Bruno Pontecorvo e la fisica
del neutrino
Non esiste idea sulla fisica del neutrino
che non sia di Pontecorvo (V Telegdi)
1
Piano del Seminario
• Breve introduzione sulle proprietà
del neutrino
• La vita di Bruno Pontecorvo
• L’ attività scientifica di Pontecorvo
• La grande intuizione di Pontecorvo
Le oscillazioni : scoperta e stato
attuale della ricerca
• Conclusioni
2
La storia del neutrino è
iniziata 80 anni fa’.
Quello che sappiamo ora
• I neutrini sono fermioni che sono sottoposti soltanto ad interazioni deboli
• Interagiscono mediante lo scambio di un W (correnti cariche) o mediante
lo scambio di uno Z0 (correnti neutre).
• La teoria V-A richiede, nel limite di massa nulla, che soltanto neutrini
(anti neutrini) left-handed (right-handed) siano attivi.
• Nel Minimum Standard Model (MSM) vi sono 3 tipi di neutrini e il
corrispondente numero di anti neutrini.
• Le interazioni hanno la stessa forza per le tre specie (UNIVERSALITA’)
• I neutrini sono accoppiati ai corrispondenti leptoni carichi, cosicché
abbiamo 3 doppietti leptonici
3
Sorgenti di neutrino
•Neutrini galattici e extra galattici
•Neutrini solari
*****
•Neutrini atmosferici
*****
•Geo neutrini
• Neutrini man made
•
reattori
*****
•
acceleratori
*****
Relic Cosmic background radiation
E=1.7 10-4 Ev
4
Nascita del neutrino
Nel 1930 Pauli introduce il neutrino
Lettera di Pauli a un meeting di fisici in Tubingen
introduce il neutrino per salvare la conservazione dell’energia
nel decadimento beta
lo chiamo’ neutrone ,poi Fermi lo ribattezzò neutrino
nella sua formulazione della teoria del decadimento beta .
E famoso il fatto che per spiegare la sua assenza al meeting
scrisse che doveva partecipare a un ballo a Zurigo
Dalla lettera di PAULI
……… I Ask you to listen graciously …
I will explain the continous beta Spectrum…….
I have hit upon a desperate remedy to save the energy theorem.
It could exist in the nucleus electrically neutral particles
,that I wish to call neutrons, ……
in the beta decay a neutron is emitted .
So that the sum of the energy of neutron and electron is constant.
I dont’ feel sure enough to publish
,so I first turn confidentilaly to you dear radioactives …..
5
Il neutrino rimase un ipotesi sino agli anni 50 quando Cowan e Reines
mostrarono le sue interazione nello studio del processo
Antineutrino + protone neutrone + positrone
al reattore nucleare del Savanna river Plant (USA)
Pag 159
Il processo studiato era
nnbar
+ p
+ ee++
+p
>>n n+
La rivelazione era ottenuta tramite la coincidenza ritardata
In uno scintillatore del segnale di annichilazione del positrone
e dei gamma emessi nella reazione n termalizzato + cadmio
La stessa tecnica viene ancora usata
per la rivelazione degli antineutrini ai reattori.
6
La vita
Bruno Pontecorvo Pisa 1913 –Dubna 1993
Frequentò il biennio ingegneria a Pisa e poi giovanissimo nel 1929
si iscrisse al terzo anno del corso di laurea in Fisica a Roma diventando poi il più
giovane collaboratore di Fermi.
Nel 1936 si trasferì a Parigi, nel laboratorio di Joliot-Curie.
In seguito alla occupazione tedesca fuggì negli Stati Uniti dove trovò lavoro(1940)
nella Well Surveys società per la ricerca di pozzi petroliferi.
Nel 1943 fu chiamato a partecipare alla costruzione di un reattore
nucleare in Canada, dove rimase sino al 1948 .
Nel 1948 ,ottenuta la cittadinanza britannica si trasferì, chiamato ds J. Cockroft,
In Inghilterra .
