ANNO XII - N. 3 DICEMBRE 2006
I.R.
AUT.TRIB. TV 975 del 29/11/1995 - POSTE ITALIANE SPA - SPED. ABB. POSTALE 70% DCB TV - TIRATURA 3.000 COPIE - GRAFICHE ARCHIMEDE CORNUDA
AMS - Archivio Memoria Storica di Cornuda - Biblioteca Comunale
Foto Luciano D’Andrea
In questo numero:
• Il Sindaco
• Contro la violenza
• 100 anni di Mercato
• Nuovo Centro Civico
• Biblioteca
• Gruppi Consiliari
• Appuntamenti
• Solidali con l’Africa
1906-2006 - CORNUDA
100 ANNI DI MERCATO
Nella foto in alto scelta come logo del Centenario, accanto alle ferite
lasciate dalla Grande guerra sulle case e sulla chiesa del centro,
vediamo un segno di speranza sulle bancarelle di quel mercato del
1919: sono le lunghe fasce per i neonati, segno di ripresa della vita e
della voglia di ricominciare. La stessa prospettiva nella foto a colori,
che riprende il mercato del 2006.
A tutti i cornudesi
auguri di Buon Natale e felice Anno Nuovo
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DUE PAROLE … CON VOI CITTADINI
Nell’aprire questa pagina desidero esprimere alla famiglia di Gianmauro Comazzetto il cordoglio di tutta l’Amministrazione Comunale per la sua improvvisa
scomparsa.
Gianmauro ha svolto il ruolo di Capogruppo in Consiglio Comunale con preparazione e determinazione, dimostrando di
conoscere a fondo le problematiche del
Paese. L’impegno profuso per la società civile è stato
intenso e molte iniziative culturali hanno trovato realizzazione grazie proprio alla sua tenacia e capacità
organizzativa.
Cornuda è stata interessata in questi ultimi mesi,
da alcuni fatti violenti che hanno turbato profondamente ciascuno di Noi. Tra le varie iniziative è stata
VYNHUPaaH[HKH\UNY\WWVWVSP[PJV\UHÄHJJVSH[H
che ha visto la partecipazione di numerosi cittadini, tra i quali il sottoscritto, alcuni componenti della Giunta e vari Consiglieri Comunali. La presenza
dell’Amministrazione ha voluto sottolineare la necessità di condannare ogni tipo di violenza, esigere pene più severe per coloro che commettono
certi reati, richiedere la presenza di maggiori forze
dell’ordine sul territorio. Il rispetto delle leggi deve
essere patrimonio di tutti coloro che risiedono nel
Nostro paese, qualunque sia la loro nazionalità e
cultura.
Il progetto per la costruzione della nuova biblioteca e del centro civico è stato approvato in questi
giorni dalla Giunta Comunale e attraverso le pagine di questo giornale vogliamo farlo conoscere a
tutti i Cornudesi.
La necessità di avere una biblioteca più spaziosa, facilmente accessibile e moderna ci ha dato lo
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spunto per iniziare a prendere in considerazione tutte quelle attività (centro giovani,
centro anziani, sala prove, servizi sociali )
che oggi vengono svolte in locali ricavati e
adattati nell’ala nord del municipio, non certamente funzionali allo scopo.
Una Commissione Consiliare, formata dai
capigruppo, da due assessori e dal Sindaco
ha iniziato un percorso-confronto con i rappresentanti delle associazioni che oggi utilizzano
questi spazi, per conoscere le loro reali esigenze
e con i progettisti per capire la fattibilià dell’opera.
Una volta decise le linee guida i progettisti hanno
provveduto a elaborare delle proposte che nel corZV KLP TLZP ZVUV Z[H[L ]HS\[H[L L TPNSPVYH[L ÄUV
ad arrivare alla presentazione del progetto in una
serata pubblica.
Non è stata quindi una “operazione poco trasparente” come qualcuno vuol far credere; il percorso
uZ[H[VMH[[VHSSHS\JLKLSZVSLLZLHSJ\ULTVKPÄche migliorative al progetto sono state apportate,
ZPNUPÄJH JOL ZP u [LU\[V JVU[V KLP Z\NNLYPTLU[P
pervenuti dai cittadini o dai loro rappresentanti. RiJVYKPHTVJOL\UWYVNL[[VLMÄJHJLKL]LN\HYKHYL
al futuro e che sarebbe sbagliato limitarsi a tamponare esigenze contingenti.
Siamo tutti consapevoli che una volta realizzato
questo progetto l’area a nord del Municipio sarà
YPX\HSPÄJH[HULNSPZWHaPLULPZLY]PaPLJPWLYTL[[LYn
di procedere fra qualche anno alla ristrutturazione
del Municipio.
Termino augurando a tutti Voi un sereno Natale e alla Nostra comunità un buon 2007.
IL SINDACO
Bruno Comazzetto
Il consigliere Gianmauro Comazzetto ci ha lasciati prematuramente ed improvvisamente il 23 novembre scorso all’età di 48 anni. Amministratore pubblico di
Cornuda appassionato, uomo di cultura dotato di grande sensibilità, ha svolto
con dedizione vari incarichi in seno all’Amministrazione comunale e nella società
cornudese.
Consigliere comunale dal 1988 al 1990 e dal 1999, assessore alla cultura e pubblica istruzione dal 2001, candidato sindaco nelle elezioni amministrative del 2004,
consigliere di minoranza e capogruppo della lista “Per Cornuda”, presidente della
Commissione per la revisione dello Statuto e dei Regolamenti comunali, rappresentante delle associazioni culturali nel Comitato Biblioteca, redattore de “La Voce
di Cornuda” e corrispondente locale de “La Tribuna di Treviso”, aveva collaborato
in modo determinante alla raccolta e coordinamento redazionale del materiale per la pubblicazione dei
K\L]VS\TPMV[VNYHÄJPLKP[PKHS*VT\UL¸*VYU\KH:[VYPHWLYPTTHNPUP¹
La sua scomparsa è una grave perdita che lascia un grande vuoto nella sua famiglia, cui vanno le sentite
condoglianze degli amministratori e dei dipendenti comunali.
La violenza sessuale, subita un
ZHIH[VUV[[LKPÄULV[[VIYLH6UPgo, da una ragazza della zona di
Treviso, sequestrata all’uscita di
una discoteca di Spresiano, ha
portato alla cattura del violentatore (un giovane marocchino) avvenuta a Cornuda.
Il Sindaco è stato invitato istituzionalmente a partecipare alla
manifestazione della Lega. Ha
partecipato con altri Amministratori per manifestare contro la violenza sessuale e per la sicurezza
del nostro paese, facendo precedere la seguente dichiarazione:
VIOLENZA A UNA DONNA
Dichiarazione delle Amministratrici dei Comuni di Cornuda,
Crocetta, Maser, Montebelluna e Pederobba.
Come donne impegnate nei nostri
paesi in campo amministrativo e
sociale a difendere e sostenere le
pari-opportunità, ci sentiamo profondamente indignate per la violenza subita l’ultima domenica di
ottobre da una donna, alla quale
esprimiamo la nostra solidarietà.
