Università degli Studi di Siena
Facoltà di Lettere e Filosofia di Arezzo
GUIDA DELLA FACOLTÀ
DI LETTERE E FILOSOFIA
DI AREZZO
VOLUME 1
ANNO ACCADEMICO 2008/2009
SOMMARIO
VOLUME 1
Lettera del Rettore
Camillo Brezzi, Il campus del Pionta
7
9
1. Parte generale. La Facoltà e l’organizzazione degli studi
Calendario
Riferimenti utili
Sito web- Wireless
Segreteria studenti
Studenti tutor di Facoltà
Informazioni generali
Linee guida della didattica
Dipartimenti
Biblioteca Centrale
Centro Linguistico di Ateneo
Il ‘PET’
Prove diagnostiche di lingua straniera per il corso in LCI
Laboratorio di Informatica
Diritto allo Studio Universitario
Opportunità di studio all’estero
Centro Risorse Orientamento
Centro Risorse Orientamento Formazione Lavoro
Servizio di Counseling
Ufficio accoglienza disabili
15
17
19
20
21
23
24
30
37
42
45
47
53
55
56
57
58
59
60
61
2. Corsi di Laurea (triennali)
• Letterature d’Italia e d’Europa
• Lingue e comunicazione interculturale
• Scienze per i beni culturali
• Scienze dell’educazione e della formazione
• Musica e spettacolo
• Filosofia, storia e comunicazione
63
64
70
76
88
92
98
3. Programmi di insegnamento per i Corsi di Laurea
105
4. Percorsi di lingua straniera
260
5. Docenti della Facoltà
292
5
Lettera del Rettore
Care Studentesse, cari Studenti,
un nuovo anno accademico sta per iniziare e molti tra voi stanno per
compiere una scelta importante per il proprio futuro personale e
professionale.
Se avete aspettative importanti per la vostra vita, è questo il momento
di scegliere una Università che possa assicurarvi un’alta qualità del
sapere e soprattutto gli strumenti per studiare bene e con profitto.
L’Università di Siena vi offre un percorso di crescita responsabile che
garantisce la formazione delle vostre personalità individuali e che vi
permetterà di cogliere tutte le opportunità in ambito lavorativo
nazionale e internazionale.
Nella nostra Università potrete studiare con docenti attenti e presenti e
con il sostegno di una specifica assistenza tutoriale, e usufruire di servizi
innovativi. Potrete acquisire le conoscenze necessarie e lo spirito critico
che vi permetteranno di divenire cittadini responsabili. E potrete essere
parte di una Comunità di persone unite dal desiderio di crescere e di far
crescere, animate dalla volontà di apprendere e di sapere: una Comunità
che forma donne e uomini capaci di una partecipazione attiva allo
sviluppo della società, di oggi e del futuro.
Pertanto, questo è il momento di fare la scelta più importante: scegliere
l’Università di Siena per essere veri protagonisti del vostro domani.
Con questo augurio vi do il benvenuto nella nostra Comunità
universitaria, certo che nel nostro Ateneo potrete trovare il massimo
valore dell’insegnamento che deriva da una attività di ricerca svolta da
grandi studiosi che potranno essere per voi grandi maestri.
Vivrete questi anni in un ambiente tranquillo dove potrete studiare con
l’ausilio di servizi pensati proprio per voi giovani, tra i quali una rete
wireless che in tutte le strutture universitarie consente di connettersi
gratuitamente a internet e usufruire dei servizi telematici in totale
mobilità, senza bisogno di postazioni fisse.
Sono certo che nel nostro Ateneo potrete trascorrere un periodo di
studio sereno e ricco di tante opportunità per una formazione
completa: questo è l’impegno mio e dell’intera Comunità universitaria
senese.
Nel rivolgervi un augurio sincero per il vostro futuro, vi invio il mio più
cordiale saluto.
Il Rettore
Silvano Focardi
7
Il campus del Pionta
Quarant'anni fa le Università italiane rappresentarono la grande novità
politica e sociale del paese. I giovani che frequentavano i corsi
universitari divennero per una breve stagione i “protagonisti” della
scena politica e, collegandosi con i giovani di quasi tutti i paesi del
mondo, si contrapposero alla generazione “adulta”, facendo sì che
quell’anno, il 1968, divenisse un anno di svolta, in special modo per
quanto concerne i costumi e gli stili di vita. Grazie alla televisione, al
cinema e soprattutto alla musica, il fenomeno assunse una dimensione
globale, rimbalzando dagli Stati Uniti all'Europa, dai paesi occidentali a
quelli orientali, dai paesi industrializzati a quelli in via di sviluppo.
Anche questa Facoltà, in parte, può essere considerata frutto del '68: è
nel novembre 1969 che hanno inizio i primi corsi alla Facoltà di
Magistero presso Villa Godiola.
Oggi, a distanza di quasi quarant'anni, la Facoltà di Lettere e Filosofia di
Arezzo ha una nuova sede nel centro della città, un vero e proprio
campus, si collega ad altri corsi di laurea (Economia, Ingegneria,
Medicina, Scienze) e rappresenta il segno di una complessiva crescita
dell'Università di Siena anche nella città di Arezzo. Vale la pena
ricordare che, secondo le indagini di prestigiosi istituti di ricerche
sociologiche, come il Censis e AlmaLaurea, la nostra Facoltà è tra le più
qualificative a livello nazionale.
Anche la Facoltà di Lettere e Filosofia di Arezzo, come tutta
l'Università italiana, ha subìto in questi ultimi anni mutamenti, e altri ne
subirà; tuttavia ritengo di poter affermare che, proprio attraverso questi
processi, la Facoltà aretina è divenuta una importante realtà culturale
nel territorio e, grazie al forte senso di responsabilità e rinnovato
impegno comune, si presenta più compatta e più unita sia nella
definizione di nuovi obiettivi sia nell'elaborazione di nuovi progetti.
Le studentesse e gli studenti che hanno deciso di frequentare il campus
del Pionta e di vivere per alcuni anni questa nuova esperienza di studio,
di conoscenza, di formazione, sicuramente hanno avuto occasione,
negli ultimi tempi, di leggere sulla stampa, di ascoltare alla radio o di
vedere qualche servizio televisivo sulla realtà universitaria. Negli ultimi
anni, infatti, la “questione universitaria” è tornata alla ribalta dei media.
Da una parte i cambiamenti che l'hanno attraversata hanno richiamato
l’interesse non solo fra gli “addetti ai lavori”; dall’altra il dibattito,
investendo la formazione universitaria e il suo legame con il mondo
delle professioni, si è esteso a un più ampio pubblico.
9
Questa rinnovata attenzione verso il mondo universitario è stata
segnata anche da severe critiche, alle quali, naturalmente, non credo sia
questo il luogo per rispondere. Mi permetto soltanto di invitare le
studentesse e gli studenti che frequentano o frequenteranno i nostri
corsi a verificare giorno per giorno, lezione per lezione, il livello
qualitativo della didattica e della ricerca della nostra Facoltà. Voglio dire
con chiarezza che è troppo facile fare dello scandalismo mettendo
insieme mega atenei e piccole realtà universitarie: queste ultime hanno
quale primo obiettivo la creazione, innanzitutto, di luoghi nei quali
l'innalzamento della qualità della didattica e l'efficacia della ricerca
abbiano un'immediata ricaduta sulle studentesse e sugli studenti. Questa
è la situazione in cui si trova Arezzo. Questi sono gli obiettivi condivisi
anche da Arezzo.
La nostra Facoltà presenta per il nuovo anno accademico un’offerta
didattica varia e originale:
sei lauree triennali
- Filosofia, storia e comunicazione;
- Letterature d’Italia e d’Europa;
- Lingue e comunicazione interculturale;
- Musica e spettacolo;
- Scienze dell’educazione e della formazione;
- Scienze per i beni culturali;
sei lauree specialistiche collegate ai corsi triennali
- Letteratura e spettacolo;
- Libro-testo-comunicazione;
- Programmazione e gestione dei servizi educativi e formativi;
- Scienze dell’antichità;
- Storia dell’arte;
- Studi linguistici e culturali;
tre eccellenti scuole di Dottorato con sette sezioni;
- Logos e rappresentazione. Studi interdisciplinari di letteratura,
estetica, arti e spettacolo;
- Scienze del testo. Edizione, analisi, lettura, comunicazione.
- Studi per la pace e risoluzione dei conflitti;
sei Master di primo livello ad accogliere i laureati del
triennio;
- Conoscere l’Etruria. Cultura e storia del territorio;
- Comunicazione, relazioni e benessere nelle organizzazioni;
- Counseling e formazione relazionale;
10
-
Etica degli affari, del consumo e della responsabilità sociale;
Informatica del testo – edizione elettronica;
Tecniche di partecipazione,mediazione territoriale, facilitazione e
progettazione per lo sviluppo e la valorizzazione degli spazi locali;
un Master di secondo livello ad accogliere i laureati del
biennio.
- Studi sul libro antico e per la formazione di figure di bibliotecario
manager impegnato nella gestione di raccolte storiche
Le opportunità formative, come si può vedere, sono molte: spaziano
dalla cultura classica alle scienze sociali e umane, dalla filosofia - nella
sua triplice dimensione storica, teorica e morale - alle scienze
pedagogiche e psicologiche, dalla storia sociale alle arti dello spettacolo,
dalla letteratura italiana in prospettiva comparativistica ai beni culturali,
dalle letterature alle lingue straniere moderne.
La nostra Facoltà, come tutto l'Ateneo senese, si è sottoposta a
valutazioni esterne, una scelta con la quale si intende affermare una
nuova visione del mondo accademico, non più chiuso in se stesso ma
capace di confrontarsi ed anche di essere giudicato. Una prassi
finalizzata a migliorare l’offerta formativa, a favorire nuove e più ricche
possibilità di studio per le nostre studentesse e per i nostri studenti, che
non vogliamo considerare semplici “utenti” bensì l'oggetto principe del
nostro impegno.
Anche quest'anno abbiamo voluto offrire alle studentesse e agli studenti
che hanno scelto di entrare per la prima volta nel campus del Pionta e a
coloro che hanno rinnovato il loro legame con la Facoltà un “servizio”,
quale è la Guida della Facoltà, per orientarsi in questa nuova realtà che
vedrà loro coinvolti per almeno tre anni. La Guida - che può essere
consultata anche sul sito web della Facoltà: www.letterearezzo.unisi.it –
è composta di due volume, il primo per le lauree triennali e il secondo
per le lauree biennali (specialistiche), e si propone quale mezzo capace
di delineare, in un sintetico quadro, i caratteri specifici della Facoltà nel
suo insieme e quelli dei singoli programmi disciplinari.
La consapevolezza della rilevanza che assume la scelta di un indirizzo di
studio e di formazione per coloro che hanno superato la prova di
maturità , così come la conoscenza dei possibili percorsi e dei loro
contenuti, ha sollecitato l'impegno del corpo docente nella realizzazione
di uno strumento atto a fornire i dati necessari all'individuazione della
strada più rispondente alle proprie esigenze ed ai propri desideri.
11
Chi già frequenta il nostro campus conosce bene la qualità degli
insegnamenti, l'ottimo rapporto tra numero degli studenti e numero dei
docenti, i servizi sempre più necessari per l'Università del terzo
millennio (laboratori didattici, scientifici e informatici; la Biblioteca,
ricca di 180.000 volumi e di 1900 riviste a disposizione degli studenti,
dei docenti e dei cittadini), spazi destinati alla didattica (e che spazi,
immersi nel verde di un luogo denso di memorie individuali e collettive
per la città di Arezzo quale è il Pionta).
Siamo contenti. Siamo contenti ma non appagati per i risultati raggiunti.
Possiamo fare di meglio, tutti. Per tali ragioni anche quest’anno
vogliamo offrire alle studentesse e agli studenti questo sia pur piccolo
“aiuto” rappresentato dalla Guida della Facoltà.
Per questo risultato sono grato all'impegno di tutti i colleghi docenti e
dei Presidenti dei Corsi di Laurea, ma tengo ad esprimere il mio sentito
ringraziamento alla dott.a Dalida Brozzi, a Massimiliano Mazzi, a
Roberta Marsupini, a Natalia Cangi, a Lucia Salvatore e ai colleghi
Giuseppe Patota e Silvia Calamai per l’attento lavoro editoriale che,
sebbene compiuto in tempi ristretti, ha offerto ottimi risultati.
Questa Guida, così come il Sito Web, gli incontri con i tutor e
soprattutto i colloqui con le professoresse e i professori, offriranno alle
studentesse e agli studenti della Facoltà di Lettere e Filosofia di Arezzo
una più ricca, più articolata, più approfondita conoscenza della
comunità universitaria aretina.
Colgo l’occasione per rivolgere alle studentesse e agli studenti l’augurio
più sincero di una buona permanenza nel campus del Pionta: spero
possano trovare nelle aule, nei laboratori, nella Biblioteca, nel continuo
colloquio con i docenti la possibilità di una crescita culturale e
personale che possa rispondere alle aspettative della nostra società.
All'inizio di questo nuovo e impegnativo anno accademico 2008-2009,
desidero, infine, esprimere al personale tecnico amministrativo e ai
docenti i miei migliori auguri di buon lavoro
Il Preside
Prof. Camillo Brezzi
12
AVVERTENZA IMPORTANTE
Come è noto, l'Università italiana sta attraversando un periodo di trasformazione con
l'entrata in vigore della riforma introdotta dal Decreto Ministeriale 270/2004, che il
nostro Ateneo ha deciso di attuare a partire dall’a.a. 2009/2010.
La Facoltà di Lettere e Filosofia di Arezzo, che aveva attuato nel modo migliore la
precedente riforma (tanto da risultare in questi anni la prima Facoltà di Lettere
d'Italia), sta lavorando con grande impegno a questa trasformazione e entrerà nel
nuovo sistema a partire dall'anno accademico 2009/2010. Il progetto che verrà
attuato mantiene le linee fondamentali degli attuali Corsi di laurea e di laurea
specialistica, pur cambiandone i nomi e la struttura per soddisfare i requisiti della
legge.
Resterà ovviamente inalterato anche il rapporto stretto tra docenti e studenti, che,
insieme alla prevista riduzione del numero degli esami, permetterà di mantenere l'alta
percentuale di studenti che si laureano senza andare fuori corso.
In questa prospettiva, gli studenti che si iscrivono quest'anno ai trienni e ai
bienni sono invitati a concordare il loro piano di studi con i responsabili dei
loro Corsi di laurea, che li potranno informare e consigliare a scegliere le discipline
in modo che l'eventuale transizione (a loro scelta) al nuovo sistema nel 2009/2010
possa avvenire senza alcun problema.
L'invito è esteso anche agli studenti del secondo e terzo anno del triennio e a quelli
del biennio, che, pur potendo transitare nel nuovo sistema, hanno comunque diritto
a finire il loro Corso di studio secondo i piani di studio già consegnati.
PARTE GENERALE
LA FACOLTÀ
E L’ORGANIZZAZIONE DEGLI STUDI
CALENDARIO
L’attività didattica della Facoltà è organizzata per semestri.
Le lezioni del primo semestre iniziano il 29 settembre 2008 e
terminano il 17 gennaio 2009.
Le lezioni del secondo semestre iniziano il 2 marzo 2009 e terminano
il 6 giugno 2009.
Sono previste le seguenti sessioni d’esame:
- dal 19 gennaio al 28 febbraio
- dall’ 8 giugno al 25 luglio
- dal 1° al 30 settembre
Per ogni insegnamento, in ciascuna sessione d’esame sono previsti di
norma almeno due appelli.
Le sessioni di Laurea, che possono protrarsi
immediatamente successivi a quello previsto, si terranno:
- giovedì 11 dicembre 2008
- lunedì 16 febbraio 2009
- lunedì 20 aprile 2009
- lunedì 13 luglio 2009
- lunedì 21 settembre 2009
nei
giorni
INCONTRI CON STUDENTI
Per tutti gli iscritti al primo anno di un Corso di Laurea
(triennale) della Facoltà di Lettere e Filosofia di Arezzo:
Venerdì 26 settembre 2008, alle ore 10.30
gli studenti iscritti al primo anno sono invitati a un incontro con i
responsabili dei Corsi di Laurea (triennali), che illustreranno le linee
generali dei piani di studio consigliati e forniranno indicazioni sui corsi
che potranno essere seguiti durante il primo semestre. Gli incontri si
svolgeranno in:
Aula 1: Scienze dell’educazione e della formazione
Aula 3: Letterature d’Italia e d’Europa
Aula 10: Filosofia, storia e comunicazione
Aula 13: Lingue e comunicazione interculturale
Aula 14: Scienze per i beni culturali
Aula Teatro: Musica e spettacolo
17
Si ricorda che il piano di studi è uno strumento essenziale per un buon
percorso universitario.
Alla fine degli incontri, alle ore 11.30, alcuni docenti dei vari Corsi di
Laurea rimarranno a disposizione degli studenti, nelle stesse aule, per
ogni ulteriore chiarimento.
Venerdì 26 settembre 2008, dalle ore 11.30 alle 13.30
Gli studenti del primo anno sono invitati a visitare la Biblioteca
Centrale di Facoltà. La visita si svolgerà per gruppi; il personale
illustrerà il funzionamento della Biblioteca e i servizi offerti agli
studenti.
Per gli iscritti al Corso di laurea in
LINGUE E COMUNICAZIONE INTERCULTURALE
Venerdì 26 settembre 2008, alle ore 15, gli studenti del primo anno
del corso di laurea dovranno sostenere la prova scritta di italiano. La
partecipazione a questa prova è obbligatoria.
Sabato 27 settembre 2008 gli studenti del primo anno del corso di laurea
DEVONO SOSTENERE APPOSITI TEST DI ACCERTAMENTO
DELLA CONOSCENZA DELLE LINGUE STRANIERE (francese,
inglese, russo, spagnolo, tedesco). Tali test sono obbligatori e propedeutici
all’inserimento dello studente in un percorso monolingue di livello adeguato.
Al fine di disporre di un quadro completo delle competenze linguistiche in
ingresso, tali test riguarderanno tutte le lingue straniere già studiate (non solo
in quelle scelte per il percorso universitario).
N.B. Subito dopo l’iscrizione gli studenti devono recarsi presso la
sede aretina del Centro Linguistico per compilare una scheda relativa
alle conoscenze linguistiche pregresse, sostenere il test diagnostico di
inglese e iscriversi ai test diagnostici obbligatori per le altre lingue che
si svolgeranno il giorno 27 settembre alle ore 9.
Per gli iscritti al Corso di laurea in
SCIENZE DELL’EDUCAZIONE E DELLA FORMAZIONE
Venerdì 26 settembre 2008, in aula 1, dalle ore 15.00 alle ore 17.00
si terrà una riunione per la stesura dei piani di studio. Tutti gli studenti e le
studentesse iscritte al primo anno dovranno partecipare.
18
RIFERIMENTI UTILI
FACOLTÀ DI LETTERE E FILOSOFIA DI AREZZO
VIALE LUIGI CITTADINI 33
CENTRALINO
PRESIDENZA DI FACOLTÀ
Preside: prof. Camillo Brezzi ([email protected])
Segreteria di presidenza: Roberta Marsupini ([email protected])
Natalia Cangi ([email protected])
CENTRO SERVIZI DI FACOLTÀ
Dalida Brozzi ([email protected])
Massimiliano Mazzi ([email protected])
Lucia Salvatore ([email protected])
SEGRETERIA STUDENTI ([email protected])
SPORTELLO DI ATENEO
Marcello Magi ([email protected])
Biblioteca centrale
Dipartimento di Letterature moderne e scienze dei linguaggi
Dipartimento di Scienze umane e dell’educazione
Dipartimento di Studi storico-sociali e filosofici
Dipartimento di Teoria e documentazione delle tradizioni culturali
0575.9261
0575.926263
0575.926257
0575.926256
0575.926255
0575.926262
0575.926443
0575.926210-11-12
0575.926217-18
0575.926289
0575.926401
0575.926283-84
0575.926310
0575.926314
LE ALTRE FACOLTÀ DELLA SEDE ARETINA
Facoltà di Ingegneria – Via Porta Buia 3, Arezzo
Laurea triennale in Ingegneria dell’automazione
http://www.ing.ar.unisi.it
[email protected]
Facoltà di Economia – Via Porta Buia 3, Arezzo
Laurea triennale in Economia e gestione delle piccole e medie
imprese
http://www.economia.arezzo.unisi.it
[email protected]
Facoltà di Medicina e Chirurgia – Viale L. Cittadini, Arezzo
Segreteria Polo Formativo
Laurea triennale in Infermieristica
Laurea triennale in Tecniche di laboratorio biomedico
Laurea triennale in Fisioterapia
http://www.unisi.it/medicina/
[email protected]
19
0575.926422
0575.926466
0575.254172
0575.254171-73
0575.254176
0575.254175
SITO WEB
Le informazioni contenute in questa Guida sono state attentamente
verificate. Tuttavia, a volte è inevitabile che alcuni dati (per esempio: gli
orari delle lezioni e gli orari di ricevimento dei docenti) subiscano
variazioni nel corso dell’anno accademico. Tali variazioni saranno
comunicate con avvisi affissi alle bacheche della Facoltà e dei
Dipartimenti e saranno tempestivamente aggiornate sul sito web della
Facoltà.
Perciò, è necessario che tutti gli studenti si abituino a consultare
regolarmente il sito, al seguente indirizzo web:
http://www.letterearezzo.unisi.it
Le notizie fornite dal sito non sono soltanto più aggiornate di quelle
incluse nella Guida cartacea; sono anche più complete. Numerose
informazioni che, per motivi di spazio, non hanno potuto essere
riportate nella Guida, sono infatti disponibili sul web (per esempio:
versioni più ampie dei programmi dei corsi e dei programmi di esame;
regolamenti completi dei Corsi di Laurea e di Laurea specialistica;
notizie dettagliate sui corsi di lingua). Inoltre, dal sito della Facoltà si
può facilmente accedere ai siti dei Dipartimenti, che contengono fra
l’altro molte notizie sui docenti e sulla loro attività di ricerca.
Il sito web offre dunque un quadro aggiornato di tutte le attività
istituzionali ed è diventato uno strumento indispensabile per orientarsi
nella vita della Facoltà e per ottenere rapidamente informazioni esatte e
aggiornate.
Sul sito web è inoltre attivo il servizio di iscrizione
informatica agli appelli di esame.
WIRELESS
Da quest'anno accademico l'Università di Siena si è dotata di una rete
wireless che copre tutti gli edifici universitari presenti a Siena, Arezzo e
Grosseto e le sedi dislocate nel territorio. La soluzione wireless, che
utilizza frequenze radio per consentire le trasmissioni IP “senza fili”,
offre mobilità all'interno delle strutture universitarie, mantenendo
l'accesso gratuito alle risorse on line e a Internet. Tale progetto garantisce
in ogni momento sicurezza nel controllo degli accessi e
nell'aggiornamento degli antivirus, condizione necessaria per accedere
alla rete e ai servizi
20
SEGRETERIA STUDENTI e SPORTELLO DI ATENEO
Indirizzo: Viale L. Cittadini, 33 - 52100 Arezzo
Telefono: 0575.926210 Fax: 0575.926222
E-mail: [email protected]
Responsabile: Marcello Magi
(telefono 0575.926217-218; e-mail: [email protected])
Marta Amorosi (telefono 0575.926211; e-mail: [email protected])
Monica Crociani (telefono 0575.926215; e-mail: [email protected])
Maria Rosaria Filippini (telefono 0575.926212; e-mail: [email protected])
Roberta Manetti (telefono 0575.926213; e-mail: [email protected])
La Segreteria Studenti cura la gestione della carriera dello studente
iscritto ai Corsi di Laurea, ai Corsi di Laurea Specialistica e Magistrale
della Facoltà (ad es. iscrizioni, piani di studio, verbalizzazione esami,
rilascio certificazioni, ammissione all’esame di laurea, passaggi di corso,
trasferimenti).
Lo Sportello, in collegamento con gli Uffici della Divisione Servizi alla
Carriera dello Studente, provvede a fornire informazioni e materiale
divulgativo sulla complessiva offerta didattica dell’Ateneo ed è anche un
punto di riferimento per la raccolta e consegna ad altri Uffici di pratiche
degli studenti dell’area aretina iscritti ad altri corsi dell’Ateneo senese.
L’orario di apertura al pubblico è il seguente:
lunedì - mercoledì dalle ore 9 alle ore 13,30;
martedì - giovedì dalle ore 14,45 alle ore 17.
Il venerdì mattina la Segreteria riceve solo su appuntamento prenotato
on line alla pagina web http://ufficionline.unisi.it/, tramite una semplice
procedura. Il servizio di prenotazione di un appuntamento è disponibile
fino a 48 ore prima della data prescelta.
DAL 4 AGOSTO AL 10 OTTOBRE 2008 È IN FUNZIONE IL
SERVIZIO UNICO PER LE IMMATRICOLAZIONI alle lauree
della Facoltà di Lettere, a tutti gli altri corsi di laurea dell’ateneo, ai corsi
di laurea specialistica a ciclo unico (secondo la normativa UE) o di
laurea magistrale.
21
Il servizio è in funzione presso l’ex Palazzina Uomini della sede
didattica della Facoltà (Viale L. Cittadini, 33, il Pionta, Arezzo), con il
seguente orario:
dal lunedì al venerdì dalle ore 9,00 alle ore 13,00;
martedì e giovedì anche dalle ore 14,45 alle ore 17,00.
Il Servizio Unico Immatricolazioni (SUI) permette a coloro che
intendono immatricolarsi di seguire un unico percorso a tappe al
termine del quale saranno già in possesso di tutta la documentazione
per cominciare a muovere i primi passi da studente universitari. In
particolare il SUI eroga i seguenti servizi:
- Informazioni e ritiro modulistica per le immatricolazioni;
- Azienda Regionale per il Diritto allo Studio, che dà informazioni su
borse di studio, prestiti agevolati, contributi straordinari, contributi
speciali per studentesse e studenti con disabilità, mense e residenze
universitarie e presso i quali è possibile presentare domanda per
ottenere tali agevolazioni e servizi;
- Immatricolazioni ai Corsi di Laurea della Facoltà di Lettere e Filosofia
di Arezzo e degli altri corsi di laurea dell’ateneo senese;
- Sportello bancario del Monte dei Paschi di Siena, presso il quale
avviene il pagamento delle tasse di iscrizione;
- Rilascio badge, una tessera magnetica con la foto a colori, da utilizzare
per accedere a numerosi servizi come il rilascio di certificati presso
appositi totem disponibili in facoltà, la possibilità di mangiare presso le
mense universitarie e di prendere in prestito gratuitamente libri nelle
biblioteche dell’ateneo e cittadine. Il badge ti permetterà inoltre di essere
riconosciuto come studente dell’ Università di Siena consentendoti così
di usufruire di sconti e riduzioni su attività, servizi, ingressi a musei
riservati agli studenti in Italia e in molti altri paesi.
- Rilascio indirizzo e-mail gratuito, che ti permetterà di dialogare con i
tuoi professori, con gli altri studenti e con il personale dell'Università.
Attraverso
l'indirizzo
@student.unisi.it
verrai
inoltre
periodicamente informato su tutte le attività didattiche ed
extradidattiche, sulle novità e sugli eventi organizzati dall'Ateneo
e tramite l’account e-mail potrai accedere ai servizi universitari
attraverso la rete wireless d’Ateneo.
L’Ateneo mette inoltre a disposizione degli studenti un numero verde
(800221644) per suggerimenti ed eventuali segnalazioni di disservizi.
22
STUDENTI TUTOR DI FACOLTÀ
Il tutor è uno studente "esperto" al quale è possibile rivolgersi per avere
varie informazioni legate all’organizzazione della Facoltà, alle strutture e
ai servizi di Ateneo.
Gli studenti, riportati in elenco, sono a disposizione delle matricole e
degli studenti iscritti agli anni successivi e per dare chiarimenti su vari
aspetti della vita universitaria (il piano di studio, il Diritto allo studio,
l’utilizzazione delle risorse della Facoltà, quali laboratori, biblioteca,
centro informatico, le borse di studio Erasmus, ecc.).
Dal secondo anno di iscrizione lo studente può diventare studente
tutor! Sul sito della Facoltà http://www.letterearezzo.unisi.it (sezione
Studenti) sono disponibili informazioni sul bando e sulle modalità di
selezione. E’ un modo per fare qualcosa di utile, guadagnare un po’ di
soldi e approfondire la propria conoscenza del mondo universitario.
Per incontrarli direttamente recarsi allo sportello STUDENTINFORMA
(piano terra Palazzina Orologio) o contattarli tramite e-mail e cellulare.
Per gli orari di ricevimento degli studenti tutor e per avere ulteriori
informazioni sui vari tipi di servizi offerti visita il sito dell’università di Siena
dedicato al tutorato e all’orientamento: www.unisi.it/didattica/tutorato
Filosofia, storia e
comunicazione
Annalisa Biagianti
Michele Mignone
Scienze
dell’educazione e della
formazione
Musica e spettacolo
Valentina
Mugnaini
Giulia Salinardi
Michele Milesi
Danilo Giungato
Luca Esposito
Cell. 333 1169723
[email protected]
Cell. 320 0487753
[email protected]
Cell. 338 6907692
[email protected]
Cell. 338 2234574
[email protected]
Cell. 339 1212397
[email protected]
Cell. 333 1476123
[email protected]
Cell. 347 6990661
[email protected]
Gli studenti e le matricole che frequentano corsi di Laurea per i quali non vi sono tutor potranno
comunque rivolgersi ai tutor presenti.
Questi studenti tutor sono in carica fino a giugno 2009.
23
INFORMAZIONI GENERALI
LE LAUREE
La Facoltà di Lettere e Filosofia di Arezzo consente l’immatricolazione
ai seguenti Corsi di Laurea e di Laurea specialistica:
a) Corsi di Laurea:
Filosofia, storia e comunicazione
Letterature d’Italia e d’Europa
Lingue e comunicazione interculturale
Musica e spettacolo
Scienze dell’educazione e della formazione
Scienze per i beni culturali
b) Corsi di Laurea specialistica:
Letteratura e spettacolo
Libro-testo-comunicazione
Programmazione e gestione dei servizi educativi e formativi
Scienze dell’antichità (interfacoltà)
Storia dell’arte
Studi linguistici e culturali
Per ragioni tecniche legate all’offerta formativa del MIUR i Corsi di
laurea specialistica di “Studi filosofici” e “Studi storici” non possono
accettare immatricolazioni di nuovi iscritti per l’anno accademico 20082009. I due Corsi di laurea specialistica rimarranno tuttavia attivi per gli
studenti che si iscriveranno al secondo anno e per tutti gli altri iscritti
degli anni precedenti fino al conseguimento del diploma di laurea
specialistica. Per questi studenti l’attività didattica continuerà normalmente. Due
nuovi Corsi di laurea magistrale di area filosofica e di storica saranno
attivati a partire dall’anno accademico 2009-2010, nella fase di
riformulazione dell’intera offerta formativa della Facoltà secondo il
D.M. 270/04. Per coloro che conseguiranno il diploma di laurea
triennale in “Filosofia, Storia e Comunicazione” entro la sessione di tesi
dell’aprile 2009, in attesa di potersi immatricolare ai nuovi Corsi di
laurea magistrale di area filosofica e storica attivati per l’anno
accademico 2009-2010, è prevista per questo anno 2008-2009 la possibilità
di iscriversi a corsi di insegnamento singoli, frequentando insegnamenti,
sostenendo esami ed acquisendo crediti che saranno poi integralmente
24
riconosciuti all’atto dell’immatricolazione ai nuovi Corsi di laurea
magistrale.
Non è ugualmente possibile iscriversi ai Corsi di Laurea triennale e
quadriennale, che restano attivi fino ad esaurimento.
I Corsi di Laurea triennale ad esaurimento sono: “Società, Culture e
Istituzioni d’Europa” (SCIE), “Scienze dell’Antichità”, “Lingue,
letterature e culture moderne” e “Lingue Moderne: Mediazione
Linguistica e Interculturale”. Per informazioni su questi Corsi si veda il
Notiziario dell’a.a. 2002/2003, o il sito della Facoltà:
http://www.unisi.it/did/facolta/letterearezzo/notiziario02-03/welcome.htm
I Corsi di Laurea quadriennale ad esaurimento sono: “Conservazione
dei beni culturali”, “Filosofia”, “Lettere”, “Lingue e Letterature
straniere”, “Scienze dell’educazione”. Per informazioni su questi corsi si
veda il sito della Facoltà:
http://www.unisi.it/did/facolta/letterearezzo/notiziario01-02/welcome.htm
LE STRUTTURE DELLA FACOLTÀ
La Facoltà comprende varie strutture (amministrative, didattiche e di
ricerca), tutte situate nel campus del Pionta (Viale Cittadini, 33 Arezzo).
a) Strutture amministrative
La Presidenza e il Centro Servizi di Facoltà si trovano nella Palazzina
dell’Orologio; la Segreteria Studenti accanto all’ex Palazzina Uomini.
b) Strutture didattiche
Sono le aule, in cui si svolgono le lezioni, il teatro (che si trova nell’ex
Palazzina Donne), la Biblioteca centrale e i Laboratori (collegati ai
Dipartimenti).
c) Strutture di ricerca
Sono costituite dai seguenti Dipartimenti:
Dipartimento di Studi storico-sociali e filosofici
Dipartimento di Teoria e documentazione delle tradizioni culturali
Dipartimento di Scienze umane e dell’educazione
Dipartimento di Letterature moderne e scienze dei linguaggi
I Dipartimenti sono normalmente i luoghi in cui lo studente può
incontrare i docenti nelle ore di ricevimento.
25
L’ORGANIZZAZIONE DEGLI STUDI
a) Corsi di Laurea
Nel momento in cui lo studente si iscrive, deve anche scegliere un
Corso di Laurea, e di conseguenza un curriculum di studio (costituito da
corsi e moduli di insegnamento, laboratori, seminari, prove di verifica,
prova finale), al termine del quale riceverà il diploma di Laurea relativo
al Corso scelto.
La Facoltà si articola in sei Corsi di Laurea (triennali), ai quali si
affiancano sei Corsi di Laurea specialistici (biennali). Ogni Corso di
Laurea ha un proprio Comitato per la didattica, composto da una
rappresentanza paritetica di docenti e studenti, che ne coordina le
attività didattiche e il funzionamento.
b) Condizioni di iscrizione e durata degli studi
Per iscriversi ai Corsi di Laurea della Facoltà di Lettere e Filosofia lo
studente deve avere conseguito un diploma di scuola media superiore di
durata quinquennale. Per iscriversi ai Corsi di laurea specialistica lo
studente deve avere conseguito un diploma di Laurea triennale o
quadriennale del vecchio ordinamento. La durata del Corso di studi è di
tre anni accademici per la Laurea e di due anni accademici per la Laurea
specialistica.
c) Piani di studio
A seconda del Corso di Laurea scelto, lo studente deve seguire uno
specifico piano di studi.
All’inizio del primo anno, lo studente deve compilare il piano di studi
generale, cioè l’elenco degli insegnamenti di cui sosterrà gli esami nei tre
anni della Laurea e nei due anni della Laurea specialistica. È un
adempimento fondamentale per la carriera dello studente: ogni Corso di
Laurea ha una sua Commissione piani di studio operante nei mesi di
ottobre e novembre; si consiglia vivamente il ricorso a queste
commissioni per evitare errori.
Il piano di studi è modificabile negli anni successivi, e quindi impegna
lo studente solo per gli insegnamenti previsti nell’anno di presentazione.
Eventuali chiarimenti saranno dati dalle commissioni per i piani di
studio.
Il piano di studi deve essere consegnato entro il 30 novembre 2008.
Nella presentazione dei singoli Corsi di Laurea e di Laurea specialistica
lo studente troverà l’illustrazione dei piani di studio consigliati. Ma un
buon piano di studio deve prendere in considerazione anche le
26
possibilità di ulteriori Corsi post-laurea, che riguardano la Scuola di
specializzazione per l’insegnamento (SSIS), i Master, i Dottorati, per i
quali si rimanda alla seconda parte della Guida.
d) Struttura dei corsi e crediti formativi universitari (CFU)
L’attività didattica si articola in lezioni, esercitazioni, seminari,
conferenze e laboratori, che terminano con il superamento di una prova
di esame e l’acquisizione, oltre al voto, dei relativi crediti (CFU). I
Regolamenti dei Corsi di Laurea possono prevedere attività di tutorato,
di tirocinio e di stage (anche a distanza), che consentono l’acquisizione
di CFU anche in relazione alla sola frequenza, debitamente certificata.
Che cosa sono i crediti formativi universitari (CFU)? I CFU sono
l’unità di misura del lavoro di apprendimento svolto dallo studente: 1
CFU corrisponde a 25 ore di lavoro complessivo (lezioni, esercitazioni,
studio personale). Nella maggior parte dei casi, le 25 ore sono così
ripartite: 6 ore di lezione in classe e circa 19 ore di studio individuale.
Ciò significa che, di norma, un modulo di 30 ore di lezione consente di
ottenere 5 crediti e prevede un carico di lavoro individuale di circa 95
ore.
I corsi di insegnamento sono infatti organizzati in moduli didattici. La
maggior parte degli insegnamenti per i Corsi di Laurea (triennali)
prevede due moduli, denominati modulo A e modulo B, di 30 ore
ciascuno, che permettono di ottenere ciascuno 5 CFU. Tuttavia, in
alcuni casi esistono moduli che prevedono un numero di ore diverso
(per esempio 15) e comportano perciò l’acquisizione di un numero
diverso di CFU. Inoltre, bisogna tenere presente che in certi casi il
rapporto fra ore di lavoro in classe e ore di studio individuale può
essere diverso. Per esempio, alcuni insegnamenti a carattere
prevalentemente pratico o tecnico (laboratori, lettorati di lingue,
esercitazioni di informatica, ecc.) possono svolgersi in buona parte in
classe e richiedere dunque un numero di ore di studio individuale
ridotto; perciò, a 30 ore di lezione corrisponderà un numero di CFU
inferiore a 5.
I moduli possono essere monodisciplinari o integrati, ed essere affidati,
in questo secondo caso, alla collaborazione di più docenti. Tra la fine
del primo modulo e l’inizio del secondo è prevista in molti casi una
pausa didattica per lo studio e l’approfondimento personale delle
tematiche trattate e per colloqui tutoriali col docente preparatori
all’esame finale. Il numero dei CFU attribuito a ogni attività didattica è
stabilito dagli Ordinamenti dei singoli Corsi di Laurea e si trova
specificato nei Piani di studio consigliati.
27
Gli studenti iscritti a un Corso di Laurea triennale possono seguire
entrambi i moduli (A+B), oppure il primo o il secondo modulo
separatamente e acquisire i relativi crediti (CFU). Per ulteriori
informazioni cfr. i punti 5 e 6 delle Linee guida della didattica.
Il riconoscimento dei CFU acquisiti dallo studente in attività formative
di livello postsecondario, alla cui progettazione e realizzazione
l’Università abbia concorso, è affidato ai Comitati per la didattica. Il
riconoscimento in termini di CFU di periodi di attività e/o esperienze
lavorative, autorizzati dal Comitato per la didattica e debitamente
certificati, maturati al di fuori dei percorsi formativi istituzionali,
compete al Consiglio di Facoltà, su motivata proposta del Comitato per
la didattica.
e) Frequenza
Per l’acquisizione dei CFU assegnati a ogni attività formativa lo
studente è tenuto ad assicurare un’assidua frequenza ai corsi di
insegnamento. Nel caso di impossibilità di frequentare – in modo totale
o parziale – le attività didattiche, lo studente è tenuto a garantire un
ulteriore impegno di studio individuale, deciso dai singoli docenti e
realizzato attraverso forme di tutorato attivo.
f) Studenti a tempo parziale
Le normative che regolano le diverse tipologie di carriere studentesche
sono in continua evoluzione. Per un primo approccio si consultino le
Linee guida della didattica, punto 1. Informazioni più dettagliate
potranno essere chieste alla Segreteria studenti e ai Presidenti dei
Comitati per la didattica.
Gli studenti che intendono richiedere borse di studio, esenzioni, ecc.,
sono invitati a verificare il numero di esami e/o CFU necessari per
poter usufruire di questi benefici.
g) Prove in itinere, prove finali di modulo, esami
Le prove di verifica comportano, oltre a una votazione espressa in
trentesimi (con eventuale lode), anche l’acquisizione dei CFU assegnati
alla specifica attività didattica. Ogni insegnamento prevede almeno una
prova di verifica in itinere, oltre a eventuali prove finali di modulo, che
potranno essere svolte in forma scritta e/o orale. Le prove in itinere e le
prove finali sono da considerarsi facoltative per lo studente, salvo
diversa disposizione dei singoli Corsi di Laurea. Le prove si
svolgeranno durante il normale orario di lezione (prove in itinere) e al
termine dei singoli moduli didattici (prove finali), secondo procedure
28
indicate dal docente e concordate con il Comitato per la didattica. Tali
prove possono costituire l’unico elemento di valutazione finale per la
commissione giudicatrice, oppure essere integrate in fase di esame
finale. Le votazioni eventualmente acquisite nelle prove in itinere e nelle
prove finali di ogni modulo saranno registrate nel corso dei normali
appelli di esame. Per ulteriori informazioni cfr. le Linee guida della
didattica.
h) Prove finali di Laurea
Le prove finali di Laurea dei Corsi di Laurea (triennali) e dei Corsi di
Laurea specialistica si svolgono secondo modalità definite dal
Regolamento dei singoli Corsi (consultabile sul sito web della Facoltà).
Le sessioni per la discussione delle tesi di Laurea (Corsi di Laurea
quadriennali) e per lo svolgimento delle prove finali di Laurea (Corsi di
Laurea triennali) e di Laurea specialistica vengono fissate dal Consiglio
di Facoltà all’inizio dell’anno accademico.
Per la normativa riguardante le votazioni delle prove finali di Laurea e
di Laurea specialistica, consultare il punto 9 delle Linee guida della
didattica.
Per ogni tipo di approfondimento si prega di consultare attentamente le
LINEE GUIDA DELLA DIDATTICA DELLA FACOLTÀ DI
LETTERE E FILOSOFIA DI AREZZO, nelle pagine seguenti.
29
LINEE GUIDA DELLA DIDATTICA
DELLA FACOLTÀ DI LETTERE E FILOSOFIA DI AREZZO
Premessa. La riforma dei Corsi di Laurea, avviata con il D.M. n. 509
del 1999, ha imposto una ristrutturazione complessiva e sotto molti
aspetti radicale delle pratiche didattiche che attende ancora di
dispiegarsi completamente. Per contro il quadro normativo della
formazione universitaria resta ancora lontano dall’essere definito in tutti
i suoi aspetti. Appare chiaro infatti che il D.M. n. 270 dell’ottobre 2004
(che ha riscritto il D.M. 509 con la novità del cosiddetto ‘percorso ad Y’
e la separazione dei percorsi triennale e biennale successivo) e i decreti
di revisione delle classi di Laurea e di Laurea specialistica
comporteranno per quasi tutte le Facoltà, ma in modo particolare per
quelle di Lettere e Filosofia, un ripensamento complessivo della loro
struttura organizzativa. Secondo le scelte indicate a livello di Ateneo, la
Facoltà di Lettere e Filosofia di Arezzo provvederà a riformulare la
propria offerta formativa secondo le prescrizioni del D.M. 270/04 a
partire dall’anno accademico 2009-2010.
1. Studenti a tempo parziale. Lo studente a tempo parziale,
limitatamente agli anni in cui risulta iscritto come tale, deve conseguire i
crediti prescritti in un numero doppio di anni, ma è tenuto a pagare le
stesse tasse; per cui, di fatto, solo pochi ricorrono a questa soluzione,
nella quale non solo non vedono vantaggi, ma semmai solo svantaggi:
visto che non possono acquisire crediti oltre i 30 annuali, mentre gli
studenti a tempo pieno non hanno di fatto penalizzazioni se
acquisiscono meno di 30 CFU[…]. Per incentivare l’iscrizione a tempo
parziale i docenti sono autorizzati a prevedere sessioni di esami a
richiesta, esclusivamente riservate a studenti a tempo parziale.
2. Insegnamento per moduli. Il principio ispiratore della riforma è
che i Corsi di Laurea e i Corsi di Laurea specialistica costituiscono
percorsi didattici e formativi separati e autonomi. Per quanto riguarda
gli studenti, questo significa che quelli del triennio e quelli del biennio
seguono percorsi indipendenti, sul piano del calendario, dei programmi
e della stessa metodologia di erogazione della didattica. Gli
insegnamenti della Laurea triennale che prevedono 60 ore di didattica
frontale sono divisi in due moduli autonomi di 30 ore, denominati
modulo A e modulo B, i quali comportano per lo studente
l’acquisizione di 5 crediti ciascuno. Fanno eccezione gli insegnamenti
del Corso di Laurea in “Lingue e Comunicazione Interculturale”, per i
30
quali si rimanda al paragrafo successivo. I moduli A e B hanno una
specifica e distinta fisionomia didattica (e possono anche essere
impartiti da più docenti in forma integrata), finalizzati come sono il
primo a presentare i fondamenti epistemologici della disciplina o
comunque un quadro introduttivo o una serie di problemi (di solito
utilizzando un manuale standard o apposite letture) e il secondo ad
approfondimenti monografici su problemi e figure significative, anche
attraverso specifiche letture di classici. Questo spiega perché di solito gli
studenti di Corsi di Laurea diversi da quello di riferimento acquisiscano
solo 5 CFU, e quindi siano tenuti a seguire esclusivamente il modulo A.
Ne consegue che, in linea generale, il modulo A avrà un impianto e un
programma d’esame sostanzialmente omogeneo, se non addirittura
identico, nel corso degli anni, mentre il modulo B deve essere diverso
tutti gli anni. I due moduli devono essere impartiti in successione
temporale, divisi da un periodo di pausa didattica. Stante questa
impostazione, appare opportuno consigliare agli studenti che sono
obbligati o intendono acquisire 10 CFU della disciplina di seguire nel
corso dello stesso anno i due moduli A e B; per la stessa ragione essi
non possono sostenere l’esame del modulo B senza aver sostenuto
preliminarmente quello del modulo A. Nel caso di studenti che, dopo
aver acquisito 10 CFU, sono tenuti dal piano di studi, o scelgono
liberamente di acquisire altri CFU nella stessa disciplina, appare ovvio
che essi siano obbligati a seguire solo ed esclusivamente il nuovo
modulo B impartito dal docente l’anno successivo, che certamente avrà
un programma diverso da quello dell’anno prima. Casi particolari di
insegnamenti che prevedono variazioni sostanziali nel modulo A (che
quindi può essere anch’esso ripetuto dallo studente) devono essere
approvati dai Comitati per la didattica ed esplicitamente dichiarati nella
Guida della Facoltà. Gli insegnamenti che prevedono un solo modulo,
quello A (30 ore, 5 CFU, oppure unità minori), esulano da questa
problematica; ai fini di un regolare svolgimento dell’attività didattica, i
docenti che li impartiscono devono tuttavia impegnarsi a collocare le
lezioni all’interno delle diverse partizioni dei singoli semestri: cioè nel
segmento iniziale delle prime 30 ore, o in quello successivo delle altre
30 ore. I moduli didattici per la Laurea specialistica devono essere
indirizzati a studenti che, in teoria, hanno già conseguito almeno 5, se
non 10 o più CFU della stessa disciplina nel triennio. In nessun caso è
consentito a studenti del Corso di Laurea triennale di seguire moduli
della Laurea specialistica, nemmeno se essi sono obbligati a o scelgono
di acquisire più di 10 CFU nella stessa disciplina. Visti poi anche i
numeri degli iscritti, appare logico pensare nel Corso di Laurea
31
specialistica a una didattica di tipo ‘superiore’, che affronti aspetti della
disciplina più avanzati e si fondi su un apporto dello studente più
diretto, con relazioni, discussioni di articoli e libri, approfondimenti
seminariali anche con partecipazione eventuale di esperti esterni.
Questo significa che il modulo del biennio non può prevedere, in linea
di principio, la presenza di studenti del triennio, mentre appare
plausibile che almeno certe attività possano essere estese a iscritti a un
Dottorato di ricerca. Il buon senso didattico impone tuttavia, anche se
si prospettano non pochi vincoli e ostacoli amministrativi (codici
esami), di adattare questo schema generale a particolari situazioni che si
possono presentare nella gestione della didattica delle due tipologie di
Corso di Laurea che rendono, di fatto, non solo possibile ma anche
legittima la compresenza di studenti del triennio e studenti del biennio
all’interno delle stesse unità didattiche. Il caso più frequente è quello
dello studente del biennio che è tenuto dal piano di studi, ma più spesso
sceglie liberamente di conseguire crediti in una disciplina che non ha
seguito nel triennio. Si tratta di una situazione improponibile nelle aree
scientifiche, ma più diffusa di quanto si possa pensare di primo acchito
nell’area umanistica. I piani di studio dei nostri Corsi di Laurea (sia di
quelli triennali sia di quelli biennali) prevedono infatti la possibilità per
gli studenti di utilizzare un numero determinato di CFU in un ventaglio,
spesso abbastanza ampio, di insegnamenti; senza contare che ci sono
poi i CFU liberi, che lo studente può decidere di conseguire in qualsiasi
materia, anche in quelle che non ha mai seguito. In questi casi appare
plausibile, e funzionale per la sua preparazione, indirizzare lo studente a
frequentare il modulo A, se i crediti da acquisire sono 5; nel caso che
siano 10 o più di 10, egli può acquisirne 5 come modulo A e 5 o più di
5 come moduli B.
3. Moduli didattici del Corso di Laurea in Lingue e
Comunicazione Interculturale. Gli insegnamenti di lingua straniera di
questo Corso di Laurea, dato il loro carattere fortemente esercitativo,
prevedono un rapporto tra ore di didattica e studio individuale diverso
dagli altri Corsi di Laurea della Facoltà, per cui un modulo da 5 CFU
comporta spesso un numero di ore di lezione superiore alle 30. Sono
previsti specificamente per gli studenti di questo Corso di Laurea
insegnamenti di lingua straniera da 10 CFU, articolati in due moduli
paralleli di durata annuale: un percorso “mediazione”, della durata
complessiva di 48 ore, tenuto dai docenti di ruolo e/o a contratto e
svolto su base annua; un percorso “monolingue” (di un numero di ore
complessivo variabile a seconda dell’effettiva preparazione iniziale degli
32
iscritti e quindi della presenza o meno di debiti formativi) integrativo
del suddetto modulo, svolto dai collaboratori esperti linguistici,
destinati a tale scopo dal Centro Linguistico di Ateneo. Negli ambiti
caratterizzanti e affini sono previsti moduli singoli di 5 CFU, che per
motivi curricolari possono anche apparire nei piani di studio in tutti e
tre gli anni. Tali insegnamenti consistono in moduli di 30 ore erogati (in
conseguenza del carico di frequenza settimanale degli studenti legati ai
corsi di lingua straniera) nell’arco dell’intero semestre (di norma, 3 ore
settimanali). Per le altre discipline previste dai loro piani di studio, gli
studenti di LCI confluiscono nei moduli A e B articolati secondo
quanto già indicato.
4. Pausa didattica, prove in itinere e di fine modulo. Fatte salve
specifiche organizzazioni didattiche di Corsi di Laurea con particolari
esigenze, appare opportuno prevedere tra la fine delle lezioni del
modulo A e l’inizio di quelle del modulo B almeno una settimana di
pausa didattica, allo scopo di consentire allo studente un giusto ritmo di
preparazione e di accedere in modo corretto alle prove in itinere e di fine
modulo, che restano comunque – con l’eccezione del Corso di Laurea
in “Lingue e Comunicazione interculturale” – facoltative per lo
studente. Le prove in itinere e di fine modulo, preferibilmente in forma
scritta, si riferiscono a entrambi i moduli A e B, si svolgono nella stessa
aula e nello stesso orario delle lezioni, e durano di solito 2 ore. Dette
prove possono costituire l’unico elemento di valutazione finale, oppure
essere integrate in fase di esame orale. Le votazioni eventualmente
acquisite sono registrate nel corso dei normali appelli di esame.
5. Riconoscimento di carriere pregresse. Secondo la normativa
vigente, è consentita l’iscrizione alle lauree specialistiche ai laureati
quadriennali solo in classi di Laurea diverse da quella della Laurea
quadriennale (dato che la Laurea quadriennale è equipollente a quella
specialistica). Tutte le procedure del riconoscimento sono attribuite ai
Comitati per la didattica. Trattandosi del conseguimento di una seconda
Laurea (e Laurea specialistica) è opportuno che, secondo una prassi
consolidata anche nell’ambito del vecchio ordinamento, gli organismi
deputati procedano nei riconoscimenti con le opportune cautele,
rispettando la struttura degli ordinamenti. Di regola possono essere
riconosciuti in termini di crediti solo gli esami che rientrano
nell’impostazione culturale del Corso di Laurea, rispecchiano il suo
ordinamento e non risalgono a oltre 10 anni. Gli esami annuali possono
essere valutati 10 CFU, gli esami semestrali 5 CFU, gli esami seminariali
33
con relazione scritta da 13 a 15 CFU. La valutazione in termini di
crediti degli esami che prevedevano prove scritte potrà variare tra 3 e 5
CFU. Seminari e prove scritte potranno essere valutati a parte come
laboratori, se il nuovo corso li prevede e se ovviamente c’è coerenza tra
seminario/prove scritte e laboratori. Per gli stages e le attività di
laboratorio e di tirocinio saranno riconosciuti da 1 a 10 CFU, in
relazione alle ore di lavoro svolto. La tesi potrà essere valutata da un
minimo di 10 ad un massimo di 50 CFU in base alla consistenza del
lavoro svolto e alla sua congruenza rispetto al profilo del Corso di
Laurea. I relativi CFU potranno essere attribuiti alle materie a scelta, al
gruppo f) delle materie “altre”, e alle discipline congruenti con
l’argomento della tesi. I laureati quadriennali possono essere ammessi
alla Laurea specialistica previo riconoscimento di non meno di 145
crediti complessivi; altrimenti sono iscrivibili alla Laurea triennale. Gli
studenti che frequentano il terzo anno del Corso di Laurea possono
frequentare le attività didattiche del Corso di Laurea specialistica a
condizione che abbiano conseguito entro dicembre almeno 145 crediti.
L’iscrizione al Corso di Laurea stesso è subordinata all’acquisizione del
relativo diploma entro l’ultima sessione utile (aprile dell’anno
successivo).
6. Trasferimenti, passaggi e normativa PET.
A) Lauree. Lo studente dell’Ateneo di Siena che effettua il passaggio a
una Laurea triennale della Facoltà, provenendo sia dal vecchio sia dal
nuovo ordinamento, con il riconoscimento di almeno 30 crediti, in
luogo della certificazione PET, può optare per l’idoneità di lingua
inglese gestita dal Centro Linguistico di Ateneo e valida 6 crediti. Tale
possibilità viene estesa anche allo studente di altro Ateneo che si
trasferisce a un Corso di Laurea triennale della Facoltà.
B) Lauree Specialistiche. Il laureato triennale di altro Ateneo che si
iscrive a Corsi di Laurea specialistica della Facoltà, ed è sprovvisto di
PET, deve conseguire (se non ne è già in possesso) almeno un’idoneità
interna di lingua inglese. Il laureato quadriennale che si iscrive ad un
Corso di Laurea specialistica della Facoltà può predisporre un piano di
studio che non prevede il PET, purché sia garantita la conoscenza di
almeno due lingue straniere.
C) Lauree quadriennali ad esaurimento. Previa attenta valutazione e
delibera del Comitato per la didattica, la Facoltà può consentire
l’iscrizione alle lauree quadriennali del vecchio ordinamento a studenti
di altre università che chiedono il trasferimento. Per questi studenti è
previsto l’esonero dal PET.
34
7. Carico di lavoro degli insegnamenti e della prova finale di
Laurea. I Comitati per la didattica sono tenuti dal Regolamento di
Ateneo e da quello di Facoltà ad approvare formalmente, con apposita
delibera, il calendario e i programmi degli insegnamenti, cercando di
evitare per quanto possibile sovrapposizioni di semestre e di orario. In
particolare devono calibrare attentamente il carico didattico dei diversi
moduli e insegnamenti, utilizzando allo scopo anche i dati che risultano
dai questionari degli studenti. In nessun caso la bibliografia prescritta
per l’esame, ad esempio, di un modulo di 5 crediti può comportare da
parte dello studente un impegno di lavoro superiore alle 95 ore di
studio individuale (che sommate alle 30 ore di didattica frontale
standard danno le 125 ore che corrispondono a 5 crediti).
Identica attenzione deve inoltre essere posta alla dinamica delle prove
finali. Innanzitutto va assolutamente sfatato il luogo comune che quella
del triennio sia una tesi, che in un modo o nell’altro richiama la
tradizione della Laurea quadriennale. Il carico di lavoro deve essere
strettamente corrispondente al numero dei crediti: se per la prova finale
sono previsti 3, 4 o 9 CFU, a seconda dei diversi Corsi di Laurea della
Facoltà, vuol dire che il lavoro dello studente non può aver superato le
75, le 125 o le 225 ore complessive di impegno. Soprattutto occorre
scindere il legame, assolutamente penalizzante per tutti, tra votazione
finale e ‘peso’ della prova finale, per cui il docente può lasciar intendere,
e lo studente può accettare, che a un maggior impegno in termini di
lavoro possa corrispondere un corrispettivo incremento della votazione
finale. Lo stesso criterio deve valere anche per le prove finali delle
lauree specialistiche, che pure prevedono quantità di crediti nettamente
superiori.
8. Prove finali dei Corsi di Laurea e di Laurea specialistica. Il
sistema dei crediti prescrive che il carico di lavoro degli elaborati delle
prove finali della Laurea e della Laurea specialistica sia strettamente
correlato al numero dei crediti attribuiti. Nel caso che alla prova finale
della Laurea siano ad esempio attribuiti 3, 4 o 9 CFU, a seconda dei
diversi Corsi di Laurea, vuol dire che il lavoro dello studente non può
aver superato le 75, le 125 o le 225 ore complessive di impegno; nel
caso che alla prova finale della Laurea specialistica siano attribuiti 25 o
30 CFU, vuol dire che il lavoro non può aver superato le 625 o le 750
ore complessive.
Tradotto in termini di estensione dell’impaginato dei due diversi tipi di
elaborato, pur essendo sempre problematico dare indicazioni
35
numeriche tassative e ferma restando la specificità e l’autonomia dei
singoli Corsi di Laurea, la Facoltà è orientata ad indicare in 3-4 pagine
di 2000 caratteri (spazi inclusi) il corrispettivo minimo di 1 CFU.
Pertanto, a una prova finale cui siano attribuiti per esempio 30 CFU
dovrà corrispondere un elaborato di almeno 90-120 pagine di 2000
battute (spazi inclusi). Niente vieta ovviamente che questo criterio
possa essere leggermente modificato, a seconda della specificità delle
discipline e dei Corsi di Laurea, senza tuttavia che questo maggiore
impegno comporti variazioni nell’attribuzione del punteggio finale del
diploma di Laurea e di Laurea specialistica, così come previsto dal
punto 10 delle Linee guida.
9. Votazioni delle prove finali di Laurea. Dato che le prove finali di
Laurea e di Laurea specialistica (del nuovo ordinamento) esprimono in
crediti la quantità di lavoro svolto, non pare opportuno che la votazione
attribuita a questa specifica attività assuma un valore ‘eccezionale’
rispetto a tutte le altre attività didattiche. Il voto finale di Laurea e di
Laurea specialistica deve rispettare il rapporto tra la specifica
valutazione della prova finale, la media delle votazioni riportate negli
esami e la valutazione della carriera complessiva del candidato. A
questo scopo si suggerisce alle commissioni di Laurea di attenersi
scrupolosamente a queste prescrizioni: a) La discussione dell’elaborato
termina con una valutazione espressa attraverso un punteggio da 0 a 4,
che si aggiunge alla media complessiva degli esami, espressa in
centodecimi. b) Questo punteggio può essere ulteriormente aumentato
da 1 a un massimo di 3 punti, a discrezione della commissione e senza
che questo concorra all’attribuzione della lode, relativi alla valutazione
della carriera e alla maturità del candidato, compresa obbligatoriamente
la regolarità degli studi, che devono essersi conclusi entro la durata
legale del Corso di Laurea e del Corso di Laurea specialistica. c) La
votazione finale potrebbe dunque risultare da un calcolo di questo tipo:
media degli esami diviso 3 x 11 + voto della prova finale + punteggio
carriera-regolarità. Esempio: media 28: 3= 9,3, x 11= 102,3 + 4
(numero standard massimo) + 3 (regolarità) = 109. d) Solo se il
punteggio finale raggiunge o supera 110 e tutti i membri della
commissione sono d’accordo può essere attribuita la lode.
36
DIPARTIMENTI
DIPARTIMENTO DI LETTERATURE MODERNE
E SCIENZE DEI LINGUAGGI
Indirizzo: Viale L. Cittadini, 33 - 52100 Arezzo
Telefono: 0575.926401 (portineria) - Fax: 0575.926410
E-mail: [email protected] (segreteria)
Sito web: http://www.unisi.it/ricerca/dip/let_mod/
DIRETTORE: Prof. Giuseppe Patota
SEGRETARIA AMMINISTRATIVA: Sig.a Elsa Bertelli
PERSONALE DOCENTE
(professori e ricercatori ufficialmente afferenti al Dipartimento):
Laurie J. Anderson, Roberta Ascarelli, Paola Bertolone, Roberto
Bigazzi, Silvia Calamai, Laura Caretti, Vito Di Bernardi, Carmela
Giordano, Irene Loffredo, Carmela Lombardi, Andrea Martini, Andrea
Matucci, Daniela Mauri, Simona Micali, Anna Morpurgo, Giuseppe
Patota, Pierluigi Pellini, Julio Pérez-Ugena, Giuseppe Porta, Michele
Rak, Fabrizio D. Raschellà, Alessio Ricci, Piero Ricci, Piera Sestini,
Federico Siniscalco, Elena Spandri, Ada Teja, Alfio Vecchio.
DOTTORATI DI RICERCA
- Scuola di dottorato in “Scienze del testo. Edizione, analisi, lettura,
comunicazione” (direttore: Prof. Michele Rak); Sezioni di: “Filologia e
linguistica germanica” (coordinatore: Prof. Fabrizio D. Raschellà),
“Letteratura e comunicazione” (coordinatore: Prof. Michele Rak)
- Scuola di dottorato “Logos e rappresentazione. Studi interdisciplinari
di letteratura, estetica, arti e spettacolo” (direttore: Prof. Gioachino
Chiarini, Dip.to di Studi Classici, Siena), Sezione di “Comparatistica:
letteratura, teatro, cinema” (coordinatore: Prof.a Laura Caretti)
Per informazioni più dettagliate si rinvia alla sezione “Dottorati di ricerca” nel
volume II della Guida.
LABORATORI E CENTRI DI RICERCA
Laboratorio per la didattica del tedesco (responsabile: Prof.a Roberta
Ascarelli)
Laboratorio di lettura e scrittura (responsabile: Prof. Michele Rak)
Laboratorio di linguistica sperimentale
Laboratorio linguistico e CAALS (responsabile: Prof. Cesare Zanca)
Laboratorio teatrale (responsabile: Prof.a Laura Caretti)
37
Laboratorio documentazione audiovisiva interculturale
(responsabile: Prof. Federico Siniscalco)
STRUTTURE DEL DIPARTIMENTO
Sala di videomontaggio
Videoteca (responsabile: Sig. Alberto Bonarini)
digitale
COLLABORATORI DI RICERCA (ASSEGNISTI)
Dott.a Anna Maria Mangia (Letteratura francese), Dott.a Anna Masecchia
(Cinema, fotografia e televisione).
PERSONALE TECNICO E AMMINISTRATIVO
Sig.a Elsa Bertelli (segreteria amministrativa), Sig. Alberto Bonarini (area
tecnico-scientifica), Dott.a Stefania Gherardi (area tecnico-amministrativa).
DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E DELL’EDUCAZIONE
Indirizzo: Viale L. Cittadini, 33 - 52100 Arezzo
Telefono: 0575.926283-4-6 - Fax: 0575.926285
E-mail: [email protected]
Sito web: http://www.unisi.it/IRF/
DIRETTORE: Prof. Bruno Rossi
PERSONALE DOCENTE
(professori e ricercatori ufficialmente afferenti al Dipartimento):
Sergio Angori, Alessandro Catelani, Raffaele Ceccherini, Enrico Cheli, Rossana
Cuccurullo, Piero De Domini, Anna Gloria Devoti, Loretta Fabbri,
Annunziata Gabrielli, Giovanni Gocci, Stefano Gonnella, Sira S. Macchietti,
Claudio Melacarne, Laura Occhini, Bruno Rossi, Giuseppe Serafini.
DOTTORATI DI RICERCA, MASTER E CORSI DI PERFEZIONAMENTO
- Scuola di Dottorato in “Studi per la pace e risoluzione dei conflitti”
(Direttore: Prof. Enrico Cheli)
- Master in “Counseling e formazione relazionale” (coordinatore: Prof. Enrico Cheli)
- Master in “Relazioni, comunicazione e benessere nelle organizzazioni”
- Corso di perfezionamento in “Comunicazione e relazioni interpersonali”
(Direttore: Prof. Enrico Cheli)
- Corso di perfezionamento in “La relazione con i pazienti in ambito
sanitario” (Direttore: Prof. Enrico Cheli).
38
CENTRI DI RICERCA
Centro interdipartimentale di ricerca didattica (direttore: Prof.a Sira S. Macchietti)
LABORATORI
Laboratorio di editoria multimediale per l’apprendimento e la ricerca
(responsabile scientifico: Prof.a Anna Gloria Devoti)
Laboratorio didattico e di ricerca (responsabile scientifico: Prof.a Anna Gloria Devoti)
COLLABORATORI DI RICERCA (ASSEGNISTI)
Dott.a Simona Bertolino, Dott. Luca Giuliano, Dott.a Valentina Mucciarelli
PERSONALE TECNICO AMMINISTRATIVO
Sig.a Rosalia Crispo (area tecnico-scientifica), Dott.a Luigia Dragoni (area
tecnico-amministrativa), Dott. Alessandro Garofoli (area tecnico-scientifica)
DIPARTIMENTO DI STUDI STORICO-SOCIALI E FILOSOFICI
Indirizzo: Viale L. Cittadini, 33 - 52100 Arezzo
Telefono: 0575.926309/10/80 - Fax: 0575.926312
E-mail: [email protected]
Sito web: http://www.unisi.it/ricerca/dip/dsssf/ssf_ndx.htm
DIRETTORE: Prof. Mariano Bianca
SEGRETARIA AMMINISTRATIVA: Sig.a Laura Landini
PERSONALE DOCENTE
(professori, ricercatori e assistenti ufficialmente afferenti al Dipartimento):
Ferdinando Abbri, Osvalda Andrei, Giancarlo Baffo, Paolo Bagnoli,
Massimo Baioni, Walter Bernardi, Ivo Biagianti, Mariano Bianca,
Francesca Bianchi, Camillo Brezzi, Stefano Brogi, Massimo Bucciantini,
Armando Cutolo, Patrizia Gabrielli, M. Luisa Meoni, Andrea Messeri,
Mario Micheletti, Silvio Morigi, Giuseppe V. Parigino, Renzo Sabbatini,
Francesco Solitario, Enrico Stumpo, Simone Zacchini.
DOTTORATI DI RICERCA E MASTER
- Scuola di Dottorato in “Scienze del testo” (coordinatore della sezione
“Scienze filosofiche”: Prof. Ferdinando Abbri)
- Master in “Etica degli affari, del consumo e della responsabilità sociale”
(coordinatore: Prof. Mariano Bianca)
Per informazioni più dettagliate si rinvia alla sezione “Dottorati di ricerca” e
“Master” nel volume II della Guida.
39
LABORATORI E CENTRI DI RICERCA ANNESSI AL DIPARTIMENTO
Laboratorio di Informatica umanistica (responsabile: Prof. Walter Bernardi)
Laboratorio di Documentazione etno-antropologica (responsabile:
Prof.a Maria Luisa Meoni)
Laboratorio di Storia contemporanea Il Novecento: le immagini, le
memorie, la storia (responsabile: Prof.a Patrizia Gabrielli)
Centro interuniversitario Giovani, Educazione, Orientamento (G.E.O.)
(responsabile: Prof. Andrea Messeri)
Centro Studi e Ricerche di Etica applicata e Responsabilità sociale
(responsabile Prof. Mariano Bianca)
COLLABORATORI DI RICERCA (ASSEGNISTI)
Dott. Marco Natalizi (Scienze storiche), Dott. Paolo Piccari (Filosofia
teoretica), Dott. Stefano Miniati (Storia della scienza), Dott.a Irene
Zavattero (Storia della filosofia medievale), Dott.a Barbara Montesi (Storia
Contemporanea).
PUBBLICAZIONI DEL DIPARTIMENTO
Collane: “Filosofia Storia Scienze sociali” edita da Franco Angeli
Editore; “Lavori in corso-Work in Progress”, “Pre Print”.
Riviste edite da docenti del Dipartimento: “Arkete. Rivista di studi
filosofici”, “A&P. Antropology & Philosophy”.
PERSONALE TECNICO E AMMINISTRATIVO
Sig.ra Laura Landini (segretaria amministrativa), Dott. Alberto Forzoni
(area tecnico-amministrativa), Sig.ra Anna Capogiri (area tecnicoamministrativa).
BILANCIO SOCIALE
Il Dipartimento ha pubblicato il proprio bilancio sociale (a cura di M.
Bianca in collaborazione con A. Armao e P. Piccari) per l’anno 2005.
DIPARTIMENTO DI TEORIA E DOCUMENTAZIONE
DELLE TRADIZIONI CULTURALI
Indirizzo: Viale L. Cittadini, 33 - 52100 Arezzo
Telefono: 0575.926314 - Fax: 0575.926318
E-mail: [email protected]
Sito web: http://www.unisi.it/tdtc/
DIRETTORE: Prof. Francesco V. Stella
SEGRETARIA AMMINISTRATIVA: Sig.a Laura Landini (ad interim).
40
PERSONALE DOCENTE
(professori, ricercatori e assistenti ufficialmente afferenti al Dipartimento):
Alessandro Barchiesi, Andrea Barlucchi, Rosanna Bertini, Luciana Borri,
Antonino Caleca, Marta Calleri, Paolo Carrara, Andrea Chegai, Rosanna
Corchia, Gaetano Curzi, Fabrizio Fabbrini, Franco Franceschi, Maria Rosaria
Florinda Giuva, Luca Graverini, Maria Luisa Madonna, Leonardo Magionami,
Marina Marengo, Silvia Mattiacci, Antonella Moriani, Sebastiano Roberto,
Francesco V. Stella, Paolo Torriti, Caterina Tristano.
DOTTORATI DI RICERCA
Scuola di Dottorato in “Scienze del testo” (coordinatore della sezione “Scienze
del libro”: Prof.a Caterina Tristano).
Per informazioni più dettagliate si rinvia alla sezione “Dottorati di ricerca” nel
volume II della Guida.
LABORATORI E CENTRI DI RICERCA
Laboratorio di archeologia (responsabile: Prof.a Rosanna Corchia)
Laboratorio di storia e conservazione dell’architettura (responsabile: Prof.a
Maria Luisa Madonna)
Laboratorio di catalogazione dei beni storico-artistici (responsabili: Prof.a
Luciana Borri e Prof. Paolo Torriti)
Laboratorio di restauro carta (responsabile: Prof.a Caterina Tristano)
Centro interdipartimentale di studi comparati “I Deug-Su” (direttore: Prof.
Francesco Stella)
Centro interdipartimentale di studi sui beni librari e archivistici (CISLAB)
(direttore: Prof.a Caterina Tristano)
Centro interdipartimentale di studi sull’antichità (CISA) (direttore: Prof.
Fabrizio Fabbrini)
COLLABORATORI DI RICERCA (ASSEGNISTI)
Dott.a Patrizia Stoppacci (Filologia latina medievale e umanistica), Dott.a Alessandra
Baroni (Storia dell’arte moderna), Dott.a Cristiana Zaccagnino (Archeologia e storia
dell’arte greca e romana).
PERSONALE TECNICO E AMMINISTRATIVO
Sig.a Laura Landini (segretaria amministrativa ad interim), Dott. Pier Paolo Lucertini
(area tecnico-scientifica), Sig. Sergio Ramaldi (area amministrativo-contabile), Sig.
Maurizio Riccetti (area amministrativo-contabile), Dott.a Sauretta Rossi (area
contabile).
41
BIBLIOTECA CENTRALE
Indirizzo: Viale L. Cittadini, 33 - 52100 Arezzo
Telefono: 0575.926289 - Fax: 0575.926306
Orario: lunedì-venerdì 8,30-19,30; sabato 8,30-13,00.
Nel periodo estivo e durante le vacanze accademiche viene osservato il
seguente orario: dal lunedì al sabato, 8,30-13,30.
Chiusura completa nei giorni 2 luglio e 16 agosto per il Palio di Siena.
La Biblioteca di Facoltà, nata nel 1970 nella sede di Villa Godiola, ha
finalmente assunto il suo vero ruolo di Biblioteca Centrale con il
trasferimento nel 2002 a Viale Cittadini, nel Campus del Pionta, dove
ha potuto accorpare al proprio patrimonio anche i diversi nuclei
bibliografici posseduti fino ad allora dai Dipartimenti della Facoltà.
Oggi contiene e rende disponibile un patrimonio di circa 180.000
volumi, un’ampia raccolta di videocassette, CD-ROM, CD audio e
DVD. Si aggiungono 1977 periodici, dei quali 700 correnti, i cui ultimi
fascicoli sono direttamente consultabili negli espositori lungo il
corridoio delle sale di lettura. È disponibile anche un ricco elenco di
periodici on line.
La Biblioteca dispone di tre sale di lettura (136 posti a sedere) dove i
lettori possono trovare e consultare direttamente enciclopedie,
dizionari, lessici, repertori bibliografici e tre salette con postazioni PC
per collegarsi al sito dell’Università di Siena, consultare CD-ROM ed
elaborare testi. Sono a disposizione degli utenti 9 postazioni PC per
navigare in Internet e 1 postazione per disabili. La Biblioteca aderisce
infatti al progetto “Biblioteche all’altezza giusta”.
Come in ogni Biblioteca di Facoltà, il patrimonio rispecchia soprattutto
le aree tematiche che caratterizzano l’offerta didattica della Facoltà
stessa; rientrano pertanto nelle acquisizioni annuali (l’incremento annuo
si aggira sui 6.000 volumi) tutti i testi segnalati nelle bibliografie fornite
dai docenti per i corsi, i manuali, le opere di consultazione, la
continuazione delle opere in collana. Vengono invece valutati dal
Consiglio di Biblioteca gli eventuali acquisti dei testi segnalati dai
docenti per interessi di ricerca specifici o multidisciplinari e le richieste
pervenute dagli studenti.
Fanno parte del patrimonio anche fondi bibliografici di storia locale e
fondi donati da importanti studiosi o ex-docenti della Facoltà, che
possono essere reperiti, come tutto il patrimonio, tramite il catalogo
informatizzato, attraverso le 7 postazioni dei PC all’ingresso della
Biblioteca. Il catalogo, come tutti i cataloghi delle Biblioteche
42
dell’Ateneo, è coordinato dal Servizio Bibliotecario Senese, struttura di
informatizzazione che permette la consultazione di ben 44 cataloghi in
contemporanea e l’aggiornamento in tempo reale dei dati immessi da
ciascuna biblioteca. Il lettore, quindi, immettendo la sua ricerca, potrà
verificare la disponibilità del materiale bibliografico che gli interessa in
tutte le biblioteche dell’Ateneo di Siena e non solo nella Facoltà aretina,
e potrà ricorrere al prestito interbibliotecario per quelle pubblicazioni
che non si trovano in questa Biblioteca Centrale.
La Biblioteca offre a tutti i lettori, siano essi studenti della Facoltà o di
altre Facoltà, docenti, studiosi, cittadini, curiosi, la possibilità di
usufruire dei seguenti servizi:
assistenza e informazione;
lettura e consultazione in sede;
prestito esterno. Il servizio è informatizzato ed è riservato agli
iscritti e al personale docente inserito nell’archivio del Sistema
Bibliotecario, ma viene reso accessibile anche ad altri lettori interessati
tramite malleveria;
ricerca bibliografica on line. Personale addetto assiste i lettori
interessati a svolgere ricerche bibliografiche su banche dati in rete di
Ateneo e no, sui numerosi cataloghi in linea, o su altre risorse online ai
fini di tesi di Laurea, tesine, ricerche specifiche, curiosità;
prestito interbibliotecario e fornitura documenti (con
biblioteche italiane ed estere per il reperimento di monografie, articoli,
microfilm ecc. non posseduti dalla Biblioteca);
postazioni PC per il collegamento ad Internet;
fotoriproduzione (fatti salvi gli obblighi di legge);
digitalizzazione di documenti.
La pagina web della Biblioteca è consultabile:
•
all’indirizzo http://www.asb.unisi.it/arbib/biblioteca.php
•
dall’home page dell’Università di Siena (www.unisi.it), cliccando su
‘Biblioteche e documentazione’ poi su ‘Area sistema delle Biblioteche’ e
selezionando ‘Biblioteca Centrale di Lettere e Filosofia di Arezzo’ dalla
voce ‘Biblioteche’.
Il sito offre un quadro più completo e accurato del patrimonio e dei
servizi della biblioteca. Nel sito web, per alcuni servizi, sono disponibili i
moduli per le richieste in linea, indirizzate direttamente al personale
addetto, che provvederà a fornire risposte in tempi rapidi.
43
Vengono periodicamente, o anche su richiesta, organizzati corsi per la
consultazione del Catalogo del Sistema Bibliotecario Senese, delle
banche dati in rete di Ateneo e dei periodici elettronici, ma in qualsiasi
momento il personale è disponibile ad aiutare i lettori a utilizzare le
risorse elettroniche.
Gli interessati possono compilare il modulo di richiesta on line
raggiungibile dalla voce del menù: Servizi > Orientamento ai servizi
in biblioteca > Modulo on line di prenotazione per lo studente.
Per tutta la prima settimana di ottobre il personale della Biblioteca sarà
disponibile a svolgere attività di orientamento per tutti gli studenti che
saranno interessati a visitare la Biblioteca e che non potranno
partecipare all’incontro del 26 settembre (vedi calendario a pag. 17). Si
invitano tutti gli interessati a visitare la pagina sull'orientamento e le
novità in: Servizi >Orientamento ai servizi in biblioteca
44
CENTRO LINGUISTICO DI ATENEO
Indirizzo sede di Arezzo: Viale L. Cittadini 33 - 52100 Arezzo
Telefono: Uffici amministrativi: 0575.926384 (Dott.a Maria Pia
Alaimo); 0575.926221 (Dott. Gabriele Gatti)
Laboratorio Linguistico: 0575.926233
Fax: 0575.926384
Sito web: http://www.unisi.it/servizi/claar/
E-mail: [email protected]
Il Centro Linguistico è la struttura di riferimento nell’Ateneo per
l’organizzazione dei servizi didattici riguardanti l’apprendimento delle
lingue straniere. Mette a disposizione di studenti, docenti e personale
dell’Università competenza ed esperienza organizzativa nel gestire corsi,
prove di idoneità e attività di studio autonomo. Il Centro collabora
inoltre con le strutture didattiche dell’Ateneo, all’interno delle quali i
Collaboratori Esperti Linguistici del CLA svolgono corsi in inglese,
francese, tedesco, russo, spagnolo. Il CLA, inoltre, organizza seminari e
attività di ricerca in ambito linguistico ed è sede di corsi di formazione e
aggiornamento per insegnanti di lingue.
Il Centro ha una propria sede anche ad Arezzo, presso la Facoltà di
Lettere e Filosofia (sede del Pionta - Palazzina Uomini - Primo Piano).
Gli orari di apertura sono i seguenti:
Uffici Amministrativi: dal lunedì al venerdì (escluso giovedì) ore 10.3012.30 e 13-15; giovedì ore 10.30-12.30 e 13-15.
Laboratorio Linguistico: dal lunedì al giovedì ore 9-14 e 15-18; venerdì ore
9-15.
Autoapprendimento presso il laboratorio self-access
Il Centro Linguistico di Ateneo offre a tutti gli studenti iscritti
all’Università di Siena la possibilità di accedere gratuitamente al
laboratorio self-access (laboratorio per l’autoapprendimento) dove è
possibile apprendere e/o migliorare la propria conoscenza di una o più
lingue straniere studiando in modo autonomo.
Il self-access è aperto anche a coloro che non possono frequentare i corsi
organizzati dal CLA o che vogliono perfezionare un particolare aspetto
della lingua straniera, esercitarsi per mantenere il livello di conoscenza
già acquisito o anche intraprendere lo studio di una nuova lingua.
Il personale del laboratorio e alcuni insegnanti di lingua straniera sono a
disposizione per orientare gli studenti nella scelta dei materiali e per
45
aiutarli a progettare un percorso di studio autonomo che soddisfi le loro
necessità.
Il laboratorio self-access mette a disposizione materiali di vario tipo
suddivisi per livello di difficoltà in base ai parametri del Common
European Framework e organizzati in modo da permettere
l’approfondimento di specifiche abilità quali lettura, ascolto, scrittura,
pronuncia e conversazione, nonché la preparazione agli esami
internazionali (PET, BEC, FCE, CAE, DELF, DALF, DELE B2, ZD,
ZMP).
Per accedere al laboratorio self-access occorre effettuare una registrazione
al primo ingresso ed attenersi alle norme contenute nel Regolamento.
I corsi e le modalità di inserimento per l’anno accademico
2008/2009
Il Centro offre agli studenti iscritti alla facoltà di lettere e Filosofia di
Arezzo corsi di lingua (francese, inglese, russo, spagnolo, tedesco) a vari
livelli.
