Protocollo d’intesa tra
Provincia di Rimini, Comuni della Provincia e Associazioni di categoria
per l’effettuazione del controllo annuale dei gas di scarico degli autoveicoli
Relazione attività 2007
Arpa Sezione Provinciale di Rimini
Servizio Sistemi Ambientali – Ecosistema Urbano
Rimini, giugno 2008
Provincia di Rimini
Responsabile Servizio Ambientale: Dr.ssa Vivana Depodestà
Referente Provinciale “Bollino Blu”: Dr.ssa Anna Caputo
ARPA – Sezione Provinciale di Rimini
Direttore: Dott. Mauro Stambazzi
Servizio Sistemi Ambientali
Responsabile: Dott. Stefano Renato De Donato
Ecosistema Urbano
Responsabile: Dott. Marco Zamagni
Dott. Vignoli Luca
P. Ch. Bianchi Duilio
P. Ch. Ricciolino Giovanna
P.Ch. Cecchetti Mauro
SOMMARIO
PREFAZIONE .................................................................................................................................................................. 1
1.
IL PROTOCOLLO D’INTESA E LA SUA ADOZIONE ................................................................................... 3
2.
MODALITÀ OPERATIVE.................................................................................................................................... 4
3.
SINTESI ATTIVITÀ 2007 E RISULTATI........................................................................................................... 6
3.1
AUTORIZZAZIONE DELLE AUTOFFICINE ............................................................................................................ 6
3.2
BOLLINI DISTRIBUITI ...................................................................................................................................... 10
3.3
SIGNIFICATIVITÀ DEGLI INTERVENTI EFFETTUATI DALLE AUTOFFICINE .......................................................... 13
3.4
OPERATIVITÀ AUTOFFICINE ............................................................................................................................ 16
3.5
CONTROLLI E VERIFICHE ................................................................................................................................ 19
3.6
MODIFICHE OPERATIVE DEL PROTOCOLLO PER IL 2008 .................................................................................. 20
ALLEGATI ..................................................................................................................................................................... 21
Prefazione
L’inquinamento atmosferico è uno dei maggiori problemi ambientali, rappresentando un rischio
notevole per la salute umana e per l’ambiente.
Nei centri urbani della Provincia di Rimini, come nel resto della Regione Emilia Romagna, il
traffico autoveicolare rimane il maggior responsabile dei principali inquinanti emessi in atmosfera,
dato che nelle città il riscaldamento civile viene effettuato per la maggior parte con impianti
alimentati a metano. La riduzione delle emissioni autoveicolari costituisce quindi uno degli obiettivi
primari ai fini della tutela e del risanamento della qualità dell’aria, per la protezione della salute
della popolazione e la salvaguardia dell’ambiente. Questo obiettivo deve essere perseguito con
l’adozione di tutti i provvedimenti che possono essere messi in atto. Le iniziative di controllo dei
gas di scarico degli autoveicoli realizzate in molte città italiane hanno mostrato che un numero
consistente di autoveicoli presentavano valori di concentrazione delle emissioni superiore ai limiti
previsti. Il mantenimento in condizioni ottimali delle emissioni inquinanti degli autoveicoli, che si
ottiene attraverso la corretta manutenzione degli stessi, può quindi costituire un utile contributo alle
altre attività messe in atto a tutela della qualità dell’aria, quali la razionalizzazione del traffico e
tutte le iniziative che favoriscono il minor uso dell’automobile.
A Rimini, la Conferenza provinciale dei Sindaci sul tema della qualità dell’aria aveva approvato
in data 26/09/05 un documento denominato “Strumenti operativi per l’applicazione delle misure
urgenti per combattere l’inquinamento da PM10 prodotto dal trasporto in Provincia di Rimini”, in
cui tra l’altro veniva condivisa l’adozione del “Bollino Blu” su scala provinciale. A livello
regionale, la Regione Emilia Romagna, le Province e i Comuni con popolazione superiore a 50.000
abitanti, avevano stipulato in data 03/10/05 il quarto Accordo di Programma sulla qualità dell’aria
“Per la gestione dell’emergenza da PM10 e per il progressivo allineamento ai valori fissati dalla UE
di cui al DM 02/04/2002, n°60”, che tra l’altro impegna i soggetti sottoscrittori ad attuare le
procedure per il controllo annuale per i gas di scarico (“Bollino Blu”). Visto quanto sopra,
richiamato e considerato che, come previsto dalla Legge Regionale 19/04/95, n° 44, tra gli obiettivi
fondamentali dell’Agenzia Regionale per L’Ambiente dell’Emilia Romagna (ARPA) vi è il
perseguimento della massima integrazione programmatica e tecnico-operativa con gli Enti
istituzionali, la Provincia di Rimini, i Comuni della Provincia, le Associazioni di Categoria
rappresentative le imprese di autoriparazione e la Sezione Provinciale di Rimini dell’ARPA, in data
26/01/06 hanno approvato e sottoscritto un protocollo di intesa per l’attuazione di una campagna di
sensibilizzazione dei privati cittadini nonché degli operatori pubblici e privati del trasporto, ad un
controllo annuale delle emissioni dei gas di scarico. Successivamente la Giunta Provinciale, con
deliberazione n°22 del 14/02/06, ha proceduto alla sua ratifica. Nella medesima sede alle
amministrazioni comunali è stato proposta una bozza di “Ordinanza” di applicazione, in modo che
sul territorio provinciale venissero emanati provvedimenti omogenei.
Và rilevato che, in continuità e coerenza quello sottoscritto in ottobre 2005, il 31 Luglio 2006 la
Regione Emilia Romagna, le Province della Regione, i Comuni capoluogo ed i Comuni con
popolazione superiore a 50.000 abitanti avevano sottoscritto un nuovo “Accordo di Programma”
con validità triennale (2006-2009) che all’Articolo 2 pt. a) impegnava i soggetti sottoscrittori, tra le
altre, nella seguente iniziativa: proseguire nel controllo annuale dei gas di scarico (Bollino Blu)
di tutti i veicoli di proprietà dei residenti sul territorio regionale, secondo gli accordi già sottoscritti,
e potenziare contestualmente le attività di controllo.
Anche “Il Piano di Gestione della Qualità dell’Aria” approvato dalla Provincia di Rimini con
delibera di Consiglio Provinciale n° 98 del 18/12/07, in: Politiche e Azioni del Piano, Mobilità,
Interventi sulla qualità e quantità del parco veicolare e sul contenimento delle emissioni pt. 5.1.4 M O04 – 01 prevede questa “Azione” relativa al controllo periodico dei gas di scarico degli
autoveicoli.
L’adozione di un protocollo d’intesa sul “Bollino Blu” ha rivestito anche una importanza
particolare dal punto di vista della strategia degli interventi a livello regionale. Infatti, il bacino
padano–adriatico è interessato da fenomeni di inquinamento atmosferico che si manifestano con
1
caratteristiche simili in tutto il contesto territoriale, pertanto tutte le azioni adottate ai fini del
risanamento della qualità dell’aria rivestono particolare importanza se sono coordinate a livello di
bacino. Con l’adozione di questo protocollo di intesa, la Provincia di Rimini si è allineata con le
restanti della Regione, dove questa attività di controllo periodico dei gas di scarico degli autoveicoli
era già applicata da molti anni.
Oltre al fatto che l’adozione di tali ordinanze corrisponde all’esigenza di ridurre le emissioni
inquinanti, è giusto ricordare che il “Bollino Blu” rappresenta anche una garanzia di risparmio per
gli automobilisti, perché la corretta messa a punto del motore favorisce un minor consumo di
combustibile ed una maggiore efficienza dell’automezzo.
