LAF S.r.l. Laboratorio Analisi Flovilla CARTA DEI SERVIZI 2010 CARTA DEI SERVIZI ‐ 2010 ‐ Pag. 1 di 52 LAF S.r.l. Macroarea Diritti del Paziente – 1P – rev.2 del 15.01.2010 LAF S.r.l. Laboratorio Analisi Flovilla CARTA DEI SERVIZI 2010 La “Carta dei Servizi” della società “Laboratorio Analisi Flovilla s.r.l” , di seguito identificato per brevità come “LAF ”, è essenzialmente rivolta a facilitare agli Utenti l’utilizzo dei servizi offerti. Inoltre, può essere considerata uno strumento a tutela del diritto alla salute, in quanto attribuisce al Cittadino‐Utente la possibilità di un controllo effettivo sui servizi erogati e sulla loro qualità. Attraverso questo documento, il LAF intende favorire comportamenti tesi a migliorare il rapporto tra la struttura e gli utenti. La presentazione della “Carta dei Servizi” offre, pertanto, l’occasione di stabilire una sorta di patto tra utenti, operatori e amministratori per realizzare una Sanità sempre più attenta all’esigenza di qualità del servizio. Ciascun utente può visionare la presente “Carta dei Servizi”, verificarne l’effettiva applicazione, oltre che ricevere eventuali chiarimenti ed ogni informazione utile, telefonando ai numeri indicati all’interno di questo documento. Le informazioni contenute in questo documento sono aggiornate a Gennaio 201. Il presente documento ha validità indeterminata nel tempo; esso deve essere interpretato in chiave dinamica, in quanto sarà soggetto a continui momenti di verifica, aggiornamento ed integrazione, sia sulla base delle indicazioni derivanti dalla sua applicazione (perseguimento degli obiettivi di miglioramento), sia a causa di variazioni delle attività svolte dal LAF (servizi, orari, ecc.), che a seguito di mutamenti del quadro normativo di riferimento. Pag. 2 di 52 LAF S.r.l. Macroarea Diritti del Paziente – 1P – rev.2 del 15.01.2010 LAF S.r.l. Laboratorio Analisi Flovilla CARTA DEI SERVIZI 2010 Gentile Utente, ho il piacere di presentarLe la nostra “Carta dei Servizi”. Questo strumento, grazie anche alla Sua gentile e preziosa partecipazione, ci consente di migliorare la qualità dei servizi offerti. Obiettivo della nostra quotidiana attività è offrirLe una qualificata assistenza attraverso la competenza, la professionalità e le doti umane di coloro che, a vario titolo, operano al nostro interno. La sfida che ci viene proposta è quella di mantenere alto il livello dei nostri servizi. Lo strumento che può rispondere a questa sfida è quello della qualità vissuta come impegno strategico di tutta l’azienda nel realizzare insieme la soddisfazione degli utenti, la ottimizzazione dei costi, la motivazione e il coinvolgimento degli operatori. Naturalmente, puntare sul miglioramento continuo della qualità non può prescindere dal riconoscere che il buon livello del “Laboratorio Analisi Flovilla s.r.l.” soddisfa bisogni regionali ed extraregionali e gode di punte di vera e propria eccellenza. Nel ringraziarLa per la fattiva collaborazione, consideri il nostro personale a Sua disposizione anche per ogni informazione ed esigenza non illustrate nella Carta dei Servizi. Il Direttore Sanitario LAF S.r.l. Pag. 3 di 52 LAF S.r.l. Macroarea Diritti del Paziente – 1P – rev.2 del 15.01.2010 LAF S.r.l. Laboratorio Analisi Flovilla CARTA DEI SERVIZI 2010 Ragione Sociale Laboratorio Analisi Flovilla S.r.l. Sede: Via Aldo Moro 2/6 85028 – RIONERO IN VULTURE – POTENZA Legale Rappresentante Direttore Sanitario Dott.ssa Angela Flovilla Dott. Antonio Flovilla Medicina di laboratorio Direttore Responsabile Dott. Antonio Flovilla Diagnostica per Immagini ad ultrasuoni (Ecografia, Eco‐colo Doppler) Direttore Responsabile Dott. Pierluigi Paternuosto Diabetologia e Malattie del Ricambio Direttore Responsabile Dott. ssa Rosa Simonetti Cardiologia Direttore Responsabile Dott. ssa Rosa Simonetti (interim) Neurologia Direttore Responsabile Dott. Antonio Flovilla (interim) Principali recapiti telefonici Centralino tel.: 0972 ‐ 722005 Fax: 0972 ‐ 725808 Indirizzo mail: info@ laboratorioflovilla.it Ubicazione : (Il Laboratorio è evidenziato dal cerchietto blu ) Pag. 4 di 52 LAF S.r.l. Macroarea Diritti del Paziente – 1P – rev.2 del 15.01.2010 LAF S.r.l. Laboratorio Analisi Flovilla CARTA DEI SERVIZI 2010 NOTIZIE UTILI COME ARRIVARE In auto. Da NAPOLI Austostrada Napoli – Bari. Uscire Candela e prendere superstrada Melfi‐ Potenza, seguendo le indicazioni per Rionero in Vulture. Da BARI Autostrada Bari – Napoli . Uscire Candela e seguire le indicazioni sopra indicate. Da POTENZA Superstrada Potenza –Melfi. Uscire Rionero in Vulture e seguire le indicazioni In aereo. Aeroporto di Napoli, aeroporto di Bari. Emergenza Pronto Soccorso tel. 118 Carabinieri tel. 112 Polizia tel. 113 Vigili del Fuoco tel. 115 Pag. 5 di 52 LAF S.r.l. Macroarea Diritti del Paziente – 1P – rev.2 del 15.01.2010 LAF S.r.l. Laboratorio Analisi Flovilla CARTA DEI SERVIZI 2010 SOMMARIO SEZIONE PRIMA PRESENTAZIONE DELLA CARTA SERVIZI 1 BREVE QUADRO NORMATIVO 2 PRESENTAZIONE DELLA STRUTTURA 3 MISSION E VISION 4 PRINCIPI FONDAMENTALI SEZIONE SECONDA INFORMAZIONI SULLA STRUTTURA E TIPOLOGIA DELLE PRESTAZIONI OFFERTE 1 INFORMAZIONI SULLA STRUTTURA 2 TIPOLOGIA DELLE PRESTAZIONI OFFERTE – LABORATORIO ANALISI 2.1 Occorrente per l’accettazione 2.2 Modalità di accesso alle prestazioni 3 TIPOLOGIA DELLE PRESTAZIONI OFFERTE – POLIAMBULATORIO DIAGNOSTICA PER IMMAGINI AD ULTRASUONI 3.1 Occorrente per l’accettazione 3.2 Modalità di accesso alle prestazioni DIABETOLOGIA E MALATTIE DEL RICAMBIO, CARDIOLOGIA E NUROLOGIA 3.3 Occorrente per l’accettazione 3.4 Modalità di accesso alle prestazioni 4 INFORMAZIONI SEZIONE TERZA MECCANISMI DI TUTELA E DI VERIFICA 1 DIRITTI E DOVERI DEGLI UTENTI 1.1 Diritto all’informazione – Consenso informato 1.2 Diritto alla Riservatezza 1.3 Dovere degli Utenti 2 RECLAMI 2.1 Ufficio preposto 2.2 Modalità di presentazione del reclamo 2.3 Scheda reclami 2.4 Forme di rimborso e modalità di fruizione 3 VERIFICA DEGLI IMPEGNI E ADEGUAMENTO ORGANIZZATIVO 3.1 Relazione sullo stato degli standard 3.2 Indagini sulla soddisfazione degli Utenti 3.3 Manutenzione periodica e verifica delle prestazioni strumentali SEZIONE QUARTA STANDARD DI QUALITA’, IMPEGNI E PROGRAMMI SEZIONE PRIMA Pag. 6 di 52 LAF S.r.l. Macroarea Diritti del Paziente – 1P – rev.2 del 15.01.2010 LAF S.r.l. Laboratorio Analisi Flovilla CARTA DEI SERVIZI 2010 PRESENTAZIONE DELLA CARTA DEI SERVIZI 1. BREVE QUADRO NORMATIVO I principali riferimenti di legge in materia di "Carta dei Servizi" ‐ Legge 7 agosto 1990, n. 241 ("Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e diritto di accesso ai documenti amministrativi"), che ha dettato nuove regole per i rapporti tra i cittadini e le amministrazioni. ‐ Decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502 ("Riordino della disciplina in materia sanitaria" e successive modificazioni ed integrazioni ‐ decreto legislativo 7 dicembre 1993, n. 517), che rivede il tessuto organizzativo del Servizio Sanitario Nazionale, istituendo le aziende unità sanitarie locali e le aziende ospedaliere, e che colloca il sistema organizzativo dei servizi a supporto del miglioramento, delle prestazioni e della tutela dei diritti del cittadino. ‐ Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 27 gennaio 1994 ("Principi sull'erogazione dei servizi pubblici"), che individua i principi cui deve essere uniformata progressivamente, in generale, l'erogazione dei servizi pubblici, anche se svolti in regime di concessione o mediante convenzione. ‐ Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri dell'11 ottobre 1994 ("Direttiva sui principi per l'istituzione ed il funzionamento degli uffici per le relazioni con il pubblico"), che definisce i principi e le modalità per l'istituzione ed il funzionamento degli uffici per le relazioni con il pubblico. ‐ Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 19 maggio 1995 ("Schema generale di riferimento della Carta dei Servizi pubblici sanitari"). ‐ Linee Guida N.2/95 "Attuazione della Carta dei Servizi nel SSN" che precisa meglio l’interpretazione del precedente decreto ed espone una serie di esemplificazioni per facilitare l’applicazione e la diffusione delle Carta dei Servizi. 2. PRESENTAZIONE DELLA STRUTTURA Il Laboratorio Analisi Flovilla nasce nel 1975, con D.P.G.R. n° 1719 del 19.12.75, come laboratorio di analisi chimico‐cliniche del dott. Antonio Flovilla, Biologo, con sede in Rionero in Vulture (PZ). L’attività ha inizio nei primi mesi dell’anno 1976 e nel 1978 ottiene l’autorizzazione all’uso e alla detenzione di sostanze radioattive (I‐125) per l’esecuzione di analisi “in vitro”. Nel 1981, con l’entrata in vigore della L.R. n. 25/80, che fissa i requisiti strutturali dei laboratori di analisi per uso diagnostico, il laboratorio chiede ed ottiene la classificazione in laboratorio generale con annesse due sezioni specializzate: microbiologia e sierologia ed endocrinologia. Nel 1985 viene attivata una Sezione di Diagnostica Ecografica (Ecografia ed Eco‐Color Doppler). Nel 1989 viene autorizzata l’apertura della sezione specializzata di Genetica Umana: la struttura, in tal modo, si caratterizza sempre più per l’alta specializzazione, conquistando ancora utenza e qualificandosi ulteriormente, essendo, a tutt’oggi, l’unico laboratorio autorizzato ed accreditato per tale settore in tutta la Regione. Nel 1996 (1° Agosto) cambia la ragione sociale in “LABORATORIO ANALISI FLOVILLA di Flovilla Angela & C. s.a.s.”, con la quale opera fino all’anno 2002, anno in cui cambia la ragione sociale in “LABORATORIO ANALISI FLOVILLA di Flovilla Antonio & C s.a.s.”; mantenendo inalterata la classificazione, la struttura e la dotazione strumentale. Nel 2002, con D.P.G.R. n. 51, ottiene l’autorizzazione all’apertura ed all’esercizio di un Poliambulatorio, per le attività di diabetologia e malattie del ricambio, oculistica, neurologia, cardiologia, diagnostica per immagini con ultrasuoni. Dal mese di febbraio 2005, il Laboratorio opera con la ragione sociale “LABORATORIO ANALISI FLOVILLA s.r.l.” ed è autorizzato all’esercizio delle seguenti attività: Pag. 7 di 52 LAF S.r.l. Macroarea Diritti del Paziente – 1P – rev.2 del 15.01.2010 LAF S.r.l. Laboratorio Analisi Flovilla CARTA DEI SERVIZI 2010 ƒ
laboratorio analisi cliniche di base con annesse sezioni specializzate di chimica clinica e tossicologia, con autorizzazione all’uso ed alla detenzione di isotopi radioattivi (iodio/125), microbiologia e siero – immunologia, genetica medica; ƒ
poliambulatorio per le attività di diabetologia e malattie del ricambio, neurologia, cardiologia, diagnostica per immagini con ultrasuoni (Ecografia, Eco‐Color Doppler). ______________________________________________________________________ LABORATORIO ANALISI Svolge analisi chimico cliniche, tossicologiche, microbiologiche e di genetica medica su materiale biologico di origine umana, ai fini della prevenzione, della diagnosi, del monitoraggio della terapia e del decorso della malattia. Aperto : dal Lunedì al Venerdì : dalle ore 07,30 alle ore 13,00 e dalle 15,30 alle 19,30 ‐ Sabato dalle ore 07,30 alle 12,00 ___________________________________________________________________________ POLIAMBULATORIO DIAGNOSTICA PER IMMAGINI AD ULTRASUONI Svolge esami mediante ultrasuoni ad organi e tessuti, permettendone lo studio come aiuto alla diagnosi ( Ecografie ed Eco‐color doppler). Aperto: dal Lunedì al Venerdì : dalle ore 09,00 alle ore 13,00 e dalle ore 15,00 alle 19,30 DIABETOLOGIA E MALATTIE DEL RICAMBIO Svolge visite ed esami chimico clinici finalizzati alla prevenzione, alla diagnosi ed al monitoraggio della patologia diabetica . Per la fase analitica si avvale del laboratorio analisi, mentre per le prestazioni correlate delle branche di diagnostica per immagini ad ultrasuoni, cardiologia e neurologia. Aperto: Mercoledì: dalle ore 09,00 alle ore 13,00 CARDIOLOGIA Svolge visite e prestazioni per la prevenzione, diagnosi e monitoraggio delle malattie dell’apparato cardio‐