Nell’anno accademico 2008/2009 verranno attivati i seguenti corsi:
Corso
CdL
percorsi PET
tutti i CdL I livello
idoneità di lingua francese, inglese
(post-PET), russa, spagnola e tedesca
(da 5 a 10 CFU)
tutti tranne: LCI e
SLC
percorsi triennali di lingua
LCI e SLC
idoneità Lingua C
LCI
46
Iscrizioni
v. calendario alla
voce “PET (Idoneità
Internazionale di
Lingua Inglese)”
dal 1 al 26 settembre
per ulteriori
informazioni v. alla
voce “Percorsi di
lingua straniera”
v. alla voce “Percorsi
di lingua straniera”
v. alla voce “Percorsi
di lingua straniera”
IL ‘PET’
(IDONEITÀ INTERNAZIONALE DI LINGUA INGLESE)
L’Università degli Studi di Siena richiede ai nuovi iscritti di sostenere
una prova di lingua inglese – il Preliminary English Test (PET) – il cui
superamento porta all’acquisizione di 6 Crediti Formativi Universitari.
Tale esame dovrà essere sostenuto da tutti gli studenti, ad eccezione
degli studenti dei Corsi di Laurea (triennali) di Medicina che dovranno
superare una prova atta a conseguire una specifica idoneità linguistica, e
degli studenti della Facoltà di Economia per i quali è stato introdotto
l’esame BEC (Business English Certificate) finalizzato all’acquisizione
del linguaggio specifico del settore.
Che cos’è il PET
Il PET è un esame dell’University of Cambridge Local Examination Syndicate
(UCLES), il cui superamento permette di ottenere un certificato di
conoscenza della lingua inglese riconosciuto a livello internazionale.
Tale certificato attesta una competenza linguistica di base o a ‘livello
soglia’ (threshold level: livello B1 del Consiglio d’Europa), secondo
una classificazione applicabile a tutte le lingue dei Paesi dell’Unione
Europea. Il superamento della prova vale anche come requisito
linguistico per lo studente che intendesse usufruire degli scambi
Erasmus presso le Università di lingua inglese.
L’esame PET consiste in tre prove: la prima (di un’ora e 30 minuti) è
divisa in esercizi di lettura (5 parti) e scrittura (3 parti), la seconda (30
minuti) è una prova di ascolto in quattro parti, la terza (12 minuti) è un
colloquio orale.
Le prove di lettura e scrittura vengono inviate a Cambridge per la
correzione, mentre la prova orale viene valutata da due esaminatori
interni. Per ottenere i risultati occorre quindi attendere che questi
vengano inviati da Cambridge: di norma ciò avviene entro le sei
settimane successive alla prova.
Le prove del PET si svolgono varie volte nell’arco dell’anno. Le date
sono stabilite dall’Università di Cambridge: sono le stesse in tutto il
mondo e non possono essere modificate.
Per l’a.a. 2008/2009 le date sono le seguenti:
-
22 novembre 2008
21 marzo 2009
23 maggio 2009
5 e 6 giugno 2009
settembre 2009 (CB PET)
4 dicembre 2009
47
L’Ateneo sosterrà per due tentativi le spese di questa prova e
organizzerà il maggior numero possibile di corsi adeguati, tenuti dai
Collaboratori Esperti Linguistici del Centro Linguistico d’Ateneo. Il
PET può essere sostenuto presso il Centro Linguistico solo da chi ne
ha l’obbligo.
Il superamento del PET o di una prova di idoneità di lingua inglese
(corrispondente a 6 CFU) è necessario per potersi laureare.
I passi da intraprendere per sostenere il PET
1) sostenere il Test di Livello, prova necessaria per accertare il proprio
livello di conoscenza della lingua. Il Test deve essere prenotato secondo
le seguenti modalità:
a) matricole: la prenotazione avviene presso lo Sportello Unico per le
Immatricolazioni al perfezionamento dell’immatricolazione. I test si
svolgeranno dal 15 al 25 settembre presso il Laboratorio di
Informatica (Via Laschi 16): il giorno del test occorre presentare il
libretto universitario e il modulo di prenotazione. Gli studenti che si
immatricoleranno a partire dal 25 settembre potranno sostenere il Test
di Livello dal 18 al 20 febbraio 2009 e conseguentemente iscriversi ai
corsi di preparazione al PET/BEC attivati nel secondo semestre
dell’anno accademico 2008/2009 ;
b) studenti iscritti ad anni successivi al primo: gli studenti che non
hanno mai svolto il Test di Livello o devono nuovamente sostenerlo
(perché non si sono iscritti ad alcun corso nei due anni successivi allo
svolgimento) devono prenotarsi tempestivamente presso il Centro
Linguistico per sostenere il test dall’8 al 12 settembre ed iscriversi ai
corsi del primo semestre e nei giorni 16 e 17 febbraio 2009 per le
iscrizioni ai corsi del secondo semestre;
2) iscriversi ad un corso subito dopo aver svolto il Test di Livello,
presentandosi presso il Centro Linguistico.
Iscrizioni ai corsi
Le iscrizioni ai corsi del primo semestre a.a. 2008/2009 vengono
effettuate presso il Centro Linguistico in orario 9-13 e 14-15.30
secondo le seguenti modalità:
- gli studenti che hanno superato il corso nel secondo semestre dell’a.a.
2007/2008 vengono automaticamente inseriti nel corso che prosegue
con lo stesso insegnante. Solo nel caso in cui il corso non risulti più per
loro fruibile (es. per variazione di orario), essi dovranno presentarsi dal
3 al 5 settembre presso il Centro Linguistico per scegliere un altro
corso del medesimo livello.
48
- gli studenti che devono ripetere un corso non superato nel secondo
semestre dell’a.a. 2007/2008 o che all’inizio dello stesso semestre hanno
presentato rinuncia a frequentare, nonché gli studenti che non hanno
superato il PET nelle sessioni di marzo/maggio/giugno 2008, devono
iscriversi dal 3 al 5 settembre;
- gli studenti iscritti ad anni successivi al I che non hanno mai iniziato un
percorso, devono iscriversi dall’8 al 12 settembre;
- gli studenti che si immatricolano nell’a.a. 2008/2009 devono iscriversi
ai corsi dal 15 al 25 settembre subito dopo aver svolto il Test di
Livello;
- gli studenti che hanno abbandonato il corso cui si erano iscritti nel
secondo semestre dell’a.a. 2007/2008 devono iscriversi il 26 settembre.
-
-
-
Le iscrizioni ai corsi del secondo semestre a.a. 2008/2009 vengono
effettuate presso il Centro Linguistico in orario 9-13 e 14-15.30
secondo le seguenti modalità:
gli studenti che hanno superato il corso nel primo semestre dell’a.a.
2008/2009 vengono automaticamente inseriti nel corso che prosegue
con lo stesso insegnante. Solo nel caso in cui il corso non risulti più per
loro fruibile (es. per variazione di orario), essi dovranno presentarsi
dall’11 al 13 febbraio 2009 presso il Centro Linguistico per scegliere un
altro corso del medesimo livello.
gli studenti che devono ripetere un corso non superato nel primo
semestre dell’a.a. 2008/2009 o che all’inizio dello stesso semestre hanno
presentato rinuncia a frequentare, nonché gli studenti che non hanno
superato il PET nella sessione di novembre 2009 devono iscriversi
dall’11 al 13 febbraio 2009;
gli studenti iscritti ad anni successivi al I che non hanno mai iniziato un
percorso, devono iscriversi nei giorni 16 e 17 febbraio 2009;
le matricole che hanno svolto il test entro il 25 settembre 2008 e non
hanno trovato posto nei corsi del primo semestre devono iscriversi dal
18 al 20 febbraio 2009;
gli studenti che si sono immatricolati dopo il 25 settembre 2008 devono
iscriversi ai corsi dal 23 al 26 febbraio 2009 subito dopo aver svolto il
Test di Livello;
gli studenti che hanno abbandonato il corso cui si erano iscritti nel
primo semestre dell’a.a. 2008/2009 devono iscriversi il 27 febbraio
2009.
49
Corsi di preparazione al PET
I corsi di preparazione al PET si tengono su uno o più semestri. In
particolare:
Livello principianti
Livello pre-intermedio
Livello intermedio
Livello intermedio-superiore
Livello superiore
210 ore in 3 semestri
consecutivi
140 ore in 2 semestri
consecutivi
60 ore in un semestre
30 ore in un semestre
12 ore
Percorso A
Percorso B
Percorso C
Percorso C breve
Percorso D
L’iscrizione ai corsi è subordinata allo svolgimento del Test di Livello
(v. alla voce ‘I passi da intraprendere per sostenere il PET’). Al termine
del Test di Livello verrà rilasciata una cedola con la quale ci si potrà
iscrivere a un corso del livello indicato al massimo entro due anni,
trascorsi i quali il Test dovrà essere ripetuto.
Si consiglia ai principianti assoluti di cominciare subito il
percorso di studi che porterà a sostenere il PET. Tale percorso,
infatti, può essere piuttosto lungo a seconda del livello di conoscenza
della lingua posseduto, ed è dunque assolutamente importante non
perdere tempo per non trovarsi alla soglia dell’esame di laurea senza
aver ancora ottenuto l’idoneità di inglese.
La maggioranza degli studenti sarà inserita nei corsi a livello preintermedio o intermedio. Alcuni studenti saranno già al livello del PET
e potranno sostenere direttamente l’esame o seguire un breve corso di
preparazione alla prova (Percorso D).
Il passaggio da un semestre a un altro nei corsi di durata superiore a un
semestre è vincolato al superamento di un test di accertamento di fine
semestre; per i percorsi C, C breve e D, invece, l’iscrizione al PET
avviene in base al superamento di una prova di ammissione, il PREPET (fac-simile intero dell’esame).
Il CLA organizza inoltre, in base alle risorse disponibili, corsi di ripasso
(Percorso E) per gli studenti che non hanno superato la prova PET
nonostante la frequenza dei corsi semestrali, e corsi dedicati a
migliorare l’ascolto (Percorso F).
I corsi sono a numero chiuso e la frequenza richiesta è pari al 70% delle
ore di lezione di ciascun semestre, pertanto è molto importante
scegliere orari che non si sovrappongano a quelli delle altre materie. I
corsi impegnano di norma per 6 ore alla settimana. Eventuali successivi
50
cambiamenti di corso richiedono l’autorizzazione degli insegnanti
interessati.
Gli orari dei corsi sono pubblicati nella bacheca del Centro Linguistico
e sul sito internet.
Altre informazioni utili
Gli studenti lavoratori che non possono seguire i corsi frontali
dovranno dimostrare di possedere una conoscenza adeguata della lingua
prima di poter sostenere il PET. A questo scopo dovranno sostenere il
Test di Livello e superare la prova pre-PET che si tiene prima di ogni
sessione di esame. Se lo desiderano, gli studenti lavoratori possono, nei
limiti delle disponibilità, seguire un corso on line assistito da tutor
(WebLingu@): poiché i corsi hanno cadenza semestrale, è necessario
richiedere l’iscrizione dall’8 al 25 settembre (per il primo semestre) e
dal 16 al 26 febbraio 2009 (per il secondo semestre). Per ulteriori
informazioni, rivolgersi al Dott. Gabriele Gatti ([email protected]).
Gli studenti già in possesso di un certificato PET o superiore o di un
certificato equivalente riconosciuto a livello internazionale (vedi
successiva indicazione) devono presentare l’attestato in originale e in
fotocopia al momento dell’immatricolazione al Centro Linguistico di
Ateneo. In questo modo acquisiranno i 6 CFU obbligatori
corrispondenti a quelli previsti da ciascun Corso di Laurea per la
conoscenza della lingua inglese.
Certificazioni Internazionali riconosciute e accettate in
sostituzione del PET
(delibera del Senato Accademico del 18 aprile 2005)
ƒ
ƒ
ƒ
ƒ
ƒ
ƒ
ƒ
TRINITY COLLEGE OF LONDON: ISE I, ISE II, ISE III
EDEXCEL INTERNATIONAL LONDON TEST OF
ENGLISH: Level 2, 3, 4, 5
MELAB (Michigan English Language Assessment Battery): con punteggio
superiore a 81
TOEFL (paper-based test): con punteggio uguale o superiore a 550
TOEFL (computer-based test): con punteggio uguale o superiore a 213
TOEFL (internet-based Test): con punteggio uguale o superiore a 79
IELTS (International English Language Testing System): a partire dal
livello 6
Gli studenti in possesso di conoscenze di lingua inglese superiori a
quelle necessarie per ottenere il PET possono invece optare per un’altra
prova esterna dell’UCLES di livello superiore (Cambridge First Certificate,
51
per esempio). In questo caso il superamento della prova sostituirà il
PET come attestato di idoneità di lingua inglese. Chi sceglie questa
opzione deve prendere un appuntamento per un test di piazzamento
che si chiama QPT (Quick Placement Test) e accedere così a un corso di
preparazione (di uno o due semestri).
L’idoneità interna di lingua inglese
Chi venisse respinto all’esame PET sostenuto presso l’Ateneo potrà
sostenerlo una seconda volta, sempre a spese dell’Ateneo, oppure potrà
sostenere una prova di idoneità interna gestita dal CLA per conseguire i
6 crediti. La prova sarà dello stesso livello (B1) e della stessa
composizione dell’esame di Cambridge (ad esclusione della prova di
conversazione), ma non darà luogo al rilascio del certificato
internazionale, fatto che sarà annotato sul Diploma Supplement personale.
Per ciascun anno accademico sono previsti sei appelli nei quali
sostenere l’idoneità. Le date saranno le stesse per tutto l’Ateneo e
saranno rese note con apposito avviso in bacheca e sulla pagina web
http://www.unisi.it/servizi/claar/. Per sostenere la prova è necessario
prenotarsi presso il Centro Linguistico di Ateneo.
Possono optare per questa idoneità anche gli studenti che hanno
effettuato il passaggio dal vecchio al nuovo ordinamento con almeno
30 CFU riconosciuti. Alla scheda di prenotazione dovrà
obbligatoriamente essere allegato un certificato storico attestante il
possesso dei 30 CFU.
52
PROVE DIAGNOSTICHE DI LINGUA STRANIERA PER IL
CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN ‘LINGUE E
COMUNICAZIONE INTERCULTURALE’
Prima dell’inizio del primo semestre, tutti gli studenti iscritti al
Corso di Laurea in ‘Lingue e Comunicazione Interculturale’ devono
sostenere appositi Test di accertamento della conoscenza delle lingue
straniere (francese, inglese, russo, spagnolo, tedesco). Tali Test devono
essere sostenuti per tutte le lingue precedentemente studiate, anche per
quelle che lo studente non prevede di inserire nel proprio piano di
studio; lo studente potrà così disporre di un quadro complessivo delle
conoscenze linguistiche pregresse.
I Test sono obbligatori e propedeutici all’inserimento dello studente in
un percorso monolingue di livello adeguato. I Test e le modalità di
somministrazione sono i seguenti:
LINGUA
inglese
francese
spagnolo
tedesco
russo
TIPO DI
TEMPO/MODALITÀ DI SVOLGIMENTO
TEST
Test di Livello Questo Test viene prenotato presso lo Sportello Unico
Immatricolazioni. Gli studenti devono presentarsi in
data e luogo indicati sulla cedola di prenotazione.
QPT
Subito dopo aver svolto il Test di Livello lo studente si
(Quick Placement presenta alla sede aretina del Centro Linguistico di
Ateneo (dott. Gatti) per svolgere il QPT e compilare
Test)
una scheda relativa alle competenze linguistiche
pregresse. Tutte le matricole al corso di laurea in LCI
devono sostenere questa prova, anche eventuali
studenti esonerati dal Test di Livello perché già in
possesso di un certificato PET.
Test in aula
Tutti gli studenti con conoscenze pregresse di francese,
russo, spagnolo o tedesco devono presentarsi sabato 27
settembre alle ore 9.00 per sostenere un Test in aula.
DIALANG
Gli studenti che devono verificare la propria competenza
linguistica (francese, russo, spagnolo, tedesco) prima
dell’immatricolazione, nonché gli studenti che si
immatricolano dopo il 26 settembre devono
presentarsi al Centro Linguistico di Ateneo per svolgere il
DIALANG (test di piazzamento linguistico al computer).
53
In seguito ai test diagnostici di lingua straniera, gli studenti verranno
inseriti nei corsi ‘monolingue’ di lingua straniera svolti dagli insegnanti
di madre lingua. Gli elenchi con i nominativi degli studenti verranno
affissi nella bacheca “Lingue” (situata nel corridoio del piano terra della
palazzina Uomini) prima dell’inizio delle lezioni (6 ottobre 2008).
ALTRE INFORMAZIONI UTILI
Venerdì 26 settembre 2008, alle ore 10.30
Gli studenti iscritti al primo anno sono invitati a un incontro con i
responsabili dei Corsi di Laurea (triennali), che illustreranno le linee
generali dei piani di studio consigliati e forniranno indicazioni sui corsi
che potranno essere seguiti durante il primo semestre. L'incontro per le
matricole in Lingue e comunicazione interculturale si svolgerà in aula 13. Alla
fine dell'incontro, alle ore 11.30, alcuni docenti del Corso di laurea
rimarranno a disposizione degli studenti, nella stesse aula, per ogni
ulteriore chiarimento.
Venerdì 26 settembre 2008, dalle ore 11.30 alle 13.30
Tutti gli studenti del primo anno sono invitati a visitare la Biblioteca
Centrale di Facoltà. La visita si svolgerà per gruppi; il personale
illustrerà il funzionamento della Biblioteca e i numerosi servizi offerti
agli studenti.
Venerdì 26 settembre 2008, alle ore 15.00
Gli studenti del primo anno del corso di laurea in Lingue e comunicazione
interculturale dovranno sostenere una prova scritta di italiano. La
partecipazione a questa prova è obbligatoria.
Sabato 27 settembre 2008, alle ore 9.00
Gli studenti del primo anno di laurea in Lingue e comunicazione
interculturale sosteranno delle prove diagnostiche in aula di francese,
russo, spagnolo e tedesco a partire dalle ore 9.00 (v. sopra).
54
LABORATORIO DI INFORMATICA
Indirizzo: Via G. Laschi, 16 - 52100 Arezzo
Telefono: 0575.403633
Responsabile: Dott. Stefano Rosati ([email protected])
Nel Laboratorio di Informatica, situato in Via Laschi a circa 400 metri
dagli edifici della Facoltà, sono installate postazioni utente e personal
computer.
Da ciascuna delle postazioni che compongono l’Area Didattica gli
studenti possono compiere tutte le operazioni previste dai programmi
di studio dei corsi che si svolgono nel Laboratorio, utilizzare i software e
le procedure installati sul server e accedere a Internet. Al di fuori
dell’orario delle attività didattiche le postazioni possono essere utilizzate
per l’accesso a Internet o per usufruire delle applicazioni disponibili.
I personal computer che formano l’area Self-Access sono anch’essi
connessi a Internet: inoltre vi vengono installati e periodicamente
aggiornati i migliori programmi freeware per applicazioni generali e
specifiche. Sono a disposizione degli studenti varie applicazioni che
permettono di integrare l’apprendimento con l’uso delle possibilità
offerte dall’informatica moderna: programmi per l’elaborazione testi e
l’office automation, editing di immagini, audio e video, composizione di
pagine Web, programmi di autoistruzione, manuali e testi in formato ebook o html, insieme ad altri strumenti.
L’accesso al Laboratorio è strettamente riservato agli studenti della
Facoltà ed è regolato da login e password personali e non cedibili che
verranno comunicate su richiesta dello studente. Il Laboratorio è aperto
agli studenti in orari che verranno regolarmente comunicati nelle
bacheche e nel sito web di Facoltà (www.letterearezzo.unisi.it).
55
DIRITTO ALLO STUDIO UNIVERSITARIO
A.R.D.S.U. SIENA - SEDE DI AREZZO
Indirizzo: Via G. Laschi, 26 - 52100 Arezzo
Telefono: 0575.3598200 - Fax: 0575.3598210
E-mail: [email protected]
Sito web: www.dsu.siena.it
Orario: lunedì - mercoledì - venerdì 10-13; martedì - giovedì 15-18.
L’Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario di Siena, in applicazione
dello specifico piano di indirizzo per il Diritto allo Studio Universitario, per l’anno
accademico 2008-2009, eroga i seguenti servizi:
Ufficio Anagrafe Utenza
- Borse di studio
- Contributi portatori handicap
- Contributi straordinari
- Esonero tassa regionale
- Integrazione monetaria alla borsa di studio regionale per la mobilità internazionale
- Assegno Regionale per gli iscritti al C.L. di Infermieristica
- Borse di studio regionali per la mobilità internazionale
Servizio Attività culturali
- Attività sportive
- Contributi per attività culturali e ricreative (cinema, teatro, associazionismo
studentesco)
Servizio Alloggio e Ristorazione
- Residenza Universitaria
- Servizio Foresteria
- Contributi affitto
- Pasti tramite mense convenzionate
Servizio Informazione e Orientamento
- Colloqui di orientamento al lavoro e assistenza alla redazione del curriculum
- Informazione su: post-laurea, stages, specializzazioni, master, mercato del lavoro,
normativa del mondo del lavoro, studio e lavoro all’estero
- Offerte di lavoro pubbliche e private in Italia e all’estero
- Corsi di orientamento al lavoro post-laurea
- Corsi di orientamento e motivazione alla professione
- Corsi di formazione e seminari (alfabetizzazione informatica, utilizzo internet,
tecniche per la ricerca del lavoro, temi specifici del mondo del lavoro e della
formazione ecc.).
56
OPPORTUNITÀ DI STUDIO ALL’ESTERO
La Facoltà è dotata di una struttura del Centro Servizi che cura il settore
delle borse di studio, corsi estivi e altre opportunità di studio e lavoro
all’estero. Gli ambiti principali di cui l’ufficio si occupa sono:
Borse di studio per l’estero
1. Reperimento e diffusione di tutte le informazioni relative a borse di studio per
l’estero. In particolare: programma LLP/ERASMUS; Assistentati di
lingua italiana all’estero (banditi sia dal Ministero dell’Istruzione,
dell’Università e della Ricerca sia dall’Agenzia Socrates); Ministero degli
affari esteri; Convenzioni tra Università di Siena e università straniere;
Commissione Fulbright.
2. Assistenza agli studenti dalla fase precedente alla partenza fino al rientro in
Italia: domande di candidatura e altra modulistica, problemi logistici
(indicazioni volte a reperire alloggi, assistenza sanitaria, ecc.); pratiche
burocratiche al rientro.
3. Accoglienza e assistenza di studenti provenienti da Università straniere con
programmi di scambio comunitari o ministeriali: contatti precedenti all’arrivo,
con informazioni relative alla città e alle strutture universitarie; prima
accoglienza; supporto per i problemi logistici (primo fra tutti quello
dell’alloggio); organizzazione (d’intesa con il docente responsabile) del
corso di lingua italiana; organizzazione (d’intesa con i docenti
promotori degli scambi tra Università) del progetto TANDEM, che
promuove gli incontri tra studenti italiani e stranieri per migliorare le
rispettive competenze linguistiche e favorire l’integrazione degli
studenti stranieri nella vita della Facoltà; assistenza nella fase finale del
soggiorno in Italia.
Corsi estivi, opportunità di studio e lavoro all’estero
Reperimento dai siti internet e da altre fonti di informazioni relative alle
varie opportunità esistenti, assistenza per la parte burocratica.
Per informazioni:
Dott.a Lucia Salvatore; telefono: 0575.926443, fax: 0575.926382;
E-mail: [email protected]
Orario di apertura al pubblico: dal lunedì al venerdì 10-12.30.
57
CENTRO RISORSE ORIENTAMENTO
Indirizzo: Viale L. Cittadini, 33 - 52100 Arezzo
Telefono: 0575.926226
E-mail: [email protected]
Sito web: http://crounisi.provincia.arezzo.it/
L’Università degli Studi di Siena e l’Amministrazione Provinciale di
Arezzo, attraverso un Protocollo d’intesa, si sono dotati di un supporto
strategico volto al raggiungimento di alcuni obiettivi chiave per il
miglioramento complessivo del sistema di orientamento e inserimento
al lavoro. Utilizzando il know how specifico della struttura accademica, il
Centro Risorse per l’Orientamento si configura come un luogo dove si
concentrano e si rendono disponibili conoscenze, strumenti cartacei e
multimediali, attività formative per facilitare la valorizzazione e lo
sviluppo delle competenze orientative presenti nel territorio della
provincia. Il Centro è un luogo destinato a promuovere scambio e
confronto di opinioni, idee, metodologie, esperienze e pratiche sui temi
dell’orientamento, della formazione e del lavoro nonché a mettere in
rete e coordinare le risorse disponibili a livello locale in un’ottica di
sistema territoriale integrato. Il quadro di collaborazione prevede
l’attivazione condivisa e congiunta di una serie di azioni di
documentazione, consulenza, formazione che abbiano come beneficiari
gli operatori professionali dell’orientamento, in particolare gli
insegnanti, i docenti universitari, gli operatori delle agenzie formative e
dei centri per l’impiego territoriali, i tutor responsabili delle attività di
tirocinio e di stage.
Il Centro, ubicato al secondo piano della Palazzina uomini della Facoltà
di Lettere e Filosofia di Arezzo, è aperto al pubblico.
58
CENTRO RISORSE ORIENTAMENTO FORMAZIONE LAVORO
Indirizzo: Viale L. Cittadini, 33 - 52100 Arezzo
Telefono: 0575.926270-1
E-mail: [email protected]; [email protected]
Il centro si costituisce punto di raccordo tra ricerca universitaria ed
esigenze espresse dal territorio tramite gli enti e le organizzazioni di
riferimento.
Il Centro offre:
Servizi per la formazione professionale e lo sviluppo dei processi
organizzativi
Consulenze per la:
- organizzazione di attività formative volte alla valorizzazione delle
pratiche professionali e delle risorse organizzative
- progettazione di interventi di supporto allo sviluppo professionale e
all’acquisizione di nuove competenze
- valutazione degli interventi formativi e dei progetti in ambito socioeducativo
- gestione, valutazione e valorizzazione delle competenze individuali e
organizzative.
Servizi per la riprogettazione organizzativa
Consulenze rivolte alla:
- revisione della mission e della strategia dell’organizzazione
- progettazione di nuovi strumenti per la gestione e lo sviluppo delle
risorse umane.
Servizi di ricerca-intervento in ambito locale e organizzativo
Percorsi di ricerca-azione finalizzati alla:
- messa a fuoco di problemi, rilevazione dei bisogni e supporto delle
decisioni strategiche per l’organizzazione
- produzione di saperi e conoscenze funzionali al cambiamento dei
contesti organizzativi
- progettazione partecipata per lo sviluppo organizzativo.
59
SERVIZIO DI COUNSELING
Presso la Facoltà di Lettere e Filosofia di Arezzo è attivo un servizio di
counseling che offre agli studenti universitari iscritti ad Arezzo o residenti
in tale provincia aiuto per affrontare problematiche emozionali,
relazionali ed esistenziali inerenti lo studio e la vita universitaria quali
ad esempio:
-
ansie/paure pre esame
difficoltà nello studio e relativi problemi di rendimento
difficoltà di relazione con i docenti
difficoltà di relazione con altri studenti
scarsa autostima
incertezza sulle scelte di studio
timidezza e difficoltà di inserimento nella comunità studentesca
problemi legati al distacco dalla famiglia per i fuori sede, rischio di abbandono
degli studi.
Può capitare a tutti di trovarsi, durante il percorso di studi, a vivere stati
di ansia, difficoltà nelle relazioni con gli altri, cali motivazionali o crisi di
identità che non sempre è possibile superare da soli o con l’aiuto di
amici o familiari. Diventa allora utile e necessario l’intervento di un
esperto - il counselor - capace di stimolare la riflessione, facilitare la
focalizzazione del problema e individuare le soluzioni più appropriate.
Il counseling si rivela anche un percorso di crescita personale dove,
attraverso l’acquisizione di strumenti di lettura dei propri vissuti e delle
proprie situazioni esistenziali, si diventa capaci di attivare
autonomamente comportamenti più adeguati.
Come si svolge
Una seduta di counseling consiste in un colloquio di circa 45 minuti
durante il quale lo studente viene ascoltato con attenzione, aiutato a
comprendere la natura dei suoi problemi e a cercare possibili soluzioni.
Dove e come accedere
Le sedute di counseling saranno gratuite e avverranno previa
prenotazione telefonica al n. 0575.926379 in orario 9-13.
Le sedute saranno tenute da counselors e/o psicologi dell’Università di
Siena e della A. USL 8 di Arezzo.
Il servizio si svolge presso la Facoltà di Lettere e Filosofia di Arezzo,
Viale Cittadini 33 (Parco del Pionta) ed è attivo per due pomeriggi alla
settimana nel periodo 15 settembre - 30 giugno.
Informazioni e prenotazioni: 0575.926379
60
UFFICIO ACCOGLIENZA DISABILI
Indirizzo sede di Arezzo: viale Cittadini n. 33
Telefono: 0575 926225 (Dott.a Elda Billi); 926320 (Dott. Gian Maria Acciai)
fax: 0575 926321
Orario: dal lunedì al venerdì dalle ore 8,00 alle 14,00, il martedì e il giovedì dalle
15,00 alle 17,00.
Indirizzo sede di Siena: Via Banchi di Sotto, 55 - 53100 – Siena
Telefono: 0577.232250/232362/232037; fax: 0577.232042
E-mail: [email protected]; [email protected];
Referente di Facoltà per la disabilità: Prof. Guido Pesci.
Referente d’Ateneo per la disabilità: Prof. Giancarlo Carli.
L’Ufficio si occupa dell’organizzazione e dello svolgimento dei servizi
di accoglienza previsti dall’Università, per l’integrazione di tutti gli
studenti e le studentesse con disabilità ed il mantenimento dei rapporti
con le strutture universitarie e il corpo docente.
Contando sull’aiuto dei referenti di facoltà e una rete capillare di
collaboratori, volontari del servizio civile e studenti part-time, l’Ufficio
Accoglienza Disabili realizza tutte le iniziative atte a rimuovere gli
ostacoli di natura culturale, fisica o psicologica che possono impedire la
piena partecipazione alla vita universitaria.
L’Ufficio si propone di diventare un laboratorio permanente per la
costruzione di un nuova cultura della disabilità nel territorio e di
svolgere un ruolo chiave nella formazione di tutti gli attori impegnati
nelle politiche di inclusione sociale.
Attività:
- Coinvolgimento di studenti disabili nelle attività di volontariato e tutorato a
favore di altri studenti disabili.
- Rapporti con il CUS per attività sportive e ricreative.
- Servizi di trasporto o di accompagnamento con pulmino attrezzato.
- Realizzazione di accordi e convenzioni specifiche per l’accesso dei disabili a
programmi di interscambio con l’estero per esperienze di studio/stage
(Programmi Socrates-Erasmus), e a programmi di tirocinio presso aziende ed
enti.
- Percorsi formativi rivolti a studenti e studentesse che prestano attività di
volontariato.
- Attrezzature tecniche e sussidi didattici specifici.
61
- Raccordo con le istituzioni pubbliche e le Direzioni Scolastiche per scambio di
informazioni e la messa a punto di politiche coordinate di intervento.
- Servizio di consulenza ed orientamento di supporto agli studenti delle scuole
superiori toscane e alle loro famiglie, per conoscere e scegliere il corso di studi e
la sede universitaria più adatto ai propri interessi e alle proprie esigenze.
- Progettazione di percorsi mirati ed assistiti di inserimento lavorativo.
- Promozione dell’educazione e la formazione del corpo docente, dei Referenti di
facoltà, del personale tecnico amministrativo e degli studenti per un’integrazione
ottimale dello studente disabile.
- Organizzazione di incontri di studio e informazione a carattere locale e
nazionale sulle problematiche delle persone diversamente abili
- Studio e proposte di adeguamento normativa interna ( Statuto, Bandi per borse
di studio, concorsi etc... ).
- Partecipazione a Commissioni e Tavoli tecnici nazionali e regionali per
l’elaborazione di nuove politiche di inclusione.
- Reperimento testi e dispense.
- Servizio di interpretariato per i non udenti.
62
CORSI DI LAUREA
(TRIENNALI)
CORSO DI LAUREA IN LETTERATURE D’ITALIA E D’EUROPA
(5 - Classe delle lauree in Lettere)
Che cos’è il Corso di Laurea in “Letterature d’Italia e d’Europa”?
È un corso che s’inserisce nella Classe delle Lauree in Lettere e che si
articola in due indirizzi di studio: a) l’indirizzo in “Scienze
dell’Antichità”, orientato verso lo studio di base delle culture classiche e
medievali nei loro aspetti linguistici, letterari, storici e archeologici; b)
l’indirizzo in “Letteratura italiana e europea”, caratterizzato da una
formazione di base negli studi linguistici, filologici e letterari e da una
conoscenza essenziale dell’età medievale e moderna. Entrambi gli
indirizzi garantiscono la piena padronanza di una lingua europea e la
capacità di utilizzare gli strumenti informatici.
Quali conoscenze bisogna possedere per iscriversi al Corso di Laurea in “Letterature
d’Italia e d’Europa”?
Per essere ammessi al Corso di Laurea in “Letterature d’Italia e
d’Europa” bisogna possedere: a) un diploma di scuola secondaria
superiore (o altro titolo conseguito all’estero riconosciuto idoneo); b)
una buona capacità di lettura e scrittura; c) una conoscenza di base di
una lingua straniera.
Che cosa si studia nel Corso di Laurea in “Letterature d’Italia e d’Europa”?
Le materie che caratterizzano l’indirizzo in “Scienze dell’Antichità”
sono: Letteratura latina, Filologia classica, Storia romana, Letteratura greca,
Grammatica latina, Storia della lingua latina, Letteratura latina medievale e
umanistica, Archeologia (greca e romana, cristiana e medievale); le materie che
caratterizzano l’indirizzo in “Letteratura italiana e europea” sono:
Letteratura italiana, Storia della lingua italiana, Linguistica generale, Letterature
straniere, Letterature comparate, Filologia romanza, Storia del teatro e dello
spettacolo, Storia medievale, moderna e contemporanea.
A che cosa prepara il Corso di Laurea in “Letterature d’Italia e d’Europa”?
Prospettive di studio e di lavoro
Dopo il Corso di Laurea, è possibile: a) inserirsi nel mondo del lavoro,
direttamente o dopo aver frequentato un Master di primo livello anche
presso altre Facoltà o Università. La formazione risultante dalla Laurea
triennale fornisce professionalità spendibili nel campo dell’editoria, del
giornalismo, della radio e della televisione, degli istituti di cultura e in
generale degli uffici stampa e relazioni; b) proseguire gli studi in un
64
Corso di Laurea specialistica per prepararsi all’insegnamento scolastico
o per avviarsi alla ricerca universitaria. In particolare, i crediti acquisiti
nell’indirizzo in “Scienze dell’antichità” sono interamente riconosciuti
per l’accesso alla Laurea specialistica omonima, istituita in
collaborazione con la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di
Siena, alla quale è collegato il dottorato in “Antropologia del mondo
antico”, con sede a Siena, mentre i crediti acquisiti nell’indirizzo in
“Letteratura italiana e europea” sono interamente riconosciuti per
l’accesso alla Laurea specialistica in “Letteratura e spettacolo”, che ha
sede in questa stessa Facoltà, e alla quale è collegato il dottorato in
“Comparatistica: letteratura teatro cinema”, che ha al suo interno la
Scuola di Studi Comparati “Synapsis” (www.unisi.it/synapsis). Ulteriori
possibilità di studio dopo la Laurea sono il Master di primo livello per
Bibliotecari e il Master di primo livello “Conoscere l’Etruria”, entrambi
con sede ad Arezzo, e quello in Scrittura creativa, con sede a Siena.
PIANO DI STUDI CONSIGLIATO
Curriculum in “Scienze dell’Antichità”
I ANNO
Corsi
Letteratura latina
Storia romana
Letteratura italiana
Geografia
Lingua e/o Letteratura inglese, francese o tedesca
‘Altre conoscenze di contesto’: corsi di base di lingua latina
e/o greca in caso di necessità; oppure altri corsi per
l’acquisizione di ulteriori abilità informatiche e/o linguistiche.
A scelta dello studente
65
Crediti
10
10
10
5
5
10
10
II ANNO
Corsi
Filologia classica
Letteratura greca
Storia greca
Due moduli a scelta tra: Etruscologia, Archeologia e storia dell’arte greca e
romana (almeno 1 modulo), Archeologia cristiana e medievale, Metodologie della
ricerca archeologica, Egittologia
Un modulo a scelta tra: Paleografia latina, Paleografia greca, Diplomatica,
Codicologia, Storia della filosofia antica, Storia della filosofia medievale, Filosofia
della scienza, Storia della scienza, Filosofia morale, Filosofia teoretica, Storia delle
religioni
Un modulo a scelta tra: Filologia romanza, Glottologia
Un modulo a scelta tra: Letteratura latina medievale e umanistica, Filologia
latina medievale e umanistica
‘Altre conoscenze di contesto’: corsi di base di lingua latina e/o greca
in caso di necessità; oppure altri Corsi per l’acquisizione di ulteriori
abilità informatiche e/o linguistiche.
Crediti
10
10
10
10
5
5
5
5
III ANNO
Corsi
Due moduli a scelta tra: Letteratura italiana, Letteratura italiana moderna e
contemporanea, Linguistica generale, Filologia romanza, Letterature comparate,
Glottologia, Lingua e/o Letteratura inglese, francese, tedesca, spagnola e russa
Un modulo a scelta tra: Storia medievale, Storia moderna, Storia contemporanea
35 crediti da ripartirsi tra le discipline dei gruppi filologico-letterario e
storico-archeologico (10 crediti in uno e 25 nell’altro, a seconda delle
preferenze dello studente, tenendo presente che chi sceglie 25 crediti
del gruppo storico-archeologico non può inserire più di 15 crediti tra
Storia medievale, moderna e contemporanea)
Gruppo Filologico-letterario: Letteratura greca, Letteratura latina, Storia della
lingua latina, Grammatica latina, Filologia classica, Letteratura cristiana antica,
Letteratura latina medievale e umanistica, Filologia latina medievale e umanistica
Gruppo Storico-archeologico: Storia greca, Antichità greche, Storia romana,
Antichità romane, Storia della filosofia, Storia medievale, Storia moderna, Storia
contemporanea, Archeologia e storia dell’arte greca e romana, Egittologia,
Etruscologia
Prova di lingua inglese (PET)
Prova finale
66
Crediti
10
5
35
6
4
Curriculum in “Letteratura italiana e europea”
I ANNO
Corsi
Letteratura italiana
Linguistica generale
Storia della lingua italiana
Lingua italiana (SCRIBA)
Lingua inglese (livello PET)
A scelta dello studente
Letteratura latina o Grammatica latina o Storia della lingua latina
(gli studenti che non conoscono il latino hanno due possibilità:
vedi in proposito l’Avvertenza alla fine di questo piano di
studi)
II ANNO
Corsi
Letteratura italiana
Storia del teatro e dello spettacolo
Storia greca o Storia romana o Antichità greche o Antichità romane
Lingua inglese (corso speciale di 60 ore)
Prima Letteratura straniera (inglese, francese, spagnola, tedesca, russa)
oppure: 5 crediti nella prima Letteratura straniera e 5 crediti in
Letterature comparate
Informatica
Letteratura latina o Grammatica latina o Storia della lingua latina
oppure (nel caso che si scelga di non fare altri crediti di latino oltre i
10 obbligatori) 10 crediti in una delle seguenti discipline o in due
discipline (se in ciascuna si fa solo un modulo di 5 crediti): Seconda o
Terza Letteratura straniera (inglese, francese, spagnola, tedesca, russa),
Letteratura italiana moderna e contemporanea, Lingue e letterature angloamericane, Letterature comparate, Storia e critica del cinema, Storia della
musica moderna e contemporanea, Storia dell’arte (medievale o moderna o
contemporanea), Storia della lingua italiana, Linguistica generale, Glottologia,
Storia della filosofia
67
Crediti
10
10
10
5
6
10
10
Crediti
10
10
10
5
10
5
10
III ANNO
Corsi
Letteratura italiana
Filologia romanza
Geografia
Archivistica
Storia medievale o Storia moderna o Storia contemporanea
Seconda Letteratura straniera o Letterature comparate
Due moduli a scelta nelle seguenti discipline, ottenuti
sommando primo e secondo modulo di una sola disciplina,
oppure sommando i primi moduli di due discipline diverse o,
qualora il primo modulo sia stato già frequentato, sommando
due moduli B di discipline diverse: Letteratura latina, Grammatica
latina, Storia della lingua latina, Letteratura greca, Seconda o Terza
Letteratura straniera, Lingue e letterature anglo-americane, Storia della
lingua italiana, Linguistica generale, Letteratura italiana moderna e
contemporanea, Letteratura latina medievale e umanistica, Letterature
comparate, Storia del teatro e dello spettacolo, Storia e critica del cinema,
Storia della musica moderna e contemporanea, Storia della danza e del
mimo, Storia dell’arte (medievale o moderna o contemporanea), Storia
della filosofia
Prova finale in Letteratura italiana (o in Filologia romanza o in
Letterature Comparate o in Linguistica generale o in Storia della lingua
italiana, previo aumento del numero dei crediti nella specifica
disciplina di Laurea da concordare con il Comitato per la
Didattica entro il secondo anno di corso; questo tipo di scelta
è vincolante solo per lo studente che abbia deciso di seguire il
Piano di studi consigliato; scelte alternative dovranno essere
valutate e approvate dal Comitato per la Didattica).
Crediti
10
10
5
5
10
5
Avvertenza. Almeno 10 crediti di latino sono obbligatori per tutti gli studenti. Chi
non conosce il latino può avvalersi di una di queste due possibilità: 1) frequentare
un corso di base (il modulo A di Lingua latina, primo semestre), abbinabile ad un
ulteriore modulo di uno dei tre insegnamenti attinenti al latino in modo da
totalizzare i 10 crediti richiesti; 2) per gli studenti che sono impossibilitati a seguire il
corso di cui al punto 1, è attivato un corso di Classici in traduzione italiana, che non
prevede la conoscenza della lingua latina: si tratta di un corso di 5 crediti che dovrà
essere replicato in due anni diversi, in modo da totalizzare i 10 crediti richiesti dal
piano di studio. Comunque, la soluzione indicata nel punto 2 non potrà consentire
di accedere a quelle classi di concorso o comunque a quei concorsi dove è richiesta
Letteratura latina nel senso pieno della parola.
68
10
4
Comitato per la didattica
Andrea Matucci (Presidente; [email protected]), Silvia Mattiacci
([email protected]), Alessio Ricci ([email protected]), Francesco
Stella ([email protected]) (docenti).
Referenti per l’orientamento
Per l’indirizzo in “Scienze dell’Antichità”: Rosanna Bertini
([email protected]); per l’indirizzo in “Letteratura italiana e europea”:
Andrea Matucci ([email protected]).
Referenti per i piani di studio
Per l’indirizzo in “Scienze dell’Antichità”: Francesco Stella
([email protected]) e Paolo Carrara ([email protected]); per
l’indirizzo in “Letteratura italiana e europea”: Andrea Matucci
([email protected]) e Alessio Ricci ([email protected]).
Sito web di approfondimento
www.letterearezzo.unisi.it/link/Letterature d'Italia e d'Europa 08-09.html
69
CORSO DI LAUREA IN LINGUE
E COMUNICAZIONE INTERCULTURALE
(11 - Classe delle lauree in Lingue e Culture Moderne)
Che cos’è il Corso di Laurea in “Lingue e Comunicazione Interculturale”?
Il Corso di Laurea in “Lingue e Comunicazione Interculturale” è un
percorso universitario che si propone di formare laureati dotati di
ottime capacità linguistico-comunicative e di una conoscenza critica
delle civiltà europee ed euro-americane: capacità e conoscenze tali da
garantire, nei diversi contesti professionali in cui i laureati potranno
agire, una efficace comunicazione tra culture, popoli e paesi diversi.
Il percorso di studi si articola in due curricula che hanno in comune il
livello di competenze linguistiche da acquisire, ma si differenziano negli
ambiti applicativi: il curriculum A, “Lingue, letterature e culture euroamericane”, prevede un approfondimento dell’aspetto storico-letterario
e artistico-filosofico, nonché degli strumenti della critica e della filologia
delle lingue euro-americane prescelte; il curriculum B, “Mediazione
linguistica e interculturale”, evidenzia l’aspetto degli scambi economici e
culturali tra stati e tradizioni attraverso lo studio della società dei paesi
delle lingue prescelte.
Quali conoscenze bisogna possedere per iscriversi al Corso di Laurea in “Lingue e
Comunicazione Interculturale”?
È necessario possedere: (a) diploma di scuola secondaria superiore o
titolo estero equivalente; (b) buona cultura generale; (c) capacità di
comprendere testi scritti e orali in vari registri e padronanza della lingua
italiana scritta; (d) una competenza nelle due lingue straniere scelte non
inferiore, per la lingua inglese, al livello B1 del Common European
Framework (cfr. in fondo a questo primo volume della Guida: Percorsi
di lingua straniera), e, per le altre lingue, al livello A2 (è comunque
concesso allo studente di recuperare il debito formativo entro il primo
anno di corso e, limitatamente all’inglese, entro il primo semestre). Per
inserirsi nei percorsi di lingua è obbligatorio sostenere, prima dell’inizio
delle lezioni, dei test diagnostici nelle lingue straniere già studiate (non
solo in quelle scelte per il percorso universitario). Al momento
dell’iscrizione gli studenti devono recarsi subito presso la sede aretina
del Centro Linguistico per compilare una scheda relativa alle
competenze lingustiche pregresse, sostenere il test diagnostico di
inglese e iscriversi ai test diagnostici obbligatori per le altre lingue che si
svolgeranno il giorno 27 settembre, ore 9. Tutti gli studenti dovranno
70
inoltre sostenere un test diagnostico in italiano scritto (venerdì 26
settembre, ore 15).
Che cosa si studia nel Corso di Laurea in “Lingue e Comunicazione
Interculturale”?
Nei tre anni del Corso di Laurea, lo studente si impegnerà: nello studio
di due lingue straniere (scelte tra francese, inglese, russo, spagnolo,
tedesco) per acquisire ottime competenze linguistico-pragmatiche; nello
studio di una terza lingua (oltre a quelle elencate: cinese) per
raggiungere una discreta competenza; nell’approfondimento
dell’italiano scritto per consolidare competenze già acquisite; nello
studio delle discipline storico-culturali - della storia, della geografia e
della realtà sociale europea e euro-americana - in modo da orientarsi
pienamente nel contesto dei rapporti internazionali; nell’acquisizione di
competenze nell’ambito della linguistica teorica e applicata per
comprendere i meccanismi di funzionamento del linguaggio e della
comunicazione sociale; nell’acquisizione di nozioni informatiche di
base. A seconda del curriculum scelto, lo studente approfondirà la
letteratura dei paesi delle lingue di studio, la filologia, le discipline
artistiche (curriculum A) oppure la cultura, la storia e le istituzioni dei
paesi delle lingue di studio, le discipline economico-socio-geografiche
(curriculum B). Comune a entrambi i curricula è la preparazione nelle due
lingue triennali, articolata in due percorsi: (a) uno studio per così dire
‘monolingue’ della lingua straniera (che porta, fra l’altro, al
conseguimento di certificazioni internazionali); (b) uno studio
‘comparativo’ della lingua straniera rapportata alla lingua italiana, per
sviluppare competenze specifiche nell’ambito della mediazione
linguistica scritta e orale (cfr. in fondo a questo primo volume della
Guida: Percorsi di lingua straniera).
Gli insegnamenti del Corso di Laurea sono di due tipi: “standard” e “a
forte componente di esercitazioni pratiche”. I primi sono impartiti su
base semestrale o annuale, a seconda dell’organizzazione didattica delle
singole lingue; i secondi (percorsi di lingua straniera) sono svolti in
genere su base annuale. Questi due tipi di insegnamenti richiedono una
partecipazione assidua alle lezioni e un notevole impegno nella
frequenza settimanale.
A che cosa prepara il Corso di Laurea in “Lingue e Comunicazione
Interculturale”?
Il laureato in LCI saprà svolgere compiti professionali in enti e imprese
che abbiano rapporti con l’estero, in particolare con paesi europei e
71
americani, nei settori dei servizi culturali, dell’editoria,
dell’immigrazione, del turismo, del commercio internazionale e potrà
operare in istituti e in enti di cultura che promuovano l’interazione tra
paesi diversi. Sarà in possesso di conoscenze e competenze utili per
intraprendere successivamente studi finalizzati: a) alla didattica della
lingua straniera per gli italiani e della lingua italiana per gli stranieri; b)
all’accesso alla Laurea specialistica e al biennio per l’insegnamento
secondario; c) alla ricerca.
Per quanto riguarda la Laurea specialistica, il triennio in LCI prevede
l’accesso al biennio in “Studi Linguistici e culturali” (classe 42/S Lingue
e Letterature moderne Euroamericane).
PIANO DI STUDI CONSIGLIATO
Curriculum A: “Lingue, Letterature e Culture Euro-americane” (LLCE)
Curriculum B: “Mediazione Linguistica e Interculturale” (MLI)
I ANNO (per entrambi i curricula)
Corsi
Lingua straniera A
Lingua straniera B
Lingua straniera C
Linguistica generale Mod. A
Corso SCRIBA di addestramento all’italiano scritto
Storia contemporanea
Letteratura italiana
Informatica
I ANNO (per il curriculum A - LLCE)
Corsi
Letteratura straniera A
Letteratura straniera B
A scelta tra Storia del teatro e dello spettacolo, Storia della danza e del mimo, Storia e
critica del cinema, Storia della musica moderna e contemporanea, Filosofia della musica
Crediti
10
10
5
5
5
5
5
1
Crediti
5
5
5
I ANNO (per il curriculum B - MLI)
Corsi
Cultura straniera A
Cultura straniera B
A scelta tra Sociologia, Mod. A; un modulo di Antropologia o Etnologia
(scelta guidata), Geografia, Mod. A
N.B. Per motivi organizzativi, il numero totale di crediti al primo anno è 61.
72
Crediti
5
5
5
II ANNO (per entrambi i curricula)
Corsi
Lingua straniera A
Lingua straniera B
Filologia della lingua A o B
Linguistica Generale Mod. B
Glottodidattica
Sociologia della comunicazione interculturale
Tirocinio
A scelta dello studente
II ANNO (per il curriculum A - LLCE)
Corsi
Letteratura straniera A
Letteratura straniera B
A scelta tra Storia dell’arte medievale, Storia dell’arte moderna, Storia
dell’arte contemporanea
Crediti
10
10
5
5
3
5
3
4
Crediti
5
5
5
II ANNO (per il curriculum B - MLI)
Corsi
Cultura straniera A
Cultura straniera B
Storia e geografia economica della Toscana
Crediti
5
5
5
III ANNO (per entrambi i curricula)
Corsi
Lingua straniera A
Lingua straniera B
A scelta tra Storia della filosofia e Storia della scienza
A scelta dello studente
Prova finale
Crediti
10
10
5
5
9
III ANNO (per il curriculum A - LLCE)
Corsi
Letteratura A
Letteratura B
Un modulo di Filologia relativa ad una delle lingue triennali
Letteratura Italiana Mod. B oppure Letterature Comparate
Crediti
5
5
5
5
73
III ANNO (per il curriculum B - MLI)
Corsi
Cultura A oppure Letteratura A (in questo caso, Letteratura A,
primo anno)
Cultura B oppure Letteratura B (in questo caso, Letteratura B,
primo anno)
Diritto dell’Unione Europea
Economia aziendale
Crediti
1. Per i corsi di lingua straniera, i 10 crediti comprendono due percorsi
bisemestrali distinti: (a) un percorso monolingue di 96-144 ore annue e
(b) un percorso di mediazione scritta e orale da e verso la lingua
straniera di 48 ore annue.
2. Per evitare di dover recuperare un debito formativo, gli studenti che
intendono proseguire nel biennio specialistica devono seguire la
filologia relativa alla lingua o a una delle lingue in cui intendono
specializzarsi.
3. Per i corsi di letteratura dei paesi di lingua inglese, lo studente seguirà
un modulo di “Letteratura inglese” al primo anno e un modulo di
“Letterature anglo-americane” al secondo anno. Al terzo anno seguirà
un secondo corso di “Letteratura inglese”.
4. Per i corsi di letteratura dei paesi di lingua spagnola, lo studente
seguirà un modulo di “Letteratura spagnola” al primo anno, uno al
secondo e uno al terzo.
5. Per i corsi di cultura dei paesi di lingua inglese, lo studente seguirà un
modulo di “Cultura inglese” al primo anno e un modulo di “Culture
nord-americane” al secondo anno. Al terzo anno potrà scegliere tra un
secondo modulo di “Cultura inglese” e un secondo modulo di “Culture
nord-americane”.
Comitato per la didattica
Roberta Ascarelli (Presidente; [email protected]), Pierluigi Pellini
([email protected]), Julio Pérez-Ugena ([email protected]),
Elena
Spandri
([email protected])
(docenti);
Manila
Risorti
([email protected]), Claudia Severi ([email protected]),
Seila Sguerri ([email protected])
Referenti per l’orientamento
Roberta Ascarelli ([email protected]), Irene Loffredo ([email protected]),
Piera Sestini ([email protected])
74
5
5
5
5
Referenti per i piani di studio
Anna Morpurgo ([email protected]), Julio Pérez-Ugena ([email protected]),
Elena Spandri ([email protected])
Strutture e attività collegate al Corso di Laurea in “Lingue e comunicazione
interculturale”
La sede aretina del Centro Linguistico di Ateneo (CLA) fornisce un
supporto organizzativo e logistico all’insegnamento linguistico; presso
la sede del Pionta (Palazzina Uomini, primo piano) è disponibile un
laboratorio linguistico self-access dotato di postazioni audio, video e
computer e di materiali per lo studio autonomo di tutte le lingue
insegnate. Per l’attività didattica i docenti del CdL si avvallano anche
delle strutture del Laboratorio di linguistica sperimentale e del
Laboratorio per la didattica del tedesco. Per la diffusione delle lingue e
delle culture straniere, il CdL si è dotato della collana editoriale
“bibliotheca aretina”.
Sito web di approfondimento
http://www.letterearezzo.unisi.it/link/Lingue e comunicazione interculturale 08-09.html
75
CORSO DI LAUREA IN SCIENZE PER I BENI CULTURALI
(13- Classe delle Lauree in scienze dei beni culturali)
Che cos’è il Corso di Laurea in “Scienze per Beni culturali”?
Il Corso di Laurea in “Scienze per i Beni Culturali” propone un
percorso universitario articolato e trasversale che interessa un campo
complesso come quello dei Beni Culturali, oggi più che mai vitale e
collegato alla promozione culturale ed economica del territorio, per cui
a questa formazione si riconosce un ruolo sempre più preciso nella
tutela, gestione e promozione dei Beni Culturali.
Il Corso di Laurea mira alla formazione di base in comparti collaudati
come i Beni Storico-Artistici, Archeologici e Archivistico-Librari e alla
promozione di tutto quello che riguarda la valorizzazione,
organizzazione e gestione dei patrimoni culturali storico-sociali.
Quali conoscenze bisogna possedere per iscriversi al Corso di Laurea in “Scienze per
i Beni Culturali”?
Per iscriversi al Corso di Laurea in “Scienze per i Beni Culturali” è
necessario il diploma di scuola secondaria superiore o altro titolo
conseguito all’estero riconosciuto come idoneo; si richiedono inoltre
una buona capacità di lettura e di scrittura e la conoscenza di base di
una lingua straniera.
Che cosa si studia nel Corso di Laurea in “Scienze per i Beni Culturali”?
Il corso di Laurea è articolato in tre curricula: “Beni archivistico-librari”;
“Beni storico-artistici e archeologici”; “Beni storico-sociali (management
culturale)”, ciascuno con propri piani di studio ma con un solido
numero di crediti comuni. Il Corso di Laurea è anche dotato di appositi
corsi di base per le lingue latina e greca in modo che, ove necessario,
tali conoscenze possano essere acquisite nel corso regolare degli studi.
Per i moduli di lingua inglese (PET) e informatica (ECDL) gli studenti
dovranno seguire tutte le prove scritte o pratiche previste. Possibili
carenze riscontrate nella prova di orientamento saranno superate con
l’attività di tutorato attivo.
Il curriculum in Beni archivistico-Librari si incentra sullo studio del
libro e del documento e sulla gestione delle raccolte. Permette di creare
professionisti capaci di operare in strutture bibliotecarie e/o
archivistiche, di individuare fonti e documenti per la Storia medievale,
di intervenire nelle operazioni di conservazione di libri e documenti. I
laureati potranno specializzarsi anche in gestioni di reti e comunicazioni
76
istituzionali per Beni Culturali. Il laureato potrà cercare subito lavoro
nel settore specifico dei servizi a biblioteche e archivi pubblici, di Enti
Locali, privati, ecclesiastici, di associazioni e di imprese. Il curriculum
propone un piano di studio in cui le discipline a scelta dello studente
caratterizzano i seguenti percorsi formativi: ‘Gestione degli Archivi e
delle Biblioteche’ o ‘Documentazione per lo studio della civiltà del
medioevo’ o ‘Conservazione e restauro’. Per il piano di studio lo
studente dovrà rivolgersi alla commissione addetta.
Il curriculum in Beni storico-artistici e archeologici è finalizzato a
un’efficace preparazione in storia dell’arte o in archeologia e inserisce
questi settori disciplinari in un quadro di solidi riferimenti metodologici
e scientifici. Mira a costruire le capacità critiche adeguate
all’identificazione, alla documentazione e alla catalogazione dei beni
storico-artistici, architettonici e archeologici. Inoltre, con l’attività dei
suoi Laboratori e la ricerca sul campo, permette di conseguire anche
una preparazione tecnico-pratica, collegata naturalmente alla storia
dell’arte e dell’architettura, nonché all’archeologia.
Il curriculum propone due percorsi: uno storico-artistico e uno
archeologico, che si distinguono per il particolare rilievo dato alle
rispettive discipline. Per quanto riguarda il percorso archeologico,
diverse attività sono poi legate all’acquisizione delle tecniche e della
metodologia dello scavo archeologico.
Il curriculum in Beni Storico-sociali (management culturale) forma
una figura professionale in grado di promuovere e gestire eventi e
politiche culturali. Il “manager culturale” cura l’individuazione dei
bisogni, definisce progetti e iniziative specifiche, interviene nel
reperimento delle risorse, identifica esperti da coinvolgere e organizza le
attività e la loro valutazione. Opera nelle amministrazioni pubbliche
(archivi, biblioteche, musei centri di ricerca ed enti locali) e in imprese
private del settore culturale e artistico. Per raggiungere questi obiettivi il
curriculum privilegia lo studio delle discipline storiche, sociologiche ed
etnoantropologiche, intrecciate a quelle specifiche riguardanti i Beni
Culturali: saperi e competenze possono essere combinati da ciascuno
studente in base a un progetto personale con alcuni vincoli e molte
possibilità di scelta. I laureati potranno entrare nel mondo del lavoro
oppure continuare gli studi frequentando un Master o un Corso di
Laurea specialistica, ad esempio quello in “Scienze Storiche” (classe
LM-84), per il quale il curriculum fornisce la preparazione adeguata.
77
A che cosa prepara il Corso di Laurea in “Scienze per i Beni Culturali”?
Prospettive di studio e di lavoro
Il laureato in “Scienze per i Beni Culturali” attraverso i curricula proposti
è una figura distinta da una formazione di base polivalente che consente
di inserirsi nelle varie attività di gestione dei Beni Culturali; una figura
flessibile, caratterizzata da una corretta formazione nell’ambito storicoartistico, archeologico, archivistico-librario e nella organizzazione dei
Beni Culturali storico-sociali e del management culturale. Può inserirsi
nelle attività promosse da Musei, Fondazioni, Amministrazioni
pubbliche ovvero società private attive nella gestione dei Beni Culturali
e ambientali; negli Archivi e nelle Biblioteche, nei Centri di
Documentazione, nel potenziamento delle attività legate al settore
culturale.
Può accedere ai corsi di Laurea specialistica in “Storia dell’Arte” (classe
95s), in “Libro-Testo-Comunicazione” (classe 5s), nonché al nuovo
Corso di laurea specialistica di area storica che sarà attivato a partire
dall’anno accademico 2009-2010 presso la Facoltà di Lettere e Filosofia
di Arezzo; in “Archeologia” (classe 2s) presso la Facoltà di Lettere e
Filosofia di Siena; ai Master di I livello.
PIANO DI STUDI CONSIGLIATO
Curriculum in Beni Archivistico-librari
I ANNO
Corsi
Archivistica generale
Paleografia latina
I e II modulo o una combinazione di moduli tra: Storia
medievale, Storia moderna, Storia contemporanea
Codicologia
Informatica per beni culturali
Bibliografia e biblioteconomia
Biologia applicata ai beni culturali
PET
Laboratorio di paleografia latina
II ANNO
Corsi
Un modulo a scelta tra: Storia medievale, Storia moderna, Storia
contemporanea
78
Crediti
10
10
10
5
5
5
5
6
2
Crediti
5
Una materia a scelta tra: Bibliologia, Archivistica speciale
Diplomatica (Mod. A)
Una materia a scelta tra: Diplomatica (Mod. B), Storia della
stampa e dell’editoria
Restauro del materiale archivistico e librario
Restauro dei materiali non cartacei
Una materia a scelta tra: Letteratura latina, Letteratura latina
medievale e umanistica
Legislazione per i beni culturali
Architettura del paesaggio
I e II modulo o una combinazione di moduli tra: Storia
dell’arte medievale, Storia dell’arte moderna, Storia dell’arte
contemporanea, Archeologia cristiana e medievale
Trattamento dell’immagine
Catalogazione informatizzata
Un laboratorio a scelta tra: Laboratorio di codicologia, Laboratorio
di archivistica, Laboratorio di storia medievale
5
5
5
10
1
5
5
1
10
5
5
2
III ANNO
Corsi
I e II modulo o una combinazione di moduli tra: Antropologia
culturale, Sociologia della comunicazione interculturale, Teoria e tecnica
dei nuovi media
Una materia a scelta tra: Esegesi delle fonti documentarie,
Paleografia greca
Storia e tecnica della fotografia
Chimica applicata ai beni culturali
Tecnologie dei beni culturali
Fisica applicata ai beni culturali
Una materia a scelta tra: Storia dell’arte medievale, Storia dell’arte
moderna, Storia dell’arte contemporanea, Archeologia cristiana e
medievale
Letteratura italiana
Marketing culturale
Un laboratorio a scelta tra: Laboratorio di diplomatica, Laboratorio
di biblioteconomia
Stage
Prova finale
79
Crediti
10
5
5
5
1
5
5
5
5
2
6
4
Curriculum in “Beni storico-artistici e archeologici” percorso storico-artistico
I ANNO
Corsi
Letteratura italiana
Modulo A+B o una combinazione di moduli tra: Storia
medievale, Storia moderna, Storia contemporanea, Storia della scienza,
Storia del cristianesimo e delle chiese
Tecnologie dei beni culturali
Chimica applicata ai beni culturali
Storia dell’arte medievale
Storia dell’arte moderna
PET
Modulo A+B o una combinazione di moduli tra: Archeologia e
storia dell’arte greca e romana, Archeologia medievale, Etruscologia
Informatica per i beni culturali
Biologia applicata ai beni culturali
II ANNO
Corsi
Storia dell’architettura e dell’urbanistica moderna
Architettura del paesaggio
Storia dell’arte contemporanea
Modulo A+B o una combinazione di moduli tra: Geografia,
Antropologia culturale, Sociologia della comunicazione interculturale, Etnografia
Modulo A+B o una combinazione di moduli tra: Teoria del restauro,
Storia delle tecniche artistiche, Museografia
Letteratura latina, Letteratura cristiana antica, Letteratura latina medievale e umanistica
Modulo A o Modulo B a scelta tra: Storia medievale, Storia moderna, Storia
contemporanea, Paleografia latina, Diplomatica (si consigliano 5 crediti in
Paleografia o Diplomatica)
Laboratorio di catalogazione, Laboratorio di architettura, Laboratorio di musei virtuali
A scelta dello studente: due moduli, cioè Modulo A+B di una
disciplina o una combinazione di moduli quando il primo modulo di
una disciplina è già stato sostenuto tra: Storia dell’architettura
contemporanea, Storia del giardino e del paesaggio, Topografia tardoantica e
medievale, Letteratura latina (Mod. B), Letteratura latina medievale e umanistica,
Letteratura italiana (Mod. B), Linguistica, Storia della critica e della storiografia
letteraria, Sociologia dell’arte e della letteratura, Storia dell’arte contemporanea
(Mod.B)
80
Crediti
5
10
1
5
10
10
6
10
5
5
Crediti
10
1
5
10
10
5
10
3
10
III ANNO
Corsi
Modulo A+B o una combinazione di moduli tra: Metodologia
della storia dell’arte, Storia della critica d’arte I, Storia della critica
d’arte II, Semiotica delle arti
Un modulo tra: Storia delle arti applicate e dell’oreficeria, Storia
dell’arte toscana in età moderna
Modulo A+B o una combinazione di moduli tra: Archivistica,
Paleografia latina, Diplomatica
Fisica applicata ai beni culturali
Un modulo tra: Storia del teatro e dello spettacolo, Storia della musica
moderna e contemporanea, Trattamento dell’immagine, Storia della
danza e del mimo
Un modulo tra: Rilievo dell’architettura (60 ore considerate
laboratorio), Tecnica del restauro architettonico
Legislazione per i beni culturali
Prova finale
Crediti
10
5
10
5
5
5
5
4
Curriculum in “Beni storico-artistici e archeologici” percorso archeologico
I ANNO
Corsi
Letteratura italiana
Modulo A+B o una combinazione di moduli tra: Storia greca, Storia
romana, Antichità greche, Antichità romane, Storia medievale
Metodologia della ricerca archeologica
Modulo A+B o una combinazione di moduli tra: Etruscologia,
Archeologia e storia dell’arte greca e romana, Archeologia cristiana e medievale
Modulo A+B o una combinazione di moduli tra: Lingua e letteratura
greca, Lingua e letteratura latina, Letteratura cristiana antica, Letteratura latina
medievale e umanistica
Tecnologie dei beni culturali
Chimica applicata ai beni culturali
Architettura del paesaggio
PET
Stage di scavo archeologico, Laboratorio di rilievo archeologico
II ANNO
Corsi
Modulo A+B o una combinazione di moduli tra: Storia romana, Storia
medievale, Antichità greche, Antichità romane
81
Crediti
5
10
10
10
10
1
5
1
6
2
Crediti
10
Modulo A+B o una combinazione di moduli tra: Etruscologia,
Archeologia e storia dell’arte greca e romana, Archeologia cristiana e medievale
Un modulo a scelta tra: Storia dell’arte medievale, Storia dell’architettura e
dell’urbanistica moderna, Storia dell’arte moderna, Metodologia della storia dell’arte
Modulo A+B o una combinazione di moduli tra: Paleografia latina,
Diplomatica, Archivistica generale
Geografia
Biologia applicata ai beni culturali
Informatica per i beni culturali (ECDL)
A scelta dello studente: Modulo A+B di una disciplina o una combinazione di
moduli quando il primo modulo di una disciplina è già stato sostenuto o nel
caso di discipline costituite da un solo modulo: Topografia tardoantica e medievale,
Etruscologia, Archeologia e storia dell’arte greca e romana, Archeologia cristiana e medievale.
È possibile inoltre conseguire 5 crediti con una combinazione di: Stage di scavo
archeologico, Laboratorio di rilievo archeologico, Laboratorio di classificazione dei materiali
archeologici
III ANNO
Corsi
Modulo A+B o una combinazione di moduli tra: Etruscologia,
Archeologia e storia dell’arte greca e romana, Archeologia cristiana e
medievale, Topografia tardoantica e medievale
Modulo A+B o una combinazione di moduli tra: Paleografia
latina, Diplomatica, Archivistica generale
Un modulo a scelta tra: Storia dell’architettura e dell’urbanistica
moderna, Storia dell’arte medievale, Storia dell’arte moderna
Un modulo a scelta tra: Antropologia culturale, Etnografia
Legislazione per i beni culturali
Rilievo dell’architettura
Una combinazione di moduli tra: Teoria del restauro, Museografia,
Trattamento dell’immagine
Fisica applicata ai beni culturali
Laboratorio di classificazione dei materiali archeologici
Prova finale
10
5
10
5
5
5
10
Crediti
10
10
5
5
5
5
10
5
1
4
Curriculum in “Beni storico-sociali (management culturale)”
I ANNO
Corsi
Storia moderna
Storia contemporanea
Crediti
5
10
82
Sociologia
I e II modulo o una combinazione di moduli tra: Antropologia
culturale, Etnologia
Storia dell’arte medievale
Informatica per i beni culturali
Letteratura italiana
Fisica applicata ai beni culturali
Laboratorio di scrittura (Scriba)
PET
II ANNO
Corsi
I e II modulo o una combinazione di moduli tra: Storia del
teatro e dello spettacolo, Storia e critica del cinema, Storia della musica
moderna e contemporanea, Storia e tecnica della fotografia,
Etnomusicologia
I e II modulo o una combinazione di moduli tra: Archivistica
generale, Archivistica speciale
Storia dell’arte moderna
Storia economica
Letteratura cristiana antica per il management culturale (mutuato da
Storia del cristianesimo e delle chiese, Mod. A)
Restauro del materiale archivistico e librario
Storia delle dottrine politiche
A scelta tra i seguenti gruppi:
Gruppo 1: Metodologia e tecnica della ricerca sociale, Sociologia della
formazione professionale, Teorie e tecniche della comunicazione pubblica,
Sociologia delle comunicazioni di massa, Sociologia dell’educazione;
Gruppo 2: Antropologia culturale, Etnologia, Etnografia;
Gruppo 3: Storia contemporanea, Storia dell’Europa contemporanea, Storia
delle relazioni di genere, Storia moderna, Storia della Toscana in età moderna e
contemporanea
III ANNO
Corsi
Storia della stampa e dell’editoria
Storia dell’arte contemporanea
Un modulo a scelta tra: Diritto dell’Unione europea, Legislazione
per i beni culturali
83
10
10
5
5
5
5
5
6
Crediti
10
10
5
5
5
5
10
15
Crediti
5
5
5
A scelta tra i seguenti gruppi di discipline:
Gruppo 1: Metodologia e tecnica della ricerca sociale, Sociologia della
formazione professionale, Teorie e tecniche della comunicazione pubblica,
Sociologia delle comunicazioni di massa, Sociologia dell’educazione;
Gruppo 2: Antropologia culturale, Etnologia, Etnografia;
Gruppo 3: Storia contemporanea, Storia dell’Europa contemporanea,
Storia delle relazioni di genere, Storia moderna, Storia delle istituzioni,
Storia della Toscana in età moderna e contemporanea
Attività preparatoria alla prova finale
Chimica applicata ai beni culturali
Tecnologie dei beni culturali
Architettura del paesaggio
Altro (Tirocinio, Seminario, Laboratorio) **
Prova finale
** Per sopperire a queste voci, gli studenti potranno utilizzare, in
relazione ai propri interessi e percorsi, le seguenti strutture attivate nel
Dipartimento di Studi storico-sociali e filosofici: Laboratorio di storia
(presso gli insegnamenti di Storia); Laboratorio di documentazione etnoantropologica (presso gli insegnamenti di Etnologia e Antropologia
culturale); Centro Interuniversitario per lo studio della condizione Giovanile delle
strutture Educative e dell’Orientamento [GEO], direttore A. Messeri (per la
voce tirocinio)
Comitato per la didattica
Luciana Borri Cristelli (Presidente, [email protected]), Marta Calleri
([email protected]), Francesca Bianchi ([email protected]),
Sebastiano
Roberto
([email protected]),
Osvalda
Andrei
([email protected]), Caterina Tristano ([email protected]) (docenti);
Ambra Cialli ([email protected]), Olimpia Bruni
([email protected]), Ilaria Naldini ([email protected])
(studentesse).
Referenti per l’orientamento
Sebastiano Roberto ([email protected]), Paolo Torriti ([email protected]),
Caterina
Tristano
([email protected]),
Antonella
Moriani
([email protected]), Francesca Bianchi ([email protected]),
Osvalda Andrei ([email protected]). A richiesta è disponibile per gli
studenti il CD di presentazione del Corso di Laurea.
84
15
1
5
1
1
7
4
Referenti per i piani di studio
Ogni curriculum propone una propria Commissione Piani di Studio che
aiuta gli studenti a scegliere fra varie possibilità nel rispetto delle norme
generali riguardanti il Corso di Laurea:
Beni archivisticolibrari
Beni storico-artistici e
archeologici
Beni storico sociali
(management
culturale)
M. Calleri
C. Tristano
F. Franceschi
L. Magionami
A. Moriani
R. Corchia
M. L. Madonna
P. Torriti
S. Roberto
M. L. Meoni
F. Bianchi
O. Andrei
Il Piano di Studio dovrà essere completato entro il 30 novembre 2008.
Gli orari di ricevimento della Commissione, attiva da ottobre a
novembre, saranno affissi nelle bacheche della Facoltà.
Strutture e attività collegate al Corso di Laurea
Il Corso di Laurea ha attivato vari Laboratori: gli studenti possono
scegliere tra Laboratorio di Fotografia Specialistica, Laboratorio di
Restauro dei Materiali Cartacei, Laboratorio di Catalogazione
Informatica del Libro e del Documento (curriculum archivistico-librario);
Laboratorio di Catalogazione dei Beni Storico-Artistici, Laboratorio di
Architettura, Laboratori di Archeologia Classica e Medievale,
Laboratorio di Rilievo Archeologico, Laboratorio del Museo Virtuale
(curriculum storico-artistico e archeologico).
In queste strutture gli studenti apprendono le metodiche specifiche
dell’inventariazione e catalogazione di beni storico-artistici,
architettonici, archeologici, archivistici, documentali, librari, lavorando
su software e tecnologie informatiche standard.
Siti web di approfondimento
Il Corso di Laurea ha un proprio sito, una bacheca elettronica dove
sono segnalate le attività didattiche, il calendario delle visite di studio
offerte dalle singole discipline, l’orientamento, l’attività dei Laboratori.
Il sito del Corso di Laurea:
http://www.letterearezzo.unisi.it/link/Scienze per i beni culturali 08-09.html
Il sito del Dipartimento di Teoria e Documentazione delle Tradizioni
Culturali: http://www.unisi.it/tdtc/
85
Corso di aggiornamento professionale
CATALOGAZIONE DI LIBRI ANTICHI (MANOSCRITTI E A STAMPA)
OBIETTIVI E FINALITÀ
Il Corso si propone di formare e/o aggiornare operatori che siano in grado di
coniugare una consolidata conoscenza culturale con l'applicazione delle più
moderne metodologie e tecnologie informatiche per la catalogazione di libri antichi
(manoscritti e a stampa) . A fronte di due settimane di lezioni frontali, verranno
svolte ulteriori quattro settimane di esercitazioni pratiche finalizzate
all'apprendimento dei più diffusi software di catalogazione e inventariazione (SBN,
ALEPH 500, MANUS).
A CHI È RIVOLTO
- Laureati del vecchio ordinamento, laureati con laurea specialistica di nuovo
ordinamento in Archivistica e biblioteconomia, Discipline umanistiche e
Conservazione dei beni culturali.
- Studenti e laureati in Scienze per i beni culturali e discipline umanistiche (laurea
triennale);
- Diplomati di scuola media superiore;
- Operatori già inseriti in cooperative di servizi alle biblioteche o in biblioteche
pubbliche, di enti ecclesiastici, private e di istituzioni culturali.
- La commissione si riserva di valutare le domande di ammissione di eventuali
candidati che, possedendo un titolo di laurea diverso da quelli indicati,
presentino nel loro curriculum ulteriori percorsi formativi e/o attività specifiche
svolte nell'ambito d'interesse del Master.
ORGANIZZAZIONE DELLA DIDATTICA
Le lezioni ed esercitazioni si svolgeranno da gennaio ad aprile una settimana al
mese, da lunedì a venerdì con il seguente orario: 9.30-13.30/14.30-18.30; il venerdì
la fine delle lezioni è fissata alle ore 17.00. La frequenza è obbligatoria.
ISCRIZIONI
La domanda di ammissione, redatta in carta semplice indirizzata al Magnifico
Rettore dell’Università degli Studi di Siena, dovrà essere presentata direttamente,
spedita per posta a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento o inviata per via
telematica a CISLAB – Facoltà di Lettere e Filosofia di Arezzo (V.le L. Cittadini, 33
- 52100 Arezzo); tel. 0575-924241; fax 0575-926230; e-mail: [email protected])
Data scadenza iscrizioni: 30 ottobre 2008
Tassa di iscrizione: 900,00 euro
86
DIRITTO ALLO STUDIO (150 ORE)
Ai dipendenti pubblici sono concessi, in aggiunta alle attività formative
programmate dalla propria amministrazione di appartenenza, permessi straordinari
retribuiti per la partecipazione a corsi destinati al conseguimento di titoli di studio
universitari. I permessi sono concessi nella misura massima di 150 ore individuali
per ciascun anno e vengono concessi, a seguito di esplicita richiesta da parte del
dipendente, secondo modalità e scadenze stabilite da ogni singola
Amministrazione. Si consiglia, pertanto, di fare riferimento al proprio Ufficio
personale per maggiori informazioni.
Informazioni:
SEGRETERIA SCIENTIFICA
CISLAB - Facoltà di Lettere e Filosofia di Arezzo
Università degli Studi di Siena, Viale L. Cittadini 33, 52100 AREZZO
Telefono: 0575.926240-241 - Fax: 0575.926230
E-mail: [email protected]
Sito web: http://www.mla.unisi.it
87
CORSO DI LAUREA IN SCIENZE DELL’EDUCAZIONE
E DELLA FORMAZIONE
(18 - Classe delle lauree in Scienze dell’educazione e della formazione)
Finalità del Corso di Laurea
Il Corso di Laurea triennale in “Scienze dell’educazione e della formazione” si
propone di formare professionisti ed esperti che possano impegnare le loro
conoscenze teoriche, competenze e abilità in differenti settori e piani:
educazione sociale, animazione socio-educativa, educazione infantile,
formazione in ambito aziendale, dei servizi e della pubblica amministrazione.
Gli obiettivi formativi sono, pertanto, individuabili nel conseguimento di:
a) una solida cultura nel settore delle scienze pedagogiche e delle scienze umane
e dell’educazione;
b) capacità e abilità di leggere e interpretare le sempre più diffuse e specifiche
domande di educazione e di formazione, di gestire didatticamente le dinamiche
relazionali, di interagire in contesti pluriprofessionali, di coltivare e accrescere le
proprie conoscenze e le proprie competenze, nella prospettiva della
formazione permanente.
Gli obiettivi formativi specifici sono differenziati secondo gli orientamenti nei
quali si articola il corso di studi:
- Formatore: conseguire competenze, abilità e capacità spendibili nel settore
della formazione continua, in particolare nei contesti lavorativi, e in quello
dell’educazione permanente.
- Educatore professionale: conseguire competenze, abilità e capacità
spendibili nei servizi educativi alla persona.
- Animatore socio-culturale: conseguire competenze, abilità e capacità
spendibili nei settori della cultura, del tempo libero, dello sport e dello
spettacolo.
- Educatore dell’infanzia: conseguire competenze, abilità e capacità spendibili
nelle istituzioni ludiche e educative per l’infanzia.
Articolazione degli studi
Il corso prevede un biennio iniziale comune e un anno differenziato secondo i
curricoli professionalizzanti sopra indicati.
88
PIANO DI STUDI CONSIGLIATO
I e II ANNO (comuni a tutti i curricula)
Corsi
Pedagogia generale
Storia della pedagogia
Didattica generale
Tecnologie dell’istruzione e dell’apprendimento
Pedagogia speciale
Psicologia generale
Sociologia generale
SCRIBA
a scelta dello studente fra: Filosofia teoretica, Filosofia della scienza, Filosofia
morale, Estetica, Storia della filosofia
Istituzioni di diritto pubblico
a scelta dello studente fra: Storia moderna, Storia contemporanea, Storia
della scienza
a scelta dello studente fra: Antropologia culturale, Etnologia, Sociologia
dell’educazione, Sociologia delle relazioni interpersonali, Sociologia delle
comunicazioni di massa, Teoria e tecnica della comunicazione pubblica
a scelta dello studente fra: Storia delle religioni, Storia della danza e del
mimo, Storia del teatro e dello spettacolo, Teoria e storia della scenografia, Storia
del costume di scena
PET
Ulteriori conoscenze linguistiche
Informatica generale (abilità informatiche)
III ANNO (curriculum “Formatore”)
Corsi
Disciplina a scelta dello studente
Educazione degli adulti
Didattica generale
Pedagogia sperimentale
Psicologia sociale
Psicologia delle organizzazioni
Sociologia dell’organizzazione
Tirocinio
Prova finale
89
Crediti
10
10
10
10
10
10
5
3
10
10
5
5
5
6
6
4
Crediti
9
10
5
5
10
10
5
4
3
III ANNO (curriculum “Educatore professionale”)
Corsi
Disciplina a scelta dello studente
Pedagogia generale
Educazione degli adulti
a scelta dello studente fra: Psicologia dello sviluppo, Psicologia
dell’educazione, Psicologia sociale
a scelta dello studente fra: Sociologia dell’educazione, Sociologia delle
comunicazioni di massa, Sociologia delle relazioni interpersonali, Teoria e tecnica
della comunicazione pubblica, Sociologia della formazione professionale
a scelta dello studente fra: Igiene, Educazione sanitaria
Tirocinio
Prova finale
III ANNO (curriculum “Animatore socio-culturale”)
Corsi
Disciplina a scelta dello studente
Educazione degli adulti
a scelta dello studente fra: Psicologia dello sviluppo, Psicologia
dell’educazione, Psicologia sociale
a scelta dello studente fra: Storia della danza e del mimo, Storia del teatro e
dello spettacolo, Teoria e storia della scenografia
a scelta dello studente fra: Storia del cinema italiano, Storia e tecnica della
fotografia, Sociologia delle comunicazioni di massa, Tecnologie dell’istruzione e
dell’apprendimento, Teoria e tecnica della comunicazione pubblica, Sociologia della
formazione professionale
Ecologia
Tirocinio
Prova finale
III ANNO (curriculum “Educatore dell’infanzia”)
Corsi
Disciplina a scelta dello studente
Pedagogia generale
Didattica generale
a scelta dello studente fra: Psicologia dello sviluppo, Psicologia dell’educazione
Neuropsichiatria infantile
a scelta dello studente fra: Igiene, Educazione sanitaria
Ecologia
Tirocinio
Prova finale
90
Crediti
9
10
10
15
5
5
4
3
Crediti
9
10
10
10
10
5
4
3
Crediti
9
10
5
10
10
5
5
4
3
Comitato per la didattica
Sergio Angori (Presidente; [email protected]); Giuseppe Serafini
([email protected]); Enrico Cheli ([email protected]); Piero de Domini
([email protected]), Loretta Fabbri ([email protected]); Bruno Rossi
([email protected]) (docenti); Federica Bulletti ([email protected]),
Chiara Cherubini ([email protected]), Delfina Giovannini
([email protected]), Alessandra Vanni ([email protected])
(studentesse)
Referenti per i piani di studio
Sergio Angori ([email protected]); Anna Gloria Devoti ([email protected]),
Giuseppe Serafini ([email protected]). Il piano di studio va redatto su
apposito modulo fornito dalla Segreteria studenti della Facoltà.