Ci sentiamo indignate per quella
violenza, ma proviamo lo stesso
sentimento per tutte le altre violenze sulle donne: quelle dei padri
Z\SSLÄNSPLKLPTHYP[PZ\SSL
mogli, degli adolescenti soli o in gruppo sulle
loro coetanee. Per tutte
le violenze che quotidianamente si consumano
anche tra le pareti domestiche, come spesso la
cronaca ci riferisce.
Ci sentiamo indignate per
come la violenza verso
questa donna sia gridata sulle prime pagine dei
giornali e sulle televisioni
non tanto per il dramma
che rappresenta in sé,
quanto piuttosto per il
fatto che il violentatore è
un immigrato marocchino, che noi vogliamo vedere severamente punito
come violentatore, al pari
di tutti gli altri violentatori.
SERVIZIO CIVILE
VOLONTARIO
Attualmente prestano servizio civile volontario due giovani ai Servizi Sociali e uno
in Biblioteca, offrono così
un’importante contributo civico alla nostra comunità.
Tutti i giovani e le ragazze
tra i 18 e i 28 anni possono
svolgere questo servizio per
12 mesi. É una importante
esperienza per il proprio curriculum personale e un’occasione di crescita sociale.
Per informazioni 0423.631480
Proviamo un profondo disagio per
il fatto che una doppia violenza può
abbattersi su questa donna, privata
da un delinquente della sua dignità
e ridotta ad un corpo da “usare”:
HSSH ]PVSLUaH ÄZPJH UVU KL]L HNgiungersi quella della strumentalizzazione politica, che induce troppe persone a dimenticare che la
violenza sessuale (comprese certe
MVYTL KP WYVZ[P[\aPVUL L SH WLKVÄSPHUVUOHJVUÄUPUVUW\~LZZLYL
legata solo all’immigrazione e utilizzata per alimentare polemiche sul
cosiddetto “scontro di civiltà”. E’
pericoloso distogliere l’attenzione
KHSSH YPÅLZZPVUL Z\SSH SPILY[n KLSSH
donna, portando il dibattito pubblico al tema della violenza riferita
quasi esclusivamente a culture e
religioni diverse dalla nostra.
Non vorremmo che il rilievo mediatico attribuito alla violenza che
viene dallo “straniero” serva a mascherare una falsa coscienza rispetto all’esistenza di questo tipo
di violenza anche nella nostra società.
E’ sempre più urgente riprendere
il dialogo sulla dignità di tutte le
persone, sui pericoli dell’emarginazione, sui rischi di una pericolosa contrapposizione ideologica, sulla potenza di parole e messaggi intolleranti che potrebbero
ferire le coscienze più giovani e
fragili.
Seminare odio fa nascere odio! Ricordiamoci che abbiamo tutti una
grande responsabilità verso i nostri
ÄNSPLSLUVZ[YLÄNSPLLJOLKVIIPHmo essere prudenti e responsabili
su questi temi, per aiutarli a capire
le tragedie di questi giorni senza
esserne spaventati o precipitare in
forme striscianti di razzismo.
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Facciamo in modo che le leggi
sulla violenza sessuale siano più
severe!
Il nostro impegno è di adoperarci
perché le pari opportunità possano valere in tutti gli ambiti, portando questi valori nelle scuole,
nelle famiglie, nel lavoro, nei luoghi di divertimento, nei momenti
di incontro con altre culture, perché non si ripetano più fatti simili
e perché tutte le donne possano
crescere in dignità e consapevolezza accanto a uomini coscienti
della necessità di un vero cambio di civiltà, che riscopra la vera
dignità di tutte le persone.
Cornuda, 16 novembre 2006
Rocco Grazia Maria, Garugli Carla,
Garizzo Sara, Favero Bruna, Poloniato
Lucia, Pincin Silvia, Moretti Maria,
Binotto Donatella, Puppato Laura,
Prevedello Francesca, Pastega
Daniela, Perozzo Maria Antonietta,
Sartor Carmen.
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1906-2006
100 ANNI di MERCATO a CORNUDA
(dall’Archivio Comunale)
In occasione del Centenario del Mercato Settimanale di Cornuda l’Amministrazione Comunale, con il supporto di associazioni, attività produttive, scuola e con il patrocinio della Provincia di Treviso, ha voluto
YPJVYKHYLS»L]LU[VPUK\LTVTLU[PKPZ[PU[P!\UHZLYH[HKPYPÅLZZPVULZ\P
mutamenti economici in atto e una festa del nostro mercato tradizionaSLJ\PZVUVZ[H[LJVSSLNH[LHSJ\ULPUPaPH[P]LZPNUPÄJH[P]L
Sabato 2 dicembre il Prof.
Daniele Cologna, docente
di lingua cinese e sociologo presso le Università di
Pavia e Torino, ha parlato
con estrema chiarezza e
competenza sul tema “Dal
mercato locale al mercato
“glocale”: gli effetti inattesi della globalizzazione
sull’economia locale ed il
ruolo della Cina e dei suoi
emigranti nella nuova economiamondo”.
Domenica 3 dicembre Mercato
straordinario tutto il giorno con:
• l’esposizione di prodotti tipici
locali e la proposta della Bottiglia
del Centenario a cura del Comitato Mostra del vino.
• L’Annullo Postale, con le quattro cartoline storiche, che ha riscosso in particolare l’interesse
dei collezionisti e dei cultori di
storia locale.
• La 4VZ[YH MV[VNYHÄJH, con le
immagini tratte dall’Archivio Storico di Cornuda.
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La Delibera del 1906
• Il Mercatino di Natale dell’Istituto Comprensivo è risultato par[PJVSHYTLU[L ZPNUPÄJH[P]V NYHaPL
ai bellissimi lavori preparati dagli
alunni e al clima di collaborazione fra Pro Loco, Protezione Civile,
docenti, genitori e Comune (che
ha fornito alla Scuola materiale di
JVUZ\TVWLYÁ
Sia la Scuola Primaria che la
Secondaria hanno deciso di devolvere in solidarietà parte delle offerte raccolte, aderendo al
progetto sostenuto dal Comune
“Una scuola per Aiga” in Etiopia:
il contributo sarà rispettivamente
KPÁLKPÁ
Il paese si è illuminato a festa verso sera con l’accensione dell’albero di Natale a cura della Pro
Loco.
Cornuda, 1° marzo 1906, ore 10.
Seduta Straordinaria del Consiglio Comunale.
Sotto la presidenza dell’assessore anziano Luigi Munari, viene revocata la deliberazione del
5 ottobre 1905, che ristabiliva le
antiche Fiere, approvando l’istituzione del Mercato settimanale
KLSNPV]LKyLKPK\LZVSLÄLYLHUU\HSPÄZZH[LSHWYPTHULSNPV]LKy
successivo alla Pasqua, la seconda nel giovedì successivo alla
terza domenica di settembre.
Nella delibera di cento anni fa,
ZJYP[[H H THUV JVU NYHÄH JOL
denota consuetudine con la
“bella scrittura”, si legge che fu
unanime la decisione
di istituire un mercato
settimanale piuttosto
JOL\UHÄLYHTLUZPSL
Le ragioni erano di carattere economico: la
spesa sarebbe stata
equivalente, benché
non di lieve entità, il
paese ne avrebbe
tratto maggiori utili
privati, ma soprattutto
maggiori introiti nelle
tasse locali.
RIFLETTENDO SUL MERCATO
Il primo mercato è ricordato dal bellissimo manifesto
anch’esso custodito nell’Archivio Comunale.
