COLLEGIO DEI DOCENTI
N. 2 del 30-09-2015
L’anno duemilaquindici e questo giorno trenta del mese di settembre alle ore 15:00 in Pistoia,
presso la sede centrale dell’Istituto, si è riunito il Collegio dei Docenti debitamente convocato
con circolare n° 22 del giorno 25 settembre 2015 e presieduto dal Dirigente Scolastico
dott.ssa Anna Maria Corretti.
Risultano presenti i docenti:
Abate Giovanni, Aldi Mario, Andreini Caterina, Arezzi Valeria, Balli Caterina, Barghi
Michela, Barontini Luigi, Bechi Maria Teresa, Benedetti Vincenzo, Bigazzi Monica, Bocale
Giovanni, Bonzi Maurizio, Calabrese Ilaria, Campanella Ignazia Rosalia, Capperi Massimo,
Carta Carlo, Cecchi Sergio, Costantino Antonio, Di Giacomo Agata, Di Marco Simone,
Franceschi Nicola, Geraci Giuseppe, Gori Daniela, Grande Maria Laura, Ibba Giovanni,
Inglese Francesco, Innocenti Monica, Innocenti Grisanti Riccardo, Lapini Gualtiero,
Licciardello Rosaria, Lomi Tommaso, Lopez Fabrizio, Magro Maria, Meoni Alessandro,
Nerozzi Paolo, Nervi Giacomo, Panebianco Vincenzo, Pellegrineschi Gabriele, Petrucci
David, Picchi Piero, Potenti Grazia, Rabuzzi Stefano, Rodio Angelo, Russo Anna, Saracini
Giovanni, Savastano Ferdinando, Soverchia Elena, Tamigi Fabrizio, Tirelli Maria,
Traversari Luca, Tredici Monica, Vigliaturo Angelo, Vinattieri Claudia, Virzì Danila, Zini
Sabrina.
Risultano assenti giustificati i docenti:
Danza Claudio, Innocenti Alessandro, La Spina Clementina, Mencarelli Enrica , Rapicano
Antonio.
Funge da segretario il prof. Gualtiero Lapini.
Constatata la validità dell’assemblea il Collegio, procede alla discussione del seguente
O.D.G.:
01.
02.
03.
04.
05.
06.
07.
08.
09.
10.
11.
12.
13.
Approvazione del verbale della riunione del 07 settembre 2015.
Comunicazioni del Dirigente Scolastico.
Designazione dei docenti responsabili delle Funzioni strumentali ex art. 33 CCNL
Comparto scuola 29 novembre 2007.
Individuazione commissioni di lavoro.
Organico Funzionale.
RAV: obiettivi miglioramento.
PON: partecipazione al Bando.
IeFp: progetto qualifica regionale nei percorsi integrati STATO/REGIONE.
Attività di formazione in servizio ed in ingresso del personale ex artt. 63 e 68 CCNL
Comparto scuola 29 novembre 2007 e art. 3 CCNI comparto scuola 18 marzo 2008.
Criteri di valutazione degli apprendimenti e del credito formativo.
Assegnazione Tutor ai docenti neo-immessi in ruolo
Assenze, ritardi e provvedimenti disciplinari: modalità attuative.
Registro elettronico.
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1
2/01 - APPROVAZIONE DEL VERBALE DELLA RIUNIONE DEL 07 SETTEMBRE 2015
Il Dirigente Scolastico comunica che viene modificata la parte riguardante l’utilizzo delle ore
di lezione non svolte durante la parte iniziale dell’anno scolastico ad orario ridotto: le ore
non effettuate non dovranno essere recuperate, contrariamente a quanto deliberato al
Collegio del 07/09/2015.
Viene così approvato il verbale della seduta collegiale del 7 settembre 2015, inviato a
tutti i docenti per la consultazione e lettura, via e-mail.
Si astengono i nuovi docenti non presenti alla precedente riunione.
2/02 - COMUNICAZIONI DEL DIRIGENTE SCOLASTICO

Dalla riunione del CTS del 22 settembre u.s., alla quale hanno partecipato anche
rappresentanti di Confartigianato e di CNA, è emersa la possibilità di richiedere nuovi
indirizzi di studio per il nostro Istituto.
In particolare da una attenta analisi della richiesta del territorio questi sono i possibili
indirizzi entrambi nel settore Produzione:
- Operatore del Legno
- Operatore Chimico
e in qualità di qualifica complementare
- Operatore del Benessere INDIRIZZO Estetica
Gli Istituti Professionali, a norma dell’articolo 2, comma 3, del citato D.P.R. n. 87/2010,
possono svolgere, in regime di sussidiarietà e nel rispetto delle competenze esclusive
delle Regioni, un ruolo integrativo e complementare nei confronti del sistema di IeFP. La
norma prevede la possibilità di erogare l’offerta sussidiaria di IeFP, finalizzata al rilascio
di titoli di Qualifica, secondo due distinte tipologie:
1. Tipologia A - Offerta sussidiaria integrativa
Gli studenti iscritti ai percorsi quinquennali degli Istituti Professionali finalizzati
all’acquisizione dei Diplomi di Istruzione professionale possono conseguire, al termine
del terzo anno, anche i titoli di Qualifica Professionale, in relazione all’indirizzo
quinquennale di studio frequentato, validi per l’assolvimento del diritto dovere
all’istruzione e alla formazione. A tal fine, nell’ambito del Piano dell’offerta formativa, i
competenti Consigli di classe organizzano i curricoli, nella loro autonomia, in modo da
consentire, agli studenti interessati, la contemporanea prosecuzione dei percorsi
quinquennali, nel rispetto delle norme contenute nel D.P.R. n. 122/09 in materia di
valutazione degli alunni. Per la predisposizione dell’offerta sussidiaria integrativa, gli
Istituti Professionali utilizzano le quote di autonomia e di flessibilità di cui all’articolo 5,
comma 3, lettere a) e c) del D.P.R. n. 87/2010.
2. Tipologia B – Offerta sussidiaria complementare
Gli studenti possono conseguire i titoli di Qualifica e Diploma Professionale presso gli
Istituti Professionali. A tal fine, gli Istituti Professionali attivano classi che assumono gli
standard formativi e la regolamentazione dell’ordinamento dei percorsi di IeFP,
determinati da ciascuna Regione nel rispetto dei livelli essenziali di cui al Capo III del
decreto legislativo n. 226/2005.
Il Collegio approva quanto comunicato e dà mandato al DS di avviare le procedure
per richiederne l’ attivazione presso gli Uffici competenti

La Fondazione Cassa di Risparmio ha pubblicato a suo tempo un bando per il
finanziamento di progetti delle scuole. Il progetto presentato dal nostro Istituto, è stato
preparato dai docenti Monica Innocenti e Luca Traversari e riguardava l’utilizzo di
materiale per sperimentare una nuova didattica nei laboratori di Elettronica e
Meccanica.
