Prof Gianluca Perseghin
10 lezioni
Esame orale a partire da Febbraio 2008
Libro di testo: Igiene Generale della Scuola e dello Sport di A Boccia e G Ricciardi
Idelson-Gnocchi Ed
1) 16/10/07
Definizione di Igiene e
principi di Epidemiologia
2) 23/10/07
Epidemiologia malattie infettive
3) 30/10/07
Epidemiologia malattie cronico degenerative:
Obesità
5) 13/11/07
Epidemiologia dello sport
6) 20/11/07
Alimentazione e sport
7) 27/11/07
Infortuni nello sport e osso
8) 4/12/07
Igiene negli impianti sportivi
4) 6/11/07
Epidemiologia malattie cronico degenerative:
Malattie cardiovascolari e diabete
9) 11/12/07
Impianti natatori artificiali
5) 13/11/07
Epidemiologia malattie cronico degenerative:
Tumori
10) 18/12/07
Tutela sanitaria delle attività sportive e il
doping nello sport
Definizioni
Malattia infettiva: patologia causate da organismi viventi
(batteri, virus, parassiti)
1) infestazioni: macroparassiti, cioè organismi
pluricellulari (pidocchi)
2) malattie infettive: causate da organismi
monocellulari come batteri, miceti, virus
2a) esogene: il germe patogeno proviene
dall’esterno
2b) endogene: il germe patogeno proviene dal
nostro organismo (migrati da un distretto ad
un altro o riduzione difese immunitarie)
Risultato dell’interazione
Agente patogeno
Ospite
Trasmissione
Guarigione
Infezione
Agenti patogeni
1) Batteri
2) Miceti o funghi
Membrana batterica
o capsula
Citoplasma
Ciglia
RNA
Nucleo
DNA
Agenti patogeni
Virus
1) Contengono il DNA o l’RNA e quindi non sono in grado
di duplicarsi autonomamente
2) Sfruttano quindi le strutture cellulari di cui sono carenti
dell’ospite
Agenti patogeni
1) Patogeni veri e propri
2) Saprofiti
3) Patogeni opportunisti
1) Aerobi
2) Anaerobi
Azione lesiva degli agenti patogeni
1) Diretta
2) Indiretta
2a) esotossina
2b) endotossina
Riproduzione degli agenti patogeni
1) Duplicazione asessuata
2) Forma di spora
Trasmissione
1)
2)
3)
4)
5)
Uomo
Animale
Acqua
Alimenti
Oggetti
1) Infettività: attitudine dell’organismo a diffondersi
2) Carica microbica: quantità di agenti patogeni capaci di
indurre infezione
Trasmissione
1)
2)
3)
4)
Periodo di incubazione
Stato di malattia
Convalescenza
Portatore sano (breve o cronico)
1) Diretta: rapporti sessuali, via aerea
2) Indiretta: necessita veicoli e/o vettori
I veicoli sono oggetti inanimati: acqua, alimenti,
utensili, strumenti, sangue, siero
I vettori sono organismi viventi: zanzara, zecche ..
