Learning
through
Inquiry
Demonstrating
International
Mindedness
Creating a
Community based
on Respect
The International School of Milan
is committed to high standards in learning
and the promotion of international values which
enable us to become active citizens in building
a world without frontiers.
Encouraging Action,
Service and Personal
Responsibility
Pursuing
Excellence in
all that we do
Providing
Opportunities to
fulfill Individual
Potential
Guida al programma scolastico 2015-2016
per i genitori
Transition
Si raccomanda di leggere la presente guida insieme all’ “IB PYP General Regulations”, che può essere scaricato dal
sito della scuola.
INDICE
Pagina
Pagina dell’indice
1
Benvenuti al Transition
2
International Baccalaureate Primary Years Programme (IBPYP)
3
Programme of Inquiry- POI (Programma di Ricerca)
5
Homework
10
Information and Communication Technologies -ICT (Tecnologia dell’informazione e 11
della comunicazione)
Lingua
12
Biblioteca
14
Matematica
15
Personal, Social and Physical Education –PSPE (Educazione Civica e Educazione 16
Fisica)
Scienze e studi sociali
17
Arti
18
Altre aree del programma scolastico
19
Per la stesura delle guide al programma ISM per i genitori sono stati usati i seguenti documenti:
International Baccalaureate Organization, (2009), Arts Scope and Sequence, IBO.
International Baccalaureate Organization, (2009), Language Scope and Sequence, IBO.
International Baccalaureate Organization, (2009), Making the PYP Happen: A curriculum framework for international
primary education, IBO.
International Baccalaureate Organization, (2009), Mathematics Scope and Sequence, IBO.
International Baccalaureate Organization, (2009), PSPE Scope and Sequence, IBO.
1
Benvenuti al Transition!
Il Transition è un anno molto importante per l’istruzione dei bambini all’International School of Milan. Segna il
passaggio dall’ ambiente della scuola materna e prepara gradualmente agli anni successivi nella sezione elementare
della nostra scuola. Ai bambini che frequentano la classe del Transition vengono insegnati alcuni principi fondamentali
che saranno poi utili per tutto il tempo in cui frequenteranno la scuola e vengono preparati in modi diversi per gli stili
di apprendimento futuri.
I nostri obiettivi nella sezione Early Years sono di:
•
creare per ogni bambini un ambiente accogliente e sicuro per l’apprendimento;
•
consentire loro d’inserirsi con calma e fiducia nella routine quotidiana della scuola;
•
stimolare ognuno di loro con numerose esperienze, oltre a quelle che già conoscono;
•
promuovere l’apprendimento indipendente e la partecipazione attiva al processo di apprendimento;
•
sviluppare le competenze e le conoscenze di base in linea con gli obiettivi generali dell’International School of
Milan;
•
permettere ai bambini di stabilire buoni rapporti con i compagni e gli adulti;
•
incoraggiarli ad accettare tutte le culture.
In linee generali il programma dell’International School of Milan consiste delle seguenti materie:
•
Lingua
•
Matematica
•
Personal, social and physical education (PSPE)
•
Scienze
•
Studi sociali
•
Arti (danza, teatro, musica, arti visive)
2
International Baccalaureate Primary Years Programme (IBPYP)
La Primary School segue il Primary Years Programme (PYP) dell’International Baccalaureate Organization (IBO). Il PYP è
un programma d’insegnamento internazionale concepito per aiutare gli studenti a sviluppare le loro conoscenze, la
comprensione, le attitudini e le competenze necessarie per una partecipazione attiva e responsabile a un mondo in
evoluzione. Il PYP è destinato a studenti dai 3 ai 12 anni e si dedica allo sviluppo del bambino nella sua globalità: il suo
obiettivo è di creare in ogni giovane studente una passione per l’apprendimento che duri tutta la vita. Il PYP è
incentrato principalmente sull’apprendimento basato sulla ricerca.
Il PYP per l’ Early Years
Nel documento del PYP per l’ Early Years (IBO PYP 2002) si dichiara:
“Obiettivo del PYP è di supportare gli sforzi fatti dai bambini per farsi un’opinione del mondo che li circonda,
basandosi sulle loro precedenti conoscenze, stimolandoli attraverso nuove esperienze e dando loro il tempo e
l’opportunità per la riflessione e il consolidamento”.
Nella sezione Early Years il nostro obiettivo è di creare per i bambini un ambiente accogliente e sicuro,
sufficientemente interessante per stimolarli, sufficientemente tranquillo per rassicurarli e sufficientemente cordiale
per consentire loro di stabilire buoni rapporti personali.
Gli ambienti delle classi dispongono di una serie di zone destinate a incoraggiare l’esplorazione, la ricerca e il gioco, sia
all’interno sia all’esterno. Gli studenti sono stimolati a diventare scolari attivi offrendo loro costantemente occasioni
per:
• fare delle scelte e prendere decisioni;
• usare materiali con immaginazione;
• iniziare a fare delle ricerche e porre delle domande,
• lavorare con gli altri;
• assecondare i loro interessi e ampliare la loro conoscenza;
• migliorare la comprensione.
Il profilo dello studente
Essenziale per il PYP è il profilo dello studente IB, che consiste di dieci caratteristiche, tutte pensate, sviluppate e
incoraggiate in ogni attività intrapresa dai nostri studenti, di tutte le fasce di età, nel processo di apprendimento
continuo dei tre programmi IB (Primary Years Programme, Middle Years Programme e Diploma Programme):
Nel caso della prima infanzia il bambino è:
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
un ricercatore, quando dimostra interesse per il mondo, pone delle domande e ha veramente voglia di apprendere;
un pensatore, quando inizia a sviluppare teorie di causa ed effetto, a selezionare e classificare e a mostrare
interesse per grandi idee;
un comunicatore, quando inizia ad elaborare dei discorsi, gestisce rapporti sociali ed esprime pensieri attraverso
espressioni verbali e grafiche;
una persona capace di assumersi dei rischi, quando sperimenta nuovi modi di fare le cose;
una persona informata, quando conosce e comprende contenuti importanti;
una persona dotata di sani principi, quando inizia a prendere coscienza dell’opinione di altri bambini, quando
dimostra onestà e inizia a mostrare un senso di correttezza;
una persona altruista, quando mostra sensibilità nei confronti delle esigenze e dei sentimenti altrui ed è in grado di
far parte di una comunità di studenti;
una persona di mentalità aperta, quando è aperto a nuove esperienze e alle opinioni e alle idee degli altri bambini;
una persona riflessiva, quando è in grado di riflettere sul modo di agire e, se necessario, di lavorare su alcune
strategie per cambiare;
una persona equilibrata, quando il bambino lavora da solo e in gruppo, mostrando controllo dei sentimenti nei
rapporti con gli altri ; quando s’impegna con equilibrio in attività tranquille e dinamiche e in capacità motorie
grossolane e fini.
3
Gli elementi essenziali del PYP
Il programma d’insegnamento del PYP presenta cinque elementi ricorrenti.