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Il bando è stato vinto dal nostro istituto
12.000 euro. Questa cifra sarà utilizzata
nuovi computer più performanti per
Solidworks, kit di sviluppo per schede a
Supermappe Evo.
che riceverà quindi un finanziamento per circa
per la dotazione dei laboratori sopra indicati di
l’uso di software di modellazione 3D tipo
microprocessore tipo Arduino e Arduino robot,

Il nostro Istituto ha aderito a due Bandi per la stesura di Progetti dedicati ai ragazzi
stranieri. (Interviene la prof.ssa Balli) Tali Progetti saranno, se accolti positivamente
dalle Commissioni valutatrici, finanziati dalla Regione Toscana:
il primo progetto, che vede come destinatari gli studenti stranieri minori non
accompagnati che vivano in Italia da meno di due anni, prevede azioni di insegnamento
dell’Italiano come L2, supporto psicologico, peer to peer education e laboratori teatrali.
Il secondo progetto, rivolto a tutti gli studenti non italofoni della scuola, prevede azioni
di integrazione e laboratori di robotica.

È entrato in vigore il nuovo orario su 6 ore:
Si ricorda la scansione dell’orario scolastico:
a) ore 8.00 primo suono della campanella, ingresso degli insegnanti e degli studenti
nelle aule;
b) ore 8.05 secondo suono della campanella, inizio delle lezioni;
c) 1° intervallo 9:55 - 10:05;
d) 2° intervallo 12:05 - 12:15;
e) la vigilanza degli alunni durante gli intervalli è affidata rispettivamente
all’insegnante della seconda ora e della quinta ora;
f) il trasferimento degli alunni e dei docenti da un'aula all'altra, tra la seconda e la
terza ora, tra la quarta e la quinta ora di lezione, avviene al termine dell’intervallo;
g) ore 13.00 termine della quinta ora di lezione;
h) ore 13.55 termine della sesta ora di lezione.
orario scolastico
a
1
2a
1°
3a
4a
2°
5a
6a
ora
ora
intervallo
ora
ora
intervallo
ora
ora
8:05 - 9:05
9:05 - 10:05
9:55 – 10:05
10:05 - 11:05
11:05 - 12:05
12:05 – 12:15
12:05 - 13:00
13:00 - 13:55
 Circolare sul fumo: il D. S. ricorda ai docenti la normativa riguardante il divieto di fumo
all’interno delle strutture scolastiche (anche nelle zone aperte), relativo anche alle sigarette
elettroniche (prossima circolare da illustrare da parte dei Coordinatori di Classe).
 Cellulari: Regolamento di Istituto già in vigore. Uscirà nuovamente la circolare.
 Il D.S. invita i docenti a controllare e sollecitare il ritiro dei libretti delle giustificazioni da
parte dei genitori e degli studenti maggiorenni. Occorre verificare che il libretto contenga i
dati anagrafici dello studente, le firme dei genitori e la foto dello studente stesso.
 Regolamentare l'uso delle fotocopiatrici, soprattutto non inviare gli studenti a fare le
fotocopie ma provvedere personalmente al di fuori dell’orario di lezione. Nel caso di
fotocopie di molte pagine programmare la preparazione di questo materiale in modo da
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permettere al personale non docente di eseguirle, ad esempio, nel pomeriggio o nei tempi
morti (si ricorda la normativa del Copyright per le fotocopie di porzione di libri di testo).
Lo scorso anno sono state fatte circa 250.000 fotocopie (!!!). La D. S. invita i docenti ad
utilizzare tecniche informatiche per distribuire appunti agli studenti, ad esempio è in fase di
sperimentazione sul nuovo sito dell’istituto uno spazio destinato per l’appunto a questo
scopo.
 In sala insegnanti i PC sono collegati con la stampante posta in Portineria: spesso vengono
inviate stampe che non vengono poi ritirate da nessuno.
Il Dirigente Scolastico inoltre invita i docenti a :
 Non fare uscire le classi prima dell’orario stabilito.
 Non fare uscire più di uno studente per volta durante l’attività didattica.
 Non fare uscire dalla classe gli studenti al di fuori della ricreazione se non per reali esigenze
che, in ogni caso, debbono essere di per sé rare.
Il Collegio, all’unanimità, PRENDE ATTO delle comunicazioni del Dirigente Scolastico.
2/03 - DESIGNAZIONE DEI DOCENTI RESPONSABILI DELLE FUNZIONI STRUMENTALI
EX ART. 33 CCNL COMPARTO SCUOLA 29 NOVEMBRE 2007.
In riferimento alle Aree progettuali individuate nell’ambito dell’Offerta Formativa del
corrente anno scolastico hanno presentato domanda i seguenti docenti:
prof.ssa Caterina Andreini (Coordinamento nella gestione e aggiornamento del Piano per
l’Offerta Formativa 2016/2019);
prof.sse Ilaria Calabresi e Ignazia Rosalia Campanella (Coordinamento e gestione
delle attività di continuità, di integrazione, e recupero con particolare riferimento agli alunni
svantaggiati);
prof. Luca Traversari (Coordinamento dei rapporti con enti pubblici ed aziende, delle
attività di Alternanza Scuola-Lavoro e Stages);
prof. Angelo Vigliaturo (Coordinamento Sistema Qualità e Accreditamento Agenzia
formativa) coadiuvato dalla prof.ssa Monica Innocenti.
Il Dirigente, pertanto, legge i curricoli professionali dei docenti in questione, presentandone
i requisiti richiesti alla luce dei criteri precedentemente deliberati, che fanno riferimento ai
seguenti punti:






alla disponibilità a frequentare specifiche iniziative di formazione;
alla disponibilità a permanere nella scuola per tutta la durata dell’incarico;
alla partecipazione alle iniziative di formazione;
allo svolgimento di incarichi pregressi;
all’aver realizzato progetti;
al possesso di titoli e competenze coerenti con l’incarico da attribuire.
Nello specifico si richiedono le Competenze di tipo progettuale, relazionale e organizzativo –
gestionale.
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Vengono consegnate le schede per verificare la volontà del Collegio per l’attribuzione delle
Funzioni Strumentali. Il Dirigente Scolastico illustra la scheda in distribuzione e le procedure
di designazione. Nel caso di due richieste, viene designato il docente con il maggior numero
di valutazioni positive. Nel caso di una sola richiesta, occorre raggiungere la metà più uno
delle valutazioni positive dei votanti.
Presenti e votanti n° 55, maggioranza richiesta 29 voti.
