ISTRUZIONI PER L’USO E LA MANUTENZIONE
ALTERNATORI SERIE E1S
ISTRUZIONI PER L’USO E LA MANUTENZIONE
ALTERNATORI SERIE E1S
IT
1. MISURE DI SICUREZZA
Prima di utilizzare il gruppo elettrogeno è indispensabile leggere il manuale
“Uso e manutenzione” del gruppo elettrogeno e dell’alternatore e seguire le
raccomandazioni seguenti.
⇒ Un funzionamento sicuro ed efficiente può essere raggiunto solo se le macchine
vengono utilizzate in modo corretto, secondo quanto previsto dai relativi manuali
di “Uso e manutenzione” e dalle norme di sicurezza.
⇒ Una scarica elettrica può causare gravi danni e addirittura la morte.
⇒ È vietato togliere la calotta di chiusura della scatola morsetti e le griglie di protezione
dell’alternatore finché lo stesso è in movimento e prima di avere disattivato il sistema di
avviamento del gruppo elettrogeno.
6) Osservare che il cuscinetto lato opposto accoppiamento dell’alternatore abbia il previsto spazio di
dilatazione (minimo 2 mm) e sia precaricato dalla molla di precarico.
Forma costruttiva B3/B9
Tale forma costruttiva prevede l’accoppiamento diretto tra motore primo e alternatore. Si consiglia di
procedere all’assemblaggio nel seguente modo:
Fig. 2a
Fig. 2b
⇒ Non operare con indumenti “sciolti” in vicinanza del gruppo elettrogeno.
Le persone addette alla movimentazione devono sempre indossare guanti da lavoro e scarpe antinfortunistiche. Qualora il generatore o l’intero gruppo debba essere sollevato da terra, gli operai devono usare
un casco protettivo.
3) Fissare l’alternatore al suo coperchio con i 4 bulloni previsti come indicato nella figura 2c.
4) Bloccare assialmente il rotore applicando la rondella (50) e serrando il dado autobloccante (51) con
chiave dinamometrica (coppia di serraggio 35 Nm per tiranti M8; 55 Nm per tiranti M10 e 100 Nm per
i tiranti M14) (figura 2d.).
Fig. 2c
50 Hz
E1S10M
E1S10M
E1S10L
E1S11M
E1S11M
E1S11M
E1S13S
E1S13M
E1S13M
E1S13S
E1S13S
E1S13M
E1S13M
E1S13M
G
H
I
A
AS
B
C/2
D/2
E/2
A/4
B/4
D/4
E/4
F/4
CAUTELA! Si riferisce ad una operazione rischiosa o pericolosa che può danneggiare il
prodotto e può causare ferite alle persone.
ATTENZIONE! Si riferisce ad una operazione rischiosa o pericolosa che può causare
gravi ferite o possibile morte.
Prima di applicare il dado osservare che la porzione filettata del tirante entri
nel rotore permettendo così un sicuro bloccaggio. Inoltre prima del montaggio
verificare che le sedi coniche di accoppiamento (su alternatore e motore) siano
regolari e ben pulite.
PERICOLO! Si riferisce ad un rischio immediato che potrebbe causare gravi ferite
o la morte.
Forma B2
Anche tale forma prevede l’accoppiamento diretto tra motore e alternatore. Si consiglia di procedere
all’assiemaggio nel seguente modo:
1) Controllare il corretto posizionamento del rotore con l’ausilio della tabellina riportata in fig. 3a.
Fig. 3a
E1S10M
E1S10M
E1S10L
E1S11M
E1S11M
E1S11M
E1S13S
E1S13M
E1S13M
E1S13S
E1S13S
E1S13M
E1S13M
E1S13M
Fig. 3b
Fig. 4
60 Hz
5,5
7
9
10
11,5
13,5
16
22
27
8
10
13
16
20
G
H
I
A
AS
B
C/2
D/2
E/2
A/4
B/4
D/4
E/4
F/4
50 Hz
5,5
7
9
10
11,5
13,5
16
22
27
8
10
13
16
20
Rotore
19,50
21,00
22,70
22,30
22,30
24,60
10,26
12,30
14,00
5,73
6,82
7,95
9,72
9,86
I
1,80
1,24
0,92
0,75
0,63
0,46
0,48
0,28
0,23
1,58
0,97
0,61
0,46
0,38
60 Hz
7
8,5
11
12,5
14
16,5
20
27
32
9,6
12
16
19
24
Dati eccitazione rotore
A vuoto
Pieno carico
IECC (A)
VECC (V)
IECC (A)
VECC (V)
26
1,30
95
4,00
29
1,30
111
4,10
28
1,20
115
4,20
30
1,35
114
4,30
30
1,35
128
4,80
34
1,35
133
4,45
24
2,30
96
7,85
24
1,90
104
6,90
32
2,20
103
6,00
20
3,35
56
7,80
22
3,20
62
7,50
26
3,15
76
7,70
33
3,30
89
7,50
35
3,35
95
7,70
Collegamento
stella con neutro
2,24
1,83
1,75
1,60
1,54
1,47
1,20
1,10
0,90
1,49
1,31
1,20
1,07
1,15
0,270
0,141
0,101
0,075
0,070
0,043
0,052
0,025
0,019
0,128
0,083
0,046
0,030
0,020
II
7
8,5
11
12,5
14
16,5
20
27
32
9,6
12
16
19
24
kVA
Tipo
IMPORTANTE! Si riferisce ad una operazione rischiosa o pericolosa che può causare
danni al prodotto.
Resistenza degli avvolgimenti Ω (20°C)
Avvolg.
Alternatore
Compound
ausiliario
Tipo
Fig. 2d
Messaggi di sicurezza: Nel presente manuale useremo dei simboli che hanno il seguente
significato:
2. DESCRIZIONE DELL’ALTERNATORE
Gli alternatori della serie E1S sono trifase a due e quattro poli, con spazzole e con avvolgimento ausiliario
(caricato su un Compound) che assicura la regolazione della tensione.
Essi sono costruiti in conformità a quanto previsto dalle norme EN 60034-1, EN 60204-1, EN 55014-1, EN
55011 ed alle direttive 2006/95/CE, 2004/108/CE, e 2006/42/CE.
Ventilazione. Assiale con aspirazione dal lato opposto accoppiamento.
Protezione. Standard IP 21. A richiesta IP 23.
Senso di rotazione. Sono ammessi ambedue i sensi di rotazione.
Caratteristiche elettriche. Gli isolamenti sono realizzati con materiale di classe H sia nello statore
che nel rotore.
Gli avvolgimenti sono tropicalizzati.
Potenze. Sono riferite alle seguenti condizioni: temperatura ambiente non superiore a 40°C, altitudine
non superiore a 1000 m. s.l.m., servizio continuo a cosϕ= 0.8.
Gli alternatori E1S possono funzionare sia con collegamento a stella con neutro che a triangolo.
La morsettiera principale dovrà essere quindi collegata (a seconda dei casi) come nella figura 4.
kVA
ISTRUZIONI PER L’USO E LA MANUTENZIONE
ALTERNATORI SERIE E1S
IT
Collegamenti dei cavi di potenza
1) Fissare il coperchio «C» al motore primo come rappresentato nella figura 2a.
2) Applicare il tirante (13) per il fissaggio assiale del rotore avvitandolo a fondo sulla sporgenza dell’albero
del motore come rappresentato nella figura 2b.
⇒ La manutenzione del gruppo deve essere effettuata esclusivamente da personale qualificato e specializzato.
L’installatore finale del gruppo elettrogeno è responsabile della predisposizione di
tutte le misure necessarie a rendere l’intero impianto conforme alle vigenti norme
locali di sicurezza (messa a terra, protezioni contro il contatto, protezioni contro le
esplosioni e l’incendio, arresto di emergenza, ecc…).
ISTRUZIONI PER L’USO E LA MANUTENZIONE
ALTERNATORI SERIE E1S
IT
1,480
1,480
1,480
1,280
1,280
1,280
0,648
0,648
0,648
0,526
0,526
0,526
0,526
0,526
Collettori ad anelli, portaspazzole e spazzole
Il complesso collettore-portaspazzole-spazzole è dimensionato e studiato per garantire un servizio
sicuro e prolungato. Pertanto durante l’uso dell’alternatore non sono richieste operazioni particolari di
manutenzione a questo sistema per almeno 2000 ore di servizio negli alternatori a 2 poli e 4000 ore in
quelli a quattro poli.
Nel caso si notasse però un comportamento irregolare dell’alternatore con diseccitazione casuale
dell’alternatore ed irregolarità nella erogazione della corrente elettrica è necessario attuare le seguenti
semplici operazioni.
1) controllare lo stato di pulizia del sistema collettore-spazzole ed il loro corretto assetto meccanico,
2) controllare che le spazzole siano posizionate in modo che per tutta la loro larghezza appoggino entro
la superficie degli anelli,
3) controllare lo stato delle spazzole ed eventualmente sostituirle se usurate.
Ponti a diodi
Normalmente vengono usati dei ponti a diodi previsti per 25A - 800V.
Verifica dei ponti a diodi
La verifica dei singoli diodi componenti il ponte di raddrizzamento può essere eseguita sia con
un ohmetro che con una batteria e relativa lampada come qui di seguito descritto. Un diodo è
da ritenersi regolarmente funzionante quando:
-
Fig. 3C
Funzionamenti in ambienti particolari.
Nel caso l’alternatore debba funzionare ad una altitudine superiore ai 1000 m s.l.m. è necessario attuare una
riduzione della potenza erogata del 4% ogni 500 metri di incremento. Quando la temperatura dell’ambiente
è superiore a 40° C si deve ridurre la potenza erogata dall’alternatore del 4% ogni 5°C di incremento.
LAMPADA SPENTA
La potenza in monofase che può essere erogata in servizio continuo è circa 0,65 volte quella
nel funzionamento in trifase se si usa la tensione concatenata sulla fase rinforzata (bianca) e
0,4 volte se si usa la tensione di fase (nel collegamento a stella)
8. TARATURA DELLA TENSIONE E DELLA VELOCITÀ DI ROTAZIONE
MESSA IN SERVIZIO
Le seguenti operazioni di controllo e di messa in servizio devono essere eseguite
solo da personale qualificato.
⇒ L’alternatore dovrà essere installato in un locale con possibilità di scambio dell’aria con l’atmosfera
per impedire che la temperatura ambiente superi i valori previsti dalle norme.
⇒ Bisogna fare attenzione che le aperture previste per l’aspirazione e lo scarico dell’aria non siano mai
ostruite e che la tecnica prescelta per il piazzamento dell’alternatore sia tale da evitare l’aspirazione
diretta dell’aria calda in uscita dall’alternatore stesso e/o dal motore primo.
⇒ Prima della messa in funzione è necessario controllare visivamente e manualmente che tutti i morsetti delle diverse morsettiere siano serrati regolarmente e che non esista impedimento alcuno alla
rotazione del rotore. Nel caso l’alternatore sia stato inutilizzato per lungo tempo, prima di metterlo
in servizio controllare la resistenza di isolamento verso massa degli avvolgimenti tenendo presente
che ogni singola parte da controllare deve essere isolata dalle altre. Questo controllo si dovrà eseguire
con lo strumento a 500 V. c.c. denominato Megger. Normalmente vengono ritenuti sufficientemente
isolati gli avvolgimenti che hanno un valore di resistenza verso massa ≥ 1 MΩ. Nel caso che il dato
rilevato sia inferiore è necessario procedere ad un ripristino dell’isolamento asciugando l’avvolgimento
utilizzando per es. un forno a 60 - 80°C (o facendo circolare nello stesso un adatto valore di corrente
elettrica ottenuta da una sorgente ausiliaria). È necessario verificare che le parti metalliche dell’alternatore e la massa dell’intero gruppo siano collegati al circuito di terra e che quest’ultimo risponda
alle prescrizioni di legge.
Errori o dimenticanze nella messa a terra possono causare conseguenze anche
mortali.
Alternatore non si eccita
Le operazioni di taratura devono essere eseguite esclusivamente da personale
qualificato poiché esiste il pericolo di folgorazione.
Controlli finali
Al termine di tutti gli accoppiamenti sopradescritti è necessario controllare il
corretto posizionamento assiale; si deve cioè verificare che:
1) tra la fine del cuscinetto L.O.A. e la parete di bloccaggio assiale esista uno spazio di dilatazione di:
Il controllo della tensione di uscita dell’alternatore deve essere effettuato alla velocità di rotazione
nominale (3000 giri/1’ per gli alternatori a 2 poli e 1500 giri/1’ per quelli a 4 poli).
Normalmente gli alternatori sono tarati in fabbrica per erogare la tensione nominale. Leggeri scostamenti
della tensione di uscita possono dipendere dal fatto che la velocità di rotazione è diversa da quella nominale.
La tensione di uscita infatti varia (attorno alla velocità nominale) in modo quasi proporzionale alla velocità
di rotazione. Nel caso che ad una determinata velocità di rotazione si voglia correggere la tensione a
vuoto dell’alternatore è necessario agire sul traferro del compound come descritto di seguito ( figura 5.)
1) Allentare il seraggio dei due dadi N.
2) Modificare lo spessore del traferro tenendo presente che:
a) aumentandolo la tensione cresce.
b) diminuendolo la tensione diminuisce.
Piccole variazioni della tensione si possono ottenere assestando dei leggeri colpi con
un martello sulla parte mobile del compound o facendo leva con un cacciavite in modo
aumentare o diminuire lo spessore del traferro. Qualora la variazione di tensione richiesta
superi il 5% è necessario procedere alla sostituzione dell’isolante T che forma il traferro
con uno di spessore adeguato.
3) A regolazione effettuata serrare definitivamente i due dadi N.
2 mm per gli alternatori E1S10
3 mm per gli alternatori E1S11 ed E1S13
2) che le spazzole siano centrate sugli anelli del collettore.
4. UTILIZZAZIONE
Le operazioni di collegamento dei cavi di potenza devono essere eseguite da personale qualificato con macchina definitivamente ferma e scollegata elettricamente dal carico.
5. SCHEMA ELETTRICO
Tensione a vuoto bassa
Tensione corretta a vuoto,
ma troppo bassa a carico
Tensione corretta a vuoto,
ma troppo alta a carico
Tensione instabile
Tensione e frequenza di erogazione: questi alternatori sono predisposti per erogare esclusivamente
la tensione e la frequenza riportate in targhetta.
Forma costruttiva B3/B14
La forma costruttiva B3/B14 obbliga all’uso di un giunto elastico tra motore primo e alternatore.
Il giunto elastico non dovrà dare origine a forze assiali o radiali durante il funzionamento e dovrà essere
montato rigidamente sulla sporgenza dell’albero dell’alternatore. Si consiglia di eseguire l’assemblaggio
seguendo le seguenti fasi:
1) Applicare sull’alternatore il semigiunto e la campana di allineamento come rappresentato nella figura 1a.
Nel posizionamento del semigiunto sull’alternatore tenere presente che il rotore, ad accoppiamento
completato, deve poter conservare la possibilità di dilatarsi assialmente verso il cuscinetto lato opposto
accoppiamento; perché ciò sia possibile è necessario che a montaggio finito la sporgenza dell’albero
sia posizionata rispetto alle lavorazioni del coperchio, come rappresentato nella figura e relativa
tabella 1b.
Fig. 1a
Fig. 1b
Modello
E1S10
E1S11
E1S13
L (mm)
2
2
4
Funzionamento rumoroso
ATTENZIONE:
Per un corretto funzionamento dell’alternatore non scostarsi (con la tensione) più del 5%
rispetto al valore indicato in targa.
9. NOTE GENERALI
Funzionamento in ambienti particolari
Nel caso si usi l’alternatore in un gruppo insonorizzato fare attenzione che l’aria aspirata sia sempre quella
fresca in entrata; ciò si ottiene sistemandolo vicino alla presa d’aria con l’esterno. Inoltre bisogna tener
conto che la quantità d’aria richiesta dall’alternatore è di:
4 m3/min. per i modelli E1S10
5 m3/min. per i modelli E1S11
10 m3/min. per i modelli E1S13
Cuscinetti
I cuscinetti degli alternatori E1S sono autolubrificati e quindi non richiedono manutenzioni per un periodo
di funzionamento superiore alle 5000 ore. Quando si deve procedere alla revisione generale del gruppo
elettrogeno è consigliabile lavare i cuscinetti con adatto solvente, rimuovere e sostituire la riserva di grasso.
Si possono usare: AGIP GR MW3 - SHELL ALVANIA 3 - MOBIL OIL MOBILUX GREASE 3 o altri grassi equivalenti.
Alternatore
2) Applicare sulla parte rotante del motore diesel il relativo semi-giunto come indicato in figura 1c.
3) Montare i tasselli elastici del giunto.
4) Accoppiare l’alternatore al motore primo fissando con le apposite viti la campana di accoppiamento (vedi
figura 1d).
Fig. 1c
LAMPADA ACCESA
CAUSE
Fig. 1d
1) Insufficiente tensione residua
2) Interruzione di un collegamento
3) Ponte a diodi rotante guasto
4) Velocità insufficiente
5) Guasto negli avvolgimenti
6) Cattivo contatto con le spazzole
1) Velocità ridotta
2) Cattivo contatto delle spazzole
3) Avvolgimento guasto
4) Ponte a diodi guasto
1) Velocità ridotta a carico
2) Compound guasto
3) Avvolgimento del rotore
difettoso
4) Carico troppo elevato
1) Presenza di condensatori sul
carico
2) Compound guasto
3) Collegamento delle fasi errato
1) Massa rotante troppo piccola
2) Velocità irregolare
3) Cattivo contatto sul collettore
Fig. 5
3. ISTRUZIONI PER IL MONTAGGIO
Il montaggio deve essere effettuato da persone qualificate dopo la lettura del
manuale.
Tipo di cuscinetto
Lato accoppiamento
⇒ An electric shock may cause serious personal injury or even death.
⇒ Do not remove either the terminal board cover or the alternator protection grid before
the alternator has come to a complete stop and the generating set starting system has
been deactivated.
6305-2Z-C3
6204-2Z-C3
E1S11
6207-2Z-C3
6205-2Z-C3
E1S13
6208-2Z-C3
6305-2Z-C3
Fig. 2b
3) Secure the alternator to its cover using the 4 bolts as indicated in Fig. 2c.
4) Lock axially the rotor by placing the washer (50), and tighten the self-locking nut (51) using a torque
spanner (driving torque 35 Nm for M8 tie rod and 55 Nm for M10 tie rod and 100 Nm for M14 tie rod)
(Fig. 2d).
