Corso di Laurea in Scienze Infermieristiche
Fisiologia del Sistema
Endocrino
Dott.ssa Mariateresa Cacciola
Le ghiandole endocrine
• Sono molto diverse tra di loro nella forma
e nella struttura
• Li accomuna il fatto che si tratta di
Ghiandole prive di dotti escretori e
percorse da una fitta rete di capillari
sanguigni
• La loro fondamentale attività è quella di
produrre sostanze (ormoni) che finiscono
direttamente nel circuito sanguigno
Generalità
• Sono funzionalmente legate tra di loro
• Costituiscono una “rete chimica” di segnali che in un continuo
bilanciarsi tra di loro con azioni e retroazioni, mantengono sotto
controllo il funzionamento di “ base” del corpo intero.
• A livello cellulare , la “rete” di messaggi chimici prodotti dagli organi
endocrini, bilancia e regola tutte le attività metaboliche vitali.
• A differenza della rete nervosa (anch’essa usa degli stimoli chimici) ,
l’azione ormonale è più lenta ma può costituire uno stimolo
continuativo che si può far sentire per periodi lunghi.
• Il corpo non ha bisogno solo di stimoli e reazioni rapidi ed efficienti :
è fatto anche di equilibri delicati, di crescita lenta e costante , di
rigenerazione e distruzione dei tessuti, di assimilazione di sostanze
e di eliminazione di scorie
• Il sistema endocrino, quindi, interviene sui processi ininterrotti del
metabolismo e li regola , e li tiene sotto controllo
La costellazione Endocrina
1.
2.
3.
4.
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6.
7.
8.
Epifisi
Ipofisi
Tiroide
Timo
Surrenali
Pancreas Endocrino
Ovaie ed Utero
Testicoli
Ormoni e loro funzioni (1)
Ghiandola
Endocrina
Ormone Rilasciato
Classe
Chimica
Organo Bersaglio
Principali funzioni dell’Ormone
Ipotalamo
Ormoni rilascianti ed inibenti
Peptide
Ipofisi Anteriore
Regola il rilascio degli ormoni dell’Ipofisi Anteriore
Ipofisi
Posteriore
Antidiuretico (ADH)
Peptide
Rene
Stimola il riassorbimento dell’acqua da parte del Rene
Ossitocina
Peptide
Utero, Gh. Mammaria
Stimola ilo muscolo uterino ed il rilascio di latte da parte
della Gh. Mammaria
Stimolante Tiroideo (TSH)
Glicoprotein
a
Tiroide
Stimola la Tiroide
Adrenocorticotropo(ACTH)
Peptide
Corteccia Surrenale
Stimola la corteccia Surrenale
Gonagodotropo (FSH, LH)
Glicoprotein
a
Gonadi
Produzione di Cellule Ovo e Sperma, produzione degli
Ormoni sessuali
Prolattina (PRL)
Proteina
Gh. Mammarie
Produzione di Latte
Ormone della Crescita (GH)
Proteina
Tessuti molli ed ossa
Divisione delle Cellule, Sintesi Proteica, Crescita delle
Ossa
Tiroxina (T4) and
Triiodotironina (T3)
Amino Acidi
Iodati
Tutti i Tessuti
Aumento del tasso metabolico, regola lo sviluppo e la
crescita
Calcitonina
Peptide
Ossa, Rene ed
Intestino
Abbassa il livello di calcio nel sangue
Ormone Paratiroideo (PTH)
Peptide
Ossa , Rene ed
Intestino
Incrementa il livello di Calcio nel Sangue
Ipofisi
Anteriore
Tiroide
Paratiroidi
Ormoni e loro funzioni (2)
Corteccia
Surrenale
Glucocorticoidi (cortisolo)
Steroidi
Tutti i Tessuti
Aumenta il livello di Glucosio, Stimola la ripartizione delle
Proteine
Mineralcorticoidi (aldosterone)
Steroidi
Rene
Riassorbe il Sodio ed elimina il Potassio
Ormoni Sessuali
Steroidi
Gonadi, Pelle,
Muscoli ed Ossa
Stimola gli organi riproduttivi e sviluppa le caratteristiche
sessuali
Midollo
Surrenale
Epinefrina e Norepinefrina
Aminoacidi
modificati
Cuore ed altri
muscoli
Rilasciato in situazioni di Emergenza, Aumenta il livello di
Glucosio, Aumenta la soglia di attenzione a la reattività
della persona
Pancreas
Insulina
Proteina
Fegato, muscoli e
tessuto adiposo