Nel 1950 , venne in vacanza in Italia, da li parti per Stoccolma.
Da Stoccolma passò in Unione Sovietica nei laboratori di Dubna.
Nel 1978 fece il suo primo viaggio in Italia, dove torno’ varie volte.
A Dubna rimase sino all’anno della sua morte nel 1993,
7
Le varie tappe della carriera scientifica
• Italia Roma,
collabora con Fermi nel celebre esperimento sui neutroni lenti
• Francia Parigi,
Lavora con Joliot Curie sugli isomeri nucleari
• Stati Uniti Tulsa, Oklahoma
Lavora in una industria per la rivelazione dei giacimenti petroliferi.
Mette a punto un metodo per la ricerca di elementi leggeri .
Un pozzo, una forte sorgente di neutroni, una camera a ionizzazione.
I neutroni rallentati negli elementi leggeri aumentano i conteggi nella camera.
Questo metodo ,ancora usato, mostra le capacità sperimentali di BP
Neutron well logging
A new Geological method based on nuclear Physics
Oil and gas Journal 40,32,1941 .
• Canada, vedi dopo
• Inghilterra Harwell
Partecipa alla costruzione della centrale atomica di Harwell ,
si occupa delle fisica dei raggi cosmici.
8
Unione Sovietica Dubna
attività sperimentale
esperimenti al sincrociclotrone di Dubna
Una serie di lavori sulla cattura di mesoni
m- in He3
Per esempio
Measurement of the total muon capture rate in He3
O.A.Zaimidoroga et al Physics letters 6,100,1963
attività teorica
OSCILLAZIONI, vedi dopo
Due specie di neutrini, vedi dopo
Intermediate boson in weak interactions
High energy conference Kiev 1959
Neutrino and astrophysics
Universal Fermi interactions and astrophysics
Zh exp theor fiz 36,1615, 1959
• traduzione di molti lavori pubblicati in russo si trovano in
Bruno Pontecorvo selected scientific works SIF 1997
9
CANADA 1946 1950
Del periodo canadese
Ricordiamo
a)Studio del decadimento del mesone mu
b) Considerazioni sui neutrini
1)Universalità
2)possibilità della rivelazione dei neutrini
c) Contatori proporzionali
10
A)Studio del decadimento dei mesoni mu
Al momento si sapeva
a)I mesoni mu decadono con una vita media di 2.2 ms
b) Una sola particella carica viene emessa nel
decadimento
Non era chiaro cosa fossero la particella/e neutre emesse nel
decadimento
Lavoro sperimentale di Pontecorvo e Hinks
Pag 102
11
Conclusioni dell’esperimento
The average energy and the form of the energy spectrum
of decay electrons are ,within the accuracy of theory and
experiments, in agreement with the theoretical
expectations for the “ Electron + 2 neutrinos process “
Graphite source
Meson stop
Graphite absorber
Decay products
detected
12
Considerazioni sulla natura delle interazioni deboli
Universalità
La costante di accoppiamento
al bosone intermedio è la stessa per tutti i leptoni
L’interesse di Pontecorvo fu suscitato dai risultati
di un esperimento
svolto a Roma sullo studio della componente dura
dei raggi cosmici (1943-1947).
L’esperimento fu compiuto durante e subito dopo
l’occupazione tedesca di Roma.
L’esperimento usava un magnete per la determinazione
del segno delle particelle studiate,questo permetteva
lo studio del diverso comportamento dei mesoni positivi
13
e negativi.
La moderna fisica delle particelle ebbe inizio
durante gli ultimi giorni della
seconda guerra mondiale,
quando un gruppo di giovani italiani,
Conversi, Pancini e Piccioni,
iniziarono un notevole esperimento"
L. Alvarez (lezione Nobel 1968).
L’esperimento di Conversi,Pancini e Piccioni
Lo studio del mancato assorbimento della componente
dura negativa dei raggi cosmici (mesoni mu)
In elementi leggeri porta alla conclusione
Marcello Conversi
che queste particelle non sono quelle postulate da
Yukava , ma particelle sottoposte a un nuovo
tipo di interazioni
Phys Rev 71 ,1947,209
14
in seguito all’esperimento cominciò a interessarsi al problema.
