PROTOCOLLO D’INTESA
FRA IL COMUNE DI BRESCIA E LE ASSOCIAZIONI IMPRENDITORIALI
RICONOSCIUTE, LE ASSOCIAZIONI TECNICHE DI SETTORE ED I
MANUTENTORI DI IMPIANTI TERMICI, PER L’ATTIVITÀ DI
MANUTENZIONE DEGLI IMPIANTI TERMICI PRIVATI
Premesso che:
-
con il D.Lgs 19 agosto 2005 n. 192 “Attuazione della direttiva 2002/91/CE”
relativa al rendimento energetico nell’edilizia è stato stabilito, all’art. 7, che “1. Il
proprietario, il conduttore, l’amministratore di condominio, o per essi un terzo che
se ne assume la responsabilità, mantiene in esercizio gli impianti e provvede
affinché siano eseguite le operazioni di controllo e manutenzione secondo le
prescrizioni della normativa vigente. 2. L’operatore incaricato del controllo e della
manutenzione degli impianti per la climatizzazione invernale ed estiva esegue
dette attività a regola d’arte nel rispetto della normativa vigente. l’operatore al
termine delle medesime operazioni ha l’obbligo di redigere e sottoscrivere un
rapporto di controllo tecnico conformemente ai modelli previsti dalle norme del
presente decreto e dalle norme di attuazione, in relazione alle tipologie di
potenzialità dell’impianto, da rilasciare al soggetto di cui al comma 1, che ne
sottoscrive copia per ricevuta e presa visione”;
-
con il D.Lgs 29 dicembre 2006 n. 311 sono stati sostituiti gli allegati di cui al
decreto sopra citato e sono stati introdotti l’Allegato F – rapporto di controllo
tecnico per gli impianti termici con potenza maggiore o uguale a 35 W e
l’Allegato G – rapporto di controllo tecnico per gli impianti termici con potenza
inferiore a 35 W;
-
con L.R. 11 dicembre 2006 n. 24 “norme per la prevenzione e la riduzione delle
emissioni in atmosfera a tutela della salute e dell’ambiente” è stato stabilito,
all’art. 9, che la Giunta Regionale, (conformemente alle previsioni della direttiva
2002/91/CE relativa al rendimento energetico nell’edilizia e della direttiva
2010/31/UE relativa alla prestazione energetica in edilizia), detti disposizioni per
regolare l’installazione, l’esercizio, il controllo, la manutenzione e l’ispezione
degli impianti termici civile;
-
in data 30 maggio 2008 è stato emanato il D.Lgs. n. 115/2008 “Attuazione della
direttiva 2006/32/CE” relativo all’efficienza degli usi finali dell’energia e i servizi
energetici;
-
con Deliberazione della Giunta Regionale n. IX\2601 del 30 novembre 2011, è
stato approvato il documento contenente le “disposizioni per l’esercizio, il
controllo, la manutenzione e l’ispezione degli impianti termici nel territorio
regionale” integrando in un unico testo le norme da applicare, modificando ed
integrando, contestualmente le precedenti deliberazioni n. n. 5117 del 18.07.2007;
n. 6033 del 05/12/2007; n. 6303 del 21/12/2007; n. 8355 del 05/11/2008;
Rilevato che la D.G.R. n. 2601/2011, di cui sopra, dispone, tra
l’altro, quanto segue:
-
l’installatore ed il manutentore devono appartenere ad un’impresa iscritta alla
CCIAA o all’Albo degli Artigiani, ai sensi del Decreto Ministeriale 22 gennaio
2008 n. 37 ed essere in possesso delle abilitazioni previste nel citato decreto;
-
la dichiarazione di avvenuta manutenzione è il rapporto di controllo tecnico
redatto dal manutentore conforme agli allegati G ed F del Decreto Dirigente Unità
organizzativa della Regione Lombardia n. 6104 del 18.06.2009 [ora sostituito dal
Decreto Dirigente Unità organizzativa della Regione Lombardia n. 6260 del
13.07.2012] da trasmettere all’Ente Locale competente corredato dai contributi