Risultano attribuite tutte e quattro le funzioni strumentali con i seguenti risultati:
prof.ssa Caterina Andreini (53 voti favorevoli, 0 contrari, 2 schede bianche);
prof.ssa Ilaria Calabrese (50 voti favorevoli, 2 contrari, 3 schede bianche);
prof.ssa Ignazia Rosalia Campanella (48 voti favorevoli, 3 contrari, 4 schede bianche);
prof. Luca Traversari (52 voti favorevoli, 2 contrari, 1 schede bianche);
prof. Angelo Vigliaturo (54 voti favorevoli, 0 contrari, 1 schede bianche);
Il Collegio all’unanimità, approva.
2/04 – INDIVIDUAZIONE COMMISSIONI DI LAVORO
Queste sono le proposte della composizione delle commissioni per l’anno scolastico
2015/2016:
REFERENTI / RESPONSABILI Aree di progetto
Educazione alla Legalità e alla Cittadinanza Attiva
(Progetti: Dialoghi sull’uomo, ecc.)
Intercultura (integrazione alunni stranieri)
Progetto “Il quotidiano in classe”
Educ. Alla Salute / Ambiente
Responsabile ECDL
Educazione Stradale
Educazione allo Sport (Centro Sportivo
Scolastico)
Orientamento in Ingresso
Comunicazione interna e digitale
Orientamento Post-Diploma
Referente “Sicurezza”
Percorsi Integrati Stato-Regione (IeFP)
Responsabile Ufficio Tecnico e Magazzino
Responsabile/i rispetto del Divieto di Fumo
Prof. ssa Caterina Andreini
Prof.ssa Caterina Balli
Prof.ssa Sabrina Zini
Prof.ssa Anna Russo
Prof.ssa Innocenti Monica
Prof. Luca Traversari
Prof.ssa Barghi Michela
Prof. Petrucci David
Prof. Gualtiero Lapini
Prof. Paolo Nerozzi
Prof. Massimo Capperi
Prof. Francesco Inglese
Prof. Vincenzo Benedetti
Tutti i docenti e tutto il personale ATA.
Competenti all’accertamento ed alla
relativa contestazione dell’infrazione
sono il Dirigente Scolastico, i
collaboratori del Dirigente, Proff. Maria
Teresa Bechi e Luigi Barontini ed il
responsabile dell’Ufficio Tecnico, prof.
Vincenzo Benedetti.
GRUPPI DI LAVORO E COMMISSIONI
Gruppo di lavoro e monitoraggio del POF
STAFF del Dirigente
Gruppo di lavoro per l’Integrazione
dell’Handicap/DSA
Tutte le FS e i Collaboratori del
Dirigente scolastico e alcuni referenti di
incarichi specifici
Prof. Gabriele Pellegrineschi
Prof.ssa Caterina Balli
Prof.ssa I. R. Campanella
Prof.ssa Anna Russo
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Commissione Orientamento in Ingresso
Commissione Orario
Commissione Formazione Classi
Commissione Elettorale
Commissione Intercultura
Commissione Viaggi di Istruzione
Commissione Accoglienza Classi Prime
Rapporti con Enti Pubblici ed Aziende, attività
Scuola/Lavoro/Stages
Organo di Garanzia
Prof.ssa Ilaria Calabrese
Prof.ssa Michela Barghi
Prof. Massimo Capperi
Prof. Giuseppe Manuel Geraci
Prof.ssa Maria Laura Grande
Prof. Francesco Inglese
Prof.ssa Monica Innocenti
Prof. Giacomo Nervi
Prof. David Petrucci
Prof. Stefano Rabuzzi
Prof. Angelo Vigliaturo
Prof. Gualtiero Lapini
Prof. Sergio Cecchi
A.S. 2015/2016
Prof.ssa Caterina Balli
Prof. Giacomo Nervi
Prof. Vincenzo Benedetti
Prof. Riccardo Innocenti Grisanti
Prof. Nicola Franceschi
Prof.ssa Elena Soverchia
Componenti stabili
Prof. Giacomo Nervi (area profess.)
Prof.ssa Anna Russo (area umanistica)
Prof. Vincenzo Benedetti (uff.tecnico)
e, oltre al Dirigente Scolastico, di volta
in volta i docenti interessati dei singoli
consigli delle classi che intendono
effettuare viaggi di Istruzione
Prof.ssa Caterina Andreini
Prof. Vincenzo Benedetti
Prof. Luca Traversari
(coadiuvante Prof. Stefano Rabuzzi)
Prof. Sergio Cecchi
(supplente Prof.ssa Caterina Balli)
Viene messa a votazione la proposta di nomina dei REFERENTI / RESPONSABILI Aree di
progetto e dei componenti dei GRUPPI DI LAVORO E COMMISSIONI.
Il Collegio approva all’unanimità.
2/05 – ORGANICO POTENZIATO.
Come è noto la legge 107/15 ha introdotto la dotazione organica in oggetto, finalizzata alla
piena attuazione dell'autonomia scolastica di cui all'articolo 21 della legge 15 marzo 1997,
n. 59 e successive modifiche
Con il potenziamento dell'offerta formativa e l'organico dell'autonomia le scuole sono
chiamate a fare le proprie scelte in merito a insegnamenti e attività per il raggiungimento
di obiettivi quali: valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche,
matematico-logiche e scientifiche, nella musica e nell'arte, di cittadinanza attiva; sviluppo di
comportamenti responsabili per la tutela dei beni ambientali e culturali; potenziamento delle
discipline motorie e sviluppo di un sano stile di vita; sviluppo delle competenze digitali;
potenziamento delle metodologie e delle attività laboratoriali; prevenzione e contrasto della
dispersione, della discriminazione, del bullismo e del cyberbullismo; sviluppo dell'inclusione
e del diritto allo studio per gli alunni con bisogni educativi speciali; valorizzazione della
scuola come comunità attiva aperta al territorio; incremento dell'alternanza scuola-lavoro;
alfabetizzazione e perfezionamento dell'italiano L2, inclusione.
A.S. 2015-2016 - Collegio docenti n. 2 del 30-09-2015
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Vengono pertanto individuati sette campi di potenziamento dell'offerta formativa per le
scuole di secondo ciclo e sei per quelle di primo ciclo
È necessario che le istituzioni scolastiche autonome si attivino nell'immediato per definire le
proposte di fabbisogno per poi inserirle al SIDI, tramite l'apposita funzione che verrà messa
a disposizione dal 10 al 15 ottobre 2015, individuando in ordine di preferenza tutti i campi di
potenziamento corrispondenti alle aree previste dal comma 7 della legge citata.
L'ordine di preferenza espresso costituirà un utile strumento di lettura del fabbisogno
dell'istituzione scolastica da parte degli Uffici Scolastici Regionali indicando le priorità chele
singole scuole intendono perseguire nell'ampliamento della propria offerta formativa.