Studenti tutor
Giulia Salinardi ([email protected])
Attività di tirocinio
Tutti gli studenti sono tenuti a svolgere nel corso del terzo anno attività
di tirocinio (coerenti con l’indirizzo scelto), che sono coordinate da
un’apposita Commissione che annualmente darà indicazioni sulle
modalità di effettuazione dello stesso. La Commissione elabora e tiene
costantemente aggiornato un elenco delle possibilità di tirocinio offerte
agli studenti del Corso di Laurea. Per le attività di tirocinio sono previsti
4 crediti per un totale di 100 ore.
Sito web
http://www.letterearezzo.unisi.it/link/Scienze_dell_educazione _formazione 08-09.html
91
CORSO DI LAUREA IN MUSICA E SPETTACOLO
(23 - Classe delle lauree in scienze e tecnologie delle arti
figurative, della musica, dello spettacolo e della moda)
Una Laurea in Discipline dello spettacolo (Performing Arts)
Prendendo a modello esempi europei, questa nuova Laurea della
Facoltà di Lettere di Arezzo mira a fornire una preparazione
interdisciplinare nell’ambito delle arti e professioni dello spettacolo,
puntando a una formazione complessa e non settoriale, necessaria oggi
nell’ambito del lavoro, della ricerca scientifica e della produzione
artistica. Il punto di forza e l’originalità del Corso di Laurea di Arezzo
consiste nello studio teorico-pratico del teatro, del cinema, della danza e
della musica come arti della performance.
L’obiettivo è infatti quello di fornire agli studenti una conoscenza dei
processi creativi, dei modi di organizzazione, produzione e fruizione
della musica e dello spettacolo moderni e contemporanei. La
disponibilità di un piccolo teatro nella Facoltà, eccezionale nelle
università italiane, consente di organizzare spettacoli e laboratori in
collaborazione con artisti e professionisti, mettendo così in contatto gli
studenti con la progettazione e produzione artistica. Tra i docenti del
Corso di Laurea il fotografo Massimo Agus, la scenografa Stefania
Battaglia, la costumista Elena Puliti, la regista televisiva Francesca
Catarci svolgono anche attività professionale nel mondo dello
spettacolo: portano quindi nel loro insegnamento competenze e saperi
legati anche alle sperimentazioni più recenti e possono stabilire
fruttuosi rapporti con il mondo del lavoro. Altre figure di docenti di
questo tipo vengono invitate a tenere lezioni e laboratori.
Percorso formativo (3+2+3)
I laureati del Corso di Laurea in “Musica e Spettacolo” potranno poi iscriversi
alla Laurea specialistica in “Letteratura e Spettacolo” (curriculum: “Linguaggi
dello spettacolo”) con il pieno riconoscimento dei 180 crediti.
Chi volesse dedicarsi alla ricerca può concorrere, dopo la Laurea
specialistica, a una borsa di studio per il dottorato (3 anni). Ad Arezzo è
infatti attivo un dottorato in
“Comparatistica: letteratura, teatro e cinema”:
http://www.unisi.it/ricerca/dottorationweb/comp-ltc/homedottorato.htm
Obiettivi formativi
Il Corso di Laurea in “Musica e Spettacolo” offre:
92
- una formazione interdisciplinare nei settori del teatro, della danza, della
musica, del cinema, della fotografia e della televisione;
- strumenti metodologici, storici, critici per l’analisi di testi e immagini;
- capacità di operare nei campi della produzione artistica e culturale;
- conoscenza delle arti dello spettacolo e della musica in diverse epoche e
culture sia occidentali sia orientali;
- conoscenza di almeno una lingua europea, oltre l’italiano (al quale è riservata
particolare cura in funzione della espressione orale, della scrittura e della
traduzione);
- capacità di utilizzare gli strumenti informatici, telematici, della ripresa e del
montaggio video.
Profili professionali
I profili professionali a cui mira la Laurea triennale in “Musica e Spettacolo”
sono:
- Operatori impegnati nell’organizzazione, promozione e diffusione di
spettacoli;
- Curatori di rassegne, festival, mostre legate alle arti dello spettacolo, della
musica, del cinema, della fotografia;
- Addetti stampa, progettisti presso società e agenzie impegnate nell’attività di
pubbliche relazioni, pubblicità, comunicazione;
- Recensori di spettacoli per giornali o trasmissioni televisive e radiofoniche;
- Redattori di case editrici, di riviste e quotidiani;
- Animatori teatrali nelle scuole;
- Fotografi di scena, videomakers e operatori esperti nella formazione del
pubblico.
Requisiti per l’ammissione
- Diploma di scuola media superiore o altro titolo conseguito all’estero
riconosciuto idoneo.
- Interesse specifico per le discipline dello spettacolo teatrale,
cinematografico, ecc. e della musica.
- Conoscenza di base di una lingua straniera.
Insegnamenti caratterizzanti il Corso di Laurea
A) Settore Teatro e spettacolo
Storia del teatro e dello spettacolo (prof.a Laura Caretti):
2 moduli di 30 ore (A+B) - 10 CFU
Storia del teatro e dello spettacolo (prof.a Paola Bertolone):
2 moduli di 30 ore (A+B) - 10 CFU
Storia della danza e del mimo (prof. Vito Di Bernardi):
2 moduli di 30 ore - (A+B) - 10 CFU
93
Teoria e storia della scenografia (prof.a Stefania Battaglia):
2 moduli di 30 ore - (A+B) - 10 CFU
Storia del teatro francese (prof.a Daniela Mauri):
1 modulo di 30 ore - 5 CFU
Storia del costume di scena (dott.a Elena Puliti):
1 modulo di 30 ore - 5 CFU
Informatica multimediale per le discipline dello spettacolo (dott. Fabrizio Migliorini):
1 modulo di 30 ore - 5 CFU
Teatro e regia televisiva (dott.a Francesca Catarci)
corso integrativo: 16 ore 2 CFU
B) Settore Musica
Storia della musica moderna e contemporanea (prof. Andrea Chegai):
2 moduli di 30 ore (A+B) - 10 CFU
Filosofia della musica (prof. Ferdinando Abbri):
2 moduli di 30 ore - (A+B) 10 CFU
Etnomusicologia (dott.a Fulvia Caruso):
2 moduli di 30 ore - (A+B) 10 CFU
Letteratura e musica (dott. Roberto Russi)
corso integrativo: 16 ore 2 CFU
C) Settore cinema e fotografia
Storia e critica del cinema (prof. Andrea Martini):
2 moduli di 30 ore (A+B) - 10 CFU
Storia e tecnica della fotografia (dott. Massimo Agus):
1 modulo di 30 ore - 5 CFU
Storia della fotografia di spettacolo (dott. Massimo Agus):
1 modulo di 30 ore - 5 CFU
Storia del cinema italiano (docente da nominare):
1 modulo di 30 ore - 5 CFU
Tecnica fotografica (dott.a Annalisa Savoca):
corso integrativo: 16 ore - 2 CFU
D) Laboratori di teatro, musica, danza, fotografia, cinema, scenografia ecc. (vedi
programma dell’anno accademico in corso)
PIANO DI STUDI CONSIGLIATO
Lo studente dovrà compilare entro il 30 novembre il Piano di Studio
(disponibile presso la Segreteria studenti a partire dal 15 settembre). Il
piano di studio potrà essere modificato ogni anno. L’approvazione
spetta al Comitato per la Didattica.
94
Lo studente è invitato a consultare i docenti del Corso di Laurea per compilare
o modificare il piano di studio (Laura Caretti: [email protected], Vito Di Bernardi:
[email protected], Andrea Chegai: [email protected]). Il ‘prospetto riassuntivo’
riportato qui sotto riporta i crediti che lo studente deve conseguire nell’arco del
triennio. I docenti forniranno indicazioni più dettagliate sui piani di studio
consigliati e sulla distribuzione dei crediti nei tre anni di corso.
Nota. Tutti gli studenti del corso di Laurea in “Musica e Spettacolo” devono
conseguire almeno 5 crediti di “Storia della musica moderna e contemporanea”
e almeno 5 crediti di “Storia e critica del cinema”.
“Filosofia della musica” presuppone almeno 5 crediti di “Storia della musica
moderna e contemporanea”.
“Storia della fotografia di spettacolo” presuppone almeno 5 crediti di “Storia e
tecnica della fotografia”.
“Informatica multimediale per le discipline dello spettacolo” presuppone una
conoscenza avanzata dell’informatica, ed è consigliato al III anno di corso.
Discipline consigliate per il I anno di corso:
Storia del teatro e dello spettacolo
Storia della danza e del mimo
Storia e critica del cinema
Storia della musica moderna e contemporanea
Letteratura italiana
PET o altra lingua o letteratura straniera
Prospetto riassuntivo
AREA TEATRO E SPETTACOLO, CINEMA E FOTOGRAFIA
Corsi
Crediti
Storia del teatro e dello spettacolo
Storia della danza e del mimo
Storia e critica del cinema
Teoria e storia della scenografia
50
Storia e tecnica della fotografia
Storia della fotografia di spettacolo
Storia del costume di scena
Storia del cinema italiano
AREA MUSICALE
Corsi
Crediti
Storia della musica moderna e contemporanea
20
Filosofia della musica
Etnomusicologia
95
AREA STORICA
Corsi
Storia medievale
Storia moderna
Storia contemporanea
Storia economica
AREA DELLA STORIA DELL’ARTE
Corsi
Storia dell’arte medievale
Storia dell’arte moderna
Storia dell’arte contemporanea
Storia dell’architettura contemporanea
Museografia
AREA LETTERARIA
Corsi
Letteratura italiana
Letteratura francese
Storia del teatro francese
Letteratura spagnola
Letteratura inglese
Letteratura tedesca
Letteratura italiana moderna e contemporanea
AREA DELLE LINGUE STRANIERE
Corsi
Lingua inglese
Lingua francese
Lingua spagnola
Lingua tedesca
Letteratura russa
AREA FILOSOFICA E SOCIO-ANTROPOLOGICA
Corsi
Antropologia culturale
Estetica
Etnologia
Sociologia generale
AREA PSICOLOGICA
Corsi
Psicologia generale
Psicologia delle organizzazioni
Teorie e tecniche della comunicazione pubblica
Economia e organizzazione aziendale
96
Crediti
10
Crediti
10
Crediti
10
10
Crediti
10
Crediti
10
Crediti
5
5
AREA INFORMATICA
Corsi
Informatica
Informatica multimediale per le discipline dello spettacolo
PET
LABORATORI E CORSI INTEGRATIVI
Crediti a scelta dello studente
PROVA FINALE
TOTALE
Crediti
Periodi di stage e di tirocinio
Durante lo svolgimento del Corso di Laurea, lo studente potrà
partecipare a stages o attività di tirocinio presso enti pubblici o privati
convenzionati con l’Ateneo, per un periodo non superiore a 3 mesi.
L’esperienza acquisita potrà valergli fino a un massimo di 10 crediti, che
potranno sostituirne altrettanti fra quelli relativi a una o più attività
formative previste dal Piano di Studio. Tale sostituzione dovrà
comunque essere approvata dal Comitato per la didattica.
Prova finale
La prova finale (9 crediti) per il conseguimento del titolo consiste in:
a) presentazione e discussione dei lavori svolti durante il Corso di Laurea;
b) presentazione e discussione di un progetto di ricerca nell’ambito di una
delle discipline caratterizzanti del Corso di Laurea. Questo progetto può
avvalersi di strumenti linguistici multimediali e/o performativi; oppure:
c) presentazione e discussione di una relazione scritta su un argomento
concordato con almeno un docente.
Comitato per la didattica
Ferdinando Abbri (Presidente; [email protected]), Laura Caretti
([email protected]), Vito Di Bernardi ([email protected]), Andrea
Chegai ([email protected]) (docenti); Paolo Bucci ([email protected]),
Laura Capaldini ([email protected]) (studenti)
Studenti tutor
Michele
Milesi
([email protected]),
Danilo
Giungato
([email protected]), Luca Esposito ([email protected])
Sito web
http://www.letterearezzo.unisi.it/link/Musica e spettacolo 08-09.html
Delle molteplici attività del Corso di Laurea, dei programmi, dei laboratori,
ecc. si può avere notizia consultando il sito del Laboratorio Teatrale:
www.unisi.it/ricerca/dip/let_mod/lab_teatrale/laboratorioteatrale.htm
97
5
6
10
10
9
180
CORSO DI LAUREA IN FILOSOFIA, STORIA E COMUNICAZIONE
(29 - Classe delle lauree in Filosofia)
Che cos’è il Corso di laurea in “Filosofia, Storia e Comunicazione”?
Il Corso di laurea in “Filosofia, Storia e Comunicazione” costituisce un
percorso universitario innovativo e proiettato verso il futuro, che si
propone di coniugare la tradizione - antica ma oggi più che mai vitale –
degli studi filosofici e storico-sociali con le nuove forme della
comunicazione informatica e multimediale. Niente appare più
disinteressato e poco ‘professionalizzante’ della filosofia e della storia.
Eppure, il mondo del lavoro più innovativo, dei servizi, dei nuovi linguaggi
oggi restituisce alla formazione storico-filosofica un ruolo decisivo. Si dice,
ed è vero, che Internet ha rivoluzionato la vita del terzo millennio. Molti
segnali indicano però che anche nella dimensione della ‘new-economy’ e
dell’economia globale c’è bisogno del respiro della cultura umanistica, e che
per lavorare nella società post-industrale occorre qualcosa di più
dell’informatica. Prendere una laurea in “Filosofia, Storia e
Comunicazione”, oggi, può costituire un’ottima presentazione sul mercato
del lavoro e nello stesso tempo la garanzia di una cultura indispensabile per
ulteriori studi universitari.
Quali conoscenze bisogna possedere per iscriversi al Corso di laurea in “Filosofia, Storia e
Comunicazione”?
Per iscriversi al Corso di laurea in “Filosofia, Storia e Comunicazione”,
oltre a possedere il diploma di scuola secondaria superiore, occorre
disporre di una buona capacità di lettura e scrittura, avere una conoscenza
di base di una lingua straniera e conoscere i rudimenti dell’informatica. Può
essere utile, ma non è requisito indispensabile avere fatto studi di filosofia.
Eventuali carenze culturali riscontrate nella prova di orientamento saranno
compensate da attività di tutorato attivo, che si svolgeranno durante il
primo semestre e comporteranno una verifica negli esami di febbraio.
Che cosa si studia nel Corso di laurea in “Filosofia, Storia e Comunicazione”?
Il Corso di laurea è articolato in due curricoli, denominati “Filosofia della
conoscenza e della comunicazione” e “Storia, culture e società”;
quest’ultimo è, a sua volta, articolato in tre percorsi: storico,
demoetnoantropologico e sociologico. Ciascuno dei due curricoli ha un
proprio piano di studio, ma entrambi presentano un cospicuo numero di
crediti comuni, circa 90 su 180. Si differenziano per la peculiarità
dell’attenzione che prestano alle problematiche filosofiche, della
comunicazione interculturale e dei nuovi linguaggi della multimedialità, il
primo; alle problematiche storico-sociali, con particolare attenzione al
98
nesso tra ricostruzione del passato e analisi del presente, il secondo. Le
materie specifiche del primo curricolo sono: storia della filosofia, filosofia
teoretica, estetica, filosofia della mente, filosofia morale e filosofia della
religione, storia della scienza, filosofia della scienza, filosofia del linguaggio,
logica, didattica della filosofia. Quelle del secondo: storia medievale, storia
moderna, storia contemporanea, storia delle relazioni di genere, storia
economica, storia del cristianesimo, storia delle dottrine politiche,
sociologia, antropologia culturale, etnologia, diritto dell’Unione europea.
Informatica, letteratura, lingue sono materie comuni ai due curricoli. Sono
previsti periodi di stage presso aziende private ed enti pubblici,
appositamente convenzionati con il Corso di laurea oppure scelti dallo
studente.
A che cosa prepara il Corso di laurea in “Filosofia, Storia e Comunicazione”?
Prospettive di studio e di lavoro
Il laureato in “Filosofia, Storia e Comunicazione” è una figura
professionale dotata di una formazione globale, polivalente e flessibile, che
riesce ad integrare una salda formazione filosofica e storico-sociale con
competenze linguistiche, informatiche e multimediali. Egli può aspirare ad
un inserimento nel mondo produttivo e nella pubblica amministrazione
nell’ambito delle carriere legate alla professionalità intellettuale, assumendo
compiti di: consulente aziendale, consulente filosofico, esperto dei processi
di formazione continua del personale, responsabile di gestione delle risorse
umane, esperto nella promozione e gestione di eventi culturali, esperto
nella realizzazione di politiche e servizi legati alla comunicazione pubblica,
web editor, esperto nelle attività di recupero, conservazione e
valorizzazione del patrimonio storico e delle tradizioni culturali. Nel caso in
cui, dopo il diploma di laurea triennale, egli intenda proseguire gli studi può
accedere ai Corsi di laurea specialistica in “Studi filosofici” o in “Studi
storici”, e quindi ai Dottorati di ricerca in discipline storiche e filosofiche
(“Scienze filosofiche” e “Storia della scienza”) attivati presso l’Università di
Siena e altre università consorziate. In questo modo può aspirare ad
inserirsi nel mondo della scuola secondaria, dell’università e della ricerca
scientifica.
PIANO DI STUDI CONSIGLIATO
Curricolo in “Filosofia della conoscenza e della comunicazione”
Per la predisposizione del proprio piano di studi gli studenti del curricolo in
“Filosofia della conoscenza e della comunicazione” sono invitati a seguire
lo schema che segue, ferma restando la possibilità di predisporre un piano
di studio libero. Previa intesa con la Commissione Piani di studio i diversi
99
ambiti di materie possono essere variamente articolati in funzione degli usi
possibili del diploma di laurea, sia per l’inserimento nel mondo del lavoro
sia per la prosecuzione degli studi con la laurea specialistica in “Studi
filosofici” o con la laurea specialistica per l’insegnamento che sostituirà
l’attuale SSIS.
I ANNO
Corsi
Storia greca, Storia romana, Antichità greche, Antichità romane, Storia
medievale, Storia delle religioni, Storia del cristianesimo e delle chiese
1 modulo a scelta tra: Storia moderna A o Storia contemporanea A
Storia della filosofia (Moduli A+B) oppure, in alternativa, Storia
della scienza (Moduli A+B)
Filosofia teoretica (Moduli A+B) oppure, in alternativa, Filosofia
morale (Moduli A+B)
1 modulo a scelta tra: Letteratura greca, Letteratura latina,
Filologia romanza, Letteratura italiana, Letteratura italiana moderna e
contemporanea, Storia delle critica e della storiografia letteraria,
Sociologia dell’arte e della letteratura, Semiotica del testo, Linguistica
generale, Glottologia, Lingua francese, Lingua inglese, Lingua spagnola,
Lingua tedesca
2 moduli di discipline informatiche così articolati: a)
Laboratorio di informatica + Teoria e tecniche del linguaggio
ipertestuale (Zanichelli, primo semestre), oppure b) Informatica
umanistica + Filosofia della comunicazione (Grotti, secondo
semestre), con l’avvertenza che Laboratorio di informatica e
Informatica umanistica sono corsi preliminari destinati a studenti
con preparazione informatica iniziale
PET
1 modulo a scelta tra: Pedagogia generale, Educazione degli adulti,
Storia della pedagogia, Didattica generale, Tecnologie dell’istruzione e
dell’apprendimento, Psicologia generale, Psicologia dell’educazione
1 modulo a scelta tra: Pedagogia generale, Educazione degli adulti,
Storia della pedagogia, Didattica generale, Tecnologie dell’istruzione e
dell’apprendimento
II ANNO
Corsi
Storia della scienza (Moduli A+B) oppure Storia della filosofia
(Moduli A+B), a seconda della scelta fatta il primo anno
100
Crediti
5
5
10
10
5
10
6
5
5
Crediti
10
1 modulo a scelta tra: Teoria e tecniche del linguaggio ipertestuale e
Filosofia della comunicazione, anche ripetendo il modulo di
informatica avanzata scelto il primo anno
1 modulo a scelta tra: Filosofia della scienza A e Logica
Estetica A
Filosofia morale (Moduli A+B) oppure Filosofia teoretica (Moduli
A+B), a seconda della scelta fatta il primo anno
Filosofia della religione A
1 modulo a scelta tra: Psicologia generale, Psicologia dell’educazione
1 modulo a scelta tra: Storia della filosofia antica, Storia della
filosofia medievale
1 modulo a scelta tra: Estetica B, Filosofia della scienza B, Filosofia
della religione B, Filosofia della musica A, Logica (se non già scelto
prima)
1 modulo a scelta tra: Didattica della filosofia, Storia della filosofia
morale
III ANNO
Corsi
1 modulo a scelta tra: Storia moderna A o Storia contemporanea A, a
seconda dell’opzione fatta nel primo anno
1 modulo a scelta tra: Storia moderna B, Storia contemporanea B,
Storia economica, Storia delle dottrine politiche, Storia della Toscana in età
moderna e contemporanea, Storia dell’Europa contemporanea, Storia delle
relazioni di genere
Filosofia della mente
Storia delle rivoluzioni scientifiche
Filosofia del linguaggio
1 modulo a scelta tra: Sociologia delle comunicazioni di massa, Sociologia
delle relazioni interpersonali, Storia della lingua italiana, SCRIBA,
Psicologia sociale, Storia della stampa e dell’editoria, Teorie e tecniche della
comunicazione pubblica
1 modulo a scelta tra: Antropologia culturale, Etnologia, Etnografia,
Sociologia
A libera scelta: possono essere ripetuti fino a 2 moduli B di
insegnamenti già inseriti nel piano di studio; oppure 2 moduli di
insegnamenti A e B non opzionati nei gruppi a scelta; oppure 2
moduli di insegnamenti funzionali alla laurea specialistica; oppure
2 moduli a scelta totalmente libera. Indicare i relativi moduli
con un asterisco * nello stampato del piano di studio.
101
5
5
5
10
5
5
5
5
5
Crediti
5
5
5
5
5
5
5
10
A scelta tra ECDL (5) + stage (5); oppure ECDL o stage + 5 CFU
scelti tra le seguenti attività formative; oppure 10 CFU scelti tra le
seguenti attività formative: idoneità di Lingua francese (5); Lingua
spagnola (5); Lingua tedesca (5); Lingua inglese (post PET livello
B1+)(5); competenze extra-universitarie certificate (servizio civile
etc.)(fino a 5); laboratori di letture filosofiche (fino a 10); ulteriori
abilità informatiche (5); laboratori e seminari disciplinari (fino a 10)
Prova finale
10
4
Curricolo “Storia, culture e società”
Gli studenti che seguono il curricolo in “Storia, culture e società” sono
invitati a predisporre il piano di studio secondo lo schema che segue:
I ANNO
Corsi
Storia moderna
Storia contemporanea
Letteratura italiana
Storia della filosofia
Storia della scienza A
Un modulo a scelta tra: Storia della scienza B, Storia delle
rivoluzioni scientifiche
Due moduli a scelta nelle seguenti discipline, ottenuti
sommando il modulo A dell’una con il modulo B dell’altra:
Antropologia culturale; Etnologia
Un modulo a scelta tra: Laboratorio di Informatica, Informatica
umanistica
PET
II ANNO
Corsi
Storia medievale
Sociologia
Filosofia teoretica
Un modulo a scelta tra: Filosofia della scienza A, Logica, Filosofia
della religione A, Filosofia della mente, Storia della filosofia antica,
Filosofia del linguaggio
Storia economica A
Storia del cristianesimo e delle chiese A
102
Crediti
10
10
5
10
5
5
10
5
6
Crediti
10
10
10
5
5
5
Tre moduli a scelta tra gli insegnamenti di uno dei tre percorsi:
1. Percorso storico: Storia contemporanea B, Storia dell’Europa
contemporanea, Storia delle relazioni di genere, Storia moderna B, Storia
della Toscana in età moderna e contemporanea, Storia delle religioni,
Diritto dell’Unione europea.
2. Percorso demoetnoantropologico: Antropologia culturale B,
Etnologia B, Etnografia.
3. Percorso sociologico: Metodologia e tecnica della ricerca sociale,
Teorie e tecniche della comunicazione pubblica, Sociologia delle
comunicazioni di massa, Sociologia dell’educazione.
15
III ANNO
Corsi
Storia delle dottrine politiche
Filosofia morale
Estetica A
Tre moduli a scelta tra gli insegnamenti di uno dei tre percorsi:
1. Percorso storico: Storia contemporanea B, Storia dell’Europa
contemporanea, Storia delle relazioni di genere, Storia moderna B, Storia
della Toscana in età moderna e contemporanea, Storia economica B,
Storia del cristianesimo e delle chiese B.
2. Percorso demoetnoantropologico: Antropologia culturale B,
Etnologia B, Etnografia.
3. Percorso sociologico: Metodologia e tecnica della ricerca sociale,
Teorie e tecniche della comunicazione pubblica, Sociologia delle
comunicazioni di massa, Sociologia dell’educazione.
Due moduli a scelta tra: ECDL, stage, idoneità di Lingua
francese, Lingua spagnola, Lingua tedesca, Lingua inglese (post PET
livello B1+), competenze extra-universitarie certificate,
ulteriori abilità informatiche, laboratori e seminari disciplinari
Prova finale
Crediti
10
10
5
Comitato per la didattica
Francesco Solitario (Presidente, [email protected]), Walter
Bernardi ([email protected]) Renzo Sabbatini ([email protected]), Ivo
Biagianti ([email protected]), Maria Luisa Meoni ([email protected]),
Stefano Brogi ([email protected]) (docenti); Francesco Agostini
([email protected]), Annalisa Biagianti ([email protected]),
Silvia Bianchi ([email protected]), Nicola Brandi ([email protected]),
Andrea Manservigi ([email protected]) (studenti)
103
15
10
4
Referenti per l’orientamento
Renzo Sabbatini ([email protected]), Stefano Gonnella ([email protected])
Referenti per i piani di studio
Francesco Solitario ([email protected]) per il Curricolo in “Filosofia della
conoscenza e della comunicazione”
Renzo Sabbatini ([email protected]) per il Curricolo in “Storia, culture e società”
Studenti tutor
Annalisa
Biagianti
([email protected]),
Michele
Mignone
([email protected]), Valentina Mugnaini ([email protected])
Strutture e attività collegate al Corso di laurea
Tutti gli studenti dell’università italiana devono possedere, secondo i principi della
riforma, un’adeguata preparazione informatica, oltre che linguistica. Il Corso di
laurea in “Filosofia, Storia e Comunicazione” si è attivato per soddisfare questa
esigenza imprescindibile di ogni laureato -anche e soprattutto di materie
umanistiche - con l’attivazione di specifici insegnamenti, come “Laboratorio di
informatica”, “Informatica umanistica”, “Filosofia della comunicazione”, “Teoria e
tecniche del linguaggio ipertestuale”. Questi insegnamenti, dislocati
opportunamente nel primo e nel secondo semestre, si collocano nel contesto delle
attività didattiche e di ricerca del “Laboratorio di informatica umanistica”, presso le
cui strutture tutti gli studenti della Facoltà di Lettere e Filosofia di Arezzo possono
acquisire le indispensabili tecniche di scrittura e di navigazione in Internet, e
sperimentare le più recenti tecnologie informatiche e multimediali applicate allo
studio e all’elaborazione dei testi, alla gestione degli archivi, al reperimento delle
informazioni bibliografiche on-line. La sede del “Laboratorio” è nei locali del
Dipartimento di Studi Storico-Sociali e Filosofici. Presso gli insegnamenti di
Etnologia e di Antropologia culturale del Dipartimento è inoltre attivato il
“Laboratorio di documentazione etnoantropologica”, con finalità scientifiche e
didattiche, rivolte alla raccolta e all'analisi di materiali etnografici di vario tipo.
Svolge anche specifiche attività di addestramento all'uso dei documenti sonori e
visivi nelle ricerche etnoantropologiche: tali attività, collegate con i programmi di
insegnamento, sono rivolte a tutti gli studenti di tali discipline e in particolare ai
laureandi e agli iscritti al curricolo “Storia, culture e società” che seguono il percorso
demoetnoantropologico.
Sito web di approfondimento
http://www.letterearezzo.unisi.it/link/Filosofia storia e comunicazione 08-09.html
Il Corso di laurea ha da alcuni anni inaugurato un proprio sito Internet, che è nello
stesso tempo una bacheca elettronica e un luogo di lavoro, il quale si affianca integrandolo e potenziandolo - a quello di Facoltà, l’indirizzo è il seguente:
http://www.unisi.it/ricerca/philab/default.htm. Qui gli studenti possono reperire
tutte le informazioni sull’ordinamento, l’organizzazione e l’offerta formativa del
Corso di laurea, oltre a materiali di studio relativi ai singoli insegnamenti, al calendario
degli esami, agli indirizzi e agli orari di ricevimento e di tutorato dei docenti e degli
studenti tutori.
104
PROGRAMMI DI INSEGNAMENTO
PER I CORSI DI LAUREA TRIENNALI
Avvertenza
I programmi sono ordinati alfabeticamente per disciplina.
In mancanza di indicazioni diverse, i corsi sono rivolti agli
studenti di tutti i Corsi di Laurea (triennali).
Gli orari delle lezioni potrebbero subire delle variazioni nel corso
dell’anno accademico, tali variazioni saranno comunicate con
avvisi affissi alle bacheche della Facoltà e dei Dipartimenti e
saranno tempestivamente aggiornate sul sito web della Facoltà.
Alla fine di questo volume si trova un elenco alfabetico dei
docenti con i relativi insegnamenti e settori scientifico-disciplinari.
ANTICHITÀ GRECHE
GIUSEPPE MARIOTTA
Secondo semestre
MODULO UNICO: Introduzione alla storia greca delle origini
(30 ore - 5 crediti)
Testi in programma: a) appunti delle lezioni; b) M. Cultraro, I Micenei.
Archeologia, storia, società dei Greci prima di Omero, Carocci 2006; c) si
consiglia la lettura di: M. R. Cataudella, A. Greco, G. Mariotta (a cura
di), Gli storici e la Lineare B cinquant’anni dopo. Atti del Convegno
Internazionale, Firenze 24-25 novembre 2003, S.A.R.G.O.N. 2006.
Orario delle lezioni: lun. e mart. 9-11. Inizio delle lezioni: lun. 2
marzo 2009.
Ricevimento: alla fine delle lezioni; primo semestre: su appuntamento.
Telefono: 055.484262 (casa); 339.4416272 (cell.)
E-mail: [email protected]
ANTICHITÀ ROMANE
ROSANNA BERTINI CONIDI
Secondo semestre
Il corso dedica particolare attenzione al rapporto tra interpretazione dei
testi ed esame delle fonti e ricostruzione della vita quotidiana e
dell’immaginario collettivo.
MODULO A: Analisi delle fonti antiche per la ricostruzione
della società romana (30 ore - 5 crediti)
Attraverso un percorso culturale che utilizza la storia, la letteratura e
tutte le altre testimonianze relative al mondo antico, viene ricostruita
una società che, attraverso modalità diverse, ha creato modelli e
comportamenti che rappresentano ancora oggi una insostituibile eredità
non solo di cultura ma anche di sentimenti e affetti. Da qui derivano
anche lo studio della trasmissione dei testi e l’indagine sulla tradizione
diretta e indiretta dei medesimi e la loro ricostruzione attraverso i
codici.
MODULO B: L’uomo nella città e gli spazi della vita
(30 ore - 5 crediti)
Testi in programma: J. Carcopino, La vita quotidiana a Roma all’apogeo
dell’Impero, Laterza 1989; F. Dupont, La vita quotidiana nella Repubblica
romana, Mondadori 1994.
106
Orario delle lezioni: lun. 11-12, mart. 16-18, merc. 9-11. Inizio delle
lezioni: lun. 2 marzo 2009.
Ricevimento: primo e secondo semestre: merc. 11-12.
Telefono: 0575.926374 (università); 339.6002076 (cell.)
E-mail: [email protected]
ANTROPOLOGIA CULTURALE
ARMANDO CUTOLO
Primo semestre
Il corso è rivolto agli studenti di tutti i corsi di laurea triennale.
MODULO A: Introduzione all’antropologia culturale. Dono,
reciprocità e debito in prospettiva comparata (30 ore - 5 crediti)
Testi in programma: a) F. Ugo, Elementi di antropologia culturale,
Mondadori 2004; b) M. Mauss, Saggio sul dono, Einaudi 2002; c) P. G.
Solinas (a cura di), La vita in prestito, Argo 2007.
Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 11-13. Inizio delle lezioni:
lun. 29 settembre 2008.
MODULO B: Cittadinanza e migrazioni: una prospettiva
antropologica (30 ore - 5 crediti)
Testi in programma: a) A. Ong, Da rifugiati a cittadini. Pratiche di governo
nella nuova America, Cortina 2005; b) Un testo a scelta tra: Mezzadra S.,
Diritto di fuga. Migrazioni, cittadinanza, globalizzazione, Ombre Corte 2006; P.
Chatterjee, Oltre la cittadinanza, Meltemi 2005; A. Appadurai, Modernità in
polvere, Meltemi 2001; M. Foucault, Biopolitica e liberalismo (a cura di O.
Marzocca), Medusa 2001; M. Foucault, Sicurezza, territorio, popolazione,
Feltrinelli 2005; G. Agamben, Stato di eccezione, Einaudi 2003; A. Dal Lago,
Non-Persone. L’esclusione dei migranti in una società globale, Feltrinelli 2004; A.
Sayad, La doppia assenza. Dalle illusioni dell’emigrato alle sofferenze dell’immigrato,
Cortina 2002 (altri testi saranno aggiunti a questa lista durante il corso).
Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 11-13. Inizio delle lezioni:
dopo la fine del modulo A.
Ricevimento: Dip.to di Studi storico-sociali e filosofici, mart. 14-16.
Telefono: 0575.926345 (università)
E-mail: [email protected]
ARCHEOLOGIA CRISTIANA E MEDIEVALE
FRANCESCA LATINI
Secondo semestre
107
Il corso è mutuato da Metodologia e tecnica della ricerca
archeologica (Mod. A+B).
ARCHEOLOGIA E STORIA DELL’ARTE GRECA E ROMANA
MARIA CHIARA MONACO
Secondo semestre
MODULO A: Il mondo dell’arte greca (30 ore - 5 crediti)
Il corso complessivamente di 60 ore si articolerà in due parti, la prima, a
coprire la metà delle ore, propedeutica ed in qualche misura
manualistica, sarà volta ad indirizzare gli studenti alla conoscenza del
mondo artistico greco in un ampio periodo cronologico che dall’Età del
Ferro giunge fino all’Ellenismo. Prese le mosse dalla considerazione del
significato del mondo delle immagini, si passerà all’analisi più di
dettaglio degli aspetti prettamente tecnici delle produzioni
architettoniche, scultoree e ceramiche fornendo agli allievi gli strumenti
indispensabili alla lettura ed all’esegesi dei singoli complessi figurati. In
seguito si procederà alla presentazione delle singole classi di manufatti
con speciale riguardo per la scansione cronologica e per le aree di
produzione degli stessi. Particolare attenzione verrà inoltre dedicata al
rapporto tra le produzioni figurate e la tradizione letteraria e delle fonti
antiche.
Testi in programma: G. Becatti, L’arte dell’età classica, Sansoni 2000; T.
Hölscher 2007, Il mondo dell’arte greca, Einaudi 2008.
Calendario lezioni: dal 5 marzo al 4 aprile 2009 si terranno nei
seguenti giorni: giov., ven. e sab. 11-13; dal 17 aprile al 6 giugno 2009 si
terranno nei seguenti giorni: lun. 9-11, ven. e sab. 11-13.
MODULO B: I santuari panellenici: miti, culti e giochi a Delfi ed
Olimpia (30 ore - 5 crediti)
La seconda metà del corso sarà indirizzata alla conoscenza di quel
fondamentale capitolo della storia e, più nello specifico, della storia
dell’arte greca costituito dalla realtà dei santuari panellenici. Impostate
le problematiche di fondo relativamente alla peculiarità di tal genere di
santuari ed evidenziate le loro caratteristiche si passerà all’esame più di
dettaglio di due contesti cruciali: il santuario di Olimpia e quello di
Delfi. Fatte le dovute considerazioni sui miti, si esamineranno gli
elementi distintivi dei due centri religiosi e il loro significato all’interno
del il mondo greco. Culti (con particolare riguardo a Zeus e ad Apollo
Pizio), rituali e manifestazioni collettive come le Olimpiadi o le gare
108
pitiche saranno oggetto di attenzione. L’interesse si volgerà infine
all’analisi dettagliata della topografia dei luoghi, con particolare riguardo
all’articolazione monumentale ed al significato dei vari monumenti
all’interno dei recinti sacri.
Testi in programma: P. Schmitt-Pantel, Delfi, gli oracoli , la tradizione
religiosa, in S.Settis (a cura di), I Greci. Storia, cultura, arte, società, 2, II,
1997, 251-273; P. Lêvéque, Anfizionie,comunità, concorsi e santuari
panellenici, in S. Settis (a cura di), I Greci. Storia, cultura, arte, società, 2,I,
1996, 1111-1139.
Brani scelti da Pausania, Perigesi della Grecia:
1) Pausania libro X. La Focide vista da Pausania.I. Traduzione del libro X
della Periegesi della Grecia di Pausania a cura di P.E.Arias, Torino SEI,
1945
2) Pausania libro V. L’Elide ed Olimpia (a cura di) G.Maddoli,
V.Saladino, Fondazione L.Valla, Mondadori, Milano 1995
3) Pausania libro VI. L’Elide ed Olimpia, (G. Maddoli, M.Nafissi,
V.Saladino), Fondazione L.Valla, Mondadori, Milano 1999
ARCHITETTURA DEL PAESAGGIO
MARIA LUISA MADONNA
Primo semestre
MODULO UNICO: Giardino, parco, paesaggio: dal progetto alla
conservazione (15 ore - 1 credito)
Il tema trattato nel corso sotto forma di uno o più seminari di studio e
il calendario dei lavori verranno comunicati per tempo. L’esame
consisterà in un breve colloquio.
Ricevimento: Dip.to di Teoria e documentazione delle tradizioni
culturali (Laboratorio di Storia e Conservazione dell’Architettura);
primo e secondo semestre: merc. 11-13.
Telefono: 0575.926365 (università)
E-mail: [email protected]
ARCHIVISTICA GENERALE
LINDA GIUVA
Primo semestre
MODULO A: Principi di archivistica (30 ore - 5 crediti)
Testi in programma: a) P. Carucci, M. Guercio, Manuale di archivistica,
Carocci 2008, capp. 1, 2, 5, 6, 7, 10, 11, 12, 13; b) I. Zanni Rosiello,
Andare in archivio, il Mulino 1996; c) materiali bibliografici e appunti
109
delle lezioni disponibili sul sito del Dipartimento di Teoria e
documentazione delle tradizioni culturali: www.unisi.it/tdtc
Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 11-13. Inizio delle lezioni:
lun. 13 ottobre 2008.
MODULO B: Ordinamento e descrizione degli archivi storici
(30 ore - 5 crediti)
Testi in programma: a) P. Carucci, M. Guercio, Manuale di archivistica,
Carocci 2008, capp. 8, 9; b) G. Cencetti, Il fondamento teorico della dottrina
archivistica, in G. Cencetti, Scritti archivistici, Roma 1970, pp. 38-46; c) C.
Pavone, Ma è poi tanto pacifico che l’archivio rispecchi l’istituto?, in “Rassegna
degli Archivi di Stato”, XXX, 1 (1970), pp. 145-149; d) S. Vitali,
L’archivista e l’architetto: Bonaini, Guasti, Bongi e il problema dell’ordinamento
degli Archivi di Stato Toscani, in G. Tori (a cura di), Salvatore Bongi nella
cultura dell’Ottocento, Ministero per i beni e le attività culturali 2003, pp.
519-564; e) F. Cavazzani Romanelli, Alla ricerca delle struttura perduta.
L’archivio degli estimi trevigiani in F. Cavazzani Romanelli, “Distribuire le
scritture e metterle a suo nicchio”. Studi di storia trevigiani, Ateneo di Treviso
2007, pp. 139-155; f) materiali bibliografici e appunti delle lezioni
disponibili sul sito del Dipartimento di Teoria e documentazione delle
tradizioni culturali: www.unisi.it/tdtc
Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 11-13. Inizio delle lezioni:
lun. 3 novembre 2008.
Ricevimento: Dip.to di Teoria e documentazione delle tradizioni
culturali; primo semestre: mart. 14-15; secondo semestre: mart. 10-11.
Telefono: 0575.926240 (università)
E-mail: [email protected] (specificare nell’oggetto del messaggio “studente
Arezzo”)
ARCHIVISTICA SPECIALE
ANTONELLA MORIANI
Primo semestre
MODULO UNICO: Archivi e soggetti produttori (30 ore - 5 crediti)
Attraverso l’analisi della struttura e delle modalità di formazione e
tradizione di significativi complessi documentari sarà esaminato il
complesso rapporto tra vicenda del soggetto produttore, modalità di
organizzazione e gestione della documentazione, uso dell’archivio come
fonte. Il corso prevede una serie di esercitazioni che saranno tenute
presso istituzioni che conservano archivi storici.
110
Testi in programma: G. Cencetti, Sull’archivio come “universitas rerum”, in
Id., Scritti archivistici, Il centro di ricerca 1970, pp. 47-55; C. Pavone, Ma è
poi tanto pacifico che l’archivio rispecchi l’istituto?, in Intorno agli archivi e alle
istituzioni. Scritti di Claudio Pavone, a c. di I. Zanni Rosiello, Ministero per
i beni e le attività culturali 2004, pp. 71-75; P. Carucci, Le fonti
archivistiche: ordinamento e conservazione, Carocci 200011, pp. 99-128; A.
Antoniella, L’Archivio della Fraternita dei Laici di Arezzo, La Nuova Italia
1985, in particolare l’Introduzione; A. Moriani, Fonti per la storia
dell’assistenza e della sanità in territorio aretino: l’archivio dell’ospedale di S. Maria
sopra i Ponti di Arezzo, in «Annali aretini» V (1997), pp. 81-98.
Orario delle lezioni: giov. e ven. 16-18. Inizio delle lezioni: giov. 9
ottobre 2008.
Ricevimento Dip.to di Teoria e documentazione delle tradizioni culturali,
secondo piano, stanza 7; primo e secondo semestre: giov. ore 9-11.
Telefono: 0575.926240 (università)
E-mail: [email protected]
BIBLIOGRAFIA E BIBLIOTECONOMIA
DANIELA MOSCHINI
Primo semestre
MODULO UNICO: Professione bibliotecario: teoria e prassi nella
biblioteca come servizio bibliotecario (30 ore - 5 crediti)
Testi in programma: a) G. Montecchi F. Venuda, Manuale di
biblioteconomia, Bibliografica 20064; b) G. Solimine, Dalla teoria alla
sperimentazione, in “Biblioteche oggi”, 1994, n. 10, pp. 18-21; c) altri
documenti saranno consegnati durante le lezioni e lasciati a
disposizione.
Orario delle lezioni: merc. 14-18. Inizio delle lezioni: merc. 1 ottobre 2008.
Ricevimento: CISLAB; primo semestre: merc. 18-19.30.
Telefono: 348.6543779 (cell.)
E-mail: [email protected]
BIBLIOLOGIA
ELISA BOFFA
Primo semestre
MODULO UNICO: Introduzione allo studio del libro antico
(30 ore - 5 crediti)
Il corso intende cogliere gli aspetti fondamentali del libro antico a
stampa (fino al 1830), inteso come oggetto materiale, attraverso l’analisi
111
dell’oggetto-libro e dell’approccio bibliologico. Alcuni incontri si
svolgeranno presso la Biblioteca Città di Arezzo, dove sarà possibile
vedere gli esemplari originali di edizioni antiche.
Testi in programma: a) L. Baldacchini, Il libro antico, Carocci 2001; b) H.
Tuzzi, Libro antico libro moderno: per una storia comparata, Bonnard 2006; c) C.
Fahy, Edizione, impressione, emissione, stato, in C. Fahy, Saggi di bibliografia
testuale, Antenore 1988, pp. 65-88. I non frequentanti aggiungeranno A. G.
Cavagna, La tipografica professione di Niccolò Capaci. Bonnard 2005, pp. 7-30.
Orario delle lezioni: giov. e ven. 9-11. Inizio delle lezioni: giov. 30
ottobre 2008.
Ricevimento: Dip.to di Teoria e documentazione delle tradizioni
culturali, CISLAB; primo semestre: dopo le lezioni; secondo semestre:
su appuntamento tramite e-mail.
Telefono: 0575.926371 (università); 349.3620263 (cell.)
E-mail: [email protected]
BIOLOGIA APPLICATA AI BENI CULTURALI
DAVID MAGRINI
Secondo semestre
MODULO UNICO: Introduzione alla biologia; Biodeterioramento e
conservazione; Metodologie e tecniche (30 ore - 5 crediti)
Testi in programma: dispense ed estratti di articoli consegnati dal
docente; G. Caneva, La biologia vegetale per i beni culturali Vol.1
Biodeterioramento e conservazione, Nardini Editore, 2007, 2a Ed. .
Orario delle lezioni: lun. 11-13 e 14-16, ven. 9-11 e 14-16. Inizio
delle lezioni: lun. 20 aprile 2009.
Ricevimento: ven. 11-12
Telefono: 338.5637464 (cell.)
E-mail: [email protected]
CATALOGAZIONE INFORMATIZZATA
GUIDO BADALAMENTI
Secondo semestre
Il corso è rivolto agli studenti del corso di laurea triennale in Scienze
per i Beni Culturali.
MODULO UNICO: Metadati descrittivi ed evoluzione
sistemi automazione (30 ore - 5 crediti)
112
Il modulo si propone di far conoscere le principali problematiche legate
all’organizzazione informatica di una biblioteca e agli aspetti di
integrazione delle risorse bibliografiche, archivistiche, elettroniche e
digitali.
Testi in programma: P.G. Weston, Il catalogo elettronico, Carocci 2002,
pp. 11-67 e 135-173; F. Metitieri R. Ridi, Biblioteche in rete, Laterza 2005,
pp. 5-65; C. Revelli, Il catalogo, Bibliografica 2004, pp. 65-261.
Orario delle lezioni: giov. e ven. 15-18. Inizio delle lezioni: giov. 5
marzo 2009.
Ricevimento: presso il CISLAB secondo orari concordati direttamente
con gli studenti o il giov. e ven. dopo le lezioni.
Telefono: 0577.232442 (università); 0577.393090 (casa)
E-mail: [email protected]
CHIMICA APPLICATA AI BENI CULTURALI
FIORA BARTOLINI
Secondo semestre
MODULO UNICO (30 ore - 5 crediti)
Testi in programma: a) Moles, Matteini, La chimica nel restauro, i
materiali dell’arte pittorica, Nardini 2001; b) M. Copedè, La carta e il suo
degrado, Nardini 2001; c) G. Banik, P. Cremonesi, A. de La Chapelle, L.
Montalbano, Nuove metodologie nel restauro dei materiali cartacei, Il Prato
2003, cap. 1; d) appunti delle lezioni.
Orario delle lezioni: giov. 18-19.30, sab. 9-13. Inizio delle lezioni:
giov. 12 marzo 2009.
Ricevimento: Dip.to di Teoria e documentazione delle tradizioni
culturali; primo semestre: si prega di contattare telefonicamente;
secondo semestre: prima e dopo la lezione.
Telefono: 347.8380579 (cell.)
E-mail: [email protected]
CLASSICI IN TRADUZIONE ITALIANA
GIANFRANCO AGOSTI
Primo semestre
Il corso è riservato agli studenti del Corso di laurea triennale in
“Letterature d’Italia e d’Europa” che non conoscono le lingue antiche e
non hanno la possibilità di avvalersi degli appositi corsi di lingua di
base. Si noti inoltre che esso non dà accesso a quelle classi di concorso
o comunque a quei concorsi in cui è richiesto l’esame di Letteratura
113
Latina e/o di materia dello stesso raggruppamento disciplinare
(Grammatica Latina, Storia della Lingua Latina). Il corso prevede la lettura
in traduzione di opere particolarmente rappresentative del mondo
antico e che abbiano avuto grande influenza sulla letteratura italiana ed
europea.
MODULO UNICO: La poesia pastorale (30 ore - 5 crediti)
Testi in programma: a) Teocrito, Idilli ed epigrammi, a cura di B.M.
Palumbo Stracca, Rizzoli 2001 (e rist.); Virgilio, Bucoliche, a cura di L.
Canali, Rizzoli 1978 (e rist.); altri testi, antichi e moderni, verranno
distribuiti a lezione; b) lettura dei seguenti saggi: 1) M. Beard, J.
Henderson, I Classici. Il mondo antico e noi, Laterza 2005; 2) uno a scelta
fra B. Snell, L’Arcadia: scoperta di un paesaggio spirituale, in Id., La cultura
greca e le origini del pensiero europeo, Einaudi 1963 (e rist.), pp. 387-418 e F.
Stella, Antichità europee, in A. Gnisci (a cura di), Manuale di Letteratura
Comparata, Bruno Mondadori 2002, pp. 31-61.
Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 14-16 (d’accordo con gli
studenti, e compatibilmente con la disponibilità di aule, i giorni delle
lezioni potranno anche subire variazioni). Inizio delle lezioni: lun. 29
settembre 2008.
Ricevimento: Dip.to di Teoria e documentazione delle tradizioni
culturali; lun. e merc. dopo la lezione. Per urgenze si prega di contattare
il docente per telefono o per posta elettronica.
Telefono: 055.413323 (casa); 338.1685494 (cell.)
E-mail: [email protected]
CODICOLOGIA
LEONARDO MAGIONAMI
Primo semestre
MODULO UNICO: Introduzione alla storia del
manoscritto medievale (30 ore - 5 crediti)
Testi in programma: a) A. Petrucci, La descrizione del Manoscritto. Storia,
modelli problemi, Carocci 2001; b) B. Cenni, C. M. F. Lalli, L. Magionami
(a cura di), Zenit e Nadir II. La catalogazione come base della ricerca. Atti del
Seminario internazionale (Montepulciano, 6-8 luglio 2007), Thesan e
Turan 2007; c) G. Cavallo (a cura di), Libri e lettori nel Medioevo. Guida
storica e critica, Laterza 2003; d) un saggio a scelta tra quelli contenuti in
C. Tristano e F. Cenni (a cura di), Liber/libra. Il mercato del libro nel
medioevo. Jouvence 2005 (QC Quaderni Cislab, 1).
114
Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 16-18. Inizio delle lezioni:
lun. 13 ottobre 2008.
Ricevimento: Dip.to di Teoria e documentazione delle tradizioni
culturali, secondo piano; merc. 15-16.
Telefono: 0575.926373 (università)
E-mail: [email protected]
CULTURA FRANCESE I
ANNA MARIA MANGIA
Secondo semestre
Il corso è rivolto agli studenti del I anno del corso di laurea triennale in
‘Lingue e comunicazione interculturale’ (curriculum B: “Mediazione
linguistica e interculturale).
MODULO UNICO: Introduzione alla cultura francese: lineamenti
storici della civiltà francese; uno sguardo sulla Francia
contemporanea: nazione, laicità e multiculturalismo
(30 ore - 5 crediti)
Testi in programma: per la preparazione degli esami gli studenti
porteranno: per l’introduzione sugli studi culturali e la parte relativa alla
storia della civiltà gli studenti prepareranno:
1. Sintesi di Storia della Civiltà francese (dalle origini ai nostri giorni, 50
pp.), tratta da Duby- Mandrou, Storia della Civiltà francese, Torino,
Einaudi;
2. Introduzione agli Studi Culturali (25 p.) e M. Cometa, Introduzione al
Dizionario degli studi culturali.
3. Per la parte relativa alla Francia contemporanea gli studenti
prepareranno:
4. Il Dossier La Mosaïque France, tratto da «Qantara» n.30, hiver 9899, (pp.28-29, 43-45, 53-57).
5. L’articolo di Yassamine El Houari e Déborah Louvel, Ecole et
religion (14 pp.)
6. L’articolo di Azouz BEGAG, Trafic de mots en banlieue : du
«Nique ta mère » au « Plaît-il ? »
7. da Roux – Sirinelli, La France d’un siècle à l’autre, Paris, Hachette gli
articoli: Immigrés et étrangers (pp. 347-361) e Des fortifs à la banilieue (pp.
511-517)
8. da Sajous-Abet-Querriers, L’actualité en débats, Bari, Cacucci, 2002 i
seguenti saggi : L’exigence laïque du respect mutuel (pp.26-28), Histoire de la
laïcité: de l’anticléricalisme à la liberté de conscience (pp.274-276), Laïcité : le
115
patrimoine commun des États Européens (pp.276-278), Histoire et politique de
l’immigration (pp. 303-307), Les Musulmans en France (pp.308-310) La
question culturelle des populations issus de l’immigration (pp.315-316), La remise
en question de l’intégration à la française (pp. 114-116) Bon étrangers et mauvais
clandestins (pp. 128-130), La galère dans le quartiers de relégation (pp. 131134) La construction médiatique de la figure de l’immigré délinquant (pp.206209), Le rap: une parole en prise avec la rue (pp. 137-138), Le rap : expression
musicale de la jeunesse des banlieues (pp.139-140).
Tutti documenti in programma sono stati raccolti in una dispensa
curata dalla docente del corso e disponibile presso il
Dipartimento di Letterature Moderne e Scienze dei Linguaggi.
Solo per gli studenti frequentanti, la preparazione della parte di
programma relativa alla Francia contemporanea prevede la
preparazione di una tesina (con l’ausilio dei materiali forniti e di
eventuali testi integrativi), su uno dei percorsi proposti (max 10 pp.) da
inviare alla docente (in formato word) con almeno dieci giorni di
anticipo rispetto alla data dell’appello e da esporre oralmente in sede
d’esame. I materiali per la preparazione delle tesine sono stati articolati
come segue:
1. Immigrazione, confronto religioso e laicità nella Francia
multietnica e multiculturale. Testi:

L’articolo di Yassamine El Houari e Déborah Louvel, Ecole et
religion (14 pp.)

L’articolo Immigrés et étrangers (pp. 347-361) tratto da: Roux –
Sirinelli, La France d’un siècle à l’autre, Paris, Hachette.

Da Sajous-Abet-Querriers, L’actualité en débats, Bari, Cacucci, 2002 i
seguenti saggi: L’exigence laïque du respect mutuel (pp.26-28), Histoire de la
laïcité: de l’anticléricalisme à la liberté de conscience (pp.274-276), Laïcité: le
patrimoine commun des États Européens (pp.276-278), Histoire et politique de
l’immigration (pp. 303-307), Les Musulmans en France (pp.308-310) Bon
étrangers et mauvais clandestins (pp. 128-130), La construction médiatique de la
figure de l’immigré délinquant (pp.206-209).
2. Emergenze sociali, linguistiche e culturali della Francia
multietnica:
 il dossier La Mosaïque France, tratto da «Qantara» n.30, hiver 98-99,
(pp.28-29, 43-45, 53-57).
116
 da Roux – Sirinelli, La France d’un siècle à l’autre, Paris, Hachette gli
articoli: Immigrés et étrangers (pp. 347-361) e Des fortifs à la banilieue (pp.
511-517)

L’articolo di Azouz BEGAG, Trafic de mots en banlieue: du
«Nique ta mère» au «Plaît-il?»

Da Sajous-Abet-Querriers, L’actualité en débats, Bari, Cacucci, 2002 i
seguenti testi: La question culturelle des populations issus de l’immigration
(pp.315-316), La remise en question de l’intégration à la française (pp. 114116) La galère dans le quartiers de relégation (pp. 131- 134), Le rap: une parole
en prise avec la rue (pp. 137-138), Le rap: expression musicale de la jeunesse des
banlieues (pp.139-140)Histoire et politique de l’immigration (pp. 303-307), Bon
étrangers et mauvais clandestins (pp. 128-130), La construction médiatique de la
figure de l’immigré délinquant (pp.206-209).
Orario delle lezioni: lun. 14-17, mart. 13-16, merc. 16-19, giov. 14-16
e 18-19. Inizio delle lezioni: merc. 4 marzo 2009. Gli studenti sono
invitati a frequentare regolarmente le lezioni e sono tenuti alla
conoscenza di tutti gli avvisi relativi al corso.
Ricevimento: Per tutta la durata del corso. la dott.ssa Mangia
effettuerà il ricevimento presso il Dip.to di Letterature moderne e
scienze dei linguaggi il mercoledì dalle 11 alle 12, solo nelle settimane in
cui sono fissate le lezioni. Successivamente al termine delle lezioni, i
giorni e gli orari di ricevimento saranno comunicati di volta in volta o,
in ogni caso coincideranno con le date degli esami. Gli studenti
potranno comunque contattare la dott.ssa Mangia in qualunque
momento via mail e concordare eventualmente altri giorni o orari di
ricevimento.
Telefono: 0575.926445 (università); 0836.568196 (casa)
E-mail: [email protected]
Potranno sostenere l’esame solo gli studenti che avranno
effettuato l’iscrizione telematica nelle liste di prenotazione entro
(e non oltre) le 24 h precedenti all’esame. Coloro i quali
decidessero, benché iscritti, di non presentarsi all’appello
d’esame, sono pregati vivamente di cancellarsi dalle liste e di
avvertire via mail la docente.
CULTURA FRANCESE II
ANNA MARIA MANGIA
Secondo semestre
Il corso è mutuato da Cultura francese III.
117
CULTURA FRANCESE III
ANNA MARIA MANGIA
Secondo semestre
Il corso è rivolto agli studenti del corso di laurea triennale in ‘Lingue e
comunicazione interculturale’ (curriculum B: “Mediazione linguistica e
interculturale).
MODULO UNICO: La France et l’Altérité coloniale et postcoloniale. Regards croisés: Stéréotypes et imaginaires
(30 ore - 5 crediti)
Il corso si propone di presentare e di discutere il ruolo della donna nel
panorama storico, politico, religioso e letterario del Maghreb
francofono, secondo una prospettiva storica, antropologica e letteraria.
Testi in programma per l’esame: Gli studenti prepareranno:
la Dispensa "La France et l’Altérité coloniale et post-coloniale. Regards
croisés: Stéréotypes et imaginaires .Materiali per il corso di Cultura francese II-III
a.a. 2008-09" a cura di Anna Maria Mangia già disponibile presso la
copisteria di Viale Cittadini.
i seguenti testi:
 P. Blanchard – N. Bancel, De l’indigène à l’immigré, Paris, Gallimard.
 A. Begag, Quand on est mort c’est pour toute la vie, Paris, Gallimard, 1998.
 R. Boudjedra, Topographie idéale pour une agression caractérisée, Paris,
Denoël, 1975 (tr. it., Topografia ideale per un’aggressione caratterizzata,
Genova, Marietti, 1991)
 Didier Daeninckx, Cannibale, Paris, Paris, Folio Gallimard. (Trad. it,
Cannibale, Roma, Edizioni Lavoro, 1999). Tutti i testi sono
disponibili presso la Biblioteca di Facoltà
Gli studenti prepareranno inoltre una tesina di approfondimento (max
10 pp.) su uno degli argomenti affrontati nel corso, a loro scelta, da
inviare alla docente (in formato word) con almeno dieci giorni di
anticipo rispetto alla data dell’appello e da esporre oralmente in sede
d’esame.
Gli studenti non frequentanti sono in ogni caso invitati a mettersi
in contatto con la dott.ssa Mangia prima di iniziare la
preparazione dell’esame.
Orario delle lezioni: lun. 13-14 e 17-19, mart. 16-19, merc. 13-16,
giov. 13-14 e 16-18. Inizio delle lezioni: merc. 4 marzo 2009. Gli
118
studenti sono invitati a frequentare regolarmente le lezioni e sono tenuti
alla conoscenza di tutti gli avvisi relativi al corso.
Gli studenti non frequentanti sono in ogni caso invitati a mettersi in
contatto con la dott.ssa Mangia prima di iniziare la preparazione
dell’esame.
Ricevimento: Per tutta la durata del corso la dott.ssa Mangia effettuerà
il ricevimento presso il Dip.to di Letterature moderne e scienze dei
linguaggi il mercoledì dalle 11 alle 12, solo nelle settimane in cui sono
fissate le lezioni. Successivamente al termine delle lezioni, i giorni e gli
orari di ricevimento saranno comunicati di volta in volta o, in ogni caso
coincideranno con le date degli esami. Gli studenti potranno comunque
contattare la dott.ssa Mangia in qualunque momento via mail e
concordare eventualmente altri giorni o orari di ricevimento.
Telefono: 0575.926445 (università); 0836.568196 (casa)
E-mail: [email protected]
Potranno sostenere l’esame solo gli studenti che avranno
effettuato l’iscrizione telematica nelle liste di prenotazione.
Coloro i quali decidessero, benché iscritti, di non presentarsi
all’appello d’esame, sono pregati vivamente di cancellarsi dalle
liste e di avvertire via mail la docente.
CULTURA INGLESE I
ELENA SPANDRI - NICOLETTA CAPUTO
Primo semestre
MODULO UNICO: Le tappe della democrazia britannica:
immagini, testi e contesti (30 ore - 5 crediti)
Prendendo le mosse dal recente film di Stephen Frears, The Queen, il
corso guarderà all’assetto istituzionale del Regno Unito odierno e,
attraverso la lettura e la visione di documenti di varia natura,
ripercorrerà il cammino che, dalla Magna Charta Libertatum del 1215, ha
portato la democrazia britannica alla sua forma attuale.
La frequenza al corso è il prerequisito per sostenere l’esame, salvo
diverso accordo con le docenti all’inizio del corso.
Testi in programma: D. McDowall, Britain in Close-up, Longman 1999
(capitoli scelti); J. Oakland, Contemporary Britain. A Survey with Texts,
Routledge 2001(capitoli scelti), e K. Elam e L. M Crisafulli (a cura di),
Manuale di letteratura e cultura inglese, BUP 2008 (capitolo di S. Jones). I
testi verranno integrati con la lettura di documenti resi disponibili
presso il Dipartimento di Letterature moderne e scienze dei linguaggi
119
da metà settembre, nonché con la visione di alcuni film e programmi
televisivi.
Orario delle lezioni: ven. 14-16, sab. 9-10. Inizio delle lezioni: ven. 3
ottobre 2008.
Ricevimento: Dott.a Caputo: Dip.to di Letterature moderne; primo
semestre: ven. 16-17; secondo semestre: vedere la bacheca del Dip.to.
Prof.a Spandri: Dip.to di Letterature moderne; primo semestre: vedere
la bacheca del Dip.to; secondo semestre: lun. 14-15.30.
Telefono: 0575.926425 (università)
E-mail: [email protected]; [email protected]
CULTURA ISPANOAMERICANA
FERNANDA ELISA BRAVO HERRERA
Secondo semestre
Il corso è rivolto agli studenti del secondo anno del curriculum B del
Corso di Laurea in “Lingue e Comunicazione Interculturale” che
abbiano lo spagnolo come lingua A o lingua B (o come esame a scelta
per tutti gli studenti). Il corso sarà tenuto in lingua spagnola.
MODULO UNICO: Il problema delle identità culturali in
Ispanoamerica. Dalla conquista alla globalizzazione
(30 ore - 5 crediti)
Testi in programma: A. Cornejo Polar, Escribir en el aire. Ensayo sobre la
heterogeneidad socio-cultural en las literaturas andinas, Centro de Estudios
Literarios “Antonio Cornejo Polar” 2003; E. F. Coutinho, Literatura
comparada en América Latina. Ensayos, Universidad del Valle 2003; C.
Fernández Moreno (a cura di), América Latina en su literatura, Siglo XXI;
A. Gerbi, La disputa del Nuovo Mondo, Adelphi; E. Lander (a cura di), La
colonialidad del saber: eurocentrismo y ciencias sociales, CLACSO 2003; W.
Mignolo (a cura di), Capitalismo y geopolítica del conocimiento. El eurocentrismo
y la filosofía de la liberación en el debate intelectual contemporáneo, Ediciones del
signo 2001; A. Pizarro (a cura di), La literatura latinoamericana como proceso,
Centro Editor de América Latina 1985; A. Rama, Transculturación
narrativa en América Latina, Siglo XXI 1987; J. L. Romero, Latinoamérica:
las ciudades y las ideas, Siglo XXI 1986; T. Todorov, La conquista de
América. La cuestión del otro, Siglo XXI 1987; R. Fernández Retamar,
Calibano, Sperling & Kupfer; J. C. Mariátegui, 7 ensayos de interpretación de
la realidad peruana, Biblioteca Amauta 2000; C. Walsh, Estudios culturales
latinoamericanos. Retos desde y sobre la región andina, Universidad Andina
Simón Bolívar – Abya Yala 2003.
120
Il programma d’esame prevede la lettura integrale di almeno due testi
tra quelli citati.
Testi obbligatori: E. Galeano, Las venas abiertas de América Latina, Siglo
XXI 2003; E. Galeano, Memoria del fuego, Buenos Aires Catálogos 2004.
[vol. 1, 2, 3]. Altre indicazioni bibliografiche potranno essere fornite
durante il corso.
Sarà richiesta una tesina o relazione sulla quale verterà parte dell’esame
finale.
Orario delle lezioni: mart. 11-14. Inizio delle lezioni: mart. 3 marzo
2009.
Ricevimento: Dip.to di Letterature moderne; secondo semestre,
durante il periodo di lezione: mart. 10-11.
Telefono: 0575.926424 (università); 334.3246070 (cell.)
E-mail: [email protected]; [email protected]
CULTURA RUSSA I
RENZO SABBATINI - MARCO NATALIZI
Secondo semestre
Il corso è mutuato da Storia dell’Europa orientale per i Corsi di
laurea specialistica (vedi il vol. 2 della Guida).
CULTURA RUSSA II
RENZO SABBATINI - MARCO NATALIZI
Secondo semestre
Il corso è mutuato da Storia dell’Europa orientale per i Corsi di
laurea specialistica (vedi il vol. 2 della Guida).
CULTURA RUSSA III
GIANCARLO BAFFO
Secondo semestre
MODULO UNICO: Lineamenti di storia del pensiero
filosofico russo (30 ore - 5 crediti)
Il corso si propone di tracciare un profilo dello sviluppo della filosofia
russa in età contemporanea, dalla nascita ufficiale della disciplina, agli
inizi del XIX secolo, attraverso la cosiddetta “Rinascenza religiosa”
della “età d’argento”, fino a toccare alcune delle principali figure del
pensiero dell’emigrazione (Berdjaev, S.L. Frank, L. Sestov).
121
Testi in programma: 1) N. A. Berdjaev, L’idea russa. I problemi
fondamentali del pensiero russo (XIX e inizio XX secolo), a cura di C. De
Lotto, intr. di G. Riconda, Mursia 1992.
Orario delle lezioni: L’orario del corso, che avrà carattere seminariale,
sarà concordato con gli studenti all’inizio delle lezioni. Inizio delle
lezioni: lun. 2 marzo 2009.
Ricevimento: Dip.to di studi storico-sociali e filosofici; primo semestre:
merc. 11-12; secondo semestre: lun. 12-13.
Telefono: 0575.926348 (università)
E-mail: [email protected]
CULTURA SPAGNOLA I
JULIO PÉREZ-UGENA
Primo semestre
Il corso è rivolto agli studenti di tutti i Corsi di Laurea e in particolare
agli studenti di “Lingue e Comunicazione Interculturale” e di
“Letterature d’Italia e d’Europa”. Il corso sarà tenuto in italiano.
MODULO I: Introduzione alla cultura spagnola
MODULO II: La letteratura spagnola tra il 1898 e il 1939
(30 ore - 5 crediti)
Testi in programma: Lettura integrale di: P. Vilar, Historia de España,
Crítica; Storia della Spagna, Garzanti; F. Antonucci, Il novecento letterario
spagnolo: percorsi, ETS. Lettura di passi scelti da: V. Bozal, Historia del arte
en España, Istmo, voll. I e II; A. Pérez Sánchez (a cura di), La pittura
spagnola, Electa, voll. I e II; G. Brenan, La faz de España, Península; P.
Preston, La guerra civil española, Debate 2006; La guerra civile spagnola:
reazione, rivoluzione, vendetta, Mondadori 2006; P. Baroja, El árbol de la
ciencia, Cátedra; L’albero della scienza, Marietti; M. de Unamuno, Cómo se
hace una novela, Alianza; Come si fa un romanzo, Ibis; Id., S. Manuel Bueno
mártir; Alianza; S. Manuel Buono, martire, Tranchida; Id., Vida de don
Quijote y Sancho, Cátedra; Vita di don Chisciotte e Sancio Panza, Bruno
Mondadori; Id. Poesie, Vallecchi; R. del Valle-Inclán, Sonata de primavera,
Espasa Calpe; Sonata di primavera, Marsilio, o Passigli; Id., Luces de
Bohemia, Clasicos Castellanos; Luci di boheme, Einaudi, o Polittico
dell’avarizia, la lussuria e la morte: luci di boheme, Costa & Nolan; A.
Machado, Poesías completas, Austral; Poesie, Lerici o Fabbri; J. R. Jiménez,
Diario de un poeta recién casado, Cátedra o Visor (Diario di poeta e mare,
Passigli); Id., Pietra e cielo, Passigli; R. Alberti, Noche de guerra en el Museo
del Prado, Biblioteca Nueva; L’uomo disabitato, Notte di guerra al Museo del
122
Prado, Einaudi; F. G. Lorca, Poesie, BUR; Id., Yerma, Cátedra; Yerma,
poema tragico in tre atti e sei quadri, Einaudi; V. Bodini (a cura di), Antologia
dei poeti surrealisti spagnoli, Einaudi; V. Gaos (a cura di), Antología del grupo
poético de 1927, Cátedra. Altra bibliografia di consultazione: F. García de
Cortázar, Breve historia de España, Alianza; Storia della Spagna: dalle origini al
ritorno della democrazia, Bompiani; R. Carr, España: 1808-1975, Ariel,
sostituibile in parte da R. Carr, Storia della Spagna (1808-1939), La Nuova
Italia; F. Rico (a cura di), Historia y crítica de la literatura española, Crítica,
voll. VI, VI/1, VII e VII/1.
Orario delle lezioni: giov. 16-19. Inizio delle lezioni: giov. 9 ottobre
2008.
Ricevimento: Dip.to di Letterature moderne; primo semestre: giov.
11-12; secondo semestre: mart. 15-16.
Telefono: 0575.926401 (università)
E-mail: [email protected]; [email protected]
CULTURA SPAGNOLA II
JULIO PÉREZ-UGENA
Secondo semestre
Il corso è rivolto agli studenti del terzo anno del Corso di Laurea in
“Lingue e Comunicazione Interculturale” (curriculum B: “Mediazione
Linguistica e Interculturale”) che abbiano lo spagnolo come lingua A o
lingua B. Il corso, che sarà tenuto in spagnolo, può essere seguito come
materia a scelta libera da tutti gli studenti.
MODULO I: La Spagna contemporanea. MODULO II: Politica,
teatro e cinema nella Spagna contemporanea. (30 ore - 5 crediti)
Testi in programma: Lettura integrale di R. Carr, España: de la restauración
a la democracia (1875-1980), Ariel; J. Goytisolo, España y los españoles, Lumen;
R. del Valle-Inclán, Luces de bohemia; Idem, Los cuernos de don Friolera,
entrambe in Clásicos Castellanos, Espasa-Calpe; F. García Lorca, Mariana
Pineda, Espasa-Calpe; R. Alberti, Noche de guerra en el Museo del Prado,
Biblioteca Nueva; A. Buero Vallejo, La fundación, Espasa-Calpe. Saranno
analizzati e proiettati in tutto o in parte dei film di Buñuel (Las Hurdes,
1932), Sáenz de Heredia (Raza, 1941), Arévalo (Rojo y negro, 1942), Bardem
(Muerte de un ciclista, 1955), Berlanga (Bienvenido, Mr. Marshall, 1952), Saura
(La caza, 1966), Erice (El sur, 1983), Cuerda (La lengua de las mariposas, 1999),
León de Aranoa (Los lunes al sol, 2002). Testi di consultazione: A. Machado,
Juan de Mairena, Castalia o Cátedra o Alianza; V. Sánchez-Biosca, Cine y
guerra civil española: del mito a la memoria, Alianza; M. Crusells, Cine y guerra civil
123
española: imágenes para la memoria, JC; F. Ruiz Ramón, Historia del teatro español
(s. XX), Cátedra; R. Gubern, Historia del cine español, Crítica; J.P. Fusi, Un
siglo de España: la cultura, Marcial Pons; B. Bennasar, Los españoles, Crítica; I.
Gibson, Federico García Lorca (2 vol.), Grijalbo; P. Preston, La guerra civil: las
fotos que hicieron historia, La esfera de los libros; Idem, La guerra civil española,
Debate; A. Bahamonde (ed.), Historia de España. Siglo XX (1875-1939),
Cátedra; J. A. Martínez (ed.), Historia de España. Siglo XX (1939-1996),
Cátedra; S. Paas-Zeidler, Goya: caprichos, desastres, tauromaquia, disparates,
Gustavo Gili.
Orario delle lezioni: lun. 16-19. Inizio delle lezioni: lun. 23 marzo
2009.
Ricevimento: Dip.to di Letterature moderne; primo semestre: giov.
11-12; secondo semestre: mart. 15-16.
Telefono: 0575.926401 (università)
E-mail: [email protected]
CULTURA TEDESCA I
LUCIA COCCI
Secondo semestre
Il corso è rivolto agli studenti del I e II anno del Corso di Laurea in
“Lingue e comunicazione interculturale” (curriculum B: Mediazione
linguistica e interculturale) che abbiano tedesco come lingua A o lingua B.
MODULO UNICO: Uno sguardo alla storia politica e culturale della
Germania da Bismarck ad oggi (30 ore - 5 crediti)
Come si presenta la Germania oggi, dopo quasi 20 anni dalla
riunificazione? Quali sono i suoi problemi risolti e irrisolti in campo
politico, sociale e culturale? Il corso si propone di dare risposta ad
alcuni quesiti fondamentali ripercorrendo la storia della Germania da
Bismarck ad oggi, con particolare attenzione alla rinascita culturale del
dopoguerra e alla situazione attuale.
Le lezioni si svolgeranno in lingua italiana; è prevista la lettura e la
visione di documenti di varia natura in lingua tedesca.
Testi in programma: brani scelti da: Tatsachen über Deutschland,
Societätsverlag 2008, www.tatsachen-ueber-deutschland.de/it/; H.
Glaser, Kulturgeschichte der Bundesrepublik Deutschland, Bd. 1-3. Hanser
1989. Altri testi saranno distribuiti nel corso delle lezioni.
Orario delle lezioni: da definire. Inizio delle lezioni: maggio 2009.
Ricevimento: lun. 18-19.
124
Telefono: 0575.926413 (università)
E-mail: [email protected]
CULTURA TEDESCA II
LUCIA COCCI
Secondo semestre
Il corso è mutuato da Cultura tedesca I.
CULTURA TEDESCA III
FERDINANDO ABBRI
Il corso è mutuato da Filosofia della musica (mod.B).
CULTURE NORDAMERICANE I
FEDERICO SINISCALCO
Primo semestre
MODULO UNICO: Da Frederick Douglass a Barack Obama
(30 ore - 5 crediti)
Il corso si propone di illustrare il ruolo degli Afro Americani
nell’ambito della storia e della cultura degli Stati Uniti d’America
prendendo spunto da documenti di carattere letterario, autobiografico,
saggistico e cinematografico. Le lezioni si svolgeranno in lingua inglese.
Testi in programma: a) H. L. Gates, The Norton Anthology of African
American Literature, Norton 2004; b) H. Zinn, A People’s History of the
United States: 1492-Present, Harper 2005; c) una selezione di brani
integrativi sarà disponibile presso la biblioteca di Facoltà. Gli studenti
potranno accedervi facendo riferimento al docente e al titolo del corso.
Orario delle lezioni: lun. 18-19.30, mart. 18-19. Inizio delle lezioni:
lun. 6 ottobre 2008.
Ricevimento: Dip.to di Letterature moderne; primo e secondo
semestre: mart. 14-15.
Telefono: 0575.926415 (università)
E-mail: [email protected]
CULTURE NORDAMERICANE II
FEDERICO SINISCALCO
Primo semestre
MODULO UNICO: Il documentario cinematografico e la
rappresentazione della cultura americana (30 ore - 5 crediti)
125
Attraverso l’analisi di film documentari prodotti negli Stati Uniti dagli anni ‘20 ai
giorni nostri si vedrà in che modo questo genere cinematografico ha contribuito
alla rappresentazione della società americana. Le lezioni si svolgono in lingua
inglese.
Testi in programma: a) J. C. Ellis e B. A. McLane, A New History of Documentary
Film, Continuum 2005; b) B. Nichols, Introduction to Documentary, Indiana U.P. 2001.
La lista dei documentari da visionare verrà distribuita a lezione; questi stessi saranno
disponibili per gli studenti presso la biblioteca di Facoltà. Le lezioni si svolgono in
lingua inglese.
Orario delle lezioni: lun. 17-18, merc. 16-18. Inizio delle lezioni: lun. 6 ottobre
2008.
Ricevimento: Dip.to di Letterature moderne; primo e secondo semestre: mart. 1415.
Telefono: 0575.926415 (università)
E-mail: [email protected]
DIDATTICA DELLA FILOSOFIA
STEFANO GONNELLA
Secondo semestre
MODULO UNICO: Elementi per una didattica del pensiero filosofico
(30 ore - 5 crediti)
Testi in programma: a) A. Coliva, E. Lalumera, Pensare. Leggi ed errori del
ragionamento, Carocci 2006; b) S. Giombini, “L’antilogia come risorsa per la
didattica della filosofia”, in Bollettino della Società Filosofica Italiana, n. 187, gen.-apr.
2006, pp. 46-53; c) M. Baldini, Parlar chiaro, parlare oscuro, Laterza 1989, pp. 3-12,
57-77, 98-131 (il testo è stato ripubblicato in una nuova edizione ampliata con il
titolo Elogio dell’oscurità e della chiarezza, Armando 2004, disponibile anche in
formato elettronico all’indirizzo: http://digital.casalini.it/8883587707, cui si
può accedere attraverso ASBe - Accesso e Servizi della Biblioteca elettronica
dell’Università di Siena).
Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 9-11. Inizio delle lezioni: lun. 2 marzo 2009.
Ricevimento: Dip.to di Studi storico-sociali e filosofici; primo semestre: mer.
11-13; secondo semestre: vedere bacheca del Dip.to.
Telefono: 0575.926333 (università); 347.3807442 (cell.)
E-mail: [email protected]
DIDATTICA GENERALE
LORETTA FABBRI
Primo semestre
126
MODULO A: Apprendimento e sviluppo delle pratiche lavorative
(30 ore - 5 crediti)
Testi in programma: L. Fabbri, Comunità di pratiche e apprendimento
riflessivo. Per una formazione situata, Carocci 2007; J. Mezirow,
Apprendimento e trasformazione, Cortina 2003.
Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 9-11. Inizio delle lezioni: lun.
29 settembre 2008.
MODULO B: La costruzione della conoscenza nelle comunità
professionali: pratiche di formazione riflessiva (30 ore - 5 crediti)
Testi in programma: E. Wenger, R. Mcdermott, Coltivare comunità di
pratica, Guerini e Associati 2007; L. Fabbri, M. Striano, C. Melacarne,
L’insegnante riflessivo. Dispositivi per lo sviluppo delle pratiche professionali,
Franco Angeli in corso di stampa.
Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 9-11. Inizio delle lezioni: lun.
3 novembre 2008.
Ricevimento: Palazzina dell’orologio (stanza n.3); primo e secondo
semestre: mart. 11-13.
Telefono: 0575.926270 (università)
E-mail: [email protected]
DIPLOMATICA
MARTA CALLERI
Secondo semestre
Il corso è rivolto agli studenti di tutti i corsi di laurea triennale, nonché
agli studenti dei corsi di laurea specialistica che nel corso di laurea
triennale non abbiano ottenuto crediti di “Diplomatica”.