circolatorio, nonchè correlate prevalentemente al monitoraggio delle complicanze connesse alla patologia diabetica. Aperto: Venerdì: dalle ore 09,00 alle ore 13,00 NEUROLOGIA Svolge visite e prestazioni correlate anche al monitoraggio delle complicanze connesse alla patologia diabetica. Aperto: Martedì : dalle ore 09,00 alle ore 13,00 3. MISSION E VISION La MISSION del LAF consiste nel dare risposte tempestive, appropriate e personalizzate alle esigenze dell’utenza, attraverso una organizzazione flessibile e trasparente ed attraverso personale qualificato e tecniche diagnostiche all’avanguardia. Il ricorso ad appropriati esami diagnostici, infatti, contribuisce al benessere dell’individuo e consente un forte risparmio per l’intera collettività, in quanto permette di effettuare azione di prevenzione, soprattutto per alcune patologie per le quali diverrebbe difficile un intervento differito nel tempo. Inoltre, il progredire delle tecniche diagnostiche e le aspettative di migliore qualità della vita dei cittadini contribuiscono ad una maggiore e più sofisticata richiesta di prestazioni. Scopo della struttura è, pertanto, dare la massima attenzione all’utenza, accogliendone le richieste e cercando Pag. 8 di 52 LAF S.r.l. Macroarea Diritti del Paziente – 1P – rev.2 del 15.01.2010 LAF S.r.l. Laboratorio Analisi Flovilla CARTA DEI SERVIZI 2010 di soddisfarne al meglio le esigenze di qualità e di tempo. La struttura intende attuare un continuo miglioramento nell’erogazione dei servizi erogati, al fine di offrire un prodotto di elevata qualità, garantendo all’utenza, senza alcuna distinzione, ambiente e trattamento adeguati alle sue aspettative in termini di accoglienza, tempestività, certezza del risultato ed affidabilità. La VISION del LAF consiste nell’essere e voler essere: •
punto di riferimento per l’utenza ed i medici di medicina generale e specialisti del territorio per le attività di laboratorio analisi e di diagnostica per immagini ad ultrasuoni; •
parte di un sistema integrato con la ASL, i medici di medicina generale ed i pediatri di libera scelta, orientato al miglioramento della appropriatezza e della qualità delle prestazioni di specialistica ambulatoriale e finalizzato ad una efficace, efficiente e razionale risposta alla varietà e complessità della domanda sanitaria della popolazione residente nel territorio; •
propulsore di modelli a gestione integrata o anche alternativi per la cura ed il trattamento di alcune patologie riconducibili alle branche di diabetologia, neurologia e cardiologia. 4. PRINCIPI FONDAMENTALI Il LAF, per la tutela dell’Utente, si ispira ai principi sanciti dalla Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 27 gennaio 1994 e del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 19 maggio 1995, relativi a: EGUAGLIANZA: deve essere rispettata, in tutti i momenti del vivere quotidiano, la dignità della persona senza distinzione di sesso, razza, nazionalità, religione, lingua e opinioni politiche. IMPARZIALITÀ: devono essere evitati atteggiamenti di parzialità e ingiustizia, ossia trattamenti non obiettivi nei confronti degli utenti. CONTINUITÀ: il servizio deve essere assicurato in maniera regolare e continuativa tranne nei casi in cui le astensioni da esso siano regolate o annunciate ufficialmente dalle leggi o rientrino negli aspetti organizzativi del servizio. DIRITTO DI SCELTA: l'Utente può scegliere liberamente sul territorio nazionale la struttura sanitaria a cui desidera accedere. PARTECIPAZIONE: viene assicurata l'informazione, la personalizzazione e l'umanizzazione del servizio tutelando l'Utente nei confronti dell'apparato sanitario pubblico. EFFICIENZA ED EFFICACIA: l’organizzazione e l’erogazione dei servizi si uniformano a criteri di efficienza ed efficacia. Inoltre, il LAF, in relazione alla propria mission, in una logica di miglioramento continuo ed in un quadro di compatibilità con le risorse disponibili, ha scelto di improntare l’intera azione gestionale e dell’organizzazione aziendale ai seguenti valori fondanti: √ centralità della persona: informazione chiara e corretta; coinvolgimento dell’utenza nella valutazione del servizio offerto; rispetto della dignità umana; attenzione alle esigenze dell’utenza; importanza del rapporto umano e, in particolare, della relazione medico paziente; √ efficacia ed efficienza dell’organizzazione: elevata professionalità del personale medico, infermieristico e tecnico; tecnologie e strumentazioni d’avanguardia; equilibrio tra i servizi offerti e le risorse disponibili, attraverso il metodo della programmazione e controllo, secondo criteri di appropriatezza e di costo – efficacia, sulla base delle evidenze scientifiche (ove applicabili) e nell’ambito dei livelli essenziali di assistenza, individuati dal PSN e dal PSR; √ qualità clinico – assistenziale: appropriatezza, efficienza, qualificazione delle risorse umane, attraverso programmi di formazione ed aggiornamento; equità ed etica professionale; √ trasparenza: visibilità e certezza delle procedure e degli impegni dell’organizzazione e delle relative garanzie, mediante l’impiego di strumenti adeguati. Pag. 9 di 52 LAF S.r.l. Macroarea Diritti del Paziente – 1P – rev.2 del 15.01.2010 LAF S.r.l. Laboratorio Analisi Flovilla CARTA DEI SERVIZI 2010 SEZIONE SECONDA INFORMAZIONI SULLE STRUTTURA E TIPOLOGIA DELLE PRESTAZIONI OFFERTE 1. INFORMAZIONI SULLA STRUTTURA – ORGANIZZAZIONE E LOGISTICA Nel LAF operano le seguenti persone: Angela FLOVILLA Amministratore – Legale Rappresentante Antonio FLOVILLA (Biologo – Medico Chirurgo – Specialista in Microbiologia e Virologia) ‐ Direttore Sanitario e Responsabile della Sezione di Neurologia 4
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Luigi FUSCO (Biologo) – Consulente Donato Calice (Biologo) Michele CARONE (Tecnico di laboratorio) Michele DE LELLIS (Operatore Chimico) Filomena D’ANELLA (Tecnico di Laboratorio) Sonia SILLA ( Operatore Chimico) Pasqualina RASOLA (Infermiera Professionale) Leonardo BELLUSCIO (Servizi di segreteria e accettazione) Simona TUCCIARIELLO (Servizi di segreteria e accettazione) Antonio VALIANTE (Servizi di segreteria e accettazione) Fortunato PIETRAFESA (Addetto amministrativo) Pierluigi PATERNUOSTO (Medico Chirurgo – Specialista in Radiodiagnostica) – Consulente ‐ Responsabile Sezione di Diagnostica per Immagini ad ultrasuoni Carmine APOSTOLICO (Medico Chirurgo – Specialista in Radiodiagnostica) – Consulente Francesco LACERENZA (Medico Chirurgo – Specialista in Ostetricia e Ginecologia) – Consulente Vincenzo FILITTI (Medico Chirurgo – Specialista in Biologia Clinica) – Consulente Rosa SIMONETTI (Medico Chirurgo – Specialista in Medicina Interna) – Consulente Responsabile Sezione di Diabetologia e Malattie del Ricambio e Responsabile Sezione di Cardiologia La struttura si estende su una superficie di circa 420 mq. su due livelli ed è distribuita come di seguito descritto. Al piano terra: Ö area di attesa dotata di un adeguato numero di posti a sedere rispetto ai picchi di frequenza degli accessi; Ö spazio per le attività di accettazione, amministrazione, archiviazione e consegna dei referti; Ö sala prelievi; Ö area sosta; Ö servizi igienici riservati all’utenza ambulatoriale; Ö servizi igienici privati; Pag. 10 di 52 LAF S.r.l. Macroarea Diritti del Paziente – 1P – rev.2 del 15.01.2010 LAF S.r.l. Laboratorio Analisi Flovilla CARTA DEI SERVIZI 2010 Ö armadio per le attrezzature e i prodotti per la pulizia; Ö ambulatori/studi medici; Ö direzione; Ö ufficio amministrativo; Ö laboratorio Immunometria/R.I.A.. Al piano interrato: Ö locale adibito ad analisi di chimica clinica e tossicologia; Ö locale abito ad analisi di microbiologia; Ö locale adibito ad analisi di genetica medica; Ö locale spogliatoio per il personale con annessi servizi igienici; Ö locale per lo stoccaggio del materiale biologico e dei rifiuti; Ö spazio deposito. La sede del LAF risulta facilmente accessibile agli utenti, data la sua collocazione. Esternamente, inoltre, è riportata una tabella che ne agevola il riconoscimento e fornisce le informazioni inerenti il direttore sanitario ed i recapiti telefonici. La struttura è di facile accesso anche per le persone portatrici di handicap motorio e per i disabili, essendo stata eliminata ogni forma di barriera architettonica. La zona antistante e circostante la strutture è dotata di ampio parcheggio auto gratuito. Il posto auto riservato ai portatori di handicap si trova nei pressi dell’ingresso, a ridosso della apposita rampa di accesso. La struttura è dotata di porte antipanico e di tutti i dispositivi previsti dalla legge al fine di garantire la sicurezza e l’esodo in caso di incendio e/o altre cause di emergenza. All’interno della struttura è allestita una ampia sala d’attesa, in cui si può attendere il proprio turno seduti comodamente; essendo provvista di una quantità di posti a sedere adeguata alle esigenze lavorative e dell’utenza, oltre che proporzionata alla frequenza giornaliera. L’intero piano terra è destinato alle attività ambulatoriali (prestazioni diagnostiche e visite specialistiche): l’utente, dopo aver espletato le attività di accettazione, viene indirizzato e/o accompagnato nella sala prelievi o negli studi medici di interesse. Tutte le operazioni vengono svolte nel rispetto della privacy degli utenti. Tutto il personale operante nella struttura è identificato con un cartellino di riconoscimento che riporta nome, cognome e mansione svolta. Il piano seminterrato è destinato esclusivamente alle attività di laboratorio analisi. Tutte le superfici sono resistenti al lavaggio e alla disinfezione, lisce, di tipo monolitico, resistente agli agenti chimici e fisici, antisdrucciolo. ELENCO IMPIANTI E ATTREZZATURE Di seguito è riportato l’elenco degli impianti e delle attrezzature presenti nella strutture, suddivise per ambiente. PIANO TERRA ‐ AMMINISTRAZIONE, SALA PRELIEVI E STUDI MEDICI ARCHIVIO CON SCHEDE ACCETTAZIONE COMPLETE DEI DATI ANALITICI ARCHIVIO IMPEGNATIVE (MESE IN CORSO) ARMADI ED ARREDI PER AMBULATORI MEDICI BANCHI ED ARREDI PER SALA PRELIEVI BILANCIA PESA PERSONE (N.2) CARRELLO ASSISTENTE (N.2) Pag. 11 di 52 LAF S.r.l. Macroarea Diritti del Paziente – 1P – rev.2 del 15.01.2010 LAF S.r.l. Laboratorio Analisi Flovilla CARTA DEI SERVIZI 2010 CASSETTA PRONTO SOCCORSO DEFIBRILLATORE DIAFANOSCOPIO (N.3) ECOGRAFO MULTIDISCIPLIANRE ‐ ESAOTE AU3 ECOGRAFO MULTIDISCIPLIANRE ‐ ESAOTE MYLAB 40 ECOGRAFO MULTIDISCIPLIANRE ‐ TOSHIBA CAPASEE ETICHETTATRICE FARMACI DI PRONTO INTERVENTO FONENDOSCOPIO PER CARIODLOGIA FOTOCOPIATRICE KIT PER EMERGENZA LETTINO PER VISITE (N. 4) MATERIALE DI CONSUMO MONOUSO: VETRINI, PROVETTE CON EDTA, PROVETTE EPARINIZZATE, PROVETTE CON SODIO CITRATO, PROVETTE PER V.E.S., PROVETTE PER SIEROLOGIA, PROVETTE PER URINE, PROVETTE MONOUSO SENZA ANTICOAGULANTE, TAMPONI PER PRELIEVI MICROBIOLOGICI, ABBASSALINGUA, CONTENITORI STERILI , LACCI EMOSTATICI E QUANTO ALTRO NECESSARIO PER L'ESECUZIONE DEI PRELIEVI DI SANGUE E REPERTI PORTAPROVETTE SCHEDARIO PER CONSEGNA REFERTI (MESE IN CORSO) SFIGMOMANOMETRO COMPLETO DI FONENDOSCOPIO (N.5) SISTEMA GESTIONE LAF ‐ ACCESSI (N.6) PIANO TERRA ‐ IMMUNOMETRIA APPARECCHIO AUTOMATICO PER ALLERGOLOGIA ALLERTECH APPARECCHIO IMMUNOMETRICO ‐ MENARINI (ZENIT SP) BANCHI ED ARREDI CENTRIFUGA REFRIGERATA FRIGO ‐ CONGELATORE GAMMA COUNTER ‐ LKB SISTEMA GESTIONE LAF ‐ ACCESSI (N.2) STUFA PER STERILIZZAZIONE PIANO SEMINTERRATO ‐ CHIMICA CLINICA AGGLUTINOSCOPIO AGITATORE ORIZZONTALE (N. 2) AGITATORE VORTEX (N.2) AMRMADIO PORTAREAGENTI ANALIZZATORE AUTOMATICO PER CHIMICA CLINICA E TURBIDIMETRIA ‐ ILAB 600 ANALIZZATORE AUTOMATICO PER IMMUNOMETRIA ‐ LIAISON APPARECCHIO AUTOMATICO PER IMMUNOMETRIA ‐ IMMULITE 200 APPARECCHIO AUTOMATICO PER CHIMICA CLINICA ‐ TARGA BT 3000 APPARECCHIO AUTOMATICO PER COAGULAZIONE (N.2) ‐ ACL 700; ACL 200 APPARECCHIO AUTOMATICO PER GLICATA ‐ HI‐AUTO A1C HA‐8140 + AUTO SAMPLER ARMADIO CONTENENTE MATERIALE OPERATIVO PER ISO Pag. 12 di 52 LAF S.r.l. Macroarea Diritti del Paziente – 1P – rev.2 del 15.01.2010 LAF S.r.l. Laboratorio Analisi Flovilla CARTA DEI SERVIZI 2010 BANCHI E ARREDI CENTRIFUGA N.2 COAGULIMETRO ‐ LABORFIBRIN ‐ TIMER FOTOMETRO A FIAMMA IL 943 FRIGO ‐ CONGELATORE FRIGORIFERO A 2 ANTE LETTORE PER MICROPIASTRE PIPETTE PORTAPROVETTE SISTEMA AUTOMATICO PER ELETTROFORESI COMPLETO DI DENSITOMETRO ‐ PROTASS 48 PLUS SISTEMA AUTOMATICO PER EMATOLOGIA ‐ COULTER HMX A/L SISTEMA GESTIONE LAF ‐ ACCESSI (N.3) SPETTROFOTOMETRO (N1) TERMOMETRO ‐ FREEZER ( DA ‐30°c A +1 °C) TERMOMETRO ‐ OVEN (DA +20°C A +130°C) TERMOMETRO A MERCURIO PIANO SEMINTERRATO ‐ MICROBIOLOGIA APPARECCHIO IMMUNOMETRICO DIESSE (CHORUS) AUTOANALIZZATORE MENARINI/URINE BANCHI E ARREDI CAPPA CHIMICA "CHEMI HOOD" INCUBATORE LETTORE AUTOMATICO PER V.E.S. ‐ DIESSE (VES MATIC 20) SISTEMA GESTIONE LAF ‐ ACCESSI (N.1) TERMOSTATO PIANO SEMINTERRATO ‐ GENETICA MEDICA
