PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
Scuola Secondaria
di primo grado
E. Vendramini
ANNO SCOLASTICO
2013/2014
Scuola Secondaria di Primo Grado
a.s. 2013/ 2014
INDICE
PREMESSA .................................................................................... p.
5
ORGANIGRAMMA ......................................................................... p.
6
CALENDARIO SCOLASTICO 2013/2014 ........................................ p.
7
ORARI .......................................................................................... p.
7
PIANO ORARIO ............................................................................ p.
8
ANALISI DEL CONTESTO .............................................................. p.
9
RISULTATI DEGLI ULTIMI TRE ANNI ............................................ p.
10
IDENTITA’ DELL’ISTITUTO ........................................................... p.
11
DSA E DISTURBI DELL’ APPRENDIMENTO………………………………..p.
12
LA DIMENSIONE EDUCATIVO - DIDATTICA .................................. p.
13
PROFILI IN USCITA ...................................................................... p.
14
PROGETTI ANNUALI ..................................................................... P.
15
PROGETTI IN CONTINUITA’ ......................................................... p.
16
ATTIVITÀ E LABORATORI POMERIDIANI ..................................... p.
18
VALUTAZIONE .............................................................................. p.
18
CODICE DI CERTIFICAZIONE DIDATTICA……………………………… .. p.
19
CRITERI DI VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO………………… .. p.
20
CRITERI PER ACCOGLIMENTO DOMANDE CL. PRIME……………… ... p.
22
RELAZIONI INTERNE……………………………………………………………..p.
23
RELAZIONI ESTERNE……………………………….. ............................... p.
24
VERIFICA E VALUTAZIONE DEL POF. ............................................ p.
24
Piano Offerta Formativa
4
Scuola Secondaria di Primo Grado
a.s. 2013/ 2014
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
PREMESSA
Alla stesura del Piano ha contribuito il Collegio dei Docenti della Scuola
secondaria di primo grado con suggerimenti, spunti e idee derivanti dall’analisi
di documenti scolastici, indicazioni ministeriali ed esperienze maturate nel
corso degli ultimi anni di attività.
Il presente P.O.F. viene portato a conoscenza dei soggetti interessati con le
seguenti modalità:





consegna agli alunni delle prime
consegna al singolo docente
assemblea dei genitori
assemblee o incontri pubblici
pubblicazione su sito Internet
Istituto “E. Vendramini” via B.E. Vendramini, 2 – Pordenone.
Sito internet: www.vendraminiscuole.it
E-mail: [email protected]
Telefono: 0434-26390 e 0434-28493
Fax: 0434-228469
Piano Offerta Formativa
5
Scuola Secondaria di Primo Grado
a.s. 2013/ 2014
ORGANIGRAMMA DELLA SCUOLA
Istituto
Direttore:
Biasi don Aldo
Preside:
Romano Anna
Vicepreside:
Cadelli Luisa
Docenti:
Antonel Dewis
Musica
Avon Riccardo
Scienze motorie e sportive
Bardelli Elena
Scienze motorie e sportive
Bortolussi Petra
Spagnolo
Cadelli Lucia
Lettere
Cadelli Luisa
Lettere
Cadelli Ugo
Tecnologia e informatica
Carniel Franca
Scienze matematiche
Della Bianca don Martino
Religione Cattolica
Fabbro Lucia
Arte e Immagine
Fedato Paola
Storia e Geografia
Lantieri Giorgia
Scienze matematiche
Moras Giovanni
Scienze matematiche
Mio Alessia
Lettere
Raffin Francesca
Scienze matematiche
Roncadin Lucia
Inglese
Sangiorgio Francesca
Inglese
Venier Marika
Arte e immagine
Ventura Letizia
Lettere
Segretaria amministrativa
Breda Antonella
Segretaria scolastica
Bonanni Anita
Collaboratori scolastici
Feltrin Costantino
Maranzana Margherita
Piano Offerta Formativa
6
Scuola Secondaria di Primo Grado
a.s. 2013/ 2014
Organi Collegiali
Collegio Docenti
Preside, docenti.
Consiglio di Istituto
Preside, docenti coordinatori, genitori rappresentanti.
Consiglio di classe
Preside, docenti e genitori rappresentanti.
Assemblea di classe
Docente coordinatore e genitori.
CALENDARIO SCOLASTICO 2013/2014
Le lezioni e le attività educative
avranno inizio lunedì 11 settembre 2013
si concluderanno sabato 11 giugno 2014
saranno sospese nei seguenti giorni:
1 novembre 2013
8 dicembre 2013
da lunedì 23 dicembre 2013 a sabato 4 gennaio 2014 (compresi)
da lunedì 3 marzo 2014 a mercoledì 5 marzo 2014 (compresi)
da giovedì 17 aprile a martedì 22 aprile 2014 (compresi)
25 aprile 2014
1-2 maggio 2014 ?
ORARI
Le attività didattiche si articolano in cinque mattinate di lezione, con un rientro
pomeridiano.
Ore 7.50
Inizio delle lezioni
Ore 10.50 - 11.00
Ricreazione
Ore 13.25
Termine delle lezioni
Ore 14.30 - 16.30
Rientro obbligatorio: lunedì
Ore 14.30 - 16.30
Rientro facoltativo per laboratori e/o
attività opzionali
La scuola è aperta dalle ore 7.30 alle ore 17.30.
Piano Offerta Formativa
7
Scuola Secondaria di Primo Grado
a.s. 2013/ 2014
lunedì
SEGRETERIA
AMMINISTRATIVA
8.00
13.00
martedì
–
8.00
13.00
mercoledì giovedì
–
venerdì
–
8.00
13.00
sabato
8.00
13.00
–
10.00
13.00
-
Breda Antonella
SEGRETERIA
SCOLASTICA
Bonanni Anita
10.0013.00
10.00–
13.00
10.00
13.00
-
10.0012.00 *
* previo appuntamento
PIANO ORARIO
La Suola Secondaria di Primo grado conformemente alle indicazioni ministeriali ha
avviato la Riforma.
classe prima
Italiano
6
Storia
2
Geografia
2
Inglese
3
Spagnolo
2
Matematica
4
Scienze
2
Tecnologia
2
Arte e immagine
2
Musica
2
Scienze motorie e
2
sportive
Religione
1
Totale
30
Piano Offerta Formativa
classe seconda
classe terza
6
2
2
3
2
4
2
2
2
2
6
2
2
3
2
4
2
2
2
2
2
2
1
30
1
30
8
Scuola Secondaria di Primo Grado
a.s. 2013/ 2014
ANALISI DEL CONTESTO
Il P.O.F. nasce dall’intento di proporre un percorso formativo, culturale ed
educativo in cui le componenti della scuola rispondano alla domanda
espressa dalle famiglie e dal territorio.
Il nostro Istituto si colloca nel centro storico di Pordenone e accoglie ragazzi
della città, dei comuni limitrofi e dell’intera provincia. La scelta della scuola,
da parte delle famiglie, è dettata sia da ragioni di carattere culturale –
educativo, sia da scelte di carattere lavorativo.
La struttura oraria ed organizzativa risponde alle richieste delle famiglie
garantendo:





