PROGRAMMAZIONE DI CLASSE
CLASSE I A
Anno scolastico 2015 – 2016
LINEE GENERALI PER LA PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA :
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
OBIETTIVI EDUCATIVI
OBIETTIVI DIDATTICI – COGNITIVI
METODI E STRUMENTI
CONTENUTI DI CIASCUNA DISCIPLINA (cfr allegati dei docenti)
ATTIVITA’ COMUNI
VERIFICHE (numero e tipologia) E CRITERI DI VALUTAZIONE
MODALITA’ DI INFORMAZIONE E CONFRONTO CON LE FAMIGLIE
Mod D38 Rev 0 del 7/10/2009
Pag.1 di 23
1. OBIETTIVI EDUCATIVI
Conoscenza di sé:
-capacità di autocontrollo e concentrazione durante le lezioni
- capacità di riconoscere la propria figura di discente come persona che può ricavare dal rapporto
con i docenti e con i compagni stimoli per acquisire conoscenze e competenze nuove
- capacità di impegno in uno studio - tarato sulle proprie attitudini e sul proprio profilo intellettuale
in evoluzione - con caratteristiche personali, ma certamente continuativo nel tempo e approfondito
- capacità di perseguire obiettivi anche non immediati, nel rispetto delle indicazioni e delle
scadenze dettate dai docenti
Rapporti con gli altri:
- Capacità di accettare le correzioni, valutando con serenità, umiltà, serietà il contributo che esse
possono offrire all’accrescimento delle potenzialità individuali
- Capacità di ascoltare i compagni e rispettare gli spazi altrui, senza volontà di prevaricazione e
senza ricerca d’esclusiva affermazione di sé
- Capacità di riconoscere le differenze e di apprezzarle come fonte di arricchimento
- Capacità di collaborare con docenti e compagni nel processo di apprendimento
Rapporto con le istituzioni:
- Conoscere i documenti normativi della scuola
- Rispettare le regole dell’istituto e in particolare quelle relative alla gestione del libretto personale
- essere consapevoli dei diritti e dei doveri dello studente di biennio
Va da sé che, se anche verranno fornite a partire dal primo giorno chiare indicazioni di metodo e di
lavoro quotidiano agli studenti onde evitare equivoci, non si possono considerare obiettivi, ma si
considerano già acquisite nel corso degli anni precedenti abitudini scolastiche minimali:
a. portare a scuola il materiale previsto per la giornata
b. tenere in ordine quaderni sia nella parte destinata agli appunti da prendere in classe
sia nella parte del lavoro svolto a casa
c. eseguire i compiti assegnati per casa e studiare sugli appunti e sul libro la lezione
assegnata integrando le due fonti
2. OBIETTIVI DIDATTICO-COGNITIVI
Il Consiglio di classe ha selezionato, nel rispetto delle finalità delineate dal Piano dell’Offerta
Formativa dell’istituto, i seguenti obiettivi:
- Capacità di lettura di un testo qualsiasi, distinguendo tra informazioni principali e secondarie
- Capacità di far uso di linguaggi specifici
- Capacità di esporre ordinatamente e coerentemente i contenuti richiesti, anche con una certa
precisione
- Capacità di dare sempre giustificazioni delle proprie affermazioni
- Capacità di formulare ipotesi e cercare strategie risolutive di un problema, all’interno di ogni
disciplina scientifica
3. METODI E STRUMENTI
Il Consiglio di classe salvaguarda la pluralità dei punti di vista riguardo alla gestione della lezione:
chi privilegia la lezione frontale, chi lascia più spazio alla discussione guidata secondo il metodo
del problem-solving.
In tutti i casi però verrà lasciato ampio spazio a richieste di chiarimento e approfondimento, si
spingerà ogni allievo a riesaminare criticamente e a sistemare logicamente quanto viene via via
conosciuto ed appreso.
L’autocorrezione sarà stimolata fornendo indicazioni tempestive e frequenti sul livello di
preparazione raggiunto.
I docenti utilizzeranno tutti gli strumenti che la scuola può mettere a disposizione per agevolare la
comprensione dei temi affrontati (si pensi all’utilizzo continuo e sistematico dei laboratori, all’uso
della lavagna interattiva, ai media di vario genere ecc.)
Mod 99 Rev 1 15/9/2008
Pag.2 di 23
4. CONTENUTI DI CIASCUNA DISCIPLINA
Per questo punto si rimanda alle programmazioni delle singole discipline (vedi allegato).
5. ATTIVITA’ COMUNI
Il Consiglio di classe prevede per tutte le discipline il recupero in itinere.
La classe aderisce ad alcuni progetti proposti dalla scuola: Sensibilizzazione al volontariato e alla
solidarietà, Educazione alla legalità.
Per favorire la conoscenza e la collaborazione tra gli alunni la classe ha partecipato ad una attività
di Team Building il 16/10/2015, nell'ambito del Progetto Accoglienza rivolto alle classi I.
Il consiglio di classe valuterà di volta in volta l'adesione ad altre iniziative ritenute didatticamente
interessanti e/o formative per gli studenti.
6. VERIFICHE (numero e tipologia) E CRITERI DI VALUTAZIONE
Ai fini della valutazione il numero di prove potrà essere diversificato tra trimestre e pentamestre, a
causa della loro differente durata; saranno svolte almeno due prove scritte nel trimestre nelle
materie che lo richiedono e due orali in ognuna delle due scansioni dell’anno scolastico; si precisa
che una prova orale potrebbe essere svolta in forma scritta, per ragioni di tempo.
In caso di assenza durante lo svolgimento di una prova scritta l’alunno sarà tenuto a rispondere
dei contenuti oggetto della prova al momento della ripresa della frequenza, secondo le modalità
ritenute opportune dall’insegnante.
Gli studenti impreparati saranno comunque interrogati: i risultati verranno registrati dai docenti e
influiranno sulla valutazione finale.
I criteri di valutazione del processo di apprendimento al termine dell’anno scolastico saranno :
• situazione di partenza e progressi rispetto a questa;
• impegno, partecipazione e disponibilità al dialogo educativo;
• raggiungimento degli obiettivi formativi, comportamentali, didattici, cognitivi;
• esito degli eventuali interventi di recupero;
Nella valutazione delle singole verifiche, per la corrispondenza tra voto e livelli di conoscenza si
rimanda a quanto stabilito dai singoli dipartimenti di materia.
7. MODALITA’ DI INFORMAZIONE E CONFRONTO CON LE FAMIGLIE
Strumento principale di comunicazione tra i docenti e le famiglie è, per quanto riguarda il profitto, le
presenze, lo svolgimento dei programmi, il registro elettronico, a cui i genitori hanno accesso tramite
password fornita all'inizio di ottobre.
I docenti del consiglio di classe sono disponibili ad incontrare le famiglie in colloqui individuali, quando
queste ne ravvisino la necessità; gli orari di ricevimento dei singoli insegnanti sono consultabili sul
sito internet dell’istituto.
E’ prevista, inoltre, la possibilità di colloquio con i docenti a scuola in orario pomeridiano il 26
gennaio 2016 ed il 12 aprile 2016..