MODULO A: Caratteri di diplomatica generale. Storia della
documentazione diplomatica medievale (30 ore - 5 crediti)
Testi in programma: A. Pratesi, Genesi e forme del documento medievale,
Jouvence 1999; C. Paoli, Diplomatica, Ed. anastatica, Le Lettere 1987.
Orario delle lezioni: lun. e mart. 16-18, merc. 9-11. Inizio delle
lezioni: lun. 2 marzo 2009.
MODULO B: Il notariato e il documento notarile (30 ore - 5 crediti)
Testi in programma: A. Pratesi, I ‘dicta’ e il documento privato romano, in
«Bullettino dell’Archivio Paleografico Italiano», n.s., I (1955), pp. 93-109;
G. Cencetti, La «rogatio» nelle carte bolognesi. Contributo allo studio del documento
notarile italiano nei secoli X-XII, in «Atti e Memorie della Deputazione di
127
Storia Patria per le Provincie di Romagna», n.s., VII 1960, pp. 17-150; G.
Costamagna, La triplice redazione dell’instrumentum genovese, Genova 1961
(Notai liguri dei secoli XII e XIII, VIII); G. Costamagna, Dalla «charta»
all’«instrumentum», in Notariato medievale bolognese, Roma 1977 (Studi storici
sul notariato italiano, III), II, pp. 7-26.
Orario delle lezioni: lun. e mart. 16-18, merc. 9-11. Inizio delle
lezioni: alla fine del modulo A.
Ricevimento: Dip.to di Teoria e documentazione delle tradizioni
culturali; primo semestre: merc. 16-18; secondo semestre: mart. 14-16.
Telefono: 0575.926372 (università); 340.3363397 (cell.)
E-mail: [email protected]
DIRITTO DELL’UNIONE EUROPEA
ADRIANO MORRONE
Primo semestre
MODULO UNICO: L’Unione europea. Dinamiche e istituzioni
dell’integrazione (30 ore - 5 crediti)
Testi in programma: A. Morrone, Lineamenti di diritto dell’Unione
europea, FrancoAngeli 2007.
Orario delle lezioni: sab. 10-13. Inizio delle lezioni: sab. 4 ottobre 2008.
Ricevimento: primo semestre: sab. 9-10.
Telefono: 06.59054957 (ufficio)
E-mail: [email protected]
ECOLOGIA
RAFFAELE CECCHERINI
Secondo semestre
MODULO UNICO: Ecologia Umana (30 ore - 5 crediti)
Il corso supporta e/o interagisce con i corsi di “Igiene” e di “Educazione
Sanitaria”. La prima parte, centrata sull’Uomo, sul suo sviluppo armonico e
la qualità dalla vita, è propedeutica alla seconda, che potrà essere orientata
anche in funzione degli interessi specifici espressi dagli studenti durante lo
svolgimento degli incontri. Gli studenti ancora inclusi nel vecchio
ordinamento quadriennale dovranno concordare con il docente
un’estensione del programma.
Testi in programma: E.P. Odum, Ecologia, ed. tascabile, Zanichelli
1974; W.P. Cunnigham, M.A. Cunnigham, B.W. Saigo, Ecologia applicata,
Mc Graw Hill 2004; letteratura varia relativa a specifici argomenti, di cui
sarà fornito materiale in fotocopia o su CD in formato PDF.
128
Orario delle lezioni: giov. e ven. 18-19.30, sab. 11-13. Inizio delle
lezioni: giov. 5 marzo 2009.
Ricevimento: Dip.to di Scienze umane e dell’educazione; giov. 15-16.
Gli studenti impossibilitati a presentarsi in tale orario potranno
concordare telefonicamente l’incontro con il docente.
Telefono: 0575.926269 (università); 349.1048232 (cell.)
ECONOMIA AZIENDALE
GIULIO MARIA PETRONE
Programmi e orari saranno comunicati sul sito web della Facoltà.
ECONOMIA E ORGANIZZAZIONE AZIENDALE
CHIARA MEACCI
Secondo semestre
Il corso intende presentare le caratteristiche strutturali ed operative di una
qualunque azienda che vive ed opera in un determinato ambiente socio economico. Particolare attenzione sarà rivolta alla teoria dei flussi e degli
stocks e all'economia e all' organizzazione di iniziative di spettacolo.
MODULO UNICO: Fondamenti di economia e organizzazione
aziendale. Economia e organizzazione delle aziende di spettacolo
(30 ore - 5 crediti)
Testi in programma: Parte 1: a) G. Catturi, L’azienda Universale,
CEDAM 2003 (solo alcune parti che saranno indicate a lezione); b)
dispense sulle lezioni svolte in aula. Parte 2: a) A. Gilleri, Nozioni di
organizzazione ed economia dello spettacolo, Franco Angeli 2005; b) L.
Argano, La gestione dei progetti di spettacolo - Elementi di Project Management
culturale, F. Angeli 2004; c) dispense sulle lezioni svolte in aula. Ulteriori
indicazioni e aggiornamenti sul materiale saranno fornite a lezione.
Orario delle lezioni: lun. e merc. 17-19. Inizio delle lezioni: lun. 9
marzo 2009.
Ricevimento: Dip.to di Letterature moderne; in orario compreso tra le
17.30 e le 19, da concordare su richiesta da parte degli studenti.
Telefono: 0575.926401 (università)
E-mail: [email protected]
EDUCAZIONE DEGLI ADULTI
SERGIO ANGORI
Primo semestre
129
MODULO A: Famiglia e lavoro: dal conflitto all’integrazione
(30 ore - 5 crediti)
Testi in programma: a) M.L. De Natale, Educazione degli adulti, La
Scuola 2001; b) uno a scelta tra: N. Galli, La famiglia un bene per tutti, La
Scuola 2007; P. Donati (a cura di), Famiglia e lavoro: dal conflitto a nuove
sinergie, San Paolo 2005 (nel corso delle lezioni saranno indicati i capitoli
di tali volumi che dovranno essere studiati).
Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 16-18. Inizio delle lezioni:
lun. 29 settembre 2008.
MODULO B: Welfare sociale: dalle prestazioni alle relazioni
(30 ore - 5 crediti)
Testi in programma: a) P. Donati, I. Colozzi (a cura di), Terzo settore e
capitale sociale, Angeli 2008; b) uno a scelta tra: M. Santerini, L’educatore.
Tra professionalità pedagogica e responsabilità sociale, La Scuola 1998; R. Di
Nubila (a cura di), Professione formatore. Il ruolo, le competenze, i luoghi e le
prospettive, Edizioni Scientifiche Italiane 2005.
Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 16-18. Inizio delle lezioni:
dopo la fine del modulo A.
Ricevimento: Palazzina dell’Orologio, stanza n. 6; merc. 9-11 e, solo nel
periodo delle lezioni, anche merc. 15-16. Gli studenti che non possono
frequentare le lezioni sono invitati a mettersi in contatto con il docente
(negli orari di ricevimento) almeno due mesi prima di sostenere l’esame
Telefono: 0575.926474 (università)
E-mail: [email protected]
EDUCAZIONE SANITARIA
ANNUNZIATA GABRIELLI
Primo semestre
MODULO UNICO: Dall’educazione sanitaria alla promozione della
salute. L’educazione alla salute come strategia di promozione di
benessere fisico, psichico e sociale per il cittadino e di
sostenibilità e pace sociale globale (30 ore - 5 crediti)
Il Corso si coordina con quelli di “Educazione Sanitaria”, “Igiene”
“Ecologia”, “Geografia”.
Testi in programma: Il materiale didattico, prodotto con la
partecipazione attiva degli studenti, sarà disponibile sul sito del Dip.to di
Scienze umane e dell’educazione.
Orario delle lezioni: giov. e ven. 16-18, sab. 9-11. Inizio delle
lezioni: giov. 2 ottobre 2008. D’accordo con gli studenti e
130
compatibilmente con la disponibilità di aule, le lezioni del sabato
potranno essere svolte in un diverso giorno della settimana.
Ricevimento: Dip.to di Scienze umane e dell’educazione; giov. 15-16.
Gli studenti impossibilitati a presentarsi in tale orario potranno
concordare telefonicamente l’incontro con la docente.
Telefono: 0575.926207(università); 0575.357420 (casa)
E-mail: [email protected]
EGITTOLOGIA
FRANCESCA LONGO
Secondo semestre
Il corso è rivolto agli studenti di tutti i corsi di laurea triennale.
MODULO A: Storia e cultura dell’Egitto faraonico (30 ore - 5 crediti)
Testi in programma: a) N. Grimal, Storia dell’antico Egitto, Laterza
1998; b) S. Donadoni, L’arte dell’antico Egitto, Tea 1994, capp. I - IX; c)
H. Frankfort, La religione dell’antico Egitto, Bollati Boringhieri; d) appunti
delle lezioni.
Orario delle lezioni: mart. e merc. 11-13. Inizio delle lezioni: mart. 3
marzo 2009.
MODULO B: Il sogno: oroscopi, incubazione, calendari e visioni
premonitrici. Analisi del dialogo fra mondo divino e mondo umano
(30 ore - 5 crediti)
Testi in programma: a) E. Bresciani, La porta dei sogni: interpreti e
sognatori nell’Egitto antico, Einaudi 2005. b) Appunti delle lezioni. N. B. In
aggiunta, i non frequentanti studieranno il volume di F. Cimmino, Vita
quotidiana degli Egizi, Rusconi.
Orario delle lezioni: mart. e merc. 14-16. Inizio delle lezioni: mart. 3
marzo 2009.
Ricevimento: Dip.to di Teoria e documentazione delle tradizioni culturali,
primo piano; secondo semestre: mart. e merc. 13-14. Per i ricevimenti
durante il primo semestre si prega di contattare direttamente la docente.
Telefono: 328.4519414 (cell.)
E-mail: [email protected]
ESEGESI DELLE FONTI DOCUMENTARIE
SIMONE ALLEGRIA
Primo semestre
131
Il corso è rivolto agli studenti del Corso di Laurea in “Scienze per i beni
culturali” (curriculum in “Beni archivistico-librari” e curriculum in
“Beni storico-artistici e archeologici”) e a tutti coloro che siano
interessati allo studio delle fonti d’archivio.
Il Corso è collegato a quelli di Storia medievale, Diplomatica,
Paleografia latina, Archivistica speciale e ai Laboratori di Storia
medievale e Paleografia latina.
MODULO UNICO: I documenti su libro. La tradizione dei
documenti e le raccolte di copie (30 ore - 5 crediti)
Testi in programma: Per acquisire una conoscenza di base delle fonti
documentarie medievali P. Cammarosano, Italia medievale. Struttura e
geografia delle fonti scritte, Carocci 2005 (ulteriori indicazioni bibliografiche
verranno fornite durante le lezioni).
Orario delle lezioni: mart. e merc. 16-18. Inizio delle lezioni: lun. 10
novembre 2008. Una parte delle lezioni si svolgerà in Archivio.
Ricevimento: Dip.to di Teoria e documentazione delle tradizioni
culturali (II piano); primo e secondo semestre: mart. 15-16.
Telefono: 0575.926241 (università)
E-mail: [email protected]
ESTETICA
FRANCESCO SOLITARIO
Secondo semestre
MODULO A: Lo sguardo nell’abisso (30 ore - 5 crediti)
Il modulo analizza, attraverso le arti della pittura, scultura, teatro,
letteratura, poesia, musica, cinema, i momenti estremi dell’intuizione
artistica di quegli autori e di quelle opere che più hanno affondato lo
“sguardo nell’abisso” del mondo e della realtà moderna.
Testi in programma: P. Sauvanet, Elementi di estetica, il Mulino 2008;
M. De Micheli, Le avanguardie artistiche del Novecento, Feltrinelli 2005; M.
De Micheli, Il disagio della civiltà e le immagini. Bacon, Giacometti, Cremonini e
Ipoustéguy, Jaca Book 2008.
Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 11-13. Inizio delle lezioni:
lun. 2 marzo 2009.
MODULO B: Il significato “segreto” dei dipinti (30 ore - 5 crediti)
Il corso, attraverso una ricca e puntuale documentazione iconografica,
intende offrire agli studenti la chiave di lettura – divenuta ormai
“segreta” perché non immediatamente riconoscibile – di opere d’arte
132
esemplari, da Bosh a Pinturicchio, da Raffaello a Perugino, da Vasari a
Michelangelo, da Bruegel a Tiziano, ecc. Una estetica dell’invisibile,
svelato e reso visibile.
Testi in programma: La bibliografia verrà indicata dal docente
all’inizio del corso. I non frequentanti sono pregati di contattare il
docente per concordare il programma di studi.
Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 11-13. Inizio delle lezioni: a
seguire il modulo A.
Ricevimento: Dip.to di Studi storico-sociali e filosofici: vedere l’orario
di ricevimento affisso alla bacheca posta davanti allo studio del docente.
Telefono: 0575.926358 (università)
E-mail: [email protected]
ETNOGRAFIA
MICHELA BADII
Secondo semestre
Il corso intende avviare gli studenti ad un approccio alla pratica
etnografica, attraverso un percorso teorico-metodologico che introduce
i vari livelli della ricerca sul campo: le relazioni tra etnologo, soggetti ed
oggetto del campo d’indagine, le poetiche, le retoriche, la
rappresentazione, la restituzione dell’esperienza. Saranno prese in
esame specifiche esperienze etnografiche, con particolare attenzione
alle politiche del patrimonio nei contesti europei contemporanei.
MODULO UNICO (30 ore - 5 crediti)
Testi in programma: a) Uno a scelta tra i seguenti testi: C. Bianco,
Dall’evento al documento. Orientamenti etnografici, CISU 1988; L. Piasere,
L’etnografo imperfetto, Laterza 2002 (consigliato per gli studenti che hanno
già sostenuto un modulo di Etnologia o Antropologia culturale; gli
studenti sono comunque invitati a prendere contatto con il docente); b)
V. Siniscalchi, Frammenti di economie, Pellegrini 2000 (3 saggi a scelta); c)
per gli studenti frequentanti all’inizio del corso saranno disponibili delle
dispense al bancone della biblioteca.
Testo integrativo per gli studenti non frequentanti: d) C. Papa,
Antropologia dell’impresa, Guerini e Associati 1999 (parte seconda).
Orario delle lezioni: giov. e ven. 16-18, sab. 11-13. Inizio delle
lezioni: giov. 5 marzo 2009.
Ricevimento: Dipartimento di Studi storico-sociali e filosofici; primo
semestre: mart. 14-15; secondo semestre: giov. 18-19.
133
Telefono: 0575.926344 (università)
E-mail: [email protected]
ETNOLOGIA
MARIA LUISA MEONI
Secondo semestre
MODULO A: Introduzione all’Etnologia (30 ore - 5 crediti)
Il corso si articola in una parte preliminare, che offre le categorie di
base e i principali lineamenti di storia della disciplina, e in una seconda
parte, che propone un testo incentrato sulla documentazione e l’analisi
del ciclo festivo di San Giovanni, seguendone le trasformazioni in
rapporto ai mutamenti sociali del contesto, fino ai giorni nostri. Le
lezioni saranno integrate da seminari.
Testi in programma: A.M. Cirese, Cultura egemonica e culture subalterne,
Palumbo 1973 (e successive ristampe): Sezione Q (pp. 5-120); U.
Fabietti, Storia dell’antropologia, Zanichelli 20012 (capp. 7,19, 20, 21 e 22);
M. Fabbrini, La notte di San Giovanni. Etnografia di una festa popolare
abruzzese. Norma e mutamento a Civitella Roveto, Carabba 2007.
Gli studenti non frequentanti dovranno integrare i testi in programma
con i capp. 4 e 18 del manuale di Fabietti sopra indicato.
Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. ore 14-16. Inizio delle
lezioni: lun. 2 marzo 2009.
MODULO B: Alcuni “classici” degli studi e della ricerca
etno-antropologica. (30 ore - 5 crediti)
Il corso affronta alcuni testi di autori che si considerano “fondanti”
nell’ambito etno-antropologico, pur nella loro originale diversità di
apporti, analizzandone la metodologia e l’impianto teorico. Si propone
una riflessione alla luce del dibattito attuale su come fare ricerca sul
campo: il percorso didattico intende discutere i rapporti fra aspetti
materiali e valenze simboliche, fra oggetti e contesti, fra
documentazione, interpretazione e rappresentazione etnografica.
Testi in programma: due a scelta, tra: A. M. Cirese, Il dire e il fare nelle
opere dell’uomo, Bibliotheca 1998: parti I e II (pp. 7-143); M. Maget, Il
pane annuale. Comunità e rito della panificazione nell’Oisans, a cura di M. L.
Meoni, MUCGT-Carocci 2004; E. de Martino, La terra del rimorso.
Contributo a una storia religiosa del Sud, Il Saggiatore 1961 (e recenti
ristampe).
Gli studenti non frequentanti dovranno integrare i due testi del
programma con: M. L. Meoni, Rappresentazione, simbolismo e orizzonte
mitico-rituale nel tarantismo. Attualità di Ernesto de Martino, estratto (da un
volume collettaneo: Edizioni Tracce 1999) che verrà depositato presso
134
il bancone della biblioteca, a disposizione degli studenti; U. Fabietti,
Storia dell’antropologia, Zanichelli 2001 (il cap. 16).
Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. ore 14-16. Inizio delle
lezioni: lun. 20 aprile 2009.
Ricevimento: Dip.to di Studi storico-sociali e filosofici; primo
semestre: mart. 14-15; secondo semestre: mart. e merc. 16-17.
Telefono: 0575.926344 (università)
E-mail: [email protected]
ETNOMUSICOLOGIA
LEONARDO D’AMICO
Secondo semestre
Il corso è rivolto agli studenti di tutti i corsi di laurea triennale e
specialistica (dove previsto). Il corso sarà basato sull’utilizzo di materiali
audiovisivi e multimediali, oltre all'ascolto di musiche etniche e popolari
e alla visione di documentari etnomusicali.
MODULO A : Fondamenti di etnomusicologia (30 ore - 5 crediti)
Introduzione generale all'etnomusicologia: L’etnomusicologia:
definizione dell'oggetto di studio; obiettivi e metodi della disciplina;
profilo storico, teorico e metodologico dell’etnomusicologia dalle
origini ad oggi: dalla musicologia comparata all’antropologia della
musica fino agli sviluppi contemporanei.
Etno-organologia: Lo studio degli strumenti musicali extraeuropei ed
eurofolklorici in una prospettiva antropologica. Lo strumento musicale
come oggetto storico ed etnografico: il contributo dell’archeologia e
dell’iconografia musicale all'indagine etno-organologica. La sistematica
organologica nelle civiltà orientali e nella tradizione euro-occidentale.
Gli strumenti della musica popolare in Italia.
Musica di tradizione orale in Italia: L’etnomusicologia italiana.
Forme e repertori della musica italiana di tradizione orale. Cantastorie e
cuntastorie. L’improvvisazione poetica in ottava rima. La polivocalità di
tradizione orale. Canti liturgici e paraliturgici delle confraternite laicali.
Musiche strumentali popolari per il ballo. Il tarantismo.
Testi in programma: F. GIANNATTASIO, Il concetto di musica, La
Nuova Italia Scientifica, Roma, 1992. T. MAGRINI, Universi Sonori.
Introduzione all’etnomusicologia, Einaudi, Torino, 2002. A. MERRIAM,
Antropologia della musica, Sellerio, Palermo, 1990 (ed. or.1964).
Orario delle lezioni: ven. 9-11, sab. 10-13. Inizio delle lezioni: ven.
13 marzo 2009. Per l’esame si richiede: a) la conoscenza degli argomenti
affrontati durante il corso; b) l’identificazione dei brani musicali di cui
135
verrà fornita un’antologia (in Compact Disc); c) lo studio dei testi sopra
indicati e delle dispense fornite durante il corso.
MODULO B: Introduzione alle civiltà musicali extraeuropee
(30 ore - 5 crediti)
Culture e sistemi musicali orientali: Introduzione alla teoria e alla
pratica musicale di alcune civiltà orientali, con particolare attenzione alle
musiche tradizionali di Cina, India e Mondo arabo, in relazione al
contesto storico, sociale e culturale.
Culture e sistemi musicali dell’Africa sub sahariana: Introduzione
panoramica alle musiche tradizionali dell’Africa Nera: prospettiva
analitica antropologico-musicale e musicologico-formalista. Musica e
contesto socio-culturale: occasioni e funzioni del ‘fare musica’. La
letteratura orale: il griot come cantastorie e memoria storica dei popoli
dell’Africa occidentale. Gli strumenti musicali africani: usi, funzioni,
significati.
Musica e trance: Musica e stati alterati di coscienza: culti di
possessione africani, sciamanismo eurasiatico e amerindiano, pratiche
devozionali della mistica islamica. Musica e trance nelle religioni
sincretiche afroamericane (vudù, santería e candomblé).
Orario delle lezioni: ven. 9-11, sab. 10-13. Inizio delle lezioni: dopo
la fine del modulo A.
Ricevimento:.
Telefono: 0575.926429 (università)
E-mail:
ETRUSCOLOGIA
PAOLA ZAMARCHI
Secondo semestre
MODULO A: Introduzione all’Archeologia dell’Etruria
(30 ore - 5 crediti).
Testi in programma: Manuali: M. Torelli, L’arte degli Etruschi, Laterza
1985 oppure M. Pallottino, Etruscologia, Hoepli 1968 e successive
edizioni. Per la parte iconografica da presentare all’esame, R. Bianchi
Bandinelli, M. Torelli, L’arte dell’Antichità Classica II. Etruria, UTET 1976
(solo le schede n°1-200, relative all’ Arte Etrusca)99.
Per approfondimenti: M. Cristofani, Gli Etruschi. Una nuova immagine,
Firenze 1984; G. Pugliese Caratelli (a cura di), Rasenna. Storia e civiltà degli
Etruschi, UTET 1986; M. Torelli (a cura di), Gli Etruschi, cat. della
mostra di Venezia, Bompiani 2000.
136
Ulteriori indicazioni bibliografiche saranno fornite dal docente.
Orario delle lezioni: mart. e merc. 11-13. Inizio delle lezioni: mart. 3
marzo 2009.
MODULO B: Lineamenti di etruscologia dell’Etruria
settentrionale. Il territorio chiusino ed aretino con
approfondimenti sulle città di Chiusi, Cortona e le vallate
limitrofe: Casentino e Val Tiberina (30 ore - 5 crediti)
Testi in programma: per Arezzo: AA.VV. Il Museo Archeologico G.C.
Mecenate in Arezzo, Arezzo 1987, pp. 45-79, 119-131, 185-196; P.
Zamarchi Grassi, voce Arezzo in E.A.A., suppl. vol. I, 1971-1994, pp.
379-372; P. Zamarchi, S. Vilucchi (a cura di), Etruschi nel Tempo, cat.
mostra Firenze 2001, pp. 37-45, 57-108, 111-129, 249-286. Per
Cortona: P. Zamarchi Grassi, L’antica polis di Cortona e lo sviluppo del suo
territorio in epoca etrusca in l’Universo, novembre-dicembre 2001, n°6, pp.
815-841; S. Fortunelli (a cura di), Il Museo della Città etrusca e romana di
Cortona. Guida breve, Polistampa 2005, pp. 15-73; per approfondimenti:
P. Zamarchi Grassi (a cura di), La Cortona dei Principes, Cortona 1992.
Per Castiglion Fiorentino: P. Zamarchi Grassi, M. G. Scarpellini ( a cura
di), Castiglion Fiorentino. Tesori Ritrovati, Montepulciano 2002.
Per le informazioni generali sull’arte etrusca: M. Torelli, L’arte degli
Etruschi, Bari 1985.
Ulteriori indicazioni bibliografiche e/o dispense saranno fornite dalla
docente.
Orario delle lezioni: mart., merc. e giov. 11-13. Inizio delle lezioni:
dopo la fine del modulo A.
Ricevimento: primo e secondo semestre, in aula prima delle lezioni.
Per ogni necessità e per concordare i colloqui, si consiglia di contattare
la docente.
Telefono: 349.6113943, 389.1576112 (cell.); 055.2346312 (casa)
E-mail: [email protected]
FILOLOGIA CLASSICA
GIANFRANCO AGOSTI
Primo semestre
MODULO UNICO: Introduzione alla Filologia Classica: dalla storia
della tradizione alla critica del testo (30 ore - 5 crediti)
Il corso, rivolto agli studenti di tutti i Corsi di Laurea e in particolare a
quelli di “Letterature d’Italia e d’Europa”, si propone di introdurre gli
studenti ai principali aspetti della disciplina; l’ultima parte sarà dedicata
137
alla lettura degli apparati e all’analisi di edizioni critiche di testi di prosa
e poesia greca e latina.
Testi in programma: 1) L. D. Reynolds, N. G. Wilson, Copisti e filologi.
La tradizione dei classici dall’antichità al Rinascimento, ed. it., Antenore 1989,
pp. 1-199; 2) P. Chiesa, Elementi di critica testuale, Patron 2002, pp. 1-146;
3) T. Dorandi, Nell’officina dei classici. Come lavoravano gli autori antichi,
Carocci 2007.
Le fotocopie dei testi greci e latini saranno distribuite a lezione. Il
programma d’esame prevede la lettura dei saggi e la lettura dell’apparato
di due fra gli esempi discussi a lezione (uno greco e uno latino, oppure
ambedue nella stessa lingua).
Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 16-18 (d’accordo con gli
studenti, e compatibilmente con la disponibilità di aule, i giorni delle
lezioni potranno anche subire variazioni). Inizio delle lezioni: lun. 29
settembre 2008.
Ricevimento: Dip.to di Teoria e documentazione delle tradizioni
culturali; lun. e merc. dopo la lezione. Per urgenze si prega di contattare
il docente per telefono o per posta elettronica.
Telefono: 055.413323 (casa); 338.1685494 (cell.)
E-mail: [email protected]
FILOLOGIA E LINGUISTICA GERMANICA
FABRIZIO D. RASCHELLÀ - CARMELA GIORDANO
Primo semestre
MODULO A (C. GIORDANO): Introduzione allo studio storico e
comparativo delle lingue germaniche (30 ore - 5 crediti)
Il corso, di carattere elementare, mira a fornire alcuni strumenti
essenziali per lo studio sistematico, prevalentemente su base storica e
comparativa, delle strutture fonologiche e grammaticali delle lingue
germaniche – in particolare, dell’inglese e del tedesco – nonché del loro
comune patrimonio lessicale.
Testi in programma: a) P. Scardigli, T. Gervasi, Le lingue germaniche, in
Avviamento all’etimologia inglese e tedesca, Le Monnier 1978, pp. 1-94; b) M.
G. Saibene, M. Buzzoni, Manuale di linguistica germanica, Cisalpino 2006.
Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 14-16. Inizio delle lezioni:
lun. 6 ottobre 2008.
MODULO B1 (C. GIORDANO): L’inglese tra medioevo e età moderna
(30 ore - 5 crediti)
138
Il corso si propone di offrire un’informazione essenziale sulle
circostanze e le modalità di trasformazione della lingua inglese dalle
origini anglosassoni fino all’inizio dell’era moderna (V-XVI secolo).
Dopo aver illustrato le principali caratteristiche della lingua in questo
lungo periodo, si prenderanno in esame testi rappresentativi delle varie
epoche, attraverso i quali i cambiamenti linguistici potranno essere
concretamente osservati e analizzati.
Testi in programma: a) N. Francovich Onesti, M. R. Digilio, Breve
storia della lingua inglese, Carocci 2004; b) D. Freeborn, From Old English to
Standard English: A Course Book in Language Variation, 3rd ed., Palgrave
Macmillan 2006; c) H. Penzl, Englisch: Eine Sprachgeschichte nach Texten von
350 bis 1992, Peter Lang 1994. N.B. La bibliografia qui indicata verrà
illustrata più dettagliatamente all’inizio del modulo.
Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 14-16. Inizio delle lezioni:
lun. 17 novembre 2008.
Ricevimento: Dip.to di Letterature moderne; primo e secondo
semestre: merc. 12-13.
Telefono: 0575.926414 (università); 081.440128 (casa)
E-mail: [email protected]
MODULO B2 (F. D. RASCHELLÀ): Il tedesco tra medioevo e età
moderna (30 ore - 5 crediti)
Il corso si propone di offrire un’informazione essenziale sulle
circostanze e le modalità di trasformazione della lingua tedesca dalle
origini fino all’inizio dell’era moderna (VIII-XVI secolo). Dopo aver
illustrato le principali caratteristiche della lingua in questo lungo
periodo, si prenderanno in esame testi rappresentativi delle varie
epoche, attraverso i quali i cambiamenti linguistici potranno essere
concretamente osservati e analizzati.
Testi in programma: a) G. Wolff, Deutsche Sprachgeschichte von den
Anfängen bis zur Gegenwart. Ein Studienbuch, 5. Aufl., Francke 2004 (UTB
1581); b) H. Penzl, Althochdeutsch. Eine Einführung in Dialekte und
Vorgeschichte, Peter Lang 1986; c) H. Penzl, Mittelhochdeutsch. Eine
Einführung in die Dialekte, Peter Lang 1989; d) H. Penzl,
Frühneuhochdeutsch, Peter Lang 1984. Dei testi indicati verranno utilizzate
soltanto alcune parti, secondo un piano di lavoro che sarà esposto dal
docente all’inizio del corso.
Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 14-16. Inizio delle lezioni:
lun. 17 novembre 2008.
Ricevimento: primo e secondo semestre: merc. 12-13.
139
Telefono: 0575.926414 (università); 0574.571557 (casa)
E-mail: [email protected]
FILOLOGIA LATINA MEDIEVALE E UMANISTICA
FRANCESCO STELLA
Primo e secondo semestre
Per studenti di tutti i corsi di laurea.
Il MODULO A (30 ore - 5 crediti) è mutuato dal corso di Letteratura
latina medievale e umanistica (vd.).
MODULO B (SECONDO SEMESTRE): Epistolografia medievale e
umanistica (30 ore - 5 crediti)
Testi in programma: Boncompagno da Signa, Rota Veneris, Salerno
Editrice 1996; F. Stella, Il Cantico dei cantici negli epistolari d’amore del XII
secolo, SISMEL 2008 (fotocopia); E. Wolff, La lettere d’amour au Moyen
Age, Nil 1996 (fotocopia); E. D’Angelo, Storia della letteratura mediolatina,
Vivarium Novum 2004.
Orario delle lezioni: lun. 11-13, mart. 14-16. Inizio delle lezioni: lun.
9 marzo 2009.
Esame: due capitoli del manuale di letteratura, presentazione dei testi
commentati a lezione con informazioni sul contesto storico-culturale, un
saggio critico. E’ richiesta la conoscenza del latino. I non frequentanti
devono portare tutto il manuale di Letteratura, due opere intere in
traduzione e due saggi critici, oltre ai testi discussi a lezione. Per gli
studenti di Beni culturali è prevista la scelta di un percorso didattico con
testi e studi relativi alla storia dell’arte, del libro e del paesaggio.
Ricevimento: merc. 11-13
E-mail: [email protected]
FILOLOGIA ROMANZA
GIUSEPPE PORTA
Primo semestre
Il corso è rivolto agli studenti di tutti i corsi di laurea triennale, e in
particolare agli studenti di “Letterature d’Italia e d’Europa” e di “Lingue
e comunicazione interculturale”.
MODULO A: Repertorio sacro e repertorio profano alle origini
delle letterature romanze (30 ore - 5 crediti)
140
Uno dei manuali indicati: R. Schlosser, Le lingue romanze, il Mulino
2005 (due capitoli); M. Zink, La letteratura francese del Medioevo, il Mulino
1992; M. L. Meneghetti, Le origini, Laterza 1997; M. Mancini, La
letteratura francese medievale, il Mulino 1997 (due capitoli). I non
frequentanti sono tenuti a mettersi in contatto con il professore.
Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 14-16. Inizio delle lezioni:
lunedì 29 settembre 2008.
MODULO B: La lirica provenzale (30 ore - 5 crediti)
Uno dei manuali indicati: C. Di Girolamo, La letteratura romanza
medievale, il Mulino 1994 (due saggi a scelta); U. Mölk, La lirica dei
trovatori, il Mulino 1986.
Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 14-16. Inizio delle lezioni: a
seguire il mod. A.
Ricevimento: Dip.to di Letterature moderne; primo e secondo
semestre: lun. 16-17.
Telefono: 055.2047204 (casa)
E-mail: [email protected]
FILOLOGIA SLAVA
ANNA MORPURGO
Il corso è mutuato dall’insegnamento di Filologia slava per i Corsi di
laurea specialistica (vedi il vol. 2 della Guida).
FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO
DOCENTE DA NOMINARE
Secondo semestre
Orario delle lezioni: merc. 16-18, giov. 9-11. Inizio delle lezioni:
merc. 4 marzo 2009.
FILOSOFIA DELLA MENTE
MARIANO BIANCA
Secondo semestre
Nel corso, rivolto anche agli studenti dei corsi di laurea specialistica,
verrà affrontato il tema mente-corpo-mondo nella letteratura filosofica da
Cartesio in poi, con particolare riferimento agli orientamenti teorici, ai
risultati e ai problemi aperti, nonché agli studi condotti sul cervello in
ambito neuroscientifico. Il corso intende analizzare, inoltre, le
141
implicazioni filosofiche delle attuali ricerche sui meccanismi cognitivi,
sulla percezione visiva e sulla formazione delle immagini mentali.
MODULO UNICO: Le diverse prospettive filosofiche della mente e
della soggettività (30 ore - 5 crediti)
Testi in programma: a) M. Bianca, L. Foglia, La cognizione figurale. Analisi
della formazione delle immagini mentali, FrancoAngeli 2008; b) M. Di Francesco,
Introduzione alla filosofia della mente, Carocci 2002; c) A. Paternoster, I filosofi e i
sensi. Introduzione alla filosofia della percezione (passi scelti).
Orario delle lezioni: merc. 18-19.30, giov. 11-13. Inizio delle lezioni:
merc. 4 marzo 2009.
Ricevimento: Dip.to di Studi storico-sociali e filosofici; secondo
semestre: orario da concordare con il docente.
Telefono: 0575.926357 (università)
E-mail: [email protected]
FILOSOFIA DELLA MUSICA
FERDINANDO ABBRI
Primo semestre
MODULO A: Il potere della musica, la musica e il potere. Musica,
filosofia e società nell’Età moderna (30 ore - 5 crediti)
Il modulo metterà in evidenza i rapporti e le interazioni tra musica,
filosofia e potere nell’Età moderna con particolare attenzione al caso
francese e alle corti tedesche. Sono previsti ascolti da composizioni di
L. Rossi, P. Cavalli, J.B. Lully, R. Keiser, J.G. Conradi, G.P. Telemann,
J.P. Rameau, C.W. Gluck, N. Piccinni.
Testi in programma: P. Gozza, A. Serravezza, Estetica e musica,
CLUEB 2004, pp. 7-86; R.M. Isherwood, La musica al servizio del Re, il
Mulino 1988, pp. 135-180; M. Armellini, Lulli, Giovanni Battista, in
Dizionario Biografico degli Italiani, vol. 66, pp. 530-540.
Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 14-16. Inizio delle lezioni:
lun. 29 settembre 2008.
MODULO B: Musica, filosofia e società in Germania: dalla
Repubblica di Weimar al regime nazista (30 ore - 5 crediti)
Saranno studiate le teorizzazioni e le pratiche della musica nella
Germania della prima metà del Novecento. Sono previsti ascolti di
musica di K. Weill, P. Hindemith, K.A. Hartmann, C. Orff, W. Egk.
Particolare attenzione sarà dedicata all’analisi delle seguenti opere: Peer
Gynt (Egk), Antigonae (Orff), Die Harmonie der Welt (Hindemith). Gli
142
studenti dovranno conoscere le biografie dei compositori sopra
elencati. Si consiglia di usare il “New Grove”.
Testi in programma: P. Gay, La cultura di Weimar, Dedalo 2002; T.
Mann, Saggi (Schopenhauer, Nietzsche, Freud), Oscar Mondadori 1991; G.
Salvetti, La Nascita del Novecento, EDT 1991 (il capitolo “Tra Vienna e
Berlino”).
Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 14-16. Inizio delle lezioni: a
seguire il modulo A.
Ricevimento: Dip.to di Studi storico-sociali e filosofici; primo
semestre: mart. e merc. 9-11; secondo semestre: merc. 14-16.
Telefono: 0575.926352 (università); 0574.751076 (casa).
E-mail: [email protected]
FILOSOFIA DELLA RELIGIONE
SILVIO MORIGI
Secondo semestre
Il corso è rivolto agli studenti interessati alla materia di tutti i Corsi di
Laurea triennale, e specificatamente agli studenti dei Corsi di Laurea
triennale in “Filosofia, Storia e Comunicazione” e “Scienze
dell’Educazione e della Formazione”.
MODULO A: 1. Hegel: la “rappresentazione” (Vorstellung)
religiosa tra “intuizione” estetica e “concetto” filosofico.
2. L’ ‘Hegel francese’: J. Wahl, J. Hyppolite, A. Kojève.
(30 ore - 5 crediti)
Testi in programma: a) N. Abbagnano e G. Fornero, Protagonisti e testi
della filosofia, Paravia 2000, volume C, pp.139-234; b) V. Verra,
Introduzione ad Hegel, Laterza 2001; c) Dispense relative alla parte 2
(seminario integrativo a cura della dott.a Alice Gonzi).
Orario delle lezioni: giov. 14-16, ven. 16-18, sab. 11-13. Inizio delle
lezioni: giov. 5 marzo 2009.
MODULO B: Homo ridens. Aspetti filosofici, teologici ed
antropologici del riso, del comico e del ridicolo. (30 ore - 5 crediti)
Testi in programma: a) H. Bergson, Il riso. Saggio sul significato del comico,
Rizzoli 2001, 158 pp.; b) C. Baudelaire, Dell’essenza del riso, in: Idem, “Scritti
sull’arte” (Introduzione di E. Raimondi), Einaudi 2004, 11 pp.; c) R.
Girard, Un pericoloso equilibrio, ipotesi sul comico, in: “La voce inascoltata della
realtà”, Adelphi 2006, 20 pp.; d) C. Jacobelli, Il ‘risus paschalis’ e i fondamenti
143
teologici del piacere sessuale, Queriniana 2004, 168 pp. (limitatamente alle parti
del volume che verranno indicate durante le lezioni).
Orario delle lezioni: giov. 14-16, ven. 16-18, sab. 11-13. Inizio delle
lezioni: dopo la fine del modulo A.
Ricevimento: Dip.to di Studi storico-sociali e filosofici; primo
semestre: giov. 11-13; secondo semestre: ven. 18-20.
Telefono: 0546.638203 (casa); 339.1087886 (cell.)
E-mail: [email protected]
FILOSOFIA DELLA SCIENZA
SIMONE ZACCHINI
Primo semestre
Il corso è rivolto agli studenti di tutti i corsi di laurea triennale, in
particolare di “Filosofia, Storia e Comunicazione”.
MODULO A: Introduzione alla filosofia della scienza:
concetti, metodi, sviluppi (30 ore - 5 crediti)
Testi in programma: a) M. Bianca, Capire la scienza, Le Monnier 1990 (pp.
1-90); b) M. Dorato, Cosa c’entra l’anima con gli atomi? Introduzione alla filosofia
della scienza, Laterza 2007; c) P. Feyerabend, Addio alla ragione, Armando 2002.
Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 9-11. Inizio delle lezioni: lun.
29 settembre 2008.
MODULO B: Filosofia, scienza, filosofia scientifica
(30 ore - 5 crediti)
Testi in programma: a) H. Reichenbach, La nascita della filosofia
scientifica, il Mulino 2002; b) K. Popper, La natura dei problemi filosofici e le
loro radici nella scienza, in Congetture e confutazioni, il Mulino 1972; c) J.
Agassi, La natura dei problemi scientifici e le loro radici metafisiche, in Le radici
metafisiche delle teorie scientifiche, Borla 1983; d) J. Watkins, Metafisica
confermabile e influente, in Tre saggi su scienza e metafisica, Borla 1983.
Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 9-11. Inizio delle lezioni: lun.
10 novembre 2008.
Ricevimento: Dip.to di Studi storico-sociali e filosofici; primo
semestre: dopo la lezione; secondo semestre: vedere avvisi in bacheca.
Telefono: 0575.926356 (università); 348.4738662 (cell.)
E-mail: [email protected]
FILOSOFIA MORALE
MARIO MICHELETTI
144
Secondo semestre
MODULO A: Virtù e felicità nella storia dell’etica filosofica
(30 ore - 5 crediti)
C’è un rapporto tra virtù e felicità? Se c’è, che tipo di rapporto è?
Contingente o necessario? Le virtù sono costitutive della felicità? Ma
che cosa si intende per ‘felicità’? Nel corso si delineerà una storia
dell’etica filosofica alla luce del rapporto tra virtù e felicità.
Testi in programma: 1) A. Da Re, Filosofia morale, Bruno Mondadori
2003; 2) M. Micheletti, I problemi dell’etica filosofica nella prospettiva del
pensiero contemporaneo (fotocopia fornita dal docente).
Orario delle lezioni: giov. 16-18, ven. 14-16, sab. 9-11. Inizio delle
lezioni: giov. 5 marzo 2009.
MODULO B: “Nietzsche o Aristotele?” - After Virtue di Alasdair
MacIntyre. Una valutazione critica (30 ore - 5 crediti)
After Virtue (1981) di Alasdair MacIntyre è sicuramente uno dei testi di
filosofia morale più discussi e influenti degli ultimi decenni. Nel corso si
procederà a un’esposizione dei suoi contenuti e a una valutazione
critica, anche alla luce delle successive opere di MacIntyre, che in taluni
casi manifestano un mutamento significativo del suo pensiero.
“Nietzsche o Aristotele?” è il titolo sconcertante di uno dei capitoli più
inquietanti e filosoficamente provocatori di After Virtue.
Testi in programma: A. MacIntyre, Dopo la virtù. Saggio di teoria morale,
Armando Editore 2007 (tutto il libro ad eccezione dei capitoli 3, 8, 10,
11).
Orario delle lezioni: giov. 16-18, ven. 14-16, sab. 9-11. Inizio delle
lezioni: dopo la fine del modulo A.
Ricevimento: Dip.to di Studi storico-sociali e filosofici; primo
semestre: giov. 14-16; secondo semestre: ven. 18-19.
Telefono: 0575.926335 (università); 051.450761 (casa).
E-mail: [email protected]
FILOSOFIA TEORETICA
MARIANO BIANCA
Primo semestre
Il corso, rivolto anche agli studenti dei corsi di laurea specialistica, si
propone di analizzare la natura e il ruolo dell’immaginazione e delle
immagini mentali. Saranno considerate diverse tematiche, tra cui
l’esperienza visiva, le immagini percettive e non percettive, il linguaggio
145
verbale e visuale, le immagini oniriche, la relazione tra immagini e
comportamento, il pensiero e la conoscenza visuali.
MODULO UNICO: La mente immaginale
(60 ore - 10 crediti)
Testi in programma: a) M. Bianca, La mente immaginale, FrancoAngeli
2008; b) F. Ferretti, Pensare vedendo, Carocci 1998, passi scelti.
Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 16-18. Inizio delle lezioni:
lun. 29 settembre 2008.
Ricevimento: Dip.to di Studi storico-sociali e filosofici; primo semestre: mart.
e merc. 15-16 e su appuntamento; secondo semestre: orario da concordare.
Telefono: 0575.926357 (università)
E-mail: [email protected]
FISICA APPLICATA AI BENI CULTURALI
GIORGIO ACCARDO
Secondo semestre
Il corso è rivolto agli studenti del Corso di laurea in “Scienze per i Beni
Culturali”.
MODULO UNICO: Fisica applicata ai beni culturali
(30 ore - 5 crediti)
Testi in programma: G. Accardo, G. Vigliano, Strumenti e materiali del
restauro. Metodi di analisi, misura e controllo, Kappa 1989 (per gli studenti
che non ricordano le nozioni elementari della fisica anche il testo di
fisica utilizzato alla scuola media superiore). Sono previste escursioni
didattiche al Laboratorio di Fisica dell’ICR (Via di S. Michele, 22 –
Roma) in date da concordare.
Orario delle lezioni: merc. 11-13 e 14-16. Inizio delle lezioni: merc.
4 marzo 2009.
Ricevimento: Dip.to di Teoria e documentazione delle tradizioni
culturali; primo semestre: vedere bacheca del Dip.to; secondo semestre:
merc. 13-14.
Telefono: 06.48896372 (Fisica ICR); 06.5140245 (casa); 0575.926202
(università)
E-mail: [email protected]
GEOGRAFIA
MARINA MARENGO
Secondo semestre
146
Il corso è rivolto agli studenti di tutti i corsi di laurea triennali
MODULO A: Fondamenti di geografia (30 ore - 5 crediti)
Testi in programma: A. Sestini Introduzione allo studio dell’ambiente,
Angeli 1996; A. Mori, Le carte geografiche, La Goliardica (fotocopie
CopyService); C. Caldo Geografia Umana, Palumbo 1985. Letture
consigliate: M. Loda, Geografia sociale, Carocci 2008; J.D. Fellmann. A.
Getis, J. Getis, Geografia Umana, McGraw-Hill 2007; U. La Rocca, Uomo
ambiente sviluppo, Angeli 2008; L. M. Calandra, A. Turco, Atlante del
turismo sostenibile in Africa, Angeli 2007.
Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 16-18. Inizio delle lezioni:
lun. 2 marzo 2009.
MODULO B: Territori e territorialità: concetti e metodi
(30 ore - 5 crediti)
Testi in programma: M. Marengo, La dimensione locale., Aracne 2006;
M. Marengo, Geografie dell’intercultura, Pacini 2007. Letture consigliate:
F. Bencardino, M. Prezioso, Geografia economica, Milano 2006; F.
Bonaglia, A. Goldstein, Globalizzazione e sviluppo, il Mulino 2008; E.
Dansero, P. Giaccaria, F. Governa, Lo sviluppo locale a Nord e al Sud. Un
confronto internazionale, Angeli 2008; G. Borelli, Tracce di governance, Milano
2008; L. Zarrilli, Lifescapes. Culture, paesaggi, identità, Angeli 2007.
Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 16-18. Inizio delle lezioni: a
seguire modulo A.
Ricevimento: ottobre-maggio: mart. 15-16; giugno-settembre: mart. 17-18
Telefono: 0575.926330 (università)
E-mail: [email protected]
GEOGRAFIA ECONOMICO-POLITICA
MARINA MARENGO
Il corso è mutuato da Geografia.
GLOTTODIDATTICA
ALESSANDRA OLEVANO
Secondo semestre
Il modulo propone lo studio dell’apprendimento linguistico e della
traduzione presentando problematiche che concernono il passaggio da
una lingua all’altra di ordine linguistico, culturale e psicologico.
MODULO UNICO: La diversità linguistica nell’apprendimento
147
e nella traduzione (30 ore - 5 crediti)
Testi in programma: a) Anna de Marco (a cura di), Manuale di
glottodidattica, Roma, Carocci, 2000. b) Federica Scarpa, La traduzione
specializzata, Milano, Hoepli, 2008.
Orario delle lezioni: merc. 16-19.30. Inizio delle lezioni: merc. 4
marzo 2009.
Ricevimento: merc. 15-16
Telefono: 0575.926401 (università)
E-mail: [email protected]
GLOTTOLOGIA
SILVIA CALAMAI
Primo e secondo semestre
MODULO A (PRIMO SEMESTRE): Introduzione alle Scienze del Linguaggio
(30 ore - 5 crediti)
Per gli studenti iscritti al primo anno dei corsi di laurea in Letterature
d’Italia e d’Europa e Lingue e Comunicazione Interculturale.
Testi in programma: a) G. Berruto, Corso elementare di linguistica generale,
UTET 2006; b) S. Calamai, Suoni e forme, Carocci 2008; c) S. Luraghi,
A.M. Thornton, Linguistica generale: esercitazioni e autoverifica, Carocci 2004
[come ausilio per la preparazione all’esame]; d) appunti delle lezioni.
Orario delle lezioni: sab. 10-13. Inizio delle lezioni: sab. 4 ottobre 2008.
MODULO B (SECONDO SEMESTRE): ‘Ordinare le lingue’: elementi di
classificazione genealogica e tipologica (30 ore - 5 crediti)
Per gli studenti iscritti ai corsi di laurea in Lingue e Comunicazione
Interculturale e Letterature d’Italia e d’Europa e per tutti gli altri
studenti interessati alla disciplina.
Testi in programma: a) E. Banfi, N. Grandi, Lingue d’Europa. Elementi
di storia e di tipologia linguistica, Carocci 2003; b) S. Cristofaro, P. Ramat (a
cura di), Introduzione alla tipologia linguistica, Carocci 1999 (pp. 1-139); c)
appunti delle lezioni. In aggiunta ai testi indicati ai punti (a) e (b), i non
frequentanti studieranno il volume di N. Grandi, Fondamenti di tipologia
linguistica, Carocci 2003.
Orario delle lezioni: ven. 14-17. Inizio delle lezioni: ven. 6 marzo
2009.
Ricevimento: Dip.to di Letterature moderne e scienze dei linguaggi,
Laboratorio di Linguistica Sperimentale (stanza 31); prima e dopo la lezione.
Telefono: 0575.926431 (università); 339.5475518 (cell.)
148
E-mail: [email protected]; [email protected]
GRAMMATICA LATINA
SILVIA MATTIACCI
Primo semestre
Il corso è rivolto agli studenti di tutti i corsi di laurea triennali, e in
particolare agli studenti del corso “Letterature d’Italia e d’Europa”.
MODULO A: Introduzione alla grammatica storica
della lingua latina (30 ore - 5 crediti)
Il corso fornisce nozioni fondamentali di fonetica, morfologia, sintassi
storica del latino, con brevi cenni di prosodia, metrica e stilistica.
Testi in programma: A. Traina, G. Bernardi Perini, Propedeutica al latino
universitario, Pàtron 19924 (specialmente i primi sei capitoli); E. Vineis, Il
latino, il Mulino 2005; un qualsiasi manuale scolastico di grammatica latina
di buon livello (si consigliano in particolare: A. Traina, L. Pasqualini,
Morfologia latina, Cappelli 1995; A. Traina, T. Bertotti, Sintassi normativa
della lingua latina, Cappelli 1995). Per la parte relativa alle nozioni di
metrica e prosodia saranno fornite fotocopie con sintesi ed esercizi.
Orario delle lezioni: merc. 11-13, giov. 9-11, ven. 11-13. Inizio delle
lezioni: merc. 1 ottobre 2008.
MODULO B: Le «Metamorfosi» di Apuleio e il teatro
(30 ore - 5 crediti)
Attraverso una scelta significativa di brani delle Metamorfosi si mostrerà
l’influsso sul romanzo delle varie forme sceniche (commedia, tragedia,
pantomima), nonché l’incidenza del sermo cotidianus dei comici, in
particolare di Plauto, sulla lingua di Apuleio.
Testi in programma: una qualsiasi edizione economica di Apuleio con
testo latino a fronte, consigliate: Apuleio, Le metamorfosi o L’asino d’oro, a
cura di A. Fo, Frassinelli 2002; Apuleio, Le metamorfosi o L’asino d’oro, a
cura di L. Nicolini, BUR 2005; Apuleio, Le Novelle dell’adulterio
(Metamorfosi IX), a cura di S. Mattiacci, Le Lettere 2006. Lettura
integrativa: L. Graverini, W. Keulen, A. Barchiesi, Il romanzo antico,
Carocci 2006.
Orario delle lezioni: merc. 11-13, giov. 9-11, ven. 11-13. Inizio delle
lezioni: dopo la fine del modulo A.
Ricevimento: Dip.to di Teoria e documentazione delle tradizioni
culturali; primo semestre: merc. 9-11, secondo semestre: ven. 9-11.
Telefono: 0575.926374 (università); 055.496193 (casa)
149
E-mail: [email protected]
IGIENE
RAFFAELE CECCHERINI
Primo semestre
MODULO UNICO: Igiene: la prevenzione come obiettivo
(30 ore - 5 crediti)
Il programma - assolutamente flessibile - consente ai discenti di
proporre linee didattiche conformi alla loro eventuale esperienza
lavorativa o comunque alle rispettive attese professionali. Pertanto, più
che di ‘un’ programma, è il caso di parlare di ‘programmi’,
rigorosamente personalizzati, che accolgano ed esaltino le aspirazioni
lavorative di ciascuno, anche utilizzando le competenze professionali
portate dai docenti di “Educazione sanitaria” e di “Ecologia”.
Testi in programma: S. Barbuti et al., Igiene, Monduzzi 2002; C.
Signorelli, Igiene - Epidemiologia - Sanità Pubblica, Roma 2003.
Orario delle lezioni: giov. e ven. 18-19.30, sab. 11-13. Inizio delle
lezioni: giov. 2 ottobre 2008. D’accordo con gli studenti e
compatibilmente con la disponibilità di aule, le lezioni del sabato
potranno essere svolte in un diverso giorno della settimana.
Ricevimento: Dip.to di Scienze umane e dell’educazione; giov. 15-16.
Gli studenti impossibilitati a presentarsi in tale orario potranno
concordare telefonicamente l’incontro con il docente.
Telefono: 0575.926269 (università); 349.1048232 (cell.)
INFORMATICA
ILARIO NOCENTINI
Primo semestre
Il corso è rivolto agli studenti del corso di laurea triennale in “Lingue e
Comunicazione Interculturale”.
MODULO UNICO (15 ore - 1 credito)
Testo in programma: D.P. Curtin, K. Foley, K. Sen, C. Morin, Informatica
di base 3/ed, McGraw-Hill (consigliato solo ai non frequentanti).
Programma: Architettura del Computer, Software e Sistemi Operativi,
Uso di OpenOffice, Comunicazioni elettroniche (reti in generale,
Internet), Applicativi Internet.
150
Orario delle lezioni: lun. e mart. 14-16. Inizio delle lezioni: lun. 29
settembre 2008. Tutti gli aggiornamenti e eventuale materiale inerente al
corso verranno pubblicati su www.uniar.it/informatica
Ricevimento: Nel periodo di lezione, in aula di informatica alla fine
della lezione stessa; negli altri periodi, presso il Dipartimento di
Letterature moderne e scienze dei linguaggi, in aula 29, previo
appuntamento per e-mail.
E-mail: [email protected]
INFORMATICA
MARIO NANNI
Secondo semestre
Il corso è rivolto agli studenti del Corso di Laurea in “Letterature
d’Italia e d’Europa”.
MODULO UNICO: Informatica di base. Cenni sull’hardware,
introduzione al sistema operativo, videoscrittura, fogli di calcolo,
presentazioni multimediali, ricerche in Internet per lo studio delle
discipline umanistiche, linguaggio HTML, strumenti per l’elearning, acquisizione ed elaborazione delle immagini
(30 ore - 5 crediti)
Testi in programma: Obbligatori: N. Renzoni, A. Guidi, Informatica di
Base, Apogeo 2004; Maurizio Lana, Il testo nel computer. Dal web all'analisi
dei testi, Bollati Boringhieri 2004 (CAPITOLI 1-3-4-5); T. Numerico, A.
Vespignani, Informatica per le scienze umanistiche, il Mulino 2003.
Consigliati: F. La Noce, E-Learning: la nuova frontiera della formazione,
Franco Angeli 2002; L. Toschi (a cura di), Il linguaggio dei nuovi media,
Apogeo 2001; V. Eletti (a cura di), Che cos’è l’e-learning, Carocci 2004. Nel
corso delle lezioni verranno messi a disposizione i programmi, la
bibliografia aggiuntiva e il software utilizzati per il corso. Materiali utili e
dispense saranno reperibili sul sito del dipartimento alla pagina:
http://groups.msn.com/informatica-arezzo.
Durante la prima lezione verrà svolto un test preliminare per verificare
le conoscenze informatiche degli studenti. Coloro che sono in possesso
del patentino ECDL sono dispensati dal seguire le prime sette lezioni.
La prova finale si articola in due parti: un questionario da svolgersi in
trenta minuti e una prova orale immediatamente successiva. Il corso si
svolgerà presso il Laboratorio di Informatica di via Laschi, 16.
Orario delle lezioni: mart. (laboratorio via Laschi) e sab. (Aula 7) 9-11.
Inizio delle lezioni: sab. 7 marzo 2009.
151
Ricevimento: Dip.to di Teoria e documentazione delle tradizioni culturali,
stanza contrattisti; secondo semestre: solo su appuntamento telefonico.
Telefono: 331.2227408 (cell.)
E-mail: [email protected]
INFORMATICA
MASSIMO GALLORINI
Primo semestre
Il corso è rivolto agli studenti di tutti i corsi di laurea triennali, e in
particolare agli studenti di “Scienze per i beni culturali”.
MODULO UNICO: Elementi di informatica per Beni Culturali
(60 ore - 5 crediti)
Testi in programma: NB: vista la rapida evoluzione nel settore è bene
verificare i testi alla prima lezione. Si consigliano salvo modifiche: La patente
Europea del computer. Guida alla prova d’esame, Le Monnier; G. Chiavola, Reti
informatiche. Guida teorico pratica ai sette moduli della patente Europea, Petrini; S.
Rubini, Guida alla patente europea del computer. Concetti di base, Apogeo.
N.B. tutte le edizioni aggiornate almeno al Syllabus 4.
Orario delle lezioni: mart. 16-18, ven. 9-13. Inizio delle lezioni:
mart. 30 settembre 2008.
Ricevimento:(primo e secondo semestre): da definire.
Telefono: 333.8124278 (cell.)
E-mail: [email protected]
Informazioni e aggiornamenti sul corso anche su www.arteecoscienza.f2n.it
INFORMATICA DEL TESTO
FRANCESCO STELLA
Primo semestre
Corso a carattere di laboratorio limitato a 7 iscritti. Per studenti di tutti i
corsi di laurea (in particolare Letterature d’Italia e d’Europa e LibroTesto-Comunicazione). È consigliata l’iscrizione anticipata tramite email al docente.
MODULO UNICO: Applicazioni dell’informatica all’analisi
linguistica e filologica (30 ore - 5 crediti)
Produzione e uso delle concordanze. Analisi statistica dei fenomeni
linguistici. Filologia informatica. Edizioni digitali di testi e documenti
medievali e moderni. Marcatura dei testi e individuazione informatica
delle scritture.
152
Testi in programma: F. Tomasi, Metodologie informatiche e discipline
umanistiche, Carocci 2008; A. Ciula-F. Stella, Digital Philology and Medieval
Texts, Pacini 2007. Per gli studenti di letterature antiche: G. Alvoni,
Scienze dell’antichità per via informatica : banche dati, Internet e risorse elettroniche
nello studio dell’antichità classica, CLUEB 2002. I Cd-rom Odissea, Bible
Works, Hyperlatino, Plenis Velis, Nomen, Poetria Nova, PHI e software
EPT, CTE saranno disponibili presso la mediateca del Dipartimento di
Teoria e documentazione delle tradizioni culturali.
Prova finale: Preparazione di un ipertesto documentario-bibliografico,
o di una webliografia su un argomento letterario o di una concordanza
o di un apparato di loci similes o statistiche linguistiche su testi con
TACT, TAPOR o Analisi Lessicale, di un’edizione digitale su un testo
semplice.
Orario delle lezioni: mart. 14-17. Dip. di Teoria e documentazione
delle tradizioni culturali. Inizio delle lezioni: mart. 7 ottobre 2008.
Ricevimento: merc. 11-13.
E-mail: [email protected]
INFORMATICA DI BASE
CATERINA ROMANO
Primo semestre
Il corso è rivolto agli studenti del Corso di Laurea in “Musica e Spettacolo”.
MODULO UNICO: Dalle basi della tecnologia informatica alla
progettazione ragionata di presentazioni e multimedia; tecniche
di ricerca sul web per lo studio delle discipline dello spettacolo
(30 ore - 5 crediti)
Testi in programma: L. Cantoni, N. Di Blas, D. Bolchini,
Comunicazione, qualità, usabilità, Apogeo 2003; sono a disposizione degli
studenti dispense che saranno inviate via e-mail durante il corso. Le
lezioni sono di tipo pratico-applicativo, per cui la frequenza è
obbligatoria per poter sostenere l’esame. Durante la prima lezione verrà
svolto un test preliminare di verifica delle conoscenze informatiche di
base. La prova finale consiste nella realizzazione di un prodotto
multimediale e in un colloquio sui contenuti del testo.
Coloro che sono in possesso del patentino ECDL e coloro che non
possono frequentare concorderanno il programma con la docente.
Orario delle lezioni: lun. e merc. 16-18 presso il Laboratorio di
Informatica di Via Laschi. Inizio delle lezioni: lun. 6 ottobre 2008.
153
Ricevimento: lun. e merc. dopo l’orario di lezione presso il
Laboratorio di Informatica. Al termine del corso il ricevimento
proseguirà presso il Dip.to di Letterature moderne e scienze dei
linguaggi, previo appuntamento via e-mail con la docente.
E-mail: [email protected]
INFORMATICA GENERALE
PAOLO RAVIOLO
Primo semestre
Il corso è rivolto agli studenti del Corso di Laurea in “Scienze
dell’educazione e della formazione”.
MODULO UNICO (30 ore - 5 crediti)
Testi in programma: D.P. Curtin, K. Foley, K. Sen, C. Morin,
Informatica di base - terza edizione, McGraw Hill 2005.
Le dispense relative agli argomenti trattati nel corso saranno rese
disponibili attraverso il portale di E-learning del Dip.to di Scienze
umane e dell’educazione (www.unisi.it/IRF).
Al termine del corso avrà luogo (una sola volta) una prova scritta sulla
parte teorica.
L’esame finale si articola in due parti:
- Conoscenza della parte teorica (solo per chi non avesse sostenuto o
superato la prova scritta)
- Prova di utilizzo degli strumenti software.
Orario delle lezioni: ven. 14-16, sab. 9-11. Inizio delle lezioni: ven. 3
ottobre 2008.
Ricevimento: Laboratorio didattico, Palazzina dell’Orologio; primo
semestre: ven. 18-19. Gli studenti sono invitati a contattare il docente
via mail per concordare l’incontro.
Telefono: 0575.926286 (università)
E-mail: [email protected]
INFORMATICA MULTIMEDIALE
PER LE DISCIPLINE DELLO SPETTACOLO
FABRIZIO MIGLIORINI
Secondo semestre
Il corso è rivolto agli studenti iscritti al terzo anno del corso di Laurea
triennale in “Musica e Spettacolo” che posseggono una buona
conoscenza dei sistemi informatici.
MODULO UNICO: Tecniche di ripresa e di
montaggio video digitale (30 ore - 5 crediti)
154
Tecniche di ripresa: studio dell'inquadratura, problemi di
illuminotecnica, audio; tecniche di montaggio digitale: scalettatura,
scelta delle immagini, acquisizione, editing, problemi di sincronizzazione,
slow e fast motion, colour correction, livelli audio.
Testi in programma: MicMichael Wohl, Final Cut Pro. Tecniche di
Montaggio e di editing video, Apogeo 2004.
Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 9-11. Inizio delle lezioni: lun.
9 marzo 2009.
Ricevimento: dal secondo semestre: merc. 11-13.
Telefono: 0575.926402 (università) 348.3030879 (cell.)
E-mail: [email protected]
ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO
ALESSANDRO CATELANI
Primo semestre
MODULO A: L’organizzazione dello Stato e le sue funzioni - Le
forme di Stato e di governo - Gli organi costituzionali e gli organi
ausiliari - La pubblica amministrazione e l’attività amministrativa
- La Magistratura (30 ore - 5 crediti)
Testo in programma: F. Cuocolo, Lezioni di diritto pubblico, Giuffrè
2006, pag. 3-97; 249-408.
Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 16-18. Inizio delle lezioni:
lun. 29 settembre 2008.
MODULO B: Lo Stato e le confessioni religiose - L’ordinamento
internazionale e l’Unione europea - I diritti e i doveri dei cittadini
- Regioni e autonomie locali - La revisione costituzionale e la
giustizia costituzionale (30 ore - 5 crediti)
Testo in programma: F. Cuocolo, Lezioni di diritto pubblico, Giuffrè
2006, pagg. 99-245; 411-493.
Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 16-18. Inizio delle lezioni:
dopo la fine del modulo A.
Ricevimento: primo semestre: merc. 14-16; secondo semestre: merc.
10.30-12.30.
Telefono: 0575.926267 (università); 339.4252079 (cell.)
E-mail: [email protected]
155
LABORATORIO DI ARCHITETTURA
EMANUELA FERRETTI - PATRIZIA FRESCHI MARIA LUISA MADONNA - SEBASTIANO ROBERTO
Secondo semestre
Il Laboratorio è rivolto agli studenti del Corso di Laurea in “Scienze per
i Beni Culturali”. Le attività del Laboratorio possono essere svolte, con
apposito programma, anche dagli studenti della Laurea specialistica
(biennio) in “Storia dell’arte” (classe 95s) che intendano investirci i 5
crediti a scelta previsti.
Esercitazioni di studio e catalogazione informatizzata
dei beni architettonici, paesistici, ambientali
(30+30 ore - 3 crediti)
Sono previste esercitazioni di catalogazione informatizzata (sistema
SIGEC) e indagini fotogrammetriche e termografiche sui beni
architettonici, paesistici e ambientali. L’iter formativo si concluderà con
un elaborato semplice, che potrà eventualmente costituire una base per
il lavoro di tesi. Le esercitazioni potranno essere svolte in collegamento
con l’insegnamento di “Rilievo dell’architettura” e, per i biennalisti, con
l’insegnamento “Laboratorio di analisi tecnica dell’edilizia storica”.
Orario delle lezioni: mart. 16-18. Inizio delle lezioni: mart. 3 marzo 2009.
Ricevimento: Dip.to di Teoria e documentazione delle tradizioni
culturali (Laboratorio di Storia e Conservazione dell’Architettura);
primo semestre: merc. 11-13; secondo semestre: mart. e merc. 11-13.
Telefono: 0575.926365 (università); 328.3087382 (S. Roberto, cell.)
E-mail: [email protected] (S. Roberto)
LABORATORIO DI ARCHIVISTICA
LINDA GIUVA
Secondo semestre
(15 ore - 2 crediti)
Orario delle lezioni: il primo incontro si terrà il 29 settembre 2008,
ore 14 presso la sede del Cislab nel Dip.to di Teoria e documentazione
delle tradizioni culturali. L’orario del corso e il luogo per lo svolgimento
del laboratorio saranno comunicati/concordati in tale occasione.
Ricevimento: Dip.to di Teoria e documentazione delle tradizioni
culturali; primo semestre: mart. 14-15; secondo semestre: mart. 10-11.
Telefono: 0575.926240 (università)
E-mail: [email protected] (specificare nell’oggetto del messaggio
“studente Arezzo”)
152
LABORATORIO DI BIBLIOTECONOMIA
MARTA ZORAT
Secondo semestre
MODULO UNICO: Ricerca e Catalogazione (15 ore - 2 crediti)
Il laboratorio offre una panoramica delle principali caratteristiche dei
cataloghi informatizzati di biblioteca con particolare riferimento alle
strategie di ricerca in OPAC; a titolo esemplificativo verranno illustrate
le procedure informatizzate del programma ALEPH500 relative a
ricerca e catalogazione, sulle quali verranno effettuate esercitazioni
pratiche. Per poter seguire proficuamente le lezioni è importante aver
già seguito il corso di Catalogazione informatizzata.
Testi in programma: i materiali di studio saranno forniti dalla docente
nel corso delle lezioni o indicati sulla base delle tematiche di volta in
volta affrontate.
Orario delle lezioni: lun. e mart. 16-18. Inizio delle lezioni: lun. 4
maggio 2009.
Ricevimento: CISLAB; lun. e mart. dopo la lezione o su
appuntamento.
Telefono: 0577.232305 (università); 333.9197949 (cell.)
E-mail: [email protected]
LABORATORIO DI CENSIMENTO DELLA
CATALOGAZIONE DEI MATERIALI STORICO-ARTISTICI
LUCIANA BORRI CRISTELLI - PAOLO TORRITI
Primo semestre
Esercitazione di censimento e catalogazione dei beni storicoartistici e loro informatizzazione (30+30 ore - 3crediti)
Per i Testi in programma, l’Orario delle lezioni e l’Inizio delle
Lezioni si pregano gli interessati di intervenire al primo incontro di
mercoledì 5 novembre 2008, ore 11, nella sala riunioni del
Dipartimento di Teoria e documentazione delle tradizioni culturali.
Ricevimento: Dip.to di Teoria e documentazione delle tradizioni
culturali; primo e secondo semestre: merc. 10-13.
Telefono: 0575.926363 (università); 347.0323998 (cell.)
E-mail: [email protected]
153
LABORATORIO DI CLASSIFICAZIONE
DEI MATERIALI ARCHEOLOGICI
DOCENTE DA NOMINARE
Secondo semestre
Programmi e orari saranno comunicati sul sito web della Facoltà.
LABORATORIO DI CODICOLOGIA
LEONARDO MAGIONAMI
Primo semestre
(15 ore - 2 crediti)
Il corso è rivolto agli studenti del corso di laurea in Scienze per i Beni
Culturali e a tutti coloro che vogliano approfondire lo studio del libro
manoscritto. Un nucleo di lezioni, dedicato alle metodologie di
descrizione del manoscritto, sarà svolto in biblioteca Città di Arezzo.
Ad integrazione delle lezioni istituzionali di codicologia sono previste
delle esercitazioni pratiche di catalogazione di manoscritti medievali. Le
esercitazioni, che saranno svolte presso la Biblioteca città di Arezzo.
Orario delle lezioni: lun., mart. e merc.11-13. Inizio delle lezioni: il
calendario delle lezioni sarà concordato in un incontro previsto per l’8
ottobre 2008.
Ricevimento: Dip.to di Teoria e documentazione delle tradizioni
culturali; primo e secondo semestre: lun. 16-18.
Telefono: 0575.9262373 (università)
E-mail: [email protected]
LABORATORIO DI DANZA
Laboratorio di danza (16 ore - 2 crediti)
Il laboratorio di danza è legato al corso di Storia della danza e del
mimo (prof. Di Bernardi) e avrà luogo nel secondo semestre.
LABORATORIO DI DIPLOMATICA
MARTA CALLERI
Secondo semestre
(15 ore - 2 crediti)
A ulteriore completamento della formazione dello studente, è previsto
un Laboratorio di Diplomatica. Si tratta di esercitazioni di lettura e
154
commento diplomatistico di diverse tipologie documentarie, con
particolare attenzione ai criteri di edizione.
Orario delle lezioni: da concordare con gli studenti. Inizio delle
lezioni: da concordare con gli studenti.
Ricevimento: Dip.to di Teoria e documentazione delle tradizioni
culturali; primo semestre: merc. 16-18; secondo semestre: mart. 14-16.
Telefono: 0575.926372 (università); 340.3363397 (cell.)
E-mail: [email protected]
LABORATORIO DI ETNOMUSICOLOGIA
DOCENTE DA NOMINARE
Secondo semestre
La voce nel Mondo (16 ore - 2 crediti)
Il laboratorio è strutturato in due parti: 8 ore di lavoro insieme e 8 ore
di lavoro individuale. Nelle prime 5 lezioni si acquisiranno i metodi,
quindi si passerà ad analizzare dei canti assieme. Il lavoro individuale
prevede la realizzazione di un’analisi delle tecniche vocali e melodiche
di due brani selezionati con la docente utilizzando il metodo studiato. Il
lavoro individuale sarà valutato dalla docente nel corso delle ultime
lezioni o durante il ricevimento studenti.
Orario delle lezioni: giov. 18.30-19.30. Inizio delle lezioni:.
E-mail:
LABORATORIO DI INFORMATICA
DAVIDE ZANICHELLI
Secondo semestre
MODULO UNICO: Informatica di base e principi di HTML
(30 ore - 5 crediti)
Testi in programma: a) Curtin, Foley, Sen, Morin, Informatica di Base,
McGraw-Hill 20053 (capitoli indicati a lezione); b) Calvo, Roncaglia,
Ciotti, Internet 2004, Laterza (capitoli consultabili on-line indicati a
lezione); c) appunti delle lezioni.
Orario delle lezioni: lun. 17-20, mart. 9-11. Inizio delle lezioni: lun.
2 marzo 2009.
Ricevimento: Dip.to di Studi storico-sociali e filosofici, Laboratorio di
Informatica Umanistica; secondo semestre: mart. 12-13.
Telefono: 348.0810142 (cell.)
E-mail: [email protected]
155
LABORATORIO DI JAZZ
(8 ore - 1 credito)
Il laboratorio, che affianca il corso di Storia della musica moderna e
contemporanea (prof. A. Chegai), si svolgerà nel secondo semestre e
sarà tenuto dal prof. Mario Micheletti.
LABORATORIO DI LETTURE FILOSOFICHE
STEFANO BROGI - ALICE GONZI
Primo semestre
MODULO UNICO (30 ore - 5 crediti)
Il laboratorio non comporta votazione finale, ma solo idoneità.
Frequenza obbligatoria per almeno 24 ore.
Testi in programma: H. Bergson, Le due fonti della morale e della religione,
SE 2006 (si raccomanda di acquistare questa edizione).
Orario delle lezioni: lun. e mart. 16-18, merc. 14-16. Inizio delle
lezioni: lun. 29 settembre 2008.
Ricevimento: Dip.to Studi storico-sociali e filosofici; merc. 12-13.
Telefono: 0575.926349 (università)
E-mail: [email protected]
LABORATORIO DI MUSEI VIRTUALI
NADIA SENSI
Secondo semestre
Il corso è rivolto agli studenti del corso di Laurea in Scienze per i Beni
Culturali e si articola in tre fasi: la prima intende fornire le conoscenze
generali e gli strumenti di base per la creazione e la gestione di risorse
web; la seconda consiste nell’approfondimento delle tematiche trattate a
livello generale prendendo in considerazione alcuni casi di studio; la
terza fase consiste nella realizzare un sito web dedicato all’argomento
trattato mediante l’applicazione delle conoscenze, delle metodologie e
degli strumenti acquisiti.
MODULO UNICO: Leonardo e gli ingegneri del Rinascimento.
Risorse digitali e Web (30 ore - 3 crediti)
Testi in programma: a) P. Galluzzi (a cura di), Gli ingegneri del
Rinascimento. Da Brunelleschi a Leonardo da Vinci, Giunti 2001; b) N. Sensi,
Musei scientifici e Web, in corso di preparazione; c) Risorse multimediali: Gli
ingegneri del Rinascimento. Da Brunelleschi a Leonardo, Giunti Multimedia 1997
156
(Cd-Rom, sonoro, color; Catalogo della Mostra tenuta a New York,
1987-1988). Cataloghi e risorse multimediali saranno resi disponibili
presso il Laboratorio di Lettura e Scrittura nel corso delle lezioni.
Orario delle lezioni: Gli orari delle lezioni saranno comunicati in
seguito. Inizio delle lezioni: lun. 2 marzo 2009.
Ricevimento: Dip.to di Letterature moderne; secondo semestre: giov.
e ven. prima e dopo la lezione.
Telefono: 0575.926229 (università)
E-mail: [email protected]
LABORATORIO DI PALEOGRAFIA LATINA
CATERINA TRISTANO
Primo semestre
(15 ore - 2 crediti)
Il laboratorio è rivolto agli studenti della laurea in Scienze per i beni
culturali che vogliano affinare le proprie capacità di lettura delle fonti
scritte medievali e di età moderna, in lingua latina e in volgare italiano. Si
leggeranno, tra l’altro, esempi delle scritture personali e di professione dei
maggiori umanisti e degli artisti del ‘400 e del ‘500 italiano.
Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 11-13. Inizio delle lezioni:
dopo la fine del mod. B di Paleografia latina.
Ricevimento: Dip.to di Teoria e documentazione delle tradizioni
culturali; primo e secondo semestre: lun. 16-18.
Telefono: 0575.926203 (università)
E-mail: [email protected]
LABORATORIO DI RILIEVO ARCHEOLOGICO
GIULIO FRATINI
Primo semestre
MODULO UNICO (30 ore - 2 crediti)
Il corso illustrerà i principi e le tecniche del rilievo diretto e indiretto
applicato allo scavo archeologico, con esercitazioni sul campo. È
previsto, laddove la preparazione degli studenti lo permetta, lo studio di
metodologie strumentali innovative con informatizzazione della
documentazione grafica. Le attività svolte dal laboratorio sono collegate
allo scavo archeologico del colle del Pionta.
157
Testi in programma: C. F. Giuliani, Archeologia: documentazione grafica, De
Luca 1989 oppure M. Medri, Manuale di rilievo archeologico, Roma-Bari 2003.
Orario delle lezioni: i successivi orari verranno concordati con gli
studenti interessati. Inizio delle lezioni: lun. 29 settembre 2008.
Ricevimento: verrà comunicato a lezioni iniziate.
Telefono: 333.6758642 (cell.)
E-mail: [email protected]
LABORATORIO DI STORIA
GIUSEPPE VITTORIO PARIGINO
Secondo semestre
MODULO UNICO: Fonti e metodi della ricerca storica
(30 ore - 5 crediti)
Le lezioni verteranno sull’analisi e lettura di documenti, e soprattutto
sull’uso di un database, in cui è stata raccolta una serie documentaria
omogenea, il quale consentirà la manipolazione (scomposizione e
riaggregazione) dei dati che costituiranno il punto di riferimento su cui
si baserà la relazione finale, che verrà redatta in gruppo. Inoltre, è
programmata una visita all’Archivio di Stato di Firenze.
Orario delle lezioni: merc. 16-18. Inizio delle lezioni: merc. 4 marzo
2009. Il primo incontro avverrà in Dipartimento.
Ricevimento: Dip.to di Studi storico-sociali e filosofici; merc. 13-14
durante i corsi.
Telefono: 0575.926337 (università); 055.365789 (casa)
E-mail: [email protected]
LABORATORIO DI STORIA E CRITICA DEL CINEMA
Secondo semestre
Programmi e orari saranno comunicati sul sito web della Facoltà.
LABORATORIO DI STORIA E CRITICA DEL CINEMA
Secondo semestre
Programmi e orari saranno comunicati sul sito web della Facoltà.
158
LABORATORIO DI STORIA MEDIEVALE
ANDREA BARLUCCHI
Primo semestre
Lavorare con i documenti medievali (15 ore - 2 crediti)
Il Laboratorio intende mostrare come si interrogano i documenti scritti
di età medievale nella ricerca storica. Saranno presentati alcuni aspetti
della civiltà medievale italiana (politico-istituzionali, religiosi, sociali, di
cultura materiale) attraverso una selezione di fonti che verranno
esaminate a lezione. I materiali di studio saranno forniti dal docente.
Orario delle lezioni: giov. e ven. 11-13. Inizio delle lezioni: giov. 9
ottobre 2008.
Ricevimento: Dip.to di Teoria e documentazione delle tradizioni
culturali; primo e secondo semestre: merc. 11-13.
Telefono: 0575.926370 (università)
E-mail: [email protected]
LABORATORIO DI TEATRO E REGIA TELEVISIVA
FRANCESCA CATARCI
Primo semestre
Programmi e orari saranno comunicati sul sito web della Facoltà.
LEGISLAZIONE PER I BENI CULTURALI
PAOLA REFICE
Primo semestre
MODULO UNICO: (30 ore - 5 crediti)
Una prima parte delle lezioni verterà sulla normativa preunitaria: i testi di
riferimento saranno forniti durante le lezioni. E’esonerato da questa parte
dell’esame chi abbia sostenuto la prova in itinere, che sarà concordata nel
corso delle prime lezioni e avrà luogo alla fine di ottobre.
La seconda parte verterà sulla normativa postunitaria e il “Codice Urbani”
(D.Lgs.42/2004 e successive modificazioni).
Per i frequentanti, l’esame può essere preparato sul materiale distribuito
durante le lezioni e sui relativi appunti. Nel corso delle prime lezioni sarà
indicata la bibliografia più aggiornata; si consiglia la lettura di un manuale
aggiornato, che verrà indicato in bacheca all’inizio delle lezioni, la normativa,
infatti, è stata aggiornata di recente e sono in corso ristampe che tengono
presenti modifiche e innovazioni. Lo studio del manuale è - evidentemente obbligatorio per i non frequentanti.
159
Verrà, infine, approfondita quale argomento specifico la questione degli enti
religiosi soppressi nella storia del patrimonio culturale italiano.
Testi in programma: I testi di riferimento saranno forniti nel corso delle
lezioni.
Orario delle lezioni: lun. 17-19. Inizio delle lezioni: lun. 6 ottobre 2008.
Ricevimento: lun. 16-17.
Telefono: 338.1524762 (cell.)
E-mail: [email protected]
LETTERATURA CRISTIANA ANTICA
ROSANNA BERTINI CONIDI
Primo semestre
MODULO UNICO: Cristianesimo e cultura classica
(30 ore - 5 crediti)
Programma: La letteratura cristiana si esprime nei primi due secoli
fondamentalmente in greco, mentre col III secolo essa entra di
prepotenza anche nelle lettere latine, inaugurando una produzione
destinata ad una continua crescita nei secoli successivi, utilizzando
forme e modi della cultura classica pagana, modificandola e adattandola
al nuovo contesto spirituale. Durante il corso verranno approfondite le
coordinate essenziali e peculiari di questo rapporto tra fede e cultura.
Orario delle lezioni: mart. 16-18, merc. 9-11. Inizio delle lezioni:
mart. 7 ottobre 2008.
Ricevimento: primo e secondo semestre: merc. 11-12.
Telefono: 0575.926374 (università); 339.6002076 (cell.)
E-mail: [email protected]
LETTERATURA CRISTIANA ANTICA
PER IL MANAGEMENT CUL RALE
OSVALDA ANDREI
Il corso (30 ore - 5 crediti) è mutuato da Storia del Cristianesimo e
delle Chiese (mod. A) ed è rivolto esclusivamente alle studentesse e
agli studenti del curriculum storico-sociale per il management culturale del corso
di laurea in “Scienze per i beni culturali”.