economici previsti per la copertura dei costi di accertamento ed ispezione da parte
dell’Ente Locale competente e di gestione del CURIT. Tale dichiarazione. è valida
per due stagioni termiche a partire dal 1^ agosto successivo alla data della
manutenzione;
-
la trasmissione delle dichiarazioni deve avvenire anche in via telematica al
CURIT. Al fine di agevolare le operazioni di trasmissione in via telematica delle
dichiarazioni, la Regione Lombardia riconosce i “Centri di Assistenza Impianti
Termici”(CAIT) istituiti dalle associazioni regionali di categoria del Settore La
consegna delle dichiarazioni in formato cartaceo deve essere accompagnata da
apposita distinta come da modello “C” allegato al D.D.U.O. n. 6104 del
18.06.2009 e s.m.i. [ora sostituito dal Decreto Dirigente Unità organizzativa della
Regione Lombardia n. 6260 del 13.07.2012];
-
la stagione termica convenzionalmente inizia il 1° agosto di ogni anno e termina il
31 luglio dell’anno successivo, fermo restando che detta definizione non va a
modificare il periodo di riscaldamento annuale;
-
la dichiarazione di avvenuta manutenzione, quindi, deve obbligatoriamente essere
trasmessa all’Ente locale competente in forma cartacea e previa informatizzazione
sul CURIT entro e non oltre la fine del mese successivo al mese in cui è avvenuta
la manutenzione, dai manutentori, nel caso di impianti termici di potenza inferiore
ai 35 kW, e dal terzo responsabile o, ove questo manchi dall’amministratore di
condominio, o in loro assenza dal manutentore, per quelli di potenza uguale o
superiore ai 35 Kw;
-
i manutentori che hanno delegato i CAIT al servizio di caricamento dati nel
C.U.R.I.T. non devono trasmettere le dichiarazioni di avvenuta manutenzione
all’Ente locale competente. Tali dichiarazioni vengono inserite nel C.U.R.I.T. dai
CAIT entro i termini e con le modalità disposte dall’art. 12.1 della D.G.R. n.
IX/2601 del 30.11.2011 e l’Ente locale competente può, comunque, richiederle ai
CAIT con le modalità stabilite all’art 12.2 della D.G.R. sopra menzionata;
-
gli impianti di nuova installazione sono da considerarsi “dichiarati” per le due
stagioni termiche successive alla data della prima accensione, previo invio all’Ente
locale competente della scheda identificativa entro e non oltre la fine del mese
successivo al mese in cui è avvenuta l’installazione, corredata dal rapporto di
controllo tecnico attestante la prova di combustione all’attivazione dell’impianto
da parte dell’installatore. Anche nel caso in cui la ditta installatrice non coincida
con la ditta che esegue il collaudo e la prima accensione, l’obbligo di invio delle
schede identificative all’Ente Locale competente rimane a carico della ditta
installatrice. L’esenzione dalla trasmissione della dichiarazione di avvenuta
manutenzione per le successive due stagioni termiche è ammessa se la prima
accensione dei nuovi impianti avviene entro sei mesi dalla data di installazione del
generatore;
-
in attuazione della L.R. 3/2011 al fine di ripartire in maniera equa ed uniforme gli
oneri per la gestione dell’intero sistema di controllo degli impianti termici Regione
Lombardia ha stabilito che a partire dal 1 agosto 2012 le manutenzioni eseguite e
soggette alla trasmissione della dichiarazione di avvenuta manutenzione siano
soggette alla corresponsione del contributo per l’Ente Locale determinato
unitariamente a livello regionale sulla base della fascia di potenza entro la quale
ricade l’impianto;