In caso di necessità il consiglio di classe si riserva la possibilità di convocare la famiglia dello
studente per un colloquio con il coordinatore.
Mod 99 Rev 1 15/9/2008
Pag.3 di 23
Anno scolastico 2015/2016
Classe I A
Allegato programmazione singole discipline
DISEGNO E STORIA DELL'ARTE
OBIETTIVI DISCIPLINARI (In riferimento al documento del Dipartimento di disciplina)
DISEGNO
-conoscenza e capacità d’uso degli strumenti e supporti base del disegno tecnico
-capacità di operare graficamente con una sufficiente precisione
(in relazione ai livelli di partenza inteso come progressivo affinamento delle abilità di base)
-conoscenza e capacità di costruire i principali elementi di geometria piana e i principali poligoni
regolari (in particolare pentagono, esagono, ottagono)
-capacità di riprodurre anche con riduzione/ingrandimento figure geometriche piane
-capacità di analizzare un'immagine, un oggetto, una struttura architettonica e darne una
restituzione grafico strumentale
-conoscenza del metodo di rappresentazione e dei codici grafici delle Proiezioni Ortogonali e
capacità di impostare ed eseguire correttamente Proiezioni Ortogonali di figure piane e solidi
semplici
STORIA DELL’ARTE
-comprensione e uso appropriato della terminologia specifica essenziale della disciplina
-capacità di riconoscere e analizzare stilisticamente le opere d’arte studiate nel corso dell'anno
-capacità di inserire correttamente l’opera d’arte all’interno dell’asse cronologico e in uno specifico
contesto storico sociale
-capacità di effettuare confronti e collegamenti fra opere e autori studiati
OBIETTIVI MINIMI
DISEGNO
-conoscenza e uso appropriato degli strumenti base del disegno tecnico
-conoscenza e applicazione dei principali codici grafici del disegno tecnico
-capacità di operare graficamente con una sufficiente precisione (in relazione ai livelli di partenza,
progressivo affinamento delle abilità di base)
-conoscenza e applicazione dei metodi di costruzione dei principali elementi di geometria piana e
dei principali poligoni regolari
-conoscenza e applicazione del metodo delle Proiezioni Ortogonali riferito a figure piane, solidi
semplici
STORIA DELL’ARTE
-comprensione ed uso appropriato della terminologia di base della disciplina
-capacità di riconoscere e analizzare stilisticamente le opere d’arte studiate
-capacità di inserire correttamente l’opera d’arte all’interno del periodo storico di riferimento
CONTENUTI DISCIPLINARI
DISEGNO
PROPEDEUTICA - INTRODUZIONE ALLA DISCIPLINA: strumenti e materiali, segni
convenzionali, scritturazioni, squadratura e suddivisione del foglio, cartiglio. ESERCITAZIONI
GRAFICHE per il corretto uso degli strumenti, esecuzione di figure costituite da intrecci lineari su
griglie modulari.
COSTRUZIONI BASE: perpendicolari, parallele, divisione di un segmento in parti uguali,
suddivisione degli angoli. Esecuzione delle costruzioni applicando i procedimenti adeguati.
Tecnica: grafite. MOTIVI DECORATIVI SU GRIGLIE MODULARI da modello dato o come
elaborazione personale. Tecnica: grafite.
COSTRUZIONE DI FIGURE PIANE REGOLARI / FIGURE STELLATE (da modello dato o
come elaborazione personale).
Triangolo equilatero (dato il lato e la circonferenza); quadrato e quadrilateri; esagono (dato il lato
e la circonferenza); ottagono (dato il lato e la circonferenza); pentagono (dato il lato e la
circonferenza). Regola generale per la costruzione di poligoni regolari di un numero qualsiasi di
lati. Tecnica: grafite, matite colorate e/o pennarelli (tinte piatte e sfumature).
Mod 99 Rev 1 15/9/2008
Pag.4 di 23
TANGENTI E RACCORDI: conoscenza delle costruzioni base. COSTRUZIONE DI CURVE
POLICENTRICHE: ovolo, ovale, ellisse. Tecnica: grafite. RIPRODUZIONE DI MOTIVI
DECORATIVI DA MODELLI DATI. RESTITUZIONE GRAFICA DI SEMPLICI OGGETTI e/o
STRUTTURE ARCHITETTONICHE. Riduzione/ingrandimento. Tecnica: grafite, matite colorate.
PROIEZIONI ORTOGONALI: Scopo e struttura, proiezione del punto e del segmento, indicazione
dei codici grafici e dei procedimenti base di esecuzione. proiezione di FIGURE PIANE proiezione di SEMPLICI SOLIDI con asse parallelo/perpendicolare ai piani di proiezione. Criteri
d’impostazione ed esecuzione. Esercitazioni grafiche da schemi dati, soluzione di problemi.
Tecnica: grafite
STORIA DELL’ARTE
INTRODUZIONE ALLA DISCIPLINA. Origini dell'espressione artistica - ARTE PREISTORICA.
Paleolitico e Neolitico, caratteri stilistici, soggetti. Pitture rupestri, Veneri, incisioni rupestri. Nascita
dell'architettura: il sistema trilitico, Dolmen, Menhir, Cromlech. Analisi delle immagini dal testo.
ARTE MESOPOTAMICA-EGIZIA-CRETESE-MICENEA. Caratteri stilistici in relazione alla cultura
delle civiltà. L’ARCHITETTURA MONUMENTALE: ziqqurat, mastaba, piramide a gradoni,
piramide a facce lisce, il tempio egizio, il palazzo cretese e miceneo. La scultura celebrativa in
Mesopotamia e in Egitto, la svolta amarniana. La pittura egizia - metodo di rappresentazione dello
spazio e canone di rappresentazione della figura umana. La pittura palaziale a Creta. Le tombe
regali e i corredi funebri a Micene. Analisi delle immagini dal testo.
ARTE GRECA. Periodizzazione e caratteri stilistici. Equilibrio, armonia, ordine, misura. L’
URBANISTICA, NOMENCLATURA DELLE PARTI E STRUTTURA DEL TEMPIO, TIPOLOGIE E
CARATTERISTICHE DEGLI ORDINI, IL TEATRO. La pittura vascolare: stile a figure nere su
fondo rosso e stile a figure rosse su fondo nero. SCULTURA come rappresentazione dell'uomo
ideale, tuttotondo, bassorilievi e decorazioni del tempio / SCULTURA ARCAICA, SCULTURA
CLASSICA, SCULTURA ELLENISTICA. Analisi delle immagini dal testo. Pericle e Fidia, unità di
lavoro interdisciplinare.
ARTE ETRUSCA. Architettura: l'introduzione dell'arco, struttura di templi e necropoli. Esempi di
scultura in bronzo e terracotta, pittura funeraria. Analisi delle immagini dal testo.
ARTE ROMANA. Concetto di utilitá e decoro: il primato dell’architettura. URBANISTICA, SISTEMI
COSTRUTTIVI, TIPOLOGIE EDILIZIE, L’ARCO E LA VOLTA. Le domus, opere di pubblica utilità.
