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COMUNE Dl CASAL Dl PRINCIPE
(Provincia di Caserta)
h>o(}.
ORIGINALE Dl DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
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OGGETTO:
Approvazione progetto " La Costituzione: non solo carta"
L' anno duemilaquattordici, il giomo .J...5_ del mese di oth o\vu , aile ore g21W, nella sala delle
adunanze della Sede Comunale , si e riunita Ia Giunta comunale convocata nelle forme di Legge.
Presiede l'adunanza il dottor Renato Franco Natale, nella qualitit. di Sindaco e sono rispettivamente presenti
ed assenti i seguenti sigg.:
Presente
NATALE Renato Franco
DIANA Marisa
CORONELLA Ludovico
CORVINO Gianluca
LETIZIA Mirella
NATALE Antonio
Sindaco
Assessore-V.Sindaco
Assente
X
~
Assessore
Assessore
Assessore
Assessore
~
,<::
)£
Assiste il Segretario Generale dott.ssa Rita Riccio
Pareri di cui all'art. 49 del Decreto L,gs. I 8/8/2000 ,n °267 ,TUEL
Bilancio n.
lntervento
Cap.
Competenza
D Residui
lmp.W
II sottoscritto responsabile del Servizio Finanziario, a
norma dell'art.49 D.Lgs. 267/2000
ATIESTA
come dal prospetto che segue, Ia copertura finanziaria
della complessiva spesa di €.
Somma stanziata:
(+) €
Variazioni in aumento:
(+) €.
Variazioni in diminuzione: (+) €.
Somme gia impegnate: (+) €.
Responsabile del Servizio interessato
II
Per quanta concerne Ia regolarita tecnica esprime parere
{· 0- IZc.o.lI f). olfr
€.
II Responsabile
Re~onsabile
di R§llioneria
Per quanta conceme Ia regolarita cantabile esprime parere
Favorevole
~ ~.-):JJJt ~~l~
Favorevole
Data
Somma disponibile:
Data
I
Data
lf1Jk
_,
fif"'t"'
A
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
Su proposta dell' Assessore alia Pubblica Istruzione
PREMESSO che 1' Ass. alia P .I propone un progetto alle scuole di ogni ordine e grad di Casal di
principe denominate: "Ia Costituzione: non solo carta", con il quale si intende creare una rete tra
scuole, famiglie,Armninistrazione, associazioni, al fine di diffondere i valori della democrazia, della
legalita e sancire il ritomo alia normalita educando le giovani generazioni al senso dello Stato;
Considerate che Ia scuola, in quanto istituzione deputata alia formazione culturale delle giovani
generazioni, luogo privilegiato di esercizio di convivenza, di apprendimento delle diversita, delle
varie identita culturali e sociali,ed e chiamata a" formare I'uomo e il cittadino", si rende necessaria,
un intervento sinergico tra le suddette istituzioni, che si riconoscono in unico progetto a favore dei
giovani;
Considerate che i destinatari del progetto sono gli alunni delle classi terminali dei vari ordini di
scuola:
• Studenti dell 'ultima classe della Scuola dell 'Infanzia;
• Studenti di so classe Scuola Primaria;
• Studenti di 3 o classe della Scuola Secondaria di Primo Grado;
• Studenti di so classe Scuola Secondaria di Secondo Grado;
I docenti coinvolti saranno scelti dalle Scuole di appartenenza;
I soggetti coinvolti, oltre alle scuole, sono:
• L' Armninistrazione Comunale del Comune di Casal di Principe;
• La Facolta di Giurisprudenza dell'Universita degli Studi di S.Maria C.V;
• L' Arma dei Carabinieri( Comando di Casal di principe );
• L' Associazione "Diamo voce all' Arte";
Che il progetto terminera il 02/06/2014 festa della Repubblica , con una manifestazione conclusiva
in Piazza V. Emanuele del Comune di Casal di Principe a cui parteciperanno tutti i soggetti
coinvolti;
Che le scuole hanno espresso Ia !oro disponibilita a partecipare al suddetto progetto;
Dare atto chela spesa necessaria per far fronte a tale iniziativa di € 1000,00 al cap. 1416 "iniziative
a favore della gioventu"del corrente Bilancio;
LA GIUNTA COMUNALE
VISTO il D.Lgs. 18.08.2000 n. 267 'Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali';
VISTO lo statuto del Comune;
VISTO il parere obbligatorio riportato alia proposta di deliberazione;
CON VOTI unanimi espressi nelle forme di Iegge;
DELIBERA
Per le motivazioni esposte in premessa;
Di approvare !'allegate Progetto denominate" La Costituzione:non solo carta"al fine di
diffondere nelle giovani generazioni il senso dello Stato;
Di incaricare il Responsabile del settore Servizi alia Persona di provvedere all'adozione di
provvedimento gestionale in ordine all'impegno di spesa per Ia realizzazione in oggetto riportato;
Di rendere il presente atto esecutivo ai sensi dell' art. 134 comma 3 Digs 267/2000.
COMUNE DI CASAL Dl PRINCIPE
(CE)
ASSESSORA TO ALLA PUBBLICA ISTRUZIONE
PROGETTO
LA COSTITUZIONE ITALIANA :
non solo carta
"Se fai progetti per un anno,semina grano.
Se fai progetti per un decennio,pianta alberi.
Se fai progetti per Ia vita,
forma ed educa le persone"
(Proverbio cinese Guanti 645)
1
PREMESSA
II Comune di Casal di Principe ha vissuto ,nell'ultimo trentennio, un periodo drammatico.
I valori della democrazia, della legalita ,del rispetto reciproco ,sanciti dalla nostra carta
costituzionale, sono stati spesso sostituiti dalla sopraffazione, dalla violenza, dalla corruzione
,diffuse da potenti organizzazioni camorristiche che si sono abbattute,come "flagelli devastatori",
sulle nostre terre permeando il tessuto sociale ,civile,economico e amministrativo.
Dalla fine degli anni Settanta il nostro paese ha visto I' escalation criminale del clan dei casalesi
con una spirale di morte e violenza circa 750 omicidi ,molti commessi in pieno giorno nelle
strade, anche contro persone totalmente estranee aile attivita criminali) . II clima da "dittatura
armata" e le infiltrazioni della camorra a tutti i livelli, hanno creato paura e terrore tra Ia
popolazione rallentando o bloccando quasi lo sviluppo della vita sociale e civile. L' economia,
gestita nella maggioranza dei casi dal clan ( appalti,tangent~estorsioni,traffici illeciti, ... ) ha resole
nostre zone sempre piu prive di autonoma capacita di sviluppo. La corruzione ha investito anche le
amministrazioni comunali per ben tre volte sciolte per infiltrazioni camorristiche (1991-19982011).