Precisato che l’avvenuta manutenzione degli impianti termici viene
attestata mediante l’apposizione di un “bollino” (che per il Comune di Brescia è di
colore azzurro), il cui rilascio, per la funzionalità delle operazioni è opportuno che
avvenga ad opera del manutentore stesso;
Visto il precedente Protocollo d’intesa fra il Comune di Brescia, le
associazioni imprenditoriali riconosciute e le associazioni tecniche di Settore per le
attività di manutenzione degli impianti termici privati, approvato con deliberazione
Giunta Comunale n. 506 del 18/05/2009 PG 24362, avente durata quadriennale;
Rilevato che si rende necessario adeguare il Protocollo in essere alle
nuove tariffe deliberate dalla Regione Lombardia con la D.G.R. n. IX\2601 del 30
novembre 2011;
Ritenuto comunque necessario continuare il rapporto di collaborazione
con i Manutentori degli impianti termici anche attraverso le Associazioni di Categoria e
le Associazioni tecniche di settore che potranno contribuire al miglior perseguimento di
un’univoca interpretazione normativa e procedurale in materia nonché uniformare le
modalità e l’aspetto qualitativo delle attività di manutenzione svolte;
Considerato inoltre che il protocollo di intesa favorisce la
collaborazione fra il Comune di Brescia, le Associazioni di Categoria e i Manutentori
per un’adeguata manutenzione degli impianti termici finalizzata al risparmio energetico
nonché ad una maggiore sicurezza degli stessi a tutela della cittadinanza;
TUTTO CIO’ PREMESSO
TRA
Il Comune di Brescia
(di seguito denominato semplicemente Comune), qui rappresentato dall’Arch. Franco
Claretti, in qualità di Responsabile del Settore Sportello dell’Edilizia, qui agente per
conto e nell’interesse del medesimo
E
Le Associazioni Imprenditoriali riconosciute di seguito indicate:
− ASSOCIAZIONE ARTIGIANI
con sede in Brescia, Via Cefalonia, 66
− CONFARTIGIANATO IMPRESE UNIONE DI BRESCIA,
con sede in Brescia, Via Orzinuovi, 28;
− C.N.A. CONFEDERAZIONE NAZIONALE ARTIGIANATO
con sede in Brescia, Via Orzinuovi, 3;
− ASSOPADANA
con sede a Brescia – Via Lecco, 5;
− APINDUSTRIA associazione per l’impresa di Brescia,
con sede in Brescia, Via Lippi, 30.
− ASSISTAL associazione nazionale costruttori di impianti,
con sede a Milano – Viale F. Restelli, 3;
nonché le Associazioni Tecniche di settore di seguito indicate:
− ASSOCIAZIONE BRESCIANA INSTALLATORI
con sede in Brescia – Via Cuzzetti, 15;
− ASSOCIAZIONE BRESCIANA CALDAISTI
con sede in Brescia – Via Vannucci, 24;
I manutentori non aderenti ad Associazioni dovranno sottoscrivere successivamente il
presente protocollo d’intesa per adesione secondo modulo di adesione di cui all’All. D
SI STIPULA E CONVIENE QUANTO SEGUE:
Art. 1
Le premesse costituiscono parte integrante del presente atto.
Art. 2 – Finalità
1
Il presente Protocollo di Intesa ha l’obiettivo principale di favorire la
collaborazione tra il Comune di Brescia e le Imprese autorizzate, sia singole che
associate, per la manutenzione degli impianti di riscaldamento, come previsto e
stabilito dalla Deliberazione della Giunta Regionale n. IX\2601 del 30 novembre
2011, attraverso la dichiarazione di avvenuta manutenzione validata con l’etichetta
denominata “Bollino azzurro”.
Art. 3 – Competenze ed obblighi del Comune
1
Il Comune predisporrà apposite etichette denominate “Bollino azzurro”, da
apporre sul rapporto di controllo tecnico redatto dal manutentore, in modo tale da
validare lo stesso come “dichiarazione di avvenuta manutenzione”.