•
Conoscenza – Contenuti significativi e pertinenti, che ci auguriamo gli studenti analizzino e conoscano,
tenendo conto della loro precedente esperienza.
•
Concetti – Idee fondamentali, utili nell’ambito delle aree disciplinari, ma che le trascendono allo stesso
tempo, e che gli studenti devono esplorare e riesplorare per sviluppare una comprensione approfondita e
coerente. I concetti fondamentali del PYP sono otto: forma, funzione, causalità, cambiamento, collegamento,
riflessione, responsabilità e prospettiva.
•
Capacità interdisciplinari – Capacità che gli studenti devono possedere per avere successo in un mondo
complesso e in costante evoluzione, e che possono essere di natura disciplinare o transdisciplinare. I gruppi di
competenze transdisciplinari sono cinque: competenze sociali, di comunicazione, di ricerca, di autogestione e
di pensiero.
•
Attitudini – Comportamenti che sono espressione di valori fondamentali, convinzioni e sentimenti riguardanti
l’apprendimento, l’ambiente e le persone. Gli atteggiamenti che il PYP prevede sono dieci: apprezzamento,
impegno, fiducia, cooperazione, creatività, curiosità, empatia, entusiasmo, indipendenza, integrità, rispetto e
tolleranza.
•
Azioni – Dimostrazioni di apprendimento approfondito attraverso un comportamento responsabile che si
realizza con il compimento di azioni responsabili; una manifestazione pratica degli altri elementi essenziali.
Programme of Inquiry (Programma di Ricerca)
I cinque elementi essenziali si sviluppano attraverso il Programme of Inquiry (Programma di Ricerca), strutturato
secondo sei temi transdisciplinari (Chi siamo, Dove siamo nello spazio e nel tempo, Come ci esprimiamo, Come
funziona il mondo, Come ci organizziamo e Come condividiamo il pianeta). Gli studenti analizzano e studiano
argomenti d’importanza globale nel contesto delle Units of Inquiry (Unità di Ricerca), ognuna delle quali affronta
un’idea centrale riguardante un particolare tema transdisciplinare. Le linee di indagine esplorano l’ambito di
applicazione dell’idea centrale di ogni unità.
Gli studenti che frequentano Early Years seguono quattro unità di ricerca, una delle quali viene approfondita per tutto
tutto l’anno. Due temi transdisciplinari rivestono un’importanza fondamentale per tutti i giovani studenti e devono
essere inclusi ogni anno, cioè Chi siamo e Come ci esprimiamo.
4
International School of Milan
PYP Programme of Inquiry 2015-2016
Age
Who we are
3 - 4 year olds
Kindergarten
An inquiry into the nature of
the self; beliefs and values;
personal, physical, mental,
social and spiritual health;
human relationships
including families, friends
and communities, and
cultures; rights and
responsibilities; what it
means to be human.
Where we are in place and
time
An inquiry into orientation
in place and time; personal
histories; homes and
journeys; the discoveries;
explorations and migrations
of humankind; the
relationships between and
the interconnectedness of
individuals and civilizations,
from local and global
perspectives.
How we express ourselves
How the world works
How we organise ourselves
Sharing the planet
An inquiry into the ways in
which we discover and
express ideas, feelings,
nature, culture, beliefs and
values; the ways in which
we reflect on, extend and
enjoy our creativity; our
appreciation of the
aesthetic.
An inquiry into the natural
world and its laws; the
interaction between the
natural world (physical and
biological) and human
societies; how humans use
their understanding of
scientific principles; the
impact of scientific and
technological advances on
society and the
environment.
Central idea: Exploring with
our senses helps us to
understand the world.
Key concepts: function,
reflection
Related concepts: systems
Lines of inquiry:
 Our senses
 How our senses work
 Using our senses to
explore the world
An inquiry into the
interconnectedness of
human-made systems and
communities; the structure
and function of
organizations; societal
decision-making; economic
activities and their impact
on humankind and the
environment.
An inquiry into rights and
responsibilities in the
struggle to share finite
resources with other people
and with other living things;
communities and the
relationships within and
between them; access to
equal opportunities; peace
and conflict resolution.
Central idea: Knowing how
we are similar to and
different from others helps
shape our understanding of
self.
Key concepts: form, change,
reflection
Related concepts: diversity,
similarities, differences,
culture
Lines of inquiry:
 Our personal identity
 Our personal progress
and development
 Similarities and
differences between
ourselves and others
Central idea: People use
language and the arts to
express their interests.
Key concepts: connection,
perspective
Related concepts: identity,
communication
Lines of inquiry:
 Discovering and exploring
interests in our
community
 Using spoken language to
express our interests
 The use of the arts to
express our interests
This unit is ongoing all year.
This unit is ongoing all year.
5
Central idea: Animals and
people interact in different
ways in different contexts.
Key concepts: connection,
responsibility
Related concepts:
characteristics,
relationships, needs
Lines of inquiry:
 Animals that we interact
with
 The roles animals play in
people’s lives
 Our responsibility for the
well-being of animals
4 – 5 year olds
Transition
5 – 6 years
Grade 1
Central
idea:
People’s
relationships with each
other can have an impact
on well-being.
Key concepts: function,
connection, responsibility
Related
concepts:
cooperation,
friendship,
balance
Lines of inquiry:
 How we develop
relationships
 How relationships affect
us
 Roles and behaviors
within relationships
This unit is ongoing all year
Central idea: Making
balanced choices about daily
routines enables us to have
a healthy lifestyle.
Key concepts: function,
reflection, causation
Related concepts: balance,
well-being
Lines of inquiry:
 Daily habits and routines
 Healthy lifestyles
 Consequences of choices
in your daily routine
Central idea: Imagination is
a powerful tool for
extending our ability to
think, create and express
ourselves.
Key concepts: Connection,
Perspective, reflection
Related concepts:
communication, imagination
Lines of inquiry:
 Expressing and enjoying
our imagination
 Considering other
perspectives through
imagination
 Solving problems using
our imagination
Central idea: The time and
place that we live in
influences what we do in
our leisure time.
Key concepts: causation,
connection, change
Related concepts:
innovation, chronology,
leisure
Lines of inquiry:
 Types of leisure activities
 Leisure activities around
the world
 How leisure activities
have changed over time
This unit is ongoing all year
Central idea: People find
many different ways to
express their feelings about
the things that they
experience.
Key concepts: perspective,
reflection
Related concepts: selfexpression, creativity
Lines of inquiry:
 Experiences that affect
our feelings
 How people express their
feelings
 How the creative arts are
used as a form of
expression
6
Central idea: Knowing how
living things and objects
move helps us to
understand the natural
world and its laws.
Key concepts: function,
causation
Related concepts:
movement, forces
Lines of inquiry:
 How living things and
objects move
 Why living things and
objects move in different
ways
 How we can make an
object move, change
direction or stop
Central idea: Light behaves
and interacts in certain
ways, which determines
how people use it.