La camorra ha rappresentato in questi anni,a Casal di Principe, uno stato deviante parallelo rispetto
a quello ufficiale, che ha imposto con la forza le sue leggi proponendo i miti della ricchezza a buon
mercato e del potere che soggioga i quali hanno miseramente irretito molti giovani che, a schiere,
sono andati ad ingrossare le fila dell' organizzazione trovando, spesso , un tragico epilogo per Ia !oro
esistenza.
Negli ultimi temp~ l'azione puntuale e capillare della Magistratura e delle Forze dell'ordine, ha
decapitato i vertici del clan ed e maturata Ia coscienza civica della popolazione che ha espresso ,in
maniera chiara ed inequivocabile, Ia propria stanchezza e il desiderio di voltare pagina.
La sfida che oggi attende il paese e ardua ed entusiasmante : bisogna ripristinare Ia cultura del
vivere civile e sancire il ritomo alia normalita.
"Educazione e sviluppo " possono essere il binomio vincente in questa fase della nostra storia.
Se da un lato e necessario ricostruire le degradate infrastrutture urbane , offrire ai cittadini
opportunita di lavoro e inserimento legale, promuovere attivita che favoriscano la crescita umana,
sociale e culturale del popolo, risulta fondamentale educare,in maniera continuata e incisiva , le
giovani generazioni al senso dello Stato,ai valori della democrazia, al rispetto delle !egg~ alia
pacifica convivenza, perche ess~ pienamente interiorizzati, costituiscano un antidoto contro Ia
diffu sione e I' affermazione della mentalita e degli atteggiamenti della subcultura camorristica.
In quest' opera di educazione Ia famiglia e Ia scuola sono in prima linea.
La scuola, in quanto istituzione deputata alia formazione culturale delle giovani generazioni , luogo
privilegiato di esercizio della convivenza, di apprendimento delle diversitit., delle varie identita
culturali e sociali, e chiamata ,come recitano da sempre i programmi ministeriali a "formare I 'uomo
e il cittadino". Essa, oltre ad impartire i saperi disciplinari , deve insegnare ogni giomo come si
diventa cittadini responsabili e soggetti attivi di un territorio.
Nelle nostre zone Ia scuola, attenta aile problematiche sociali e civili ,e chiamata a continuare ed
intensificare gli sforzi.
Ma un'azione,per essere incisiva, richiede unione di forze. Si rende necessario,in questo momento,
un intervento sinergico di piu soggetti operanti sui territorio (scuola,famiglia,istituzioni locali, forze
dell' Ordine , associazioni ... ) che si riconoscano in un unico progetto a favore dei giovani.
Per tale motivo ,l'assessore alia Pubblica Istruzione, propone ,aile scuole di ogni ordine e grado di
Casal di Principe il progetto "La Costituzione italiana : non solo carta" che intende creare una rete
2
tra scuole,famiglie, amministrazione comunale, universitit,forze dell'Ordine,associazioni, per
diffondere i valori della democrazia,della legalitit, della non violenza nel nostro paese.
MOTIVAZIONI DEL PROGETTO
Esiste uno stretto rapporto fra legalitit, cittadinanza attiva ed educazione: solo un individuo
consapevole dei propri diritti e di quelli degli altri puo dare il suo contributo ad una societit
democratica ed opporsi ad ogni forma di violenza e di illegalitit. Educare alia legalitit e alla
cittadinanza attiva significa aiutare ad interiorizzare questi valori e a renderli pratica di vita.
Perche partire dalla Costituzione italiana ? Perche parlare di Costituzione significa parlare di
diritti,doveri,rispetto delle leggi rna anche di libertit,rispetto degli altri, uguaglianza, pace, giustizia,
dignitit,storia, . . . :
"Questa Costituzione non e un pezzo di carta,e un pezzo di vita, un pezzo di storia,
il sacrijicio di un 'intera generazione. I suoi valori so no i soli per i quali vale la pena di vivere .
Ognuno di noi deve custodirli in si e farsene centro di diffusione verso gli altri "
( Antonino Caponnetto)
II progetto si fonda sulla convinzione che,nel nostro territorio, bisogna inculcare e potenziare nei
giovani questi valori e anche I' idea che "Ia democrazia conviene di pili della non democrazia, che
Ia legalitit conviene di pili dell'illegalitit, che l'impegno conviene di pili del disimpegno.( ... )
In realtit solo se i ragazzi capiscono che conviene seguire questi valori, Ia !oro vita sara diversa e
migliore, e potremo sperare in una !oro adesione ai principi della legalitit e della democrazia.
L'impegno conviene anche perche tutela meglio i propri interessi e rafforza i valori in cui si crede."
(On. Luciano Violante)
L'introduzione, con Iegge 30.10.2008 n. 169, dell'insegnamento Cittadinanza e Costituzione nella
scuola ha legato ancora di pili !a scuola alla Costituzione, sia dal punto di vista della sua
legittimazione, sia dal punto di vista del compito educativo ad essa affidato. La comunitit
scolastica,come recita Ia Iegge, deve diventare laboratorio di ricerca, per insegnare ad apprendere
in modo esperienziale le competenze civiche e sociali, dalla scuola dell' infanzia, attraverso Je
scuole del primo ciclo, fino alia scuola secondaria di secondo grado.
FINALITA'
II progetto "La Costituzione italiana : non solo curta", ha come fine quello di sostenere Ia
costruzione del senso dello Stato, contribuendo a far percepire Ia Costituzione come uno strumento
vivo di partecipazione democratica e di riferimento per Ia societit.
II progetto mira cosi a stimolare il processo di formazione di una cittadinanza attiva e consapevole e
di un'etica della responsabilitit ampiamente condivisa, in grado di garantire non solo il trasferimento
dei valori di legalitit, rna Ia concreta assunzione nei comportamenti quotidiani delle nuove
generazioni, di atteggiamenti ispirati a! rispetto dello Stato e delle regole di convivenza civile.
3
OBIETTIVI GENERAL!
II percorso vuole far conoscere Ia Costituzione italiana, o meglio "far vivere" ai giovani Ia
Costituzione ed i valori in essa contenuti, recuperandone Ia memoria ed il significato .
II progetto mira anche ad affermare il valore del rispetto delle regole come strumento del vivere
civile.