accoglienza al mattino (dalle ore 7.30)
servizio mensa
interscuola
doposcuola
post-scuola
Gli spazi che caratterizzano la nostra scuola sono:













aula di musica
aula di arte e immagine
aula di informatica
aula multimediale
laboratorio linguistico
laboratori scientifici (biologia, fisica e chimica)
teatro
biblioteca
2 palestre
cortile interno
veranda coperta
sala mensa
Cappella
Tutte le aule consentono l’approccio individuale alle attrezzature e ai materiali,
costantemente aggiornati.
Piano Offerta Formativa
9
Scuola Secondaria di Primo Grado
a.s. 2013/ 2014
Consolidate collaborazioni con alcune agenzie culturali del territorio:




















Museo delle Scienze
Cooperativa Eupolis
Comune di Pordenone
ASS n° 6 di Pordenone
A.R.P.A.
LaREA di Trieste
Università degli Studi di Udine - Corso di Laurea in Scienze motorie
Centro Formazione Studi Gymnasium
Federazioni Sportive
ANA (Alpini)
Ispettorato Foreste della Provincia
I.R.S.E di Pordenone
Protezione civile Friuli Venezia Giulia
Polizia di Stato
Carabinieri
Scuola di scacchi.
Associazione musicale “Vincenzo Ruffo”
Consultorio Familiare “Noncello”
Associazione Down FVG
Enti, associazioni referenti per i disturbi di apprendimento
L’Istituto è gestito finanziariamente da un Consiglio di Amministrazione, le cui
componenti sono costituite da:




rappresentante della Diocesi
rappresentante della congregazione delle suore Terziarie Francescane
Elisabettine
rappresentanti dei soci eletti tra gli iscritti alla C.E.E.V.
coordinatori didattici (senza diritto di voto)
RISULTATI DEGLI ULTIMI TRE ANNI
anno 2011
Classi
promossi
anno 2012
ripetenti
bocciati
promossi
anno 2013
ripetenti
bocciati
promossi
ripetenti
bocciati
1
76
1
---
78
---
1
57
1
---
2
74
---
---
74
---
---
78
---
3
3
75
---
3
75
---
1
76
1
1
Piano Offerta Formativa
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Scuola Secondaria di Primo Grado
a.s. 2013/ 2014
IDENTITA’ DELL'ISTITUTO
Riferimenti normativi