Il punto 1 del Protocollo d’Intesa prevede il supporto di ARPA alle attività di comunicazione
organizzate dalla Provincia. Il punto 4-i del Protocollo richiama invece l’impegno di ARPA nelle
elaborazioni dei dati di ritorno dalle officine. Visto quanto sopra riportato, in continuità con quanto
effettuato lo scorso anno per valutare l’applicazione “sperimentale” dell’iniziativa, avvenuta
nell’ultimo trimestre 2006, considerato che il 2007 può essere definito il primo anno di applicazione
effettiva e, in ogni caso, vista l’importanza di organizzare le informazioni di ritorno relative a un
provvedimento di valenza ambientale quale questo, ARPA ha predisposto la presente relazione
relativa alle attività condotte nel 2007.
La relazione contiene una sintesi dei risultati dell’iniziativa che và dal rilascio delle
autorizzazioni alle autofficine, ai bollini distribuiti e a considerazioni sulla valenza ambientale dei
risultati del provvedimento. Vengono anche richiamate le criticità emerse nella effettuazione delle
attività previste dal protocollo durante il 2007 e gli aspetti salienti relativi ai controlli effettuati
presso le imprese e le eventuali criticità. Infine vengono riportate le modifiche alle modalità
operative concordate con le imprese e adottate dal mese di gennaio 2008.
2
1.
Il Protocollo d’intesa e la sua adozione
Il protocollo d’intesa è visibile sull’apposito sito della Provincia di Rimini all’indirizzo
http://www.ambiente.provincia.rimini.it/view.asp?categoria=ari&idsezione=67). Sul sito è anche
possibile prendere visione di tutte le informazioni relative alla applicazione del protocollo e le
informazioni utili (le ordinanze dei comuni, l’elenco aggiornato delle officine autorizzate, le
categorie di veicoli soggette al controllo, i referenti per questa attività presso la provincia ecc. ecc.).
In particolare per quanto riguarda i provvedimenti di limitazione del traffico, nei Comuni della
Provincia non sono stati emanati ulteriori provvedimenti restrittivi rispetto a quanto era già stato
previsto per il 2006. Pertanto, mentre tutti i Comuni della Provincia hanno adottato il “Protocollo
d’Intesa”, solo i Comuni facenti parte dell’Agglomerato rimangono quelli che hanno individuato sul
loro territorio zone più o meno ampie in cui sono in vigore provvedimenti restrittivi del traffico per
gli autoveicoli che non sono muniti di “Bollino Blu”.
3
2.
Modalità operative
Soggetti autorizzabili
I soggetti abilitati ai controlli delle emissioni inquinanti degli autoveicoli in circolazione che
possono aderire alla campagna controllo gas di scarico dei veicoli e quindi autorizzabili dall’ente
gestore risultano, secondo quanto stabilito dall’art. 6 della Direttiva 7 luglio 1998, suddivisi nelle
due categorie sotto riportate.
1° - Ufficio provinciale della M.C.T.C. o imprese o consorzi o società consortili previste
dall’art.80, comma 8 del Decreto Legislativo n° 285 del 30/04/1992 “Nuovo codice della strada”,
così come modificato dall’art. 36 del Decreto Legislativo n° 360 del 10/09/1993 “Disposizioni
correttive e integrative del codice della strada, approvato con decreto legislativo 30 Aprile 1992,
n. 285” e cioè “imprese di autoriparazione che svolgono la propria attività nel campo della
meccanica e motoristica, carrozzeria, elettrauto e gommista ovvero imprese che, esercitando in
prevalenza attività di commercio di veicoli, esercitino altresì, con carattere strumentale o
accessorio, l'attività di autoriparazione o consorzi o società consortili, anche in forma di
cooperativa, appositamente costituiti tra imprese iscritte ognuna almeno in una diversa sezione
del medesimo registro, in modo da garantire l'iscrizione in tutte e quattro le sezioni, alle quali il
Ministro dei trasporti con proprio decreto abbia affidato, in concessione quinquennale, le
revisioni periodiche dei veicoli a motore”.
2° - Imprese iscritte nel registro di cui all'art. 2 della legge 5 febbraio 1992, n. 122, nelle sezioni
“meccanica e motoristica” o “elettrauto” come stabilito dall’art. 1, comma 1 del Decreto
Ministeriale del 28/02/1994 “Individuazione delle imprese abilitate ai controlli delle emissioni
inquinanti” o imprese che, esercendo in prevalenza attività di commercio di veicoli, esercitino
altresì, con carattere strumentale o accessorio, l’attività di autoriparazione. Queste devono
dimostrare all’ente gestore il possesso di requisiti tecnico-professionali e di attrezzature per il
continuo e corretto esercizio delle attività di verifica e controllo dei gas di scarico precisati nel
presente disciplinare.
Apparecchiatura di verifica
Le apparecchiature utilizzate per la verifica delle emissioni inquinanti degli autoveicoli in
circolazione valide al fine della campagna controllo gas di scarico devono essere omologate ai sensi
del Decreto del Ministro dei Trasporti 23 ottobre 1996, n. 628, devono essere apparecchiature
idonee anche alla revisione dei veicoli. È richiesto che le officine di cui al punto precedente, parte
2°, vengano abilitate direttamente dall’ente gestore, secondo quanto stabilito e previsto, al solo fine
della verifica delle emissioni inquinanti, così come indicato dall’art. 80, del Decreto Legislativo n.
285 del 30/04/1992 “Nuovo codice della strada”. Quest’ultimo, in base al Decreto del Presidente
della Repubblica n. 495 del 16/12/1992 “Regolamento di esecuzione e di attuazione del nuovo
codice della strada” stabilisce (art. 241) che le attrezzature “OPACIMETRO e ANALIZZATORE
DI GAS DI SCARICO” abilitate alla revisione dei veicoli debbano essere approvate o omologate
dalla Direzione generale della M.C.T.C., secondo le prescrizioni dalla stessa stabilite e che il
Ministero dei trasporti e della navigazione “Direzione generale della M.C.T.C.” possa aggiornare
con propri provvedimenti la normativa di cui al presente articolo, in relazione all’evolversi della
tecnologia.
4
Limiti e modalità di conduzione delle prove
I limiti e le modalità operative per il controllo dei gas di scarico degli autoveicoli in circolazione
sono quelli utilizzati per le procedure di revisione, ossia quelli previsti dal Decreto del Ministro dei
Trasporti 23 ottobre 1996, n. 628, dalla direttiva del Consiglio delle Comunità europee n.
92/55/CEE recepita con Decreto 5 febbraio 1996 e Nuova circolare 88/95 del 6 settembre 1999 e
Decreto Ministeriale del 04/01/2002. Nonché adeguamento della nuova Circolare 88/95 sulla base
del recepimento della Direttiva 2003/27/CE del 3 Aprile 2003.
Attestazione verifica
I soggetti autorizzati ai controlli delle emissioni inquinanti degli autoveicoli in circolazione,
attuato il controllo con esito positivo, secondo i limiti e la procedura stabilita al punto precedente,
rilasciano ai proprietari dell’autoveicolo sottoposto a controllo, un’attestazione secondo quanto
previsto al punto 5a del protocollo.
Ispezioni e verifiche sui soggetti abilitati
Il possesso degli opportuni requisiti tecnico-professionali, delle idonee attrezzature e del
corretto esercizio delle attività di verifica e controllo delle emissioni inquinanti degli autoveicoli in
circolazione, così come richiesto, dovranno sussistere per tutto il periodo dell’autorizzazione come
dichiarato all’atto dell’adesione alla campagna. Tali verifiche vengono effettuate dall’ente gestore
secondo quanto previsto ai punti 4 f-g-h e al punto 11 del protocollo. Per i soggetti autorizzabili di
cui al punto 1° le verifiche restano di competenza del Ministero dei trasporti Direzione generale
della M.C.T.C..
Costo delle verifiche e penali
L’ammontare economico relativo alle verifiche nonché le modalità di applicazione delle penali e
il loro ammontare sono descritte in dettaglio nei relativi punti, 5d e 11 del protocollo.