LETTERATURA FRANCESE I, II, III
PIERLUIGI PELLINI
Secondo semestre
160
Programma di “Letterature comparate”, modulo unico
Frequentanti:
1) D. Defoe, Moll Flanders, “Grandi libri”, Garzanti, Milano 1965 (e
successive ristampe); o “BUR”, Rizzoli, Milano 1954 (e successive
ristampe)
2) A. Dumas, La signora delle camelie (romanzo) e G. Verdi, La traviata
(libretto), Passigli, Firenze, 1984 (i due testi in un unico volume).
3) É. Zola, Nana, “GF”, Flammarion, Paris 2000 (chi non conosce il
francese è invitato a procurarsi anche la traduzione italiana della
“BUR”: Rizzoli, Milano 1981 e successive ristampe)
Non frequentanti:
Ai testi elencati, si aggiunga M. Foucault, Gli anormali. Corso al Collège de
France (1974-1975), Feltrinelli, Milano 2000.
Programma di “Letteratura francese”, modulo A
Frequentanti:
1) Prévost, Manon Lescaut, “Folio”, Gallimard, Paris 1972 (e successive
ristampe)
2) A. Dumas, La Dame aux camélias, qualsiasi edizione francese; per
esempio quella economica nella collana “Pocket”; o anche quella
scaricabile dal sito “Gallica” della Bibliothèque Nationale de France.
3) É. Zola, Nana, “GF”, Flammarion, Paris 2000.
Chi ha una conoscenza approssimativa del francese, può aiutarsi con
una traduzione italiana: per Zola e Dumas, cfr. il programma di
“Letterature comparate”; per Prévost, Manon Lescaut, Einaudi, Torino
1998.
Non frequentanti:
Ai testi elencati, si aggiunga un qualsiasi profilo di letteratura francese
del Settecento e dell’Ottocento: all’esame saranno richieste nozioni
elementari di storia letteraria e notizie essenziali sulla vita e sulle opere
di Marivaux, Montesquieu, Voltaire, Prévost, Rousseau, Diderot,
Beaumarchais, Laclos, Chénier, Chateaubriand, Stendhal, Hugo, Balzac,
Nerval, Flaubert, Baudelaire, Zola, Mallarmé, Maupassant, Rimbaud.
Casi particolari:
a) per chi deve sostenere sia “Letterature comparate” (5 cfu), sia
“Letteratura francese” (5 cfu), sarebbe preferibile seguire quest’anno
una materia (a scelta) e l’anno prossimo l’altra; qualora ciò non fosse
possibile (per esempio per studenti del terzo anno), sarà consentito
161
sostenere “Letterature comparate” come frequentante e “Letteratura
francese” con il seguente programma (o con un altro programma
concordato con il docente in base a serie motivazioni didattiche):
1) Montesquieu, Lettres Persanes, “GF”, Flammarion, Paris 1964 (e
successive ristampe); anche con l’ausilio della traduzione italiana: Lettere
persiane, “BUR”, Rizzoli, Milano 1984 (e successive ristampe), di cui è
richiesta la lettura attenta dell’introduzione di J. Starobinski.
2) Stendhal, Le Rouge et le Noir, “GF”, Flammarion, Paris 1964 (e
successive ristampe); anche con l’ausilio della traduzione italiana: Il rosso
e il nero, Garzanti, Milano 1968 (e successive ristampe), di cui è richiesta
la lettura attenta dell’introduzione di M. Lavagetto.
3) Balzac, Le Curé de Tours, “Folio”, Gallimard, Paris 1976 (e successive
ristampe); anche con l’ausilio della traduzione italiana: Il parroco di Tours,
Sellerio, Palermo 2006, di cui è richiesta la lettura attenta della
postfazione di P. Pellini.
b) per chi deve sostenere 10 cfu di “Letteratura francese”, sarebbe
preferibile seguire quest’anno il modulo A di 5 crediti e l’anno prossimo
il modulo B; qualora ciò non fosse possibile (per esempio per studenti
del terzo anno), sarà consentito sostenere il modulo A di “Letteratura
francese” come frequentante e il modulo B con lo stesso programma
previsto al punto precedente (o con un altro programma concordato
con il docente in base a serie motivazioni didattiche).
c) per chi deve sostenere sia “Letterature comparate” (5 cfu), sia
“Letteratura francese” (10 cfu), sarebbe di gran lunga preferibile seguire
quest’anno una materia (a scelta) e l’anno prossimo l’altra, sostenendo
solo i 5 cfu del modulo B di “Letteratura francese” come non
frequentante; qualora ciò non fosse possibile (per esempio per studenti
del terzo anno), sarà consentito sostenere “Letterature comparate”
come frequentante e “Letteratura francese” con il programma previsto
ai punti precedenti per il modulo A, e con il seguente programma per il
modulo B:
1) Balzac, Illusions perdues, qualsiasi edizione.
2) Flaubert, L’Éducation sentimentale, qualsiasi edizione.
3) Zola, L’Assommoir, qualsiasi edizione.
4) un qualsiasi profilo di letteratura francese del Settecento e
dell’Ottocento: all’esame saranno richieste nozioni elementari di storia
letteraria e notizie essenziali sulla vita e sulle opere di Marivaux,
Montesquieu, Voltaire, Prévost, Rousseau, Diderot, Beaumarchais,
162
Laclos, Chénier, Chateaubriand, Stendhal, Hugo, Balzac, Nerval,
Flaubert, Baudelaire, Zola, Mallarmé, Maupassant, Rimbaud.
d) solo in casi eccezionali e adeguatamente motivati, potrà essere
consentito, previo colloquio con il docente, di sostenere 10 crediti
come “non frequentante” (5 di “Letterature comparate” e 5 di
“Letteratura francese” o 10 di “Letteratura francese”), senza sostenerne
5 come “frequentante”; o, a maggior ragione, di sostenere addirittura 15
crediti come “non frequentante” (5 di “Letterature comparate” e 10 di
“Letteratura francese”).
Orario delle lezioni: giov. e ven. 16-18. Inizio delle lezioni: giov. 5
marzo 2009.
Ricevimento: Dip.to di Letterature moderne; primo semestre: vedere
la bacheca del Dip.to; secondo semestre: giov. 14-16.
Telefono: 0575.926424 (università); 06.86898324 (casa); 388.8497240
(cell.)
E-mail: [email protected]
LETTERATURA GRECA
PAOLO CARRARA
Primo semestre
Il corso è rivolto agli studenti di tutti i corsi di laurea triennale, nonché
agli studenti dei corsi di laurea specialistica che nel corso di laurea
triennale non abbiano ottenuto crediti di “Letteratura Greca”. N.B. Il
modulo A vale per mutuazione anche come Storia del Teatro Classico.
MODULO A: Il teatro classico e la sua letteratura (30 ore - 5 crediti)
Testi in programma: a) Corso di lezioni sui lineamenti di storia del
teatro classico con una scelta di testi, distribuiti a cura del Docente,
secondo modalità stabilite all’inizio del corso. b) Uno dei seguenti
manuali: E. Adriani, Storia del teatro antico, Carocci 2005; M. Di Marco,
La tragedia greca, Carocci 2005.
Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 11-13. Inizio delle lezioni:
merc. 1 ottobre 2008 (presentazione del corso).
MODULO B: I viaggi di Odisseo (Odissea IX-XII)
(30 ore - 5 crediti)
163
Testi in programma: a) Lettura metrica, traduzione e commento di
Omero, Odissea, lib. IX-XII. Passi di questi libri saranno letti e
commentati a lezione. Si consiglia: Omero, Odissea, vol. 3, a cura di A.
Heubeck, Fond. Valla - Mondadori 1998; A. Ercolani, Omero, Carocci
2006. Bibliografia specifica verrà indicata durante il corso; b) Letture
domestiche in lingua greca: Tucidide, La guerra del Peloponneso, lib. I;
Isocrate, Il panegirico: all’esame lo studente dovrà essere in grado di
tradurre correttamente uno o più passi, indicati dalla commissione,
tratti da una delle opere sopra elencate; c) Un panorama della
Letteratura greca nel suo svolgimento storico (dalle origini al sec. VI
a.C.), utilizzando un manuale a scelta, ad es.: F. Montanari, Storia delle
Letteratura Greca, Laterza 2000 (o altro manuale analogo).
Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 11-13. Inizio delle lezioni:
dopo la fine del modulo A.
Ricevimento: Dip.to di Teoria e documentazione delle tradizioni
culturali; primo semestre: merc. 10-11, secondo semestre: merc. 11-13.
Telefono: 0575.926368 (università)
E-mail: [email protected]
LETTERATURA INGLESE
IRENE LOFFREDO - ELENA SPANDRI - PIERA SESTINI
Secondo semestre
Il corso è rivolto primariamente agli studenti dei trienni di “Letterature
d’Italia e d’Europa” e di “Musica e spettacolo”. Il corso non è aperto
agli studenti dei trienni di “Lingue, letterature e culture moderne” e
“Lingue e comunicazione interculturale” (curriculum A: Lingue,
letterature e culture euro-americane). Può invece essere seguito come
materia a libera scelta dagli studenti di “Lingue moderne: mediazione
linguistica e interculturale” e “Lingue e comunicazione interculturale”
(curriculum B: Mediazione linguistica e interculturale).
MODULO UNICO: Introduzione alla letteratura inglese
medievale,rinascimentale e novecentesca (30 ore - 5 crediti)
Il corso sarà diviso in tre segmenti: 1. Medioevo (Prof.a Loffredo); 2.
Rinascimento (Prof.a Spandri); 3. Novecento (Prof.a Sestini). La
frequenza è il prerequisito per l’ammissione all’esame, salvo diverso
accordo con le docenti all’inizio del corso.
Testi in programma: 1. G. Chaucer, I Racconti di Canterbury, a cura di
A. Brilli, B.U.R. (letture scelte); Secunda Pastorum (brani scelti) e Everyman
(brani scelti), fotocopie fornite dalla docente; 2. William Shakespeare,
164
Otello, B.U.R. 2004; 3. V. Woolf, La signora Dalloway, Mondadori 1989; J.
Fowles, La donna del tenente francese, Mondadori 1979.
Orario delle lezioni: giov. 16-18, ven. 16-17. Inizio delle lezioni:
giov. 5 marzo 2009.
Ricevimento: Dip.to di Letterature moderne e scienze dei linguaggi; I.
Loffredo: mart. 10-12.30; E. Spandri: primo semestre: vedi bacheca;
secondo semestre: lun. 14-15.30; P. Sestini: mart. 10-12.30.
Telefono: I. Loffredo: 0575.926425; E. Spandri: 0575.926425; P.
Sestini: 0575.926425 (università)
E-mail: I. Loffredo: [email protected]; E. Spandri: [email protected]; P.
Sestini: [email protected]
LETTERATURA INGLESE I
ELENA SPANDRI
Secondo semestre
Il corso è rivolto agli studenti del primo anno del corso di laurea in
“Lingue e comunicazione interculturale” (curriculum A) e agli studenti
degli altri corsi di laurea. La frequenza alle lezioni è il prerequisito per
sostenere l’esame, salvo diverso accordo con la docente all’inizio del
corso.
MODULO UNICO: Il gotico del primo Ottocento (30 ore - 5 crediti)
Testi in programma: Romanzi: M. Lewis, The Monk, Oxford Classics
1998; M. Shelley, Frankenstein, Penguin 2006); C. Dickens, Oliver Twist,
Penguin2007. Poesie: S. T. Coleridge, “Christabel”; M. Robinson, “The
Haunted Beach”; J. Keats “La Belle Dame Sans Merci”; G. G. Byron,
“Darkness”. Le poesie si trovano in The Norton Anthology of English
Literature, vol. II, M. H. Abrams & S. Greenblatt (gen. eds.), New YorkLondon, 2000.
Bibliografia secondaria: L. M. Crisafulli e K. Elam (a cura di),
Manuale di letteratura e cultura inglese, B.U.P. 2008 (pagine scelte); D.
Punter, Storia della letteratura del terrore, Editori Riuniti 1997 (pagine
scelte).
Orario delle lezioni: lun. 16-19. Inizio delle lezioni: lun. 2 marzo
2009.
Ricevimento: Dip.to di Letterature moderne; primo semestre: vedi
bacheca; secondo semestre: lun. 14-15.30.
Telefono: 0575.926425 (università).
E-mail: [email protected]
165
LETTERATURA INGLESE II
ELENA SPANDRI
Secondo semestre
Il corso, in lingua inglese, è rivolto agli studenti del 3° anno del triennio
di “Lingue e comunicazione interculturale” in regola con le
propedeuticità e agli studenti di altri trienni in possesso delle necessarie
competenze linguistiche. La frequenza alle lezioni è il prerequisito per
sostenere l’esame, salvo diverso accordo con la docente all’inizio del
corso.
MODULO UNICO: Identità e genere nella poesia e nel dramma
inglese del ‘500-’600 (30 ore - 5 crediti)
Testi in programma: Teatro: W. Shakespeare, Othello, The Arden
Shakespeare 1997; W. Shakespeare, King Lear, The Arden Shakespeare,
1997. Prosa: F. Bacon: “Of Great Place” (fotocopia). Poesia: Thomas
Wyatt: “Whoso list to hunt, I know where is an hind”, “They flee from
me, that sometime did me seek”; W. Shakespeare: sonnet 94 “They that
have power to hurt”; John Donne: “The Good-Morrow”; A. Marvell:
“To His Coy Mistress”; J. Milton, Paradise Lost: Book I: ll. 1
-81(OAEL pp. 1260-1262); Book IV: ll. 288-358 (OAEL pp. 12991301); ll. 408-527 (OAEL pp.1302-1305); Book IX: ll. 191-424 (OAEL
pp. 1327-1332); ll. 780-833 (OAEL pp. 1340-1341); ll. 886-916 (OAEL
pp. 1343-1344); ll. 990-1016 (OAEL pp. 1345-1346). I testi poetici si
trovano in Frank Kermode & John Hollander (a cura di), The Oxford
Anthology of English Literature (OAEL): The Middle Ages through the
Eighteenth Century, Oxford University Press.
Bibliografia secondaria: L. M. Crisafulli e K. Elam (a cura di),
Manuale di letteratura e cultura inglese, B.U.P. 2008 (pagine scelte); G. R.
Elton, The State: Government and Politics Under Elizabeth and James, in J. F.
Andrews (a cura di), William Shakespeare. His World, His Work, His
Influence, Scribner 1985 (pp. 1-20); Andrew Gurr, Theaters and the
Dramatic Profession (pp. 107-28).
Orario delle lezioni: giov. 13-16. Inizio delle lezioni: giov. 5 marzo
2009.
Ricevimento: Dip.to di Letterature moderne; primo semestre: vedi
bacheca; secondo semestre: lun. 14-15.30 e dopo la lezione.
Telefono: 0575.926425 (università)
E-mail: [email protected]
166
LETTERATURA ITALIANA
ORSETTA INNOCENTI
Secondo semestre
Il corso è rivolto agli studenti dei corsi di laurea in ‘Filosofia, storia e
comunicazione’, ‘Lingue e comunicazione interculturale’ e ‘Scienze per i
beni culturali’. In alternativa questi studenti possono mutuare
l’insegnamento di ‘Letteratura italiana’ dal corso di ‘Letteratura italiana
moderna e contemporanea’ del prof. Alfio Vecchio.
MODULO A: Letteratura giovanile dell’Italia Unita
(30 ore - 5 crediti)
Testi in programma: Collodi, Pinocchio: qualsiasi edizione; E. De
Amicis, Cuore: qualsiasi edizione.
Orario delle lezioni: giov. 18-19.30, ven. 16-18. Inizio delle lezioni:
giov. 5 marzo 2009.
MODULO B: Strategie della letteratura giovanile nel secondo
dopoguerra (30 ore - 5 crediti)
Testi in programma: Testi: I. Calvino, Il visconte dimezzato: qualsiasi
edizione; S. D’Arzo, Penny Wirton e sua madre: qualsiasi edizione; B.
Fenoglio, Una crociera agli antipodi: qualsiasi edizione; J. D. Salinger, Il
giovane Holden: qualsiasi edizione.
Avvertenze (valide sia per il Modulo A sia per il Modulo B):
un’antologia con brevi testi sarà distribuita a lezione e poi disponibile in
Dipartimento a partire dal secondo semestre. Critica: è richiesta la
conoscenza del periodo di storia letteraria italiana oggetto del corso. La
bibliografia critica richiesta sui testi in programma (con eventuale
antologia dei testi di difficile reperibilità) sarà disponibile in
Dipartimento a partire dal secondo semestre. Gli studenti che non
possono frequentare sono tenuti a contattare la docente per concordare
e farsi inviare l’apposito programma per non frequentanti.
Orario delle lezioni: giov. 16-18, ven. 14-16. Inizio delle lezioni:
giov. 5 marzo 2009.
Ricevimento: (secondo semestre): Dip.to di Letterature moderne e
scienze dei linguaggi. L’orario verrà comunicato in seguito.
Telefono: 050.543662 (casa); 339.5028778 (cell.)
E-mail: [email protected]
167
LETTERATURA ITALIANA
ANDREA MATUCCI
Primo semestre
Il corso è rivolto agli studenti del secondo e terzo anno del Triennio di
Letterature d’Italia e d’Europa. Di conseguenza il corso non è diviso
formalmente in moduli, ma offre 10 crediti per l’intero percorso
semestrale. Eventuali esigenze di singoli studenti provenienti da altri
corsi di laurea verranno risolte tramite accordi personali.
MODULO UNICO: Dante Alighieri, La Divina Commedia,
Purgatorio (60 ore - 10 crediti)
Testi in programma: Dante Alighieri, Commedia, vol. II: Purgatorio, a
cura di A.M. Chiavacci, Mondadori 1994 (oppure a cura di E. Pasquini
e A. Quaglio, Garzanti 2000); S. Carrai, G. Inglese, La letteratura italiana
del Medioevo, Carocci 2003; G. Inglese, Dante: guida alla Divina Commedia,
Carocci 2004; E. Auerbach, Studi su Dante, Feltrinelli 2005
Orario delle lezioni: merc. e giov. 14-16, ven. 16-18. Inizio delle
lezioni: merc. 1 ottobre 2008.
Ricevimento: Dip.to di Letterature moderne e scienze dei linguaggi;
primo e secondo semestre: ven. 11-13.
Telefono: 0575.926442 (università)
E-mail: [email protected]
LETTERATURA ITALIANA
SIMONA MICALI
Primo semestre
Il corso è rivolto agli studenti del Triennio “Musica e Spettacolo”, e agli
studenti del primo anno del Triennio “Letterature d’Italia e d’Europa”.
MODULO A: Introduzione all’analisi del testo narrativo: Se una
notte d’inverno un lettore... (30 ore - 5 crediti)
Testi in programma: a) I. Calvino, Se una notte d’invero un viaggiatore,
Oscar Mondadori 2000; b) I. Calvino, Lezioni americane, Oscar
Mondadori 2000; c) R. Ceserani, A. Bernardelli, Il testo narrativo, il
Mulino 2005.
Verrà svolta una prova scritta a fine modulo, il cui risultato confluirà
nel voto dell’esame orale finale.
Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 14-16. Inizio delle lezioni:
lun. 29 settembre 2008.
168
MODULO B: Inetti, instabili, nevrotici: il personaggio nel romanzo
del Novecento (30 ore - 5 crediti)
Testi in programma: a) G.A. Borgese, Rubé, Mondadori 1994; b)
Pirandello, Uno nessuno e centomila; Einaudi 2005 c) I. Svevo, La coscienza
di Zeno, Garzanti 2000; d) un’antologia di testi critici in fotocopia.
Verrà svolta una prova scritta a fine modulo, il cui risultato confluirà
nel voto dell’esame orale finale; in alternativa, gli studenti possono
scegliere di consegnare prima dell’esame una relazione scritta su uno o
più temi affrontati nel corso, il cui argomento andrà concordato con la
docente.
Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 14-16. Inizio delle lezioni:
dopo la fine del modulo A.
Le antologie dei testi da leggere in fotocopia, insieme al programma
d’esame, saranno disponibili presso la copisteria Copy Service (v.le
Cittadini) entro l’inizio del corso. Gli studenti lavoratori sono invitati a
contattare la docente per ottenere indicazioni sulla bibliografia
aggiuntiva e la preparazione dell’esame.
Ricevimento: Dip.to di Letterature moderne; primo semestre: mart. e
merc. 11-12.30; secondo semestre: giov. 14-16.
Telefono: 0575.926412 (università)
E-mail: [email protected]
LETTERATURA ITALIANA
ALFIO VECCHIO
Il corso è mutuato da Letteratura italiana moderna e
contemporanea ed è rivolto agli studenti dei Corsi di Laurea in
“Filosofia, storia e comunicazione”, “Lingue e comunicazione
interculturale” e “Scienze per i Beni culturali”. Questi studenti, in
alternativa, possono scegliere di seguire l’insegnamento di “ Letteratura
italiana” della prof.a Orsetta Innocenti.
LETTERATURA ITALIANA
MODERNA E CONTEMPORANEA
ALFIO VECCHIO
Secondo semestre
Il corso è rivolto agli studenti di tutti i Corsi di Laurea. Gli studenti dei
Corsi di Laurea in “Filosofia, storia e comunicazione”, “Lingue e
169
comunicazione interculturale”, e “Scienze per i Beni Culturali” possono
mutuare da questo corso “Letteratura Italiana”. Questi studenti, in
alternativa, possono scegliere di seguire l’insegnamento di “Letteratura
Italiana” della prof.a Orsetta Innocenti.
MODULO A: Il “fanciullino” e il “ superuomo”. L’ “autore” in
Pascoli e D’Annunzio (30 ore - 5 crediti)
Testi in programma: a) G. Pascoli, Il fanciullino, a c. di G. Agamben,
Feltrinelli 1996; b) G. Pascoli, Poesie, Garzanti (o qualunque altra
edizione); si indicheranno a lezione - o saranno comunicate di persona
dal docente a chi non può frequentare - le poesie da leggere; c) G.
D’Annunzio, Il Piacere e il Notturno (qualunque edizione); d) A. Vecchio,
La forma dell’informe, Morlacchi 2001, pp. 30-37 e 67-71; anche per
D’Annunzio si indicheranno a lezione le poesie da leggere, in
qualunque edizione. Per la parte dell’esame dedicata alla storia letteraria
si richiede la conoscenza di momenti e autori più significativi del
Novecento, da D’Annunzio e Pascoli ai contemporanei.
Orario delle lezioni: giov. 14-15, ven. 14-16. Inizio delle lezioni:
giov. 5 marzo 2009.
MODULO B: Montale e Quasimodo: due aspetti di un unico
discorso sulla poesia. (30 ore - 5 crediti)
Testi in programma: a) E. Montale, Sulla poesia, a c. di G. Zampa,
Mondadori 1996 ( la parte finale: Interviste e l’articolo Invito a T. S. Eliot) ;
b) E. Montale, Tutte le poesie, Mondadori 1997 (a lezione, o direttamente
a chi non può frequentare, saranno comunicate le poesie da leggere ; c)
A. Vecchio, La forma dell’informe, Morlacchi 2001 pp.94-104, 115-117; d)
S. Quasimodo, Discorsi sulla poesia in Poesie e discorsi sulla poesia,
Mondadori 2005, pp. 265-305 (sempre a lezione saranno comunicate le
poesie da leggere). Per la parte dell’esame dedicata alla Storia letteraria si
veda il Modulo A.
Orario delle lezioni: giov. 16-18, ven. 16-17. Inizio delle lezioni:
giov. 5 marzo 2009.
Ricevimento: Dip.to di Letterature moderne; primo semestre: giov.
14-15, secondo semestre: giov. 15-16.
Telefono: 0575.926418 (università)
E-mail: [email protected]
LETTERATURA LATINA
ALESSANDRO BARCHIESI
170
Secondo semestre
Il corso è rivolto agli studenti di tutti i corsi di laurea triennale, nonché
agli studenti dei corsi di laurea specialistica che nel corso di laurea
triennale non abbiano ottenuto crediti di “Letteratura latina” o “Lingua
latina”.
Gli studenti che non hanno precedente esperienza di lingua latina
hanno a disposizione il corso di “Lingua latina” tenuto da L. Graverini
(5 crediti, può essere combinato con un modulo di “Letteratura latina”).
MODULO A: L’Eneide di Virgilio - Introduzione alla poesia latina
(30 ore - 5 crediti)
Testi in programma: a) Una qualsiasi edizione completa dell’Eneide in
latino a scelta dello studente (consigliabile quella curata da E. Paratore
per gli Oscar Mondadori); b) Un manuale di letteratura latina ad uso
delle superiori (a scelta dello studente): su autori e generi fondamentali
saranno tenute esercitazioni, facoltative, a cura di R. Bertini e S.
Mattiacci. c) Sallustio, brani antologici dal Bellum Iugurthinum. Testo
consigliato: Scriptorium Classicum, a c. di G. B. Conte, vol. 4, La storia.
(sul testo saranno svolte esercitazioni, facoltative, a cura di L.
Graverini).
Orario delle lezioni: merc. e giov. 18-19.30, ven. 9-11. Inizio delle
lezioni: merc. 4 marzo 2009.
MODULO B: L’unificazione dell’Italia nell’Eneide
(30 ore - 5 crediti)
Testi in programma: come modulo A.
Orario delle lezioni: come modulo A. Inizio delle lezioni: dopo la
fine del modulo A.
Ricevimento: Dip.to di Teoria e documentazione; ven. 10-12, oppure
su appuntamento, o alla fine delle lezioni.
Telefono: 0575.926329 (università)
E-mail: [email protected]
LETTERATURA LATINA
MEDIEVALE E UMANISTICA
FRANCESCO STELLA - PATRIZIA STOPPACCI
Primo semestre
Per studenti di tutti i corsi di laurea (in particolare Letterature d’Italia e
d’Europa).
171
MODULO UNICO: Generi e scrittori dell’Europa medievale e
umanistica. Itinerari letterari dal V al XV secolo (30 ore - 5 crediti).
Testi in programma: E. D’Angelo, Storia della letteratura mediolatina,
Vivarium Novum 2004. Durante le lezioni sarà distribuita una selezione
di testi latini (in traduzione) degli autori studiati, con particolare
attenzione rivolta ad autori aretini.
Orario delle lezioni: mart. e merc. 14-16. Inizio delle lezioni: mart. 7
ottobre 2008.
Esame: saranno richiesti i contenuti del corso (comprese le fotocopie
distribuite a lezione), la lettura di un’opera letteraria in traduzione (a
scelta fra i titoli di una lista consultabile nel sito www.unisi.it/tdtc) e
due capitoli del manuale di storia letteraria. I non frequentanti devono
portare tutto il manuale di Letteratura e due saggi critici aggiunti. Per
questo modulo non è richiesta la conoscenza della lingua latina. Per gli
studenti di Beni Culturali è previsto un itinerario specifico con scelta di
testi sull’arte medievale e umanistica: i testi a scelta possono tener conto
anche di C. Santini, Il Latino dell’Europa. Testi per lo studio della lingua dei
beni culturali, Carocci 2003. Gli studenti di Filologia seguiranno anche un
seminario sull’edizione critica dei testi. Il corso sarà integrato da
seminari del prof. Francesco Stella.
Ricevimento: mart. e merc. 11-13
E-mail: [email protected]
LETTERATURA RUSSA I
FAUSTO MALCOVATI
Il corso è mutuato da Letteratura russa III.
LETTERATURA RUSSA II
FAUSTO MALCOVATI
Il corso è mutuato da Letteratura russa III.
LETTERATURA RUSSA III
FAUSTO MALCOVATI
Secondo semestre
172
Il corso è rivolto agli studenti del Corso di Laurea in “Lingue e
comunicazione interculturale” (curriculum B: “Mediazione linguistica e
interculturale”) e, inoltre, agli studenti del Corso di Laurea in “Lingue
moderne. Mediazione linguistica e interculturale”, che abbiano russo
come lingua A o lingua B.
MODULO UNICO: Caterina II (30 ore - 5 crediti)
Il corso rappresenterà il complesso rapporto tra potere e società del
periodo di Caterina II.
Testi in programma: Lineamenti di storia della letteratura russa dalle origini
alla fine del regno di Nicola I (1855); S. De Vidovich, Breve storia della
letteratura russa, Vallardi.
Autori e opere che verranno esaminati durante il corso: D. Fonvizin, Il
minorenne, A. Radiscev, Viaggio da Pietroburgo a Mosca; A. Griboedov, Che
disgrazia l’ingegno! A. Puskin, Il negro di Pietro il Grande; Lermontov, Un eroe
del nostro tempo; N. Gogol, I racconti di Pietroburgo.
Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 12-14 e 16-18; giov. 12-14.
Inizio delle lezioni: lun 2 marzo 2009.
Ricevimento: dopo le lezioni.
Telefono: 0575.926403 (università)
E-mail: [email protected]
LETTERATURA SPAGNOLA I
JULIO PÉREZ-UGENA
Primo semestre
Il corso è rivolto agli studenti del primo anno del Corso di Laurea in
“Lingue e Comunicazione Interculturale” (curriculum A: “Lingue,
Letterature e Culture Euro-americane”) che abbiano lo spagnolo come
lingua A o lingua B. Il corso può essere seguito come materia a scelta
libera da tutti gli studenti. Sarà tenuto in italiano. Il corso è mutuato da
Cultura spagnola I.
Orario delle lezioni: giov. 16-19. Inizio delle lezioni: giov. 9 ottobre
2008.
Ricevimento: Dip.to di Letterature moderne; primo semestre: giov.
11-12; secondo semestre: mart. 15-16.
Telefono: 0575.926401 (università)
E-mail: [email protected]; [email protected]
173
LETTERATURA SPAGNOLA II
ANTONIO CANDELORO
Secondo semestre
Il corso è rivolto agli studenti triennalisti di spagnolo del secondo anno
del curriculum A del Corso di Laurea in Lingue e Comunicazione
Interculturale, e può essere anche seguito come materia a scelta libera
da tutti gli studenti.
MODULO UNICO: La “novela picaresca”: dal “Lazarillo de
Tormes” al “Buscón” di Quevedo (30 ore - 5 crediti)
Il corso intende illustrare le origini e i tratti peculiari del prototipo di
tutti i romanzi picareschi: dall’analisi dettagliata del Lazarillo de Tormes, si
evidenzieranno in seguito gli scarti e le diverse modalità narrative del
Guzmán de Alfarache, di Mateo Alemán, per concludere con il Buscón di
Quevedo, romanzo complesso che metterà in crisi la definizione stessa
di “picaresca”.
Testi in programma: Anonimo, Lazarillo de Tormes, Cátedra; Francisco
de Quevedo, El Buscón, Cátedra; Mateo Alemán, Guzmán de Alfarache,
Cátedra. Bibliografia critica: F. Rico, La novela picaresca y el punto de vista,
Seix Barral (tr. it: Il romanzo picaresco e il punto di vista, Mondadori); A.
Ruffinatto, Las dos caras del Lazarillo: texto y mensaje, Castalia; c) M.
Bataillon, Pícaros y picaresca, Taurus 1969; F. Lázaro Carreter, Estilo
barroco y personalidad creadora, Cátedra; F. Rico (a cura di), Historia y crítica
de la literatura española, Crítica, voll. II, II/1, III, III/1.
Riguardo al Guzmán de Alfarache è richiesta la lettura dei seguenti
capitoli:
Dal volume I:
1-Introduzione critica (pp. 25-63; 73-75);
2-Capp. I-III, I parte (pp. 106-173);
3-Cap IV, II parte (pp. 289-298);
4-Cap. I, III parte (pp. 375-383);
Dal volume II:
1-Prologo (pp. 16-28);
2-Cap. I, I parte (pp. 39-50);
3-Capp. IV-V, II parte (pp. 207-243);
4-Cap. IX, II parte (pp. 304-329);
5-Capp. VIII-IX, III parte (pp. 489-522).
174
Riguardo la bibliografia secondaria si specifica che è obbligatoria la
lettura dell’intero saggio di Francisco Rico, mentre dei restanti saggi
verranno forniti degli estratti consultabili nelle dispense messe a
disposizione degli studenti (frequentanti e non) e corrispondenti alle
seguenti sezioni:
1-Aldo Ruffinatto, solo paragrafi dal 7 al 12 della III parte (Estudio
Narratológico) a partire da “Un doble espejo paródico” (pp. 316-338);
2- Marcel Bataillon, solo il cap. III, “Hacia el pícaro”;
3-Fernando Lázaro Carreter, solo il cap. IV, “Originalità del Buscón” (pp.
87-112 dell’ed. italiana).
Orario delle lezioni: lun. 16-19. Inizio delle lezioni: lun. 2 marzo
2009.
Ricevimento: lun. 15-16.
Telefono: 0575.926401 (università)
E-mail: [email protected]
LETTERATURA SPAGNOLA III
ANTONIO CANDELORO
Secondo semestre
Il corso è rivolto agli studenti triennalisti di spagnolo del terzo anno del
curriculum A del Corso di Laurea in Lingue e Comunicazione
Interculturale, e può essere anche seguito come materia a scelta libera
da tutti gli studenti. Il corso è mutuato da Letteratura Spagnola II.
LETTERATURA TEDESCA I
ROBERTA ASCARELLI
Primo semestre
Il corso è mutuato da Letteratura tedesca III.
LETTERATURA TEDESCA II
ROBERTA ASCARELLI
Primo semestre
Il corso è mutuato da Letteratura tedesca III.
LETTERATURA TEDESCA III
ROBERTA ASCARELLI
175
Primo semestre
Il corso è rivolto agli studenti del I, II e III anno del Corso di Laurea in
“Lingue e comunicazione interculturale” (curriculum A) che abbiano
tedesco come lingua A o lingua B. Il corso è rivolto anche agli studenti
di altri corsi di Laurea che abbiano Letteratura tedesca tra gli esami
curricolari.
MODULO UNICO: Schiller retore della ribellione (30 ore - 5 crediti)
Tiranni, rivoltosi, complottatori, signori italiani e piccolo borghesi
tedeschi, eroi illuministi e grandi inquisitori si muovono sul
«palcoscenico come istituto morale» allestito da Schiller nel quale vere
protagoniste sono le idee.
Testi in programma: L. Mittner, Storia della letteratura tedesca, «Dal
pietismo al romanticismo», tomo secondo, paragrafi 209-225 e 277-291.
Lettura dei seguenti drammi: Die Räuber (I masnadieri); Don Carlos;
Maria Stuart (Maria Stuarda).
Gli studenti seguiranno inoltre il 22 e il 23 ottobre un seminario tenuto
dalla dottoressa Ulrike Zellmann (università di Berlino) sul teatro di
Kleist.
Orario delle lezioni: merc. 17-20. Inizio delle lezioni: merc. 1
ottobre 2008.
Ricevimento: Dip.to di Letterature moderne e scienze dei linguaggi;
merc. 14-16.
E-mail: [email protected]
LETTERATURE ANGLOAMERICANE
FEDERICO SINISCALCO
Primo semestre
Il corso è mutuato da Culture nordamericane I.
LETTERATURE COMPARATE
PIERLUIGI PELLINI
Secondo semestre
MODULO UNICO: Moll Flanders, Violetta, Nanà: miti della
cortigiana e figure della marginalità fra Sette e Ottocento
(30 ore - 5 crediti)
176
Programma di “Letterature comparate”, modulo unico
Frequentanti:
1) D. Defoe, Moll Flanders, “Grandi libri”, Garzanti, Milano 1965 (e
successive ristampe); o “BUR”, Rizzoli, Milano 1954 (e successive
ristampe)
2) A. Dumas, La signora delle camelie (romanzo) e G. Verdi, La traviata
(libretto), Passigli, Firenze, 1984 (i due testi in un unico volume).
3) É. Zola, Nana, “GF”, Flammarion, Paris 2000 (chi non conosce il
francese è invitato a procurarsi anche la traduzione italiana della
“BUR”: Rizzoli, Milano 1981 e successive ristampe)
Non frequentanti:
Ai testi elencati, si aggiunga M. Foucault, Gli anormali. Corso al Collège de
France (1974-1975), Feltrinelli, Milano 2000.
Programma di “Letteratura francese”, modulo A
Frequentanti:
1) Prévost, Manon Lescaut, “Folio”, Gallimard, Paris 1972 (e successive
ristampe)
2) A. Dumas, La Dame aux camélias, qualsiasi edizione francese; per
esempio quella economica nella collana “Pocket”; o anche quella
scaricabile dal sito “Gallica” della Bibliothèque Nationale de France.
3) É. Zola, Nana, “GF”, Flammarion, Paris 2000.
Chi ha una conoscenza approssimativa del francese, può aiutarsi con
una traduzione italiana: per Zola e Dumas, cfr. il programma di
“Letterature comparate”; per Prévost, Manon Lescaut, Einaudi, Torino
1998.
Non frequentanti:
Ai testi elencati, si aggiunga un qualsiasi profilo di letteratura francese
del Settecento e dell’Ottocento: all’esame saranno richieste nozioni
elementari di storia letteraria e notizie essenziali sulla vita e sulle opere
di Marivaux, Montesquieu, Voltaire, Prévost, Rousseau, Diderot,
Beaumarchais, Laclos, Chénier, Chateaubriand, Stendhal, Hugo, Balzac,
Nerval, Flaubert, Baudelaire, Zola, Mallarmé, Maupassant, Rimbaud.
Casi particolari:
a) per chi deve sostenere sia “Letterature comparate” (5 cfu), sia
“Letteratura francese” (5 cfu), sarebbe preferibile seguire quest’anno
una materia (a scelta) e l’anno prossimo l’altra; qualora ciò non fosse
possibile (per esempio per studenti del terzo anno), sarà consentito
177
sostenere “Letterature comparate” come frequentante e “Letteratura
francese” con il seguente programma (o con un altro programma
concordato con il docente in base a serie motivazioni didattiche):
1) Montesquieu, Lettres Persanes, “GF”, Flammarion, Paris 1964 (e
successive ristampe); anche con l’ausilio della traduzione italiana: Lettere
persiane, “BUR”, Rizzoli, Milano 1984 (e successive ristampe), di cui è
richiesta la lettura attenta dell’introduzione di J. Starobinski.
2) Stendhal, Le Rouge et le Noir, “GF”, Flammarion, Paris 1964 (e
successive ristampe); anche con l’ausilio della traduzione italiana: Il rosso
e il nero, Garzanti, Milano 1968 (e successive ristampe), di cui è richiesta
la lettura attenta dell’introduzione di M. Lavagetto.
3) Balzac, Le Curé de Tours, “Folio”, Gallimard, Paris 1976 (e successive
ristampe); anche con l’ausilio della traduzione italiana: Il parroco di Tours,
Sellerio, Palermo 2006, di cui è richiesta la lettura attenta della
postfazione di P. Pellini.
b) per chi deve sostenere 10 cfu di “Letteratura francese”, sarebbe
preferibile seguire quest’anno il modulo A di 5 crediti e l’anno prossimo
il modulo B; qualora ciò non fosse possibile (per esempio per studenti
del terzo anno), sarà consentito sostenere il modulo A di “Letteratura
francese” come frequentante e il modulo B con lo stesso programma
previsto al punto precedente (o con un altro programma concordato
con il docente in base a serie motivazioni didattiche).
c) per chi deve sostenere sia “Letterature comparate” (5 cfu), sia
“Letteratura francese” (10 cfu), sarebbe di gran lunga preferibile seguire
quest’anno una materia (a scelta) e l’anno prossimo l’altra, sostenendo
solo i 5 cfu del modulo B di “Letteratura francese” come non
frequentante; qualora ciò non fosse possibile (per esempio per studenti
del terzo anno), sarà consentito sostenere “Letterature comparate”
come frequentante e “Letteratura francese” con il programma previsto
ai punti precedenti per il modulo A, e con il seguente programma per il
modulo B:
1) Balzac, Illusions perdues, qualsiasi edizione.
2) Flaubert, L’Éducation sentimentale, qualsiasi edizione.
3) Zola, L’Assommoir, qualsiasi edizione.
4) un qualsiasi profilo di letteratura francese del Settecento e
dell’Ottocento: all’esame saranno richieste nozioni elementari di storia
letteraria e notizie essenziali sulla vita e sulle opere di Marivaux,
Montesquieu, Voltaire, Prévost, Rousseau, Diderot, Beaumarchais,
178
Laclos, Chénier, Chateaubriand, Stendhal, Hugo, Balzac, Nerval,
Flaubert, Baudelaire, Zola, Mallarmé, Maupassant, Rimbaud.
d) solo in casi eccezionali e adeguatamente motivati, potrà essere
consentito, previo colloquio con il docente, di sostenere 10 crediti
come “non frequentante” (5 di “Letterature comparate” e 5 di
“Letteratura francese” o 10 di “Letteratura francese”), senza sostenerne
5 come “frequentante”; o, a maggior ragione, di sostenere addirittura 15
crediti come “non frequentante” (5 di “Letterature comparate” e 10 di
“Letteratura francese”).
Orario delle lezioni: giov. e ven. 16-18. Inizio delle lezioni: giov. 5
marzo 2009.
Ricevimento: Dip.to di Letterature moderne; primo semestre: vedere
la bacheca del Dip.to; secondo semestre: giov. 14-16.
Telefono: 0575.926424 (università); 06.86898324 (casa); 388.8497240
(cell.)
E-mail: [email protected]
LINGUA CINESE (MANDARINO)
CRISTIANA TURINI
Secondo semestre
MODULO UNICO (48 ore - 5 crediti)
Il corso si propone di introdurre lo studente alla conoscenza della
grammatica cinese, formandolo sulle competenze morfologiche e
sintattiche di base del mandarino. Nozioni generali e propedeutiche allo
studio della lingua saranno offerte anche in merito al sistema
fonologico, alla trascrizione pinyin e alla scrittura dei morfogrammi. Si
prevede che il discente, al termine del percorso, abbia acquisito un
bagaglio lessicale costituito da circa 200 vocaboli.
Testi in programma: a) Li Xuemei, Buongiorno Cina! Corso comunicativo di
lingua cinese, Editrice Cafoscarina 2005, vol. I; b) appunti delle lezioni.
Orario delle lezioni: da definire. Inizio delle lezioni: da definire.
Ricevimento: Dip.to di Letterature moderne; ven. 9.15-10.45.
Telefono: 0575.926401 (università)
E-mail: [email protected]
LINGUA CINESE - LINGUA C (MANDARINO)
CRISTIANA TURINI
179
Primo semestre
MODULO UNICO (48 ore - 5 crediti)
Il corso si propone di avviare lo studente a familiarizzare con i
logogrammi cinesi e le loro origini, nonché di introdurlo a elementi
essenziali di conversazione in cinese su varie tematiche e situazioni
legate alla quotidianità. Verranno, peraltro, illustrate le caratteristiche
morfologiche e sintattiche di base della lingua cinese. Si prevede che il
discente, al termine del percorso, abbia acquisito un bagaglio lessicale
costituito da circa 200 vocaboli.
Testi in programma: a) Li Xuemei, Buongiorno Cina! Corso comunicativo di
lingua cinese, Editrice Cafoscarina 2005, vol. I; b) appunti delle lezioni.
Orario delle lezioni: lun. 9-13. Inizio delle lezioni: lun. 6 ottobre
2008.
Ricevimento: Dip.to di Letterature moderne; ven. 9.15-10.45.
Telefono: 0575.926401 (università)
E-mail: [email protected]
LINGUA FRANCESE I
BARBARA INNOCENTI
Primo e secondo semestre
Destinato agli studenti del Corso di Laurea triennale in Lingue e
Comunicazione Interculturale (Curriculum A e B).
Modulo A + Modulo B: 10 crediti
MODULO A: Percorso monolingue
Per il programma, gli orari e le modalità di inserimento nel corso, vedi
Percorsi di lingua straniera (“Percorso triennale di lingua francese
per studenti LCI”), alla fine di questo volume.
MODULO B: La mediazione linguistica: pratiche della traduzione
(48 ore)
Il corso si propone di fornire strumenti propedeutici per l’acquisizione
di competenze traduttive di base, attraverso la pratica della traduzione
dal francese all’italiano condotta con approccio contrastivo su testi di
diverse tipologie e registri linguistici.
Indicazioni bibliografiche e materiali saranno forniti nel corso delle
lezioni
180
Orario delle lezioni: sab. 9-11 (primo e secondo semestre). Inizio
delle lezioni: sab. 4 ottobre 2008.
Ricevimento: Dip.to di Letterature moderne; sab. 11-12.
E-mail: [email protected]
LINGUA FRANCESE II
PIERLUIGI PELLINI
Primo e secondo semestre
Modulo A + Modulo B: 10 crediti
MODULO A: Percorso monolingue
Per il programma, gli orari e le modalità di inserimento nel corso, vedi
Percorsi di lingua straniera (“Percorso triennale di lingua francese
per studenti LCI”), alla fine di questo volume.
MODULO B: Mediazione linguistica. Traduzione di testi
giornalistici e letterari (48 ore)
Testi in programma: É. Zola, Thérèse Raquin, Garnier-Flammarion; F.
Bon, Daewoo, Le Livre de Poche. È inoltre richiesta la lettura, almeno
una volta alla settimana, del quotidiano «Le Monde».
Orario delle lezioni: primo semestre, con cadenza quindicinale: giov.
18-19.30; secondo semestre, con cadenza settimanale: giov. e ven. 1819.30. Inizio delle lezioni: giov. 23 ottobre 2008.
Ricevimento: Dip.to di Letterature moderne; primo semestre: vedere
la bacheca del Dip.to; secondo semestre: giov. 14-16.
Telefono: 0575.926424 (università); 06.86898324 (casa); 388.8497240
(cell.)
E-mail: [email protected]
LINGUA FRANCESE III
SIMONA MAMBRINI
Primo e secondo semestre
Modulo A + Modulo B: 10 crediti
MODULO A: Percorso monolingue
181
Per il programma, gli orari e le modalità di inserimento nel corso, vedi
Percorsi di lingua straniera (“Percorso triennale di lingua francese
per studenti LCI”), alla fine di questo volume.
MODULO B: La traduzione: una passerella tra le culture (48 ore)
Il corso si propone di sviluppare la competenza testuale necessaria per
operare in modo coerente ed efficace le molteplici scelte che comporta
ogni atto di mediazione linguistica. Data la natura fortemente pratica
del corso, gli studenti sono pregati di premunirsi di dizionari
monolingui e bilingui per le esercitazioni.
La prova d’esame consisterà nella traduzione di un testo dal francese in
italiano (2 ore).
Testi in programma: B. Osimo, Manuale del traduttore, Hoepli 1998; J.
Podeur, La pratica della traduzione: dal francese in italiano e dall’italiano in
francese, Liguori 2002; R. Galisson, De la langue à la culture par les mots,
CLE 1991.
Testi di consultazione: C. Barone, Viceversa. La grammatica francese e il
tradurre. Morfologia, Le Lettere 1997; F. Bidaud, Grammaire du français pour
italophones, La Nuova Italia 2004; Dizionario monolingue Robert; un
buon dizionario bilingue (Paravia, Boch, Robert-Signorelli).
Orario delle lezioni: primo semestre: ven. 16-19; secondo semestre:
giov. 14-16. Inizio delle lezioni: ven. 28 novembre 2008.
Ricevimento: primo semestre: ven. 15-16
Telefono: 333.6742878 (cell.)
E-mail: [email protected]
LINGUA GRECA
GIANFRANCO AGOSTI
Primo semestre
Il corso si rivolge agli studenti, in particolare del Corso di laurea
triennale in “Letterature d’Italia e d’Europa”, che desiderano acquisire
la conoscenza della lingua greca antica.
MODULO UNICO: Elementi di grammatica, con cenni di sintassi
(30 ore - 5 crediti)
Testi in programma: F. Michelazzo, Nuovi itinerari alla scoperta del greco
antico, Florence University Press 2006. Esercizi e testi verranno
distribuiti durante le lezioni.
Orario delle lezioni: giov. 11-13 (d’accordo con gli studenti, e
compatibilmente con la disponibilità di aule, i giorni delle lezioni
182
potranno anche subire variazioni). Inizio delle lezioni: giov. 9 ottobre
2008.
Ricevimento: Dip.to di Teoria e documentazione delle tradizioni
culturali; lun. e merc. dopo la lezione. Per urgenze si prega di contattare
il docente per telefono o per posta elettronica.
Telefono: 055.413323 (casa); 338.1685494 (cell.)
E-mail: [email protected]
LINGUA INGLESE I
IRENE LOFFREDO - PIERA SESTINI
Primo e secondo semestre
Per il programma e per le modalità di inserimento nel corso, vedi
Percorsi di lingua straniera alla fine di questo volume.
LINGUA INGLESE II
PIERA SESTINI
Primo e secondo semestre
Per il programma e per le modalità di inserimento nel corso, vedi
Percorsi di lingua straniera alla fine di questo volume.
LINGUA INGLESE III
LAURIE ANDERSON - IRENE LOFFREDO
Primo e secondo semestre
Per il programma e per le modalità di inserimento nel corso, vedi
Percorsi di lingua straniera alla fine di questo volume.
LINGUA LATINA
LUCA GRAVERINI
Primo semestre
Il corso è rivolto agli studenti che devono acquisire la conoscenza della
lingua latina. Gli studenti provenienti da scuole che prevedono
l’insegnamento del latino devono rivolgersi preventivamente al docente
per la scelta dell’insegnamento e del modulo adatto a loro. È possibile
comporre un esame di Letteratura latina da 10 crediti unendo uno dei
due moduli di Lingua latina al mod. A di Letteratura latina.
MODULO A: Morfologia e sintassi di base (30 ore - 5 crediti)
183
Testi in programma: dispense fornite dal docente, con parte teorica
ed esercizi pratici. Possono essere richieste via e-mail.
Orario delle lezioni: merc. e ven. 14-16. Inizio delle lezioni: merc. 1
ottobre 2008.
Ricevimento: Dip.to di Teoria e documentazione delle tradizioni
culturali; primo semestre: ven. 16-17; secondo semestre: merc. 10-11.
Eventuali variazioni saranno annunciate sul sito web indicato in calce.
Telefono: 0575.926204 (studio); 0575.926243 (segret. Dip.to);
0575.300046 (casa)
E-mail: [email protected]; Web: digilander.libero.it/lucagraverini/
LINGUA LATINA
GLORIA DAL SANTO
Secondo semestre
Il corso è rivolto agli studenti che devono acquisire (mod. A) o
approfondire e consolidare (mod. B) la conoscenza della lingua latina.
MODULO B: Strutture linguistiche avanzate e pratica di
traduzione (30 ore - 5 crediti)
Testi in programma: dispense fornite dalla docente; ampie letture di
testi latini tratti da G.B. Conte (a cura di), Scriptorium Classicum. Vol. 4:
La Storia, Le Monnier 2001.
Orario delle lezioni: merc. 16-18, ven. 14-16 (secondo semestre).
Inizio delle lezioni: merc. 4 marzo 2009.
Ricevimento: sarà comunicato all’inizio del semestre
Telefono: 0575.926204 (studio); 0575.926243 (segret. Dip.to); 339
8068392 (cell.)
E-mail: [email protected]
LINGUA RUSSA I
ANNA MORPURGO
Primo e secondo semestre
Modulo A + Modulo B: 10 crediti
MODULO A: Percorso monolingue
Le esercitazioni linguistiche si terranno in entrambi i semestri per
complessive cinque ore settimanali. Sono previsti un modulo teorico,
esercitazioni pratiche e attività di studio autonomo presso il Centro Self184
Access. Il corso e le esercitazioni provvederanno a preparare gli studenti
a sostenere gli esami di livello A1 (Elementarnyj uroven’. Russkij jazyk
povsednevnoe obshenie). Gli orari delle esercitazioni verranno indicati nella
bacheca di Lingue.
Testi in programma: per i principianti: E. Cadorin, I. Kukushkina,
Kak dela? (con 2 CD), fino a lez. 9 inclusa, Hoepli 2007; Chavronina,
Sirocenskaja, Russkij jazyk v upraznenijach, Russkij jazyk 2000;
I.E.Kostina, N.N. Aleksandrova, Perspektiva, Zlatoust 1997; J.
Ovsienko, Russkij jazyk, Mosca 2005.
MODULO B: Percorso mediazione linguistica
Titolo del corso: Vita quotidiana nella Russia odierna (48 ore)
Per le informazioni sul programma si rimanda ai Percorsi di lingua
straniera alla fine di questo volume. Gli studenti non frequentanti sono
tenuti a prendere contatto con la prof.sa Morpurgo prima dell’esame.
Orario delle lezioni: lun. 9-11. Inizio delle lezioni: lun. 29 settembre
2008.
D’accordo con gli studenti e compatibilmente con le aule disponibili le
ore potranno essere occasionalmente spostate (o recuperate).
Ricevimento: lun. 13-14
Telefono: 0575.926403 (università)
E-mail: [email protected]
LINGUA RUSSA II
ANNA MORPURGO
Primo e secondo semestre
Il corso, a forte componente di esercitazioni pratiche, è rivolto agli
studenti del corso di laurea triennale e dà luogo, al superamento delle
prove relative al modulo teorico e al modulo di esercitazioni linguistiche
(parte A+Parte B), al conseguimento di 10 crediti.
MODULO A: Percorso monolingue
Le esercitazioni della collaboratrice linguistica si terranno in entrambi i
semestri per un totale di 5 ore a settimana. Sono previsti un modulo
teorico, esercitazioni pratiche e attività di studio autonomo. Il corso è
volto a preparare gli studenti a sostenere gli esami di livello
internazionale A2 (Russkij jazyk povsednevnoe obshenie. Predporogovyji uroven).
Dettagliate informazioni verranno fornite all’inizio dei corsi. Gli orari
delle esercitazioni verranno indicati all’inizio nella bacheca di Lingue.
185
Testi in programma: E. Cadorin, I. Kukushkina, Kak dela? (con 2 CD)
lez. 9-15, Hoepli 2007; Chavronina, Sirocenskaja, Russkij jazyk v
upraznenijach, Russkij jazyk 2000. I.E.Kostina, N.N. Aleksandrova
Perspektiva (volume II con audiocassette), Zlatoust 1997; Ju. G.
Ovsienko, Russkij jazyk, Moskva 2005.
MODULO B: Percorso mediazione linguistica
Titolo del corso: Introduzione alla storia della Russia: cenni storico- letterari
del periodo di Caterina II (48 ore).
Testi in programma: verranno consegnati all’inizio del corso. Per
ulteriori informazioni sul programma si rimanda ai Percorsi di lingua
straniera alla fine di questo volume.
Orario delle lezioni: lun. 11-13. Inizio delle lezioni: lun. 29
settembre 2008.
Ricevimento: lunedì 13-14
Telefono: 0575.926403 (università)
E mail: [email protected]
LINGUA RUSSA III
DANIELA BONCIANI
Primo e secondo semestre
Il corso, a forte componente di esercitazioni pratiche, è rivolto agli
studenti del corso di laurea triennale e dà luogo, al superamento delle
prove relative al modulo teorico e al modulo di esercitazioni linguistiche
(parte A+Parte B), al conseguimento di 10 crediti.
MODULO A: Percorso monolingue
Le esercitazioni della collaboratrice linguistica avranno luogo in
entrambi i semestri, per un totale di quattro ore settimanali. Sono
previsti un modulo teorico, esercitazioni pratiche e attività di studio
autonomo presso il Centro Self-Access. Il corso è volto tra l’altro a
sostenere gli esami con certificazione internazionale B1 (Porogovyj uroven)
obbligatori per il III anno e la prova scritta interna. Maggiori
informazioni, a questo proposito, saranno fornite all’inizio dei corsi. Gli
orari delle esercitazioni verranno indicati all’inizio nella bacheca di
Lingue.
186
Testi in programma: I.E.Kostina, N.N. Aleksandrova, Perspektiva
(volumi III e IV con audiocassette), Zlatoust 1997; Skomorochova,
Venturini, La lingua russa II, ETS.
MODULO B: percorso mediazione linguistica
Titolo del corso: Il periodo di Caterina la Grande (48 ore)
Per informazioni sul programma si rimanda ai Percorsi di lingua
straniera alla fine di questo volume. Gli studenti non frequentanti e i
madrelingua sono tenuti a prendere contatto con la dott.a Bonciani
all’inizio del corso per ricevere testi di esercitazione aggiuntivi.
Orario delle lezioni: merc. 9-11. Inizio delle lezioni: merc. 1 ottobre
2008.
Ricevimento: Dip.to di Letterature moderne; da comunicare.
Telefono: 0575.926403 (università)
E-mail: [email protected]
LINGUA SPAGNOLA I
DANIELE CORSI
Primo e secondo semestre
Modulo A + Modulo B: 10 crediti
Il corso è rivolto agli studenti triennalisti di spagnolo del primo anno
del Corso di Laurea in “Lingue e Comunicazione Interculturale” che
non hanno nessuna conoscenza della lingua spagnola, e porta a un
livello di conoscenza nelle quattro abilità fra l’A2 e il B1 del Quadro
comune europeo di riferimento.
MODULO A: Percorso monolingue
Per il programma e per le modalità di inserimento nel corso, vedi
Percorsi di lingua straniera (“Percorso triennale di lingua spagnola
per studenti di LCI”), alla fine di questo volume. Testo in
programma: Gente 1 (nuova edizione), Difusión; Gramática básica del
estudiante de español , Difusión. Orario delle esercitazioni: sarà affisso
nella bacheca di Lingue (Palazzina Uomini, piano terra) all’inizio del
corso. Inizio delle esercitazioni: consultare la bacheca di lingue.
MODULO B: Mediazione linguistica.
Parte I. Introduzione agli aspetti teorici e pratici della traduzione.
Parte II. «El beso de la mujer araña»: tra contaminazione di
linguaggi e fagocitazione del kitsch. Analisi narratologica e
pratiche traduttive sul romanzo di Manuel Puig (48 ore)
187
Testi in programma: Parte I: S. Nergaard, Teorie contemporanee della
traduzione, Bompiani; B. Osimo, Manuale del traduttore, Hoepli; Id., Storia
della traduzione, Hoepli. Parte II: M. Puig, El beso de la mujer araña, Seix
Barral; Il bacio della donna ragno, Einaudi. Come supporti teorici: brani
scelti da M. Calinescu, Cinco caras de la modernidad. Modernismo, vanguardia,
decadencia, kitsch, postmodernismo, Tecnos; S. Chatman, Storia e discorso, Net;
A. Marchese, L’officina del racconto, Mondadori; J. Pablo Dabove, La
forma del destino sobre «El beso de la mujer araña» de Manuel Puig, Beatriz
Viterbo Editora; J. M. García-Ramos, Manuel Puig, Cultura Hispánica.
Oltre ai testi citati, materiali fotocopiati (saggi, articoli, testi letterari in
prosa e poesia) verranno distribuiti nel corso delle lezioni.
Grammatiche e vocabolari di riferimento: F. Matte Bon, Gramática
comunicativa del español, t. I, De la lengua a la idea, e t. II, De la idea a la
lengua, Edelsa; G. Patota, Grammatica di riferimento dell’italiano
contemporaneo, Garzanti Linguistica; M. Sensini, La grammatica della lingua
italiana, Mondadori; AA. VV., Diccionario de la Real Academia de la Lengua
Española, Espasa Calpe; M. Moliner, Diccionario del uso del español, Gredos;
I. Bosque, Redes. Diccionario combinatorio del español contemporáneo, Hoepli;
Diccionario de sinónimos y antónimos, Espasa Calpe; L. Tam, Dizionario
spagnolo-italiano, Diccionario italiano-español, Hoepli; S. Battaglia, Grande
dizionario della lingua italiana, UTET; T. De Mauro, Grande dizionario
italiano dell’uso, UTET; N. Zingarelli, Vocabolario della lingua italiana,
Zanichelli.
Orario delle lezioni: primo semestre: merc. 14-16, secondo semestre:
lun. 14-16. Inizio delle lezioni: merc. 8 ottobre 2008.
Ricevimento: Dip.to di Letterature moderne; primo semestre: giov.
16-17; secondo semestre: lun. 16-17.
Telefono: 0575.926401 (università), 329.4325222 (cell.)
E-mail: [email protected]
LINGUA SPAGNOLA II
DANIELE CORSI
Primo e secondo semestre
Modulo A + Modulo B: 10 crediti
Il corso è rivolto agli studenti triennalisti di spagnolo del secondo anno
del Corso di Laurea in “Lingue e Comunicazione Interculturale” che
abbiano questa lingua come lingua A o B e porta a un livello di
188
conoscenza nelle quattro abilità fra il B1 e il B2 del Quadro comune
europeo di riferimento.
MODULO A: Percorso monolingue
Per il programma e per le modalità di inserimento nel corso, vedi
Percorsi di lingua straniera (“Percorso triennale di lingua spagnola
per studenti di LCI”), alla fine di questo volume. Testo in
programma: Gente 3 (nuova edizione), Difusión. Orario delle
esercitazioni: sarà affisso nella bacheca di Lingue (Palazzina Uomini,
piano terra) all’inizio del corso. Inizio delle esercitazioni: consultare
la bacheca di lingue.
MODULO B: Mediazione linguistica.
Luis Buñuel ‘traduce’ Galdós: «Nazarín» e «Tristana» (48 ore)
Testi in programma: B. Pérez Galdós, Tristana, Alianza; Id., Nazarín,
Alianza; L. Buñuel, Nazarín, in Sette film, Einaudi; Id., Tristana, guión de la
película, Aymá. Saranno proiettati e analizzati in classe i seguenti film di
L. Buñuel: Nazarín (Messico 1958) e Tristana (Francia/Italia/ Spagna
1970). Verranno organizzate due conferenze a cura del critico
cinematografico Raffaello Alberti nel corso delle quali si
commenteranno alcune sequenze tratte da: Un chien andalou (1929); L’âge
d’or (1930); Las hurdes (1932); Ensayo de un crimen (1955); Viridiana
(1961); Le journal d’une femme de chambre (1964); Simón del desierto (1965);
Le charme discret de la bourgeoisie (1972); Cet obscur objet du désir (1977).
Come supporti teorici: passi scelti da G. Gullón, La novela moderna en
España (1885-1902), Taurus; A. Cattini, Luis Buñuel, Il Castoro; A.
Farassino, Tutto il cinema di Luis Buñuel, Baldini Castoldi Dalai; A.
Bikandi-Mejias, Galaxia textual: cine y literatura, «Tristana» (Galdós y
Buñuel), Pliegos; A. Monegal, Luis Buñuel de la literatura al cine. Una poética
del objeto, Anthropos; J. Talens, El ojo tachado, Cátedra; A. Sánchez Vidal,
Luis Buñuel, Cátedra; L. Buñuel, Escritos de Luis Buñuel, Páginas de
Espuma; L. Buñuel, Mi último suspiro (Memorias), Plaza y Janés; R.
Gubern, Historia del cine español, Crítica; F. Chaume Varela, Cine y
traducción, Cátedra; A. Garcia, L’adaptation du roman au film, If Diffusion;
G. Manzoli, Cinema e letteratura, Carocci; J. L. Sánchez Noriega, De la
literatura al cine. Teoría y análisis de la adaptación, Paidós; G. Rondolino, D.
Tomasi, Manuale del film, UTET. Ai saggi sulla traduzione del primo
anno (vedi) si aggiungeranno dei brani tratti da opere di A. Berman, G.
Steiner, P. Torop e M. Ulrych. Grammatiche e vocabolari di
riferimento: vedi programma di Lingua Spagnola I, e inoltre: C. Moreno
García, Temas de Grámatica (Nivel Superior), SGEL-Educación; J.
Cantera Ortiz de Urbina, P. Gomis Blanco, Diccionario de fraseología
189
española, Abada. L’estesa bibliografia del modulo specifico servirà come
spunto per la stesura di una tesina finale che dovrà essere concordata
con il docente e consegnata prima dell’esame orale.
Orario delle lezioni: primo semestre: giov. 14-16; secondo semestre:
mart. 14-16. Inizio delle lezioni: giov. 9 ottobre 2008.
Ricevimento: Dip.to di Letterature moderne; primo semestre: giov.
16-17; secondo semestre: lun. 16-17.
Telefono: 0575.926401 (università), 329.4325222 (cell.)
E-mail: [email protected]
LINGUA SPAGNOLA III
DANIELE CORSI
Primo e secondo semestre
Modulo A + Modulo B: 10 crediti
Il corso è rivolto agli studenti triennalisti di spagnolo del terzo anno del
Corso di Laurea in “Lingue e Comunicazione Interculturale”, e porta a
un livello di conoscenza nelle quattro abilità fra il B2 e il C1 del Quadro
comune europeo di riferimento, preparando lo studente al
conseguimento del Diploma di Spagnolo Lingua Straniera DELE-Nivel
Intermedio. Le esercitazioni delle dott.e Martín e Piñero inizieranno nel
primo semestre; le lezioni della dott.a Fiorellino inizieranno il secondo
semestre.
MODULO A: Percorso monolingue
Per il programma e per le modalità di inserimento nel corso, vedi
Percorsi di lingua straniera (“Percorso triennale di lingua spagnola
per studenti di LCI”), alla fine di questo volume. Testo in
programma: Gente 3 (Nueva edición), Difusión. Orario delle
esercitazioni: sarà affisso nella bacheca di Lingue (Palazzina Uomini,
piano terra) all’inizio del corso. Inizio delle esercitazioni: consultare
la bacheca di Lingue.
MODULO B: Mediazione linguistica.
Laboratorio di traduzione letteraria su «El llano en llamas» di
Juan Rulfo e «Le città invisibili» di Italo Calvino (48 ore)
Testi in programma: J. Rulfo, El llano en llamas, Cátedra; La pianura in
fiamme, Einaudi; Id., Toda la obra, ALLCA XX; I. Calvino, Le città
invisibili, Mondadori; A. Berman, La traduzione e la lettera o l’albergo nella
lontananza, Quodlibet; J. C. Zanora Munné, J. M. Guitart, Dialectología
190
hispanoamericana,
Almar
(http://www.auburn.edu/~torreal/flsp7970/librotexto.html).
Come supporti teorici: G. Steiner, Dopo Babele, Garzanti; P. Torop, La
traduzione totale, Guaraldi; Grammatiche e vocabolari di riferimento: vedi
programmi di Lingua Spagnola I-II, e inoltre: M. Carrera Díaz,
Grammatica spagnola, Laterza. Come parte integrante del corso gli
studenti dovranno frequentare un workshop sulla traduzione (30 e 31
marzo, Facoltà di Lettere e Filosofia di Arezzo) dal titolo Tradurre poesia
a cura del prof. Alessandro Ghignoli (Universidad de Alcalá).
Orario delle lezioni: secondo semestre: mart. 16-19 (Le ore mancanti
saranno recuperate durante il semestre attraverso cinque incontri
concordati con gli studenti). Inizio delle lezioni: mart. 10 marzo 2009.
Ricevimento: Dip.to di Letterature Moderne; primo semestre: giov.
16-17; secondo semestre: lun. 16-17.
Telefono: 0575.926401 (università), 329.4325222 (cell.)
E-mail: [email protected]
LINGUA TEDESCA I
ANNA MARIA CURCI – LUCIA COCCI
Primo e secondo semestre
Modulo A + Modulo B: 10 crediti
Il corso si rivolge agli studenti del Corso di Laurea in “Lingue e
comunicazione interculturale” che abbiano tedesco come lingua
triennale. Per tedesco come lingua C, per le idoneità e per la
spiegazione di modalità e obiettivi dei corsi si rimanda ai Percorsi di
lingua straniera (in fondo a questo volume). Gli studenti già in
possesso di conoscenze del tedesco saranno indirizzati all’inizio del
semestre al corso monolingue corrispondente al loro livello.
MODULO A: Percorso monolingue
Testi in programma: “Delfin” Lehrwerk für Deutsch - Lehrbuch 1Arbeitsbuch 1, Hueber 2002. Il corso ha una durata bi-semestrale e
consiste in esercitazioni in aula e attività di studio autonomo presso il
laboratorio self-access.
MODULO B: Percorso mediazione linguistica (48 ore)
Il corso si svolge in entrambi i semestri e consiste in esercitazioni di
mediazione linguistica tedesco-italiano/italiano-tedesco. Obiettivo del
corso è promuovere negli studenti la capacità di muoversi agevolmente
191
da un sistema linguistico all’altro. I testi presi in esame durante le
esercitazioni saranno forniti di volta in volta dal docente durante le
lezioni. I 5 crediti vengono acquisiti con il superamento dell’insieme
delle prove frazionabili.
Testi in programma: M. A. Esposito-Ressler, I. Furno-Weise,
Arbeitsbuch Übersetzung. Deutsch-Italienisch. Narr 1999; Grammatica di
riferimento: Difino-Fornaciari, Deutsch klipp und klar, Principato 2001.
Dizionario bilingue: L. Giacoma, S. Kolb (a cura di), Il Dizionario tedesco,
Zanichelli-Klett 2001; Dizionario monolingue: Duden. Deutsches
Universalwörterbuch, 2007.
Orario delle lezioni: primo semestre: mart. 14-16; secondo semestre:
lun. 11-13. Inizio delle lezioni: primo semestre: mart. 30 settembre
2008; secondo semestre: lun. 9 marzo 2009.
Ricevimento: Dip.to di Letterature moderne e scienze dei linguaggi;
secondo semestre: lun. 18-19.
Telefono: 0575.926413 (università)
E-mail: [email protected]; [email protected]
LINGUA TEDESCA II
ANNA MARIA CURCI – LUCIA COCCI
Primo e secondo semestre
Modulo A + Modulo B: 10 crediti
Il corso si rivolge agli studenti del Corso di Laurea in “Lingue e
comunicazione interculturale” che abbiano tedesco come lingua
triennale. Per la spiegazione di modalità e obiettivi dei corsi si rimanda
ai Percorsi di lingue straniere (in fondo a questo volume).
MODULO A: Percorso monolingue
Testi in programma: “Delfin” Lehrwerk für Deutsch - Lehrbuch 2 Arbeitsbuch 2, Hueber 2002. Il corso ha una durata bi-semestrale e
consiste in esercitazioni in aula e attività di studio autonomo presso il
laboratorio self-access.
MODULO B: Percorso mediazione linguistica (48 ore)
Il corso si svolge in entrambi i semestri e consiste in esercitazioni di
mediazione linguistica tedesco-italiano/italiano-tedesco. Obiettivo del
corso è di sviluppare negli studenti la capacità di tradurre agevolmente
dall’italiano in tedesco e viceversa testi di media difficoltà, afferenti a
vari ambiti tematici. I testi presi in esame durante le esercitazioni
192
saranno forniti di volta in volta dal docente durante le lezioni. I 5 crediti
vengono acquisiti con il superamento dell’insieme delle prove
frazionabili.
Testi in programma: M. A. Esposito-Ressler, I. Furno-Weise,
Arbeitsbuch Übersetzung. Deutsch-Italienisch. Narr 1999; Grammatica di
riferimento: Difino-Fornaciari, Deutsch klipp und klar, Principato 2001.
Dizionario bilingue: L. Giacoma, S. Kolb (a cura di), Il Dizionario tedesco,
Zanichelli-Klett 2001; Dizionario monolingue: Duden. Deutsches
Universalwörterbuch, 2007.
Orario delle lezioni: primo semestre: mart.. 16-18; secondo semestre:
lun. 9-11. Inizio delle lezioni: primo semestre: mart. 30 settembre
2008; ; secondo semestre: lun. 9 marzo 2009.
Ricevimento: Dip.to di Letterature moderne e scienze dei linguaggi;
secondo semestre: lun. 18-19.
Telefono: 0575.926413 (università)
E-mail: [email protected]; [email protected]
LINGUA TEDESCA III
ANNA EVA MARIA BOEHMER – LUCIA COCCI
Primo e secondo semestre
Il corso, caratterizzato da una forte componente di esercitazioni
pratiche, è rivolto agli studenti del corso di laurea triennale e dà luogo,
previo superamento delle prove relative al percorso monolingue e al
percorso di mediazione linguistica al conseguimento di 10 crediti.
MODULO A: Percorso monolingue
Questo percorso si propone l’ampliamento delle competenze
linguistiche scritte e orali attraverso esercitazioni di riassunto (2 ore
settimanali, dott.a Mayr), di conversazione e ascolto (2 ore settimanali,
dott.a Mayr) e di esercizi strutturali propedeutici per la traduzione in
tedesco (2 ore settimanali - dott.a Geselle)
Programma di esame: (3 ore) sarà comunicato durante il primo
semestre.
Gli orari del lettorato verranno comunicati presso il Laboratorio
linguistico all’inizio dei corsi.
MODULO B: Percorso mediazione linguistica (48 ore)
Il corso consiste in esercitazioni di mediazione linguistica italiano tedesco e tedesco - italiano. Il lavoro si basa su testi di varia tipologia e
difficoltà, partendo sempre da un analisi stilistica, funzionale e situativa
dei testi, mettendo a confronto diverse soluzioni traduttive e
193
approfondendo aspetti contrastivi delle due lingue. I testi saranno
forniti dalla docente durante le lezioni.
Gli studenti devono disporre di un buon dizionario bilingue e di un
dizionario monolingue tedesco (p. es. Duden, Deutsches Universalwörterbuch).
Programma di esame: traduzione e breve commento di un testo dal
tedesco in italiano (2 ore); traduzione di un testo dall’italiano in tedesco
(3 ore).
Orario delle lezioni: primo semestre: merc. 9-11; secondo semestre:
lun. 14-16. Inizio delle lezioni: primo semestre: merc. 1 ottobre 2008;
secondo semestre: lun. 9 marzo 2009.
Ricevimento: Dip.to di Letterature moderne e scienze dei linguaggi;
secondo semestre: lun. 18-19.
Telefono: 0575.926413 (università)
E-mail: [email protected]; [email protected]
LINGUISTICA GENERALE
PIERO RICCI
Secondo semestre
Il corso è rivolto agli studenti di tutti i corsi di laurea triennale.
MODULO A: Introduzione alla linguistica strutturale
(30 ore - 5 crediti)
Testi in programma: E. Lombardi Vallauri, La Linguistica, il Mulino
2007.
Orario delle lezioni: giov. e ven. 14-16, sab. 9-11. Inizio delle
lezioni: giov. 5 marzo 2009.
MODULO B: Analisi semiolinguistica di testi narrativi
(30 ore - 5 crediti)
Testi in programma: Saranno a disposizione degli studenti dispense
delle lezioni.
Orario delle lezioni: giov. e ven. 14-16, sab. 9-11. Inizio delle
lezioni: dopo la fine del modulo A.
Ricevimento: Dip.to di Letterature moderne; sab. 11-13.
Telefono: 0575.926411 (università)
E-mail: [email protected]
LINGUISTICA GENERALE
SILVIA CALAMAI
Primo semestre
194
MODULO A. Il corso è mutuato da Glottologia (mod. A) per gli
studenti iscritti al primo anno di Lingue e Comunicazione
Interculturale.
LOGICA
DOMENICO MASSARO
Primo semestre
MODULO UNICO: “Critical Thinking”. Pensare critico
(30 ore - 5 crediti)
Si studieranno i principali schemi di ragionamento – la deduzione,
l’induzione, l’ipotesi – e si passeranno in rassegna gli errori in cui più
frequentemente si può incorrere. Un congruo numero di ore sarà
dedicato ai rapporti tra la logica, il linguaggio e l’arte del Novecento,
esplorati attraverso la lettura guidata delle proposizioni fondamentali
del Tractatus di Wittgenstein.
Testi in programma: D. Massaro, Questioni di verità. Logica di base per
capire e farsi capire, Liguori 2005.
Orario delle lezioni: giov. e ven. 16-18. Inizio delle lezioni: giov. 13
novembre 2008.
Ricevimento: Dip.to di Studi storico-sociali e filosofici; ven. 15-16.
Telefono: 338.4907720 (cell.)
E-mail: [email protected]
MARKETING CULTURALE
SANDRO BILLI
Secondo semestre
MODULO UNICO: Il patrimonio culturale come
risorsa del territorio (30 ore - 5 crediti)
Il corso, oltre a presentare un quadro generale dei principi del
marketing tradizionale ed esperenziale, svilupperà i temi del turismo
culturale e della distrettualizzazione.
Testi in programma: 1) F. Antinucci, Musei Virtuali, Laterza 2007; 2)
G. Troilo, Postmodernità, consumo e marketing dei beni artistici e culturali, in
“Micro & Macro Marketing”, a. XI, n. 1, aprile 2002; 3) M. Addis,
Nuove tecnologie e consumo di prodotti artistici e culturali: verso l'edutainment, in
“Micro & Macro Marketing”, a. XI, n. 1, aprile 2002; 4) Dispense del
corso.
195
Orario delle lezioni: lun. 14-16.30, ven. 11-14. Inizio delle lezioni:
lun. 2 marzo 2009.
Ricevimento: Dip. di Teoria e documentazione delle tradizioni
culturali; lun. 16.30-17.30 (per conferma contattare telefonicamente il
docente)
Telefono: 055.2302470 (studio); 338.6508630 (cell.)
E-mail: [email protected]
METODOLOGIA DELLA STORIA DELL’ARTE
ANTONINO CALECA
Secondo semestre
Il corso è rivolto agli studenti di tutti i corsi di laurea triennale, e
particolarmente a quelli del corso di laurea in “Scienze per i beni
culturali”.
MODULO A: Forma e contenuto nelle immagini; nomenclatura
critica; la periodizzazione nella storia dell'arte. (30 ore - 5 crediti)
Verranno inizialmente esaminate le diverse modalità di analisi dell'opera
d'arte, con particolare riferimento alla fondamentale distinzione tra gli
aspetti formali e quelli di contenuto; seguirà una prima riflessione sula
specificità del linguaggio della critica d'arte e sul significato della
periodizzazione (romanico, gotico, rinascimento, barocco, e così via)
impiegata spesso in storia dell'arte.
Testi in programma: M. Marangoni, Saper vedere, Garzanti; M.
Baxandall, Forme dell'intenzione, Einaudi.
Orario delle lezioni: giov. 14-16, ven. 11-13 e 14-16. Inizio delle
lezioni: giov. 5 marzo 2009.
MODULO B: Analisi di un complesso artistico: la Camera degli
Sposi di Andrea Mantegna nel Castello di San Giorgio a Mantova
(30 ore - 5 crediti)
Verrà presentata come analisi esemplare quella di questo ciclo di
affreschi, inquadrandolo nel complesso dell'attività dell'artista, ed
esaminandone i rapporti con la cultura, sia artistica che filosoficoletteraria, dell'epoca, sottolineando concordanze e differenze con
prodotti coevi, precedenti o di poco posteriori di altri artisti attivi in
Italia e in Europa.
Testi in programma: M. Bellonci, N. Garavaglia (a cura di), L'opera
completa del Mantegna, Rizzoli.
196
Orario delle lezioni: giov. 14-16, ven. 11-13 e 14-16. Inizio delle
lezioni: dopo la fine del modulo A.
Ricevimento: Dip.to di Teoria e documentazione delle tradizioni
culturali; merc. e giov. 10-12.
Telefono: 0575.926328 (università); 050.48331 (casa).
E-mail: [email protected]
METODOLOGIA E TECNICA
DELLA RICERCA ARCHEOLOGICA
FRANCESCA LATINI
Secondo semestre
MODULO A: Storia e metodi della ricerca archeologica
(30 ore - 5 crediti)
Il modulo si propone di analizzare la storia della ricerca archeologica e
di presentare i principali concetti alla base della moderna metodologia
d'indagine. Si affronteranno i problemi legati alla ricerca archeologica
sul campo (ricognizione e scavo), allo studio dei reperti, all’elaborazione
e all’interpretazione del dato archeologico.
Testi in programma: La bibliografia verrà indicata a lezione.
Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 15-17. Inizio delle lezioni:
lun. 2 marzo 2009.
MODULO B: La storia e i metodi delle indagini archeologiche
applicate allo studio delle strutture murarie (30 ore - 5 crediti)
Testi in programma: La bibliografia verrà indicata a lezione.
Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 15-17. Inizio delle lezioni: a
seguire il modulo A.
Ricevimento: secondo semestre: merc. 13-14.
Telefono: 349.3726266 (cell.)
E-mail: [email protected]
METODOLOGIA E TECNICA
DELLA RICERCA SOCIALE
ROBERTA CIPOLLINI
Secondo semestre
Il corso è rivolto agli studenti del Corso di Laurea triennale in Filosofia,
Storia e Comunicazione.
197
MODULO UNICO: Istituzioni di metodologia generale, logica
dell’indagine scientifica, tecniche di rilevazione e analisi dei dati
(30 ore - 5 crediti)
Definizione del problema d’indagine. Tipi di disegno della ricerca:
strategie e procedure. Indagine qualitativa e quantitativa.
Concettualizzazione e operativizzazione dei concetti. Progettazione
degli indicatori e costruzione degli indici empirici. Classificazione e
misurazione. La costruzione delle variabili. Tipi di variabili. Validità e
attendibilità della misurazione. Tecniche di rilevazione dei dati:
tecniche e procedure quantitative e qualitative. Strategie di
campionamento. La ricerca a carattere quantitativo:logiche e procedure
di codifica, elaborazione e analisi dei dati. Progettazione e gestione della
matrice dati. Procedure e tecniche per l’analisi quantitativa dei dati
sociali: analisi monovariata e bivariata. Indici di significatività e
associazione.
Testi in programma: G. Statera, La ricerca sociale. Logica, strategie,
tecniche, Seam 1997 (cap. 1-5 fino al par. 5.4); R. Cipollini (a cura di),
Stranieri. Percezione dello straniero e pregiudizio etnico, Angeli 2002 (capp. 1-4
e cap. 8, par. 8.1).
Orario delle lezioni: lun. 14-16, mart. e merc. 9-11. Inizio delle
lezioni: lun 9 marzo 2009.
Ricevimento: Dip.to di Scienze umane e dell’educazione; primo
semestre: secondo calendario esposto in bacheca; Dip.to di Studi
storico-sociali e filosofici; secondo semestre: mart. 11-12.