Templi, fori, teatro e anfiteatro, archi trionfali, terme. Aspetti stilistici fondamentali delle opere
pittoriche (i quattro stili della pittura pompeiana) e scultoree (ritratto e bassorilievo storico). Analisi
delle principali opere dal testo.
Mod 99 Rev 1 15/9/2008
Pag.5 di 23
LATINO
Obiettivi disciplinari
Conoscenze:
! 1. Conoscenza degli elementi fondamentali della morfologia (le cinque declinazioni del
nome, la declinazione dell’aggettivo, le coniugazioni regolari attiva e passiva nei modi
infinito, imperativo, indicativo)
! 2. Conoscenza dei principali complementi
! 3. Conoscenza di alcuni costrutti di sintassi del periodo (sub. temporale e causale con
l’indicativo)
Competenze/ Capacità:
! 1. Capacità di analizzare la struttura di periodi fino al I grado di subordinazione e di
identificare e tradurre i principali costrutti sintattici noti
! 2. Capacità di analizzare, costruire e tradurre brevi brani di autori latini semplificati in
lingua italiana corretta.
! 3. Capacità di utilizzare il dizionario. Conoscenza di un ampio lessico, almeno relativo
alle sfere più facilmente ricorrenti nei testi proposti
Obiettivi minimi
Si considera sufficiente una prova orale in cui si dimostri una sufficiente padronanza della
morfologia verbale e della flessione nominale e conoscenza del lessico di base, uniti alla capacità
di tradurre testi semplici riconoscendo i principali complementi e costrutti studiati.
Nel caso in cui la valutazione delle conoscenze di morfologia avvenga attraverso un test o un
questionario la soglia della sufficienza sarà tra il 65% e il 75% a seconda della tipologia e della
complessità della prova.
Si considera sufficiente una prova scritta (traduzione dal latino) che dimostri comprensione del
senso generale del brano e che contenga un numero limitato di errori (ciascuno riferito a un solo
termine o costrutto)
Contenuti
La flessione dei sostantivi e degli aggettivi
Le coniugazioni attive e passive regolari e dei principali verbi irregolari nel modo indicativo,
imperativo, infinito
I principali complementi
Mod 99 Rev 1 15/9/2008
Pag.6 di 23
STORIA e GEOGRAFIA
Obiettivi disciplinari
STORIA
Conoscenze:
1) Conoscere la cronologia essenziale delle civiltà studiate;
2) Conoscere gli avvenimenti essenziali del periodo preso in esame;
3) Conoscere gli aspetti istituzionali, sociali, economici e culturali delle civiltà studiate;
4) Conoscere i criteri fondamentali del lavoro storiografico.
Competenze:
1) Saper collegare gli avvenimenti sul piano diacronico e sincronico;
2) Saper spiegare gli avvenimenti concatenando cause ed effetti;
3) Saper esporre in modo organico, col linguaggio specifico della disciplina.
Capacità:
1) Saper utilizzare le fonti storiografiche, sotto la guida dell’insegnante;
2) Sviluppare capacità critiche.
GEOGRAFIA
Conoscenze:
1) Conoscere le caratteristiche fondamentali di una carta geografica
2) Conoscere le principali caratteristiche fisiche e climatiche di alcune regioni terrestri, con
particolare riferimento a quelle delle civiltà studiate.
3) Conoscere l’organizzazione del territorio e le relazioni intercorrenti tra strutture ambientali e
azione umana.
4) Conoscere il significato dei principali termini del linguaggio geografico.
Competenze:
1) Saper stabilire relazioni tra gli aspetti naturali, i dati demografici ed economico-sociali e la storia
di un territorio.
2) Saper confrontare situazioni geografiche diverse.
3) Analizzare particolari situazioni storico-politico-sociali per una conoscenza più approfondita
del presente.
Capacità:
1) Acquisire un linguaggio specifico.
2) Leggere grafici, tabelle, schemi, mappe, carte geografiche, fotografie.
Obiettivi minimi
Si riterrà che l’alunno abbia raggiunto il livello della sufficienza se:
• dimostra di possedere le nozioni essenziali degli argomenti oggetto di verifica
• dimostra di saper organizzare un discorso coerente, utilizzando una terminologia adeguata
• è in grado di operare semplici collegamenti e di ricostruire i percorsi logici già illustrati
dall’insegnante.
Nel caso in cui la valutazione delle conoscenze avvenga attraverso una prova strutturata (test o
questionario) la soglia della sufficienza sarà tra il 65% e il 70% a seconda della tipologia e della
complessità della prova.
Contenuti
STORIA
1.
Paleolitico e Neolitico
2.
Le civiltà mesopotamiche (cenni) e la nascita della scrittura
3.
La civiltà egizia
4.
Cretesi e Micenei
5.
Fenici ed Ebrei
6.
La civiltà greca: la nascita della polis, la cultura ellenica, Sparta e Atene, le guerre
Mod 99 Rev 1 15/9/2008
Pag.7 di 23
7.
8.
9.
10.
11.
persiane, l’età classica, la crisi della polis e l’ellenismo
L’Italia preromana
L’origine di Roma e l’età dei re
L’età della repubblica
Le guerre puniche e la conquista dell’Oriente
Crisi e fine della repubblica
GEOGRAFIA
La trattazione degli argomenti verrà svolta per quanto possibile ricollegandosi ai contenuti di
storia che verranno via via proposti:
12. Il popolamento del pianeta
13. La trasformazione dell’ambiente naturale
14. Il crescente consumo energetico
Mod 99 Rev 1 15/9/2008
Pag.8 di 23
MATEMATICA
Obiettivi specifici della disciplina
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Acquisizione del linguaggio formale della matematica.
Sviluppo della capacità d’esposizione dei contenuti (ordinata, coerente, motivata in
ogni passaggio logico).
Capacità di riconoscere ed utilizzare le più comuni regole di deduzione, di utilizzare
correttamente il
Capacità di operare con enti geometrici, conoscendone e dimostrandone le
proprietà.
Capacità di operare nei vari insiemi numerici e nell’ambito algebrico, riconoscendo
analogie strutturali e strutture fondamentali.
Capacità di utilizzare appropriatamente i modelli matematici.
Sviluppo della capacità di affrontare un problema con tecniche diverse.
Sviluppo della capacità di controllare i procedimenti, verificare i risultati e valutare
gli eventuali errori.
Capacità di utilizzare metodi, linguaggi e strumenti informatici introdotti.
Sviluppo della capacità di lavorare autonomamente (obiettivo pluriennale)
Sviluppo di capacità critiche e di autovalutazione (obiettivo pluriennale)
Sviluppo di capacità logiche, intuitive e di sintesi. (obiettivo pluriennale)
Obiettivi minimi disciplinari
ALGEBRA
Conoscere gli insiemi ( nozioni fondamentali ) ; saper operare con gli insiemi.
Conoscere gli insiemi N , Z , Q ( nozioni fondamentali ) ; saper operare e saper risolvere
espressioni in N , Z , Q.