Riconoscimento legale
7 agosto 1939

Parità D.M. 6382
13 febbraio 2001.
Proposta educativa
La proposta educativa, ispirata ai valori cristiani, pone al centro la persona con la sua
storia, la sua affettività, la sua esperienza come soggetto corresponsabile in una
scuola aperta alla ricerca. L’educazione alla persona richiede la condivisione, da parte
di tutti i soggetti coinvolti nel processo formativo, di alcuni valori, che rappresentano
la testimonianza responsabile e civile dell’essere nel mondo.
In questa ottica, per una maggior presa di coscienza di tali valori, le tre componenti
della Scuola, genitori, alunni ed insegnanti sottoscrivono il “Patto di Corresponsabilità”
come da indicazioni ministeriali.
I criteri privilegiati nella scelta dei valori sono motivati dalle esigenze di mettere al
centro dell’azione educativa la persona, accoglierla come tale, accompagnarla nel
percorso culturale-formativo e nella maturazione di scelte per il futuro.
SCUOLA DELL’EDUCAZIONE
INTEGRALE
-
SCUOLA DELL’IDENTITA’
-
SCUOLA DELL’ORIENTAMENTO
-
SCUOLA NEL MONDO
-
Piano Offerta Formativa
Riconoscimento della persona nella sua
individualità
Valorizzazione delle diversità come ricchezze
Sviluppo armonico della personalità
Coinvolgimento del processo di formazione
Offerta di strumenti di ricerca, comprensione e
gestione positiva delle problematiche preadolescenziali
Coinvolgimento della famiglia e di operatori
psico-pedagogici
Sviluppo di un progetto di vita personale,
operando scelte realistiche per il futuro
Incontro con la cultura e diversi ambienti di
lavoro
Acquisizione di strumenti per comprendere le
dinamiche storico-economico-sociali
Promozione di atteggiamenti consapevoli di
integrazione nella società contemporanea.
11
Scuola Secondaria di Primo Grado
a.s. 2013/ 2014
La progettazione di piani di studio parte dall’analisi della situazione iniziale del gruppo
classe, considerando le indicazioni ministeriali e definisce la pianificazione generale,
calandola
nelle
singole
discipline.
L’attivazione
di
percorsi
di
potenziamento,
consolidamento, recupero relativi ai diversi ambiti disciplinari consente di acquisire un
metodo di studio efficace.
Per favorire il progresso di ciascun livello di apprendimento, vengono attivate modalità
operative
diversificate:
attività
di
cooperative-learning
e
tutoring,
attività
di
laboratorio, indagine sul territorio, visite a mostre o eventi, piani di studio
personalizzati,
autovalutazione, contatti con specialisti, lezioni in compresenza,
attività in parallelo per classi aperte, divisioni delle classi in gruppi di lavoro, per
recupero, consolidamento e potenziamento.
DSA E DISTURBI DELL’APPRENDIMENTO
Referente: prof.ssa Ventura Letizia
Per gli alunni con diagnosi certificata di DSA o di altri disturbi di apprendimento, la
scuola in osservanza della normativa in vigore dovrà attuare strategie didattiche
flessibili adatte agli stili di apprendimento, valutando attentamente i singoli casi e
adottando:
● strumenti compensativi. Vengono utilizzati per rendere accessibile il testo scritto,
puntando su un apprendimento basato sull’ascolto e adoperando strumenti vicarianti
(sintesi vocali, nastri registrati, libro digitale, calcolatrice, tabella delle formule
geometriche e delle misure, programmi di videoscrittura con correttore ortografico);
● strumenti dispensativi. E’ un esonero da alcune attività che renderebbero solo più
oneroso il percorso di apprendimento (dispensa dalla lettura ad alta voce e dalla
scrittura veloce sotto dettatura, dispensa (eventuale) dallo studio della lingua
straniera in forma scritta, programmazione di tempi più lunghi per le verifiche scritte,
organizzazione di interrogazioni programmate.
L’istituto progetta e realizza percorsi didattici specifici per rispondere ai bisogni
educativi degli allievi; promuove azioni di formazione-aggiornamento rivolte a tutti i
docenti; supporta gli insegnanti nell’individuazione di modalità di comunicazione
proficue tra famiglia, scuola e servizi sanitari; costruisce modalità di collaborazione
con l’AID, altre Associazioni territoriali, Enti formativi, Servizi sanitari.
L’attuazione dei percorsi di accompagnamento e sostegno è possibile anche grazie al
contributo della Fondazione CRUP, da sempre accanto alle Istituzioni Scolastiche per
la realizzazione dei percorsi educativi-didattici.
Piano Offerta Formativa
12
Scuola Secondaria di Primo Grado
a.s. 2013/ 2014
LA DIMENSIONE EDUCATIVO - DIDATTICA
Obiettivi generali: la scansione degli obiettivi è triennale e si esplica in:
1. Essere protagonisti responsabili e consapevoli
maturazione
a. Scoprire le proprie risorse ed attitudini