Telefono: 06.5828654 (casa)
E-mail: [email protected]
MUSEOGRAFIA
ANTONINO CALECA
Secondo semestre
Moduli A e B: I corsi sono mutuati, rispettivamente, dai moduli A e B
di Metodologia della storia dell'arte. Gli studenti sono pregati di
prendere contatto con il docente per l'assegnazione di programmi
individuali.
NEUROPSICHIATRIA INFANTILE
MARIA GRAZIA PIERGIOVANNI
Secondo semestre
198
Il corso è rivolto agli studenti del corso di laurea triennale in “Scienze
dell’educazione e della formazione”, curriculum “Educatore
dell’Infanzia”.
MODULO A: Fondamenti di neuropsichiatria dello sviluppo:
clinica dei disturbi precoci (0-3 anni) (30 ore - 5 crediti)
Introduzione allo studio della Neuropsichiatria Infantile, con particolare
riguardo al contributo fornito dalle neuroscienze rispetto al concetto di
evolutività e alle definizioni di normalità e patologia.
Testi in programma: a) M.G. Martinetti - M.C. Stefanini, Approccio
evolutivo alla Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza, SEID Editori
2005 (capitoli 5-6-7-8-9-10); b) R. Militerni, Neuropsichiatria Infantile,
Idelson-Gnocchi Ed. 2006 (capitoli 3-8-14); c) appunti delle lezioni, nel
corso delle quali verranno inoltre forniti agli studenti articoli di
approfondimento - linee guida su specifiche tematiche.
Orario delle lezioni: lun. 14-16, mart. 9-11, merc. 14-16. Inizio delle
lezioni: lun. 2 marzo 2009.
MODULO B: Fondamenti di Neuropsichiatria dell’Infanzia e
dell’Adolescenza (30 ore - 5 crediti)
Nel modulo vengono trattate le conoscenze di base correlate alla
Neuropsichiatria dello sviluppo, attraverso lo studio dei principali
quadri clinici che caratterizzano i disturbi della prima e seconda
infanzia. Introduzione alla psicopatologia dell’adolescenza.
Testi in programma: a) M.G. Martinetti, M. C. Stefanini, Approccio
evolutivo alla Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza, SEID Editori
2005 (capitoli 12-13-16-24); b) R. Militerni, Neuropsichiatria Infantile,
Idelson-Gnocchi Ed. 2006 (capitoli 10-11-12-13-15-17); c) appunti delle
lezioni, nel corso delle quali verranno inoltre forniti agli studenti articoli
di approfondimento - linee guida su specifiche tematiche.
Orario delle lezioni: lun. 14-16, mart. 9-11, merc. 14-16. Inizio delle
lezioni: a seguire il modulo A.
Gli studenti impossibilitati a frequentare le lezioni dei due moduli sono
invitati a un colloquio con la docente prima di sostenere gli esami.
Ricevimento: primo e secondo semestre: lun. e merc. dopo le lezioni,
dalle 16 alle 17.
Telefono: 0575.901165 (segreteria telefonica casa)
E-mail: [email protected]
PALEOGRAFIA GRECA
DANIELE BIANCONI
199
Secondo semestre
Il corso è rivolto agli studenti dei Corsi di Laurea “Letterature d’Italia e
d’Europa” (curriculum in “Scienze dell’Antichità”) e “Scienze per i Beni
Culturali” (curriculum in “Beni archivistico-librari”) e a quanti siano
interessati allo studio della cultura scritta in età antica e medievale.
MODULO UNICO: Leggere e scrivere a Bisanzio (30 ore - 5 crediti)
Testi in programma: 1) H. Follieri, Codices Graeci Bibliothecae Vaticanae
selecti temporum locorumque ordine digesti commentariis et transcriptionibus
instructi, apud Bibliothecam Vaticanam 1969, tavole scelte e riproduzioni
distribuite a lezione; 2) G. Cavallo, Leggere a Bisanzio, Sylvestre Bonnard
2007; 3) L. D. Reynolds, N. G. Wilson, Copisti e filologi. La tradizione dei
classici dall’antichità ai tempi moderni. Antenore 19873, pp. 1-80; 151-167 (§
7-10 con note alle pp. 170-174); 4) conoscenza delle linee generali della
storia bizantina da acquisire leggendo uno a scelta tra i seguenti saggi:
G. Ravegnani, Introduzione alla storia bizantina, il Mulino 2006 oppure M.
Gallina, Bisanzio. Storia di un impero (secoli IV-XIII), Carocci 2008. Gli
studenti non frequentanti sono pregati di mettersi in contatto con il
docente entro la sessione precedente a quella in cui intendano sostenere
l’esame.
Orario delle lezioni: lun. 13-16. Inizio delle lezioni: lun. 16 marzo
2009.
Ricevimento: Dip.to di Teoria e documentazione delle tradizioni
culturali, II piano, stanza 10; primo semestre: lun. 11-13; secondo
semestre: per appuntamento.
Telefono: 0575.926373 (università); 388.8725012 (cell.)
E-mail: [email protected]
PALEOGRAFIA LATINA
CATERINA TRISTANO
Primo semestre
Il corso è rivolto agli studenti della laurea in Scienze dei beni culturali,
percorso librario-archivistico, storico-artistico, marketing per i beni
culturali, nonché agli studenti del corso di laurea specialistica Librotesto-comunicazione, che nel corso di laurea triennale non abbiano
ottenuto crediti in Paleografia latina. Il corso è rivolto anche agli
studenti che vogliano affinare la propria preparazione, adoperando i
“crediti liberi”.
200
MODULO A: La scrittura. Storia della cultura scritta
nell’Occidente europeo dall’età antica all’età moderna
(30 ore - 5 crediti)
Testi in programma: A. Petrucci, La scrittura. Ideologia e rappresentazione,
Einaudi 1986; A. Petrucci, Breve storia della scrittura latina, Bagatto Libri
1992 ; appunti delle lezioni.
Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 11-13. Inizio delle lezioni:
lun. 6 ottobre 2008.
MODULO B: La lettura delle fonti. Esercitazioni di lettura e
trascrizione delle fonti scritte (30 ore - 5 crediti)
Acquisizione di capacità di lettura delle varie scritture utilizzate in
Occidente dalla tarda antichità all’età moderna e di trascrizione
diplomatica su specimina forniti dalla docente. Visite in biblioteche di
conservazione per esaminare direttamente i manoscritti.
Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 11-13. Inizio delle lezioni:
dopo la fine del modulo A.
Ricevimento: Dip.to di Teoria e documentazione delle tradizioni
culturali; primo e secondo semestre: lun. 16-18.
Telefono: 0575.926203 (università)
E-mail: [email protected]
PEDAGOGIA GENERALE
SIRA SERENELLA MACCHIETTI
Primo semestre
Il corso è rivolto agli studenti iscritti:
- al Corso di Laurea triennale in Scienze dell’Educazione e della
Formazione il cui cognome è compreso tra le lettere A-L;
- al primo biennio del Corso di Laurea quadriennale in Scienze
dell’Educazione che debbono sostenere il 1° esame;
- al Corso di Laurea in Filosofia, al Corso di Laurea in Pedagogia, al
Corso di Laurea in Lettere, al Corso di Laurea in Filosofia, Storia e
Comunicazione, al Corso di Laurea in Letterature d’Italia e d’Europa.
Gli studenti iscritti al Corso di Laurea quadriennale in Scienze
dell’Educazione, che intendono sostenere il terzo esame di Pedagogia
Generale, possono scegliere tra i corsi della Prof.a S.S. Macchietti e del
Prof. Bruno Rossi.
MODULO A:Istituzioni di pedagogia (30 ore - 5 crediti)
201
Testi in programma: a) S. S. Macchietti (a cura di), Parole e “questioni”
dell’educazione, Pro-manuscripto 2008. Per reperire il pro-manuscripto
accedere al sito www.unisi.it/IRF quindi selezionare la voce formazione
on-line sul menu di sinistra ed eventualmente seguire le istruzioni per
l’iscrizione; b) G. Vico, Pedagogia generale e nuovo umanesimo, La Scuola
2002.
Orario delle lezioni: lun. e mart. 16-18, merc. 11-13. Inizio delle
lezioni: lun. 29 settembre 2008.
MODULO B: Emergenza educativa (30 ore - 5 crediti)
Testi in programma: a) G. Dalle Fratte, S. S. Macchietti (a cura di),
Emergenza educativa, fascicolo monografico 2008 di “Studium
Educationis”, Ed. Erickson; b) F. Rizzi, Educazione e coooperazione
internazionale, La Scuola 2007.
Orario delle lezioni: lun. e mart. 16-18, merc. 11-13. Inizio delle
lezioni: lun. 10 novembre 2008.
Ricevimento: Dip.to di Scienze umane e dell’educazione; primo
semestre: lun. 15-16, merc. 10-11; secondo semestre: merc. 10-12. Gli
studenti che non possono frequentare le lezioni sono invitati a mettersi
in contatto con la docente (negli orari di ricevimento) almeno due mesi
prima di sostenere l’esame.
Telefono: 0575.926272 (università)
E-mail: [email protected]; Web: www.unisi/IRF
PEDAGOGIA GENERALE
BRUNO ROSSI
Primo semestre
Il corso è rivolto agli studenti iscritti: 1) al Corso di laurea in Scienze
dell’educazione e della formazione il cui cognome è compreso tra le
lettere M e Z, che devono sostenere il primo esame di Pedagogia
generale; 2) al secondo biennio della laurea quadriennale in “Scienze
dell’educazione” che devono sostenere il secondo esame di Pedagogia
generale; 3) ai Corsi di laurea in “Lingue e letterature straniere”, in
“Pedagogia”, in “Filosofia”, in “Lingue e comunicazione
interculturale”, in “Filosofia, storia e comunicazione”.
Gli studenti iscritti al corso di laurea quadriennale in Scienze
dell’educazione, che intendono sostenere il terzo esame di Pedagogia
generale, possono scegliere tra i corsi della prof.a Macchietti e del prof.
Rossi.
202
MODULO A: Potere e autorità nei contesti dell’educazione e della
formazione (30 ore - 5 crediti)
Testi in programma: L. Pati, L. Prenna (a cura di), Ripensare l’autorità,
Guerini 2008; B. Rossi, Pedagogia delle organizzazioni, Guerini 2008.
Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 11-13. Inizio delle lezioni:
lun. 29 settembre 2008.
MODULO B: La relazione nei luoghi della formazione
(30 ore - 5 crediti)
Testi in programma: B. Rossi, Intelligenze per educare, Guerini 2005; B.
Rossi, Avere cura del cuore. L’educazione del sentire, Carocci 2006.
Il modulo prevede il laboratorio integrativo “L’identità professionale tra
conoscenza personale e narrazioni comuni”. La partecipazione al
laboratorio è facoltativa.
Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 11-13. Inizio delle lezioni:
lun. 3 novembre 2008.
Gli studenti impossibilitati a frequentare le lezioni dei due moduli sono
invitati a un colloquio con il docente prima di sostenere gli esami.
Ricevimento: Palazzina dell’Orologio, stanza 3; primo semestre: mart.
9-11; dal 1 febbraio 2009: mart. 11-13.
Telefono: 0575. 926271 (università)
E-mail: [email protected]
PEDAGOGIA GENERALE (TERZO ANNO)
Primo semestre
Il Corso è mutuato da Pedagogia Sociale.
PEDAGOGIA SOCIALE
CLAUDIO MELACARNE
Primo semestre
MODULO A: La progettazione partecipata (30 ore - 5 crediti)
Il Corso è destinato agli studenti del terzo anno del Corso di laurea
triennale in “Scienze dell’educazione e della formazione”, tenuti a
sostenere il secondo esame di Pedagogia generale (curricolo “Educatore
professionale” o “Educatore dell’infanzia”), e agli studenti che abbiano
inserito questa disciplina nel loro piano di studi tra quelle a scelta.
Testi in programma: a) M. Striano, Introduzione alla pedagogia sociale,
Laterza, 2004; b) C. Melacarne, La formazione nei contesti della cura, Pensa
Multimedia, 2006.
203
Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 14-16. Inizio delle lezioni:
lun. 6 ottobre 2008.
MODULO B: Artefatti e apprendimento nei contesti formativi
(30 ore - 5 crediti)
Testi in programma: a) B. Rogoff, Imparando a pensare. L’apprendimento
guidato nei contesti culturali, Raffaello Cortina, 2006; b) C. Zucchermaglio,
F. Alby, Gruppi e tecnologie al lavoro, Laterza, 2005.
Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 14-16. Inizio delle lezioni:
lun. 10 novembre 2008.
Gli studenti impossibilitati a frequentare le lezioni dei due moduli sono
invitati ad un colloquio con il docente prima di sostenere l’esame.
Ricevimento: Palazzina dell’Orologio; primo semestre: mart. 9-11; dal 1
febbraio 2009: mart. 11-13.
E-mail: [email protected]
PEDAGOGIA SPECIALE
GUIDO PESCI
Secondo semestre
Il corso è rivolto agli studenti del corso di laurea triennale in “Scienze
dell’Educazione e della Formazione”.
MODULO A: L’educazione in aiuto alla persona
L’ impegno della pedagogia speciale (30 ore - 5 crediti)
Testi in programma: G. Pesci, S. Pesci, Le radici della pedagogia speciale,
Armando 2005 e un libro a scelta fra i seguenti: G. Pesci, S. Bruni, Il
pedagogista, Armando 2006; L. Semenovic Vygotskij, Fondamenti di
difettologia, Bulzoni 1986 e successive ristampe; G. Pesci, Gonnelli Cioni,
Edizioni Scientifiche Magi 1999; E. Séguin, L’idiota. L’educazione degli
idioti, Armando 2002.
Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 11-13. Inizio delle lezioni:
lun. 2 marzo 2009.
MODULO B: Conoscere per intervenire. Interventi di aiuto a
persone di età diverse e con diverse difficoltà e disagi
(30 ore - 5 crediti)
Testi in programma: G. Pesci, La diagnosi pedagogica, Armando 2005 e
un libro a scelta fra i seguenti: J. Dossick, E. Shea, Pedagogia creativa,
Edizioni Scientifiche Magi 2002; G.Pesci, Ergopedagogia, Armando 2008;
G. Pesci, M. Fiore, Mnesi e invecchiamento, Edizioni Scientifiche Magi 2002.
204
Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 11-13. Inizio delle lezioni: a
seguire il modulo A.
Ricevimento: secondo semestre: mart. ore 13.
Telefono: 055.6531816 (studio)
E-mail: [email protected]
PEDAGOGIA SPERIMENTALE
SAVINA CELLAMARE
Secondo semestre
MODULO UNICO (30 ore - 5 crediti)
Testi in programma: R. Trinchero, I metodi della ricerca educativa, Franco
Angeli 2002; questo testo, non disponibile nelle librerie perché in
ristampa, è sostituito con il seguente volume: F. Bocci, S. Cellamare,
Ricerca, formazione, scuola, Roma, Monolite 2003. Lo studio del testo deve
essere integrato con i materiali pubblicati sul sito del dipartimento; F.
Cambi, Le professionalità educative, Carocci 2003. Ulteriori indicazioni
bibliografiche o eventuali variazioni dei testi saranno comunicate prima
dell’inizio delle lezioni.
Orario delle lezioni: ven. 16-19, sab. 9-12. Inizio delle lezioni: ven. 6
marzo 2009.
Ricevimento: dopo le lezioni, preferibilmente su appuntamento.
Telefono: cell. 3384951253
E-mail: [email protected]
PSICOLOGIA DELL’EDUCAZIONE
LAURA OCCHINI
Primo semestre
Il corso è mutuato da Psicologia dello Sviluppo.
MODULO A (30 ore - 5 crediti)
Testi in programma: Per gli studenti frequentanti: dispense o testo
che verrà comunicato nel corso delle lezioni. Per gli studenti non
frequentanti: a) M. Legerstee, La comprensione sociale precoce, Raffaello
Cortina 2007; b) dispense o testo che sarà comunicato durante l’orario
di ricevimento.
Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 11-13. Inizio delle lezioni:
lun. 6 ottobre 2008.
MODULO B (30 ore - 5 crediti)
205
Testi in programma: Per gli studenti frequentanti: un testo a scelta
fra: a) D. Lemish, I bambini e la TV, Raffaello Cortina 2008; b) U.
Galimberti, L’ospite inquietante. Il nichilismo e i giovani, Feltrinelli 2007. Per
gli studenti non frequentanti: entrambi i testi citati.
Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 11-13. Inizio delle lezioni: a
seguire il modulo A.
Ricevimento: Dip.to di Scienze umane e dell’educazione (stanza 7);
primo semestre (fino al 24.02.09 compreso): mart. 10-11; secondo
semestre: lun. 15-16; dal 19 maggio 2009: mart. 10-11.
Telefono: 0575.926249 (università)
E-mail: [email protected]
PSICOLOGIA DELLE ORGANIZZAZIONI
LAURA OCCHINI
Secondo semestre
MODULO A: Le organizzazioni e il loro funzionamento
(30 ore - 5 crediti)
Testi in programma: a) L. Occhini, L’individuo nelle organizzazioni, Es@
Edizioni 2004; b) Appunti dei seminari tematici.
Sono previsti seminari tematici tenuti da esperti che saranno parte
integrante del programma.
Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 16-18. Inizio delle lezioni:
lun. 2 marzo 2009.
MODULO B: La leadership (30 ore - 5 crediti)
Testi in programma: Per gli studenti frequentanti: un testo a scelta
fra: a) A. Pierro, Potere e Leadership, Carocci 2004; b) M. F. R. Kets de
Vries, L’organizzazione irrazionale, Raffaello Cortina 2001. Per gli studenti
non frequentanti: entrambi i testi citati.
Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 16-18. Inizio delle lezioni: a
seguire il modulo A.
Ricevimento: Dip.to di Scienze umane e dell’educazione (stanza 7);
primo semestre (fino al 24.02.09 compreso): mart. 10-11; secondo
semestre: lun. 15-16; dal 19 maggio 2009: mart. 10-11.
Telefono: 0575.926249 (università)
E-mail: [email protected]
PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO
LAURA OCCHINI
206
Primo semestre
MODULO A: Le basi sociali e culturali dello sviluppo umano
(30 ore - 5 crediti)
Testi in programma: Per gli studenti frequentanti: dispense o testo
che verrà comunicato nel corso delle lezioni. Per gli studenti non
frequentanti: a) H.R. Schaffer, I concetti fondamentali della psicologia dello
sviluppo, Raffaello Cortina 2008; b) dispense o testo che sarà comunicato
durante l’orario di ricevimento.
Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 11-13. Inizio delle lezioni:
lun. 6 ottobre 2008.
MODULO B: (30 ore - 5 crediti)
Testi in programma: Per gli studenti frequentanti un testo a scelta
fra: a) A.F. Lieberman (et alii), Il Lutto infantile, Il Mulino 2007; b) M.
Ammaniti (et alii), Quando le madri non sono felici. La depressione post-partum,
Il Pensiero Scientifico 2007. Per gli studenti non frequentanti
entrambi i testi citati.
Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 11-13. Inizio delle lezioni:
dopo la fine del modulo A.
Ricevimento: Dip.to di Scienze umane e dell’educazione (stanza 7);
primo semestre (fino al 24.02.09 compreso): mart. 10-11; secondo
semestre: lun. 15-16; dal 19 maggio 2009: mart. 10-11.
Telefono: 0575.926249 (università)
E-mail: [email protected]
PSICOLOGIA GENERALE
PIERO DE DOMINI
Primo semestre
MODULO A: I fondamenti storici e istituzionali della psicologia
moderna (30 ore - 5 crediti)
Testi in programma: 1) un testo a scelta tra: P. Legrenzi, Storia della
psicologia, il Mulino 1999; R. Luccio, La psicologia: un profilo storico, Laterza
2000; L. Mecacci, Storia della psicologia del Novecento, Laterza 1999; D.P.
Schultz, Storia della psicologia moderna, Giunti 1974. Su tale testo andranno
approfonditi i seguenti argomenti: Wundt, il funzionalismo, Pavlov,
Thorndike, il comportamentismo, la gestalt e la psicoanalisi; 2) un testo
a scelta tra: L. Anolli, P. Legrenzi, Psicologia Generale, il Mulino 2003;
J.M. Darley, S. Glucksberg, R.A. Kinchla, Fondamenti di Psicologia, il
Mulino 1998; N. Dazzi, G. Vetrone, Psicologia – Introduzione per le scienze
207
umane, Carocci 2000. Su tale testo andranno affrontati i seguenti
argomenti: la percezione, l’apprendimento, il pensiero e le emozioni. I
volumi indicati ai punti 1) e 2) potranno essere sostituiti da altri manuali
di livello universitario, purché concordati con il docente.
Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 9-11. Inizio delle lezioni: lun.
29 settembre 2008.
MODULO B: L’empatia (30 ore - 5 crediti)
Testo in programma: 1) S. Bonino, A. Lo Coco e F. Tani, Empatia,
Giunti 1998.
Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 9-11. Inizio delle lezioni:
dopo la fine del modulo A.
Ricevimento: Dip.to di Scienze umane e dell’educazione; primo
semestre: merc. 11-12; secondo semestre: merc. 10-13.
Telefono: 0575.926278 (università)
E-mail: [email protected]
PSICOLOGIA SOCIALE
GIOVANNI GOCCI
Secondo semestre
MODULO A: Introduzione alla Psicologia Sociale (30 ore - 5 crediti)
Testi in programma: 1) G. Gocci, L. Occhini, F. Gocci, Introduzione
alla Psicologia Sociale moderna, Guerini Editori; 2) G. Gocci, L. Occhini,
Appunti di Psicologia sociale, Guerini Editori; 3) S. Bertolino, G. Gocci, F.
Ranieri, Strada facendo, Franco Angeli 2000.
Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 9-11. Inizio delle lezioni: lun.
2 marzo 2009.
MODULO B: Creatività e cambiamento (30 ore - 5 crediti)
Testi in programma: 1) G. Gocci, Aspetti psicologici della creatività,
Edizioni Goliardiche 2001; 2) G. Gocci, Devianza. Nuovi modelli
interpretativi, Edizioni Goliardiche 2005; 3) G. Gocci, L. Occhini,
Atteggiamenti e Comunicazione, Studio @lfa 2005.
Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 9-11. Inizio delle lezioni: al
termine del modulo A.
Ricevimento: Dip.to Scienze umane e dell’educazione; merc. 11-12.
Telefono: 0575.926277 (università); 0575.370353 (ufficio, tel. e fax)
E-mail: [email protected]
RESTAURO DEL MATERIALE
208
ARCHIVISTICO E LIBRARIO
ELISA TREMORI
Primo semestre
Il corso, rivolto agli studenti del corso di laurea in Scienze per i Beni
Culturali, intende fornire le conoscenze di base riguardanti la
conservazione, la prevenzione e il restauro dei beni archivistici e librari
attraverso lezioni teorico-pratiche.
MODULO UNICO: Elementi di conservazione e restauro dei beni
librari e archivistici (60 ore - 10 crediti)
Testi in programma: a) C. Federici, A,B,C Dialogo sulla conservazione di
carte vecchie e nuove, Carocci 2005; ulteriori indicazioni bibliografiche
verranno fornite durante le lezioni
Orario delle lezioni: da definire Inizio delle lezioni: Primo incontro
lun. 29 settembre 2008 ore 16.00, presso il Laboratorio di restauro
cartaceo del Dip.to di Teoria e documentazione delle tradizioni
culturali.
Ricevimento: lun. prima della lezione.
E-mail: [email protected]
RILIEVO DELL’ARCHITETTURA
MARGHERITA CAPUTO
Secondo semestre
Il corso è rivolto agli studenti di tutti i corsi di laurea triennali.
MODULO UNICO: Il rilievo per la conoscenza dell’Architettura:
fondamenti teorici e applicazioni (60 ore - 10 crediti)
Testi in programma: i testi elencati di seguito sono quelli
fondamentali per lo studio della disciplina ai quali gli studenti potranno
fare riferimento. Durante le lezioni saranno fornite dispense di
approfondimento sui temi trattati.
C. Bedoni, I luoghi del disegno, Città Studi Edizioni 1996; M. Docci, D.
Maestri, Il rilevamento architettonico. Storia metodi e disegno Laterza 19942; R.
de Rubertis Il disegno dell’architettura, La Nuova Italia Scientifica 1994; E.
Ippoliti, Rilevare, edizioni Kappa 2000.
Orario delle lezioni: ven. 11-13 e 14-16. Inizio delle lezioni: ven. 6
marzo 2009
Ricevimento: primo semestre: su appuntamento; secondo semestre:
ven. 13-14.
209
Telefono: 06.5894363 (studio); 335.6797223 (cell.)
E-mail: [email protected]
210
SCIENZA E TECNOLOGIA DEI MATERIALI POLIMERICI
FIORA BARTOLINI
Il corso è mutuato da Chimica applicata ai Beni Culturali.
SCRIBA
Corso di addestramento all’italiano scritto
I corsi SCRIBA (= SCRIttura di BAse), che addestrano alla pratica
dell’italiano scritto, hanno l’estensione di un Modulo di 20 ore (3
crediti) per gli studenti del Corso di Laurea in “Scienze dell’Educazione
e della Formazione” e di un Modulo di 30 ore (5 crediti) per gli studenti
degli altri Corsi di Laurea.
I corsi SCRIBA, la cui frequenza è, di norma, necessaria, saranno tenuti
da un gruppo di docenti dell’area delle discipline linguistiche e letterarie,
e saranno articolati in incontri teorici e sedute applicative (con esercizi e
prove scritte in classe). Gli studenti dei vari Corsi di Laurea saranno
distribuiti in classi; in particolare, gli studenti del Corso di Laurea in
“Scienze per i Beni Culturali” che sceglieranno di frequentare lo
SCRIBA saranno distribuiti in tre classi diverse a seconda dell’iniziale
del cognome, secondo lo schema che segue:
A-G: classe di “Lingue e comunicazione interculturale” (Giuseppe Patota);
H-Q: classe di “Lingue e comunicazione interculturale” (Alessandra Cappagli);
R-Z: classe di “Lingue e comunicazione interculturale” (Alessio Ricci).
Le liste complete delle classi con i nomi dei relativi docenti saranno
affisse nelle bacheche della Facoltà prima dell’inizio dei corsi.
SCRIBA
GIUSEPPE PATOTA
Primo semestre
Il corso è rivolto agli studenti iscritti al primo anno del corso di laurea
triennale in “Lingue e comunicazione interculturale”.
MODULO UNICO: Ortografia, morfologia, sintassi e testualità
dell’italiano (30 ore - 5 crediti)
Testi in programma: a) Giuseppe Patota, Grammatica di riferimento
dell’italiano contemporaneo, Garzanti Linguistica 2006, capp. 1 (Suoni e
lettere, pp. 2-26), 2 (Punteggiatura, pp. 27-31), 6 (Il verbo, pp. 91-175), 8 (Il
pronome relativo e la frase relativa, pp. 207-216), 9 (Domande, risposte,
esclamazioni, pp. 217-236), 11 (Collegare, aggiungere, escludere, pp. 260-268),
14 (Esprimere un’ipotesi, pp. 301-305), 15 (Come si riporta un discorso altrui,
pp. 306-307); b) materiali didattici distribuiti dal docente; c) fotocopie
205
di esercizi da svolgere individualmente e consegnare al docente prima
dell’esame. Data la natura fortemente applicativa del corso, la frequenza
è assolutamente necessaria.
Orario delle lezioni: giov. 14-16, ven. 16-19. Inizio delle lezioni:
giov. 2 ottobre 2008.
Ricevimento: Dip.to di Letterature moderne; primo semestre: giov.
11-13, ven. 14.30-15; secondo semestre: giov. 9-11.
Telefono: 0575.926424 (università)
E-mail: [email protected]
SCRIBA
ALESSIO RICCI
Primo semestre
Il corso è rivolto agli studenti iscritti al primo anno del corso di laurea
triennale in “Lingue e comunicazione interculturale”.
MODULO UNICO: Ortografia, morfologia, sintassi e testualità
dell’italiano (30 ore - 5 crediti)
Testi in programma: a) Giuseppe Patota, Grammatica di riferimento
dell’italiano contemporaneo, Garzanti Linguistica 2006, capp. 1 (Suoni e
lettere, pp. 2-26), 2 (Punteggiatura, pp. 27-31), 6 (Il verbo, pp. 91-175), 8 (Il
pronome relativo e la frase relativa, pp. 207-216), 9 (Domande, risposte,
esclamazioni, pp. 217-236), 11 (Collegare, aggiungere, escludere, pp. 260-268),
14 (Esprimere un’ipotesi, pp. 301-305), 15 (Come si riporta un discorso altrui,
pp. 306-307); b) materiali didattici distribuiti dal docente; c) fotocopie
di esercizi da svolgere individualmente e consegnare al docente prima
dell’esame. Data la natura fortemente applicativa del corso, la frequenza
è assolutamente necessaria.
Orario delle lezioni: giov. 14-16, ven. 16-19. Inizio delle lezioni:
giov. 2 ottobre 2008.
Ricevimento: Dip.to di Letterature moderne; primo semestre: giov. e
ven. 13-14; secondo semestre: su appuntamento.
Telefono: 0575.926424 (università); 320.1145486 (cell.)
E-mail: [email protected]
SCRIBA
ALESSANDRA CAPPAGLI
Primo semestre
Il corso è rivolto agli studenti iscritti al primo anno del corso di laurea
triennale in “Lingue e comunicazione interculturale”.
MODULO UNICO: Ortografia, morfologia, sintassi e testualità
dell’italiano (30 ore - 5 crediti)
206
Testi in programma: a) Giuseppe Patota, Grammatica di riferimento
dell’italiano contemporaneo, Garzanti Linguistica 2006, capp. 1 (Suoni e
lettere, pp. 2-26), 2 (Punteggiatura, pp. 27-31), 6 (Il verbo, pp. 91-175), 8 (Il
pronome relativo e la frase relativa, pp. 207-216), 9 (Domande, risposte,
esclamazioni, pp. 217-236), 11 (Collegare, aggiungere, escludere, pp. 260-268),
14 (Esprimere un’ipotesi, pp. 301-305), 15 (Come si riporta un discorso altrui,
pp. 306-307); b) materiali didattici distribuiti dal docente; c) fotocopie
di esercizi da svolgere individualmente e consegnare alla docente prima
dell’esame. Data la natura fortemente applicativa del corso, la frequenza
è assolutamente necessaria.
Orario delle lezioni: giov. 14-16, ven. 16-19. Inizio delle lezioni:
giov. 2 ottobre 2008.
Ricevimento: Dip.to di Letterature moderne; primo semestre: ven. 1819.30; secondo semestre: su appuntamento.
Telefono: 050.24614 (casa); 348.3152 119 (cell.)
E-mail: [email protected]
SCRIBA
ALESSIO RICCI
Primo semestre
Il corso è rivolto agli studenti iscritti al primo anno del corso di laurea
triennale in “Letterature d’Italia e d’Europa”.
MODULO UNICO: Ortografia, morfologia, sintassi e testualità
dell’italiano (30 ore - 5 crediti)
Testi in programma: a) Giuseppe Patota, Grammatica di riferimento
dell’italiano contemporaneo, Garzanti Linguistica 2006, capp. 1 (Suoni e
lettere, pp. 2-26), 2 (Punteggiatura, pp. 27-31), 6 (Il verbo, pp. 91-175), 8 (Il
pronome relativo e la frase relativa, pp. 207-216), 9 (Domande, risposte,
esclamazioni, pp. 217-236), 11 (Collegare, aggiungere, escludere, pp. 260-268),
14 (Esprimere un’ipotesi, pp. 301-305), 15 (Come si riporta un discorso altrui,
pp. 306-307); b) materiali didattici distribuiti dal docente; c) fotocopie
di esercizi da svolgere individualmente e consegnare al docente prima
dell’esame. Data la natura fortemente applicativa del corso, la frequenza
è assolutamente necessaria.
Orario delle lezioni: giov. 9-11, ven. 11-13. Inizio delle lezioni: giov.
2 ottobre 2008.
Ricevimento: Dip.to di Letterature moderne; primo semestre: giov. e
ven. 13-14; secondo semestre: su appuntamento.
Telefono: 0575.926424 (università); 320.1145486 (cell.)
E-mail: [email protected]
207
SCRIBA
ALESSANDRA CAPPAGLI
Primo semestre
Il corso è rivolto agli studenti iscritti al primo anno del corso di laurea
triennale in “Scienze dell’educazione e della formazione”.
MODULO UNICO: Ortografia, morfologia, sintassi e testualità
dell’italiano (20 ore - 3 crediti)
Testi in programma: a) Giuseppe Patota, Grammatica di riferimento
dell’italiano contemporaneo, Garzanti Linguistica 2006, capp. 1 (Suoni e
lettere, pp. 2-26), 2 (Punteggiatura, pp. 27-31), 6 (Il verbo, pp. 91-175), 8 (Il
pronome relativo e la frase relativa, pp. 207-216), 9 (Domande, risposte,
esclamazioni, pp. 217-236), 11 (Collegare, aggiungere, escludere, pp. 260-268),
14 (Esprimere un’ipotesi, pp. 301-305), 15 (Come si riporta un discorso altrui,
pp. 306-307); b) materiali didattici distribuiti dal docente; c) fotocopie
di esercizi da svolgere individualmente e consegnare alla docente prima
dell’esame. Data la natura fortemente applicativa del corso, la frequenza
è assolutamente necessaria.
Orario delle lezioni: ven. 11-13 (classe A), ven. 14-16 (classe B), sab.
11-13 (classe C). Gli studenti saranno ripartiti fra le classi in base
all’ordine alfabetico con possibili aggiustamenti. Inizio delle lezioni:
ven. 3 ottobre 2008.
Ricevimento: Dip.to di Letterature moderne; primo semestre: ven. 1819.30; secondo semestre: su appuntamento.
Telefono: 050.24614 (casa); 348.3152 119 (cell.)
E-mail: [email protected]
SEMIOTICA DEL TESTO
CARMELA LOMBARDI
Secondo semestre
MODULO A: Lettura e letteratura (30 ore - 5 crediti)
Testi in programma: C. Lombardi, Lettura e letteratura, Liguori 2004;
M. Rak, Da Cenerentola a Cappuccetto rosso, Bruno Mondadori 2007.
Il corso prevede la lettura di brani letterari
Orario delle lezioni: lun. e mart. 11-13, merc. 12-13. Le lezioni sono
tenute anche on line per studenti disabili e lavoratori. Inizio delle
lezioni: lun. 2 marzo 2009.
208
MODULO B: Lettura e letteratura: una immagine di donna nella
letteratura e nell’arte nell’Ottocento (30 ore - 5 crediti)
Testo in programma: C. Lombardi, La ballerina immaginaria, Liguori 2007.
Orario delle lezioni: lun. e mart. 11-13, merc. 12-13. La lezione del
mercoledì è seminariale e, d’accordo con gli studenti, potrà essere svolta
in un altro giorno della settimana. Inizio delle lezioni: dopo la fine del
modulo A.
Le lezioni si svolgono in videoconferenza e si possono fruire dal
Laboratorio di lettura e scrittura (Dipartimento di Letterature
moderne); studenti lavoratori e studenti disabili possono concordare,
disponendo di computer e internet, di fruirne da una postazione
propria (scrivere per accordarsi: [email protected]).
Ricevimento: Dip.to di Letterature moderne, Laboratorio di Lettura e
Scrittura; telefonare o scrivere per un appuntamento.
Telefono: 0575.926229 (università); 328.8460221 (cell.)
E-mail: [email protected]
SEMIOTICA DELLE ARTI
CARMELA LOMBARDI
Secondo semestre
Il corso è mutuato da Semiotica del testo, con lo stesso programma. Il
corso è rivolto agli studenti di tutti i corsi di laurea triennale, nonché
agli studenti dei corsi di laurea specialistica che nel corso di laurea
triennale non abbiano ottenuto crediti in questa disciplina.
SOCIOLOGIA
ANDREA MESSERI
Secondo semestre
Il corso è rivolto agli studenti dei corsi triennali di laurea in “Filosofia,
storia e comunicazione”, “Letterature d’Italia e d’Europa”, “Lingue e
comunicazione interculturale”, “Musica e spettacolo”, “Scienze per i
beni culturali”, “Società, culture e istituzioni d’Europa” e “Scienze
dell’educazione e della formazione” (di quest’ultimo corso di laurea,
esclusivamente gli studenti che intendono acquisire dieci crediti e quindi
hanno nel piano di studi due moduli).
MODULO A: La sociologia come scienza empirica (30 ore - 5 crediti)
209
Testi in programma: R. A. Wallace, A. Wolf, La teoria sociologica
contemporanea, il Mulino 2008; A. Messeri, Ricostituire la società. Vol. I
Ragione pubblica e comunicazione, FrancoAngeli 2003, capitoli 5 e 6.
Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 9.30-11. D’accordo con gli
studenti, e compatibilmente con la disponibilità delle aule, l’orario delle
lezioni potrà subire delle variazioni. Inizio delle lezioni: lun. 9 marzo
2009.
MODULO B: Razionalità sociale e comunicazione pubblica
(30 ore - 5 crediti)
Testi in programma: A. Messeri, Ricostituire la società. Vol. I Ragione
pubblica e comunicazione, FrancoAngeli 2003, capitoli 1-4; A. Bagnasco, F.
Piselli, A. Pizzorno, C. Trigilia, Il capitale sociale. Istruzioni per l’uso, il
Mulino 2001.
Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 9.30-11. D’accordo con gli
studenti, e compatibilmente con la disponibilità delle aule, l’orario delle
lezioni potrà subire delle variazioni. Inizio delle lezioni: lun. 27 aprile
2009.
Per gli studenti frequentanti i programmi potranno subire variazioni,
che saranno concordate con il docente.
Modalità per sostenere l’esame: a) preparazione di una recensione di
un testo fra quelli contenuti in un elenco fornito dal docente (la
recensione deve essere consegnata il giorno dell’esame scritto), b)
esame scritto (risposte a tre domande) e c) esame orale
Ricevimento: primo e secondo semestre: mart. 16-18.
Telefono: 0575.926334 (università)
E-mail: [email protected]
SOCIOLOGIA
FRANCESCA BIANCHI
Secondo semestre
Il corso è rivolto agli studenti del Corso di laurea in “Scienze
dell’Educazione e della formazione”.
210
MODULO A: La Sociologia come scienza empirica
(30 ore - 5 crediti)
Vengono approfondite le nozioni fondamentali per lo studio della
società contemporanea attraverso l’illustrazione degli elementi
costitutivi e dei processi fondamentali: dalla socializzazione al genere;
dalla devianza alla stratificazione sociale; dalla famiglia al lavoro ecc.
Testi in programma: a) A. Giddens, Fondamenti di sociologia, il Mulino
2006; b) R. Connell, Questioni di genere, il Mulino 2006.
Per gli studenti frequentanti i programmi potranno subire variazioni che
saranno concordate con la docente.
Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 9.30-11. Inizio delle lezioni:
lun. 2 marzo 2009.
Compatibilmente con la disponibilità di aule, l’orario delle lezioni potrà
subire delle variazioni.
Modalità per sostenere l’esame: a) esame scritto per i frequentanti; b)
esame orale per i non frequentanti.
Ricevimento: Dip.to di Studi storico-sociali e filosofici (fino al 22
aprile 2009); merc. 13-14.
Telefono: 0575.926377 (università)
E-mail: [email protected]
SOCIOLOGIA DELL’ARTE E DELLA LETTERATURA
MICHELE RAK
Primo semestre
Il corso è mutuato da Storia della critica e della storiografia letteraria.
SOCIOLOGIA DELL’EDUCAZIONE
ALESSANDRO ARTINI
Secondo semestre
Il corso è rivolto agli studenti di tutti i corsi di laurea triennali e, in
particolare, a quelli di Scienze dell’Educazione e della Formazione.
MODULO A: La dimensione interna delle scuole. L’interazione in
classe e i climi organizzativi (30 ore - 5 crediti)
Testi in programma: S. Brint, Scuola e società, il Mulino 1999 e
successive ristampe (solo alcuni capitoli); A. Artini, I leader educativi. La
dirigenza scolastica nella scuola dell’autonomia, Franco Angeli 2004; M.
Benasayag, e G. Schmit, L’epoca delle passioni tristi, Feltrinelli 2004.
Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 16-18. Inizio delle lezioni:
lun. 2 marzo 2009.
211
MODULO B: Meritocrazia vs riproduzione sociale. L’eccellenza
nei sistemi educativi. (30 ore - 5 crediti)
Testi in programma: E. Besozzi, Educazione e società, Carocci 2006; R.
Abravanel, Meritocrazia, Garzanti 2008; B. Bueb, Elogio della disciplina,
Rizzoli 2007.
Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 16-18. Inizio delle lezioni:
dopo la fine del modulo A.
Ricevimento (primo semestre): le date e gli orari degli incontri saranno
esposti nelle bacheche della facoltà; (secondo semestre): mercoledì dalle
ore 18.30, nell’aula dove si è svolta la lezione.
Sia nel primo sia nel secondo semestre è opportuno concordare
telefonicamente gli incontri con il docente.
Telefono: 347.5094153 (cell.)
E-mail: [email protected]; [email protected]
SOCIOLOGIA DELL’ORGANIZZAZIONE
SERGIO MICHELI
Il corso è mutuato da Organizzazione aziendale (mod. A) per i
Corsi di Laurea specialistica (vedi il vol. II della Guida).
SOCIOLOGIA DELLA
COMUNICAZIONE INTERCULTURALE
ANDREA MESSERI
Il corso è mutuato da Teorie e tecniche della comunicazione
pubblica (mod. A o B).
SOCIOLOGIA DELLA
FORMAZIONE PROFESSIONALE
FRANCESCA BIANCHI
Secondo semestre
Il corso è rivolto agli studenti del Corso di laurea in “Scienze
dell’Educazione e della formazione” e agli studenti del Corso di laurea
in “Scienze per i Beni culturali” curriculum Beni storico-sociali
(Management culturale).
MODULO UNICO: Gli sviluppi della formazione professionale
(30 ore - 5 crediti)
Nel quadro dell’avvento della società post-industriale vengono presi in
considerazione gli effetti delle trasformazioni economiche, sociali e culturali
sui sistemi di formazione. L’attenzione è rivolta alle politiche formative
promosse più di recente nel nostro paese. In quest’ottica, costituiscono
212
oggetto di particolare analisi gli sviluppi del life long learning, della formazione
continua e dell’educazione permanente.
Testi in programma: a) M. Paci, Nuovi lavori, nuovo welfare, il Mulino 2007,
pp.9-44 (Prefazione e Introduzione); pp.47-86 (capp. 1 e 2); pp.175-240
(capp. 7, 8 e 9); b) F. Bianchi, Formare al cambiamento, Carocci 2005.
Per gli studenti frequentanti i programmi potranno subire variazioni che
saranno concordate con il docente.
Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 14-16. Inizio delle lezioni:
lun. 4 maggio 2009.
Compatibilmente con la disponibilità di aule, l’orario delle lezioni potrà
subire delle variazioni.
Modalità per sostenere l’esame: a) esame scritto per i frequentanti; b)
esame orale per i non frequentanti.
Ricevimento: Dip.to di Studi storico-sociali e filosofici (dal 29 aprile
2009); merc. 12-13.
Telefono: 0575.926377 (università)
E-mail: [email protected]
SOCIOLOGIA DELLE COMUNICAZIONI DI MASSA
ENRICO CHELI
Secondo semestre
Il corso è rivolto agli studenti di tutti i corsi di laurea triennali, e in
particolare agli studenti di “Scienze dell’educazione e della formazione”,
“Filosofia, storia e comunicazione”; “Scienze per i beni culturali”. Dato
che l’insegnamento comprende, per mutuazione, anche quello di
Sociologia delle relazioni interpersonali, si precisa che il modulo A (e relativo
programma d’esame) si riferisce a detto insegnamento, mentre il
Modulo B (e relativo programma d’esame) si riferisce a quello di
Sociologia delle comunicazioni di massa.
MODULO A: I processi comunicativi interpersonali tra
consapevolezza di sé e dell’altro, ascolto, espressività,
accettazione, gestione dei conflitti (30 ore - 5 crediti)
Si esamineranno linguaggi, copioni e regole della comunicazione
interpersonale con particolare riferimento ad alcune situazioni-tipo:
rapporti genitori-figli, rapporti di coppia, relazioni tra coetanei,
dinamiche nei gruppi e nelle organizzazioni. Si affronteranno inoltre i
nessi tra la comunicazione intrapersonale - il contatto dell’individuo con i
propri mondi interiori - e la comunicazione interpersonale.
Testi in programma: per il primo esame di Sociologia delle relazioni
interpersonali, se da 5 CFU i seguenti 2 testi: E. Cheli, Teorie e tecniche della
213
comunicazione interpersonale. FrancoAngeli 2004; E. Cheli, Relazioni in
armonia, FrancoAngeli 2005. Se esame da 10 CFU aggiungere ai suddetti
ulteriori 2 testi da concordare col docente tra quelli sotto indicati
Per il secondo esame e successivi: 2 testi (se 5 CFU) o 4 testi (se 10
CFU) tra i seguenti da concordare col docente: E. Cheli, M. Morcellini
(a cura di), La centralità sociale della comunicazione: da Cenerentola a
Principessa, FrancoAngeli 2004; E. Cheli, L’età del risveglio interiore,
FrancoAngeli 2001; F. Errani, Il caleidoscopio interiore. La psicologia dei sé e il
voice dialogue, Mir 2005; E. Goffman, La vita quotidiana come
rappresentazione, il Mulino 1969; A. Melucci, Il gioco dell’io, Feltrinelli 1991;
A. Melucci, Passaggio d’epoca, Feltrinelli 1994; P. Schellembaum, La ferita
dei non amati, RED; Stone H, Stone S., Tu ed io, MIR 2003.
Orario delle lezioni: giov. 11-13 e 14-16, ven. 11-13. Inizio delle
lezioni: giov. 12 marzo 2009.
MODULO B: L’influenza psicosociale dei media in rapporto alla
partecipazione politica e al benessere individuale e collettivo
(30 ore - 5 crediti)
Inizieremo con l’evidenziare la crescente centralità sociale della
comunicazione e il ruolo che essa riveste nel processo di
democratizzazione ed esamineremo poi l’influenza psicosociale e
culturale dei media e i loro effetti positivi e negativi, passando in
rassegna le principali ricerche e teorie sociologiche e psicosociali in
materia e delineando brevemente anche il loro sviluppo storico e
epistemologico.
Testi in programma. Per il primo esame di Sociologia delle comunicazioni
di massa, se da 5 CFU i seguenti 2 testi: E. Cheli, La realtà mediata.
L’influenza dei mass media tra persuasione e costruzione sociale della realtà,
FrancoAngeli 2003; E. Cheli, Difendersi dai media senza farne a meno, (in
corso di pubblicazione). Se esame da 10 CFU aggiungere ai suddetti
ulteriori 2 testi da concordare col docente tra quelli sotto indicati
Per il secondo esame e successivi: 2 testi (se 5 CFU) o 4 testi (se 10
CFU) tra i seguenti da concordare col docente: G. Bechelloni, Svolta
comunicativa, Ipermedium 2003; E. Cheli, M. Morcellini (a cura di), La
centralità sociale della comunicazione: da Cenerentola a Principessa,,
FrancoAngeli 2004; M. Morcellini, G. Fatelli, Le scienze della
comunicazione, Carocci 1998; G. Tinacci Mannelli, A. Baccani, Alla
scoperta del tempo futuro, Forni 1999.
Orario delle lezioni: giov. 11-13 e 14-16, ven. 11-13. Inizio delle
lezioni: giov. 23 aprile 2009.
Ricevimento: Dip.to di Scienze umane e dell’educazione; giov. 16-17.
Telefono: 0575.926379 - 926220 (università)
214
E-mail: [email protected]
SOCIOLOGIA DELLE
RELAZIONI INTERPERSONALI
ENRICO CHELI
Il corso è mutuato da Sociologia delle comunicazioni di massa
(mod. A).
STORIA CONTEMPORANEA
CAMILLO BREZZI - PATRIZIA GABRIELLI - MASSIMO BAIONI
Primo semestre
Il corso è rivolto agli studenti di tutti i corsi di laurea triennali.
MODULO A: Gli anni sessanta: politica, costumi, consumi
(30 ore - 5 crediti)
Mediante il ricorso a fonti specifiche, quali il cinema, l’iconografia, la
fotografia, le canzoni, il corso illustra le principali trasformazioni in
Italia dalle origini della Repubblica agli anni sessanta e volge una
specifica attenzione sia ai mutamenti economici, sia a quelli culturali e
del costume. Le lezioni prevedono, dunque, proiezioni di film e di
immagini, l’ascolto di alcuni brani musicali, interventi di studiosi.
Testi in programma: a) lo studio della storia del Novecento su un
manuale a scelta. Si consigliano T. Detti, G. Gozzini, Storia
contemporanea. Il Novecento, Bruno Mondadori; G. Turi, Il nostro mondo,
Laterza (da pag. 145); G. Sabbatucci, V. Vidotto, Storia contemporanea. Il
Novecento, Laterza; F. Della Peruta, Storia del Novecento, Le Monnier. b)
dispense disponibili all’inizio delle lezioni presso la segreteria del Dip.to
di Studi storico-sociali e filosofici.
Le studentesse e gli studenti non frequentanti porteranno in sede
d’esame anche A. De Bernardi, M. Flores, Il Sessantotto, il Mulino 1998.
Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 16-18. Inizio delle lezioni:
lun. 29 settembre 2008.
Ricevimento: Dip.to di studi storico-sociali e filosofici; prof. Brezzi:
primo semestre: lun. e mart. 18-19, secondo semestre: da definire;
prof.a Gabrielli: primo semestre: lun. e mart. 18-19, secondo semestre:
da definire; prof. Baioni: primo semestre: lun. e mart. 13-14, secondo
semestre: lun. 13-14.
Telefono: prof. Brezzi: 0575.926338 (università); prof.a Gabrielli:
0575.926378 (università); prof. Baioni: 0575.926331 (università)
E-mail: [email protected]; [email protected]
215
STORIA CONTEMPORANEA
CAMILLO BREZZI
Primo semestre
Il corso è rivolto alle studentesse e agli studenti di tutti i corsi di laurea
triennali.
MODULO B: Anni di piombo.
Dalle lotte operaie al sequestro Moro (30 ore - 5 crediti)
AVVERTENZA: come modulo B di Storia contemporanea è possibile
scegliere anche Storia dell’Europa contemporanea (prof. M. Baioni)
e Storia delle relazioni di genere (prof.a P. Gabrielli).
Il corso illustra le trasformazioni economiche, politiche e culturali in Italia
maturate lungo i decenni settanta e ottanta. Particolare rilievo è conferito
ai movimenti di quella stagione, che vide un deciso protagonismo sociale
insieme al maturare di una profonda crisi politica. Il corso privilegia fonti
documentarie di diversa tipologia e le lezioni prevedono proiezioni di
documentari, film e immagini e ascolto di brani musicali.
Testi in programma: dispense disponibili all’inizio delle lezioni presso
la segreteria del Dip.to di Studi storico-sociali e filosofici.
Le studentesse e gli studenti non frequentanti porteranno in sede
d’esame anche Agostino Giovagnoli, Il caso Moro. Una tragedia
repubblicana, il Mulino. 2005.
Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 16-18. Inizio delle lezioni:
lun. 10 novembre 2008.
Ricevimento: Dip.to di studi storico-sociali e filosofici, stanza n. 4;
primo semestre: lun. e mart. 18-19; secondo semestre: da definire.
Telefono: 0575.926338 (università)
STORIA CONTEMPORANEA
PATRIZIA GABRIELLI
Primo semestre
Il corso è rivolto alle studentesse e agli studenti di tutti i corsi di laurea
triennali.
MODULO B: Anni di piombo.
Dalle lotte operaie al sequestro Moro (30 ore - 5 crediti)
AVVERTENZA: come modulo B di Storia contemporanea è possibile
scegliere anche Storia dell’Europa contemporanea (prof. M. Baioni)
e Storia delle relazioni di genere (prof.a P. Gabrielli).
216
Il corso illustra le trasformazioni economiche, politiche e culturali in Italia
maturate lungo i decenni settanta e ottanta. Particolare rilievo è conferito
ai movimenti di quella stagione, che vide un deciso protagonismo sociale
insieme al maturare di una profonda crisi politica. Il corso privilegia fonti
documentarie di diversa tipologia e le lezioni prevedono proiezioni di
documentari, film e immagini e ascolto di brani musicali.
Testi in programma: dispense disponibili all’inizio delle lezioni presso
la segreteria del Dip.to di Studi storico-sociali e filosofici.
Le studentesse e gli studenti non frequentanti porteranno in sede
d’esame anche Agostino Giovagnoli, Il caso Moro. Una tragedia
repubblicana, il Mulino 2005.
Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 16-18. Inizio delle lezioni:
lun. 10 novembre 2008.
Ricevimento: Dip.to di studi storico-sociali e filosofici, stanza n. 4;
primo semestre: lun. e mart. 18-19; secondo semestre: da definire.
Telefono: 0575.926378 (università)
E-mail: [email protected]
STORIA DEL CINEMA ITALIANO
DOCENTE DA NOMINARE
Secondo semestre
MODULO UNICO: Padri e figli. L’eredità del Neorealismo e
l’influenza della Nouvelle Vague nel Nuovo cinema italiano
(30 ore - 5 crediti)
Testi in programma: 1)Film: Ladri di biciclette, V. De Sica, 1948; India,
R. Rossellini, (1959); La lunga notte del ’43, F. Vancini, 1960; Accattone,
P.P. Pasolini, 1961; Il posto, E. Olmi, 1961; La commare secca (1962) e
Prima della rivoluzione (1963), B. Bertolucci; Chi lavora è perduto, T. Brass,
1963 2)Testi: G.P. Brunetta, Guida alla storia del cinema italiano, Einaudi
2003; A. Martini, Nouvelle Vague. Altre eredità, in B. Torri (a cura di),
Nuovo cinema (1965-2005). Scritti in onore di Lino Micciché, Marsilio 2005,
pp. 103-118.
N.B.: Indicazioni filmografiche e bibliografiche più dettagliate verranno
fornite durante il corso. Gli studenti non frequentanti sono tenuti a
contattare il docente per concordare un programma d’esame adeguato.
Orario delle lezioni: giov.16-18, ven. 11-13 e sab. 11-13. Inizio delle
lezioni: giov. 5 marzo 2009.
217
STORIA DEL COSTUME DI SCENA
ELENA PULITI
Secondo semestre
MODULO UNICO: La re-invenzione del corpo (30 ore - 5 crediti)
Il corso si svolge attraverso l’analisi di un percorso di immagini e la
visione di filmati: la frequenza è perciò essenziale. È consigliabile avere
già sostenuto almeno un esame di Storia del teatro e dello spettacolo
Testi in programma: il testo di base consisterà in una dispensa
composta da: 1) un CD di immagini e relative note di lettura, 2)
selezione di saggi inerenti la storia del costume di scena 3) saggi di
approfondimento sugli specifici temi trattati.
Ulteriori indicazioni bibliografiche verranno fornite durante le lezioni.
Per un approccio alla prassi creativa sarà proposta un’esercitazione su
un testo teatrale. Per sostenere l’esame è richiesta una tesina scritta da
concordare con la docente. I non frequentanti saranno inoltre tenuti a
presentare testi integrativi da concordarsi preventivamente.
Orario delle lezioni: lun. 14-17, mart. 14-16. Inizio delle lezioni: lun.
2 marzo 2009.
Ricevimento: mart. 9.30-11.
Telefono: 338.3633395 (cell.)
E-mail: [email protected]
STORIA DEL CRISTIANESIMO E DELLE CHIESE
OSVALDA ANDREI
Secondo semestre
Il corso è rivolto agli studenti di tutti i corsi di laurea , in particolare di
‘Filosofia, Storia e Comunicazione’ e di ‘Scienze per i beni culturali’. Per
gli iscritti al curriculum storico-sociale (management culturale) del corso
di laurea in ‘Scienze per i beni culturali’, il modulo A vale per i 5 CFU di
‘Letteratura cristiana antica per il management culturale’ (curriculum
storico-sociale).
MODULO A: Lineamenti di storia della cristianità antica. I.
(30 ore - 5 crediti)
Origini e prime forme di cristianesimo verranno illustrate nelle
premesse ebraiche e dal punto di vista dell’identità religiosa, cioè come
processo dinamico di interazione con il contesto e le presenze religiose
coeve e dal punto di vista del costituirsi di spazi propri di
organizzazione comunitaria e di comunicazione letteraria.
218
Testi in programma: P. Sacchi, Gesù e la sua gente, Edizioni San Paolo
2003, pp. 21-99; R. Penna (a cura di), Le origini del cristianesimo. Una guida,
Carocci 2004, pp. 71-259. Inoltre, durante il corso, verranno fornite
apposite fotocopie, che costituiranno parte integrante della prova
d’esame.
Il testo di C. Martone, Il giudaismo antico (538 a.e.v.-70 e.v.), Carocci 2008
sarà utilizzato a lezione per riferimenti particolari.
Le studentesse e gli studenti non frequentanti concorderanno il
programma direttamente con la docente.
Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 16-18. Inizio delle lezioni:
lun. 2 marzo 2009.
MODULO B: Lineamenti di storia della cristianità antica. II
(30 ore - 5 crediti)
Si intendono delineare taluni momenti di storia del cristianesimo a
partire dalla distruzione del secondo Tempio (70 d.C.), quali la scelta
dell’antigiudaismo come tratto identitario, le forme di autodefinizione
nei confronti dell’impero e l’evolversi dei rapporti con esso sino al IV
secolo d.C.
Testi in programma: Il testo base è G. Filoramo - D. Menozzi (a cura
di), Storia del Cristianesimo. I: L’Antichità, Laterza 1997, pp. 141-304.
Altre indicazioni bibliografiche, compresi articoli tratti da dizionari
specializzati, saranno fornite durante il corso.
Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 16-18. Inizio delle lezioni: a
seguire il modulo A.
Ricevimento: Dip.to di Studi storico-sociali e filosofici (stanza n.17);
primo semestre: merc. 15-17; secondo semestre: mart. e merc. 15-16.
Telefono: 0575.926361(università) ; 0575.910751 (casa)
E-mail: [email protected]; [email protected]
STORIA DEL GIARDINO E DEL PAESAGGIO
MARIA LUISA MADONNA - EMANUELA FERRETTI
Secondo semestre
MODULO UNICO: Giardino e paesaggio tra storia e conservazione
(30 ore - 5 crediti)
Si svolgeranno seminari e sopralluoghi di studio i cui orari verranno resi
noti nei modi di comunicazione ordinaria.
Testi in programma: A. Tagliolini, Storia del giardino italiano: gli artisti,
l’invenzione, le forme dall’antichità al XIX secolo, Firenze 1988. Durante lo
svolgimento del corso saranno indicati ulteriori riferimenti bibliografici.
219
Orario delle lezioni: giov. 17-19. Inizio delle lezioni: giov. 5 marzo 2009.
Ricevimento: Dip.to di Teoria e documentazione delle tradizioni
culturali (Laboratorio di Storia e Conservazione dell’Architettura);
primo e secondo semestre: mart. 11-13.
Telefono: 0575.926244 (università)
E-mail: [email protected]
STORIA DEL TEATRO E DELLO SPETTACOLO
PAOLA BERTOLONE
Primo semestre
MODULO A per gli studenti di tutti i corsi di laurea triennale con
cognome M-Z che sostengono per la prima volta l’esame di “Storia del
teatro e dello spettacolo”. Gli studenti con cognome A-L
frequenteranno il corso della prof.a Laura Caretti.
MODULO B2 per gli studenti di tutti i corsi di laurea triennale che
abbiano già conseguito almeno 5 crediti di “Storia del teatro e dello
spettacolo”. In alternativa gli studenti possono frequentare il modulo
B1 della prof.a Caretti.
MODULO A: L’attore nella storia fra arte e tecnica. I principi
dell’immedesimazione, dello straniamento, della biomeccanica
(30 ore - 5 crediti)
Testi in programma: per tutti: D. Diderot, Paradosso sull’attore, Editori
Riuniti (chi utilizza un’altra edizione, porta comunque l’introduzione di
Paolo Alatri pubblicata in Editori Riuniti); B. Brecht, Una drammaturgia
non aristotelica, Nuova tecnica dello spettacolo, Il mestiere d’attore, in Scritti
teatrali, vol 1°, Einaudi; L. Strasberg, Il sogno di una passione. Lo sviluppo del
metodo, Ubulibri (da p. 44 a p. 150); B. Picon-Vallin, Mejerchol’d,
MTTMedizioni (da p. 106 a p. 143); inoltre dispense a cura della
docente. I non frequentanti anche: C. Vicentini, L’arte di guardare gli
attori, Marsilio. Il corso si articola con la lettura dei testi citati e l’analisi
di audiovisivi con esempi di attori tratti da allestimenti teatrali, film,
dimostrazioni di training.
Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 11-13. Inizio delle lezioni:
lun. 6 ottobre 2008.
MODULO B2: Eleonora Duse e il teatro europeo. Confronti,
relazioni, scambi fra la ‘divina’ del teatro italiano e i principali
protagonisti della scena europea fra fine Ottocento e inizio
Novecento (30 ore - 5 crediti)
220
Testi in programma: per tutti: P. Bertolone, I copioni di Eleonora Duse;
Giardini; inoltre dispense a cura della docente. I non frequentanti anche
un volume a scelta fra: G. Guerrieri, Eleonora Duse. Nove saggi, Bulzoni e
C. Molinari, L’attrice divina, Bulzoni. Agli iscritti al corso di laurea in
“Musica e Spettacolo” è richiesta la stesura di una tesina (massimo 5
cartelle) da concordare con la docente e da consegnare stampata
almeno una settimana prima dall’appello scelto. Con il supporto di
materiali fotografici e video e la lettura di memorie, recensioni,
corrispondenza, riflessioni teoriche, il corso, attraverso l’esempio di
Eleonora Duse, affronta un momento di snodo del teatro, segnato
dall’avvento della regia.
Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 11-13. Inizio delle lezioni:
lun. 17 novembre 2008.
Ricevimento: mart. 13-14; rivolgersi per conferma al Dipartimento.
Telefono: 0575.926439 (università)
E-mail: [email protected]; [email protected]
STORIA DEL TEATRO E DELLO SPETTACOLO
LAURA CARETTI
Primo e secondo semestre
MODULO A per gli studenti di tutti i corsi di laurea triennale con
cognome A-L che sostengono per la prima volta l’esame di “Storia del
teatro e dello spettacolo”. Gli studenti con cognome M-Z
frequenteranno il corso della prof.a Paola Bertolone.
MODULO B1 per gli studenti di tutti i corsi di laurea triennale che
abbiano già conseguito almeno 5 crediti di “Storia del teatro e dello
spettacolo”. In alternativa gli studenti possono frequentare il modulo
B2 della prof.a Bertolone.
Gli studenti dei corsi di laurea specialistica che nel triennio non abbiano
ottenuto crediti di “Storia del teatro e dello spettacolo” possono seguire
il modulo A o B, a seconda del loro piano di studio, e concordare con
la docente l’argomento di una relazione scritta.
MODULO A (PRIMO SEMESTRE): L’arte scenica del racconto.
Antichi e moderni aedi, giullari e cantastorie (30 ore - 5 crediti)
La tradizione passata e recente dell’attore-narratore, con particolare
rilievo al contemporaneo teatro di narrazione italiano: da Dario Fo alla
più giovane generazione (Marco Baliani, Ascanio Celestini, Laura
Curino, Marco Paolini, Marco Perrotta ecc.).
221
Testi e spettacoli in programma: Dario Fo, Mistero buffo e Manuale
minimo dell’attore, Einaudi. Altri testi e video saranno analizzati a lezione
e messi a disposizione degli studenti.
Parte integrante del corso saranno gli incontri in Facoltà con alcuni
attori-narratori e gli spettacoli al “Teatro Pietro Aretino” di Arezzo, in
collaborazione con la Fondazione Toscana Spettacolo. Per le date v. il
sito del laboratorio teatrale:
http://www.unisi.it/ricerca/dip/let_mod/lab_teatrale/laboratorioteatrale.htm
Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 11-13. Inizio delle lezioni:
lun. 10 novembre 2008.
MODULO B1 (SECONDO SEMESTRE): Senza sipario: il teatro di Peter
Brook. Spazio scenico, attori e pubblico (30 ore - 5 crediti)
Analisi della messinscena di alcuni spettacoli diretti da Peter Brook sulla
base delle note di regia, della documentazione fotografica, filmica e in
video.
Testi e spettacoli in programma: Shakespeare, King Lear (1962) e
Hamlet, (2000); Peter Weiss, Marat Sade (1964), A. Cechov Giardino dei
ciliegi (1981); Mahabharata (1985); S. Beckett, Giorni felici (1998) e
Fragments (2006).
P. Brook, Lo spazio vuoto, Napoli, Liguori; I fili del tempo, Feltrinelli. Altri
testi di riferimento saranno indicati a lezione e messi a disposizione
degli studenti.
Per l’esame: relazione scritta (5-10 pagine) su uno degli spettacoli di
Peter Brook, da consegnare stampata almeno una settimana prima
dell’esame orale.
Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 16-18. Inizio delle lezioni:
lun. 2 marzo 2009.
Ricevimento: Dip.to di Letterature moderne; primo semestre: mart.1416; secondo semestre: merc. 14-16 e dopo le lezioni.
Telefono: 0575.926409 (università)
E-mail: [email protected]
STORIA DEL TEATRO FRANCESE
DANIELA MAURI
Primo semestre
Il corso è rivolto agli studenti di tutti i corsi di laurea triennali, e in
particolare agli studenti di “Musica e spettacolo” e di “Lingue e
comunicazione interculturale”.
MODULO UNICO: Esperienze teatrali del Novecento
222
(30 ore - 5 crediti)
Testi in programma: Sartre, Huis clos, Ionesco, La Cantatrice chauve e
La Leçon, Beckett, Fin de partie. Per i primi tre testi si consigliano le
edizioni Gallimard Folio, per il quarto testo Les Éditions de Minuit. La
lettura delle opere verrà fatta a partire dall’edizione originale francese,
mentre il commento sarà in italiano. Gli studenti che non hanno una
buona conoscenza del francese potranno utilizzare traduzioni italiane o
edizioni con il testo a fronte. Inoltre, verranno proiettate videocassette
di mises en scène in lingua italiana di alcune delle opere studiate.
Orario delle lezioni: giov. 14-17, ven. 12-15. Inizio delle lezioni:
giov. 2 ottobre 2008.
Ricevimento: Dip.to di Letterature moderne e scienze dei linguaggi;
primo semestre: ven. 9-11; secondo semestre: merc. 9-11.
Telefono: 0575.926445 (università)
E-mail: [email protected]
STORIA DELL’ARCHITETTURA CONTEMPORANEA
PATRIZIA FRESCHI
Primo semestre
MODULO UNICO: Architettura Storia e Progetto (30 ore - 5 crediti)
Il Corso si propone di fornire un panorama critico sulla storia
dell’architettura dell’Occidente dalla fine dell’Ottocento a oggi, mettendo
in evidenza le trasformazioni fondamentali intercorse nella prassi
progettuale e nella percezione dell’architettura.
Testi in programma: W. Curtis, L’architettura moderna dal 900, Roma
2006, capitoli 1-11, 15-16, 18-20; J.M. Montaner, Dopo il movimento
moderno. L’architettura della seconda metà del Novecento, Roma-Bari 2006; L.
Sacchi, Daniel Libeskind. Museo ebraico, Berlino, Torino 1998; C.L. Morgan,
Jean Nouvel. Elementi di architettura, Milano 1998; D.B. Brownlee-D.G. De
Long, Louis Kahn. Nel regno dell’architettura, Milano 2000; P. Schumacher,
Hadid digitale. Paesaggi in movimento, Torino 2004; M. Buzzone, Frank Gehry
architetture e testimonianze, in Frank Gehry creatore di sogni, Milano 2007, pp.
11-38, pp. 73-76, pp. 89-91, pp. 102-109. Durante il corso saranno
distribuiti materiali su argomenti specifici relativi alle maggiori personalità
e opere ritenute particolarmente significative.
Orario delle lezioni: mart. 9-11, giov. 14-16. Inizio delle lezioni:
mart. 7 ottobre 2008.
Ricevimento: Dip.to di Teoria e documentazione delle tradizioni
culturali; primo semestre: mart. dopo la lezione; secondo semestre mart.
9-11.
Telefono: 338.3675891 (cell.)
223
E-mail: [email protected]
STORIA DELL’ARCHITETTURA
E DELL’URBANISTICA MODERNA
SEBASTIANO ROBERTO
Primo semestre
Il corso è rivolto agli studenti dei Corsi di Laurea triennale in “Scienze
per i Beni Culturali” e “Musica e Spettacolo”.
MODULO A + MODULO B: Lineamenti di storia dell’architettura
dal XV al XVIII secolo in Italia e in Europa
(30 + 30 ore - 10 crediti)
Le lezioni svolte in sede saranno alternate a visite di studio in complessi
architettonici rinascimentali e barocchi e ad esercitazioni di lettura
critica sulle fonti storiografiche. Il corso è inoltre collegato
interdisciplinarmente con le attività del “Laboratorio di architettura” e
con l’insegnamento di “Rilievo dell’architettura” (se ne vedano i
programmi in questa stessa Guida, alla relativa voce).
Testi in programma: a) M. Fagiolo, Chiesa celeste, chiesa umana, chiesa di
pietra, in Chiese e cattedrali, Touring Club 1978, pp. 41-55; b) L. Benevolo,
Storia dell’architettura del Rinascimento, Laterza 1968 (cap. I, pp. 33-89 e
108-135; cap. II, pp. 146-233; cap. III, pp. 268-287, 305-320, 330-339,
346-360 e 367-376; cap. IV pp. 506-568); c) W. Lotz, Architettura in
Italia. 1500-1600, Rizzoli 1997; d) R. Wittkower, Arte e architettura in
Italia 1600-1750, Einaudi 1972 (parte I, cap. VI, pp. 92-108; parte II,
capp. VII, VIII, IX, X, XII; parte III, capp. XV, XVI, XVII).
Orario delle lezioni: mart. e merc. 13-16. Inizio delle lezioni: mart.
30 settembre 2008.
Ricevimento: Dip.to di Teoria e documentazione delle tradizioni
culturali (Laboratorio di Storia e Conservazione dell’Architettura);
primo semestre: mart. e merc. 11-13; secondo semestre: merc. 11-13.
Telefono: 0575.926365 (università); 328.3087382 (cell.)
E-mail: [email protected]
STORIA DELL’ARTE CONTEMPORANEA
GIOVANNA UZZANI
Primo semestre
MODULO A: Sviluppi e tendenze delle arti visive dalla fine
dell’Ottocento agli anni Quaranta del Novecento.
Saggi di indagine (30 ore - 5 crediti)
224
Attraverso un’ampia scelta di immagini si ripercorrono i principali
movimenti della prima metà Novecento - dalle premesse postimpressioniste alle avanguardie e europee e nordamericane, dando
rilievo alle diverse componenti del dibattito critico e alle loro relazioni
con gli altri ambiti della cultura contemporanea.
Testi in programma: a) manuali di riferimento: AA.VV., I luoghi
dell’arte. Storia, opere, percorsi, vol. VI (Nascita e sviluppi dell’arte del XX
secolo), Electa - Bruno Mondadori 2003; in alternativa G. Cricco, F. P.
Di Teodoro, Itinerario nell’arte. Dall’Art Nouveau ai giorni nostri, versione
gialla, Zanichelli 2006; b) H. Foster, R. Krauss, Y. A Bois, B. Buchloh,
Arte dal 1900. Modernismo Antimodernismo Postmodernismo, Zanichelli 2006;
c) D. Riout, L’arte del ventesimo secolo. Protagonisti, temi, correnti, Einaudi
2002; d) gli appunti e le immagini proposte nelle lezioni.
Orario delle lezioni: mart. 9-11. Inizio delle lezioni: mart. 30 settembre 2008.
MODULO B: Sviluppi e tendenze delle arti visive dagli anni
Quaranta alle ricerche contemporanee. Saggi di indagine
(30 ore - 5 crediti)
Attraverso un’ampia scelta di immagini si ripercorrono i principali
movimenti della seconda metà Novecento, dalle premesse europee e
nordamericane degli anni Quaranta al presente in atto, dando rilievo alle
diverse componenti del dibattito critico e alle loro relazioni con gli altri
ambiti della cultura contemporanea.
Testi in programma: a) manuali di riferimento: G. Cricco, F. P. Di
Teodoro, Itinerario nell’arte. Dall’Art Nouveau ai giorni nostri, versione
gialla, Zanichelli 2006; b) H. Foster, R. Krauss, Y. A Bois, B. Buchloh,
Arte dal 1900. Modernismo Antimodernismo Postmodernismo, Zanichelli 2006;
c) D. Riout, L’arte del ventesimo secolo. Protagonisti, temi, correnti, Einaudi
2002; d) gli appunti e le immagini proposte nelle lezioni; e) F. Poli, Arte
contemporanea. Le ricerche dalla fine degli anni Cinquanta ad oggi, Electa 2005.
Orario delle lezioni: mart. 11-13. Inizio delle lezioni: mart. 30 settembre 2008.
Ricevimento: mart. 10.45-11.15 nella stessa aula di lezione; secondo
semestre: su appuntamento.
Telefono: 0575.926424 (università)
E-mail: [email protected]
STORIA DELL’ARTE MEDIEVALE
GAETANO CURZI
Primo semestre
MODULO A: Dalla fine dell’impero romano all’arte romanica.
Secoli IV-XI (30 ore - 5 crediti)
225
Testi in programma: Gli studenti dovranno acquisire una buona
conoscenza della produzione artistica del periodo in esame attraverso lo
studio di un manuale. Si consiglia: A.M. Romanini ed altri, L’arte
medievale in Italia, Sansoni 1989 o edizioni successive.
Lo studio del manuale dovrà essere integrato da quello di uno dei
seguenti testi: R. Krautheimer, Architettura paleocristiana e bizantina,
Einaudi 1986 (escluse parti sesta e settima), oppure A. Melucco
Vaccaro, I Longobardi in Italia, Longanesi 2007 o edizioni precedenti,
oppure R. Cassanelli (a cura di), Il Mediterraneo e l’arte nel medioevo, Jaca
Book 2000.
MODULO B: L’arte gotica. Secoli XI-XIV (30 ore - 5 crediti)
Testi in programma: Gli studenti dovranno acquisire una buona
conoscenza della produzione artistica nel periodo in esame attraverso lo
studio di un manuale. Si consiglia: A.M. Romanini ed altri, L’arte
medievale in Italia, Firenze, Sansoni, 1989 o edizioni successive. Per
quanto riguarda la trattazione del Trecento e del gotico internazionale,
non compresa nel testo della Romanini, gli studenti potranno utilizzare
un manuale di storia dell’arte ad uso delle scuole superiori a loro scelta.
Lo studio del manuale dovrà essere integrato da quello di uno dei
seguenti testi: E. Castelnuovo, Vetrate medievali, Einaudi 1994, oppure E.
Panofsky, Rinascimento e rinascenze nell’arte occidentale, Feltrinelli 1984 o
edizioni successive, oppure M. Meiss, Pittura a Firenze e Siena dopo la
morte nera, Einaudi 1982 o edizioni successive; oppure S. Romano, La O
di Giotto, Electa 2008.
Sono previsti seminari e sopralluoghi a monumenti, mostre e musei
Orario delle lezioni: lun. e merc. 14-16. Inizio delle lezioni: merc. 1
ottobre 2008.
Ricevimento: lun. e merc. dopo la lezione.
E-mail: [email protected]
STORIA DELL’ARTE MODERNA
LUCIANA BORRI CRISTELLI
Secondo semestre
Il corso è rivolto agli studenti dei Corsi di Laurea in “Scienze per i Beni
Culturali”, “ Letteratura d’Italia e d’Europa”, “Lingue e comunicazione
Interculturale”, “Musica e Spettacolo”.
226
MODULO A: Le arti figurative dal primo rinascimento alla
controriforma (30 ore - 5 crediti)
Testi in programma: gli studenti possono avvalersi del manuale usato
nelle scuole superiori (es. P. De Vecchi, E. Cerchiari, Arte nel tempo, vol.
II, Bompiani). Per gli artisti principali (l’elenco sarà distribuito a lezione
e affisso in bacheca) si consiglia un’attenta consultazione delle immagini
presentate nella collana “I Maestri del Colore”. La parte riguardante la
scultura del Rinascimento deve essere integrata con il saggio di R.
Wittkower, La scultura raccontata da R.Wittkower, Einaudi 1993.
Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 9-11. Inizio delle lezioni: lun.
2 marzo 2009.
MODULO B: Le arti figurative dalla fine del XVI secolo alla
grande pittura veneziana del ‘700 (30 ore - 5 crediti)
Testi in programma: gli studenti possono avvalersi del manuale usato
nelle scuole superiori (es. P. De Vecchi, E. Cerchiari, Arte nel tempo, vol.
II, Bompiani, pp. 590-787), per gli artisti principali (l’elenco sarà
distribuito a lezione e affisso in bacheca) si consiglia un’attenta
consultazione delle immagini presentate nella collana “I Maestri del
Colore”; R. Longhi, Caravaggio, a cura di G. Previtali, Editori Riuniti
1988; R. Wittkower, Arte e Architettura in Italia 1600-1750, Einaudi 1993,
le parti riguardanti gli scultori attivi tra il XVII e XVIII secolo.
Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 9-11. Inizio delle lezioni: lun.
6 aprile 2009. Le lezioni prevedono visite di studio nei Musei.
Ricevimento: Dip.to di Teoria e documentazione; primo e secondo
semestre: merc. 14-17.
Telefono: 0575.926317 (università)
E-mail: [email protected]
STORIA DELL’ARTE TOSCANA IN ETÀ MODERNA
LILETTA FORNASARI
Primo semestre
MODULO UNICO: I Della Robbia, la terracotta invetriata, il
dialogo tra le arti nel rinascimento (30 ore - 5 crediti)
Il corso si propone di illustrare il poliedrico e affascinante percorso
della terracotta invetriata “robbiana” nel Rinascimento toscano (dal
1430 al 1580 circa), partendo dalle misteriose motivazioni della geniale
invenzione di Luca Della Robbia fino alla straordinaria diffusione di
questa arte “nuova e bellissima” nella prolifica attività del nipote e dei
suoi figli di questi e della bottega concorrenziale dei Buglioni.
227
Testi in programma: G. Gentilini, I Della Robbia.La scultura invetriata nel
Rinascimento, Firenze 1992, vol. I, pp.11-23; 93-106; 129-138; 169- 175;
217-224; 257-261; vol.II, pp. 279-287; A De Marchi, "Ancora che l’arte
fusse diversa", in G. Gentilini (a cura di), I Della Robbia e l’" arte nuova" della
scultura invetriata, catalogo mostra (Fiesole 29 maggio-1 novembre1998),
Firenze 1998, pp. 17-30; A. Bellandi, Per le valli dell’Aretino. A revoir gli
invetriati, in L. Fornasari, A. Giannotti (a cura di), Arte in terra d’Arezzo. Il
Cinquecento, Firenze 2004, pp. 33-47.
Orario delle lezioni: lun. e merc. 11-13. Inizio delle lezioni: lun. 6
ottobre 2008.
Ricevimento: primo semestre: merc. 13-14; secondo semestre: lun. 12-13.
Telefono: 0575.21340; 0575.22567; 333.9321993 (cell.)
E-mail: [email protected]
STORIA DELL’EUROPA CONTEMPORANEA
MASSIMO BAIONI
Primo semestre
Il corso è rivolto agli studenti di tutti i corsi di laurea triennali.
Avvertenza: vale anche come Storia contemporanea, modulo B.
MODULO UNICO: L’Europa e la prima guerra mondiale. Storia e
memoria tra letteratura, arte, cinema (30 ore - 5 crediti)
Il corso esplora da un lato le vicende della Grande Guerra del 1914-18,
le trasformazioni nella vita dei soldati e delle popolazioni civili, la
mobilitazione integrale della società a sostegno dello sforzo bellico;
dall’altro la dimensione del racconto e della memoria, indagata con
speciale attenzione alla letteratura, all’arte, al cinema.
Testi in programma: dispense disponibili all’inizio del corso presso il
Dip.to di Studi storico-sociali e filosofici e J. Winter, Il lutto e la memoria.
La Grande Guerra nella storia culturale europea, il Mulino 1998.
I non frequentanti sono invitati a contattare il docente per concordare il
programma d’esame.
Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 16-18. Inizio delle lezioni:
lun. 10 novembre 2008.
Ricevimento: Dip.to di Studi storico-sociali e filosofici, stanza 4;
primo semestre: lun. e mart. 13-14; secondo semestre: lun. 13-14.
Telefono: 0575.926331 (università)
E-mail: [email protected]; [email protected]
228
STORIA DELLA CRITICA D’ARTE
ANTONINO CALECA
Moduli A e B: I corsi sono mutuati, rispettivamente, dai moduli A e B
di Metodologia della storia dell'arte.
STORIA DELLA CRITICA
E DELLA STORIOGRAFIA LETTERARIA
MICHELE RAK
Primo semestre
Il corso è rivolto agli studenti di tutti i corsi di laurea triennale, nonché
agli studenti dei corsi di laurea specialistica che nel corso di laurea
triennale non abbiano ottenuto crediti di “Storia della critica e della
storiografia letteraria”.
MODULO A: Dal romanzo alla pittura
La favola di Amore e Psiche nel Moderno (30 ore - 5 crediti)
Testi in programma: a) Apuleio, L’asino d’oro; b) M. Rak, Logica della
fiaba, Bruno Mondadori 2005; c) appunti delle lezioni.