ADATTATORE PER FLUORESCENZA AMPLIFICATORE ‐ GENE AMP PCR SYSTEM 2400 ‐ PERKIN ELMER
AMRMADIO PORTAREAGENTI APPARECCHIO PER ESAMI SU LIQUIDO SEMINALE ‐ MES SPERM
APPARECCHIO PER RICERCA DROGHE ‐ SYNTRON BIORESARCH
ARCHIVIO VETRINI CITOGENETICA AUTOCLAVE BAGNOMARIA BANCHI E ARREDI BECCO BUNZEN CAPPA A FLUSSO LAMINARE CENTRIFUGA (N.2) FOTOCOPIATRICE INCUBATORE INCUBATORE A CO2 (N.2)
Pag. 13 di 52 LAF S.r.l. Macroarea Diritti del Paziente – 1P – rev.2 del 15.01.2010 LAF S.r.l. Laboratorio Analisi Flovilla CARTA DEI SERVIZI 2010 INVERTOSCOPIO MICROSCOPIO CON FLUORESCENZA PROVVISTO DI TELECAMERA
MICROSCOPIO SEQUENZIATORE ‐ ABI PRISM 310 GENETIC ANALYZER ‐ AB APPLIED BIOSYSTEMS
SISTEMA VIDEO PER CITOGENETICA SISTEMA GESTIONE LAF ‐ ACCESSI (N.1) TERMOSTATO 2. TIPOLOGIA DELLE PRESTAZIONI OFFERTE – LABORATORIO ANALISI Elenco Prestazioni Gli esami contrassegnati con asterisco (*) sono eseguiti in service. Il seguente elenco non è limitativo, in quanto il LAF ha le potenzialità per eseguire tutte le prestazioni comprese nel Nomenclatore Tariffario per le Branche autorizzate. 17 ‐ BETA –ESTRADIOLO 17 ‐ CHETOSTEROIDI URINARI 17‐IDROSSICORTICOSTEROIDI U.* 17‐OH‐PROGESTERONE A. A.INSULINA PANCREATICA* A. ANTI CARDIOLIPINA IgG A. ANTI CARDIOLIPINA IgM A. ANTI CITOMEGALOVIRUS (IgG, IgM) A. ANTI CITOPLASMA NEUTROF.* A. ANTI ENDOMISIO A. ANTI HCV A. ANTI MUCOSA GASTRICA* A. ANTI MUSCOLO STRIATO A. ANTI SPERMATOZOI* A. ANTI SURRENE* A. ANTI TPO A. ANTI‐HBcAg IgM A. ANTI‐HIV1/HIV2 A. ANTI‐HTG A. ANTI‐MITOCONDRI A. ANTI‐MUSCOLO LISCIO A. ANTI‐ROSOLIA Classe IgG A. ANTI‐ROSOLIA Classe IgM A. ANTI‐TRANSGLUTAMINASI (IgA) Pag. 14 di 52 LAF S.r.l. Macroarea Diritti del Paziente – 1P – rev.2 del 15.01.2010 LAF S.r.l. Laboratorio Analisi Flovilla CARTA DEI SERVIZI 2010 A. ANTI‐TRANSGLUTAMINASI (IgG) A.ANTI PARETE GASTRICA* A.ANTI‐HERPES VIRUS I IgG A.ANTI‐HERPES VIRUS I IgM A.ANTI‐HERPES VIRUS II IgG A.ANTI‐HERPES VIRUS II IgM A.ANTI‐ROSOLIA A.ANTI‐TOXOPLASMA A.ANTI‐TOXOPLASMA Classe IgG A.ANTI‐TOXOPLASMA Classe IgM A.C.T.H. (ORM. CORTICOTROPO)* A.T.T. PER G.H. Ab ANTI DESMOGLEINA 1 E 3* Ab‐ANTI NUCLEO ESTRAIBILI Ab‐ANTI NUCLEO ESTRAIBILI (Profilo)* ACE EMATICO* ACETONE EMATICO (GC‐FID)* ACETONURIA* ACIDI BILIARI* ACIDO CITRICO NELLO SPERMA* ACIDO CITRICO URINE 24/h* ACIDO FENILGLIOSSILICO* ACIDO FOLICO* ACIDO LATTICO* ACIDO MANDELICO* ACIDO METIL‐IPPURICO URINARIO ACIDO OH‐INDOLACETICO ACIDO OSSALICO URINE 24/h* ACIDO TRICLORACETICO URINARIO* ACIDO URICO NELLE URINE ACIDO URICO/24h ACIDO VALPROICO ACIDO VANILMANDELICO URINE/24h ADH PLASMATICO* ALBUMINA Pag. 15 di 52 LAF S.r.l. Macroarea Diritti del Paziente – 1P – rev.2 del 15.01.2010 LAF S.r.l. Laboratorio Analisi Flovilla CARTA DEI SERVIZI 2010 ALCOLEMIA ALDOLASI SIERICA A 25°C ALDOSTERONE PLASMATICO* ALDOSTERONE URINARIO* ALFA 3 ANDROSTENEDIOLO GLUCORONIDE* ALFA‐1‐ANTITRIPSINA ALFA‐1‐FETOPROTEINA L.A. ALFA‐1‐FETOPROTEINA S. ALLUMINIO PLASMATICO* AMILASEMIA AMILASI ISOENZIMI* AMILASURIA AMINOACIDI TOT. SIERICI* AMMONIEMIA ANALISI DI MUTAZIONE DEL DNA* ANALISI LATTE MATERNO ANTIBIOGRAMMA ANTIC. ANTI VARICELLA ANTIC.‐ANTI‐MICROSOMIALI* ANTICORPI ANTI DIFTERITE* ANTICORPI ANTI HBeAg ANTICORPI ANTI MORBILLO* ANTICORPI ANTI TETANO* ANTICORPI ANTI‐DNA ANTICORPI ANTI‐EBV ANTICORPI ANTI‐GLIADINA ANTICORPI ANTI‐H PYLORI ANTICORPI ANTI‐HBcAg ANTICORPI ANTI‐HBsAg ANTICORPI ANTINUCLEO ANTICORPI ENDOTELIO* ANTIG.POLIPEPT.TISSUTALE(TPA)* ANTIGENE CA 15‐3 ANTIGENE PROST.SPECIFICO FREE ANTIGENE PROSTATICO SPECIFICO Pag. 16 di 52 LAF S.r.l. Macroarea Diritti del Paziente – 1P – rev.2 del 15.01.2010 LAF S.r.l. Laboratorio Analisi Flovilla CARTA DEI SERVIZI 2010 ANTIMICOGRAMMA ANTI‐TROMBINA III APOLIPOPROTEINA A‐I APOLIPOPROTEINA B APTOGLOBINA* ARGININ‐VASOPRESSINA U. (ADH)* BENZENE EMATICO* BENZODIAZEPINA URINARIE* BETA 2 GLICOPROTEINA Abs IgG* BETA 2 GLICOPROTEINA Abs IgM* BETA TALASSEMIA* BETA‐2‐MICROGLOBULINA E.* BETA‐2‐MICROGLOBULINA U.* BETA‐H.C.G. PLASMA BETA‐H.C.G. URINE B‐H.C.G URINE/24h BILIRUBINA TOTALE BILIRUBINEMIA TOT.‐DIR.‐IND. BNP (BRAIN NATRIURETIC PEPTIDE)* BORDETELLA PERTUSSIS * (IgA ‐ IgG ‐ IgM) BORRELIA BURGDORFERI Abs IgG* BORRELIA BURGDORFERI Abs IgM* C.P.K. C1 ESTERASI INIBITORE* C3 C4 CA 50* CA 72‐4* CA‐125 ANT. T .OVARICI CALCIO CALCIO IONIZZATO CALCIO URINE CALCIO URINE/24h CALCITONINA CARBAMAZEPINA Pag. 17 di 52 LAF S.r.l. Macroarea Diritti del Paziente – 1P – rev.2 del 15.01.2010 LAF S.r.l. Laboratorio Analisi Flovilla CARTA DEI SERVIZI 2010 CARBOSSIEMOGLOBINA* CARCINOEMBRIOGENIC‐ANT. CARICO DI GLUCOSIO PER GH CARIOTIPO LIQUIDO AMNIOTICO CARIOTIPO MATERIALE ABORTIVO CARIOTIPO SANGUE PERIFERICO CATECOLAMINE PLASMATICHE FRAZ.* CATECOLAMINE URINARIE TOTALI* CATENE LEGGERE KAPPA SIERICHE* CATENE LEGGERE KAPPA URINARIE* CATENE LEGGERE LAMBDA SIERICHE* CATENE LEGGERE LAMBDA URINARIE* CDT (TRANSFERRINA CARB.CAR.)* CENTROMERO Abs (ACA)* CERULOPLASMINA SERICA C 50* CHLAMYDIA PNEUMONIAE Abs IgA* CHLAMYDIA PNEUMONIAE Abs IgG* CHLAMYDIA PNEUMONIAE Abs IgM* CHLAMYDIA TRACHOMATIS Abs IgA* CHLAMYDIA TRACHOMATIS Abs IgG* CHLAMYDIA TRACHOMATIS Abs IgM* CICLOSPORINA* CITRULLINA Abs (CCP‐IgG) CK‐MB CLEARANCE DEI FOSFATI CLEARANCE DELLA CREATININA CLEARANCE DELL'UREA CLORURI CLORURI URINE 24/h CLOZAPINA* COBALTO PLASMATICO* COLESTEROLEMIA COLESTEROLO VLDL COLESTEROLO‐H.D.L. Pag. 18 di 52 LAF S.r.l. Macroarea Diritti del Paziente – 1P – rev.2 del 15.01.2010 LAF S.r.l. Laboratorio Analisi Flovilla CARTA DEI SERVIZI 2010 COLESTEROLO‐L.D.L. COLORAZ. AGGIUNT. IN BANDE G COLORAZ. AGGIUNT. IN BANDE Q COLTURA AMNIOCITI COLTURA DI MATERIALE ABORTIVO COLTURA LINFOCITI PERIFERICI COMPLEMENTO C1Q* COMPLEMENTO C3 ATTIVATORE* COMPLESSO TORCH CONC. Hb CORP. MEDIA CONTA DI ADDIS CONTA EOSINOFILI CONTA LEUCOCITI CONTA PIASTRINE CORTISOLO PLASMATICO CORTISOLO URINARIO CREATININA NELLE URINE CREATININEMIA CRIOCRITO* CRIOGLOBULINE* CROMO EMATICO* CROMO URINARIO (Fine Turno)* CROMO URINARIO (Inizio Turno)* CROMOGRANINA A* CTX EMATICO* CUPREMIA CUPRURIA CURVA C‐PEPTIDE CURVA GLICEMICA CURVA INSULINEMICA CYFRA 21* D‐DIMERO DEIDROEPIANDROSTERONE* DELTA‐4‐ANDROSTENEDIONE DHEA‐SOLFATO Pag. 19 di 52 LAF S.r.l. Macroarea Diritti del Paziente – 1P – rev.2 del 15.01.2010 LAF S.r.l. Laboratorio Analisi Flovilla CARTA DEI SERVIZI 2010 DIAMETRO GLOBULARE MEDIO DIGOSSINA* DIIDROTESTOSTERONE (DHT)* DNASI B ANTICORPI* DOSAGGIO BENZENE EMATICO SU SANGUE* DOSAGGIO VITAMINA D DUO INFLUENZA A+B‐ CHECK‐2 DVV‐TEST EC.COLT.TAMPONE CONGIUNTIVALE ECHINOCOCCO Abs (Ig Totali)* ELETTROFORESI DELL'EMOGLOBINA ELETTROFORESI PROTEINE URINARIE* ELETTROLITI SIERICI ELETTROLITI URINARI EMATOCRITO (Ht) EMIGLOBINA CORPUSCOLARE MEDIA EMOGLOBINA GLICATA (HbA1c) EOSINOFILI SECRETO NASALE EPSTEIN BARR NUCLEAR Abs IgG* ERITROPOIETINA* ES. COLTURALE ESPETTORATO ES.COLTURALE PER TRICHOMONAS VAG. ES.COLTURALE TAMPONE FARINGEO ES.PARASSITOLOGICO FECI ESAME BATTERIOSCOPICO ESAME CHIMICO E MICROSC.FECI ESAME COLTURALE FECI ESAME COLTURALE LIQ.SINOVIALE ESAME COLTURALE PER RICERCA MICETI ESAME COLTURALE PER RICERCA NEISSERIA GONORREA ESAME COLTURALE PER RICERCA CHLAMYDIA ESAME COLTURALE PER RICERCA GARDNERELLA ESAME COLTURALE PER RICERCA MYCOPLASMA ESAME COLTURALE SPERMA ESAME COLTURALE T. LINGUALE Pag. 20 di 52 LAF S.r.l. Macroarea Diritti del Paziente – 1P – rev.2 del 15.01.2010 LAF S.r.l. Laboratorio Analisi Flovilla CARTA DEI SERVIZI 2010 ESAME COLTURALE T. PREPUZIALE ESAME COLTURALE T. URETRALE ESAME COLTURALE T. AURICOLARE ESAME COLTURALE T. NASALE ESAME COLTURALE TAMPONE CERVICALE ESAME COLTURALE TAMPONE RETTALE ESAME COLTURALE TAMPONE VAGINALE ESAME COLTURALE URINE ESAME DEL LIQUIDO SEMINALE ESAME DELLE URINE ESAME EMOCROMOCITOMETRICO ESAME MICROSCOPICO ESAME MICROSCOPICO DELLE URINE ESAMI DI CALCOLI E CONCREZIONI ESTRIOLO URINARIO* ESTRONE PLASMATICO* ETOSUCCIMIDE (ZARONTIN)* F.S.H. F.S.H. URINARIO FATTORE II* FATTORE II DNA* FATTORE V* FATTORE V LEIDEN* FATTORE VIII* FATTORI DELLA COAGULAZIONE:VII* FENITOINA/IDANTOINA* FENOBARBITAL / LUMINALE* FENOLI URINARI* FERRITINA FIBRINOGENO FLUORESCENT TREP. Ab FLUORO EMATICO* FLUORO URINARIO (F.T.)* FLUORO URINARIO (I.T.)* FOFATASI ACIDA TOTALE SPERMA Pag. 21 di 52 LAF S.r.l. Macroarea Diritti del Paziente – 1P – rev.2 del 15.01.2010 LAF S.r.l. Laboratorio Analisi Flovilla CARTA DEI SERVIZI 2010 FOSFATASI ACIDA PROSTATICA FOSFATASI ACIDA TOTALE FOSFATASI ALCALINA FOSFATASI ALCALINA OSSEA SP.* FOSFATASI ALCALINA SPERMA FOSFATASI PROSTATICA SPERMA FOSFOLIPIDI Abs* FOSFORO FOSFORO URINE FOSFORO URINE/24h FRAZIONE FT4% FREE‐BETA H.C.G. PLASMA FRUTTOSAMINA NEL SIERO FRUTTOSIO NEL LIQUIDO SEMINALE FRUTTOSIO NEL SIERO G.O.T. (AST) G.P.T. (ALT) G6PDH ERITROCITARIO GAD 65‐A.ANTI‐DECARBOSSILASI DELL'ACIDO GLUTAMICO* GAMMA‐GT GASTRINA* GICAK ‐ CA 19‐9 GLICEMIA GLICOSURIA GLUCAGONE* GLUCOSIO‐6‐P‐DEIDROGENASI GN‐RH PER ESTRADIOLO GN‐RH PER F.S.H. GN‐RH PER L.H. GN‐RH PER TESTOTERONE GRUPPO SANGUIGNO H.B.D.H. HBeAg HBsAg HBsAg (Test di conferma)* Pag. 22 di 52 LAF S.r.l. Macroarea Diritti del Paziente – 1P – rev.2 del 15.01.2010 LAF S.r.l. Laboratorio Analisi Flovilla CARTA DEI SERVIZI 2010 HBV‐DNA QUALITATIVO* HBV‐DNA QUANTITATIVO* HCV RIBA VIRUS EPATITE C Abs* HCV RNA QUALITATIVO* HCV RNA QUANTITATIVO* HCV‐RNA TIPIZZAZIONE GENOMICA* HDV Ab (Ab virus DELTA)* HDV Ag (Ag virus DELTA)* HELICOBAC. PYLORI Abs* hgh (Ormone Somatotropo)* HIV‐ RNA QUANTITATIVO* HIV‐PCR* HTLV 1/2 – SCREENING* I.T.T. PER A.C.T.H* I.T.T. PER CORTISOLO I.T.T. PER G.H.* I.T.T. PER PROLATTINA IBRIDAZIONE IN SITU SU M.,N.I.,TESSUTI* IDROSSICORTICOIDI URINARI* IDROSSIPIRENE URINARIO* IDROSSIPROLINURIA* IGF 1‐SOMATOMEDINA C* IMMUNOCOMPLESSI CIRCOLANTI* IMMUNOELETTROFORESI EMATICA* IMMUNOELETTROFORESI URINARIA* IMMUNOGLOBULINE IgA IMMUNOGLOBULINE IgG IMMUNOGLOBULINE IgG1* IMMUNOGLOBULINE IgG2* IMMUNOGLOBULINE IgG3* IMMUNOGLOBULINE IgG4* IMMUNOGLOBULINE IgM INDICE DI SATURAZIONE TRANSF. INDICE TIROXINA LIBERA INIBINA B* Pag. 23 di 52 LAF S.r.l. Macroarea Diritti del Paziente – 1P – rev.2 del 15.01.2010 LAF S.r.l. Laboratorio Analisi Flovilla CARTA DEI SERVIZI 2010 INSULINEMIA INTRADERMO REAZIONE IODIO URINARIO* L.D.H. L.H. L.H. URINARIO LAMOTRIGINA* LAP* LIPASI SIERICA LIPEMIA LIPIDOGRAMMA LIPOPROTEINA (a)* LISTERIA M. (RIC. ANTICORPI) LITIO MAGNESIO MAGNESIO URINE 24/h MAR – TEST MARKERS EPATITE A MARKERS EPATITE A Antic. Totali MARKERS EPATITE B METAEMOGLOBINA* METANEFRINE URINARIE* MICROALBUMINURIA MICROALBUMINURIA/MINUTO MICROSOMI LKM (Anticorpi)* MIOGLOBINA EMATICA* MIOGLOBINA URINARIA* MTHFR ‐ MUTAZIONE A1298C* MTHFR ‐ MUTAZIONE C677T* MUCOPROTEINEMIA MULTITEST INTOLL. ALIMENTARE MYCOPLASMA PNEUMONIAE Abs IgG* MYCOPLASMA PNEUMONIAE Abs IgM* N.E.F.A.