Key concepts: connection,
function, form
Related concepts: light,
properties and uses of
materials
Lines of inquiry:
 Sources of light
 How light behaves
 How we use light
Central idea: Plants are a
life-sustaining resource for
us and for other living
things.
Key concepts: form, change,
, responsibility
Related concepts:
interdependence, systems
Lines of inquiry:
 Characteristics of plants
 The resources plants
provide for us and for
other living things
 Caring for plant life
Central idea: Communities
can function more
effectively when rules and
routines are shared with all
members.
Key concepts: causation,
responsibility
Related concepts:
community, system
Lines of inquiry:
 Various communities we
belong to
 Purpose of rules and
routines
 Reaching agreement
Central idea: The choices we
make about waste can affect
our environment.
Key concepts: responsibility,
causation
Related concepts:
resources, lifestyle, choice
Lines of inquiry:
 The waste that we make
and what happens to it
 The effect waste has on
the environment
 The responsibility we
have in managing waste
6 -7 year olds
Grade 2
7 – 8 year olds
Grade 3
Central idea: People
recognize personal and
cultural events in many
different ways.
Key concepts: Form,
perspective
Related concepts: identity,
celebrations, diversity
Lines of inquiry:
 Events that are important
to individuals and
communities
 How and why people
recognize these events
 Similarities and
differences between
celebrations from a range
of cultures
Central idea: People
construct buildings suited to
their needs and location.
Key concepts form,
causation
Related concepts:
geography, locality
Lines of inquiry:
 The purposes served by
different types of
buildings
 Buildings around the
world, today and in the
past
 Choices of building
materials over time
Central idea: We can learn
from the values attitudes
and action of individuals
who influence communities
in a positive way.
Key concepts: causation
responsibility, reflection
Related concepts:
community, influence
Lines of inquiry:
 The ways individuals
shape communities
 The values and attitudes
of role models
 What we can learn from
role models
Central Idea: Our personal
experiences are affected by
the time we live in.
Key concepts: Causation,
Change, Reflection
Related concepts: history,
chronology
Lines of inquiry:
 Personal and family
histories
 The artefacts and
evidence that tell us
about the past
 Similarities and
differences between
different generations
 The impact of the past on
our present lives
Central idea: The world is
full of sounds, which can
affect how we feel and
express ourselves.
Key concepts: Form,
function, perspective
Related concepts:
creativity, interpretation,
instruments
Lines of inquiry:
 Sources and types of
sound
 How sounds can affect
the way we feel
 How we express
ourselves through sound
 How different sounds are
made by musical
instruments
Central idea: People around
the world use language and
the arts to tell stories.
Key concepts: perspective,
connection, form
Related concepts:
communication, creativity
Lines of inquiry:
 The features of a story
 The similarities amongst
stories from a range of
cultures and countries
 How and why stories are
told
7
Central Idea: Understanding
the properties of air allows
people to make practical
applications.
Key concepts: causation,
function, reflection
Related concepts: force,
energy
Lines of inquiry:
 Evidence of the existence
of air
 The things air can do
 Practical uses of air
Central idea: Transport
systems have been created
to meet the needs of
society.
Key concepts: function,
connection, responsibility
Related concepts:
transportation, systems
Lines of inquiry:
 How transport systems
help us to organise our
lives
 Factors that affect the
kinds of systems that can
be developed
 Connections between
transport systems and
the environment
Central idea: Animals can
become endangered or
extinct if their needs are not
met.
Key concepts: Change,
connection, responsibility
Related concepts: habitats,
animals, conservation
Lines of inquiry:
 Characteristics of
different animals
 The needs of different
types of animals
 Reasons animals become
endangered or extinct
 Our responsibility
towards animals
Central idea: Weather varies
around the world and
affects lives.
Key concepts: connection,
function, causation
Related concepts: weather,
geography
Lines of inquiry:
 Weather around the
world
 The use of scientific tools
to predict, measure and
record the weather
 How humans adapt to
different weather
Central idea: By measuring
time, we can organise
ourselves and understand
the world around us.
Key concepts: Function,
change,
Related concepts:
organisation, systems
Lines of inquiry:
 How events and changes
show that time is passing
 How people have
developed different
ways of measuring time
 The ways people use time
to organize themselves
Central idea: Decisions
about land use raise issues
in communities which affect
people.
Key concepts: connection,
perspective
Related concepts:
community, conflict
Lines of inquiry:
 The nature of
communities
 Human uses of land
 The causes of conflict
related to land use
8 – 9 year olds
Grade 4
9 – 10 year olds
Grade 5
Central idea: The effective
interactions between
human body systems
contribute to health and
survival.
Key concepts: responsibility,
function, connection
Related concepts: systems,
interdependence, health,
homeostasis
Lines of inquiry
 Body systems and how
they work
 How body systems are
interdependent
 Impact of lifestyle choices
on the body
Central Idea: The
inventions of a few can
affect the lives of many.
Key concepts: change,
causation, perspective
Related concepts:
innovation, discovery,
impact
Lines of inquiry:
 Significant inventions and
inventors
 The motivation for
change
 The relationship between
discovery and change
 How discoveries and
inventions can affect
people’s lives
Central idea: People express
their ideas and identities
through different art forms.
Key concepts: form,
reflection, perspective
Related concepts:
creativity, techniques,
interpretation
Lines of inquiry:
 The diverse ways in
which people express
themselves
 How everyone can
express their ideas and
identities though the arts
 The role of art in culture
and society
Central idea
Systems that define beliefs
and values offer
explanations about the
world around us and what it
means to be human.
Key concepts: form,
perspective, reflection
Related concepts: diversity,
perception, commitment
Lines of inquiry
 Similarities and
differences between
belief systems (secular
and faith-based)
 How beliefs and values
contribute to the
formation and actions of
communities
 The impact of spiritual
traditions on society
Central idea
Exploration leads to
discoveries, opportunities
and new understandings.
Key concepts: causation,
perspective, reflection
Related concepts: impact,
navigation,
colonialism, power
Lines of inquiry
 Reasons for exploration
(historical and personal)
 How explorations have
taken place over time
 The consequences of
exploration
Central idea: Images
communicate ideas and
information.
Key concepts: function,
connection, perspective
Related concepts: creativity,
communication, imagery
Lines of inquiry:
 The use of static and
moving images in
different media
 How design elements of
images support
communication
 How we interpret and
respond to images
8
Central idea: Human
survival is connected to
understanding the continual
changing nature of the
Earth.
Key concepts: causation,
change, connection
Related concepts: erosion,
geology, tectonic plates,
movement
Lines of inquiry:
 How the different
components of the Earth
are interrelated
 Why the Earth has
changed and is
continuing to change
 Human response to the
Earth’s changes
Central idea: People’s
curiosity has led to a greater
understanding of the
universe.
Key concepts: causation,
reflection
Related concepts: space,
systems, progress
Lines of inquiry:
 Historical theories about
the universe.