5
3.
Sintesi attività 2007 e risultati
3.1
Autorizzazione delle autofficine
Le domande di adesione da parte delle autofficine vengono presentate dalle imprese stesse o
dalle associazioni di categoria presso gli uffici dell’ARPA. Una volta acquisita la richiesta di
autorizzazione e verificata la documentazione tecnica allegata, ARPA provvede al rilascio
dell’autorizzazione. Contestualmente al rilascio dell’autorizzazione alle imprese o alle associazioni
di categoria l’ARPA consegna l’apposito contrassegno da esporre all’esterno delle autofficine,
conforme all’allegato al Dir.Min. 07/07/98 (allegato 1 al presente documento) e i bollini realizzati in
maniera conforme al D.M. 28.02.94, numerati con numero progressivo partendo da 000001 per ogni anno
(all.ti 2a e 2b al presente documento). I bollini blu autoadesivi sono di due tipologie diverse in quanto
quelli utilizzati per il controllo di revisione degli autoveicoli (Bollini Revisione) riportano verticalmente
sul lato sinistro la scritta “Revisione”, quelli utilizzati per il controllo annuale dei gas di scarico Bollini
Annuali) non riportano alcuna scritta aggiuntiva. L’ARPA provvede anche ad inviare una copia delle
autorizzazioni alla Provincia di Rimini e al Comune dove ha sede l’autofficina autorizzata.
Mediamente, come avveniva già durante il 2006, una volta ricevuta la documentazione prevista,
il rilascio delle autorizzazioni da parte di ARPA durante il 2007 richiedeva circa 3 gg. lavorativi.
Relativamente al 2007, sono state rilasciate n° 14 autorizzazioni al controllo dei gas di scarico
degli autoveicoli ad altrettante autofficine (dalla n. 99 alla n.112). Queste nuove autorizzazioni,
sommate alle 98 già operanti al 31/12/2006 e considerata altresì l’abilitazione dell’Ufficio della
Motorizzazione Civile, hanno portato a 113 le officine autorizzate, nel territorio della Provincia di
Rimini. Con frequenza mensile ed in ogni caso in occasione del rilascio di ogni nuova
autorizzazione ARPA ha continuato ad inviare l’elenco aggiornato delle imprese autorizzate ai
competenti uffici della Provincia per l’aggiornamento del sito.
Nella seguente tabella viene riportata la distribuzione delle officine autorizzate al 31/12/2007, in
funzione dell’appartenenza o meno alle diverse associazioni di categoria.
Tab. 3.1 - Officine autorizzate. Associazioni di categoria di appartenenza
Associazione di appartenenza
N° Officine
Off. aderenti C.N.A.
52
Off. aderenti Confartigianato
34
Off. aderenti Confcommercio
10
Off. private
16
Dip. Trasporti Terresti
1*
Totale officine autorizzate
113
* Per il “Dipartimento Trasporti Terresti” (ex. Motorizzazione Civile) non è prevista l’autorizzazione dell’ente
gestore, viene in ogni caso conteggiato nel “numero” imprese in quanto, come previsto al punto 3 del
protocollo d’intesa, riceve gratuitamente da ARPA i bollini per contrassegnare gli autoveicoli che hanno
superato positivamente la revisione.
6
Nella figura seguente viene riportata, con riferimento alla data del 31/12/2007, la distribuzione
percentuale delle officine autorizzate in funzione dell’appartenenza o meno alle diverse associazioni
di categoria.
Anno 2007 : Officine autorizzate suddivise per Associazioni di categoria di appartenenza
Off. private
14%
Off. aderenti C.N.A.
Dip. Trasporti Terresti
1%
Off. aderenti Confartigianato
Off. aderenti Confcommercio
Off. private
Dip. Trasporti Terresti
Off. aderenti
Confcommercio
9%
Off. aderenti C.N.A.
46%
Off. aderenti
Confartigianato
30%
Fig. 3.1 - % officine autorizzate per associazioni di categoria di appartenenza
Come premesso nel protocollo, i Comuni firmatari sono tenuti a verificare, ai sensi della
Direttiva Ministero Lavori Pubblici del 07/07/98, l’esistenza sul territorio di propria competenza di
una rete di officine, autorizzate e sufficienti per l’effettuazione dei controlli su tutti gli autoveicoli
in circolazione nel centro abitato. Nella seguente tabella viene riportato, per i singoli comuni della
Provincia, il numero di autofficine autorizzate presenti sul loro territorio al 31/12/2007.
Tab. 3.2 - Comuni della Provincia di Rimini. Officine autorizzate presenti
Comune
N° Officine
Bellaria
Cattolica
Coriano
Gemmano
Misano Adriatico
Mondaino
Montecolombo
Montefiore Conca
Montegridolfo
Montescudo
Morciano
Poggio Berni
Riccione
Rimini
Saludecio
San Clemente
San Giovanni in Marignano
Santarcangelo
Torriana
Verucchio
4
3
9
0
3
0
1
0
1
1
4
1
15
55*
1
0
5
8
0
2
Totale officine autorizzate
113
* Il Dipartimento Trasporti Terrestri è stato conteggiato come impresa presente nel Comune di Rimini.
7
Nella figura seguente viene riportata, con riferimento alla data del 31/12/2007, la distribuzione
percentuale delle officine autorizzate nei Comuni della Provincia.
2007 : Officine autorizzate suddivise per Comune di appartenenza
0%
2%
7%
4%
0%
1%
0%
4%
Bellaria
Cattolica
0%
3%
8%
Coriano
3%
Gemmano
0%
1%
0%
1%
1%
4%
1%
Misano Adriatico
Mondaino
Montecolombo
Montefiore Conca
Montegridolfo
Montescudo
Morciano
Poggioberni
Riccione
Rimini
Saludecio
San Clemente
49%
13%
San Giovanni in Marignano
Santarcangelo
Torriana
Verucchio
Fig. 3.2 - Imprese autorizzate, % presenza sui Comuni della Provincia
Per la verifica della consistenza della rete delle autofficine autorizzate assume rilevanza anche il
fatto che queste siano attrezzate per il rilascio dei bollini sia per gli autoveicoli alimentati a benzina
che a gasolio. Pertanto, ai fini della completezza dell’informazione, nella tabella successiva viene
indicato, per singola impresa, il possesso della autorizzazione per i controlli dei gas di scarico per i
veicoli alimentati a benzina o gasolio.
8
Tab. 3.3 – Officine autorizzate per controlli su autoveicoli benzina e gasolio
Off_comune_unitalocale
Bellaria
Bellaria
Bellaria
Bellaria
Cattolica
Cattolica
Cattolica
Coriano
Coriano
Coriano
Coriano
Coriano
Coriano
Coriano
Coriano
Coriano
Misano Adriatico
Misano Adriatico
Misano Adriatico
Montecolombo
Montegridolfo
Montescudo
Morciano
Morciano
Morciano
Morciano
Poggio Berni
Riccione
Riccione
Riccione
Riccione
Riccione
Riccione
Riccione
Riccione
Riccione
Riccione
Riccione
Riccione
Riccione
Riccione
Riccione
Rimini
Rimini
Rimini
Rimini
Rimini
Rimini
Rimini
Rimini
Rimini
Rimini
Rimini
Rimini
Rimini
Rimini
Rimini
Rimini
Rimini
Rimini
Rimini
Rimini
Rimini
Rimini
Rimini
Rimini
Rimini
Rimini
Rimini
Rimini
Rimini
Rimini
Rimini
Rimini
Rimini
Rimini
Rimini
Rimini
Rimini
Rimini
Rimini
Rimini
Rimini
Rimini
Rimini
Rimini
Rimini
Rimini
Rimini
Rimini
Rimini
Rimini
Rimini
Rimini
Rimini
Rimini
Rimini
Saludecio
San Giovanni in Marignano
San Giovanni in Marignano
San Giovanni in Marignano
San Giovanni in Marignano
San Giovanni in Marignano
Santarcangelo
Santarcangelo
Santarcangelo
Santarcangelo
Santarcangelo
Santarcangelo
Santarcangelo
Santarcangelo
Verucchio
Verucchio
Officina
AUTOFFICINA S.N.C. POGGIALI GIANCARLO & CANDUCCI AUGUSTO
ELETTRAUTO F.lli VANNONI
F.lli PIRONI di Pironi Bruno snc
PARI & PARI snc di Pari Andrea e Angela
GARAGE 2000 di MONTI WALTER & FIGLI snc
GARAGE ADRIATICO di Filipucci Franco & figli
Garage Internazionale S.r.l.
