a.s. 2016-2019
Piano Triennale
dell’Offerta Formativa
Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2016-19
I.I.S. “Leonardo da Vinci - O.Colecchi” L’Aquila
In linea con le disposizioni contenute nella Legge 107/2015 e tenuto conto delle diverse realtà
istituzionali, culturali, sociali ed economiche operanti nel territorio nonché degli organismi e
delle associazioni di genitori e studenti, l’I.I.S. Leonardo da Vinci – Ottavio Colecchi di
L’Aquila redige il presente Piano Triennale dell’Offerta Formativa che potrà essere rivisto
annualmente, entro il mese di ottobre, per eventuali modifiche e/o variazioni.
NOTA INTRODUTTIVA
L’Istituto di Istruzione Superiore “Leonardo da Vinci – Ottavio Colecchi”, con i suoi
indirizzi di studio nei settori Tecnico (Costruzioni Ambiente e Territorio) e dei Servizi,
dell’Industria e dell’Artigianato, rappresenta il polo di eccellenza per l’istruzione tecnica e
professionale
nella
città
di
L’Aquila
e
nel
territorio
provinciale.
Il tessuto economico in cui si colloca l’Istituto è caratterizzato dalla presenza di piccole e
medie aziende che operano principalmente nei settori dell’edilizia, dell’enogastronomia,
dell’agroalimentare, dell’elettronica e della farmaceutica.
La storia e la geografia del territorio aquilano consegnano una città a forte vocazione
culturale e turistica, sede di antica tradizione universitaria, di architetture medievali, di
palazzi gentilizi, di basiliche e cattedrali, di memorie pontificie e di giubilei della Perdonanza,
di irripetibile paesaggio appenninico e di cultura agropastorale.
Ferita dal terremoto del 6 aprile 2009, la città è impegnata al recupero del suo patrimonio
culturale e paesaggistico che dovrebbe rappresentare il volano della ricostruzione e della
futura ripresa.
In questo contesto, l’I.I.S. “Leonardo da Vinci – Ottavio Colecchi” risponde
fondamentalmente alle istanze di ripresa e di crescita economica attraverso la formazione di
profili professionali modellati sulle istanze del mercato territoriale.
La popolazione scolastica è in sensibile aumento e proviene in linea di massima dalla città e
dal territorio limitrofo, il pendolarismo è del 17%.
2
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I.I.S. “Leonardo da Vinci - O.Colecchi” L’Aquila
L’I.P.S.I.A.S.A.R. “Leonardo da Vinci”, ubicato in località Pineta Signorini, a ridosso del
centro storico, nasce nel 2001 sulla tradizione dell’I.P.I.A.S., presente nel territorio a partire
dagli anni Sessanta del Novecento. Con l’introduzione del Nuovo Ordinamento degli Istituti
professionali, l’I.P.S.I.A.S.A.R. ha attivato i seguenti indirizzi di studio:
-
Servizi per l’Enogastronomia e l’Ospitalità Alberghiera, articolato in Enogastronomia,
Sala e Vendita, Accoglienza Turistica;
-
Servizi Socio-Sanitari di Odontotecnico;
-
Operatore Socio-Sanitario;
-
Settore Industria e Artigianato di Manutenzione e Assistenza Tecnica Elettronica ed
Elettrotecnica.
-
Corso serale l’Enogastronomia e l’Ospitalità Alberghiera.
 Indirizzo “Servizi per l’Enogastronomia e l’Ospitalità Alberghiera”
Profilo: la Diplomata e il Diplomato di istruzione professionale nell’indirizzo Servizi per
l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera hanno specifiche competenze tecniche,
economiche e normative nelle filiere dell’enogastronomia e dell’ospitalità alberghiera, nei cui
ambiti interviene in tutto il ciclo di organizzazione e gestione dei servizi. Sono in grado di:
• utilizzare le tecniche per la gestione dei servizi enogastronomici e l’organizzazione della
commercializzazione, dei servizi di accoglienza, di ristorazione e di ospitalità;
• organizzare attività di pertinenza, in riferimento agli impianti, alle attrezzature e alle risorse
umane;
• applicare le norme attinenti la conduzione dell’esercizio, le certificazioni di qualità, la
sicurezza e la salute nei luoghi di lavoro;
• utilizzare le tecniche di comunicazione e relazione in ambito professionale orientate al
cliente e finalizzate all’ottimizzazione della qualità del servizio;
• comunicare in almeno due lingue straniere;
• reperire ed elaborare dati relativi alla vendita, produzione ed erogazione dei servizi con il
ricorso a strumenti informatici e a programmi applicativi;
• attivare sinergie tra servizi di ospitalità-accoglienza e servizi enogastronomici;
• curare la progettazione e programmazione di eventi per valorizzare il patrimonio delle
risorse ambientali, artistiche, culturali, artigianali del territorio e la tipicità dei suoi prodotti.
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I.I.S. “Leonardo da Vinci - O.Colecchi” L’Aquila
L’indirizzo presenta le articolazioni: “Enogastronomia”, “Servizi di sala e di vendita” e
“Accoglienza turistica”, nelle quali il profilo viene orientato e declinato. Nell’articolazione
dell’“Enogastronomia”, il diplomato è in grado di intervenire nella valorizzazione,
produzione, trasformazione, conservazione e presentazione dei prodotti enogastronomici;
operare nel sistema produttivo promuovendo le tradizioni locali, nazionali e internazionali, e
individuando le nuove tendenze enogastronomiche. Nell’articolazione “Servizi di sala e di
vendita”, la diplomata e il diplomato sono in grado di svolgere attività operative e gestionali
in relazione all’amministrazione, produzione, organizzazione, erogazione e vendita di
prodotti e servizi enogastronomici; interpretare lo sviluppo delle filiere enogastronomiche per
adeguare la produzione e la vendita in relazione alla richiesta dei mercati e della clientela,
valorizzando i prodotti tipici. A conclusione del percorso quinquennale, le diplomate e i
diplomati nelle relative articolazioni “Enogastronomia” e “Servizi di sala e di vendita”,
conseguono i risultati di apprendimento di seguito specificati in termini di competenze.
1. Controllare e utilizzare gli alimenti e le bevande sotto il profilo organolettico,
merceologico, chimico-fisico, nutrizionale e gastronomico.
2. Predisporre menu coerenti con il contesto e le esigenze della clientela, anche in relazione a
specifiche necessità dietologiche (es. celiachia).
3. Adeguare e organizzare la produzione e la vendita in relazione alla domanda dei mercati,
valorizzando i prodotti tipici.
Nell’articolazione “Accoglienza turistica”, il diplomato è in grado di intervenire nei diversi
ambiti delle attività di ricevimento, di gestire e organizzare i servizi in relazione alla domanda
stagionale e alle esigenze della clientela; di promuovere i servizi di accoglienza turisticoalberghiera anche attraverso la progettazione di prodotti turistici che valorizzino le risorse del
territorio. A conclusione del percorso quinquennale, la diplomata e il diplomato
nell’articolazione “Accoglienza turistica” conseguono i risultati di apprendimento di seguito
specificati in termini di competenze.
1. Utilizzare le tecniche di promozione, vendita, commercializzazione, assistenza,
informazione e intermediazione turistico-alberghiera.
2. Adeguare la produzione e la vendita dei servizi di accoglienza e ospitalità in relazione alle
richieste dei mercati e della clientela.
4
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I.I.S. “Leonardo da Vinci - O.Colecchi” L’Aquila
3. Promuovere e gestire i servizi di accoglienza turistico-alberghiera anche attraverso la
progettazione dei servizi turistici per valorizzare le risorse ambientali, storico-artistiche,
culturali e enogastronomiche del territorio.
4. Sovrintendere all’organizzazione dei servizi di accoglienza e di ospitalità, applicando le
tecniche di gestione economica e finanziaria alle aziende turistico-alberghiere.
 Indirizzo: Servizi Socio-Sanitari di Odontotecnico
Profilo: la Diplomata e il Diplomato di istruzione professionale dell’indirizzo Servizi sociosanitari, nell’articolazione “Arti ausiliarie delle professioni sanitarie, Odontotecnico”,
possiedono le competenze necessarie per predisporre nel laboratorio odontotecnico, nel
rispetto della normativa vigente, apparecchi di protesi dentaria, su modelli forniti da
professionisti sanitari abilitati. È in grado di:
o applicare tecniche di ricostruzione impiegando in modo adeguato materiali e leghe per
rendere il lavoro funzionale, apprezzabile esteticamente e duraturo nel tempo;
o osservare le norme giuridiche, sanitarie e commerciali che regolano l’esercizio della
professione
o dimostrare buona manualità e doti relazionali per interagire positivamente con i clienti;
o aggiornare costantemente gli strumenti di ausilio al proprio lavoro, nel rispetto delle norme
giuridiche e sanitarie che regolano il settore.
A conclusione del percorso quinquennale, il diplomato nell’articolazione consegue i risultati
di apprendimento di seguito specificati in termini di competenze.
1. Utilizzare le tecniche di lavorazione necessarie a costruire tutti i tipi di protesi: provvisoria,
fissa e mobile;
2. applicare le conoscenze di anatomia dell’apparato boccale, di biomeccanica, di fisica e di
chimica per la realizzazione di un manufatto protesico;
3. eseguire tutte le lavorazioni del gesso sviluppando le impronte e collocare i relativi modelli
sui dispositivi di registrazione occlusale;
4. correlare lo spazio reale con la relativa rappresentazione grafica e convertire la
rappresentazione grafica bidimensionale in un modello a tre dimensioni;
5.adoperare strumenti di precisione per costruire, levigare e rifinire le protesi;
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6.applicare la normativa del settore con riferimento alle norme di igiene e sicurezza del
lavoro e di prevenzione degli infortuni;
7. interagire con lo specialista odontoiatra;
8. aggiornare le competenze relativamente alle innovazioni scientifiche e tecnologiche nel
rispetto della vigente normativa.
 Indirizzo Operatore Socio-Sanitario
Indirizzo “Servizi socio-sanitari” Profilo; la/il Diplomata/o di istruzione professionale
dell’indirizzo Servizi socio-sanitari possiedono lecompetenze necessarie per organizzare ed
attuare interventi adeguati alle esigenze sociosanitariedi persone e comunità, per la
promozione della salute e del benessere bio-psico-sociale. È in grado di:
• partecipare alla rilevazione dei bisogni socio-sanitari del territorio attraverso l’interazione
con soggetti istituzionali e professionali;
• rapportarsi ai competenti Enti pubblici e privati anche per orientare l’utenza verso idonee
strutture;
• intervenire nella gestione dell’impresa socio-sanitaria e nella promozione di reti di servizio
per attività di assistenza e di animazione sociale;
• applicare la normativa vigente relativa alla privacy e alla sicurezza sociale e sanitaria;
• organizzare interventi a sostegno dell’inclusione sociale di persone, comunità e fasce deboli;
• interagire con gli utenti del servizio e predisporre piani individualizzati di intervento;
• individuare soluzioni corrette ai problemi organizzativi, psicologici e igienicosanitari della
vita quotidiana;
• utilizzare metodi e strumenti di valutazione e monitoraggio della qualità del servizio erogato
nell’ottica del miglioramento e della valorizzazione delle risorse.
A conclusione del percorso quinquennale, la diplomata e il diplomato nei Servizi sociosanitari consegue i risultati di apprendimento di seguito specificati in termini di competenze:
1. Utilizzare metodologie e strumenti operativi per collaborare a rilevare i bisogni sociosanitari del territorio e concorrere a predisporre ed attuare progetti individuali, di gruppo e di
comunità.
2. Gestire azioni di informazione e di orientamento dell’utente per facilitare l’accessibilità e
la fruizione autonoma dei servizi pubblici e privati presenti sul territorio.
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I.I.S. “Leonardo da Vinci - O.Colecchi” L’Aquila
3. Collaborare nella gestione di progetti e attività dell’impresa sociale ed utilizzare strumenti
idonei per promuovere reti territoriali formali ed informali.
4. Contribuire a promuovere stili di vita rispettosi delle norme igieniche, della corretta
alimentazione e della sicurezza, a tutela del diritto alla salute e del benessere delle persone.
5. Utilizzare le principali tecniche di animazione sociale, ludica e culturale.
6. Realizzare azioni, in collaborazione con altre figure professionali, a sostegno e a tutela
della persona con disabilità e della sua famiglia, per favorire l’integrazione e migliorare la
ualità della vita.
7. Facilitare la comunicazione tra persone e gruppi, anche di culture e contesti diversi,
attraverso linguaggi e sistemi di relazione adeguati.
8. Utilizzare strumenti informativi per la registrazione di quanto rilevato sul campo.
9. Raccogliere, archiviare e trasmettere dati relativi alle attività professionali svolte ai fini del
monitoraggio e della valutazione degli interventi e dei servizi.
 Indirizzo Manutenzione e Assistenza Tecnica
Profilo: la Diplomata e il Diplomato di istruzione professionale nell’indirizzo Manutenzione e
assistenza tecnica possiedono le competenze per gestire, organizzare ed effettuare interventi
di installazione e manutenzione ordinaria, di diagnostica, riparazione e collaudo relativamente
a piccoli sistemi, impianti e apparati tecnici, anche marittimi. Le loro competenze tecnicoprofessionali sono riferite alle filiere dei settori produttivi generali (elettronica, elettrotecnica,
meccanica, termotecnica ed altri) e specificamente sviluppate in relazione alle esigenze
espresse dal territorio. Sono in grado di: • controllare e ripristinare, durante il ciclo di vita
degli apparati e degli impianti, la conformità del loro funzionamento alle specifiche tecniche,
alle normative sulla sicurezza degli utenti e sulla salvaguardia dell’ambiente; • osservare i
principi di ergonomia, igiene e sicurezza che presiedono alla realizzazione degli interventi; •
organizzare e intervenire nelle attività per lo smaltimento di scorie e sostanze residue, relative
al funzionamento delle macchine, e per la dismissione dei dispositivi; • utilizzare le
competenze multidisciplinari di ambito tecnologico, economico e organizzativo presenti nei
processi lavorativi e nei servizi che lo coinvolgono. • gestire funzionalmente le scorte di
magazzino e i procedimenti per l’approvvigionamento; • reperire e interpretare
documentazione tecnica. • assistere gli utenti e fornire le informazioni utili al corretto uso e
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Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2016-19
I.I.S. “Leonardo da Vinci - O.Colecchi” L’Aquila
funzionamento dei dispositivi; • agire nel suo campo di intervento nel rispetto delle specifiche
normative ed assumersi autonome responsabilità; • segnalare le disfunzioni non direttamente
correlate alle sue competenze tecniche; • operare nella gestione dei servizi, anche valutando i
costi e l’economicità degli interventi. A conclusione del percorso quinquennale, la diplomata
e il diplomato in Manutenzione e assistenza tecnica conseguono i risultati di apprendimento
di seguito descritti in termini di competenze. 1. Comprendere, interpretare e analizzare
schemi di impianti. 2. Utilizzare, attraverso la conoscenza e l’applicazione della normativa
sulla sicurezza, strumenti e tecnologie specifiche. 3. Utilizzare la documentazione tecnica
prevista dalla normativa per garantire la corretta funzionalità di apparecchiature, impianti e
sistemi tecnici per i quali cura la manutenzione. 4. Individuare i componenti che costituiscono
il sistema e i vari materiali impiegati, allo scopo di intervenire nel montaggio, nella
sostituzione dei componenti e delle parti, nel rispetto delle modalità e delle procedure
stabilite. 5. Utilizzare correttamente strumenti di misura, controllo e diagnosi, eseguire le
regolazioni dei sistemi e degli impianti. 6. Garantire e certificare la messa a punto degli
impianti e delle macchine a regola d’arte, collaborando alla fase di collaudo e installazione. 7.
Gestire le esigenze del committente, reperire le risorse tecniche e tecnologiche per offrire
servizi efficaci e economicamente correlati alle richieste. Le competenze dell’indirizzo
Manutenzione e assistenza tecnica sono sviluppate eintegrate in coerenza con la filiera
produttiva di riferimento e con le esigenze del territorio.