 The components and
laws of the universe
 How advances in
technology continue to
increase our knowledge
of the universe
Central idea: Economic
activity and the natural
environment are
interconnected.
Key concepts: function,
connection, perspective
Related concepts:
employment, geography,
production
Lines of inquiry:
 Physical Geography
 Economic activity
 Connections between
economic activity and the
natural environment
Central idea: People can
make choices to support the
sustainability of the Earth’s
energy resources.
Key concepts: perspective,
responsibility, reflection
Related concepts:
consumption, forms of
energy, sustainability
Lines of inquiry:
 Renewable and nonrenewable energy
 The impact of people’s
choices on the
environment
 Responsibilities regarding
energy
Central idea
Government systems
influence the lives of
citizens.
Key concepts: function,
perspective, responsibility
Related concepts: equality,
citizenship, governance, law,
politics
Lines of inquiry
• How government systems
function
• How decision-making
practices reflect human
rights
• Impact of government on
citizens
• The rights and
responsibilities of citizenship
Central idea:
Biodiversity relies on
maintaining the
interdependent balance of
organisms within
systems.
Key concepts: causation,
connection, responsibility
Related concepts: balance,
biodiversity,
interdependence
Lines of inquiry
 Ways in which
ecosystems, biomes and
environments are
interdependent
 How human interaction
with the environment can
affect the balance of
systems
 The consequences of
imbalance within
ecosystems
10 – 11 year olds
Grade 6
Central Idea: Physical, social
and emotional changes
occur as children develop
into adolescents
Key concepts: change,
reflection , form
Related concepts: biology,
well-being, relationships
Lines of inquiry:
 Physical changes in our
bodies during puberty
 Feelings, pressures and
emotions of becoming an
adolescent
 Making informed
decisions and choices
Central Idea: Past
Civilizations shape present
day systems.
Key concepts: causation,
change
Related concepts:
Continuity, progress,
technology.
Lines of inquiry:
 Systems from ancient
civilizations that have
survived
 Reasons these systems
developed
 Why modern societies
continue to use
adaptations of these
systems
Central Idea: The mass
media play a central role in
our perception of the world.
Key concepts: reflection,
function, perspective
Related concepts:
communications, truth
Lines of inquiry:
 The mass media
 The use of words, images,
colours and sounds in the
mass media
 The ways the mass media
can affect our values and
beliefs
Central Idea: The fact that
materials can undergo
changes poses challenges
and provides benefits for
society and the
environment.
Key concepts: connection,
function, responsibility
Related concepts: chemical
and physical changes,
properties and uses of
materials, transformation
Lines of inquiry:
 Chemical and physical
changes
 Practical applications and
implications of change in
materials
 Manufacturing processes
and by-products
Le Units of Inquiry (Unità di Ricerca) del Transition saranno eseguite nel seguente ordine:
How the world works
How we express ourselves
Who we are
How we express ourselves
Sharing the planet
Unità continua
Unità continua
9
PYP Exhibition
Central Idea: This issue
matters to me and affects
my life, my community and
my world.
Students will work in groups
to create their own central
ideas under this broad one.
Teachers facilitate students
in the planning of their own
units towards a culminating
experience that reflects the
major features of the PYP
under this or any other
transdisciplinary theme.
Central Idea: Reaching a
resolution during periods or
moments of conflict is
influenced by the actions
and reactions of all involved.
Key concepts: causation,
perspective, responsibility
Related Concepts: peace,
reconciliation exploitation,
grief
Lines of Inquiry:
 Causes of conflict (local
and global)
 Human rights and equity
 Strategies used to resolve
conflict
 Consequences of
resolutions
Homework
I compiti a casa nella Primary School sono assegnati in modo da:
•
•
•
•
•
rafforzare le competenze, le conoscenze, le attitudini e i concetti appresi in classe,
incoraggiare gli studenti a sviluppare le competenze studiando ed eseguendo i compiti a casa in modo
indipendente e responsabile,
dare agli studenti l’opportunità di preparare il materiale o di fare ricerche per il lavoro che si farà in classe,
dare la possibilità di condividere i compiti con i genitori,
assicurarsi che gli studenti possano finire i compiti quando non hanno lavorato al meglio delle loro capacità
durante l’orario scolastico.
Agli studenti saranno assegnati i seguenti compiti nella misura corrispondente al livello del loro Grade:
Pre-Kindergarten
e
Nessun compito a casa assegnato formalmente.
Kindergarten
Transition
Dal secondo trimestre gli studenti porteranno a casa libri di lettura da condividere;
inoltre ogni settimana dovranno completare un’attività pratica.
Grade 1
Lettura: tre volte a settimana; i compiti di Matematica, Lingua (Inglese e Italiano) e
attività relative all’unità saranno assegnati settimanalmente.
Grade 2
30 minuti di compiti a casa ogni giorno e nel weekend, inclusa lettura giornaliera.
Grade 3
35 minuti di compiti a casa ogni giorno e nel weekend, inclusa lettura giornaliera.
Grade 4
40 minuti di compiti a casa ogni giorno e nel weekend, inclusa lettura giornaliera.
Grade 5
45 minuti di compiti a casa ogni giorno e nel weekend, inclusa lettura giornaliera.
Grade 6
50 minuti di compiti a casa ogni giorno e nel weekend, inclusa lettura giornaliera.
Compiti di Italiano: vengono assegnati dal Grade 1 in avanti e sono inclusi nelle tempistiche della tabella qui sopra.
Compiti EAL (English as Additional Language): sono aggiuntivi a quelli di classe, tuttavia si tratta spesso di lavoro che
sostituisce i compiti di Lingua assegnati dall’insegnante di classe.
Per agevolare i bambini durante lo svolgimento dei compiti a casa i genitori sono invitati a:
•
mettere a disposizione un luogo adatto, sufficientemente tranquillo, in cui il bambino possa fare i compiti,
•
render chiaro ai propri figli che loro considerano importanti i compiti a casa e supportare la scuola spiegando
come questi siano utili per il loro apprendimento,
•
incoraggiare i bambini e lodarli quando hanno finito i compiti,
•
informare la scuola tramite l’insegnate dei problemi legati ai compiti assegnati a casa.
Nel caso di assenze da scuola per malattia
Il genitore che desidera ricevere i compiti per il figlio deve presentare una richiesta alla segreteria entro le 9.00 del giorno
di assenza. I genitori devono tener presente che i compiti a casa rappresentano un consolidamento delle attività svolte in
classe e che non sempre è possibile assegnare immediatamente un compito.
Nel caso di assenze da scuola per altri motivi
I genitori che decidono di far assentare il figlio per vacanze extra durante l’anno scolastico, devono essere consapevoli
che non saranno assegnati compiti a casa e che il bambino dovrà recuperare il lavoro non fatto al ritorno a scuola.