Riduce i livelli di Glucosio nel sangue e promuove la
formazione di Glicogeno
Glucacone
Proteina
Fegato, muscoli e
tessuto adiposo
Aumenta i livelli di Glicemia
Testicoli
Androgeni (testosterone)
Steroidi
Gonadi, Pelle,
Muscoli ed Ossa
Stimola le caratteristiche sessuali maschili
Ovaie
Estrogeni e progesterone
Steroidi
Gonadi, pelle,
muscoli e ossa
Stimola le caratteristiche sessuali femminili
Timo
Timosina
Peptide
T linfociti
Stimola la maturazione e la produzione di T linfociti
Ghiandola
Pineale
Melatonina
Amino Acidi
Modificati
Cervello
Controllo del ritmo circadiano e circannuale, potrebbero
essere coinvolti nella maturazione sessuale
Rene
Eritropietina
Midollo Osseo
Stimola la produzione di GR
Ormoni e loro funzioni (3)
Antro
Pilorico
Gastrina
Stomaco
Stimola la produzione dell’Ac. Cloridrico
Duodeno
Secretina
Stomaco e Pancreas
Inibisce la produzione di Gastrina, Stimola la produzione di
Bicarbonati ed Acqua nel Pancreas
Pancreozimina
Pancreas
Stimola la produzione di Ormoni Pancreatici
Colecistichinina
Pancreas, Colecisti,
Intestino
Stimola
Duodeno e
Digiuno
Placenta
Gastric Inhibitory
Polopypeptide (GIP)
Peptide
Stomaco, Intestino e
Pancreas
Inibisce la motilità Gastrica e la escrezione cloropeptidica,
stimola secrezione di intestino e pancreas endocrino
Vasoactive intestinal
polypetitide (VIP)
Peptide
Vasi, Intestino
Potente vasodilatarore, facilita la secrezione di acqua ed
elettroliti a livello intestinale
Ormone somatotripico
corionico (HCS)
Ossa, Tessuti Molli
Ormone della crescita
Gonadotropine Corioniche
Placenta
Stimola lo sviluppo della placenta
Lattogeno placentare o
somatotropina mammaria
Gh. Mammaria
Galattogeno, luteotropo e stimola l’accrescimento fetale
Rapporti tra sistema Endocrino e
sistema Nervoso
• Così come il sistema nervoso controlla l’attività
muscolare modificando continuamente la sua risposta
sulla base delle informazioni che giungono al sistema
nervoso centrale dalla periferia
• Allo stesso modo l’attività endocrina viene modulata
sella base delle informazione di carattere nervoso ,
ormonale, chimico che le ghiandole ricevono
rispettivamente dall’ipotalamo, dalle altre ghiandole
endocrine e dagli organi del corpo
• I due sistemi collaborano continuamente nel controllo
delle attività corporee
Come funzionano gli ormoni
• Vengono prodotti dalle cellule secretrici, di solito raccolte in
ghiandole endocrine
• L’ormone può essere una proteina o un composto del colesterolo
• Liberato nel sangue , raggiunge le cellule bersaglio negli organi
bersaglio. Sulle membrane di queste cellule si trovano particolari
recettori in grado di legarsi specificamente con quel dato ormone
• L’azione dell’ormone si esplica anche con una concentrazione
infinitesimale di questo nel sangue (azione oligodinamica)
• L’interazione tra ormone e membrana scatena una reazione che può
avere effetti :
– Energetici( modifica il metabolismo della cellula)
– Produttivi (modifica la sua attività di Sintesi Proteica)
– Plastici (modifica la struttura della cellula)
L’ormone viene , poi, disattivato dalla cellula o,se resta in circolo, da
fegato
Regolazione dei recettori ormonali

Relazione dose-risposta: la capacità di
un tessuto bersaglio di rispondere in relazione alla
concentrazione dell’ ormone (con l’aumento
dell’ormone la risposta aumenta fino ad un
massimo). E’ alla base della misurazione della
concentrazione ormonale con la tecnica del dosaggio
radioimmunologico. In figura, le 3 lettere indicano
le diverse concentrazioni di ormone non radioattivo.
