Ufficio Stampa
Rassegna stampa del 07/10/2010
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Rassegna stampa del 07/10/2010
Il Resto del Carlino Ravenna
prima pagina: gioiello ritrovato(Prime Pagine)
Annunciata raccolta di firme per spostare i motori dal centro(Lugo)
Con una degustazione a Palazzo Marini parte la 10ª edizione della Festa dell
uva(Alfonsine)
In piazza Nuova il dottor Costa parla degli eroi del motociclismo(Bagnacavallo)
Siamo impegnati ad assicurare presto una nuova gestione al bar del paese(Lugo)
andare per mercati(Lugo)
Il Corriere Romagna di Ravenna
A fondo le autostrade del mare (prima pagina)(Prime Pagine)
Accordo tra il Comune e lIstituto comprensivo(Bagnacavallo)
Funghi in mostra per due giorni in piazza Mazzini (interno Pavaglione)(Lugo)
Gli animali vanno a scuola(Lugo)
La Voce di Romagna Ravenna
Una raffica di abusi edilizi (prima pagina)(Prime Pagine)
Genitori a convegno per il ritorno allallattamento naturale(Lugo)
In tanti al podere Pantaleone(Bagnacavallo)
Poesie inedite in concorso(Massa Lombarda)
La violenza nasce ignorando il nostro passato(Cronaca)
A lezione per imparare larte della pittura e del disegno(Lugo)
Dimostrino di pagare tutte le tasse(Lugo)
Il Comune spende 11.500 euro per le iniziative nella scuola(Lugo)
Lugo sud, un anno per ridurre i disagi(Lugo)
Mago Jabba nel nuovo spettacolo di Paolo Bonolis su Canale 5(Lugo)
Sella: Troppe strade pericolose e finora solo promesse vuote(Massa Lombarda)
Lira di Ivano Marescotti(Conselice)
Il Sole 24 Ore
Più leva fiscale alle regioni(Pubblica Amministrazione)
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Rinviato il sì dei Comuni(Pubblica Amministrazione)
Con l'Ici è decisivo l'utilizzo(Pubblica Amministrazione)
Ripartizione a tutti gli enti dei 200 mln destinati ai virtuosi(Pubblica Amministrazione)
il Resto del Carlino
Parentopoli e veleni allAnci Si è dimesso il direttore(Pubblica Amministrazione)
Italia Oggi
Doppio pilastro per il federalismo(Pubblica Amministrazione)
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Resto del Orlino
Ravenna
press LIf1E
07/10/2010
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Giovedì 7 ottobre 201 0
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e-mail : cronaca .ravenna@ilcarlino .net
Redazione : via Salara 40, 48100 Ravenna - Tel. 0544 249611 - Fax 0544 39019
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SANTA GIUSTINA RIAPRE DOPO I RESTAUR I
All'i marc o
superò la, fila :
a processo
Mosaici
oscurati'
con un telo
Singolar e
accusa d i
interruzion e
d pubblic o
servizio pe r
un
conducente
di taxi
I MOSAICI realizzati per
i cinquant'anni dell'Istituto
d'arte Sevenni sono
oscurati da un telo nero.
Visilnli a fatica solo
attraverso una feritoia nell a
mostra Life is mosaic'. Il
dirigente dell'istituto
Marcello Landi: «Grido di
allarme per il mosaico che
muore. Cosa vuole fare la
città per salvarlo?».
«In tre anni
batteremo
l'abusivismo»
Alle pagane 2 e 3
E' morto
il tenore
Pandano
Castello all'asta:
dopo quattro anni
inchiesta in archivio
ante nei più
stadi teatri
del mondo ,
iati scels e
-copre ruol i
di
t~mptinnni-~_.