Si tratta di 5 tipologie di Bollini azzurri, il cui importo da corrispondere al
manutentore varia a seconda della potenza nominale al focolare complessiva
dell’impianto, come di seguito indicato:
POTENZA
QUOTA
BOLLINI AZZURRI DA
SCONTO
IMPIANTO
SPETTANTE AL
UTILIZZARE
RICONOSCIUTO ALLE
COMUNE
SULL’ALLEGATO
GOF
ASSOCIAZIONI PER
BOLLINO VENDUTO
< 35 kW
da 35 a 50 kW
da 50,1 a 116,3 kW
da 116,4 a 350 kW
> 350 kW
€ 7,00
€ 14,00
€ 80,00
€ 140,00
€ 190,00
1 bollino da € 7,00
1 bollino € 14,00
1 bollino da € 80,00
1 bollino da € 140,00
1 bollino € 190,00
0,15
0,30
1,00
1,50
2,00
2
Le etichette autoadesive denominate “Bollino azzurro”, fornite dal Comune alle
Associazioni aderenti al presente protocollo di intesa, saranno pagate dalle stesse
secondo le modalità definite ai successivi artt. 4 e 5.
A fronte del pagamento il Comune emetterà nota di addebito.
Le etichette autoadesive denominate “Bollino azzurro” fornite dalle Associazioni
ai singoli manutentori aderenti al presente protocollo di intesa, saranno pagate
dagli stessi secondo le modalità definite al successivo Art. 4 comma 2.
Il Comune riconosce ai firmatari del presente protocollo, a compenso delle attività
di distribuzione dei “Bollini azzurri” uno sconto su ogni bollino acquistato. Tale
riconoscimento avverrà all’atto dell’acquisto dei bollini. Le Associazioni
pagheranno quindi al Comune la quota ad esso spettante, decurtata dello sconto
riportato nella tabella di cui sopra.
Il Comune di Brescia rilascia alle Associazioni i “Bollini azzurri” in conto vendita
ossia senza richiedere pagamento preventivo.
3
Ogni etichetta autoadesiva (Bollino azzurro) è composta da n. 3 (tre) matrici
separabili con lo stesso numero identificativo; le matrici devono essere poste dal
manutentore:
- sulla copia del rapporto di controllo tecnico che rimane all’utente, da conservare
con il libretto di impianto;
- sulla copia che verrà poi trasmessa in via telematica al C.U.R.I.T. (Catasto
Unico Regionale Impianti Termici), anche attraverso i C.A.I.T. (Centri di
Assistenza Impianti Termici) ;
- sulla copia che rimane al Manutentore.
4
Il Comune si impegna a fornire, rendere pubblico e costantemente aggiornato con
cadenza almeno semestrale l’elenco dei Manutentori che hanno sottoscritto il
presente protocollo di intesa.
La pubblicazione dell’elenco avverrà principalmente attraverso l’uso di strumenti
informatici e comunque sulla pagina Web comunale appositamente predisposta.
Il Comune si impegna a favorire, suo tramite, un costante interscambio di
informazioni tra gli Ispettori comunali, le Associazioni ed i singoli Manutentori
firmatari del presente protocollo d’intesa mediante incontri definiti fra le parti.
Art. 4 – Obblighi del Manutentore
1.
I Manutentori che aderiranno per mezzo delle Associazioni di categoria dovranno,
presso le stesse:
 sottoscrivere la richiesta di adesione al presente protocollo d’intesa, redatta
secondo il modello riportato all’Allegato A;
 ritirare i “Bollini azzurri” per la validazione della dichiarazione di avvenuta
manutenzione presso le sedi delle Associazioni, secondo le modalità definite
dalle stesse;
 adottare il libretto di impianto/centrale previsto dal decreto 17 marzo 2003 n. 60,
così come indicato all’art. 13.1 e 13.2 della D.G.R. n. 2601 del 30.11.2011;
 effettuare, per le parti di competenza, secondo quanto previsto dalla D.G.R. n.
2601 del 30.11.2011 la compilazione e l’aggiornamento del libretto di
impianto/centrale in occasioni delle manutenzioni periodiche e degli
interventi straordinari;
 compilare in ogni sua parte con caratteri in stampatello ed in modo leggibile e
sottoscrivere il Rapporto di Controllo Tecnico secondo quanto previsto dalla
D.G.R. IX\2601 del 30 novembre 2011; il Manutentore informa il cliente
dell’obbligo della validazione del rapporto di controllo tecnico come
dichiarazione di avvenuta manutenzione con il “Bollino azzurro” di cui
sopra, il cui costo verrà rimborsato dall’utente al Manutentore nella misura
indicata nella tabella di cui all’art. 3 (quota spettante al Comune).;
 consegnare le dichiarazioni di avvenuta manutenzione per l’inserimento in via
telematica, sottoscritte e timbrate dal Manutentore e controfirmate
dall’utente, secondo le modalità che verranno concordate con l’Associazione
e con le cadenze stabilite dalla D.G.R. IX\2601 del 30 novembre 2011.