Fig. 2c
1) Accoppiamento meccanico
difettoso
2) Cortocircuito su qualche
avvolgimento
3) Cuscinetto difettoso
INTERVENTI
1) Eccitare il rotore utilizzando una
batteria
2) Ripristinare il collegamento
3) Sostituire il ponte a diodi
4) Intervenire sul regolatore di giri
del motore primo
5) Controllare le resistenze e
sostituire la parte avariata
6) Pulire e controllare il collettore
ad anelli
1) Riportare il motore prima a
velocità nominale
2) Controllare, pulire o sostituire
le spazzole
3) Controllare la resistenza e
sostituire la parte in avaria
4) Sostituire il ponte a diodi
1) Intervenire sul regolatore di giri
del motore
2) Controllare ed eventualmente
sostituire il compound
3) Controllare la resistenza dell’
avvolg. del rotore e, se guasto,
sostituire il rotore
4) Intervenire sul carico per ridurlo
1) Ridurre il carico capacitivo
2) Controllare ed eventualmente
sostituire il Compound
3) Controllare e correggere il
collegamento delle fasi
1) Aumentare il volano del motore
primo
2) Controllare e riparare il
regolatore di giri del motore
primo
3) Pulire e controllare il collettore
ad anelli e le spazzole
1) Controllare e/o modificare
l’accoppiamento
2) Controllare gli avvolgimenti
e/o il carico
3) Sostituire il cuscinetto
INSTALLATION, OPERATION AND MAINTENANCE MANUAL
E1S ALTERNATORS SERIES
IMPORTANT! Refers to dangerous or risky operations that may cause damage to
the product.
CAUTION! Refers to dangerous or risky operations that may damage the product or
cause personal injury.
Before placing the nut make sure that the threaded part of the tie rod slides
into the rotor in order to obtain a tight lock. Before assembling verify that the
cone-shaped coupling housing (on both alternator and engine) are clean and in
good working order.
2. ALTERNATOR DESCRIPTION
The E1S series includes three-phase 2/4 poles alternators with brushes equipped with an auxiliary winding
(loaded on a compound) which ensures voltage regulation.
They are manufactured in compliance with EN 60034-1, EN 60204-1, EN 55014-1, EN 55011 specifications,
as well as with the 2006/95/CE, 2004/108/CE, and 2006/42/CE directives.
B2 Construction Form.
This construction form too allows direct coupling of alternator and drive motor. Please follow the instructions below when assembling:
Ventilation: Axial with air inlet on the non-drive end side .
Protection. Standard IP 21. IP 23 on request.
Direction of rotation. Both directions are allowed.
Electrical features. Insulation components are made with class H material, for both stator and rotor.
Windings are tropicalized.
Power values. They refer to the following conditions: ambient temperature up to 40°C, altitude up to 1000 m.
above sea-level, continuous duty at cosϕ= 0.8.
Fig. 3a
1) Check that the rotor is positioned correctly, as illustrated in Figure 3a.
EN
Connections power cables:
The E1S series alternators can work with star/neutral connection and with delta connection.
The terminal board will have therefore to be connected as shown in Figure 4.
Winding-resistance Ω (20°C)
Aux.
Alternator
Compound
winding
kVA
Type
E1S10M
E1S10M
E1S10L
E1S11M
E1S11M
E1S11M
E1S13S
E1S13M
E1S13M
E1S13S
E1S13S
E1S13M
E1S13M
E1S13M
G
H
I
A
AS
B
C/2
D/2
E/2
A/4
B/4
D/4
E/4
F/4
50 Hz
60 Hz
5,5
7
9
10
11,5
13,5
16
22
27
8
10
13
16
20
7
8,5
11
12,5
14
16,5
20
27
32
9,6
12
16
19
24
1,80
1,24
0,92
0,75
0,63
0,46
0,48
0,28
0,23
1,58
0,97
0,61
0,46
0,38
60 Hz
7
8,5
11
12,5
14
16,5
20
27
32
9,6
12
16
19
24
Excitation of rotor
No load
Full load
IEXC (A)
VEXC (V)
IEXC (A)
VEXC (V)
26
1,30
95
4,00
29
1,30
111
4,10
28
1,20
115
4,20
30
1,35
114
4,30
30
1,35
128
4,80
34
1,35
133
4,45
24
2,30
96
7,85
24
1,90
104
6,90
32
2,20
103
6,00
20
3,35
56
7,80
22
3,20
62
7,50
26
3,15
76
7,70
33
3,30
89
7,50
35
3,35
95
7,70
kVA
Type
Fig. 2d
Safety warnings
Safety notices used in this manual have the following meaning.
E1S10M
E1S10M
E1S10L
E1S11M
E1S11M
E1S11M
E1S13S
E1S13M
E1S13M
E1S13S
E1S13S
E1S13M
E1S13M
E1S13M
Fig. 4
G
H
I
A
AS
B
C/2
D/2
E/2
A/4
B/4
D/4
E/4
F/4
50 Hz
5,5
7
9
10
11,5
13,5
16
22
27
8
10
13
16
20
Rotor
19,50
21,00
22,70
22,30
22,30
24,60
10,26
12,30
14,00
5,73
6,82
7,95
9,72
9,86
Star with neutral
connections
2,24
1,83
1,75
1,60
1,54
1,47
1,20
1,10
0,90
1,49
1,31
1,20
1,07
1,15
I
II
0,270
0,141
0,101
0,075
0,070
0,043
0,052
0,025
0,019
0,128
0,083
0,046
0,030
0,020
1,480
1,480
1,480
1,280
1,280
1,280
0,648
0,648
0,648
0,526
0,526
0,526
0,526
0,526
Delta
Connections
Fig. 3b
6. VOLTAGE AND OUTPUT FREQUENCY ON THE THREE PHASE ALTERNATORS
These alternators are designed to supply the voltage at:
⇒ 400 V at 50 Hz or 480 V at 60 Hz with star/neutral connection
OVERLOADS
A 10% overload for one hour every six hour is normally accepted.
⇒ 230 V at 50 Hz or 276 V at 60 Hz with delta connection
Mechanical features.
Casing and covers are made of aluminium alloy which holds out against vibrations. The shaft is made
of high-tensile steel.
The rotor is particularly sturdy to hold out against the runaway speed of the drive motors.
It is equipped with a damping cage which allows satisfactory operation even with single-phase, distorted
loads. Bearings have lifelong lubrication.
2) Remove rotor’s locking components on the non-driving end.
3) Place the alternator next to the drive motor, as illustrated in Figure 3b
4) Centre and secure the stator to the drive motor’s flange, using suitable screws, as shown in Figure 3c.
5) Centre and secure, using appropriate screws, the coupling to the drive motor’s flywheel working through
the air outlet, as indicated in Figure 3d.
Fig. 3C
The output power in single-phase in continuous duty is approximately 65% of three-phase
output power in case of line-to-line voltage and 40% in case of phase voltage (star connection).
8. VOLTAGE CALIBRATION AND REVOLVING SPEED
The calibration of voltage should be carried out by qualified personnel only because of
electrocution hazard.
INSTALLATION AND START UP
The following start up and control operations should be carried out only by
qualified personnel.
⇒ The alternator must be installed in a well ventilated room. Ambient temperature should not exceed
standard recommended values.
⇒ Particular attention must be paid to ensure that air inlets and outlets are never obstructed.
While installing the alternator it is important to avoid direct suction of warm air coming from the
alternator’s outlet and/or from the prime motor.
⇒ Before starting up the alternator it is advisable to check (visually and manually) that all terminals in
every terminal board are properly clamped and that the rotation of the rotor in not blocked in any way.
⇒ If the alternator has not been used for a long time, before starting it up it is recommended to test the
windings insulation resistance to earth, keeping into account that every single part has to be isolated
from the others. This particular checkup must be carried out using a “Megger” instrument at 500 V.
c.c.. Normally, windings having resistance to earth ≥1 MΩ are considered sufficiently insulated.
If windings resistance is lower than 1 Ω , insulation will have to be restored by drying the winding
(using, for example, an oven at 60°-80°C temperature, or by making circulate through the wiring
a proper value of current obtained from an auxiliary source). It is also necessary to verify that the
alternator’s metallic parts, and the mass of the entire set are connected to the earth circuit and that
the latter satisfies any applicable legal requirements.
7. SINGLE PHASE DUTY OF THREE-PHASE ALTERNATORS
Fig. 3d
Operation in particular settings.
If the alternator is going to be used at more than 1000 m above sea-level, a 4% derating per each 500
m increase will need to be operated. If ambient temperature exceeds 40°C a 4% derating per each 5°C
increase will need to be operated.
FINAL CONTROLS
To the term of all the overwrite couplings it is necessary to control the correct axial positioning; it must be verified that:
A checkout of the alternator’s output voltage should be carried out at the nominal revolving speed
(3000 r.p.m. for the alternators at 2 poles and 1500 r.p.m. for those at 4 poles).
The alternators are calibrated to distribute the nominal voltage.
Light deviations of the output voltage can be caused by a revolving speed which is different from the
nominal one.
The output voltage changes proportionally to the revolving speed.
To correct the no-load voltage of the alternator at a specific revolving speed, it is necessary to act on the
air gap of the compound transformer as under described (see Figure 5).
1) Between the end of non-drive end side bearing and the surface of axial clamping exists
a space of:
1) Loose the tightening of two screw nuts N.
2) Modify the height of air gap considering that:
a) increasing it the voltage grows;
b) decreasing it the voltage lows down; slight voltage variations they can be obtained with
a small hammer and a screwdriver. In case the variation of demanded voltage exceeds 5% is
necessary to proceed to the replacement of the insulating thickness (T) that forms the air gap.
3) Once regulation is effected, tighten the two screw nuts N.
2 mm for the alternators E1S10
3 mm for the alternators E1S11 ed E1S13
2) The brushes are centred on rings of the collector.
4. USAGE
Power cables connections should be carried out by qualified personnel when the
machine is completely still and the power cable is disconnected.
Fig. 5
Voltage and output frequency
These alternators are designed to supply only the voltage and frequency specified in the rating plate.
5. WIRING DIAGRAMS
Mistakes or oversights concerning earthing may have fatal effects.
ATTENTION:
for a correct operation of the alternator the voltage can not exceed +/- 5% of the plate value.
3. ASSEMBLING INSTRUCTIONS
Assembling should be carried out by qualified personnel after reading the manual.
B3/B14 Construction Form
The construction form B3/B14 requires the use of a flexible coupling between the drive motor and the
alternator.
The flexible coupling should not originate any axial or radial forces during operation, and will have to be
mounted rigidly on the alternator shaft end. Please follow the instructions below while assembling:
1) Apply the flexible coupling and the adaptor on the alternator as shown in Figure 1a.
When positioning the flexible coupling, remember that once coupling is over the rotor has to expand
itself axially towards the coupling located on the non-driving end. To make this possible it is necessary that after assembling the shaft end is positioned according to the cover pattern, as illustrated in
Figure, and related table, 1b.
Fig. 1a
Fig. 1b
Type
E1S10
E1S11
E1S13
L (mm)
2
2
4
2) Place the relevant flexible coupling on the revolving part of the diesel engine, as shown in Figure 1c.
3) Mount the coupling’s rubber blocks.
4) Couple the alternator to the drive motor by screwing, with suitable screws, the adaptor to the motor
(see Fig. 1d).
Fig. 1c
5) Fissare con adatti antivibranti l’insieme motore-alternatore alla base facendo attenzione che non si
creino tensioni tendenti a deformare il naturale allineamento delle due macchine.
Fig. 2a
⇒ Only competent and qualified personnel should carry out the maintenance of the generating set.
Lato opp. accoppiamento
E1S10
EN
5) Fix, using appropriate rubber anti-vibration dampers, the motor-alternator unit to the common
bed-plate. Special attention must be paid not to cause any stretching that may affect the natural
alignment of the two machines.
6) Make sure that the alternator’s non-driving end bearing has the recommended expansion allowance
(min. 2 mm.) and that it is preloaded by a preload spring.
B3/B9 Construction Form
This construction form allows direct coupling of alternator and drive motor. Please follow the instructions
below when assembling:
1) Clamp the “C” cover on the drive motor, as illustrated in Fig. 2a.
2) Apply the tie rod (13) for the axial clamping of the rotor, and screw it tight on the engine shaft end as
shown in Fig. 2b.
DANGER! Refers to an immediate risk that may cause serious personal injury or death.
⇒ 400 V a 50 Hz oppure 480 V a 60 Hz con collegamento stella con neutro.
⇒ 230 V a 50 Hz oppure 276 V a 60 Hz con collegamento triangolo.
Fig. 3d
⇒ Safe and efficient performance may be achieved only if the machines are used correctly, in
compliance with the instructions provided by the relevant use and maintenance manuals
and safety regulations.
INSTALLATION, OPERATION AND MAINTENANCE MANUAL
E1S ALTERNATORS SERIES
WARNING! Refers to dangerous or risky operations that may cause serious personal
injury or even death.
Collegamento
triangolo
7. SERVIZIO MONOFASE DEGLI ALTERNATORI TRIFASE
Before using the generating set it is necessary to read the generating set and
alternator ”Use and Maintenance Manual” and to follow the recommendations
below.
Con un ohmetro si verifica che la resistenza è molto bassa in un senso e molto alta nell’altro.
Con batteria e lampada (prevista per la tensione della batteria) si verifica che l’accensione della
lampada avviene solamente in uno dei due collegamenti possibili come illustrato qui sotto
I normali alternatori sono previsti per erogare le seguenti tensioni:
Caratteristiche meccaniche.
La cassa e gli scudi sono in lega di alluminio resistente alle vibrazioni. L’albero è in acciaio ad alta resistenza.
Il rotore è particolarmente robusto per resistere alla velocità di fuga dei motori di trascinamento ed è
dotato di una gabbia di smorzamento che permette un buon funzionamento anche con carichi monofase
distorcenti. I cuscinetti sono lubrificati a vita.
1. SAFETY INSTRUCTIONS
The person responsible for the installation of the generating set must make sure
that all the necessary safety arrangements are in place in order to make the whole
plant compliant with current local safety regulations (earthing, contact protection,
explosion and fire safety measures, emergency stop, etc.…)
6. TENSIONI E FREQUENZE DI EROGAZIONE NEGLI ALTERNATORI TRIFASI
Togliere eventuali mezzi di bloccaggio del rotore posti sul lato opposto accoppiamento.
Avvicinare l’alternatore al motore primo come rappresentato in figura 3b.
Centrare e fissare lo statore alla flangia del motore primo con le apposite viti come indicato in figura 3c.
Centrare e fissare con le apposite viti il giunto del rotore al volano del motore primo, agendo attraverso
le aperture apposite, come indicato in figura 3d.
EN
People in charge of operating the set must always wear protective gloves and safety shoes. In the event
that the generator, or the whole generating set, needs to be lifted from the floor, the operators must also
wear a safety helmet.
Nota per lo smontaggio: prima di estrarre il rotore dalla cassa è necessario togliere il
portaspazzole.
2)
3)
4)
5)
INSTALLATION, OPERATION AND MAINTENANCE MANUAL
E1S ALTERNATORS SERIES
⇒ Do not wear loose garments when working near the generating set.
GUASTO
Sovraccarichi
Si accetta generalmente un sovraccarico del 10% per 1 ora ogni 6 ore.
IT
Fig. 1d
9. GENERAL NOTE:
Operation in particular settings
If the alternator is going to be used within a soundproof generating set, make sure that only fresh air enters it.
This can be ensured by placing the alternator’s air inlet near the external air intake.
Moreover, remember that the quantity of air required is:
4 m3/min. for E1S10 alternators
5 m3/min. for E1S11 alternators
10 m3/min. for E1S13 alternators
Bearings
The bearings of the alternators are self lubrificated and therefore they do not require maintenances for a
period of more than 5000 hours.
When it is necessary to proceed to the general overhaul of the generating set it is advisable to wash the
bearings with a proper solvent, to remove and to replace the grease reserve.
It is possible to use: AGIP GR MW3 - SHELL ALVANIA 3 - MOBIL OIL MOBILUX GREASE 3 or an other equivalent
grease.
Alternator
Bearing type
Driving end
Non driving end
E1S10
6305-2Z-C3
6204-2Z-C3
E1S11
6207-2Z-C3
6205-2Z-C3
E1S13
6208-2Z-C3
6305-2Z-C3
INSTALLATION, OPERATION AND MAINTENANCE MANUAL
E1S ALTERNATORS SERIES
RICAMBI - SPARE PARTS - PARTES DE REPUESTO - PIECES DE RECHANGE - ERSATZTEILE
EN
E1S10M - E1S10L
RICAMBI - SPARE PARTS - PARTES DE REPUESTO - PIECES DE RECHANGE - ERSATZTEILE
Slip-rings, brush holder and brushes
The set of collector-brush holder-brushes is designed to guarantee a safe and long service. Therefore during
the use of the alternator particular operations of maintenance to this system are not demanded for at least
2000 hours of service for the 2 poles-alternators and 4000 hours for 4 poles alternators.
In case of the de-excitation of the alternator and the consequent irregularity of the electric current supply
it is necessary to carry out the following simple operations:
E1S
1) Clean the slip ring-brushes and their corrected mechanical position.
2) Check the position of the brushes; they must be lean for all their width, within the surface of rings.
3) Check the brushes and eventually replace them if worn.
1 /2
E1S11M
Three-phase diode bridge
Normally it comes used the three-phase diode bridge for 25A - 800V.
-
the resistance, calculated with an ohmmeter, is very low in one sense and very high in the other.
with battery and lamp, it is verified that the ignition of the lamp is possible only with one of the two
available connections, as shown below:
LAMP ON
LAMP OFF
Note for disassembly: Before extracting the rotor from the case it is necessary to remove
the brush-holder.
FAULT
Alternator does not
excite
Low no-load voltage
Correct no-load
voltage but too low
with load
CAUSE
SOLUTION
1) Insufficient residual voltage
2) Connection break
3) Broken three-phase diode bridge
4) Insufficient speed
5) Windings breakdown
6) Poor contact with the brushes
1) Excite the rotor using a battery
2) Reset the connection
3) Replace three-phase diode
bridge
4) Adjust speed regulator
5) Check winding resistance and
replace damaged part
6) Clean and check the collector
1) Reduced speed
2) Poor brushes contact
3) Winding failure
4) Broken three-phase diode bridge
1) Low speed with load
2) Failed compound
3) Defective winding rotor
4) Load is too high
1) Reset speed for drive motor
2) Check, clean ar replace the
brushes
3) Check resistance and replace
damaged part
4) Replace three-phase diode
bridge
COD.
