VADEMECUM DEL
NUOVO APPRENDISTATO
Il 26 aprile 2012 è entrato in vigore anche nel
Veneto e nei settori che usano i contratti
collettivi dell’artigianato il nuovo
apprendistato del Testo Unico D.Lgs.
167/2011
1
area lavoro e contrattuale
Nuova organizzazione del contratto
1.
2.
3.
4.
2
Apprendistato per la qualifica e il diploma
professionale (per gli under 25)
Apprendistato di mestiere o
professionalizzante (dai 18 ai 29 anni)
Apprendistato di alta formazione e ricerca
Apprendistato per la riqualificazione di
lavoratori in mobilità espulsi da processi
produttivi.
area lavoro e contrattuale
TUTTO PRONTO PER ASSUMERE CON IL NUOVO
APPRENDISTATO NELL’ARTIGIANATO
APPRENDISTATO
D.LGS.167/2011
TESTO UNICO
(T.U.)
FONTE
REGIONE
DEL
VENETO
FONTI NEI
CCNL
ARTGIANI
durata formazione
esterna alla ditta
salve deroghe e
specifiche della
fonte
durata formazione
interna in azienda
per la qualifica o
il diploma
professionale
accordo
con le parti
sociali tra
cui
Confartigian
ato del
23.4.2012
attuazione
sotto forma
di D.G.R.
n.736 del
2.5.2012
non ancora
raggiunto
l’accordo/i
nei ccnl
=
non si può
ancora
assumere
320 annue per i
minori di 18 anni
120 annue per over
18 anni
120 annue per i
minori di 18 anni
320 annue per
over 18 anni
15 anni fino a 24
anni
( art.3 T.U.)
3
area lavoro e contrattuale
TUTTO PRONTO PER ASSUMERE CON IL NUOVO
APPRENDISTATO NELL’ARTIGIANATO
APPRENDISTATO
D.LGS.167/2011
TESTO UNICO
(T.U.)
professionalizzante
o di mestiere
da 18 anni ( 17 se
con qualifica) a 29
anni
(art.4 T.U.)
FONTE
REGIONE DEL
VENETO
accordo con le
parti sociali tra cui
Confartigianato del
23.4.2012
attuazione sotto
forma di D.G.R.
n.736 del 2.5.2012
.
FONTI NEI
CCNL ARTGIANI
durata formazione esterna
alla ditta
salve deroghe e specifiche
della fonte
durata formazione
interna in azienda
accordo
interconfederale del
3.5.2012
per tutti i ccnl (edilizia
compresa)
con durata massima
di
5 anni
settore/ccnl
trasporto merci vale
accordo di categoria
del 24.4.2012
120* ore per intera durata
del contratto
(anche se dura oltre 3 anni e
fino a 5 come nell’artigianato)
Quindi :
40 ore 1° anno
40 ore 2° anno
40 ore entro la fine del
rapporto
*ridotte a 80 ore se il giovane
ha titolo di studio/diploma; a
40 ore se è laureato
80 ore medie annue per 5
anni
comprensive il 1° anno ed
entro 60 giorni da
assunzione di quelle
previste per la sicurezza
dal TU sicurezza art.37 e
accordo stato regioni
21.12.2011
queste ore si fanno solo se la
Regione del Veneto convoca
l’apprendista, tramite i centri
di formazione accreditati, non
ha costi per l’impresa salvo
la retribuzione
4
queste ore devono essere
sempre fatte dall’impresa,
con costi a suo carico. La
ditta può avvalersi anche di
una struttura formativa
esterna, accreditata dalla
Regione Veneto (Con-ser,
Confartigianato formazione
è disponibile al numero
0415952952)
area lavoro e contrattuale
Di seguito alcuni altri concetti chiave del nuovo
apprendistato per chi deve assumere
L’importanza
della stesura
del Piano
Formativo
Individuale
P.F.I.
Aiuto alle
imprese per
redigere il P.F.I.
e gestire la
formazione in
ditta in modo
conforme al
contratto
applicato(anch
e non
artigianato)
5
Entro 30 giorni dalla stipula dell’assunzione va fatto firmare all’apprendista anche il P.F.I
piano formativo individuale, il vero cuore di questa tipologia di assunzione, nel quale il
titolare dell’azienda e il giovane (anche aiutati nella stipula dai competenti uffici
dell’Associazione) stabiliranno gli obiettivi che s’intendono perseguire,il percorso formativo,la
ripartizione tra formazione interna e formazione esterna. Il P.F.I va firmato dal datore di
lavoro e dall’apprendista. La successiva effettiva esecuzione della formazione prevista per
l’intera durata del rapporto dovrà essere la fedele realizzazione di quanto nel P.F.I è stato
convenuto o eventualmente modificato
Con-ser, Confartigianato formazione (soggetto accreditato presso la Regione del Veneto
anche per questa formazione) è a disposizione per redigere il Piano formativo individuale e
consentire la certificazione in ditta della formazione interna obbligatoria, quindi basterà
contattarla:
-tramite i propri uffici paghe mandamentali ove abbiate la gestione del personale presso lo
stesso
- direttamente al numero 041 5952952 ove abbiate la gestione del personale presso un
consulente del lavoro/altro professionista
area lavoro e contrattuale
Di seguito alcuni altri concetti chiave del nuovo
apprendistato per chi deve assumere
Obbligo di registrazione
della formazione effettuata
e della qualifica
professionale, se
acquisita, nel libretto
formativo del cittadino
Il libretto formativo (previsto dal 2003 dalla legge Biagi) non è ancora pronto,
quindi è molto importante per l’azienda conservare la documentazione (registri,
ecc) che attesta anno per anno l’avvenuta realizzazione della formazione prevista
nel P.F.I. nei confronti dell’apprendista in condivisione con il tutor. La ditta che si
affida alla struttura formativa Con-ser ha questa documentazione disponibile in
conformità a legge/ccnl.
