Dimmi come ti chiami
e ti dirò chi sei
Il significato di alcuni nomi e cognomi
italiani
Parte 1
1
Unitre Soletta 2.5.2014
Raffaele De Rosa
Sommario
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Lo sapevate che?
Che cosa è l’antroponimia?
Che cosa è il nome?
Che cosa è il cognome?
Nome e cognome oppure cognome e nome?
Come si chiamavano gli antichi Romani?
Combinazioni strane?
Come mi chiamo io?
Qual è l’origine dei nomi italiani?
Quali sono i nomi più diffusi in Italia?
Quali sono i vostri nomi?
Che cosa significano i vostri nomi?
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Raffaele De Rosa
Lo sapevate che…?
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Mario Rossi non è l’abbinamento nome e cognome più
diffuso in Italia.
Che gli antenati di Franco Baresi non erano di Bari, ma
lombardi (dalla località di Bàresi in Val Brembana/BG)
Cognomi come Albanese, Greco, Lombardo, Russo,
Tedesco non indicano necessariamente l‘origine degli avi
dall’Albania, dalla Grecia, dalla Lombardia, dalla Russia o
dalla Germania.
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Raffaele De Rosa
Lo sapevate che…?
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Il repertorio italiano è costituito da circa 17’000 nomi di
persona.
Il numero dei cognomi italiani è superiore alle 300’000
unità.
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Raffaele De Rosa
Che cosa è
l’antroponimia?
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L’antroponimia è la disciplina che documenta e studia il
complesso dei nomi di persona, cognomi e dei
soprannomi.
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Raffaele De Rosa
Che cosa è il nome?
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Il nome ha una funzione di etichetta, serve a identificare
un individuo in sé, assolutamente, rispetto a tutti gli altri
individui che formano la collettività.
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Raffaele De Rosa
Che cosa è il nome?
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Nella scelta del nome c’è ampia libertà anche se c’è un
decreto legge (ancora in vigore) che dice: “… è vietato
imporre al bambino lo stesso nome del padre vivente, di
un fratello o di una sorella viventi, un cognome come
nome, nomi, e per i figli di cui non sono conosciuti i
genitori anche cognomi, ridicoli, vergognosi o contrari
all’ordine pubblico, al buon costume o al sentimento
nazionale o religioso, o che sono indicazioni di località o
in generale denominazioni geografiche, e, se si tratta di
bambino avente la cittadinanza italiana, anche nomi
stranieri”.
Quanti bambini in Italia si chiamano Kevin o Chanel?
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Raffaele De Rosa
Che cosa è il cognome?
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Il cognome, o nome di famiglia, ha la funzione di
distinguere un individuo specificando l’appartenenza a
una delle comunità minori (famiglia, gruppo famigliare,
clan, ecc.) in cui si articola la collettività.
I cognomi italiani si sono formati nel Medioevo a partire
da soprannomi o altri elementi aggiunti al nome
personale.
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Raffaele De Rosa
Nome e cognome oppure
cognome e nome?
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La sequenza nome + cognome è quella più naturale,
quella cognome + nome è di tipo scolastico-burocratico.
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Raffaele De Rosa
Come si chiamavano gli
antichi Romani?
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Il sistema nominale romano è formato da tre elementi
comprendente il
 praenomen o nome individuale (per. es. Caius dal
significato incerto, DEFN 96-97)
 nomen o gentilizio (per es. Iulius della famiglia Iulia da
Iovilios “sacro, dedicato a Giove, DEFN 195)
 cognomen o soprannome (per es. Caesar di origine
incerta, forse etrusca DEFN 104)
 supernomen o soprannome aggiunto (per es. Gneus
Cornelius Scipius Africanus)
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Come mi chiamo io?
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Raffaele: è un nome cristiano diffuso soprattutto in Campania
insorto e diffuso con il culto medievale dell’Arcangelo Raffaele
che guida nell’Antico Testamento Tobia il Giovane e guarisce
dalla cecità Tobia il Vecchio. L’origine del nome è ebraica da
Rephā’el composto dal verbo rapha’ “guarire” con ’Ēl, forma
abbreviata di ’Ēlōhīm “il Signore, Dio”). Il significato del nome è
quindi “Dio ha guarito/sanato i mali” (DEFN 311-312).