È l’11 ottobre 1906 e nell’occaZPVUL ZP [PLUL \UH YPJJH ÄLYH KP
bestiame con bovini, cavalli, pecore, a ricordarci le radici contadine del nostro paese, che tuttavia aveva già una solida vocazione imprenditoriale, entrando
di diritto in quel processo che si
KLÄUPZJL¸PUK\Z[YPHSPaaHaPVULKLSla campagna”, caratterizzata dalla convivenza di svariate attività
con l’agricoltura. Basti pensare
HS*HUHWPÄJPV=LUL[VKLSL
HSSHÄSHUKH
Si ringraziano per la collaborazione:
P]VSVU[HYPLNSP<MÄJP*VT\UHSPSLHZsociazioni, le attività produttive.
Sponsor della manifestazione: Poste Italiane, Istituto Comprensivo di
Cornuda, Pro Loco, Protezione Civile, Federazione Provinciale Coldiretti,
Unione Provinciale Agricoltori, Comitato Mostra di Cornuda, Cornuda
attiva.
Con il contributo di Confesercenti,
Confcommercio, Credito Trevigiano,
Veneto Banca, Banca della Marca,
Banca Intesa.
Con il patrocinio della Provincia di
Treviso.
Quante volte, passeggiando tra
le bancarelle in centro a Cornuda,
JPZPHTVZVMMLYTH[PHYPÅL[[LYLJOL
anche questa è storia del nostro
paese ?
Forse abbiamo dimenticato che
generazioni di ambulanti sono
NP\U[L ÄU X\P HUJOL KH SVU[HUV
portando le merci più varie, contribuendo a movimentare l’economia di Cornuda, a soddisfare
le richieste di acquirenti che non
potevano spostarsi facilmente
dal paese, a stimolare la socializzazione, le occasioni di incontro
e di scambio.
Attraverso il mercato il “mondo”
LZ[LYUVuZLTWYLHYYP]H[VÄUKH
noi: gli “stranieri”, in quei primi anni del novecento, erano in
un certo senso i “vicini di casa”,
provenienti dai paesi circostanti, con le merci della montagna,
le sedie impagliate, le sementi, i
tessuti, gli attrezzi.
Col passare del tempo il raggio
della zona di provenienza degli
ambulanti si è sempre più allunNH[VÄUVHYHNNP\UNLre distanze impensabili
quando il mezzo di trasporto era un carretto
o la bicicletta.
Poi abbiamo incontrato nel nostro mercato,
tra i nostri ambulanti,
anche persone venute da luoghi talmente
distanti da impedirne
il ritorno a casa, gli
immigrati, tra cui oggi
gli asiatici, gli africani,
venuti a cercare qui un’occasione
lavorativa.
Certo il clima che anima il mercato
a Cornuda oggi è diverso da quel
primo appuntamento del 1906.
Oggi siamo più ricchi, abbiamo
forse più fretta, siamo più esigenti,
ma resta intatta la voglia di incontrarsi, di scambiare una parola, di
socializzare. Resta il valore di una
tradizione che può vivere solo
se continua a rinnovarsi: il nuovo in un “mercato” viene anche
dall’esterno, dalla circolazione di
merci e di idee, dalla capacità di
comunicazione e di confronto.
L’Amministrazione Comunale ha
voluto ricordare il Centenario del
mercato di Cornuda anche per
YPÅL[[LYL Z\P JHTIPHTLU[P H]]Lnuti in questo arco di tempo e su
come tante cose siano rimaste
uguali: come allora c’è chi viene
da lontano a vendere le proprie
merci e sarebbe auspicabile fosse accolto come una risorsa, da
qualunque paese provenga.
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Giovani “clienti” del mercato
3 Dicembre 2006
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LA BIBLIOTECA INFORMA
Rete bibliotecaria intercomunale BAM
La Giunta Comunale ha rinnovato anche per il 2007 l’adesione
della Biblioteca di Cornuda alla
rete bibliotecaria intercomunale
BAM (Biblioteche Area di Montebelluna) per la gestione associata di progetti di promozione della
lettura e dalla cui partecipazione
nel corso del 2006 sono state
WYVKV[[LK\LIPISPVNYHÄL!¸)VVR
secret” per i ragazzi di scuola
media e “Storie con le maniche
corte” per i bambini della scuola elementare. L’ultima parte del
lavoro del 2007 vedrà la realizaHaPVUL KP \U»\S[PTH IPISPVNYHÄH
destinata ai ragazzi del biennio
della scuola superiore.
Questione di …spazio
Per quanto riguarda l’ambito culturale la Biblioteca di Cornuda
offre molte attività cresciute negli
anni sia dal punto di vista numerico che da quello qualitativo: incontri con gli autori, cicli di serate
a tema, teatro per adulti e per ragazzi, mostra del libro, concorsi
letterari e di pittura sia per adulti
che per ragazzi, concerti di musica classica e moderna, corsi di
musica ecc. ecc.
Per quanto riguarda invece l’attività strettamente bibliotecaria,
oltre alla quotidiana gestione (prestiti, consultazioni, iscrizioni ecc.)
nel corso degli anni sono notevolmente aumentati gli incontri di lettura animata che ora vengono fatti
ogni anno per tutti gli iscritti alle
scuole di Cornuda, cui si aggiunNVUVPSHIVYH[VYPZJPLU[PÄJPLSLSL[ture in biblioteca ad iscrizione.
7\Y[YVWWV WLY~ SH ZLKL PUZ\MÄciente come spazio e inadeguata
alle attività proposte, già comincia
ad avere una ricaduta negativa sull’utilizzo della biblioteca, soprattutto da parte dei giovani. Manca
infatti lo spazio per fare i laboratori
senza dover chiudere al pubblico, non c’è separazione tra adulti
e bambini, manca un luogo per la
consultazione e lo studio, gli scaffali sono ormai al limite del contenimento, non c’è un magazzino, il
personale non ha uno spazio in cui
organizzare le attività culturali senza disturbare gli utenti.
Insomma è sempre più necessaria una nuova biblioteca altrimenti
tutto l’impegno di questi anni non
solo non porterà l’acquisizione di
nuovi utenti ed un aumento dei
WYLZ[P[PTHZHYnZLTWYLWPƒKPMÄJPle mantenere anche lo standard di
qualità cui giustamente i cittadini
cornudesi sono abituati
Il prof. Giuseppe Corso di 94 anni, storico e
cittadino onorario del Comune di Cornuda,
si è spento nella sua casa di Milano lunedì
20 novembre 2006. Martedì 21 novembre
una rappresentanza dell’Amministrazione
Comunale ha presenziato al funerale con il
gonfalone del Comune e la fascia del Sindaco.
Il prof. Giuseppe Corso ha dedicato gran
parte dei suoi approfonditi studi a ricerche
riguardanti l’archeologia, la storia, gli eventi ed il folclore di Cornuda, trasmettendo
Giuseppe Corso (in secondo questa sua passione alle future generaziopiano) con Taddeo Bedin nella
ni, grazie alle quaranta e più pubblicazioni
Valle di San Lorenzo - anni ‘70.
raccolte in oltre sassanta anni di lavoro e
ricerche nella Piccola Collezione Cornudese da lui stesso ideata. É
stato maestro ed ideatore delle principali iniziative culturali del paese
(dall’archeologia al gemellaggio, ecc...) e soprattutto ha saputo trasmettere il suo amore per Cornuda, con umiltà e passione.