Compiti per le vacanze
I compiti per le vacanze vengono assegnati durante la pausa della sessione di ottobre/novembre, Natale, Pasqua e
vacanze estive. Durante la settimana bianca (febbraio/marzo) non si assegnano compiti scritti. Tuttavia, la lettura è
considerata un’attività giornaliera importante e piacevole che va proseguita e incoraggiata durante le vacanze.
10
Information and Communication Technologies -ICT (Tecnologia dell’informazione e della
comunicazione)
La ICT nel PYP comprende l’uso di diversi strumenti digitali, media e ambienti didattici per l’insegnamento,
l’apprendimento e la valutazione. La ICT consente agli studenti di fare collegamenti e di acquisire una maggiore
comprensione dell’ importanza della tecnologia e della sua applicabilità alla vita quotidiana. Attraverso l’uso della ICT, gli
studenti sviluppano e applicano strategie per il pensiero critico e creativo, s’impegnano nell’indagine, fanno collegamenti
e applicano nuove conoscenze e competenze in contesti diversi.
Le seguenti sei competenze dell’ICT sono importanti per gli studenti: indagine, creazione, comunicazione, collaborazione,
organizzazione e responsabilità come cittadini digitali. Ogni competenza è transdisciplinare e supporta l’apprendimento
nell’ambito del programma transdisciplinare d’indagine e delle aree tematiche.
Indagine
Per indagine si intende condurre una ricerca finalizzata a verificare quello che si è già appreso, scoprire nuove
informazioni e creare nuove conoscenze. Attraverso l’indagine, gli studenti valutano in modo critico una serie di fonti,
fanno collegamenti e sintetizzano i risultati per applicare le conoscenze acquisite a contesti diversi della vita reale.
Creazione
La creazione è un processo che fornisce agli studenti un’opportunità per testare e creare nuovi limiti. Gli studenti
costruiscono il significato, applicano pensieri critici e idee originali a situazioni reali e condividono le conoscenze
attraverso l’autoespressione, la formulazione e la risoluzione di problemi, e la riflessione.
Comunicazione
La comunicazione è lo scambio di informazioni con un pubblico di vario tipo attraverso l’uso di una serie di media e
formati. I comunicatori efficaci contribuiscono alla comprensione multiculturale, fanno scelte informate sui mezzi per
esprimere il significato e fornire agli altri un feedback pertinente e significativo.
Collaborazione
La collaborazione è il processo mediante il quale gli studenti avvalorano e trovano un accordo sulle idee, raggiungendo
una comprensione più approfondita e una prospettiva globale. Gli studenti sono autorizzati a utilizzare mezzi digitali,
media e ambienti di apprendimento e possono partecipare attivamente alla creazione e alla condivisione della
conoscenza.
Organizzazione
L’organizzazione è la capacità di strutturare od organizzare elementi correlati. Gli studenti comprendono che i sistemi ICT
possono essere utilizzati per informare, adeguare, gestire e risolvere problemi durante i loro processi creativi,
collaborativi e investigativi. Fanno collegamenti, trasferiscono le conoscenze esistenti ed esplorano autonomamente
nuove tecnologie.
Cittadini digitali responsabili
Essere un cittadino digitale responsabile richiede l’uso della ICT per fare scelte informate ed etiche, agendo con integrità
e onestà. In un mondo digitale, connesso a livello globale, agli studenti viene data la possibilità di essere responsabili
delle proprie azioni, apprezzare i diritti degli altri e praticare comportamenti legali e sicuri.
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Lingua
Il linguaggio è fondamentale per l’apprendimento ed è una costante del Primary Years Programme (PYP). Con
l’apprendimento delle lingue e grazie al loro uso, si stimola l’apprezzamento della loro ricchezza e l’amore per la
letteratura. La lingua che insegniamo è l’inglese, ma incoraggiamo e supportiamo il collegamento tra l’inglese e la lingua
madre dei nostri studenti. Il programma linguistico del PYP definisce tre elementi fondamentali nell’insegnamento della
lingua:
• Comunicazione orale:
parlare e ascoltare.
• Comunicazione scritta:
leggere e scrivere.
• Comunicazione visiva:
visualizzare e presentare.
Il programma linguistico è il principale elemento di collegamento di tutto il programma scolastico e pertanto
l’insegnamento della lingua rientra in tutte le materie del curriculum e della comunità scolastica.
Sebbene i tre elementi fondamentali della lingua vengano insegnati, e quindi appresi, simultaneamente, viene dato
particolare rilievo all’insegnamento di quelle che sono le competenze specifiche necessarie ad acquisire la padronanza
della lingua inglese. In questo modo abbiamo la certezza che i nostri bambini siano in grado di esprimersi con sicurezza e
possano parlare, leggere e scrivere correntemente in inglese.
Comunicazione orale: parlare e ascoltare
Gli studenti sono incoraggiati a parlare di argomenti di stretto interesse. Ascoltano gli altri e generalmente rispondono in
modo appropriato. Trasmettono messaggi semplici a diverse tipologie di ascoltatori, parlando in modo udibile, e iniziano
ad ampliare le loro idee e i loro racconti, fornendo dei dettagli.
Ascoltare – S’insegna agli studenti ad ascoltare con attenzione e a mostrare di aver capito quello che vedono e sentono
facendo commenti. Si usano diversi giochi per sviluppare le capacità di ascolto, parlando e ascoltando a turno le reazioni
degli altri.
Parlare – Gli studenti apprendono a raccontare storie, sia reali sia immaginarie, a usare il linguaggio appropriato nel gioco
e nel teatro d’immaginazione, ad ascoltare filastrocche e semplici poesie, imparandone qualcuna a memoria. Iniziano
inoltre a descrivere avvenimenti ed esperienze e a spiegare i motivi delle loro opinioni.
Comunicazione scritta: leggere
Il processo per apprendere a leggere è complesso e richiede l’uso di diverse strategie che i bambini iniziano ad
apprendere nella classe del Transition e che metteranno poi a frutto nel Grade 1. Per aiutarli a comprendere la natura e
lo scopo della lettura, viene fornita un’ampia presentazione di libri, racconti e scritte nell’ambiente che li circonda. Sono
incoraggiati a usare la biblioteca scolastica e gli angoli destinati alla lettura in classe.
La letteratura letta e raccontata ai bambini comprende le seguenti categorie:
• libri e poesie di importanti autori per bambini;
• ripetizioni di racconti tradizionali, popolari e fiabeschi;
• storie e poesie di diverse culture.
Nelle Unità di Ricerca si fa inoltre ampio uso di libri di non fiction, incoraggiando i bambini a iniziare a usarli per le loro
ricerche.
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Schemi di lettura
I bambini del Transition iniziano a riconoscere parole familiari in testi semplici. Sviluppano la conoscenza della relazione
tra suono e simbolo e la usano per decifrare le parole. Le strategie iniziali di lettura vengono insegnate attraverso
un’ampia gamma di giochi, esercizi e attraverso l’esplorazione investigativa.