Edoardo: è un nome diffuso in tutta l’Italia con predominanza
nel Nord. Il nome è di origine germanica, in particolare da
anglosassone Eadward, composto da antico inglese ead
“proprietà, bene” e da antico inglese weard “custode,
guardiano”. Il significato del nome è quindi “custode dei beni”
(DEFN 136).
De Rosa: è un cognome diffuso soprattutto in Campania
derivante dal nome di persona Rosa (cognome matronimico)
formato nel Medioevo come augurio di bellezza e affermatosi
con il culto di varie sante con questo nome (DEFC 216, DEFN
321).
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Qual è l’origine dei nomi
italiani?
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Gli antichi Romani presero numerosi nomi dalle
popolazioni italiche sottomesse:
 dagli Etruschi: Antonio, Camillo, Cesare, Emilio,
Fabio, Fabrizio, Mario, Orazio, Sergio, Tarquinio,
Tullio;
 dai Cartaginesi: Annibale;
 dai Sabini: Aurelio, Quirino, Tito;
 dagli Oschi: Alfio, Biagio, Clelia, Pompeo;
 dai Messapi: Ennio.
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Qual è l’origine dei nomi
italiani?
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Tipicamente romani sono Adriano, Attilio, Augusto,
Claudio, Cornelio, Emiliano, Fausto, Flaminio, Flavio,
Fulvio, Giulio, Livio, Marco, Paolo, Pio, Romolo, Remo.
Nella prima epoca cristiana furono sviluppati dal latino
nomi augurali come Amabile, Colomba, Fedele, Felice,
Fortunato, Generoso, Giustino, Liberato, Renato, Severo.
Cristiani sono anche alcuni nomi di origine greca come
Agnese, Anastasio, Andrea, Angelo, Calogero, Caterina,
Ciriaco, Cristoforo, Epifanio, Eusebio, Geronimo, Luca,
Nicola, Stefano, Teodoro.
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Qual è l’origine dei nomi
italiani?
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Risalenti al classicismo greco sono nomi come Achille,
Alessandro, Aristotele, Dario, Ettore, Elena, Enea,
Eugenio, Filippo, Ilario, Oreste, Sebastiano, Ulisse.
Di origine ebraica, entrati soprattutto attraverso il greco e
latinizzati, in italiano sono nomi derivanti dalle sacre
scritture come Abramo, Adamo, Anna, Carmela, Daniele,
Davide, Emanuele, Elia, Elisabetta, Emanuele, Ester,
Eva, Geremia, Giacomo, Giovanni, Giuseppe, Maria,
Matteo, Michele, Raffaele, Rebecca, Simone.
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Qual è l’origine dei nomi
italiani?
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Nel Medioevo furono sviluppati nuovi nomi di carattere
augurale e gratulatori come Allegro, Amedeo/Amadeo,
Benvenuto, Fiore, Gemma, Grazia, Rinato/Renato, Rosa.
Anche le feste liturgiche o alla pratica del pellegrinaggio
ebbero un grande significato per la creazione di nuovi
nomi come Natale, Pasquale, Palma, Pellegrino.
La devozione mariana ha portato a nomi come
Addolorata, Annunziata, Assunta, Carmela, Concetta,
Immacolata, Incoronata, Provvidenza, Regina, Rosaria.
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Qual è l’origine dei nomi
italiani?
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Molti nomi sono di origine germanica e risalgono ai tempi
delle cosiddette invasioni barbariche. Alcuni esempi sono
Alberto, Alfredo, Aldo, Anselmo, Carlo, Enrico, Federico,
Franco, Gerardo, Goffredo, Guglielmo, Ludovico/Luigi,
Matilde, Orlando, Ranieri, Riccardo, Rinaldo, Roberto,
Umberto.
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Raffaele De Rosa
Quali sono i nomi più
diffusi in Italia?
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1. Giuseppe, 2. Giovanni, 3. Antonio
1. Maria, 2. Anna, 3. Rosa
Il 22% dell’intera popolazione possiede almeno uno di
questi nomi.
I nomi femminili di moda oggi sono: Sofia, Giulia, Sara,
Martina, Giorgia, Chiara, Aurora, Alice, Emma.
Tra i nomi maschili un rilancio lo stanno avendo Giulio e
Giorgio.
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Raffaele De Rosa
Quali sono i vostri nomi?
