I Luoghi
• Padova
• Firenze
• Roma
• Arcetri
Padova
•
1591 morte del padre
•
1592 trasferimento a Padova
•
1593-1602 stila le prime redazioni de ‘Le mecaniche’ che verrà pubblicato
nel 1649
•
1597 scrive due lettere a Iacopo Mazzoni e Keplero in cui sostiene le tesi di
Pitagora e Copernico
•
1606 Galielo scopre il plagio del Capra (“Usus et fabrica circini cuiusdam
proportionis”) e per questo fu costretto a rivolgersi ai Riformatori dello
Studio di Padova, i quali intimarono al Capra di distruggere ogni esemplare
del suo libro
«Li diciotto anni migliori di tutta la mia età»:
Galileo rievocherà così la sua stagione
padovana.
Da sottolineare come, sin dagli anni del
soggiorno padovano di Galileo, la casa di
famiglia si trovasse proprio in uno dei quartieri
di pertinenza della chiesa di Santa Maria del
Carmine.
La villa è anche un "luogo galileiano": dal
24 giugno al 23 agosto del 1608, la Corte
si trattenne ad Artimino e Galileo Galilei vi
si recò in agosto, invitato dal Granduca
Ferdinando I de' Medici per istruire nelle
matematiche il figlio (futuro Granduca
Cosimo II)
Firenze
•
10 luglio 1610 Galileo firma il contratto del assunzione come «Matematico
primario dello Studio di Pisa e Filosofo del Ser.mo Gran Duca
•
10 luglio 1610 lo scienziato raggiunge Firenze
•
1610 a Venezia viene stampato il Sidereus nuncius, che riportava nei
dettagli i risultati delle osservazioni telescopiche
•
Galileo viene criticato da molti religiosi e scienziati del tempo per le sue
ricerche
•
Lo scienziato continuò con le osservazioni del Sole, Giove, Venere, Saturno
e Mercurio
Galileo fu ospite in molte occasioni
dell'amico Filippo Salviati, gentiluomo
fiorentino e accademico dei Lincei
Più volte Galileo Galilei fu ospite in questa villa,
come si desume dalle lettere che gli scrissero
Antonio de' Medici il 31 ottobre 1611 e il filosofo
francese Marin Mersenne il 1 febbraio 1629.
Roma
•
•
•
1611 Galileo ottenne il permesso di recarsi a Roma per estendere di
persona il proprio sapere agli scienziati gesuiti del Collegio Romano
1615 Galileo si trova ancora a Roma per riscattare se stesso
•
Due viaggi a Roma nel 1624 e nel 1630, dopo l'elezione di papa Urbano
VIII, per la stesura di una nuova opera
•
Il Sant'Uffizio avvia un processo inquisitoriale e a Galileo fu dato un mese di
tempo per presentarsi a Roma a rispondere personalmente dei suoi crimini
•
Dopo numerosi processi viene condannato al “carcere formale” e il 22
giugno del 1633 Galileo fu costretto ad abiurare
•
Galileo scontò la sua reclusione romana nella Villa Medici dove rimase
quasi un anno
Galileo Galilei davanti
al Sant'Uffizio
Villa Medici a Roma dove più
volte soggiornò Galileo
Arcetri
•
Galileo torna a Firenze e dimora nella Villa "Il Gioiello“
•
Addolorato per la morte di sua figlia,le sue condizioni fisiche peggiorano e
con gli anni diventa cieco
•
Prosegue i suoi studi e muore nel 1642
Villa "Il Gioiello”
Scarica

Galileo - wikiclassequartaacca