E10CA008AA
E10CA009AA
E10CA010AA
E10CA008AP
E10CA009AP
E10CA010AP
*
*
*
E10RE016AR
E10RE017AR
E10RE018AR
E10SE007A
E10SE005A
E10SE001A
E10SE003A
E10SB003B
E10SB005B
E10SB009B
E10SB001B
E10BT000C
E10BT001C
E10KA007C
E10KA008C
*
E10KA010A
E10VE000B
EX411434320
EX411434325
*
E10TK020A
E10KA000A
E10KA015A
EX561201005
EX541805080
EX541802080
E10TA003AA
E10TA004AA
E10TA005AA
E10KA011A
E10KA014A
E10KA002A
E10KA016B
1) Appliances with capacitors on
the load
2) Air gap of compound too
excessive
3) Defective winding compound
4) Wrong connection of phases
Unstable voltage
1) Rotating mass too small
2) Uneven speed
3) Poor contact on collector
1) Increase the flywheel of the
primary motor
2) Check and repair speed regulator
3) Check and clean the slip-ring and
the brushes
Noisy Functioning
1) Bad coupling
2) Short circuit in windings or load
3) Faulty bearing
1) Check and correct coupling
2) Check windings and loads
3) Replace faulty bearing
RICAMBI
CARC. CON STATORE 230/400V 50HZ 5,5 KVA
CARC. CON STATORE 230/400V 50HZ 7 KVA
CARC. CON STATORE 230/400V 50HZ 9 KVA
CARC. CON STATORE 230/400V 60HZ 7 KVA
CARC. CON STATORE 230/400V 60HZ 8,5 KVA
CARC. CON STATORE 230/400V 60HZ 11 KVA
INDUTT. ROTANTE B9 5,5 KVA/50HZ - 7 KVA/60HZ
INDUTT. ROTANTE B9 7 KVA/50HZ - 8,5 KVA/60HZ
INDUTT. ROTANTE B9 9 KVA/50HZ - 11 KVA/60HZ
INDUTT. ROTANTE B14 5,5 KVA/50HZ - 7 KVA/60HZ
INDUTT. ROTANTE B14 7 KVA/50HZ - 8,5 KVA/60HZ
INDUTT. ROTANTE B14 9 KVA/50HZ - 11 KVA/60HZ
SCUDO POSTERIORE B3/B9
SCUDO POSTERIORE B9
SCUDO POSTERIORE B9 PER E1S 9 KVA
SCUDO POSTERIORE B3/B9 PER E1S 9 KVA
SCUDO ANTERIORE D.105
SCUDO ANTERIORE D.146 J609B
SCUDO ANTERIORE D.41.25 J609A
SCUDO ANTERIORE B3/B14
SCATOLA BASETTA
COPRISCATOLA BASETTA
CUFFIA POSTERIORE BASSA
CUFFIA DI PROTEZIONE POSTERIORE
CUFFIA DI PROTEZIONE POSTERIORE FORATA
TAPPO POSTERIORE
VENTOLA
CUSCINETTO POSTERIORE
CUSCINETTO ANTERIORE
TIRANTE CENTRALE
BUSSOLA PER TIRANTE CENTRALE (SOLO PER CONO 30)
COLLETTORE A 2 ANELLI
BUSSOLA ISOLANTE
MORSETTIERA PRINCIPALE A 6 PIOLI
PONTE A DIODI MONOFASE
PONTE A DIODI TRIFASE
COMPOUND S5 PER 5,5 KVA
COMPOUND S7 PER 7 KVA
COMPOUND S9 PER 9 KVA
MORSETTIERA AUSILIARIA
SUPPORTI MORSETTIERA
PORTASPAZZOLE COMPLETO
PROTEZIONE ANTERIORE IP21
SPARE PARTS
FRAME WITH STATOR 230/400V 50HZ 5,5KVA
FRAME WITH STATOR 230/400V 50HZ 7KVA
FRAME WITH STATOR 230/400V 50HZ 9 KVA
FRAME WITH STATOR 230/400V 60HZ 7KVA
FRAME WITH STATOR 230/400V 60HZ 8,5KVA
FRAME WITH STATOR 230/400V 60HZ 11KVA
B9 ROTATING INDUCT. 5,5 KVA/50HZ- 7 KVA/60HZ
B9 ROTATING INDUCT. 7 KVA/50HZ- 8,5 KVA/60HZ
B9 ROTATING INDUCT. 9 KVA/50HZ- 11 KVA/60HZ
B14 ROTATING INDUCT. 5,5 KVA/50HZ- 7 KVA/60HZ
B14 ROTATING INDUCT. 7 KVA/50HZ- 8,5 KVA/60HZ
B14 ROTATING INDUCT. 9 KVA/50HZ- 11 KVA/60HZ
REAR SHIELD B3/B9
REAR SHIELD B9
REAR SHIELD B3/B9 FOR E1S 9 KVA
REAR SHIELD B9 FOR E1S 9 KVA
B9 FRONT COVER D.105
B9 FRONT COVER D.146 J609B
B9 FRONT COVER D.41.25 J609A
FRONT COVER B3/B14
TERMINAL BOX
TERMINAL BOX COVER
STANDARD REAR COVER
REAR COVER
DRILLED REAR COVER
REAR PLUG
FAN
REAR BEARING
FRONT BEARING
CENTRAL TIE ROD
BUSH FOR TIE ROD (ONLY FOR CONE 30)
SLIP RING
ISOLATING BUSH
6 STUD TERMINAL BOARD
SINGLE PHASE BRIDGE
THREE PHASE BRIDGE
COMPOUND S5 FOR 5,5 KVA
COMPOUND S7 FOR 7 KVA
COMPOUND S9 FOR 9 KVA
AUXILIARY TERMINAL BOARD
TERMINAL BOARD SUPPORTS
COMPLETE BRUSH HOLDER
IP 21 COVER
LISTA DE REPUESTOS
CARC. CON ESTATOR 230/400V 50HZ 5,5KVA
CARC. CON ESTATOR 230/400V 50HZ 7KVA
CARC. CON ESTATOR 230/400V 50HZ 9 KVA
CARC. CON ESTATOR 230/400V 60HZ 7KVA
CARC. CON ESTATOR 230/400V 60HZ 8,5KVA
CARC. CON ESTATOR 230/400V 60HZ 11KVA
INDUCT. ROTANTE B9 5,5 KVA/50HZ- 7 KVA/60HZ
INDUCT. ROTANTE B9 7 KVA/50HZ- 8,5 KVA/60HZ
INDUCT. ROTANTE B9 9 KVA/110HZ- 11 KVA/60HZ
INDUCT. ROTANTE B14 5,5 KVA/50HZ- 7 KVA/60HZ
INDUCT. ROTANTE B14 7 KVA/50HZ- 8,5 KVA/60HZ
INDUCT. ROTANTE B14 9 KVA/110HZ- 11 KVA/60HZ
TAPA POSTERIOR B3/B9
TAPA POSTERIOR B9
TAPA POSTERIOR B3/B9 PARA E1S 9 KVA
TAPA POSTERIOR B9 PARA E1S 9 KVA
TAPA ANTERIOR B9 D.105
TAPA ANTERIOR B9 D.146 J609B
TAPA ANTERIOR B9 D.41.25 J609A
TAPA ANTERIOR B3/B14
CAJA DE BORNES
TAPA CAJA DE BORNES
PROTECCION POSTERIOR BAJA
PROTECCION POSTERIOR
PROTECCION POSTERIOR ALTA PERFORADA
TAPON
VENTILADOR
COJINETE POSTERIOR
COJINETE ANTERIOR
TIRANTE DE LA TAPA
CILINDRO ROSCADO (PARA C.30)
ANILLOS COLECTORES
ANILLO AISLADOR
PLACA DE BORNES PRINCIPAL
PUENTE RECTIFICADOR MONOFASICO
PUENTE RECTIFICADOR TRIFASICO
COMPOUND S5 PARA 5,5 KVA
COMPOUND S7 PARA 7 KVA
COMPOUND S9 PARA 9 KVA
BORNERA AUXILIAR
SOPORTES DE BORNERA AUXILIAR
PORTAESCOBILLAS COMPLETO
PROTECCION ANTERIOR IP21
PIECES DETACHEES
CARC. AVEC STATOR 230/400V 50HZ 5,5 KVA
CARC. AVEC STATOR 230/400V 50HZ 7 KVA
CARC. AVEC STATOR 230/400V 50HZ 9 KVA
CARC. AVEC STATOR 230/400V 60HZ 7 KVA
CARC. AVEC STATOR 230/400V 60HZ 8,5 KVA
CARC. AVEC STATOR 230/400V 60HZ 11 KVA
ROUE POLAIRE B9 5,5 KVA/50HZ - 7 KVA/60HZ
ROUE POLAIRE B9 7 KVA/50HZ - 8,5 KVA/60HZ
ROUE POLAIRE B9 9 KVA/50HZ - 11 KVA/60HZ
ROUE POLAIRE B14 5,5 KVA/50HZ - 7 KVA/60HZ
ROUE POLAIRE B14 7 KVA/50HZ - 8,5 KVA/60HZ
ROUE POLAIRE B14 9 KVA/50HZ - 11 KVA/60HZ
FLASQUE ARRIERE B3/B9
FLASQUE ARRIERE B9
FLASQUE ARRIERE B9 POUR E1S 9 KVA
FLASQUE ARRIERE B3/B9 POUR E1S 9 KVA
FLASQUE AVANT D.105
FLASQUE AVANT D.146 J609B
FLASQUE AVANT D.41.25 J609A
FLASQUE AVANT B3/B14
BOITE A BORNES
COUVERCLE BOITE A BORNE
COIFFE DE PROTECTION ARRIERE
COUVERCLE ARRIERE
COUVERCLE ARRIERE PERCEE
BOUCHON POSTERIEUR
VENTILATEUR
ROULEMENT ARRIERE
ROULEMENT AVANT
TIRANT CENTRAL
DOUILLE POUR TIRANT CENTRAL (SEUL. POUR CONE 30)
COLLECTEUR A DEUX BAGUES
DOUILLE ISOLANTE
BORNIER A 6 BORNES
PONT REDRESSEUR MONOPHASE
PONT REDRESSEUR TRIPHASE
COMPOUND S5 POUR 5,5 KVA
COMPOUND S7 POUR 7 KVA
COMPOUND S9 POUR 9 KVA
BORNIER AUXILIAIRE
SUPPORTS POUR BORNIER
PORTE-BALAIS COMPLET
PROTECTION IP21
ERSATZTEILE
GEHÄUSE MIT STATOR 230/400V 50HZ 5,5 KVA
GEHÄUSE MIT STATOR 230/400V 50HZ 7 KVA
GEHÄUSE MIT STATOR 230/400V 50HZ 9 KVA
GEHÄUSE MIT STATOR 230/400V 60HZ 7 KVA
GEHÄUSE MIT STATOR 230/400V 60HZ 8,5 KVA
GEHÄUSE MIT STATOR 230/400V 60HZ 11 KVA
DREHANKER B9 5,5 KVA/50HZ - 7 KVA/60HZ
DREHANKER B9 7 KVA/50HZ - 8,5 KVA/60HZ
DREHANKER B9 9 KVA/50HZ - 11 KVA/60HZ
DREHANKER B14 5,5 KVA/50HZ - 7 KVA/60HZ
DREHANKER B14 7 KVA/50HZ - 8,5 KVA/60HZ
DREHANKER B14 9 KVA/50HZ - 11 KVA/60HZ
HINTERER LAGERSCHILD B3/B9
HINTERER LAGERSCHILD B9
HINTERER LAGERSCHILD B9 FÖR E1S 9 KVA
HINTERER LAGERSCHILD B3/B9 FÖR E1S 9 KVA
VORDERER LAGERSCHILD D.105
VORDERER LAGERSCHILD D.146 J609B
VORDERER LAGERSCHILD D.41.25 J609A
VORDERER LAGERSCHILD B3/B14
KLEMMENKASTEN
KLEMMENKASTEN DECKEL
HUNTERE HINTERE
HINTERE SCHUTZ
HOERE HINTERE DURCHBOHRTE SCHUTZ
HINTERER VERSCHLUSS
LÜFTER
LAGER KUPPLUNGSGEGENSEITE (HINTEN)
LAGER KUPPLUNGSSEITE (VORNE)
MITTELSTANGE
BÜCHSE FÜR MITTELSTANGE (FÜR KONUS 30)
KOLLEKTOR
ISOLIEREND BÜCHSE
6-POLIGES KLEMMENBRETT
EINPHASIGE - DIODENBRÜCKE
DREIPHASEN - DIODENBRÜCKE
KOMPOUND S5 FÜR 5,5 KVA
KOMPOUND S7 FÜR 7 KVA
KOMPOUND S9 FÜR 9 KVA
NEBEN-KLEMMENBRETT
KLEMMENBRETT STUTZE
BÖRSTENHALTER
SCHUTZ IP 21
* Specificare codice dell’alternatore e data di produzione - When requesting spare parts please indicate the alternator’s code and date of production - En cada pedido de piezas de repuestos especificar el código y la fecha de producción de la máquina - Pour demander les pièces detachees, prière de mentionner le code et la date de
production - Bei Ersatzteilbestellung bitte immer die Tellbenennung des Code und den Datum der Produktion des Wechselstromgenerators angeben
RICAMBI - SPARE PARTS - PARTES DE REPUESTO - PIECES DE RECHANGE - ERSATZTEILE
1) Adjust speed regulator
2) Check the compound and
eventually replace it
3) Check winding resistance and
replace the rotor if it is broken
4) Reduce the load
1) Reduce revolving speed
2) Reduce air gap of compound
3) Check winding resistance and
replace the compound if it is
broken
4) Check and adjust the connection
of phases
Correct no-load
voltage but too high
with load
Nº
1
1
1
1
1
1
2A
2A
2A
2B
2B
2B
3A
3B
3C
3D
4A
4A
4A
4B
6
7
8A
8B
8C
9
10
11
12
13
13A
14
15
18B
19
20
23
23
23
24
25
26
29
Nº
1
2A
2B
2C
3
4A
4A
4A
4A
4A
4B
4C
4C
4C
4C
6
7
8
9
10
11
12
13
13A
14
15
18B
20
23
24
25
26
29A
29B
37A
37B
38
39
52
COD.