Conoscere i concetti di : monomio e polinomio e le relative proprietà fondamentali ; saper operare
con monomi e polinomi ; conoscere i prodotti notevoli e saper operare con essi ; saper scomporre
in fattori semplici polinomi ; saper semplificare frazioni algebriche.
Conoscere le equazioni di primo grado ( nozioni fondamentali ).
Conoscere : le disequazioni di primo grado ( nozioni fondamentali ), le disequazioni di grado
superiore al primo ma riconducibili a quelle di primo grado, i sistemi di disequazioni di primo grado
, i sistemi con disequazioni di grado superiore al primo ma riconducibili a quelle di primo grado.
Capacità di risolvere : equazioni numeriche di primo grado intere e frazionarie , disequazioni
numeriche di primo grado intere e frazionarie , disequazioni numeriche di grado superiore al primo
ma riconducibili a quelle di primo grado intere o frazionarie, sistemi di primo grado con
disequazioni numeriche, sistemi con disequazioni numeriche di grado superiore al primo ma
riconducibili a quelle di primo grado.
Capacità di risolvere problemi di primo grado.
Conoscere: il concetto di funzione ( nozioni fondamentali ),il piano cartesiano ( nozioni
fondamentali ), le funzioni della proporzionalità diretta , inversa , quadratica , le funzioni lineari.
Saper rappresentare le funzioni sopra indicate sul piano cartesiano.
Conoscere il concetto di punto di intersezione di rette.
Capacità di rappresentare , analizzare un insieme di dati e comprendere l'uso degli indici statistici:
media, mediana, moda.
GEOMETRIA
Conoscere : gli enti geometrici primitivi, i segmenti ( nozioni fondamentali ) , gli angoli ( nozioni
fondamentali ) , il punto medio di un segmento , la bisettrice di un angolo , l'asse di un segmento.
Capacità di utilizzare i concetti di segmento, angolo, punto medio di un segmento, bisettrice di un
angolo, asse di un segmento per effettuare costruzioni geometriche.
Mod 99 Rev 1 15/9/2008
Pag.9 di 23
Capacita' di operare con segmenti e angoli. Saper misurare lunghezze di segmenti, ampiezze di
angoli.
Conoscere: il concetto di congruenza tra figure piane, i triangoli ( definizioni e teoremi relativi ).
Capacità di costruire triangoli.
Conoscere ( definizione e relativi teoremi ) l'angolo esterno di un triangolo e saperlo costruire.
Conoscere: l'enunciato riguardante le disuguaglianze tra i lati di un triangolo, i criteri di congruenza
dei triangoli, il criterio di congruenza dei triangoli rettangoli.
Conoscere e saper costruire : mediane, bisettrici, altezze di un triangolo.
Saper definire e costruire rette perpendicolari. Conoscere l'enunciato del teorema di esistenza e
unicità della perpendicolare.
Conoscere: il parallelismo tra rette ( definizione , criteri e teoremi relativi ), i parallelogrammi (
definizione e teoremi relativi ), i parallelogrammi particolari : rettangoli, rombi, quadrati (
definizioni e teoremi relativi), i trapezi ( definizioni e teoremi relativi ).
Capacità di costruire : rette parallele, parallelogrammi, trapezi.
Capacità di dimostrare semplici problemi sui segmenti e sugli angoli.
Capacità di dimostrare semplici problemi utilizzando le proprietà : dei triangoli, del triangolo
isoscele, delle rette parallele, delle rette perpendicolari , dei parallelogrammi, dei trapezi.
Conoscere : l'enunciato del teorema di Talete dei segmenti congruenti, l'enunciato del teorema
relativo al segmento con estremi nei punti medi dei lati di un triangolo, l'enunciato del teorema
riguardante il segmento con estremi nei punti medi dei lati obliqui di un trapezio. Capacità di
dimostrare semplici problemi riguardanti il teorema di Talete e le sue applicazioni sul triangolo e
sul trapezio.
Capacità di comunicare usando in modo appropriato il linguaggio matematico.
INFORMATICA
Conoscere i concetti di base dell’ICT : hardware, software.
Conoscere il concetto di algoritmo ed essere in grado di effettuarne rappresentazioni mediante
diagrammi
Conoscere ed essere in grado di utilizzare software didattici per migliorare la comprensione dei
concetti matematici
Contenuti
ALGEBRA
I numeri naturali ( l’insieme dei numeri naturali e le quattro operazioni aritmetiche, le potenze,
le espressioni , la divisibilità, i numeri primi, MCD e mcm ).
I numeri interi relativi (l’insieme dei numeri interi relativi, le operazioni aritmetiche con i numeri
interi relativi, le potenze , le espressioni )
I numeri razionali assoluti( le frazioni, i numeri razionali , le operazioni con i numeri razionali ,
le potenze dei numeri razionali , frazioni e numeri decimali , proporzioni e percentuali ).
I numeri razionali relativi ( le operazioni, le potenze anche con esponente negativo ).
I numeri reali ( ampliamento degli insiemi numerici,l’estrazione di radice quadrata i numeri
irrazionali , l’insieme R dei numeri reali )
Sistemi di numerazione ( sistema decimale e sistema binario )
Gli insiemi (nozioni fondamentali sugli insiemi , la rappresentazione degli insiemi , insieme
vuoto, insieme universo , sottoinsiemi )
Le operazioni con gli insiemi ( intersezione , unione , insieme complementare ,differenza di due
insiemi , prodotto cartesiano )
Enunciati e connettivi logici ( proposizioni ,enunciati elementari ,enunciati composti , negazione
di un enunciato , congiunzione di due enunciati , disgiunzione di due enunciati, implicazione di
due enunciati , complicazione di due enunciati )
Mod 99 Rev 1 15/9/2008
Pag.10 di 23
Logica dei predicati ( il concetto di predicato o enunciato aperto , connettivi logici e insiemi,
insieme di verità , quantificatori ).
Funzioni ( definizione di funzione , funzioni suriettive, iniettive, biiettive, funzione inversa)
Il piano cartesiano ( coordinate cartesiane nel piano , quadranti del piano cartesiano ), grafico di
una funzione.
Funzioni notevoli e loro grafici : funzione della proporzionalità diretta , rette passanti per
l'origine , osservazioni sul coefficiente angolare , la funzione lineare , rette in posizione generica,
assi cartesiani e rette parallele agli assi, rette parallele , funzione della proporzionalità
quadratica , parabola con vertice nell'origine, funzione della proporzionalità inversa, iperbole,
funzioni definite a tratti, funzioni circolari, funzioni goniometriche e triangoli rettangoli
Informatica: come è fatto un computer , problemi e algoritmi.
Calcolo letterale : monomi ( nozioni fondamentali , monomi simili, grado di un monomio )
Operazioni con i monomi ( somma algebrica di monomi , prodotto di monomi , potenza di
monomi , divisione di monomi ).
