Rapporto del
Nucleo di Valutazione
anno 2010
prof. Luigi Biggeri
2
Presentazione
1. Premessa (obiettivi e impostazione lavoro)
2. Struttura e contenuto del Rapporto
3. Sintesi dei risultati delle analisi su:
 Organizzazione ed efficienza dei processi formativi
 Efficacia dei processi: l’inserimento professionale
 Formazione alla ricerca
 Attività di ricerca e trasferimento tecnologico
Prof. Luigi Biggeri
3
1. Premessa (1)
 Nucleo di valutazione dell’Ateneo si è insediato
nel marzo 2011 ed è composto da L. Biggeri, L.
Borgogni, A. Campioli, L. Duò e R. Gaudino
 Obiettivi di valutazione:




efficienza e efficacia delle attività
corretto utilizzo delle risorse pubbliche
produttività della ricerca e della didattica
imparzialità e buon andamento dell’azione
amministrativa.
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1. Premessa (2)
Fondamentale per:
• funzione di garanzia nei riguardi degli utenti e degli stakeholders
• sostenere i processi decisionali
• verificare la realizzazione degli obiettivi programmati
• verificare l’impatto dei programmi e degli interventi attuati
sviluppare o migliorare la governance delle singole
unità interne e/o del sistema Ateneo
Attività complesse
Valutazioni
- natura sistemica
- integrate
- processo
- risultato
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2. La struttura del Rapporto 2010
capitolo 1: analisi dell’offerta e della domanda di formazione
universitaria di primo e secondo livello
capitolo 2: inserimento professionale dei laureati, triennali e
specialistici
capitolo 3: offerta e domanda di formazione alla ricerca
capitolo 4: attività di ricerca, di trasferimento tecnologico e
valorizzazione applicativa
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3. Sintesi dei risultati delle analisi
Ateneo-Politecnico di Milano
 grandi dimensioni
 posizionamento nazionale e internazionale
 linee strategiche 2012-2014
Analisi riferite soprattutto al 2010 (analisi strutturali)
 valori medi
 variabilità - Appendice - (debolezza o forza?)
Risultati
 Visti dall’esterno
 Noti all’interno, ma forse utili per riflessioni
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3.1 Organizzazione e efficienza dei processi formativi (1)
Organizzazione della formazione di I e II livello
 razionalizzazione adeguata dei corsi di studio e, soprattutto, del
numero degli insegnamenti
 privilegiato, giustamente, il reclutamento dei ricercatori (610), e
l’attribuzione di assegni di ricerca (747), puntando al
ringiovanimento del corpo docente (ammontare ora stabile)
 carico didattico dei docenti di ruolo piuttosto rilevante e
diversificato tra le macro-aree e tra le scuole
 rapporto studenti per docente molto variabile
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Rapporto iscritti su docenti
Iscritti
totali per
docente
2001/02
Scuola
iscritti
iscritti
iscritti
totali per regolari per regolari per
docente
docente
docente
2010/11
2001/02
2010/11
Ingegneria Civile, Ambientale e Territoriale
Ingegneria dei Sistemi
Ingegneria dei Processi Industriali
Ingegneria Industriale
Ingegneria dell'Informazione
Ingegneria Edile-Architettura
Architettura e Società
Architettura Civile
Design
26
39
16
36
47
25
51
40
50
22
43
10
32
75
10
36
28
39
18
30
10
25
32
19
11
51
19
16
33
7
22
47
7
23
20
28
Macroarea
ING
ARC
DES
TOTALE
33
48
50
38
26
34
39
29
23
22
19
26
18
22
28
20
Prof. Luigi Biggeri
3.1 Organizzazione e efficienza dei processi formativi (2)
Domanda di formazione di I e II livello
 test di ingresso ai corsi: partecipazione molto aumentata
attrattività, SI, ma
 studenti che si iscrivono: il 60%
 studenti che si iscrivono: meno del numero programmato
 Molti candidati brillanti non si iscrivono
 la presenza femminile è aumentata
 studenti in ingresso: aumentati fuori Lombardia e soprattutto
dall’estero (6% L.T., 14% L.M.)
internazionalizzazione
- percorsi più lunghi
- integrazione
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Sviluppo processo, ok
La domanda di formazione
Iscritti ai
Iscritti ai test
test
a.a. 2001/02
a.a.