Gli obiettivi generali perseguiti sono i seguenti :
-approfondire il concetto e il valore di "democrazia" ;
=conoscere Ia struttura della Costituzione italiana e gli articoli fondamentali che Ia compongono;
- sviluppare Ia conoscenza di quella parte della storia che ha costruito l'Italia democratica;
- far comprendere che Ia Costituzione italiana contiene in se gli strumenti democratici per
perfezionarsi e i principi per attivare Ia governante democratica (divisione, classificazione e
organizzazione dei poteri legislativo, esecutivo e giudiziario);
-far comprendere che Ia Costituzione non e un processo finito e che i diritti ,Ia liberta,la sicurezza,
non possono considerarsi acquisiti una volta per tutte rna vanno continuamente
perseguiti,difesi,conquistati;
- sviluppare Ia consapevolezza che ogni trasformazione si realizza attraverso l'impegno sociale di
ogni singolo individuo;
-rendere i giovani consapevoli dei propri diritti e doveri suscitando Ia coscienza di dover e di poter
vivere secondo le regole della convivenza civile, nel rispetto degli altri e nell'onesta ;
-stimolare un forte e doveroso impegno nella Iotta contro l'illegalita, Ia sopraffazione, Ia violenza , i
soprusi e gli abusi;
- favorire una percezione positiva delle Istituzioni garanti dei diritti dei cittadini e della legalita;
-promuovere l'incontro diretto dei giovani coni soggetti delle Amministrazioni locali ,della
Magistratura ,delle F orze dell' ordine ;
-organizzare vi site a luoghi significativi dell' ordinamento repubblicano ;
- stimolare Ia partecipazione democratica dei giovani alia vita "politica'' del paese e della nazione;
-favorire Ia costruzione di una rete tra scuole e tra altri soggetti formativi operanti sui territorio .
DESTINATARI E SOGGETTI COINVOLTI
I destinatari del progetto sono gli alunni e le famiglie delle classi terminali dei vari ordini di scuola
(sezioni e classi o gruppi- classe a scelta delle istituzioni scolastiche) :
-Studenti dell'ultima classe della Scuola dell'lnfanzia;
- Studenti di s• classe della Scuola Primaria;
- Studenti di 3• classe della Scuola Secondaria di Primo Grado;
- Studenti di s• classe Scuola Secondaria di Secondo Grado (o classi quarte)
I docenti coinvolti saranno scelti dalle scuole di appartenenza.
I soggetti coinvolti,oltre aile scuole, sono :
-1' Amministrazione Comunale di Casal di Principe
- Ia Facolta di Giurisprudenza dell'Universita degli Studi di S.Maria C.V.
4
- I' Arma dei Carabinieri ( Comando di Casal di Principe)
-l'associazione "Diamo voce aU' Arte "
L' Assessorato ali'Istruzione del Comune di Casal di Principe ,coordinera il progetto ,fornira aile
scuole materiale utile, organizzera le vi site degli studenti a! Comune e Ia manifestazione finale del 2
gtugno.
La facolta di Giurisprudenza mettera a disposizione docenti per seguire il percorso integrando e
supportando illavoro svolto dagli insegnanti delle varie scuole.
L' Arma dei Carabinieri sara disponibile per incontri-dibattito con i ragazzi.
L'associazione "Diamo voce all'arte" mettera a disposizione personale qualificato (insegnanti di
canto e musica, insegnanti di danza o di arte ) per i laboratori previsti dal progetto.
ATTIVITA E MODALITA' DI SVOLGIMENTO
Per pater arrivare allo scopo di avvicinare tutti gli studenti alla Costituzione si rende necessaria una
differenziazione delle attivita sulla base dell' eta degli alunni,delle diverse capacita di
comprensione e dellivello di competenze raggiunte.
Vengono proposte bozze di attivita' per i vari ordini di scuola:
scuola dell'infanzia : aUegato A
scuola primaria : allegato B
scuola secondaria di primo grado : allegato C
scuola secondaria di secondo grado : allegato D
Le attivita proposte sono,pero, solo indicative. Ogni scuola potra variarle e adattarle aile proprie
esigenze decidendo di svolgere il percorso in orario curriculare (integrandolo con i curricula di
studio) o ex:tracurriculare come progetto pomeridiano (progetto d'Istituto, PON ... ).
ll progetto terminera il 2 giugno,festa della Repubblica, con una mauifestazione conclusiva in
piazza a cui parteciperanno tutti i soggetti coinvolti ( le scuole che hanno aderito,
I' Amministrazione comunale, I' Arma dei Carabinieri, Ia Facolta di Giurisprudenza di Santa
Maria C. V.,l' associazione ...)
Ogni scuola potra esporre i lavori svolti durante il percorso (cartelloni,foto ... ) e avril a
disposizione un tempo ( da definire ) per esibizioni canore,coreografiche e teatrali sui tema.
5
METODOLOGIE
Le metodologie da preferire , per coinvolgere maggiormente gli alunn~ sono queUe interattive ed
esperenziali. L' esperienza e intesa come insieme di avvenimenti che coinvolge tutta Ia
persona/cittadino del bambino/ragazzo/giovane, procurandogli non solo incontri concettuali con i
documenti e con le parole, bensi anche incontri con Ia realta. Soprattutto per Ia scuola dell'infanzia
e per Ia primaria e necessaria che gli alunni imparino facendo, esprimendo liberamente le proprie
idee e confrontandosi con i compagni.
L'inserimento dei laboratori (grafico-pittorico, musicale,teatrale ... ) nel progetto aiutera a fissare
meglio le conoscenze che gli alunni avranno appreso e saranno un ausilio fondamentale per
I' approfondimento e I' interiorizzazione dei contenuti proposti.
Gli studenti saranno guidati alia comprensione ed alia constatazione che Ia Costituzione ltaliana e
un efficace libretto delle istruzioni per stare bene insieme agli altri ovunque ifamiglia, scuola,
amici, tempo Iibera, lavoro, citta, etc ... ).
Questa eIa premessa naturale per adottare uno stile di vita capace di muovere ogni gesto,
comportamento e scelta quotidiana.
Nella specifico le principali strategie organizzative da utilizzare possono essere:
• Learning by doing (imparare facendo). Valorizzazione dell'esperienza dei
partecipanti: interattivita fra tutti i soggetti coinvolti nel processo di formazione, con
Je fonti interne ed esterne, tra cui il territorio e la componente genitori.
• Ricerca-azione. Riflessione sui comportamento nei gruppi. Gioco di ruolo. Tecniche
della relazione interpersonale e della negoziazione. Esercizi di discussione e di
contrattazione in attica di pari opportunitil., consulling nella comunicazione
interpersonale e di gruppo.
• Responsabilita e potere come capacita di riconoscere \ negoziare le responsabilita
proprie ed altrui, assumere nelle diverse situazioni il potere insito nel proprio ruolo,
riferendosi anche a forme di contrattualita esplicita e consapevole.
• Gestione delle informazioni: ricevere e ricercare dati, comprenderli elaborarli
confrontarli, saperli riportare adeguatamente ed utilizzarli per progetti \ azioni\
ristrutturazioni del pensiero, elaborazioni, domande, dubbi. Lavorare per problemi.