58 PERSONE INDIZIATE DI REATO DALLA MUNICIPAL E
Ristrutturavano abitazion i
ignorando i vincoli sismici
Russi e italiani
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i ristoratori
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press LIf1E
Ravenna
07/10/2010
ROM
Resto del Orlino
S ON ì. LA KERMESSE CHIUSASI DOMENICA HA SUSCITATO APPREZZAMENTI, MA ANCHE DIVERSE CRITICH E
Annunciata raccolta di firme per spostare i motori dal centro
HA SUSCITATO sia apprezzament i
che critiche l'edizione 2010 di Rombi d i
Passione, la kermesse motoristica svoltasi a Lugo negli ultimi due week end . Gl i
organizzatori esprimono soddisfazion e
su facebook, il social network dove Rom bi di Passione ha una sua pagina :
«Un'edizione piena di novità, personaggi e bei momenti. Non avremmo ma i
pensato che ci sarebbero state così tante
persone disponibili a dare una mano, rin-
graziamo tutti» .
Però non sono mancate le critiche alla
manifestazione, a partire dai Verdi, che
non hanno apprezzato l'esposizione d i
mezzi militari d'epoca il 2 e 3 ottobre ne l
piazzale del Pavaglione, trasformato pe r
l 'occasione «in un accampamento milita re. Come si fa a sostenere la pace e po i
permettere una `occupazione militare'
del centro?» . I Verdi hanno protestato an che per «l'eccessivo rumore per la musi-
ca a volume troppo alto, e per l ' inquinamento da gas di scarico in centro» . Critiche a cui si sono associati molti cittadini,
che ora intendono presentare al sindac o
una raccolta di firme affinchè la manifestazione non si svolga più in centro .
Sull' iniziativa `militare' ha preso posizione il segretario lughese dell' Udc Giovanni Minguzzi : «Qualche progressista h a
contestato la presenza dell 'accampamento alleato . Ma solo i contestatori credon o
all'esaltazione delle armi. I lughesi anzia ni si sono commossi al ricordo degli orro ri passati, mentre i giovani hanno avut o
modo di vedere da vicino ciò che conoscevano solo attraverso film o videogiochi . Ma il fatto che un giovane pochi gior ni dopo abbia pensato di risolvere una di sputa col coltello, dimostra che la conoscenza deve essere sostenuta dai valori
della dignità della persona» .
l .m .
press LIf1E
07/10/2010
Resto del Orlino
Ravenna
ALFONNN E
Con una degustazione
a Palazzo Marini
parte la I Oa edizione
della Festa dell'uva
CON l'anteprima in programma
domani, venerdì, a Palazzo Marini, dove alle 21 ci sarà (a offerta
libera) una degustazione di vini
e prodotti tipici con l ' Associazione italiana sommeliers di Lugo ,
prenderà il via ad Alfonsine la
decima edizione della `Festa
dell' Uva ' che si terrà domenica
prossima 10 ottobre . Una kermesse che, considerando i lavori che interesseranno parte della piazza, cambia fisionomia rifacendosi il `trucco ' : nuovi luoghi ,
nuovo assetto, nuove propost e
tanta allegria . Nata dalla collaborazione tra Comune, Consulta Destra Senio e Pro Loco, la
Festa quest 'anno si arricchisc e
della collaborazione delle consulte di Passetto, Taglio Corelli
e Fiumazzo .
Anche sabato non mancheranno iniziative . La sera è infatti i n
programma l'esibizione musicale di Jean Fabry, mentre per i
più piccoli sarà a disposizion e
uno spazio nel giardino dell' ex
tennis con un curioso ` percorso
sensoriale' . Il clou della manifestazione sarà domenica: dall e
14 piazza Monti si animerà
dell' allegria della vendemmia e
del vino nuovo . Tutta la piazza
si trasformerà in una grande e luminosa aia, rallegrata da musi che e colori. Tra le tante iniziative ci sarà il 1 ° concorso ` Mis s
Festa dell ' uva' con sfilata e pro ve di abilità. Sarà l 'occasion e
per ritrovare il sapore dei cibi di menticati e dei dolci fatti con il
mosto (sabbadoni, sugali) il momento per i mille assaggi e le de gustazioni, con una formula conveniente : acquistando il ` bicchiere del buon ricordo ' (da collezione), si potranno degustare i
vini e i prodotti dell ' uva.
press LlfE
07/10/2010
Resto del Orlino
Ravenna
In piazza Nuova il dottor Costa
parla degli `eroi' del motociclismo
I RACCONTI del Motomondiale, la terribil e
recente morte di Tomizawa a Misano, i l
difficile momento di Valentino Rossi sarann o
alcuni degli argomenti di cui si parlerà staser a
a Bagnacavallo alla Cantina di Piazza Nuova .