Corso serale l’Enogastronomia e l’Ospitalità Alberghiera
Questo
Istituto
ha
attivato,
a
decorrere
dall'a.s.
2016/17,
un
corso
pomeridiano/serale nel settore alberghiero per adulti che hanno compiuto il 18°
anno di età.
L’idea nasce dalla richiesta del territorio.
Si ritiene, pertanto, che un’offerta formativa completa e qualificata, rivolta alla popolazione
adulta, costituisca un’opportunità preziosa per quanti già operano nel settore turistico, talora
senza alcun titolo, e per coloro i quali volessero inserirsi in esso con un bagaglio di
conoscenze/competenze adeguate.
Grande attenzione è rivolta ai giovani disoccupati, sia italiani che migranti, che vogliono
conseguire un titolo di studio in grado di inserirli con certezza nel mondo del lavoro.
8
Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2016-19
I.I.S. “Leonardo da Vinci - O.Colecchi” L’Aquila
Il percorso formativo sarà individuale e terrà conto degli studi precedenti e delle esperienze
lavorative coerenti effettuate dal corsista.
Il corso offre al territorio comunale e provinciale un’opportunità di crescita e di sviluppo nel
settore, comparto nel quale si concentrano con più vigore le iniziative politiche degli
amministratori degli Enti Locali e della Regione, in quanto ritenuto il volano per la crescita
economica dell’Intera Provincia.
Nell’Istituto sono presenti i seguenti Laboratori:
 Indirizzo “Servizi per l’Enogastronomia e l’Ospitalità Alberghiera”

Laboratorio di Cucina 1 (esercitazioni con attrezzature base per le classe prime);

Laboratorio
di
Cucina
2
(esercitazioni
con
strumentazioni
adeguate
alla
programmazione didattica del secondo anno);

Laboratorio di Cucina 3 ( esercitazioni per le classi terze, quarte e quinte; comprende un
laboratorio di pizzeria, un laboratorio di pasticceria e un laboratorio di gelateria);

Laboratorio di cucina 4 ( laboratorio didattico dimostrativo attrezzato con videocamere
mobili a circuito chiuso e monitor per alta formazione, dotato di postazioni ad anfiteatro
per gli studenti);

1 Laboratorio di Pasticceria (altamente professionale; per tutte le classi);

Laboratorio di Sala 1 (riservato alle esercitazioni delle classi prime);

Laboratorio di Sala 2 (esercitazioni per le classi seconde adeguate alla programmazione
didattica);

Laboratorio di Sala 3 (esercitazioni per le classi terze, quarte e quinte; spesso utilizzato
per eventi speciali e per corsi professionali aperti anche ad utenti esterni; comprende un
laboratorio bar);

Laboratorio Bar adibito alle esercitazioni base (caffetteria e prime colazioni) delle classi
prime e seconde;

Strutture a supporto delle esercitazioni: un magazzino alimenti, quattro celle
frigorifero;
9
Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2016-19
I.I.S. “Leonardo da Vinci - O.Colecchi” L’Aquila

1 Magazzino attrezzature;

1 Bar aperto all'utenza interna.

2 Laboratori di Accoglienza Turistica dotati di postazioni di computer per l'utilizzo del
software "Hotel 200 Evolution"; vi si svolgono simulazioni di accoglienza e di
amministrazione di albergo, di statistic e web marketing.
 Indirizzo: Servizi Socio-Sanitari di Odontotecnico

2 Laboratori Odontotecnici con banchi da lavoro dotati di micromotori, aria compressa
e becchi bunsen (tutte le classi vi svolgono esercitazioni dimodellazione di elementi
dentali, ceramizzazione, lavorazione resine, ecc.).

1 Sala Macchine dotata di forni di preriscaldo, fonditrice, sabbiatrice, lucidatrice,
vaporizzatore, materiali per fusioni, rifiniture, colatra modelli in gesso, squadratura, ecc.

1 Laboratorio Tecnologico dotato di strumentazione per testare i materiali utilizzati nella
realizzazione di protesi e manufatti.
 Indirizzo Manutenzione e Assistenza Tecnica

1 Laboratorio di Elettrotecnica (esercitazioni per tutte le classi su impianti elettrici,
civili ed industriali; automazioni, antenne, misure elettriche). Attrezzature: banchi da
lavoro per esercitazioni di impiantistica (circuiti civili ed industriali,) esercitazioni di
domotica (gestione automatizzata, utilizzo di dispositivi programmabili per l'utilizzo di
apparecchiature industriali; utilizzo di apparecchiature logico-programmabili per la
gestione di apparecchiature industriali).

1 laboratorio di Elettronica riservato alle esercitazioni di tutte le classi. Attrezzature:
oscilloscopi, multimetri, saldatori, generatori di funzione, banchi di alimentazione, basette
breard board, basette ramate, compressore, componentistica per realizzare circuiti elettrici
ed elettronici e per sperimentare il principio di funzionamento. esercitazioni di montaggio
sull'avviamento di motori e montaggio interruttori.

4 Laboratori informatici-multimediali con 75 postazioni complessive e 3 Lim e uno
schermo gigante, 4 stampanti di cui 1 professionale, 1 scanner e tavoletta grafica. Dove si
svolgono attività didattiche, corsi ed esami ECDL (Test Center), corsi di formazioni per
soggetti interni ed esterni.
10
Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2016-19
I.I.S. “Leonardo da Vinci - O.Colecchi” L’Aquila

Un laboratorio linguistico che è dotato di una Lim di ultima generazione, viene
utilizzata principalmente dalle insegnanti di lingua straniera per sfruttare il materiale
multimediale di cui sono corredati i testi in adozione. viene utilizzata per tutti gli eventi
che richiedono l'uso del proiettore e del supporto informatico necessario. Non è corredata
da una connessione in rete dei vari computer e di una consolle che possa trasmettere il
materiale didattico a tutti i computer presenti nell'aula.
La sede dell’Istituto “Ottavio Colecchi” è ubicato nel plesso scolastico di Acquasanta. Nato
nel 1999 dalla fusione di tre storici Istituti cittadini (Geometri, Ragioneria, Agraria) presenta,
oggi, i seguenti Indirizzi di studio:
-
Tecnico Costruzione, Ambiente e Territorio;
-
Tecnico Agrario, Ambiente e Territorio;
-
Professionale Servizi Agricoltura e Sviluppo Rurale;
-
Professionale Servizi Commerciali.

Tecnico Costruzioni, Ambiente e Territorio
L'indirizzo “Costruzioni, Ambiente e Territorio” è il nuovo percorso di istruzione tecnica in
cui confluisce l'Istituto Tecnico per Geometri del previgente ordinamento. Il percorso di
formazione è organizzato in modo da favorire il raccordo con gli altri indirizzi dell'istruzione
tecnica, garantendo i passaggi tra i diversi sistemi formativi. L'Istituto Tecnico Costruzioni,
Ambiente e Territorio è in collegamento costante con la realtà produttiva e sociale del
territorio ed è in rapporto di fattiva e continua collaborazione con associazioni e con gli Enti
locali, anche attraverso la realizzazione di significative esperienze di alternanza scuola-lavoro
e di stage orientativi in azienda. Ti piace progettare, realizzare, conservare, trasformare,
intervenire sul territorio in immobili civili, terreni, aziende, stima danni, prevenzione e
sicurezza; se vuoi sviluppare il tuo gusto per l'arredamento della casa, o vuoi sapere come si
suddivide nel modo migliore lo spazio interno di un appartamento, o conoscere quali sono i
materiali più idonei da usare nelle varie tipologie di costruzione; se vuoi giudicare con
competenza sul modo in cui vengono fatte le strade, i ponti, gli edifici o su come viene
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Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2016-19
I.I.S. “Leonardo da Vinci - O.Colecchi” L’Aquila
organizzato il territorio; se hai l'ambizione di poter un domani concorrere a migliorare il
comune ambiente di vita; se vuoi imparare a disegnare con il computer o fare ingresso nel
mondo della realtà virtuale; se hai, infine, l'idea di diventare architetto o ingegnere o
urbanista, o vuoi operare nel settore dell'edilizia o della compravendita di immobili.

