Piano di Comunicazione
2010
Sito di Scoppito
Teramo, Facoltà di Scienze della Comunicazione
23 Marzo 2010
Il primo assioma della comunicazione
Paul Watzlawick, psicologo Austriaco naturalizzato Statunitense, definì gli
assiomi della comunicazione insieme ad altri studiosi della Scuola di Paolo
Alto, allo scopo di identificare alcune delle proprietà della comunicazione ed
utilizzarle per diagnosticare alcune patologie.
Il primo assioma della comunicazione dice che
E’ IMPOSSIBILE NON COMUNICARE
Qualsiasi interazione umana è una forma di comunicazione.
Qualunque atteggiamento assunto da un individuo, diventa immediatamente
portatore di significato per gli altri
Il quinto assioma della comunicazione
Tutti gli scambi comunicativi si fondano o
sull’uguaglianza o sulla differenza e quindi possono
essere SIMMETRICI O COMPLEMENTARI
Sono simmetrici gli scambi in cui gli interlocutori si
considerano sullo stesso piano (compagni di classe)
Sono complementari gli scambi comunicativi in cui i
comunicanti non sono sullo stesso piano
(dipendente/datore di lavoro)
Il nostro assioma
“Comunicare è bene,
Comunicare bene è
meglio!”
Piano di comunicazione 2010
Il rolling della comunicazione
• newsletter
•Video e intranet
•La comunicazione nei team
•La visual factory
Obiettivi del piano di comunicazione
Il Business
Allineare l’Organizzazione alla Strategia Aziendale
Supportare gli Obiettivi di Business, i risultati, le prestazioni, con focus su:
Ambiente, Salute e Sicurezza, Qualità, Performance Industriale
Allineare i processi ed i comportamenti
Seguire – comunicando – l’evoluzione del Business e supportare nella gestione del
cambiamento
Le persone
Motivare, stimolare, coinvolgere le persone che lavorano in Sito
Mettere in evidenza le persone che generano risultati e vivono l’Azienda
coerentemente con i Valori
Tipologia di Pubblico
Internal
Personale di Sito: tutti i
Collaboratori
I nostri Ospiti del Gruppo
Target
External
Comunità Locale e Stakeholders: al fine di
riflettere le relazioni della comunità locale nelle
comunicazioni interne
“Esportare” verso la comunità locale l’eccellenza
delle nostre attività interne:
– “attenzione al territorio” -
Aree di intervento (le majors!)
Sviluppare ed approfondire le linee guida di sanofi-aventis all’interno del Sito;
KPI – Costi, Performance, Qualità, le persone dietro ai risultati;
Supporto alla Comunicazione HSE
Perfomance Industriale : risultati, analisi delle lacune, piani di azione;
Comportamenti & appartenenza: “living the values” continuare a “vivere i Valori” anche nel 2010
Le nostre strategie di comunicazione
Chiarezza e tempestività nella comunicazione;
Comunicazione delle informazioni tramite eventi/riunioni;
Utilizzo di strumenti appropriati per ogni tipo di target (int/ext);
Dove possibile, predisposizione di piani di comunicazione;
Condivisione dei piani di azione, dove necessario, al fine di aumentare la credibilità
La nostra“tattica”
Comunicazione interna
Attività di aggregazione: “NOI insieme”
La nostra“tattica”
Comunicazione interna
Riunioni:
giornaliere, settimanali, mensili all’interno dei team di aree e per aree
interfunzionali;
SMC settimanali; SLF mensile
in occasione di visite di ospiti
Newsletter di Sito:
NOI;
NOI Edizione Flash
Newsletter Corporate e Filiale:
Tonic;
Zoom Italia.
La nostra“tattica”
Comunicazione interna
Schermi: bollettini elettronici, che vadano ad incrementare la
consapevolezza delle linee nel fare comunicazione;
Condivisione delle responsabilità tramite la procedura IS/HR
Comunicazioni in tempo reale di notizie urgenti e critiche
Indagini interne: great place to work
Great Place to Work: da 5 anni NOI ci siamo!!
Intranet: IS@; area Scoppito in IS@italia
Visual Factory
Punti di Comunicazione
Box di comunicazione
La nostra“tattica”
Comunicazione interna: Great Place To Work
Obiettivi:
Mantenere una posizione di “eccellenza” nella classifica del “Great Place to Work”
per risultare uno dei migliori 35 luoghi di lavoro in Italia.
“Abbiamo molte cose da fare, facciamole insieme e facciamo in modo che
diventino la nostra esperienza”.
2006 – 2007- 2008 – 2009 - 2010
Ambiti di intervento:
relazione tra management e collaboratori
relazione tra collaboratori
La nostra“tattica”
Attività di aggregazione:
“NOI insieme”
Derby del Cuore ed eventuali Sfide calcistiche con altre realtà aziendali;
Gare Sportive;
Itinerari culturali;
Cene Sociali;
Progetti che nascono dalle idee dei Box di Comunicazione
Skipper & Rematore per giorno:
“ La possibilità di far vedere il mondo dal tuo punto di vista e …. la
possibilità di guardare il mondo dal punto di vista degli altri!”
Alcuni fattori critici di successo
HR & Site Manager rappresentano il “volano” del processo, ma la
responsabilità della Comunicazione in Azienda deve essere condivisa
all’interno dell’SMC, che rappresenta il miglior sponsor della Comunicazione
La Catena: la comunicazione è un processo a cascata integrato e
rafforzato con la creazione di Piani di Comunicazione di Reparto e relativo
monitoraggio
Ritenere le persone attori/attrici della comunicazione
È importante creare il processo anche per condividere urgenti informazioni
Comunicazioni semplici e tempestive
Attenzione alle persone: valorizzare, festeggiare e dare attenzione alle
persone!!!
Costante rapporto e interfaccia con la Direzione COMMUNICATION &
INSTITUTIONAL RELATIONS per garantire a tutte le attività di
Comunicazione coerenza con le strategie Gruppo.
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lezione 5 - Università degli Studi di Teramo