Massimo comune divisore e minimo comune multiplo di due o più monomi
Polinomi ( nozioni fondamentali , grado di un polinomio , polinomi ordinati , polinomi completi)
Operazioni con i polinomi ( somma algebrica di polinomi , prodotto di un monomio per un
polinomio, quoziente tra un polinomio e un monomio, prodotto di polinomi )
Prodotti notevoli ( quadrato di un binomio , quadrato di un trinomio, prodotto della somma di due
monomi per la loro differenza , cubo di un binomio )
Divisione tra polinomi ( algoritmo per la determinazione del quoziente e del resto , regola di
Ruffini )
Scomposizioni in fattori di un polinomio ( raccoglimento totale a fattor comune , raccoglimento
parziale a fattor comune , trinomio scomponibile nel quadrato di un binomio , polinomio
scomponibile nel quadrato di un trinomio , scomposizione nella differenza di due quadrati ,
quadrinomio scomponibile nel cubo di un binomio , scomposizione della somma e della
differenza di due cubi , scomposizione del trinomio speciale , teorema del resto, teorema
di Ruffini,scomposizione mediante il teorema e la regola di Ruffini ).
MCD e mcm di polinomi
Frazioni algebriche ( nozioni fondamentali , semplificazione di frazioni algebriche )
Operazioni con le frazioni algebriche ( somma algebrica di frazioni algebriche, prodotto di frazioni
algebriche, quoziente di frazioni algebriche, potenza di una frazione algebrica )
Risoluzione di espressioni con numeri reali , con monomi , con polinomi , con frazioni algebriche.
Equazione: definizione. Equazioni determinate, indeterminate, impossibili.
Equazioni di primo grado intere e frazionarie ( generalità sulle equazioni , principi di equivalenza
delle equazioni , risoluzione delle equazioni numeriche intere , dominio di una equazione numerica
frazionaria, risoluzione di un’equazione numerica frazionaria ). Equazioni letterali.
Problemi che si risolvono con un’equazione di primo grado.
Disequazione lineare ( definizione, principi di equivalenza ). Disequazione numerica intera di primo
grado ( definizione e risoluzione ) . Sistema di disequazioni di primo grado ( definizione e
risoluzione ).
Equazioni, disequazioni con valori assoluti ( definizioni e risoluzioni )
Disequazioni numeriche fratte ( definizione e risoluzione ).
Disequazioni letterali ( definizione e risoluzione ).
Statistica ( che cosa è la statistica , le fasi dell’indagine statistica , unità statistica e popolazione ,
frequenze e tabelle , areogrammi, ideogrammi, cartogrammi, valori di sintesi: media aritmetica ,
media aritmetica ponderata , moda , mediana , indici di variabilità : varianza , scarto quadratico
medio, distribuzione gaussiana )
Statistica con il foglio elettronico.
GEOMETRIA
Introduzione alla geometria razionale (la geometria razionale, assiomi e postulati, teoremi, enti
primitivi)
Postulati fondamentali ( postulati di appartenenza , postulati d’ordine )
Rette, semirette, segmenti, semipiani , il postulato di partizione del piano, linee, poligonali,
poligoni , poligoni regolari , figure convesse e concave , segmenti consecutivi, segmenti adiacenti
Mod 99 Rev 1 15/9/2008
Pag.11 di 23
Angoli ( angolo retto, piatto , giro , angoli acuti , angoli ottusi , angoli convessi , angoli concavi ,
angoli consecutivi , angoli adiacenti , angoli complementari , angoli supplementari , angoli
esplementari ,angoli opposti al vertice ) .
Figure congruenti: definizione. La congruenza come relazione di equivalenza.
Grandezze, unità di misura, misure.
Punto medio di un segmento
Bisettrice di un angolo
I triangoli ( classificazione dei triangoli rispetto agli angoli , rispetto ai lati , altezze, mediane ,
bisettrici).
Criteri di congruenza dei triangoli ( primo criterio di congruenza, secondo criterio di congruenza ,
proprietà del triangolo isoscele, terzo criterio di congruenza)
Disuguaglianze nei triangoli ( angoli esterni e angoli interni di un triangolo, teorema sull'angolo
esterno di un triangolo, teorema sul lato maggiore e sull'angolo opposto maggiore, teorema sulle
disuguaglianze fra i lati di un triangolo).
Rette perpendicolari: definizione, teorema dell'esistenza e unicità della perpendicolare, asse di un
segmento: definizione
Proiezioni ortogonali, distanza di un punto da una retta.
Rette parallele: definizione
Teoremi fondamentali sulle rette parallele ( rette tagliate da una trasversale , criteri di parallelismo,
esistenza della parallela per un punto, postulato di Euclide, inverso del criterio di parallelismo,
angoli con lati paralleli, parallelismo ed equivalenza ).
Applicazioni ai triangoli ( teorema dell’angolo esterno, somma degli angoli interni di un triangolo,
secondo criterio di congruenza dei triangoli generalizzato, somma degli angoli interni di un
poligono, criterio particolare di congruenza dei triangoli rettangoli , mediana relativa all'ipotenusa di
un triangolo rettangolo)
Luoghi geometrici ( definizione, asse di un segmento, bisettrice di un angolo)
Parallelogrammi e loro proprietà ( definizione di parallelogramma,le proprietà dei parallelogrammi,
criteri per stabilire quando un quadrilatero è un parallelogramma )
Parallelogrammi particolari : rettangoli, rombi, quadrati e teoremi relativi.
Trapezi (definizione e classificazione dei trapezi, trapezi isosceli e relativi teoremi )
Fascio di rette parallele ( fascio di rette parallele tagliato da due trasversali, applicazioni ai triangoli
e ai trapezi).