AUTO RACING snc di Barbieri D.& Penserini V. snc
Autofficina Capriotti
Autofficina Muccioli &Rossi s.n.c.
CENTRO REVISIONI OSPEDALETTO di Amadio D. & C. s.a.s.
CONTI DANTE & C. snc
Japancar s.r.l.
OFFICINA MECCANICA VAGNI FRANCO
Officina Troiani S.n.C.
Tonelli Gianluca
Autofficina Santa Monica di Muratori S.e C. S.n.c.
Officina Fabbri
OFFICINA TALACCI CARLO
DI VIRGILIO ELIGIO & C. snc
MEKKAUTO di Arcangeli Marco
AUTOFFICINA GEMMA di Gemma Mauro
Al servizio dell'Auto di Rosa Raniero & C. S.n.C
DITTA RAVAIOLI PIER RODOLFO e PAOLO & C. snc
Elettrauto Villa Enzo Roberto Marco e C. S.n.C.
OFF. BARILARI LAMBERTO, TREBBI ANTONIO & C snc
Autofficina Renzi
Adriatica di Lepri Gino & Figli e C. snc
Betti Riccardo
Bordoni Lorenzo
Del Magno di Del Magno C.& C. S.n.C.
FORTI GIANCARLO snc di Forti Giancarlo
GALLUZZI VALTER
Garage Internazionale Renault
Garage Muccioli s.a.s.
Maggioli Auto di Maggioli Mario s.n.c.
Marmanelli e C. S.n.c.
OFFICINA AUTO 3 di RASTELLI ERNALDO & C. snc
Officina Cosmi di Cosmi Marco
PRATELLI SERGIO
PRO-RA-MA di Protti V. e C. S.n.c.
RICCIONEAUTO srl
101 srl Centro Revisioni Periodiche Autoveicoli
Antonelli Narciso officina meccanica
Auto In s.r.l.
AUTO SPORT s.r.l. di Carburi Sauro & C.
Autofficina di Canducci Cristian
Autofficina Lisi Gino
Autofficina Marchi Claudio
AUTOFFICINA Saponi William
Autofficina Tecnica Car Service
AUTOPISTA srl
AUTOSERVIZI SAN GIULIANO s.r.l.
Bedetti Pierino e C. S.n.c.
BIANCHI GAETANO
Bizzocchi Renzo
Carburauto Service S.n.c.
Cecchini Sebastiano
Central Car Service S.A.S.
Centro Diesel Riminese s.n.c.
Centro revisioni Flaminia s.c.r.l.
Centro tecnico dell'auto S.n.c.
D.T.T. (M.C.T.C.)
E.M.G.T.
Emanuelli service s.n.c. di Tonini Emanuelli e C.
Eurofficina di Bonvicini Cesare e Mirko s.n.c.
F.lli ANTONELLI srl
F.lli Giovanelli S.n.C
F.lli Raffaelli s.n.c.
F.lli Tonini Enrico & Andrea snc
G.E.R. snc di Giovanardi e Lucchi
Garage Azzurro s.n.c. dei f.lli Pozzi di Pozzi R & C.
GARAGE EUROPA di Pierdicca Giuseppe
GARAGE VAGNI di Vagni Pietro & C. snc
Garage Viserbella di Principi Rodolfo e C. s.n.c.
GARATTONI RENZO
Marcar s.r.l.
Mezzena Federico
Officina Auto F.lli Cappelloni snc
Officina Auto f.lli Montebelli s.n.c.
Officina Autosport di Caldari Moreno & C. snc
Officina Baldacci Luca & C. s.n.c.
OFFICINA GEPYMOTORS
Officina Meccanica Elettrauto Michelini Adriano
Officina Sarti Sergio
Officina Tiraferri di Tiraferri A e C. S.n.c.
Ottaviani Autofficina di Ottaviani G.
Ren - Auto srl
RIMINI REVISIONI S.n.c.
Romagna F.lli Casadei Bruno e Pierino s.n.c.
Ruggeri Service s.r.l
Succi Vittorino
TRAM SERVIZI SPA
Ugolini s.r.l.
Vernocchi Spa
Walter Grossi s.r.l.
ZAGHINI E ASSOCIATI SRL
PRIORI LUIGI
101 s.r.l. Centro revisioni periodiche
Centro Revisioni Valconca
Geri Elio e C. S.n.c.
OFFICINA CONTI G. & FRATERNALI G. snc
OFFICINA GESSI di Gessi Alberto & Alessandro snc
ADRIASERVICE s.a.s
Autoservice di Castellani Ivan e C. S.n.C.
Elettrauto Day Hospital Car S.n.C.
Ricci Riccardo
Ricci Umberto S.n.C
Romagna diesel
TAMBURINI LIVIERO
TECNOAUTO di Mengoni Giovanni
Centro Revisioni Marecchia di Corbelli Marco s.a.s.
OFFICINA MATTEONI ALDO
Totale
N_AUTORIZZAZIONE
75
59
63
86
101
97
96
27
111
15
31
89
38
107
83
81
28
82
106
102
94
78
105
76
98
104
44
109
49
51
91
87
72
5
13
4
11
73
52
92
93
79
112
8
7
25
20
80
50
26
41
103
14
45
57
54
18
19
84
34
16
22
151
108
1
12
95
37
32
47
36
35
24
56
46
85
53
58
48
29
23
30
67
71
64
65
60
3
33
99
55
61
62
39
6
2
74
77
100
10
9
69
70
21
90
43
42
40
66
68
110
17
88
ACCENSIONE COMANDATA
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
ACCENSIONE SPONTANEA
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
110
100
9
Nel complesso, dal punto di vista della copertura territoriale del servizio, và rilevato che rispetto
al 2006, nel 2007 è presente una officina anche sul territorio comunale di Montecolombo e che tale
officina risulta abilitata al controllo degli autoveicoli a benzina e diesel.
3.2
Bollini distribuiti
I bollini vengono consegnati da ARPA alle autofficine e alle associazioni di categoria che a loro
volta distribuiscono i bollini ai loro associati. Durante i primi mesi del 2008 le autofficine hanno
reso ad ARPA i bollini inutilizzati relativi alla annualità 2007, o direttamente, o tramite le
associazioni di categoria. Il conteggio dei bollini effettivamente rilasciati è stato effettuato
conteggiando le mazzette dei bollini resi dalle autofficine e dalle associazioni di categoria e
sottraendoli a quelli inizialmente consegnati alle stesse. In questo primo anno completo di
applicazione del protocollo nella nostra provincia i bollini sono stati distribuiti secondo quanto
riportato nelle seguenti tabelle. Nelle tabelle la distribuzione dei bollini è specificata per officine
appartenenti alle diverse associazioni di categoria e officine “private”.
Tab. 3.4 – Bollini Revisione
Officine
CONFCOMMERCIO di Rimini
CNA di Rimini
CONFARTIGIANATO di Rimini
D.T.T. (M.C.T.C.)