Ospite della prima serata della rassegn a
autunnale `Cantinastorie', dal titolo "E' duto r
e e' mutor", sarà infatti il dottor Claudi o
Costa, medico ufficiale del circus dell a
MotoGp e promotore della famosa Clinic a
mobile . A presentare la serata con il dottor
Costa saranno il giornalista Paolo Bernardi e
il collega Angelo Dal Pozzo .
L'appuntamento è per le 20 .30 con cena s u
prenotazione a 30 euro (inclusa l a
degustazione di vini a cura delle miglior i
cantine italiane) ; info al 335-5610061 .
press LIf1E
it
Ravenna
07/10/2010
S
M
Resto del Orlino
RJA ' FABRIAGO IL PRESIDENTE DELLA COOP PROPRIETARIA DELLO STABIL E
«Siamo impegnati ad assicurare presto
una nuova gestione al bar del paese»
«SIAMO impegnati da tempo a
trovare una soluzione affinch è
un 'altra gestione subentri nel bar
di Santa Maria in Fabriago, in
considerazione del servizio reso
alla comunità da questo locale . E
stiamo facendo il possibile perch è
questo avvenga al più presto» . Co sì Stefano Verlicchi, president e
della Cooperativa culturale lughese, interviene (a distanza di alcun i
giorni dallo sfratto esecutivo) sul la vicenda che ha visto un ristora tore di S .Maria in Fabriago lasciare la sua attività perchè, appunto,
i locali in cui lavorava erano al
centro di uno sfratto per
morosità . «La nostra Cooperativ a
culturale — sottolinea Verlicchi
— è la proprietaria dello stabile in
questione e quindi intendiamo
precise alcuni aspetti della vicenda, ricostruita, secondo noi, in ma niera non rispondente ai fatti . Innanzitutto lo sfratto era inevitabile, perchè il conduttore dell 'immobile ha accumulato un debito
per canoni di locazione non pagati pari a oltre 24mila euro . Una situazione quindi insostenibile per
la proprietà, che si è vista costretta a promuovere l ' azione di sfratto per morosità, convalidata da l
Tribunale di Ravenna e legittima mente eseguita il 29 settembre» .
Per quanto riguarda il ristoratore ,
Gianfranco Guidi, che assicura d i
aver pagato l 'affitto al conduttore
principale, «a noi risulta che abbia affittato solo l ' azienda (no n
l' immobile) dal conduttore princi pale e non ha mai intrattenuto al -
cun rapporto giuridico con la Coo perativa e pertanto non ha titol o
per pretendere di continuare a occupare l 'immobile . Tutte le rimostranze del signor Guidi sono staV :'
«Era inevitabile arrivare
allo sfratto, l'affittuario
era moroso per 24mila euro »
te valutate dalla magistratura e
tutte respinte a luglio . La Cooperativa, peraltro — continua Verlicchi — ha sempre informat o
Guidi, pur non essendone tenuta,
delle azioni legali intraprese ne i
confronti del conduttore principa le e quindi non può sostenere d i
non essere stato a conoscenza della morosità del conduttore. La responsabilità delle conseguenze ne gative di questa vicenda ricade in teramente su chi non ha rispettato i propri impegni, rendendo così impossibile il proseguiment o
del rapporto» .
La Cooperativa, conclude il presidente, «è da tempo impegnata pe r
trovare una soluzione che consen ta ad u n 'altra gestione di insediar si rapidamente nei locali e di riaprire il bar. Vediamo quindi co n
favore l' iniziativa della Consulta
di Fabriago che, su questo problema, ha promosso un 'assemblea
pubblica per lunedì 11 ottobre alle 20 .30, al Centro civico), alla qua le parteciperemo» .