Dimostrazioni di problemi geometrici relativi agli argomenti studiati
Risoluzione algebrica di problemi geometrici
•
Mod 99 Rev 1 15/9/2008
Pag.12 di 23
ITALIANO
1. OBIETTIVI DISCIPLINARI
•
•
•
•
•
Acquisire la conoscenza e la padronanza delle strutture grammaticali, morfologiche e
sintattiche della lingua italiana
Sviluppare una competenza produttiva (obiettivo del biennio), attraverso la capacità di
comunicare in modo consapevole e adeguato sia in forma orale sia in forma scritta
Sviluppare la capacità di leggere, comprendere e interpretare testi di genere diverso
Acquisire la capacità di comprendere e di apprezzare il linguaggio artistico-letterario,
riconoscendo gli elementi costitutivi dei testi narrativi ed epici e utilizzando in modo
consapevole alcune categorie dell’analisi narratologica
Acquisire un’abitudine alla lettura e all’ascolto critico dei mass media, per meglio conoscere
e comprendere la “quotidianità” della realtà contemporanea
2. OBIETTIVI MINIMI
Conoscenze:
! conoscere la grammatica e le strutture fondamentali della lingua italiana (morfologia e
sintassi: analisi logica)
! conoscere le principali caratteristiche strutturali e tematiche del testo narrativo e di
quello epico
! conoscere le principali categorie narratologiche
Competenze:
15. riconoscere le varie parti del discorso e le fondamentali strutture sintattiche
16. strutturare testi sia orali sia scritti in modo corretto e appropriato, adeguato alla situazione
comunicativa
17. leggere, analizzare e comprendere testi di vario genere, in particolare letterari,
riconoscendone la tipologia, la struttura, gli elementi caratterizzanti e cogliendone i
messaggi principali
Capacità:
• sintetizzare i testi selezionandone le informazioni principali e comprendendone il messaggio
centrale;
• rielaborare i contenuti appresi, autonomamente o con la guida dell’insegnante;
• produrre testi di diversa tipologia corretti dal punto di vista grammaticale, ortografico e
lessicale, con un corretto uso dei segni di interpunzione, e dal contenuto chiaro,
concettualmente corretto e coerente; per la produzione orale in particolare, saper esporre i
contenuti in modo linearità e corretto e saper rispondere alle richieste in modo pertinente e
appropriato
4. CONTENUTI
I Quadrimestre
• Grammatica: le parti variabili ed invariabili del discorso, in particolari i pronomi e la morfologia
del verbo; sintassi della frase semplice (analisi logica); lavoro sul lessico
• Educazione all’uso linguistico-espressivo e alla composizione di testi: il riassunto, il testo
descrittivo-espressivo
• Educazione letteraria: il testo narrativo in tutti i suoi aspetti costitutivi; esempi letterari dell’OttoNovecento italiani e stranieri (lettura, analisi e commento critico di testi antologici e di romanzi,
con un essenziale inquadramento storico-culturale); il testo epico (la questione omerica,
genesi, argomento e struttura di “Iliade” lettura, analisi e commento di passi scelti del poema)
II Quadrimestre
Mod 99 Rev 1 15/9/2008
Pag.13 di 23
"# Grammatica: analisi logica; lavoro sul lessico
$# Educazione all’uso linguistico-espressivo e alla composizione di testi
%# Educazione letteraria: esempi di narrativa dell’età contemporanea (lettura, analisi e
commento critico di testi antologici e di romanzi; il testo epico: Odissea ed Eneide”.
(presentazione dell’autore e del suo tempo, struttura dei poemi, lettura, analisi e comment
Mod 99 Rev 1 15/9/2008
Pag.14 di 23
INGLESE
Gli studenti dovranno dimostrare di saper interagire in situazioni diverse usando la L2 in modo
corretto e pertinente, rispetto alle strutture linguistiche e al lessico appresi.
Reading
Capire gli elementi principali in un discorso chiaro in lingua standard su argomenti familiari
affrontati a scuola.
Comprendere testi di uso corrente legati alla sfera quotidiana e/o alla vita scolastica. Comprendere
descrizioni di avvenimenti, sentimenti e desideri contenuti in testi semplici o lettere.
Listening
Comprendere il messaggio globale di trasmissioni radiofoniche o televisive su argomenti di
attualità o interesse personale, purchè il discorso sia chiaro e lento. Comprendere testi orali, una
spiegazione su argomenti familiari.
Speaking
Descrivere esperienze ed avvenimenti, sogni e speranze collegando frasi ed espressioni semplici.
Motivare e spiegare brevemente opinioni e progetti. Narrare una storia e la trama di un libro o di un
film, descrivere le proprie impressioni.
Partecipare a conversazioni su argomenti familiari, di interesse personale, o riguardanti la vita
quotidiana.
Writing
Scrivere testi semplici e coerenti su argomenti noti o di proprio interesse.
Scrivere lettere personali esponendo esperienze ed impressioni.
Raccontare fatti accaduti o libri letti rispettando la lunghezza prescritta.
Scrivere e rispondere a messaggi utilizzando un registro appropriato.
Scrivere testi del tipo proposto negli esami delle Certificazioni Cambridge.
Mediazione
Riferire, anche semplificandolo, un breve testo orale o scritto, relativo alla sfera del quotidiano e
alla cultura dei paesi di cui si studia la lingua, con particolare riferimento all’ambito sociale.
OBIETTIVI MINIMI
Obiettivi minimi per la promozione alla classe successiva
Conoscenze
Conosce parole familiari ed espressioni semplici riferite a se stesso, alla famiglia, all’ambiente
(casa, scuola, città).
Competenze
E’ in grado di interagire in modo semplice purché l’interlocutore parli chiaramente e sia disposto a
collaborare.
Capacità
Riesce a scrivere frasi brevi inerenti alle tematiche trattate, riesce a parlare di sé e del proprio
ambiente e a relazionarsi con gli altri usando un linguaggio semplice.
CONTENUTI
Ripasso delle strutture grammaticali di base affrontate nella scuola media per introdurre ai
contenuti più elaborati ed analitici del libro di testo.
Grammar
Present simple vs. present continuous ;Past simple;Countable and uncountable nouns;
much/many; some, any and no; too + adjective; Adverbs; Present perfect with ever/never
Mod 99 Rev 1 15/9/2008
Pag.15 di 23
Vocabulary
Hobbies and interests; Jobs; Food; Phrasal verbs; The weather
Adjectives for feelings and opinions Personality adjectives
UNITS:
Unit 1: Naming Tenses: Present, Past; Present Perfect, Auxiliary Verbs; Questions and
Negatives; Short Answers. Vocabulary: Parts of Speech; Word Formation Practice; Words that go
together: first phrasal verbs.
Unit 2: Present Tenses: Simple and Continuous; State Verbs; Passive. Vocabulary: Positive and
Negative Adjectives; adverbs and position in the sentence; Free time activities.
Unit 3: Past Tenses: Simple and Continuous; Past Perfect; Used to. Vocabulary: Giving and
expressiong opinions
Unit 4: Modal Verbs: Advice, obligation and permission. Vocabulary: Phrasal Verbs, separable
or inseparable. Polite requests and offers
Unit 5: Future Forms. Vocabulary: Word building and formation through suffixes and prefixes;
Arranging a meeting.
Unit 6: Information questions: What’s she like? What does she look like? How is she? How
tall/big? What colour/size? Which floor/part of town? How far/how long? How much/many?
Vocabulary: Describing People, Places, Things; Adjectives ending in –ed –ing; adverbs.
Unit 7: Present Perfect: Simple and Continuous; Adverbs and expressions of time: since
and for. Vocabulary: likes and dislikes; agreement, pleasures, surprise.
WRITING ACTIVITIES: An informal letter; letters and emails; telling and writing a story;
describing a place and a person.
Mod 99 Rev 1 15/9/2008
Pag.16 di 23
FISICA
Obiettivi minimi
Per quasi tutti gli alunni si tratta di una materia nuova o della quale hanno una conoscenza
superficiale. Gli obiettivi di “alfabetizzazione” scientifica sono:
! analizzare un fenomeno o un problema, riuscendo ad individuare gli elementi
significativi, le relazioni, i dati superflui, quelli mancanti, e riuscendo a collegare
premesse e conseguenze;
! eseguire in modo corretto semplici misure con chiara consapevolezza delle operazioni
effettuate e degli strumenti utilizzati;
18. raccogliere, ordinare e rappresentare i dati ricavati, valutando gli ordini di grandezza e le
approssimazioni, mettendo in evidenza l'incertezza associata alla misura;
• esaminare dati e ricavare informazioni significative da tabelle, grafici ed altra
documentazione;
• sviluppare la capacità di proporre semplici esperimenti, atti a fornire risposte a problemi di
natura fisica.