Officine private
TOTALE
CONSEGNATI DA
ARPA ALLE OFFICINE
RILASCIATI DALLE OFFICINE
AGLI UTENTI
2800
36480
23000
100
4419
2703
30435
20633
16
4159
66799
57946
Anno 2007: DISTRIBUZIONE DEI BOLLINI REVISIONE RILASCIATI DALLE OFFICINE
Officine private
7%
D.T.T. (M.C.T.C.)
0%
Confcommercio di Rimini
5%
Confcommercio di Rimini
C.N.A. di Rimini
Confartigianato di Rimini
D.T.T. (M.C.T.C.)
Officine private
Confartigianato di Rimini
36%
C.N.A. di Rimini
52%
Fig. 3.3 – Bollini Revisione: percentuali di rilascio per associazioni di categoria di appartenenza
10
Tab. 3.5 – Bollini Annuali
Officine
CONFCOMMERCIO di Rimini
CNA di Rimini
CONFARTIGIANATO di Rimini
D.T.T. (M.C.T.C.)
Officine private
TOTALE
CONSEGNATI DA ARPA
ALLE OFFICINE
RILASCIATI DALLE OFFICINE AGLI
UTENTI
2000
18600
9000
0
4100
1611
17220
8819
0
2841
33700
30491
Anno 2007: DISTRIBUZIONE DEI BOLLINI ANNUALI RILASCIATI DALLE OFFICINE
Officine private
9%
Confcommercio di Rimini
5%
D.T.T. (M.C.T.C.)
0%
Confcommercio di Rimini
C.N.A. di Rimini
Confartigianato di Rimini
D.T.T. (M.C.T.C.)
Officine private
Confartigianato di Rimini
29%
C.N.A. di Rimini
57%
Fig. 3.4 – Bollini Annuali: percentuali di rilascio per associazioni di categoria di appartenenza
Durante il 2007 ARPA ha sempre provveduto tempestivamente alla fornitura dei bollini richiesti
dalle autofficine e dalle associazioni. Poi, come previsto da protocollo, nei primi mesi del 2008 ha
provveduto al ritiro e allo storno economico di quelli inutilizzati relativamente alla annualità 2007.
Utilizzando i numeri relativi alla distribuzione dei bollini possiamo valutare indicativamente quale è
stato il riscontro pratico dell’applicazione del provvedimenti durante il 2007 sul territorio
provinciale di Rimini. La stima viene effettuata confrontando il valore teorico atteso per le diverse
tipologie di “Bollino” rispetto a quelli che sono stati realmente applicati. Prendiamo come base per
la stima i dati di immatricolazione dei veicoli nella Provincia di Rimini riportati nella tabella
successiva, dove viene riportata la consistenza del parco veicolare della Provincia di Rimini
aggiornato all’anno 2006 (Fonte sito www.aci.it.).
Escludendo le auto immatricolate negli anni 2003, 2004, 2005 e 2006, che sono esonerate dal
controllo relativo al Bollino Blu, la consistenza del parco veicolare immatricolato corrisponde a
circa 96.075 autovetture a benzina e 21.569 a gasolio per un totale di 129.800 autoveicoli.
Relativamente al 2006, quindi escludendo le auto immatricolate nel 2002, 2003, 2004 e 2005 questi
dati erano rispettivamente 128.221 autoveicoli in totale, 98.307 a benzina e 17.485 a gasolio. Nelle
statistiche ACI non sono distinti valori relativi alle automobili a doppia alimentazione. Il totale
massimo teorico prevedibile di “Bollini” da rilasciare durante il 2007 era quindi di 129.800.
Ipotizzando un numero circa uguale di auto immatricolate negli anni pari e dispari, si stimano circa
11
65.000 auto per la revisione e 65.000 auto per il controllo annuale. I bollini rilasciati relativamente
alla revisione invece risultano essere quasi il doppio rispetto a quelli relativi ai controlli annuali. I
bollini rilasciati in fase di revisione sono stati 57946, quindi in numero molto vicino al massimo
stimato, mentre quelli in fase di controllo annuale sono stati 30491, quindi quasi la metà rispetto
allo stimato.
All’origine di questi dati potrebbe starci il fatto che la maggior parte di coloro che effettuano la
revisione richiedono il rilascio del bollino, data l’obbligatorietà di questa attività e il basso costo del
bollino in questo frangente. Per quanto riguarda invece i controlli annuali, solo gli automobilisti che
sono interessati a transitare in aree in cui esiste la limitazione del traffico per gli autoveicoli
sprovvisti del bollino blu, o diversamente motivati, effettuano il controllo dei gas di scarico
dell’autovettura per il rilascio dello stesso.
Tab. 3.6 – Suddivisione autoveicoli per tipologia di alimentazione ed anno di immatricolazione (*dati 2006)
Autovetture distinte per anno d'immatricolazione. Anno 2006
RIMINI
FINO AL
1990
1991 1993
1994 1996
1997 1998
1999 2000
2001 2002
2003 2004
2005 2006
20.740
15.103
20.753
23.310
24.090
25.636
25.931
27.279
NON
IDENTIFI
CATO
168
TOTALE
SOGGETTE A
BOLLINO BLU
183.010
129.800
Autovetture alimentate a benzina distinte per anno d'immatricolazione. Anno 2006
RIMINI
FINO AL
1990
1991 1993
1994 1996
1997 1998
1999 2000
2001 2002
2003 2004
2005 2006
16.237
12.451
16.891
18.223
16.483
15.641
12.179
12.639
NON
IDENTIFI
CATO
149
TOTALE
SOGGETTE A
BOLLINO BLU
120.893
96.075
Autovetture alimentate a gasolio distinte per anno d'immatricolazione. Anno 2006
RIMINI
FINO AL
1990
1991 1993
1994 1996
1997 1998
1999 2000
2001 2002
2003 2004
2005 2006
1.758
544
1.391
3.146
5.949
8.775
12.783
13.114
NON
IDENTIFI
CATO
6
TOTALE
SOGGETTE A
BOLLINO BLU
47.466
21.569
Tab. 3.7 – Suddivisione autoveicoli per comune di appartenenza (*dati 2006)
Comune
AUTOVETTURE
Totale complessivo veicoli a motore
BELLARIA IGEA MARINA
10.404
14.332
CATTOLICA
9.930
14.518
CORIANO
6.145
9.175
GEMMANO
757
1.107
MISANO ADRIATICO
7.289
10.695
MONDAINO
902
1.210
MONTE COLOMBO
1.457
2.096
MONTEFIORE CONCA
1.238
1.692
MONTEGRIDOLFO
618
931
MONTESCUDO
1.622
2.251
MORCIANO DI ROMAGNA
3.968
5.718
NON DEFINITO RN
9
18
POGGIO BERNI
2.006
2.968
RICCIONE
21.985
31.784
RIMINI
84.863
123.371
SALUDECIO
1.740
2.425
SAN CLEMENTE
2.628
3.980
SAN GIOVANNI IN MARIGNANO
5.639
8.553
SANTARCANGELO DI ROMAGNA
13.135
18.751
TORRIANA
929
1.360
VERUCCHIO
5.746
7.901
TOTALE*
183.010
264.836
* Per l’intera Regione Emilia Romagna questi valori sono rispettivamente 2.599.368 e 3.514.323.
A scopo informativo nella precedente tabella viene riportato il parco veicolare della Provincia di
Rimini distinto per Comuni di appartenenza. Sono riportati anche i valori del totale complessivo dei
veicoli a motore e i rispettivi valori relativi all’intera Regione Emilia Romagna.
12
3.3
Significatività degli interventi effettuati dalle autofficine
Come concordato in fase di applicazione del provvedimento, anche per il 2007 alle officine
aderenti è stato richiesto di restituire le stampate relative agli analizzatori accompagnate da un
format che conteneva, oltre agli estremi dell’esercizio ed il numero della autorizzazione, il totale dei
bollini rilasciati suddivisi per veicoli alimentati a benzina, gasolio e con doppia alimentazione.