Laboratorio di role playing. Simulazioni in laboratorio, anche assistite da strumenti
audiovisivi e informatici. Networking (lavorare in rete).
Le principali tecniche manimazione sono:
•
•
Tecniche ludiche ( giochi di conoscenza di se e degli altri, giochi di cooperazione,
giochi di simulazione, giochi di ruolo, giochi di strategia, giochi di fantasia, computer
simulation, giochi d'ambiente, animazioni);
Tecniche training (training non violento, antirazzista, educazione al disarmo,
educazione ai rapporti, training dal pregiudizio all'interculturalita);
6
•
Tecniche con l'utilizzo di strumenti multimediali (lavoro su immagini, foto,
disegni, power point, morphing, attivita di ricerca/azione).
VERIFICA E VALUTAZIONE
Ogni scuola potra utilizzare gli strumenti di verifica e valutazione che ritiene pili opportuni.
Saranno forniti aile scuole questionari d'ingresso (per verificare le conoscenze iniziali) e d' uscita
per valutare Ia ricaduta del progetto in termini di acquisizione di una maggiore coscienza civica e
di comportamenti pili responsabili rna anche per sondare il gradimento e Ia partecipazione degli
alunni, al fine di apportare modifiche per gli anni successivi.
Monitoraggio
• I gruppi di lavoro utilizzeranno:
o indicatori
• frequenza della partecipazione
• risultati conseguiti
• rapporto tra Ia situazione in entrata e Ia situazione in uscita
• funzionalita dei servizi dell 'Istituto
• variabili intervenienti
o modalita
• rilevazione iniziale
• rilevazione intermedia
• rilevazione finale
o strumenti
• test d' ingresso
• questionari
• libere osservazioni
• colloqui liberi
• eventuale altro.
Controllo del processo e valutazione
•
Saranno predisposti strumenti di indagine relativi:
7
o agli allievi, peri principali aspetti qualitativi (esperienze pregresse, motivazione alia
frequenza del progetto), per verificare il trend, positivo o negativo, delle attivitit e degli
interventi e di soddisfazione dei risultati e delle ricadute rispetto alle attese; per verificare
i risultati in itinere, per intervenire con eventuali azioni correttive sulla didattica, a! fine di
garantire il risultato atteso dal percorso formativo, rispetto alle competenze e alle abilitit
previste.
o ai genitori, per verificare il trend del percorso, nel rapporto con i propri figli o comunque
con il contesto scolastico e sociale.
Controllo dei risultati e valutazione
•
Gli strumenti per control/are i risultati saranno:
o
colloquio;
o
attivitit di produzione orale: analisi, sintesi, questionari, valutazioni, discussioni, commenti,
interventi;
o
attivitit di produzione scritta: saggi, esercizi, commenti, riflessioni, relazioni, questionari,
analisi testuali, libere interpretazioni, interpretazioni secondo specifiche consegne, articoli in
forma di saggio;
o
prove oggettive: vero/falso, a scelta multipla, a risposta singola, integrazione o
completamento, corrispondenza;
o
attivitit di produzione grafica, multimediale,teatrale,canora, liberamente scelta dalle scuole;
MODALITA' E TEMPI DI REALIZZAZIONE.
Modalita di realizzazione
Le modalitit di realizzazione saranno decise dalle varie istituzioni scolastiche , nel rispetto
della libertit di insegnamento e delle particolari situazioni del processo di insegnamentoapprendimento degli studenti.
Tempi di realizzazione
8
II progetto avra carattere annuale.
Avra inizio nell' anno scolastico 2014/2015, dal mese di novembre al mese di giugno (o come
deciso dalle singole istituzioni scolastiche).
II progetto, vista Ia valutazione finale , potra essere riproposto nei prossimi anni.
Documentazione e comunicazione del processo e dei risultati
Tutti i materiali che documenteranno il percorso formativo-socio-cuturale, le verifiche che si
andranno facendo di volta in volta, i lavori cartacei e/o multimediali,le esibizioni teatrali,canore, ...
che saranno prodotti nel corso delle attivita previste dal progetto , saranno attestazione dellavoro
svolto e, insieme ai risultati delle verifiche stesse, costituiranno Ia documentazione del percorso
formativo realizzato.
Le esperienze effettuate saranno cosi pubblicizzate:
</' Inserimento nei P. 0 .F. d'Istituto
</' attraverso Ia "Festa della Repubblica" il2 giugno 2015, aperta ad alunni, genitori,
autorita, addetti stampa, TV, per rendere noto il percorso svolto ed i prodotti
realizzati, anche attraverso depliant informativi.
<I'
Presentazione e divulgazione sui Giomalini d'Istituto, sulle testate giomalistiche e
livenetwork locali. Uso in senso costruttivo delle opportunita offerte da You Tube, da
Google video e dalle altre occasioni di intervento telematico (blog, siti wiki ... et
similia);
<I' Partecipazione degli alunni a Concorsi nazionali ed Europei, a progetti integrati con
organismi e associazioni non solo istituzionali su problematiche mirate ( Costituzione,
intercultura, processi migratori, cooperazione allo sviluppo, volontariato, rna anche
bullismo, disagio giovanile, dipendenze di varia natura ... );
lnformativa sul sito delle singole scuole aderenti alia rete
RISULTATIATTESI
9
•
Sapersi orientare, nella complessita del presente, avendo come punto di riferimento stabile !a
nostra Costituzione, condivisa, amata e difesa.
•
Praticare forme di partecipazione consapevole e responsabile alla vita scolastica, sociale, e
comunitaria, predisponendosi, nei confronti delle diverse situazioni, esperienze e
problematic he, alla ricerca di significati, all' ascolto, al confronto aperto e critico, alia
scoperta e all'azione costruttiva, il tutto sempre avendo come punto di riferimento stabile Ia
nostra Costituzione.
•
Rifiutare ogni forma di sopruso e violenza e assumere atteggiamenti di rispetto verso le
persone, l'ambiente e le leggi dello Stato.
PIANO FINANZIARIO
L 'Amministrazione Comunale provvedera ai manifesti divulgativi, all'allestimento del palco e
della strumentazione per Ia manifestazione finale in piazza del 2 giugno 2015.
10
ALLEGATOA
BOZZA DI ATTIVITA' PER LA SCUOLA DELL'INFANZIA
Partendo dal presupposto che none mai troppo presto per parlare di diritti o doveri, di regole o di
cittadinanza, lo scopo del progetto e quello di avvicinare i bambini, anche quelli molto piccoli, a1
testo costituzionale.
(Per le finalita, gli obiettivi generali, Ia metodologia, i risultati attesi,le verifiche e Ia
valutazione, le modalita di attuazione ,si rimanda al progetto generale )
OBIETTIVI SPECIFIC!