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Bruno, Enrico, Francesco, Giacinto, Luigi, Luca, Mauro,
Renzo, Riccardo, Vito;
Adriana, Angela, Anna, Daniela, Delfina, Erika, Elsa,
Emilia, Franca, Giuseppina, Lorenza, Lucia, Luigina,
Maria (Grazia), Rosa, Sandra, Tilde.
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Raffaele De Rosa
Che cosa significano i
vostri nomi?
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Adriana: diffuso in tutta Italia, ma raro nelle isole, è un
nome religioso connesso con il culto dei Santi (in
particolare di Sant’Adriano di Nicomedia). In latino
Hadrianus era un cognomen che deriva dal nome della
città di Hadria (Adria-Rovigo, Atri-Teramo) e indicava
quindi l’origine della famiglia da una di queste città
(DEFN 45).
Angela: è un nome di grandissima diffusione derivante
dal culto degli angeli custodi. Il nome Angelo/Angela
continua latino Angelus che a sua volta deriva dal greco
ánghelos “messaggero (divino)” (DEFN 66).
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Che cosa significano i
vostri nomi?
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Anna: si tratta di un nome diffusissimo di origine cristiana
affermatosi soprattutto nel tardo Medioevo con il culto
della madre di Maria Vergine che si chiamava appunto
Anna, moglie di Gioacchino. L’origine del nome è ebraica
e deriva da Hannāh “Dio ha avuto misericordia
(concedendo un figlio desiderato)” (DEFN 67).
Daniela: si tratta di un nome dell’Antico Testamento
piuttosto diffuso in Italia, soprattutto in Toscana e
Lombardia e deriva dall’ebraico Dāniy’ēl/Dāni’ēl (adattato
in greco Daniēl/latino Dániel). Il nome è composto da
ebraico dān “ha giudicato” oppure dayān “giudice” e ’Ēl,
forma abbreviata di ’Ēlōhīm “il Signore, Dio” con il
significato quindi di “Dio ha così giudicato” oppure “il mio
giudice è Dio” (DEFN 121-122).
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Che cosa significano i
vostri nomi?
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Delfina: si tratta di un nome diffuso soprattutto nel Nord e nel
Centro Italia e può avere origini diverse. In parte deriva dal
nome latino Delphinus < delphinus “delfino”, il nome del santo e
vescovo di Bordeaux (IV-V secolo). In parte può derivare
direttamente dal sostantivo delphinus usato come soprannome
per indicare alcune caratteristiche d’animo dell’animale come la
mansuetudine e la bontà. In parte può infine derivare dal
francese Dauphin titolo nobiliare dato ai primogeniti della
contea del Delfinato (DEFN 125). (In foto Delfina Rattazzi,
giornalista e nipote di Gianni Agnelli)
Elsa: si tratta di un nome diffuso in tutta Italia, ma più raro al
Sud. Si tratta di una forma abbreviata del nome Elisa, a sua
volta abbreviazione di Elisabetta, affermatosi in Italia sul
modello del tedesco Else. Il nome Elisabetta è di origine ebraica
e deriva da Elīsheba (nell’Antico Testamento è la moglie di
Aronne) composto da El “Dio” e da sheba “sette”, laddove nella
cabalistica il 7 rappresenta il numero perfetto. Il significato del
nome è quindi “il mio Dio è perfetto”. (DEFN 141-142, 143). (In
Foto Elsa Morante, attrice e moglie di Alberto Moravia)
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Che cosa significano i
vostri nomi?
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Emilia: Si tratta di un nome ampiamente diffuso in tutta
l’Italia con particolare frequenza in Lombardia. Questo
nome è probabilmente di origine etrusca, ma ha avuto un
grande successo presso i Romani (Aemilius/Aemilia). Nel
basso Medioevo e nel Rinascimento esso viene collegato
con il culto dei Santi, (DEFN 145). (In foto Emilia Clarke,
attrice inglese)
Erika: si tratta di un nome di origine germanica che
corrisponde al nome maschile tedesco Erich e allo
scandinavo Erik. Il significato del nome è incerto, forse
“ricco di onore” (ted. *ehr-reich) oppure “comandante
unico” (nord. *aen-rikr), (DEFN 149). (In foto Erika Hess,
sciatrice svizzera)
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Che cosa significano i
vostri nomi?