2010/11
Ingressi
a.a.
2001/02
Numero
Ingressi
programm
a.a.
ato a.a
2010/11
2010/11
ING
5.432
7.145
4.524
4.764
5.460
ARC
1.867
2.809
1.634
1.806
1.970
DES
1.726
2.850
754
879
900
Ateneo
9.025
12.804
6.912
7.449
8.330
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3.1 Organizzazione e efficienza dei processi formativi (3)
Efficienza dei processi formativi
risultati buoni, in media
 Indicatori di efficienza dei processi
MA occorre monitorare e valutare
 abbandoni
 studenti “regolari”
 studenti “inattivi”
 crediti acquisiti
non particolarmente elevati
 Elevata variabilità degli indicatori di efficienza, per Macro-area e
per Scuola
Efficienti o poco selettivi?
Monitoraggio
anche della qualità
Prof. Luigi Biggeri
L’efficienza dei processi formativi: qualche dato L.T.
%
%
studenti
%
%
%
Media Media
abbando
in
%
Media
Lauree
abband abbando
studenti
crediti crediti
ni al
ingresso
iscritti crediti
triennali
oni in 2 ni in 3
iscritti
2°ann 3°
primo
“inattivi”
inattivi 1° anno
anni
anni
regolari
o
anno
anno)
nel primo
anno
Ingegneria
19,9
25,7
28,4
23,7
77,0
18,6
30,1
37,0
35,1
Architettura
13,3
17,4
19,0
15,4
72,5
11,5
33,9
44,4
38,0
Design
18,9
21,3
22,0
8,3
85,9
6,7
44,3
57,9
45,2
Ateneo
18,3
23,3
25,5
19,9
77,1
15,5
32,7
41,3
37,0
Prof. Luigi Biggeri
L’efficienza dei processi formativi: qualche dato L.M.
%
%
%
%
Media
Media
Lauree
abbandoni
% iscritti
specialistiche
abbandoni ingressi studenti
crediti
crediti
al
primo
inattivi
/magistrali
in 2 anni “inattivi” regolari
1°anno 2° anno
anno
Ingegneria
3,5
5,2
7,3
73,4
7,1
38,2
38,6
Architettura
3,4
3,6
5,4
73,0
5,4
39,7
40,3
Design
4,4
6,9
4,4
68,7
9,0
48,1
32,2
Ateneo
3,6
5,2
6,6
72,7
7,1
39,7
37,9
Prof. Luigi Biggeri
La variabilità degli indicatori di efficienza L.T.
Lauree triennali
Media
Deviazione
Minimo
standard
Massimo
% Abbandoni al 1° anno
18,3
7,1
7,7
46,7
% Abbandoni in 2 anni
23,3
9,0
7,7
65,0
% Abbandoni in 3 anni
25,5
10,5
9,5
76,7
% immatricolati inattivi
19,9
9,9
2,3
57,1
% studenti regolari
77,1
8,0
54,2
91,4
% iscritti inattivi
15,5
7,9
3,7
49,7
media CFU 1° anno
32,7
7,9
7,5
48,1
media CFU 2° anno
41,3
10,0
9,3
60,8
media CFU 3° anno
37,0
7,6
12,2
48,9
Prof. Luigi Biggeri
La variabilità degli indicatori di efficienza L.M.