* NICHEL* Pag. 24 di 52 LAF S.r.l. Macroarea Diritti del Paziente – 1P – rev.2 del 15.01.2010 LAF S.r.l. Laboratorio Analisi Flovilla CARTA DEI SERVIZI 2010 NSE‐ENOLASI NEURONE SPECIFICA* NUMERO DI DIBUCAINA OMOCISTEINA EMATICA* OMOCISTEINA URINARIA* OSMOLARITA' MASSIMALE URINE OSMOLARITA' SIERICA OSTEOCALCINA* P.COLINESTERASI PARATORMONE INTATTO PAROTITE EPIDEMICA Abs* PEPTIDE C PH URINARIO PIOMBO EMATICO* PIRUVATO‐KINASI ERITROCITARIA* PLASMINOGENO PLASMATICO* POLYOMA VIRUS BK Anticorpi* POTASSIO POTASSIO URINE/24h PREGNANDIOLO U. PRIMIDONE* PRIST IG‐E TOTALI PROCALCITONINA* PROGESTERONE PROLATTINA PROTEINA C COAGULATIVA* PROTEINA ''C'' REATTIVA PROTEINA CATIONICA DEGLI EOSINOFILI* PROTEINA DI BENCE‐JONES PROTEINA S COAGULATIVA* PROTEINA S LIBERA* PROTEINE TOT. LIQUIDO SEMINALE PROTEINEMIA CON ELETTROFORESI PROTEINEMIA TOTALE PROTEINURIA PROVE DI VAL. DELLA FERTILITA' Pag. 25 di 52 LAF S.r.l. Macroarea Diritti del Paziente – 1P – rev.2 del 15.01.2010 LAF S.r.l. Laboratorio Analisi Flovilla CARTA DEI SERVIZI 2010 PROVE EMOGENICHE R. DI WRIGHT (A.ANTI BRUCELLA) R.CANNABINOIDI NELLE URINE RAST ACARI RAST ACARUS SIRO RAST ALBERI RAST ALBICOCCA RAST ALBUME RAST ALFA‐LATTOALBUMINA RAST ALIMENTI RAST ALTERNARIA T. RAST AMBROSIA ELATIOR RAST AMBROSIA PSILOSTACHYA RAST AMOSSICILLINA RAST APIS MELLIFERA RAST ARACHIDI RAST ARANCE RAST ARTEMISIA ABSINTHIUM RAST ARTEMISIA VULGARIS RAST ARTEMISIFOLIA RAST ASPERGILLUS FUMIGATUS RAST ASPIRINA RAST ASSENZIO RAST AVENA RAST AZITROMICINA RAST BAMBAGIONA RAST BANANA RAST BETA‐LATTOGLOBULINA RAST BETULLA VERRUCOSA RAST CANDIDA RAST CANDIDA ALBICANS RAST CARNE RAST CARNE DI BUE RAST CARNE DI MAIALE RAST CARNE DI POLLO Pag. 26 di 52 LAF S.r.l. Macroarea Diritti del Paziente – 1P – rev.2 del 15.01.2010 LAF S.r.l. Laboratorio Analisi Flovilla CARTA DEI SERVIZI 2010 RAST CAROTE RAST CASEINA RAST CECI RAST CEFOTAXIME RAST CEFTAZIDINA RAST CEREALI RAST CILIEGIE RAST CIOCCOLATO RAST CIPRESSO RAST CLADOSPORIUM HERBARUM RAST CODA DI TOPO RAST COMPOSITE RAST D. FARINAE RAST DERMATOFAGOIDE RAST DERMATOPHAGOIDES PTERONYS RAST EPITELIO DI CANE RAST EPITELIO DI GATTO RAST EPITELI‐PROTEINE ANIMALI RAST ERBA CANINA RAST ERBA MAZZOLINA RAST ERBA VETRIOLA RAST ERITROMICINA RAST FAGGIO RAST FAGIOLI RAST FARMACI RAST FORFORA DI CANE RAST FORFORA DI CAVALLO RAST FORFORA DI GATTO RAST FRAGOLE RAST FRUTTA FRESCA RAST FRUTTA SECCA RAST GAMBERI RAST GLUTINE RAST GLYCYPHAGUS DOMESTICUS RAST GRAMIGNA DEI PRATI Pag. 27 di 52 LAF S.r.l. Macroarea Diritti del Paziente – 1P – rev.2 del 15.01.2010 LAF S.r.l. Laboratorio Analisi Flovilla CARTA DEI SERVIZI 2010 RAST GRAMINACEE RAST GRANO RAST HOLL. STIER LABS RAST INSETTI RAST LANA DI PECORA RAST LANCIUOLA RAST LATTE RAST LEGUMI RAST LENTICCHIE RAST LOGLIARELLA RAST MANDORLE RAST MELA RAST MERLUZZO RAST MICETI RAST NOCCIOLE RAST NOCCIOLO RAST NOVALGINA (METAMIZOLO) RAST OLIVO RAST ORTICA COMUNE RAST ORZO RAST PALEINO ODOROSO RAST PALEO DEI PRATI RAST PARACETAMOLO RAST PARIETARIA JUDAICA RAST PARIETARIA OFFICINALIS RAST PATATE RAST PENICELLINE RAST PERA RAST PESCA RAST PESCE RAST PINO RAST PISELLI RAST POLVERI DI CASA RAST POMODORI RAST POPULUS DELTOIDES Pag. 28 di 52 LAF S.r.l. Macroarea Diritti del Paziente – 1P – rev.2 del 15.01.2010 LAF S.r.l. Laboratorio Analisi Flovilla CARTA DEI SERVIZI 2010 RAST QUERCIA BIANCA RAST RISO INTEGRALE RAST SEDANO RAST SEGALE RAST SEMI DI SOIA RAST TUORLO RAST UOVO RAST VESPULA SPECIES REAZIONE WIDAL‐WRIGHT REAZIONE DI WAALER‐ROSE REAZIONE DI WASSERMANN REAZIONE PAUL‐BUNNEL RECETTORI ACETILCOLINA Abs* RENINEMIA* RES. ALLA PROT. C‐ATTIVATA* RESISTENZE GLOBULARI RETICOLOCITI REUMA TEST RIC. AMFETAMINE NELLE URINE RIC. LEUCOCITI MUCO FECALE RICERCA B.K. RICERCA BARBITURICI NELLE URINE RICERCA CLAMIDIA RICERCA COCAINA NELLE URINE RICERCA EOSINOFILI NELLE FECI RICERCA HB LIQUIDO SEMINALE RICERCA LATTOSIO NELLE FECI RICERCA LEUCOCITI NELLE FECI RICERCA METADONE NELLE URINE RICERCA OPPIACEI NELLE URINE RICERCA OSSIURI NELLE FECI RICERCA SANGUE OCCULTO FECI RISERVA ALCALINA NEL SANGUE RISERVA ALCALINA NELLE URINE S.H.B.G* Pag. 29 di 52 LAF S.r.l. Macroarea Diritti del Paziente – 1P – rev.2 del 15.01.2010 LAF S.r.l. Laboratorio Analisi Flovilla CARTA DEI SERVIZI 2010 SACCHAROMYCES CEREVIASIAE Abs (IgA + IgG)* SALMONELLE ANTICORPI (WIDAL) SCOTCH TEST PER RIC. OSSIURI SEROTONINA URINE 24/h* SIDEREMIA SODIO SODIO URINE/24h SOSTANZE RIDUCENTI NELLE FECI STREPTOZYME‐TEST T. DI TROMBOPLASTINA PARZIALE T.P.H.A T.S.H. T3‐LIBERA T4‐LIBERA TA 4 ‐ SCC ANTIGENE* TEMPO DI EMORRAGIA TEMPO DI HOWELL TEMPO DI PROTROMBINA TEMPO DI TROMBINA TEOFILLINA* TEST AL T.R.H PER PRL TEST AL T.R.H. PER TSH TEST AL T.R.N PER G.H.* TEST AL TRH PER L‐T3 TEST ALL'ACTH PER 17‐OH* TEST ALL'ACTH PER CORTISOLO TEST ALL'ACTH PER DELTA‐4 TEST ALL'ACTH PER DHEAS TEST ALL'ACTH PER PROGESTOSTERONE TEST ALL'ACTH PER TESTOSTERONE TEST AL T.R.H. PER PRL TEST DA CARICO DI FERRO TEST DA CARICO DI XILOSIO TEST DI COOMBS DIRETTO TEST DI COOMBS INDIRETTO Pag. 30 di 52 LAF S.r.l. Macroarea Diritti del Paziente – 1P – rev.2 del 15.01.2010 LAF S.r.l. Laboratorio Analisi Flovilla CARTA DEI SERVIZI 2010 TEST IMMUN.DI GRAVIDANZA TESTOSTERONE TESTOSTERONE LIBERO* TESTOSTERONE URINARIO TIBC (CAP. TOT. FERROLEGANTE) TIPIZZ. SOTTOPOPOLAZIONI LINF.* TIREOGLOBULINEMIA TIROXINA (T4)* TITOLO ANTI‐O‐STREPTOLISINICO TOXOPLASMA AVIDITA' Abs IgG* TRANSFERRINEMIA TRI TEST TRIGLICERIDI TRIIODOTIRONINA (T3)* TROPONINA 1* TSH Abs RECETTORI* UREA UREA/24h URICEMIA V.D.R.L. VELOCITA' ERITROSEDIMENTAZIONE VIRUS ADENOVIRUS ANTICORPI* VIRUS EPATITE A(ANTICORPI IgM) VITAMINA 25 OH D3* VITAMINA B12* VOLUME CORPUSCOLARE MEDIO XILOSURIA* ZINCO NEL LIQUIDO SEMINALE* ZINCO NEL PLASMA ZINCO NELLE URINE 2.1 OCCORRENTE PER ACCETTAZIONE È possibile richiedere accertamenti diagnostici di LABORATORIO in tre modi: Pag. 31 di 52 LAF S.r.l. Macroarea Diritti del Paziente – 1P – rev.2 del 15.01.2010 LAF S.r.l. Laboratorio Analisi Flovilla CARTA DEI SERVIZI 2010 •
recandosi dal medico di base che prescriverà le analisi su modulo del Servizio Sanitario Nazionale (SSN) ‐ "impegnativa rosa". Questo modulo consente, a chi ne ha diritto, di usufruire delle tariffe del SSN e delle riduzioni eventualmente previste, fino all'esenzione totale del pagamento; •
presentando la richiesta di un medico compilata sul ricettario personale ‐ "ricetta bianca". In questo caso il paziente dovrà sostenere l'intero costo degli accertamenti; •
chiedendo direttamente le analisi di laboratorio analisi al momento dell’accettazione (senza alcuna impegnativa del medico). Anche in questo caso il paziente dovrà sostenere l’intero costo degli accertamenti. 2.2 MODALITÀ DI ACCESSO ALLE PRESTAZIONI La struttura è attiva tutto l'anno con l’esclusione dei giorni festivi ed il servizio di prelievo viene effettuato presso la sede di via Aldo Moro 2/6 – 85028 Rionero in V.re (PZ); non esistono liste d'attesa ed il tempo di sosta per ottenere la prestazione è in media di 10 minuti. Il prelievo, previa prenotazione (anche) telefonica, in caso di necessità, può essere eseguito anche a domicilio. L’accesso alle prestazioni di laboratorio analisi prevede le seguenti priorità: - utenti in trattamento con anticoagulanti orali (dosaggio PT e PTT); - utenti sottoposti a trattamenti antitumorali (chemioterapia e radioterapia), per qualsiasi tipo di esame preliminare all’esecuzione della terapia; - utenti non autosufficienti. In tali casi, gli utenti accedono direttamente alla sala prelievi, ove vengono svolte tutte le formalità necessarie all’accettazione. Per le prestazioni segnalate come “urgenti” dal medico curante, l’addetto all’accettazione, dopo le formalità amministrative, segnala tale necessità in sala prelievi ed in laboratorio per le procedure del caso, dandone ulteriore evidenza sulla scheda di accettazione. L’utente interessato potrà attendere, ove possibile, l’esito degli esami presso la struttura. Ciascuna richiesta verrà evasa nel minor tempo possibile, compatibilmente con la tipologia delle prestazioni. L'organizzazione del laboratorio è assolutamente innovativa, in quanto un sistema informatico gestisce tutte le fasi dei processi operativi, dall’accettazione alla refertazione: la maggior parte dei campioni biologici è identificata con bar code e viene prevalentemente lavorata da provetta madre allo scopo di garantire la massima sicurezza dei dati. Per la fase analitica, il LAF è attrezzato con le più sofisticate strumentazioni e metodiche, condivise dalle più importanti realtà scientifiche del settore. La manutenzione delle apparecchiature è costante, al fine di garantire una sempre maggiore affidabilità dei risultati ed una gamma di test praticabili in continua espansione. I sistemi informatici in uso presso il LAF consentono la comunicazione rapida degli esiti dei test eseguiti, nel rispetto della Privacy (D.Lgs 196/2003 e s.m.i.). Orario prelievi da Lunedì a Venerdì dalle ore 07,30 alle ore 10,30 – Sabato dalle ore 8,00 alle ore 10,00 Libero accesso: il preavviso è necessario solo per: - prelievi domiciliari; - test dinamici con stimolo per indagini ormonali; - test da carico di glucosio; - amniocentesi. Di norma, il pagamento dell’eventuale ticket e/o dell’importo totale degli esami eseguiti avviene al momento dell’accettazione. Ritiro risultati delle analisi da Lunedì a Venerdì 10,00 ‐ 12,00 / 18,00‐19,30 Pag. 32 di 52 LAF S.r.l. Macroarea Diritti del Paziente – 1P – rev.2 del 15.01.2010 LAF S.r.l. Laboratorio Analisi Flovilla CARTA DEI SERVIZI 2010 Sabato 10,00 ‐ 12,00 Modalità ritiro risultati delle analisi -
presentarsi personalmente; -