Orario delle lezioni: lun. 11-13, Seminario mart. e merc. 9-11
(Laboratorio di lettura e scrittura, Dip.to di Letterature moderne e
scienze dei linguaggi). I seminari saranno tenuti anche da dottori,
dottorandi e esperti del gruppo di ricerca Osservatorio permanente europeo
della lettura (R. Baldassari, S. Bonciarelli, W. Ingrassia, D. Marucci, C.
Liguori, E. Trincherini, F. Vannucchi). Gli studenti lavoratori e disabili
possono seguire le lezioni on line. Inizio delle lezioni: lun. 6 ottobre
2008. D’accordo con gli studenti, e compatibilmente con la disponibilità
di aule, le lezioni del mercoledì potranno essere svolte in un altro
giorno della settimana.
MODULO B: Scrittura, editoria, critica e letteratura
Fondamenti di storia della società letteraria (30 ore - 5 crediti)
Testi in programma: a) Mercato e romanzo, a c. di M. Rak, Liguori 2005;
b) M. Rak, La letteratura del divertimento, Meltemi 2008; c) appunti delle
lezioni.
Orario delle lezioni: lun. 11-13, Seminario mart. e merc. 9-11
(Laboratorio di lettura e scrittura, Dip.to di Letterature moderne e
scienze dei linguaggi). I seminari saranno tenuti anche da dottori,
dottorandi e esperti del gruppo di ricerca Osservatorio permanente europeo
della lettura (R. Baldassari, S. Bonciarelli, W. Ingrassia, D. Marucci, C.
Liguori, E. Trincherini, F. Vannucchi). Gli studenti lavoratori e disabili
possono seguire le lezioni on line. Inizio delle lezioni: dopo la fine del
229
modulo A. D’accordo con gli studenti, e compatibilmente con la
disponibilità di aule, le lezioni del mercoledì potranno essere svolte in
un altro giorno della settimana.
Ricevimento: Dip.to di Letterature moderne; primo e secondo
semestre: lunedì su appuntamento al n. 0575.926229
Telefono: 0575.926229 - 926416 (università)
E-mail: [email protected]
STORIA DELLA DANZA E DEL MIMO
VITO DI BERNARDI
Secondo semestre
Il corso è rivolto agli studenti di tutti i corsi di laurea triennale.
MODULO A: Fondamenti della danza del Novecento: Classico e
Moderno. Tradizione e ricerca nel lavoro coreografico
(30 ore - 5 crediti)
Testi in programma: a) L'ABC del Balletto, Milano 1998; b) M.
Guatterini, L'ABC della danza, Milano 2008.
Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 14-16. Inizio delle lezioni:
lun. 2 marzo 2009.
I non frequentanti dovranno contattare il docente per concordare un
programma alternativo.
MODULO B: Tecniche mimiche e corporee nello spettacolo del
Novecento. Dal tramonto del “grande attore” all'attore-danzatore
di Pina Bausch (30 ore - 5 crediti)
Nel Novecento il linguaggio del corpo è stato al centro della riflessione
e della pratica di alcuni grandi maestri del teatro come Craig,
Mejerchol'd, Grotowski. Il corso intende analizzare gli influssi del
mimo (Decroux, Barrault, Lecoq) e della danza (Delsarte, Duncan,
Bausch) sulla scena teatrale novecentesca.
Testi in programma: a) Gordon Craig on Movement and Dance, 1977
(tradotto a lezione dal docente); b) Dispense di danza e mimo fornite
dal docente
Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 14-16. Inizio delle lezioni:
lun. 6 aprile 2009.
I non frequentanti dovranno contattare il docente per concordare un
programma alternativo.
Ricevimento: Dip.to Letterature moderne e scienze dei linguaggi;
primo semestre: merc. 11-14; secondo semestre: cfr. bacheca in
Dipartimento.
230
Telefono: 0575.926410 (università)
E-mail: [email protected]
STORIA DELLA FILOSOFIA
STEFANO BROGI
Primo semestre
Il corso si rivolge agli studenti del corso di laurea in Filosofia, storia e
comunicazione e agli studenti degli altri corsi di laurea che intendono
frequentare anche il modulo B tenuto dal prof. Abbri.
MODULO A: Uomo, società e stato tra Seicento e Settecento:
Hobbes e Mandeville (30 ore - 5 crediti)
Verrà proposto un percorso introduttivo attraverso la filosofia moderna
assumendo come filo conduttore il rapporto tra antropologia, politica e
religione. Il tema verrà esaminato in particolare in Thomas Hobbes
(1588-1679) e Bernard Mandeville (1670-1733), attraverso la lettura e il
commento di un’ampia selezione di due celebri testi, il De cive e The
Fable of the bees.
Testi in programma: A. La Vergata e F. Trabattoni (a cura di), Filosofia
e cultura, vol. II (L’età moderna), La Nuova Italia 2007; Th. Hobbes, De
Cive. Elementi filosofici sul cittadino, Editori Riuniti 2005; B. Mandeville, La
favola delle api, Laterza 2002. Coloro che non possono frequentare le
lezioni sono tenuti a contattare il docente.
Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 11-13. Inizio delle lezioni:
lun. 29 settembre 2008.
Ricevimento: Dip.to di Studi storico-sociali e filosofici; primo
semestre: mart. 14-16; primo e secondo semestre: merc. 9-11.
Telefono: 0575.926350 (università); 055.9102786 (casa)
E-mail: [email protected]
STORIA DELLA FILOSOFIA
SIMONE ZACCHINI
Primo semestre
Il corso si rivolge agli studenti dei corsi di laurea diversi da Filosofia,
storia e comunicazione che intendono conseguire solo 5 crediti formativi di
Storia della filosofia e che dunque non intendono frequentare il modulo
B tenuto dal Prof. Abbri.
MODULO A: Il mito della Ragione: pagine di filosofia
(30 ore - 5 crediti)
231
Testi in programma: a) F. Bacone, Nuovo organo, Bompiani 2002; b) I.
Kant, Che cos’è l’illuminismo? Riflessione filosofica e pratica politica, Editori
Riuniti 2006; b) M. Horkheimer, Eclissi della ragione. Critica della ragione
strumentale, Einaudi 2000.
Orario delle lezioni: giov. e ven. 14-16. Inizio delle lezioni: giov. 2
ottobre 2008.
Ricevimento: Dip.to di Studi storico-sociali e filosofici, dopo la
lezione; secondo semestre: vedere avvisi in bacheca.
Telefono: 0575.926356 (università); 348.4738662 (cell.)
E-mail: [email protected]
STORIA DELLA FILOSOFIA
FERDINANDO ABBRI
Primo semestre
MODULO B: Hegel: il sistema e la filosofia della storia
(30 ore - 5 crediti)
Testi in programma: G.W.F. Hegel, Lezioni sulla filosofia della storia,
Laterza 2008, pp. 1-95, 189-455; H. Schnädelbach, Hegel, il Mulino
2002.
Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 11-13. Inizio delle lezioni:
dopo la conclusione del modulo A.
Ricevimento: Dip.to di Studi storico-sociali e filosofici; primo
semestre: mart. e merc. 9-11; secondo semestre: merc. 14-16.
Telefono: 0575.926352 (università); 0574.751076 (casa)
E-mail: [email protected]
STORIA DELLA FILOSOFIA ANTICA
PAOLO GUALTIERI
Primo semestre
MODULO UNICO: Lettura del Fedro platonico (30 ore - 5 crediti)
Eros, retorica e filosofia: Platone “regola i conti” con Isocrate sul senso
della Retorica nella polis e per l’uomo greco.
Testi in programma: a) Platone, Fedro, Bompiani 2000 (“Testi a
fronte”); b) W. Jaeger, Paideia. III, Libro Quarto, Cap. VIII, «Il Fedro
platonico. Filosofia e retorica»; c) P. Hadot, Che cos’è la filosofia antica?,
Einaudi 1998. Ulteriori indicazioni bibliografiche saranno date dal
docente durante le lezioni.
Orario delle lezioni: giov. e ven. 18-19.30. Inizio delle lezioni: giov.
9 ottobre 2008.
232
Ricevimento: Dip.to di Studi storico-sociali e filosofici; primo semestre:
giov. e ven. 16-18; secondo semestre: vedi bacheca del Dip.to.
Telefono: 0575.926351 (università); 075.844354 (casa); 339.7951146 (cell.)
E-mail: [email protected]
STORIA DELLA FILOSOFIA MEDIEVALE
IRENE ZAVATTERO
Secondo semestre
MODULO UNICO: Introduzione alla storia della filosofia medievale
(30 ore - 5 crediti)
Il corso mira ad illustrare gli elementi storici e teorici essenziali del
pensiero filosofico medievale da Severino Boezio a Guglielmo di
Ockham, indagando anche gli scambi di idee e l’influenza che nel
medioevo il pensiero bizantino, islamico e ebraico esercitarono sulla
filosofia dell’Occidente latino.
Testi in programma: M. Pereira, La filosofia nel Medioevo. Secoli VI-XV,
Carocci 2008. All’inizio delle lezioni, la docente fornirà indicazioni
precise sui capitoli del manuale necessari per la preparazione dell’esame.
Orario delle lezioni: merc. 14-16, giov. e ven. 11-13. Inizio delle
lezioni: merc. 4 marzo 2009.
Ricevimento: Dip.to di Studi storico sociali e filosofici, stanza 11.
Primo semestre: gli orari di ricevimento verranno affissi nella bacheca
del dip. (oppure contattare il docente), secondo semestre: ven. 13-14.
Telefono: 0575.926353 (università); 0574.571557(casa)
E-mail: [email protected]
STORIA DELLA FILOSOFIA MORALE
GIANCARLO BAFFO
Secondo semestre
MODULO UNICO: Schelling: verso la filosofia positiva
(30 ore - 5 crediti)
Il corso si propone di analizzare e commentare un gruppo di
fondamentali scritti schellinghiani - da Filosofia e religione (1804),
attraverso le Ricerche filosofiche sull’essenza della libertà umana (1809), fino
alle Conferenze di Erlangen (1821)- che coprono un arco temporale di 17
anni, compiendo il passaggio dalla “filosofia dell’identità” alla grandiosa
sintesi della “filosofia positiva”, e rappresentano uno dei momenti
fondamentali della riflessione etica e filosofico-religiosa dell’età
contemporanea.
233
Testi in programma: 1) G. Semerari, introduzione a Schelling, Laterza
2005; 2)F.W. J. Schelling, Scritti sulla filosofia, la religione, la libertà, a cura di
Luigi Pareyson, Mursia 19902.
Orario delle lezioni: lun. e mart. 14-16, merc. 9-10. Inizio delle
lezioni: lun. 2 marzo 2009.
Ricevimento: Dip.to di Studi storico-sociali e filosofici; primo
semestre: merc. 11-12; secondo semestre: lun. 12-13.
Telefono: 0575.926348 (università); 0763.343607 (casa)
E-mail: [email protected]
STORIA DELLA FOTOGRAFIA DI SPETTACOLO
MASSIMO AGUS
Secondo semestre
Il corso è rivolto agli studenti di “Musica e Spettacolo” che abbiano già
ottenuto almeno 5 crediti in Storia e Tecnica della Fotografia. Si
consiglia di seguire questo corso al secondo o terzo anno.
MODULO UNICO: Dal teatro all'immagine (30 ore - 5 crediti)
Fotografia e arti sceniche rappresentano due mondi distinti eppure
confinanti, e presentano non pochi punti di intreccio nelle rispettive
forme di linguaggio. La prima parte del modulo traccia un quadro di
riferimento dei rapporti tra la fotografia e la storia del teatro e della
danza, la seconda evidenzia i nessi culturali e teorici tra le rispettive
espressioni artistiche. Si richiede agli studenti una ricerca individuale,
che affronti la relazione tra testo visivo e spettacolo.
Testi in programma: M. Agus, La fotografia e lo spettacolo, dispense in
pdf; M. Agus, C. Chiarelli (a cura di), Occhi di scena - Fotografia e Teatralità,
Titivillus 2008.
Si richiede inoltre la consultazione del CD-Rom contenente le
presentazioni delle immagini viste a lezione, e la lettura e lo studio dei
testi distribuiti a lezione.
Orario delle lezioni: ven. 10-13. Inizio delle lezioni: ven. 6 marzo
2009.
Ricevimento: Dip.to di Letterature moderne e scienze dei linguaggi,
stanza 24; ven. 16-17.30.
Telefono: 0575.926438 (università)
E-mail: [email protected]
STORIA DELLA LINGUA ITALIANA
GIUSEPPE PATOTA
234
Primo semestre
Il corso è rivolto agli studenti di tutti i corsi di laurea triennale, nonché
agli studenti dei corsi di laurea specialistica che nel corso di laurea
triennale non abbiano ottenuto crediti di “Storia della lingua italiana”.
MODULO A: Dal latino all’italiano:
fondamenti di grammatica storica italiana (30 ore - 5 crediti)
Testi in programma: a) G. Patota, Nuovi lineamenti di grammatica storica
dell’italiano, il Mulino 2007 (i primi cinque capitoli); b) G. Patota,
Grammatica di riferimento dell’italiano contemporaneo, Garzanti Linguistica
2006, capp. 1, 6, 8, 9, 11-15; c) appunti delle lezioni.
Orario delle lezioni: giov. 16-18, ven. 9-11 e 15-16, sab. 9-10. Inizio
delle lezioni: giov. 2 ottobre 2008.
MODULO B: v. il programma di Alessio Ricci.
Ricevimento: Dip.to di Letterature moderne; primo semestre: giov. 11-
13, ven. 14.30-15; secondo semestre: giov. 9-11.
Telefono: 0575.926424 (università); E-mail: [email protected]
STORIA DELLA LINGUA ITALIANA
ALESSIO RICCI
Secondo semestre
Il corso è rivolto agli studenti di tutti i corsi di laurea triennale, nonché
agli studenti dei corsi di laurea specialistica che nel corso di laurea
triennale non abbiano ottenuto crediti di “Storia della lingua italiana”.
MODULO B: La prosa letteraria e non letteraria da Boccaccio alla
fine del Quattrocento (30 ore - 5 crediti)
Testi in programma: a) R. Tesi, Storia dell’italiano. La formazione della
lingua comune dalle fasi iniziali al Rinascimento, Zanichelli 2007, capp. IIIVI, pp. 61-186; b) C. Marazzini, La lingua italiana. Profilo storico, il Mulino
2002, capp. VII-VIII, pp. 213-255; c) materiali distribuiti dal docente e
appunti delle lezioni. In aggiunta ai testi indicati ai punti a) e b), i non
frequentanti studieranno anche i primi sei capitoli di C. Marazzini, La
lingua italiana, pp. 9-212. N.B. Per poter sostenere l’esame è obbligatorio
aver prima superato quello del modulo A di Storia della lingua italiana
del prof. Giuseppe Patota.
Orario delle lezioni: giov. 9-11, ven. e sab. 11-13. Inizio delle lezioni:
giov. 5 marzo 2009. D’accordo con gli studenti, e compatibilmente con la
disponibilità di aule, le lezioni del sabato potranno essere svolte in un
altro giorno della settimana.
Ricevimento: Dip.to di Letterature moderne; secondo semestre: giov.
11-12, ven. e sab. 10-11.
235
Telefono: 0575.926424 (università); 320.1145486 (cell.)
E-mail: [email protected]
STORIA DELLA LINGUA LATINA
LUCA GRAVERINI
Secondo semestre
Il corso è rivolto agli studenti di tutti i corsi di laurea triennale, nonché
agli studenti dei corsi di laurea specialistica che nel corso di laurea
triennale non abbiano ottenuto crediti di “Storia della lingua latina” o
che desiderino ripetere il solo modulo B.
MODULO A: Istituzioni di Storia della lingua latina
(30 ore - 5 crediti)
Testi in programma: capitoli selezionati da: L.R. Palmer, La lingua
latina, Einaudi 2002; P. Poccetti, D. Poli, C. Santini, Una storia della lingua
latina, Carocci 1999. Inoltre, lettura e commento dei testi latini
contenuti nelle dispense fornite dal docente (disponibili da febbraio sul
sito Web indicato in calce).
Orario delle lezioni: merc., giov. e ven. 11-13. Inizio delle lezioni:
merc. 4 marzo 2009. Un calendario dettagliato sarà disponibile da
febbraio sul sito Web indicato in calce.
MODULO B: Un romanzo latino tardo:
la Historia Apollonii Regis Tyri (30 ore - 5 crediti)
Testi in programma: L. Graverini, W. Keulen, A. Barchiesi, Il
Romanzo antico. Forme, testi, problemi, Carocci 2006. Il testo latino della
Historia Apollonii verrà fornito a lezione.
Orario delle lezioni: merc., giov. e ven. 11-13. Inizio delle lezioni: a
seguire dopo il primo modulo. Un calendario dettagliato sarà
disponibile da febbraio sul sito Web indicato in calce.
Ricevimento: Dip.to di Teoria e documentazione delle tradizioni
culturali; primo semestre: ven. 16-17; secondo semestre: merc. 10-11.
Eventuali variazioni saranno annunciate sul sito Web.
Telefono: 0575.926204 (studio); 0575.926243 (segr. Dip.to);
0575.300046 (casa)
E-mail: [email protected]; Web: digilander.libero.it/lucagraverini/
STORIA DELLA MUSICA
MODERNA E CONTEMPORANEA
ANDREA CHEGAI
Secondo semestre
236
Il corso è rivolto agli studenti di tutti i corsi di laurea triennale, nonché agli
studenti dei corsi di laurea specialistica che nel corso di laurea triennale non
abbiano ottenuto crediti di “Storia della musica moderna e
contemporanea”.
L’insegnamento sarà affiancato dai corsi integrativi di Letteratura e musica
(16 ore - 2 crediti, prof. Roberto Russi) e di Storia della musica del
Rinascimento (16 ore - 2 crediti, prof.a Cecilia Luzzi).
MODULO A: I problemi del linguaggio musicale e del suo studio.
L’ascolto, i generi della musica, le tipologie e le tecniche
compositive (30 ore - 5 crediti)
Testi in programma: a) Conoscenza generale di un manuale a scelta fra:
M. Carrozzo, C. Cimagalli, Dal barocco al classicismo viennese, Armando 2001;
Id., Dal romanticismo alla musica elettronica, Armando 2001; b) Un manuale
specifico della collana «Storia della musica» a cura della SIdM (EDT 19912 e
sgg.) preferibilmente su un periodo diverso da quello scelto in a), fra: L.
Bianconi, Il Seicento; A. Basso, L’età di Bach e di Haendel; R. Di Benedetto,
Romanticismo e scuole nazionali nell’Ottocento; F. Della Seta, Italia e Francia
nell’Ottocento; G. Salvetti, La nascita del Novecento; G. Vinay, Il Novecento
nell’Europa orientale e negli Stati Uniti, A. Lanza, Il secondo Novecento; oppure
(per quanti sono interessati agli aspetti teorici-metodologici della disciplina),
un volume a scelta fra G. Borio, M. Garda (a cura di), L’esperienza musicale:
teoria e storia della ricezione, EDT 1989; C. Dahlhaus-H. H. Eggebrecht, Che
cos’e la musica?, il Mulino 1988; J. J. Nattiez, Musicologia generale e semiologia, a
cura di R. Dalmonte, EDT 1989; G. Feder, Filologia musicale. Introduzione alla
critica del testo, all’ermeneutica e alle tecniche d’edizione, il Mulino 1992; H. Besseler,
L’ascolto musicale in età moderna, il Mulino 1993.
Gli ascolti effettuati a lezione costituiranno parte integrante della
preparazione. La frequenza è fortemente consigliata. Gli studenti non
frequentanti sono tenuti a contattare il docente all’inizio del corso, per
definire bibliografia e ascolti integrativi.
Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 11-13. Inizio delle lezioni: lun. 2
marzo 2009, Aula Teatro.
MODULO B: Claudio Monteverdi. Il madrigale, la produzione sacra,
l’opera in musica (30 ore - 5 crediti)
Il corso è rivolto agli studenti di tutti i corsi di laurea triennale che abbiano
già frequentato il Modulo A di “Storia della musica moderna e
contemporanea”.
Testi in programma: P. Fabbri, Monteverdi, EDT 1985. Ulteriori letture
aggiuntive o sostitutive saranno indicate durante il corso.
Gli ascolti effettuati a lezione costituiranno parte integrante della
preparazione. La frequenza è fortemente consigliata. Gli studenti non
237
frequentanti sono tenuti a contattare il docente all’inizio del corso, per
definire bibliografia e ascolti integrativi.
Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 11-13. Inizio delle lezioni: inizio
aprile 2009, dopo la fine del Modulo A, Aula Teatro (vedi avvisi).
Ricevimento: Dip.to di Teoria e documentazione delle tradizioni culturali;
primo semestre: merc. ore 9.15; secondo semestre: merc. ore 14; dopo il
termine delle lezioni: vedere la bacheca del Dip.to.
Telefono: 0575.926364 (università); 055.289851 (casa)
E-mail: [email protected]
STORIA DELLA PEDAGOGIA
GIUSEPPE SERAFINI
Primo semestre
MODULO A: Progetti d’uomo nelle pedagogie del Novecento in
Italia: il quadro (30 ore - 5 crediti)
Testi in programma: 1) G. Serafini, Pedagogie del Novecento in Italia,
Bulzoni 2008; 2) un volume a scelta tra: G. Cives, La filosofia
dell’educazione in Italia oggi, La Nuova Italia 1978 ; M. Mencarelli, Il discorso
pedagogico in Italia (1945-1985). Motivi e strutture logiche, Università degli
Studi di Siena 1985 (il volume è reperibile solo nella biblioteca di
Facoltà); (b) J. M. Prellezo, R. Lanfranchi, Educazione e pedagogia nei solchi
della storia, SEI 1995 (capp. 3°, 4°, 5°,6°).
Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 14-16. Inizio delle lezioni:
lun. 29 settembre 2008.
MODULO B: Progetti d’uomo nelle pedagogie del Novecento in
Italia: le fonti (30 ore - 5 crediti)
Testi in programma: due volumi a scelta tra: G. Lombardo Radice,
Athena fanciulla. Scienza e poesia della scuola serena, Bemporad 1928; L.
Borghi, L’educazione e i suoi problemi, La Nuova Italia 1953; L. Stefanini,
Personalismo educativo, Bocca 1955; G. Flores d’Arcais, La scuola per la
persona, Brescia 1960; G. Bini, La pedagogia attivistica in Italia, Editori
Riuniti 1971; AA.VV., La mia pedagogia, Liviana 1972 (i saggi di Calò,
Agazzi, Bertin, Flores d’Arcais, Visalberghi); M. Mencarelli, Educazione
permanente, La Scuola 1964; A. Agazzi, Problematiche attuali della pedagogia e
lineamenti di pedagogia sociale, La Scuola 1968; A. Agazzi, Pedagogia,
didattica, preparazione dell’insegnante, La Scuola 1968; F. De Bartolomeis,
La ricerca come antipedagogia, Feltrinelli 1969; A. Granese, Dialettica
dell’educazione, Editori Riuniti 1976; As.Pe.I., Creatività e educazione, 1981
(nella biblioteca di Facoltà); G.M. Bertin e M. Contini, Costruire
l’esistenza, Armando 1983; M. Mencarelli, L’autoeducazione in una scuola in
divenire, Quaderni dell’Istituto di pedagogia, 1986 (nella biblioteca di
238
Facoltà); P. Bertolini, L’esistere pedagogico, La Nuova Italia 1988; F.
Cambi, Libertà da... L’eredità del marxismo pedagogico, La Nuova Italia 1994.
Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 14-16. Inizio delle lezioni:
lun. 10 novembre 2008.
Ricevimento: dall’inizio delle lezioni fino al termine delle stesse: lun. e
mart. 16-18; negli altri mesi (eccetto luglio e agosto): merc. 9-13.
Telefono: 0575.926276 (università); 0575.901138 (casa)
E-mail: [email protected]
STORIA DELLA SCIENZA
WALTER BERNARDI - MASSIMO BUCCIANTINI
Primo semestre
MODULO A: Introduzione alla storia della scienza
(30 ore - 5 crediti)
Testi in programma: P. Rossi, La nascita della scienza moderna in Europa,
Laterza 1997, esclusi i capitoli 10, 11, 12, 13, 14, 16; W. Bernardi-D.
Massaro, La filosofia, una cura per la vita, Marinotti 2007, capitoli 2, 3 e 4,
relativi al rapporto filosofia-medicina. Per quanto riguarda lo sviluppo
della controversia astronomica sul sistema del mondo (Platone,
Atomisti, Aristotele, Tolomeo, Copernico, Keplero, Galileo, Newton),
lo studente è invitato a prepararsi sui “materiali didattici” di Storia della
scienza disponibili sul sito Internet del “Laboratorio di informatica
umanistica” all’indirizzo:
http://www.unisi.it/ricerca/philab/2002/dida_st_sc02.html
Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 14-16. Inizio delle lezioni:
lun. 29 settembre 2008.
Ricevimento Bernardi: Dip.to di Studi storico-sociali e filosofici;
primo semestre: mart. e merc. 13-14; secondo semestre: giov. 13-14
Telefono: 0574.463934; 333.8420280 (cell.)
E-mail: [email protected]
Ricevimento Bucciantini: Dip.to di Studi storico-sociali e filosofici;
primo e secondo semestre: merc. 10-12.
Telefono: 0575.926355 (università)
E-mail: [email protected]
STORIA DELLA SCIENZA
WALTER BERNARDI
Primo semestre
MODULO B: Filosofia, scienza e biologia tra antichità e modernità
(30 ore - 5 crediti)
239
Testi in programma: 1) Epicuro, Lettera a Meneceo sulla felicità, edizione
elettronica http://www.liberliber.it/biblioteca/e/epicurus/index.htm;
2) F. Redi, Esperienze intorno alla generazione degli insetti, Giunti 1996,
oppure edizione elettronica http://www.liberliber.it/biblioteca/r/redi/index.htm;
W. Bernardi, Il paggio e l’anatomista, Le Lettere 2008.
Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 14-16. Inizio delle lezioni:
lun. 10 novembre 2008.
Ricevimento: Dip.to di Studi storico-sociali e filosofici; primo
semestre: mart. e merc. 13-14; secondo semestre: giov. 13-14.
Telefono: 0574.463934; 333.8420280 (cell.)
E-mail: [email protected]
STORIA DELLA SCUOLA
E DELLE ISTITUZIONI EDUCATIVE
GIUSEPPE SERAFINI
Primo semestre
Il corso è mutuato da Storia della pedagogia.
MODULO A: La Scuola italiana tra Ottocento e Novecento
(30 ore - 5 crediti)
Testi in programma: 1) Un volume a scelta tra: D. Bertoni Jovine, La
scuola italiana dal 1870 ai nostri giorni, Editori Riuniti 1975; I. Zambaldi,
Storia della scuola elementare in Italia, LAS 1975; G. Cives (a cura di), La
Scuola Italiana dall’Unità ai nostri giorni, La Nuova Italia 1990. 2) AA.VV.,
La riforma della scuola: quali prospettive pedagogiche?, Bulzoni 2005.
MODULO B: Laicità educazione e scuola (30 ore - 5 crediti)
Testi in programma: 1) G. Serafini, Laicità educazione e scuola nella
pedagogia italiana dall’Unità ai giorni nostri, Bulzoni 2003; 2) un volume a
scelta tra: G. Gentile, Educazione e scuola laica, Vallecchi 1927 (capp. 1°,
2°, 5°, 6°); G. Salvemini, Il programma scolastico dei clericali, La Nuova
Italia 1951; L. Borghi, L’educazione e i suoi problemi, La Nuova Italia 1953;
L. Lombardo Radice, L’educazione della mente, Editori Riuniti 1962;
AA.VV., Laicità e scuola, atti dell’VIII convegno di Scholé, La Scuola
1964; Dibattito sull’insegnamento della religione, Pas-Verlag 1972.
STORIA DELLA STAMPA E DELL’EDITORIA
ELISA BOFFA
Primo semestre
MODULO UNICO: Sviluppo della stampa e dell’editoria dalle
origini all’età contemporanea (30 ore - 5 crediti)
Il corso, rivolto agli studenti dei corsi di laurea triennale, si propone di
cogliere gli aspetti fondamentali dei vari mestieri del libro e del
240
diffondersi della stampa in Europa, soffermandosi in particolare in Italia,
dalla metà del XV secolo fino alla nascita dell’editoria libraria nel XIX.
Testi in programma: a) L. Braida, Stampa e cultura in Europa, Laterza
2000, un capitolo a scelta; b) A. Petrucci, Introduzione, in L. Febvre, H. J.
Martin, La nascita del libro, Laterza 2002, pp. I-XLVIII; c) W. Chappell,
Breve storia della parola stampata, Bonnard 1999 (capp. I, III, IV, V, VI,
VII, VIII). I non frequentanti aggiungeranno un capitolo del testo
indicato al punto (a).
Orario delle lezioni: merc. 16-19. Inizio delle lezioni: merc. 29
ottobre 2008.
Ricevimento: Dip.to di Teoria e documentazione delle tradizioni
culturali, CISLAB; primo semestre: dopo le lezioni; secondo semestre:
su appuntamento tramite e-mail.
Telefono: 0575.926371 (università); 349.3620263 (cell.)
E-mail: [email protected]
STORIA DELLA TOSCANA
IN ETÀ MODERNA E CONTEMPORANEA
IVO BIAGIANTI
Primo semestre
Il corso è rivolto agli studenti di tutti i Corsi di Laurea triennale, e in
particolare a quelli di “Filosofia, storia e comunicazione”.
MODULO UNICO: La nascita della Toscana moderna e le
principali vicende degli ultimi cinque secoli (30 ore - 5 crediti)
Testi in programma: Per acquisire una buona conoscenza della storia
politica, economica, sociale della Toscana dalla formazione dello stato
granducale nel Cinquecento alla costituzione della regione a statuto
ordinario, si indica come testo di riferimento: E. Fasano Guarini, G.
Petralia, P. Pezzino, Storia della Toscana, Laterza, vol. 3: Dal 1350 al
1700, limitatamente ai capitoli I, II, III, corrispondenti alle pp. 1-70;
vol. 4: Dal 1700 al 1900, per intero; vol. 5: Il Novecento, i capp. I, II,
III, IV (pagg. 1-85). Per i non frequentanti il programma deve essere
integrato con letture volte ad approfondire la storia politica, economica,
sociale della Toscana moderna, ricorrendo a V. Baldacci (a cura di), Le
riforme di Pietro Leopoldo e la nascita della Toscana moderna, Mandragora;
oppure ad altri testi da concordare con il docente.
Orario delle lezioni: lun. mart. e merc. 16-18. Inizio delle lezioni:
lun. 29 settembre 2008.
Ricevimento: primo semestre: mart. 15-16; secondo semestre: mart. 17-18.
Telefono: 0575.926336 (università)
E-mail: [email protected]
241
STORIA DELLE ARTI APPLICATE E DELL’OREFICERIA
PAOLO TORRITI
Secondo semestre
MODULO UNICO: Le Arti Applicate e l’Oreficeria dal
Rinascimento all’epoca contemporanea (30 ore - 5 crediti)
Attraverso l’esame degli arredi e della decorazione degli interni,
verranno illustrati i molteplici settori delle Arti Applicate e i criteri
necessari per un’iniziale analisi storico-artistica di queste opere sia sacre
sia profane, individuando i motivi decorativi caratteristici di ogni
periodo. Previste visite nei principali musei di Siena, Firenze e Arezzo.
Testi in programma: R. De Fusco, Storia dell’Arredamento, UTET 1993,
o altre edizioni (esaurito, reperibile solo nelle biblioteche). Chi avesse la
necessità di comprare un manuale potrà sostenere l’esame con: G.
D’Amato, L’Arte di Arredare, Mondadori 2001.
Orario delle lezioni: giov. e ven. 14-16, sab. 11-13. Inizio delle
lezioni: giov. 5 marzo 2009, ore 14.
D’accordo con gli studenti, e compatibilmente con la disponibilità di
aule, le lezioni del sabato potranno essere svolte in un altro giorno della
settimana.
Ricevimento: Dip.to di Teoria e documentazione delle tradizioni
culturali; primo e secondo semestre: merc. 10-13.
Telefono: 0575 926363 (università); 347.0323998 (cell.)
E-mail: [email protected]
STORIA DELLE DOTTRINE POLITICHE
PAOLO BAGNOLI
Primo semestre
Il corso è rivolto agli studenti di tutti i corsi di laurea triennale.
MODULO A: I fondamenti della politica (30 ore - 5 crediti)
Il corso tratta il divenire storico-dottrinario del concetto di politica e
delle sue implicazioni dal mondo classico sino ad oggi.
Testi in programma:a) P. Bagnoli, La politica: percorsi storico-dottrinali,
Edizioni Polistampa19992; b) P. Bagnoli, La struttura della politica.
Riflessioni per un itinerario critico, Frusta 2006.
Orario delle lezioni: giov., ven. e sab. 11-13. Inizio delle lezioni:
giov. 2 ottobre 2008.
MODULO B: La democrazia (30 ore - 5 crediti)
Il corso tratta dell’idea della democrazia e il suo profilo ideologico.
Testi in programma: a) G. Sartori, La democrazia in trenta lezioni, a cura
di L. Foschini, Mondadori 2008; b) L. Canfora, La democrazia. Storia di
un’ideologia, Laterza 2008 (ed. economica).
242
I non frequentanti sono invitati a contattare il docente per concordare il
programma d’esame.
Orario delle lezioni: giov., ven. e sab. 11-13. Inizio delle lezioni: a
seguire il modulo A.
Ricevimento: Dip.to di Studi storico-sociali e filosofici; primo
semestre: giov. e ven. 9.30-10.30. Per il secondo semestre vedere in
bacheca.
Telefono: 0575.926362 (università)
STORIA DELLE ISTITUZIONI
IVO BIAGIANTI
Primo semestre
Il corso è rivolto agli studenti di tutti i Corsi di Laurea, e in particolare
agli studenti di “Scienze per i Beni Culturali”.
MODULO UNICO: Profilo storico-istituzionale della formazione
dello stato moderno (30 ore - 5 crediti)
Testi in programma. Letture scelte dai seguenti testi: M. Fioravanti (a
cura di), Lo Stato moderno in Europa. Istituzioni e diritto, Laterza 2002; C.
Ghisalberti, Dall’antico Regime al 1848. Le origini costituzionali dell’Italia
moderna, Laterza 1991; I. Zanni Rosiello, Archivi e memoria storica, il
Mulino 1987. Un secondo testo a scelta tra: G. Prunai, Acta italica.
Raccolta di documenti sull’amministrazione pubblica in Italia dal Medioevo alla
costituzione dello stato nazionale. 6 - Firenze, Giuffrè 1967; A. D’Addario (a
cura di), Il “Sommario de’ magistrati di Firenze” di ser Giovanni Maria Cecchi
(1562). Per una storia istituzionale dello Stato fiorentino, Roma 1996. Durante
il corso verranno fornite ulteriori indicazioni bibliografiche.
Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 14-16. Inizio delle lezioni:
indicativamente, lun. 10 novembre 2008.
Ricevimento: primo semestre: mart. 15-16; secondo semestre: mart.
17-18.
Telefono: 0575.926336 (università)
E-mail: [email protected]
STORIA DELLE RELAZIONI DI GENERE
PATRIZIA GABRIELLI
Primo semestre
Il corso è rivolto alle studentesse e agli studenti di tutti i corsi di laurea
triennale.
MODULO UNICO: Femminismi (30 ore - 5 crediti)
243
Il corso si articola in due parti: la prima si incentra sulle origini e sugli
sviluppi della storia delle donne e di genere in Italia, la seconda, lungo
un excursus di centocinquant’anni si propone di illustrare le diverse
proposte e pratiche politiche avanzate dai movimenti delle donne, le
articolazioni del dibattito e le principali periodizzazioni. Sono previste
proiezioni di immagini, di film, di videodocumentari.
Testi in programma: dispense disponibili all’inizio delle lezioni presso
la segreteria del Dip.to di Studi storico-sociali e filosofici.
Le studentesse e gli studenti non frequentanti porteranno in sede
d’esame: S. Piccone Stella e C. Saraceno (a cura di), Genere. La costruzione
del femminile e del maschile, il Mulino 1996 (pp. 7-38).
Inizio delle lezioni: lun. 10 novembre 2008, ore 14-16.
Ricevimento: Dip.to di studi storico-sociali e filosofici, stanza n. 4;
primo semestre: lun. e mart. 18-19; secondo semestre: da definire.
Telefono: 0575.926378 (università)
E-mail: [email protected]
STORIA DELLE RELIGIONI
MARIA CRISTINA MARTINI
Primo semestre
Il corso è rivolto agli studenti di tutti i corsi di laurea. Per quanti
vogliono maturare 10 CFU nella disciplina, vd. il modulo riservato alla
laurea specialistica.
MODULO UNICO: Combattimenti rituali a Roma nel periodo
repubblicano (30 ore - 5 crediti)
Dopo le necessarie nozioni di approccio alla disciplina e alla sua metodologia,
verranno presi in esame i combattimenti rituali in Roma antica , al fine di
focalizzarne valenza e significato nel quadro delle peculiarità ideologiche e
religiose di questa particolare forma di cultura integrata.
Testi in programma: A. Brelich, Paides e Parthenoi, Dedalo 1981; P.
Xella, A proposito del sacrificio umano nel mondo mesopotamico, in “Orientalia”,
45 1976, pp. 185-196; A. M. Di Nola, voce Sangue, in Enciclopedia delle
Religioni, vol. 5, 1973, col. 804.
N.B.: Per la preparazione della prova finale, apposite fotocopie saranno
predisposte presso la copisteria di v/le L. Cittadini (presso la Facoltà).
Orario delle lezioni: giov., ven. e sab. 9-11. Inizio delle lezioni: giov.
2 ottobre 2008.
244
Ricevimento: Dip.to di Studi storico-sociali e filosofici, stanza n. 17;
primo e secondo semestre: merc. 10-11.
Telefono: 0575.22832 (casa); 333.2546708 (cellulare); 0575.926361
(università)
STORIA DELLE RIVOLUZIONI SCIENTIFICHE
MASSIMO BUCCIANTINI
Secondo semestre
Il corso è rivolto agli studenti di tutti i corsi di laurea triennale
MODULO UNICO: Galileo e la Chiesa: 1609-2009 (30 ore - 5 crediti)
Testi in programma: a) G. Galilei, Lettera a Cristina di Lorena, Marietti
2004; b) G. Galilei, Lettere, a cura di E. Ardissino, Carocci 2008; c) M.
Bucciantini, Contro Galileo. Alle origini dell’Affaire, Olschki 1995. Ulteriori
materiali didattici saranno distribuiti durante il corso delle lezioni.
Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 14-16. Inizio delle lezioni:
lun. 2 marzo 2009.
Ricevimento: primo e secondo semestre: merc. 10-12.
E-mail: [email protected]
STORIA DELLE TECNICHE ARTISTICHE
MARCO CIATTI
Secondo semestre
Il corso è rivolto agli studenti del corso di laurea triennale in Scienze
per i Beni Culturali
MODULO UNICO: La tecnica della pittura in Toscana
dal XII al XVI secolo (30 ore - 5 crediti)
Il corso affronterà il tema della tecnica della pittura in ambito toscano
nei limiti temporali indicati, confrontando i risultati dello studio delle
opere durante il restauro con la letteratura specializzata e con i trattati
d’arte del tempo, e discuterà il significato ed il ruolo di questa disciplina
dal punto di vista metodologico.
245
Testi in programma: S. Bordini, Materia e immagine. Fonti sulle tecniche
della pittura, Leonardo-De Luca 1991, pp. 7-63; M. Ciatti, C. Castelli, A.
Santacesaria (a cura di), Dipinti su tavola. La tecnica e la conservazione dei
supporti, 1999, pp. 59-98; C. Cennini, Il libro dell’arte, a cura di F.
Frezzato, Neri Pozza 2003; G. Vasari, Le Vite de’ più eccellenti pittori,
scultori ed architettori, edizione G. Milanesi, G. C. Sansoni 1906 (o altra
edizione), Introduzione alla Pittura, pp. 168-213; M. Ciatti, M. Seidel (a
cura di), Giotto. La Croce di Santa Maria Novella, Edifir 2001.
Orario delle lezioni: lun. 16-19, merc. 16-18. Inizio delle lezioni: lun.
2 marzo 2009.
Ricevimento: primo semestre: merc. 15-16; secondo semestre: su
appuntamento.
Telefono: 055.4625410 (ufficio); 0574.611097 (casa); 055.4625448 (fax)
E-mail: [email protected]; [email protected]
STORIA ECONOMICA
ENRICO STUMPO
Primo semestre
Il corso è rivolto agli studenti di tutti i corsi di laurea triennale.
MODULO A: Fondamenti essenziali della storia economica
(30 ore - 5 crediti)
Testi in programma: a) C. M. Cipolla, Storia economica dell’Europa preindustriale, il Mulino 2003; Id., Introduzione alla storia economica, il Mulino 2001.
Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 14-16. Inizio delle lezioni:
lun. 6 ottobre 2008.
MODULO B: I mercati artistici nell’Italia moderna
(30 ore - 5 crediti)
Testi in programma: a) G. Guerzoni, Apollo e Vulcano. I mercati artistici in Italia
(1400-1700), Marsilio 2006; gli studenti porteranno i capp. I, III, IV, V, VI.
Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 14-16. Inizio delle lezioni:
lun. 10 novembre 2008.
Ricevimento: Dip.to di Studi storico-sociali e filosofici; primo e
secondo semestre: lun. 16-17.
Telefono: 055.8307388 (casa)
E-mail: [email protected]
STORIA E CRITICA DEL CINEMA
ANDREA MARTINI
Primo semestre
246
MODULO A: Dal tempo dei Lumière all’epoca del cinema digitale:
avviamento alla conoscenza e all’analisi del linguaggio
cinematografico (30 ore - 5 crediti)
Testi in programma: L. Pirandello, Quaderni di Serafino Gubbio operatore,
[qualsiasi edizione, anche tascabile]; G. Rondolino, R. Tomasi, Manuale del
film (Linguaggio, racconto, analisi), UTET 1996; A. Sainati, M. Gaudiosi,
Analizzare i film, Marsilio 2007; D. Bordwell, K. Thompson, Storia del cinema
e dei film, Il Castoro 2004; D. Bordwell, K. Thompson, Cinema come arte, Il
Castoro 2003; A. Bazin, Che cos’è il cinema?, Garzanti 1973 e ristampe; G.
Alone-G. Carluccio, Il film hollywoodiano classico, Laterza 2006. N.B.
Indicazioni più dettagliate e definitive saranno date all’inizio del corso.
Opere cinematografiche: Un’antologia di film delle origini: Lumière,
Méliès, Porter; Intolerance, D.W. Griffith; Rapacità, E. von Stroheim; Ballet
mécanique, F. Léger; Accadde una notte, F. Capra; Quarto potere, O. Welles; Alba
tragica, M. Carné; Ladri di biciclette, V. De Sica; I quattrocento colpi, F. Truffaut.
Orario delle lezioni: giov. e ven. 14-16, sab. 11-13. Inizio delle lezioni:
giov. 9 ottobre 2008.
MODULO B: Effetto Hitchcock: la lezione di un maestro nel cinema
di François Truffaut e di Brian De Palma (30 ore - 5 crediti)
Testi in programma: F. Truffaut, Il cinema secondo Hitchcock, Net 2002; X.
Perez, La suspense cinematografica, Editori Riuniti 2001 N.B. Indicazioni
bibliografiche più dettagliate e definitive saranno date durante lo
svolgimento del corso.
Opere cinematografiche: Notorius, A. Hitchcock, 1946,; La finestra sul
cortile, A. Hitchcock, 1954; La donna che visse due volte, A. Hitchcock, 1958; La
mia droga si chiama Julie, F. Truffaut, 1969; La signora della porta accanto, F.
Truffaut, 1981; Obsession-complesso di colpa, Brian De Palma, 1976; Blow-out,
Brian De Palma, 1981.
Orario delle lezioni: giov. e ven. 14-16, sab. 11-13. Inizio delle lezioni:
giov. 13 novembre 2008.
N.B. Durante l’anno accademico 2008/2009 si terranno due laboratori
inerenti l’area del cinema: a) Analisi del film; b) Produzione cinematografica.
Ricevimento: Dip.to di Letterature moderne e scienze dei linguaggi; primo
semestre: giov. 16-18; secondo semestre: consultare la bacheca del Dip.to.
Telefono: 0575.926434 (università); cell 348.3407447(per urgenze)
E-mail: [email protected]
STORIA E GEOGRAFIA ECONOMICA
DELLA TOSCANA
IVO BIAGIANTI (PARTE STORICA)
MARINA MARENGO (PARTE GEOGRAFICA)
247
Primo semestre
Il corso è rivolto agli studenti del Corso di laurea triennale in Lingue e
Comunicazione interculturale, curriculum B Mediazione linguistica e
interculturale.
MODULO UNICO: La formazione della Toscana moderna. Politica,
economia, cultura e società dal Settecento ai nostri giorni (30 ore - 5 crediti)
(Modulo storico mutuato da Storia della Toscana in età moderna e
contemporanea: 3 crediti per 18 ore di lezione; modulo geografico: 2
crediti per 12 ore di lezione).
Testi in programma: (storia) E. Fasano Guarini, G. Petralia, P.
Pezzino, Storia della Toscana, Laterza 2001: vol. 4: Dal 1700 al 1900; vol.
5 Il Novecento, i capp. I, II, III, IV (pagg. 1-85); (geografia) A. Cavalieri
(ed.), Toscana e Toscane, Angeli 1999 (capp. 5 e 6); M. Savino,
L’insostenibilità territoriale della “Terza Italia” e D. Fanfani, Riprodurre lo
sviluppo locale in Toscana. Gli strumenti per la messa in valore del patrimonio
territoriale, ambedue in: I. Vinci (a cura di), Il radicamento territoriale dei
sistemi locali, Angeli 2005.
Orario delle lezioni: lun. e mart. 16-18. Inizio delle lezioni: lun. 29
settembre 2008.
Ricevimento: Ivo Biagianti: primo semestre: mart. 15-16; secondo
semestre: mart. 17-18 - Marina Marengo: ottobre-maggio: mart. 15-16;
giugno-settembre: mart. 17-18
E-mail: [email protected]; [email protected]
STORIA E TECNICA DELLA FOTOGRAFIA
MASSIMO AGUS
Primo semestre
Il corso è rivolto agli studenti di tutti i corsi di laurea triennali, e in
particolare agli studenti di “Musica e Spettacolo”.
MODULO UNICO: Percorsi di Storia della Fotografia (30 ore - 5 crediti)
Scegliendo di prendere in considerazione le fotografie di quattro anni
particolari (1860, 1910, 1960, 2000), ci si propone di indagare le
trasformazioni del linguaggio fotografico, riflettendo sui passaggi più
significativi della storia e della critica della fotografia, e della sua
relazione con la cultura del periodo.
Testi in programma: B. Newhall, Storia della fotografia, Einaudi 1984; I.
Zannier, L'occhio della fotografia, Carocci 2007.
Gli studenti del Corso di Laurea in “Scienze per i Beni Culturali”
devono portare, inoltre, Zannier e D. Tartaglia, La fotografia in archivio,
Sansoni 2000.
Si richiede inoltre la consultazione del CD-Rom contenente le
presentazioni delle immagini viste a lezione e la lettura e lo studio dei
testi distribuiti a lezione.
Orario delle lezioni: ven. 11-14. Inizio delle lezioni: ven. 3 ottobre 2008.
248
L’insegnamento sarà affiancato dal corso integrativo laboratoriale
“Raccontare con l'immagine” (16 ore - 2 crediti) della dott.a
Annalisa Savoca (Orario delle lezioni: giov. 11-13. Inizio delle lezioni:
giov. 6 novembre 2008).
Ricevimento: Dip.to di letterature moderne e scienze dei linguaggi,
stanza 24; ven. 14.30-16.30.
Telefono: 0575.926438 (università)
E-mail: [email protected]
STORIA GRECA
FABRIZIO FABBRINI
Primo semestre
Il corso si rivolge agli studenti di tutti i corsi di laurea triennale; il modulo B
può essere seguito anche dagli studenti dei corsi di laurea specialistica.
MODULO A: Parte generale (30 ore - 5 crediti)
I. La Grecia arcaica. Formazione della cultura panellenica. Greci e
Persiani. II. Atene e Sparta: acme e crisi del mondo ellenico.
Testi in programma: Linee di Storia greca (dispense, con lettura delle
fonti in italiano).
Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 11-13. Inizio delle lezioni:
lun. 29 settembre 2008.
MODULO B: Parte speciale (30 ore - 5 crediti)
I. Da Alessandro ad Augusto (l’idea di Impero). II. Gli agoni olimpici
Testi in programma: dispense del docente e letture tematiche consigliate.
Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 11-13. Inizio delle lezioni:
alla fine del modulo A.
Ricevimento: alla fine della lezione, ogni giorno, in aula e presso il
Dip.to di Teoria e documentazione delle tradizioni culturali.
Telefono: 347.0447220 (cell.)
E-mail: [email protected]
STORIA MEDIEVALE
FRANCO FRANCESCHI
Primo semestre
MODULO A: Aspetti e problemi della storia medievale
europea (secoli V-XV) (30 ore - 5 crediti)
249
Le lezioni di questa sezione intendono familiarizzare lo studente con il
concetto di Medioevo e la sua evoluzione storica, fornire
un’informazione di base sugli strumenti e i metodi della ricerca in
quest’ambito, tracciare i lineamenti della storia dell’Occidente medievale
con riferimento prioritario agli eventi e ai processi che ne costituiscono
i nodi problematici.
Testi in programma: uno a scelta dei seguenti manuali: G. Piccinni, I
mille anni del Medioevo, Bruno Mondadori 1999; G. Vitolo, Il Medioevo. I
caratteri originali di un’età di transizione, Sansoni 2000.
Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 9-11. Inizio delle lezioni: lun.
29 settembre 2008.
Ricevimento: Dip.to di Teoria e documentazione delle tradizioni
culturali, secondo piano; primo e secondo semestre: merc. 11-13.
Telefono: 0575.926370 (università)
E-mail: [email protected]
STORIA MEDIEVALE
ANDREA BARLUCCHI
Primo semestre
MODULO B: Le eresie del pieno Medioevo:
aspetti dottrinali, politici, sociali (30 ore - 5 crediti)
Testi in programma: a) G. G. Merlo, Eretici ed eresie medievali, il Mulino
1989; b) G. Cracco., Gli eretici nella ‘societas christiana’ dei secoli XI e XII, in
La Cristianità dei secoli XI e XII in Occidente: coscienza e strutture di una società,
Atti della ottava Settimana internazionale di studio, Mendola, 30
giugno-5 luglio 1980, Vita e pensiero 1983, pp. 339-373; c) A. Dal Pino,
Il laicato italiano tra eresia e proposta pauperistico-evangelica nei secoli 12.-13,
Cleup 1984. Materiale documentario sarà fornito dal docente durante le
lezioni. I non frequentanti concorderanno all’inizio del corso un
programma alternativo.
Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 9-11. Inizio delle lezioni:
dopo la fine del modulo A.
Ricevimento: Dip.to di Teoria e documentazione delle tradizioni
culturali, secondo piano; primo e secondo semestre: merc. 11-13.
Telefono: 0575.926370 (università)
E-mail: [email protected]
STORIA MODERNA
RENZO SABBATINI
250
Primo e secondo semestre
Il corso è rivolto agli studenti di tutti i corsi di laurea triennale, nonché
agli studenti dei corsi di laurea specialistica che nel corso di laurea
triennale non abbiano ottenuto crediti di “Storia moderna”.
MODULO A (PRIMO SEMESTRE): I caratteri della modernità.
Lineamenti di storia dalle scoperte geografiche alla
Restaurazione (30 ore - 5 crediti)
Testi in programma: G. Gullino, G. Muto, E. Stumpo, Il mondo moderno,
Monduzzi 2005, o altro manuale di storia moderna per l’università. Un
testo a scelta fra: H. Rawlings, L’inquisizione spagnola, il Mulino 2008; L.
Braida, Stampa e cultura in Europa, Laterza 2000; M. Rady, Carlo V e il suo
impero, il Mulino 2002; C. Vivanti, Le guerre di religione nel Cinquecento,
Laterza 2007; S. Pavone, I gesuiti dalle origini alla soppressione, Laterza 2004;
W. Behringer, Le streghe, il Mulino 2008; M. Fusaro, Reti commerciali e traffici
globali in età moderna, Laterza 2008; M. Gotor, Chiesa e santità nell’Italia
moderna, Laterza 2004; S. Faroqhi, L’impero ottomano, il Mulino 2008; G.
Schimdt, La guerra dei Trent’anni, il Mulino 2008; P.R. Campbell, Luigi
XIV e la Francia del suo tempo, il Mulino 2002; D. Outram, L’Illuminismo, il
Mulino 1997; G. Abbattista, La rivoluzione americana, Laterza 1998; A.
Forrest, La Rivoluzione francese, il Mulino 1999; V. Criscuolo, Napoleone, il
Mulino 1997. Gli studenti che non possono frequentare aggiungono: P.
Prodi, La storia moderna, il Mulino 2005.
Orario delle lezioni: mart., merc. e giov. 14-16. Inizio delle lezioni:
mart. 7 ottobre 2008.
MODULO B (SECONDO SEMESTRE): Matrimonio, sessualità e
famiglia nell’età moderna (30 ore - 5 crediti)
Il corso è rivolto agli studenti di tutti i corsi di laurea triennale.
Testi in programma: D. Lombardi, Storia del matrimonio. Dal Medioevo a
oggi, il Mulino 2008; G. Romeo, Amori proibiti. I concubini tra Chiesa e
Inquisizione, Laterza 2008; R. Bizzocchi, Cicisbei. Morale privata e identità
nazionale in Italia, Laterza 2008. Gli studenti che non possono
frequentare aggiungono: A. Moriani, La famiglia predicata e contraddetta: i
“gettatelli”, in Storie di violenza, Provincia di Arezzo 1989, pp. 63-74; L.
Sandri, Matrimoni mancati. “Pericolate” e “gravide occulte” dell’ospizio di
Orbatello di Firenze nel XVIII e XIX secolo e S. Cavallo, Matrimonio e
mascolinità. Uomini non sposati nel mondo artigiano del Sei e Settecento in Nubili
e celibi tra scelta e costrizione (secoli XVI-XX), Forum 2006, pp. 71-112.
Orario delle lezioni: mart., merc. e giov. 14-16. Inizio delle lezioni:
mart. 3 marzo 2009.
251
Ricevimento: Dip.to di Studi storico-sociali e filosofici, stanza 19;
primo semestre: nei periodi di lezione: mart. e merc. 11.30-13; negli altri
periodi: giov. 14-16. secondo semestre: nei periodi di lezione: mart. e
merc. 10-11; negli altri periodi: giov. 14-16.
Telefono: 0575.926337 (università)
E-mail: [email protected]
STORIA ROMANA
FABRIZIO FABBRINI
Primo semestre
Il corso si rivolge agli studenti di tutti i corsi di laurea triennale; il
modulo B può essere seguito anche dagli studenti dei corsi di laurea
specialistica.
MODULO A: Momenti della Storia romana (30 ore - 5 crediti)
I. Primordia civitatis. Roma, il Lazio e l’Italia. L’eredità etrusca. Roma e
il Mediterraneo. II. L’amministrazione delle province: rapporti politici,
sociali, amministrativi. III. La questione sociale nei suoi sviluppi, fino
alla crisi della Repubblica.
Testi in programma: Linee di Storia romana (dispense, con lettura di
fonti in italiano).
Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 9-11. Inizio delle lezioni: lun.
29 settembre 2008.
MODULO B: L’Impero ecumenico (30 ore - 5 crediti)
I. Genesi e sviluppo del Principato. Dal Principato al Dominato. II. Il diritto
romano. Romana civilitas. III. Roma di fronte al Cristianesimo e ai Barbari.
Testi in programma: Dispense del docente; letture consigliate per temi.
Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 9-11. Inizio delle lezioni: alla
fine del modulo A.
Ricevimento: alla fine della lezione, ogni giorno, in aula e presso il
Dip.to di Teoria e documentazione delle tradizioni culturali.
Telefono: 347.0447220 (cell.)
E-mail: [email protected]
TECNICA DEL RESTAURO ARCHITETTONICO
CARLA CORSI
Primo semestre
252
MODULO UNICO: Altari: tipologie dal Medioevo all’architettura
barocca. Conservazione e restauro (30 ore - 5 crediti)
Testi in programma: C. Brandi, Teoria del Restauro, Ed. di Storia e
Letteratura 1997; P. Sanpaolesi, Discorso sulla metodologia generale del
restauro dei monumenti, EDAM 1990; F. Guerrieri, Restauro e ConservazioneCarte del Restauro, Norme, Convenzioni e nozioni sul patrimonio architettonico e
artistico; Polistampa 1992; R. Luciani, Il Restauro. Storia-teoria-tecnicheprotagonisti, Palombi 1988; N. Pevsner, J. Fleming, H. Honour, Dizionario
di architettura, Einaudi 1992.
Sono previsti incontri di studio e visite coordinati dal docente con la
collaborazione del cultore della materia. Tali visite e incontri consentiranno
di analizzare, dal punto di vista storico e materico, un manufatto facente
parte dell’argomento monografico e saranno finalizzati alla stesura, da parte
degli studenti, di una relazione scritta individuale.
Orario delle lezioni: mart. e merc. 16-18. Inizio delle lezioni: merc.
15 ottobre 2008.
Ricevimento: primo semestre: merc. 18-19; secondo semestre: su
appuntamento telefonico.
Telefono: 0575.300828 (casa); 347.2321311 (cell.)
E-mail: [email protected]
TECNOLOGIE DEI BENI CULTURALI
FIORA BARTOLINI
Il corso è mutuato da Chimica applicata ai beni culturali.
TECNOLOGIE DELL’ISTRUZIONE E
DELL’APPRENDIMENTO
ANNA GLORIA DEVOTI
Secondo semestre
MODULO A: Tutoring: peer education (30 ore - 5 crediti)
Il lavoro di gruppo cooperativo risponde alla necessità di uscire dai limiti
imposti dalla lezione frontale, per operare ad un più alto livello intellettuale
e motivazionale. Il Corso intende promuovere gli studenti dal ruolo di
destinatari del sapere a quello di attori e realizzatori autonomi.
Testi in programma: a) D. Buckingham, Media education. Alfabetizzazione,
apprendimento e cultura contemporanea, Erickson 2008; b) A. Calvani, Rete,
comunità e conoscenza. Costruire e gestire dinamiche collaborative, Erickson 2005; c)
le slides elaborate dalla docente sugli argomenti del corso scaricabili dalla
piattaforma del Dipartimento all’indirizzo: www.unisi.it/IRF
253
Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 9-11. Inizio delle lezioni: lun. 2
marzo 2009.
MODULO B: Attività di laboratorio (30 ore - 5 crediti)
Gli studenti saranno coordinati in gruppi e sarà loro richiesto di sviluppare
un prodotto multimediale su alcuni aspetti o problematiche trattate in aula.
Dovranno rielaborare il sapere dato, ampliarlo con ricerche in rete e con
conoscenze disciplinari possedute.
Il learning object realizzato dovrà essere presentato, da ogni autore, alla
docente che provvederà alla sua valutazione perché parte integrante
dell’esame orale.
Coloro che non potranno frequentare dovranno ugualmente realizzare il
prodotto multimediale, presentarlo e consegnarlo in formato CD alla
docente in sede di esame.
Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 9-11 presso il Laboratorio
Didattico del Dip.to di Scienze umane e dell’educazione, I Piano, Palazzina
Orologio. Inizio delle lezioni: dopo la fine del modulo A.
Ricevimento: stanza della docente; primo semestre: merc. 10-13; secondo
semestre: merc. 11-13.
Telefono: 0575.926273 (università)
E-mail: [email protected]
TEORIA DEL RESTAURO
MARCO CIATTI
Primo semestre
Il corso è rivolto agli studenti del corso di laurea triennale in Scienze
per i Beni Culturali.
MODULO UNICO: Storia e teoria della conservazione e del restauro
delle opere d’arte in Italia (30 ore - 5 crediti)
Il corso consiste in un excursus storico sugli eventi connessi con la
conservazione delle opere d’arte e dei motivi storici e ideologici che li hanno
prodotti, sino alla moderna definizione di una teoria italiana del restauro.
Testi in programma: Per quanto riguarda la storia del restauro ci si
può basare su: A. Conti, Storia del restauro e della conservazione delle opere
d’arte, Electa 19882 che rappresenta il manuale fondamentale di base.
Esso dovrà essere utilmente integrato da S. Casiello (a cura di), La
cultura del restauro. Teorie e fondatori, Marsilio 1996 (parti indicate a
lezione), e da C. Brandi, Teoria del restauro, Einaudi 1977, con i saggi e la
Carta del Restauro in appendice.
254
Orario delle lezioni: lun. 15-18, merc. 16-18. Inizio delle lezioni: lun.
29 settembre 2008.
Ricevimento: primo semestre: merc. 15-16; secondo semestre: su
appuntamento.
Telefono: 055.4625410 (ufficio); 0574.611097 (casa); 055.4625448 (fax)
E-mail: [email protected]; [email protected]
TEORIA E STORIA DELLA SCENOGRAFIA
STEFANIA BATTAGLIA
Primo e secondo semestre
Il corso è rivolto agli studenti del corso di laurea triennale in Musica e
Spettacolo e del corso di Scienze dell’Educazione e della Formazione. È
essenziale la frequenza, fin dalle prime lezioni, che si svolgono con il
supporto di una ricca documentazione iconografica. Sono previsti
incontri e visite guidate.
MODULO A (PRIMO SEMESTRE): Spazi teatrali e dispositivi scenici.
Percorsi e istantanee tra storia e contemporaneità
(30 ore - 5 crediti)
Testi in programma: a) S. Sinisi, I. Innamorati, Storia del teatro. Lo
spazio scenico dai greci alle avanguardie, Bruno Mondadori 2003; b) S.
Mazzoni, Atlante iconografico. Spazi e forme dello spettacolo in Occidente, dal
mondo antico a Wagner, Titivillus 2003, c) F. Mancini, L’evoluzione dello
spazio scenico. Dal Naturalismo al teatro epico, Dedalo 2000 (apparato
iconografico oltre alle pp 86-201). Dispensa fornita dalla docente, con
materiali e approfondimenti su alcune esperienze del secondo
Novecento. Gli studenti non frequentanti sono tenuti a contattare la
docente all’inizio del corso, per definire bibliografia integrativa e tesina.
Orario delle lezioni: giov. e ven. 11-13; ven. 9-11 laboratorio ed
esercitazioni. Inizio delle lezioni: giov. 2 ottobre 2008.
MODULO B (SECONDO SEMESTRE): La scena e la luce. Tecnologie, linguaggi,
drammaturgia della luce, nel teatro del Novecento (30 ore - 5 crediti)
È obbligatoria la frequenza. Per una maggiore comprensione delle
problematiche teoriche e applicative, il corso si avvarrà di una ricca
documentazione audiovisiva.
Testi in programma: a) F. Crisafulli, Luce attiva, Titivillus 2007; b) J.
Svoboda, I segreti dello spazio teatrale, Ubulibri 1977; c) S. Sinisi, Cambi di scena,
Roma 1995.
255
Dispensa fornita dalla docente, con materiali e approfondimenti relativi agli
argomenti e agli audiovisivi in programma.
Gli studenti che hanno già sostenuto un esame relativo al modulo B,
porteranno anche S. Sinisi, Il teatro del Colore di Achille Ricciardi, Abete 1976
(disponibile in biblioteca).
Orario delle lezioni: giov. 9-11 (laboratorio ed esercitazioni) e 11-13. Inizio
delle lezioni: giov. 16 aprile 2009.
Ricevimento: Dip.to di Letterature moderne; giov. 10-11, nel periodo
dei corsi.
Telefono: 335.912799 (cell.)
E-mail: [email protected]
TEORIA E TECNICA DEI NUOVI MEDIA
MAURIZIO BOLDRINI
Secondo semestre
MODULO UNICO. Studio delle teorie e degli tecniche
nella comunicazione di massa con particolare riferimento
ai nuovi media (30 ore-5 crediti)
Il corso si incentrerà sulla rapida evoluzione che si è registrata nella
produzione nel consumo dei mezzi di comunicazione di massa, con una
particolare attenzione al ruolo della Rete in questo nuovo scenario. La
logica e la cultura dei media sarà vista sia nei suoi aspetti più pratici (le
nuove professioni del giornalismo e della comunicazione) che nelle
implicazioni sociali e politiche (il complesso rapporto tra l’agenda dei
media e quella delle istituzioni).
Testi in programma: a) M. Boldrini, Il Quotidiano, Mondadori 2006; b)
M Pratellesi, New Journalism, Bruno Mondadori, 2004; c) P. Mancini, Il
sistema fragile, Carocci 2002; d) F. Carlini, Parole di carta e di web, Einaudi
2004.
Orario delle lezioni: mart. e merc. 11-14. Inizio lezioni: mart. 17
marzo 2009.
Ricevimento: al termine delle lezioni o su appuntamento.
Telefono: 0577.234748 (studio); 340.0913800 (cell.)
E-mail: [email protected]
TEORIA E TECNICHE
DEL LINGUAGGIO IPERTESTUALE
DAVIDE ZANICHELLI
256
Secondo semestre
MODULO UNICO: Alberi, non-alberi e labirinti: semantica e architettura
dell’informazione al tempo del Web 2.0 (30 ore - 5 crediti)
Testi in programma: a) J. Maeda, Le leggi della semplicità, Bruno
Mondadori 2006; b) Gnoli, Marino, Rosati, Organizzare la conoscenza.
Dalle biblioteche all’architettura dell’informazione per il Web, Hops-Tecniche
Nuove 2006 (capitoli indicati a lezione); c) Umberto Eco, L’antiporfirio,
in Sugli specchi e altri saggi, Bompiani 1985; d) appunti delle lezioni.
Orario delle lezioni: lun. 17-20, mar. 9-11. Inizio delle lezioni: lun.
20 aprile 2009.
Ricevimento: Dip.to di Studi storico-sociali e filosofici, Laboratorio di
Informatica Umanistica; secondo semestre: mart. 12-13.
Telefono: 348.0810142 (cell.)
E-mail: [email protected]
TEORIE E TECNICHE
DELLA COMUNICAZIONE PUBBLICA
ANDREA MESSERI - SPINELLA DELL’AVANZATO
Secondo semestre
Il corso è rivolto agli studenti del corso di laurea triennale in “Filosofia,
storia e comunicazione”, “Lingue e comunicazione interculturale”,
“Musica e spettacolo”, “Scienze dell’educazione e della formazione”,
“Scienze per i beni culturali” e “Società, culture e istituzioni d’Europa”.
Gli studenti che hanno nel piano di studi l’esame da 5 crediti possono
seguire sia il modulo B, tenuto dal Prof. Messeri, sia il presente modulo
A. Gli studenti che hanno nel piano di studi l’esame da 10 crediti
devono seguire entrambi i moduli.
MODULO A: Comunicazione pubblica, innovazioni istituzionali e
trasformazioni della democrazia (30 ore - 5 crediti)
Testi in programma: a) R. Grandi, La comunicazione pubblica. Teorie, casi,
profili normativi, Carocci 2007; b) L. Bobbio, A più voci. Amministrazioni
pubbliche, imprese, associazioni e cittadini nei processi decisionali inclusivi,
Edizioni Scientifiche Italiane 2004. Durante il corso saranno fornite
ulteriori indicazioni e materiali.
Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 14.30-16. D’accordo con gli
studenti e compatibilmente con la disponibilità di aule, l’orario delle lezioni
potrà subire delle variazioni. Inizio delle lezioni: lun. 2 marzo 2009.
257
Modalità per sostenere l’esame: a) preparazione di una recensione di
un testo fra quelli contenuti in un elenco fornito dal docente (la
recensione deve essere consegnata il giorno dell’esame scritto), b)
esame scritto (risposte a tre domande) e c) esame orale.
Ricevimento: Dip.to di Studi storico-sociali e filosofici; primo e
secondo semestre: mart. 16-18
Telefono: 0575.926346 (università); 347.5235189 (cell.)
E-mail: [email protected]
TEORIE E TECNICHE
DELLA COMUNICAZIONE PUBBLICA
ANDREA MESSERI
Secondo semestre
Il corso è rivolto agli studenti dei corsi di laurea triennali in “Filosofia,
storia e comunicazione”, “Lingue e comunicazione interculturale”,
“Musica e spettacolo”, “Scienze dell’educazione e della formazione”,
“Scienze per i beni culturali” e “Società, culture e istituzioni d’Europa”.
Gli studenti che hanno nel piano di studi l’esame da 5 crediti possono
seguire sia il modulo A, tenuto dalla prof.a Dell’Avanzato (vedi sopra),
sia il presente modulo B. Gli studenti che hanno nel piano di studi
l’esame da 10 crediti devono seguire entrambi i moduli.
MODULO B: Società civile e deliberazione pubblica (30 ore - 5 crediti)
Testi in programma: 1) A. Messeri, Ricostituire la società. Vol. I Ragione
pubblica e comunicazione, FrancoAngeli 2003 oppure L. Pellizzoni (a cura
di), La deliberazione pubblica, Meltemi 2005; 2) J. Habermas, La
costellazione postnazionale. Mercato globale, nazioni e democrazia, Feltrinelli
1999.
Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 14.30-16. D’accordo con gli
studenti, e compatibilmente con la disponibilità delle aule, l’orario delle
lezioni potrà subire delle variazioni. Inizio delle lezioni: lun. 27 aprile
2009.
Per gli studenti frequentanti i programmi potranno subire variazioni,
che saranno concordate con il docente.
Modalità per sostenere l’esame: a) preparazione di una recensione di
un testo fra quelli contenuti in un elenco fornito dal docente (la
recensione deve essere consegnata il giorno dell’esame scritto), b)
esame scritto (risposte a tre domande) e c) esame orale.
Ricevimento: primo e secondo semestre, mart. 16-18.
258
Telefono: 0575.926334 (università)
E-mail: [email protected]
TOPOGRAFIA TARDOANTICA E MEDIEVALE
FRANCESCA LATINI
Secondo semestre
MODULO A: Elementi di topografia tardoantica e medievale.
Definizione della disciplina e metodologia. Fonti per la
topografia medievale: dall’analisi delle fonti scritte e cartografiche
alle fonti archeologiche. Strumenti: toponomastica, cartografia
georeferenziata, fotografia aerea, ricognizione, analisi dei reperti
e dei manufatti architettonici; interventi di scavo finalizzati
(30 ore - 5 crediti)
Testi in programma: J. Coste, Scritti di Topografia Medievale. Problemi di
metodo e ricerche sul Lazio, a cura di C. Carbonetti, S. Carocci, S. Passigli, M.
Vendittelli, Istituto Storico Italiano per il Medio Evo 1996, pp.1-40. F.
Cambi, N. Terrenato, Introduzione all’archeologia dei paesaggi, NIS 1994, fino
a pag. 202; S. Campana (a cura di), Carta archeologica della provincia di Siena,
IV, Murlo, Siena 2001, pp. 7-72; E. Tondi, Archeologia predittiva e Geographic
informatino systems, Ri 2007 (alcuni approfondimenti indicati a lezione).
Sono a disposizione degli studenti le schede di SITO, UT/A, SACA, SG:
Tutte le lezioni saranno inoltre disponibili, alla fine del corso, sotto forma
di CD (programma utilizzato: Power Point).
Orario delle lezioni: lun. mart. e merc. 11-13. Inizio delle lezioni:
lun. 2 marzo 2009.
MODULO B: Topografia urbana: Roma tra tardo antico e
medioevo (30 ore - 5 crediti)
Testi in programma: La bibliografia relativa al corso verrà fornita a lezione.
Orario delle lezioni: lun. mart. e merc. 11-13. Inizio delle lezioni: a
seguire il modulo A.
Ricevimento: secondo semestre: merc. 13-14.
Telefono: 349.3726266 (cell.)
E-mail: [email protected]
TRATTAMENTO DELL’IMMAGINE
MASSIMO GALLORINI
Secondo semestre
Il corso è rivolto agli studenti di tutti i corsi di laurea triennali, e in
particolare agli studenti di “Scienze per i beni culturali”.
259
MODULO UNICO: Elementi di trattamento immagini
(30 ore - 5 crediti)
Testi in programma: M. Gallorini (a cura di), Imaging Archeometrico.
Scienz@rte per immagini, Aracne 2005.
L’esame finale consisterà in un’esercitazione di acquisizione immagine
ed elaborazione digitale seguita da alcune domande sulla teoria
applicata. Sono previste relazioni/tesine da concordare individualmente
e da presentare in itinere o prima dell’esame.
È obbligatorio presentare prima dell’esame, compilato come da
istruzioni, il questionario di autovalutazione fornito assieme al libro di
testo.
Orario delle lezioni: merc. 16-19.30. Inizio delle lezioni: merc. 4
marzo 2009.
Ricevimento: primo e secondo semestre: da definire.
Telefono: 333.8124278 (cell.)
E-mail: [email protected]
Informazioni e aggiornamenti sul corso anche su www.arteecoscienza.f2n.it
260
PERCORSI DI LINGUA STRANIERA TRIENNALI
Questo inserto contiene norme, programmi e indicazioni sui corsi di Lingue
straniere moderne attivati presso la Facoltà di Lettere e Filosofia di Arezzo per
i Corsi di laurea triennali.
Si tratta di corsi delle principali lingue europee: francese, inglese, russo,
spagnolo e tedesco. Da due anni si insegna anche Lingua cinese (mandarino),
come terza lingua (Lingua C). Le lingue vengono insegnate sia come parte
integrante del Corso di laurea triennale in “Lingue e Comunicazione
Interculturale” sia come idoneità per gli altri corsi di laurea.
Le lingue sono elencate in ordine alfabetico e, per ogni lingua, vengono
presentati i corsi nell’ordine seguente: a. percorsi triennali (incluso un corso
annuale detto Lingua C) per gli studenti iscritti a LCI; b. idoneità per altri Corsi
di laurea triennali. Per le informazioni di carattere generale sul Corso di Laurea
in “Lingue e Comunicazione Interculturale” si rimanda alle presentazioni della
parte generale delle Guide.
N.B. Dato il forte carattere esercitativo dell’apprendimento linguistico, per gli
studenti che scelgono il regime a tempo pieno, l’assidua frequenza ai corsi qui
di seguito elencati costituisce un importante requisito per l’ammissione al
relativo esame (per gli altri casi vedi la Guida alla parte generale: “frequenza”).
260
CORSI DI LINGUA FRANCESE
Docenti: Prof. Pierluigi Pellini; Dott.sa Barbara Innocenti;
Dott.sa Simona Mambrini.
Collaboratori: Dott.a Nathalie Galeone; Dott. Sacha Lomnitz;
Dott.a Corinne Matrat
A. PERCORSO TRIENNALE DI LINGUA FRANCESE PER GLI
STUDENTI DI LCI
LE INDICAZIONI CHE SEGUONO VALGONO SIA PER GLI STUDENTI ISCRITTI AL
CURRICULUM A (LINGUE, LETTERATURE E CULTURE EUROAMERICANE) SIA PER GLI
STUDENTI ISCRITTI AL CURRICULUM B (MEDIAZIONE LINGUISTICA E INTERCULTURALE)
A chi è rivolto il percorso triennale di Lingua francese?
Il percorso triennale di Lingua francese è rivolto a tutti i triennalisti di francese
iscritti a “Lingue e Comunicazione Interculturale” (LCI) (entrambi i curricula)
e agli studenti dei corsi di laurea ad esaurimento in “Lingue, Letterature e
Culture Moderne” (LLCM) e “Lingue Moderne: Mediazione Linguistica e
Interculturale” (LMMLI). Anche eventuali studenti del vecchio ordinamento
quadriennale di “Lingue e Letterature Straniere” (LLS) seguiranno i corsi in
questione (tali studenti devono rivolgersi ai docenti di lingua al più presto per
delucidazioni sulle modalità di inserimento e degli esami).
Quali accorgimenti sono importanti per una proficua partecipazione al percorso triennale di
Lingua francese?
Da un’analisi attenta dell’andamento degli studenti negli ultimi tre anni, risulta
che, tranne per casi molto particolari (p. es. situazioni di bilinguismo ben
consolidate), una frequenza assidua ai percorsi monolingue e di mediazione
(almeno 75% delle lezioni) e lo svolgimento nei tempi indicati delle attività di
studio assegnate a casa e nel laboratorio self-access sono essenziali per prepararsi
adeguatamente e nei tempi previsti per gli esami esterni e interni. Per questo
motivo, nel percorso ‘monolingue’ questi elementi, oltre all’esito di una verifica
di fine semestre, verranno presi in considerazione per il passaggio al semestre
successivo. Gli eventuali studenti lavoratori e assimilabili con problemi di
frequenza devono concordare modalità di partecipazione alternative fin dalla
prima settimana del semestre con l’insegnante del proprio gruppo
‘monolingue’ e con il docente del proprio gruppo di mediazione.
Gli studenti del primo anno con debiti formativi devono inoltre essere
consapevoli del fatto che sarà necessario un impegno personale
particolarmente intenso per il recupero delle lacune grammaticali, impegno che
non si limita, ovviamente, alla semplice partecipazione alle lezioni-esercitazioni,
per loro comunque obbligatoria. Per questo motivo il loro inserimento nel
261
percorso triennale è legato a una partecipazione assidua e proficua ai corsi nei
quali risultano inseriti nonché ad un esito positivo della prova di fine modulo.
Tutti gli studenti del I anno che hanno studiato precedentemente la lingua
francese sosterranno un test d’ingresso che stabilirà il loro livello linguistico.
Tutte le matricole e gli studenti in trasferimento devono aver sostenuto il test
diagnostico di lingua francese prima di presentarsi alla prima lezione. Il test
d’accesso dovrà essere sostenuto subito dopo l’immatricolazione recandosi
presso la sede aretina del Centro Linguistico.
Per ulteriori informazioni sui programmi presentarsi ai docenti dei singoli corsi
durante l’orario di ricevimento. I corsi di Lingua francese preparano sia per le
prove interne ed esterne di certificazione internazionale sia per la prova finale
del Corso di Laurea.
PRIMO ANNO
Titolare: Dott.sa Barbara Innocenti; collaboratori: Dott. Sacha Lomnitz, Dott.a
C. Matrat.
Il corso, a forte componente di esercitazioni pratiche, è rivolto agli studenti del
corso di laurea triennale e dà luogo – al superamento delle prove relative al
modulo teorico e al modulo di esercitazioni linguistiche (parte A + parte B) –
al conseguimento di 10 crediti.
Parte A: Percorso “monolingue”
Le esercitazioni dei collaboratori linguistici si terranno in entrambi i semestri.
Tale percorso comprende un modulo teorico, esercitazioni pratiche e attività di
studio autonomo presso il laboratorio self-access. Il corso e le esercitazioni
provvederanno a preparare gli studenti a sostenere gli esami con certificazione
internazionale (vari livelli del DELF, TD e DALF) e la prova scritta interna,
costituita da un dettato e da un test di grammatica. Maggiori informazioni, a
questo proposito, saranno fornite all’inizio dei corsi.
Gli orari delle esercitazioni verranno indicati all’inizio nella bacheca di Lingue.
Testi in programma: i testi adottati verranno indicati a settembre in bacheca.
Parte B: Percorso “mediazione linguistica”
Titolo del corso: La mediazione linguistica: pratiche della traduzione
Gli studenti non frequentanti sono tenuti a prendere contatto con il docente
prima dell’esame.
Il corso si propone di fornire strumenti propedeutici per l’acquisizione di
competenze traduttive di base, attraverso la pratica della traduzione dal
francese all’italiano condotta con approccio contrastivo su testi di diverse
tipologie e registri linguistici.
Orario delle lezioni: sab. 9-11 (primo e secondo semestre). Inizio delle
lezioni: sab. 4 ottobre 2008.
Ricevimento: Dip.to di Letterature moderne; sab. 11-12.
E-mail: [email protected]
262
SECONDO ANNO
Titolare: Prof. Pierluigi Pellini; collaboratori: Dott. S. Lomnitz; Dott.a C.
Matrat.
Il corso, a forte componente di esercitazioni pratiche, è rivolto agli studenti del
corso di laurea triennale e dà luogo – al superamento delle prove relative al
modulo teorico e al modulo di esercitazioni linguistiche (parte A + Parte B) –
al conseguimento di 10 crediti.
Parte A: Percorso “monolingue”
Le esercitazioni della collaboratrice linguistica si terranno in entrambi i
semestri. Tale percorso comprende un modulo teorico, esercitazioni pratiche e
attività di studio autonomo presso il laboratorio self-access. Il corso è volto a
preparare gli studenti a sostenere gli esami con certificazione internazionale
(vari livelli del DELF, TD e DALF) e la prova scritta interna, costituita da una
dettato e da un test di grammatica. Maggiori informazioni, a questo proposito,
saranno fornite all’inizio dei corsi. Gli orari delle esercitazioni verranno indicati
all’inizio nella bacheca di Lingue.
Testi in programma: i testi adottati verranno indicati a settembre in
bacheca.
Parte B: Percorso “mediazione linguistica”
Primo e secondo semestre
Gli studenti non frequentanti sono tenuti a prendere contatto con il docente
entro il mese di marzo 2009.
Titolo del corso: Mediazione linguistica. Traduzione di testi giornalistici e letterari (48 ore)
Testi in programma: É. Zola, Thérèse Raquin, Garnier-Flammarion; F. Bon,
Daewoo, Le Livre de Poche. È inoltre richiesta la lettura, almeno una volta alla
settimana, del quotidiano Le Monde.
Orario delle lezioni: primo semestre, con cadenza quindicinale: giov. 1819.30; secondo semestre, con cadenza settimanale: giov. e ven. 18-19.30.
Inizio delle lezioni: giov. 23 ottobre 2008.
