Viaggio con
accompagnatore
i viaggi musicali del FAI
Palermo
22 – 25 ottobre 2009
Un viaggo inconsueto nella Palermo Barocca e Rococò ,
un affascinante percorso alla scoperta dei grandi palazzi
nobiliari del ΄700.
Sullo sfondo, le note dell’insuperabile Verdi
nel teatro più grande d’I talia
Teatro Massimo
sabato 24 ottobre 2009
Simon Boccanegra di G. Verdi
Direttore: Philippe Auguin
Regia: Giorgio Gallione
Interpreti: Roberto Frontali, Feruccio Furlanetto
A. Nizza, Walter Fraccaro, G. Porta, S. Zanon
L’opera. Nel 1855 il Teatro La Fenice chiede a Verdi un’opera
nuova, ma il contratto viene firmato solo un anno dopo, quando il
compositore ha già chiaro lo schema generale di un dramma che
derivava dal teatro di Antonio García Gutiérrez: Simon
Boccanegra. La prima va in scena il 12 marzo del 1857, l’opera sarà
un insuccesso clamoroso, quasi come quello de La Traviata quattro
anni prima. Ventidue anni più tardi, dietro suggerimento
dell’editore e amico Ri cordi, Verdi riprende in mano la vecchia partitura del Simon Boccanegra ,
rivolgendosi ad Arrigo Boito per le modifiche da apporta re al libretto. Il primo atto viene completamente
rivisto ispirandosi a due lettere inviate da Francesco Petrarca, rispettivamente al Doge di Genova,
Boccanegra appunto, e a quello di Venezia, che condannavano le lotte fratricide tra le due
Repubbliche. Con queste e altre modifiche il nuovo Simon Boccanegra va in scena alla Scala di Milano il
24 marzo del 1881.
L’opera anche se priva di grandi arie segna una tappa fondamentale nel percorso musicale di Verdi per
la straordinaria aderenza della musica al dramma tale da rendere l’opera intensa e sottile, inoltre ha il
merito di offrirci uno dei ritratti più autentici dell'uomo Verdi : pessimista, scuro ma – come la sua opera –
sempre umano e profondo.
Hotel Centrale Palace (www.centralepalacehotel.it)
Una superba residenza nobiliare del ‘700, che un sapiente restauro,
terminato nel 2003, ha riportato agli antichi splendori. La cura particolare
nella scelta degli arredi e nella salvaguardia delle strutture originali donano
all’hotel un fascino e una personalità unica. Al piano nobile del palazzo,
che ospita il “Restaurant 1892”,
sontuosi affreschi e preziosi mobili
d’antiquariato fanno rivivere le magiche atmosfere “Gattopardiane”. Sulla
terrazza dell’hotel, dalla quale si gode una vista mozzafiato sulla Palermo
antica, si trovano Il solarium e il ristorante “Ai tetti”.
IL SIPARIO MUSICALE
E’ un’iniziativa de :
Via Molino delle Armi 11 – 20123 Milano. Tel. +39 02 5834941 Fax. +39 02 58349430
[email protected] - www.ilsipariomusicale.com
i viaggi musicali del FAI
giovedì 22 ottobre
Arrivo indipendente all’ Hotel Centrale Palace****
Piccolo aperitivo di benvenuto in hotel
Cena di benvenuto a Palazzo Raffadali -Speciale, accolti dalla padrona di casa, la Principessa
Raffadali
Il Palazzo Raffadali-Speciale fu edificato nella seconda metà del XV
secolo sulle antiche mura puniche – romane da Pietro Speciale,
figlio del Vicerè Nicolò Speciale appartenente ad una nobile e
ricca famiglia venuta in Sicilia con gli Aragonesi. Il Palazzo fu
costruito in stile gotico -catalano che è ancora visi bile sulla facciata
principale dove si trovano tre belle bifore, due piastrelle in caratteri
gotici con l'iscrizione "Jesus Christus" e due monofore in gotico
fiorito. L'ultima discendente s posò un Montaperto di Raffadali, a
questa famiglia si devono le m odifiche del periodo tardo barocco:
l’atrio, il grande scalone e la facciata interna.
venerdì 23 ottobre
In mattinata visita della galleria regionale di Palazzo Abbatellis, per poi proseguire con la visita
degli oratori di Santa Cita, San Domenico e San Lorenzo.
La fondazione di Palazzo Abbatellis risale al 1495, quando Fr ancesco
Abatellis, maestro porto lano del Regno, ne affid ò la costruzione a Matteo
Carnelivari che tent ò una sintesi tra la tradizione costruttiva gotico ispanizzante e lo spirito r inascimentale. Alla morte di Abbatellis l'edificio
divenne nel 1527 convento delle benedettine indi monastero delle
domenicane che lo adattarono alle esigenze della clausura. I gravi danni
inferti dai bombardamenti del '43 sollecitarono il restauro dell'in tero
complesso, eletto a nuova sede della Galleria Nazionale della Sicilia. Il
nuovo ordinamento delle collezioni venne curato da Giorgio Vigni, allora
Soprintendente, che affidò a Carlo Scarpa l’allestimento e l’arredamento
della Galleria. Nelle sue splen dide sale trovano posto le opere provenienti
da acquisizioni, donazioni ed incameramenti dei beni degli enti religiosi. Tra
le tante opere, tutte di altissimo livello qualitativo, si trovano anche alcuni
capolavori di Antonello da Messina.
(nella foto: L’Annunziata)
Pomeriggio libero
In serata visita del Museo delle Marionette con breve
spettacolo privato
Cena al ristorante Kursaal Khalesa ( www.kursaalkhalesa.it).