Il rapporto ormone legato/libero dà una misura della
quantità di ormone radioattivo legato al relativo
anticorpo rispetto alla quantità non legata (libera)

Sensibilità del recettore: il riferimento è
la concentrazione dell’ormone che produce il 50%
della massima risposta. La sensibilità aumenta
quando tale concentrazione in certe condizioni
determina una risposta piu’ ampia
Desensibilizzazione/sensibilizzazio
ne mediante variazioni del numero e dell’affinità
dei recettori ormonali. Maggiore è l’affinità,
maggiore la probabilità di risposta all’ormone. La
desinsibilizzazione corrisponde ad una riduzione del
numero e affinità dei recettori. Viceversa per la
ipersensibilizzazione
Ormoni
e
Recettori
La regolazione degli ormoni
Meccanismi
di
regolazione degli
ormoni: i principali
sono meccanismi a feed-
back negativo (es.
circuito breve o lungo
sull’asse ipotalamoipofisi) e feed-back
positivo (effetto
amplificatorio
dell’estrogeno sull’ipofisi
che causa l’ovulazione)
Innesco della
regolazione: tali

meccanismi sono
innescati dalla
concentrazione di ormoni
e di altre molecole (es.
glucosio) o ioni (es.
Ca2+)
Attività endocrina dell’Encefalo
Questa attività è svolta da :
– Ipotalamo
– Ipofisi
– Corpo pineale o Epifisi
Ghiandola Pituitaria o Ipofisi
Ipofisi
• Ha un centimetro di diametro ed è
alloggiata, alla base del cervello, nella
sella turgica del cranio.
• È divisa in due lobi che hanno una origine
embrionale diversa :
– Ipofisi posteriore o neuroipofisi
– Ipofisi anteriore o adenoipofisi
Neuroipofisi
• Ha origine dagli stessi tessuti che,
nell’embrione, vanno a formare il cervello
• Le cellule, dette pituiciti , sono neuroglia i
cui prolungamenti formano una fitta rete di
fibre nervose. Molte di esse provengono
dall’ipotalamo e lungo il decorso
presentono delle bozze bottonute che
contengono vescicole con granuli. Questi
sono i polipeptidi ormonali.
Adenoipofisi
• Deriva dai tessuti che nell’embrione formano
l’epitelio della bocca. Non riceve fibre
dall’ipotalamo.
• Vi è una fitta rete sanguigna ( il sistema porta
ipofisario) che garantisce l’afflusso all’ipofisi dei
fattori di rilascio ( RF) prodotti dall’ipotalamo
• Per ogni ormone ipofisario esiste un RF prodotto
dall’ipofisi ed un neurormone che ha funzione
antagonista.