Tecnico Agrario
Il percorso di formazione è organizzato in modo da favorire il raccordo con gli altri indirizzi
dell'istruzione tecnica, garantendo i passaggi tra i diversi sistemi formativi. L'Istituto Tecnico
Agrario è in collegamento costante con la realtà produttiva e sociale del territorio ed è in
rapporto di fattiva e continua collaborazione con associazioni e con gli Enti locali, anche
attraverso la realizzazione di significative esperienze di alternanza scuola-lavoro e di stage
orientativi in azienda. Se piace la natura, le piante, gli animali, lo studio della ecologia e
della geologia; Se si è appassionati della montagna, dei boschi e di tutte le forme viventi in
essi presenti; Se si crede che la salvaguardia del territorio sia una esigenza dal quale la
società non può prescindere; Se si ritiene importante preservare la biodiversità in tutte le sue
espressioni; Se si pensa che un’alimentazione corretta sia alla base della salute umana e
pertanto sia importante produrre sani e genuini.

Professionale Servizi per l’Agricoltura e lo Sviluppo Rurale
Il Professionale Servizi per l’Agricolturae lo Sviluppo Rurale è il nuovo percorso di
istruzione professionale in cui confluiscono i due indirizzi previgenti di Tecnico
Agroambientale e Agroindustriale, attivi già dal 1992 in L'Aquila. L'identità dell'istituto
Professionale per l’Agricoltura e lo Sviluppo Rurale è connotata dall'integrazione tra una
solida base di istruzione generale e la cultura professionale che consente agli studenti di
sviluppare i saperi e competenze necessari ad assumere ruoli tecnici operativi nei settori
agricolo, agro-industriale e ambientale. Il percorso è organizzato in modo da favorire il
raccordo con l'istruzione tecnica e con i percorsi di formazione professionale regionale,
garantendo i passaggi tra i diversi sistemi formativi. L'Istituto è in collegamento costante con
la realtà produttiva e sociale del territorio ed è in rapporto di fattiva e continua collaborazione
con associazioni e con gli Enti locali, anche attraverso la realizzazione di significative
esperienze di alternanza scuola-lavoro e di stage orientativi in azienda.
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Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2016-19
I.I.S. “Leonardo da Vinci - O.Colecchi” L’Aquila

Professionale Servizi Commerciali
Il Professionale per i Servizi Commerciali è il nuovo percorso di istruzione professionale in
cui confluiscono i due indirizzi previgenti di Tecnico della Gestione Aziendale e Tecnico
dell'Impresa Turistica, attivo già dal 1992 in L'Aquila, in una realtà territoriale, quale quella
abruzzese, a potenziale vocazione turistica e connotata da una struttura di piccola impresa e in
un contesto economico che manifesta fabbisogni formativi in ambito aziendale e turistico ricettivo. Se si pensa a un futuro nel settore aziendale, commerciale, ricettivo o turistico; se
piace l’informatica e lavorare al computer; se si vuol saper utilizzare l’inglese e un’altra
lingua straniera; la Diplomata e il Diplomato dell'indirizzo Professionale per i Servizi
Commerciali hanno competenze che consentono loro di supportare operativamente le aziende
sia nella gestione dei processi amministrativi e commerciali sia nell'attività di promozione
delle vendite. In tali competenze rientrano anche quelle riguardanti la promozione
dell'immagine aziendale, attraverso l'utilizzo delle diverse tipologie di strumenti di
comunicazione, compresi quelli pubblicitari. Si orientano nell'ambito socio-economico del
proprio territorio e nella rete di interconnessioni che collega fenomeni e soggetti della propria
regione con contesti nazionali ed internazionali. L'obiettivo del percorso formativo è quello di
far raggiungere alle studentesse e agli studenti un'adeguata competenza professionale di
settore che, unitamente alla buona formazione generale, sia idonea e all'inserimento nel
mondo del lavoro e al proseguimento degli studi nel sistema dell'istruzione e formazione
tecnica superiore, nei percorsi universitari e nei percorsi di formazione e lavoro previsti dalle
norme vigenti per le professioni tecniche di settore
Nell’Istituto sono presenti i seguenti laboratori:

Laboratorio per le prove sui materiali da costruzione dove è possibile effettuare tutte
le prove, previste dalla vigente normativa, sui materiali da costruzione; attualmente è in
attesa di accreditamento per poter operare anche verso clienti esterni. E’ certificato ISO
9001/2008.

Laboratorio di informatica n. 1 – utilizzato fondamentalmente da IT CAT (ex
Geometri), dove sono presenti circa 26 PC di ultima generazione ai quali è asservito
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Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2016-19
I.I.S. “Leonardo da Vinci - O.Colecchi” L’Aquila
anche un plotter, per la stampa di grandi formati; è fondamentalmente utilizzato per lo
studio di sw di disegno assistito dal computer

Due laboratori di informatica con 20 PC di penultima generazione utilizzati
fondamentalmente dagli alunni dell’IPC per applicazioni di sw aziendale

Laboratorio di estimo, dove viene approfondito lo studio della materia di indirizzo del
CAT.

Laboratorio di chimica, utilizzato per le esercitazioni di chimica da tutti e 3 gli indirizzi

Laboratorio di fisica
per applicazioni pratiche e simulazioni di fenomeni fisici,
utilizzato fondamentalmente dagli studenti dell’indirizzo IT CAT.

Laboratorio di topografia, attrezzato anche con strumenti di ultima generazione, usato
dagli studenti dell’indirizzo CAT.

Laboratorio di impiantistica civile, con idonea strumentazione per la simulazione di
funzionamento di impianti idraulici, elettrici e tecnologici in una civile abitazione.

Laboratorio caseario, fruito dagli studenti dell’indirizzo IPA, dove si producono tutti i
tipi di formaggi e derivati del latte che vengono poi degustati in occasione di eventi
particolari.

Serra all’interno della quale vengono seminate varie specie di piante sia da giardino che
da interno nonché da orto; le piante vengono anche vendute all’esterno.

Biblioteca, realizzata dopo il terremoto del 2009 grazie agli introiti di un premio ottenuto
in un concorso organizzato dalla città di Alba (CN). Contiene tutti i libri acquistati nel
corso degli anni dall’istituto. E’ in corso un’opera di riclassificazione e inventario dei libri
che annovera oltre 5.000 titoli.
14
Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2016-19
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ATTO DI INDIRIZZO
del Dirigente scolastico per la predisposizione del Piano Triennale
dell’Offerta Formativa ex Art.1, comma 14 Legge n.107 /2015
VISTA la legge n. 107 del 13.07.2015, recante la “Riforma del sistema nazionale di
istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti”;
PRESO ATTO dell’art.1 della predetta legge, ai commi 12-17;
TENUTO CONTO delle proposte e dei pareri formulati dagli enti locali e dalle diverse
realtà istituzionali, culturali, sociali ed economiche operanti nel territorio, nonché dagli
organismi e dalle rappresentanze e associazioni dei genitori e degli studenti;
ai sensi dell’art. 3, comma 4, del DPR 275/99, così come sostituito dall’art. 1 comma 14 della
Legge 13.7.2015, n. 107,
DEFINISCE
il seguente
ATTO DI INDIRIZZO
per le attività della scuola e le scelte di gestione e di amministrazione al fine di attivare
percorsi formativi volti alla formazione di “Menti d’Opera” e di Tecnici dei settori di
riferimento capaci di entrare con efficacia nel mondo del lavoro e con competenza nei
percorsi superiori di studio attraverso l’uso di strumenti e risorse volti a far sì che la “Buona
Scuola” sia il risultato di chi opera nell’istituzione con passione e professionalità, di chi sa
mettersi in gioco, sempre, accettando, in primo luogo, di imparare per primo - e proprio dai
propri allievi ed allieve- il modo migliore per insegnare loro e facilitare il progresso
nell’apprendimento.
Il ruolo centrale della scuola nella società della conoscenza è precipuamente quello di
innalzare i livelli di istruzione e le competenze delle studentesse e degli studenti,
rispettandone i tempi e gli stili di apprendimento, al fine di contrastare le disuguaglianze
socio-culturali e territoriali, per prevenire e recuperare l’abbandono e la dispersione
scolastica, in coerenza con il profilo educativo, culturale e professionale dei diversi gradi di
istruzione, per realizzare una scuola aperta, quale laboratorio permanente di ricerca,
sperimentazione e innovazione didattica, di partecipazione e di educazione alla cittadinanza
attiva, per garantire il diritto allo studio, le pari opportunità di successo formativo e di
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Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2016-19
I.I.S. “Leonardo da Vinci - O.Colecchi” L’Aquila
istruzione permanente dei cittadini e delle cittadine, nel rispetto delle differenze di genere, in
coerenza con gli obiettivi di miglioramento individuati nel RAV.
Pertanto, sarà garantito l’esercizio del diritto degli studenti e delle studentesse al successo
formativo e alla migliore realizzazione di sé in relazione alle caratteristiche individuali,
secondo principi di equità e di pari opportunità.
Sarà sempre verificato che, all’interno di un processo di apprendimento che copre l’intero
arco della vita, l’offerta formativa dell’istituto “Leonardo da Vinci – Ottavio Colecchi”,
inserendosi in una significativa fase della crescita delle studentesse e degli studenti, come
quella adolescenziale, ricca di trasformazioni e carica di problematicità, apporti
costantemente il proprio contributo al sereno sviluppo e al miglioramento della loro
preparazione culturale di base, rafforzando la padronanza dei linguaggi, dei sistemi simbolici,
delle competenze logico-matematiche, della professionalità tecnica e di indirizzo, ampliando
il bagaglio di esperienze, conoscenze abilità e competenze che consentano, alla comunità
scolastica, di stare al passo con il progresso professionale nazionale ed internazionale al fine
di prepararsi ad affrontare, con gli strumenti necessari, le richieste del mondo sociale e del
lavoro e gli studi tecnico-superiori e/o universitari.
Sarà assicurata la partecipazione alle decisioni degli organi collegiali, valorizzando la
comunità professionale educante e favorendo lo sviluppo del metodo cooperativo, nel rispetto
della libertà di insegnamento.
I criteri generali per la programmazione educativa, per la programmazione e l'attuazione delle
attività parascolastiche, interscolastiche, extrascolastiche, già definiti nei precedenti anni
scolastici dal Consiglio d’istituto e recepiti nei POF di quei medesimi anni, che risultino
coerenti con le indicazioni di cui ai precedenti punti potranno essere inseriti nel Piano
triennale; l’offerta formativa dovrà articolarsi tenendo conto non solo della normativa e delle
presenti indicazioni, ma fare riferimento a vision e mission condivise e dichiarate nei piani
precedenti, nonché al patrimonio di esperienza e professionalità che negli anni hanno
contribuito a costruire l’immagine, il senso e lo spessore della scuola.
Saranno realizzati gli interventi di formazione al personale docente e al personale ATA per
assicurare la qualità dei processi formativi e la collaborazione delle risorse culturali,
professionali, sociali ed amministrative dell’istituto affinché sia garantita la libertà
dell’insegnamento, intesa anche come libertà di ricerca e innovazione metodologica e
16
Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2016-19
I.I.S. “Leonardo da Vinci - O.Colecchi” L’Aquila
didattica, nel pieno rispetto della libertà di scelta educativa delle famiglie e per l’attuazione
del diritto all’apprendimento da parte delle alunne e degli alunni.
E’ pertanto necessario :