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2° Concorso di scrittura
“Racconto e mi
Racconto”
scadenza 15 gennaio 2007
Regolamento:
i partecipanti al concorso potranno inviare:
- un testo su tema a scelta
- un testo che trae spunto dall’immagine sotto riportata, tratta
KHSS»(YJOP]PV MV[VNYHÄJV KLSSH )Pblioteca.
Gli elaborati potranno spaziare dal
[LZ[V H\[VIPVNYHÄJV HS YHJJVU[V
KP LZWLYPLUaL HSSH YPÅLZZPVUL Z\
temi di carattere sociale, storico, o alla costruzione narrativa di
pura fantasia.
Scadenza e invio elaborati
Gli elaborati dovranno pervenire entro e non oltre il 15 gennaio
2007 a:
Concorso di scrittura ”Racconto
e mi Racconto” presso la Biblioteca Comunale –via Franzoia 2 31041 Cornuda (TV) .
Premiazione
La premiazione avverrà nel mese
di marzo 2007.
‹7YPTVWYLTPV!Á
‹:LJVUKVWYLTPV!ÁI\VUV
libri da utilizzare presso la libreria
Zanetti di Montebelluna)
‹ ;LYaV WYLTPV! Á VMMLY[V KH
Agenzia Viaggi Skyland Travels)
Per ulteriori informazioni rivolgersi
alla Biblioteca Comunale di Cornuda
Tel. 0423 631490
[email protected]
NUOVA BIBLIOTECA E CENTRO CIVICO
ALA NORD DEL MUNICIPIO
NUOVA COSTRUZIONE
ÏZ[H[VHMÄKH[V\UPUJHYPJVWYVMLZZPVUHSLWLYPS¸9069DINO URBANISTICO ED EDILIZIO DELLE AREE A
SERVIZI CENTRO-NORD” con l’obiettivo di acquisire una progettazione di tipo preliminare che individui
una migliore integrazione dei servizi esistenti e, sucJLZZP]HTLU[L SH YLHSPaaHaPVUL KP \U U\V]V LKPÄJPV
annesso al Municipio da destinare a centro civico
Biblioteca
(Centro culturale e sociale)
L’incarico è
Z[H[V HMÄKHto agli studi
professionali
INGRESSO
Progetto6 di
MUNICIPIO
Cornuda e
Giancarlo Allen (SegretaPIAZZA GIOVANNI XXIII
rio Nazionale
dell’Associazione Nazionale Architettura Bioecologica e Direttore della rivista nazionale Architettura Naturale).
Alla luce degli esiti degli studi preliminari è poi
stato esteso l’incarico per la progettazione della
realizzazione della Biblioteca e del Centro per i
servizi sociali.
La scelta di intervenire nell’area centrale ha diverse motivazioni:
• Esigenza di mantenere nel cuore del paese i servizi pubblici essenziali;
‹ +HYL YPVYKPUV LKPSPaPV L YPX\HSPÄJHaPVUL HSS»HYLH
retrostante al Municipio;
• Coordinare al meglio le diverse attività scolastica,
ricreativa, associativa, assistenziale e di servizio;
• Ulteriori possibilità di integrazione con le vicine
aree (campo di calcio e spazi parrocchiali);
• Realizzare un vivace centro di aggregazione,
considerate le molteplici attività che andranno ad
insediarsi.
VIA FRA
N
L’Amministrazione comunale ha affrontato sin dal
suo insediamento (anno 2004) il problema del miglioramento degli spazi pubblici da destinare ai servizi culturali e sociali.
Inizialmente si è rivolta l’attenzione su alcune possibilità offerte da programmi integrati fra Amministrazione pubblica e privati valutati con la Variante
Generale (N. 6) al P.R.G.:
a) Area di interesse pubblico (zona F) situata nel
JVTWHY[V KLSS»L_ -VYUHJL *LUHJJOP! KPMÄJVS[n L
JVU[YVPUKPJHaPVUPJPYJHP[LTWPS\UNOPKPKLÄUPaPVUL
degli accordi, l’elevata onerosità legata al recupero
KLSS»LKPÄJPVLSHWVZPaPVUL[YVWWVKLJLU[YH[H"
b) Il Piano di Recupero dell’ex Stop Moda Market. Il
programma si è bloccato in seguito al procedimento fallimentare dell’interlocutore.
J7PHUVKP9LJ\WLYVKLSS»L_:HS\TPÄJPVKP*VYU\KH!
la parte privata non ha ancora formalizzato la proposta mediante la presentazione del relativo Piano
attuativo;
d) Area a servizi di Via Kennedy costituita dal Parco
Europa e da un ulteriore appezzamento di terreno
privato al momento non utilizzato. L’idea è stata
abbandonata per problemi legati al procedimento
espropriativo.
Questa Amministrazione ha deciso allora di intervenire nell’area centrale dove insistono gli attuali servizi (Municipio, Centro anziani, Centro giovani, ecc.).
ZOIA
Il principio regolatore del progetto si basa su due cardini:
SHKLÄUPaPVULKP\UVZWHaPVW\IISPJVHY[PJVSH[VLVZWP[HSLPUMVYTHKPWPHaaH
PUNYHKVKPVZWP[HYLPUTVKVX\HSPÄJH[VSLM\UaPVUPJP]PJOLYPJOPLZ[L
2. il raggiungimento di un’alta sostenibilità ambientale dell’intervento
edilizio
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La Giunta Comunale ha approvato il progetto preliminare nella seduta del 4 dicembre 2006 con[YHLUKV\UT\[\VKPÁ
le
funziona
Sala poli
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Centro servizi sociali
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LA DISTRIBUZIONE DEGLI SPAZI
PLANIMETRIE
CARATTERISTICHE E FORMA DELL’INTERVENTO
VIA F
RANZ
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La biblioteca
La forma della biblioteca intesa come luogo della crescita cultur
cittadini è riconoscibile e intende comunicare la sua funzione i
dissimulato. La sua collocazione a nord del Municipio in allineame
ILUZPWYLZ[HHMH]VYPYLSHZ\H]PZPIPSP[nPUZPLTLHSSHKLÄUPaPVULKLSSHU\V]HWPHaaH
Il suo volume è semplice, ma è reso articolato dal variare della s
HKV]LZ[SHWLSSLuSPZJPHLTPUPTHSLPUSHZ[YLKPÄIYVJLTLU[VJVSVYH
essenzialmente il vetro della grande apertura, che si arricchisce fo
al grande schermo frangisole in acciaio e legno, ad est la pelle è
verticali che rendono uniforme l’intero fronte sulla piazza. In corri
ZWHaPÄULZ[YH[PSLKVNOLZPHWYVUVWLYSHZJPHYLWHZZHYLSHS\JL
L’ingresso avviene sul suo lato est, uno spazio ampio funziona c
del fabbricato, qui è prevista l’accoglienza e il banco di distribuzi
piano terra abbiamo la biblioteca dei bambini, l’emeroteca e lo spa
alle postazioni di computer.
