UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI MESSINA
FACOLTA' DI SCIENZE MM. FF. NN.
Classe LM-60: CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN
TUTELA E GESTIONE DELL’AMBIENTE
MANIFESTO DEGLI STUDI
ANNO ACCADEMICO 2012/2013
È attivato presso la Facoltà di Scienze MM.FF.NN. dell’Università degli Studi di Messina il Corso di Laurea Magistrale
in “Tutela e Gestione dell’Ambiente”, della Classe LM - 60 “Scienze della Natura”, di cui al DM 270/04. Il Corso è destinato
alla formazione di professionisti di livello avanzato e si rivolge a laureati di primo livello già in possesso di una buona
conoscenza di base dei sistemi naturali e degli equilibri tra le componenti biotiche e il Sistema Terra. I docenti presenti nella
Facoltà di Scienze MM.FF.NN. dell’Ateneo hanno sviluppato nel tempo qualificate ricerche sia nel campo biologico sia nel
campo delle Scienze della Terra, nonché in quegli ambiti (Matematica, Chimica, Fisica) che offrono un supporto specialistico
all’individuazione e alla soluzione delle complesse problematiche inerenti gli ambienti naturali o antropizzati. Tali competenze
saranno utilizzate per orientare i discenti, attraverso un approccio sistemico multi- e inter-disciplinare, all’elaborazione di
modelli analitici e previsionali riguardanti la tutela e la gestione del patrimonio naturale. Le competenze disponibili riguardano
anche l’approccio applicativo in campo biologico e in campo geologico (s.l.), fondamentali negli interventi di salvaguardia dei
beni culturali e ambientali.
Il Corso di Laurea Magistrale in Tutela e Gestione dell’Ambiente ha come obiettivo formativo la preparazione di
laureati che, oltre ad avere solide conoscenze in ambito biologico e abiologico, hanno una preparazione scientifica e
professionale approfondita nella tutela, gestione e fruizione dei Beni Naturali e Culturali, per gli aspetti che riguardano
l’ambito naturalistico. Sono forniti, infatti, approfondimenti nel campo delle Scienze della Terra riguardanti le applicazioni
delle conoscenze su minerali e rocce alla salvaguardia dei Beni Culturali, nonché le conoscenze dei processi geodinamici,
paleobiologici, paleogeografici e paleoclimatici del recente passato geologico della Terra, necessari per comprendere i
meccanismi attuali dei cambiamenti e per discernere gli effetti puramente naturali (elevazione del livello del mare,
scioglimento dei ghiacciai, terremoti, modalità dell’attività vulcanica) da quelli prodotti dall’inquinamento dovuto all’attività
antropica (effetto serra, piogge acide, radioattività, etc.).
Nel campo della Biologia gli approfondimenti riguarderanno la conoscenza dei meccanismi che regolano l’omeostasi
ambientale, gli equilibri tra le componenti biotiche e abiotiche, gli aspetti applicativi relativi alla divulgazione scientifica
specialistica e all’elaborazione di strumenti di pianificazione per la salvaguardia dei popolamenti animali e vegetali. Il laureato
sarà pertanto in grado di progettare modalità di indagini avanzate sugli ecosistemi.
La specializzazione, la qualità della formazione, nonché la pratica di laboratorio e del lavoro sul campo durante il
periodo di preparazione della tesi (obbligatoriamente con carattere sperimentale e con un congruo numero di CFU)
rappresentano un elemento fondamentale per la formazione del laureato magistrale naturalista. Il dottore magistrale in Tutela e
Gestione dell’Ambiente può accedere, sulla base delle conoscenze acquisite, al ciclo universitario di terzo livello (dottorati di
ricerca, scuole di specializzazione).