Dalla riunione del 29 u.s. è emersa la seguente proposta da condividere con il
Collegio dei docenti:
ORDINE DI RICHIESTA:
1) Potenziamento Scientifico
obiettivi formativi: potenziamento delle competenze matematico-logiche e scientifiche;
apertura pomeridiana delle scuole e riduzione del numero di alunni e di studenti per
classe o per articolazioni di gruppi di classi, anche con potenziamento del tempo
scolastico o rimodulazione del monte orario rispetto a quanto indicato dal regolamento
di cui al decreto del Presidente della Repubblica 20 marzo 2009, n. 89; valorizzazione di
percorsi formativi individualizzati e coinvolgimento degli alunni e degli studenti;
individuazione di percorsi e di sistemi funzionali alla premialità e alla valorizzazione del
merito degli alunni e degli studenti; definizione di un sistema di orientamento.
2) Potenziamento Linguistico
obiettivi formativi: valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche, con
particolare riferimento all'italiano nonché alla lingua inglese e ad altre lingue dell'Unione
europea, anche mediante l'utilizzo della metodologia Content Language Integrated
Learning; valorizzazione di percorsi formativi individualizzati e coinvolgimento degli
alunni e degli studenti alfabetizzazione e perfezionamento dell'italiano come lingua
seconda attraverso percorsi e laboratori per studenti di cittadinanza o di lingua non
italiana, da organizzare anche in collaborazione con gli enti locali e il terzo settore, con
l'apporto delle comunità di origine, delle famiglie e dei mediatori culturali;
3) Potenziamento Socio-Economico e per la Legalità
obiettivi formativi: sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva e
democratica attraverso la valorizzazione dell'educazione interculturale e alla pace, il
rispetto delle differenze e il dialogo tra le culture, il sostegno dell'assunzione di
responsabilità nonché della solidarietà e della cura dei beni comuni e della
consapevolezza dei diritti e dei doveri; potenziamento delle conoscenze in materia
giuridica ed economico-finanziaria e di educazione alla auto-imprenditorialità;
prevenzione e contrasto della dispersione scolastica di ogni forma di discriminazione e
del bullismo, anche informatico; potenziamento dell'inclusione scolastica e del diritto
allo studio degli alunni con bisogni educativi speciali attraverso percorsi individualizzati
e personalizzati anche con il supporto e la collaborazione dei servizi socio-sanitari
educativi del territorio e delle associazioni di settore; alfabetizzazione e
perfezionamento dell'italiano come lingua seconda attraverso corsi e laboratori per
studenti di cittadinanza o di lingua non italiana, da organizzare anche in collaborazione
con gli enti locali e il terzo settore, con l'apporto delle comunità di origine, delle famiglie
e dei mediatori culturali;
apertura pomeridiana delle scuole e riduzione del numero di alunni e di studenti per
classe o per articolazioni di gruppi di classi,anche con potenziamento del tempo
scolastico o rimodulazione del monte orario rispetto a quanto indicato dal regolamento
di cui al decreto del Presidente della Repubblica 20 marzo 2009, n. 89; valorizzazione di
percorsi formativi individualizzati e coinvolgimento degli alunni e degli studenti;
individuazione di percorsi e di sistemi funzionali alla premialità e alla valorizzazione del
merito degli alunni e degli studenti
4) Potenziamento Laboratoriale
5) Potenziamento Umanistico
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6) Potenziamento Motorio
7) Potenziamento Artistico e Musicale
La proposta viene messa a votazione, il Collegio all’unanimità approva questo ordine di
richiesta da inserire sulla piattaforma SIDI.
2/06 - RAV: OBIETTIVI MIGLIORAMENTO
Entro il 31 luglio u.s. è stata elaborata la prima versione del rapporto di autovalutazione. La
responsabilità è del D. S., che si avvale della collaborazione del Nucleo Auto Valutazione. La
versione definitiva deve essere inserita in piattaforma INDIRE entro il 30 settembre p.v.
Su proposta del nucleo di autovalutazione, questi gli obiettivi per il miglioramento:

In termini di risultati scolastici:
- Aumentare il numero di studenti ammessi dalla classe prima alla classe seconda. Traguardo:
rientrare nella media provinciale, che è del 69%.
- Favorire iniziative di potenziamento per alunni con particolari attitudini. Traguardo:
attivare almeno un progetto per il potenziamento per gli alunni delle classi I-II-III.
- Motivare gli alunni delle classi terze a conseguire il diploma di quinta. Traguardo: far
conseguire il diploma di stato ad almeno il 60% degli alunni iscritti nelle classi prime.

In termini di competenze chiave e di cittadinanza:
- Promuovere e valutare sistematicamente le competenze di cittadinanza degli studenti.
Traguardo: Attivare in ciascuna classe almeno un progetto sul rispetto delle regole, lo
sviluppo del senso di legalità e dell'etica della responsabilità
Il Collegio all’unanimità, approva.
Il POF 2016/19 deve essere elaborato sulla base degli indirizzi e delle risultanze del RAV e del
piano di miglioramento
2/07 – PON: PARTECIPAZIONE AL BANDO.
Il Dirigente Scolastico propone al Collegio la presentazione di un progetto per accedere ai
Fondi Strutturali Europei – Programma Operativo Nazionale “Per la scuola – Competenze e
ambienti per l’apprendimento” 2014-2020, destinato alla realizzazione, all’ampliamento o
all’adeguamento delle infrastrutture di rete LAN/WLAN delle scuole del I e del II ciclo su
tutto il territorio nazionale.
L’Istituto presenterà un progetto per il Potenziamento della Rete con particolare riguardo
all’utenza svantaggiata, legandosi ai precedenti progetti per l’integrazione degli studenti H e
degli studenti di origine straniera, per il quale potrebbe ricevere un significativo
finanziamento. Il potenziamento della rete verrebbe poi proseguito con l’adesione ai
prossimi bandi per la costituzione di Aule 2.0. L’area del Sistema Informativo predisposta
alla presentazione delle proposte resterà aperta dalle ore 8:00 del giorno 07/09/2015 alle
ore 23:59 del giorno 09/10/2015.
La proposta viene messa a votazione, il Collegio all’unanimità approva la partecipazione
al PON. La richiesta verrà quindi presentata a breve anche al Consiglio di Istituto.
A.S. 2015-2016 - Collegio docenti n. 2 del 30-09-2015
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2/08 – IeFP: PROGETTO QUALIFICA REGIONALE NEI PERCORSI INTEGRATI
STATO/REGIONE.
Interviene la prof.ssa Caterina Andreini che illustra, in special modo ai nuovi docenti giunti
in istituto, le modalità operative dei corsi IeFP inerenti alle prime tre classi del nostro
quinquennio.
Da questo anno scolastico partirà un progetto riguardante per adesso una sola classe
quarta. In pratica verranno effettuate 60 ore di potenziamento, in orario pomeridiano, su
competenze professionali specifiche richieste dalle aziende del territorio. Verranno effettuati
una serie di incontri con le aziende, una serie di interviste per focalizzare le specifiche
richieste formative.