b. Valorizzare le proprie esperienze
c. Ascoltare
del
progetto
di
2. Essere protagonisti nella realtà e nel mondo
a. Costruire un dialogo aperto con gli altri
b. Favorire l’appartenenza alle varie realtà
c. Accogliere le diversità
d. Partecipare attivamente alla vita della scuola
3. Essere protagonisti nel futuro
a. Acquisire la capacità di riflessione sulle conoscenze e competenze
b. Prendere coscienza del cambiamento
c. Saper scegliere in autonomia e consapevolezza
d. Maturare un senso di responsabilità nei confronti di se stessi e degli altri
Obiettivi formativi: la scansione degli obiettivi è triennale e si esplica in:
biennio
1. Rapporto con gli altri
a. Rispetta sempre tutte le persone, sia nel linguaggio che nelle azioni
b. Cerca di stabilire un dialogo sereno con tutti collaborando
disponibilità e ascolto
c. Partecipa alla vita di classe in modo sereno e costruttivo
d. Rispetta l’ambiente, i materiali comuni e gli strumenti personali
con
2. Crescita personale
a. Osserva le regole stabilite per la classe
b. Partecipa attivamente alle proposte educativo–didattiche
c. Svolge regolarmente e con cura i compiti assegnati
d. Acquisisce e/o consolida un metodo di studio efficace
classe terza
1. Rapporto con gli altri
a. Osserva le regole per una conoscenza educata e rispettosa con tutti
b. Mantiene un dialogo completo e costruttivo con insegnanti e compagni
c. Partecipa in modo responsabile alla vita di classe
2. Crescita personale
a. Osserva le regole stabilite per la classe
b. Riconosce le sue qualità e suoi limiti
c. Accoglie suggerimenti e opportunità utili alla sua crescita
d. Collabora con gli altri rispettando l’apporto di ciascuno
e. Cerca di scoprire se stesso definendo attitudini, interessi, rendimento,
capacità
Piano Offerta Formativa
13
Scuola Secondaria di Primo Grado
3. Acquisizione di autonomia
a.
b.
c.
a.s. 2013/ 2014
Porta a termine il lavoro scolastico nel modo più pertinente
Si impegna nello studio con regolarità utilizzando il metodo più adatto
alle sue caratteristiche di studenti
Impara a scegliere indipendentemente dalle scelte degli altri
Obiettivi trasversali
biennio
1.
2.
3.
4.
5.
Conosce nuovi contenuti
Espone con ordine un testo, un argomento
Arricchisce il proprio lessico
Cerca di organizzare le conoscenze secondo uno scopo
Individua gli aspetti primari e secondari di un testo (scritto, orale,
figurativo, filmico, musicale…)
6. Produce in modo autonomo
7. Stabilisce semplici collegamenti
classe terza
1. Conosce gli argomenti e li riferisce in modo appropriato
2. Stabilisce relazioni fra le conoscenze
3. Rielabora alcuni contenuti anche con apporti personali
4. Organizza in modo autonomo l’appreso per produzioni diverse e originali
PROFILI IN USCITA
A conclusione del triennio, l’alunno sa:
1. utilizzare gli strumenti specifici delle
informazioni, azioni, contesti e situazioni;
discipline
per
2. elaborare progetti di
conoscenze acquisite;
produzione
a
apprendimento
e
interpretare
partire
dalle
3. comunicare in contesti diversi attraverso linguaggi appropriati e specifici;
4. collaborare nella realizzazione di attività comuni con apporti personali
motivati;
5. risolvere problemi spiegando modelli e strategie adottate;
6. individuare collegamenti e relazioni tra le conoscenze acquisite ed
esperienze personali anche in situazioni nuove;
7. valutare le informazioni ottenute da fonti diverse riconoscendone la
correttezza.
Piano Offerta Formativa
14
Scuola Secondaria di Primo Grado
a.s. 2013/ 2014
PROGETTI ANNUALI
TITOLO
CLASSI
COINVOL
TE
TEMPO/PERIODO
REFERENTE
Annuale
Coll. Docenti
1
Inizio anno (15 gg)
Coordinatore
2-3
Inizio anno (15 gg)
Coordinatore
Primo periodo
Luisa Cadelli
Letizia Ventura
“Il coraggio di fare il
bene”
Accoglienza
Continuità
Orientamento
Diventare cittadino
consapevole
1-2-3
3
ENTE
PROMOTORE/
SOSTENITORE
Coll. Docenti e
Diocesi
Provincia
di
Pordenone
ANA (Alpini)
Inizio anno (15gg)
Collegio
Docenti
1- 2 -3
Annuale
Collegio
Docenti
Progetto “Caterina”
1
Annuale
“Identità corporea”
2
Annuale
Consultorio
Noncello
Educazione
all’affettività
3
Annuale
Lucia Cadelli
Alessia Mio
Letizia Ventura
1–2-3
Annuale
Giovanni
Moras
Laboratori
pomeridiani
1 - 2 - 3
Annuale
Coll. Docenti
Orienteering
1–2-3
Annuale
Riccardo Avon
Elena Bardelli
Federazioni
sportive
Punto sport (nuoto, 12-3 volley, atletica,
tennis, tornei sportivi)
1- 2 -3
Primo periodo
R. Avon
E. Bardelli
Federazioni
sportive
Annuale
R. Avon
E. Bardelli
Centro
Formazione
Studi
Gymnasium
Solidarietà e
volontariato
Olimpiadi della
matematica
“Più sicuri insieme”
Piano Offerta Formativa
1 -2- 3
1- 2-3
Associazione