Limitatamente ai bollini rilasciati durante il controllo annuale dei gas di scarico, per ogni tipologia
di alimentazione i bollini rilasciati andavano ulteriormente suddivisi in tre classi, rispettivamente
con sigla 0, 1 e 2. Se durante il controllo il bollino veniva rilasciato senza che venisse effettuato
alcun intervento si attribuiva la sigla 0, se veniva rilasciato successivamente ad un intervento di
semplice regolazione della carburazione si attribuiva la sigla 1 ed infine, se veniva rilasciato dopo
una riparazione significativa, si attribuiva la sigla 2.
Nell’allegato 4 e 5 al presente documento vengono riportati i format relativi alla restituzione di
queste informazioni.
In merito alle modalità di restituzione dei format riepilogativi relativi al 2007 da parte della
autofficine, per una serie di motivi, taluni assolutamente imprevedibili, ARPA non giudica
soddisfacente la percentuale di “restituzione” e la “qualità” delle informazioni contenute.
In merito al primo aspetto su 57.946 “Bollini Revisione” applicati dalle officine nel 2007, sono
ritornati ad ARPA riscontri limitatamente a 33.340 “bollini”, pari al 57,5% del totale. Mentre per i
“Bollini Annuali”, su 30.491 applicati, sono ritornati riscontri limitatamente 18.335, pari al 60%.
Tali percentuali sono anche sensibilmente inferiori a quelle rilevate per il terzo trimestre 2006 dove
si erano attestate rispettivamente all’ 82% e al 74%.
Relativamente al secondo aspetto, anche in merito alla compilazione dei format abbiamo
rilevato numerose carenze. Spesso i format presentavano incongruenze numeriche, in quanto il
numero totale dei bollini riportati non coincideva con la somma dei bollini distribuiti per le tre
tipologie di alimentazione e all’interno della stessa tipologia di alimentazione il totale delle
tipologie di intervento 0,1 e 2 non coincideva con il totale dei relativi bollini.
Inoltre, rispetto al conteggio dei bollini distribuiti eseguito materialmente da ARPA, le imprese
hanno restituito format che portano a risultati molto diversi. Questa anomalia si è rilevata
soprattutto per i dati di ritorno delle associazioni, che a loro volta hanno presentato conteggi basati
sui format compilati in maniera non corretta dalle autofficine.
Infine si segnala che, in merito ai tempi di restituzione dei format, si sono registrate forti
criticità, in quanto le associazioni di categoria hanno completato la restituzione del materiale solo
alla fine del mese di aprile 2008. Questo ha comportato numerosi problemi per ARPA sia
relativamente al completamento delle fatturazione dei bollini distribuiti durante il 2007, che sono
stati fatturati alla fine del mese di aprile 2008, sia relativamente alla valutazione dei dati di ritorno
per la predisposizione della presente relazione.
Qui di seguito riportiamo una tabella riassuntiva delle informazioni rilevate dai format compilati
dalle imprese relativamente al rilascio dei bollini durante la revisione biennale degli autoveicoli.
Tab. 3.8 - Bollini Revisione conteggiati dai format di ritorno
Tipologia alimentazione
N° bollini rilasciati
BENZINA
20447
DOPPIA ALIMENTAZIONE
3098
DIESEL
Totali tipologie
9795
33340*
*Mentre il n° “Bollini Revisione” rilasciati è di 57.946.
Qui di seguito riportiamo una tabella riassuntiva delle informazioni rilevate dai format compilati
dalle imprese relativamente al rilascio dei bollini durante il controllo annuale delle emissioni degli
autoveicoli.
13
Tab. 3.9 - Bollini Annuali conteggiati dai format ritorno
0
Tipologia alimentazione
1
Totale per
singolo tipo di
alimentazione
nessun
intervento
% di 0
semplice
regolazione della
carburazione
% di 1
2
riparazione
significativa
% di 2
BENZINA
DOPPIA
ALIMENTAZIONE
DIESEL
Totali tipologie intervento
11806
1577
11263
1432
95,40%
90,81%
455
116
3,85%
7,36%
88
29
0,75%
1,84%
4952
18335*
4790
96,73%
2,85%
100,00%
21
138
0,75%
0,42%
% tipologie intervento
141
712
3,88%
17485
95,36%
*Mentre il n° “Bollini Annuali” rilasciati è di 30.491.
Anno 2007 : PERCENTUALI DI TIPI DI INTERVENTO PER I BOLLINI ANNUALI
semplice regolazione
della carburazione
4%
riparazione significativa
1%
nessun intervento
semplice regolazione della carburazione
riparazione significativa
nessun intervento
95%
Fig. 3.5 - Bollini Annuali. Ripartizione % delle tipologie di intervento meccanico effettuato
14
Si puntualizza che le elaborazioni sopra riportate sono state ottenute considerando
esclusivamente i dati contenuti nei format che accompagnano la restituzione delle stampate
compilate dalle imprese.
Limitatamente ai format utilizzati per il ritorno delle stampate relative ai controlli annuali,
questi contengono informazioni relativamente a 18.335 bollini, mentre in realtà agli utenti ne sono
stati distribuiti 30.491. Comunque, vista la consistenza numerica, possiamo assumere che la parte di
informazione mancante sia rappresentata da una popolazione statistica 0,1 e 2 simile a quella che
abbiamo riscontrato dai format consegnati.
Dal punto di vista della significatività che il provvedimento può assumere a livello ambientale,
dalla tabella relativa alla riconsegna dei format risulta evidente che per i bollini relativi al controllo
annuale il 95,4% delle autovetture sono risultate essere in regola con le emissioni consentite, non
avendo avuto necessità di alcun intervento da parte dei meccanici. Diversamente il 3,9 % delle
vetture hanno avuto bisogno della regolazione della sola carburazione ed lo 0,7 % delle auto hanno
avuto bisogno di un intervento meccanico significativo per rientrare nel proprio limite di emissione
dei gas di scarico.
In merito agli interventi ritenuti significativi, la percentuale che per le autovetture a gasolio è del
0,42%, sale allo 0,75% per le autovetture a benzina ed all’1,84% per le autovetture a doppia
alimentazione, mentre per gli interventi di riparazione più semplici, si passa dal 2,85% per le
autovetture a gasolio, al 3,85% per le autovetture a benzina ed al 7,35% per le autovetture a doppia
alimentazione. Più in generale si vede che per le vetture benzina e quelle diesel non esiste una
diversità significativa tra le percentuali dei veicoli che hanno o non hanno richiesto interventi di
manutenzione, mentre la percentuale degli interventi effettuati assume valori diversi e maggiori per
le autovetture a doppia alimentazione.
Riassumendo, pur con le approssimazioni dovute alla imprecisione e/o incompletezza delle
informazioni di ritorno da parte delle ditte autorizzate, per la valutazione della significatività
dell’iniziativa “Bollino Blu” a livello ambientale, si stima che nel 2007, imponendo il controllo
annuale dei gas di scarico degli autoveicoli, si è ottenuto il riallineamento, relativamente alle
emissioni, di circa il 4,6 % degli automezzi.