I contenuti minimi richiesti sono quelli concordati nella riunione di dipartimento e pubblicati sul sito
della scuola.
Contenuti
Le prime grandezze fisiche fondamentali: lunghezza, tempo, massa. Definizioni operative, errori
connessi alle misure, valore attendibile, incertezza.
Notazione scientifica e stime numeriche.
Il sistema Internazionale
Le prime grandezze fisiche derivate: superficie, volume, densità. Propagazione degli errori.
La ricerca delle leggi fisiche, loro rappresentazioni cartesiane ed equazioni: la proporzionalità
diretta; la relazione lineare; la proporzionalità inversa; la proporzionalità quadratica.
Le grandezze vettoriali e le forze.
Definizione e utilizzo delle funzioni goniometriche seno, coseno, tangente.
Forza peso, forza elastica e forza di attrito.
Momento di una forza.
Studio dell’equilibrio di un punto materiale e di un corpo rigido.
La definizione di pressione e lo studio delle leggi della fluidostatica: il principio di Pascal, la legge
di Stevino, la legge di Archimede.
Mod 99 Rev 1 15/9/2008
Pag.17 di 23
SCIENZE
Modulo
Contenuti e conoscenze
Proprietà della materia
19. Cenni storici sulla
chimica
20. Metodo scientifico
21. Massa e peso, densità e
peso specifico (con
laboratorio)
22. Norme di sicurezza,
vetreria e materiali di
laboratorio (in
laboratorio)
23. Bilance elettroniche e
loro uso (in laboratorio)
• Stati di aggregazione
della materia e loro
principali caratteristiche
1
(con laboratorio)
Introduzio
• Materia, sostanza,
ne alla
miscugli omogenei ed
chimica
eterogenei, molecole,
composti. (con
laboratorio)
• Trasformazioni fisiche e
tecniche di separazione
di miscugli: filtrazione,
decantazione e
centrifugazione,
cromatografia su carta,
distillazione, estrazione
con solvente. (con
laboratorio)
• Passaggi di stato.
• Densità di solidi e liquidi
(in laboratorio)
Chimica generale
! Nome e simboli degli
elementi e caratteri
generali del sistema
periodico
! Definizioni
di:
elemento, molecola,
ione
!
Introduzione
alla
2
struttura
atomica:
Chimica
protoni,
neutroni,
general
elettroni
e
! Numero
atomico,
numero di massa,
isotopi
! Modelli
atomici:
Thompson,
Rutherfort.
! Introduzione
alle
equazioni chimiche
! Introduzione
alle
Mod 99 Rev 1 15/9/2008
Obiettivi, obiettivi
minimi
Osservare criticamente i
fenomeni e proporre delle
ipotesi
Applicare il metodo
scientifico alla soluzione
di problemi empirici e
nella pratica laboratoriale
Eseguire misure di massa
e peso, volume e
calcolare la densità
Conoscere le norme di
laboratorio
Comprendere e spiegare
le differenze fra i vari stati
della materia
Distinguere i diversi stati
della materia, riconoscere
i passaggi di stato e
diagrammare la curva di
riscaldamento.
Riconoscere ed utilizzare i
simboli chimici e le relative
notazioni per A, Z, ioni ed
isotopi
Confrontare criticamente i
modelli atomici più
semplici, descrivendo il
celebre esperimento di
Rutherfort.
Reperire sulla tavola
periodica le informazioni
più semplici quali numero
atomico, peso atomico,
elettronegatività, densità,
valenza.
Competenze
Eseguire misure di
densità di solidi e liquidi.
Applicare
scrupolosamente le
norme di laboratorio e
usare con perizia gli
strumenti
Saper preparare un
miscuglio e applicare
correttamente varie
tecniche di separazione.
Scrivere correttamente
le equazioni chimiche e
saper bilanciare
semplici reazioni
Saper leggere la tavola
periodica
Eseguire semplici
Pag.18 di 23
trasformazioni
chimiche,
relativa
notazione e cenni sui
bilanciamenti
Applicare teoricamente e
! Massa atomica e praticamente la legge di
massa molecolare
Lavoisier.
Risolvere semplici
problemi sulla legge di
Leggi fondamentali
conservazione della
• Lavoisier
e
la massa e sulla legge delle
legge
della proporzioni definite.
conservazione
Distinguere le principali
della
massa, categorie di composti
problemi
(con inorganici e utilizzare la
laboratorio)
nomenclatura IUPAC per
• Teoria atomica di la loro denominazione.
Dalton
Distinguere sulla base
• Legge di Proust della differenza di
delle proporzioni elettronegatività il tipo di
definite, problemi legame tra due atomi e
• Legge
delle trarne semplici
proporzioni
conseguenze sulle
multiple di Dalton proprietà fisiche del
(enunciato)
composto.
esercizi di stechiometria
tramite l'applicazione
delle leggi ponderali
Denominare semplici
composti chimici qulali:
ossidi, idrossidi, acidi e
sali.
Saper rappresentare
composti elementari con
le strutture di Lewis
Introduzione alla chimica
inorganica
• Trasformazioni
chimiche
• Massa atomica e
massa molecolare
• Tavola periodica
degli elementi e
nomi dei principali
elementi
• Caratteristiche
generali
del
legame chimico:
covalente, ionico,
metallico
• Nomi IUPAC e
classi di composti
inorganici
• Principali tipi di
reazioni chimiche
e preparazione di
composti
• Cenni
di
stechiometria
e
bilanciamento
delle
reazioni
chimiche
• Rappresentazione
delle molecole con
semplici strutture
di Lewis
Mod 99 Rev 1 15/9/2008
Pag.19 di 23
Caratteri
generali
dell'universo
8. Origine ed evoluzione
dell’universo, teoria del
Big Bang, galassie,
9. Stelle e loro evoluzione;
pianeti,
comete,
asteroidi,
satelliti
naturali.
10. Fusione nucleare
11. Energia
e
materia,
equazione di Einstein,
12. Massa, peso e gravità,
legge di gravitazione
universale
13. Leggi di Keplero
Il pianeta Terra e il suo
satellite
• Dimensioni e forma della
3
terra, prove della sfericità
terrestre
La Terra
•
Misura
della circonferenza
nell’univ
terrestre:
calcolo
di
erso
Eratostene
• Orientamento
sulla
superficie terrestre: punti
cardinali, bussola.
• Coordinate
geografiche:
paralleli,
meridiani,
longitudine e latitudine
• Il moto di rotazione prove e
conseguenze
• Il moto di rivoluzione prove e
conseguenze:
stagioni,
solstizi ed equinozi, zone
astronomiche
• Cenni sui moti millenari
• La luna: forma, dimensioni,
moti lunari, fasi lunari,
eclissi.
Atmosfera
- Composizione
dell’atmosfera
e
stratificazione verticale
- Bilancio
termico
dell'atmosfera, temperatura
dell'aria, escursione termica.
