Costruzioni alle Macchine Utensili
L’obiettivo del percorso formativo è quello di
fornire le conoscenze base delle lavorazioni alle
macchine utensili tradizionali. Il corso è strutturato
per l’esecuzione di lavorazioni meccaniche di
tornitura, fresatura e rettifica su macchine utensili
tradizionali, con particolare cura nell’affinare le
tecniche di lavorazione, scelta degli utensili e
impostazioni dei parametri macchina (numero
giri, avanzamenti e profondità di passata). Al
termine del corso il corsistà sara in grado di
eseguire in autonomia e sicurezza l’attrezzaggio
macchina e le più comuni lavorazioni
meccaniche alle macchine utensili.
Il corso prevede un reddito allievo massimo di
2,00 Euro/ora frequentata, con una frequenza
dei 2/3 delle ore totali del corso.
Piemonte
Sede del corso:
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S.L. Murialdo Pinerolo
Via Pietro Regis, 34 - 10064 Pinerolo (TO)
tel. 0121.76.675 - fax 0121.37.42.89
[email protected]
http://www.engim.it
Altre sedi di ENGIM Piemonte:
S.L. Murialdo Nichelino
V. S. Matteo 2, 10042 Nichelino (TO)
tel. 011.6809488 - Fax. 011.626917
[email protected]
Artigianelli Torino
C.so Palestro 14, 10122 TORINO
tel. 011.5622188 - Fax. 011.5622335
[email protected]
San Luca
V. Torrazza Piemonte, 12 - 10127 Torino
tel. 011.6821433 - Fax. 011.6821593
[email protected]
ISCRIZIONI E INFORMAZIONI
Sono aperte le pre-iscrizioni presso la segreteria
ENGIM di Pinerolo.
Orario segreteria
Sede di Coordinamento Regionale
V. Villar 25, 10147 TORINO
tel. 011.2166298 - Fax. 011.257912
[email protected]
Settore Internazionale
ENGIM Internazionale
C.so Palestro, 14/g - 10122 Torino
Tel. 011.2301297 - Fax 011.2301298
[email protected]
ENGIM
C’è più gusto
nella formazione!
900 - 1800 dal lunedì al giovedì
900 - 1700 il venerdì
recapiti:
(0121.76.675
/[email protected]
I corsi sono rivolti a persone di entrambe i sessi
(L.903/77; L.125/91)
Sportello di orientamento territoriale in materia
di formazione, istruzione e lavoro.
Gli orari di di ricevimento presso lo sportello sono:
martedì dalle 14 alle 16
giovedì dalle 14 alle 16
Corsi
sede di Pinerolo
A CHI È RIVOLTO IL CORSO
Il corso è rivolto a giovani e
adulti inoccupati/disoccupati
immigrati stranieri (compresi CIGS,
mobiliferi, gli occupati con reddito
rientrante nelle tipologie previste
dalla DGR 43-6255 del 25/06/2007,
ecc…) di ambo i sessi.
LABORATORI & AULE
Immagine
Descrizione
Laboratorio Macchine Utensili
PREREQUISITI DEL CORSO
DIPLOMA DI SCUOLA SECONDARIA 1° GRADO (Licenza media)
PROVA D’INGRESSO
E’ richiesta una conoscenza base delle competenze
meccaniche quali:
• tecnologia meccanica;
• fondamenti di disegno meccanico.
La valutazione delle competenze meccaniche avverrrà attraverso un questionario di un’ora con circa 15
domande (con punteggio massimo di 100) sulle normative del disegno meccanico (quotatura, tolleranze,
lavorazioni) e sugli strumenti di collaudo dimensionale
(metrologia d’officina)
VALUTAZIONE
Il risultato conseguito sara’ adeguato all’accesso al
corso (risultato maggiore uguale a 60/100 del valore
della prova) oppure non adeguato all’accesso al corso
(risultato inferiore a 60/100).
COSTI
Il corso è finanziato dalla Regione Piemonte, Provincia
di Torino, Ministero del lavoro e Fondo Sociale Europeo.
Il corso non ha spese di iscrizione (escluse le spese di
segreteria).
Il materiale didattico (libri, dispense ecc.) è in prestito
d’uso all’allievo/a
TITOLO RILASCIATO
Al termine del corso è previsto l’esame per il conseguimento dell’attestato di FREQUENZA CON PROFITTO.
In caso di uscita anticipata dal corso, l’ENGIM rilascerà la
certificazione delle competenze acquisite e aggiornerà
il libretto formativo dell’allievo.
Le informazioni presenti nella brochure hanno carattere unicamente informativo, pertanto soggette a variazioni.
STRUTTURA ORARIA DEL CORSO
Il corso ha frequenza obbligatoria in orario preserale.
Disciplina - Unità Formativa
Il laboratorio MU è disposto su due aree:
14 POSTAZIONI DI TORNITURA
Ogni postazione di tornitura ha la seguente
dotazione:
- mandrino autocentrante diam. 200
- griffe interne
- griffe esterne
- griffe dolci
- serie distanziali
- chiavi e attrezzature per la regolazione
macchina
- torretta portautensili
- 3 cartelle portautensili
- 1 cartelle portautensili prismatica
- contropunta rotanti CM4/5
- contropunta fissa
- banchetto con pannello portachiavi
- righello millimetrato 250
- serie distanziali
14 POSTAZIONI DI FRESATURA
ogni postazione di fresatura ha la seguente
dotazione:
- set mandrini ISO 40/HA40/R8
portafrese e punte
- set mandrini ISO 40/HA40/R8 con
relative pinze
- frese ad inserti per fresatura
- morsa CUTER mm 120 per fresatrice
- banchetto con pannello portachiavi varie
per fresatrice
3 POSTAZIONE DI RETTIFICA
ogni postazione di rettifica ha la seguente
dotazione:
- base magnetica di staffaggio
24 POSTAZIONI DI COLLAUDO
ogni postazione di misurazione è dotata di:
- Comparatore 1/100 con base
magnetica
- Micrometro 0-25
- Calibro 1/20
- Calibri di profondità 1/50 LTF
- Micrometri per esterni 0-25
- Micrometri per esterni 25-50
Aula didattica
Nel centro sono presenti 20 aule didattiche per la formazione frontale e ogni aula
è predisposta per l’uso di strumentazione
multimediale, come:
• Lavagne luminose
• Videoproiettore e PC portatile
Annualità
I
Accoglienza e orientamento
5
30
Lingua italiana e educazione alla cittadinanza
Laboratorio meccanico e disegno
104
5
Preparazione e rielaborazione stage
12
Tecnologie informatiche
10
Pari opportunità
trasversale
Elementi per la sostenibilità
Stage
80
Prova finale
4
Totale ore corso
250
MODALITA’ FORMATIVE
APPRENDIMENTO ATTIVO E COOPERATIVO
L’apprendimento attivo e cooperativo è un metodo
che consente il coinvolgimento degli allievi nel
proprio processo di apprendimento, migliorando il
raggiungimento degli obiettivi formativi e il rinforzo
delle competenze sociali.
I corsi rivolti ad un’utenza di giovani adulti in possesso
di qualifica o diploma sono la tipologia ideale per
l’applicazione di un impianto di questo tipo.
Gli allievi diventano protagonisti del loro
apprendimento e sviluppano una serie di competenze
di tipo trasversale, fondamentali per un inserimento
duraturo e professionalizzante in un mondo del
lavoro soggetto a continue trasformazioni.
Si parte quindi dal presupposto che ognuno
ha margini di miglioramento, cioè ha la
possibilità di sviluppare al massimo
le proprie qualità
grazie all’intervento
collaborativi di altri.