*
*
*
*
E13SE001A
E13SB009B
E13SB013B
E13SB015B
E13SB016B
E13SB011B
E13SB007B
E13SB001B
E13SB003B
E13SB005B
E13SB017B
E13BT000D
E13BT001D
E13KA000D
E13KA005A
E13VE000C
EX411465325
EX411434340
*
E11TK010A
E10KA000A
E13KA014A
EX561202006
EX541802080
*
E10KA011A
E10KA014A
E13KA018A
E13KA023C
E13KA017C
E13GE001A
E13GE005A
*
*
E13BT005A
RICAMBI
CARCASSA CON STATORE
INDUTTORE ROTANTE B9
INDUTTORE ROTANTE B14
INDUTTORE ROTANTE MD35
SCUDO POSTERIORE B3/B9
SCUDO ANTERIORE D.105
SCUDO ANTERIORE D.146 J609B
SCUDO ANTERIORE D.163,6 J609B
SCUDO ANTERIORE D.177,8 J609B
SCUDO ANTERIORE D.125
SCUDO ANTERIORE B3/B14
SCUDO ANTERIORE SAE 5
SCUDO ANTERIORE SAE 4
SCUDO ANTERIORE SAE 3
SCUDO ANTERIORE LOMBARDINI STD
SCATOLA BASETTA
COPRISCATOLA BASETTA
CUFFIA DI PROTEZIONE POSTERIORE
TAPPO POSTERIORE
VENTOLA
CUSCINETTO POSTERIORE
CUSCINETTO ANTERIORE
TIRANTE CENTRALE
BUSSOLA PER TIRANTE CENTRALE (SOLO PER CONO 38)
COLLETTORE A 2 ANELLI
BUSSOLA ISOLANTE
MORSETTIERA PRINCIPALE A 6 PIOLI
PONTE A DIODI TRIFASE
COMPOUND
MORSETTIERA AUSILIARIA
SUPPORTI MORSETTIERA
PORTASPAZZOLE COMPLETO
PROTEZIONE ANTERIORE IP21 CASSA “S”
PROTEZIONE ANTERIORE IP21 CASSA “M”
MOZZO GIUNTO
MOZZO GIUNTO LOMBARDINI STD
DISCO SAE
PROTEZIONE SCUDO MD35
PIASTRA COMPOUND
SPARE PARTS
FRAME WITH STATOR
B9 ROTATING INDUCTOR
B14 ROTATING INDUCTOR
MD35 ROTATING INDUCTOR
REAR SHIELD B3/B9
FRONT COVER D.105
FRONT COVER D.146 J609B
FRONT COVER D.163,6 J609B
FRONT COVER D.177,8 J609B
FRONT COVER D.125
FRONT COVER B3/B14
SAE 5 FRONT COVER
SAE 4 FRONT COVER
SAE 3 FRONT COVER
LOMBARDINI STD FRONT COVER
TERMINAL BOX
TERMINAL BOX COVER
REAR COVER
REAR PLUG
FAN
REAR BEARING
FRONT BEARING
TIE ROD
BUSH FOR TIE ROD (ONLY FOR CONE 38)
SLIP RING
ISOLATING BUSH
6 STUD TERMINAL BOARD
THREE PHASE BRIDGE
COMPOUND
AUXILIARY TERMINAL BOARD
TERMINAL BOARD SUPPORTS
BRUSH HOLDER
IP 21 COVER FRAME “S”
IP 21 COVER FRAME “M”
COUPLING HUB
COUPLING HUB LOMBARDINI STD
SAE COUPLING DISC PLATE
MD 35 FRONT COVER PROTECTION
COMPOUND BASE
LISTA DE REPUESTOS
CARCAZA CON ESTATOR
INDUCTOR ROTANTE B9
INDUCTOR ROTANTE B14
INDUCTOR ROTANTE MD35
TAPA POSTERIOR B3/B9
TAPA ANTERIOR D.105
TAPA ANTERIOR D.146 J609B
TAPA ANTERIOR D.163,6 J609B
TAPA ANTERIOR D.177,8 J609B
TAPA ANTERIOR D.125
TAPA ANTERIOR B3/B14
TAPA ANTERIOR SAE 5
TAPA ANTERIOR SAE 4
TAPA ANTERIOR SAE 3
TAPA ANTERIOR LOMBARDINI STD
CAJA DE BORNES
TAPA CAJA DE BORNES
PROTECCION POSTERIOR
TAPON
VENTILADOR
COJINETE POSTERIOR
COJINETE ANTERIOR
TIRANTE DE LA TAPA
CILINDRO ROSCADO (PARA C.38)
ANILLOS COLECTORES
ANILLO AISLADOR
PLACA DE BORNES PRINCIPAL
PUENTE RECTIFICADOR TRIFASICO
COMPOUND
BORNERA AUXILIAR
SOPORTES DE BORNERA AUXILIAR
PORTAESCOBILLAS COMPLETO
PROTECCION ANTERIOR IP21 CARCAZA “S”
PROTECCION ANTERIOR IP21 CARCAZA “M”
BRIDA
BRIDA LOMBARDINI STD
DISCO SAE
PROTECCION TAPA ANTERIOR MD35
PLACA PORTA COMPOUND
IT
EN
Istruzioni per l’uso e la manutenzione
Alternatori erie E1S
Installation, operation and maintenance manual
E1S Alternators series
Instrucciones para el uso y mantenimiento
ES Alternadores serie E1S
Mode d’emploi et d’entretien
FR Alternateurs série E1S
Gebrauchs und wartungsanleitung
DE
Weichselstromgeneratoren serie E1S
E1S13S/2 - E1S13S/4 - E1S13M/2 - E1S13M/4
PIECES DETACHEES
CARCASSE AVEC STATOR
ROUE POLAIRE B9
ROUE POLAIRE B14
ROUE POLAIRE MD35
FLASQUE ARRIERE B3/B9
FLASQUE AVANT D.105
FLASQUE AVANT D.146 J609B
FLASQUE AVANT D.163 J609B
FLASQUE AVANT D.177,8 J609B
FLASQUE AVANT D.125
FLASQUE AVANT B3/B14
FLASQUE AVANT SAE 5
FLASQUE AVANT SAE 4
FLASQUE AVANT SAE 3
FLASQUE AVANT LOMBARDINI STD
BOITE A BORNES
COUVERCLE BOITE A BORNE
COIFFE DE PROTECTION ARRIERE
BOUCHON POSTERIEUR
VENTILATEUR
ROULEMENT ARRIERE
ROULEMENT AVANT
TIRANT CENTRAL
DOUILLE POUR TIRANT CENTRAL (SEUL. POUR CONE 38)
COLLECTEUR A DEUX BAGUES
DOUILLE ISOLANTE
BORNIER A 6 BORNES
PONT REDRESSEUR TRIPHASE
COMPOUND
BORNIER AUXILIAIRE
SUPPORTS POUR BORNIER
PORTE-BALAIS COMPLET
PROTECTION IP21 CARCASSE “S”
PROTECTION IP21 CARCASSE “M”
MOYEU JOINT
MOYEU JOINT LOMBARDINI STD
DISQUE SAE
PROTECTION FLASQUE AVANT MD35/5
PLAQUE PORTE -COMPOUND
ERSATZTEILE
GEHÄUSE MIT STATOR
DREHANKER B9
DREHANKER B14
DREHANKER MD35
HINTERER LAGERSCHILD
VORDERER LAGERSCHILD D.105
VORDERER LAGERSCHILD D.146 J609B
VORDERER LAGERSCHILD D.163,6 J609B
VORDERER LAGERSCHILD D.177,8 J609B
VORDERER LAGERSCHILD D.125
VORDERER LAGERSCHILD B3/B14
VORDERER LAGERSCHILD SAE 5
VORDERER LAGERSCHILD SAE 4
VORDERER LAGERSCHILD SAE 3
VORDERER LAGERSCHILD LOMBARDINI STD
KLEMMENKASTEN
DECKEL KLEMMENKASTEN
HINTERE SCHUTZ
HINTERER VERSCHLUSS
LÜFTER
LAGER KUPPLUNGSGEGENSEITE (HINTEN)
LAGER KUPPLUNGSSEITE (VORNE)
MITTELSTANGE
BÜCHSE FÜR MITTELSTANGE (FÜR KONUS 38)
KOLLEKTOR
ISOLIEREND BÜCHSE
6-POLIGES KLEMMENBRETT
DREIPHASEN-DIODENBRÜCKE
KOMPOUND
NEBEN-KLEMMENBRETT
KLEMMENBRETT STUTZE
BÜRSTENHALTER
SCHUTZ IP 21 GEHÄUSE “S”
SCHUTZ IP 21 GEHÄUSE “M”
KUPPLUNGSNABE
KUPPLUNGSNABE LOMBARDINI STD
SCHEIBENKUPPLUNG SAE
SCHUTZ FÜR ZUBEHÖR
KOMPOUNDSPLATTE
* Specificare codice dell’alternatore e data di produzione - When requesting spare parts please indicate the alternator’s code and date of production - En cada pedido de piezas de repuestos especificar el código y la fecha de producción de la máquina - Pour demander les pièces detachees, prière de mentionner le code et la date de
production - Bei Ersatzteilbestellung bitte immer die Tellbenennung des Code und den Datum der Produktion des Wechselstromgenerators angeben
LINZ ELECTRIC s.r.l.
Viale del lavoro, 30 - 37040 Arcole (VR) ITALY
Tel. +39 045 7639201- Fax +39 045 7639202
www.linzelectric.com - [email protected]
11-08
REV.
Con riserva
di modifi
ca - Withathe
right
to modify
derecho
a modifi
- Avec
la droite
de modifier - Mit dem Recht zu ändern
12-08 REV. 2 Con riserva di modifica
- With
the3right
to modify
- Con derecho
modifi
cación
- Avec-laCon
droite
de modifi
er -cación
Mit dem
Recht
zu ändern
Checkout of three-phase diode bridge
The checkout of single diode valves of rectifier bridge can be executed either with an ohmmeter
or with a battery and relative lamp as described here below.
A diode valve works regularly when:
E1S10M
E1S10L
E1S11M
E1S13S/2
E1S13S/4
E1S13M/2
E1S13M/4
Nº
COD.
RICAMBI
SPARE PARTS
LISTA DE REPUESTOS
PIECES DETACHEES
ERSATZTEILE
1
E11CA004AA
1
E11CA005AA3
1
E11CA006AA
1
E11CA004AP
1
E11CA005AAP3
1
E11CA006AP
2A
*
2A
*
2A
*
2B
E11RE015AQ
2B
E11RE015AR
2B
E11RE016AR
2C
E11RE020AQ
2C
E11RE020AR
FRAME WITH STATOR
230/400V 50HZ 10 KVA
FRAME WITH STATOR
230/400V 50HZ 11,5 KVA
FRAME WITH STATOR
230/400V 50HZ 13,5 KVA
FRAME WITH STATOR
230/400V 60HZ 12,5 KVA
FRAME WITH STATOR 230/400V 60HZ
14 KVA
FRAME WITH STATOR
230/400V 60HZ 16,5 KVA
B9 ROTAT. INDUCT.
10 KVA/50HZ- 12,5 KVA/60HZ
B9 ROTAT. INDUCT.
11,5 KVA/50HZ- 14 KVA/60HZ
B9 ROTAT. INDUCT.
13,5 KVA/50HZ- 16,5 KVA/60HZ
B14 ROTAT. INDUCT.
10 KVA/50HZ- 12,5 KVA/60HZ
B14 ROTAT. INDUCT.
11,5 KVA/50HZ- 14 KVA/60HZ
B14 ROTAT. INDUCT.
13,5 KVA/50HZ- 16,5 KVA/60HZ
MD35 ROTAT. INDUCT.
10 KVA/50HZ- 12,5 KVA/60HZ
MD35 ROTAT. INDUCT.
11,5 KVA/50HZ- 14 KVA/60HZ
2C
E11RE020AQ
3
4A
E11SE001A
E11SB005B
CARC. CON STATORE
230/400 V 50HZ 10 KVA
CARC. CON STATORE
230/400 V 50HZ 11,5 KVA
CARC. CON STATORE
230/400 V 50HZ 13,5 KVA
CARC. CON STATORE
230/400 V 60HZ 12,5 KVA
CARC. CON STATORE
230/400 V 60HZ 14 KVA
CARC. CON STATORE
230/400 V 60HZ 16,5 KVA
INDUTT. ROTAN.
B9 10 KVA/50HZ - 12,5 KVA/60HZ
INDUTT. ROTAN.
B9 11,5 KVA/50HZ - 14 KVA/60HZ
INDUTT. ROTAN.
B9 13,5 KVA/50HZ - 16,5 KVA/60HZ
INDUTT. ROTAN.
B14 10 KVA/50HZ - 12,5 KVA/60HZ
INDUTT. ROTAN.
B14 11,5 KVA/50HZ - 14 KVA/60HZ
INDUTT. ROTAN.
B14 13,5 KVA/50HZ - 16,5 KVA/60HZ
INDUTT. ROTAN.
MD35 10 KVA/50HZ - 12,5 KVA/60HZ
INDUTT. ROTAN.
MD35 11,5 KVA/50HZ - 14 KVA/60HZ
INDUTT. ROTAN.
MD35 13,5 KVA/50HZ - 16,5
KVA/60HZ
SCUDO POSTERIORE B3/B9
SCUDO ANTERIORE D.105
REAR SHIELD B3/B9
FRONT COVER D.105
CARC. CON ESTATOR
230/400V 50HZ 10 KVA
CARC. CON ESTATOR 230/400V 50HZ
11,5 KVA
CARC. CON ESTATOR 230/400V 50HZ
13,5 KVA
CARC. CON ESTATOR 230/400V 60HZ
12,5 KVA
CARC. CON ESTATOR 230/400V 60HZ
14 KVA
CARC. CON ESTATOR 230/400V 60HZ
16,5 KVA
INDUCT. ROTAN. B9 10 KVA/50HZ12,5 KVA/60HZ
INDUCT. ROTAN. B9 11,5 KVA/50HZ14 KVA/60HZ
INDUCT. ROTAN. B9 13,5 KVA/50HZ16,5 KVA/60HZ
INDUCT. ROTAN. B14 10 KVA/50HZ12,5 KVA/60HZ
INDUCT. ROTAN. B14 11,5 KVA/50HZ14 KVA/60HZ
INDUCT. ROTAN. B14 13,5 KVA/50HZ16,5 KVA/60HZ
INDUCT. ROTAN. MD35 10 KVA/50HZ12,5 KVA/60HZ
INDUCT. ROTAN. MD35 11,5
KVA/50HZ- 14 KVA/60HZ
INDUCT. ROTAN.
MD35 13,5 KVA/50HZ16,5 KVA/60HZ
TAPA POSTERIOR B3/B9
TAPA ANTERIOR D.105
CARCASSE AVEC STATOR
230/400V 50HZ 10 KVA
CARCASSE AVEC STATOR
230/400V 50HZ 11,5 KVA
CARCASSE AVEC STATOR
230/400V 50HZ 13,5 KVA
CARCASSE AVEC STATOR
230/400V 60HZ 12,5 KVA
CARCASSE AVEC STATOR
230/400V 60HZ 14 KVA
CARCASSE AVEC STATOR
230/400V 60HZ 16,5 KVA
ROUE POLAIRE
B9 10 KVA/50HZ - 12,5 KVA/60HZ
ROUE POLAIRE
B9 11,5 KVA/50HZ - 14 KVA/60HZ
ROUE POLAIRE
B9 13,5 KVA/50HZ - 16,5 KVA/60HZ
ROUE POLAIRE
B14 10 KVA/50HZ - 12,5 KVA/60HZ
ROUE POLAIRE
B14 11,5 KVA/50HZ - 14 KVA/60HZ
ROUE POLAIRE
B14 13,5 KVA/50HZ - 16,5 KVA/60HZ
ROUE POLAIRE
MD35 10 KVA/50HZ - 12,5 KVA/60HZ
ROUE POLAIRE
MD35 11,5 KVA/50HZ - 14 KVA/60HZ
ROUE POLAIRE
MD35 13,5 KVA/50HZ 16,5 KVA/60HZ
FLASQUE ARRIERE B3/B9
FLASQUE AVANT D.105
4A
E11SB007B
SCUDO ANTERIORE D.146 J609B
FRONT COVER D.146 J609B
TAPA ANTERIOR D.146 J609B
FLASQUE AVANT D.146 J609B
4A
E11SB009B
SCUDO ANTERIORE D.163 J609B
FRONT COVER D.163 J609B
TAPA ANTERIOR D.163 J609B
FLASQUE AVANT D.163 J609B
4A
4A
E11SB011B
E11SB012B
SCUDO ANTERIORE D.110
SCUDO ANTERIORE D.125
FRONT COVER D.110
FRONT COVER D.125
TAPA ANTERIOR D.110
TAPA ANTERIOR D.125
FLASQUE AVANT D.110
FLASQUE AVANT D.125 J609B
4A
E11SB013B
SCUDO ANTERIORE D.177,8 J609B
FRONT COVER D.177,8 J609B
TAPA ANTERIOR D.177,8 J609B
FLASQUE AVANT D.177,8 J609B
4B
4C
E11SB001B
E11SB003B
SCUDO ANTERIORE B3/B14
SCUDO ANTERIORE SAE 5
FRONT COVER B3/B14
SAE 5 FRONT COVER
TAPA ANTERIOR B3/B14
TAPA ANTERIOR SAE 5
FLASQUE AVANT B3/B14
FLASQUE AVANT SAE 5
4C
E11SB014B
SCUDO ANTERIORE LOMBARDINI STD LOMBARDINI STD FRONT COVER
TAPA ANTERIOR LOMBARDINI STD
FLASQUE AVANT LOMBARDINI STD
6
7
8
9
10
E10BT000C
E10BT001C
E11KA001C
E11KA005A
E11VE000B
SCATOLA BASETTA
COPRISCATOLA BASETTA
CUFFIA POSTERIORE
TAPPO POSTERIORE
VENTOLA
TERMINAL BOX
TERMINAL BOX COVER
REAR COVER
REAR PLUG
FAN
CAJA DE BORNES
TAPA CAJA DE BORNES
PROTECCION POSTERIOR
TAPON
VENTILADOR
BOITE A BORNES
COUVERCLE BOITE A BORNE
COIFFE DE PROTECTION ARRIERE
BOUCHON POSTERIEUR
VENTILATEUR
11
EX411434325
CUSCINETTO POSTERIORE
REAR BEARING
COJINETE POSTERIOR
ROULEMENT ARRIERE
12
13
EX411434335
*
COJINETE ANTERIOR
TIRANTE DE LA TAPA
13A
E10TK020A
FRONT BEARING
TIE ROD
BUSH THREADED (ONLY FOR CONE
30)
BUSH THREADED (ONLY FOR CONE
38)
SLIP RING
ISOLATING BUSH
6 STUD TERMINAL BOARD
SINGLE PHASE BRIDGE
THREE PHASE BRIDGE
COMPOUND FOR 10 KVA
COMPOUND FOR 11,5 KVA
COMPOUND FOR 13,5 KVA
AUXILIARY TERMINAL BOARD
TERMINAL BOARD SUPPORTS
BRUSH HOLDER
IP 21 COVER
COUPLING HUB
LOMBARDINI STD COUPLING HUB
SAE 6 1/2 COUPLING DISC PLATE
SAE 7 1/2 COUPLING DISC PLATE
MD35/5 FRONT COVER PROTECTION PROTECCION TAPA ANTERIOR MD35/5
ROULEMENT AVANT
TIRANT CENTRAL
DOUILLE POUR TIRANT CENTRAL
(SEULEMENT POUR C. 30)
DOUILLE POUR TIRANT CENTRAL
(SEULEMENT POUR C. 38)
COLLECTEUR A DEUX BAGUES
DOUILLE ISOLANTE
BORNIER A 6 BORNES
PONT REDRESSEUR MONOPHASE
PONT REDRESSEUR TRIPHASE
COMPOUND S5 POUR 10 KVA
COMPOUND S7 POUR 11,5 KVA
COMPOUND S9 POUR 13,5 KVA
BORNIER AUXILIAIRE
SUPPORTS POUR BORNIER
PORTE-BALAIS COMPLET
PROTECTION IP21
MOYEU JOINT
MOYEU JOINT LOMBARDINI STD
DISQUE SAE 6 1/2
DISQUE SAE 7 1/2
PROTECTION FLASQUE AVANT
MD35/5
GEHÄUSE MIT STATOR
230/400 50HZ 10 KVA
GEHÄUSE MIT STATOR
230/400 50HZ 11,5 KVA
GEHÄUSE MIT STATOR
230/400 50HZ 13,5 KVA
GEHÄUSE MIT STATOR
230/400 60HZ 12,5 KVA
GEHÄUSE MIT STATOR
230/400 60HZ 14 KVA
GEHÄUSE MIT STATOR
230/400 60HZ 16,5 KVA
DREHANKER
B9 10 KVA/50HZ - 12,5 KVA/60HZ
DREHANKER
B9 11,5 KVA/50HZ - 14 KVA/60HZ
DREHANKER
B9 13,5 KVA/50HZ - 16,5 KVA/60HZ
DREHANKER
B14 10 KVA/50HZ - 12,5 KVA/60HZ
DREHANKER
B14 11,5 KVA/50HZ - 14 KVA/60HZ
DREHANKER
B14 13,5 KVA/50HZ - 16,5 KVA/60HZ
DREHANKER
MD35 10 KVA/50HZ - 12,5 KVA/60HZ
DREHANKER
MD35 11,5 KVA/50HZ - 14 KVA/60HZ
DREHANKER
MD35 13,5 KVA/50HZ - 16,5
KVA/60HZ
HINTERER LAGERSCHILD B3/B9
VORDERER LAGERSCHILD D.105
VORDERER LAGERSCHILD D.146
J609B
VORDERER LAGERSCHILD D.163
J609B
VORDERER LAGERSCHILD D.110
VORDERER LAGERSCHILD D.125
VORDERER LAGERSCHILD D.177,8
J609B
VORDERER LAGERSCHILD B3/B14
VORDERER LAGERSCHILD SAE 5
VORDERER LAGERSCHILD
LOMBARDINI STD
KLEMMENKASTEN
DECKEL KLEMMENKASTEN
HINTERE HAUBE
HINTERER VERSCHLUSS
LÜFTER
LAGER KUPPLUNGSGEGENSEITE
(HINTEN)
LAGER KUPPLUNGSSEITE (VORNE)
MITTELSTANGE
BUCHSE FÜR MITTELSTANGE (FÜR
KONUS 30)
BUCHSE FÜR MITTELSTANGE (FÜR
KONUS 38)
KOLLEKTOR
ISOLIEREND BÜCHSE
6-POLIGES KLEMMENBRETT
EINPHASIGE-DIODENBRÜCKE
DREIPHASEN-DIODENBRÜCKE
KOMPOUND FÜR 10 KVA
KOMPOUND FÜR 11,5 KVA
KOMPOUND FÜR 13,5 KVA
NEBEN-KLEMMENBRETT
KLEMMENBRETT STUTZE
BÜRSTENHALTER
SCHUTZ IP 21
KUPPLUNGSNABE
KUPPLUNGSNABE LOMBARDINI STD
SCHEIBENKUPPLUNG SAE 6 1/2
SCHEIBENKUPPLUNG SAE 7 1/2
13B
E11TK010A
14
15
18B
19
20
23
23
23
24
25
26
29
37A
37B
38A
38B
E10KA000A
E10KA015A
EX561201005
EX541805080
EX541802080
E11TA003AA
E11TA004AA
E11TA005AA
E10KA011A
E10KA014A
E10KA002A
E11KA010C
E11GE001A
E11GE004A
E13GE201A
E13GE202A
CUSCINETTO ANTERIORE
TIRANTE CENTRALE
BUSSOLA PER TIRANTE CENTRALE
(SOLO PER CONO 30)
BUSSOLA PER TIRANTE CENTRALE
(SOLO PER CONO 38)
COLLETTORE A 2 ANELLI
BUSSOLA ISOLANTE
MORSETTIERA PRINCIPALE A 6 PIOLI
PONTE A DIODI MONOFASE
PONTE A DIODI TRIFASE
COMPOUND PER 10 KVA
COMPOUND PER 11,5 KVA
COMPOUND PER 13,5 KVA
MORSETTIERA AUSILIARIA
SUPPORTI MORSETTIERA
PORTASPAZZOLE COMPLETO
PROTEZIONE ANTERIORE IP21
MOZZO GIUNTO
MOZZO GIUNTO LOMBARDINI STD
DISCO SAE 6 1/2
DISCO SAE 7 1/2
39
E11KA006A
PROTEZIONE SCUDO MD35/5
MD35 ROTAT. INDUCT.