rafforzare i processi di costruzione del curricolo dell’istituto nei suoi diversi indirizzi
ed articolazioni;

migliorare i processi di pianificazione, sviluppo, verifica e valutazione dei percorsi di
studio, determinando gli apprendimenti delle studentesse e degli studenti in riferimento
alle singole discipline, con attenzione ai livelli di competenza raggiunti;

strutturare i processi di insegnamento-apprendimento in modo che essi rispondano
esattamente alle linee guida ed ai Profili di competenza, tenendo presente che con essi
sono esplicitati i livelli essenziali delle prestazioni (LEP), dunque non il punto di
arrivo degli studenti migliori, bensì i livelli che obbligatoriamente devono essere
conseguiti da ciascuno studente nell’esercizio del diritto-dovere all’istruzione. Da ciò
deriva la necessità di superare la dimensione trasmissiva dell’insegnamento e di
modificare l’impianto metodologico in modo da contribuire fattivamente, mediante
l’azione didattica strutturata laboratorialmente e con metodo esperienziale, allo
sviluppo delle competenze chiave di cittadinanza europea, che sono riconducibili a
specifici ambiti disciplinari (comunicazione in lingua madre, comunicazione in lingue
straniere, competenze logico-matematiche, competenze digitali) ed a dimensioni
trasversali (imparare ad imparare, consapevolezza culturale, competenze sociali e
civiche, autoimprenditorialità);

potenziare e integrare il ruolo dei Dipartimenti: realizzare nei Dipartimenti il luogo di
confronto, di progettazione, di ricerca e di condivisione delle buone prassi (dalla
definizione progettuale del percorso educativo alle migliori strategie di valutazione);

migliorare il sistema di Comunicazione tra le diverse figure coinvolte nel contesto
scolastico, docenti e docenti, docenti e famiglie, docenti - alunni e famiglie per
accrescere più consapevolezza su problemi e soluzioni didattiche; potenziare
comportamenti supportivi individuali o di gruppo; mettere in luce le abilità di ciascuno
e rinforzare i comportamenti e gli atteggiamenti positivi;

condividere le conoscenze interne ed esterne relative agli obiettivi conseguiti e
perseguiti su piattaforma scolastica;
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Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2016-19
I.I.S. “Leonardo da Vinci - O.Colecchi” L’Aquila

divulgare le informazioni su corsi, seminari e aggiornamenti per facilitare l’uso delle
tecnologie digitali tra il personale e migliorarne la competenza;

potenziare e implementare le risorse tecnologiche al fine di utilizzare software di
ultima generazione come da obiettivi indicati nel progetto regionale “Abruzzo Scuola
Digitale” PNSD.
Dovranno inoltre essere rafforzate: attività di valorizzazione delle eccellenze, attività di
supporto
psicologico
alle
problematiche
dell’adolescenza
e
prevenzione
dei
comportamenti a rischio, bullismo e cyber bullismo, attività di formazione continua del
personale sulla relazione interpersonale e sulla comunicazione didattica efficace.
Accanto alla formazione professionale e tecnica di indirizzo, il Piano dell’Offerta Formativa
dell’IIS “Leonardo da Vinci – Ottavio Colecchi” organizzerà le proprie attività in funzione di
un’altra irrinunciabile finalità: l’educazione alla legalità e ad una cittadinanza attiva,
consapevole, responsabile e democratica, che rafforzi nelle studentesse e negli studenti il
rispetto di sé e dell’altro da sé, la conoscenza critica e approfondita della realtà socio politica contemporanea, il rispetto dell’ambiente, del paesaggio e delle risorse architettoniche
e il senso di appartenenza alla comunità nel rispetto di ogni differenza di genere, religiosa ed
etnica.
Il Piano Triennale dell’Offerta Formativa indicherà, inoltre, il fabbisogno di risorse
professionali (docenti ed ATA), strumentali, materiali ed infrastrutturali, prevedendo quindi
una stretta sinergia con i servizi generali ed amministrativi.
Le funzioni strumentali, i collaboratori della DS, i coordinatori di classe, i responsabili di
laboratorio, i responsabili dei progetti di ampliamento dell’offerta formativa costituiranno i
nodi di raccordo tra l’ambito gestionale e l’ambito didattico, al fine di garantire la piena
attuazione del piano.
18
Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2016-19
I.I.S. “Leonardo da Vinci - O.Colecchi” L’Aquila
PRIORITA’ TRAGUARDI ED OBIETTIVI
Il presente Piano Triennale parte dal RAV Rapporto di Autovalutazione, pubblicato all’Albo
elettronico
della
scuola,
è
presente
sul
portale
dell’Istituto:
http://www.iisdavincicolecchiaq.gov.it/images/DSA/RAV.pdf
Si rimanda al RAV per quanto riguarda l’analisi del contesto in cui opera l’Istituto,
l’Inventario delle risorse materiali, finanziarie, strumentali ed umane di cui si avvale, gli esiti
documentati degli apprendimenti degli studenti, la descrizione dei processi organizzativi e
didattici messi in atto.
Si evidenziano qui in forma esplicita, come punto di partenza per la redazione del PTOF, gli
elementi conclusivi del RAV e cioè priorità, traguardi ed obiettivi:

diminuire il numero di alunni con giudizio sospeso;

migliorare gli esiti delle Prove Invalsi;

seguire e monitorare le scelte di continuazione degli studi e l’inserimento nel mondo del
lavoro.
Le priorità strategiche, di conseguenza, devono muovere nella direzione dell’innalzamento
delle medie percentuali in ambito di successo scolastico e prove Invalsi nonché della
consapevolezza delle scelte per il futuro lavorativo e di studio.
Occorre, quindi, responsabilizzare gli alunni nell’approccio alle prove e prepararli attraverso
l’espletamento dei percorsi pluridisciplinari, definiti dai Dipartimenti.
Guidare gli alunni alla consapevolezza delle scelte implica strategie di intervento che
coinvolgono tre fasi di processo: ingresso – itinere – uscita.
Le azioni del processo prevedono attività finalizzate all’accertamento delle attitudini e
all’incremento delle informazioni utili a rafforzare la motivazione personale e le capacità di
auto-orientamento.
La collaborazione e lo scambio di esperienze con rappresentanze del mondo del lavoro,
infine, si rende necessaria al fine di garantire profili d’uscita più spendibili nella realtà e nella
contingenza del mercato del lavoro.
Gli Obiettivi di processo che l’Istituto ha scelto di adottare in vista del raggiungimento dei
traguardi sono:
19
Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2016-19
I.I.S. “Leonardo da Vinci - O.Colecchi” L’Aquila
-
condividere e redigere, a cura dei Dipartimenti, griglie di valutazione per le
conoscenze, le abilità e le competenze;
-
formare i docenti attraverso corsi e seminari per l’adeguato utilizzo di aule
multimediali e laboratori con software di ultima generazione;
-
sviluppare e rendere più omogenea la didattica e la valutazione per i BES e i DSA;
-
favorire la conoscenza del territorio, di Enti e imprese locali;
-
strutturare il coordinamento e il funzionamento dei Dipartimenti;
-
formalizzare un elenco di professionalità interne all’Istituto;
-
incentivare e consolidare le Reti e i Partenariati;
-
coinvolgere le famiglie nel processo di crescita scolastico.
Le motivazioni delle scelte effettuate insieme mirano al miglioramento dell’offerta formativa
e sono le seguenti:
-
progettazione didattica che faccia riferimento a modelli e itinerari comuni per classi
parallele, finalizzate al recupero e al potenziamento;
-
valutazione e utilizzo dei risultati resi oggettivi mediante le griglie di valutazione, utili
anche per i percorsi personalizzati;
-
pianificazione e programmazione didattica nei Dipartimenti che permetta un’azione
pluridisciplinare secondo procedure condivise;
-
formulazione di un elenco di professionalità utile ai fini dello sviluppo e della
valorizzazione della risorse umane;
-
integrazione con il territorio e gli Enti locali che permetta il consolidamento di reti e
partenariati che aiutino nel lavoro di stage e di orientamento;
-
coinvolgimento delle famiglie, anche con l’utilizzo dei nuovi media, per avere un
immediato riscontro dell’impegno formativo ed educativo cui tende la scuola.
20
Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2016-19
I.I.S. “Leonardo da Vinci - O.Colecchi” L’Aquila
PIANO DI MIGLIORAMENTO 1
Il Piano di Miglioramento d’Istituto è uno strumento che serve alla scuola per focalizzare gli
obiettivi di processo utili e necessari alla luce delle priorità individuate nel RAV. Decide le
azioni più opportune per raggiungere gli obiettivi scelti, pianifica gli obiettivi di processo
individuati, valuta e condivide i risultati.
L’obiettivo principale del PDM redatto dall’I.I.S è guidare la crescita sociale e culturale degli
allievi attraverso processi di aggiornamento dei docenti che mirino a una didattica innovativa,
multimediale e soprattutto inclusiva e rispettosa dei tempi di apprendimento di ciascun allievo
in modo da potenziarne le attitudini e le capacità.
Una delle novità più rilevanti della legge è l’aggiornamento e la formazione degli insegnanti.
La scuola prevede attività d’istituto e individuali che verranno poi certificate.
Nel corso dei tre anni saranno attivati corsi di formazione per docenti previsti nel PDM
d’Istituto, che verranno monitorati e corretti in corso d’opera in base alle disponibilità
finanziarie della scuola e alla legge 107/2015 art.1 comma 121 (Carta del Docente). Sulla
base delle competenze acquisite di adeguate infrastrutture (Direttiva del Miur 90/2003, art.1,
comma3) l'Istituto singolo o in rete e/o in consorzio si proporrà come soggetto che offre
formazione.
Si prevede di attuare i seguenti corsi:
1

Peer Education - prevenire i comportamenti a rischio;

Corso aggiornamento per il sostegno;

Corso R-Innoviamoci – nuova didattica digitale;

Certificazioni AICA, di cui l'Istituto è Test Center accreditato;

Corsi di Didattica Digitale;

Gestione della classe;

Progettazione europea;

Corso sulla relazione interpersonale efficace,

Corso sulla sicurezza;

Corso BES e DSA;
http://www.iisdavincicolecchiaq.gov.it/images/DSA/PDM.pdf
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Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2016-19
I.I.S. “Leonardo da Vinci - O.Colecchi” L’Aquila

Corso sull'alternanza scuola-lavoro.
Per il personale ATA sono previsti:

Corso di digitalizzazione;

Corso di conservazione e archiviazione;

Corso sulla sicurezza;

Corso processi amministrativi;

Corsi personale protocollo, pensioni e ricostruzione di carriera.
22
Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2016-19
I.I.S. “Leonardo da Vinci - O.Colecchi” L’Aquila
PROGETTAZIONE CURRICULARE, EXTRACURRICULARE,
EDUCATIVA ED ORGANIZZATIVA
L’Istituto ha incrementato l’azione dell’Inclusione scolastica curando, in modo specifico, le
dinamiche di inclusione e integrazione degli alunni non italofoni, con DSA e BES stipulando
Patti Educativi con le famiglie che includono Piani didattici personalizzati di intervento (PEI,
PDP).
La scuola è sempre alla ricerca di metodi e strategie per migliorare il processo di integrazione
degli alunni diversamente abili, considerando che ogni studente, in relazione alla propria
tipicità, necessita non solo di una buona accoglienza ma anche di tutto quello che consenta lo
sviluppo dell’autonomia e l’acquisizione di conoscenze, competenze e abilità.
L’I.I.S. rivendica una lunga esperienza relativa all’accoglienza, all’inclusione e alla didattica
attraverso un modo innovativo di concepire e attuare la formazione, centrandola
sull’apprendimento.
L’offerta formativa si avvale di una progettazione dipartimentale che cura il conseguimento
di abilità e competenze trasversali attraverso la definizione di percorsi pluridisciplinari che
confluiscono nelle diverse programmazioni di classe.
I Dipartimenti, pertanto, sono chiamati a:
- esplicitare un ventaglio di conoscenze, abilità e competenze "dipartimentali";
- indicare strategie metodologiche e per l'elaborazione di contenuti e percorsi;
- elaborare unità di apprendimento e/o Percorsi Pluridisciplinari;
- adottare specifiche griglie di valutazione per l'accertamento e la documentazione di
conoscenze, abilità e competenze acquisite nell'area specifica dallo studente.
I Dipartimenti sono divisi in aree di discipline e per materie:

Dipartimento Linguistico Letterario,

Dipartimento Scientifico Matematico,

Dipartimento Giuridico-Economico e Storico Sociale,

Dipartimento Professionale, Dipartimento Tecnico,

Dipartimento dell'Inclusione Scolastica.
Ogni Dipartimento prevede la figura del Coordinatore che guida e struttura le scelte dei
docenti secondo gli obiettivi e i traguardi del RAV, per poi confrontarsi con gli altri
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Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2016-19
I.I.S. “Leonardo da Vinci - O.Colecchi” L’Aquila
coordinatori e adottare una didattica pluridisciplinare, innovativa, multimediale e inclusiva e,
il più possibile, omogenea su classi parallele.
La progettazione extracurriculare ha individuato aree di intervento che coinvolgono il “benessere”, la professionalità, la promozione delle lingue straniere e la valorizzazione del
territorio.
In questo contesto sono stati definiti progetti relativi a comportamenti alimentari, celiachia,
sport, supporto psicologico, corsi di pasticceria, pizzeria, free-style, valorizzazione di prodotti
tipici dell’agricoltura territoriale, collaborazione con il territorio e gli enti locali.
Nell’ambito delle macro-aree di intervento la progettazione curriculare, extracurriculare,
educativa ed organizzativa nell’anno 2015/16, risulta così suddivisa:
BEN-ESSERE
SCUOLA-LAVORO
STAGE
Scuola-sport-salute
Cibo di strada (street food)
Inghilterra
Ricominciamo a dire "ti
Pasticceria
voglio bene"
Siamo tutti speciali (alunni
Pizzeria secondo livello
H)
Educare al genere
finger food
Francia
Spagna
TERRITORIO
Sulle
vie
della
"TransumApe"
Torneo memorial "Natalino
Mariani"
"Un cocktail per amico "
Pamela Mattei
Le pietre ed i cittadini
Five men
Tradizioni, comportamenti
alimentari e salute
Sport- diffusione cultura
sportiva
Supporto psicologico
Creiamo il nostro ristorante
Perdono ed ambiente
Concorso barman e maitre
F.A.I.
Art cofee
Valorizziamo i prodotti
tipici dell'agricoltura
Cibo: istruzioni per l'uso
ECDL
Certificazione Trinity (livello
intermedio ed elevato)
La frode agroalimentare
Libriamoci
Apriamo le porte dell'aula
Free-style (I° e II° livello)
Celiachia
Turismo e tecnologia
Lingua e linguaggi della cucina
Merano International Wine
festival
I futuri geometri progettano
l'accessibilità
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Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2016-19
I.I.S. “Leonardo da Vinci - O.Colecchi” L’Aquila
Potenziamento abilità lettore
madre lingua
A scuola di professione
indirizzo CAT
Per l’articolazione dei singoli progetti si rimanda al sito web d’Istituto www.iisdavincicolecchiaq.gov.it
Per quanto riguarda il progetto “Siamo tutti speciali” per il successivo triennio verrà
potenziata la sezione relativa agli alunni migranti anche grazie ai docenti dell’organico
potenziato.
Nell’Istituto è stata allestita una Biblioteca, i lavori di sistemazione dei libri nell’aula del
secondo piano del MUSP sono terminati nell’A.S. 2014/2015; pertanto le studentesse e gli
studenti dell’Istituto, la forza vitale della nostra Scuola, hanno potuto già fruire dei beni
custoditi nella Biblioteca, sotto la supervisione delle docenti e dei docenti. La biblioteca può
essere definita come il centro informativo che rende prontamente disponibile per i suoi utenti
ogni genere di conoscenza e informazione, rappresenta un laboratorio didattico di lettura,
approfondimento, confronto. I materiali conservano la memoria storica della Scuola, con la
presenza di testi specifici per gli indirizzi dei corsi di studio presenti e passati.
Anche l’UNESCO dichiara così l’importanza della Biblioteca nella Scuola di oggi: “La
libertà, il benessere e lo sviluppo della società e degli individui sono valori umani
fondamentali. Essi potranno essere raggiunti solo attraverso la capacità di cittadini ben
informati di esercitare i loro diritti democratici e di giocare un ruolo attivo nella società. La
partecipazione costruttiva e lo sviluppo della democrazia dipendono da un'istruzione
soddisfacente, così come da un accesso libero e senza limitazioni alla conoscenza al pensiero,
alla cultura e all'informazione. La biblioteca, via di accesso locale alla conoscenza, costituisce
una condizione essenziale per l'apprendimento permanente, l'indipendenza nelle decisioni, lo
sviluppo culturale dell'individuo e dei gruppi sociali.” Questo Manifesto dichiara la fede
dell'UNESCO nella Biblioteca come grande forza per l'istruzione, la cultura e l'informazione
e come agente indispensabile per promuovere la pace e il benessere spirituale delle menti di
donne e uomini.
L'istituto è impegnato da anni in attività relative all'educazione alla legalità, in particolare
vuole sensibilizzare le studentesse e gli studenti sull'educazione al genere, la lotta al bullismo
e la conoscenza delle diverse forme di criminalità organizzata. La scuola collabora con le
forze dell'ordine, la magistratura e le associazioni dei settori specifici al fine di rendere più
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Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2016-19
I.I.S. “Leonardo da Vinci - O.Colecchi” L’Aquila
efficace e oggettivo l'intervento. Nell'a.s. 2014/2015 e nell'a.s. 2015/2016 l'istituto ha
partecipato a molti progetti in collaborazione con il Comune dell'Aquila, con il MIUR, con il
dipartimento per le Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri e con la
Presidenza della Repubblica. Tra i progetti attivi nell'a.s. 2015/16 quello rivolto alle seconde
classi è un raccordo tra la vocazione all'educazione al genere (l'istituto è capofila di una rete
di istituzioni che si impegnano nella sua promozione) e quella all'educazione alla legalità.
Tramite la lettura di opere letterarie e l'incontro con gli autori (in quest'anno scolastico Dacia
Maraini e Michele Di Mauro) il racconto diventa occasione di riflessione in quanto la
violenza, mediata dalle parole di un romanzo, può essere riconosciuta ed affrontata nella vita
quotidiana degli allievi e delle allieve. Nell'istituto sono attive due biblioteche (una per sede).
Nel triennio 2016/2019 la progettazione educativa e formativa dell’Istituto sarà affidata a un
macroprogetto che si articolerà, per l'anno scolastico 2016/17, nelle tre macroaree:

Inclusività (intercultura, educazione alla salute, “ben-essere”, legalità);

Orientamento (interno ed esterno;

Mondo del lavoro-Territorio-Università.
INCLUSIVITA'
ORIENTAMENTO
MONDO
DEL
LAVORO-
TERRITORIOUNIVERSITA'
Italiano L2
Stage linguistici (Inghilterra,
Francia, Spagna)
Scuola sport e salute
Corso Celiachia
ECDL
Siamo tutti speciali (alunni Corso pizzeria
Certificazione Trinity livello
H)
intermedio ed elevato
Educare al genere
Concorso barman e maitre
Merano International Wine
Festival.
Psicologo a scuola
Corso free-style (I° e II° Un
cocktail
per
amico
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Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2016-19
I.I.S. “Leonardo da Vinci - O.Colecchi” L’Aquila
livello)
"Pamela Mattei".
Torneo memorial "Natalino Potenziamento, abilità lettore Collaborazione FAI
Mariani"
madre lingua.
Valorizziamo i prodotti tipici I futuri Geometri progettano
dell'Agricoltura.
l'accessibilità.
Olimpiade della topografia
A
scuola
di
professione
indirizzo CAT.
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Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2016-19
I.I.S. “Leonardo da Vinci - O.Colecchi” L’Aquila
PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITA’
(Ai sensi dell’art. 5bis dello Statuto delle studentesse e degli studenti D.P.R. 21 Novembre
2007, n.235)
In conformità all’art.5bis dello “STATUTO delle STUDENTESSE e degli STUDENTI”,
contestualmente all’iscrizione alla singola istituzione scolastica, è richiesta la sottoscrizione
da parte dei genitori e degli studenti di un PATTO EDUCATIVO di corresponsabilità,
finalizzato a definire in maniera dettagliata e condivisa diritti e doveri nel rapporto tra
istituzione scolastica autonoma, studentesse, studenti e famiglie.
L’Istituto di Istruzione Superiore ”Leonardo Da Vinci” di L’Aquila ha predisposto il seguente
patto educativo (approvato sin dal Collegio dei Docenti nella seduta del 12.09.2011 e dal
Consiglio di Istituto nella seduta del 24.09.2010)
Studentesse e studenti: diritti e doveri
Diritti delle studentesse e degli studenti
Tenendo conto di quanto indicato all’art.2 dello ” Statuto delle Studentesse e degli Studenti”,
l’alunna/o ha diritto:

Al rispetto della propria persona in tutti i momenti della vita scolastica

Ad esprimere esprimere la propria opinione, nel rispetto delle persone e delle opinioni
degli interlocutori

A conoscere gli obiettivi educativo – formativi del suo curricolo e il percorso
individuato per raggiungerli

A conoscere in modo trasparente e tempestivo le valutazioni ottenute per operare una
corretta autovalutazione e migliorare il proprio rendimento

A fruire di iniziative per il recupero delle conoscenze e delle competenze

A scegliere fra le diverse offerte formative integrative promosse dall’Istituto

ad essere informata/o sulle norme che regolano la vita della scuola (Regolamento
d’Istituto)

Alla partecipazione attiva e responsabile alla vita della scuola
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Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2016-19
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
Alla tutela della propria riservatezza anche ai sensi del nuovo Codice della Privacy
(D.L.vo 196/2003).
Doveri delle studentesse e degli studenti
Tenendo conto di quanto indicato all’art.3 dello “ Statuto delle Studentesse e degli
Studenti”, l’alunna/o deve:

Rispettare tutti coloro che operano nella scuola

Comportarsi, in ogni momento della vita scolastica, in modo adeguato alle
circostanze, ai luoghi, alle persone, nel rispetto delle norme che regolano la vita
dell’Istituto

Essere puntuale in classe all’inizio di ogni ora di lezione

Seguire in modo attento le lezioni evitando d’essere fonte di distrazione per i
compagni e di disturbo per l’insegnante

Eseguire con puntualità il lavoro assegnato (lezioni, compiti, altre consegne)

Non sottrarsi alle verifiche senza VALIDO motivo

Manifestare all’insegnante ogni difficoltà incontrata nel lavoro in classe e a casa, al
fine di mettere a punto strategie opportune per superare l’ostacolo

Avere cura degli ambienti, delle strutture, degli arredi e degli strumenti anche al
fine di mantenere accogliente e funzionale l’ambiente scolastico

Rispettare il Regolamento di Istituto per quanto riguarda in particolare l’intervallo,
i permessi di uscita dall’aula, i permessi di entrata e uscita dall’Istituto, il divieto di
utilizzare il cellulare durante le ore di lezione

Condividere la responsabilità di rendere accogliente l’ambiente scolastico e di
averne cura come importante fattore di qualità della vita della scuola.
Docenti : diritti e doveri
Diritti delle /dei docenti
Le docenti ed i docenti hanno diritto a :
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Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2016-19
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
Essere rispettati in ogni momento della vita scolastica

Essere liberi nella scelta delle proposte didattiche e metodologiche, in linea con le
indicazioni contenute nella programmazione del consiglio di classe e in riferimento
agli obiettivi educativi individuali dall’Istituto