Down FVG
U.M.I.
15
Scuola Secondaria di Primo Grado
“Scuola InForma”
1–2
Annuale
R. Avon
E. Bardelli
Certificazione
linguistica “Trinity”
2-3
Gennaio - maggio
F. Sangiorgio
L. Roncadin
Lettorato in lingua
comunitaria
2–3
Annuale
Science in English
3
Annuale
1– 2-3
Annuale
Approccio alla pratica
strumentale
F. Sangiorgio
L. Roncadin
P. Bortolussi
F. Sangiorgio
L. Roncadin
F. Carniel
G. Moras
F. Raffin
D. Antonel
a.s. 2013/ 2014
Università
di
UdineDiparrtimento di
Scienze
mediche
e
biologiche
A.S.S. ° 6 - PN
Trinity College
London
British School Udine
Insegnanti
di
madre lingua
Associazione
musicale “Ruffo”
PROGETTI IN CONTINUITA’
COLLABORANDO…PER CONOSCERE INSIEME
Attività laboratoriali gestite dai ragazzi per imparare insegnando
^
1 PERIODO
^
2 PERIODO
Gli studenti della Scuola Secondaria
imparano insegnando ai ragazzi della
Primaria
Gli studenti del Liceo imparano insegnando
ai ragazzi della Scuola Secondaria
Lab. di chimica
(2a SSI→ 4a Primaria)
Lab. di fisica (luce, specchi e ottica)
(2a SSI→ 4a Primaria)
Lab. di fisica:
ottica, forze ed equilibrio
(3a Liceo→ 2a SSI)
Lab. di fisica:
l’elettricità (3a Liceo→ 3a SSI)
Archeologi per un giorno
(2a Liceo→ 3a Primaria)
Lab. di geologia:
le rocce (5a Liceo→ 3a SSI)
Leggere per scrivere
(2a SSI→ 5a Primaria)
Lab. di biologia:
alimenti, fotosintesi/respirazione,
estrazione del DNA
(3a-4a Liceo→ 2a -3a SSI)
Con gli occhi dell’altro
(2a-3a Liceo→ 3a SSI)
La Costituzione (1a Liceo→ 3a SSI)
Lab. di arte:” La magia della carta”
(1a SSI → 4a Primaria
Cantiamo insieme: canti in lingue
straniere (spagnolo e inglese)
Scoprire l’Italia e l’Europa
(1a -2a SSI→ 4a-5a Primaria)
Piano Offerta Formativa
L’Europa e le organizzazioni
internazionali
16
Scuola Secondaria di Primo Grado
a
a
a.s. 2013/ 2014
(1 Liceo→ 2 SSI)
Ti presento un libro
(1a -2a SSI→4a Primaria)
Lab di italiano/arte:
La fiaba per immagini
(1a SSI→ 4a Primaria)
Lab di geografia: “Scoprire l’Italia e
l’Europa”
(2a-3a SSI→ 4a-5a Primaria)
Teatrino
Partecipazione ai Giochi di
Primavera
Attività di orientamento: metodo di
studio
(1a SSI → 5a Primaria)
“Scoprire l’Italia e l’Europa”
(2a Liceo→ 1a-2a SSI)
Lab. di Ecologia: impronta ecologica,
impronta idrica, gestione rifiuti
(2a Liceo→ 1a-2a SSI)
“Andar per Musei a Pordenone”
(2a Liceo→ 2a SSI)
“ Scuola InForma”
(educazione alla salute)
Progetto in collaborazione con Università degli studi di Udine- Dipartimento di
scienze mediche e biologiche e la A.S.S. n. 6 “Friuli Occidentale” provincia di
Pordenone.
Il progetto si articola in:
 attività di raccolta dati su caratteristiche antropometriche e
motorie (Università-Scienze Motorie)
classi coinvolte: classi prime – scuola primaria
classi 1^-2^ - scuola secondaria primo grado (SSI)
fisico-
 questionario su corrette abitudini alimentarie e motorie (A.S.S. n. 6)
classi coinvolte: classi 1^ SSI
 potenziamento proposta motoria, in orario curricolare ed extracurricolare,
con rilevamento periodico delle modificazioni avvenute sulle capacità
acquisite (ins. di Scienze Motorie e Università)
 conclusione corso di peer education su analisi dei prodotti e
riorganizzazione dei distributori automatici della scuola (ASS n° 6 – PN)
classe coinvolta: 5^ liceo – opzione salute
 incontri di formazione per genitori su sani stili di vita
Piano Offerta Formativa
17
Scuola Secondaria di Primo Grado
a.s. 2013/ 2014
” Più sicuri insieme”
(educazione alla sicurezza)
Progetto in collaborazione con il Centro Studi Formazione Gymnasium, Centro
di formazione IRC Comunità accreditato (Pordenone) di educazione alla
sicurezza in acqua e sviluppo di competenze di rianimazione cardio-polmonare.
Il progetto si articola in:
 progetto di prevenzione dell’ annegamento e sopravvivenza in ambiente
acquatico naturale: “Nuotare per sopravvivere”
classi coinvolte: 4^ primaria
 attività di sicurezza in ambiente acquatico
classi coinvolte: 3^ SSI
 formazione alla rianimazione cardio-polmonare
classi coinvolte: 1^-2^ SSI (approccio di base)
3^ SSI (tecniche di rianimazione)
 attività di autosalvamento in ambiente acquatico
classi coinvolte: 1^ liceo
 progetto “keep the beat” di formazione cardio-polmonare ed eventuale
certificazione delle competenze e relativo attestato IRC COM
classi coinvolte: 1^-2^-3^-4^-5^ liceo
 formazione teorico-pratica continua del corpo docente
Piano Offerta Formativa
18
Scuola Secondaria di Primo Grado
a.s. 2013/ 2014
ATTIVITÀ LABORATORIALI
Sono proposte, all’interno del cammino formativo, attività progettate in funzione del
perfezionamento del curricolo, del rinforzo dell’apprendimento e dell’educazione alla
socialità con apertura al territorio:















metodo di studio
“salotto” delle letture
sportello “help” specifico (grammatica, matematica, inglese…)
corso di latino
geometria al computer: Cabrì
disegno tecnico e proiezioni ortogonali
corso di scacchi
cineforum
approccio al mondo dell’economia
lettorato in lingua (inglese-spagnolo)
creo con le mani…
punto sport (approccio a tennis, atletica leggera, rugby)
musica teatro e movimento
laboratori metodologici per le classi terze
laboratori tematici interdisciplinari.
CORSI DI PREPARAZIONE PER:



Certificazione europea “Trinity” per la lingua inglese
(referenti prof. Roncadin Sangiorgio)
ECDL patente europea (referente prof. Cadelli)
Approccio alla pratica musicale (referente prof. Antonel)
VALUTAZIONE
Il cammino educativo – didattico degli alunni viene valutato nella sua globalità,
considerando il livello di partenza, il progresso personale maturato nelle conoscenze e
nelle abilità, la partecipazione attiva e la capacità di collaborazione con compagni e
insegnanti.
L’osservazione del lavoro quotidiano degli alunni in relazione al raggiungimento degli
obiettivi di volta in volta specificati, l’uso di strumenti valutativi diversificati (di
carattere soggettivo, oggettivo, di rielaborazione) costituiscono gli elementi di verifica.
L’attività scolastica è suddivisa in due periodi valutativi: settembre – dicembre,
gennaio – giugno, ciascuno dei quali si chiude con la consegna agli alunni ed alle
famiglie del documento di valutazione. A metà del secondo periodo verrà inviata alle
famiglie di tutti gli alunni una comunicazione relativa al profitto del primo periodo di
tutte le discipline.
Piano Offerta Formativa
19
Scuola Secondaria di Primo Grado
a.s. 2013/ 2014
La comunicazione in itinere viene effettuata attraverso il libretto personale, colloqui
individuali e comunicazione scritta in casi particolari.
Inoltre dall’anno scolastico 2011/2013 la scuola utilizza il registro elettronico; ciò
consente alle famiglie di :
-
prenotare on-line i colloqui del mattino con i docenti;
-
monitorare il profitto dei propri figli;
-
verificare assenze e ritardi;
-
accedere alla documentazione e alle informazioni sulla vita della scuola.
I giudizi analitici utilizzati, secondo la normativa vigente espressi in decimi, fanno
riferimento ad alcuni standard di base delle diverse discipline, che perseguono
obiettivi riferibili ai diversi campi cognitivi.
CODICE DI CERTIFICAZIONE DIDATTICA
CODICE DI
CERTIFICAZIONE
LIVELLO DI COMPORTAMENTO COGNITIVO
10
Possesso di abilità stabili, corrette ed autonome nel comprendere
ed applicare concetti e procedimenti anche in situazioni
complesse e/o nuove
9
Possesso di abilità stabili, capacità nel comprendere e applicare
concetti e procedimenti in situazioni complesse
8
Possesso di abilità stabili, capacità nel comprendere e applicare
concetti e procedimenti in situazioni note o simili
7
Possesso di abilità adeguate, capacità di comprendere ed
applicare concetti e procedimenti in situazioni note o simili
6
Possesso di abilità elementari, capacità di comprendere ed
applicare concetti e procedimenti in situazioni semplici.
5
Limitata acquisizione di abilità nel comprendere ed applicare
concetti e procedimenti anche in situazioni simili o semplificate
4
Mancata acquisizione di abilità nel comprendere ed applicare
concetti e procedimenti.
Piano Offerta Formativa
20
Scuola Secondaria di Primo Grado
a.s. 2013/ 2014
CRITERI DI VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO
La valutazione del comportamento è per il Consiglio di Classe uno strumento di
promozione per la crescita e l’acquisizione di responsabilità dell’alunno.
La valutazione è discussa e deliberata dal Consiglio di Classe, alla conclusione di ogni
periodo, sulla base delle seguenti indicazioni e alle osservazioni sulle singole situazioni
degli studenti.
 Si prevede una situazione media quantificabile nel voto 8 valutabile attraverso i
seguenti criteri:



Rispetto del regolamento
Comportamento prevalentemente corretto per responsabilità e collaborazione
nelle relazioni interpersonali
Frequenza regolare alle lezioni.
 Elementi che incidono positivamente sul voto di comportamento e che reiterati
possono portare al 9 o al 10:





Apertura e disponibilità alle iniziative anche non legate strettamente all’attività
didattica
Capacità di dialogo, correttezza nelle relazioni e nelle modalità comunicative;
Assunzione di responsabilità in prima persona
Frequenza assidua e rispetto degli orari
Disponibilità a supportare compagni ed insegnanti.
Comportamenti:
A - PRESENZA A SCUOLA
Superamento del limite
massimo fissato al numero
dei ritardi
Assenze ingiustificate
Frequenza irregolare
(assenze intenzionali)
Rientro in aula in ritardo dopo
l’intervallo o nel cambio d’ora
Uscita non autorizzata
dall’aula.
Uscita non autorizzata dalla
scuola.
Piano Offerta Formativa
Regolamento interno
Ammonizione scritta del
Dirigente sul libretto.
Minorenni accompagnati dai
genitori.
Ammonizione scritta del
Dirigente sul libretto.
Ammonizione orale del
docente, in caso di
persistenza ammonizione
scritta del Dirigente sul
registro e comunicazione ai
genitori.
(Ammonizione scritta del
docente sul registro.)
Al terzo richiamo:
ammonizione scritta del
Dirigente sul libretto.
Ammonizione scritta del
docente sul libretto e sul
registro, controfirmata dal
Dirigente.
Sospensione da 1 a 5 giorni.
Possibile incidenza sul
voto di comportamento
7
6-7
Se persistente
7
Se reiterata
7
Se reiterata
7
6
21
Scuola Secondaria di Primo Grado
Comportamenti:
B - AMBIENTE
SCOLASTICO e UTILIZZO
DEL MATERIALE
Comportamenti tesi a
disturbare l’attività didattica.
Atteggiamenti offensivi o
insulti nei confronti dei
compagni.
a.s. 2013/ 2014
Regolamento interno
Ammonizione scritta del
docente coordinatore sul
registro.
Al terzo richiamo:
ammonizione scritta del
Dirigente sul libretto.
Ammonizione orale del
docente, in caso di
persistenza ammonizione
scritta del Dirigente sul
registro e convocazione
urgente della famiglia.
Possibile incidenza sul
voto di comportamento
Se reiterata
7
6-7
Atteggiamenti offensivi o
insulti nei confronti di
personale docente e non.
Sospensione da 1 a 15 giorni.
6-7
Atti di violenza o aggressione
Sospensione da 1 a 15 giorni.
5-6
Atteggiamenti offensivi verso
qualsiasi forma di diversità.
Sospensione da 1 a 15 giorni.
6
Sospensione da 1 a 5 giorni e
risarcimento del danno.
6–7
Sospensione da 1 a 5 giorni.
6
Danneggiamento intenzionale
del materiale didattico,
dell’arredo scolastico, delle
attrezzature, ecc.
Inosservanza delle norme di
sicurezza.
Inosservanza del divieto di
fumo
Sanzione pecuniaria ai sensi
di legge.
Ammonizione scritta del
Dirigente sul registro e
comunicazione urgente della
famiglia.
6
Flagranza di furto
Denuncia alle autorità
competenti.
Sospensione da 1 a 15 giorni.
5-6
Possesso, uso o introduzione
nella scuola di sostanze
stupefacenti o alcoliche.
Sospensione da 1 a 15 giorni.
5–6
Uso non autorizzato del
cellulare, di altri strumenti
digitali, dispositivi elettronici
o materiale non richiesto
dall’attività didattica.
Sequestro dell’oggetto che
sarà riconsegnato solo al
genitore.
Dopo il secondo sequestro,
l’oggetto sarà trattenuto fino
alla fine dell’anno e
riconsegnato solo al genitore.
Ripresa, documentazione e
pubblicazione non autorizzata
di immagini di persone,
eventi e fatti relativi
all’attività didattica e
scolastica, sia nei social
network che in qualsiasi altro
mezzo di comunicazione.
Denuncia all’autorità
competente.
Sospensione da 1 a 15 giorni.
Piano Offerta Formativa
6-7
5-6
22
Scuola Secondaria di Primo Grado
Comportamenti:
C - USCITE E VIAGGI
D’ISTRUZIONE
Comportamenti che
possono rappresentare una
minaccia alla sicurezza del
singolo o del gruppo.
Regolamento interno
a.s. 2013/ 2014
Possibile incidenza sul
voto di comportamento
Il Consiglio di classe
valuterà il provvedimento
più opportuno.
In base alla gravità:
5 - 6 – 7.
Comportamenti ed
atteggiamenti non consoni
al luogo ed alle circostanze
e non rispettosi delle
regole.
Il Consiglio di classe
valuterà il provvedimento
più opportuno.
In base alla gravità:
5 - 6 – 7.
Comportamenti:
D – ACCESSO AGLI
AMBIENTI SCOLASTICI
NEL POMERIGGIO
Comportamenti contrari a
quanto previsto nel
regolamento commessi nel
tempo pomeridiano.
Regolamento interno
Possibile incidenza sul
voto di comportamento
Comportamenti:
E – LIBRETTO
PERSONALE
Contraffazione del libretto
o di altri documenti o
sottrazione degli stessi
Il Consiglio di classe
valuterà il provvedimento
più opportuno.
Regolamento interno
Il Consiglio di classe
valuterà il provvedimento
più opportuno che, nei casi
più gravi, potrà essere
anche la sospensione da 1
a 15 giorni
In base alla gravità:
5 - 6 – 7.
Possibile incidenza sul
voto di condotta
In base alla gravità:
5-6
CRITERI PER ACCOGLIMENTO ISCRIZIONI CLASSI PRIME
L’accoglimento della domanda di iscrizione alla classe prima tiene conto delle seguenti
precedenze ( delibera del Collegio Docenti del 24 gennaio 2011 e del Consiglio di
Istituto del 4 febbraio 2011):
-
alunni che provengono dalla Scuola Primaria E. Vendramini;
alunni che hanno fratelli o sorelle già frequentanti il “ Vendramini”;
alunni che hanno effettuato la preiscrizione secondo l’ordine cronologico;
alunni con particolari difficoltà personali o familiari: è prevista la riserva di
cinque posti.
Piano Offerta Formativa
23
Scuola Secondaria di Primo Grado
a.s. 2013/ 2014
RELAZIONI INTERNE
Per consentire una buona convivenza dei tre ordini di scuola all’interno dell’Istituto e
garantire l’incolumità degli alunni, il rispetto per gli ambienti, l’agevolazione del lavoro
di tutti, l’utilizzo degli spazi comuni, è stato stabilito e redatto un regolamento.
L’elaborazione tiene conto degli apporti di tutte le componenti della scuola: alunni –
insegnanti – genitori.
Dall’anno scolastico 2011-2012 la scuola utilizza il Registro elettronico. Ciò
consente alle famiglie di:




prenotare online i colloqui del mattino con i docenti;
monitorare il profitto dei propri figli;
verificare assenze e ritardi;
accedere alle informazioni relative alla vita della scuola.
Inoltre le famiglie vengono informate ufficialmente dalla scuola riguardo a profitto e
impegno a scadenza bimestrale. I genitori sono avvertiti e invitati a colloquio dagli
insegnanti o dal Preside in presenza di casi difficili o di lacune gravi nella
preparazione.
Il Libretto personale rimane un importante mezzo di comunicazione per la
registrazione di:
-
-
giustificazione di assenze;
richieste di permesso d’entrata ed uscita fuori orario;
annotazioni sul rendimento scolastico;
andamento disciplinare.
E’ sottoscritto dalla scuola, dalla famiglia e dall’alunno, all’inizio dell’anno scolastico, il
Patto di Corresponsabilità che richiama a diritti e doveri delle parti.
La comunicazione diretta tra scuola e famiglia avviene nei momenti di ricevimento dei
genitori, secondo le modalità definite dal comitato dei Rappresentanti dei Genitori in
data 8 giugno 2011.
Oltre alla forma di colloquio individuale con ciascun docente, il collegio prevede altri
momenti di incontro con le famiglie quali:
-
assemblea generale d’accoglienze per le classi prime
assemblea di classe per la presentazione delle attività annuali e l’elezione dei
rappresentanti degli organi collegiali
ricevimento generale pomeridiano per illustrare l’andamento didattico dei
singoli alunni
ricevimento dei coordinatori per la consegna delle schede
formazione guidata: Educare alla corresponsabilità.
Piano Offerta Formativa
24
Scuola Secondaria di Primo Grado
a.s. 2013/ 2014
RELAZIONI ESTERNE
All’interno del cammino formativo sono previste delle attività in collaborazione con
aziende, associazioni, enti culturali presenti nel territorio.
La scelta dei rapporti di collaborazione è determinata dalla combinazione delle
esigenze relative ai vari ambiti disciplinari e dei progetti fissati con le offerte che
pervengono dall’esterno.
Alcune collaborazioni, consolidate nel tempo, rispondono alla condivisione di metodi,
strumenti, contenuti e finalità proposti nelle attività educativo - didattiche.
VERIFICA E VALUTAZIONE DEL POF
I singoli ambiti (POF, apprendimenti e servizio) sono soggetti a verifica e
valutazione periodiche, anche attraverso:

la somministrazione di questionari e la successiva analisi degli stessi;

contributi, sollecitazioni e proposte avanzati dal Collegio Docenti, dal Consiglio
di Istituto, dalle assemblee di classe dei genitori;

il confronto con gli Enti e le associazioni con cui la scuola ha avviato relazioni di
collaborazione;

il contributo di esperti di didattica, organizzazione scolastica e gestione delle
risorse.
Piano Offerta Formativa
25