Il datore di lavoro può
recedere dal contratto,
con preavviso, ai sensi di
quanto disposto
dall’articolo 2118 c.c.
Se nessuna delle parti esercita la facoltà di recesso al termine del periodo di
formazione (che equivale alla durata prevista per la qualifica finale dal ccnl es. 5
anni ) il rapporto prosegue come ordinario rapporto di lavoro subordinato a tempo
indeterminato. Quindi l’azienda può concludere il rapporto (come in passato) non
confermando a tempo indeterminato l’apprendista al termine della durata
contrattualmente prevista dal ccnl. Si tratta tecnicamente di una disdetta di natura
recettizia e non di un licenziamento con tutte le tutele previste per legge a favore
del dipendente.
Le nuove sanzioni
amministrative
per le violazioni solo di
forma
6
Per ogni violazione delle disposizioni contenute nei contratti collettivi relative
a:(1)forma scritta contratto, patto di prova e P.F.I (2) divieto di pagare a cottimo
(3)mancato rispetto della retribuzione –sottoinquadramento contrattuale del
ccnl/ccrl in uso (4)individuazione e corretto assolvimento del ruolo di tutor il
datore di lavoro è punito con la sanzione amministrativa pecuniaria da 100 a 600
euro. In caso di recidiva la sanzione amministrativa pecuniaria varia da 300 a
1500 euro.
area lavoro e contrattuale
Di seguito alcuni altri concetti chiave del nuovo
apprendistato per chi deve assumere
cosa rischia la ditta
per
l’omessa formazione :
la sanzione
previdenziale
la trasformazione del
rapporto a tempo
indeterminato
7
L’aspetto più delicato per una ditta nel nuovo contratto di apprendistato l’aver
omesso l’esecuzione della formazione che spetta al datore di lavoro ossia
la mancata esecuzione di quanto previsto nel P.F.I. in merito alla
formazione da erogare in ditta.
Nessun problema invece se l’apprendista non viene chiamato dalla Regione del
Veneto a partecipare ai corsi esterni. Perché nei confronti del datore di lavoro
si configuri l’omessa esecuzione della formazione interna (in ditta) serve la
presenza contestuale di 3 profili:
1)
l’inadempimento formativo (es. mancato rispetto delle quantità di formazione
indicata nel P.F.I.,mancata funzione del ruolo di tutor,frequenza
fittizia,incoerenza con profili del ccnl/ccrl,ecc.
2)
la responsabilità datoriale esclusiva
3)
l’impedimento della finalizzazione ossia quando sia dimostrabile in modo
inequivoco che la formazione erogata non sia in alcun modo adeguata e
congrua alla qualifica da conseguire.Ricorrendo nei fatti tale inadempimento e
ove non fosse ancora temporalmente recuperabile (tramite l’istituto della
disposizione) entro la fine del contratto, per tale grave mancanza scattano 2
gravi conseguenze a carico del datore di lavoro (attivabili in sede di ispezione
inps, inail, dpl e/o in contenzioso con il lavoratore): deve versare la differenza
tra la contribuzione versata e quella dovuta con riferimento al livello di
inquadramento contrattuale superiore/finale previsto al termine del rapporto
maggiorata del 100%(art.7 TU) 2)trasformazione del contratto in contratto di
lavoro subordinato a tempo indeterminato
area lavoro e contrattuale
Di seguito alcuni altri concetti chiave del nuovo
apprendistato per chi deve assumere
ammortizzatori sociali
se manca il lavoro :
Gli apprendisti dipendenti di ditte che versano EBAV o CEAV possono essere
sospesi per 90 giornate ciascun anno solare in caso manchi temporaneamente
lavoro e fino a quando il quadro legislativo lo consentirà le ditte possono anche in
aggiunta usare la CIG in deroga di fatto una replica della CIGO industria portando
di fatto a 12 mesi l’aiuto in caso di temporaneo calo di attività
Sempre obbligatorio la
formazione sulla
sicurezza dell’accordo
Stato-Regioni con i
vantaggi/rimborsi per
le ditte versanti EBAV
o CEAV
8
Formazione Sicurezza Stato-Regioni del 21.12.11 e art.37 del dlgs.81/2008
La formazione obbligatoria che per legge il datore di lavoro deve garantire ad ogni
assunto riguarda anche l’apprendista ed anzi l’accordo interconfederale nazionale
del 3 maggio 2012 stabilisce opportunamente che le ore (8 o 12 o 16 in base alla
rischiosità del settore) da erogare entro 60 giorni dall’assunzione si scomputano
dal monte ore del 1° anno di formazione interna che si deve erogare
all’apprendista (quindi 80 ore meno 8 o 12 o 16 ore).