Partecipare ad iniziative di Formazione ed Aggiornamento.
Doveri delle docenti e dei docenti
Le docenti ed i docenti devono:

Rispettare le alunne e gli alunni come persone in ogni moneto della vita
scolastica

Comunicare alle/agli alunne/i con chiarezza gli obiettivi didattico-formativi ed i
contenuti delle discipline

Comunicare con chiarezza le valutazioni (orali e scritte) esplicitando i criteri
adottati per la loro formulazione

Essere tempestivi e puntuali nella consegna delle prove corrette (massimo 15
giorni)

Assicurare alle /agli alunne/i un congruo ed adeguato numero di verifiche, orali e
scritte, distribuite in modo opportuno nel corso del trimestre, quadrimestre o
pentamestre

Informare con tempestività i genitori in caso di assenze ingiustificate e /o
comportamenti scorretti delle/degli alunne/i

Riservare spazi settimanali per incontrare i genitori e informarli sull’andamento
didattico – disciplinare delle /degli alunne/i assicurando il rispetto sulla Legge
sulla Privacy.
Genitori
Impegni dei genitori
I genitori (o chi ne fa le veci) ai sensi dell’Art.30 della nostra Costituzione si impegnano a:

Conoscere l’offerta formativa dell’Istituto e il Regolamento d’Istituto
30
Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2016-19
I.I.S. “Leonardo da Vinci - O.Colecchi” L’Aquila

Assicurare la frequenza regolare e la puntualità della studentessa e dello studente alle
lezioni

Giustificare sempre le assenze ed i ritardi della studentessa e dello studente
utilizzando l’apposito libretto

Limitare al massimo le richieste di ingressi posticipati ed uscite anticipate degli allievi

Risarcire la scuola per i danni agli arredi, alle attrezzature ed ai servizi provocati da
comportamenti non adeguati

Interessarsi con continuità all’andamento didattico della propria figlia e/o del proprio
figlio

Mantenersi in contatto con i Docenti della classe, utilizzando in primo luogo le
apposite ore di ricevimento

Segnalare tempestivamente alla scuola eventuali problemi legati alla frequenza, alla
motivazione, al rendimento scolastico della/del figlia/o per concordare eventualmente,
ove necessario, idonei provvedimenti e correttori all’azione didattica

Formulare pareri e proposte direttamente o tramite la propria rappresentanza eletta nei
Consigli di Classe e nel Consiglio d’Istituto, per il miglioramento dell’offerta
formativa.
Impegni della scuola
La Scuola si impegna a porre in essere progressivamente le condizioni per assicurare:

Un ambiente favorevole alla crescita della persone, anche attraverso l’educazione alla
consapevolezza e alla valorizzazione dell’identità di genere