Il dottore magistrale in Tutela e Gestione dell’Ambiente potrà avere accesso a differenti sbocchi professionali
riguardanti: valutazione di impatto ambientale, identificazioni dei fattori di rischio riguardanti Beni Naturali (ecosistemi e
habitat), Culturali (monumenti litici) e Geologici (geositi morfologici, paleontologici, litologici, mineralogici) ed elaborazione
di progetti di tutela e di fruizione, censimento del patrimonio naturalistico, elaborazione di progetti di ecosostenibilità dello
sviluppo, progettazione di piani di monitoraggio ambientale, organizzazione e direzione di aree protette, centri e musei
scientifici, giardini botanici, centri di educazione naturalistica e ambientale. Finalità del Corso sarà anche quella di fornire una
preparazione multidisciplinare approfondita, base di partenza per attività di docenza nelle scuole secondarie.
Il Corso è articolato in due anni e prevede l’acquisizione di 120 CFU in totale. Gli insegnamenti sono distribuiti in modo
da facilitare un corretto rispetto delle propedeudicità. Gli esami sono in numero di 12 e ogni singola prova di esame comprende
uno o più insegnamenti, costituenti corsi integrati, che possono essere distribuiti anche in semestri differenti dello stesso anno,
secondo lo schema seguente (tra parentesi il numero di moduli e il loro valore in termini di CFU):
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I ANNO
I SEMESTRE
II SEMESTRE
Modelli Matematici per l'Ambiente
(1: 6 CFU) (a)
Geomorfologia con laboratorio
(1: 6 CFU) (b)
Chimica Organica Superiore
(1: 6 CFU) (a)
Botanica ambientale – Ecologia applicata
(2: 6 + 6 CFU ) (b) (c)
Zoocenosi e gestione della fauna - Entomologia con esercitazioni
(2: 6 + 6 CFU ) (b) (b)
Mineralogia Ambientale
(1: 6 CFU) (b)
Paleontologia dei Vertebrati
(1: 6 CFU) (b)
Totale
54 CFU
II ANNO
I SEMESTRE
II SEMESTRE
Geologia del Cristallino con Esercitazioni
(1: 6 CFU) (b)
Geologia delle aree vulcaniche italiane
(1: 6 CFU) (b)
Geomicrobiologia
(1: 6 CFU) (b)
Tirocinio
(4 CFU) (g)
Geografia del paesaggio - Ecologia urbana e del paesaggio
(2: 6 + 6 CFU ) (b) (c)
Discipline opzionali
(10 CFU) (d)
Prova finale
(22 CFU) (e)
Totale 66 CFU
Legenda: a = discipline di base; b = caratterizzanti; c = affini e integrative; d = a scelta libera dello studente; e = prova finale; g
= tirocini o ulteriori conoscenze linguistiche o informatiche; CFU = Crediti Formativi Universitari
Domande di ammissione e iscrizione. Possono accedere al Corso di Laurea Magistrale in Tutela e Gestione
dell’Ambiente coloro che siano in possesso di una Laurea conseguita presso questo o altro Ateneo, nell'ambito della Classe
L-32 “Scienze dell’Ambiente e della Natura” ovvero di percorsi formativi previsti dal DM_509/99 e che abbiano acquisito il
numero minimo di CFU richiesto dalle tabelle ministeriali. Possono, altresì, accedere al Corso di Laurea Magistrale in Tutela
e Gestione dell’Ambiente, coloro che siano in possesso di una Laurea conseguita in altre classi di tipo scientifico o
tecnologico che preveda un’adeguata preparazione di base, nonché coloro che siano in possesso di altro titolo di studio
conseguito in Italia e all’estero riconosciuto idoneo.