13,5 KVA/50HZ- 16,5 KVA/60HZ
CILINDRO ROSCADO (PARA CONO 30)
CILINDRO ROSCADO (PARA CONO 38)
ANILLOS COLECTORES
ANILLO AISLADOR
PLACA DE BORNES PRINCIPAL
PUENTE RECTIFICADOR MONOFASICO
PUENTE RECTIFICADOR TRIFASICO
COMPOUND PARA 10 KVA
COMPOUND PARA 11,5 KVA
COMPOUND PARA 13,5 KVA
BORNERA AUXILIAR
SOPORTES DE BORNERA AUXILIAR
PORTAESCOBILLAS COMPLETO
PROTECCION ANTERIOR IP21
BRIDA
BRIDA LOMBARDINI STD
DISCO SAE 6 1/2
DISCO SAE 7 1/2
SCHUTZ FÜR ZUBEHÖR
* Specificare codice dell’alternatore e data di produzione - When requesting spare parts please indicate the alternator’s code and date of production - En cada pedido de piezas de repuestos especificar el código y la
fecha de producción de la máquina - Pour demander les pièces detachees, prière de mentionner le code et la date de production - Bei Ersatzteilbestellung bitte immer die Tellbenennung des Code und den Datum der
Produktion des Wechselstromgenerators angeben
INSTRUCCIONES PARA EL USO Y MANTENIMIENTO
ALTERNADORES SERIE E1S
INSTRUCCIONES PARA EL USO Y MANTENIMIENTO
ALTERNADORES SERIE E1S
ES
1. MEDIDAS DE SECURIDAD
Antes de utilizar el grupo electrógeno es indispensable leer el manual de “ Uso y
Manutención” del grupo electrógeno y del alternador, siguiendo las siguientes
recomendaciones.
⇒ Un funcionamiento seguro y eficiente se puede obtener solo si las máquinas son utilizadas
en modo correcto, siguiendo las indicaciones de los manuales de “Uso y Mantenimiento”
y las normas relativas a la seguridad.
⇒ Un choque eléctrico puede provocar graves daños, inclusive la muerte.
⇒ Está prohibido quitar la tapas de las borneras y las protecciones del alternador mientras el
mismo se encuentre en movimiento o antes de haber desactivado el sistema de arranque
del grupo electrógeno.
evitar tensiones que tiendan a deformar el natural alineamiento de las dos máquinas.
6) Observar que el cojinete del lado opuesto al acoplamiento del alternador tenga previsto un espacio de
dilatación (mínimo 2 mm) y se encuentre cargado con el resorte de precarga.
Para la forma constructiva B3/B9
Esta forma constructiva prevee el acoplamiento directo entre motor y alternador. Se aconseja seguir las
siguientes operaciones:
1) Fijar la tapa «C» al motor primario como indicado en la figura 2a.
2) Aplicar el tirante (13) para fijar axialmente el rotor, enroscando a fondo sobre la parte saliente del eje
motor como representado en la figura 2b.
Fig. 2a
Fig. 2b
⇒ El mantenimiento del grupo deberá ser realizado exclusivamente por personal calificado
o especializado.
⇒ No trabajar con ropaje suelto en las cercanías del grupo electrógeno.
Las personas encargadas a la movilización deberán usar en todo momento guantes y zapatos de trabajo.
Cada vez que el generador se deba alzar del suelo, las personas involucradas en dicha operación deberán
usar cascos de protección.
El instalador final del grupo electrógeno es responsable de la predisposición de todas
las medidas necesarias para obtener la conformidad del sistema con las normas
locales vigentes de seguridad (puesta a tierra, protección contra contactos directos e
indirectos, explosión, incendio, parada de emergencia, etc.).
Mensajes de seguridad
En este manual usaremos símbolos que tienen el siguiente significado.
3) Fijar el alternador a su tapa con sus 4 tornillos respectivos como indicado en la figura 2c.
4) Fijar axialmente el rotor aplicando la arandela (50) y la tuerca (51) con una llave dinamomètrica (cupla
de apriete 35 Nm para los tirantes M8, 55Nm para los tirantes M10 y 100 Nm para los tirantes M14), ver
figura 2d.
Fig. 2c
PRECAUCIÓN! Se refiere a una operación riesgosa o peligrosa que puede provocar daños
al producto y heridas a las personas.
ATENCIÓN! Se refiere a una operación riesgosa o peligrosa que puede provocar graves
heridas o eventualmente la muerte.
2. DESCRIPCION DEL ALTERNADOR
Los alternadores de la serie E1S son trifásicos a dos y a cuatro polos, con escobillas y bobinado auxiliar
(cargado con un transformador “compound”) que garantiza la autoregulación de los mismos.
Los generadores están construidos en conformidad con las normas EN 60034-1, EN 60204-1, EN 55014-1,
EN 55011 y a las directivas 2006/95/CE, 2004/108/CE, y 2006/42/CE.
Ventilación. Axial con aspiración del lado opuesto al acoplamiento.
Protecciones. De norma IP 21, a pedido IP 23.
Sentido de rotación. Son admisibles los dos sentidos de rotación.
Características eléctricas. Los aislantes son en clase H tanto en el rotor como en el estator.
Los bobinados son tropicalizados.
Potencias. Están referidas a las siguientes condiciones: temperatura ambiente inferior a 40°C, altitud
inferior a 1000 m s.n.m., servicio continuativo a cosϕ = 0.8.
Los alternadores E1S pueden funcionar con conexión a estrella con neutro o con conexión
a triángulo. La placa de bornes principal deberá conectarse según el caso como indicado a
continuación.
Antes de aplicar la tuerca, observar que la parte roscada del tirante entre en el
rotor permitiendo una segura operación de apriete. Antes del montaje, asegurarse
que los acoplamientos cónicos (motor y alternador) se encuentren sin problemas
y perfectamente limpios.
Para la forma constructiva B2
También esta forma constructiva prevee el acoplamiento directo entre motor y alternador. Se aconseja
seguir las siguientes operaciones:
1) Controlar la correcta posición del rotor con el auxilio de la tabla indicada en la fig.3a.
Fig. 3a
Resistencia de los bobinados Ω (20°C)
Bobinado
Compound
aux.
kVA
Alternador
Type
E1S10M
E1S10M
E1S10L
E1S11M
E1S11M
E1S11M
E1S13S
E1S13M
E1S13M
E1S13S
E1S13S
E1S13M
E1S13M
E1S13M
G
H
I
A
AS
B
C/2
D/2
E/2
A/4
B/4
D/4
E/4
F/4
II
0,270
0,141
0,101
0,075
0,070
0,043
0,052
0,025
0,019
0,128
0,083
0,046
0,030
0,020
1,480
1,480
1,480
1,280
1,280
1,280
0,648
0,648
0,648
0,526
0,526
0,526
0,526
0,526
60 Hz
5,5
7
9
10
11,5
13,5
16
22
27
8
10
13
16
20
7
8,5
11
12,5
14
16,5
20
27
32
9,6
12
16
19
24
1,80
1,24
0,92
0,75
0,63
0,46
0,48
0,28
0,23
1,58
0,97
0,61
0,46
0,38
60 Hz
7
8,5
11
12,5
14
16,5
20
27
32
9,6
12
16
19
24
Datos excitación rotor
En vacío
Plena carga
IEXC (A)
VEXC (V)
IEXC (A)
VEXC (V)
26
1,30
95
4,00
29
1,30
111
4,10
28
1,20
115
4,20
30
1,35
114
4,30
30
1,35
128
4,80
34
1,35
133
4,45
24
2,30
96
7,85
24
1,90
104
6,90
32
2,20
103
6,00
20
3,35
56
7,80
22
3,20
62
7,50
26
3,15
76
7,70
33
3,30
89
7,50
35
3,35
95
7,70
kVA
G
H
I
A
AS
B
C/2
D/2
E/2
A/4
B/4
D/4
E/4
F/4
I
50 Hz
Type
E1S10M
E1S10M
E1S10L
E1S11M
E1S11M
E1S11M
E1S13S
E1S13M
E1S13M
E1S13S
E1S13S
E1S13M
E1S13M
E1S13M
Rotor
50 Hz
5,5
7
9
10
11,5
13,5
16
22
27
8
10
13
16
20
19,50
21,00
22,70
22,30
22,30
24,60
10,26
12,30
14,00
5,73
6,82
7,95
9,72
9,86
2,24
1,83
1,75
1,60
1,54
1,47
1,20
1,10
0,90
1,49
1,31
1,20
1,07
1,15
INSTRUCCIONES PARA EL USO Y MANTENIMIENTO
ALTERNADORES SERIE E1S
ES
Conexiones de los cables de potencia
Fig. 2d
IMPORTANTE! Se refiere a una operación riesgosa o peligrosa que puede provocar daños al
producto.
PELIGRO! Se refiere a un riesgo inmediato que puede provocar graves heridas o la
muerte.
INSTRUCCIONES PARA EL USO Y MANTENIMIENTO
ALTERNADORES SERIE E1S
ES
Colectores y anillos, portaescobillas y escobillas
El conjunto colectores-portaescobillas-escobillas está dimensionado y estudiado para garantizar un servicio
seguro y prolongado en el tiempo. Por lo tanto durante el normal uso del alternador no son necesarias
particulares operaciones de mantenimiento del conjunto por al menos 2000 horas de funcionamiento en
los alternadores a 2 polos, y de 4000 horas de funcionamiento en los alternadores a 4 polos. En el caso
se hubiera la percepción de un comportamiento irregular del generador, con dexcitaciones casuales y/o
discontinuidad de corriente erogada será necesario efectuar las siguientes sencillas operaciones:
1)
2)
3)
Controlar la limpieza del conjunto colector-escobillas, así como también el correcto montaje mecánico.
Controlar que cada escobilla se encuentre con toda su superficie apoyada sobre la superficie del anillo
colector.
Controlar el estado de las escobillas, sustituyendo las mismas en caso de desgaste excesivo.
Puente rectificador
Los puentes utilizados son del tipo 25A-800V.
Conexión estrella
con neutro
1. MESURES DE SECURITE
Avant d’utiliser un groupe électrogène il est nécessaire de lire le manuel “d’emploi
et entretien“ du groupe électrogène et de l’alternateur et suivre les instructions
suivantes .
⇒ On peut avoir un fonctionnement sûr et efficace seulement si les machines sont utilisées
correctement, c’est-à-dire en suivant les indications des manuels d’emploi et d’entretien
relatifs.
⇒ Une décharge électrique peut causer des dommages très graves ou la mort.
⇒ Il est interdit d’enlever le capot de fermeture de la boîte à bornes et les protections de
l’alternateur quand il est en mouvement ou avant d’avoir désactivé le système de démarrage du groupe électrogène.
⇒ L’entretien du groupe doit être effectué exclusivement par du personnel qualifié et
spécialisé.
⇒ Ne pas travailler avec des vêtements larges près du groupe électrogène.
Le personnel préposé doit toujours porter les gants de travail et les chaussures de sécurité.
Quand le générateur ou le groupe complet doit être soulevé, les ouvriers doivent utiliser le casque de
protection.
Características mecánicas:
Carcaza y tapas en aleación de aluminio de alta resistencia a las vibraciones.
Eje en acero de alta resistencia.
Rotor robusto, apto para resistir la velocidad de embalamiento del motor, posee además jaula de amortiguamiento que permite un buen funcionamiento de la máquina aun con cargas de alta distorsión.
Rodamientos lubricados de por vida.
-
Con un ohmetro se comprueba que la resistencia es muy baja en un sentido, y muy alta en el sentido
inverso.
Con batería y lámpara (prevista con tensión adecuada a la batería), se verifica que el encendido de la
lámpara se obtiene solo en un sentido de los dos posibles de conexión, como a continuación indicado.
Fig. 3C
Fig. 3d
2. DESCRIPTION DE L’ALTERNATEUR
LAMPARA APAGADA
PROBLEMAS
CAUSAS
ACCIONES
1) Insuficiente tensión residual
2) Interrupción de una conexión
3) Puente rectificador averiado
4) Velocidad insuficiente
5) Falla en algún bobinado
6) Mal contacto de las escobillas
1) Excitar el rotor con una batería
2) Restablecer la conexión
3) Substituir el puente rectificador
4) Modificar el regulador de
velocidad
5) Controlar las resistencias y
reemplazar la parte averiada
6) Limpiar y controlar los anillos
colectores y escobillas
Los alternadores están preparados para funcionar en las siguientes condiciones:
7. SERVICIO MONOFASICO EN ALTERNADORES TRIFASICOS
Las operaciones de ajuste deberán ser realizadas exclusivamente por personal
calificado, ya que en las mismas existe el peligro de electrocución.
Las siguientes operaciones de control y puesta en marcha deberán ser realizadas
solo por personal calificado.
⇒
⇒
El alternador deberá ser instalado en un local con posibilidad de intercambio de aire atmosférico
para evitar que la temperatura ambiente supere los valores previstos por las normas.
Es necesario prestar atención de manera que las aberturas previstas para la aspiración y descarga
del aire en el alternador no se encuentren nunca obstruidas.
Es importante además que el posición del alternador evite la aspiración de su propia descarga de
aire caliente o de aquella del motor primario.
Antes de la puesta en marcha es necesario controlar ocular y manualmente que todos los bornes de
las diferentes placas se encuentren bien ajustados, y que no exista ninguna oposición a la rotación
del rotor.
Cuando el alternador haya permanecido por largo tiempo inutilizado, antes de la puesta en marcha es
necesario controlar la resistencia de aislamiento de masa de todos los bobinados, teniendo siempre
presente que se debe probar cada bobinado singularmente aislado de los otros.
Dicho control se deberá realizar con un instrumento denominado Megger y a una tensión de medida
de 500V c.c. Normalmente se considera suficiente un valor de resistencia con respecto a masa ≥ 1
MΩ Si el valor medido es inferior, será necesario restablecer el aislamiento secando el bobinado por
medio de un horno a una temperatura de 60-80°C (o enventualmente haciendo circular un valor de
corriente eléctrica obtenida por una fuente auxiliar).
Es necesario además, que todas las partes metálicas del alternador y la masa del grupo completo
estén conectadas al circuito de tierra en conformidad con las normas vigentes.
Errores u olvidos en la conexión de tierra pueden provocar consecuencias mortales.
CONTROLES FINALES
Al finalizar todos los acoplamientos descriptos precedentemente, es necesario
controlar la correcta posición axial; se deberá verificar que:
1) Entre el final del cojinete L.O.A (lado opuesto acoplamiento) y el tope axial, exista una
distancia de dilatación de:
El control de la tensión de salida del alternador se deberá efectuar a la velocidad de rotación nominal
(3000 RPM para generadores a 2 polos y 1500 RPM para generadores a 4 polos).
Normalmente los alternadores se taran en fábrica a la tensión nominal.
Pequeñas variaciones de la tensión de salida pueden ser debidas a una velocidad de rotación diferente
de la nominal.
Cuando a una dada velocidad de rotación se desee modificar la tensión en vacío del alternador, será necesario ajustar el entrehierro del transformador de regulación “compound” como indicado a continuación:
2 mm para los alternadores del tipo E1S10
3 mm para los alternadores del tipo E1S11 y E1S13
1) Desenroscar, sin quitarlos, los tornillos N
2) Modificar el espesor del entrehierro, considerando que:
a) incrementándolo, la tensión aumenta
b) disminuyéndolo, la tensión se reduce, pequeñas variaciones de tensión pueden ser
obtenidas simplemente con un martillo y destornillador. Cuando la variación requerida
sea mayor del 5%, será necesario reemplazar el espesor (T) que produce el entrehierro.
3) con la regulación obtenida, ajustar definitivamente los dos tornillos N.
2) que las escobillas se encuentren centradas sobre los anillos del colector.
4. USO
Las operaciones de conexión de los cables de potencia deben ser realizadas por
personal calificado, con la máquina completamente detenida y desconectada
de la carga.
Tensión y frecuencia de salida: Estos alternadores están predispuestos para entregar exclusivamente
la tensión y la frecuencia indicada en la tarjeta de datos.
5. ESQUEMAS ELECTRICO
Tensión normal en
vacío pero baja en
carga
Tensión normal en
vacío pero alta en
carga
Para la forma constructiva B3/B14
Dicha forma constructiva necesita de una junta elástica entre motor primario y alternador.
Esta junta no deberá producir fuerzas axiales ni radiales durante el funcionamiento, deberá montarse
rígidamente sobre la parte saliente del eje del alternador.
Se aconseja seguir las siguientes operaciones:
1) Aplicar sobre el alternador la semi-junta y la campana de alineamiento como se muestra en la figura 1a.
En el montaje de la semi-junta tener presente que el rotor, una vez terminado el acoplamiento, tiene
que tener al posibilidad de dilatarse axialmente hacia el lado del cojinete opuesto al acoplamiento;
para que esto sea posible es necesario que, a montaje terminado, la parte saliente del eje se encuentre
en una posición como indicada en la figura y tabla respectiva 1b.