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Franca: si tratta di un nome di altissima frequenza in Italia (il
19º nella classifica nazionale dei nomi femminili). Può derivare
sia dall’abbreviazione di Francesco/Francesca “francese”
oppure direttamente dal germanico *franka- riferito all’antica
popolazione dei Franchi dal quale si è poi creato il significato di
“uomo di condizione libera” (in quanto nei Paesi da loro
dominati, solo i Franchi avevano i pieni diritti di liberi cittadini)
(DEFN 175).
Giuseppina: è il 3º tra i nomi femminili più diffusi in Italia ed è
legato alla devozione per San Giuseppe (in ebraico Yōsēf), il
marito di Maria, e al culto per numerosi altri Santi Omonimi (per
esempio San Giuseppe da Copertino). L’origine del nome è
ebraica e deriva da yasaph “aggiungere” nel senso di “Dio
aggiunge, accresce (la famiglia con questo e altri figli)” (DEFN
196). (Immagine di Giuseppina Bonaparte, moglie di
Napoleone)
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Che cosa significano i
vostri nomi?
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Lorenza: si tratta di un nome diffuso in tutta l’Italia che continua
il latino Laurentius/Laurentia “cittadino, oriundo di Laurento” per
cui Laurentum è nome prelatino di un’antichissima città del
Lazio corrispondente forse a Lavinio. In latino lauretum significa
“bosco di lauri”. Il nome si diffuse già nella prima cristianità con
il culto di numerosi santi, in particolare di San Lorenzo
arcidiacono di Roma martirizzato nel 258 (DEFN 238).
Lucia: si tratta dell’8º nome femminile diffuso in tutta l’Italia, ma
con maggiore frequenza in Sicilia. L’origine è del nome è il
latino Lúcia/Lucius di significato incerto anche se
tradizionalmente viene collegato con lux/lucis “luce”, cioè “colui
che è nato nelle prime ore di luce, il mattino o durante il giorno”.
Il nome ha avuto una grandissima diffusione a causa del culto
dei tantissimi santi omonimi (DEFN 239-240, 241). (In foto
Lucia Bosè, attrice)
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Che cosa significano i
vostri nomi?
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Luigina: si tratta di una delle tante varianti di Luigi, il 5º tra i
nomi più diffusi in Italia. Luigia, invece, occupa il 26º posto.
Luigina è particolarmente diffuso nel Nord Italia, soprattutto in
Lombardia. Luigi è un nome di origine germanica e deriva da
Hlodovig (tedesco Ludwig, italiano Ludovico/Lodovico, francese
Louis) composto a sua volta da germanico *hloda- “fama,
gloria” e germanico *-wig “battaglia” con il significato quindi di
“combattente valoroso”. La grande diffusione di Luigi è stata
promossa dal culto di vari santi tra i quali San Luigi IX, re di
Francia (DEFN 236, 241-242).
Maria Grazia: Maria è il nome femminile più diffuso in Italia. Di
origine cristiana deriva dall’ebraico Maryām a sua volta assunto
dall’antico egizio mrj “amato, caro” più il suffisso diminutivo
femminile ebraico -ām. Il suo significato dovrebbe essere quindi
quello di “carina” Si tratta di uno dei nomi egizi dati agli Ebrei
schiavi del Faraone nell’Antico Testamento. Anche Grazia è un
nome cristiano e deriva dal latino Gratia < latino gratia
“bellezza” (DEFN 200, 251-252).
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Che cosa significano i
vostri nomi?
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Rosa: è uno dei nomi femminili più diffusi in Italia, soprattutto
nel Sud. Esso deriva dai tanti nomi affettivi e augurali che si
sono formati nel Medioevo prendendo in prestito le
denominazioni dei fiori (come anche Dalia, Ortensia, Viola). La
rosa è il fiore più bello e profumato (DEFN 321). (Nell’immagine
Rosa Luxemburg, attivista politica tedesca).
Sandra: si tratta di un nome femminile piuttosto diffuso in Italia
come abbreviazione di Alessandra, maschile Alessandro <
latino Alexander < greco Alexandros ma di a sua volte origine
asiatica, forse frigia, e con significato incerto, anche se
l’etimologia popolare lo riconduce a al verbo greco alexein
“difendere” e al nome greco anér/andrós “uomo”, quindi
“difensore dei propri uomini” (DEFN 53-54).