Una Commissione nominata dal Consiglio del Corso di Laurea Magistrale valuterà il curriculum pregresso, potrà
richiedere un colloquio integrativo mirato a valutare sia la preparazione sia le motivazioni e il potenziale dello studente che
intende intraprendere il percorso formativo. Quindi la Commissione potrà definire l'ammissibilità all’immatricolazione con
l'assegnazione di eventuali "obblighi didattici aggiuntivi" ai sensi del punto 3 lettera d) dell'allegato 1 al D.M. 26 Luglio
2007. Il debito formativo riconosciuto potrà essere colmato o mediante l'iscrizione a corsi singoli, attivati presso l'Ateneo o
presso altre Università, i cui crediti siano riconosciuti dal Consiglio del Corso di Studi e con il superamento dei relativi
esami; o mediante percorsi formativi specifici concordati con il Consiglio di Corso di Studi.
Le domande di ammissione, redatte in carta semplice, devono essere indirizzate al Magnifico Rettore, presentate alla
segreteria degli studenti della Facoltà di Scienze MM.FF.NN. e corredate:
1) per coloro che siano in possesso di una Laurea conseguita presso questo o altro Ateneo nell'ambito della classe L-32
“Scienze dell’Ambiente e della Natura” o altre assimilabili, del diploma di laurea di 1° livello e del certificato curriculare
completo delle votazioni conseguite negli esami delle singole discipline e dei CFU ottenuti con i relativi Settori Scientifico
Disciplinari;
2) per coloro che siano in possesso di una Laurea conseguita in altre classi di tipo scientifico o tecnologico o che siano in
possesso di altro titolo di studio conseguito in Italia e all’estero riconosciuto idoneo, del diploma di laurea di 1° livello e del
certificato curriculare completo delle votazioni conseguite negli esami delle singole discipline e dei CFU ottenuti con i
relativi Settori Scientifico Disciplinari, dei programmi dettagliati e dell’elenco dei testi utilizzati nelle singole discipline e
copia dell'eventuale elaborato relativo alla prova finale.
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Per i laureati, la scadenza per la presentazione della domanda di ammissione è fissata al 15 settembre 2011. Possono
presentare domanda di ammissione entro il 20 ottobre 2011 coloro i quali intendono iscriversi con riserva (laureati entro il 31
ottobre 2011 o che prevedono di laurearsi entro il 31 marzo 2012).
Piano di studio. La scelta del curriculum, dei relativi insegnamenti caratterizzanti e delle attività formative “a scelta
dello studente” (10 CFU) ai sensi dell’art. 10 comma 5 del DM 270/2004, devono essere proposti dallo studente per
l’approvazione del Consiglio di CLM all’inizio di ciascun Anno Accademico di pertinenza, mediante la presentazione di
apposita richiesta. L’insieme delle attività proposte nel piano di studi deve comportare l’acquisizione di un numero di CFU
non inferiore a 120. Lo studente può sostenere esami per insegnamenti aggiuntivi e i relativi CFU rimarranno registrati nella
carriera dello studente.
Organizzazione didattica e sessioni d’esame. Ciascun anno di Corso è suddiviso in due semestri. Per l’anno
accademico 2012-2013 il primo semestre va dal 03.10.12 al 31.01.13 e il secondo dal 01.03.13 al 14.06.13. Tutti i corsi si
svolgono nell’ambito del singolo semestre. Al termine di ogni semestre è prevista una sessione ordinaria di esami di profitto,
l’intervallo tra due appelli successivi non potrà essere, di norma, inferiore a due settimane, evitando la sovrapposizione con i
periodi di lezioni. Sono anche previsti, durante l’anno, appelli straordinari per studenti “fuori corso”. Sono previste tre sessioni
di esami e una sessione di recupero, per un totale di sette appelli, oltre a quattro sessioni di laurea. Il Calendario di svolgimento
delle attività formative e degli esami è riportato nella seguente tabella:
ATTIVITÀ FORMATIVE
INIZIO
FINE
1° SEMESTRE
3 OTTOBRE 2012
31 GENNAIO 2013
2° SEMESTRE
1 MARZO 2013
14 GIUGNO 2013
ESAMI
DAL
AL
1 SESSIONE (DUE APPELLI)
1 FEBBRAIO 2013
28 FEBBRAIO 2013
2a SESSIONE (DUE APPELLI)
18 GIUGNO 2013
31 LUGLIO 2013
3 SESSIONE (DUE APPELLI)
3 SETTEMBRE 2013
29 SETTEMBRE 2013
SESSIONE RECUPERO
10 DICEMBRE 2013
20 DICEMBRE 2013
a
a
SESSIONI DI LAUREA
LUGLIO
OTTOBRE
DICEMBRE
MARZO
Dopo la conclusione di ciascun semestre, possono essere organizzate attività didattiche integrative di supporto ai corsi.