 trasmettere all’associazione, previa informatizzazione sul C.U.R.I.T., la
comunicazione della nomina, revoca e dimissioni di “Terzo responsabile”
dell’impianto secondo quanto previsto dalla D.G.R. n. 2601 del 30.11.2011.
 provvedere annualmente alla taratura dello strumento di rilevazione dei fumi.
2.
Il Manutentore che aderisce autonomamente al presente Protocollo dovrà:
 Sottoscrivere presso l’Ufficio Impianti termici del Comune di Brescia mediante
adesione successiva, il presente protocollo d’intesa secondo modulo di
adesione di cui all’All. D;
 ritirare i Bollini azzurri per la validazione della dichiarazione di avvenuta
manutenzione secondo le modalità definite dalle Associazioni firmatarie del
protocollo, presso le sedi delle stesse, presentando copia del Protocollo
d’intesa sottoscritto con il Comune di Brescia.
 adottare il libretto di impianto/centrale previsto dal decreto 17 marzo 2003 n. 60,
così come indicato all’art. 13.1 e 13.2 della D.G.R. n. 2601 del 30.11.2011;
 effettuare, per le parti di competenza, secondo quanto previsto dalla D.G.R. n.
2601 del 30.11.2011 la compilazione e l’aggiornamento del libretto di
impianto/centrale in occasioni delle manutenzioni periodiche e degli
interventi straordinari;
 compilare in ogni sua parte con caratteri in stampatello ed in modo leggibile e
sottoscrivere il Rapporto di Controllo Tecnico secondo quanto previsto dalla
D.G.R. IX\2601 del 30 novembre 2011; il Manutentore si impegna alla
validazione del Rapporto di Controllo Tecnico come dichiarazione di
avvenuta manutenzione con il “Bollino azzurro” di cui sopra, il cui costo
verrà rimborsato dall’utente al Manutentore;
 inserire nel Catasto Unico Regionale degli Impianti Termici, le informazioni
contenute nelle dichiarazioni di avvenuta manutenzione, entro i termini e le
modalità disposte dalla D.G.R. IX\2601 del 30 novembre 2011.
 consegnare all’Ufficio Impianti Termici del Comune di Brescia gli “allegati G
ed F” e le “schede identificative dell’impianto”, inseriti nel C.U.R.I.T.,
allegando la distinta di consegna emessa dal C.U.R.I.T. (come da modello
“C” allegato al D.D.U.O. n. 6260 del 13.07.2012), una volta registrati i dati.
All’atto della consegna, nel caso in cui siano presenti dichiarazioni recanti
prescrizioni, le stesse dovranno essere opportunamente segnalate al fine di
una loro gestione immediata, si precisa a tal proposito che il C.U.R.I.T.
genera distinte separate per impianti a norma ed impianti che presentano
prescrizioni. L’Amministrazione Comunale, non effettuerà il ritiro delle
dichiarazioni non presenti sulla distinta e/o compilate parzialmente fatta
eccezione per quegli allegati G o F che, nel campo osservazioni, riportano la
dicitura “Il cliente rifiuta l’etichetta” ai sensi dell’art. 12 della d.g.r. n.