Raggiungendo il piano superiore ci si trova in uno spazio centra
altezza illuminato da un lucernario. Di qui si accede:
v alla sala di lettura principale nella parte più luminosa rivo
v ad una sala di lettura più piccola e allo spazio destinato a
e alla videoteca.
Si può inoltre uscire all’esterno su un terrazzo che verrà attre
estate per la lettura all’aperto.
All’interno tutti gli spazi hanno pianta regolare e sono privi di po
diverse funzioni sono delimitate da contenitori polifunzionali.
IA
Il progetto si basa su un semplice
HKV[[PTPaaHYLS»LMÄJHJPHK»\ZVLX\
spazi pubblici.
Dallo spazio pubblico a nord del fabbricato esistente del
Municipio e dal piccolo parche
provvisoriamente mantenuto, i citta
leggero porticato che consente di r
della biblioteca e del centro civico
protetto.
SALA
POLIFUNZIO
ING
BIBLI
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Esempio di tipologia costruttiva
adottata per la nuova Biblioteca
BIBLIOTECA
mq 436 (totale 2 pia
CENTRO PER I SERVIZI SOCIALI mq 368
UFFICI
DEI SERVIZI SOCIALI
TETTOIA DI COLLEGAMENTO E FRANGISOLE
ONALE
PORTICATO DI ACCESSO
g
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con relativi spazi ricreativi la sala prove
al termine del percorso del porticato
RESSO
OTECA
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Biblioteca
Sala polifunzionale
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NUOVI CRITERI DI COSTRUZIONE PER UNA
NUOVA BIBLIOTECA E CENTRO CIVICO
6YPLU[HTLU[VKLSS»LKPÄJPV
Esposizione ai raggi solari
Il corpo del centro civico e quello della biblioteca sono disposti
lungo l’asse est – ovest. Questo
orientamento garantisce il migliore rapporto con le geometrie
solari.
L’orientamento a sud delle parti
aperte, come insegna l’architettura della tradizione ma anche
l’architettura bioclimatica più
innovativa, garantisce il soleggiamento costante durante tutta la giornata nei mesi invernali
quando il sole è prezioso e, traTP[L HKLN\H[P ZWVY[P S»LMÄJHJL
ombreggiamento estivo quando
il sole è abbagliante e caldo. In
inclinazione dei raggi
solari al 21 Giugno
questo modo gli spazi interni godono di riscaldamento gratuito e
illuminazione naturale continui
durante i mesi invernali.
La biblioteca è pro
un leggero sche
che ospita i sistem
lo del soleggiam
MYHUNPZVSLÄZZVL
lo verticale gover
sistema di attivaz
matico). In questo
ambienti sono om
in estate e, se ne
anche durante
primavera.
Il centro civico è
to a sud da un p
do aggetto in gra
intercettare la r
zione solare es
Le tende a rullo s
parti vetrate integ
no la funzione de
sporto.
Entrambi gli ed
ÄJP ZVUV PU]LJ
chiusi a nord pe
proteggersi dalle temperature
fredde invernali.
CARATTERISTICHE DEI
MATERIALI
Vengono
privilegiati materiali
aturali, seleionati in base
la loro rinnoabilità, al baso
contenuo energetico
urante il loro
ntero ciclo di
ta, al ridotto
mpatto
amientale in fase
i estrazione e
roduzione.
progetto riorrerà a sistei di costruzioe basati sulla
ecnologia del
gno integrati
on l’uso di altri
ateriali vegeHSPÄIYHKPJLSlosa, canaa, lino) per la
oibentazione
minerali per i
vestimenti.
Biblioteca - primo piano
collettore solare sotto vuoto
ad alta efficienza
verde pensile estensivo
condotto estrazione aria
pavimento galleggiante
condotto immissione aria
vespaio areato in muricci
e tavelloni
inclinazione dei raggi
solari al 21 Dicembre
collettore solare sotto vuoto
ad alta efficienza
verde pensile estensivo
condotto estrazione aria
pavimento galleggiante
condotto immissione aria
vespaio areato in muricci
e tavelloni
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Esempio di architettura
realizzata (Biblioteca)
Tecniche costruttive
Il fabbricato è realizzato con
tecniche di costruzione in legno a secco, è una metodologia
costruttiva collaudata e sicura
che riprende tecniche tradizionali con un forte aggiornamento
tecnologico. I principali vantaggi
riguardano:
vmaggior comfort termoigrometrico e ricambio d’aria
v migliore isolamento termico e
acustico e quindi minore consumo energetico
vimpiego di materiali rinnovabili,
eco-compatibili e riciclabili
vmaggiore rapidità di esecuzione
Copertura Centro Servizi
Sociali e Sala Polifunzionale
La copertura della sala polifunzionale e del centro dei servizi sociali è realizzata con verde pensile
estensivo. La vegetazione assume,
prima che una funzione estetica,
una funzione tecnica con vantaggi
economici ed ambientali:
v Migliore funzionalità della copertura
con riduzione delle
escursioni termiche.
v Maggiore isolamento acustico
con l’eliminazione di elementi
JOLYPÅL[[VUVSLVUKLZVUVYL
vTrattenimento della polvere. La
riduzione d’aree che si surriscaldano elimina la formazione d’aria
calda che tiene in sospensione il
pulviscolo.
v Risparmio energetico. È soprattutto in estate che si apprezza per la riduzione della temperatura in copertura.
v Elevata ritenzione idrica. Un
tetto verde con 8 cm di terriccio
è in grado di trattenere in copertura, e restituire all’ambiente con
S»L]HWVYHaPVULÄUVHSKLSSH
pioggia.
Il tetto a verde pensile contribuiZJLPUTVKVZPNUPÄJH[P]VHSTPNSPVramento del clima sia dell’ ecosistema cittadino sia del fabbricato
attraverso la riduzione di temperatura dovuta all’assorbimento del
calore e della luce da parte della
vegetazione e la mancanza di surriscaldamento del fabbricato con
la conseguente cessione di calorie all’ambiente circostante.
L
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V
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Esempio di copertura a prato
CRITERI DI PROGETTAZIONE DEGLI IMPIANTI
L’impianto di riscaldamento e
raffrescamento ambientale sarà
realizzato utilizzando tecnologie
che sfruttano energie rinnovabili a
basso impatto ambientale.
3H WYVK\aPVUL KLP Å\PKP ]L[[VYP
per il riscaldamento avverrà da
pannelli solari termici posti in copertura. Il generatore di calore è
previsto per la sola integrazione al
riscaldamento solare.
Nel periodo estivo l’accumulo
di calore per la forte irradiazione
solare viene sfruttato per la produzione di acqua refrigerata con
refrigeratore ad assorbimento,
il quale utilizza acqua calda per
produrre acqua refrigerata.
P
U
B
B
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Il sistema di riscaldamento e raffrescamento è costituito da pannelli a pavimento, con pannelli di
PZVSHTLU[V PU ÄIYH KP SLNUV WLY
tutti i fabbricati. Nei bagni è preL’impianto solare è in grado di
visto un circuito ausiliario d’intesoddisfare anche la necessità di
grazione.
acqua calda sanitaria richiesta dai
D’inverno il pavimento radiante
fabbricati.
a bassa temperatura, produce temperature di lavoro del
Esempio di architettura realizzata
Å\PKV [LYTV]L[[VYL H[[VYUV P
(porticato di accesso alla Biblioteca e alla
Sala Polifunzionale)
35-40°C.. D’estate saranno
intorno ai 10-20°C..