Trasmissione
1)
2)
3)
4)
5)
6)
aerogena
oro-fecale
cutaneo-mucosa
da vettori
antropozoonosi
miste o complesse
7) a trasmissione verticale (transplacentare)
Trasmissione
1) Contagiosità
Ospite
1) Integrità della cute e delle mucose
2) Enzimi secreti
3) Risposte immunologiche
4) Reazione antigene-anticorpo (siero mediata
linfociti B)
5) Reazione cellulo mediata (linfociti T)
Modalità di manifestazione
1) Epidemia: elevato numero in breve tempo in
un’area ristretta; limitato nel tempo e nello
spazio
2) Pandemia: limitata nel tempo ma non nello
spazio
3) Endemia: limitata nello spazio ma non nel
tempo con succedersi costante e poco
frequente di casi nella popolazione
Profilassi
Misure finalizzate ad evitare
l’insorgenza e la diffusione delle
malattie infettive
Profilassi
1) Metodi diretti
1a) distruzione dei microorganismi patogeni
(disinfezione, disinfestazione, sterilizzazione)
1b) limitazione tramite il riconoscimento degli
individui affetti
1c) rafforzamento delle difese (vaccinazioni)
2) Metodi indiretti: miglioramento delle condizioni sanitarie
collettive
La Notifica
“un medico nell’esercizio della sua professione viene a
conoscenza di un caso di malattia infettiva e diffusiva o
sospetta di esserlo, pericolosa per la salute pubblica, è
obbligato a notificarla tempestivamente all’Autorità
Sanitaria Competente” [Decreto Min San 15/12/1990]
La responsabilità della notifica non è solo a carico del
medico, ma a tutti coloro che sono responsabili della
collettività
Esistenza di apposita modulistica
Inchiesta epidemiologica: in seguito alla Notifica di più
casi di malattia infettiva
Accertamento diagnostico
E’ basato su procedure
clinico-diagnostiche di
laboratorio
Misure di contumacia
1) Isolamento
1a) in ospedali
1b) domiciliare coercitivo con piantonamento
1c) domiciliare fiduciario
2) Sorveglianza sanitaria: obbligo di farsi visitare
periodicamente dalle Autorità Sanitarie
3) Allontanamento: sospendere la partecipazione ad attività
sociale
Disinfezione
Eliminazione del patogeno da un ambiente o substrato
•
•
•
Durante la manifestazione della malattia (disinfezione
continua)
Alla fine della malattia (disinfezione terminale)
Estemporanea o periodica in ambienti aperti al pubblico
(locali, caserme, centri di raccolta)
Disinfezione
1) Mezzi naturali: luce solare, essicamento, variazioni
brusche di temperatura, concorrenza con altri
microrganismi, diluizione
2) Mezzi artificiali: fisici e chimici
Fisici: calore (a secco o umido con autoclave), raggi UV,
radiazioni ionizzanti
Chimici:
• Alcoli
• Aldeidi
• Alogeni (Cl, I)
• Sali quaternari di ammonio
• Metalli (Argento e mercurio)
• Fenoli
Profilassi immunitaria
Finalizzata a conferire ai soggetti suscettibili di infezione
uno stato di resistenza, definito di immunità
Immunità naturale (anticorpi materni per via
transplacentare o superamento infezione)
Immunità artificiale: sieri, immunoglubuline, vaccini
Immunoprofilassi attiva
Immunoprofilassi passiva : sieri ottenuti da animali
iperimmunizzati o immunoglobuline
Profilassi immunitaria
Immunoprofilassi passiva : sieri ottenuti da animali
iperimmunizzati o immunoglobuline umane
1) antibatterici (non esistono più)
2) antivirali (anti rabbico)
3) antitossici (botulino, carbonchio, tetano)
Rischio allergie fino allo shock anafilattico
Breve durata della protezione
Profilassi immunitaria
Immunoprofilassi attiva: gli viene somministrato l’antigene
e quindi produce attivamente l’anticorpo
Lenta instaurazione ma solida e prolungata protezione
Vaccino: sicurezza, efficacia, praticità di impiego
•
•
•
•
Microrganismi viventi attenuati
Microrganismi uccisi
Anatossici (tossina)
A componenti microbiche purificate (ultima
generazione)
Profilassi immunitaria
Obbligatorie
•
•
•
•
Antidifterica
Antitetanica
Anti epatite B
Antipoliomelite
Raccomandate
•
Antimorbillo
•
Antirosolia
•
Antiparotite
•
Antipertosse
•
Anti-Haemofilus influenzae tipo b
Particolari casi
•
Anti TBC (cutinegativi – mai esposti – a rischio: personale sanitario)
•
Anti influenzale: malati con patologie cronico degenerative
•
Viaggiatori in paesi ad alto rischio
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Lezione 2 - Scienze Motorie