Espresse le sue idee in una lettera a Gian Carlo Vick del 1947
Deep River 8 Maggio 1947
Caro Giancarlo ….
Se ne deduce una similarità tra processi beta e processi
di assorbimento e di emissione di mesoni,
che,assumendo che non si tratti
di una coincidenza, sembra di carattere fondamentale
15
Le sue considerazioni furono pubblicate in
B Pontecorvo Nuclear capture of mesons and
Meson Decay
Phys Rev 72 246 1947
16
Dopo due anni l’universalità
fu riproposta ed accettata
G Puppi Nuovo Cimento 5 587 1948
Tiomno j,Wheeler J.A Rev Mod Phys 21 144 ,1948
Lee T.D ,Rosenbluth M,Yang C.N. Phys Rev 75 905 1949
Il primo accenno all’Universalità di B.P. passò inosservato.
In nessuno dei lavori citati si trova un riferimento
al lavoro di B.P, come osservato da J. Steimberger
J Steinberger .Personal debt to Bruno Pontecorvo
Selected works of Bruno Pontecorvo pg 455
Concusioni del lavoro
There are few of us in particle physics who can boast of a single original and
important idea.Bruno’s wealth of seminal
suggestion estabilish him as a unique contributor to the advance of particle
physics
17
La rivelazione dei neutrini
La sezione d’urto dei neutrini venne calcolata in base alla teoria di Fermi da
Bethe e Peierls nel 1934 (10-44 cm2).
Il valore di questa sezione d’urto
aveva convinto molti fisici che essi non fossero rivelabili direttamente.
B.P. In una nota mostrò che
Bruno Pontecorvo “ Inverse b processes”
chalk river report PD-205 1946
l’intenso flusso dei neutrini da un reattore nucleare 1020 neutrini /sec
avrebbe permesso lo studio dei processi iniziati da neutrini
Pontecorvo considerò la possibilità
della loro rivelazione usando il processo
n + Cl37  Ar37+e
Questo processo fu usato nell’esperimento di Davis sui neutrini solari .
Il deficit del loro flusso rispetto a quanto calcolato diede inizio al cosiddetto
Neutrino puzzle che fu poi risolto considerando il fenomeno delle oscillazioni
Primi risultati anni settanta.
Nel lavoro finale sui risultati dell’esperimento
B. T. Cleveland et al astrophysical journal 496,505,1998
viene riconosciuta la paternità dell’idea di Pontecorvo.
18
Contatori proporzionali
Pontecorvo contribuì allo sviluppo della tecnica dei contatori proporzionali.
High multiplication proportional counters
for energy measurements
G.C.Hanna , D.H.W. Kirkwoop and Bruno Pontecorvo
Phys Rev 75 985 1949
I contatori descritti furono usati nella misura dello
spettro di decadimento del trizio
The beta spectrum of 3H
Phys rev 75 983 1949
Prima misura della massa del neutrino elettronico (M<500 eV)
contatori proporzionali così sviluppati
vennero usati da Davis nell’ esperimento sui neutrini solari
Contatori proporzionali ad 3He sono stati anche usati
dall esperimento SNO.
19
I due neutrini
Negli anni 50 a Dubna BP cominciò a considerare
la possibilita di esperimenti agli acceleratori
Gli acceleratori di protoni sono una sorgente
di neutrini forniti dal decadimento dei mesoni
Pi greco . Sono questi gli stessi neutrini
del decadimento beta?
Problema discusso in
Electron and muon neutrinos
Zh Exsp Teor fiz 37,1751,1959
Nello stesso periodo questo problema fu
studiato da Mel Schwartz
Possibility of using H.E. neutrinos to study weak
20
interactions Phys Rev Letters 4 307 1960
Un esperimento fu eseguito
ai National Laboratory of Brookhaven.