Prima dell’inizio della cena un nostro esperto musicale
introdurrà al Simon Boccanegra
IL SIPARIO MUSICALE
E’ un’iniziativa de :
Via Molino delle Armi 11 – 20123 Milano. Tel. +39 02 5834941 Fax. +39 02 58349430
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i viaggi musicali del FAI
sabato 24 ottobre
Visita del Parco della Favorita con Villa Niscemi e la Casina Cinese , riaperta al pubblico a
dicembre dopo lunghi anni di restauri.
Attualmente sede di rappresentanza del Sindaco, Villa
Niscemi ha una lunghissima storia. La prima fondazione,
come torre agraria a controllo e difesa di una
importante tenuta agricola, risale al XVI secolo. Intorno a
questa torre si estese poi un ampio baglio che nel corso
del ‘700 venne in proprietà dei principi Valguarnera di
Niscemi e da essi profondamente trasformato
diventando una vera e propria villa di campagna. Fra i
vasti saloni in sequenza che ne caratterizzano il piano
nobile, bellissimi sono quello di Santa Rosalia, per i vivaci
affreschi a trompe-l'oeil, quello delle Quattro Stagioni,
per la quantità di arredi, per gli affreschi allegorici e per
la grande scena di fondo di Carlo Magno che dona ai
Valguanera lo stemma di famiglia, ed infine il salone da
ballo, o Sala verde.
Nel 1799 Ferdinando IV di Borbone, in fuga con la moglie
dai tumulti napoletani, attraverso particolari editti reali
espropriò feudi e tenute nobiliari fino a costituire un
magnifico parco di 400 ettari chiamato “Real Tenuta della
Favorita”. In una delle proprietà acquisite si trovava una
stravagante casina di stile cinese che piacque al re, il
quale incaricò il più famoso architetto palermitano del
periodo di ristrutturare la palazzina senza mutarne lo stile. I
lavori di ristrutturazione si conclusero nel 1808. La casina
appare meticolosamente curata in ogni dettaglio, dalle
cancellate ai piloni in muratura dei cancelli, dai lampioni
alle cornici, tutto sembra riecheggiare il gusto orientale.
Anche negli interni il gusto esotico è magistralmente
interpretato in architetture tra il cinese ed il pompeiano, tra
il trucco e il gusto delle rovine, su ggerendo un senso
originale della spazialità. La palazzina venne circondata da
un giardino all'italiana che abbina va vasche di marmo
bianco a grotte naturali alla cinese. Furono poi realizzati i
due padiglioni dei cacciatori reali.
Al momento dell’Unità d' Italia la Palazzina cinese e il Parco
della Favorita passarono alla Corona Sabauda e poi allo
Stato e infine divennero proprietà del Comune di Palermo.
Al termine della visita proseguimento per Mondello, la spiaggia dei palermitani , per pranzare
nel suggestivo ristorante ‘Charlesto n’ ospitato in un magnifico stabilimento balneare di inizi
Novecento.
Pomeriggio libero
20.30 inizio dell’opera Simon Boccanegra presso il Teatro Massimo
IL SIPARIO MUSICALE
E’ un’iniziativa de :
Via Molino delle Armi 11 – 20123 Milano. Tel. +39 02 5834941 Fax. +39 02 58349430
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i viaggi musicali del FAI
domenica 25 ottobre
Visita di Palazzo Gangi con aperitivo di fine viaggio all’interno del palazzo.
Il Palazzo Valguarnera-Gangi per la vastità dell'impianto architettonico,
per la qualità e la ricchezza degli apparati decorativi, nonché per il fatto
di essere arrivato alle soglie del XXI secolo praticamente integro (e ancora
di proprietà dei discendenti diretti di Pietro e Marianna Valguarnera), non
solo costituisce un unicum nel panorama siciliano, ma anche un momento
altissimo del rococò italiano. Importanti furono i due interventi
settecenteschi: lo scalone monumentale ornato dalle statue marmoree e
la Galleria traforata di influenza bibienesca che colloca l'intervento
palermitano in un quadro culturale di respiro internazionale, seppure del
tutto originale e squisitamente siciliano. Neg li stupendi saloni di questo
palazzo Luchino Visconti girò la scena più famosa del film “Il Gattopardo”,
quella del ballo.
Rientro in hotel e termine dei nostri servizi
Il pacchetto include i seguenti servizi:
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3 pernottamenti in camera doppia con prima
colazione inclusa presso l’ Hotel Centrale Palace****
Piccolo aperitivo di benvenuto in hotel
Cena di benvenuto presso Palazzo Raffadali – Speciale
Visita guidata (con pullm an) con un docente storico
dell’arte di Palazzo Abbatellis e degli oratori di Santa
Cita, San Domenico e San Lorenzo
Cena presso il ristorante Kursaal Khalesa
Trasferimento in pullman hotel – ristorante Kursaal Khalesa
Introduzione all’opera da parte di un nostro esperto
musicologo
Visita guidata (con pullman ) con docente storico
dell’arte di Villa Niscemi e la Casina Cinese
Pranzo al ristorante Charleston di Mondello
Biglietto di platea per l’opera Simon Boccanegra del 24
ottobre presso il Teatro Massimo di Palermo
Visita con docente storico dell’arte di Palazzo Gangi
con aperitivo di fine viaggio all’interno del palazzo
Nostro accompagnatore durante il viaggio
Prezzo del pacchetto per persona in camera doppia: € 1.000
Supplemento camera doppia uso singola per le 3 notti: € 135
prezzi validi con un minimo di 15 partecipanti
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E’ un’iniziativa de :
Via Molino delle Armi 11 – 20123 Milano. Tel. +39 02 5834941 Fax. +39 02 58349430
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