Per il corrente anno scolastico, basandosi sull’esperienza dello scorso anno scolastico, si
prevede di iniziare la già collaudata “Simulazione di Impresa” per le classi prime e seconde
a partire già dal mese di Novembre per tutti gli indirizzi (prossima riunione per i docenti
delle materie Professionali).
L’alternanza scuola-lavoro (stages presso aziende esterne) questo anno verrà estesa, oltre
che alle classi terze nell’ambito dei progetti IeFP, anche alle classi quarte (nello scorso anno
era stata sperimentata solo da alcuni studenti su base volontaria) e, nell’a.s. 2016/2017
all’inizio dell’anno scolastico, dalle classi quinte.
Per quanto riguarda i corsi IeFP dell’anno scolastico 2015/2016 sono stati richiesti, per le
classi prime, i consueti indirizzi:
1.
2.
3.
4.
5.
Operatore
Operatore
Operatore
Operatore
Operatore
Elettronico (figura 409).
Elettrico (figura 408).
di Impianti Termoidraulici (figura 407).
Meccanico (figura 351).
per la Riparazione di Veicoli a Motore (figura 388).
2/09 – ATTIVITÀ DI FORMAZIONE IN SERVIZIO ED IN INGRESSO DEL PERSONALE
EX ARTT. 63 E 68 CCNL COMPARTO SCUOLA 29 NOVEMBRE 2007 E ART. 3
CCNI COMPARTO SCUOLA 18 MARZO 2008.
Dalla L. 107 13 luglio 2015
124. Nell'ambito degli adempimenti connessi alla funzione docente, la formazione in
servizio dei docenti di ruolo è obbligatoria, permanente e strutturale. Le attività di
formazione sono definite dalle singole istituzioni scolastiche in coerenza con il piano
triennale dell'offerta formativa e con i risultati emersi dai piani di miglioramento delle
istituzioni scolastiche previsti dal regolamento di cui al decreto del Presidente della
Repubblica 28 marzo 2013, n. 80, sulla base delle priorità nazionali indicate nel Piano
nazionale di formazione, adottato ogni tre anni con decreto del Ministro dell'istruzione,
dell'università e della ricerca, sentite le organizzazioni sindacali rappresentative di
categoria.
125. Per l'attuazione del Piano nazionale di formazione e per la realizzazione delle attività
formative di cui ai commi da 121 a 124 è autorizzata la spesa di euro 40 milioni annui a
decorrere dall'anno 2016.
Considerato che la formazione-aggiornamento è un diritto-dovere, i docenti hanno il diritto
di aggiornarsi, scegliendo fra tutte le possibilità offerte a livello Nazionale, Regionale,
Locale, come pure da Associazioni e Agenzie formative riconosciute e accreditate alla
formazione; la scuola ha il dovere di offrire anche corsi a livello di singolo Istituto o in rete
fra più scuole. In attesa di ricevere specifici finanziamenti da impiegare in modo da
A.S. 2015-2016 - Collegio docenti n. 2 del 30-09-2015
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soddisfare le esigenze dei docenti, il Dirigente, propone alcune tematiche sulle quali poter
attivare corsi di formazione, quali:
Aspetti innovativi del processo formativo:
a) BES e DSA la dimensione inclusiva della didattica.
b) Didattica Laboratoriale: il laboratorio in classe anche attraverso il ricorso alle ICT.
c) Linguaggi Digitali: e-Book, LIM, ambienti on-line per il recupero scolastico e il
lavoro a casa.
d) Corso per la Patente Europea del Computer (ECDL), in rete con altre Istituzioni
Scolastiche.
e) Corso di disegno con software di modellazione solida 3D (SolidWorks)
f) Corso per pilotaggio di macchine CNC.
Il Dirigente chiede se ci sono proposte da parte dei docenti relative a particolari
attività formative.
Il D. S. indica i criteri che saranno adottati per fornire l’autorizzazione per la partecipazione
a corsi, seminari e convegni: se il corso in questione sarà ritenuto valido ed utile alla
materia/disciplina come argomentazioni verrà concessa l’autorizzazione ad un solo docente
per ogni dipartimento; l’amministrazione provvederà alla sostituzione del docente assente
per la partecipazione al corso; la partecipazione in ogni caso dovrà essere senza nessun
addebito per l’amministrazione stessa. Il docente al suo ritorno provvederà a redigere una
relazione della sua partecipazione da mettere a conoscenza dei colleghi.
Il Collegio, all’unanimità, approva.
2/10
– CRITERI DI
FORMATIVO
VALUTAZIONE
DEGLI
APPRENDIMENTI
E
DEL
CREDITO
1. Valutazione della frequenza scolastica
Per la valutazione della frequenza scolastica il Dirigente Scolastico ricorda quanto segue:
Come è noto dall’anno scolastico 2010/2011 trova piena applicazione, per gli studenti di
tutte le classi degli istituti di istruzione secondaria di II grado, la disposizione sulla validità
dell’anno scolastico di cui all’articolo 14, comma 7, del Regolamento di coordinamento
delle norme per la valutazione degli alunni di cui al DPR 22 giugno 2009, n. 122.
Tale disposizione prevede che “… ai fini della validità dell'anno scolastico, compreso quello
relativo all’ultimo anno di corso, per procedere alla valutazione finale di ciascuno studente,
è richiesta la frequenza di almeno tre quarti dell'orario annuale personalizzato”.
Finalità
Le disposizioni contenute nel Regolamento per la valutazione degli alunni, che indicano la
condizione la cui sussistenza è necessaria ai fini della validità dell’anno scolastico, pongono
chiaramente l’accento sulla presenza degli studenti alle lezioni.
La finalità delle stesse è, infatti, quella di incentivare gli studenti al massimo impegno di
presenza a scuola, così da consentire agli insegnanti di disporre della maggior quantità
possibile di elementi per la valutazione degli apprendimenti e del comportamento.
Ed invero anche le deroghe al limite minimo di frequenza alle lezioni vengono consentite
purché non sia pregiudicata la possibilità di valutazione degli alunni.
Deroghe
L’articolo 14, comma 7, del Regolamento prevede che “le istituzioni scolastiche possono
stabilire, per casi eccezionali, analogamente a quanto previsto per il primo ciclo, motivate
e straordinarie deroghe al suddetto limite [dei tre quarti di presenza del monte ore
annuale]. Tale deroga è prevista per assenze documentate e continuative, a condizione,
A.S. 2015-2016 - Collegio docenti n. 2 del 30-09-2015
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comunque, che tali assenze non pregiudichino, a giudizio del consiglio di classe, la
possibilità di procedere alla valutazione degli alunni interessati”.
E’ compito del consiglio di classe verificare, nel rispetto delle indicazioni della nota sopra
citata, se il singolo allievo abbia superato il limite massimo consentito di assenze e se tali
assenze impediscano di procedere alla fase valutativa, considerata la non sufficiente
permanenza del rapporto educativo.