Si trovò che i neutrini emessi
nel decadimento del mesone p, prodotti dal fascio di
protoni dell AGS,
interagendo producono mesoni m e non elettroni
Observation of high energy neutrino interactions
and the existence of two kind of neutrinos.
G. Damby et al ( Lederman,Schwartz,Steimberger)
Phys Rev Lett 9 36 1962
Per quanto riguarda i neutrini da acceleratori
nel 1975 Bruno propose un esperimento di beam dump.
Si fermi il fascio di protoni in un elemento pesante , pai e k prodotti vengono
assorbiti prima di decadere , solo le particelle charmate possono decadere
dando origine a una egual mistura di nm e ne
B Pontecorvo Zh Exsp teor phys 69 452 1975
Esperimenti beam dump CERN BEPC ,CDHS, Charm (gruppo di Roma)
21
Wide band beam
Beam dump
22
le oscillazioni
The experimental estabilishment of neutrino oscillations
can be considered a real triumph of Bruno Pontecorvo
who first introduced this concept and pursued this idea
for many years when the general consensus did support
massless neutrinos, with no possiblity of Oscillations
Samuel Bilenki
23
Bilenky Pontecorvo :Mister Neutrino
Neutrino Workshop Venezia 2006
24
Un po’ di teoria
Gli autostati delle interazioni deboli na
ne nm nt
non sono gli autostati di massa
n1 n2 n3
ni
Essi sono legati dalla relazione
na=Uai. ni
La matrice U (unitaria) è la matrice
di Pontecorvo-Maki-Nakagawa-Sakata
25
Gli elementi della matrice saranno caratterizzati da tra angoli
q12 , q23 ,q13 ed eventusalmente una fase
Nella espressione delle probabilità di oscillazione
nel caso semplice di oscillazione di due famiglie
P(12)= sin2(q(12))Sin2(1.27DM212)L/E)
L cammino percorso ( Km, m), E energia (Gev Mev)
DM212=M12 –M22
Dove M1 e M2 sono le masse degli autostati 1,2
Molti di questi parametri son ben conosciuti
Per q13 ci sono solo limiti superiori
Il miglio limite è dato dall’esperimento CHOOZ
Apollonio et al EPJ C 27,331,2003
Per i valori attuali di questi parametri
mi autocito
U.Dore,D.Orestano: Experimental results on neutrino oscillations
Rept.progr.phys 71 106201 2008
arXiv:0811.1194
26
Probabilita di oscillazione
P(12)= sin2(q(12))Sin2(1.27DM212)L/E)
Le oscillazioni possono essere osservate
quando il termine oscillante è diverso da zero.
E dunque dovrà essere
E/L~DM212 o maggiore
Le oscillazioni possono essere osservate
in esperimenti
•Disapparizione si osservano meno neutrini
di quanto prodotti
•Apparizione appaiono neutrini non presenti
alla produzione
27
Nel 1958 una falsa notizia raggiunse Pontecorvo
Davis aveva osservato la reazione
ESEMPIO di violazione del numero leptonico
Egli allora assunse che esiste una nuova forma di interazione
che viola il numero leptonico e
che quindi permette la transizione nel vuoto
B. Pontecorvo Mesonium and antimesonium
Sov Phys Jept 6,429,1957
B.Pontecorvo Inverse beta processes and no
conservation of lepton charge Sov Phys Jept 7,172,1958
28
SENSIBILITA alle oscillazioni con
diverse sorgenti di neutrini
29
All’epoca della primitiva idea di oscillazioni
non esistevano due tipi di neutrini dopo la
scoperta dell’esistenza di due tipi di neutrini
BP introdusse la possibilità
di oscillazioni tra neutrini di vario sapore
Bilenky,Pontecorvo
Physics reports 41,225,1978
30
La storia sperimentale delle oscillazioni
cominciò con il cosiddetto “neutrino puzzle”
L’esperimento di Davis sui neutrini solari
dimostrava
che il rapporto tra i flussi dei neutrini
misurati nell’esperimento e quelli predetti
dallo standard solar model (SSM)
(Principale artefice
J Bahcall)
era minore di uno
f(Davis)/f(SSM)=0.34 ±0.04
Primi risultati
J.Bahcall,R,Davis Science 191,264,1976
Risultato finale
B.T Cleveland et al.