Ventilazione
meccanica
controllata con recupero di
calore
L’impianto radiante abbinato con un sistema di ventilazione /ossigenazione in aria
neutra permette di ottenere
un clima ideale all’interno
degli ambienti con dei costi
competitivi rispetto ad altri
sistemi.
Si mira ad un risparmio
energetico di almeno il
50% rispetto agli standard previsti dalle recenti
normative europee e nazionali.
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ECOLOGIA E PROGRAMMAZIONE POLITICA
In un articolo apparso su “La Repubblica” del sei
settembre un importante economista francese,
Jean-Paul Fitoussi, ha sottolineato come sia oggi
decisivo per il futuro dell’Europa, e del mondo,
Z]PS\WWHYL SH YPJLYJH ZJPLU[PÄJH ZWLJPHSTLU[L
per affrontare la questione, che insieme a quella
sociale, è fondamentale per le sorti dell’umanità,
cioè quella ecologica.
Partendo dall’assunto che il sistema economico
partecipi di uno scambio reciproco con l’ambiente
circostante, e valorizzando la lezione della
bioeconomia di Georgescou-Roegen (segnalo di
questo autore Bioeconomia. Verso un’altra economia
ecologicamente e socialmente sostenibile, Bollati
Boringhieri), l’economista francese ci ricorda
che “attingendo agli stock di risorse naturali
non rinnovabili (petrolio, materie prime) noi
KLNYHKPHTV V TVKPÄJOPHTV X\HSP[H[P]HTLU[L PS
patrimonio ambientale (terreni agricoli, acqua,
risorse marittime) al quale imponiamo un ritmo
di sfruttamento superiore alla sua capacità di
rigenerarsi”. Insomma il processo economico
produce o può produrre conseguenze irreversibili
in ragione della sua interazione con la natura (un
esempio: cambiamenti climatici irreversibili) e non
può che consegnare alle generazioni future un
patrimonio naturale impoverito, meno adatto a
soddisfare i loro bisogni.
La domanda che si pone è quindi come uscire da
questa situazione, in un momento storico che presenta
il decollo industriale di enormi aree del mondo, basti
pensare alla crescita economica della Cina.
Fitoussi indica una strada: non esiste solo la legge
dell’entropia (il decrescere dell’energia liberata
ÄUV HSSH TVY[L TH HUJOL S»H\TLU[V KLSSH
conoscenza. È la ricerca, il progressivo aumento
della conoscenza, che può in qualche modo incidere
sul processo economico che degrada l’ambiente.
La tesi di Fitoussi è più precisa: egli ritiene che lo
stesso sviluppo economico possa progredire, a
condizione che progredisca anche la conoscenza.
La sola via d’uscita è investire nell’istruzione e nella
ricerca, in particolare “sulle energie rinnovabili..
BRUNO COMAZZETTO
Sindaco
Il Capogruppo
GIOVANNI TONELLA
anche in relazione a tutto ciò che potrebbe ridurre il
contenuto energetico del nostro livello di vita”.
Quest’ultima indicazione mi permette di collegare
quanto detto con la necessaria responsabilità politica
che un’amministrazione pubblica deve avere.
Da questo punto di vista possiamo affermare che
l’amministrazione comunale di Cornuda non è rimasta
con le mani in mano. Vi sono numerose iniziative a
testimoniarlo: penso all’attività della commissione
ecologica, al libretto sul risparmio energetico,
agli investimenti sul fotovoltaico. Ma penso
soprattutto alla scelta di vincolare l’investimento di
potenziamento del Municipio e dei suoi servizi ad una
progettazione che rispetti i parametri della bioedilizia
e i protocolli di risparmio energetico (casa klima). È
\UHZJLS[HJOLUVUZPKL]LKLÄUPYLJVYHNNPVZHILUZy
doverosa e necessaria. Ed è una scelta che risponde
anche alle precise richieste fatte sia in consiglio
comunale che su questo giornale dalle minoranze,
specialmente la Lega Nord, di investire fortemente
nella costruzione del “nuovo Municipio” (salvo passi
indietro immotivati dell’ultimo secondo).
Anche la politica, come l’architettura, a Cornuda
nel suo piccolo, pur con possibili limiti e con la
consapevolezza che si può sempre migliorare, deve
misurarsi nel migliore dei modi con i grandi problemi
dell’umanità. L’attuale amministrazione dimostra
perciò serietà e lungimiranza. Spero che questo
impegno positivo possa essere condiviso e sia
segno di una scelta politica patrimonio di tutti.
Giovanni Tonella
1 0 ° A N N O D I AT T I V I T À
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LO SCEMPIO CHE VERRA’
Nei precedenti spazi di questo notiziario avevamo aperto una
linea di credito alla maggioranza, in merito alle possibilità
di ampliamento e localizzazione di alcuni servizi comunali
nell’area a nord del municipio.
Credevamo che, saltate alcune ipotesi di accordo urbanistico,
l’unica soluzione fosse quella di concentrare gli investimenti
in quest’area, anche in vista di una successiva ristrutturazione
della residenza municipale
Tale apertura era resa evidente dalla nostra disponibilità a
discutere, proporre soluzioni, dare consigli, attraverso la
costituzione di un gruppo di lavoro che avesse la possibilità
di vagliare il miglior progetto, visto che quest’opera avrà un
peso notevole nell’assetto urbanistico del nostro paese per i
prossimi decenni.
Purtroppo i risultati sono stati ben diversi, in quanto è uscito
un progetto impattante, privo di armonia con l’ambiente
circostante, sproporzionato sia rispetto all’area di ubicazione
che alle esigenze dei cornudesi, costosissimo, che toglie
parcheggi e verde.
Fin dall’inizio, il nostro gruppo consigliare aveva proposto
un modico ampliamento del municipio, funzionale ad una sua
YPZ[Y\[[\YHaPVULS»L]LU[\HSLJVZ[Y\aPVULKP\UWPJJVSVLKPÄJPV
HUVYKLKPSJVU[LZ[\HSLHIIH[[PTLU[VKPX\LSSPJVUÄUHU[PJVU
il campo sportivo.
Di queste ipotesi, le seconde trovavano risposta in un primo
progetto presentato dai professionisti incaricati, anche se ci
siamo resi subito conto che, rispetto a quanto preventivato
nelle prime discussioni, il fabbisogno ipotizzato dagli
amministratori comunali era già aumentato.
5LSSH WYVZLJ\aPVUL KLP SH]VYP SH Z\WLYÄJPL KH JVZ[Y\PYL u
andata via via crescendo per accontentare vari assessori a
JHJJPHKPNYH[PÄJHaPVUPWLYZVUHSPPX\HSPOHUUVPUNHNNPH[V\U
NPVJV HS YPHSaV JVU P YLZWVUZHIPSP KLNSP \MÄJP L JVU HSJ\UL
associazioni sui metri da destinare.
Per le varie esigenze collegate alle sale prove si sono
programmati spazi per più di 140 mq, nonostante sia da poco
ultimato il restaurato dell’ ex palestra delle scuole elementari,
luogo senza dubbio idoneo per ospitarle. Per i servizi sociali ed
il progetto giovani i mq. sono stranamente saliti a 200,malgrado
non ci sia un movimento di persone attorno a queste attività
JOL]HKHUVHNP\Z[PÄJHYL\UZPTPSLPU[LY]LU[V4HHSSVYHLYHUV
tutte esigenze impellenti? A nostro avviso no.