• favorire Ia comprensione dei concetti di diritto, dovere e regole;
• entrare in contatto con Ia Iegge fondamentale e fondante dello stato italiano;
• rendere consapevoli i bambini che si e cittadini e cittadine gia dalla !oro eta;
• rielaborare, con tecniche varie, le suggestioni provocate dalla lettura di alcuni
fondamentali della Costituzione italiana.
articoli
FASE 1 - Cittadinanza e Costituzione: gli uomini , art. 2 Cost.
Conoscenze
Senza regole e impossibile vivere civilmente e ( soprattutto, dal punto di vista dei bambini che
cominciano ad "allontanarsi" dai propri genitori) giocare e stare con gli altri.
Abilita:
Comprensione della presenza di un "tu" (altro bambino/coetaneo) nell'esistenza urnana.
F ASE 2 - Cittadinanza e Costituzione: prove in atto, artt. 2-3 Cost.
Conoscenze:
Ri-conoscere Ia realta che circonda l'"io".
Abilita:
Capacita di sapersi muovere con autonomia negli ambienti in cui «si svolge Ia personalita
umana>>.
FASE 3- Cittadinanza e Costituzione: "Cittadini per costituzione", artt. 1-2-3-12 Cost.
Conoscenze:
II rispetto delle regole e il segno di riconoscimento dell 'acquisita comprensione che nell' esistenza
umana c'e un "io" rna ci sono tanti "tu".
11
Abilita:
Comprendere che Ia vita eun grande gioco in cui ciascuno deve svolgere bene il ruolo di
bambino/ragazzo/giovane/adulto (e quindi cittadino), altrimenti il gioco stesso «non va». Tutti
devono dare il proprio contributo.
ATTIVITA'-METODOLOGIA
Puo essere utile, nella fase di intervento neUe sezioni di scuola dell'infanzia , l'utilizzo della
bam bola della Signora Costi(tuzione) (sagoma in cartone).
Soprattutto nella prima infanzia, si rivela molto fruttuoso utilizzare un mediatore didattico delle
attivita. I mediatori didattici sono, in generale, gli strumenti che 1' insegnante utilizza durante Ia sua
attivita e mediano i processi di insegnamento/apprendimento.
L'utilizzo di un personaggio mediatore, di una bambola, rientra all'interno dei cosiddetti mediatori
didattici attivi. Questi fanno riferimento alia possibilita di "fare", cioe di effettuare direttamente
le esperienze, fondandosi sul principio che "se faccio capisco, se capisco imparo". L'apprendimento
diretto si qualifica come Ia forma di apprendimento privilegiata, ad alto coefficiente di motivazione
e di risultato, a differenza dell' esperienza selezionata, introdotta nel progetto scolastico in marrier
a intenzionale. Attraverso l'incontro con Ia "Signora Costi" i bambini possono essere introdotti nel
mondo dei diritti e dei doveri e avvicinati alla Costituzione che appare qualcosa di vivo e reate.
Questo personaggio "simbolico" offre una grande possibilita di mediazione producendo un sapere
originate che implica operazioni complesse come: selezione di contenuti, negoziazione di
significat~ messa in relazione di ambiti disciplinari diversi tra esperienza e astrazione. Fa emergere
nei bambini Ia varieta dei !oro immaginari, delle !oro mappe mentali, dei !oro concetti spontanei e
delle !oro idee comuni.
La "signora Costi" racconta ai bambini (attraverso poesie, filastrocche,canzoni,giochi e altro) che:
- senza regole e impossibile vivere e giocare ;
-che tutti abbiamo diritti inviolabili (art.2)
- che intorno a noi ci sono tante persone diverse(maschi-femmine,bianchi-neri,cattolici-musulmani,
ecc) rna siamo tutti uguali per Ia Iegge italiana (art.3);
- che dobbiamo rispettarci ,ascoltarci ed aiutarci (art.3);
-che dobbiamo rispettare l'ambiente che ci circonda e renderlo sempre piu bello (casa,scuola,strada,
paese, ... )( art.9);
-che l'ltalia ripudia Ia guerra e ogni forma di violenza (art. 11 )
- che siamo italiani e abbiamo un simbolo che ci accomuna: Ia bandiera (art.l2) e l'inno nazionale.
(Molto utile per Ia scuola dell'infanzia puo essere illibro di A. Scarfatti" La Costituzione
raccontata ai bambini " -Mondadori )
12
Il progetto terminen'i il 2 giugno ,festa della Repubblica ,con una manifestazione in piazza
(esposizione dei lavori prodotti dai bambini ed esibizioni canore,coreografiche, drammatiche sui
temi trattati )
13
ALLEGATOB
BOZZA DI ATTIVITA' PER LA SCUOLA PRIMARIA
(Per le finalita, gli obiettivi generali, Ia metodologia, i risultati attesi,le verifiche e Ia
valutazione, le modalita di attuazione ,si rimanda al progetto generate )
OBIETTIVI SPECIFIC!
•
•
•
•
•
favorire Ia comprensione dei concetti di diritto, dovere e regole;
entrare in contatto con Ia Iegge fondamentale e fondante dello stato italiano;
rendere consapevoli i bambini che si
e cittadini e cittadine gia dalla \oro eta;
conoscere le parti fondamentali della Costituzione italiana;
rielaborare, con tecniche varie, le suggestioni provocate dalla lettura di articoli costituzionali.
FASE 1 - Cittadinanza e Costituzione: gli uomini , art. 2 Cost.
Conoscenze
1) il valore e Ia necessita delle regole "allo stato delle cose ";
2) Ia funzione delle rego1e nella vita quotidiana: in famiglia, a scuola, con gli amici e nel
glOCO.
Abitita:
1) fiducia in se stessi,
2) autonomia, autocontrollo e buone maniere con le altre persone.
FASE 2 - Cittadinanza e Costituzione: prove in atto, artt. 3, 6 e 8 Cost.
Conoscenze:
1) i concetti di diritto/dovere, liberta "regolata" e responsabile
2) i fondamenti dell'accettazione e rispetto degli altri perche "persone".
Abilita:
1) comprensione dei comportamenti socialmente e civilmente positivi;
2) rispetto dei diritti umani inalienabili
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FASE 3- Cittadinanza e Costituzione: "Cittadini per costituzione", artt. 9-10-11-12 Cost.
Conoscenze:
1) Ia tradizione culturale quale indicatore di carreggiata peril futuro in citta;
2) i bisogni dell'uomo/cittadino e l'utilizzo degli ambienti comuni (casa, scuola, strada,
parco, citta); l'identita personale.