Measurement of solar neutrino flux with the homestake detector
Astrophysica journal 496 505 1998
31
Lo spettro dei neutrini solari
Sono generati da processi di fusione nel core del sole
Processo

Fondamentale
Energia dei neutrini (Ev)
32
L’esperimento di Davis
Esperimento per rivelare i neutrini solari
tramite la reazione
n + Cl37 >> Ar37+e
30000 galloni di tetracloroetilene in una grande tank
nella miniera di Homestake South Dakota
a una profondità di 4800metri
L’argon è radioattivo ,
veniva estratto e i prodotti di decadimento
venivano rivelati in dei contatori proporzionali
33
Molte interpretazioni furono date di questo risultato
•Esperimento sbagliato
•Problemi col SSM
•Neutrino decay
•etc
Ma BP solo difese l’interpretazione del risultato
come effetto delle oscillazioni dei ne emessi dal sole
Lepton mixing and the solar neutrino puzzle
Bilenky,Pontecorvo
Dubna Report E 10545 1977
“It appears that the explanation in terms of neutrino mixing …
Is much more actractive and much more natural than other
Explanations”
34
Il deficit dei neutrini solari è stato poi confermato
da vari esperimenti
e soprattutto
dai grandi rivelatori Cerenkov ad acqua in
Giappone nella miniera di Kamioka
Kamiokande,SuperKamiokande
Fukuda et al phys rev lett. 81 98 1998
e dagli esperimenti radiochimici sul gallio
Gallex,GNO Gran SAsso,SAGE,Baksan
Cleveland,Gavrin Radiochemical Nucl-ex/0703012
35
Disgraziatamente Pontecorvo morì
prima di vedere che la sua interpretazione
delle oscillazioni fosse sperimentalmente provata.
Questo avvenne nel 2003 per i neutrini solari
2003 “annus mirabilis”
• The SNO Experiment
• The Kamland experiment
Un altro fenomeno in cui sono state osservate
Oscillazioni è quello delle
oscillazioni dei neutrini muonici atmosferici
36
The SNO experiment
SNO è un rivelatore Cerenkov ad acqua pesante
situato in Sudbury ,Canada
37
Risultati
Aharmin et al Phys Rev C 75,045502,2007
Reazione 1) depressa
Reazione 2) in accordo con lo SSM
Reazione 3) lo scattering di neutrini elettrone
su elettrone sono depresse, come
già osservato negli esperimenti
con Cerenkov ad acqua
(SuperKamiokande)
I neutrini e diventano neutrini t o m nel loro
viaggio dal sole alla terra
38
Lo scattering su elettrone
Neutrini e Corrente carica e Corrente neutra
Neutrini mu e tau solo corrente neutra
s(ne)= 6xs(nm,nt)
39
Araki et al Phys rev lett. 94 08891 1994 2005
Un’altra prova delle oscillazioni fu il fatto che
l’esperimento Kamland sensibile agli anti neutrini del reattori
(esperimento svolto in Giappone,Il giappone è ricco
di reattori nucleari) dimostrò una riduzione del flusso
di questi antineutrini compatibile con i risultati dei neutrini solari .