3
W,
Il precedente gestore del bar di Santa Maria in Fabriago assieme ad alcuni avventori
press LIf1E
07/10/2010
Resto dei Orlino
Ravenna
DOMENICA sotto il loggiato del Pavaglione di Lugo
(Ravenna) si svolge dall'alba al tramonto il tradizional e
mercatino dell'antiquariato . Sui banchi si trovano i libri
più curiosi e può essere curioso cominciare la ricerca di un
raro libretto, come per esempio, "Il violino di Faenza"—
edito da Sellerio nel 1995 . Si tratta di un piacevole e
sarcastico racconto breve di Campfleury — romanzier e
dell' 800 francese — in cui si tratteggia con ironia l a
nevrosi di un collezionista che passa il proprio tempo nei
mercatini alla ricerca di oggetti in ceramica . Pur di avere
un rarissimo violino di maiolica di faience, è disposto a
tutto .
Enrico Gurioli
press LITE
CrM'ere
07/10/2010
di Ravenn a
or nere
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aps .rav@libero .i t
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di Ravenna Faenza-Lugo e Imola
II II III
681431
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Anno XVIII
REDAZIONE E PUBBLICITÀ: VIA DE GASPERI, 5 - RAVENNA TEL: 0544-218262 FAX : 0544-33793 . SPEDII. IN A .P. -45% ART.2 GOMMA2018 LEGGE 662196-FILIALE DI FORLÌ . ALTRE SEDI: RIMINI (6541-354111) .
FDRL1(0543-35520), CESENA (0547-611904 FAENZA-LUGO (0546-23120), IMOLA (0542-28780), RSM (0549-995147) -E-MAIL : RAVENNA@CORRIEREROMAGNA, IT- IN ABBINAMENTO CON LA STAMP A
Idee e impresa
un convegn o
a punire daolivetti
Autunno ricco
di liv c
in Romagna
E
N . 276
GIOVED Ì
7 OTTOBRE 201 0
Cucina e cabaret s'ui coll i
di Monte del Re
Il caso . A rischio il traghetto Ravenna-Catania per la crisi della compagnia di navigazione Tirrena
A fondo le autostrade del mare
Bloccati i pagamenti agli operatori: si cerca una soluzione
Il traghetto Ravenna-Catania
RAVENNA.E'unadelle linee di na media nazionale di circa il la tir . Nonostante questo, il tranavigazione a maggior percen- 50-60%) e una delle pochissime ghetto Ravenna-Catania potreb tuale di riempimento (90-95% in autostrade del mare, che ogni an- be subire delle serie ripercussio carico e 75% in scarico contro u- no toglie dalle strade circa 40mi- ni dalla crisi di Tirrenia. Blocca-
ti i pagamenti agli operatori, che
però vorrebbero proseguire il
servizio.
•SERVIZIO a pagina 3
IMOLA
RAVENNA. Ieri il rinvio a giudizio
Il Giro d'Italia torna a Ravenna con un arrivo di tappa
Morì dopo 3 visit e
Guardia medic a
a processo
I MOLA. Era stato
condannato a dieci anni
di carcere . Una volt a
uscito si è suicidato.
•SERVIZIO a pagina 1 3
RAVENNA . Visitato per tr e
volte in un giorno morì a sol i
35 anni nell'aprile del 2008 . Ier i
il rinvio a giudizio per il prim o
dei medici che si occupò del paziente .
• DOMINI a pagina 5
Abusivismo commerciale
controlli intensificati
RAVENNA . Lotta all'abusivism o
commerciale : la Prefettura ha illustrato i dati dell'attività di contrasto svolt a
nei mesi estivi, anticipando alcune delle strategie che verranno messe in cam po per la prossima stagione .
•SERVIZIO a pagina 3
La ragazza col vel o
che non trova lavoro
RAVENNA. Dopo la tragedia
di Novi, tre giovani musulmane
ravennati raccontano la loro esperienza . E per tutte emerge la
difficoltà di trovare un lavoro.