Abilita:
1) comprendere I' importanza della tutela del patrimonio storico cittadino, italiano e
mondiale, inteso quale patrimonio umano imprescindibile per Ia crescita formativa di ogni
persona;
2) rispetto dell'ambiente e del territorio; i bisogni vitali dell'uomo/cittadino e del gruppo
(cittlt, Italia ed Europa).
ATTIVITA'
Nella scuola primaria I' attenzione puo essere concentrata solo sui primi dodici articoli della
Costituzione, perche Ia prima parte del testo e Ia piu significativa in termini di diritti e doveri. I
primi dodici articoli , infatti, contengono i principi fondamentali dell' ordinamento italiano, sono
inviolabili e immodificabili. Essi possono essere considerati come Ia declinazione del concetto di
cittadinanza e di cittadino e possono essere sufficienti per avviare i bambini della primaria alia
conoscenza della carta costituzionale.
Volendo,pero,puo essere adottato uno schema simile di attivita :
Si programmano 10 incontri ,per un totale di 30 ore ,articolati in:
-Iezioni interattive (docenti-alunni)
-Iaboratori espressivi,grafico-pittorici, fotografici .... (per dar modo ai bambini di interpretare ed
interiorizzare i valori fondamentali della Costituzione attraverso cartelloni, video, giochi, canzoni,
poesie, slogan,disegni, filastrocche, racconti,fumetti,fotografie,spot,coreografie ... )
-incontri con soggetti della Pubblica Amministrazione e delle Forze dell'Ordine
-visite a luoghi significativi :il Comune di Casal di Principe.
CALENDARIO -TEMA TICHE
I incontro : (2h.)
-TEMATICA:Che cos'e una Costituzione- Storia della Costituzione italiana
METODOLOGIA : Lezione interattiva docente-alunni (partire da domande problematiche tipo " il
posto dove viviamo,Casal di Principe,e un Comune, chiedersi : che cos'e un Comune ,da chi e
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amministrato, perche,dove sono scritte tutte queste cose ... per arrivare all'idea che esiste una
Costituzione,legge fondamentale dello Stato e raccontare un po' Ia sua storia)
Laboratori (grafico-pittorico, fotografico /espressivo- musicale)-(si possono fare lavori di
gruppo)
n incontro :
(3h)
TEMATICA: Struttura della Costituzione italiana- I principi fondamentali (art.l-6)
METODOLOGIA : Lezione interattiva docente-alunni (lettura degli articoli e spiegazione . Quale ti
colpisce di pill? Perche? "Adotta un articolo")
Laboratori (grafico-pittorico e fotografico /espressivo-musicale)
m incontro :
(3h)
TEMATICA: I principi fondamentali (art.7-12)
METODOLOGIA : Lezione interattiva docente-alunni (lettura degli articoli e spiegazione . Quale ti
colpisce di pill? Perche? "Adotta un articolo")
Laboratori (grafico-pittorico e fotografico /espressivo-mnsicale )
IV incontro : 3h
TEMATICA :I diritti civili (art.B-28)
METODOLOGIA : Lezione interattiva docente-alunni (lettura di alcuni articoli e sptegaz10ne .
Quale ti colpisce di pill ? Perche? "Adotta un articolo" )
Laboratori (grafico-pittorico e fotografico /espressivo-musicale )
V incontro : (3h)
TEMATICA: I diritti sociali (art.29-34)
Lezione interattiva docente-alunni (lettura di alcuni articoli e spiegazione . Quale ti colpisce di pill
? Perche? "Adotta un articolo" )
Laboratori (grafico-pittorico e fotografico /espressivo-musicale)
VI incontro : 3b
TEMATICA :I diritti economici e politici (art.35-54)
METODOLOGIA : Lezione interattiva docente-alunni (lettura di alcuni articoli e spiegazione .
Quale ti colpisce di pill ? Perche ? "Adotta un articolo" )
Laboratorio (Soffermarsi sui diritto al voto e sulla sua importanza- Simulare delle elezioni in cui
ogni bambino e chiamato ad esprimere il proprio voto )
vn incontro
:(3b)
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TEMATICA: L' ordinamento della Repubblica :il Parlamento ,il Governo, il Presidente della
Repubblica
J\.1ETODOLOGIA : : Lezione interattiva docente -alunni
- Laboratori (grafico-pittorico e fotografico /espressivo-musicale)
VIII incontro : (3h)
TEMATICA: Il ruolo della Magistratura e delle Forze dell'ordine
J\.1ETODOLOGIA: Incontro con rappresentanti dell' Arma dei Carabinieri -Dibattito con gli alunni
IX incontro : (3 h)
TEMATICA: Il decentramento amministrativo:Regione,Provincia e Comune
J\.1ETODOLOGIA : Visita al Comune di Casal di Principe - Incontro con il sindaco e con alcuni
assessori e consiglieri comunali per evidenziare il ruolo delle amministrazioni locali.
-Dibattito con gli alunni
X incontro :(4 h)
-Festa della Repubblica
(manifestazione conclusiva in piazza con esposizione dei lavori prodotti nei laboratori ed esibizioni
canore,coreografiche, drammatiche delle varie scuole coinvolte nel progetto)
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ALLEGATOC
BOZZA DI ATTIVIT A' PER LA SCUOLA SECOND ARIA DI PRIMO GRADO
(Per le finalita, gli obiettivi generali, Ia metodologia, i risultati attesi,le verifiche e Ia
valutazione, le modalita di attuazione ,si rimanda al progetto generale )
OBIETTIVI SPECIFIC!
•
Stimolare Ia consapevolezza dell'esistenza di diritti e doveri della persona
•
Conoscere Ia Costituzione italiana: i principi fondamentali, i diritti e i doveri di ogni
cittadino italiano.
•
Conoscere Ia Costituzione italiana: il contesto storico, sociale e culturale nel quale e stata
elaborata.
•
Conoscere i simboli e Ia relativa storia dell'identita nazionale (Ia bandiera, l'Inno
nazionale ... )
•
Conoscere e/o approfondire il concerto di cittadinanza attiva e i principi fondanti della
Costituzione.
•
Riflettere e diventare consapevoli di come possiamo oggi essere cittadini e di come
possiamo migliorare il mondo in cui viviamo con atteggiamenti responsabili e positivi, per
evitare che emergano comportamenti devianti.
•
Conoscere gli organismi e le funzioni dell' amministrazione dello Stato italiano (legislative,
esecutive e giudiziarie) .... ), e le istituzioni: locale, provinciale, regionale
FASE 1 - Cittadinanza e Costituzione: gli uomini , art. 2 Cost.
Conoscenze
1) Lo stato delle cose: l'uomo eun essere sociale che deve stare necessariamente con gli
altri;
2)Le regole servono a crescere e sono date per l'uomo.