I bambini saranno introdotti ai personaggi dello schema principale e useranno diversi libri senza parole per sviluppare le
capacità e la comprensione della struttura della storia. Acquisiranno un vocabolario essenziale e inizieranno a elaborare
strategie per ricavare il significato da un testo scritto. Inoltre, leggeranno i loro elaborati a insegnanti e ad altri.
È incoraggiata ad ogni livello la lettura continua per migliorare la padronanza linguistica e la fiducia in se stessi prima di
passare a un livello superiore.
Lo schema principale di lettura usato nel Transition è l’Oxford Reading Tree (l’albero di lettura Oxford), impiegato anche
nella sezione elementare della scuola, esso fornisce ai bambini coerenza e struttura per il loro apprendimento. Ogni
bambino procede nello schema di lettura seguendo alla propria velocità.
Comunicazione scritta: scrivere
Con la scrittura gli studenti comunicano il significato agli altri. Nel Transition questo processo inizierà in modo simbolico
con l’uso di una serie di linee o forme aventi un significato specifico per il bambino che, in questo modo, vi ‘legge’ in
questo modo il suo lavoro. Questo, insieme all’apprendimento di forme e di suoni individuali delle lettere, è una fase
fondamentale nello sviluppo dell’apprendimento della lettura. Il bambino sente l’esigenza di comunicare per iscritto ed è
in grado di trovare dei modi per farlo.
Durante l’anno i bambini apprenderanno a scrivere il proprio nome usando in modo appropriato lettere maiuscole e
minuscole. I singoli suoni dell’alfabeto saranno insegnati in minuscolo e le lettere avranno una forma ben definita e
correttamente orientata.
Ai bambini sarà esposta una serie di motivazioni per la scrittura a scuola, molte delle quali collegate ai loro giochi di ruoli
e ai lavori nelle loro Units of Inquiry (Unità di Ricerca). Faranno inviti, elenchi, menù, progetti, lettere, biglietti, mappe,
numeri di targa di auto, orari e molti altri oggetti nei loro modi personali di prendere appunti e saranno anche
incoraggiati a raccontare notizie di viaggi o avvenimenti di casa, a descrivere foto, a creare poesie di gruppo o di classe, a
prendere nota di esperienze e così via.
Per scrivere ricorreranno talvolta all’aiuto dell’insegnante e poi copieranno le parole scritte, cercando gradualmente di
farlo da soli.
La scuola usa diverse pubblicazioni come aiuto per l’insegnamento della scrittura, tra cui Lettere e Suoni e Jolly Phonics.
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Biblioteca
Il ruolo della biblioteca nell’ Early Years è di offrire agli studenti esperienze positive con i libri, aiutarli a diventare lettori
entusiasti e sicuri, promuovere le competenze necessarie per apprendere in modo indipendente per tutta la vita, così
come previsto dalla filosofia della nostra scuola. La biblioteca fa parte integrante dell’ambiente di apprendimento e del
PYP. Ha il ruolo di supportare tutte le aree del PYP e delle Units of Inquiry (Unità di Ricerca), fornendo le risorse e le
informazioni di cui studenti e insegnanti hanno bisogno.
La finalità della nostra biblioteca è di insegnare agli studenti come usare, trattare e rispettare i libri e di offrire loro
esperienze di lettura positive, incentivandoli a leggere per piacere.
Competenze in tema di biblioteca, informazioni e ricerche
Ogni settimana i bambini saranno:
•
incoraggiati ad amare i libri e la lettura;
•
apprenderanno come usare la biblioteca;
•
saranno incoraggiati a applicare in situazioni reali le competenze su come raccogliere le informazioni, apprese in
classe.
Uso della biblioteca
Tutti i bambini avranno la possibilità di andare in biblioteca e saranno aiutati a trovare libri su argomenti diversi, a
rimetterli dove li hanno trovati, a rispettare i libri e ad averne cura. Durante il tempo trascorso nella sezione Early Years
seguiranno, inoltre, studi più approfonditi su importanti autori e illustratori di libri per bambini e verrà insegnato loro
come trovare questi dettagli sulle copertine dei libri.
Disponiamo di un’assistente specificamente assegnata alla nostra biblioteca che lavora con ogni classe tutte le settimane,
portando piccoli gruppi in biblioteca e lavorando in classe. In questo modo si offrono a tutti i bambini le basi per
comprendere il valore dei libri per l’indagine e la ricerca.
Nella biblioteca Early Years abbiamo molti libri in inglese, sia di fiction sia di non fiction, oltre a una raccolta in continua
espansione di libri in lingue e in stili diversi.
Libri in prestito
Nel Transition i bambini scelgono ogni settimana un libro da portare a casa e da condividere con la famiglia o gli amici.
Saranno in grado di leggere alcuni libri da soli, mentre altri dovranno farseli leggere. Possono scegliere il libro dalla
sezione lingue straniere, poiché l’obiettivo per loro è comprendere che tutti i libri trasmettono un significato e che tutte
le lingue hanno pari valore.
Insieme al libro i bambini porteranno a casa un “libretto di appunti per la biblioteca”, in cui viene chiesto di dare un loro
parere sul libro preso in prestito. La parte del titolo sarà compilata per loro conto e un adulto dovrà aiutarli per il resto. Il
disegno dovrà essere opera del bambino e l’adulto dovrà scrivere un commento sul libro. Al bambino viene chiesto di dire
se il libro gli è piaciuto oppure no. Questo compito rappresenta la parte principale dei compiti a casa del bambino ogni
settimana ed è pertanto previsto che il libro sia regolarmente restituito e cambiato.
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Matematica
Il programma di matematica del PYP è formato da cinque elementi tra loro interconnessi: i numeri, i modelli e le
funzioni, il trattamento dei dati, la misura, la forma e lo spazio. Nei numeri, nei modelli e nelle funzioni gli studenti si
confrontano con il nostro sistema numerico e le sue operazioni, modelli e funzioni. Nel trattamento dei dati, della misura,
della forma e dello spazio, gli studenti apprendono le capacità per la ricerca, la descrizione, la rappresentazione e la
comprensione del mondo che li circonda.
Le fasi per l’apprendimento della matematica, tutte ugualmente ponderate, sono tre:
Costruzione del significato – Gli studenti sono coinvolti in un processo di
apprendimento attivo, basato sulle loro precedenti esperienze e sulla
comprensione. L’utilizzo dei materiali didattici e il coinvolgimento nelle
conversazioni con gli altri è di fondamentale importanza in questa fase
d’apprendimento della matematica, così come in tutte le età.
Trasferimento di significati in simboli – Una volta che gli studenti hanno
acquisito la consapevolezza di un concetto matematico, possono trasferire
queste cognizioni in simboli. Per descrivere la loro comprensione possono usare
sia i loro metodi personali di annotazione sia quelli convenzionali.
Applicazione con comprensione - Gli studenti dimostrano e mettono in pratica
quello che hanno appreso attraverso una serie di attività in cui si risolvono
problemi e situazioni reali.