Le uniche cose urgenti erano la biblioteca ed il centro anziani,
mentre per le altre si poteva trovare destinazione negli spazi
già a disposizione delle associazioni, senza ulteriore spesa.
Questo non lo diciamo per cattiveria o per una sorta di
ostracismo nei confronti di qualcuno, ma perché ci rendiamo
conto che tutto ha un costo.
Il progetto esigerà dai contribuenti, solamente per il primo
Z[YHSJPV Á HP X\HSP IPZVNULYn HNNP\UNLYUL \U
LEGA NORD
FORZA CORNUDA
Il Capogruppo
CLAUDIO SARTOR
secondo per la sistemazione dei piazzali.
:LJVUZPKLYPHTVJOLS»H[[\HSLSP]LSSVKPJVZ[VHSTXuKPÁ
(anche se i tecnici si sono già fatti scappare in seduta pubblica
JOL WYVIHIPSTLU[L ZHYn KP Á HS TXZP JHWPZJL JOL
questo modo di lavorare ha fatto salire notevolmente il costo
dell’opera, esponendo il comune ad una manovra impegnativa,
che rischia di compromettere gli investimenti nei prossimi anni.
La nuova ala nord sarà anche impattante e sproporzionata
rispetto al territorio nella quale sarà ubicata. Nell’area compresa
tra l’ex campo di calcetto, quello del basket ed il verde circostante
verranno costruiti 920 mq., mentre la nuova biblioteca arriverà
ÄUVHSMYVU[LZ[YHKHJVU\UT\YVKPJPUX\LTL[YP
Non sono stati previsti parcheggi, anzi ne verranno tolti,
andando ad aggravare ancora di più il centro del paese.
Insomma, un progetto fatto in fretta, lacunoso nei dati per
chi doveva valutarlo, che non arricchisce Cornuda ma ne
aggraverà i bilanci, che lascia irrisolti molti problemi, che
sfregerà ancora una volta il centro del nostro paese.
Per questo il nostro gruppo consigliare porterà avanti tutte
le iniziative possibili per tutelare la nostra comunità da certe
scelte scellerate che la giunta Comazzetto ha messo in atto,
convinti che i cittadini capiranno che i loro bisogni sono
molto distanti da quest’opera.
In questa ‘’battaglia’’ avevamo trovato un alleato nel
consigliere comunale Gianmauro Comazzetto, il quale da
alcune settimane ci ha lasciato.
Anche se la politica non ci ha trovato sempre uniti, non
possiamo non ricordarne la grande passione che dimostrava
per le vicende del proprio paese, sia sul piano politico, sia
animandone la vita culturale.
Il nostro gruppo consigliare intende esprimere anche
W\IISPJHTLU[LSLWPƒZLU[P[LJVUKVNSPHUaLHSSHTVNSPLHPÄNSPLK
al padre di Gianmauro per questa prematura scomparsa.
Claudio Sartor
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AVVICENDAMENTO NEL GRUPPO CONSILIARE LEGA NORD - FORZA CORNUDA
Il Consiglio Comunale nella seduta del 21/09/2006 ha provveduto alla surroga di due consiglieri comunali del Gruppo consiliare “Lega Nord - Forza Cornuda”.
Ciet Giovanni, trentottenne, enologo, di Borgo Villaraspa, sostituisce il consigliere Marco
Marcolin, rieletto anche consigliere provinciale. Fa parte della commissione Urbanistica e
della Commissione per l’aggiornamento degli elenchi dei Giudici Popolari.
Gallina Enrico, venticinquenne, studente universitario, di Via Fermi, sostituisce il consigliere Mario
Turchetto. Fa parte della commissione per la Revisione dello Statuto e dei regolamenti ed è uno dei
due rappresentanti dell’Amministrazione Comunale nel Consiglio Direttivo della Pro Loco.
Ai consiglieri dimessisi è andato il ringraziamento del Consiglio Comunale e l’augurio di buon
lavoro per i subentrati.
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PER CORNUDA
GIANMAURO COMAZZETTO
Il gruppo politico “Per Cornuda” e con esso l’intera comunità cornudese desidera rendere un
semplice e profondo ringraziamento a Gianmauro Comazzetto, alla sua passione e all’impegno
profuso con costanza e dedizione in ogni aspetto della vita sociale e comunitaria, alla sua vivacità
intellettuale e alla sua generosa ed onesta disponibiltà nei confronti di chiunque.
Esempio di vita sostenuta da una profonda fede cristiana e coniugata con equilibrio, coerenza e
amore.
Alla famiglia vanno le nostre sincere e sentite condoglianze.
Il Gruppo “Per Cornuda”
(9,(U¶7PHUPÄJHaPVULZ]PS\WWVH[[P]P[nLKPSPaPHLWYVK\[[P]H¶ZWVY[LSSV\UPJV
PIANO REGOLATORE GENERALE COMUNALE
PRONTO IL NUOVO DVD CON TUTTE LE INFORMAZIONI
Con l’entrata in vigore della Variante generale al PRG (variante n.6) è stata completata l’informatizzaaPVULKLSWPHUVYLNVSH[VYLHNNPVYUHUKVSLIHZPJHY[VNYHÄJOLL[\[[LSLIHUJOLKH[P
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7LYMHJPSP[HYULSHJVUZ\S[HaPVULKHJHZHVKHSS»\MÄJPVLU[YVÄULHUUVZHYnWYLZLU[LHUJOLZ\SZP[V>LI
del Comune di Cornuda..
4 Ottobre: LA GIORNATA
DEL VOLONTARIATO
NOTTE DI NATALE: Brulè sotto l’albero dopo la Santa Messa di mezzanotte (a cura della Pro Loco).
EPIFANIA: cartone animato per i bambini dopo la Santa Messa delle
ore 9.00 con distribuzione della calzetta da parte della Befana (a cura
della Pro Loco).
GIORNATA del RICORDO: Istria, Fiume e Dalmazia: storia arte e cultura - Foibe, Gulag, Esodo. Mostra presso la sala Consiliare dal 2 al
5 febbraio 2007. Convegno venerdì 2 febbraio ore 20.30 presso sala
Giovanni XXIII. Interventi di: Piero Del Bello (storico), Edoardo Pittalis
(giornalista) e testimonianza di Nidia Cernecca.
Il riconoscimento dell’Amministrazione comunale quest’anno è andato
all’Associazione di Volontariato san
Martino con la seguente motivazione:
L’Amministrazione comunale esprime la sua riconoscenza ai volon[HYP JOL JVU ZWPYP[V KP HJJVNSPLUaH
e apertura, senza discriminazioni
verso i bisognosi, sanno essere preZLU[PLMÄJHJLTLU[LPUJVSSHIVYHaPVne con le istituzioni, dove si manifeZ[HUV ]LJJOPL L U\V]L WV]LY[n ULS
nostro territorio.
In occasione della festa di san
Francesco d’Assisi, presso la chiesa parrocchiale, è stato eseguito
un Oratorio per voce recitante, soli,
coro, orchestra su musiche originali
di Giuliano Pavan e Giorgio Susana
e libretto di Donatella Pavan.