Comunque, sul sito WEB http://www.scienze.unime.it/ potranno essere reperite informazioni dettagliate su:
• date e modalità del test da sostenere e informazioni successive
• procedure e scadenze della preiscrizione online e di quella cartacea
Attività formative autonomamente scelte. Ai fini del completamento del percorso formativo saranno attivati i seguenti
insegnamenti: Bioinorganica, Fisica applicata, Petrografia applicata, Risorse geominerarie. Lo studente, comunque, può
autonomamente scegliere altri corsi tra tutti gli insegnamenti o moduli di insegnamento attivati nell’Ateneo, purché coerenti
con il progetto formativo, i cui crediti verranno riconosciuti in conformità con quanto indicato nel Regolamento del Corso.
Prova Finale. La prova finale consiste nella discussione, in seduta pubblica, di una tesi obbligatoriamente a carattere
sperimentale, che apporti un contributo originale, elaborata sotto la guida di un relatore designato dal Consiglio del CdL tra i
docenti del Corso, su domanda dello studente. La domanda per l’assegnazione della tesi di laurea dovrà essere presentata al
Consiglio del Corso di Laurea almeno dieci mesi prima della sessione prevista per l’esame di laurea e può essere presentata da
quegli studenti che, iscritti al II anno, in corso o fuori corso, hanno già acquisito almeno 60 CFU. Il modulo per la richiesta è
scaricabile dalla pagina WEB del Corso di Laurea. La stesura della tesi di laurea comporta l'acquisizione di 22 CFU. Per
accedere alla prova finale lo studente dovrà aver acquisito tutti i CFU previsti dall’iter completo degli studi con esclusione,
naturalmente, di quelli relativi alla predetta prova finale.
Per l’ammissione all’esame di laurea è necessario consegnare il libretto degli esami e la tesi almeno 15 giorni prima
della data fissata per gli esami di laurea. La valutazione conclusiva terrà conto dell’intera carriera dello studente, dei tempi e
delle modalità di acquisizione dei crediti formativi universitari, delle valutazioni sulle attività formative precedenti e sulla
prova finale, nonché di ogni altro elemento riconosciuto rilevante.
Riconoscimento di CFU e norme transitorie. Il Consiglio di Corso di Laurea decide sul riconoscimento totale o
parziale e sulle valutazioni numeriche dei CFU acquisiti da uno studente proveniente da altro corso di laurea. Il Consiglio di
Corso di Laurea inoltre delibererà, sentito il parere della Commissione didattica, su eventuali riconoscimenti in termini di CFU
di esami sostenuti in corsi di laurea di altri ordinamenti e sull’iscrizione ad anni successivi al primo.
Per le modalità non comprese nel Manifesto si rimanda alla normativa vigente ed al Regolamento didattico del Corso
di Laurea e di Ateneo. Ulteriori informazioni possono essere acquisite dalla pagina WEB del Corso di laurea:
http://scienzemfn.unime.it/ambientem/ oppure richieste al Coordinatore del Corso, Prof. Antonia Messina (e-mail:
[email protected]; [email protected]).
Il Direttore Amministrativo
Avv. Giuseppe Cardile
Il Magnifico Rettore
Prof. Francesco Tomasello
Il Preside della Facoltà di Scienze MM.FF.NN.
Prof. Giacomo Maisano
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