Ricevimento: Dip.to di Letterature moderne; primo semestre: vedere la
bacheca del Dip.to; secondo semestre: giov. 14-16.
Telefono: 0575.926424 (università); 06.86898324 (casa); 388.8497240 (cell.)
E-mail: [email protected]
TERZO ANNO
Titolare: Dott.sa Simona Mambrini; collaboratrice: Dott.a N.Galesne.
Il corso, a forte componente di esercitazioni pratiche, è rivolto agli studenti del
Corso di laurea triennale e dà luogo – al superamento delle prove relative al
modulo teorico e al modulo di esercitazioni linguistiche (parte A + Parte B) –
al conseguimento di 10 crediti.
263
Parte A: Percorso “monolingue”
Le esercitazioni della collaboratrice linguistica avranno luogo in entrambi i
semestri. Tale percorso comprende un modulo teorico, esercitazioni pratiche e
attività di studio autonomo presso il laboratorio self-access. Il corso è volto tra
l’altro a sostenere gli esami con certificazione internazionale (vari livelli DELF,
TD e DALF) e la prova scritta interna, costituita da un dettato e da un test di
grammatica. Maggiori informazioni, a questo proposito, saranno fornite
all’inizio dei corsi. Gli orari delle esercitazioni verranno indicati all’inizio nella
bacheca di Lingue.
Testi in programma: i testi adottati verranno indicati a settembre in bacheca.
Parte B: Percorso “mediazione linguistica”
Gli studenti non frequentanti sono tenuti a prendere contatto con il docente
prima dell’esame.
Titolo del corso: La traduzione: una passerella tra le culture
Il corso si propone di sviluppare la competenza testuale necessaria per operare
in modo coerente ed efficace le molteplici scelte che comporta ogni atto di
mediazione linguistica. Si effettueranno esercitazioni pratiche in cui si cercherà
di coprire una gamma di testi di varia tipologia, ponendo in rilievo
l’importanza del concetto di genere testuale e di mediazione culturale nella
definizione degli obiettivi e delle relative strategie di traduzione. Per stimolare e
affinare le capacità di rielaborazione/interpretazione da parte dello studente si
procederà all’analisi contrastiva di testi tradotti, nonché ad esercitazioni di
traduzione di testi giornalistici, specialistici e letterari. Alla luce delle proposte
che derivano dalla riflessione teorica, verranno evidenziate e discusse le diverse
problematiche connesse all’attività del tradurre, con un approfondimento sugli
aspetti teorici della traduzione che emergeranno nel corso della pratica
traduttiva. Data la natura fortemente pratica del corso, gli studenti sono pregati
di premunirsi di dizionari monolingui e bilingui per le esercitazioni.
La prova d’esame consisterà nella traduzione di un testo dal francese in italiano
(2 ore).
Testi in programma: B. Osimo, Manuale del traduttore, Hoepli 1998; J. Podeur,
La pratica della traduzione: dal francese in italiano e dall’italiano in francese, Liguori
2002; R. Galisson, De la langue à la culture par les mots, CLE 1991.
Testi di consultazione: C. Barone, Viceversa. La grammatica francese e il tradurre.
Morfologia, Le Lettere 1997; F. Bidaud, Grammaire du français pour italophones, La
Nuova Italia 2004; Dizionario monolingue Robert; un buon dizionario bilingue
(Paravia, Boch, Robert-Signorelli).
Orario delle lezioni: primo semestre: ven. 16-19; secondo semestre: giov. 1416. Inizio delle lezioni: ven. 28 novembre 2008.
Ricevimento: primo semestre: ven. 15-16
Telefono: 333.6742878 (cell.)
E-mail: [email protected]
264
CORSO ANNUALE (LINGUA C per studenti di LCI)
Tale corso è rivolto agli studenti di “Lingue e Comunicazione Interculturale”
che intendono superare un solo esame di lingua francese. Il corso, che si svolge
su due semestri, sarà tenuto dal Dott. S. Lomnitz e dalla Dott.sa N. Galesne
che all’inizio delle lezioni comunicheranno anche quali testi saranno adottati.
Obiettivo del corso è l’acquisizione di una competenza comunicativa di base in
contesto quotidiano. Gli studenti dovranno acquisire la capacità di
comprendere testi scritti di vario tipo (giornalistico, letterario, commerciale,
ecc), di produrre a loro volta testi scritti, di comprendere conversazioni,
annunci, ecc., di saper comunicare (chiedere e dare informazioni, salutare,
presentarsi, esprimere opinioni, accordi, ecc.). L’esame finale sarà volto a
testare queste quattro capacità. Gli studenti di Lingue che scelgono la lingua
francese come Lingua C (terza lingua - 5 crediti) dovranno sostenere il test
diagnostico e se superato otterranno l’idoneità.
Tutti gli studenti di primo anno sono tenuti a consultare la bacheca di Lingue
per conoscere il proprio gruppo per le esercitazioni.
Gli studenti non frequentanti sono tenuti a prendere contatto con il docente
prima dell’esame.
B. LINGUA FRANCESE PER ALTRI CORSI DI LAUREA TRIENNALI
Corso di idoneità
Nell’a.a. 2008-09 saranno attivati due corsi di idoneità (di prima e secondo
livello) rivolti agli studenti di tutti i Corsi di laurea triennali e magistrali,
eccettuato il triennio in “Lingue e Comunicazione Interculturale” e la laurea
specialistica in “Studi Linguistici e Culturali”. Entrambi i corsi verranno tenuti
dal dott. S. Lomnitz. Il corso di primo livello (FRA-ID/1) si svolgerà per 5 ore
settimanali nel primo semestre; il corso di secondo livello (FRA-ID/2) si
svolgerà per 5 ore settimanali nel secondo semestre. Per entrambi i corsi è
obbligatorio prenotarsi all’inizio dell’anno accademico (prima dell’inizio
del primo semestre) presso la sede aretina del Centro Linguistico (primo
piano, palazzina Uomini), dove verranno fornite anche tutte le informazioni
necessarie relativi agli orari e programmi.
Il corso FRA-ID/1 è rivolto agli studenti di tutti i Corsi di laurea, eccettuato
quello di “Lingue e Comunicazione Interculturale”. Si svolge nel primo
semestre e occorre prenotarsi prima dell’inizio dell’anno accademico
presso la sede aretina del Centro Linguistico (primo piano, palazzina
Uomini). Obiettivo del corso è l’acquisizione di una competenza linguistica di
base in contesto quotidiano. Gli studenti dovranno acquisire la capacità di
comprendere testi scritti, di produrre a loro volta brevi testi scritti, di
comprendere conversazioni, annunci, ecc. e di saper comunicare oralmente
(dare e chiedere informazioni, presentarsi, salutare, ecc.).
265
L’esame finale sarà volto a testare queste quattro capacità.
Testi in programma: Café crème Niveau I, Hachette FLE; Grammaire progressive
du Français, Niveau intermédiaire, Clé International.
C. VECCHIO ORDINAMENTO QUADRIENNALE
Corso di Laurea in Lingue e Letterature Straniere
Titolare: Prof.a Daniela Mauri. Collaboratrici: Dott.sse Nathalie Galesne,
Noëlle Jacobs, Corinne Matrat.
N.B. I corsi del vecchio ordinamento (tabella IX - Corso di Laurea in Lingue e
Letterature Straniere) sono soppressi. Gli studenti in debito di esami sono quindi
invitati a mettersi in contatto con i docenti per concordare una soluzione.
CORSI DI LINGUA INGLESE
A. PERCORSO TRIENNALE DI LINGUA INGLESE PER GLI STUDENTI DI LCI
Informazioni generali relative al percorso triennale di lingua inglese
A chi è rivolto il percorso triennale di Lingua inglese?
Il percorso triennale di Lingua inglese è rivolto a tutti i triennalisti di inglese
iscritti a “Lingue e Comunicazione Interculturale” (LCI) (entrambi i curricula)
e agli studenti dei corsi di laurea ad esaurimento in “Lingue, Letterature e
Culture Moderne” (LLCM) e “Lingue Moderne: Mediazione Linguistica e
Interculturale” (LMMLI). Eventuali studenti del vecchio ordinamento
quadriennale di “Lingue e Letterature Straniere” (LLS) devono invece
rivolgersi ai docenti di lingua inglese al più presto per delucidazioni sulle
modalità di inserimento e degli esami.
Gli studenti di LCI che non scelgono o non vengono ammessi al percorso
triennale di lingua inglese devono obbligatoriamente sostenere come terza
lingua (cosiddetta “Lingua C”) l’esame Preliminary English Test (PET)
dell’University of Cambridge, l’idoneità di lingua inglese obbligatoria per tutti
gli studenti non-specialisti dell’Ateneo. Essi devono inserirsi subito in un corso
PET di livello appropriato, a partire dal primo semestre del primo anno (vedi,
nella prima parte della Guida “IL PET - Idoneità internazionale di lingua
inglese”).
Quali sono i requisiti di ammissione al percorso triennale di Lingua Inglese?
Per poter optare per l’inglese come lingua triennale è necessario possedere
all’atto dell’immatricolazione una competenza di base non inferiore al livello
B1 (PET) del Common European Framework del Consiglio di Europa. È
comunque concesso allo studente che non abbia ancora raggiunto tale livello di
optare per l’inglese come lingua triennale, se dai due test diagnostici sostenuti
266
all’atto dell’immatricolazione (vedi sotto) risulta in grado di raggiungere il
livello PET entro il primo semestre del primo anno di corso. Lo studente che
non sceglie o che non viene ammesso al corso di lingua inglese triennale dovrà
comunque superare, nel corso del triennio, l’esame PET (vedi sopra).
Come vengono verificate le competenze pregresse ai fini di un inserimento nel percorso
triennale di Lingua inglese?
Per l’inserimento nel percorso triennale di Lingua Inglese occorre sostenere
due prove computerizzate, entrambe subito dopo l’immatricolazione:
(1) Come tutte le matricole dell’Università di Siena, anche le matricole e gli
studenti in trasferimento del CdL in “Lingue e Comunicazione Interculturale”
(inclusi coloro che non intendono seguire l’inglese come lingua triennale)
devono sostenere il Test di Livello per il PET. Tale test viene prenotato
automaticamente tramite la Segreteria Studenti all’atto dell’immatricolazione e
viene sostenuto presso il Laboratorio di Informatica (Via Laschi, 16).
(2) Inoltre le matricole del CdL in “Lingue e Comunicazione Interculturale”
devono recarsi subito dopo l’immatricolazione presso la sede aretina del
Centro Linguistico di Ateneo (Palazzina uomini, primo piano) per sostenere
presso tale struttura l’Oxford Quick Placement Test (QPT). La prova in
questione, più articolata della prova summenzionata in quanto provvista anche
di una componente di ascolto, permette di rilevare con maggiore precisione
anche livelli di competenza più avanzati ed è obbligatoria per l’inserimento nei
corsi triennali di lingua inglese.
Chi volesse accertare il proprio livello di partenza prima di immatricolarsi al
Corso di laurea in LCI, potrà chiedere di prenotare il test di cui al punto (2) in
occasione di un colloquio di orientamento con un docente del settore inglese,
facendosi rilasciare un’apposita scheda di prenotazione; in tal caso l’esito
ottenuto verrà ritenuto valido a immatricolazione avvenuta per l’inserimento
nei corsi (all’atto dell’immatricolazione lo studente dovrà in ogni caso
sostenere il Test di Livello per il PET).
Come è strutturato il percorso triennale di Lingua inglese?
I corsi di lingua inglese preparano sia per le prove interne ed esterne sia per la
prova finale del Corso di Laurea. Come specificato nella presentazione del
corso di laurea (vedi “Corsi di laurea triennali”), la preparazione linguistica dei
triennalisti di inglese (come per le altre lingue triennali) è articolata in due
percorsi che conducono a due modalità di valutazione separate:
(a) un percorso monolingue finalizzato allo sviluppo di un alto livello di
competenza linguistico-comunicativa nelle quattro abilità (lettura, scrittura,
comprensione e produzione orale). Nel caso dell’inglese il livello di uscita
267
corrisponde al livello C1 del Common European Framework, che recita: “[Lo
studente] comprende un’ampia gamma di testi complessi e lunghi e ne sa
riconoscere il significato implicito. Si esprime con scioltezza e naturalezza. Usa
la lingua in modo flessibile ed efficace per scopi sociali, professionali e
accademici. Riesce a produrre testi chiari, ben costruiti, dettagliati su argomenti
complessi, mostrando un sicuro controllo della struttura testuale, dei
connettori e degli elementi di coesione”. Il percorso prepara lo studente a
sostenere, oltre a un prova interna ‘monolingue’ alla fine del secondo anno,
due esami esterni riconosciuti a livello internazionale: il First Certificate of English
(FCE) e il Certificate of Advanced English (CAE) dell’University of Cambridge
Local Examinations Syndicate, rispettivamente alla fine del primo anno ed
entro il terzo anno di corso.
(b) un percorso mediazione: lo studio per così dire “comparativo” della lingua
straniera in rapporto alla lingua italiana, che fornirà competenze specifiche
nell’ambito della “mediazione” linguistica scritta e orale. Tale percorso prepara
a sostenere, alla fine di ogni anno di corso, delle prove di
mediazione/traduzione (si rimanda ai programmi dei singoli corsi di Lingua
inglese I, Lingua inglese II, Lingua inglese III per una descrizione
particolareggiata).
In merito alle prove esterne con certificazione internazionale, si fa presente che
chi, avendo sostenuto tramite l’Ateneo il CAE previsto dal percorso
“monolingue” (vedi sotto), risultasse ancora in difetto di tale certificazione a
settembre del terzo anno, potrà, se ha superato tutti gli altri esami (con
l’unica eccezione di Mediazione inglese III), scegliere di sostenere un
esame interno dello stesso tipo e livello nella sessione di settembre onde non
ritardare ulteriormente la data della propria laurea. Nel caso di insuccesso,
potrà, sempre tramite prova di ammissione, risostenere la prova CAE che si
svolge nel mese di dicembre. Chi non avesse superato il CAE esterno entro la
sessione UCLES di dicembre di un eventuale primo anno fuori corso e si
trovasse nella suddetta situazione per tutti gli altri esami, potrà comunque
sostenere l’esame interno a febbraio.
Che cosa devono fare le matricole e gli studenti in trasferimento prima dell’inizio dei corsi?
- Le matricole e gli studenti in trasferimento devono obbligatoriamente
sostenere le due prove di inglese su indicate entro il 26 settembre per verificare
che abbiano le conoscenze pregresse necessarie per potersi inserire nel
percorso triennale di inglese e, nel caso di esito positivo, per accertare il
proprio livello ai fini dell’inserimento nei gruppi appropriati;
- devono inoltre compilare e consegnare, sempre entro il 26 settembre
2008, presso la sede aretina del Centro Linguistico di Ateneo, l’apposita
“Scheda per la scelta delle lingue triennali e della Lingua C”.
268
- una volta informati del corso di inglese ‘monolingue’ in cui sono stati
inseriti (consultare la bacheca Lingue, Palazzina uomini, pianterreno), devono
procurarsi antecedentemente alla prima lezione i libri di testo in programma
per il proprio corso ‘monolingue’ e per il corso di ‘mediazione’ del primo anno
(vedi sotto).
Quali accorgimenti sono importanti per una proficua partecipazione al percorso triennale di
Lingua inglese?
Da un’analisi attenta dell’andamento degli studenti negli ultimi cinque anni,
risulta che, tranne per casi molto particolari (p.es. situazioni di bilinguismo ben
consolidate), una frequenza assidua ai percorsi monolingue e di mediazione
(almeno 75% delle lezioni) e lo svolgimento nei tempi indicati delle attività di
studio assegnate a casa e nel laboratorio self-access sono essenziali per prepararsi
adeguatamente e nei tempi previsti per gli esami esterni e interni. Per questo
motivo, nel percorso ‘monolingue’ questi elementi, oltre all’esito di una verifica
di fine semestre, verranno presi in considerazione per il passaggio al semestre
successivo. Gli eventuali studenti lavoratori e assimilabili con problemi di
frequenza devono concordare modalità di partecipazione alternative fin dalla
prima settimana del semestre con l’insegnante del proprio gruppo
‘monolingue’ e con il docente del proprio gruppo di mediazione.
Gli studenti del primo anno con debiti formativi devono inoltre essere
consapevoli del fatto che sarà necessario un impegno personale
particolarmente intenso nel primo semestre per il recupero delle lacune
grammaticali, impegno che non si limita, ovviamente, alla semplice
partecipazione alle lezioni/esercitazioni, per loro comunque obbligatoria. Per
questo motivo il loro inserimento nel percorso triennale di inglese è
strettamente legato a una partecipazione assidua e proficua ai corsi d’inglese
nei quali risultano inseriti, tale da consentire l'ammissione al PET al più tardi
per la sessione di marzo 2008, e potrà quindi considerarsi formalmente
confermato solo nel momento dell’approvazione dei piani di studio (scadenza
per la consegna: 30 novembre 2008; approvazione entro gennaio 2009).
Si rammenta infine agli studenti di entrambi i curricula che per poter accedere
ai corsi di Letteratura e di Cultura del III anno è necessario aver superato per
intero l’esame di Lingua inglese I (parte monolingue e parte mediazione).
PRIMO ANNO
Titolari: Prof.a Irene Loffredo, Prof.a Piera Sestini. Collaboratrici: Dott.a
Helen Glave; Dott.a Donna Logan; Dott.a Regina Milito; Dott.a Claire Pinks.
Il corso è obbligatorio per tutti i triennalisti di inglese del I anno del triennio di
LCI e per gli studenti di LMMLI e LLCM che non hanno ancora superato
l’esame del I anno. L’assidua frequenza è, per gli studenti che scelgono il
regime a tempo pieno, il prerequisito per l’ammissione agli esami.
Il corso si articola in 2 parti:
269
Parte A: Percorso “monolingue” (5 crediti)
Il corso prepara lo studente a sostenere l’esame esterno FCE (First Certificate in
English dell’University of Cambridge). Tale esame comprende 5 prove: (1)
Reading; (2) Writing; (3) Use of English; (4) Listening; (5) Speaking; le prove
non sono frazionabili. Il corso ha una durata bi-semestrale (FCE-A + FCEB) e consiste in esercitazioni in aula e attività di studio autonomo presso il
laboratorio self-access. Nell’arco del secondo semestre verrà svolta una prova di
ammissione all’FCE di giugno 2008. N.B. Gli studenti ammessi al percorso
triennale di inglese che dai test diagnostici d’ingresso risultassero avere debiti
formativi rispetto al livello di partenza di questo corso dovranno frequentare
un percorso PET di livello C della durata di un semestre (cosiddetto ‘PETTRIENNALISTI’) e superare la prova di ammissione al PET prima di inserirsi
nei gruppi FCE. Chi recupera tali debiti formativi entro il primo semestre e
risulterà ammesso al PET di marzo 2008, dovrà iniziare il percorso FCE bisemestrale nel secondo semestre del primo anno.
Testi in programma: Gruppi FCE-A: J. Bell, R. Gower, First Certificate Expert
coursebook. Student book (NO key); Student’s Resource book (with key), Longman;
M. Vince, Macmillan English Grammar in Context – Intermediate, Macmillan;
Dictionary of Contemporary English (with CD-ROM), Longman 2003 (quest’ultimo
servirà per l’intero percorso triennale). Gruppo ‘PET-TRIENNALISTI’
(studenti con debiti formativi): J. Newbrook, J. Wilson, PET Gold Exam
Maximiser. Self-study Edition with audio CD set (NO key), Longman 2004; S.
Ashton, B. Thomas, PET Practice Tests Plus 2. Student’s book with key and CDROM, Longman 2005; R. Murphy, L. Pallini, Essential Grammar in Use:
Grammatica di base della lingua inglese. Terza edizione. Book with key and CDROM, Cambridge UP 2005; Dictionary of Contemporary English (with CD-ROM),
Longman 2003 (quest’ultimo servirà per l’intero percorso triennale). Occorre
procurare i testi in programma antecedentemente alla prima lezione e portarli
alle lezioni.
Orario delle lezioni e inserimento nei gruppi: una descrizione dettagliata
dell’assetto dei corsi di lingua, incluso l’orario delle lezioni relative al percorso
monolingue, sarà distribuita durante l’incontro con le matricole di LCI
(26.09.08, ore 10.30, aula 13) e affissa nella bacheca di Lingue (Palazzina
uomini, pianterreno). Gli elenchi dei gruppi ‘monolingue’ saranno affissi entro
lunedì 1 ottobre. Inizio delle lezioni: Per indicazioni sull'inizio dei corsi
‘monolingue’, controllate la bacheca di Lingue (Palazzina uomini; pianterreno).
Parte B: Percorso “mediazione linguistica” (5 crediti).
Il corso si svolge in entrambi i semestri; gli studenti frequentanti sono divisi
in due gruppi: gruppo A (studenti in regola con i livelli di partenza) e gruppo B
(studenti con debiti formativi). Il corso consiste in esercitazioni di base di
traduzione e altre attività di mediazione tra la lingua inglese e la lingua italiana
(48 ore: 24 per semestre); gli studenti del gruppo B devono prevedere una
270
congrua integrazione di tali esercitazioni sotto forma di studio autonomo per il
consolidamento delle competenze grammaticali di base, secondo modalità che
verranno indicate all’inizio del corso. Il corso regolare (gruppo A) verrà tenuto
dalla Prof.a Loffredo (24 ore nel primo semestre) e dalla Prof.a Sestini (24 ore
nel II semestre); il corso per studenti con debiti formativi (gruppo B) verrà
tenuto dalla Prof.a Sestini (24 ore nel primo semestre) e dalla Prof.a Loffredo
(24 ore nel secondo semestre). Gli studenti inseriti nel gruppo B potranno
proseguire nella frequenza delle esercitazioni di mediazione del secondo
semestre solo se recupereranno i debiti formativi iniziali (sarà considerato
evidenza di tale recupero l'ammissione regolare tramite l'Ateneo alla prova
PET entro la sessione di marzo 2008), come già summenzionato, tale recupero
risulta un prerequisito per poter confermare la scelta dell’inglese come lingua
triennale e dunque per la frequenza del secondo semestre del percorso
mediazione e per l’ammissione all’esame. Le prove di mediazione dall’italiano e
verso l’italiano formano due unità distinte e frazionabili tra loro. I 5 crediti
vengono acquisiti con il superamento dell’insieme delle prove.
Per ulteriori informazioni sui programmi, presentarsi ai docenti dei singoli
corsi durante l’orario di ricevimento.
Testi in programma: gruppo A: A.J. Thomson, A.V. Martinet, A Practical
English Grammar, Oxford University Press, ultima edizione; Dizionario
monolingue: Dictionary of Contemporary English (with CD-ROM), Longman 2003
(N.B. Questi testi serviranno per l’intero percorso triennale); gruppo B
(studenti con debiti formativi): come per il gruppo A + R. Murphy, L. Pallini,
Essential Grammar in Use: Grammatica di base della lingua inglese. Terza edizione.
Book with key and CD-ROM, Cambridge UP 2005 (occorre procurare questo
testo fin dalla prima lezione del modulo di avviamento e portarlo alle lezioni).
Orario delle lezioni: gruppo A: ven. 9-11 (Corso Mediazione, I+II semestre);
gruppo B: ven. 9-11. Inizio delle lezioni: ven. 3 ottobre 2008.
Ricevimento: I. Loffredo: mart. 10-12.30; P. Sestini: mart. 10-12.30, presso il
Dip.to di Letterature moderne. H. Glave, D. Logan, R. Milito, C. Pinks: orario
da comunicare; il ricevimento si svolge presso la sede aretina del Centro
Linguistico.
Telefono: I. Loffredo, P. Sestini: 0575.926425 (università);
E-mail: I. Loffredo ([email protected]); P. Sestini ([email protected])
SECONDO ANNO
Titolare supplente: Prof.a Piera Sestini. Collaboratrici: Dott.a Helen Glave;
Dott.a Regina Milito; Dott.a Claire Pinks.
Il corso è obbligatorio per gli studenti del II anno del triennio di LCI e per gli
studenti di LMMLI e LLCM che non hanno ancora superato l’esame del II
anno. L’assidua frequenza è, per gli studenti che optano per il regime a tempo
pieno, il prerequisito per l’ammissione agli esami.
271
Il corso si articola in 2 parti:
Parte A: Percorso “monolingue” (5 crediti, che vengono acquisiti con il
superamento dell’esame interno)
Il corso si svolge in entrambi i semestri e prepara lo studente a sostenere sia
l’esame interno di fine anno sia l’esame esterno CAE (Certificate in Advanced
English dell’University of Cambridge) durante il III anno o alla fine dello stesso.
Partendo dal livello FCE, di solito occorrono 3 semestri di frequenza e studio
per raggiungere il livello CAE; il corso monolingue del II anno costituisce i
primi due semestri di questo percorso (CAE-A + CAE-B) che proseguirà poi
nel III anno. Il corso consiste in esercitazioni in aula e attività di studio
autonomo presso il laboratorio self-access. Testi in programma: per il gruppo
CAE-A del secondo anno: J. Bell, D. Hyde, Advanced Expert CAE Coursebook.
Student’s book (NO key), Longman 2005; J. Bell, D. Hyde, Advanced Expert
CAE Resource Book (with key and CD ROM), Longman 2005; M. Vince,
Macmillan English Grammar in Context – Advanced, Macmillan; Dictionary of
Contemporary English (with CD-ROM), Longman 2003 (quest’ultimo servirà per
l’intero percorso triennale).
Orario delle lezioni e inserimento nei gruppi: Una descrizione dettagliata
dell’assetto dei corsi di lingua inglese, incluso l’orario delle lezioni relative al
percorso monolingue e la suddivisione nei gruppi, sarà affissa nella bacheca di
Lingue (Palazzina uomini, pianterreno) prima dell'inizio del corsi. Inizio delle
lezioni: Per indicazioni sull'inizio dei corsi ‘monolingue’, controllate la bacheca
di Lingue (Palazzina uomini; pianterreno).
Parte B: Percorso “mediazione linguistica” (5 crediti)
Il corso (tenuto dalla Prof.a Sestini) si svolge in entrambi i semestri e
consiste in esercitazioni di traduzione e altre attività di mediazione tra la lingua
inglese e la lingua italiana (per un totale di 48 ore: 24 per semestre). Le prove di
mediazione dall’italiano e verso l’italiano formano due unità distinte e
frazionabili tra loro. I 5 crediti vengono acquisiti con il superamento
dell’insieme delle due prove.
Per ulteriori informazioni sul programma, presentarsi alla docente durante
l’orario di ricevimento.
Testi in programma: A.J. Thomson, A.V. Martinet, A Practical English
Grammar, Oxford University Press, ultima edizione; Dizionario monolingue:
Dictionary of Contemporary English (with CD-ROM), Longman 2003 (N.B. Questi
testi serviranno per l’intero percorso triennale).
Orario delle lezioni: ven. 11-13 (I+II semestre). Inizio delle lezioni: ven. 3
ottobre 2008.
Ricevimento: P. Sestini: mart. 10-12.30, Dip.to di Letterature moderne. H.
Glave, D. Logan, R. Milito: orario da comunicare; il ricevimento si svolge
presso la sede aretina del Centro Linguistico.
Telefono: 0575.926425 (università)
E-mail: [email protected]
272
TERZO ANNO
Titolari supplenti: Prof.a Laurie Anderson; Prof.a Irene Loffredo.
Collaboratrici: Dott.a Helen Glave; Dott.a Donna Logan; Dott.a Regina Milito;
Dott.a Claire Pinks.
Il corso è obbligatorio per gli studenti del III anno del triennio di LCI e dei
trienni ad esaurimento di LMMLI e LLCM. L’assidua frequenza è, per gli
studenti che scelgono il regime a tempo pieno, il prerequisito per l’ammissione
agli esami.
Il corso si articola in 2 parti.
Parte A: Percorso “monolingue” (5 crediti)
Nel terzo anno gli studenti seguono di norma il terzo semestre del percorso
CAE (CAE-C). Tale corso si svolge di norma in entrambi i semestri e
consiste in esercitazioni in aula e attività di studio autonomo presso il
laboratorio self-access. Prepara lo studente a sostenere l’esame esterno CAE
(Certificate in Advanced English dell’University of Cambridge) durante il III anno
o alla fine dello stesso. Il CAE comprende 5 prove: (1) Reading; (2) Writing;
(3) English in Use; (4) Listening; (5) Speaking; queste prove non sono
frazionabili.
Testi in programma: D. Powell, Common Mistakes at CAE (with key),
Cambridge University Press 2005; Dictionary of Contemporary English (with CDROM), Longman 2003 (quest’ultimo servirà per l’intero percorso triennale).
Orario delle lezioni e inserimento nei gruppi: Una descrizione dettagliata
dell’assetto dei corsi di lingua inglese, incluso l’orario delle lezioni relative al
percorso monolingue e la suddivisione nei gruppi, sarà affissa nella bacheca di
Lingue (Palazzina uomini; pianterreno) prima dell'inizio dei corsi. Inizio delle
lezioni: Per indicazioni sull'inizio dei corsi ‘monolingue’, controllate la bacheca
di Lingue (Palazzina uomini; pianterreno).
Parte B: Percorso “mediazione linguistica” (5 crediti)
Il corso si svolge in entrambi i semestri e consiste (i) in esercitazioni di
traduzione e altre attività di mediazione scritta tra la lingua inglese e la lingua
italiana (tenute dalla Prof.a Loffredo per un totale di 40 ore: 20 per semestre) e
(ii) in un modulo di 12 ore dedicato alla mediazione orale (tenuto dalla Prof.a
Anderson), per il quale gli studenti verranno divisi in gruppi; esso prevede una
“valutazione continua” di alcune attività svolte durante il modulo e una verifica
di fine modulo. Le prove di mediazione scritta dall’italiano e verso l’italiano
formano due unità distinte e frazionabili tra loro. I 5 crediti vengono acquisiti
con il superamento dell’insieme delle tre prove.
Per ulteriori informazioni sui programmi, presentarsi ai docenti dei singoli
corsi durante l’orario di ricevimento.
Testi in programma: A.J. Thomson, A.V. Martinet, A Practical English
Grammar, Oxford University Press, ultima edizione; Dizionario monolingue:
273
Dictionary of Contemporary English (with CD-ROM), Longman 2003 (N.B. Questi
testi serviranno per l’intero percorso triennale); per il modulo di mediazione
orale, i testi e materiali saranno indicati all’inizio del modulo.
Orario delle lezioni: Mediazione scritta: ven. 11-13 (I+II semestre).
Mediazione orale: ven. 14-16 (primo semestre), ven. 9-11 (secondo semestre);
v. bacheca di Lingue per la suddivisione dei gruppi e il calendario
particolareggiato. Inizio delle lezioni: ven. 3 ottobre 2008.
Ricevimento: L. Anderson: giov. 8.30-9.30 e sabato mattina su appuntamento
(primo semestre); ven. 11-12 e sabato mattina su appuntamento (secondo
semestre), Dip.to di Letterature moderne; I. Loffredo: mart. 10-12.30, Dip.to
di Letterature moderne. H. Glave; R. Milito; C. Pinks: orario da comunicare; il
ricevimento si svolge presso la sede aretina del Centro Linguistico.
Telefono: L. Anderson: 0575.926420 (università); I. Loffredo: 0575.926425
(università)
E-mail: L. Anderson ([email protected]); I. Loffredo ([email protected])
B. LINGUA INGLESE PER ALTRI CORSI DI LAUREA
TRIENNALI
Per tutte le informazioni relative al PET (Idoneità internazionale di lingua
inglese), si rimanda alla voce “Centro Linguistico di Ateneo - PET”
LINGUA INGLESE (POST-PET)
Il corso è rivolto agli studenti dei corsi di laurea triennale e specialistica della
Facoltà di Lettere e Filosofia di Arezzo, ad eccezione degli studenti di LCI e
SLC, il cui piano di studio prevede il conseguimento di un’idoneità di livello
superiore al B1 (PET o equivalente).
Gli studenti dei trienni (tranne LCI) che hanno superato il Preliminary English
Test (PET) e scelgono di conseguire ulteriori crediti di Lingua Inglese, nonché
eventuali studenti dei bienni in possesso di una conoscenza di livello B1 (PET
o certificato equivalente, o idoneità/esame di inglese di livello B1 sostenuto
presso un altro ateneo) e che devono conseguire ulteriori crediti di lingua
inglese si iscriveranno al corso di Inglese Post-PET (60 ore nel secondo
semestre). Tale corso mira allo sviluppo delle quattro abilità linguistiche a un
livello intermedio (fra il livello B1 e B2 del Common European Framework) e si
conclude con una prova finale scritta, comprensiva di una prova di ascolto; gli
studenti non frequentanti sosterranno anche un breve colloquio orale
(sostituito – per gli studenti con una frequenza di almeno il 70% delle lezioni –
da una ‘valutazione continua’ delle competenze orali in base alla partecipazione
in classe). Per l’inserimento nel corso, occorre iscriversi all’inizio dell’a.a. (dal I
al 26 settembre 2008) presso il Centro Linguistico di Ateneo, sezione aretina
(Palazzina uomini, primo piano).
274
Testi in programma: Il libro di testo e le indicazioni relative agli altri materiali
di studio, nonché il nominativo dell’insegnante, verranno comunicati nella
bacheca di Lingue prima dell’inizio del corso.
Orario delle lezioni: consultare la bacheca di Lingue e/o rivolgersi alla sede
aretina del Centro Linguistico (Palazzina uomini, primo piano). Inizio delle
lezioni: a partire dalla prima settimana del secondo semestre.
Telefono: sede aretina del CLA: 0575.926384
E-mail: [email protected]
CORSI DI LINGUA RUSSA
Docenti: Proff. Anna Morpurgo, Daniela Bonciani
Collaboratori: Da nominare
A. PERCORSO TRIENNALE DI LINGUA RUSSA PER GLI STUDENTI DI LCI
LE INDICAZIONI CHE SEGUONO VALGONO SIA PER GLI STUDENTI ISCRITTI AL
CURRICULUM A (LINGUE, LETTERATURE E CULTURE EUROAMERICANE) CHE PER GLI
STUDENTI ISCRITTI AL CURRICULUM B (MEDIAZIONE LINGUISTICA E INTERCULTURALE).
Il percorso triennale di Lingua Russa è rivolto a tutti i triennalisti di russo
iscritti a “Lingue e Comunicazione Interculturale” (LCI) (entrambi i curricula)
e agli studenti dei corsi di laurea ad esaurimento in “Lingue, Letterature e
Culture Moderne” (LLCM) e “Lingue Moderne: Mediazione Linguistica e
Interculturale” (LMMLI). Anche eventuali studenti del vecchio ordinamento
quadriennale di “Lingue e Letterature Straniere” (LLS) seguiranno i corsi in
questione (tali studenti devono rivolgersi ai docenti responsabili per
delucidazioni sulle modalità di inserimento e degli esami).
La frequenza assidua ai percorsi monolingue e di mediazione (almeno 75%
delle lezioni) e lo svolgimento nei tempi indicati delle attività di studio
assegnate a casa e nel laboratorio self-access sono essenziali per prepararsi
adeguatamente e nei tempi previsti per gli esami esterni e interni. Per questo
motivo, nel percorso ‘monolingue’ questi elementi, oltre all’esito di una verifica
di fine semestre, verranno presi in considerazione per il passaggio al semestre
successivo. Gli eventuali studenti lavoratori ed i madre lingua russi con
problemi di frequenza devono concordare modalità di partecipazione
alternative fin dalla prima settimana del semestre con l’insegnante del proprio
gruppo ‘monolingue’ e con il docente responsabile del proprio gruppo di
mediazione.
Tutti gli studenti del I anno che hanno studiato precedentemente la lingua
russa sosterranno un test d’ingresso che stabilirà il loro livello linguistico. Le
275
matricole in possesso di una certificazione valida accederanno
automaticamente al II anno. Tutte le matricole e gli studenti in trasferimento
devono aver sostenuto il test diagnostico di lingua russa prima di presentarsi
alla prima lezione. Il test d’accesso dovrà essere sostenuto subito dopo
l’immatricolazione recandosi presso la sede aretina del Centro Linguistico
(dott. Bonciani) nelle date prefissate.
Per ulteriori informazioni sui programmi presentarsi ai docenti dei singoli
corsi durante l’orario di ricevimento. I corsi di Lingua russa preparano sia per
le prove interne ed esterne di certificazione internazionale sia per la prova
finale del Corso di Laurea.
PRIMO ANNO
Titolare: Prof.a Anna Morpurgo; collaboratrice: da nominare
Il corso, a forte componente di esercitazioni pratiche, è rivolto agli studenti del
corso di laurea triennale e dà luogo, al superamento delle prove relative al
modulo teorico e al modulo di esercitazioni linguistiche (parte A+parte B), al
conseguimento di 10 crediti.
Parte A: Percorso “monolingue”
Le esercitazioni linguistiche si terranno in entrambi i semestri per un
complessivo orario di didattica settimanale di cinque ore. Tale percorso
comprende un modulo teorico, esercitazioni pratiche e attività di studio
autonomo presso il Centro self-access. Il corso e le esercitazioni provvederanno a
preparare gli studenti a sostenere gli esami di livello A1 (Elementarnyj
uroven’. Russkij jazyk povsednevnoe obshenie), che prevedono il
raggiungimento di una competenza linguistico-comunicativa minima, la
comprensione ed uso di espressioni fondamentali atte a soddisfare bisogni
concreti espressi in modo elementare (nei negozi, in posta, in banca, al
ristorante, in Biblioteca, a lezione, sui mezzi di trasporto, dal medico, ecc.). Lo
studente dovrà dimostrare di possedere le seguenti capacità: presentare se
stesso e gli altri; fare domande e rispondere su un limitato numero di
particolari personali relativi al luogo in cui si vive, si lavora o si studia; fornire
semplici informazioni su parenti e amici e oggetti che si posseggono; utilizzare
formule di saluto e di commiato, convenevoli, auguri, ringraziamenti, scuse;
esprimere le ore e i complementi di tempo essenziali; interazione semplice con
un interlocutore, purché questi parli lentamente, in modo chiaro.
Orari delle lezioni: lun. 11-13; merc. 11-13; giov. 11-12.
Testi in programma: per i principianti: E. Cadorin, I. Kukushkina, Kak dela?
(con 2 CD), fino a lez. 9 inclusa, Hoepli 2007; Chavronina, Sirocenskaja,
Russkij jazyk v upraznenijach, Russkij jazyk 2000; I.E. Kostina, N.N.
Aleksandrova, Perspektiva, Zlatoust 1997; J. Ovsienko, Russkij jazyk, Mosca
2005.
Parte B: Percorso “mediazione linguistica”. Primo e secondo semestre
Titolo del corso: Vita quotidiana nella Russia odierna (48 ore).
276
Il corso si svolge in entrambi i semestri e, poiché è destinato a studenti
principianti, l’approccio alla lettura e traduzione si svolgerà in stretto contatto
con l’insegnamento della lingua e sulla base delle strutture e funzioni oggetto
del corso monolingue. Il materiale comprenderà galateo linguistico, brevi
dialoghi, testi di vita quotidiana, semplici brani informativi. La traduzione e
l’analisi dei testi saranno precedute da un lavoro di presentazione, acquisizione
ed ampliamento del lessico tematico ed accompagnate da attività di mediazione
orale. Temi proposti: l’uomo su se stesso, la sua famiglia, lo studio, la
professione, il tempo libero, l’ambiente geografico. I testi verranno forniti dalla
docente.
Orario delle lezioni: lun. 9-11. Inizio delle lezioni: lun. 29 settembre 2008.
D’accordo con gli studenti e compatibilmente con le aule disponibili le ore
potranno essere occasionalmente spostate (o recuperate).
Ricevimento: lun. 13-14.
Telefono: 0575.926403 (università)
E-mail: [email protected]
SECONDO ANNO
Titolare: Prof. Anna Morpurgo; collaboratrice: da nominare.
Il corso, a forte componente di esercitazioni pratiche, è rivolto agli studenti del
corso di laurea triennale e dà luogo, al superamento delle prove relative al
modulo teorico e al modulo di esercitazioni linguistiche (parte A + Parte B), al
conseguimento di 10 crediti.
Parte A: Percorso “monolingue”
Le esercitazioni della collaboratrice linguistica si terranno in entrambi i
semestri per un totale di didattica frontale di 5 ore a settimana. Tale percorso
comprende un modulo teorico, esercitazioni pratiche e attività di studio
autonomo . Il corso è volto a preparare gli studenti a sostenere gli esami di
livello internazionale A2 (Russkij jazyk povsednevnoe obshenie.
Predporogovyji uroven’), che prevede competenza linguistica di base che
soddisfi esigenze comunicative essenziali; comprensione ed uso di espressioni
frequenti relativi ad ambiti di immediata rilevanza ( informazioni su se stessi,
sulla famiglia, gli amici, scuola e lavoro, salute, acquisti, rispondere al telefono,
situazione alla posta e negli uffici amministrativi, sui mezzi di trasporto, tempo
atmosferico, tempo libero, geografia locale). Capacità di esporre in modo
semplice intenzioni, desideri, necessità, richieste, consigli, lamentele, rifiuto,
inviti, proposte, accordo e disaccordo, permessi e divieti, promesse, semplici
giudizi e valutazione su fatti e persone, sogni, speranza, ambizioni, progetti;
capacità di motivare le proprie scelte e di esprimere le proprie opinioni.
Dettagliate informazioni verranno fornite all’inizio dei corsi.
Orario delle lezioni: lun. 9-11; mart.: 9-11; giov. 12-13.
Testi in programma: E. Cadorin, I. Kukushkina, Kak dela? (con 2 CD) lez. 915, Hoepli 2007; Chavronina, Sirocenskaja, Russkij jazyk v upraznenijach, Russkij
277
jazyk 2000; I.E. Kostina, N.N. Aleksandrova, Perspektiva (volume II con
audiocassette), Zlatoust 1997; Ju. G. Ovsienko, Russkij jazyk, Moskva 2005.
Parte B: Percorso “mediazione linguistica” Primo e secondo semestre.
Titolo del corso: Introduzione alla cultura della Russia: cenni storici e letterari sul
periodo di Caterina II (48 ore)
Il corso si svolge in entrambi i semestri e mira ad approfondire le competenze
acquisite nel primo anno. Consiste in esercitazioni di traduzione ed altre
attività di mediazione linguistica su testi inerenti alla cultura russa
prevalentemente in ambito storico-letterario. La traduzione e l’analisi dei testi
saranno precedute da un lavoro di presentazione, acquisizione ed ampliamento
del lessico tematico ed accompagnate da attività di consolidamento,
esposizione e produzione scritta e orale. I testi verranno forniti dalla docente.
Orario delle lezioni: lun. 11-13. Inizio delle lezioni: lun. 29 settembre 2008.
Ricevimento: lun. 13-14.
Telefono: 0575.926403 (università)
E-mail: [email protected]
TERZO ANNO
Titolare: Dott.a Daniela Bonciani; collaboratrice: da nominare.
Il corso, a forte componente di esercitazioni pratiche, è rivolto agli studenti del
corso di laurea triennale e dà luogo – al superamento delle prove relative al
modulo teorico e al modulo di esercitazioni linguistiche (parte A + Parte B) –
al conseguimento di 10 crediti.
Parte A: Percorso “monolingue”
Le esercitazioni della collaboratrice linguistica avranno luogo in entrambi i
semestri, per un totale di quattro ore settimanali. Tale percorso comprende un
modulo teorico, esercitazioni pratiche e attività di studio autonomo presso il
laboratorio self-access. Il corso è volto tra l’altro a sostenere gli esami con
certificazione internazionale B1 (Porogovyj uroven’) e la prova scritta interna.
Il corso mira ad una competenza linguistico-comunicativa da livello medio che
permetta di soddisfare in modo autonomo esigenze comunicative nei diversi
ambiti socio-culturali, di apprendimento o professionali, rilevabili
concretamente sul posto. Capacità di descrivere in modo abbastanza articolato
esperienze, avvenimenti, azioni, emozioni, sogni, speranza, ambizioni, progetti;
di motivare le proprie scelte, esprimere le proprie opinioni. Comprensione di
testi non adattati (giornali, riviste, libri) di tipo sia informativo che descrittivo.
Comprensione orale di informazioni e messaggi linguistici di vario genere.
Capacità di comporre lettere di vario genere e di diverso registro, di compilare
moduli e questionari. Interazione abbastanza disinvolta con un interlocutore e
reazione sufficientemente adeguata alla situazione. Maggiori informazioni, a
questo proposito, saranno fornite all’inizio dei corsi, in una riunione tenuta
dalla Dott.a Bonciani, in data da definire. Gli orari delle esercitazioni verranno
278
riportati nella bacheca di Lingue. Gli studenti del III anno dovranno sostenere
la prova di Certificazione internazionale.
Orario delle lezioni: mart. 11-13, merc. 9-11.
Testi in programma: I.E. Kostina, N.N. Aleksandrova, Perspektiva (volumi III
e IV con audiocassette), Zlatoust 1997; Skomorochova, Venturini, La lingua
russa II, ETS.
Parte B: Percorso “mediazione linguistica”. Primo e secondo semestre.
Titolo del corso: Storia russa: Caterina II (48 ore)
Il corso, attraverso le letture scelte, mira ad ampliare sia le conoscenze di storia
e letteratura che il lessico. Le traduzioni dei testi verranno seguite da
conversazione in lingua in cui gli studenti cercheranno di esprimere con parole
proprie i contenuti dei testi. Dei più frequenti “realia” verrà fornita l’etimologia
in modo che gli studenti li possano memorizzare con più facilità. Gli studenti
non frequentanti ed i madre lingua sono tenuti a prendere contatto con la
Dott.a Daniela Bonciani all’inizio del corso per ricevere testi di esercitazione
aggiuntivi .
Orario delle lezioni: merc. 9-11. Inizio delle lezioni: merc. 1 ottobre 2008.
Ricevimento: Dip.to di Letterature moderne; da comunicare.
Telefono: 0575.926403 (università)
E-mail: [email protected]
CORSO ANNUALE (LINGUA C per studenti di LCI)
Tale corso è rivolto agli studenti di Lingue e Comunicazione Interculturale che
intendono superare un solo esame di lingua russa. Il corso, che si svolge su due
semestri, sarà tenuto dal lettore(da nominare) Per i testi attenersi a quelli del I
anno
Obiettivo del corso è l’acquisizione di una competenza comunicativa di base in
contesto quotidiano. Gli studenti dovranno acquisire la capacità di
comprendere testi scritti semplici, di comprendere conversazioni, annunci,
ecc., di saper comunicare in situazioni quali salutarsi, presentarsi, dare
indicazioni ecc.). L’esame finale sarà volto a testare queste quattro capacità. Gli
studenti di Lingue che scelgono la Lingua russa come Lingua C (terza lingua 5 crediti) dovranno sostenere il test diagnostico e se superato otterranno
l’idoneità.
Tutti gli studenti di primo anno sono tenuti a consultare la bacheca di Lingue
per conoscere il proprio gruppo per le esercitazioni.
B. LINGUA RUSSA PER ALTRI CORSI DI LAUREA
Corso di idoneità
Il corso è rivolto agli studenti di tutti i corsi di laurea, eccettuato quello di
Lingue e Comunicazione Interculturale. Gli studenti seguiranno una serie di
esercitazioni di durata bisemestrale. Obiettivo del corso è l’acquisizione di una
competenza linguistica di base in contesto quotidiano. Gli studenti dovranno
acquisire la capacità di comprendere testi scritti, di produrre a loro volta brevi
279
testi scritti, di comprendere conversazioni, annunci, ecc. e di saper comunicare
oralmente (dare e chiedere informazioni, presentarsi, salutare, ecc.).
L’esame finale sarà volto a testare queste quattro capacità.
Testi in programma: E. Cadorin, I. Kukushkina, Kak dela? (con 2 CD),
Hoepli 2007; Chavronina, Sirocenskaja, Russkij jazyk v upraznenijach, Russkij
jazyk 2000; I.E. Kostina, N.N. Aleksandrova, Perspektiva, Zlatoust 1997.
C. VECCHIO ORDINAMENTO QUADRIENNALE
Corso di Laurea in Lingue e Letterature Straniere
Titolare: Prof.a Anna Morpurgo Collaboratrice: da nominare.
N.B. I corsi del vecchio ordinamento (tabella IX - Corso di Laurea in Lingue e
Letterature Straniere) sono soppressi. Gli studenti in debito di esami sono quindi
invitati a mettersi in contatto con i docenti per concordare una soluzione.
CORSI DI LINGUA SPAGNOLA
Docenti: Dott. Daniele Corsi, Dott.a Barbara Fiorellino
Collaboratrici: Dott.a María del Pilar Martín, Dott.a Leonor Piñero;
Dott.a Fernanda Elisa Bravo Herrera.
Programmi più articolati dei corsi sono disponibili sul sito web dell’Università,
presso il Dipartimento di Letterature moderne e scienze dei linguaggi o nella
bacheca di Lingue.
A. PERCORSO TRIENNALE DI LINGUA SPAGNOLA PER GLI
STUDENTI DI LCI
I CORSI DI LINGUA SPAGNOLA SONO UGUALI PER GLI STUDENTI ISCRITTI AL
CURRICULUM A (LINGUE, LETTERATURE E CULTURE EUROAMERICANE) E PER QUELLI
ISCRITTI AL CURRICULUM B (MEDIAZIONE LINGUISTICA E INTERCULTURALE).
A chi è rivolto il percorso triennale di Lingua spagnola?
Il percorso triennale di Lingua spagnola è rivolto a tutti i triennalisti di
spagnolo iscritti a “Lingue e Comunicazione Interculturale” (LCI) (entrambi i
curricula) e agli studenti dei corsi di laurea ad esaurimento in “Lingue,
Letterature e Culture Moderne” (LLCM) e “Lingue Moderne: Mediazione
Linguistica e Interculturale” (LMMLI). Anche eventuali studenti del vecchio
ordinamento quadriennale di “Lingue e Letterature Straniere” (LLS)
seguiranno i corsi in questione (tali studenti devono rivolgersi ai docenti di
lingua al più presto per delucidazioni sulle modalità di inserimento e degli
esami).
Da un’analisi attenta dell’andamento degli studenti negli ultimi tre anni, risulta
che, tranne per casi molto particolari (p.es. situazioni di bilinguismo ben
consolidate), una frequenza assidua ai percorsi monolingue e di mediazione
280
(almeno 75% delle lezioni) e lo svolgimento nei tempi indicati delle attività di
studio assegnate a casa e nel laboratorio self-access sono essenziali per prepararsi
adeguatamente e nei tempi previsti per gli esami esterni e interni. Per questo
motivo, nel percorso ‘monolingue’ questi elementi, oltre all’esito di una verifica
di fine semestre, verranno presi in considerazione per il passaggio al semestre
successivo. Gli eventuali studenti lavoratori e assimilabili con problemi di
frequenza devono concordare modalità di partecipazione alternative fin dalla
prima settimana del semestre con l’insegnante del proprio gruppo
‘monolingue’ e con il docente del proprio gruppo di mediazione.
Tutte le matricole con competenze acquisite e gli studenti in trasferimento
devono aver sostenuto il test diagnostico di Lingua spagnola prima di
presentarsi alla prima lezione. Il test d’accesso dovrà essere sostenuto subito
dopo l’immatricolazione recandosi presso la sede aretina del Centro
Linguistico.
Sarà consentito anche agli studenti principianti assoluti di seguire un apposito
corso con esercitazioni che li mettano in condizione di raggiungere il livello A2
del Quadro Comune Europeo di Riferimento. Per ulteriori informazioni sui
programmi presentarsi ai docenti dei singoli corsi durante l’orario di
ricevimento. I corsi di Lingua spagnola preparano sia per le prove interne sia
per un esame di certificazione internazionale: il Diploma de Español como Lengua
Extranjera (DELE), Nivel intermedio.
PRIMO ANNO
Titolare: Dott. Daniele Corsi. Collaboratori: Dott.a María del Pilar Martín;
Dott.a Fernanda Elisa Bravo Herrera.
Il corso, a forte componente di esercitazioni pratiche, è rivolto agli studenti del
corso di laurea triennale e dà luogo, al superamento delle prove relative al
modulo teorico e al modulo di esercitazioni linguistiche (parte A + parte B), al
conseguimento di 10 crediti.
Parte A: Percorso “monolingue”
Il corso si svolge in entrambi i semestri e prevede esercitazioni in aula e attività
di studio autonomo presso il laboratorio self-access per poter rafforzare le
competenze acquisite. È rivolto agli studenti che non hanno nessuna
conoscenza previa della lingua spagnola. Al termine del corso gli studenti
saranno in grado di capire i punti principali di testi su argomenti familiari e
quotidiani, potranno partecipare attivamente a conversazioni contenenti frasi
ed espressioni d’uso comune che vertono su argomenti familiari e quotidiani, e
sapranno scrivere dei testi semplici e coerenti su argomenti familiari o di
interesse personale. Saranno in grado di descrivere esperienze, avvenimenti,
desideri ed impressioni, arrivando ad un livello di preparazione linguistica nelle
quattro abilità fra l’A2 e il B1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento.
281
L’esame comprende 4 prove: (1) comprensione di lettura, (2) produzione
scritta, (3) analisi delle strutture linguistiche e della comunicazione, (4)
espressione orale.
Testo in programma: Gente 1, Difusión, ult. ed.; altri materiali di studio
verranno indicati durante le esercitazioni ed esposti nella bacheca di Lingue.
Gli orari saranno comunicati all’inizio del corso.
Parte B: Percorso “mediazione linguistica” (48 ore)
Il corso si svolge in entrambi i semestri per un totale di 48 ore, ed è rivolto agli
studenti triennalisti di spagnolo. Consiste principalmente in esercitazioni di
traduzione e mediazione tra la lingua italiana e la lingua spagnola con l’uso di
testi a un livello linguistico di base. Alle esercitazioni sarà affiancato lo studio
delle diverse tipologie testuali e dei diversi registri linguistici, della grammatica
e di questioni relative alla traduzione. Ci sarà una valutazione continua del
lavoro svolto in aula, in laboratorio linguistico e a casa. Al termine del corso ci
saranno una prova scritta di traduzione dallo spagnolo all’italiano e viceversa, e
una prova orale. Le prove non sono frazionabili. Gli studenti sono tenuti a
leggere il programma inserito nella parte corrispondente della Guida della
Facoltà e a consultare la bacheca di Lingue e il sito web dell’Università per il
programma dettagliato e l’elenco dei testi in modo da potersi preparare per
l’inizio del corso.
Orario delle lezioni: primo semestre: merc. 14-16; secondo semestre: lun. 1416. Inizio delle lezioni: merc. 8 ottobre 2008.
Ricevimento: primo semestre: giov. 16-17; secondo semestre: mart. 16-17.
Telefono: 0575.926403 (università), 329.4325222 (cell.)
E-mail: [email protected]
SECONDO ANNO
Titolare: Dott. Daniele Corsi. Collaboratori: Dott.a María del Pilar Martín;
Dott.a Fernanda Elisa Bravo Herrera.
Il corso, a forte componente di esercitazioni pratiche, è rivolto agli studenti del
corso di laurea triennale e dà luogo, al superamento delle prove relative al
modulo teorico e al modulo di esercitazioni linguistiche (parte A + parte B), al
conseguimento di 10 crediti.
Parte A: Percorso “monolingue”
Le esercitazioni si svolgono in entrambi i semestri. In esse saranno
approfondite delle nozioni di morfologia, sintassi, coerenza e coesione testuale,
facendo particolare attenzione allo sviluppo del lessico. Ci sarà una costante
attività di lettura, traduzione e produzione scritta (riformulazione e narrazione),
e verranno sviluppate le capacità di comprensione e di produzione orale. Alla
fine del corso lo studente sarà in grado di comprendere le idee principali di
testi complessi su argomenti sia concreti sia astratti, e anche di carattere
tecnico all’interno della propria area di specializzazione; potrà interagire con gli
ispanofoni con sufficiente fluidità e naturalezza, in modo che la comunicazione
282
si verifichi senza sforzo tra gli interlocutori; sarà in grado di produrre dei testi
chiari e particolareggiati su diversi temi, così come di difendere un punto di
vista su temi generali, indicando i pro e i contro delle diverse opzioni.
Il corso prevede esercitazioni in aula e attività di studio autonomo presso il
laboratorio self-access per poter rafforzare le competenze acquisite e prepara lo
studente a sostenere una prova scritta e orale di livello fra il B1 e il B2 del
Quadro Comune Europeo di Riferimento. L’esame consiste in un test scritto e
un colloquio orale. Il test scritto comprende 3 prove: (1) comprensione di
lettura, (2) espressione scritta, (3) analisi delle strutture linguistiche e della
comunicazione.
Testo in programma: E. Martín, N. Sans, N. Sánchez, Gente 3, DifusiónLogos, ult. ed.; altri materiali di studio verranno indicati durante le esercitazioni
ed esposti nella bacheca di Lingue. Gli orari saranno definiti all’inizio del
corso.
Parte B: Percorso “mediazione linguistica” (48 ore)
Il corso si svolge in entrambi i semestri per un totale di 48 ore, e consiste in
esercitazioni di traduzione e mediazione tra la lingua italiana e la lingua
spagnola con speciale riguardo ai testi scritti. Alla pratica sarà affiancato lo
studio delle diverse tipologie testuali, di aspetti teorici della traduzione, e di
questioni grammaticali. Ci sarà una valutazione continua del lavoro svolto dagli
studenti in aula, in laboratorio linguistico e a casa. Al termine del corso ci
saranno una prova scritta di traduzione dallo spagnolo all’italiano e viceversa, e
una prova orale. Le prove non sono frazionabili. Gli studenti sono tenuti a
leggere il programma inserito nella parte corrispondente della Guida della
Facoltà e a consultare la bacheca di Lingue e il sito web dell’Università per il
programma dettagliato e l’elenco dei testi in modo da potersi preparare per
l’inizio del corso.
Orario delle lezioni: primo semestre: giov. ore 14-16; secondo semestre:
mart. ore 14-16. Inizio delle lezioni: giov. 9 ottobre 2008.
Ricevimento: primo semestre: giov. 16-17; secondo semestre: mart. 16-17.
Telefono: 0575.926403 (università), 329.4325222 (cell.)
E-mail: [email protected]
TERZO ANNO
Titolare: Dott.a Barbara Fiorellino. Collaboratrici: Dott.sse María del Pilar
Martín; Leonor Piñero.
Il corso, a forte componente di esercitazioni pratiche, è rivolto agli studenti del
corso di laurea triennale e dà luogo, al superamento delle prove relative al
modulo teorico e al modulo di esercitazioni linguistiche (parte A + parte B), al
conseguimento di 10 crediti.
Parte A: Percorso “monolingue”
Le esercitazioni si svolgono in entrambi i semestri e alla fine del corso lo
studente sarà in grado di comprendere qualsiasi tipo di testo scritto, facendo
283
un uso saltuario del vocabolario; potrà partecipare a una conversazione a ritmo
sostenuto tra ispanofoni; riuscirà a capire la maggior parte delle conferenze,
discussioni e dibattiti, così come dei film e del materiale audio registrato; sarà
in grado di scrivere su diversi temi con chiarezza, coerenza e precisione, con
un’ortografia corretta, e di sostenere un punto di vista anche su temi
particolari, tenendo conto delle sfumature, arrivando a un livello complessivo
fra il B2 e il C1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento.
Il corso prepara lo studente anche a sostenere l’esame esterno DELE (Diploma
de Español como Lengua Extranjera, Nivel intermedio), che comprende 4 prove: (1)
Comprensione di lettura, (2) Espressione scritta, (3) Comprensione orale, (4)
Grammatica e lessico. Le prove non sono frazionabili. Il corso prevede
esercitazioni in aula ed attività di studio autonomo presso il laboratorio selfaccess.
Testi in programma: Gente 3 (Nueva edición), Difusión; altri materiali di
studio verranno indicati durante le esercitazioni ed esposti nella bacheca di
Lingue. Gli orari saranno comunicati all’inizio del corso.
Parte B: Percorso “mediazione linguistica” (48 ore)
Il corso si svolge nel secondo semestre per un totale di 48 ore, ed è diviso in
due grandi aree: 1. Dialettologia ispanoamericana e globalizzazione dello
spagnolo (con esercitazioni di traduzione verso l’italiano di testi letterari e
giornalistici); 2. Avviamento allo studio della grammatica comparata italianospagnolo e della linguistica diacronica dello spagnolo (con traduzione verso
l’italiano di testi letterari). Nella prima parte si studieranno i fenomeni
linguistici che dividono e quelli che uniscono le modalità dello spagnolo parlate
nelle varie zone di diffusione. Alla teoria (studio della norma tradizionalmente
accettata come tale, degli scostamenti ispanoamericani e della modalità
linguistica globalizzata) si affiancheranno testi esemplificativi da tradurre
collettivamente. La seconda parte del corso verterà sullo studio di argomenti di
grammatica particolarmente utili per risolvere problemi traduttivi, e su aspetti
dell’evoluzione dello spagnolo significativi. Verrà richiesta una tesina che
consisterà nella traduzione verso l’italiano di un breve testo letterario da
tradurre ed analizzare criticamente e linguisticamente con l’aiuto degli
strumenti consigliati. Il testo verrà assegnato dalla docente a fine marzo; la
traduzione va presentata entro aprile e il commento elaborato entro maggio;
non saranno accettate traduzioni di materiali non concordati o di cui già esista
la traduzione italiana, né verranno letti lavori non dattiloscritti e che non
rispettino le norme tipografiche, ortografiche italiane e spagnole e di citazione
(in nota e in bibliografia) in uso.
Esame del percorso mediazione: oltre alla tesina, è previsto un esame scritto
consistente in traduzione di testo giornalistico dallo spagnolo all’italiano ed un
esame orale consistente nella discussione dei testi in programma. Le prove non
sono frazionabili. Gli studenti sono tenuti a leggere il programma inserito nella
284
parte corrispondente della Guida della Facoltà e a consultare la bacheca di
Lingue e il sito web dell’Università per il programma dettagliato e l’elenco dei
testi in modo da potersi preparare per l’inizio del corso. Per accedere all’esame
orale è necessario aver già superato lo scritto di monolingue.
Testi in programma: J. C. Zanora Munné, J. M. Guitart, Dialectología hispanoamericana,
Almar 1982, http://www.auburn.edu/~torreal/flsp7970/librotexto.html; H. López
Morales, La globalización del léxico hispánico, Espasa 2006; M. Carrera Díaz, Grammatica
spagnola, Laterza 1997; appunti di linguistica evolutiva.
Orario delle lezioni: secondo semestre, lun. e mart. 14-16. Inizio delle
lezioni: lun. 2 marzo 2009.
Ricevimento: secondo semestre: lun. e mart. dopo la lezione o su
appuntamento.
Telefono: 349.2402004 (cell.)
E-mail: [email protected]
CORSO ANNUALE (LINGUA C per studenti di LCI)
Collaboratrice: Dott.a Fernanda Elisa Bravo Herrera.
È rivolto agli studenti principianti assoluti iscritti a “Lingue e Comunicazione
Interculturale” che hanno inserito una sola annualità di Lingua spagnola. Gli
studenti seguiranno le esercitazioni previste specificamente per questo corso.
Sono tenuti a consultare la bacheca Lingue per tutte le questioni relative a
orari, aule, ecc Il corso porta ad un livello di preparazione linguistica nelle
quattro abilità fra l’A2 e il B1 del Quadro di Riferimento Europeo, e alla sua
fine gli studenti saranno in grado di partecipare a conversazioni contenenti
frasi ed espressioni d’uso comune che vertono su argomenti familiari e
quotidiani e sapranno descrivere in termini semplici, sia oralmente che in
forma scritta,aspetti dell’ambiente circostante, del passato e del contesto. Il
corso prevede esercitazioni in aula e attività di studio autonomo presso il
laboratorio self-access per poter rafforzare le competenze acquisite.
L’esame comprende una prova scritta ed orale che valuti le seguenti abilità: (1)
comprensione di lettura, (2) produzione scritta, (3) analisi delle strutture
linguistiche e della comunicazione, (4) espressione orale.
Testo in programma: Gente 1, Difusión-Logos, ult. ed.; altri testi saranno
comunicati all’inizio del corso.
Orario delle lezioni: da comunicare.
B. LINGUA SPAGNOLA PER ALTRI CORSI DI LAUREA
Corso di idoneità
Collaboratrice: Dott.a Leonor Piñero.
Il corso di idoneità è rivolto agli studenti di tutti i corsi di laurea triennale e
specialistica, eccettuato il triennio in “Lingue e Comunicazione Interculturale”
e la laurea specialistica in “Studi Linguistici e Culturali”, che devono conseguire
crediti di Lingua spagnola e che non hanno sostenuto precedentemente
idoneità o esami di spagnolo. Per inserirsi in tale corso è obbligatorio
285
prenotarsi all’inizio dell’anno accademico (prima dell’inizio del primo
semestre) presso la sede aretina del Centro Linguistico (primo piano,
palazzina della portineria centrale), dove verranno fornite anche tutte le
informazioni necessarie relativi agli orari e programmi.
Obiettivo del corso: acquisizione di competenza comunicativa elementare in
contesto quotidiano: presentarsi, chiedere informazioni, prendere
appuntamenti e accordi, esprimere opinioni, decisioni, sentimenti. Per gli
studenti che dovranno conseguire 5 o 6 crediti l’esame consisterà in un test
grammaticale e in una prova di lettura e comprensione. Gli studenti che
vorranno conseguire 10 crediti integreranno le prove con delle letture e altri
lavori indicati nel corso delle esercitazioni.
Testo in programma: J. Pérez Navarro, C. Polettini, Contacto (nivel 1),
Zanichelli. Altri testi saranno comunicati all’inizio del corso.
Orario delle lezioni: l’orario delle esercitazioni verrà affisso al laboratorio
linguistico.
C. VECCHIO ORDINAMENTO QUADRIENNALE
Corso di Laurea in Lingue e Letterature Straniere
Titolare: Dott. Julio Pérez-Ugena.
N.B. I corsi del vecchio ordinamento (tabella IX - Corso di Laurea in Lingue e
Letterature Straniere) sono soppressi. Gli studenti in debito di esami sono quindi
invitati a mettersi in contatto con i docenti per concordare una soluzione.
Esercitazioni di Lingua
Le prove di Lingua spagnola del vecchio ordinamento sono in via di
esaurimento. Gli studenti dovranno concordare una soluzione con i docenti.
CORSI DI LINGUA TEDESCA
Docenti: Dott.a Maria Böhmer, Dott.a Anna Maria Curci
Collaboratrici: Dott.a Andrea Geselle; Dott.a Angela Mayr
A. PERCORSO TRIENNALE DI LINGUA TEDESCA PER GLI STUDENTI DI LCI
I CORSI DI LINGUA TEDESCA SONO UGUALI PER GLI STUDENTI ISCRITTI AL
CURRICULUM A (LINGUE, LETTERATURE E CULTURE EUROAMERICANE) E PER
QUELLI ISCRITTI AL CURRICULUM B (MEDIAZIONE LINGUISTICA E INTERCULTURALE).
A chi è rivolto il percorso triennale di Lingua tedesca?
Il percorso triennale di Lingua Tedesca è rivolto a tutti i triennalisti di tedesco
iscritti a “Lingue e Comunicazione Interculturale” (LCI) (entrambi i curricula)
e agli studenti dei corsi di laurea ad esaurimento in “Lingue, Letterature e
Culture Moderne” (LLCM) e “Lingue Moderne: Mediazione Linguistica e
Interculturale” (LMMLI). Anche eventuali studenti del vecchio ordinamento
286
quadriennale di “Lingue e Letterature Straniere” (LLS) seguiranno i corsi in
questione (tali studenti devono rivolgersi ai docenti di lingua al più presto per
delucidazioni sulle modalità di inserimento e degli esami).
Quali accorgimenti sono importanti per una proficua partecipazione al
percorso triennale di Lingua tedesca?
Da un’analisi attenta dell’andamento degli studenti negli ultimi tre anni, risulta
che, tranne per casi molto particolari (p.es. situazioni di bilinguismo ben
consolidate), una frequenza assidua ai percorsi monolingue e di mediazione
(almeno 75% delle lezioni) e lo svolgimento nei tempi indicati delle attività di
studio assegnate a casa e nel laboratorio self-access sono essenziali per prepararsi
adeguatamente e nei tempi previsti agli esami esterni e interni. Gli eventuali
studenti lavoratori e assimilabili con problemi di frequenza devono concordare
modalità di partecipazione alternative fin dalla prima settimana del semestre
con l’insegnante del proprio gruppo ‘monolingue’ e con il docente del proprio
gruppo di mediazione.
Ai corsi vengono ammessi studenti principianti e studenti che abbiano
conoscenze di base di Lingua tedesca. Gli studenti che non abbiano
conoscenze della lingua vengono ammessi solo a condizione che seguano un
corso intensivo nel primo anno.
Questi studenti devono inoltre essere consapevoli del fatto che sarà necessario
un impegno personale particolarmente intenso per il recupero, impegno che
non si limita, ovviamente, alla semplice partecipazione alle
lezioni/esercitazioni, comunque obbligatoria.
Tutte le matricole e gli studenti in trasferimento devono aver fatto il test di
lingua tedesca prima di presentarsi alla prima lezione. Per ulteriori
informazioni sui programmi, ci si può rivolgere ai docenti dei singoli corsi
durante l'orario di ricevimento. I corsi di lingua tedesca preparano sia alle
prove interne sia a un esame esterno di certificazione internazionale: Zertifikat
Deutsch. È possibile, se le competenze linguistiche lo consentono e, comunque
preferibilmente nel biennio specialistico, sostenere l’esame Zentrale
Mittelstufenprüfung.
Gli orari delle esercitazioni saranno affissi in bacheca nella sede didattica e
presso il laboratorio linguistico.
PRIMO ANNO
Titolare: Dott.a Maria Böhmer. Collaboratrici: Dott.a Andrea Geselle, Dott.a Angela Mayr.
Il corso, caratterizzato da una forte componente di esercitazioni pratiche, è
rivolto agli studenti del corso di laurea triennale e dà luogo, previo
superamento delle prove relative al percorso monolingue e al percorso di
mediazione linguistica (parte A + parte B), al conseguimento di 10 crediti.
La frequenza è assolutamente consigliata. Nel caso di assenza si suggerisce di
verificare con i docenti e gli esercitatori il lavoro svolto.
287
Parte A: Percorso “monolingue”
Il corso ha una durata bi-semestrale e consiste in esercitazioni in aula e attività
di studio autonomo presso il laboratorio self-access. Gli studenti già in possesso
di conoscenze del tedesco saranno indirizzati all’inizio del semestre al corso
monolingue corrispondente al loro livello. A partire dal secondo semestre
anche i principianti assoluti dovranno frequentare le esercitazioni di
conversazione e Hörverstehen. Tutti gli studenti del primo anno sono tenuti a
consultare la bacheca di Lingue per conoscere il proprio gruppo per le
esercitazioni.
Le esercitazioni saranno così suddivise:
Principianti assoluti: 7 ore settimanali (5 ore con la Dott.a Geselle; 2 ore con la
Dott.a Mayr)
Testi in programma: “Delfin” Lehrwerk für Deutsch, Lehrbuch 1 - Arbeitsbuch 1,
Hueber 2002.
Studenti a livello B: 5 ore settimanali (4 con la Dott.a Geselle e 1 con la Dott.a
Mayr); esercitazioni di conversazione e Hörverstehen (2 ore settimanali nel primo
semestre). Il corso è obbligatorio e prevede una verifica finale.
Testi in programma: “Delfin” Lehrwerk für Deutsch, Lehrbuch 2 - Arbeitsbuch 2,
Hueber 2002 (il corso è provvisto di CD, a disposizione nel laboratorio
linguistico per favorire l’autoapprendimento).
Gli orari del lettorato verranno comunicati presso il Laboratorio linguistico
all’inizio dei corsi.
Parte B: Percorso “mediazione linguistica”
Il corso si svolge in entrambi i semestri (per un totale di 48 ore) e consiste in
esercitazioni di traduzione e in altre attività di mediazione tra la lingua tedesca
e la lingua italiana con esercitazioni di mediazione linguistica tedescoitaliano/italiano-tedesco, articolate per fasi definite in un protocollo sviluppato
a partire dalle indicazioni del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le
lingue. Obiettivo del corso è promuovere negli studenti la capacità di muoversi
agevolmente da un sistema linguistico all’altro. I testi presi in esame durante le
esercitazioni saranno forniti di volta in volta dalla docente durante le lezioni.
Testi in programma: M.A. Esposito-Ressler, I. Furno-Weise, Arbeitsbuch
Übersetzung. Deutsch-Italienisch, G. Narr 1999. Grammatica di riferimento:
Difino-Fornaciari, Deutsch klipp und klar, Principato 2001. Dizionario bilingue:
L. Giacoma, S. Kolb (a cura di), Il Dizionario tedesco, Zanichelli-Klett 2001.
Dizionario monolingue: Duden. Deutsches Universalwörterbuch, 2007.
Gli studenti del corso Ted. A sono tenuti a frequentare il corso a partire dal
secondo semestre.
Per informazioni più dettagliate sul programma si rimanda alla prima parte
della Guida.
Programmi di esame: la parte monolingue consiste in una prova di
Leseverstehen (45 minuti), test di grammatica (45 minuti) (basato su Delfin II fino
alla lezione 15 compresa); la parte di mediazione comprende una traduzione
dal tedesco in italiano (1 ora) e dall’italiano in tedesco (1 ora). La prova
288
monolingue e la prova di mediazione linguistica si svolgono in due giornate
successive.
Orario delle lezioni: mart. 14-16. Inizio delle lezioni: mart. 30 settembre
2008.
Ricevimento: Dip.to di Letterature moderne; mart. 13-14.
Telefono: 0575.926413 (università)
E-mail: [email protected]
SECONDO ANNO
Titolare: Dott.a Maria Böhmer. Collaboratrici: Dott.a Andrea Geselle, Dott.a Angela Mayr.
Il corso, caratterizzato da una forte componente di esercitazioni pratiche, è
rivolto agli studenti del corso di laurea triennale e dà luogo, previo
superamento dell’esame esterno e di quello relativo al percorso di mediazione
linguistica (parte A + parte B), al conseguimento di 10 crediti.
Parte A: Percorso “monolingue”
Il corso è bi-semestrale e consiste in esercitazioni in aula e attività di studio
autonomo anche presso il laboratorio self-access. Nel primo semestre, il corso
prosegue con lo studio della grammatica (libro di testo è Delfin 2) e con
esercitazioni di Leseverstehen e di scrittura testi. Nel secondo semestre, il corso
prepara gli studenti a sostenere l’esame Zertifikat Deutsch (Goethe-Institut) che
consta di 5 parti (Hörverstehen, Leseverstehen, Sprachbausteine, Mündlicher Ausdruck,
Schriftlicher Ausdruck).
Le esercitazioni saranno così suddivise:
3 ore settimanali con la Dott.a Geselle, 1 ora settimanale con la Dott.a Mayr.
È previsto un corso di due ore la settimana di conversazione e Hörverstehen). Il
corso è obbligatorio, si svolgerà nel primo semestre. Gli orari del lettorato
verranno comunicati presso il Laboratorio linguistico all’inizio dei corsi.
Parte B: Percorso “mediazione linguistica”
Il corso si svolge in entrambi i semestri e consiste in esercitazioni di
mediazione linguistica tedesco-italiano/italiano-tedesco, articolate per fasi
descritte in un protocollo sviluppato a partire dalle indicazioni del Quadro
Comune Europeo di Riferimento per le lingue. Obiettivo del corso è di
sviluppare negli studenti la capacità di tradurre agevolmente dall’italiano in
tedesco e viceversa testi di media difficoltà, afferenti a vari ambiti tematici. I
testi presi in esame durante le esercitazioni saranno forniti di volta in volta
dalla docente durante le lezioni.
Testi in programma: M.A. Esposito-Ressler, I. Furno-Weise, Arbeitsbuch
Übersetzung. Deutsch-Italienisch, G. Narr 1999. Grammatica di riferimento:
Difino-Fornaciari, Deutsch klipp und klar, Principato 2001. Dizionario bilingue:
L. Giacoma, S. Kolb (a cura di), Il Dizionario tedesco, Zanichelli-Klett 2001.
Dizionario monolingue: Duden. Deutsches Universalwörterbuch, 2007.
Programmi di esame: La parte monolingue consiste nel superamento del
Zertifikat Deutsch; la parte di mediazione comprende una traduzione dal tedesco
in italiano (1 ora) e dall’italiano in tedesco (1ora).
289
La prova di mediazione si svolge in un’unica giornata, la prova per ottenere il
Zertifikat Deutsch si svolge due volte all’anno, in autunno e in primavera – con
date che verranno comunicate con almeno un mese di anticipo – una volta in
sede e una volta a Perugia.
Orario delle lezioni: mart. 16-18. Inizio delle lezioni: mart. 30 settembre
2008.
Ricevimento: Dip.to di Letterature moderne; mart. 13-14.
Telefono: 0575.926413 (università)
E-mail: [email protected]
TERZO ANNO
Titolare: Dott.a Maria Böhmer. Collaboratrici: Dott.a Andrea Geselle, Dott.a Angela Mayr.
Il corso, caratterizzato da una forte componente di esercitazioni pratiche, è
rivolto agli studenti del corso di laurea triennale e dà luogo, previo
superamento delle prove relative al percorso monolingue e al percorso di
mediazione linguistica (parte A + parte B), al conseguimento di 10 crediti.
Parte A: Percorso “monolingue”
Questo percorso si propone l’ampliamento delle competenze linguistiche
scritte e orali attraverso esercitazioni di riassunto (2 ore settimanali, Dott.a
Mayr), di conversazione e ascolto (2 ore settimanali, Dott.a Mayr) e di esercizi
strutturali propedeutici per la traduzione in tedesco (2 ore settimanali - Dott.a
Geselle)
Gli orari del lettorato verranno comunicati presso il Laboratorio linguistico
all’inizio dei corsi.
Il programma di esame (3 ore) sarà comunicato durante il primo semestre.
Parte B: Percorso “mediazione linguistica”
Il corso (48 ore) consiste in esercitazioni di mediazione linguistica italiano tedesco e tedesco - italiano. Il lavoro si basa su testi di varia tipologia e
difficoltà, partendo sempre da un analisi stilistica, funzionale e situativa dei
testi, mettendo a confronto diverse soluzioni traduttive e approfondendo
aspetti contrastivi delle due lingue. I testi saranno forniti dalla docente durante
le lezioni.
Gli studenti devono disporre di un buon dizionario bilingue e di un dizionario
monolingue tedesco (p. es. Duden, Deutsches Universalwörterbuch).
Programma di esame: traduzione e breve commento di un testo dal tedesco
in italiano (2 ore); traduzione di un testo dall’italiano in tedesco (3 ore).
Orario delle lezioni: merc. 11-13. Inizio delle lezioni: merc. 1° ottobre
2008.
Ricevimento: sarà comunicato all’inizio del semestre.
Telefono: 0575.926413 (università)
E-mail: [email protected]
CORSO ANNUALE (LINGUA C per studenti di Lingue)
È rivolto agli studenti principianti assoluti iscritti a Lingue e a coloro che
conseguiranno un solo esame di lingua tedesca. Il programma si basa su Delfin
I. Il corso ha una durata bi-semestrale e consiste in esercitazioni in aula e
290
attività di studio autonomo presso il laboratorio self-access. Obiettivo del corso:
acquisizione di competenza comunicativa elementare in contesto quotidiano:
presentarsi, chiedere informazioni, prendere appuntamenti e accordi.
Esprimere opinioni, decisioni, sentimenti. Tutti gli studenti del primo anno
sono tenuti a consultare la bacheca di Lingue per conoscere il proprio gruppo
per le esercitazioni.
Le esercitazioni saranno uguali a quelle per gli studenti triennali principianti assoluti
(5 ore settimanali con la Dott.a Geselle; 2 ore settimanali con la Dott.a Mayr).
Gli orari del lettorato verranno comunicati presso il Laboratorio linguistico
all’inizio dei corsi.
L’esercitazione di conversazione e di Hörverstehen (2 ore settimanali) è
facoltativa e non farà parte dell’esame finale.
Testi in programma: “Delfin” Lehrwerk für Deutsch - Lehrbuch 1 - Arbeitsbuch 1,
Hueber 2002.
B. LINGUA TEDESCA PER ALTRI CORSI DI LAUREA
Corso di idoneità
Gli studenti che abbiano conoscenze di lingua tedesca e che intendano avere
una idoneità possono sostenere il test di accesso. Nel caso lo superino,
possono ottenere l’idoneità. Obiettivo del corso: acquisizione di competenze
comunicative elementari in contesto quotidiano: presentarsi, chiedere
informazioni, prendere appuntamenti e accordi. Esprimere opinioni, decisioni,
sentimenti. Gli studenti seguiranno il corso previsto per il I anno principianti
del corso di laurea triennale in “Lingue e Comunicazione Interculturale” per il
numero di settimane necessario al raggiungimento delle competenze congrue
con i crediti previsti dal proprio corso di Laurea.
Programma di esame: per chi consegue 3 crediti l’esame consisterà in un test
grammaticale; per chi consegue 6 crediti vi sarà inoltre una prova di lettura comprensione. Per quanto riguarda i programmi si rimanda a Tedesco Lingua C.
C. VECCHIO ORDINAMENTO QUADRIENNALE
Corso di Laurea in Lingue e Letterature Straniere
Titolare: Prof.a Roberta Ascarelli
N.B. I corsi del vecchio ordinamento (tabella IX - Corso di Laurea in Lingue e
Letterature Straniere) sono soppressi. Gli studenti in debito di esami sono quindi
invitati a mettersi in contatto con i docenti per concordare una soluzione.
291
Scarica

guida della facoltà di lettere e filosofia di arezzo - Unisi.it