Un servizio educativo-didattico di qualità

Offerte formative aggiuntive e integrative

Iniziative per il recupero di situazioni di svantaggio

Disponibilità di un adeguata strumentazione tecnologica

Servizi di promozione della salute e di assistenza psicologica; un ambiente salubre e
in regola con le vigenti norme di sicurezza.
31
Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2016-19
I.I.S. “Leonardo da Vinci - O.Colecchi” L’Aquila
PIANO ANNUALE PER L'INCLUSIVITA'
Direttiva M. 27/12/2012 e CM n° 8 del 6/3/2013
1 Premessa
Una scuola inclusiva deve essere in grado di rispondere in maniera adeguata a tutte le
difficoltà degli studenti, deve cercare di prevenirle in modo da garantire a tutti gli studenti
una fattiva partecipazione alla vita scolastica e sociale oltre al conseguimento degli
apprendimenti.
La direttiva Ministeriale del 27/12/2012 e la Circolare Ministeriale n° 8 del 6/3/2013
introduce il concetto di inclusione, puntualizzando la precedente idea di integrazione e
sottolinea la necessità di un approccio educativo che potenzi la cultura dell'inclusione e una
armonica interazione tra tutte le componenti educative, anche per mezzo di un
approfondimento delle competenze degli insegnanti. La stessa direttiva conferisce ai Centri
Territoriali di Supporto (CTS) un importante ruolo di tramite tra le amministrazioni, le scuole
e le reti di scuole per supportare lo sviluppo professionale dei docenti e la condivisione delle
pratiche più valide e più funzionali al processo di integrazione.
La Circolare ministeriale 06/03/2013 n°8 specifica il ruolo dei Gruppi di Lavoro per
l'Inclusione (GLI), che si incaricano di proporre il Piano Annuale per l'Inclusività entro la
fine dell'anno scolastico, e pone l'attenzione sui Bisogni Educativi Speciali.
Il concetto di BES racchiude al suo interno tutte quelle difficoltà che gli studenti possono
evidenziare nel processo di apprendimento/educazione, comprende, quindi, non soltanto
situazioni riconducibili alla Legge.104 /92 art.3 o alla Legge 170/2010 ma anche i disturbi
evolutivi specifici, situazioni di difficoltà di comportamento, di apprendimento, psicologiche
,economiche, sociali, linguistiche e culturali.
La Direttiva BES 27 dicembre 2012 ravvisa la necessità di estendere a tutti gli alunni con
bisogni educativi speciali il diritto alla personalizzazione dei percorsi formativi e le misure
previste dalla Legge 170 .
Viene ad essere del tutto modificata la prospettiva di intervento delle azioni educative che
non sono più focalizzate sullo studente al quale offrire un supporto didattico ma sposta il
32
Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2016-19
I.I.S. “Leonardo da Vinci - O.Colecchi” L’Aquila
focus sul contesto dell’attività educativa e didattica: ogni intervento deve realizzarsi nella
abituale pratica scolastica personalizzando i percorsi educativi e di apprendimento per tutti
gli studenti individuati come BES.
I docenti sono chiamati a riconoscere le situazioni problematiche in base a comprovate
considerazioni pedagogiche e didattiche.
Individuare l'alunno con Bisogno Educativo Speciale valorizza il ruolo pedagogico dei
docenti del Consiglio di classe e rende necessaria una programmazione educativa che,
partendo da uno sforzo congiunto della scuola e della famiglia, possa dare delle risposte
concrete ai bisogni degli studenti.
Per gli studenti individuati si predispongono Piani Didattici Personalizzati che, al fine di non
dare spunti per contenziosi, devono essere sottoposti a valutazione in itinere.
Il nostro Istituto ha già adottato, da tempo, iniziative e prassi che tenendo conto della
specificità di ogni ragazzo,
si sono rivelate efficaci per la personalizzazione e
l’individualizzazione di percorsi educativi che consideravano la caratteristica di approccio, il
metodo, lo stile cognitivo e il livello di apprendimento di tutti gli studenti che mostravano
difficoltà.
Si ritiene opportuno, pertanto, utilizzare, come base di riferimento, le prassi e le modalità che
si sono già predisposte e attuate e che si sono rivelate valide, in particolare, per gli studenti
stranieri, quelli con DSA e quelli con disabilità certificata in base alla legge 104/92 art.3
commi 1 e 3.
Le strategie fino ad ora utilizzate si sono basate su un uso funzionale delle risorse umane,
finanziarie e strumentali dell’Istituto.
Ci si propone di migliorare la formazione dei docenti e di reperire ulteriori risorse con
richieste al ministero e agli enti locali.
33
Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2016-19
I.I.S. “Leonardo da Vinci - O.Colecchi” L’Aquila
1.1 Dimensione Operativa
Il piano inclusivo deve porre in essere strategie didattiche facilitanti, indicazioni dispensative
e
strumenti compensativi ai quali potranno essere abbinati gli interventi riabilitativi o
abilitativi, posti in essere dalle agenzie deputate allo scopo.
Per poter adottare una azione educativa mirata al problema è indispensabile, innanzitutto,
•
conoscere le varie tipologie di BES;
•
formalizzare gli interventi e le procedure adatte a perseguire il fine che ci si propone;
•
individuare le risorse;
•
favorire l’applicazione delle strategie necessarie per operare.
È importante riconoscere il problema precocemente per poter formalizzare le attività
didattiche e i momenti di coordinamento dell’intervento attraverso l’individualizzazione della
didattica e l’uso di tecniche che, per mezzo di percorsi diversificati, possano assicurare il
curriculum.
Nello specifico della didattica si deve sviluppare pienamente la propria modalità cognitiva e
di coltivare le proprie potenzialità intellettive;
1. stabilire quali strumenti compensativi utilizzare;
2. stabilire quali misure dispensative utilizzare;
3. utilizzare la valutazione come azione diretta all’acquisizione, da parte dello studente,
della consapevolezza di sé;
4. ridurre gli ostacoli funzionali al diritto allo studio (consentendo l’uso di
strumentazione informatica o altre attrezzature per studenti DSA, supplire
coriconoscere formalmente l’alunno con bisogno educativo speciale, anche diverso
dalla disabilità o dal DSA, con verbalizzazione motivata, da parte del consiglio di
classe;
5. stabilire la personalizzazione degli interventi rivolti agli studenti, con riferimento alle
disposizioni contenute nella normativa nazionale e agli orientamenti del POF;
6. personalizzare/individualizzare i percorsi didattici degli studenti in relazione al
curriculum comune;
7. personalizzare/individualizzare i percorsi didattici degli studenti in relazione a
curricula specifici;
34
Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2016-19
I.I.S. “Leonardo da Vinci - O.Colecchi” L’Aquila
8. utilizzare strategie didattiche che assicurino ad ogni studente la possibilità di n
materiali in comodato d’uso alla mancanza di mancanza di libri di testo o altro…);
9. gestire nel miglior modo possibile, in collaborazione con la famiglia, la situazione di
difficoltà.
2 Situazione di handicap
2.1 Tutti gli studenti certificati in base alla legge 104/92 e all’art.3 commi 1 e 3.
•
Adeguamento organico di fatto DOCENTI DI SOSTEGNO
•
Supporto degli assistenti scolastici da richiedere diritto allo studio Comune
3 DSA
3.1 difficoltà prevalenti
•
lentezza ed errori nella lettura
•
difficoltà di automazione della letto-scrittura(dettati)
•
disgrazia, disortografia , discalculia
•
difficoltà nell’espressione della lingua scritta
•
difficoltà nel ricordare le categorizzazioni (nomi dei tempi verbali, delle strutture
grammaticali, formule, sequenze e procedure, ecc.)
•
difficoltà nel recuperare i dati in memoria
•
facile stanchezza
•
difficoltà di attenzione
3.2 Strumenti dispensativi
L’adozione delle misure dispensative deve essere attentamente valutata per evitare di
predisporre interventi eccessivamente o immotivatamente facilitati, che non risultano utili per
consentire il raggiungimento del successo scolastico.
Come recitano le Linee Guida per il diritto allo studio degli studenti con Disturbi Specifici di
Apprendimento, l’adozione delle misure dispensative per gli alunni con DSA “dovrà essere
sempre valutata sulla base dell’effettiva incidenza del disturbo sulle prestazioni richieste, in
modo tale, comunque, da non differenziare, in ordine agli obiettivi, il percorso di
apprendimento, dell’alunno o dello studente”. considerando che «l’azione formativa
individualizzata pone obiettivi comuni per tutti i componenti del gruppo-classe, ma è
35
Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2016-19
I.I.S. “Leonardo da Vinci - O.Colecchi” L’Aquila
concepita adattando le metodologie in funzione delle caratteristiche individuali dei discenti,
con l’obiettivo di assicurare a tutti il conseguimento delle competenze fondamentali del
curricolo»
Nell’art.5 della Legge 170/2010 si sottolinea la necessità di monitoraggio di dette misure
dispensative ai fini di valutarne l'efficacia e il raggiungimento degli obiettivi.
Per predisporre una modalità di apprendimento adatta alle caratteristiche dello studente:
•
evitare la scrittura sotto dettatura
•
evitare lettura ad altra voce in classe
•
evitare di copiare dalla lavagna
•
evitare la richiesta di prendere appunti durante le spiegazioni
•
fornire appunti e materiali su supporto cartaceo o informatico con caratteri ingranditi
(carattere 14 senza grazie)
•
evitare un eccessivo carico di lavoro domestico
•
evitare verifiche scritte per materie orali
•
tempi personalizzati di realizzazione di attività
•
valutazione dei soli contenuti e non della forma
•
sostituire il dizionario con schede di vocaboli
•
interrogazioni programmate
•
consentire l’uso di mappe concettuali durante le verifiche per facilitare il recupero di dati
memorizzati.
•
Evitare la sovrapposizione di compiti in classe e di interrogazioni di più materie
3.3 Strumenti compensativi
Per compensare la debolezza funzionale derivante dal DSA e facilitare l’esecuzione di
compiti in cui non c’è automatismo:
•
calcolatrice
•
tabelle e formulari
•
personal computer
•
consentire l’uso del registratore in classe.
36
Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2016-19
I.I.S. “Leonardo da Vinci - O.Colecchi” L’Aquila
•
uso di mappe concettuali con mediatori visivi e tabelle già fatte, per studiare, organizzare
e ricordare l’argomento di studio
•
individuazione di parole chiave
•
nella lingua straniera, privilegiare le prove orali e prove scritte a scelta multipla
•
utilizzo di testi registrati
•
lettura delle consegne degli esercizi
•
nelle verifiche: riduzione del numero di esercizi senza modificare gli obiettivi o
suddividere la prova possibilmente sullo stesso argomento o in più momenti
•
chiarire le consegne
•
dosare le quantità di lavoro
•
creare un idoneo ambiente di lavoro evitando le situazioni di disturbo
•
organizzare glossari per argomenti
4 STUDENTI MIGRANTI
4.1 difficoltà prevalenti
disagio legato a fattori linguistici
disagio legato a fattori culturali
difficoltà nell’espressione della lingua orale e scritta
difficoltà legate allo studio su testi in lingua altra
difficoltà legate allo studio contemporaneo di 3 lingue straniere
4.2 Strumenti dispensativi
•
fornire appunti e materiali su supporto cartaceo o informatico
•
evitare un eccessivo carico di lavoro domestico
4.3 Strumenti compensativi
- corsi di Italiano L2 a carattere intensivo
- modulazione dei carichi di lavoro
- fornitura di materiale didattico semplificato
- programmi specifici di supporto all’apprendimento delle varie discipline
- sportelli didattici dedicati.
- uso di mappe concettuali con mediatori visivi e tabelle per studiare, organizzare e ricordare
l’argomento di studio
37
Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2016-19
I.I.S. “Leonardo da Vinci - O.Colecchi” L’Aquila
- individuazione di parole chiave
- nelle verifiche: riduzione del numero di esercizi senza modificare gli obiettivi o suddividere
la prova per argomenti somministrandola in più momenti
- chiarire le consegne
- dosare le quantità di lavoro
- organizzare glossari per argomenti
- utilizzare un mediatore culturale per collaborare soprattutto nei casi di particolare
problematicità, per:
• compiti di accoglienza, tutoraggio e facilitazione nei confronti degli allievi neo arrivati e
delle loro famiglie;
• compiti di mediazione nei confronti degli insegnanti; fornendo loro informazioni sulla
scuola nei paesi di origine, sulle competenze, sulla storia scolastica e personale del singolo
alunno;
• compiti di interpretariato e traduzione (avvisi, messaggi, documenti orali e scritti) nei
confronti delle famiglie e di assistenza e mediazione negli incontri dei docenti con i genitori.
5 ALTRE TIPOLOGIE DI BES
5.1 difficoltà prevalenti
- disagio socio-economico
- disagio comportamentale-relazionale
- disagio a carattere permanente
- disagio a carattere temporaneo
5.2 Strumenti dispensativi
- da individuare in relazione alla tipologia di BES
.3 Strumenti compensativi
- rimozione delle barriere funzionali al diritto all’inclusione relativo agli studenti con
svantaggio socio-economico
- fornitura di materiale didattico ( libri di testo, divise ecc.) in comodato d’uso nei casi di
necessità
- interventi mirati con specialisti della Asl (psicologi)
38
Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2016-19
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-facilitare la presa di contatto con enti e organizzazioni territoriali che possano rivelarsi di
supporto (ufficio del Diritto allo studio, Caritas ecc.)
6 RISORSE
6.1 Risorse interne:
Personale docente di sostegno
Docente per insegnamento italiano l2
Docenti esperti DSA
2. Risorse esterne
Mediatore Linguistico
Psicologo
6.3 Altre risorse
7 PUNTI DI CRITICITA’ E PUNTI DI FORZA
7.1 Criticità:
•
scarse risorse finanziarie per corsi di L2 di primo livello e per i facilitatori linguistici a
fronte di un alto numero di alunni non di madrelingua;
•
tardiva disponibilità delle risorse finanziarie annuali attraverso le quali attivare
tempestivi interventi integrativi e di supporto.
7.2 Punti di forza:
•
esperienza pluriennale rispetto all’Intercultura e all’handicap
•
presenza di laboratori e di progetti specifici per studenti
Parte I – analisi dei punti di forza e di criticità
1.
1.
•
•
•
2.
•
•
Rilevazione dei BES presenti:
n° 21
121
disabilità certificate (Legge 104/92 art. 3, commi 1 e 3)
//
minorati vista
3
minorati udito
79
Psicofisici
6
disturbi evolutivi specifici
39
DSA
ADHD/DOP (disturbo da deficit dell’attenzione e iperattività/Disturbo
39
Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2016-19
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Oppositivo Provocatorio)
• Borderline cognitivo (Funzionamento intellettivo limite)
• Altro
3. svantaggio (indicare il disagio prevalente)
• Socio-economico
• Linguistico-culturale
• Disagio comportamentale/relazionale
• Altro
Totali
% su popolazione scolastica
N° PEI redatti dai GLH
N° di PDP redatti dai Consigli di classe in presenza di certificazione sanitaria
N° di PDP redatti dai Consigli di classe in assenza di certificazione sanitaria
1. Risorse professionali specifiche
Insegnanti di sostegno
Assistenti Scolastici Comunali
Assistenti alla comunicazione
Mediatori culturali
Funzioni strumentali / coordinamento
Referenti di Istituto (disabilità, DSA, BES)
Psicologi e affini esterni/interni
Docenti tutor/mentor
Altro:
Altro:
2. Coinvolgimento
curricolari
Coordinatori di classe
14
106
39
15
Prevalentemente utilizzate in…
N°
Osservazione e analisi dei bisogni formativi
degli
studenti.
Insegnamento
individualizzato, personalizzato e di piccolo
52
gruppo.
Attività laboratoriali integrate (classi aperte,
laboratori, protetti, ecc.)
Interventi funzionali al potenziamento
dell’autonomia e alla realizzazione degli 17
obiettivi educativi previsti nei P.E.I.
0
0
8
2
0
docenti Attraverso…
•
•
•
•
•
N°
Partecipazione a GLI
Coordinamento dei lavori di stesura dei