Fig. 1b
Modelo
E1S10
E1S11
E1S13
L (mm)
2
2
4
Fig. 1d
Fig. 2d
2) Limpiar y controlar los anillos
colectores y escobillas
3) Controlar las resistencias y
reemplazar la parte averiada
4) Substituir el puente rectificador
1) Baja velocidad en carga
2) Compound averiado
3) Bobina rotor defectuosa
4) Carga elevada
1) Ajustar el regulador de velocidad
del motor
2) Controlar y/o substituir el
compound
3) Controlar la resistencia y/o
substituir el rotor
4) Reducir la carga al valor nominal
1) Condensadores en la carga
2) Compound
averiado
3) Fases mal conectadas
1) Reducir la carga capacitiva
2) Controlar y/o substituir el
compound
3) Controlar y corregir la conexión
incorrecta de las fases
1) Masa rotativa pequeña
2) Velocidad irregular
3) Mal contacto de las escobillas
1) Aumentar la masa volante del
motor
2) Controlar y/o ajustar el regulador
de giros del motor
3) Limpiar y controlar los anillos
colectores y escobillas
Avant de mettre l’écrou contrôler que la partie filetée du tirant centrale rentre
dans le rotor permettant ainsi un blocage ferme. Avant le montage il faut vérifier
que les sièges coniques d’accouplement (de l’alternateur et du moteur) soient en
ordre et propres.
Pour la forme B2
La forme B2 prévoit aussi l’accouplement direct entre l’alternateur et le moteur principal. Il est conseillé
de procéder à l’assemblage dans la façon suivante:
1) Utiliser la table montrée par la fig. 3a pour contrôler le correct positionnement du rotor.
Fig. 3a
Les alternateurs de la série E1S sont des générateurs triphasés à deux et à quatre pôles, avec balais et avec
bobinage auxiliaire (chargé sur le Compound) qui assure la régulation de la tension et sont fabriqués en
conformité aux normes EN 60034-1, EN 60204-1, EN 55014-1, EN 55011 et aux directives 2006/95/CE,
2004/108/CE, et 2006/42/CE.
Ventilation. Axiale à l’aspiration du côté opposé à l’accouplement.
Protection. Standard IP 21. Sur demande IP 23.
Sens de rotation. Les deux sens de rotations sont possibles.
Caractéristiques électriques. Les isolations sont réalisés en Classe H soit pour le stator que pour le
rotor. Les bobinages sont tropicalisés.
Puissances. Se réfèrent aux conditionnes suivantes: température ambiante maximum de 40°C, altitude
maximum de 1000 m. au dessus du niveau de mer, service continu à cosϕ = 0.8.
Surcharges: L’alternateur peut accepter un surcharge du 10% pendant une heure chaque
6 heures.
Caractéristiques mécaniques.
La carcasse et les couvercles sont en alliage d’aluminium qui résiste aux vibrations. L’axe est en acier à
haute résistance.
Le rotor est particulièrement robuste pour résister à la vitesse de fuite du moteur principal et avec une
cage d’amortissement qui permet le bon fonctionnement aussi avec charges monophasés déformantes.
Les roulements sont lubrifiés à vie.
⇒ L’alternateur devra être monté dans un endroit aéré pour empêcher que la température ambiante
dépasse les valeurs prévues dans les normes.
⇒ Il faut aussi faire attention que les ouvertures pour l’aspiration et l’échappement de l’air ne soient
jamais bouchés et que l’alternateur soit monté de façon à éviter l’aspiration de l’air chaude émis par le
même alternateur et/ou par le moteur principal.
⇒ Avant la mise en service il est nécessaire de contrôler visuellement et manuellement si toutes les bornes
des différentes boites à bornes sont serrées correctement et qu’il n’existe aucun empêchement à la
rotation du rotor.
Si l’alternateur a demeuré longtemps inactif, avant de procéder à sa mise en route, contrôlez la résistance
de l’isolation vers la masse des enroulements en considérant que toutes les parties à contrôler devront
être isolées des autres. Le contrôle doit être fait avec l’instrument à 500 V. courant continu nommé
“Megger”.
Normalement les enroulements avec une résistance vers la masse de ≥1 MΩ sont considérés comme
suffisamment isolés.
Si la valeur est inférieure il est nécessaire de remettre l’isolation en état et sécher (utilisant par exemple,
un four à 60°-80°C, ou en y faisant circuler un courant électrique obtenu par une source auxiliaire).
Il est aussi nécessaire de vérifier que les partie métalliques de l’alternateur et la masse du groupe entier
soient connectés au circuit de terre et que celui-ci répond aux normes de sécurité prévues par la loi.
ATENCION: para un correcto funcionamiento del alternador, no variar la tensión de salida en
más del 5% del valor nominal indicado en tarjeta.
9. NOTAS GENERALES
Funcionamiento en ambientes particulares:
En el caso el alternador se utilice dentro de un grupo insonorizado, es necesario preveer siempre la
aspiración de aire fresco.
4 m3/min. para alternadores del tipo E1S10
5 m3/min. para alternadores del tipo E1S11
10 m3/min. para alternadores del tipo E1S13
1) Acoplamiento mecánico
defectuoso
2) Cortocircuito en algún bobinado
3) Cojinete defectuoso
1) Controlar y/o modificar el
acoplamiento
2) Controlar los bobinados y/o la
carga
3) Substituir el cojinete
Lado acoplamiento
E1S10
E1S11
E1S13
6305-2Z-C3
6207-2Z-C3
6208-2Z-C3
60 Hz
5,5
7
9
10
11,5
13,5
16
22
27
8
10
13
16
20
7
8,5
11
12,5
14
16,5
20
27
32
9,6
12
16
19
24
1,80
1,24
0,92
0,75
0,63
0,46
0,48
0,28
0,23
1,58
0,97
0,61
0,46
0,38
60 Hz
7
8,5
11
12,5
14
16,5
20
27
32
9,6
12
16
19
24
Les données d’excitation de l’alternateur
A vide
En charge
IEXC (A)
VEXC (V)
IEXC (A)
VEXC (V)
26
1,30
95
4,00
29
1,30
111
4,10
28
1,20
115
4,20
30
1,35
114
4,30
30
1,35
128
4,80
34
1,35
133
4,45
24
2,30
96
7,85
24
1,90
104
6,90
32
2,20
103
6,00
20
3,35
56
7,80
22
3,20
62
7,50
26
3,15
76
7,70
33
3,30
89
7,50
35
3,35
95
7,70
kVA
Type
E1S10M
E1S10M
E1S10L
E1S11M
E1S11M
E1S11M
E1S13S
E1S13M
E1S13M
E1S13S
E1S13S
E1S13M
E1S13M
E1S13M
G
H
I
A
AS
B
C/2
D/2
E/2
A/4
B/4
D/4
E/4
F/4
50 Hz
5,5
7
9
10
11,5
13,5
16
22
27
8
10
13
16
20
Rotor
19,50
21,00
22,70
22,30
22,30
24,60
10,26
12,30
14,00
5,73
6,82
7,95
9,72
9,86
2,24
1,83
1,75
1,60
1,54
1,47
1,20
1,10
0,90
1,49
1,31
1,20
1,07
1,15
I
II
0,270
0,141
0,101
0,075
0,070
0,043
0,052
0,025
0,019
0,128
0,083
0,046
0,030
0,020
1,480
1,480
1,480
1,280
1,280
1,280
0,648
0,648
0,648
0,526
0,526
0,526
0,526
0,526
Connexion
étoile avec neutre
Connexion
triangle
2)
3)
4)
5)
Enlever éventuels moyens de blocage du rotor positionnés sur le côté opposé à l’accouplement.
Approcher l’alternateur au moteur principal comme montré par la fig. 3b.
Centrer et fixer le stator à la flasque du moteur principal avec les vis prévues comme montré par la fig. 3c.
Centrer et fixer avec les vis prévues le joint du rotor avec le volant du moteur principal, en intervenant
à travers des ouverture pour le déchargement de l’air comme indiqué par la fig. 3d.
Fig. 3C
Nos alternateurs sont prévus pour débiter la tension de:
⇒ 400 V à 50 Hz ou 480 V à 60 Hz avec connexion étoile avec neutre.
⇒ 230 V a 50 Hz ou 276 V à 60 Hz avec connexion triangle.
7. SERVICE MONOPHASE DES ALTERNATEURS TRIPHASES
Fig. 3d
La puissance en monophasé qui peut être débitée en service continu est environ 0,65 fois
celle du fonctionnement en triphasé avec tension ligne-à-ligne et 0,4 fois avec tension de
phase (avec connexion étoile).
La puissance en monophasé qui peut être débitée en service continu est environ 0,65 fois celle du fonctionnement en triphasé avec tension ligne-à-ligne et 0,4 fois avec tension de phase (avec connexion étoile).
8. REGLAGE DE LA TENSION ET DE LA VITESSE DE ROTATION
Les opération de réglage doivent être effectuées seulement par du personnel spécialisé à
cause du risque d’électrocution.
À la fin de toutes les opérations d’accouplement indiqués ci-dessus il est nécessaire
de contrôler le correct positionnement axiale; on doit vérifier que:
1) Entre la fin du roulement côté opposé à l’accouplement et la surface de blocage axial il y
a une distance de:
2 mm pour les alternateurs E1S10
3 mm pour les alternateurs E1S11 et E1S13
Le contrôle de la tension à la sortie de l’alternateur doit être effectué à la vitesse de rotation nominale
(3000 tours/1’ pour les alternateurs à 2 pôles et 1500 tours/1’ pour ceux à 4 pôles).
Les alternateurs sont réglés dans l’usine pour débiter la tension nominale.
Petit écarts dans la tension de sortie peuvent être causés par une vitesse de rotation différente à celle
nominale.
La tension de sortie est variable proportionnellement à la vitesse de rotation.
Pour corriger le voltage à vide de l’alternateur à une vitesse de rotation spécifique, il faut agir sur l’entrefer
du transformateur du compound comme décrit ci-dessous et en référence à la figure ici à côté.
1) Desserrer les deux écrous N.
2) Modifier l’hauteur de l’entrefer en considérant que:
a) en l’augmentant la tension croîte;
b) en le diminuant la tension baisse; des légères variations de tension peuvent être
obtenues en disposant simplement d’un petit marteau et d’un tournevis. Dans le cas
où la variation de tension demandée dépasses le 5% il est nécessaire de procéder à la
substitution de l’épaisseur isolant (T) qui forme l’entrefer.
3) A régulation effectué serrer définitivement le deux écrous N.
2) Que les balais soient centrés sur les anneaux du collecteur.
4. UTILISATION
Les opérations de connexion des câbles de puissance doivent être effectuées par le
personnel préposé avec la machine complètement fermée et pas connectée électriquement à la charge.
Tension et fréquence de débit
Nos alternateurs sont prévus pour débiter la tension et la fréquence indiquées sur la plaque.
5. SCHEMA DE CONNEXION
Fig. 5
ATTENTION:
pour un correct fonctionnement de l’alternateur le voltage ne doit pas être plus ou moins de
5% de la valeur indiquée sur la plaque.
Le montage doit être effectué par du personnel qualifié et après lecture du manuel.
9. NOTES GENERAL
Pour la forme B3/B14
Pour la forme de construction B3/B14 il faut utiliser un joint élastique entre le moteur principal et l’alternateur. Le joint élastique ne devra pas donner lieu à forces axiales ou radiales pendant le fonctionnent et
doit être monté fermement sur le bout de l’arbre de l’alternateur.
On conseille d’effectuer l’assemblage suivant les instructions ci-après :
1) Appliquez le demi-joint à l’alternateur et la cloche d’alignement comme montré par la fig. 1a.
En positionnant le demi-joint sur l’alternateur n’oubliez pas que le rotor, après le montage, doit avoir
la possibilité de se dilater sur l’axe en direction du roulement côté opposé à l’accouplement.
Pour rendre possible cette opération il faut que, à montage terminé, le bout d’arbre soit positionné
respect aux usinages du couvercle comme montré par la fig. 1b.
Fonctionnement dans un milieu particulier
Au cas où l’alternateur doit faire partie d’un groupe insonorisé, faire attention que l’air aspirée par
l’alternateur soit toujours l’air froid d’arrivée; ça on peut l’obtenir en montant l’alternateur prés de la
prise d’air externe.
En plus il faut tenir compte que la quantité d’air nécessaire pour l’alternateur est de:
4 m3/min. pour les types E1S10
5 m3/min. pour les types E1S11
10 m3/min. pour les types E1S13
Fig. 1b
Modèle
E1S10
E1S11
E1S13
Cojinetes
Los cojinetes de los alternadores E1S son auto lubricados y por lo tanto no necesitan mantenimiento por
un tiempo superior a las 5000 horas. Cuando se deberá realizar una revisación general del grupo electrógeno es aconsejable lavar los cojinetes con un solvente apropiado, quitar y substituir la reserva de grasa.
Se pueden usar las siguientes: AGIP GR MW3 - SHELL ALVANIA 3 - MOBIL OIL, MOBILUX GREASE 3 u otras
grasas equivalentes.
Alternador
50 Hz
Erreurs ou oublis de la mise à terre peuvent entraîner des conséquences même
mortels.
Fig. 1a
Lado opuesto
acoplamiento
6204-2Z-C3
6205-2Z-C3
6305-2Z-C3
G
H
I
A
AS
B
C/2
D/2
E/2
A/4
B/4
D/4
E/4
F/4
6. TENSION ET FREQUENCE DE DEBIT DANS LES ALTERNATEURS TRIPHASES:
Controles finals
Les opérations de contrôle pour la mise en service indiquées ci-après doivent être
exécutées seulement par du personnel qualifié.
Alternateur
Type
Fig. 4
Fonctionnement dans un milieu particulier.
Si l’alternateur doit fonctionner à plus de 1000 mètres d’altitude il est nécessaire de réduire la puissance
débitée de 4% chaque 500 mètres en plus. Si la température ambiante est supérieure à 40°C on doit réduire
la puissance de 4% chaque 5°C en plus.
LA MISE EN SERVICE
Résistance des bobinages Ω (20°C)
Bobin.
Compound
aux.
kVA
E1S10M
E1S10M
E1S10L
E1S11M
E1S11M
E1S11M
E1S13S
E1S13M
E1S13M
E1S13S
E1S13S
E1S13M
E1S13M
E1S13M
F
Fig. 3b
3. INSTRUCTIONS POUR LE MONTAGE
Tipo de cojinete
2) Aplicar en la parte rotativa del diesel la respectiva semi-junta como se indica en la figura 1c.
3) Montar las cuñas elásticas de la junta.
4) Acoplar el alternador al motor primario fijando con los tornillos respectivos la campana de acoplamiento.
(Ver figura 1d).
1) Baja velocidad
2) Mal contacto de las escobillas
3) Falla en algún bobinado
4) Puente rectificador averiado
Fig. 5
Funcionamiento
ruidoso
Il montaje debe ser realizado por personal calificado después de la lectura de
este manual.
Fig. 1c
Baja tensión en
vacío
Tensión inestable
3. INSTRUCCIONES PARA EL MONTAJE
Fig. 1a
1) Ajustar la velocidad del motor a
su valor nominal
8. AJUSTE DE LA TENSION Y VELOCIDAD DE ROTACION
PUESTA EN MARCHA
⇒
Alternador no se
excita
La potencia monofásica que el alternador puede suministrar en servicio continuativo es
aproximadamente 0.65 del valor nominal del funcionamiento trifásico utilizando la tensión
línea-línea, y 0.4 del valor nominal si se utiliza la tensión de fase (en la conexión a estrella).
Funcionamiento en ambientes particulares:
Si el alternador tiene que funcionar a una altitud superior a los 1000m s.n.m es necesario reducir la potencia
de salida un 4% por cada 500 m de incremento.
Cuando la temperatura ambiente es superior a 40°C se debe reducir la potencia entregada por el alternador
del 4% por cada 5°C de incremento.
Fig. 2c
ATTENTION! Se réfère à une opération risquée ou dangereuse qui peut causer de
blessures très graves ou la mort.
DANGER! Se réfère à une opération à risque immédiat qui pourrait causer de graves
blessures ou la mort.
LAMPARA ENCENDIDA
Los alternadores están preparados para funcionar en las siguientes condiciones:
⇒ 400V a 50 Hz, o 480V a 60 Hz, en conexión a estrella con neutro.
⇒ 230V a 50 Hz, o 277V a 60 Hz, en conexión a triángulo.
3) Fixer l’alternateur à son flasque en utilisant les 4 boulons prévus, comme montré par la fig. 2c.
4) Bloquer sur l’axe le rotor en utilisant la rondelle (50) et visser à fond l’écrou autobloquant (51) avec une
clef dynamométrique (couple du serrage 35 Nm pour le tirant M8, 55 Nm pour les tirants M10 et 100
Nm pour le tirant M14) (voir Fig. 2d).
PRUDENCE! Se réfère à une opération risquée ou dangereuse qui peut endommager
le produit ou blesser les personnes.
Sobrecargas: Se acepta una sobrecarga del 10% por 1 hora cada 6 horas.
Quitar eventuales sistemas de bloqueo del rotor que se encuentren en el lado opuesto al acoplamiento.
Acercar el alternador al motor primario como indicado en la fig. 3b.
Centrar y fijar con los tornillos respectivos el estator del alternador a la campana del motor.
Centrar y fijar con los tornillos respectivos la junta a discos del rotor al volante del motor, utilizar para
dicha operación las aberturas de ventilación como se indica en la fig. 3d.
Fig. 2b
IMPORTANT! Se réfère à une opération risquée ou dangereuse qui peut endommager
le produit.
Control del puente rectificador
El control de los diodos que forman el puente rectificador puede ser efectuado con un ohmetro
o eventualmente con una lámpara. Un diodo es considerado sin anomalías cuando:
Nota para el desmontaje:
Antes de desenfilar el rotor de la carcaza es necesario quitar el portaescobillas
2)
3)
4)
5)
Pour la forme B3/B9
Cette forme de construction prévoit l’accouplement direct entre le moteur principal et l’alternateur. Pour
le montage on vous conseille de procéder en suivant la méthode suivant:
1) Fixer le flasque “C“ au moteur principal comme montré par la fig. 2a.
2) Monter le tirant centrale 13 pour le montage axial du rotor en le vissant à fond sur le bout d’arbre du
moteur comme montré par la fig. 2b.
Fig. 2a
MODE D’EMPLOI ET D’ENTRETIEN
ALTERNATEURS SÉRIE E1S
F
Messages de sécurité
Dans le présent manuel les symboles utilisés sont les suivants.