Lauree
specialistiche/magistrali
Media
Deviazione
Minimo
standard
Massimo
% Abbandoni al 1° anno
3,6
3,2
,0
16,1
% Abbandoni in 2 anni
5,2
4,0
,0
22,6
% ingressi inattivi
6,6
5,8
1,0
35,7
% studenti regolari
72,7
9,4
50,4
89,5
% iscritti inattivi
7,1
3,3
1,7
17,3
media CFU 1° anno
39,7
6,9
20,5
50,8
media CFU 2° anno
37,9
6,9
28,1
56,0
Prof. Luigi Biggeri
Box-plot: indicatore abbandoni
Prof. Luigi Biggeri
3.1 Organizzazione e efficienza dei processi formativi (4)
Indicatori di efficienza complessiva: i laureati (valori medi)
LT
LM
 laureati in corso
42%
54%
 laureati entroun anno dopo 57%
81%
 Età (anni)
23,7
26
 voto medio
96/110
103/110
 Molti laureati magistrali 110 e lode
 Elevata variabilità degli indicatori di efficienza, per Macro-area e
per Scuola
 Valutazione didattica, % risposte bassa, “criticità”
revisione
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3.2. L’efficacia dei processi formativi: l’inserimento
professionale (1)
 Rilevazione ampia, ma non sempre rappresentativa (2008 e
2009)
 quasi l’80% dei laureati triennali si iscrive ad un corso di laurea
magistrale (direttamente al Politecnico il 74%%),
molto + elevata che nelle altre realtà – LT
Riflessione
MA
 efficacia molto elevata: circa l’85% occupati ad 1 anno dalla laurea
(molti di loro già lavoravano prima);
 lavoro svolto coerente (70%), MA (per L.M. 90%)
MA
 laurea non necessaria per L.T. (25-26%)
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3.2. L’efficacia dei processi formativi: l’inserimento
professionale (2)
 lauree magistrali più efficaci: circa il 92-94% sono occupati (molti di
loro già lavoravano prima);
 differenze non banali tra i vari tipi di lauree
 i laureati del Politecnico, sia triennali che magistrali, trovano lavoro:
 iniziative autonome (circa il 50%)
validità “laurea Politecnico”
 servizi università e tirocini (di più per L.M.)
aumentare
Curiosità su Retribuzione netta media mensile
L.T.
1.230 euro
L.M.
1.300 euro
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Tassi di occupazione e non occupazione dei
laureati triennali 2008 e 2009
occupazione
non
non
occupazione
occupazione
occupazione
ING
91%
9%
95%
5%
ARC
83%
17%
78%
22%
DES
73%
27%
88%
12%
totale
84%
16%
88%
12%
Prof. Luigi Biggeri
Tassi di occupazione e non occupazione dei
laureati specialistici 2008 e 2009
occupazione
non
non
occupazione
occupazione
occupazione
ING
95%
5%
98%
2%
ARC
87%
13%
88%
11%
DES
84%
16%
91%
8%
totale
92%
8%
94%
5%
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3.3 Il processo di formazione alla ricerca (1)
 numero medio di dottorandi immatricolati per corso di dottorato, molto
diverso tra macro-aree (necessità di razionalizzare ad Architettura?)
 aumento domande di ammissione (in particolare nell’area di
architettura)
- attrattività
- interesse per esperienza dottorale
- maggior ruolo del Politecnico
Politecnico (26-27 anni)
 elevata età media dei dottorandi
Altri (+) (oltre 29)
 elevata apertura: provenienti da altri atenei italiani
provenienti da atenei stranieri, circa 20%(strategia)
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3.3 Il processo di formazione alla ricerca (2)
Ridotta attività di ricerca all’estero (cresciuta, ma circa 60%)
 molti dottorandi non conseguono il titolo entro il periodo previsto (in
media tra il 23% e il 32%, a seconda dei cicli) e abbandonano (circa il
15%)
differenze significative tra dottorati
 soddisfatti, ma attività non corrispondente ai programmi (40%)
 elevato numero di dottorandi senza borsa, in particolare nell’area di
architettura
- può incidere sui risultati
- necessità di analisi separate per i due gruppi
- rilevazione Ateneo (attrezzarsi, modalità di sostegno, .)