• L’attività dell’adenoipofisi è il risultato di un
continuo equilibrio tra neurormoni di origine
ipotalamica
Organi Bersaglio
Gli ormoni dell’adenoipofisi / 1
• STH o GH ( Ormone somatotropo o somatotropina o
ormone della crescita) :
– Stimola l’attività tiroidea,la sintesi delle proteine, rallenta
l’impiego del glucosio da parte delle cellule e influenza
direttamente la crescita e lo sviluppo dei tessuti ossei e
muscolari
• TSH (Ormone tireotropo o tireotropina):
– Stimola l’elaborazione e la secrezione degli ormoni tiroidei.
Senza quest’ormone la tiroide si atrofizza. Il suo livello è regolato
da un feedback negativo della tiroxina ( prodotta dalla tiroide)
• ACTH (ormone adenocorticotropo):
– Stimola lo sviluppo e la secrezione della corteccia della
Ghiandola surrenale. Il cortisolo ( prodotto dalla ghiandola)
inibisce la secrezione del RF che stimola la produzione di ACTH.
Gli ormoni dell’adenoipofisi / 2
• FSH ( ormone follicolo stimolante):
– Stimola la maturazione dei follicoli ovarici e controlla la
spermatogenesi
• LH (ormone luteinizzante):
– Stimola la rottura del follicolo ed il rilascio dell’ovulo maturo, la
trasformazione in corpo luteo e la secrezione di testosterone da
parte delle cellule interstiziali del testicolo
• LSH o LTH (prolattina):
– Stimola la montata lattea
• MSH (Ormone stimolante la melatonina)
– Stimola i melanociti a produrre la melatonina che è il pigmento
della pelle
Epifisi
• Non si sa molto della sua attività endocrina
• Secerne melatonina che agisce sull’ipotalamo
• La produzione di quest’ormone viene stimolata dalla noradrenalina
(prodotta dal surrene) ed è controllata dal simpatico, attivato, a sua
volta , da stimoli visivi
• L’attività di quest’ormone contribuisce a regolare il ritmo vegliasonno, riposo-attività, oltre il ciclo ovarico
• Il cattivo funzionamento di questa ghiandola è stato messo in
relazione a certe forme di depressione ed al disordine affettivo
stagionale ( SAD)
Tiroide
parathyroids
Front view
Posterior view
Tiroidi e Paratiroidi
• Queste ghiandole si trovano nel collo
• Tiroidi
– Suddivisa in due lobi collegati da un istmo
(struttura ad H)
– È posta davanti alla trachea
• Paratiroidi
– Sono 4 (2 superiori e 2 inferiori)
– Sono incluse (più o meno profondamente)nel
tessuto tiroideo
La Tiroide
• Attraverso l’attività dei suoi ormoni vengono
regolati i processi metabolici dell’organismo
• È formata da cellule cubiche, disposte a formare
un complesso di cavità chiamate follicoli che si
riempiono di colloide, una proteine iodata che
per idrolisi si divide nei tre ormoni prodotti da
questa ghiandola :
– Tiroxina o T4
– Triiodiotironina o T3
– calcitonina
Gli ormoni della Tiroide
• Tiroxina o T4:
– Accelera il metabolismo basale ed agisce sul ricambio
energetico,termoregolazione, l’accrescimento, etc.