IX/2601 del 30.11.2011. La versione cartacea dei moduli G ed F che
presentano tale dicitura dovrà essere consegnata al Comune di Brescia senza
provvedere alla trasmissione telematica tramite C.U.R.I.T. utilizzando il
modello “O” allegato al D.D.U.O. n. 6260 del 13.07.2012. Qualora la
documentazione resa non fosse compilata in ogni sua parte, come previsto
dall’art. 12.3 della D.G.R. n. IX/2601 del 30.11.2011 e s.m.i., la stessa non
verrà considerata come dichiarazione. L’ufficio preposto si riserva di
comunicare alle associazioni firmatarie del presente protocollo di sospendere
la fornitura di altre etichette fino alla consegna regolare dei moduli
contestati. Il Comune valuterà la corrispondenza tra la “Distinta” inviata e le
dichiarazioni consegnate e rilascerà alla ditta apposita ricevuta;
 trasmettere al Comune di Brescia previa informatizzazione sul C.U.R.I.T. la
comunicazione della nomina, revoca e dimissioni di “Terzo responsabile”
dell’impianto secondo quanto previsto dalla D.G.R. n. 2601 del 30.11.2011.
 provvedere annualmente alla taratura dello strumento di rilevazione dei fumi.
3.
I Bollini azzurri non utilizzati non sono rimborsabili, ma dovranno essere sostituiti
con bollini di nuova emissione.
Le Associazioni potranno ritirare presso il Comune un numero di bollini non
superiore a 5.000 per volta.
I Manutentori che aderiscono autonomamente al presente Protocollo potranno
ritirare presso le Associazioni un numero di bollini non superiore a 50 per volta
I Manutentori che aderiranno autonomamente al presente protocollo di intesa,
manterranno contatti costanti con il Comune, al fine di garantire il corretto
andamento delle attività oggetto dell’intesa; a tale proposito verranno condotte
verifiche, anche a campione, sui requisiti dei soggetti sopra citati inclusi negli
appositi elenchi.
Si fa presente altresì che verranno condotte verifiche anche a campione sui
soggetti tenuti alla trasmissione delle dichiarazioni ed operanti direttamente sul
Portale CURIT.
Art. 5 – Obblighi delle Associazioni di Categoria
1
Le Associazioni si impegnano a:
 fornire ogni 60 giorni i nuovi nominativi di tutte le imprese associate da inserire
nell’elenco comunale dei Manutentori abilitati al rilascio del “Bollino
azzurro”. L’elenco aggiornato dei manutentori sarà pubblicato sul sito del
Comune. Le imprese non associate che sottoscriveranno autonomamente il
protocollo di intesa dovranno ritirare i Bollini azzurri presso le associazioni di
categoria senza obbligo d’iscrizione alle stesse;
 ritirare presso il competente ufficio del Comune i “Bollini azzurri”, presentando
richiesta di cui all’Allegato B;
 inviare al Comune entro 60gg. l’elenco dei bollini venduti ai Manutentori
seguendo lo schema previsto dalla tabella di cui all’Allegato C;
 effettuare il versamento degli importi corrispondenti ai bollini venduti al
Comune entro 60 gg. tramite un unico bonifico bancario c/c 58915 intestato al
Comune di Brescia – Servizio Tesoreria, riportando come causale “pagamento
Bollini Azzurri Impianti termici – cap. Servizi conto terzi 605000 ”. Il bonifico
dovrà riportare la specifica del numero e tipologia dei bollini.
 inserire nel Catasto Unico Regionale degli Impianti Termici, le informazioni
contenute nelle dichiarazioni di avvenuta manutenzione, entro i termini e le
modalità disposte dalla D.G.R. IX\2601 del 30 novembre 2011.
2
Nell’ambito del presente protocollo di intesa, le Associazioni manterranno contatti
costanti con il Servizio competente del Comune, nominando propri responsabili, al
fine di garantire il corretto andamento delle attività oggetto dell’intesa; a tale
proposito, verranno condotte verifiche, anche a campione, sui requisiti dei soggetti
inclusi negli elenchi di cui all’art. 3.
Art. 6 – Durata
1
La presente intesa ha durata biennale dalla data di sottoscrizione e potrà essere
rinnovata, con provvedimento da adottarsi nelle forme di legge, tre mesi prima
della preindicata scadenza.
Art. 7 – Facoltà di recesso
1
Il Comune si riserva la facoltà di recedere dal presente accordo nei confronti del
soggetto firmatario che non adempia agli obblighi sottoscritti, procedendo altresì
all’applicazione delle sanzioni previste dalla D.G.R. IX\2601 del 30 novembre
2011.