Prof. Luigi Biggeri
Permanenza all’estero dei dottorandi - valori % su totale dottorandi
anno
Architettura
Design
Ingegneria
0 mesi
2008
51
53
55
Da 1 a 4 mesi
2008
35
32
14
5 mesi o più
2008
14
16
31
0 mesi
2009
64
40
44
Da 1 a 4 mesi
2009
18
60
23
5 mesi o più
2009
18
0
33
0 mesi
2010
49
50
42
Da 1 a 4 mesi
2010
30
33
20
5 mesi o più
2010
22
17
38
0 mesi
2011
50
38
31
Da 1 a 4 mesi
2011
29
50
22
5 mesi o più
2011
21
13
47
Prof. Luigi Biggeri
Dottorandi che abbandonano il dottorato senza il conseguimento del titolo
rispetto agli immatricolati per ateneo e per macroaree – valori %
Prof. Luigi Biggeri
Percentuale dei dottorandi con borsa rispetto alle immatricolazioni
per tutti i dottorati di ateneo e per macro-aree
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3.4 Attività di ricerca: performance (1)
 analisi parametri bibliometrici (numero di pubblicazioni e citazioni)
contenuta in SCOPUS
ultimo decennio un netto miglioramento
 confronto con altri Politecnici
distanza non banale
MA - area architettura praticamente non presente
- Politecnici svizzeri con risorse
 analisi credenziali scientifiche, evidenzia le significative differenze tra
queste e i parametri bibliometrici reperibili su SCOPUS
 notevole variabilità di risultati della ricerca tra i docenti dei differenti
dipartimentidelle diverse aree CUN
Prof. Luigi Biggeri
Evoluzione del numero di pubblicazioni recensite su
SCOPUS (incremento rispetto al 2002)
3,50
3,25
3,00
2,75
2,50
2,25
2,00
1,75
1,50
1,25
1,00
2002
2003
POLIMI
2004
2005
ETH Zurich
2006
2007
EPFL
Prof. Luigi Biggeri
2008
2009
POLITO
2010
2011
SCOPUS
Incremento citazioni ricevute per anno, riferite al
2002
6,0
5,5
5,0
4,5
4,0
3,5
3,0
2,5
2,0
1,5
1,0
2002
2003
2004
POLIMI
2005
2006
2007
ETH Zurigo
Prof. Luigi Biggeri
2008
EPFL
2009
2010
POLITO
2011
3.4 Attività di ricerca: performance (2)
 entrate per il finanziamento della ricerca in significativa crescita
nell’ultimo decennio
- in particolare quelle della ricerca per conto terzi;
- introiti da progetti europei e quelli ottenuti da istituzioni
nazionali (andamento altalenante)
 sarebbe necessario analizzare con dettaglio la mobilità internazionale
a fini di ricerca, sia in uscita che in entrata
*****
Attività da svolgere
Ateneo
Nucleo
Prof. Luigi Biggeri
6. Performance dell’Ateneo nell’ambito della ricerca:
qualche dato
Incremento citazioni ricevute per anno, riferite al
2002
6,0
5,5
5,0
4,5
4,0
3,5
3,0
2,5
2,0
1,5
1,0
2002
2003
2004
POLIMI
2005
2006
2007
ETH Zurigo
Prof. Luigi Biggeri
2008
EPFL
2009
2010
POLITO
2011
6. Performance dell’Ateneo nell’ambito della ricerca:
qualche dato
Andamento relativo delle tre principali tipologie di
finanziamenti alla ricerca, normalizzati al loro valore 2001
2,7
Ricerca "conto
terzi" aggregata
2,2
Contratti UE
1,7
Finanziamenti
nazionali (Prin,
Firb, CNR)
totali
1,2
0,7
20
00
20
01
20
02
20
03
20
04
20
05
20
06
20
07
20
08
20
09
20
10
20
11
0,2
Prof. Luigi Biggeri