Numero 8 - 02 agosto 2012
INSERTO DI APPROFONDIMENTO MOTORISTICO DI PROFESSIONE CALCIO - Non vendibile separatamente
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Maserati GT Sport
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Motor News
La nuova gamma Hyundai ai raggi X
Tutte le novità del costruttore coreano, con un occhio all’ambiente e alle energie
alternative: ne parliamo con Carlo Sabbatini, PR Manager Hyundai Motor Company Italia
Hyundai ha i suoi must: “Blu Drive” e “Triplo 5”
Il costruttore coreano punta sul rispetto dell’ambiente e sulla fidelizzazione
Nasce così uno dei primi cinque colossi al mondo per produzione di veicoli
di Francesco Piccirillo
I
n questo ultimo appuntamento prima della pausa
L’anno scorso abbiamo toccato il picco del nostro per-
i bus sono alimentati a metano. Saremo pronti per
estiva abbiamo intervistato Carlo Sabbatini, PR Ma-
corso di crescita: siamo arrivati al quinto posto fra i
commercializzare in Europa, principalmente nei Paesi
costruttori mondiali dal 2010. Per quanto riguarda
scandinavi, che hanno già investito molto nel “zero
la politica, noi produciamo dove c’è il mercato: è per
emissioni” anche per quanto riguarda le infrastruttu-
Per cominciare, cerchiamo di dare alcuni cenni
questo che circa la metà dei 6,6 milioni di veicoli co-
re, la X35 Fuel Cell a celle a combustibile di idrogeno.
sull’azienda
struiti in un anno, di cui 4,1 a marchio Hyundai, è co-
In prestazioni è perfettamente equiparabile al model-
struito in Corea negli stabilimenti di Ulsan - il più gran-
lo 1.7 diesel».
nager Hyundai Motor Company Italia
«La Hyundai è un conglomerato di aziende, un siste-
de stabilimento automobilistico del mondo, con oltre
ma molto utilizzato in Asia - ricordiamo che il costrut-
1,8 milioni di veicoli all’anno - e Asan. Un’altra parte è
Rimanendo in tema di energie alternative, a Gine-
tore è coreano - formato da tre pilastri: la Hyundai
costruita negli stabilimenti in Cina, Stati Uniti, Russia,
vra è stato presentato il concept ix-Ionic che ha un
Motor Company, proprietario dei marchi Hyundai e
Turchia e Repubblica Ceca. In quest’ultimo vengono
motore termico che serve unicamente per caricare
Kia, la Hyundai costruzioni e la Hyundai Steel (accia-
assemblati i prodotti che in larga parte troviamo sul
le batterie: che tipo di efficenza ha quest’auto?
io), molto importante perché addirittura il 40% delle
mercato italiano».
«Estremamente elevata. C’è un motore elettrico a
nostre vetture hanno dell’acciaio costruito in casa.
Il gruppo Hyundai ha deciso di investire quasi 12 mi-
batterie a polimeri di litio a brevetto Hyundai, che ha
liardi di Euro per la ricerca sull’ibrido
oltre 100cv di potenza massima, a cui è affiancato un
motore 1.0 da circa 70cv che non è attaccato all’albe-
«Non solo ibrido-elettrico, ma anche energie alterna-
ro di trasmissione, quindi ha solo la funzione di ricari-
tive. A chi ci contesterebbe il fatto che non abbiamo
care le batterie. È un sistema ingegnoso, ma molto ef-
ancora commercializzato una vettura ibrida in Eu-
ficente in termini di emissioni. L’abbiamo presentata
ropa, noi replichiamo che dobbiamo valutare come
per mostrarla come l’icona del progresso tecnologico
procede l’investimento anche in termini di infrastrut-
Hyundai».
ture. In Corea, come negli Stati Uniti, è in commercio
Carlo Sabbatini, PR Manager Hyundai Italia
(Foto Archivio)
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la Sonata ibrida. Si tratta di una berlina, simile alla i40.
Una curiosità: in Hyundai viene utilizzata spesso l’e-
Oltre a questa abbiamo la i10 totalmente elettrica, e
spressione “scultura fluida”. A cosa si riferisce?
la Elantra, l’unica a doppia alimentazione gpl-elettrica. Per vostra informazione, in Corea del Sud tutti
«È il nostro nuovo linguaggio stilistico, introdotto nel
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2010 quando l’azienda ha deciso di cambiare pelle.
intorno al mese di settembre.
