PRESENTAZIONE 3°CAPITOLO
“La Sicurezza e la Salute negli ambienti di lavoro”
Obblighi,
responsabilità e il
sistema sanzionatorio
FELOTTI STEFANO 2hbi
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FIGURE FONDAMENTALI
IMPRENDITORE: È colui che dirige l’impresa ed è colui che assume
i datori di lavoro e prende le decisioni.
DIRIGENTI E PREPOSTI: Sono i rappresentanti maggiori dell’
imprenditore
R.S.P.P. : Rappresenta l’insieme delle persone che sono finalizzati alle
attività di salvaguardia della salute dei lavoratori
MEDICO COMPETENTE:
LAVORATORI:
Può svolgere la propria attività sia come
dipendente di una struttura,
convenzionata con l’imprenditore, sia
alle dipendenze del datore di lavoro
Sono i dipendenti di una struttura
RESPONSABILITÁ DELL’IMPRENDITORE NEI CONFRONTI DELLA 626
1°- Adottare le misure previste dalle leggi codice civile/penale;
2°- Deve istituire Servizio, Protezione e Prevenzione;
3°- Nominare R.S.P.P. e il Medico competente;
4°- Elaborare un piano/documento della sicurezza;
5°- Informare e Formare i lavoratori (corsi di formazione);
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6°- Esigere il rispetto delle norme;
7°- Fornire i dispositivi individuali di protezione (D.D.P.);
8°- Analizzare le cause degli avvenimenti;
9°- Consultare i responsabili e il medico;
10°- Consegnare la cartella sanitaria del lavoratore al licenziamento.
Indietro
RESPONSABILITÁ DEI DIRIGENTI e PREPOSTI NEI CONFRONTI DELLA
DIRIGENTI:
626
1°- Predisporre tutte le misure di sicurezza fornite dal capo dell’impresa;
2°- Controllare cicli produttivi, attuare misure utili, tutelare salute-sicurezza
3°- Impiegare le proprie conoscenze tecniche di normale prudenza per vigilareistruire-informare -assistere-organizzare compiti;attuare misure prevenzione;
4°- Tenere aggiornato registro infortuni;non richiedere ai lavoratori, lavori, di
PREPOSTI:
1°- Essere a conoscenza delle norme e dei rischi di
sicurezza relativa ai valori di propria competenza;
2°- Controllare efficienza dei dispositivi
antinfortunistici e i D.D.P.;
3°- Impedire che i lavoratori eseguano iniziative personali;
4°- Deve collaborare e affrontare i problemi con gli altri organi competenti.
Indietro
RESPONSABILITÁ DEL R.S.P.P. NEI CONFRONTI DELLA 626
1°- Segue gli sviluppi delle normative sulla sicurezza e
assicurarne la divulgazione;
2°- Individua e valutare i fattori di rischio e
elaborare misure di protezione e prevenzione;
3°- Promuove riunioni periodiche di prevenzione;
4°- Propone programmi di formazione-informazione dei lavoratori;
5°- Partecipa alle consultazioni indette dal datore di lavoro in materia di
tutela della salute e sicurezza;
6°- Svolge opportune indagini per ogni infortunio o malattie
professionali verificatesi.
RESPONSABILITÁ DEL MEDICO COMPETERNTE NEI CONFRONTI
DELLA 626
1°- Effettua misure di sorveglianza sanitaria sui lavoratori;
2°- Istituire-aggiornare, una cartella sanitaria-rischio in Segreto
Sanitario
3°- Effettua visite mediche-esami-indagini previste e periodiche;
4°- Informare ogni lavoratore interessato dei risultati sanitari
5°- Comunicare nelle riunioni indette dal R.S.P.P. i risultati accertamenti
clinici collettivi effettuati;
6°- Visitare assieme all’ R.S.P.P. gli ambienti di lavoro almeno 2 volte
all’anno e Partecipare alle riunioni periodiche indette;
7°- Collaborare alla formazione e alla predisposizione del servizio
di Pronto Soccorso.
RESPONSABILITÁ DEI LAVORATORI NEI CONFRONTI DELLA 626
1- Osservare norme di igiene,
.
2- Usare correttamente macchinari e attrezzature (anche di
protezione) ,
3- Segnalare deficienze sui dispositivi di sicurezza,
4- Non assumere iniziativa personale su manovre a cui non si è
competente per non incombere e compromettere la propria salute,
5- Non rimuovere i sistemi di sicurezza per non incombere
all’arresto di 3 mesi; l’atto può rivestire gli estremi di reato grave,
per il quale sono previste pene fino a 10 anni di reclusione,
6- Divieto di fumo e di consumazione pasti all’interno del luogo
lavorativo,
7- Vietato introdursi in reparti senza autorizzazione,
8- Rendersi sempre disponibili nell’ambito delle proprie
competenze
Principali Regimi Di Reato
REATO- Azione in contrasto con le norme di

legge, punito penalmente o con multa,
REATO DI PERICOLO PRESUNTO- Pericolo o lesione di un
bene aziendale;
DELITTO DOLOSO- Quando si ha la volontà e la decisione di
aver provocato il danno,
 DELITTO COLPOSO- Quando non è voluto ma si verifica a
causa di un imprudenza,
LESIONI PERSONALI COLPOSE- Chi provoca lesioni personali
volute a gli altri.
SANZIONI
-Penale
IMPRENDITORE :
-Civile
RESPONSABILI :
Imperizia,Negligenza,
Imprudenza
RESPON. LAVORA. :
MEDICO :
-Negligenza
-Multa, Penale per un mese
Organi di vigilanza
In forma prioritaria sono gli ASL (Aziende Sanitarie Locali)
In occasione di infortunio e inadempienza delle norme di sicurezza:
ISPESL (Istituto Prevenzione e Sicurezza sul Lavoro):
Acquisisce e archivia i dati ricavati o ottenuti
Direzioni provinciali del lavoro: Vigilanza nell’ambito Sicurezza
Vigili del fuoco: Controlli a campione nelle aziende
ARPA (Azienda Regionali Protezione Ambiente) :
Controllo fattori fisici, inquinamento (acqua,aria,suolo)….
Uffici Ispettivi: Carabinieri- Intervengono per effettuare controlli
Polizia di Stato- Riceve le denuncia degli infortuni gravi
Vigili Urbani- Attività di vigilanza
FINE
PRESENTAZIONE 3° CAPITOLO
DI SICUREZZA
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