o esibire delega scritta a firma dell'interessato nei confronti di chi ritira in sua vece. Ove necessario, ciascun interessato potrà personalmente richiedere copia del referto, compilando e sottoscrivendo apposito modulo di richiesta fornito dall’accettazione. L’eventuale rilascio di copie non è soggetto ad alcun onere e può avvenire solo dopo formale autorizzazione da parte della Direzione (Sanitaria o Amministrativa). PREPARAZIONE DELL’UTENTE PRELIEVI DI SANGUE Prelievo di sangue venoso Non modificare le proprie abitudini alimentari il giorno prima del prelievo. Osservare un digiuno di 8‐12 ore prima del prelievo, astenendosi dal prendere anche caffè, tè, latte o altre bevande, fatta eccezione per l'acqua naturale. Evitare di sostenere sforzi fisici intensi nelle 12 ore prima del prelievo. Non assumere alcool nelle 12 ore precedenti il prelievo. Si consiglia di sospendere l’assunzione di medicinali perché i principi attivi di alcuni farmaci possono alterare i risultati analitici, ad eccezione di prescrizione obbligatoria del medico o assoluta necessità; nei casi suddetti segnalare il tipo di farmaco assunto Evitare l'eccessivo digiuno, oltre 24 ore, per la conseguente alterazione di alcuni importanti parametri metabolici. Per le donne: segnalare lo stato mestruale o di gravidanza. Prelievo post‐prandiale Quando viene richiesto un prelievo post‐prandiale, occorre concordare con la Direzione Sanitaria l’orario del prelievo stesso. Pulsatilità spontanea E’ possibile ricevere una richiesta di esame per più volte a tempi diversi (ad es. dosaggio della Prolattina ai tempi 0’‐15’‐30’). Questa si effettua con prelievi distanziati nel tempo mediante ago cannula a permanenza, in modo che il paziente non subisca stress da prelievo; tra i vari prelievi si mantiene pervia la vena con soluzione fisiologica ed aggiunta di eparina. Prelievo dopo sforzo Dopo un prelievo basale, il paziente deve eseguire un esercizio fisico intenso per almeno 10 minuti (es. salita e discesa di una scala) e, quindi, effettuare il prelievo subito dopo. Curva da carico orale di glucosio Si acquisisce il consenso informato del paziente Si effettua un prelievo basale e si procede alla somministrazione di glucosio per os : Adulti 75 g pari a 150 mL di curvosio; Gestanti 100 g pari a 200 mL di curvosio; Bambini 1,75 g di glucosio per Kg di peso corporeo del soggetto sino alla dose massima di 75 g. Si effettuano i successivi prelievi ai tempi di +30’, +60’, +90’, +120’, +180’, dalla somministrazione dello zucchero e si valuta il livello del glucosio ematico ai vari tempi. Il paziente, pertanto, deve rimanere in laboratorio per tutta la durata della fase di prelievo, deve stare seduto o disteso e non deve mangiare né fumare. Pag. 33 di 52 LAF S.r.l. Macroarea Diritti del Paziente – 1P – rev.2 del 15.01.2010 LAF S.r.l. Laboratorio Analisi Flovilla CARTA DEI SERVIZI 2010 (E’ possibile che il medico prescrittore richieda somministrazioni diverse e tempi diversi di dosaggio) RACCOLTA URINE Urine con sedimento Condizioni preliminari E’ preferibile raccogliere le prime urine del mattino dopo il risveglio, salvo diverse indicazioni del medico curante. Le urine vanno messe in un adeguato contenitore monouso. Per eseguire un corretto esame delle urine è necessario raccogliere una quantità pari ad almeno 10 ml. Modalità di conservazione e consegna Cercare di consegnare le urine in un tempo massimo di 2 ore dalla raccolta e scrivere nome e cognome sul contenitore. Urinocoltura Condizioni preliminari Comunicare all’accettazione eventuali terapie farmacologiche (es. terapia antibiotica) che potrebbero interferire sull’esito dell’esame. La raccolta deve essere effettuata sulle prime urine del mattino o su urine in vescica da almeno 3 ore, in un contenitore sterile a bocca larga. Si suggerisce un accurato lavaggio dei genitali esterni prima della raccolta, con acqua e sapone neutro senza utilizzare soluzioni disinfettanti. Modalità di esecuzione Scartare il primo getto d’urina,che serve a pulire l’ultimo tratto delle vie urinarie. Raccogliere l’urina seguente nel contenitore sterile, facendo attenzione a non toccarlo nelle parti interne e sui bordi. La quantità minima è pari ad almeno 10 ml. Modalità di conservazione e consegna Cercare di consegnare le urine in un tempo massimo di 2 ore dalla raccolta e scrivere nome e cognome sul contenitore. Per la raccolta delle urine nei bambini della prima infanzia, si consiglia di utilizzare l’apposito sacchetto di plastica adesivo (prodotto farmaceutico). Consegnare i campioni in laboratorio prima possibile. Raccolta urine 24 ore (Bence Jones, Clearance, microalbuminuria, Proteinuria 24h) Condizioni preliminari E’ preferibile cominciare la raccolta al risveglio. Modalità di esecuzione Al risveglio scartare le urine in modo da svuotare completamente la vescica. Annotare l'orario. Da quel momento raccogliere le urine ogni volta che si ha lo stimolo, in un apposito contenitore, fino alle prime urine del mattino successivo. Modalità di conservazione e consegna Durante la raccolta il contenitore, di volume adeguato, va tappato e conservato in luogo fresco. RACCOLTA DELLE FECI Feci ‐ chimico‐fisico Condizioni preliminari Pag. 34 di 52 LAF S.r.l. Macroarea Diritti del Paziente – 1P – rev.2 del 15.01.2010 LAF S.r.l. Laboratorio Analisi Flovilla CARTA DEI SERVIZI 2010 Seguire la dieta abituale. Per la ricerca del sangue occulto non è più necessario seguire una dieta particolare, poiché l’emoglobina testata, essendo di origine umana, non risente di interferenze legate all’assunzione di proteine. Evitare di lavarsi i denti . Modalità di esecuzione Raccogliere il campione in un contenitore adeguato di una quantità di feci da non superare la metà del contenitore. Modalità di conservazione e consegna Conservare in un luogo fresco. E’ necessario consegnare il campione al più presto dalla raccolta. Scrivere nome e cognome sul contenitore. Feci ‐ esame parassitologico, coprocoltura e rotavirus Condizioni preliminari Comunicare all’accettazione eventuali terapie farmacologiche e seguire la dieta abituale. La semplice richiesta di coprocoltura e/o rotavirus è diretta solo per la ricerca di batteri enterici e virus. Modalità di esecuzione Raccogliere il campione in un contenitore adeguato di una quantità di feci da non superare la metà del contenitore. Modalità di conservazione e consegna Conservare in un luogo fresco. Cercare di consegnare il campione in un tempo massimo di 2 ore dalla raccolta, scrivere nome e cognome sul contenitore. Un singolo esame può non essere dirimente, per cui si consiglia di eseguire l’esame per tre volte in tre giorni diversi (eseguito se prescritto). TAMPONI Tampone faringeo Condizioni preliminari Al mattino, presentarsi in laboratorio a digiuno e comunicare all’accettazione eventuali terapie farmacologiche. Riferire il problema diagnostico all’operatore in modo da consentire un efficace modalità di raccolta. Modalità di esecuzione L’operatore usa l’abbassalingua sterile ed applica il tampone direttamente sulla sede interessata da analizzare, evitando il contatto con la lingua, velo palatino e arcate dentarie. Modalità di conservazione e consegna Dopo la raccolta, riporre il tampone nell’astuccio specifico. Identificare con nome e cognome del paziente e definire con “tampone faringeo” l’etichetta apposta sulla custodia. Tapone auricolare Condizioni preliminari Comunicare all’accettazione eventuali terapie farmacologiche e riferire il problema diagnostico all’operatore in modo da consentire un efficace modalità di raccolta. Modalità di esecuzione L’operatore introduce cautamente il tampone nell’orecchio esterno raccogliendo la secrezione da analizzare. Modalità di conservazione e consegna Dopo la raccolta, riporre il tampone nell’astuccio specifico. Identificare con nome e cognome del paziente e definire con “tampone auricolare” l’etichetta apposta sulla custodia, indicando eventualmente dx e sx. Tampone congiuntivale Pag. 35 di 52 LAF S.r.l. Macroarea Diritti del Paziente – 1P – rev.2 del 15.01.2010 LAF S.r.l. Laboratorio Analisi Flovilla CARTA DEI SERVIZI 2010 Condizioni preliminari Comunicare all’accettazione eventuali terapie farmacologiche e riferire il problema diagnostico all’operatore in modo da consentire un efficace modalità di raccolta. Anche in caso di congiuntivite unilaterale, si esegue l’esame su entrambe le congiuntive: uno dei due tamponi, quello non richiesto, serve come controllo per la valutazione della flora indigena. Modalità di esecuzione L’operatore preleva il secreto congiuntivale dell’occhio interessato con il tampone, preinumidito con soluzione fisiologica sterile, facendolo ruotare sulla rima palpebrale e sul sacco lacrimale. Modalità di conservazione e consegna Dopo la raccolta, riporre il tampone nell’astuccio specifico. Identificare con nome e cognome del paziente e definire “tampone congiuntivale” l’etichetta apposta sulla custodia indicando rispettivamente dx e sx i due tamponi. Tampone cutaneo da ferita o da essudati Condizioni preliminari E’ importante che la richiesta orienti il laboratorio ad una ricerca specifica in base al sospetto diagnostico del clinico. Modalità di esecuzione L’operatore pulisce la lesione o la parte da prelevare con soluzione fisiologica sterile. Si applica il tampone sterile facendolo ruotare sulla superficie da analizzare in modo da prelevare più materiale possibile. Modalità di conservazione e consegna Dopo la raccolta, riporre il tampone nell’astuccio specifico. Identificare con nome e cognome del paziente e sede del prelievo. Tampone uretrale Condizioni preliminari Comunicare all’accettazione eventuali terapie farmacologiche e riferire il problema diagnostico all’operatore, in modo da consentire un efficace modalità di raccolta. Per la ricerca di Mycoplasma e Chlamydia ed “altri microrganismi specifici” (batteri e miceti) è necessaria una specifica richiesta. Modalità di esecuzione Donne: Si consiglia di eseguire il preleievo al mattino prima di urinare. Prelevare il secreto uretrale con il tampone ovattato sterile e riporlo nell’astuccio specifico. Uomini: Si consiglia di eseguire il prelievo al mattino prima di urinare. Introdurre il tampone nel meato uretrale per almeno 1‐2 cm e prelevare il secreto. In caso di emissione spontanea di secrezione, raccogliere direttamente il materiale con il tampone. In caso di contemporanea prescrizione di altri esami (es. spermiogramma ), si consiglia di eseguire i due esami in giornate differenti. Modalità di conservazione e consegna Dopo la raccolta, riporre il tampone nell’astuccio specifico. Identificare con nome e cognome del paziente e definire con “tampone uretrale” l’etichetta apposta sulla custodia. Tampone vaginale Condizioni preliminari Comunicare all’accettazione eventuali terapie farmacologiche e riferire il problema diagnostico all’operatore in modo da consentire un’ efficace modalità di raccolta. Il prelievo può essere eseguito tutti i giorni tranne nel periodo del ciclo mestruale. E’ necessario che vi siano assenza di rapporti sessuali e di irrigazioni vaginali nelle Pag. 36 di 52 LAF S.r.l. Macroarea Diritti del Paziente – 1P – rev.2 del 15.01.2010 LAF S.r.l. Laboratorio Analisi Flovilla CARTA DEI SERVIZI 2010 24h precedenti l’esame. Per la ricerca di Mycoplasma e Chlamydia ed “altri microrganismi specifici” (batteri e miceti) è necessaria una specifica richiesta. Modalità di esecuzione Prelevare il secreto vaginale col tampone ovattato facendolo ruotare per alcuni secondi in modo da distribuire il materiale da analizzare su di esso. Modalità di conservazione e consegna Dopo la raccolta, riporre il tampone nell’astuccio specifico. Identificare con nome e cognome del paziente e definire con “tampone vaginale” l’etichetta apposta sulla custodia. RACCOLTA LIQUIDO SEMINALE Esame colturale Condizioni preliminari Il liquido seminale deve essere raccolto in un contenitore sterile a bocca larga e va effettuata a casa o in laboratorio. Modalità di esecuzione Dopo aver lavato la regione genitale con acqua e sapone neutro, raccogliere nel contenitore il liquido seminale tramite masturbazione. Modalità di conservazione e consegna Identificare con nome e cognome l’etichetta apposta sul contenitore e consegnare il campione al laboratorio nel più breve tempo possibile. Il campione va conservato a temperatura ambientale fino all’esecuzione dell’esame. Esame chimico‐fisico ‐ Spermiogramma Condizioni preliminari Per una corretta esecuzione dell’esame è necessario mantenere un periodo di astinenza sessuale di 3‐5 giorni (periodi di astinenza maggiori o minori rendono poco significativo l’esame). Il liquido seminale deve essere raccolto al mattino, in un contenitore sterile a bocca larga. La raccolta va effettuata a casa o in laboratorio. Modalità di esecuzione Dopo aver lavato la regione genitale con acqua e sapone neutro, raccogliere nel contenitore il liquido seminale tramite masturbazione, unico modo che consente una corretta valutazione dell’esame. L’eiaculato va raccolto interamente. Modalità di conservazione e consegna Identificare con nome e cognome l’etichetta