Teorie e tecniche del
Linguaggio Radiotelevisivo
Modulo LS
Introduzione agli Audience Studies
lezione del
17.4.2008
Fandom Studies
Area di studio periodizzabile in 3 fasi:
1) Fase della PATOLOGIZZAZIONE (dallo sviluppo industria
culturale - anni '50 - fino ai primi '90)
2) Fase “SUBCUTURALE”: i Fandom Studies nascono come area di
studio autonoma con pubblicazione L. Lewis, The Adoring Audience,
1992 e H. Jenkins, Textual Poachers, 1992 (“prima ondata”)
3) Fase ESPERIENZIALE: quella contemporanea (dalla fine dei '90,
con critiche a impostazione CS e AS)
Nascono come area autonoma all'interno dei CS di Birmingham,
ereditando, inizialmente, la cornice degli studi sulle subculture.
Secdondo Abercrombie e Longhurst: come gli studi sui consumi
mediali femminili e gli studi sulla ricezione locale di prodotti
globali, anche i FS sono in linea con gli AS condotti fino alla fine dei
'90 tramite ricezione e etnografia, ovvero il “paradigma IRP”
In questa fase, il problema principale è ancora quello della
incorporazione/resistenza ai quadri ideologici dominanti
Prima Fase, PATOLOGIZZAZIONE (cfr. Scaglioni):attenzione per il
fandom è contestuale alla nascita delle società moderne, con i
processi di industrializzazione e urbanizzazione, e alla nascita degli
apparati della comunicazione di massa e dello star system.
Fino ai '90, misto di senso comune e teorie scientifiche
Primi anni '50 del '900: paradigma dominante, teoria ipodermica,
modello di comunicazione lineare causa-effetto e ricerca sugli effetti
In realtà, già dalla fine dei '40 idea di “strapotere dei media” viene
smentito da ricerca empirica (variabili intervenieni, fattori di
mediazione rispetto al messaggio e al pubblico)
Però rispetto al fandom persistono atteggiamenti da “panico morale”
ben oltre gli anni '40 e '50 (no acquisizione evidenze empiriche
ricerca)
Si considerano solo manifestazioni estreme (aggressioni a star, fenomen
di fanatismo, svenimenti, isteria collettiva, subculture devinati come tifo)
Fandom come conferma degli “spettri” che avevano
informato la prima fase della ricerca sulla stessa, la teoria
ipodermica e la teoria della società di massa...
prevalenza di legami impersonali, anonimi: isolamento individuale e
alienazione = culto del divo come forma di socialità e affettività
vicaria = PASSIVITA' e vulnerabiltià individuo rispetto a potere
persuasivo dell'industria culturale
Horton e Whol, 1956: forme di intimità che si sviluppano nel
corso di interazioni parasociali con le star come fenomeno
patologico, di devianza; leggono continuum tra
manifestazione estremistiche e consumo ordinario: “sguardo
patologizzante” si estende a tutto il fandom
Personal Infleunce di Katz e Lazarsfeld è del 1955, un anno prima..
Fase SUBCULTURALE
Si sviluppano quando gli AS hanno già 10 anni
•1992, Lewis e Jenkins: in linea con il generale approccio dei CS allo
studio del consumo mediale:chiara reazione a visione di fandom
come patologia, devianza, sintomo di società disintegrata..però scade
nell'estremismo opposto
Eredita visione romantica e idealizzata propria degli studi sulle
subculture giovanili:
• Fandom considerato nei suoi aspetti “micropolitici”, di
appropriazione e integrazione dei contenuti dei media all'interno
della vita quotidiana
• considerato come espressione di una capacità di sovversione e
resistenza dei significati egemonici, indagata a livello locale, presso
gruppi circoscritti, e tramite metodologie etnografiche
Scarica

TET_RTV_LS_07_08_XI