Hyundai in coreano significa “modernità”. Volevamo
Anche la i20 è stata presentata
essere legati a questo concetto. Scultura fluida trae
completamente rinnovata al
spunto dalla natura, per dare l’impressione che siano
salone svizzero, che sta avendo
disegnate dal vento e in movimento anche quando
grandissimo successo in Italia:
sono ferme».
nuove linee e un nuovo propulsore innovativo, a tre cilindri
Parliamo di due punte di diamante di Hyundai: la
turbodiesel 1.1 di cilindrata e
i30 e la i20
75 cv che nella versione “Blu
Drive” è il motore endotermico
«Rappresentano le armi più affilate al nostro arco per
con meno emissioni al mondo,
il biennio 2012-2013, perché ci aspettiamo che pos-
solo 84 g/km di Co2».
La Hyundai i30 SW
(Foto Archivio)
prodotti di punta. Noi di Hyundai vogliamo aprirci alla
novità e alla tecnologia: basti pensare che la Genesis,
sano farci raggiungere una quota di mercato intorno
al 3,5%. Attualmente siamo al 3%. La nuova genera-
Ha fatto giustamente menzione della versione “Blu
la berlina venduta negli Stati Uniti, è stata la prima
zione di i30 è molto particolare anche perché non ha
Drive”, ma non è esclusiva della i20
auto commercializzata senza libretto di istruzioni. Il
manuale era registrato nell’iPad compreso nel prezzo
nulla a che vedere con la precedente. Altra curiosità è
dell’auto».
rappresentata dal fatto che questo nel 2005 è stato
«No, caratterizza tutti i modelli in versione ecologi-
il primo modello ad avere il naming “i”. È disponibile
ca, e con grande orgoglio posso dire che Hyundai
con tre motorizzazioni benzina e altrettanti diesel. E
è il costruttore che ha abbassato maggiormente le
Hyundai ha presentato il nuovo Santa Fé, che carat-
sempre a Ginevra abbiamo presentato l’evoluzione di
emissioni di Co2 nell’ultimo periodo».
teristiche ha?
La “i” sta per Intelligent: in che ambito?
«È un Suv di gruppo D, quindi di categoria superiore e
questa vettura in versione wagon, che per noi è estremamente importante in Italia, perché a differenza
incarna tutte le novità tecnologiche di casa Hyundai,
degli altri Paesi europei, da noi la maggior parte dei
veicoli di categoria C sono venduti in versione wagon.
«A tutto tondo, diciamo che ci siamo ispirati a quel
dai sensori di parcheggio, al sistema di controllo dello
Questo modello sarà messo in commercio in Italia
famoso marchio che la “i” l’ha messa davanti ai suoi
sterzo, alla trazione integrale on demand. E soprattutto ha un restyling che riprende i concetti esplicati
prima e il doppio scarico posteriore cromato molto
suggestivo».
In termini di servizi, Hyundai offre un “triplo 5”. Qual
è il meccanismo?
«Cinque anni di garanzia a chilometraggio illimitato e
siamo orgogliosi di poterlo offrire ai nostri clienti, ma
La Hyundai i20
(Foto Archivio)
non solo: anche cinque anni di controlli gratuiti e cinque anni di assistenza stradale. Una tranquillità totale
per chi sceglie Hyundai».
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Maserati Gran Turismo Sport: lusso e prestazioni
di Francesco Piccirillo
L
’eleganza italiana si riflette in tutto il suo fasci-
vettura. Anche il posteriore è stato modificato
dietro al volante: entrambi a sei rapporti. L’alle-
no nella nuova Maserati Gran Turismo Sport.
ed è ora più elegante grazie alle nuovi luci do-
stimento interno della Maserati Gran Turismo è
Anche in questo caso si è deciso di coniugare la
tate di materiali più scuri che creano un effetto
caratterizzato da un design raffinato e dalla cura
bellezza con l’aereodinamica, le bocche frontali
scenico più fashion trovando di tanto in tanto la
minuziosa dei particolari, unisce lusso e pratici-
e il paraurti anteriore sono stati modificati per
comparsa di elementi bruniti per conferire più
tà con materiali artigianali curati dalla poltrona
migliorarne i flussi: l’aria viene convogliata per
sportività. Il motore ha avuto importanti modi-
Frau, lusso e tecnologia sono le parole chiave
poi colpire le pinze monoblocco Brembo dell’im-
fiche soprattutto per quanto riguarda l’abbatti-
di questa vettura. I sedili avvolgono il pilota ed
pianto frenante con sei pistoncini all’anteriore e
mento di emissioni e consumi, rimane sempre
una volta allacciate le cinture si è subito a pro-
quattro al posteriore, abbinate rispettivamente
un potente V8 con 460 CV con una velocità
prio agio regolando facilmente il volante e tro-
a dischi in ghisa e alluminio: questi ultimi con-
massima di 300 Km/h e un’accelerazione da 0
vando facilmente la propria posizione di guida.