apposta sul contenitore e consegnare il campione nel più breve tempo possibile.. In caso di raccolta domiciliare, è’ utile indicare l’ora precisa della raccolta ed il campione deve pervenire in laboratorio obbligatoriamente entro 30 minuti, evitando il più possibile, durante il trasporto eccessive variazioni di temperatura. Il campione va conservato a temperatura ambiente durante l’esecuzione dell’esame. AMNIOCENTESI Condizioni preliminari Il prelievo può essere effettuato presso il Laboratorio previa prenotazione oppure presso altro studio medico, avendo cura di contattare preventivamente il LAF per concordare la consegna del campione. L’esame è preferibilmente effettuato tra la 15 ma settimana e la 19ma settimana. Pag. 37 di 52 LAF S.r.l. Macroarea Diritti del Paziente – 1P – rev.2 del 15.01.2010 LAF S.r.l. Laboratorio Analisi Flovilla CARTA DEI SERVIZI 2010 Modalità di conservazione e consegna Per campioni prelevati presso altri studi medici, la conservazione può avvenire a temperatura ambiente per un tempo massimo di 8/12 ore. Risultati. FISH : risultato entro 3/4 giorni lavorativi: consente di fare diagnosi sulle patologie legate ai cromosomi delle coppie 13, 18 e 21; consente altresì la determinazione del sesso cromosomico. RISULTATI COMPLETO : entro 20 giorni circa . CARIOTIPO COSTITUZIONALE Il prelievo di sangue venoso è eseguito con l’utilizzo di provette eparinate per impedirne la coagulazione. L’esame consente la diagnosi di patologie cromosomiche e trova indicazione nello studio della infertilità di coppia ed in alcune patologie costituzionali. Risultati. Entro 10 giorni circa dal prelievo. SERVICE E PRESTAZIONI PER LA MEDICINA DEL LAVORO SERVICE La struttura è organizzata per fornire prestazioni di laboratorio in service ad altri laboratori autorizzati ed operanti nelle medesime branche attive nel LAF. La gestione del rapporto di service avviene mediante stipula di apposito contratto con il centro interessato, cui è annessa specifica “Guida agli esami di laboratorio e procedura di trasporto dei campioni biologici” (elaborata secondo le previsioni di legge vigenti in materia), oltre che modulistica necessaria all’adempimento di tutte le formalità amministrative conformi alle procedure in essere presso il LAF. PRESTAZIONI PER LA MEDICINA DEL LAVORO La struttura è organizzata per fornire prestazioni di laboratorio connesse alle attività di medicina del lavoro. Per tali prestazioni, il protocollo sanitario viene definito dal medico competente che, a sua volta, si interfaccia con la Direzione Sanitaria del LAF. Per quanto attiene, invece, alla fase di gestione degli utenti/campioni (organizzazione sedute di prelievi ovvero di consegna dei campioni biologici da esaminare, modulistica correlata, ecc.) ed alla definizione degli aspetti economici (preventivi, fatture e modalità di pagamento), ciascuna ditta interessata si rapporta con la Direzione Amministrativa del LAF. I referti vengono ritirati dal medico competente. 3. TIPOLOGIA DELLE PRESTAZIONI OFFERTE ‐ POLIAMBULATORIO Elenco Prestazioni DIAGNOSTICA PER IMMAGINI AD ULTRASUONI ECO‐COLOR DOPPLER ECO(COLOR)DOPPLER DEI RENI E DEI SURRENI Pag. 38 di 52 LAF S.r.l. Macroarea Diritti del Paziente – 1P – rev.2 del 15.01.2010 LAF S.r.l. Laboratorio Analisi Flovilla CARTA DEI SERVIZI 2010 ECO(COLOR)DOPPLER DEI TRONCHI SOVRAAORTICI ECO(COLOR)DOPPLER DEL PANCREAS ECO(COLOR)DOPPLER DEL FEGATO E DELLE VIE BILIARI ECO(COLOR)DOPPLER DELLA MAMMELLA ECO(COLOR)DOPPLER DELLA MILZA ECO(COLOR)DOPPLER DELLA TIROIDE ECO(COLOR)DOPPLER DELLA VESCICA E PELVI MASCHILE O FEMMINILE ECO(COLOR)DOPPLER DELL'ADDOME INFERIORE ECO(COLOR)DOPPLERGRAFIA DEGLI ARTI SUPERIORI O INFERIORI ECO(COLOR)DOPPLERGRAFIA DEL PENE ECO(COLOR)DOPPLERGRAFIA TESTICOLARE ECODOPPLERGRAFIA DEGLI ARTI SUPERIORI O INFERIORI O DISTRETTUALE, ARTERIOSA O VENOSA ECOGRAFIE DIAGNOSTICA ECOGRAFICA DEL CAPO E DEL COLLO ECOGRAFIA ADDOME COMPLETO ECOGRAFIA DEGLI ARTI SUPERIORI O INFERIORI O DISTRETTUALE – ARTERIOSA ECOGRAFIA DEGLI ARTI SUPERIORI O INFERIORI O DISTRETTUALE – VENOSA ECOGRAFIA DEGLI ARTI SUPERIORI O INFERIORI O DISTRETTUALE, ARTERIOSA O VENOSA ECOGRAFIA DEI GROSSI VASI ADDOMINALI E LINFONODI PARAVASALI ECOGRAFIA DEI TESTICOLI ECOGRAFIA DEL BACINO PER SCREENING LUSSAZIONE CONGENITA DELL' ANCA ECOGRAFIA DEL COLLO PER LINFONODI ECOGRAFIA DEL PENE ECOGRAFIA DELL' ADDOME INFERIORE ECOGRAFIA DELL' ADDOME SUPERIORE ECOGRAFIA DELLA CUTE E DEL TESSUTO SOTTOCUTANEO ECOGRAFIA DELLA MAMMELLA BILATERALE ECOGRAFIA DELLA MAMMELLA MONOLATERALE ECOGRAFIA DELLA TIROIDE‐PARATIROIDI ECOGRAFIA DELL'AORTA ADDOMINALE ECOGRAFIA DELLE GHIANDOLE SALIVARI ECOGRAFIA DELLE VIE URINARIE (RENI, VESCICA) ECOGRAFIA DI GROSSI VASI ADDOMINALI ECOGRAFIA EPATICA ECOGRAFIA GINECOLOGICA Pag. 39 di 52 LAF S.r.l. Macroarea Diritti del Paziente – 1P – rev.2 del 15.01.2010 LAF S.r.l. Laboratorio Analisi Flovilla CARTA DEI SERVIZI 2010 ECOGRAFIA GINECOLOGICA CON FLUSSIMETRIA DOPPLER ECOGRAFIA MILZA ECOGRAFIA MUSCOLOTENDINEA ECOGRAFIA OSTEOARTICOLARE ECOGRAFIA OSTETRICA ECOGRAFIA OSTETRICA CON FLUSSIMETRIA DOPPLER ECOGRAFIA OSTETRICA MORFOLOGICA ECOGRAFIA OVARICA ECOGRAFIA PANCREAS ECOGRAFIA RENE E/O SURRENE ECOGRAFIA TRANFONTANELLARE ECOGRAFIA TRANSRETTALE ECOGRAFIA TRANSVAGINALE DIABETOLOGIA E MALATTIE DEL RICAMBIO VISITA DIABETOLOGIA E PRESTAZIONI CORRELATE (VISITA PODOLOGICA, TRATTAMENTO PODOLOGICO, CONSULENZA DIETISTICA, DAN TEST, FUNDUS OCULI) CARDIOLOGIA ECOCARDIOGRAMMA FETALE ECOCOLORDOPPLERGRAFIA CARDIACA ECOCOLORDOPPLERGRAFIA CARDIACA dopo prova farmacologica ECODOPPLERGRAFIA CARDIACA ECOGRAFIA CARDIACA ELETTROCARDIOGRAMMA TEST CARDIOVASCOLARI PER VALUTAZIONE DI NEUROPAITA AUTONOMICA VISITA CARDIOLOGICA VISITA CARDIOLOGICA DI CONTROLLO NEUROLOGIA TEST CARDIOVASCOLARI PER VALUTAZIONE DI NEUROPATIA AUTONOMICA TEST NEUROFISIOLOGICI PER LA VALUTAZIONE DEL SISTEMA NERVOSO VEGETATIVO VISITA NEUROLOGICA Visita neurologica (disturbi dell'ansia e dell'alim.) 3.1 OCCORRENTE PER ACCETTAZIONE ‐ DIAGNOSTICA PER IMMAGINI AD ULTRASUONI È possibile richiedere accertamenti diagnostici in tre modi: Pag. 40 di 52 LAF S.r.l. Macroarea Diritti del Paziente – 1P – rev.2 del 15.01.2010 LAF S.r.l. Laboratorio Analisi Flovilla CARTA DEI SERVIZI 2010 •
recandosi dal medico di base che prescriverà l’esame su modulo del Servizio Sanitario Nazionale (SSN) ‐ "impegnativa rosa". Questo modulo consente, a chi ne ha diritto, di usufruire delle tariffe del SSN e delle riduzioni eventualmente previste, fino all'esenzione totale del pagamento; •
presentando la richiesta di un medico compilata sul ricettario personale ‐ "ricetta bianca". Il paziente dovrà sostenere l'intero costo degli accertamenti; •
chiedendo direttamente l’esame (ecografia e/ eco‐doppler) da eseguire al momento dell'accettazione (senza alcuna richiesto del medico). Anche in questo caso il paziente dovrà sostenere l'intero costo degli accertamenti. 3.2 MODALITÀ DI ACCESSO ALLE PRESTAZIONI ‐ DIAGNOSTICA PER IMMAGINI AD ULTRASUONI Il LAF è attivo tutto l'anno con l’esclusione dei giorni festivi. La prestazione viene effettuata presso la sede di via Aldo Moro 2/6, 85028 Rionero in V.re (PZ). Non esistono liste d'attesa ed il tempo di sosta per ottenere la prestazione è in media di 15 minuti. I sistemi informatici e telematici in uso presso il LAF consentono la comunicazione rapida dei risultati delle prestazioni eseguite, nel rispetto della Privacy (D. Lgs. N. 196 del 2003 e s.m.i.). Orario di esecuzione Da Lunedì al Venerdì : dalle ore 09,00 alle ore 13,00 e dalle ore 15,30 alle 19,30. Ritiro risultati I risultati vengono consegnati subito dopo l’esecuzione della prestazione. Libero accesso Al fine di evitare inutile attese è preferibile contattare telefonicamente la struttura ottimizzando e razionalizzando in questo modo l’accesso dell’utenza. Di norma, il pagamento dell’eventuale ticket e/o dell’importo totale degli esami eseguiti avviene al momento dell’accettazione. PREPARAZIONE DEL PAZIENTE ALLE ECOGRAFIE ECOGRAFIA ADDOME SUPERIORE (Fegato, vie biliari, colecisti, pancreas, milza, reni) ‐ Presentarsi per effettuare l’esame a digiuno da 6/8 ore. ECOGRAFIA APPARATO URINARIO ‐ Presentarsi a vescica piena (possibilmente non urinare per qualche ora, bere 1 litro d’acqua non gassata, nell’ora precedente l’esame). ECOGRAFIA ADDOME INFERIORE (pelvi maschili: vescica e prostata; pelvi femminili: vescica, utero, ovaie) ‐ Presentarsi a vescica piena (possibilmente non urinare per qualche ora, bere 1 litro d’acqua non gassata, nell’ora precedente l’esame). ECOGRAFIA TIROIDE – TESTICOLI – ORGANI SUPERFICIALI: non è necessaria alcuna preparazione. ECOGRAFIA TRANSVAGINALE: ‐ Nessuna preparazione particolare. ECOGRAFIA TRANSRETTALE ‐ Praticare un enteroclisma monouso (da acquistare in farmacia) 3 ore prima dell’esame, in modo da presentarsi all’esame con ampolla pulita, e vescica piena (possibilmente non urinare per qualche ora, bere acqua non gassata, nell’ora precedente l’esame. ECOGRAFIA MAMMARIA ‐ Nessuna preparazione particolare. 3.3 OCCORRENTE PER ACCETTAZIONE ‐ DIABETOLOGIA E MALATTIE METABOLICHE, CARDIOLOGIA E NEUROLOGIA È possibile richiedere visite ed accertamenti diagnostici in due modi: Pag. 41 di 52 LAF S.r.l. Macroarea Diritti del Paziente – 1P – rev.2 del 15.01.2010 LAF S.r.l. Laboratorio Analisi Flovilla CARTA DEI SERVIZI 2010 •
presentando la richiesta di un medico compilata sul ricettario personale ‐ "ricetta bianca". Il paziente dovrà sostenere l'intero costo degli accertamenti; •
chiedendo direttamente la prestazione da eseguire al momento dell'accettazione (senza alcuna richiesta del medico). Anche in questo caso il paziente dovrà sostenere l'intero costo degli accertamenti. Il LAF, ad oggi non è convenzionato per le indagini e gli esami afferenti alle branche in questione. Tuttavia, applica le tariffe previste dal Tariffario della Regione Basilicata. 3.4 MODALITÀ DI ACCESSO ALLE PRESTAZIONI ‐ DIABETOLOGIA E MALATTIE METABOLICHE, CARDIOLOGIA E NEUROLOGIA Il LAF è attivo tutto l'anno con l’esclusione dei giorni festivi. Le prestazioni vengono effettuate presso la sede di via Aldo Moro 2/6, 85028 Rionero in V.re (PZ). Non esistono liste d'attesa ed il tempo di sosta per ottenere la prestazione è in media di 15 minuti. I sistemi informatici e telematici in uso presso il LAF consentono la comunicazione rapida degli esiti dei test eseguiti nel rispetto della Privacy (D. Lgs. N. 196 del 2003 e s.m.i.). Orario di esecuzione NEUROLOGIA: Martedì : dalle ore 09,00 alle ore 13,00 DIABETOLOGIA E MALATTIE DEL RICAMBIO Mercoledì: dalle ore 09,00 alle ore 13,00 CARDIOLOGIA Venerdì: dalle ore 09,00 alle ore 13,00 Ritiro risultati. I risultati vengono consegnati subito dopo l’esecuzione della prestazione. Libero accesso Per le branche di Diabetologia, Neurologia e Cardiologia, al fine di evitare inutile attese, è preferibile contattare telefonicamente la struttura ottimizzando e razionalizzando in questo modo l’accesso dell’utenza. Di norma, il pagamento dell’importo totale degli esami eseguiti avviene al momento dell’accettazione. 4. INFORMAZIONI A ‐ COMPARTECIPAZIONE ALLA SPESA SANITARIA (TICKET) PER VISITE SPECIALISTICHE E DIAGNOSTICA Pag. 42 di 52 LAF S.r.l. Macroarea Diritti del Paziente – 1P – rev.2 del 15.01.2010 LAF S.r.l. Laboratorio Analisi Flovilla CARTA DEI SERVIZI 2010 Ai sensi e per gli effetti della Legge 17 maggio 2007 n. 64 di conversione del Decreto Legge n. 23/2007, è abolita la quota fissa di € 10,00 su ciascuna ricetta, disposta dalla Legge Finanziaria per il 2007. Restano, invece, inalterate le altre norme di compartecipazione alla spesa sanitaria. Pertanto, sono esenti da ticket: 1.
