Formazione dello
specializzando:
le competenze del
pediatra di famiglia
Guido Brusoni,
Alberto Ferrando
Genova, 10 febbraio 2007
Art. 19 del Codice deontologico
Aggiornamento e formazione professionale permanente Il medico ha l’obbligo di mantenersi aggiornato in materia
• tecnico-scientifica,
• etico-deontologica
• gestionale-organizzativa,
Il medico deve altresì essere disponibile
a trasmettere agli studenti e ai colleghi
le proprie conoscenze e il patrimonio
culturale ed etico della professione e
dell'arte medica.
Pediatri di famiglia necessari?
10000
7.800.000
7.700.000
9500
7.600.000
9000
7.500.000
7.400.000
0-14 ANNI
7.300.000
7.200.000
MAX 800
MAX 900
8500
8000
7.100.000
7.000.000
7500
6.900.000
2005
2010
2.020
7000
2005
2010
2020
QUALE FUTURO, allo stato
attuale, PER I PEDIATRI
Gli specialisti in pediatria, terminati gli
studi, svolgeranno la loro attività
professionale:
•90% dei casi come pediatri del
territorio (e di questi la quasi totalità
sarà pediatra di famiglia)
•10% dei casi come pediatri ospedalieri
ed universitari.
Obiettivi formativi
per il pediatra di famiglia
• Gli strumenti legislativi
• Dalla 833 alle leggi di riforma del SSN
• Gli argomenti sanitari della finanziaria
• Il PSN, i PSR
• I piani strategici di ASL, i distretti
• L’ACN per la pediatria
• Gli AIR
• ecc…
G.B. 07
Obiettivi formativi
per il pediatra di famiglia
• L’organizzazione delle ASL e del SSN
• Il distretto sanitario, il dipartimento materno infantile
• Le UTAP, le forme associative tra pediatri
• La continuità assistenziale
• Le strutture extraospedaliere di assistenza specialistica
pediatrica (consultorio, med. scolastica, igiene pubblica, ecc.)
• Calendari e campagne vaccinali
• I progetti obiettivo
• Il budget, il controllo della spesa, l’economia sanitaria
• Gli aspetti deontologici nella professione
• ecc…
G.B. 07
Obiettivi formativi
per il pediatra di famiglia
• L’organizzazione del lavoro
• Pediatria in gruppo, in associazione, in rete
• La carta dei servizi
• L’accesso all’ambulatorio, il telefono
• La raccolta e l’archiviazione dei dati
• Il personale di studio
• L’ergonomia dell’ambulatorio
• Il self help
• Il rapporto con i colleghi del territorio e dell’ospedale
• ecc...
G.B. 07
4
3
5
7
6
8
2
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1
12
10
11
14
15
17
16
17) Fonendo Littmann 4000 con registrazione suoni
1) Manichino
2) Saturimetro
3) Sonde
4) Boel Test
5) Spirometro
6) Stick urine
7) Prick test
8) Immunocap
9) PCR semiq.
10) Strept test
13 11) Urocoltura
12) Palmare
13) Otosc pneum
14) Sfingmo
15) Gibbometro
16) Orchidometro
Obiettivi formativi
per il pediatra di famiglia
• La cultura professionale
• Il management del bambino e dell’adolescente in
ambulatorio e a domicilio
• la visita la bambino sano e la prevenzione