Per le ditte edili regolarmente versanti CEAV tale formazione è dal 1.9.2009 a
costo zero grazie all’Accordo regionale di Confartigianato con CGIL, CISL, Uil sul
sistema “16 ore mics” finanziato da CEAV, anche qui sarà la nostra società di
Formazione, che già esegue la formazione per la sicurezza degli edili, che avvierà
gratis l’apprendista a questo adempimento, all’interno di quanto stabilito nel P.F.I.
e provvederà poi a rilasciare l’idonea attestazione in condivisione con le OOSSLL:
Per le ditte regolarmente versanti EBAV l’innovativo accordo regionale di
Confartigianato con CGIL, CISL, Uil sulla sicurezza del 15.03.12 prevede un
rimborso di €9,00 per ora per agevolare l’assolvimento di tale formazione.
area lavoro e contrattuale
Di seguito alcuni altri concetti chiave del nuovo
apprendistato per chi deve assumere
Confermati i
notevoli
benefici contributivi
Fino a 9 addetti il 1° 2° 3° anno l’aliquota contributiva e pari a
0,00%
Solo per gli artigiani 4° e 5° anno aliquota contributiva pari al
10%
Oltre i 9 addetti (impresa artigiana) aliquota contributiva pari
al 10% per tutti i 5 anni di durata contrattuale
Retribuzione e
durate per
l’artigianato
9
L’accordo interconfederale del 3 Maggio 2012 valevole per
tutti i settori artigiani edilizia compresa ( merci escluso) ha di
fatto confermato le precedenti tabelle retributive in uso per
l’apprendistato Biagi , confermando in massimo 5 anni le
durate.
area lavoro e contrattuale
Di seguito alcuni altri concetti chiave del nuovo
apprendistato per chi deve assumere
CONFRONTO CON ALIQUOTE CONTRIBUTIVE ORDINARIE INPS SU OPERAI
Contribuzione INPS
datori di lavoro
ARTIGIANO IN GENERE
ARTIGIANO EDILE
10
a carico
datore di lavoro
a carico
operaio
Totale
26,93%
9,19%
36,12%
32,93%
9,19%
42,12%
area lavoro e contrattuale
Di seguito alcuni altri concetti chiave del nuovo
apprendistato per chi deve assumere
esemplificazione puramente indicativa del solo risparmio retributivo e contributivo tra l’assunzione
di un giovane con apprendistato anziché come operaio direttamente
1°
anno
inps
2°
anno
inps
3°
anno
inps
4°
anno
inps
5°
anno
inps
ARTIGIANO MECCANICO
DATORE DI LAVORO DI
APPRENDISTA DI 26 ANNI
PER QUALIFICA FINALE 5°
LIVELLO
€ 15.723
€ 0,00
€ 0,00
€ 0,00
€ 1.572
€ 1.572
ARTIGIANO MECCANICO
DATORE DI LAVORO DI
OPERAIO QUALFICATO
DI 5° LIVELLO DI 26 ANNI
€ 18.423
€ 4.961
€ 4.961
€ 4.961
€ 4.961
€ 2700 x 5
anni =
-€ 13.500
-€ 4.961
-€ 4.961
-€ 4.961
-€ 3.389
risparmio con assunzione
apprendista
11
TOTALE RISPARMIO SU 5 ANNI
Retribuzione
lorda media
di
riferimento
Tipologia di artigiano con
meno di 10 addetti datore di
lavoro
€ 4.961
-€ 3.389
€ 35.161
area lavoro e contrattuale
Di seguito alcuni altri concetti chiave del nuovo
apprendistato per chi deve assumere
Aziende artigiane: limiti dimensionali e numero massimo di apprendisti assumibili
(art. 4 Legge 8 agosto 1985, n. 443)
Tipo di impresa
Numero massimo
dipendenti e apprendisti
Elevazione del numero massimo
dipendenti e apprendisti
Impresa che non lavora in serieIPOTESI PREVALENTE-
18 dipendenti, di cui 9
apprendisti
22 dipendenti se 13 sono apprendisti
Impresa che lavora in serie,
purché con lavorazione non del
tutto automatizzata
9 dipendenti, di cui 5
apprendisti
12 dipendenti se 8 sono apprendisti
Impresa nei settori delle
lavorazioni artistiche,
tradizionali e dell'abbigliamento
su misura
32 dipendenti, di cui 16
apprendisti
40 dipendenti se 24 sono apprendisti
Impresa trasporto merci/ persone
8 dipendenti
Imprese di costruzioni edili
12
10 dipendenti, di cui 5
apprendisti
14 dipendenti se 9 sono apprendisti
area lavoro e contrattuale