Il dato relativo al 2007 può ritenersi peraltro sottostimato in virtù di un’altra circostanza, emersa
dalla valutazione/validazione dei dati comunicati dalle singole imprese autorizzate al rilascio del
“Bollino Blu” e poi confermata da parte delle imprese interessate. Diverse ditte e specificatamente
molti “Centri di Revisione autorizzati ad effettuare la revisione periodica biennale dall’Ufficio della
Motorizzazione Civile”, quando effettuano il controllo per il rilascio del “Bollino Annuale” non
sono attrezzate e/o comunque non eseguono alcun intervento di manutenzione/riparazione, in
conseguenza di questo tutti questi controlli per il rilascio del “Bollino” risultano automaticamente in
classe “0” (rilascio del Bollino Blu senza bisogno di interventi di regolazione/riparazione dei
veicolo). Se consideriamo però che in genere i veicoli che si presentano a tali centri di revisione,
che fanno solo e semplicemente l’operazione di controllo dei gas di scarico per il rilascio del
“Bollino”, vi arrivano a cura e/o dopo una verifica preliminare da parte del meccanico di fiducia del
proprietario del veicolo, è lecito considerare che esisteva un’altra frazione di autoveicoli che sono
stati comunque sottoposti ad interventi di manutenzione al fine di rientrare nei limiti emissivi
previsti e che quindi sarebbero andati ad incrementare il valore già stimato (4,6 %) per i veicoli che
presentavano caratteristiche delle emissioni fuori norma. Per completezza di informazione si riporta
che questa casistica si riferisce a 4.599 “Bollini Annuali” sui 18.335 di cui abbiamo avuto
informazioni di ritorno per l’effettuazione della stima. Se il conteggio dei veicoli sottoposti a
manutenzione fosse stato effettuato stornando questi 4.599 veicoli dal totale, considerato che gli
850 autoveicoli che hanno avuto necessità di manutenzione per rientrare nei limiti di emissione
previsti sarebbero riferibili quindi ad un totale di 13.736 veicoli, questa percentuale sarebbe salita al
6,2%.
Si ritiene opportuno riportare che per il terzo trimestre 2006 tale dato si era attestato ad 11,8%.
Questo potrebbe anche significare che l’introduzione ed il mantenimento del provvedimento induce
negli utenti una maggior attenzione alla manutenzione delle emissioni dei propri autoveicoli.
15
3.4
Operatività autofficine
Sempre con l’utilizzo dei dati presenti sui format di restituzione dei certificati è stata condotta
una analisi del volume di lavoro delle officine. Nelle tabella sotto riportata le officine sono state
ordinate in base al numero decrescente di bollini rilasciati relativamente ai controlli di revisione. Le
imprese sono state classificate in quattro classi di appartenenza, cioè con rilascio di bollini inferiore
a 200, maggiore uguale a 200 ed inferiore a 1.000, maggiore uguale a 1.000 ed inferiore a 5.000 e
maggiore di 5.000.
Tab. 3.10 – Officine, numero di Bollini Revisione rilasciati e relative percentuali
Officina
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
Totale complessivo
Bollini revisione rilasciati
5808
3726
2576
2557
2411
2291
2150
1958
1864
1863
1491
1409
1102
895
840
383
16
33340
Totali parziali
5808
%
17,42%
% cumulativa
17,42%
25398
76,18%
93,60%
2118
16
33340
6,35%
0,05%
100,00%
99,95%
100,00%
16
Come si può notare, 13 officine su 17 rilasciano più del 93% dei bollini relativi alla revisione
sulla intera provincia ed una da sola ne rilascia il 17 %.
Nella tabella sotto riportata le officine sono state ordinate in base al numero decrescente di
bollini rilasciati relativamente ai controlli annuali. Le imprese sono state classificate in 4 classi di
appartenenza, cioè con rilascio di bollini inferiore a 100, maggiore uguale a 100 ed inferiore a 500,
maggiore uguale a 500 ed inferiore a 1.000, maggiore a 1.000.
Tab. 3.11 – Officine, numero di Bollini Annuali rilasciati e relative percentuali
Officina
Bollini annuali rilasciati
Totali parziali
%
% cumulativa
1
1479
2
1089
3
1069
25,34%
4
1010
4647
25,34%
5
839
6
797
7
633
8
596
44,12%
9
578
3443
18,78%
10
480
11
459
12
402
13
399
14
380
15
327
16
318
17
308
18
297
19
284
20
267
21
257
22
238
23
231
24
227
25
225
26
218
27
213
28
209
29
201
30
191
31
187
32
170
33
168
34
156
35
152
36
151
37
140
38
135
39
130
40
127
41
122
42
122
43
120
44
118
45
116
17
Officina
46
47
48
49
50
51
52
53
54
55
56
57
58
59
60
61
62
63
64
65
66
67
68
69
70
71
72
73
74
75
76
77
78
79
80
81
82
83
84
Totale complessivo
Bollini annuali rilasciati
116
116
115
111
111
109
81
80
74
73
65
61
60
58
57
57
55
55
54
43
42
40
39
39
32
30
27
26
25
25
25
23
23
16
15
13
9
0
0
18335
Totali parziali
%
% cumulativa
8923
48,67%
92,79%
1322
18335
7,21%
100,00%
100,00%
Come si può notare 4 officine su 84 rilasciano il 25% dei bollini relativi ai controlli annuali
sulla intera provincia, 9 officine su 84 ne rilasciano il 44% e 50 su 84 ne rilasciano il 93%.
Questi valori risultano comunque “viziati” dal fatto che si riferiscono solo ai dati rilevati dai
format di ritorno che, come detto, sono incompleti e nello specifico completamente assenti per circa
30 autofficine.
18
3.5
Controlli e verifiche
Relativamente ai controlli che sono in capo ad ARPA, l’agenzia è stata impegnata nel controllo
sia della parte documentale presentata all’atto della domanda di partecipazione delle imprese al fine
di ottenere l’autorizzazione, peraltro poco onerosa, e le attività di verifica dei dati di ritorno dalle
officine. Questa seconda attività ha richiesto invece un forte impegno dedicato in modo principale
al supporto delle imprese che trovavano difficoltosa la corretta compilazione della documentazione
di ritorno.
Durante il 2007 sono iniziate anche le attività di ispezione presso le singole officine autorizzate.
Le verifiche effettuate sono state focalizzate principalmente sui seguenti aspetti:
- controllo dei dati e della documentazione relativa alla autorizzazione presente presso le
autofficine;
- verifica dei requisiti tecnici delle apparecchiature utilizzate per il controllo delle emissioni e
controllo del rispetto delle scadenze di manutenzione e taratura;
- verifica operativa della prassi utilizzata per il controllo delle emissione degli autoveicoli;
Ovviamente è stata anche verificata la correttezza delle modalità di compilazione dei format di
ritorno.
Per il 2007 sono stati eseguiti 29 sopralluoghi, in moltissimi casi si sono rese necessarie
indicazioni e puntualizzazioni sulle modalità operative di esecuzione dei controlli delle emissioni e
sulle incombenze amministrative e di rendicontazione. In ogni caso la “fase ispettiva” è stata
utilizzata per fornire i dovuti chiarimenti spesso richiesti dal personale addetto. Il personale tecnico
di questa Agenzia, preposto ai controlli, ha rammentato agli operatori delle ditte autorizzate la
necessità di rapportarsi, per eventuali informazioni/problematiche, alla Associazione di categoria di
riferimento e/o ai tecnici stessi di ARPA Rimini, oltre a consultare il sito web della Provincia di
Rimini dove sono reperibili tutte le informazioni relative alla applicazione del protocollo d’intesa.
Relativamente alle ispezioni condotte, in tre casi le modalità operative e l’approccio
amministrativo utilizzati erano talmente approssimati da doversi programmare un successivo
sopralluogo di controllo.
Al fine di ottimizzare i controlli, visti gli esiti delle ispezioni eseguite presso le autofficine, è
emersa principalmente la necessità di puntualizzare i seguenti aspetti operativi:
• Sia il n° giri del motore che la temperatura dell’olio motore devono essere sempre registrati.
Questi valori devono essere rilevati con strumentazione automatica collegata direttamente al
software dell’analizzatore.
• Vanno sempre registrati anche i dati meteo ambientali: questi valori invece possono essere
inseriti/scritti anche manualmente.
• Per i veicoli diesel si raccomanda di considerare sempre il valore K di opacità indicato dalla
casa madre ed eventualmente riportato nella targhetta metallica all’interno del cofano o
nell’abitacolo dell’auto.