• La comunicazione, il counselling, la bioetica
• Le linee guida e i protocolli diagnostico
terapeutici
• Il bambino con patologia cronica
• le sub specialità
• Il PBLS
• ecc…
G.B. 07
Obiettivi formativi
per il pediatra di famiglia
• La qualità nella professione
• la formazione medica continua (ECM)
• la Qualità in pediatria del territorio (VRQ)
• l’audit clinico
• la medicina basata sull’evidenza
• la ricerca epidemiologica e clinica
• gli studi sui farmaci in fase 3 e 4
• il professore a contratto, il tutor
• ecc…
AF-GB 07
Prima di far praticare un esame, bisogna
chiedersi quale sarà l'atteggiamento:
a) se il risultato è positivo
b) se il risultato è negativo.
Se nei due casi l'atteggiamento
previsto è identico, l'esame non va richiesto
Archibald Cochrane: L'inflazione medica. Efficacia ed efficienza in
medicina, prima edizione 1972
Il test di Cochrane
• Perché sto richiedendo questo esame?
• Cosa mi aspetto dall’esito?
• Il risultato orienterà in maniera
determinante la mia diagnosi?
• La decisione terapeutica verrà influenzata
dall’esito dell’esame?
• L’esame che propongo sarà comunque
utile per il paziente?
Obiettivi formativi
per il pediatra di famiglia
• Gli aspetti burocratici
• i problemi fiscali
• le competenze giuridico amministrative
(certificazioni, denunce, rapporti con le ASL, ecc.)
• la ricettazione
(note CUF, registro ASL, lettura ottica delle ricette, le
verifiche ASL, la spesa farmaceutica, ecc.)
• ecc…
AF-GB 07
Iter formativo dello specializzando in pediatria
per l’acquisizione delle competenze in pediatria di famiglia
Nel triennio di base
e nel biennio di pediatria generale
ogni anno prevedere
• seminari obbligatori per 10 ore
(tenuti da pdf Prof. a contratto o Tutor)
• 20 ore di lezione
(tenuti da pdf Prof. a contratto)
su argomenti specifici
rispetto alle competenze che deve acquisire
il pediatra del territorio
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Iter formativo dello specializzando in pediatria
per l’acquisizione delle competenze in pediatria di famiglia
Nel 2° e 3° anno del triennio
e nel biennio di pediatria generale
ogni anno deve essere prevista la frequenza a
moduli di didattica tutoriale
e di pratica ambulatoriale e domiciliare
da distribuire in situazioni stagionali ed epidemiologiche diverse
così da acquisire esperienza pratica
(saper fare, saper essere)
rispetto agli argomenti appresi in fase teorica (sapere)
Il numero dei moduli varierà a seconda dell’anno di corso
frequentato e la frequenza dovrà essere prevista presso gli
ambulatori e a cura di pediatri di famiglia o di comunità tutor
AF-GB 07
Iter formativo dello specializzando in pediatria
per l’acquisizione delle competenze in pediatria di famiglia
Gli specializzandi, nel corso dei moduli e a
seconda dell’anno di corso, dovranno:

eseguire con responsabilità diretta e crescente
autonomia da 70 a 150 visite/anno, di cui almeno 1/3
dedicate alla prevenzione ed all’educazione sanitaria

acquisire conoscenze nella gestione dei rapporti
interpersonali, dei problemi psicosociali e del malato
cronico

acquisire esperienza nella presa in carico di
bambini in famiglie “a rischio” e/o con patologie
croniche (almeno 4 bambini in due anni)
AF-GB 07
Iter formativo dello specializzando in pediatria
per l’acquisizione delle competenze in pediatria di famiglia
La valutazione sarà attuata:

in itinere e alla fine di ciascun anno

secondo modalità e criteri stabiliti dal Consiglio
della Scuola di specializzazione

Si devono valutare docenti, tutors, specializzandi e
programmi
Inoltre

lo specializzando deve realizzare/partecipare
(durante il biennio di indirizzo) ad almeno una ricerca
clinica o di VRQ (valutazione dell’efficacia e/o
dell’efficienza e/o della qualità oggettiva e soggettiva
e/o dei costi)

lo specializzando deve poter elaborare una tesi
avente per contenuto un argomento o una ricerca di
pediatria territoriale
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I Prof. a contratto e i Tutor
pediatri di famiglia
Dovranno essere scelti,
secondo criteri oggettivi e pertinenti,
dal Consiglio della Scuola di Specializzazione,
tenendo anche conto delle proposte dei
rappresentanti delle organizzazioni di
categoria della Pediatria di Famiglia di livello
nazionale e/o regionale,
scegliendo comunque pediatri che rispondano a
specifiche caratteristiche
AF-GB 07
Sede
AN
FI
AQ
MI
MO
MONZA
PD
PI
SI
UD
VR
Inizio
2000
1995
1997
1999
1992
1998
1992
1998
1999
1997
1992
Fine
IN
CORSO
IN
CORSO
2003
In corso
In
corso
In corso
1999
In
corso
In
corso
In
corso
1998
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Caratteristiche del Tutor pdf
Per poter svolgere in modo ottimale il suo ruolo,
il tutor deve possedere:
- desiderio di insegnare
- attitudine e disponibilità a far apprendere
- disponibilità di tempo
- competenza clinica
- buon rapporto professionale con gli altri colleghi
- buon rapporto medico-paziente
- disponibilità a valutare e ad essere oggetto di valutazione
- competenza e disponibilità a partecipare ad attività di
formazione, ricerca e VRQ all’interno del percorso formativo
dello specializzando e per migliorare gli
standard di lavoro
- disponibilità a partecipare ad un corso propedeutico di
formazione metodologica
AF-GB 07
Requisiti del Tutor pdf
inoltre il tutor deve:
•
fare il pediatra di famiglia
da almeno 5 anni
a tempo pieno
con più di 500 assistiti
avere una gestione informatizzata della
cartella clinica
(preferibilmente in pediatria di gruppo)
(preferibilmente con esperienza di
accreditamento per l’eccellenza)
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AF-GB 07
Requisiti del Tutor pdf
inoltre il tutor deve:
fare il pediatra di famiglia
da almeno 5 anni
a tempo pieno
con più di 500 assistiti
avere una gestione informatizzata della cartella clinica
(preferibilmente in pediatria di gruppo)
(preferibilmente con esperienza di accreditamento per l’eccellenza)
• disporre di uno studio professionale con
una tipologia e una organizzazione adatta a svolgere proficuamente
la didattica, senza ostacolare l’attività assistenziale (es. disporre di
segretaria e/o infermiera);
ricevere su appuntamento,
avere il telefono in ambulatorio e possibilmente più stanze per la
visita
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AF-GB 07
Caratteristiche del Tutor pdf
La comunicazione ai pazienti
Devono essere previste e fornite dall’Università particolari forme di
comunicazione (avvisi, poster, cartelli o altro) che informino i pazienti
sull’attività didattica che si svolge presso l’ambulatorio del tutor
Per quanto riguarda il compenso per l’attività del tutor presso il
proprio ambulatorio, si auspica che esso sia previsto da uno specifico
articolo della Convenzione per i pediatri di libera scelta e normato a
livello nazionale, in seguito ad accordi tra il Ministero della Sanità e
quello dell’Università. In carenza di tale normativa l’Università deve
farsi carico, nei modi più opportuni, di provvedere a forme di
compenso per l’attività svolta.
Il compenso per le attività di didattica (seminari, ecc.) è a carico
dell’Università
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Caratteristiche del Prof. a contratto pdf
Corso propedeutico di formazione metodologica
(formazione dei formatori)
I professori a contratto e i tutor devono partecipare ad un Corso
propedeutico organizzato dall’Università e tenuto da esperti in
formazione e Pedagogia medica.

Si auspica che anche i docenti ordinari e quelli associati possano
condividere questa esperienza formativa sui metodi didattici.

Il corso potrebbe coinvolgere tutors e docenti di più scuole di
specializzazione, allo scopo di favorire confronti tra diverse realtà e
differenti metodi didattici, anche con l’obiettivo di promuovere attività
di ricerca sulla didattica e la pedagogia medica in campo pediatrico.
AF-GB 07
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Formazione in pediatria del territorio