- Pressione
atmosferica,
cicloni, anticicloni e genesi
dei venti.
- Circolazione generale dei
venti nella troposfera
4
- Correnti a getto dell’alta
Compos
troposfera.
izione - Umidità ,nuvole, fenomeni
atmosferici
e
tempo
della
meteorologico.
terra e
dinamic - Ciclo dell’acqua
Mod 99 Rev 1 15/9/2008
Descrivere
l'origine
e
l'evoluzione dell'universo
Comprendere le differenze
tra i diversi corpi celesti
Spiegare graficamente le
leggi di Keplero
Capire l'importanza della
legge di gravitazione
Riprodurre il calcolo di
Eratostene
Orientarsi sulla superficie
terrestre per lo meno con
la posizione del sole
Comprendere e descrivere
le prove della rotazione, in
particolare l'esperimento
di Guglielmini
Saper
descrivere
le
conseguenze del moto di
rotazione terrestre
Comprendere prove e
conseguenze del moto di
rivoluzione
Capire e riportare le
caratteristiche della luna,
dei moti principali, delle
fasi lunari e delle eclissi
Rendersi
conto
della
struttura
e
della
composizione
dell'atmosfera
Descrivere la circolazione
generale dell'atmosfera
Riconoscere
e
argomentare i principali
fenomeni troposferici ai
fini della comprensione del
tempo meteorologico
Analizzare criticamente i
problemi
legati
all'inquinamento
atmosferico
Identificare
le
caratterisiche fisiche e
srutturali dei diversi
corpi celesti
Distinguere prove e
conseguenze
dei
principali moti terrestri
Eseguire
semplici
misure di meteorologia.
Leggere una carta del
tempo
Pag.20 di 23
a
esogena
Formazione
delle
perturbazioni: cicloni extra
tropicali e tropicali.
- Tornado e trombe d'aria
- Inquinamento atmosferico:
Buco nell’ozono, Effetto
serra,
Piogge
acide, Conoscere i principali
Inquinamento urbano.
aspetti
fisico-chimici
dell'idrosfera marina
Conoscere i principali
Idrosfera marina
aspetti
fisico-chimici
- Struttura
generale
dei dell'idrosfera continentale.
fondali oceanici
Descrivere
le
4
- Salinità
,
temperatura, caratteristiche
delle
Compos
densità,
strutture
litosferiche
izione - Movimenti del mare: onde, connesse con l'idrosfera
della
correnti, maree
Descrivere e spiegare i
terra e - Influenza del mare sul clima: principali
aspetti
del
dinamic
es. “El Niño”
modellamento della crosta
- Cenni
sull’inquinamento terrestre
a
marino
esogena
Idrosfera terrestre
- Fiumi: caratteri ideologici ed
idrografici
- Laghi:
caratteristiche
morfologiche e tipologie,
- Ghiacciai:
caratteristiche
morfologiche e tipologie
- Acque sotterranee, falde
freatiche, falde artesiane,
pozzi, risorgive e fontanili.
Modellamento della superficie
terrestre
- Fenomeni erosivi operati
dall'acqua
- Fenomeni erosivi operati dal
ghiaccio
- Fenomeni erosivi operati dal
vento
- Fenomeni erosivi operati
dagli sbalzi termici
- Carsismo
Mod 99 Rev 1 15/9/2008
Pag.21 di 23
EDUCAZIONE FISICA
OBIETTIVI DISCIPLINARI:
• potenziamento fisiologico, con particolare attenzione al miglioramento della funzione cardiorespiratoria e dell’irrobustimento muscolare generale;
• adeguamento dello schema corporeo alle nuove esigenze motorie di carattere coordinativo;
• avviamento alla pratica sportiva attraverso la conoscenza e l’approfondimento dei gesti
fondamentali di diverse discipline sportive;
• miglioramento della socializzazione, comprensione dei propri e degli altrui limiti, capacità di
collaborazione, apporto personale alle attività di gruppo, capacità di autocontrollo;
conoscenza delle più elementari informazioni sulla tutela della salute e sulla prevenzione
degli infortuni.
Gli obiettivi minimi sono:
-
conoscere il proprio corpo e la sua funzionalità, ampliando le capacità coordinative
e condizionali realizzando schemi motori utili ad affrontare molteplici attività
sportive;
la pratica degli sport individuali e di squadra, anche quando assumerà carattere di
competitività, dovrà privilegiare la componente educativa;
iniziare a trasferire le capacità e competenze motorie nelle varie attività sportive;
saper comprendere la terminologia specifica;
essere disponibile a praticare globalmente attività riguardanti abilità coordinative
e condizionali;
saper collaborare con gli altri.
Contenuti:
•
•
•
•
•
•
•
•
•
esercizi per il miglioramento della funzione cardio-respiratoria: in situazione aerobica ed
anaerobica;
esercizi di allungamento muscolare e tendineo;
esercizi di coordinazione dinamica generale: correre, saltare,lanciare.
esercizi per il rafforzamento del tono muscolare generale mediante circuit-training e percorsi;
esercizi per il potenziamento degli arti inferiori e superiori mediante carico naturale e/o con
piccoli attrezzi;
esercizi ai grandi attrezzi: spalliere.
fondamentali individuali degli sport di squadra più popolari: pallacanestro, pallavolo, calcetto,
unihockey e hitball.
fondamentali di squadra degli sport sopra elencati, cercando di porre l’attenzione su semplici
schemi di attacco e difesa per giocare con un minimo di logicità.
approfondimenti teorici sul corpo umano, sulla terminologia ginnica specifica e sulle principali
regole degli sport praticati durante l’anno.
Mod 99 Rev 1 15/9/2008
Pag.22 di 23
RELIGIONE
CONTENUTI
I docenti aderiscono alla programmazione comune di disciplina concordata in sede di dipartimento;
nel seguito vengono elencate le attività che costituiscono un percorso specifico previsto per la
classe.
Etica
Presentazione di sé, il vero e il falso, il valore della
memoria, ascoltare, crescere con gli altri (le relazioniamicizia/adolescenza), riuscire/fallire, etichette
Intercultura
Shoah (antisemitismo –antisionismo -antigiudaismo)
Costruttori di pace
Calendario multiculturale
Filmato “Uganda calling”
Confronto
con le altre
religioni
Il culto dei morti, l’alimentazione, il linguaggio, religioso,
il velo nella tradizione islamica
L’uomo e la religione (domanda di senso ecc)
Le forme storiche del sacro: il rapporto uomo Dio
dall’origine dell’umanità alle religioni
Progetto– lo spreco alimentare
Buddhismo
Ebraismo
il testo sacro Tanach (linee generali, formazione,
trasmissione ecc)
Deuteronomio – ciò che costituisce Israele
Cristianesimo
Enciclica “Laudato sì”
Gesù di Nazareth: un personaggio storico, le fonti
La singolarità di Gesù Cristo
Tempo sacro e tempo profano Avvento (temi tradizione)
Quaresima
Mod 99 Rev 1 15/9/2008
Pag.23 di 23
Scarica

programmazione di classe - IIS Severi