progetti educativi e didattici a tematica
inclusiva
Rapporti con famiglie
Tutoraggio alunni
Progetti didattico-educativi a prevalente
tematica inclusiva
40
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•
Docenti con specifica formazione
Segnalazione di eventuali difficoltà presenti
nei Consigli di Classe ai docenti referenti
Altro:
Rapporti con famiglie
Tutoraggio alunni
Collaborazione alla stesura di progetti
didattico-educativi a tematica inclusiva
Altro:
Rapporti con famiglie
Tutoraggio alunni
Progetti didattico-educativi a prevalente
tematica inclusiva
Altro:
•
•
•
•
•
•
•
•
Altri docenti
•
1. Personale ATA
2. Coinvolgimento famiglie
•
•
•
•
•
3. Rapporti
sociosanitari
istituzioni
sicurezza.
con
servizi
territoriali
e
deputate
alla
4. Rapporti con CTS / CTI (centri
territoriali di supporto e
integrati)
4. Rapporti con privato sociale e •
•
volontariato
•
•
5. Formazione docenti
Assistenza alunni disabili
Altro:
Informazione /formazione su genitorialità
e psicopedagogia dell’età evolutiva
Coinvolgimento in attività di promozione
della comunità educante
Altro:
•
•
Incontri per la stsura del PEI
Accordi di programma / protocolli di
intesa formalizzati sulla disabilità
• Accordi di programma / protocolli di
intesa formalizzati su disagio e simili
• Incontri di monitoraggio e/o di definizione
di situazioni di disagio
• Procedure condivise di intervento sulla
disabilità
• Procedure condivise di intervento su
disagio e simili
• Incontri di verifica dei PEI
• Altro
• Progetti territoriali integrati
• Progetti integrati a livello di singola scuola
• Rapporti con CTS / CTI
• Altro:
Progetti territoriali integrati
Progetti integrati a livello di singola scuola
Progetti a livello di reti di scuole
Strategie e metodologie educativo-didattiche /
41
Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2016-19
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•
•
•
•
•
gestione della classe
Didattica speciale e progetti educativodidattici a prevalente tematica inclusiva
Didattica interculturale / italiano L2
Psicologia e psicopatologia dell’età evolutiva
(compresi DSA, ADHD, ecc.)
Progetti di formazione su specifiche disabilità
(autismo,
ADHD,
Dis.
Intellettive,
sensoriali…)
Altro:
Parte II – Obiettivi di incremento dell’inclusività proposti per il triennio
Aspetti organizzativi e gestionali coinvolti nel cambiamento inclusivo (chi fa cosa, livelli di
responsabilità nelle pratiche di intervento, ecc.)
La Scuola
-Elabora il Piano annuale per l’Inclusione inserendolo nel POF.
-Costituisce il Gruppo di lavoro per l’inclusione per predisporre e organizzare gli interventi dedicati
alla disabilità e a contrastare il disagio scolastico.
- predispone un progetto educativo condiviso con le famiglie
- Sensibilizza le famiglie a farsi carico del problema, suggerisce le modalità di accesso ai servizi della
ASL e/o ai servizi sociali
IL Dirigente
Convoca e presiede il GLI
Convoca e presiede i Consigli di Classe
La Funzione Strumentale
Collabora con il Dirigente Scolastico , raccorda le diverse realtà ( Scuola, ASL. Famiglie, enti
territoriali…), attua il monitoraggio di progetti, rendiconta al Collegio docenti, partecipa alla
Commissione per alunni con disabilità e riferisce ai singoli consigli.
I Consigli Di Classe provvedono all’osservazione sistematica e alla raccolta dati, prendono atto della
relazione clinica, elaborano il Piano Educativo Individualizzato (PEI) o il Progetto Educativo
Personalizzato (PEP) per l’alunno, in base al Profilo Dinamico Funzionale (PDF).
I Coordinatori di Classe informano il Dirigente e la famiglia della situazione/problema.
La Famiglia: porta all’attenzione della scuola le problematiche dello studente (o ne è informata).
Qualora si rendano necessarie, si attiva per la messa in essere di terapie specialistiche collabora
all’attuazione del PDP.
La Funzione Strumentale BES H coordina i rapporti scuola/famiglia; partecipa, su richiesta, ai
Consigli di classe e collabora con gli insegnanti per la definizione dei PEI o PDP in base alla didattica
inclusiva e/o speciale.
ASL
Realizza l’accertamento, stila la diagnosi e compila una relazione. Incontra la famiglia
Possibilità di strutturare percorsi specifici di formazione e aggiornamento degli insegnanti
42
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Formazione e aggiornamento su didattica speciale e progetti educativo/didattici a prevalente tematica
inclusiva e sulla gestione delle dinamiche del gruppo classe
Adozione di strategie di valutazione coerenti con prassi inclusive:
• osservazioni iniziali valutazione iniziale
• osservazioni programmate per la verifica del processo di sviluppo
• nuova progettazione.
Organizzazione dei diversi tipi di sostegno presenti all’interno della scuola
Tutti gli insegnanti, ciascuno per la propria disciplina, dopo un periodo iniziale di osservazione utile
alla definizione del percorso didattico inclusivo, supportati dall’insegnante di sostegno, nelle classi in
cui è presente o dal referente dell’handicap, metteranno in atto, le strategie metodologiche necessarie
al successo formativo dello studente..
Il GLI si occuperà della rilevazione dei BES presenti nell’istituto raccogliendo le documentazioni
degli interventi educativo-didattici programmati
Il Dirigente Scolastico partecipa alle riunioni del Gruppo H e del GLI.Fornisce al Collegio dei
Docenti informazioni e suggerimenti riguardo ai percorsi degli studenti, favorire contatti e passaggio
di informazioni tra le scuole e gli enti.
43
Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2016-19
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AZIONI COOERENTI CON IL PIANO NAZIONALE DELLA SCUOLA
DIGITALE 2
Il piano nazionale della scuola digitale prevede la digitalizzazione della didattica e
dell’ambiente scolastico.
L’Istituto, dopo una ricognizione generale delle risorse e delle dotazioni tecnologiche e
scientifiche, ha partecipato alla presentazione di due PON e al progetto su avviso pubblico del
MIUR denominato #lamiascuolaccogliente.
PON Fondi strutturali europei
AMPLIAMENTO
RETE
LAN/WLAN
E
INSTALLAZIONE
PONTE
RADIO
Descrizione progetto: potenziamento della connettività tra gli edifici scolastici per mezzo di
ponte radio e raggiungimento della copertura totale della rete LAN/ WLAN.
Totale finanziato € 7.500,00
Progetto approvato
Progetto in fase di valutazione:
IL LABORATORIO IN CLASSE
Descrizione progetto: creare ambienti di apprendimento basati su azioni didattiche
laboratoriali/cooperative-learning, flipped classroom/ spaced learning che permettano alla
scuola di superare il classico approccio trasmissivo dell'insegnamento arricchendolo e
potenziandolo con ambienti digitali (lab. mobili e spazi alternativi per l'apprendimento) al
fine di promuovere lo spirito di iniziativa degli studenti, all’insegna di un sapere inclusivo e
condiviso.
Costo del progetto € 26.000,00
“LA NUOVA AULA MULTIMEDIALE”
Descrizione del progetto: creare un ambiente più favorevole al processo di apprendimento
dove “il libro” viene implementato e coadiuvato da differenti supporti multimediali:
2
http://www.iisdavincicolecchiaq.gov.it/images/DSA/Piano_digitale.pdf
44
Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2016-19
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audiovisivi, navigazione online, ipertesti software di ultima generazione “ geogebra, leggi x
me, cmap tools” che rappresentano le nuove modalità di acquisizione delle conoscenze. Costo
del progetto € 25.000,00
I tre progetti mirano:
•
a migliorare le infrastrutture: impianti e connettività di rete
•
a creare ambienti con arredi atti alla didattica digitale
•
ad incrementare le dotazioni software e le aule multimediali
•
a promuovere una didattica innovativa arricchendo le competenze dei docenti.
•
Nello specifico dei progetti si fa riferimento ai PON pubblicati sul Sito d’Istituto.
45
Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2016-19
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PERCORSI DI ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO
La legge n.107 del 2015 (Riforma del sistema nazionale di Istruzione e formazione) inserisce,
nel percorso formativo degli studenti, il modulo dell’alternanza scuola lavoro a partire dalle
classi terze, che complessivamente prevede 400 ore di attività, finalizzate a promuovere negli
studenti le specifiche abilità necessarie per un agevole inserimento nel mondo produttivo.
Le competenze in questione, meglio definite come "trasversali" in quanto recepiscono alcune
istanze delle discipline didattiche e ne accolgono altre che sono proprie della realtà lavorativa
pubblic o privata, verranno fatte acquisire con la presenza di appositi esperti. L'obiettivo è
quello di fornire delle conoscenze e delle competenze mediante delle simulazioni a cui
dovranno cimentarsi gli studenti stessi.
La formazione degli alunni in alternanza scuola lavoro può essere realizzata attraverso varie
modalità: stage aziendali, visite aziendali, laboratori territoriali per l’occupazione, bottega
scuola, esperienze di impresa simulata. Le quattrocento ore previste saranno ripartite secondo
il seguente schema:
150 h per la classe terza
150 h per la classe quarta
100 h per la classe quinta
Per ogni modulo di alternanza, nello specifico, si prevede di ripartire le ore in modo tale che
1/3 di esse saranno utilizzate per la formazione in aula e i 2/3 per la formazione mediante
stage aziendali e in convenzione con Enti Pubblici (Agenzia delle Entrate, Comune di
L’Aquila, Ufficio Speciale per la Ricostruzione) e Università.
Per la classe terza, nel
corrente anno scolastico, le ore di alternanza saranno così ripartite:
Formazione/orientamento in aula 15 h
sulle seguenti tematiche: l’inserimento nelle attività di tirocinio e nella vita lavorativa;
cultura del mondo del lavoro; approccio alla realtà lavorativa; la realtà lavorativa; la sicurezza
negli ambienti di lavoro.
46
Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2016-19
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Visite aziendali 30 h
Visite didattiche guidate in aziende del settore
Stage aziendali 120 h
4 ore di verifica finale in aula
47
Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2016-19
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A013
A016
A017
A019
A020
A023
A034
A035
A036
A038
A039
A040
A042
A047
A246
A346
A546
A050
A057
A058
A060
A071
A072
A076
2
2h
6h
7
2
6
2
13
4
2
1coe
4h
2
1
4h
1h
6h
1h
1h
2
1
TOTALE
POTENZIAMENTO
2h
3
3
13h
8h
1
1
1
10h
9h
IPC
IPA
ITCAT
IPSIASAR
CLASSE DI CONCORSO
FABBISOGNO DI ORGANICO
3
7
6
5
1*
1*
1
1
1
3
1*
1*
1
4h
1
1
1
1
1
1+1
2
1
1
3
4h
4h
12
4
12
2
22
4
5
3
1
4h
1
1
2+
11h
10h
3*
1
48
Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2016-19
C050
C240
C260
C270
C290
C310
C320
C430
C500
C510
C520
A029
SOSTEGNO
1+10h
2*
2h
3
6h
7
5
2
4
35
TOTALE
POTENZIAMENTO
IPC
IPA
ITCAT
IPSIASAR
CLASSE DI CONCORSO
I.I.S. “Leonardo da Vinci - O.Colecchi” L’Aquila
3**
4h
5h
4/5
1
6
10h
7
1
4
5*
7
5
2
8
53
* Non cattedra completa ma posto coperto da docente
** 1 CATTEDRA Ufficio Tecnico
ATA
DSGA
A. A.
A. T.
AR20
AR01
AR38
AR02
AR10
AR21
AR26
1
9 + 1 c. serale
19
8 + 1 c.serale
1
1
2
1
1
1
49
Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2016-19
I.I.S. “Leonardo da Vinci - O.Colecchi” L’Aquila
ARR2
AR28
AR23
C. S.
2
2
1
20+1
OPCM+1.c.
serale
L’Istituto rappresenta la necessità dell’Istituzione di un posto di assistente tecnico dell’area
AR23 – Chimica. Ritiene opportuno che parte delle ore di Chimica,di Scienza degli alimenti e
di Scienza e cultura dell’alimentazione, nelle classi del settore Enogastronomia e Ospitalità
Alberghiera, vengano completate con attività di laboratorio per consentire agli studenti di
potenziare le competenze, unendo alle lezioni teoriche le esercitazioni pratiche, in
considerazione della presenza di un laboratorio attrezzato per piccoli esperimenti che, nel
piano triennale, si prevede di implementare. Il corso di studi, con le classi attualmente
funzionanti, presenta n. 16 ore di Chimica (2 ore per ogni classe seconda), n. 32 ore di
Scienza degli alimenti (2 ore per ogni classe prima e per ogni classe seconda) e n. 56 ore di
Scienza e cultura dell’alimentazione nelle classi del triennio, per un totale pari a 104 ore. La
presenza dell’assistente tecnico in copresenza con i docenti delle discipline teoriche
consentirebbe alle classi sopraindicate di usufruire di una didattica teorico-operativa di
maggiore efficacia.
Per quanto riguarda il potenziamento, l’Istituto prevede l’utilizzo delle risorse umane e
professionali per lavorare in copresenza secondo gruppi di livello, in base alle discipline
specifiche, sia nelle classi che presentano criticità, sia in quelle in cui si evidenzia necessità di
potenziamento, secondo progetti definiti.
Le ore residue per coprire supplenze orarie.
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Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2016-19
I.I.S. “Leonardo da Vinci - O.Colecchi” L’Aquila
FABBISOGNO
MATERIALI.
DI
ATTREZZATURE
E
INFRASTRUTTURE
Per la realizzazione degli obiettivi individuati nel RAV ed in coerenza con le azioni
predisposte nel PdM (Piano Di Miglioramento), si prevede nel triennio l'implementazione di :
 Laboratorio per l'indirizzo Socio Sanitario di Odontotecnico;
 Laboratorio di Scienza degli Alimenti;
 Laboratorio di Chimica;
 Laboratorio per la Manutenzione e Assistenza Tecnica Elettronica ed Elettrotecnica.
DEFINIZIONE DELLE RISORSE OCCORRENTI.
Per la formazione di Docenti e Personale ATA.
Anno Scolastico
2016/2017
2017/2018
2018/2019
DOCENTI
€. 2.500,00
€. 3.000,00
€. 3.000,00
ATA
€. 2.500,00
€. 3.000,00
€. 3.000,00
€. 2.500,00
€. 1.500,00
€. 1.000,00
€. 2.500,00
€. 1.500,00
€. 1.000,00
€. 1.500,00
€. 1.000,00
€. 1.000,00
€ 6.000,00
€ 2.500,00
€ 2.500,00
€ 2.000,00
€ 1.000,00
€ 1.000,00
CAT
IPC/AG
R
Alb.
Lab.
Manute
nzione
€. 5.000,00
€. 2.500,00
€. 2.500,00
Lab. di
Chimica
Lab
Odontoec
nico
2016/2017
2017/2018
2018/2019
Lab.
Scienze
Alimenti
Anno
Scolastic
o
Per le attrezzature e le infrastrutture.
€ 3.000,00
€ 1.500,00
€ 1.500,00
51
Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2016-19
I.I.S. “Leonardo da Vinci - O.Colecchi” L’Aquila
INDICE
NOTA INTRODUTTIVA .................................................................................................................. 2
ATTO DI INDIRIZZO ...................................................................................................................... 15
PRIORITA’ TRAGUARDI ED OBIETTIVI ............................................................................... 19
PIANO DI MIGLIORAMENTO ..................................................................................................... 21
PROGETTAZIONE CURRICULARE, EXTRACURRICULARE, EDUCATIVA ED
ORGANIZZATIVA .......................................................................................................................... 23
PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITA' ………………………...................................28
PIANO ANNUALE PER L'INCLUSIVITA'………………………………………………………....32
AZIONI COOERENTI CON IL PIANO NAZIONALE DELLA SCUOLA DIGITALE ...... 44
PERCORSI DI ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO ............................................................... 46
FABBISOGNO DI ORGANICO ..................................................................................................... 48
FABBISOGNO DI ATTREZZATURE E INFRASTRUTTURE MATERIALI……………………..50
DEFINIZIONE DELLE RISORSE OCCORRENTI...........................................................................51
Elenco degli allegati
RAV - http://www.iisdavincicolecchiaq.gov.it/images/DSA/RAV.pdf
PdM - http://www.iisdavincicolecchiaq.gov.it/images/DSA/PDM.pdf
PDM Abruzzo scuola digitale http://www.iisdavincicolecchiaq.gov.it/images/DSA/Piano_digitale.pdf
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