Art. 8 – Spese
1
Le spese relative al presente protocollo sono carico del Comune.
Il presente protocollo disciplina l’esercizio di attività istituzionale prevista dalla vigente
normativa regionale e pertanto non costituisce svolgimento di attività d’impresa o
avente natura commerciale.
Il presente atto è soggetto a registrazione in caso d’uso ad imposta fissa ai sensi D.P.R.
131/1986.
Allegati:
Sono allegati al presente protocollo e ne costituiscono parte integrante:
A. modulo di adesione al Protocollo d’Intesa tramite associazioni;
B. modulo di richiesta “Bollini azzurri” per Associazioni;
C. rendicontazione distribuzione “Bollini azzurri” per Associazioni;
D. modulo di adesione al Protocollo d’Intesa come manutentore singolo
Brescia lì,
IL LEGALE RAPPRESENTANTE
CATEGORIA
DELL’ASSOCIAZIONE DI
(TIMBRO E FIRMA)
______________________________
IL LEGALE RAPPRESENTANTE
CATEGORIA
DELL’ASSOCIAZIONE DI
(TIMBRO E FIRMA)
______________________________
IL LEGALE RAPPRESENTANTE
CATEGORIA
DELL’ASSOCIAZIONE DI
(TIMBRO E FIRMA)
______________________________
IL LEGALE RAPPRESENTANTE
DELL’ASSOCIAZIONE DI CATEGORIA
(TIMBRO E FIRMA)
IL COMUNE DI
BRESCIA
(Arch. Franco Claretti)
__________________________________
______________________________
IL LEGALE RAPPRESENTANTE
CATEGORIA
DELL’ASSOCIAZIONE DI
(TIMBRO E FIRMA)
______________________________
IL LEGALE RAPPRESENTANTE
CATEGORIA
DELL’ASSOCIAZIONE DI
(TIMBRO E FIRMA)
______________________________
IL LEGALE RAPPRESENTANTE
DELL’ASSOCIAZIONE DI CATEGORIA
(TIMBRO E FIRMA)
______________________________
IL LEGALE RAPPRESENTANTE
CATEGORIA
DELL’ASSOCIAZIONE DI
(TIMBRO E FIRMA)
______________________________
ALLEGATO A - Protocollo d’intesa 2012-2014
DICHIARAZIONE DI ADESIONE TRAMITE ASSOCIAZIONE DI CATEGORIA
Dichiarazione di adesione al "Protocollo di intesa fra il Comune di Brescia e le
Associazioni imprenditoriali riconosciute, con il supporto delle associazioni tecniche di
settore per l'attività di manutenzione degli impianti termici sul territorio di competenza
(comuni con più di 40.000 abitanti)."
AL COMUNE DI BRESCIA
Settore Sportello Unico dell’Edilizia
Via Marconi, 12
25128 Brescia
L'impresa (denominazione/ragione sociale)
______________________________ _______________________________
Numero d'iscrizione ___________ del registro C.C.l.A.A. di ______________________
con sede legale in __________________________________________________________
via______________________________________________________________n._______
telefono __________________ cellulare __________________ fax __________________
e-mail_________________________________ pec ________________________________
DICHIARA
di essere impresa abilitata ai sensi dell'art. 3, per gli impianti di cui all'art. 1, comma 2, lettera
c) e lettera e), del D.M. n. 37/2008 ex legge 46/90;

di aver preso visione e di accettare in ogni sua parte il protocollo in oggetto ed i suoi
allegati;

di impegnarsi al corretto assolvimento delle procedure stabilite riguardo alle attività di
manutenzione degli impianti termici, ai sensi del D.Lgs. 192/2005 così come
modificato e integrato dal D.L.vo 311/2006 e dalla D.G.R. IX\2601 del 30 novembre
2011;

di rilasciare la dichiarazione di conformità ai sensi dell'art. 7 del D.M. n. 37/2008 al
termine dell'installazione;

di rilevare i parametri di combustione all'atto della prima messa in servizio di un nuovo
impianto termico, compilare il libretto di impianto inviando la scheda identificativa
dell'impianto, secondo le modalità indicate dalla D.G.R. IX\2601 del 30 novembre
2011, e provvedere alla compilazione del rapporto di controllo tecnico - allegato G/F.