Dopo i due esperimenti citati l’ esistenza delle oscillazioni divenne
un risultato sperimentale ben fondato.
le oscillazioni riguardavano i neutrini o gli antineutrini
e i parametri di questeOscillaziono divennero ben misuratiL
Probabilità di sovravvivenza
P=1-P1-P2
Figura che mostra
I parametri
delle oscillazioni
40
The KAMLAND experiment
A piccole distanze si è sensibili a q13 (Chooz)
Dm2=2.510-3 L=1 km E =~Ev Dm2L/E~1
A grandi distanze ,per q13 piccolo, si è sensibili
a q12 (parametro che regola le oscillazioni dei neutrini
Solari) sen2(2q)=0.83 Dm2=5.510-5 ev2
41
2
L=100 km ,E =~Ev  Dm L/E~1
Le Oscillazioni dei neutrini atmosferici
I neutrini atmosferici sono creati dal decadimento
di mesoni p (k) prodotti dalle interazioni dei raggi cosmici
primari. Avremo neutrini m prodotti dal decadimento dei p,
neutrini elettrone dal decadimento dei m
La rivelazione del neutrini atmosferici
richiederà laboratori sotterranei per
eliminare i mesoni m che potrebbero
costituire fondo.
42
Curve dati e
Previsioni
del MC
La figura mostra il flusso di neutrini in funzione dell’angolo q,
angolo con la verticale
i neutrini elettrone attraversano la terra
i neutrini mu spariscono
Questi risultati ottenuti dalla Collaborazione
SuperKamiokande
Y. Fukuda et al phys rev lett 82 ,2644,1999
Si sono ottenuti risultati anche al Gran Sasso
Rivelatore Macro al Gran Sasso, Ambrosio et al. EPJ C36 33
43
2004
Si tratto di esperienze di disapparizione interpretate come oscillazioni
nmnx, La piu semplice interpretazione nm nt
I parametri di questa oscillazione sono mostrati in figura.
Due esperimenti con neutrini da acceleratori hanno confermato
questi risultati
K2K measurement of neutrino disappearence
Han et al PrD 74 072003 (Gruppo di Roma)
First obervation of atm neutrinos in Minos
Adamson et al PrD 73 092003
44
L’interpretazione delle oscillazioni come oscillazioninmnt
non è stata verificata direttamente.
L’esperimento OPERA, costruito al Gran Sasso, si propone di verificare questa
interpretazione rivelando i neutrini t prodotti dalle oscillazioni
nel cammino CERN -Gran Sasso.in un fascio di neutrini m creato al SPS del
CERN
Opera è un rivelatore a grande granularità spaziale basato su emulsioni nucleari
che quindi permettono permettono di rivelare il decadimento del t prodotto
che ha un cammino di decadimento molto breve
(gruppo di Roma)
45
Situazione attuale
• da i neutrini solari
Oscillazioni di neutrini elettrone
• Dai neutrini atmosferici
Oscillazioni dei neutrini mu
Questi parametri sono ragionevolmente ben determinati
L?unica incognita si ha solo un limite superiore è q13
Futuri esperimenti
46
La misura di q13 e il principale scopo
degli esperimenti attuali.
Esperimenti agli acceleratori
T2K Giappone inizio run quest’anno (gruppo di Roma)
o proposti NOVA Usa Fermilab
Questi esperimenti si basano sulla rivelazione
della probabilità di oscillazione P(nm ne)
al primo ordine P(nm ne)=0.5 sin2(2q13)sin2(1.27Dm223L/E)
Se si troverà un valore di questo angolo non troppo piccolo
allora sarà aperta la porta alla determinazione della fase d
della matrice di mixing e quindi allo studio della violazione
di CP nelle interazioni di neutrino
Esperimenti ai reattori
L’esperimento Daya Bay in Cina permetterà di migliorare
47
I presenti limiti (Chooz) di un fattore 10
Problemi aperti nella fisica del neutrino
1) Majorana o Dirac
Un problema fondamentale che riguarda la natura
stessa dei neutrini
Sono essi particelle di Dirac o di Majorana ?
• Dirac
un neutrino e un antineutrino
•
Majorana un solo neutrino con due stati di elicità
2) Valore delle masse dei neutrini
48
1) Majorana o Dirac?
Un processo che permette la soluzione del problema
è il neutrino-less beta decay
Il processo del neutrino-less beta decay
consiste nella diretta emissione di due elettroni da un nucleo (A,Z)
che decade nel suo isobaro (A,Z+2)
Il processo con emissione di due antineutrini conserva il numero
leptonico
Il processo neutrino-less è permesso solo per neutrini di Majorana.