tutti i cittadini con meno di 6 anni o più di 65 anni, con reddito familiare complessivo (riferito all’anno precedente) non superiore a € 36.151,98; 2.
i disoccupati (anche se extracomunitari) e familiari a loro carico o disoccupati perdenti posto di lavoro iscritti nelle liste di collocamento, con reddito familiare (riferito all’anno precedente) inferiore ad € 8.263,31 per persona singola, incrementato: - di € 3.098,74 (quindi fino a € 11.362,05) per il coniuge a carico; - di € 516,45 per ogni figlio a carico; 3.
i titolari di assegno (ex pensione) sociale e loro familiari a carico; 4.
i titolari di pensione al minimo, con più di 60 anni e loro familiari a carico con reddito familiare (riferito all’anno precedente) inferiore ad € 8.263,31 per persona singola, incrementato: - di € 3.098,74 (quindi fino a € 11.362,05) per il coniuge a carico; - di € 516,45 per ogni figlio a carico; 5.
gli invalidi civili; 6.
i cittadini esenti per patologie e/o altre esenzioni, attestate da apposito tesserino rilasciato dall’Azienda Sanitaria di appartenenza e convalidate dal medico prescrittore sull’impegnativa; I cittadini non esenti sono assoggettati, per ogni ricetta, al pagamento del ticket fino ad un massimo di € 36,15. Gli addetti all’accettazione e l’amministrazione sono a disposizione per ogni utile chiarimento. N.B. OGNI RICETTA PUO’ CONTENERE FINO A UN MASSIMO DI 8 ESAMI B – TARIFFE DELLE PRESTAZIONI Il LAF applica indistintamente a tutte le prestazioni eseguite nella struttura, anche se non convenzionate, le tariffe previste dal Tariffario Unico Regionale, purchè ricomprese nel Nomenclatore Regionale. C – COMFORT Il LAF offre, senza costi aggiuntivi, i seguenti servizi: -
ove necessario, servizio di prelievo a domicilio; -
spedizione dei referti a mezzo fax e‐mail, posta ordinaria; -
rilascio di copie dei referti, secondo la procedura precedentemente richiesta. SEZIONE TERZA MECCANISMI DI TUTELA E VERIFICA Pag. 43 di 52 LAF S.r.l. Macroarea Diritti del Paziente – 1P – rev.2 del 15.01.2010 LAF S.r.l. Laboratorio Analisi Flovilla CARTA DEI SERVIZI 2010 1. DIRITTI E DOVERI DEGLI UTENTI 1.1 DIRITTO ALL’INFORMAZIONE ‐ CONSENSO INFORMATO Il diritto alla informazione sanitaria è una prerogativa essenziale dell’accesso alla prestazione stessa. Ogni Utente ha pertanto il Diritto di conoscere tutte le informazioni che riguardano la propria salute e, contestualmente, il Diritto alla tutela della propria privacy. Ha diritto, inoltre, di conoscere i rischi connessi alle prestazioni e trattamenti a cui deve essere sottoposto, nonché ai loro possibili effetti collaterali o eventuali complicanze. 1.2 DIRITTO ALLA RISERVATEZZA Il D. Lgs 196/2003 che ha abrogato la legge n. 675 del 31/12/1996, più conosciuta come legge sulla “privacy”, ha dettato norme ben precise sull’uso dei dati personali e di quelli sensibili (tra cui è compreso “lo stato di salute”). A tal proposito, all’atto della accettazione, l’Utente firma un modulo che autorizza il LAF al trattamento dei dati personali e sensibili esclusivamente per i fini istituzionali (rapporti con Ministero della Salute, Aziende USL, Agenzia di Sanità Pubblica), nel totale rispetto di quanto stabilito dalla Legge e che prevede, tra l’altro, la possibilità di non far comunicare ad altre persone, da parte degli operatori, la presenza dell’Utente presso la struttura. I dati personali degli Utenti, quindi, non potranno avere altro utilizzo al di fuori di quanto sopra riportato. Il personale è tenuto alla riservatezza circa le attività del LAF e l’identità degli utenti, nonché al rispetto del segreto d’ufficio per quanto riguarda gli esami diagnostici eseguiti su di essi. A tale scopo: •
l’accesso all’archivio dei pazienti è consentito solo al personale responsabile; •
si fa divieto assoluto al personale di divulgare notizie e/o informazioni apprese nello svolgimento dell’attività lavorativa; •
si fa divieto di fornire telefonicamente informazioni sull’esito degli esami; •
si fa divieto di consegnare il risultato di esami a qualsiasi persona che non sia stata preventivamente autorizzata con delega scritta dal paziente. 1.3 DOVERI DEGLI UTENTI Oltre a quanto precedentemente riportato, è opportuno richiamare l’attenzione su alcune norme importanti. •
Le donne che non sono in quiescenza ormonale hanno l’obbligo di sottoscrivere una dichiarazione di non stato di gravidanza, qualora dovranno sottoporsi a test dinamici con l’utilizzo di sostanze ormonali e non. •
L’uso di apparecchi telefonici deve essere effettuato in modo da non recare disturbo agli altri Utenti. •
E’ fatto divieto assoluto di fumare. •
È assolutamente vietato l’uso di apparecchiature a fiamma libera. •
È fatto divieto agli Utenti ed ai loro familiari, di interferire con il personale sanitario per quanto concerne le modalità di assistenza. Eventuali gravi disservizi che dovessero verificarsi tra Utenti e personale sanitario o tra personale sanitario e parenti, devono essere segnalati tempestivamente ed esclusivamente alla Direzione Sanitaria a mezzo di: a . lettera in carta semplice indirizzata al Direttore Sanitario; b . telefax da indirizzare al Direttore Sanitario; Pag. 44 di 52 LAF S.r.l. Macroarea Diritti del Paziente – 1P – rev.2 del 15.01.2010 LAF S.r.l. Laboratorio Analisi Flovilla CARTA DEI SERVIZI 2010 c . colloquio con il Direttore Sanitario; preferibilmente entro il termine di 15 giorni dal momento in cui l’interessato ha avuto conoscenza dell’atto o comportamento lesivo dei propri diritti o interessi. Sui reclami, opposizioni, osservazioni decide la Direzione Sanitaria. La decisione adottata è comunicata per iscritto al soggetto interessato entro 10 giorni dalla sua adozione. •
Nessuna scadenza è fissata per la segnalazione di disservizi e per le proposte di miglioramento dei servizi. •
I risultati degli esami di diagnostica strumentale e di laboratorio devono essere ritirati entro 30 giorni dalla data comunicata per il ritiro; oltre tale termine, il LAF comunicherà alla ASL il mancato ritiro del referto e l’Utente dovrà pagare per intero il costo delle prestazioni effettuate, ai sensi del comma 8 art. 5 legge 29 dicembre 1990, n. 407 e della lettera r) comma 796 art.1 legge 27 dicembre 2006, n.296 e successive modifiche e integrazioni. •
Per il buon andamento dell’assistenza agli Utenti è importante il rispetto degli orari di accesso. 2. RECLAMI Il LAF garantisce la funzione di tutela nei confronti del cittadino anche attraverso la possibilità, per quest’ultimo, di sporgere reclamo a seguito di disservizio, atto o comportamento che abbia negato o limitato la fruibilità delle prestazioni. 2.1 UFFICIO PREPOSTO ‐ DIREZIONE SANITARIA La Direzione Sanitaria è presente per il ricevimento del pubblico dalle ore 8:00 alle 11:00. 2.2 MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DEL RECLAMO Presso la sala di attesa sono disponibili apposti moduli di reclamo. 3. VERIFICA DEGLI IMPEGNI E ADEGUAMENTO ORGANIZZATIVO 3.1 RELAZIONE SULLO STATO DEGLI STANDARD Il LAF si impegna a verificare almeno una volta, in sede di Riesame della Direzione, all’anno l’attuazione degli standard. 3.2 INDAGINI SULLA SODDISFAZIONE DEGLI UTENTI Il LAF realizza un’indagine sul grado di soddisfazione degli Utenti attraverso la somministrazione agli stessi di un questionario di customer satisfaction. Promuove inoltre la diffusione di questionari, indagini campionarie e l’osservazione diretta tramite gruppi di monitoraggio misti. I risultati statistici di tali indagini saranno oggetto di rapporti che, su richiesta di utenti, enti, associazioni, enti di controllo o comitati di studio, possono essere resi pubblici. 3.3 MANUTENZIONE PERIODICA E VERIFICA DELLE PRESTAZIONI STRUMENTALI Le operazioni tecniche che sono alla base del buon andamento degli strumenti prevedono fondamentalmente due tipi di interventi : •
manutenzione periodica; •
verifica delle prestazioni strumentali; Pag. 45 di 52 LAF S.r.l. Macroarea Diritti del Paziente – 1P – rev.2 del 15.01.2010 LAF S.r.l. Laboratorio Analisi Flovilla CARTA DEI SERVIZI 2010 Nel primo caso, si tratta di una serie di operazioni finalizzate al mantenimento delle condizioni di efficienza strumentale, mentre nel secondo caso l’obiettivo dell’intervento è dimostrare che il livello delle prestazioni venga mantenuto stabile nel tempo. Il tipo e la frequenza delle manutenzioni cui deve essere sottoposto l’apparecchio sono stabilite dal costruttore con l’obiettivo di prolungare al massimo la vita dello strumento; queste informazioni sono contenute nel manuale d’uso e manutenzione. Alcune delle operazioni di manutenzione, previa apposita indicazione e/o autorizzazione della casa costruttrice, sono eseguite dal personale del LAF, mentre gli interventi più complessi di manutenzione ordinaria e straordinaria vegnono eseguiti dal servizio tecnico della casa costruttrice stessa. 3.3.1 SCHEDE TECNICHE DI MANUTENZIONE Per ogni apparecchiatura in uso viene tenuta una scheda riportante il programma di manutenzione e verifica che, dopo compilazione, viene sistemata in apposita cartellina (una per ogni strumento) insieme alla documentazione a corredo (libretto di istruzioni, procedure di manutenzione e verifica), della specifica apparecchiatura e ad un cartello da applicare all’apparecchiatura quando non è in uso. 3.4 ISTRUZIONE E FORMAZIONE DEL PERSONALE Le responsabilità e le mansioni vengono affidate al personale sulla base delle singole competenze tecniche e professionali. Il personale è tenuto alla informazione e formazione didattica, a cura del Direttore Sanitario o di persona da lui delegata, circa l’introduzione di nuovi elementi nell’organizzazione della struttura. La formazione riguarda anche l’istruzione circa i nuovi strumenti, l’aggiornamento circa i metodi analitici, la legislazione attinente alle attività del LAF e le norme di sicurezza e prevenzione del rischio. Al personale di nuova acquisizione viene fatto un corso di formazione, a cura del Direttore Sanitario o di persona da lui delegata, riguardante le norme di sicurezza relative alle attività del LAF e le funzioni e responsabilità legate al proprio ruolo. SEZIONE QUARTA STANDARD DI QUALITA’, IMPEGNI E PROGRAMMI Il LAF adotta standard di qualità che riguardano essenzialmente le caratteristiche e le modalità di erogazione dei servizi, privilegiando l'evidenziazione degli aspetti organizzativi specifici, più facilmente percepibili dall'Utente. Pag. 46 di 52 LAF S.r.l. Macroarea Diritti del Paziente – 1P – rev.2 del 15.01.2010 LAF S.r.l. Laboratorio Analisi Flovilla CARTA DEI SERVIZI 2010 In questo modo l'Utente può interagire concretamente con la struttura per il soddisfacimento dei bisogni di salute. In particolare, il LAF •
adotta standard di qualità del servizio, mantenendo attiva una certificazione dei processi attraverso visite ispettive esterne da parte di Enti Certificati Accreditati SINCERT , per l’attività di laboratorio analisi; •
rende pubblici gli standard ed anche gli impegni o i programmi di miglioramento che si assumono nel breve/medio termine, informandone l'Utenza; •
verifica il rispetto degli standard e riconosce all'Utente lo stesso diritto di verifica; •
verifica il grado di soddisfazione dell'Utenza; •
assicura all'Utente la possibilità di reclamare, in tutti i casi in cui sia possibile dimostrare che il servizio reso è inferiore agli standard dichiarati, o che sono stati lesi i principi informatori della carta dei servizi e i diritti stessi dell'Utente. Gli standard di qualità, aggiornati almeno annualmente, rappresentano il risultato degli investimenti fatti negli anni dal LAF per la gestione dei Servizi e delle relazioni con gli Utenti. Il LAF ha intrapreso un percorso che ha portato a dotarsi di un Sistema di Gestione per la Qualità, secondo gli standard definiti dalla norma UNI EN ISO 9001:2008, per l’attività di laboratorio analisi. Di seguito sono indicati e descritti i requisiti minimi relativi ai seguenti aspetti organizzativi: •
politica, obiettivi ed attività; •
struttura organizzativa; •
gestione delle risorse umane; •