Abilita:
1) Riconoscimento e gestione dei diversi aspetti dell' esperienza quotidiana (emotiva,
razionale, personale e comunitaria), \oro interdipendenza (in proporzione all'eta) e
integrazione nell 'unita della persona umana;
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2) Riflessione critica finalizzata ad adottare un comportamento positivo.
FASE 2- Cittadinanza e Costituzione: prove in atto, artt. 3, 5, 6 e 8 Cost.
Conoscenze:
1) La vita associata quale palestra naturale per Ia vita sociale e civile;
2) L'io in rapporto coni tanti tu della vita quotidiana.
Abilita:
1) Capac ita di manifestare il proprio pensiero e le proprie esigenze personali nel rispetto
dell' altro;
2) Capacitit di promuovere atteggiamenti di ascolto e dialogo per una relazione positiva con
gli altri.
FASE 3- Cittadinanza e Costituzione: "Cittadini per costituzione", artt. 9-10-11-12 Cost.
Conoscenze:
1) Comportamenti civilmente positivi. I comportamenti umani nell'evoluzione storica
italiana ed europea. La cittadinanza quale espressione d' istruzione, di cultura, di
conoscenza storica e artistica;
2) Diritti dell'uomo e diritti dei popoli nel processo di integrazione europea.
Abilita:
1) Analizzare i momenti e gli ambiti della vita sociale e civile, partendo dal vissuto
quotidiano, per comprendere I' importanza delle regole;
2) Saper Iegare i comportamenti individuali a quelli collettivi. Identificare ideali, valori,
regole e comportamenti che individuano Ia cittadinanza italiana.
Gli assetti istituzionali italiani.
ATTIVITA'
Si programmano 10 incontri ,per un totale di 35 ore ,articolati in:
-lezioni interattive (docenti-alunni)
-laboratori espressivi,grafico-pittorici e fotografici. (per dar modo ai bambini di interpretare ed
interiorizzare i valori fondamentali della Costituzione attraverso
racconti,disegn~fumettUotografie,spot,canzoni,coreografie ... )
-incontri con soggetti della Pubblica Amministrazione e delle Forze dell'Ordine
-visite a Juoghi significativi :il Comune di Casal di Principe.
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CALENDARIO -TEMATICHE
I incontro : (2 h.)
-TEMATICA:Che cos'e una Costituzione- Storia della Costituzione italiana
METODOLOGIA : Lezione interattiva docente-alunni (partire da domande problematiche tipo " il
posto dove viviamo,Casal di Principe,e un Comune, chiedersi : che cos' e un Comune ,da chi e
amministrato, perche,dove sono scritte tutte queste cose ... per arrivare all'idea che esiste una
Costituzione,legge fondamentale dello Stato e raccontare un po' la sua storia)
Laboratori (grafico-pittorico, fotografico /espressivo- musicale)-(si possono fare lavori di
gruppo)
IT incontro: (3h)
TEMATICA : Struttura della Costituzione italiana- I principi fondamentali ( art.l-6)
METODOLOGIA : Lezione interattiva docente-alunni (lettura degli articoli e spiegazione . Quale ti
colpisce di pili ? Perche? "Adotta un articolo")
Laboratori (grafico-pittorico e fotografico /espressivo-musicale )
m incontro :
(3h)
TEMATICA: I principi fondamentali (art.7-12)
METODOLOGIA : Lezione interattiva docente-alunni (lettura degli articoli e spiegazione . Quale ti
colpisce di pili? Perche? "Adotta un articolo")
Laboratori (grafico-pittorico e fotografico /espressivo-mnsicale)
IV incontro : 3h
TEMATICA :1 diritti civili e sociali (art.13-34)
METODOLOGIA : Lezione interattiva docente-alunni (lettura di alcuni articoli e sp1egaz10ne .
Quale ti colpisce di pili ? Perche? "Adotta un articolo" )
Laboratori (grafico-pittorico e fotografico /espressivo-musicale )
V incontro : 3h
TEMATICA :1 diritti economici e politici (art.35-54)
METODOLOGIA : Lezione interattiva docente-alunni (lettura di alcuni articoli e spiegazione .
Quale ti colpisce di pili ? Perche ? "Adotta un articolo" )
Laboratorio (Soffermarsi sul diritto al voto e sulla sua importanza - Simulare delle elezioni in cui
ogni bambino e chiamato ad esprimere il proprio voto )
VI incontro :(3h)
TEMATICA: L' ordinamento della Repubblica :il Parlamento ,il Governo, il Presidente della
Repubblica
METODOLOGIA : : Lezione interattiva docente -alunni
- Laboratori (grafico-pittorico e fotografico /espressivo-musicale)
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vn incontro : 8 h
TEMATICA: I luoghi del Parlamento e del Governo
METODOLOGIA : Visita guidata a! Parlamento italiano
vm incontro :
(3h)
TEMATICA: II ruolo della Magistratura e delle Forze dell'ordine
METODOLOGIA : Incontro con rappresentanti dell' Arma dei Carabinieri
Dibattito con gli alunni
IX incontro : (3 h)
TEMATICA: II decentramento amministrativo:Regione,Provincia e Comune
METODOLOGIA : Visita al Comune di Casal di Principe - Incontro con il sindaco e con alcuni
assessori e consiglieri comunali per evidenziare il ruolo delle amministrazioni locali.
-Dibattito con gli alunni
X incontro :(4 h)
-Festa della Repubblica
(manifestazione conclusiva in piazza con esposizione dei lavori prodotti nei laboratori ed esibizioni
canore,coreografiche, drammatiche delle varie scuole coinvolte nel progetto
21
ALLEGATOD
BOZZA DI ATTIVITA' PER LA SCUOLA SECOND ARIA DI SECONDO GRADO
(Per le finalita, gli obiettivi generali, Ia metodologia, i risultati attesi,le verifiche e Ia
valutazione, le modalita di attuazione ,si rimanda al progetto generale )
OBIETTIVI SPECIFIC!
•
Stimolare Ia consapevolezza dell' esistenza di diritti e doveri della persona
•
Conoscere Ia Costituzione italiana: i principi fondamentali, i diritti e i doveri di ogni
cittadino italiano.
•
Conoscere Ia Costituzione italiana: il contesto storico, sociale e culturale nel quale e stata
elaborata.
•
Conoscere i simboli e Ia relativa storia dell'identita nazionale (Ia bandiera, l'Inno
nazionale ... )
•
Conoscere e/o approfondire il concetto di cittadinanza attiva e i principi fondanti della
Costituzione.
•
Riflettere e diventare consapevoli di come possiamo oggi essere cittadini e di come
possiamo migliorare il mondo in cui viviamo con atteggiamenti responsabili e positivi, per
evitare che emergano comportamenti devianti.