sentono una riduzione del peso compresa fra il
a 100km/h in soli 4,7 secondi. Importanti inter-
Lo stesso ospite si ambienta subito bene e die-
15 ed il 20%, oltre che un deciso contributo alla
venti sono stati fatti anche alle sospensioni, ora
tro due adulti possono essere ospitati per tratti
limitazione della masse non sospese; questo si-
dotate del sistema Sport Skyhook, evoluzione
non lunghi. Anche il volante è stato reinterpre-
gnifica un handling ancora più deciso. Ritornan-
della regolazione continua dell’assorbimento:
tato dagli stilisti del marchio del Tridente, che lo
do alle modifiche del design troviamo i gruppi
ora questa Maserati riesce ad essere ancora
hanno reso ancora più ergonomico e vicino alle
ottici completamente ridisegnati con luci a led
più reattiva, senza tuttavia compromettere il
esigenze di coloro che amano anche la vera gui-
che attribuiscono un ulteriore slancio stilistico
confort di marcia. Troviamo un cambio automa-
da sportiva, grazie a una corona con disegno più
al fanale e ne migliora quindi la funzionalità e la
tico MC Shift a convertitore di coppia oppure un
piatto e a un’impugnatura ulteriormente profi-
visibilità a tutto vantaggio della sicurezza della
meccanico sequenziale “MC Shift” con i paddle
lata. Il costo base è di 117.000 Euro.
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Hamilton vola, la Lotus fa un passo in avanti
Il pilota inglese della McLaren domina il week-end in Ungheria e precede
Raikkonen e Grosjean. Quarto Vettel, quinto Alonso. Webber indietro
a cura di Flavio Grisoli
C
he sarebbe stato un fine settimana complicato per Alonso e la Ferrari
Il podio ungherese di domenica scorsa
Al centro Hamilton, a sinistra Raikkonen e a destra Grosjean
(Foto Archivio)
lo si sapeva da tempo. L’Hungaroring non è pista adatta per la rossa di
Maranello, quindi gli uomini di Domenicali si sono recati nella Repubblica
magiara consapevoli che bisognava restare col sangue freddo e raccogliere
quanti più punti possibili. Che la McLaren era la favorita insieme alla Red Bull
lo si sapeva, forse che la Lotus potesse andare così veloce con entrambe le
macchine, magari no. Però solo due avversari dell’asturiano della Ferrari gli
sono finiti davanti, di cui il meno pericoloso (al momento) al primo posto; il
bi-campione del mondo un solo gradino più su e l’avversario diretto addirit-
tura dietro. Ora Fernando può contare su un bottino di 40 punti (quasi due
gare) di vantaggio su Webber (che ha contestato la scelta del suo box di farlo
rientrare per la terza sosta) alla vigilia delle gare più belle del Mondiale: Spa
Francorschamps (Belgio) e Monza, roccaforte della Ferrari. Poi, il Mondiale
di Formula 1 affronterà una lunghissima tournée asiatica (Singapore, Giappone, Corea, India, Abu Dhabi), per poi chiudere negli Stati Uniti (ad Austin,
Texas) e in Brasile (San Paolo, 25 novembre).
Stoner-Mostro della Laguna. Rossi-Ducati: è addio?
F
orse questa era l’ultima occasione per Casey Stoner di rifarsi sotto nel Mondiale
2012, l’ultimo (?) della sua carriera. Contesto: Laguna Seca, uno dei circuiti più
difficili del Mondiale, con quel suo tornantino in discesa (il “cavatappi”) che vide qualche anno fa una delle sfide più elettrizzanti della storia di questo sport proprio fra
Stoner e Valentino Rossi. L’australiano ha avuto la meglio di Jorge Lorenzo e del compagno di box Pedrosa. Ora Lorenzo ha aumentato il margine sul maiorchino, e vede
il suo secondo titolo iridato nella classe regina. E Rossi? Non pervenuto. In continua
Stoner e Lorenzo in bagarre a Laguna Seca
(Foto Archivio)
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lotta con la sua Ducati, sembra ormai aver perso le speranze. Ha dichiarato di voler
attendere l’offerta dall’Audi, ma un sedile in Yamaha ufficiale è già pronto per lui.
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