4 novembre:
FESTA DELL’UNITÀ D’ITALIA
Da alcuni anni si cerca di dare maggior vitalità alle feste civili, con
l’omaggio ai caduti delle due guerre
mondiali e il ricordo degli alti valori
civili scaturiti dall’Unità d’Italia (1918)
e dalla Liberazione (1945).
Dopo la S.Messa si procede dalla
chiesa parrocchiale verso il Municipio
dove la Filarmonica con alcuni brani
musicali accoglie le autorità civili e
religiose per la cerimonia, il discorso
del Sindaco e l’alzabandiera.
CARNEVALE: KVTLUPJH L THY[LKy MLIIYHPV ! ZÄSH[H JHYYP
allegorici e concorso macchiette (a cura della Pro Loco - per informazioni tel. 328.7160312)
FESTA DELLA DONNA: 7 Marzo 2007 ore 20.30 Casa Giovanni XXIII premiazione Concorso di Scrittura Racconto e mi racconto.
MOSTRA FOTOGRAFICA: Marzo 2007 La seconda guerra mondiale
e la Resistenza nel trevigiano. Sarà presente per due settimane la mostra della Provincia di Treviso, cui ha contribuito anche la Biblioteca
Comunale con alcune foto dell’AMS –Archivio della Memoria storica
del Comune di Cornuda.
5LSS»VJJHZPVULZPWYVWVULSHWYLZLU[HaPVULKLSJVTIH[ÄSTZ\SSH3PILrazione di Cornuda.
COMMISSIONE PARI OPPORTUNITA’
E’ stata istituita recentemente la Commissione intercomunale per
le Pari opportunità che riunisce i Comuni di Cornuda, Crocetta del
Montello e Pederobba. La Commissione è composta da 12 membri:
referenti politici e tecnici dei vari Comuni ed esponenti delle associazioni sindacali, della Confartigianato, dell’ULSS, delle associazioni di
volontariato, delle scuole e dei gruppi famiglie attivi nel territorio. É
l’organo consultivo dei Comuni che la compongono per tutto ciò che
H[[PLULSHKLÄUPaPVULLNLZ[PVULKLSSLWVSP[PJOLLKLPZLY]PaPKPWYVTVzione delle pari opportunità e conciliazione di vita e lavoro.
,ȀUHSPaaH[HHKHJJYLZJLYLSHJVUVZJLUaHKLPIPZVNUPKLS[LYYP[VYPV
formulando delle azioni di promozione delle politiche e dei servizi
per la pari opportunità.
La nascita della Commissione, avvenuta dopo l’istituzione dello Sporr
tello Donna che da circa 2 anni sta lavorando a sostegno sia delle
donne che cercano lavoro che di quelle che devono conciliare i tempi
della famiglia con il lavoro, si è resa necessaria dopo una valutazione
di quanto ancora bisogna fare per promuovere una sensibilità e una
conoscenza su questi temi. Si inizierà con un percorso formativo per la
Commissione stessa, che avrà dei momenti aperti alla popolazione.
Lo Sportello Donna resterà sempre attivo e sarà potenziato dal supporto della Commissione.
ORARI APERTURA SPORTELLO DONNA:
Pederobba lunedì ore 17.00 - 19.00
Cornuda martedì ore 17.00 - 19.00
Crocetta venerdì ore 17.00 - 19.00
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NATALE di SOLIDARIETÁ
Una SCUOLA per AIGA
(diocesi di Adigrat - Etiopia)
Il vescovo di Adigrat, in una sua visita a Cornuda dello scorso anno, ha
proposto alla nostra comunità di sostenere una delle 21 scuole che la
sua diocesi promuove in zone povere dell’Etiopia. Si è scelto di adottare
la scuola di Aiga.
Il progetto è triennale: per il 2006 l’intera somma è stata raggiunta con
gli utili del concerto dei NomadiKPTHYaVZVTTH[PHPÁTLZZPH
i
Bilancio dal Comune. Per il 2007 viene proposta ai cornudesi una sottoZJYPaPVULHKLZZHOHUUVNPnHKLYP[VPYHNHaaPKLSSLZJ\VSLJVU ÁSL
entrate del mercatino di Natale).
Dati sulla Scuola di AIGA
Aiga : il suono della campanella
La diocesi cattolica di Adigrat si
trova in Etiopia, nella regione del
;PNYH` H 5VYK JVUÄUH JVU S»,YPtrea. La lotta per l’indipendenza
KHS NV]LYUV ÄSVZV]PL[PJV WYPTH L
la guerra tra Etiopia ed Eritrea poi
hanno coinvolto per un trentennio
SH YLNPVUL PU ZHUN\PUVZP JVUÅP[[P
inoltre l’arrivo di molti soldati ha
portato all’aumento della prostituzione e alla diffusione preoccupante dell’AIDS. La guerra ha lasciato
povertà, sfollati, vedove e orfani (il
45% della popolazione ha meno
KPHUUP:PZVUVHNNP\U[PPUÄUL
anni di tremenda siccità, che ha
provocato milioni di morti.
ETIOPIA
Classi
dalla Prima alla Quarta elementare
Numero studenti
153 (6 insegnanti)
*VZ[VJVTWSLZZP]V Á HSS»HUUVWLY\U[YPLUUPV
WHNOLMVUKVWYL]PKLUaPHSLSPIYPLTH[LYPHSLKPKH[[PJV
Perché?
* L’Istruzione è una priorità “strategica” per lo sviluppo della perr
sona, della propria famiglia, della
comunità in cui vive e del popolo
a cui appartiene.
* La scolarizzazione offre strumen[PLMÄJHJPWLYPSWYVNYLZZVLJVUVmico e sociale, educa alla convivenza civile e alla promozione dei
valori morali e civili.
È importante
• promuovere l’educazione in ambienti segnati dalla violenza della guerra, dal dramma dei rifugiati, dalla sofferenza della denutrizione;
considerare la formazione scolastica di base come strumento minimo
di promozione sociale;
offrire, con la scuola, un ambiente di dialogo e di integrazione che
permettano di superare qualsiasi tipo di discriminazione;
garantire continuità ad un progetto di scolarizzazione ben avviato;
favorire la formazione e la professionalità dei docenti (che possono
garantire continuità didattica perché viene offerta loro una garanzia
occupazionale);
Z]PS\WWHYLWVSP[PJOLKPWYL]LUaPVULZHUP[HYPHKPWH[VSVNPLJOLHMÅPNNVno l’Africa quali l’AIDS;
riconoscere il ruolo della donna nello sviluppo sociale ed economico
del paese favorendo la formazione delle bambine;
WYP]PSLNPHYLSLHYLLY\YHSPKLJLU[YH[LYHNNP\U[LJVUTHNNPVYKPMÄJVS[n
dall’apparato statale, garantire il diritto all’istruzione a tutti.
CONTRIBUISCI ANCHE TU AL PROGETTO
UNA SCUOLA PER AIGA
versa un contributo all’Associazione di Volontariato San Martino
C/C 86430 - CAB 61660 – ABI 05418
9HQHWR%DQFD¿OLDOHGL&RUQXGDFDXVDOHXQDVFXRODSHU$LJD
Per informazioni tel. 328 1003673
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N. 3 - Comune di Cornuda