Quando possibile, la matematica viene insegnata nel contesto delle Units of Inquiry (Unità di Ricerca).
A volte i compiti a casa di matematica sostituiscono i compiti di lingua, questo per far sì che gli studenti abbiano
l'opportunità di fare ulteriore pratica e di consolidare le attività che si sono svolte in classe. Questi compiti sono
solitamente di ordine pratico e rappresentano quindi un’occasione per i genitori di partecipare attivamente
all’apprendimento del proprio figlio.
Al termine del Transition i bambini dovranno:
•
selezionare, classificare e descrivere oggetti e avvenimenti reali con caratteristiche specifiche, collegandoli e
organizzandoli in modi diversi;
•
comprendere che gli avvenimenti di ogni giorno possono essere descritti e ordinati in successione;
•
confrontare la lunghezza, la massa e la capacità di oggetti usando unità non standard e un linguaggio
appropriato;
•
usare unità di misura non standard per risolvere problemi in situazioni della vita reale, comprendenti lunghezza,
massa e capacità;
•
selezionare e confrontare forme in 2D e 3D mediante criteri e linguaggi comuni;
•
descrivere modelli reperiti in situazioni quotidiane, mostrando di aver compreso la possibilità di ampliarli;
•
dire e usare in ordine nomi di numeri in contesti familiari;
•
riconoscere e scrivere e mettere in ordine i numeri da 0 a 10;
•
usare un lessico matematico per confrontare le quantità;
•
iniziare a descrivere l’addizione associando due gruppi di oggetti e la sottrazione "portando via".
oltre a questo gli studenti saranno introdotti all'utilizzo di programmi per computer che serviranno ad incoraggiare e
supportare la formazione corretta dei numeri e la dimensione dei numeri scritti.
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Personal, Social and Physical Education (PSPE)
L’educazione personale, sociale e fisica si occupa del benessere dello studente. Il benessere di uno studente è collegato a
tutti gli aspetti dell’esperienza scolastica e non. Esso comprende la salute, lo sviluppo fisico, emotivo, cognitivo, spirituale
e sociale e contribuisce alla comprensione della propria identità, allo sviluppo e al mantenimento dei rapporti con gli altri
e alla partecipazione a uno stile di vita attivo e sano. Il PSPE fa parte integrante dell’insegnamento e dell’apprendimento
del PYP ed è insito nel profilo dell’allievo IB, su cui è improntato il programma.
I bambini sono incoraggiati costantemente a sviluppare le competenze nelle aree di sviluppo personale, sociale e fisico,
sempre in modo adeguato all’età, tenendo conto del loro sviluppo a lungo termine e in base alle esigenze, interessi e
capacità di ciascuno.
Nel quadro del programma d’insegnamento PYP, il PSPE si compone di tre componenti che comunicano tra loro: identità,
vita attiva, interazione.
Identità
I bambini sviluppano consapevolezza di se stessi e di come sono simili e diversi dagli altri. Descriveranno come sono
cresciuti e cambiati e parleranno delle nuove conoscenze e capacità che hanno accompagnato questi cambiamenti.
Dimostreranno senso di competenza con compiti giornalieri adeguati al livello di sviluppo.
Interazione
Questa parte del programma è incentrata sull’apprendimento del bambino a lavorare, giocare e collaborare con gli altri. I
bambini acquisiscono la fiducia in se stessi e la capacità di stabilire rapporti efficaci con gli altri bambini e con gli adulti.
Iniziano a rispettare gli altri, a fare a turno, a condividere equamente e a comportarsi correttamente, sviluppando nel
contempo un senso di ciò che è giusto e sbagliato, e il perché.
Sviluppo fisico
Lo sviluppo fisico dei bambini nel programma Transition si riferisce allo sviluppo del controllo fisico, alla mobilità, alla
consapevolezza dello spazio e alle capacità manuali.
Tutte le attività fisiche nel programma del Transition hanno come obiettivo quello d’incoraggiare i bambini a:
•
essere attivi e a trarre piacere dall’attività fisica;
•
apprendere a usare numerose attrezzature;
•
scoprire quello che può fare il proprio corpo e ad esplorare il movimento con controllo;
•
conoscere lo spazio e seguire le istruzioni con sicurezza;
•
lavorare individualmente, in coppia e in piccolo gruppi;
•
acquisire fiducia e sperimentare nuove idee.
In questa fase i bambini apprendono a muoversi con fiducia e immaginazione con sempre maggior controllo,
coordinamento e consapevolezza dello spazio e degli altri attorno a loro. Ogni settimana hanno inoltre una lezione di
educazione fisica con un insegnante specializzato.
Vengono forniti materiali didattici per lo sviluppo della motricità fine; le attrezzature ginniche, le attività ludiche
didattiche esterne e il movimento al ritmo della musica servono a sviluppare la motricità globale.
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Scienze
Nel PYP, le scienze sono considerate come l’esplorazione degli aspetti biologici, chimici e fisici del mondo naturale e i
rapporti tra di essi. Attraverso l’esperienza pratica e l’indagine, gli studenti acquisiscono conoscenze e competenze
scientifiche e sviluppano la comprensione di concetti scientifici.
Le scienze nel programma scolastico forniscono agli studenti opportunità per:
•
condurre un’osservazione attenta per raccogliere le informazioni;
•
usare una serie di strumenti e dispositivi per misurare accuratamente i dati acquisiti;
•
usare un vocabolario scientifico per poter spiegare i risultati delle osservazioni condotte e le esperienze fatte;
•
identificare o sviluppare;
•
un argomento o un problema da approfondire;
•
programmare e condurre indagini sistematiche;
•
fare e verificare previsioni;
•
interpretare e valutare i dati raccolti per trarre le adeguate conclusioni;
•
esaminare modelli scientifici e le loro applicazioni;
L’apprendimento di tutto il programma di scienze avviene nell’ambito delle Units of Inquiry (Unità di Ricerca).
Studi Sociali
Nel PYP, gli studi sociali sono considerati come lo studio delle persone in rapporto al loro passato, presente e futuro, al
loro ambiente e alla loro società. Gli studi sociali favoriscono la curiosità e sviluppano la comprensione di un mondo in
rapida evoluzione. Attraverso l’indagine strutturata, gli studenti sviluppano le capacità e le conoscenze necessarie per una
partecipazione attiva alla vita della loro classe, della scuola, della comunità e del mondo.
Gli studi sociali nel programma scolastico forniscono opportunità agli studenti per:
•
apprendere come porre domande pertinenti su cui si possono compiere ricerche;
•
acquisire la consapevolezza della propria identità e del proprio posto nel mondo;
•
sviluppare la conoscenza di altri gruppi culturali e l’apprezzamento di idee e opinioni diverse;
•
acquisire la conoscenza della condizione umana attraverso l’esplorazione di temi importanti per gli studenti di
tutte le culture;
•
acquisire la comprensione dei concetti partecipando a esperienze di apprendimento che promuovono la
sensibilità, la creatività e l’iniziativa, e che conducono ad un agire socialmente responsabile;
•
acquisire il senso del tempo e dello spazio in rapporto alla propria esperienza personale e a quella di altre
persone;
•
acquisire la comprensione del ruolo del genere umano e, conseguentemente, del mondo naturale e non, e
imparare ad applicare questa conoscenza in modo responsabile.