• Triiodiotironina o T3:
– Mantiene l’ omeotermia ed influenza la crescita
• Calcitonina:
– Riduce il tasso di Calcio nel sangue (ha un’azione
opposta al Paratormone o PTH prodotto dalle
Paratiroidi) : inibisce l’assunzione di Calcio a livello
intestinale, ne blocca il riassorbimento a livello osseo
e ne facilita l’escrezione a livello renale
Gozzo
Esoftalmo
Thyroid diseases
Normal thyroid
Hyperthyroidism
Hypothyroidism
La Paratiroidi
Producono un solo ormone : paratormone o
PTH
– Controlla il livello del Calcio e del Fosforo nel
corpo (azione opposta alla Calcitonina)
– Viene secreto ogni volta che il livello del
Calcio si abbassa
– La sua mancanza crea gravi problemi
neuromuscolari ed ossei
Attività delle Paratiroidi
Il Pancreas endocrino
• Dispersi nel tessuto pancreatico che
svolge un’attività esocrina, ci sono
raggruppamenti di cellule che svolgono
un’attività endocrina
• Questi raggruppamenti cellulari vengono
chiamate isole del Langerhans e sono
circondati da capillari sanguigni in cui
riversano i loro prodotti ormonali
Pancreas
Islet of Langerhans
La tipologia cellulare
• Cellule Alfa : producono il
Glutatione
• Cellule Beta : producono l’Insulina
• Cellule Delta :producono la
Somatostatina
Glutatione
• Ha un’azione antagonista dell’Insulina
• Aumenta la concentrazione del Glucosio
nel sangue stimolando il sistema
enzimatico del fegato che trasforma il
glicogeno in glucosio e rallenta il consumo
di glucosio da parte delle cellule
Insulina
• Fa abbassare il livello di zucchero
nel sangue permettendo allo
zucchero di “entrare” nelle cellule,
stimolandone l’utilizzazione e
favorendone la trasformazione in
glicogeno.
Pancreas endocrino: l’insulina
Struttura:
l’unità funzionale
delle Isole di
Langherans secerne
insulina e glucagone
che regolano il
metabolismo di
zuccheri, acidi
grassi e aminoacidi
L’insulina:
induce il deposito di
zuccheri e grassi
nello stato di
assorbimento di cibo
(sovrabbondanza di
zuccheri e grassi nel
sangue durante il
pasto glucidicolipidico). Essa
svolge una azione
permissiva
sull’ormone della
crescita
Fig. 9-29 di Costanzo, Fisiologia, EdiSES, 1998
Tabella. 9-14 di Costanzo, Fisiologia, EdiSES, 1998
Somatostatina
• Regola la secrezione degli altri due
inibendone la produzione
Altri meccanismi regolano la produzione di ormoni pancreatici :
• Feed Back postivi : più zucchero nel sangue, più insulina ; meno
zucchero, meno insulina
• L’azione dell’insulina deve sempre riequilibrare l’azione degli ormoni
iperglicemizzanti ( ACTH, STH, Adrenalina, etc.)
Il Diabete mellito
• Può essere originato da cause diverse :
– Tipo I o Insulino - dipendente : colpisce i giovani ed è
determinato dalla mancanza di cellule Beta
– Tipo II o Insulino - Indipendente : colpisce gli adulti
ed è causato da insufficiente produzione di insulina
da parte delle cellule Beta
– Diabete gestazionale : insorge durante la gravidanza
ed è provocato dalla maggiore richiesta di zucchero
della gestazione
– Diabete secondario : prodotto da qualsiasi agente che
distrugge il pancreas riducendone la capacità
endocrina
Pancreas endocrino: il glucagone e la
somatostatina
Il glucagone induce la
Fig. 9-30 di Costanzo, Fisiologia, EdiSES, 1998
mobilitazione di zuccheri e
grassi nel sangue durante lo
stato di post-assorbimento o
digiuno (scarsa presenza di
zuccheri e grassi nel sangue
durante il digiuno e il pasto
proteico)
La somatostatina
inibisce la secrezione di
insulina e glucagone mediante
effetto paracrino (su cellule
vicine). La sua funzione e’
quella di modulare o limitare
gli effetti dell’ingestione del
cibo sull’insulina e glucagone.
