IL CETO IMPRENDITORIALE
VENETO
tra impegno produttivo e attività di “patronage”
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il leader degli “industrialisti” italiani
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ALESSANDRO ROSSI
( prima parte )
slides lezione 04.03.2010
 la crescita del tessuto produttivo regionale
dopo l’annessione del Veneto all’Italia:
- fattori di mercato
- emergere di “innovatori”
 un mercato nazionale”, ancorché virtuale…
 la formazione di un ceto imprenditoriale e di
una classe dirigente
 una nuova élite:
- Alessandro ROSSI
- Vincenzo Stefano BREDA
- Luigi LUZZATTI
- Leone WOLLEMBORG
ALESSANDRO ROSSI
(1819-1898)
 imprenditore, politico, “poligrafo”…
 Le grandi battaglie parlamentari e
giornalistiche: protezionismo e
liberalizzazione delle società anonime
 Il pedagogismo industrialista:
- Appello agli industriali italiani (1867)
- Dell’arte della lana in Italia e all’estero (1869)
 IL NODO DEL FINANZIAMENTO
ALLE IMPRESE:
* il problema del credito:
raccolta del risparmio come alternativa
a un sistema bancario inesistente?
- i banchieri privati
- le Casse di Risparmio
- le banche d’affari di tipo francese
(Credito Mobiliare, Banca Generale)
- Banche Popolari e Casse Rurali
* la battaglia contro il vincolismo governativo
sulle società azionarie
- il ruolo di Ministero A.I.C. e del Consiglio di
Stato
- l’Ufficio di Sindacato sulle società azionarie
retto da un Censore centrale, poi sostituito
(1869) da Ispettorati provinciali…
- il dibattito parlamentare: la polemica sulle
ipotesi di un ordinamento pubblicistico
delle società azionarie
L’esito?
- il Codice di Commercio Mancini (1882):
dal vincolismo/arbitrio centralista
alla “tipizzazione” delle società azionarie
la “tipizzazione” delle società azionarie
introdotta dal nuovo Codice di Commercio
determinò una grande crescita nel numero
delle società azionarie.
Ciò in Italia come in Veneto
 Rossi come “mobilizzatore” degli
interessi economico-finanziari veneti:
il nodo dei grandi possidenti fondiari
(i “rentiers”), e dei loro capitali
immobilizzati nei titoli del debito
pubblico italiano e straniero, o nelle
obbligazioni ferroviarie americane.
Come portarli all’investimento di
rischio?
A. Rossi come
promotore/animatore
di società azionarie…
 1868 - Alessandro Rossi & C. s.a. per azioni
 1871 - S.A. Banca Veneta di Depositi e c/c
con sede a Padova
 1871 - Achille Vaccari & C. s.a. per azioni
 1872 - partecipaz. nella padovana Società
Veneta per Imprese e Costruzioni
pubbliche…
 1873 - S.A. Lanificio Rossi (Schio)
 1873 - S.A. Cartiera di Arsiero
 1873 - S.A. Setificio di Creazzo
 1882 - partecipaz. nella S.A. Cotonificio
Veneziano
 1883 - S.A. Cotonificio Rossi (Vicenza)
Questa intensa attività nel campo delle
imprese societarie rientra in due obiettivi
dell’attività di Rossi:
a) sprovincializzare il capitalismo regionale,
facendolo interagire con la più vivace
finanza del Nordovest (Milano) e
con quella straniera
b) Fare opera di patronage a favore di nuove
attività imprenditoriali
cos’è il patronage industrializzante
praticato dal Rossi?
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5. Lezione 4 Marzo 2010