Ad ogni buon conto il Collegio ritiene che rientrino fra le casistiche apprezzabili ai fini delle
deroghe previste, le assenze dovute a:
2. gravi motivi di salute adeguatamente documentati;
3. terapie e/o cure programmate;
4. donazioni di sangue;
5. partecipazione ad attività sportive e agonistiche organizzate da federazioni
riconosciute dal C.O.N.I.;
6. partecipazione ad attività artistiche/culturali organizzate da Enti o Istituzioni
Qualificate;
7. adesione a confessioni religiose per le quali esistono specifiche intese che
considerano il sabato come giorno di riposo (cfr. Legge n. 516/1988 che recepisce
l’intesa con la Chiesa Cristiana Avventista del Settimo Giorno; Legge n. 101/1989
sulla regolazione dei rapporti tra lo Stato e l’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane,
sulla base dell’intesa stipulata il 27 febbraio 1987).
Comunicazioni allo studente e alla famiglia
L’istituzione scolastica comunicherà entro il 31 ottobre p.v., ad ogni studente e alla sua
famiglia il relativo orario annuale personalizzato e il limite minimo delle ore di presenza
complessive da assicurare per la validità dell’anno.
Contestualmente agli scrutini intermedi e alla valutazione inter-periodale, l’Istituto fornirà
informazioni puntuali ad ogni studente e alla sua famiglia perché sia loro possibile avere
aggiornata conoscenza della quantità oraria di assenze accumulate.
Classi
Classi prime
Classi seconde
Classe terza
Classe quarta
Classe quinta
Ore
Settim.
31
31
31
31
31
Con R.C. /
Mat. Alt.
R.C.
32
32
32
32
32
Monte ore
a. s. 2015/16
(33 settimane)
1023 /1056
1023 /1056
1023 /1056
1023 /1056
1023 /1056
Validità ¾ monte ore
768
768
768
768
768
/792
/792
/792
/792
/792
(con
(con
(con
(con
(con
R.C./a.R.C.)
R.C./a.R.C.)
R.C./a.R.C.)
R.C./a.R.C.)
R.C./a.R.C.)
Scrutinio finale
L’art. 14, comma 7, del Regolamento prevede in ogni caso che “Il mancato conseguimento
del limite minimo di frequenza, comprensivo delle deroghe riconosciute, comporta
l’esclusione dallo scrutinio finale e la non ammissione alla classe successiva o all’esame
finale di ciclo.”
Di tale accertamento e della eventuale impossibilità di procedere alla valutazione per
l’ammissione alla classe successiva o all’esame si dà atto nel verbale di scrutinio del
consiglio di classe.
 Criteri di valutazione del credito formativo
Per la valutazione del credito formativo il Dirigente Scolastico propone quanto segue:
A partire dal combinato disposto degli artt. 12 del DPR 323/1998 e 1 del DM 49/2000, si
ritiene di poter adottare un’interpretazione estensiva delle attività che possano costituire
credito formativo. Infatti, pur prevedendo l’art. 12 un collegamento con le tipologie
dell’indirizzo di studi, l’art. 1, DM n. 49/2000, successivo nel tempo, prevede che i crediti
siano acquisiti “in settori della società civile legati alla formazione”, con riferimento ad
“attività culturali, artistiche, ricreative, alla formazione professionale, al lavoro,
all’ambiente, al volontariato, alla solidarietà, alla cooperazione, allo sport”, estendendo il
senso dell’art. 12 al concetto di crescita personale.
Pertanto verrà riconosciuto il credito formativo per:
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1. esperienze lavorative extra-scolastiche per le quali siano stati regolarmente versati i
contributi, fatti salvi i casi di esonero ex-lege;
2. attività sportive che si protraggano da un congruo numero di anni, che comportino un
impegno costante e serio, che abbiano arricchito l’alunno;
3. attività culturali, volontariato, etc. che abbiano impegnato l’alunno per un congruo
numero di anni, che comportino impegno serio e costante, che abbiano arricchito
l’alunno;
4. attività linguistiche effettuate all’estero presso enti riconosciuti dai Ministeri della
Pubblica Istruzione dei paesi stranieri o, per la Gran Bretagna e Irlanda anche dal
British Council o ABLS (cfr CM 117, 2000) - Germania: Goethe Institute - Francia:
Alliance Francaise - U.S.A.: Ambasciata americana - Austria: Istituto austriaco di
cultura. Sono altresì valutabili i corsi frequentati in Italia, purché riconosciuti dalle
stesse autorità. Le certificazioni relative, per poter essere valutate devono indicare: una
chiara spiegazione dell’attività svolta e del livello raggiunto nelle varie attività.
Per consentire ai singoli Consigli di classe di valutare le esperienze di cui ai punti 1, 2 e 3,
gli Enti certificatori del credito devono indicare una serie di elementi, quali: durata,
intensità dell’impegno (cadenza temporale), tipologia dell’attività svolta; eventuali risultati
conseguiti, eventuali corsi frequentati (p.e. corsi di primo soccorso per effettuare attività di
volontariato presso le Misericordie).
 Valutazione degli apprendimenti
Per quanto riguarda la modalità e criteri di valutazione degli alunni (art. 34 D.P.R. n.
275/1999, DPR 122/2009) e i criteri per lo svolgimento degli scrutini (O.M. n. 90/2001) il
Dirigente Scolastico propone quanto segue:
Indicatori per la valutazione:
 livelli di profitto raggiunti nelle prove scritte, orali, pratiche che definiscono il quadro
globale in termini di sufficienza e/o insufficienza più o meno gravi;
 livelli raggiunti su obiettivi non cognitivi (impegno e partecipazione);
 progresso nell’apprendimento anche in relazione alla frequenza e risposta data ai corsi
di recupero;
 eventuali situazioni personali, sicuramente accertate, causa di condizionamento nel
profitto;
 partecipazione alle attività di stage;
 capacità di organizzare in modo autonomo il lavoro scolastico
Definizione di una insufficienza grave (voto 4 o inferiore):
Insufficienza che non ammette a giudizio del Consiglio di Classe possibilità di recupero ai
fini di una positiva frequenza delle classi successive.
 Criteri di promozione e non promozione :
1) dalla classe prima alla seconda
- non promozione in presenza di queste condizioni (anche se solo in parte concomitanti):

gravi e diffuse lacune;

mancato o non rilevante recupero degli apprendimenti anche a fronte di attività
organizzate dalla scuola (codocenza IeFP, gruppi di lavoro, progetto PEZ,
progetto Ponte;

progresso non adeguato per l’inserimento nella seconda classe;

impegno nullo o discontinuo.