Tilde: si tratta dell’abbreviazione del nome Matilde di origine
germanica, probabilmente francone, e composto da germanico
*mahti- “forza, potenza” e germanico *hildjo- “battaglia,
combattimento”. Il significato è quindi “potenza e
combattimento” (DEFN 256).
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Che cosa significano i
vostri nomi?
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Bruno: si tratta di uno dei nomi più diffusi in tutta l’Italia.
L’origine del nome è da ricondurre sia al soprannome
Bruno da latino brunus “scuro”, riferito al colore della
barba o dei capelli, sia al nome germanico Bruno
documentato nell’VIII secolo. Sia l’aggettivo latino brunus
che il nome germanico Bruno derivano da germanico
*brun- “scuro” (DEFN 94-95).
Enrico: si tratta di un nome diffuso soprattutto nell’Italia
settentrionale, mentre nel Lazio e in Campania è
possibile trovare anche la variante Errico. Alla base c’è il
nome germanico *Haimirich, composto da germanico
*haimi- “casa, patria” e germanico *rikja- “ricco, potente,
signore, dominatore”. Il significato originario è quindi
quello di “potente, dominatore nella sua patria” (DEFN
147).
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Che cosa significano i
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Francesco: si tratta del 6º nome più diffuso in Italia. Esso
deriva dal latino medievale Franciscus riconducibile a sua
volta a germanico *frankisk- “appartenente alla
popolazione dei Franchi” e successivamente “francese”
riferito a coloro che provenivano dalla Francia o avevano
rapporti con quel Paese. Nel Medioevo esso fu usato
soprattutto come soprannome, con Francesco di Assisi
divenne un nome vero e proprio (DEFN 175).
Giacinto: si tratta di un nome diffuso soprattutto nell’Italia
settentrionale. Esso continua il latino Hyacínthus che
deriva a sua volta Hyákinthos. Il giacinto è una pianta che
fa parte della famiglia delle gigliacee. La diffusione del
nome è stata favorita dal culto di vari santi che portavano
questo nome (DEFN 187).
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Che cosa significano i
vostri nomi?
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Luigi: si veda quanto è stato detto per Luigina (nella foto
Luigi Pirandello).
Luca: si tratta di un nome molto diffuso in Italia, con
particolare frequenza in Campania. Esso riflette l’antico
culto di San Luca evangelista, medico di Antiochia, e per
vari altri santi con lo stesso nome. L’origine è il greco
Lukâs, latinizzato in Lucas o Luca, che potrebbe essere a
sua volta l’abbreviazione di greco Lukanós “persona
originaria della Lucania”. Un’altra ipotesi etimologica
potrebbe essere quella che vede una forma originaria
latina lucanus “nato alle prime luci del mattino” (DEFN
239).
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Che cosa significano i
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Mauro: si tratta di un nome diffuso soprattutto nell’Italia
centro-settentrionale. L’origine del nome è il latino
Maurus, un soprannome o un nome personale che
significa “abitante originario della Mauritania [Marocco]”.
Il nome è molto popolare a causa del culto di numerosi
santi che hanno lo stesso nome (DEFN 257).
(Nell’immagine Mauro Corona, scrittore/scultore)
Renzo: si tratta di una variante abbreviata del nome
Lorenzo. Si veda quanto è stato detto per il nome
Lorenza.
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Che cosa significano i
vostri nomi?
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Riccardo: si tratta di un nome diffuso in tutta l’Italia che deriva
dal germanico *Rikhard/*Richart composto da germanico *rikja“ricco, potente” e *hardhu- “forte, valoroso”. Il significato del
nome è quindi “potente e valoroso”. In Italia la tradizione del
nome è da far risalire sia al periodo delle invasioni barbariche
alla fine dell’impero romano che al periodo della dominazione
normanna nell’XI-XII secolo (DEFN 315-316).
Vito: si tratta di un nome diffuso in tutta l’Italia con più
compattezza nel Sud, soprattutto in Puglia e in Sicilia. Si tratta
della continuazione di latino Vitus, forse un derivato di latino vita
con il valore augurale cristiano di “vita eterna” e “salvezza
spirituale”. Un’altra origine del nome potrebbe essere quella di
una derivazione del nome germanico *Wito/*Wido da germanico
*widu- “legno, bosco, foresta” o wida- “lontano”, dal quale si è
sviluppato anche Guido (DEFN 204, 354-355).
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