Conexión
triángulo
6. TENSIONES Y FRECUENCIAS DE SUMINISTRO DE LOS ALTERNADORES TRIFASICOS
MODE D’EMPLOI ET D’ENTRETIEN
ALTERNATEURS SÉRIE E1S
F
L’installateur du groupe électrogène est responsable de la prédisposition de toutes
les mesures nécessaires afin que l’installation soit conforme aux normes locales de
sûreté (mise à terre, protection contre le contact, protections contre explosion et
incendie, arrêt d’urgence, etc).
Fig. 3b
Fig. 4
MODE D’EMPLOI ET D’ENTRETIEN
ALTERNATEURS SÉRIE E1S
ES
Roulements
Les roulements de l’alternateur E1S sont autolubrificants, donc l’entretien n’est pas nécessaire pendant
une période de plus de 5000 heurs. Quand il faut exécuter une révision générale du groupe électrogène,
on vous conseille de laver les renouveler la réserve de graisse, en utilisant: AGIP GR MW3 - SHELL ALVANIA
3 - MOBIL OIL MOBILUX GREASE 3 ou un autre gras équivalent.
L (mm)
2
2
4
Type de roulement
2) Mettez sur la partie tournante du moteur diesel le demi-joint approprié comme montré par la fig. 1c.
3) Montez les bouchons élastiques du joint.
4) Couplez l’alternateur au moteur principal en fixant la cloche d’alignement avec les vis appropriées (voir
fig. 1d).
Fig. 1c
Fig. 1d
Alternateur
Côté d’accouplement
Opposé d’accouplement
E1S10
E1S11
E1S13
6305-2Z-C3
6207-2Z-C3
6208-2Z-C3
6204-2Z-C3
6205-2Z-C3
6305-2Z-C3
Collecteurs aux anneaux, porte-balais et balais
Le group collecteurs aux anneaux – porte-balais – balais est dimensionné et étudié pour garantir un service
sûr et prolongé. Donc, pendant l’utilisation de l’alternateur, ne sont pas demandé des opérations particulières de manutention a ce système pour au moins 2000 heurs de service dans les alternateurs à deux pôles
et 4000 heurs dans ceux à quatre pôles. Dans le cas où se vérifie une désexcitation de l’alternateur et, donc,
une irrégularité dans le débit de la courant électrique, il est nécessaire d’effectuer les opérations suivantes :
1) Contrôler que l’ensemble collecteur-balais soit bien nettoyé et bien positionné.
2) Contrôler la position des balais; ils doivent appuyer dedans la surface des anneaux pour toute leur
largeur.
3) Contrôler l’état des balais et éventuellement les remplacer si détériorés.
5) Fijar con antivibrantes adecuados el conjunto motor-alternador a la base, con particular precaución de
5) Fixez avec des antivibratoires appropriés l’ensemble moteur–alternateur au socle en faisant attention
de ne pas créer des tensions qui peuvent déformer l’alignement naturel des 2 machines.
6) Contrôler s’il y a une distance suffisante pour la dilatation du roulement du côté opposé à l’accouplement
(minimum 2 mm).
Connexion des câbles d’alimentation.
Les alternateurs E1S peuvent fonctionner soit avec connexion étoile avec neutre que triangle.
La boite à bornes principale devra être donc connectée (selon les cas) comme indiqué ci-après.
GEBRAUCHS UND WARTUNGSANLEITUNG
GENERATOREN SERIE E1S
F
1. SICHERHEITSMASSNAHMEN
Ponts redresseurs
On utilise des ponts redresseurs prévue pour 25A - 800
Vor der Inbetriebnahme des Stromerzeugers ist es unerlässlich, die Bedienungsund Wartungsanleitung des Stromerzeugers und des Generators durchzulesen und
die folgenden Empfehlungen zu berücksichtigen.
Vérification de ponts redresseurs
La vérification de chaque diode qui compose le pont de redressement peut être effectuée
soit avec le ohmmètre que avec une batterie et la lampe relative comme décrit tout de suite.
La diode fonctionne régulièrement quand:
-
Avec le ohmmètre on vérifie que la résistance est très basse dans une sens et très haute dans l’autre.
Avec la batterie et la lampe on vérifie que la lampe s’allume seulement avec une de deux possibles
connexions comme indiqué ci-dessous:
GEBRAUCHS UND WARTUNGSANLEITUNG
GENERATOREN SERIE E1S
DE
⇒ Ein sicherer und effizienter Betrieb ist nur dann gewährleistet, wenn die Maschinen gemäβ
den Bestimmungen der entsprechenden Handbücher „Bedienungs - und Wartungsanleitung“ sowie der einschlägigen Sicherheitsvorschriften und Normen korrekt verwendet
wird.
⇒ Lebensgefahr durch Stromschlag! Arbeiten an elektrischen Anlagen oder Betriebsmitteln
nur in abgeschaltetem, spannungslosen Zustand durchführen.
⇒ Das Entfernen der Verschlusskappe des Klemmegehäuses sowie der Schutzgitter des
Generators ist verboten, solange dieser in Bewegung ist und der Antrieb des Generators
nicht sicher gegen selbsttätigen Anlauf gesichert ist.
⇒ Arbeiten an Elektrischen Anlagen und Betriebsmitteln dürfen nur von dafür ausgebildetem
Fachpersonal und entsprechend den geltenden nationalen Bestimmungen durchgeführt
werden (in Deutschland u.a. VDE – Vorschriften).
⇒ Der Aufenthalt im Bereich des Stromerzeugers ist nur mit entsprechender Sicherheitskleidung erlaubt. Die einschlägigen Sicherheits-vorschriften der Berufsgenossenschaften
sind unbedingt einzuhalten.
Personen, welche mit der Beförderung der Anlage vertraut sind, müssen immer Arbeitshandschuhe und
Sicherheitsschuhe tragen. Sollte der Generator oder das gesamte Aggregat vom Boden angehoben werden,
besteht Schutzhelmpflicht.
Der Endinstallateur des Stromaggregats trägt die Verantwortung dafür, das alle erforderlichen Maβnahmen getroffen wurden, damit die Gesamtanlage den geltenden
örtlichen Sicherheitsvorschriften entspricht. (Erdung, Schutz gegen indirektes Berühren,
Explosions- und Brandverhütungsvorrichtungen, Notabschaltung, usw.)
5) Mit geeigneten Vibrationsschutz vorrichtungen die Gesamtheit aus Motor und Generator an der Basis
befestigen und darauf achten, dass keine Spannungen entstehen, welche tendenziell die natürliche
Ausrichtung der beiden Maschinen deformieren.
6) Darauf achten, dass das Lager der gegenüberliegenden Kupplungsseite den vorgesehenen Ausdehnungsraum (Minimum 2 mm) besitzt und durch die Vorspannfeder vorgespannt ist.
Für die Bauform B3/B9
Diese Bauform sieht eine direkte Kupplung zwischen Hauptmotor und Generator vor. Es empfiehlt sich
beim Zusammenbau wie folgt vorzugehen:
1) Abdeckung ÇCÈ an den Hauptmotor wie in Abb. 2a befestigen.
2) Die Zugstange (13) zur axialen Befestigung des Rotors anbringen, indem man diese vollständig an
den Vorsprung der Welle des Motors anschraubt, siehe Abb. 2b.
Fig. 2a
3)
4)
Fig. 2b
Den Generator an seine Abdeckung mit den 4 vorgesehenen Mutterschrauben wie in Abb. 2c befestigen.
Axial den Rotor blockieren, indem man die Unterlegscheibe (50) anbringt und die selbstblockierende Mutter
(51) mit einem dynamometrischen Schlüssel (Befestigungsdrehmoment 35 Nm für Zugstangen M8, 55 Nm
für Zugstangen M10 und 100 Nm für Zugstangen M14) befestigt (siehe Abb. 2d).
Fig. 2c
WICHTIG! Bezieth sich auf eine riskante oder gefärliche Operation, die das Produkt
beschädigen.
LAMPE ETEINTE
ACHTUNG! Bezieht sich auf eine riskante oder gefärliche Operation, die zu schweren
Verletzungen oder eventuell zum Tod führen kann.
Note pour le désassemblage:
Avant d’extraire le rotor de la caisse il est nécessaire de démonter le porte-balais.
ACHTUNG! Bezieht sich auf eine riskante oder gefährliche Operation, die zu schweren
Verletzungen oder eventuell zum Tod führen kann.Personen Verletzungen zufügen kann.
DEFAUT
CAUSE DE DEFAUT
OPERATIONS A EFFECTUER
1) Tension résiduelle insuffisante
2) Interruption d’une connexion
3) Défaut du pont redresseur
4) Vitesse insuffisante
5) Défaut dans le bobinage
6) Mauvais contact avec les balais
1) Exciter le rotor avec l’utilisation
de la batterie
2) Rétablir la connexion
3) Remplacer le pont redresseur
4) Modifier le calibrage du
régulateur de vitesse
5) Contrôler la résistance et
remplacer la pièce détériorée
6) Nettoyer et contrôler le
collecteur aux anneaux
L’alternateur ne
s’excite pas
Tension à vide basse
1) Vitesse réduite
2) Mauvais contact des balais
3) Défaut du bobinage
4) Défaut du pont redresseur
Tension correcte à
vide mais basse en
charge
Tension correcte à
vide mais élevée en
charge
1) Vitesse réduite en charge
2) Défaut du compound
3) Défaut des bobinages du rotor
4) Charge trop élevée
1) Modifier le calibrage du
régulateur de tours
2) Contrôler et éventuellement
remplacer le compound
3) Contrôler la résistance du
bobinage du rotor et s’il est
défaut le remplacer
4) Réduire la charge
1) Présence des condensateurs en
charge
2) Défaut du compound
3) Connexions des phases trompés
1) Réduire la vitesse de rotation
2) Contrôler et éventuellement
remplacer le compound
3) Contrôler et modifier les
connexions des phases
1) Masse rotative trop petite
2) Vitesse irrégulière
3) Mauvais contact sur le collecteur
1) Augmenter le volant du moteur
principal
2) Contrôler et réparer le régulateur
de tours
3) Nettoyer et contrôler le collecteur
aux anneaux et les balais
1) Mauvais accouplement
2) Court-circuit sur les bobinages ou
sur la charge
3) Roulement défectueux
1) Contrôler et modifier
l’accouplement
2) Contrôler les bobinages et les
charges
3) Remplacer le roulement
Tension instable
Fonctionnement
bruyant
1) Reporter le moteur principal à
la vitesse
2) Contrôler, nettoyer ou remplacer
les balais
3) Contrôler la résistance et
remplacer la pièce détériorée
4) Remplacer le pont redresseur
Vor dem Anbringen der Mutter darauf achten, dass der Gewindeteil der Zugstange
in den Rotor eingeführt ist, um ein sicheres Blockieren zu ermöglichen. Vor der
Montage sicherstellen, dass die konischen Kupplungssitze (am Generator und
Motor) gleichmäßig und gut sauber sind.
Hinsichtlich der Form B2
GEFAHR! Bezieht sich auf ein unmittelbares Risiko, das zu schweren Verletzungen
oder sogar zum Tod führen könnte.
Auch diese Form sieht eine direkte Kupplung zwischen Motor und Generator vor. Es empfiehlt sich beim
Zusammenbau wie folgt vorzugehen:
2. BESCHREIBUNG DES WECHSELSTROMGENERATORS
Bei der Reihe E1S handelt es sich um Dreiphasen-Wechselstromgeneratoren mit zwei und vier Polen,
mit Bürsten und Hilfswicklung (auf Compound), welche die Spannungsregulierung gewährleistet. Die
Konstruktion entspricht den Normen EN 60034-1, EN 60204-1, EN 55014-1, EN 55011 und nach den
Richtlinien 2006/95/CE, 2004/108/CE, und 2006/42/CE gebaut.
Belüftung. Axiallüfter mit Ansaugen der Luft von der der Koppelung entgegengesetzten Seite.
Schutz. Standard IP 21. Auf Anfrage IP 23.
Drehrichtung. Es sind beide Drehrichtungen zulässig.
Elektrische Daten. Die Isolierung besteht sowohl für Stator als auch für Rotor aus Material der Klasse H.
Die Wicklungen sind tropengeeignet.
Leistung. Unter folgenden Bedingungen. Umgebungstemperatur bis 40°C, Höhe maximal 1000 m ü.M.,
Dauerbetrieb bei cosϕ= 0,8.
Überlast: Allgemein ist eine Überlast von 10% über 1 Stunde alle 6 Stunden zugelassen.
Mechanische eigenschaften.
Gehäuse und Abdeckungen sind aus vibrationsbeständiger Aluminiumlegierung hergestellt. Die Welle
ist aus hochwiderstandsfähigem Stahl. Der Rotor ist besonders robust, um der Schleuderdrehzahl der
Zugmotoren standzuhalten und ist mit einem Dämpfkäfig ausgestattet, der einen einwandfreien Betrieb
auch bei verzerrenden Einphasenladungen erlaubt. Die Lager sind lebenslänglich geschmiert.
Fig. 3a
G
H
I
A
AS
B
C/2
D/2
E/2
A/4
B/4
D/4
E/4
F/4
50 Hz
60 Hz
5,5
7
9
10
11,5
13,5
16
22
27
8
10
13
16
20
7
8,5
11
12,5
14
16,5
20
27
32
9,6
12
16
19
24
kVA
Type
E1S10M
E1S10M
E1S10L
E1S11M
E1S11M
E1S11M
E1S13S
E1S13M
E1S13M
E1S13S
E1S13S
E1S13M
E1S13M
E1S13M
Rotor
1,80
1,24
0,92
0,75
0,63
0,46
0,48
0,28
0,23
1,58
0,97
0,61
0,46
0,38
G
H
I
A
AS
B
C/2
D/2
E/2
A/4
B/4
D/4
E/4
F/4
50 Hz
5,5
7
9
10
11,5
13,5
16
22
27
8
10
13
16
20
60 Hz
7
8,5
11
12,5
14
16,5
20
27
32
9,6
12
16
19
24
19,50
21,00
22,70
22,30
22,30
24,60
10,26
12,30
14,00
5,73
6,82
7,95
9,72
9,86
2,24
1,83
1,75
1,60
1,54
1,47
1,20
1,10
0,90
1,49
1,31
1,20
1,07
1,15
I
II
0,270
0,141
0,101
0,075
0,070
0,043
0,052
0,025
0,019
0,128
0,083
0,046
0,030
0,020
1,480
1,480
1,480
1,280
1,280
1,280
0,648
0,648
0,648
0,526
0,526
0,526
0,526
0,526
Daten Rotorerregung
Leerlaufspannung
Belastungs-spitze
IERR (A)
VERR (V)
IERR (A)
VERR (V)
26
1,30
95
4,00
29
1,30
111
4,10
28
1,20
115
4,20
30
1,35
114
4,30
30
1,35
128
4,80
34
1,35
133
4,45
24
2,30
96
7,85
24
1,90
104
6,90
32
2,20
103
6,00
20
3,35
56
7,80
22
3,20
62
7,50
26
3,15
76
7,70
33
3,30
89
7,50
35
3,35
95
7,70
1) Das System Kollektor-Bürsten auf Schmutz untersuchen und ihre korrekte mechanische Ausrichtung
prüfen.
2) Prüfen, ob die Bürsten richtig positioniert sind und in ihrer ganzen Breite an der Ringoberfläche anliegen.
3) Den Zustand der Bürsten prüfen und gegebenenfalls ersetzen, wenn Verschleiß vorliegt.
2 /2
Diodenbrücken
Normalerweise werden Diod-enbrücken für 25 A-800 V verwendet.
Sternschaltung
mit Neutralleiter
Fig. 4
E1S10M
E1S10L
E1S11M
E1S13S/2
E1S13S/4
E1S13M/2
E1S13M/4
Fig. 3C
⇒ 400 V 50 Hz oder 480 V 60 Hz bei Sternschaltung mit Neutralleiter.
⇒ 230 V 50 Hz oder 276 V 60 Hz bei Dreieckschaltung.
7. EINPHASENBETRIEB VON DREIPHASEN-WECHSELSTROMGENERATOREN
Die bei Einphasenbetrieb erzielbare Leistung beträgt bei Dauerbetrieb ca. 0,65 Mal diejenige
des Dreiphasenbetriebs, falls verkettete Spannung verwendet wird, und 0,4 Mal die des
Dreiphasenbetriebs, falls die Phasenspannung (bei Sternschaltung) verwendet wird.
Fig. 3d
8. KALIBRIERUNG VON SPANNUNG UND DREHGESCHWINDIGKEIT
1) Dass zwischen dem Ende des Lagers L.O.A. und der Wand, an der die Achse befestigt wird,
ein Freiraum vorhanden ist und zwar von:
2 mm für Wechselstromgeneratoren E1S10
3 mm für Wechselstromgeneratoren E1S11 und E1S13
IT
- Mit einem Ohmmeter festgestellt wird, dass der Widerstand in einer Richtung sehr niedrig und in der
anderen sehr hoch ist;
EN
- Mit Batterie und (zur Batteriespannung passender) Lampe festgestellt wird, dass die Lampe nur bei
einer der beiden möglichen Verbindungen aufleuchtet, wie unten gezeigt.
MANUFACTURER’S DECLARATION
Istruzioni per l’uso e la manutenzione
Alternatori erie E1S
These alternators are manufactured according to EN 60034-1 standards (standard for Electric rotating
machines), EN 60034-1, EN 60204-1, EN61000-6-2, EN61000-6-4, EN 55014-1, EN 55011..
Installation, operation and maintenance manual
E1S Alternators series
AUSGESCHALTETE GLÜHBIRNE
Anmerkung für die Demontage: Bevor der Rotor aus dem Gehäuse herausgezogen wird,
muss der Bürstenträger entfernt werden.
Instrucciones para el uso y mantenimiento
ES Alternadores serie E1S
Die Anschlussoperationen der Kraftstromkabel sind von Fachpersonal bei tatsächlich stehender und elektrisch von der Ladung getrennter Maschine durchzuführen.
Spannung und betriebsfrequenz:
Diese Generatoren sind voreingestellt, um ausschließlich die auf dem Datenschild angegebene Spannung
und Frequenz zu entwickeln.
URSACHE
1) Ungenügende Restspannung
2) Unterbrechung einer Verbindung
Wechselstromgenerator 3) Diodenbrücke defekt
wird nicht erregt.