• La taratura degli strumenti di analisi (analizzatore gas di scarico, opacimetro, contagiri) deve
essere effettuata almeno annualmente e deve in ogni caso essere annotata sul libretto
metrologico.
• In caso di sostituzione delle apparecchiature di controllo, anche solo temporaneo, la ditta deve
darne comunicazione ad ARPA. A tal scopo risulta sufficiente l’invio anche tramite fax di copia
della pagina del libretto metrologico riportanti quantomeno il n° serie dell’analizzatore
sostitutivo completo delle annotazioni di taratura.
• Il personale delle autofficine adibito all’attività di controllo delle emissioni degli autoveicoli
deve essere a conoscenza delle corrette procedure da applicare.
Sulla necessità di perfezionare gli aspetti operativi sopra richiamati, le autofficine sono state
aggiornate anche durante le riunioni che sono state tenute con le stesse nell’arco dell’anno e che
sono richiamate nel paragrafo successivo.
19
Relativamente alle attività di sopralluogo preventivate per il 2008 si stima di controllare una
quantità di 50/60 autofficine.
Infine, resta sempre da implementare da parte di ARPA il sistema di verifica della taratura delle
apparecchiature utilizzate dalle officine tramite l’utilizzo di miscele di gas campione.
L’impostazione di questo tipo di controllo prevede l’introduzione di pratiche operative che per un
insieme di motivi, anche relativi alla sicurezza, si è deciso di implementare solo in futuro.
3.6
Modifiche operative del protocollo per il 2008
Relativamente agli aspetti operativi previsti dal protocollo durante il 2007 sono state tenute
alcune riunioni sia con le Associazioni rappresentative delle imprese, sia presso la Provincia di
Rimini. In particolare in esito ad una riunione tenutasi in Provincia di Rimini il 12/12/2007 con la
partecipazione di tutte le associazioni di categoria, di un numero consistente di autofficine e alla
presenza dei referenti istituzionali per l’applicazione del protocollo, vista la continuità con cui le
officine manifestavano difficoltà nell’espletare alcuni degli aspetti amministrativi previsti, si è
pensato, ove possibile, di semplificarli, concordando quindi in quella sede le modifiche procedurali
da adottare già a partite dal mese di gennaio 2008. I cambiamenti concordati sono desumibili anche
dal verbale della riunione e fondamentalmente possono essere riassunti come sotto riportato:
• La consegna periodica della reportistica relativa all’attività di rilascio del Bollino Blu da
parte delle ditte autorizzate passava da quadrimestrale a semestrale. Venivano quindi anche
adeguatamente modificati i format utilizzati per la restituzione dei dati da parte delle officine.
• Non si riteneva più necessaria la consegna all’ARPA delle copie di ogni singola stampata
prodotta dagli analizzatori nella fase di controllo per il rilascio del Bollino Blu. Pertanto le
officine erano tenute alla stampa solo di due certificati, uno da consegnare all’automobilista e
uno da conservare nei propri archivi.
La modifica di questi aspetti operativi facilita notevolmente le incombenze amministrative del
personale addetto presso le officine esonerandolo dal compito di produrre una quantità notevole di
copie di questi rapporti che poi risultano praticamente incontrollabili da parte dell’ARPA. A fronte
di questo si è concordato che durante le eventuali attività di sopralluogo, su richiesta dei tecnici
dell’ARPA, il personale delle autofficine si impegna a esibire le copie dei certificati conservati.
Eventualmente in questa fase possono essere richieste da parte dei tecnici che procedono al
sopralluogo la riproduzione e la consegna di un certo numero di certificati prodotti dagli
analizzatori nell’anno di controllo.
Con lettera protocolla datata 15/02/2008 tali modifiche sono state formalizzate ufficialmente
alla Provincia di Rimini e successivamente alle Associazioni di Categoria e alle singole officine
interessate. Allo stesso tempo i nuovi format sono stati inseriti sul sito della Provincia di Rimini.
I due format sopra richiamati sono presenti anche negli allegati 3 e 4 al presente documento.
20
ALLEGATI
21
ALLEGATO 1
Contrassegno Officine
22
ALLEGATO 2a
Bollino Blu relativo ai controlli di revisione
Fronte( vista lato adesivo)
Retro (nero + numerazione su fondo bianco)
ALLEGATO 2b
Bollino Blu relativo ai controlli annuali dei gas di scarico
Fronte( vista lato adesivo)
Retro (nero + numerazione su fondo bianco)
23
ALLEGATO 3
“Bollini Annuali” - Format per la restituzione dei dati ad ARPA Versione semestrale 2008
Protocollo d’intesa per il controllo annuale dei gas di scarico degli autoveicoli
BOLLINO BLU –ANNUALERIEPILOGO SEMESTRALE RELATIVO AL CONTROLLO BOLLINO BLU-ANNUALEANNO:_________________
SEMESTRE:
1°
2°
OFFICINA:________________________________________AUTORIZZAZIONE N°________
Riferimento numeri di serie dei bollini
dal n.__________ al n.____________
dal n.__________ al n.____________
dal n.__________ al n.____________
Tot. Bollini rilasciati nel semestre
n.______________
Tot. BENZINA:__________
Tipo intervento*
0
1
2
NumeroBollini
Tot. DOPPIA ALIMENTAZIONE:___________
Tipo intervento*
0
1
2
0
1
2
NumeroBollini
Tot. DIESEL:_________
Tipo intervento*
NumeroBollini
Luogo e data ___________ , ____/____/______
Ditta
_______________________________
timbro e firma
*legenda: 0 = Bollini rilasciati senza bisogno di alcun intervento di regolazione/riparazione del veicolo;
1 = Bollini rilasciati successivamente ad una semplice regolazione della carburazione del veicolo;
2 = Bollini rilasciati successivamente ad una riparazione significativa del veicolo.
________________________________________________________________________________________________
NOTA IMPORTANTE: Le imprese aderenti al protocollo d’intesa per il controllo dei gas di scarico degli
autoveicoli sono tenute alla corretta compilazione in ogni sua parte del presente prospetto riepilogativo ed alla
sua puntuale consegna ad ARPA entro 30 giorni dalla chiusura del semestre.
ARPA Sezione di Rimini – via Settembrini 17/D – Tel. 0541.319202 – Fax. 0541.319250
24
ALLEGATO 4
“Bollini Revisione” - Format per la restituzione dei dati ad ARPA Versione semestrale 2008
Protocollo d’intesa per il controllo annuale dei gas di scarico degli autoveicoli
BOLLINO BLU - REVISIONE
RIEPILOGO SEMESTRALE RELATIVO AL CONTROLLO BOLLINO BLU - REVISIONE
ANNO:_________________
SEMESTRE:
1°
2°
OFFICINA:_____________________________________________________________________
AUTORIZZAZIONE N°_____________
Riferimento numeri di serie dei bollini
dal n.__________ al n.____________
dal n.__________ al n.____________
dal n.__________ al n.____________
dal n.__________ al n.____________
Tot. Bollini Revisione rilasciati nel semestre
n.______________
Tot. BENZINA:_________________
Tot. DOPPIA ALIMENTAZIONE:_________________
Tot. DIESEL:_________________
Luogo e data ___________ , ____/____/______
Ditta ______________________________________
timbro e firma
________________________________________________________________________________________________
NOTA IMPORTANTE: Le imprese aderenti al protocollo d’intesa per il controllo dei gas di scarico degli
autoveicoli sono tenute alla corretta compilazione in ogni sua parte del presente prospetto riepilogativo ed alla
sua puntuale consegna ad ARPA entro 30 giorni dalla chiusura del semestre.
ARPA Sezione di Rimini – via Settembrini 17/D – Tel. 0541.319202 – Fax. 0541.319250
25
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Relazione attività 2007 Arpa Sezione Provinciale di Rimini Servizio