L’apprendimento di tutto il programma di studi sociali avviene nell’ambito delle Units of Inquiry (Unità di Ricerca).
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Le Arti
Le arti sono un’area importante del Primary Years Programme e sono integrate, dove possibile, nelle Units of Inquiry
(Unità di Ricerca). Gli studenti sono incoraggiati a considerare le arti come un modo di comunicazione, mediante il quale
possono costruire una coscienza della propria identità e sviluppare una comprensione del mondo che li circonda. Questa
parte del programma considera tutti gli aspetti della creatività, comprende lo sviluppo dell’immaginazione dei bambini e
la loro capacità di esprimere idee e sensazioni in modi creativi.
Nel PYP le arti s’identificano con la danza, il teatro, la musica e le arti visive. Il programma che gli studenti seguono nel
PYP è strutturato in due parti: reazione e creazione.
Danza
Ai bambini saranno date opportunità di reagire a parole, ritmi e/o musica attraverso i movimenti e di comunicare ed
esprimere sensazioni con movimenti del corpo. Esploreranno il flusso dinamico dei movimenti del corpo come per
esempio: veloce, lento, grande, piccolo, forte, delicato, deciso, tensione e rilassamento. Svilupperanno la consapevolezza
delle proprie capacità fisiche usando movimenti isolati del corpo e la motricità globale ed esploreranno tipi diversi di
movimento, come spostarsi, saltare e girare. Osserveranno, ascolteranno e mostreranno la loro reazione alle esibizioni di
danza.
Teatro
A quest’età e in questa fase dello sviluppo, il teatro rappresenta un mezzo vitale e stimolante da usare con i bambini. In
svariate circostanze essi risponderanno meglio ed esprimeranno emozioni e ansie attraverso il gioco di ruolo, potrebbero
altrimenti mostrare esitazione.
I bambini lavoreranno insieme, condivideranno idee e inizieranno a prendere decisioni di gruppo. Saranno incoraggiati ad
ascoltare e a rispondere positivamente ai suggerimenti degli altri. Accoglieranno in modo positivo i diversi background
culturali all’interno del loro gruppo e nelle espressioni teatrali che svilupperanno. Acquisiranno consapevolezza e
accettazione di differenze e analogie su tradizioni, celebrazioni, fedi e comportamenti.
Useranno il teatro per esplorare concetti nell’ambito delle Units of Inquiry (Unità si Ricerca)e saranno introdotti alla
tecnica del ‘teacher-in-role’. Impiegheranno una serie di stimoli per iniziare il gioco in classe e le attività di fantasia.
Svilupperanno la fiducia necessaria per iniziare le attività teatrali attraverso il gioco e per condividerlo con altri al
momento opportuno. Esploreranno con entusiasmo il movimento e lo spazio usando la musica e altri stimoli.
Quando possibile, saranno coinvolti in una serie di esperienze teatrali e rappresentazioni e discuteranno di quello che
hanno visto e provato.
Musica
La musica è integrata in tutte le aree del programma scolastico e viene ascoltata tutti i giorni. S’insegnano ai bambini
numerose canzoni e filastrocche, spesso collegate alla loro Unit of Inquiry (Unità di Ricerca) e selezionate da un’ampia
gamma di culture e stili. Sono incoraggiati non solo ad ascoltare la musica, ma a creare i propri suoni e ritmi con
strumenti, le loro voci e parti del corpo (scandendo il ritmo con le mani e con i piedi, ecc.).
Nel processo dell’esperienza musicale i bambini svilupperanno la discriminazione uditiva, il senso del ritmo e della
tonalità, oltre al proprio controllo motorio.
Lo scopo del suonare strumenti a percussione, cantare melodie semplici, filastrocche e canzoni, prendere parte al
movimento e alla danza, è quello di sviluppare con la musica una sensazione di piacere e di divertimento.
Nel Transition si svolgono due lezioni di musica la settimana, che vengono tenute da un insegnante specializzato in
musica. Durante l’anno i bambini vengono coinvolti in una rappresentazione musicale e sono inoltre incoraggiati ad
assistere a rappresentazioni di altre classi e di livelli di Grade diversi.
Arti visive
Ogni giorno viene messa a disposizione dei bambini un’ampia gamma di materiali, strumenti e risorse da usare per
rappresentare quello che vedono, ascoltano, toccano e sentono.
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I bambini sono introdotti ad una serie di forme diverse: disegno, pittura, stampa, all’esecuzione di lavori tracciando segni,
lavori tessili e tridimensionali, sperimentazione e indagine delle proprietà e delle possibilità di materiali diversi.
Altre aree del programma scolastico
Il programma d’indagine che seguiamo è concepito per consentire ai bambini di apprendere essenzialmente attraverso
l’indagine e la ricerca indipendente.
Le Units of Inquiry (Unità di Ricerca) trattate durante l’anno sono state scelte e programmate accuratamente per
consentire ai bambini di esplorare la conoscenza nel senso più ampio possibile e di sviluppare le competenze
transdisciplinari in tutte le aree del programma scolastico.
Il PYP supporta gli sforzi fatti dai bambini per costruire il significato ricavandolo dall’esperienza sul mondo che li circonda
e consentendo alle loro idee e conoscenze di svilupparsi a ogni nuova scoperta del mondo naturale e sociale; il
programma stimola costantemente i bambini a rivedere e raffinare i propri modelli in rapporto a come funziona il mondo.
Molte aree del programma sono incluse in tutto quello che avviene in una classe Early Years. Ogni Unit of Inquiry (Unità di
Ricerca) include materie che devono essere considerate come obiettivo principale e, durante l’anno, saranno trattati
diverse volte. I bambini, pertanto, parlano del loro ambiente, di dove vivono, delle loro famiglie e di avvenimenti passati e
presenti della loro vita. Esplorano e riconoscono caratteristiche degli esseri viventi, degli oggetti e degli avvenimenti del
mondo naturale e creato dall’uomo ed esaminano attentamente analogie, differenze, modelli e cambiamenti.
Tutte le esperienze che contribuiscono allo sviluppo e all’apprendimento di un bambino sono definite da contesti sociali e
culturali: la famiglia e la casa, l’ambiente scolastico (sia dentro che fuori) e gli adulti che vi sono presenti e la comunità
circostante. Il PYP riconosce la correlazione tra le aree di sviluppo e di apprendimento del bambino e il programma che
usiamo consente lo sviluppo di concetti applicabili a tutti i campi pertinenti.
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Curriculum Guide Transition - Curriculum guides for parents