2) per tutte le altre
NON promozione in presenza di queste condizioni (anche se solo in parte concomitanti):
 presenza di significative carenze nel corredo di conoscenze tali da non consentire un
organico apprendimento dei contenuti di livello superiore dell’anno successivo;
 incapacità di organizzare e utilizzare i dati cognitivi in sequenze logico-operative;
A.S. 2015-2016 - Collegio docenti n. 2 del 30-09-2015
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 mancanza di progresso nell’apprendimento con permanenza di lacune anche a fronte
di attività organizzate dalla scuola (codocenza IeFP, gruppi di lavoro, progetto PEZ,
progetto Ponte);
 impegno nullo o insufficiente, partecipazione superficiale, scarso interesse alle attività
proposte.
 Criteri di sospensione del giudizio:
Sospensione del giudizio per la promozione alla classe successiva lasciando da
recuperare, di norma, non più di due insufficienze, sempreché non in presenza di una
situazione di grave insufficienza nell’area tecnico-professionale, demandando ai vari
consigli di classe la valutazione della gravità dell’insufficienza e il riscontro della
possibilità o meno da parte del ragazzo di recupero durante il periodo estivo.
 Alunni neo arrivati in Italia:
La valutazione degli alunni neo-arrivati in Italia ed inseriti in classe viene, di norma,
rinviata al successivo anno scolastico con possibilità di sospensione del giudizio e
frequenza dei corsi di recupero.
 Documento Finale classi Quinte
Deve essere presentato entro il 15 maggio secondo il modello previsto.
 Criteri di valutazione attività alternanza scuola-lavoro
La valutazione delle attività di Alternanza Scuola-Lavoro per il corrente a. s. 2015/2016
riguarda:
- Le attività di alternanza scuola-lavoro per le classi prime, seconde e terze nell’ambito
dei percorsi IeFP. Per la precisione le classi prime e seconde svolgono,
rispettivamente, 60 e 120 ore di simulazione aziendale per la creazione di un prodotto
commerciale a partire dall’idea, dalla progettazione e dalla produzione finale
dell’oggetto, con docente esterno, coadiuvato dai docenti curricolari. Per le classi terze
si tratta invece di uno stage di 360 ore presso le aziende del territorio;
- Il percorso (facoltativo), da attivare solo in presenza di un numero sufficiente di
adesioni, per il conseguimento dell’ECDL (quattro moduli per un totale di 32 ore per le
classi quarte e di tre moduli per un totale di 24 ore per le classi quinte) per studenti
del biennio finale;
- Lo stage formativo aziendale per le classi quarte, per una durata minima di 160 ore,
da svolgersi al termine dell’anno scolastico e comunque entro il 31/07/2016;
Per quanto riguarda le suddette attività è previsto quanto segue:
 ECDL: la valutazione, che contribuisce al calcolo del credito scolastico in quanto
attività non obbligatoria, viene effettuata solo in caso di superamento di almeno 2
moduli sui 3 previsti nelle classi quarte e di 3 moduli sui 4 previsti per le classi quinte
(in sostanza almeno oltre il 50% dell’attività prevista);
 STAGE AZIENDALE:
- Allo stage aziendale facoltativo (classi quarte) viene attribuito un credito, nell’anno
successivo, solo se le ore di assenza sono inferiori al 15% della durata prevista
(indicativamente di almeno 4 settimane da effettuarsi entro il 31 luglio) e se la
valutazione finale risulta maggiore o uguale a 60/100, il credito verrà valutato nella
classe successiva;
- Gli stage afferenti ai percorsi IeFP sono regolati dalla normativa Regionale e
vengono valutati in sede di ammissione alla qualifica al termine del percorso
triennale ed anche nel credito attribuito alle classi terze (valido per il credito finale
per l’esame di maturità);
Questa la scheda di valutazione dei CREDITI per l’anno scolastico 2015/2016. In
essa sono indicati i punti da valutare per il credito.
Credito scolastico (Tabella Ministeriale) comma 4 dell'art. 11 del D.P.R. n. 323/1998
Media dei voti scolastici
Classe III
Classe IV
Classe V
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(compreso il voto di Condotta)
M=6
6<M≤7
7<M≤8
8<M≤9
9 < M ≤ 10
3-4
4-5
5-6
6-7
7-8
3-4
4-5
5-6
6-7
7-8
4-5
5-6
6-7
7-8
8-9
 È sottointeso che una media con decimali di punteggio uguale o superiore allo 0,50 da luogo al punteggio
massima della banda di oscillazione del credito per quella fascia di media dei voti scolastici (e quindi non
occorrono ulteriori valutazioni per aumentare il credito).
 Un eventuale sospensione del giudizio invece da luogo, sempre, all’attribuzione del punteggio minimo della
banda di oscillazione.
A settembre dopo gli esami per la valutazione dei giudizi sospesi, anche in caso di superamento dell’esame,
NON viene riattribuito il credito completo.
 Altri parametri che concorrono al calcolo del credito scolastico
In questo caso vengono assegnate delle frazioni di punteggio per ogni indicatore, resta sottointeso che, in
nessun caso si può superare il punteggio massimo della banda di oscillazione del credito per quella fascia di
media dei voti scolastici. Appena viene raggiunto o superato il valore di 0,50 si attribuisce il valore massimo
della banda di oscillazione.
 Frequenza
PER TUTTE LE CLASSI
ORE DI ASSENZA ≤ 60
60 < ORE DI ASSENZA ≤ 100
PUNTI
PUNTI
0,20
0,10
 Partecipazione ad attività previste nel POF
PER TUTTE LE CLASSI
PUNTI
+0,10
 Partecipazione ad Insegnamento Religione Cattolica o Attività Alternativa alla R.C.
PER TUTTE LE CLASSI
PUNTI
+0,10
 Crediti formativi documentati da enti certificatori e/o istituzioni pubbliche
PER TUTTE LE CLASSI
PUNTI
+0,10 / +0,20 ( 0,10 punti ad ogni attività diversa fino ad un massimo di 0,20 punti)
Tra queste: Attività di volontariato, Corsi intensivi di lingue straniere / stage estivi su base volontaria
(naturalmente certificati), attività sportive continuative (anche queste certificate dalla società sportiva).
 Partecipazione ai corsi di Formazione sulla Sicurezza
SOLO PER LA CLASSE TERZA
Questa attività è in realtà obbligatoria per la partecipazione agli stages aziendali che servono per l’esame
IeFP.
Questo riconoscimento di credito dovrebbe servire a motivare ulteriormente gli studenti a seguire con
partecipazione ai corsi IeFP.
VALUTAZIONE  80/100
PUNTI
+0,30
VALUTAZIONE  60/100
PUNTI
+0,10
 Partecipazione ai corsi ECDL e acquisizione patentino ECDL
SOLO PER LE CLASSI QUARTE E QUINTE
Questa attività è facoltativa per gli studenti che ottengono il patentino ECDL con minima spesa da parte
loro. Una valutazione di questa attività ai fini del credito scolastico per l’esame di stato dovrebbe servire a
motivare la partecipazione ai corsi che attualmente, in quanto facoltativa, è molto diminuita rispetto agli
anni precedenti.