4) Geschwindigkeit unzureichend
5) Defekt in den Wicklungen
6) Schlechter Bürstenkontakt
Mode d’emploi et d’entretien
FR Alternateurs série E1S
Gebrauchs und wartungsanleitung
DE
Weichselstromgeneratoren serie E1S
1) Reduzierte Geschwindigkeit
2) Schlechter Bürstenkontakt
3) Wicklung defekt
4) Diodenbrücke defekt
Leerlaufspannung
korrekt, aber
Lastspannung zu
niedrig
1) Reduzierte Geschwindigkeit bei
Lastzuschaltung
2) Compound defekt
3) Rotorwicklung defekt
4) Last zu hoch
1) Drehzahlregler einstellen
2) Compound prüfen und ggf. ersetzen
3) Widerstand der Rotorwicklung
prüfen und, falls defekt, den Rotor
ersetzen
4) Last reduzieren.
Spannung unstabil
Geräuschbildung bei
Betrieb
Arcole, 15th May 2009
Linz Electric Srl
Chairman
1) Rotor mit Hilfe einer Batterie
erregen
2) Verbindung wiederherstellen
3) Diodenbrücke austauschen
4) Drehzahlregler einstellen
5) Widerstände prüfen und defekte
Teile ersetzen
6) Kollektorringe reinigen und
kontrollieren
Niedrige
Leerlaufspannung
1) Rotierende Masse zu klein
2) Unregelmäßige Geschwindigkeit
3) Schlechter Kontakt am Kollektor
The above mentioned alternators cannot be put into service before the machines where they are intended to
be assembled have been declared in conformity with the relevant Machine Directive requirements.
MAβNAHMEN
1) Kondensatorkapazität senken
2) Ersten Motor wieder auf
Geschwindigkeit bringen
3) Widerstand prüfen und defekte Teile
ersetzen
4) Diodenbrücke ersetzen
Leerlaufspannung
1) Kondensatoren auf Last
korrekt, aber
2) Compound defekt
Lastspannung zu hoch 3) Falsche Phasenverbindung
benstehend aufgeführten Abbildung näher erläutert, der Luftspalt des Compound- Transformators reguliert werden.
1) Die beiden Muttern N lockern.
2) Die Höhe des Luftspalts ändern, wobei darauf zu achten ist,
a) dass die Spannung steigt, wenn der Spalt vergröbert wird,
b) während sie sinkt, wenn der Spalt verengt wird. Leichte Spannungsvariationen können
schon mit Hilfe eines kleinen Hammers und eines Schraubenziehers erzielt werden. Falls die
erforderliche Spannungsvariation 5% übersteigt, muss jedoch die Isolationsschicht (T) ersetzt
werden, welche den Luftspalt bildet.
3) Nach Abschluss der Regulierung die beiden Muttern N endgültig festziehen.
4. ANSCHLUSS:
Tali alternatori sono costruiti in osservanza delle norme EN 60034-1 (Norme sulle macchine elettriche rotanti),
EN 60034-1, EN 60204-1, EN61000-6-2, EN61000-6-4, EN 55014-1, EN 55011.
• 2006/95/CE (Low Voltage Directive)
• 2004/108/CE (Electromagnetic Compatibility)
• 2006/42/CE (Machines Directive)
Die Kontrolle der Ausgangsspannung des Wechselstromgenerators muss bei Nenndrehzahl erfolgen
(3000 U/min für zweipolige und 1500 U/min für vierpolige Generatoren).
Normalerweise werden die Wechselstromgeneratoren im Werk für die Abgabe der Nennspannung kalibriert.
Leichte Abweichungen der Ausgangsspannung können davon abhängen, dass die Drehzahl nicht genau
dem nominellen Wert entspricht.
Hierbei ist zu berücksichtigen, dass die Ausgangsspannung fast genau proportional zur Drehzahl variiert
(im Bereich der Nenngeschwindigkeit).
Soll bei einer bestimmten Drehzahl die Leerlaufspannung des Wechselstromgenerators korrigiert werden,
muss, wie nachstehend beschrieben und auf der ne
2) Dass die Bürsten auf den Ringen des Kollektors zentriert sind.
• 2006/95/CE (Direttiva Bassa Tensione)
• 2004/108/CE (Compatibilità Elettromagnetica)
• 2006/42/CE (Direttiva Macchine)
Linz Electric Srl declares under its responsibility that synchronous three-phase alternators of E1S series
of its production are in conformity with essential safety requirements according to the following directives:
Die Kalibrierung darf ausschließlich von qualifiziertem Fachpersonal vorgenommen
werden, da Stromschlaggefahr besteht.
ABSCHLIESSENDE KONTROLLEN
Am Ende aller oben beschriebenen Koppelungsvorgänge ist die korrekte Positionierung der Achse zu kontrollieren; d.h. es ist zu überprüfen:
Linz Electric Srl dichiara sotto la propria responsabilità che gli alternatori sincroni trifase della serie E1S da
essa prodotti sono conformi ai requisiti essenziali di sicurezza previsti dalle seguenti direttive:
Überprüfung der Diodenbrücken
Die Überprüfung der einzelnen Dioden, aus denen sich die Gleichrichterbrücke zusammensetzt, kann sowohl mit einem Ohmmeter als auch mit Batterie und Lampe entsprechend
nachstehender Beschreibung erfolgen. Eine Diode ist als funktionstüchtig zu betrachten, wenn:
Normalen Wechselstromgeneratoren sind für die Abgabe folgender Spannungen ausgelegt:
2) Eventuelle Blockiervorrichtungen des Rotors an der gegenüberliegenden Kupplungsseite entfernen.
3) Den Generator an den Hauptmotor wie in Abb. 3b annähern.
4) Den Stator zentrieren und an den Flansch des Hauptmotors mit den entsprechenden Schrauben wie
in Abb. 3c befestigen.
5) Mit den entsprechenden Schrauben das Verbindungsstück des Rotors zentrieren und am Schwungrad
des Hauptmotors befestigen, indem den Zugang über die Luftabflussöffnungen benutzt, siehe Abb. 3d.
DICHIARAZIONE DEL FABBRICANTE
Linz Electric Srl
Amministratore Unico
STÖRUNG
6. VON DREIPHASEN-WECHSELSTROMGENERATOREN ABGEGEBENE SPANNUNGEN UND FREQUENZEN
IT
Arcole, 15 Maggio 2009
EN
Dreieckschaltung
DICHIARAZIONE DEL FABBRICANTE - MANUFACTURER’S DECLARATION
DECLARACION DEL FABRICANTE - DÉCLARATION DU FABRICANT FABRIKANTERKLÄRUNG
Gli alternatori oggetto della presente dichiarazione non possono essere messi in servizio prima che le
macchine in cui saranno assemblati siano state dichiarate conformi alle disposizioni della direttiva macchine
ad esse relativa.
EINGESCHALTETE GLÜHBIRNE
Fig. 3b
INBETRIEBNAHME: Folgende Operationen zur Kontrolle und Inbetriebnahme dürfen
nur von qualifiziertem Fachpersonal ausgeführt werden.
Fehler oder Nachlässigkeiten bei der Erdung können tödliche Folgen haben.
E1S10M
E1S10M
E1S10L
E1S11M
E1S11M
E1S11M
E1S13S
E1S13M
E1S13M
E1S13S
E1S13S
E1S13M
E1S13M
E1S13M
Kollektorringe, Bürstenträger und Bürsten
Die Baugruppe Kollektor-Bürstenträger-Bürsten ist derart dimensioniert und ausgelegt, dass ein sicherer
und dauerhafter Betrieb gewährleistet wird.
Daher sind während des Gebrauchs des Wechselstromgenerators für mindestens 2000 Betriebsstunden
bei zweipoligen und 4000 Betriebsstunden bei vierpoligen Generatoren keine besonderen Wartungsmaßnahmen erforderlich. Sollte jedoch ein unregelmäßiger Betrieb des Wechselstromgenerators mit
plötzlicher Entregung und unregelmäßiger Stromabgabe festgestellt werden, sind die folgenden, einfachen
Maßnahmen durchzuführen:
E1S
Elektrischer widerstand - Wicklung Ω (20°C)
Generatoren Hilfswicklung
Compound
kVA
Type
DE
1) Die korrekte Positionierung des Rotors mit Hilfe der in Abb. 3a aufgeführten Tabelle kontrollieren.
Betrieb in besonderen umgebungen.
Wenn der Generator in einer Meereshöhe über 1000m betrieben werden soll, ist eine Verringerung der
erbrachten Leistung von 4% pro 500 Meter Höhenanstieg notwendig. Wenn die Umgebungstemperatur
über 40° C liegt, ist die erbrachte Leistung des Generators um 4% pro 5° C Anstieg notwendig.
⇒ Der Generator ist in einem Raum zu installieren, der die Möglichkeit eines Luftaustauschs mit der
Atmosphäre bietet, um zu verhindern, dass die Umgebungstemperatur die von den Normen vorgesehenen Werte übersteigt.
⇒ Darauf achten, dass die zum Ansaugen vorgesehenen Öffnungen und der Luftabzug zu keinem Zeitpunkt verstopft sind und dass die für das Aufstellen des Generators verwendete Technik ein direktes
Ansaugen der vom selben Generator und/oder Hauptmotor abgegebenen heißen Luft verhindert.
⇒ Vor der Inbetriebnahme ist es notwendig, mittels Sicht- und manueller Kontrolle aller Klemmen der
verschiedenen Klemmenbretter deren einwandfreien Sitz und das behinderungsfreie Rotieren des
Motors sicherzustellen. Sollte der Generator über längere Zeit nicht in Betrieb sein, ist vor der erneuten
Inbetriebnahme der Isolierwiderstand gegen die Masse der Wicklungen zu kontrollieren, wobei darauf
zu achten ist, dass jedes einzelne zu kontrollierende Teil von den anderen abisoliert sein muss. Diese
Kontrolle ist mit einem 500 V. c.c. Gerät durchzuführen, das Megger genannt wird. Normalerweise
werden diejenigen Wicklungen als ausreichend isoliert betrachtet, die einen Widerstandswert gegen
die Masse von ≥ 1 MΩ besitzen. Sollte der gemessene Wert geringer sein, ist eine Wiederherstellung
des Widerstandes durch Trocknen der Wicklung vorzunehmen, z.B. durch Verwendung eines Ofens bei
60-80°C (oder indem man in diesem einen geeigneten Stromwert von einer Hilfsstromquelle fließen
lässt.). Es ist notwendig, zu prüfen, dass die metallischen Teile des Generators und die Masse des
gesamten Aggregats an den Erdungskreislauf angeschlossen sind und dass letzterer den gesetzlich
vorgeschriebenen Bestimmungen entspricht.
GEBRAUCHS UND WARTUNGSANLEITUNG
GENERATOREN SERIE E1S
DE
Anschluss der Kraftstromkabel
Die Wechselstromgeneratoren E1S können sowohl mit Sternschaltung mit Neutralleiter als
auch mit Dreieckschaltung betrieben werden.Das Hauptklemmenbrett ist demzufolge (je
nach Ausführung) wie unten gezeigt zu verbinden:
Fig. 2d
Sicherheitshinweise. Im vorliegenden Handbuch werden Symbole mit den folgenden Bedeutungen verwendet:
LAMPE ALLUMEE
GEBRAUCHS UND WARTUNGSANLEITUNG
GENERATOREN SERIE E1S
DE
1) Drehgeschwindigkeit senken
2) Compound prüfen und ggf. ersetzen
3) Phasenverbindungen prüfen und
korrigieren.
ES
DECLARACION DEL FABRICANTE
Linz Electric S.r.l declara bajo su propia responsabilidad quelos alternadores síncronos trifásicos de la serie
E1S que ésta produce son conformes a los requisitos fundamentales previstos por las siguientes directivas:
• 2006/95/CE (Directiva baja tensión)
• 2004/108/CE (Compatibilidad electromagnética)
• 2006/42/CE (Directiva máquinas)
Dichos alternadores están construidos observando las normas EN 60034-1 (Máquinas eléctricas rotativas),
EN 60034-1, EN 60204-1, EN61000-6-2, EN61000-6-4, EN 55014-1, EN 55011.
Los alternadores que son objeto de la presente declaración no pueden ser puestos en servicio antes que las
máquinas a las cuales los mismos serán acoplados hayan sido declaradas conformes a las disposiciones de
la directiva máquinas.
Arcole, 15 Mayo 2009
Linz Electric Srl
Administrador único
1) Schwungrad des ersten Motors
vergrößern.
2) Drehzahlregler prüfen und
reparieren
3) Kollektorringe und Bürsten reinigen
und kontrollieren
1) Schlechte Koppelung
1) Kopplung kontrollieren und ändern
2) Kurzschluss in Wicklungen oder Last 2) Wicklungen und Lasten kontrollieren
3) Defektes Lager
3) Lager ersetzen
FR
DÉCLARATION DU FABRICANT
Linz Electric Srl déclare que sous sa responsabilité que les alternateurs synchrones triphasés de la série E1S par
elle même produits sont conformes aux conditions essentielles de sécurité requises par les directives suivantes:
• 2006/95/CE (Directive Basse Tension)
• 2004/108/CE (Compatibilité Electromagnétique)
• 2006/42/CE (Directive Machines)
5. ELEKTRISCHE SCHALTKREISE
Fig. 5
3. MONTAGEANLEITUNG
Die Montage ist von qualifiziertem Fachpersonal nach Lesen des Handbuchs
durchzuführen.
Für die Bauart B3/B14
Die Bauart B3/B14 erfordert die Verwendung eines elastischen Verbindungsstücks zwischen Hauptmotor
und Generator. Das elastische Verbindungsstück entwickelt während des Betriebs axiale oder radiale Kräfte
und wird steif an den Vorsprung der Welle des Generators montiert. Es empfiehlt sich beim Zusammenbau
in folgenden Phasen vorzugehen:
1) Das Halbverbindungsstück und die Ausrichtglocke am Generator wie in Abb. 1a anbringen.
Beim Positionieren des Halbverbindungsstücks am Generator beachten, dass der Rotor bei komplettem Kuppeln die Möglichkeit beibehalten muss, sich axial in Richtung des Lagers der Kupplung der
gegenüberliegenden Seite ausdehnen zu können; um dies zu ermöglichen, ist es notwendig, dass nach
Beendigung der Montage der Vorsprung der Welle hinsichtlich der Verarbeitung der Abdeckung wie
in der Abbildung und in der entsprechenden Tabelle 1b positioniert wird.
Fig. 1a
Fig. 1b
E1S10
E1S11
E1S13
2
2
4
2) Am rotierenden Teil des Dieselmotors das entsprechende Halbverbindungsstück wie in Abb. 1c
anbringen.
3) Die elastischen Dübel des Verbindungsstücks anbringen.
4) Den Generator an den Hauptmotor kuppeln, indem man mit den entsprechenden Schrauben die
Kupplungsglocke befestigt (siehe Abb. 1d).
Fig. 1d
9. DIE GENERELLE NOTE
Betrieb in besonderen umgebungen:
Sollte man den Generator in einem schalldichten Aggregat verwenden, ist darauf zu achten, dass dessen
angesaugte Luft stets die am Eingang angesaugte Frischluft ist; dies erhält man dadurch, dass man diesen
in der Nähe von Luftöffnungen aufstellt, die nach außen gehen. Außerdem ist darauf zu achten, dass die
vom Generator benötigte Luftmenge wie folgt ist:
3
Modell L (mm)
Fig. 1c
ACHTUNG: Zur Gewährleistung des einwandfreien Betriebs des Wechselstromgenerators
darf die eingestellte Spannung um nicht mehr als 5% von dem auf dem Maschinenschild
angegebenen Wert abweichen.
4 m /min. bei den Typen mit Höhe E1S10
3
5 m /min. bei den Typen mit Höhe E1S11
3
10 m /min. bei den Typen mit Höhe E1S13
Lager:
Die Lager der Drehstromgeneratoren sind selbstschmierend und benötigen deshalb keinerlei Wartung
für eine Betriebsdauer von über 5000 Stunden. Wenn eine Generalüberholung des Stromaggregats
vorzunehmen ist, wird empfohlen, die Lager mit einem geeigneten Lösungsmittel zu reinigen; außerdem
sollte die Fettreserve entfernt und ausgetauscht werden. Es können verwendet werden: AGIP, SHELL oder
andere gleichwertige Fette.
Generatoren
E1S10
E1S11
E1S13
Typ des lagers
Antriebsseite
6305-2Z-C3
6207-2Z-C3
6208-2Z-C3
Nicht angetrieben
6204-2Z-C3
6205-2Z-C3
6305-2Z-C3
LINZ ELECTRIC s.r.l.
Viale del lavoro, 30 - 37040 Arcole (VR) ITALY
Tel. +39 045 7639201- Fax +39 045 7639202
www.linzelectric.com - [email protected]
11-08
REV.
Con riserva
di modifi
ca - Withathe
right
to modify
derecho
a modifi
- Avec
la droite
de modifier - Mit dem Recht zu ändern
12-08 REV. 2 Con riserva di modifica
- With
the3right
to modify
- Con derecho
modifi
cación
- Avec-laCon
droite
de modifi
er -cación
Mit dem
Recht
zu ändern
MODE D’EMPLOI ET D’ENTRETIEN
ALTERNATEURS SÉRIE E1S
Les alternateurs sont fabriqués en observant les normes EN 60034-1 (Normes pour les machines électriques
tournantes), EN 60034-1, EN 60204-1, EN61000-6-2, EN61000-6-4, EN 55014-1, EN 55011.
Les alternateurs objet de présente déclaration ne peuvent pas être utilisés avant que les machines sur lesquelles
il seront assemblés ne sont pas déclarées conformes aux dispositions de la Directive Machines relative.
Arcole, 15 Mai 2009
Linz Electric Srl
Administrateur
DE
FABRIKANTERKLÄRUNG
Linz Electric Srl mit erklärt auf eigene Verantwortung, dass die von ihr produzierten
Synchrondrehstromgeneratoren der Baureihe E1S mit den wesentlichen Voraussetzungen an die Sicherheit
in Übereinstimmung sind, die die folgenden Richtlinien vorsehen:
• 2006/95/CE (Niederspannungsrichtlinie)
• 2004/108/CE (Elektromagnetische Kompatibilität)
• 2006/42/CE (Maschinenrichtlinie)
Die Konformität mit diesen Richtlinien wird dadurch nachgewiesen, dass bei den bezeichneten Produkten die
Normen EN 60034-1 (drehende elektrische Maschinen), EN 60034-1, EN 60204-1, EN61000-6-2, EN61000-6-4,
EN 55014-1, EN 55011 eingehalten werden.
eingehalten werden. Die Drehstromgeneratoren, die Gegenstand dieser Erklärung sind, dürfen erst dann
in Betrieb genommen werden, wenn für die Maschinen, in die sie montiert werden, die Erklärung über die
Konformität mit den entsprechenden Bestimmungen der Maschinenrichtlinie vorliegt.
Arcole, 15 Mai 2009
Linz Electric Srl
Alleingeschäftsführer
Scarica

Manual E1S1