•
Conoscere gli organismi e le funzioni dell' amministrazione dello Stato italiano (legislative,
esecutive e giudiziarie) .... ), e le istituzioni: locale, provinciale, regionale
FASE 1 - Cittadinanza e Costituzione: gli uomini , art. 2 Cost.
Conoscenze
1) Lo stato delle cose: !e relazioni interpersonali;
2) Analisi della qualita e dei limiti delle relazioni familiari, con gli amici, a scuola e con gli
adulti in genere. Valori di riferimento a confronto.
Abilita:
1) Sapere attuare le pratiche che garantiscono comportamenti social mente positivi nelle
22
relazioni con gli altri;
2) Riconoscere le problematiche tipiche della propria eta attraverso il confronto con i valori
condivisi nel contesto sociale di appartenenza. La gestione dei conflitti ( democrazia,
confronto, doveri inderogabili di solidarieta, pace).
FASE 2 - Cittadinanza e Costituzione: prove in atto, artt. 3, 4, 5, 6, 7 e 8 Cost.
Conoscenze:
I) II senso giuridico delle regole. Le nuove dimensioni relazionali dell'uomo: dalle relazioni
multiculturali a quelle interculturali;
2) I servizi alia persona. II valore e l'importanza delle liberta individuali e collettive.
Abilita:
1) Saper collocare in perfetta simbiosi le regole con le modalita relazionali concrete;
2) Progettare e realizzare situazioni simulate d' intervento, mettendo in atto esercizi positivi
e
corretti di liberta.
FASE 3- Cittadinanza e Costituzione: "Cittadini per costituzione", artt. 9-10-11-12 Cost.
Conoscenze:
1) II bene (naturale ed umano) della persona. La tutela del territorio e dell'ambiente quale
principa1e forma di rispetto della persona.
2) II percorso dal centro alia periferia: 1a gestione delle relazioni, da1 gruppo a1 mondo.
Conoscenza dell' organizzazione istituzionale italiana ed europea; 1e organizzazione
internaziona1i. Rappresentanza e partecipazione: forme e 1imiti. II concetto attuale di
cittadinanza in divenire: 1a g1oba1izzazione.
Abilita:
1) Acquisire comportamenti corretti e responsabili verso se stessi e verso gli aitri, a partire
dal proprio corpo per giungere a1 territorio, alia strada e all'ambiente.
2) Avere strumenti di giudizio sufficienti per valutare se stessi, 1e proprie azioni, i fatti e i
comportamenti umani e socia1i, alia luce di parametri valoria1i insiti nella Costituzione.
3) Saper adoperare efficacemente gli strumenti di partecipazione alla vita democratica delle
istituzioni rappresentative (petizioni, rejerendum,forme di consultazione).
ATTIVITA'
Si programmano 11 incontri ,per un totale di 40 ore ,artico1ati in:
-lezioni fronta1i (docenti-alunni ed esperti-alunni)
23
-laboratori espressivi,grafico-pittorici e fotografici (per dar modo agli studenti di interpretare ed
interiorizzare i valori fondamentali della Costituzione attraverso
racconti,disegni,fumetti,fotografie,spot,canzoni,coreografie ... )
-incontri con soggetti della Pubblica Amministrazione,della Magistratura,delle Forze dell'Ordine
-visite a luoghi significativi :il Parlamento, il Comune di Casal di Principe.
CALENDARIO -TEMATICHE
I incontro : (3h.)
-TEMATICA:Che cos'e una Costituzione- Storia della Costituzione italiana e sue caratteristiche
METODOLOGIA : Relazione di un docente
Dibattito con gli studenti
n incontro:
(3b)
TEMATICA: Struttura della Costituzione italiana- I principi fondamentali (art.l-12)
METODOLOGIA : Lezione interattiva docente-alunni
Laboratori (grafico-pittorico e fotografico /espressivo-musicale)
m incontro :
(3h)
TEMATICA :I diritti civili (art.13-28)
METODOLOGIA : Lezione interattiva docente-alunni
Laboratori (grafico-pittorico e fotografico /espressivo-musicale)
IV incontro : (3h)
TEMATICA: I diritti sociali,economici e politici (art.29-... )
METODOLOGIA : Lezione interattiva docente-alunni
- Laboratori (grafico-pittorico e fotografico /espressivo-musicale )
V incontro : (3b)
TEMATICA : I diritti economici e politici (art.- .... 54)
METODOLOGIA : Lezione interattiva docente-alunni
- Laboratori (grafico-pittorico e fotografico /espressivo-musicale )
VI incontro :(3h)
TEMATICA: L 'ordinamento della Repubblica :il Parlamento ,il Governo, il Presidente della
Repubblica
METODOLOGIA : : Lezione interattiva docente -alunni
- Laboratori (grafico-pittorico e fotografico /espressivo-musicale)
VII incontro : (8 h)
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TEMATICA: I luoghi del Parlamento
METODOLOGIA : Visita guidata a! Parlamento italiano
vm incontro :
(3h)
TEMATICA: II ruolo della Magistratura
METODOLOGIA : Incontro con un magistrate
-Dibattito con gli studenti
IX incontro : (3h)
TEMATICA: II ruolo delle Forze dell'ordine
METODOLOGIA: Incontro con rappresentanti dell' Arma dei Carabinieri
Dibattito con gli studenti
X incontro : (4 h)
TEMATICA: II decentramento amministrativo:Regione,Provincia e Comune
METODOLOGIA : Visita a! Comune di Casal di Principe - Incontro con il sindaco e con alcuni
assessori e consiglieri comunali per evidenziare il ruolo delle amministrazioni locali.
-Dibattito con gli studenti
XI incontro :(4 h)
-Festa della Repubblica
(manifestazione conclusiva in piazza con esposizione dei lavori prodotti nei laboratori ed esibizioni
canore,coreografiche, drammatiche delle varie scuole coinvolte nel progetto)
25
Letto 'e sottoscritto:
Il SINDACO
Dott_ Renato Franco Natale
CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE
Certificasi dal sottoscritto Segretario Generale che, copia della presente delibera
e stata affissa ali' Albo
d 1-) 0- 20Jk per Ia prescritta pubblicazione di dieci giomi consecutivi_
Casal di Principe, A'f-A 0 - 'tO H
Pretoria il
ESECUTIVITA
Il sottoscritto Segretario Generale, sulla scorta degli atti di ufficio, certifica che Ia presente deliberazione
e divenuta esecutiva il giomo J 5 -A 0- 20Jh
!(
perche dichiarata inunediatamente eseguibile
(artJ34, comma 4, TUEL 267/2000)
0 perche decorsi dieci giorni da!Ia sua pubblicazione (Art.l24 TUEL 267/2000)
Casal di Principe, _ _ _ _ _ __
II Segret
Dott.ssa
· cio
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Documento - Comune di Casal di Principe