Relaxatio diaframmatica nell’adulto
Approccio combinato toracotomico videolaparoscopico
A. Donfrancesco, A. Basso, R. Cresti, A. Cuviello, S. Rampado, L. Griggio
Dipartimento Area Chirurgica
U.O.A di Chirurgia
Direttore: L. Griggio
Ospedale di Arzignano
ULSS 5 Ovest Vicentino
Società Triveneta di Chirurgia
Padova, 18 dicembre 2009
S.K., Maschio 39 aa
ANAMNESI PATOLOGICA REMOTA :
Obesità
BMI: 33,8
Ipertensione arteriosa in trattamento con Aceinibitori
ANAMNESI PATOLOGICA PROSSIMA
• Trauma toracico sinistro 2 anni prima
• Dolore toracico sinistro ricorrente
• Dispnea da sforzo ingravescente
• Reflusso gastro-esofageo
• Ortopnea
ESAME OBIETTIVO
• Assenza di trasmissione del fremito vocale tattile a
livello basale sinistro
• Rantoli crepitanti a livello medio basale sinistro
ESAMI STRUMENTALI PREOPERATORI
Radiografia del torace:
Sollevamento dell’emidiaframma sinistro e spostamento controlaterale del
mediastino
TC TORACO-ADDOMINALE:
Dislocamento in torace di stomaco, colon sinistro e rispettive
strutture vascolari
Compressione delle strutture bronco-parenchimali dei segmenti
basali del lobo inferiore sinistro
TC toraco-addominale
TC toraco-addominale
ESAMI STRUMENTALI PREOPERATORI
Fibro-broncoscopia:
Deformazione ab-estrinseco dei bronchi segmentari del
lobo superiore sinistro.
Emogas: Po2 93 mmHg
PCo2 36.8 mmHg
Sat 97%
Spirometria:
Deficit ventilatorio a prevalenza restrittiva di grado
notevole.
FVC: 58% teor FEV1: 66%
RELAXATIO DIAFRAMMATICA
Sopraelevazione permanente di un
emidiaframma senza soluzioni di
continuità, né modificazioni delle
inserzioni muscolari
RELAXATIO DIAFRAMMATICA
ETIOPATOGENESI
Neonato (Eventratio):
Adulto (Relaxatio):
• Ipoplasia congenita
• Trazione al momento
del parto sul plesso
cervico-brachiale
• Slatentizzazione di
ipoplasia congenita
• Lesioni del nervo
frenico
• Sesso maschile 70% dei casi
• Emidiaframma sinistro 75% dei casi
LESIONI DEL NERVO FRENICO
•
•
•
•
•
Traumi cervicali – toracici
Lesioni iatrogene
Malattie neuro-muscolari
Infiltrazione neoplasica
Malattie infiammatorie con linfoadenopatie
mediastiniche
• Eziologia sconosciuta
FISIOPATOLOGIA
• Atrofia muscolare e progressiva
distensione della cupola diaframmatica
• Movimento paradosso durante la
respirazione
CLINICA
Sintomi cardio-respiratori:
Sintomi addominali:
•
•
•
•
•
•
• Dispepsia
• Disfagia
• Reflusso gastroesofageo
Tosse
Dispnea da sforzo
Ortopnea
Polmoniti ricorrenti
Aritmie cardiache
Cianosi
DIAGNOSTICA STRUMENTALE
•
•
•
•
Radiografia del torace
Radioscopia del torace (movimento paradosso)
Rx transito gastro-duodenale
Tc toraco-addominale
• Broncoscopia
• Spirometria (riduzione del FEV1, FCV)
• Emogasanalisi arteriosa
TERAPIA
Soggetti asintomatici:
• Controllo clinico-strumentale
Soggetti sintomatici:
• Tentativo di fisioterapia respiratoria per 8-12
mesi (McNamara)
• Trattamento chirurgico
TRATTAMENTO CHIRURGICO
Toracotomia al V spazio intercostale:
• Incisione e sutura a doppio petto con eventuale
resezione del diaframma
• Plicatura in doppio strato con punti ad U
introflettenti, non riassorbibili (preferibilmente in
senso trasversale)
• Eventuale posizionamento di protesi in e-PTFE
Toracoscopia con minitoracotomia?
INTERVENTO CHIRURGICO
Primo accesso addominale VLS
Assenza di aderenze tra i visceri traslocati in
torace ed il diaframma
Movimento paradosso dell’emidiaframma
sinistro assottigliato
INTERVENTO CHIRURGICO
Accesso toracotomico
Toracotomia sinistra al quinto spazio intercostale
INTERVENTO CHIRURGICO
Accesso toracotomico
Plicatura diaframmatica trasversale in duplice
strato con filo non riassorbibile (Prolene 0)
INTERVENTO CHIRURGICO
Accesso toracotomico
INTERVENTO CHIRURGICO
Secondo accesso addominale VLS
PNP 8 mmHg
Verifica della buona tenuta della plastica
Separazione di piccole porzioni di omento
incarcerate nella sutura
ESAMI STRUMENTALI POST-OPERATORI
Radiografia del torace:
Abbassamento dell’emidiaframma con netto
miglioramento dell’espansibilità parenchimale
ESAMI STRUMENTALI POST-OPERATORI
Emogas:
Po2 98 mmHg
PCo2 36 mmHg
Sat 98%
Spirometria:
Deficit restrittivo lieve
FVC: 73% teor (preop 58%)
FEV1: 76% teor (preop 66%)
FOLLOW UP
A 2 mesi dall’intervento chirurgico il
paziente riferisce un netto miglioramento
dei disturbi respiratori e la scomparsa dei
disturbi digestivi.
CONCLUSIONI
Riteniamo che l’accesso chirurgico combinato,
toracotomico e videolaparoscopico, nella
relaxatio diaframmatica, fornisca maggiore
sicurezza nel confezionamento della plastica
dell’emidiaframma.
CONCLUSIONI
Vantaggi:
• Possibilità di verificare preventivamente la
presenza di aderenze viscero-peritoneali, senza
dover incidere il diaframma.
• Verifica di tenuta della plicatura e controllo di
eventuali lesioni accidentali dei visceri
addominali.
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