazione nella Costituzione Aggiungendo ulteriori elementi di complessità. Il “disegno” costituzionale in materia di Amministrazione non è unico. Da esso non emerge un’immagine di Amministrazione come “braccio esecutivo” del Governo Amministrazione completamente autonoma o “autocefala” (NIGRO). STEFANO VILLAMENA Modulo n. 1 – COSTITUZIONE E AMMINISTRAZIONE Perugia di Perugia Studi di Università degli Studi Università degli Il primo modello: “legame tra amministrazione e collettività” Ai sensi dell’art. 98 Cost. l’Amministrazione pare direttamente legata alla collettività nazionale ciò, sembra dimostrato anche dall’inciso secondo cui gli “impiegati sono al servizio della nazione”. STEFANO VILLAMENA Modulo n. 1 – COSTITUZIONE E AMMINISTRAZIONE Perugia di Perugia Studi di Università degli Studi Università degli Il secondo modello: “lo sviluppo del decentramento amministrativo” Vi è poi il modello espresso dall’art. 5 Cost. e sviluppato nel Titolo V della Costituzione, caratterizzato dal disegno del decentramento amministrativo e dalla promozione delle autonomie locali. STEFANO VILLAMENA Modulo n. 1 – COSTITUZIONE E AMMINISTRAZIONE Perugia di Perugia Studi di Università degli Studi Università degli Il terzo modello: “amministrazione autonoma e indipendente ” Ancora diverso è lo schema presupposto dall’art. 97 Cost. il quale contiene una riserva di legge (che mira a sottrarre l’Amministrazione dal controllo dell’esecutivo, un’Amministrazione, dunque, indipendente che si legittima per la sua imparzialità ed efficienza). STEFANO VILLAMENA Modulo n. 1 – COSTITUZIONE E AMMINISTRAZIONE Perugia di Perugia Studi di Università degli Studi Università degli Segue … il terzo modello Ma, l’art. 97 costituisce un limite non solo per il potere esecutivo ma anche per il potere legislativo che deve limitarsi a dettare regole solo per la sua organizzazione. STEFANO VILLAMENA Modulo n. 1 – COSTITUZIONE E AMMINISTRAZIONE Perugia di Perugia Studi di Università degli Studi Università degli Il quarto modello: “l’amministrazione autonoma e indipendente ” Infine, il modello che scaturisce dall’art. 95 Cost., ove si presuppone l’idea di un Amministrazione servente del Governo: potere di indirizzo politicoamministrativo del Presidente del Consiglio dei ministri potere di ciascun Ministro come capo di un settore dell’Amministrazione e responsabile del proprio dicastero STEFANO VILLAMENA Modulo n. 1 – COSTITUZIONE E AMMINISTRAZIONE Perugia di Perugia Studi di Università degli Studi Università degli Il principio cardine: il principio di legalità Il principio di legalità esprime l’esigenza che l’Amministrazione sia assoggettata alla legge. Tale principio si rinviene nell’art. 97 Cost. (“I pubblici uffici sono organizzati secondo disposizioni di legge”) nella sua accezione più lata, è applicabile non solo alla Amministrazione, bensì a qualsivoglia potere pubblico.