L’osservazione di questo processo sarebbe quindi
la dimostrazione che i neutrini sono neutrini di
Majorana
49
La rivelazione del doppio beta decay
è il soggetto di molti esperimenti.
Una rassegna in
Neutrino Dirac or Maiorana?
E. Fiorini Neutrino oscillations in Venice,575,2006
Voglio ricordare l’esperimento Cuore.
che prenderà dati nel 2011
ai laboratori nazionali del gran Sasso
(Gruppo di Roma)
50
2) massa dei neutrini
Nel Minimum Standard Model i neutrini hanno massa
nulla.
Il fenomeno delle oscillazioni ha portato
alla conclusione che i neutrini hanno massa
Quelle che sono note dallo studio delle oscillazioni
sono le differenze di massa quadrate tra i vari neutrini.
Il valore assoluto di queste masse non è conosciuto
(solo limiti superiori)
Per quanto riguarda la misura diretta della
massa del neutrino elettrone sono in corso molti
esperimenti.
l’esperimento Katrin permetterà di raggiungere
limiti dell’ordine della frazione di eV,
attualmente è dell’ordine dell eV.
51
Gerarchia delle masse
Ci sono due masse molto vicine
neutrini solari
Una massa molto lontana
Neutrini atmosferici
Due possibilità
52
Pontecorvo:proposte e realizzazioni
(Con conseguenti Nobel)
Inverse beta decay ai reattori, F. Reines premio Nobel 1995
Prima proposta dei metodi radiochimici per la rivelazione dei neutrini
Esperimento del Cloro, R. Davis
premio Nobel 2002
Proposta di esperimenti agli acceleratori : due tipi di neutrini
L.Lederman,J.Steimberger e M.Schwarz premio Nobel 1988
.
Soprattutto Oscillazioni
Koshiba premio Nobel 2002
53
CONCLUSIONI
Da quanto presentato spero sia risultato evidente
Il contributo di Bruno Pontecorvo allo sviluppo della
Fisica del neutrino.
Il futuro permetterà di risolvere i problemi
della fisica del neutrino ancora insoluti.
Il suo spirito critico le sue intuizioni e
il suo amore per la ricerca della
verità rimangano ad esempio per le
nuove generazioni
54
Referenze
Bruno Pontecorvo Selected scientific works
Società italiana di fisica 1997
S.Bilenky Bruno Pontecorvo: Mister Neutrino
3° International workshop on NO-Ve
neutrino oscillations 599,2006 ,
L. Bonolis Bruno Pontecorvo: from slow neutrons to oscillating neutrinos
AmericanJournal of Physics 73,487,2004
F. Buccella Bruno Pontecorvo: un grande scienziato
del novecento
Albinoni.brera.unimi.it/SISFA/atti 2000-2006
U.Dore,D.Orestano: Experimental results on neutrino oscillations
Rept.progr.phys 71 106201 2008
arXiv:0811.1194
Miriam Mafai Il lungo freddo Mondadori 1992
55
Una domanda senza risposta riguarda la vita di Bruno Pontecorvo
e di tutti coloro che che con impavido ottimismo,cieca innocenza
e una fiducia che sfidava ogni ragione, nel secolo tormentato che
abbiamo lasciato,ha inseguito il sogno del comunismo
Miriam Mafai il lungo freddo 1992 Mondadori editore
The case of Bruno,who was a real scientific genius is quite dramatic,
as it is one of the cases combining scientific comprehension, the force
of ideology and even charity toward mankind
Giorgio Salvini , the legacy of Bruno Pontecorvo,
Venezia 1994
Bruno was an italian communist,at the time (arrival in the Soviet Union)
he was a communist-idealist sincerely believing in the strenght and
rightness of the type of development chosen by Russia
V.P.Dzhelepov The Genius of Bruno pontecorvo ,Dubna
Selected scientific works pg 487 (translated from russian)
56
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Bruno Pontecorvo