di applicare il bollino per la validazione della dichiarazione di avvenuta manutenzione
dell'impianto termico, acquistandolo presso le Associazioni di categoria aderenti al
protocollo d'intesa;

inviare la comunicazione della nomina, revoca e dimissioni se assume o cessa
l'incarico di "Terzo Responsabile" dell'impianto secondo quanto previsto dall'art 11,
comma 6, del D.P.R. 412/93 cosi come modificato ed integrato dal D.P.R. 551/99 e
dalla D.G.R. IX\2601 del 30 novembre 2011.
Brescia, __________________________
Timbro dell'Impresa e firma del Legale rappresentante:
_______________________________________
ALLEGATO D - Protocollo d’intesa 2012-2014
DICHIARAZIONE DI ADESIONE MANUTENTORE SINGOLO
AL COMUNE DI BRESCIA
Settore Sportello Unico
dell’Edilizia
Via Marconi, 12
25128 Brescia
Dichiarazione di adesione al "Protocollo di intesa fra il Comune di Brescia e le
Associazioni imprenditoriali riconosciute, con il supporto delle associazioni tecniche di
settore per l'attività di manutenzione degli impianti termici sul territorio di competenza
(comuni con più di 40.000 abitanti)."
L'impresa (denominazione/ragione sociale)
___________________________________________________________________________
_
Numero
d'iscrizione
___________
del
registro
C.C.l.A.A.
di
___________________________
Numero d’iscrizione al Curit ___________________________________________________
con
sede
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DICHIARA

di essere impresa abilitata ai sensi dell'art. 3, per gli impianti di cui all'art. 1, comma 2,
lettera c) e lettera e), del D.M. n. 37/2008 ex legge 46/90;

di aver preso visione e di accettare in ogni sua parte il protocollo in oggetto ed i suoi
allegati;

di impegnarsi al corretto assolvimento delle procedure stabilite riguardo alle attività di
manutenzione degli impianti termici, ai sensi del D. Lgs. 192/2005 così come
modificato e integrato dal D.L.vo 311/2006 e dalla D.G.R. IX\2601 del 30 novembre
2011;

di rilasciare la dichiarazione di conformità ai sensi dell'art. 7 del D.M. n. 37/2008 al
termine dell'installazione;

di rilevare i parametri di combustione all'atto della prima messa in servizio di un nuovo
impianto termico, compilare il libretto di impianto inviando la scheda identificativa
dell'impianto, secondo le modalità indicate dalla D.G.R. IX\2601 del 30 novembre
2011, e provvedere alla compilazione del rapporto di controllo tecnico - allegato G/F.

di essere a conoscenza che ai sensi del DPR 412/93 e s.m.i. possono essere proposti,
nell’ambito della fornitura del servizio energetico, contratti di tipo “Servizio Energia” e
“Servizio Energia plus”, pertanto, facendo esplicito e vincolante riferimento al D.Lgs.
115/08 e s.m.i., il ruolo di terzo responsabile è incompatibile con il ruolo di fornitore di
energia del medesimo impianto, a meno che la fornitura sia effettuata nell’ambito di un
contratto “Servizio Energia” (art. 16.2 della D.G.R. n. IX/2601 del 30.11.2011);

di applicare il bollino per la validazione della dichiarazione di avvenuta manutenzione
dell'impianto termico, acquistandolo presso le Associazioni di categoria aderenti al
protocollo d'intesa;

inviare la comunicazione della nomina, revoca e dimissioni se assume o cessa l'incarico
di "Terzo Responsabile" dell'impianto secondo quanto previsto dall'art 11, comma 6, del
D.P.R. 412/93 cosi come modificato ed integrato dal D.P.R. 551/99 e dalla D.G.R.
IX\2601 del 30 novembre 2011.
Brescia, __________________________
Timbro dell'Impresa e firma del Legale rappresentante:
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p rotocollo d`intesa