Esame ECDL superato per tutti/quasi tutti i moduli previsti ( 2 su 3 o 4 su 5 )
PUNTI
+0,30
Esame ECDL superato solo per alcuni dei moduli previsti ( almeno 1 )
PUNTI
+0,10
A.S. 2015-2016 - Collegio docenti n. 2 del 30-09-2015
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 Partecipazione ad attività di stage in aziende (Alternanza Scuola/Lavoro collegato a esame regionale IeFP)
SOLO PER LA CLASSE QUARTA
In particolar modo si dovrebbe valutare, per le classi quarte, lo stage effettuato al termine della classe terza
ai fini IeFP (non è stato valutato ai fini del quinquennio) e, in dettaglio:
VALUTAZIONE  80/100
PUNTI
+0,30
VALUTAZIONE  60/100
PUNTI
+0,10
Questo dovrebbe servire a motivare gli studenti ad intraprendere l’attività di stage e, soprattutto, a cercare
di effettuare l’esame IeFP al termine della terza che, in effetti, è facoltativo.
 Partecipazione all’Esame IeFP
SOLO PER LA CLASSE QUARTA
In particolar modo si dovrebbe valutare, per le classi quarte, il risultato della partecipazione all’esame IeFP:
Acquisizione di tutti gli AdA previsti
PUNTI
+0,30
Acquisizione di tutti gli AdA previsti
PUNTI
+0,10
Anche questo dovrebbe servire a motivare gli studenti ad impegnarsi ad effettuare l’esame IeFP al termine
della terza.
 Partecipazione ad attività di Stage Aziendali (Alternanza Scuola/Lavoro)
SOLO PER LA CLASSE QUINTA
In particolar modo si dovrebbe valutare, per le classi quinte, gli stages effettuati al termine della classe
quarte, in dettaglio:
VALUTAZIONE  80/100
PUNTI
+0,30
VALUTAZIONE  60/100
PUNTI
+0,10
Questo dovrebbe servire a motivare gli studenti ad intraprendere l’attività di stage che, in effetti, è
facoltativa.
Eventuali attività effettuate dallo studente nel periodo estivo verranno valutate nella classe successiva;
sarà cura dello studente portare la documentazione comprovante l’attività. In ogni caso la stessa attività
NON potrà essere valutata due volte.
Per facilitare la fase di calcolo per l’attribuzione del credito scolastico e la stampa di una scheda
riepilogativa per lo studente verrà preparato a cura del prof. Lapini un file di Excel da compilare in sede di
scrutinio.
Il collegio approva all’unanimità.
2/11 –
ASSEGNAZIONE TUTOR AI DOCENTI NEO-IMMESSI IN RUOLO
Il Dirigente Scolastico comunica che i docenti:
- prof. Carlo CARTA cl. di concorso A035
- prof. Ferdinando SAVASTANO cl. di concorso A034
- prof. Fabrizio TAMIGI cl. di concorso A034
neoimmessi in ruolo nel corrente anno scolastico, devono effettuare l’anno di formazione
e/o di prova e le loro attività devono essere seguite da un tutor e valutate dal Comitato
di valutazione.
Vista l’area di competenza propone quale tutor:
per il prof. Carlo CARTA il prof. Giovanni ABATE.
per il prof. Ferdinando SAVASTANO la prof.ssa Monica INNOCENTI.
per il prof. prof. Fabrizio TAMIGI il prof. Maurizio BONZI.
Il Collegio approva all’unanimità.
2/12 – ASSENZE, RITARDI E PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI: MODALITÀ ATTUATIVE
A.S. 2015-2016 - Collegio docenti n. 2 del 30-09-2015
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Il Dirigente Scolastico ricorda al Collegio quanto segue:
 Assenze:
Tutti i docenti sono tenuti a controllare il numero di assenze e l’avvenuta giustificazione
degli studenti. Il Coordinatore, in particolare, periodicamente può controllare tramite il
Registro elettronico la situazione della classe. In caso di necessità si può chiedere anche
l’intervento della prof.ssa Russo, segnalandole via mail quanto accaduto, che prenderà
contatto con la famiglia.
 Ingresso in Ritardo:
Gli studenti in ritardo sono ammessi direttamente in classe dal docente della seconda ora
che avrà cura di annotare sul registro di classe cartaceo ed elettronico l’entrata e la
richiesta della giustificazione per il giorno successivo.
- Nel caso in cui il ritardo sia dovuto a mezzo di trasporto (treno o eccezionalmente
autobus) o permesso permanente, lo studente entra durante la prima ora.
- I permessi di entrata in ritardo sono quattro (4) per il primo periodo e sei (6) per il
secondo periodo.
- Al superamento di questi i minorenni devono essere giustificati in segreteria dalla
famiglia; i maggiorenni, non saranno ammessi in classe dal docente
- Uscite: Gli studenti minorenni potranno uscire solo se prelevati da un Genitore o da
-
persona autorizzata con delega scritta e munita di valido documento di
riconoscimento. Tale uscita, autorizzata dal Dirigente scolastico o da un suo
Collaboratore, dovrà essere annotata sul registro di classe dal Docente in servizio al
momento.
In assenza di necessità impellente e straordinaria, l’uscita anticipata avverrà al
cambio dell’ora.
 Provvedimenti disciplinari:
Viene illustrata la modalità di attivazione di procedure disciplinari (documento estratto
dal regolamento dell’Istituto ed allegato al presente verbale).
Il docente delegato dal D. S.
è la prof.ssa Anna Russo contattabile alla e-mail
[email protected]
2/13 – REGISTRO ELETTRONICO
Il Registro elettronico è in funzione a tutti gli effetti; tutti i docenti sono tenuti a riportare
assenze, giustificazioni e valutazioni.
- Il docente della prima ora deve avvisare i colleghi in caso di mancato inserimento.
- Le comunicazioni e le attività devono essere segnalate in modo che possano essere lette
anche dai genitori.
- Inserire un “congruo” numero di valutazioni con tempestività: dopo 15 giorni non sarà
possibile effettuare modifiche o inserimenti se non, in caso di errore, con il consenso del
DS.
A.S. 2015-2016 - Collegio docenti n. 2 del 30-09-2015
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Esauriti tutti i punti previsti all’o. d. g., nessuno prende più la parola, pertanto il Dirigente
Scolastico scioglie l’assemblea alle ore 18:00.
Il Segretario
Prof. Gualtiero LAPINI
Il Dirigente Scolastico
Dott.ssa Anna Maria Corretti
A.S. 2015-2016 - Collegio docenti n. 2 del 30-09-2015
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Verbale del Collegio precedente - Ipsia "Antonio Pacinotti" Pistoia