La somatostatina è stimolata
dall’ingestione di tutti i
nutrienti, dal glucagone, da
ormoni gastrointestinali e da
agonisti adrenergici. Viene
inibita dall’insulina
Tabella. 9-16 di Costanzo, Fisiologia, EdiSES, 1998
Le capsule surrenali
Coprono come un cappello il rene
Sono costituiti da
• una corteccia
• una parte midollare all’interno
Ghiandola Surrenale
Kidney with adrenal gland
Longitudinal section of
adrenal gland
La corteccia surrenale
Ha tre strati concentrici :
 Zona glomerulare : è la zona più esterna e
produce Aldosterone (regola il metabolismo
del Sodio e del Potassio stimolando il
riassorbimento del sodio a livello dei tubuli
renali ed incrementando la secrezione
nell’urina del potassio ): la secrezione
dell’aldosterone è regolata dal sistema
renina – angiotensina, dall’ormone ipofisario
ACTH e da un feed back positivo
La corteccia surrenale / 2
 La zona Fascicolare : le cellule sono
organizzate in lunghi cordoni orientati
radialmente. In questo strato sotto l’azione
dell’ormone ipofisario ACTH, vengono
prodotti Cortisone e Cortisolo.
 Questi ormoni accelerano la sintesi del Glucosio;
attivano il metabolismo proteico e mobilitano i
grassi dai loro depositi. Il Cortisolo blocca le
reazioni infiammatorie
La corteccia surrenale / 3
La zona reticolare :
rappresenta una zona di
passaggio con la zona
midollare.
Non ha attività endocrina
Ghiandola Surrenale (2)
Vascularization and
Cell structures
Ghiandola Surrenale (3)
Cell types
Vessels
La porzione midollare
Produce due ormoni :
– L’adrenalina
– La noradrenalina
• Vengono entrambi rilasciati in risposta a stimoli provenienti da fibre
pregangliari del simpatico
• Hanno una potente azione vasocostrittrice sulle arteriole periferiche del
sistema circolatorio, determinando :
–
–
–
–
–
–
Un innalzamento della pressione sistolica
Influiscono sul metabolismo dei glucidi aumentandone la disponibilità nel sangue
Stimolano il battito cardiaco
Inibiscono la peristalsi viscerale
Rilassano i muscoli bronchiali
Accelerano i movimenti respiratori
Tutti queste modificazioni vengono definite “ reazioni di fuga” e sono spesso
stimolate da una situazione di paura, di allerta o da una sensazione di
aggressione.
Predispongono, perciò, il corpo ad un rapido impiego di energia ed ad una
ridotta sensibilità periferica
Timo
Timo
Timosina
Peptide
T linfociti
Stimola la maturazione e la produzione di T linfociti
Gonadi: i testicoli
Regolazione: la
liberina ipotalamica
(gonadotropina, GnRH)
induce nell’ipofisi anteriore
la sintesi e la secrezione
degli ormoni follicolo
stimolante (FSH) e
luteinizzante (LH), che
stimolano gli ormoni
gonadici
I testicoli: producono e
liberano ormoni sessuali
androgeni nel maschio
(testosterone) che influiscono
sullo sviluppo dell’apparato
riproduttivo e sulle
caratteristiche sessuali
secondarie (peli etc.), sulla
libido e e sull’aggressività
Le ovaie: vedi sezione
sul Sistema riproduttivo
femminile
Fig. 10-6 di Costanzo, Fisiologia, EdiSES, 1998
Tabella. 10-1 di Costanzo, Fisiologia, EdiSES, 1998
Utero
Ovaie
Placenta
Estrogeni e progesterone
Steroidi
Gonadi, pelle,
muscoli e ossa
Stimola le caratteristiche sessuali femminili
Ormone somatotripico
corionico (HCS)
Ossa, Tessuti Molli
Ormone della crescita
Gonadotropine Corioniche
Placenta
Stimola lo sviluppo della placenta
Lattogeno placentare o
somatotropina mammaria
Gh. Mammaria
Galattogeno, luteotropo e stimola l’accrescimento
fetale
Testicolo
Testicoli
Androgeni (testosterone)
Steroidi
Gonadi, Pelle,
Muscoli ed Ossa
Stimola le caratteristiche sessuali maschili
Grazie
per
l’attenzione
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Fisiologia del Sistema Endocrino (MT) 6137KB Mar 16 2013 10