gestione delle risorse tecnologiche; •
gestione, valutazione e miglioramento della qualità, linee guida e regolamenti interni; •
sistema informativo. La direzione del LAF applica la politica della qualità predisponendo risorse per attuarla e mantenerla sotto controllo, attivandosi in prima persona su impegni ed obiettivi e coinvolgendo soprattutto gli operatori. Gli obiettivi sono coerenti con la realtà del LAF e sono messe in atto le attività che permettono il raggiungimento degli obiettivi stessi. In tale logica, ogni risorsa disponibile deve essere impiegata in modo razionale per garantire gli obiettivi prefissati. Gli ambiti sui quali si intende agire sono: -
qualità manageriale (organizzativa o gestionale): rappresenta il modo in cui il LAF, per soddisfare l’utente, utilizza al meglio (efficacia ed efficienza) le risorse assegnate; -
qualità prestazionale (tecnica – delle prestazioni e dei risultati): rappresenta la capacità dei professionisti sanitari di scegliere e praticare, in maniera appropriata, gli interventi corrispondenti allo stato di avanzamento delle conoscenze tecnico scientifiche (qualità del processo), e di fare in modo che gli utenti sperimentino esiti di salute accettabili alla luce delle citate conoscenze; -
qualità relazionale (percepita): rappresenta la risposta ad aspetti legati alle esigenze e alle attese del cittadino in ordine al tempo, alla semplicità delle procedure, all’orientamento, all’accoglienza, all’informazione sul trattamento, sul comfort, all’umanizzazione e alla personalizzazione delle prestazioni sanitarie erogate. La direzione del LAF è impegnata ad intraprendere tutte le azioni necessarie per il raggiungimento dei suddetti obiettivi. Pag. 47 di 52 LAF S.r.l. Macroarea Diritti del Paziente – 1P – rev.2 del 15.01.2010 LAF S.r.l. Laboratorio Analisi Flovilla CARTA DEI SERVIZI 2010 Presso il LAF, inoltre, esiste un opuscolo informativo sul servizio per gli utenti, nel quale sono contenute le modalità di accesso. Inoltre, esiste un manuale delle procedure diagnostiche contenente per ogni esame di laboratorio: •
preparazione degli utenti agli esami; •
modalità di raccolta e conservazione del campione; •
caratteristiche e descrizione del metodo analitico impiegato; •
modalità di compilazione, trasmissione e consegna dei risultati. Per quanto riguarda l’attività di laboratorio analisi, tutte le indagini analitiche vengono eseguite seguendo le istruzioni dei foglietti esplicativi e i relativi passaggi acclusi dalle rispettive case produttrici a ciascun kit di reattivo. Il LAF partecipa a programmi di valutazione esterna di qualità (VEQ) per quanto attiene: •
chimica clinica ordinaria: substrati‐enzimi •
elettroliti •
Turbidimetria: Proteina C Reattiva – T.A.S. – Reuma Test – IgA‐ IgG – IgM – Aptoglobina •
Analizzatore ematologico: conteggi di cellule e derivazione dei parametri •
Fattori della coagulazione‐ PT‐PTT‐ Fibrinogeno Si precisa che la sezione di laboratorio analisi è dotata di strumentazione automatica di Chimica Clinica, CHEMILUMINESCENZA e Immunoenzimatica con annesso programma di memorizzazione delle metodiche, per cui digitando un esame (es. Glicemia) l’apparecchio automaticamente riporta la metodica impostata nel programma. La trasmissione automatica dei dati analitici all’unità centrale impedisce qualsiasi tipo di errore dovuto a trascrizione o immissione di dati nei Personal Computer. Nuove preparazioni e/o ricariche reagenti vengono eseguite applicate le istruzioni riportate nei manuali operativi delle strumentazioni. IMPEGNI E PROGRAMMI PROCESSO ‐ MEDICINA DI LABORATORIO Ob. O1 AUMENTARE NUMERO DELLE PRESTAZIONI LABORATORIO Valore al 31/12/09 Obiettivo al 31/12/10 Modalità da attuare: sviluppo del settore di biologia molecolare Indicatore: numero delle prestazioni Modalità di calcolo: conta informatizzata Validità e limiti: il laboratorio ha già stabilito che non intende andare a pieno regime per circa un 50% delle prestazioni che il centro è in grado comunque di erogare CIRCA 650 CIRCA 800‐1000 PRESTAZIONI PRESTAZIONI AL AL GIORNO GIORNO Pag. 48 di 52 LAF S.r.l. Macroarea Diritti del Paziente – 1P – rev.2 del 15.01.2010 LAF S.r.l. Laboratorio Analisi Flovilla CARTA DEI SERVIZI 2010 PROCESSO – DIAGNOSTICA PER IMMAGINI AD ULTRASUONI Ob. O2 AUMENTARE NUMERO DELLE PRESTAZIOI Valore al 31/12/09 Modalità da attuare: si ritiene che il nuovo assetto organizzativo (introduzione di nuovi professionisti e specializzazione degli stessi) possa favorire l’incremento delle prestazioni sviluppo del settore di biologia molecolare Indicatore: numero delle prestazioni Modalità di calcolo: conta informatizzata Obiettivo al 31/12/10 CIRCA 15 CIRCA 25‐30 PRESTAZIONI PRESTAZIONI AL AL GIORNO GIORNO Validità e limiti: la struttura ha già stabilito che non intende andare a pieno regime per circa un 50% delle prestazioni che il centro è in grado comunque di erogare PROCESSO – RISORSE UMANE Ob. O3 ASSICURARE DOTAZIONE PROFESSIONALE ADEGUATA AL VOLUME DI PRESTAZIONI IN RELAZIONE AI COSTI DI GESTIONE Valore al 31/12/09 Obiettivo al 31/12/10 CIRCA 25% CIRCA 25‐27% Valore al 31/12/09 Obiettivo al 31/12/10 Modalità da attuare: monitoraggio costi di gestione in rapporto ai volumi di prestazioni Indicatore: incidenza % dei costi del personale sui costi generali della struttura Modalità di calcolo: costi del personale/costi totali Validità e limiti: il LAF intende mantenere un organigramma sovradimensionato, in funzione degli obiettivi di crescita della struttura in termini quantitativi e di efficienza PROCESSO – RISORSE UMANE Ob. O4 ASSICURARE UN OTTIMALE E RAZIONALE UTILIZZO DELLE RISORSE UMANE Modalità da attuare: monitoraggio assetti organizzativi Indicatore: carico di lavoro Modalità di calcolo: numero prestazioni per branca/numero addetti Validità e limiti:le valutazioni sono approssimative per la diagnostica per immagini, attesa la settorializzazione delle attività e la caratteristica operatore dipendente LAB. CIRCA LAB. CIRCA 10‐
9% 11% DIAGN. DIAGN. 25‐28% CIRCA 25% PROCESSO – RISORSE UMANE Ob. O5 ASSICURARE UN ALTO LIVELLO DI EFFICIENZA DELLE RISORSE UMANE Valore al 31/12/09 Obiettivo al 31/12/10 Modalità da attuare: monitoraggio attaccamento al lavoro Indicatore: assenteismo Modalità di calcolo: numero di assenze oltre il consentito (ferie e permessi maturati, malattie) FENOMENO FENOMENO NON NON PRESENTE PRESENTE Pag. 49 di 52 LAF S.r.l. Macroarea Diritti del Paziente – 1P – rev.2 del 15.01.2010 LAF S.r.l. Laboratorio Analisi Flovilla CARTA DEI SERVIZI 2010 PROCESSO – RISORSE UMANE Ob. O6 MANTENERE LIVELLI ALTI DI CONOSCENZE PROFESSIONALI Valore al 31/12/09 Obiettivo al 31/12/10 Modalità da attuare: monitoraggio crescita professionale MEDIA: 39 MEDIA: GIORNI GIORNI Indicatore: formazione 50 Modalità di calcolo: numero formazione addestramento (oltre ECM). PROCESSO – RISORSE UMANE Ob. O7 MOTIVARE AL LAVORO LE RISORSE DISPONIBILIL Valore al 31/12/09 Obiettivo al 31/12/10 Modalità da attuare: monitoraggio clima lavorativo BUONO Indicatore: livello di soddisfazione degli operatori BUONO/OTTIMO Modalità di calcolo: analisi questionari di indagine sul clima lavorativo PROCESSO – RISORSE TECNOLOGICHE Ob. O8 ASSICURARE LA DISPOSNIBLITA’ DI REAGENTI DI QUALITA’ ED ADEGUATI AL VOLUME DI PRESTAZIONI IN RELAZIONE AI COSTI DI GESTIONE Valore al 31/12/09 Obiettivo al 31/12/10 CIRCA 21% CIRCA 21‐23% Valore al 31/12/09 Obiettivo al 31/12/10 Modalità da attuare: monitoraggio costi per reagenti in rapporto ai volumi di prestazioni Indicatore: incidenza % dei costi per reagenti sui costi generali della struttura Modalità di calcolo: costi per reagenti/costi totali Validità e limiti: la struttura intende, comunque, mantenere alta la qualità prestazionale, utilizzando sistemi chiusi (solo reagenti forniti dalle case costruttrici della strumentazione di riferimento) PROCESSO – RISORSE TECNOLOGICHE Ob. O9 ASSICURARE LIVELI ALTI DI QUALITA’ ED EFFICIENZA DELLA DOTAZIONE STRUMENTALE Modalità da attuare: monitoraggio attività di manutenzione 61% Indicatore: incidenza % delle manutenzioni ordinarie 65% Modalità di calcolo: numero manutenzioni ordinarie/numero totale manutenzioni PROCESSO – RISORSE TECNOLOGICHE Ob. 10 ASSICURARE LIVELI ALTI DI QUALITA’ ED EFFICIENZA DELLA DOTAZIONE STRUMENTALE Valore al 31/12/09 Obiettivo al 31/12/10 Modalità da attuare: monitoraggio attività di manutenzione Indicatore: incidenza % delle manutenzioni straordinarie 39% 35% Modalità di calcolo: numero manutenzioni straordinarie/numero totale manutenzioni Pag. 50 di 52 LAF S.r.l. Macroarea Diritti del Paziente – 1P – rev.2 del 15.01.2010 LAF S.r.l. Laboratorio Analisi Flovilla CARTA DEI SERVIZI 2010 PROCESSO – RISORSE TECNOLOGICHE Ob. 11 ASSICURARE IL REGOLARE SVOLGIMENTO DEI PROCESSI LAVORATIVI Valore al 31/12/09 Obiettivo al 31/12/10 Modalità da attuare: monitoraggio processi 0 % Indicatore: non conformità di processo 0 % Modalità di calcolo: conteggio non conformità PROCESSO – PROCESSI RELATIVI AI CLIENTI Ob. 12 GARANTIRE LA MASSIMA EFFICIENZA NELLE PROCEDURE DI ACCESSO AI SERVIZI EROGATI DALLA STRUTTURA Valore al 31/12/09 Obiettivo al 31/12/10 Modalità da attuare: monitoraggio processo di accettazione (verifica dell’applicazione della relativa procedura) 0 % Indicatore: non conformità rilevate 0 % Modalità di calcolo: conteggio non conformità PROCESSO – APPROVVIGIONAMENTO Ob. 13 ASSICURARE LA MASSIMA EFFICIENZA DEL SERVIZIO APPROVVIGIONAMENTO, IN FUNZIONE DELLO SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITA’ DI EROGAZIONE DELLA STRUTTURA Valore al 31/12/09 Obiettivo al 31/12/10 Modalità da attuare: monitoraggio gestione degli ordini (verifica applicazione della relativa procedura) 0 % Indicatore: % ordini inesatti 0 % Modalità di calcolo: conteggio non conformità PROCESSO – APPROVVIGIONAMENTO Ob. 14 MANTERE STANDARD ELEVATI DI EFFICIENZA E QUALITA’ DELLE FORNITURE Valore al 31/12/09 Obiettivo al 31/12/10 Modalità da attuare: monitoraggio gestione fornitori e forniture (verifica applicazione della relativa procedura) 0 % Indicatore: % ordini inevasi 0 % Modalità di calcolo: conteggio non conformità PROCESSO – EROGAZIONE DEL SERVIZIO Ob. 15 ATTUARE IL MIGLIORAMENTO CONTINUO DEI PROCESSI DI EROGAZIONE DELLE PRESTAZIONI Valore al 31/12/09 Obiettivo al 31/12/10 Modalità da attuare: monitoraggio gestione dei processi di erogazione (verifica applicazione delle relative procedure) Indicatore: assenza di non conformità di processo (per ciascun settore di attività) 0 % 0 % Modalità di calcolo: conteggio non conformità Pag. 51 di 52 LAF S.r.l. Macroarea Diritti del Paziente – 1P – rev.2 del 15.01.2010 LAF S.r.l. Laboratorio Analisi Flovilla CARTA DEI SERVIZI 2010 PROCESSO – EROGAZIONE DEL SERVIZIO Ob. 16 ATTUARE IL MIGLIORAMENTO CONTINUO DEI PROCESSI DI EROGAZIONE DELLE PRESTAZIONI Valore al 31/12/09 Obiettivo al 31/12/10 Modalità da attuare: monitoraggio gestione dei processi di erogazione (verifica applicazione delle relative procedure) Indicatore: assenza di reclami giustificati (per ciascun settore di attività) 0 % 0 % Modalità di calcolo: conteggio ed analisi reclami PROCESSO – EROGAZIONE DEL SERVIZIO Ob. 17 ATTUARE IL MIGLIORAMENTO CONTINUO DEI PROCESSI DI EROGAZIONE DELLE PRESTAZIONI Modalità da attuare: monitoraggio gestione dei processi di erogazione (verifica applicazione delle relative procedure) Indicatore: customer satisfaction Modalità di calcolo: elaborazioni statistiche questionari di customer satisfaction Valore al 31/12/09 Obiettivo al 31/12/10 LIVELLO DI LIVELLO DI GRADIMENTO GRADIMENTO BUONO OTTIMO PROCESSO – EROGAZIONE DEL SERVIZIO Ob. 18 APPLICARE LE PROCEDURE DI RISK MANAGEMENT IN TUTTTI I SETTORI DI ATTIVITA, NELL’OTTICA DEL MIGLIORAMENTO CONTINUO Valore al 31/12/09 Obiettivo al 31/12/10 Modalità da attuare: applicazione procedura di gestione del rischio Indicatore: assenza di eventi avversi/sentinella(per ciascun settore di attività) Modalità di calcolo: conteggio non conformità 0 % 0 % Pag. 52 di 52 LAF S.r.l. Macroarea Diritti del Paziente – 1P – rev.2 del 15.01.2010 
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