*SERVIZIO a pagina 7
33\i
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'sL'i5 ..
Violentò le figlie
Esce dal carcere
e si suicida
IMOLA
Anci, Gioiellieri
si dimette. Manca:
«Questione morale»
L'arrivo vincente di Alessandro Petacchi a Ravenna nel 2005 .FERRANTI a pagina 4 0
«Mio h
o ha rischiato di morire »
Lugo: parla ilpadre del 17enne imolese accoltellato fit-ori da scuol a
LUGO. «Mio figlio poteva morire per una stupidaggine», dice il padre del
17enne imolese accoltellato fuori da scuola durante una lite. Il ragazzino ora è fuori pericolo e
sta migliorando. Intanto
il 16enne arrestato verr à
interrogato oggi nel carcere minorile di Bologna .
•SERVIZIO a pagina 1 2
Opera danne e ata
alMic di Faenz a
Monta la polemica
•SERVIZIO a pagina 1 0
I MOLA. Il direttore
dell'Anci Gioiellieri era
nel mirino dop o
l'assunzione moglie e zia .
•SERVIZIO a pagina 1 5
IMOLA
Salute mentale
Spettacoli contro
il pregiudizi o
I MOLA. Torna la
rassegna "Oltre la
siepe" : iniziative per l a
promozione della salut e
mentale.
•SERVIZIO a pagina 1 6
CrM'ere
press L.If1E
07/10/2010
di Ravenn a
Accordo tra il Comun e
e l'Istituto comprensivo
E' arrivato il via libera Trasferimento di 11 .500 euro
dal consiglio comunale e diversi progetti
di Bagnacavallo
da realizzare nel temp o
L'ingresso della scuola bagnacavallese
L'accordo ha validit à
biennale - per l'anno scola stico appena concluso e per
quello iniziato da poche settimane - anche per garantire maggiore continuità alle
attività a seguito del cambio di dirigenza nell'Istituto comprensivo, ed è comunque operativo già da
diversi anni per garantir e
una sistematicità nella gestione dei rapporti fra l e
due realtà . Assieme all'importante conferma del trasferimento di 11 .500 euro
dal parte del Comune all'Istituto comprensivo per le
spese di funzionamento ,
continuano a essere garantiti i progetti di collaborazione fra i due enti : i "Percorsi di memoria", che riguardano le iniziative legate al 25 aprile e al 21 dicembre (Liberazione di Bagnacavallo); "La città dei bam-
BAGNACAVALLO . Il consiglio gruppo Lega Nord-Pdl, l'accomunale ha approvato, con cordo di programma fra il Co 14 voti favorevoli e le asten- mune e l'Istituto comprensiv o
sioni dei 3 consiglieri del di Bagnacavallo .
bini" ; e le tradizionali manifestazioni natalizie . Altri
progetti in programma ,
poi, promuovono la tutel a
ambientale e il risparmio energetico, la lettura (in col laborazione con la bibliote ca comunale "Taroni") ,
l'integrazione e il benesse -
re di alunni disabili e stranieri. E stato infine attivato
quest'anno un percorso di
prima alfabetizzazione pe r
favorire l'inserimento scolastico dei giovani immigrati nelle nostre scuole .
All'interno dell'Accord o
di programma figurano i-
noltre i lavori di manutenzione effettuati nei vari edifici scolastici nel cors o
degli ultimi mesi . A Bagnacavallo è stato eseguito il rifacimento degli impianti idrico-sanitari de i
tre servizi igienici, frutto
dell'intervento di amplia mento della sede, con rifa cimento dei massetti e del le pavimentazioni . Inoltre
è stato sistemato il muretto esterno della recinzion e
sul lato di via Togliatti, an golo largo Boves, e son o
state realizzate le strisce
antiscivolo nelle scale in terne dell'edificio, a completamento dei lavori nel
locale del magazzino . A
Villanova, infine, è stata
sistemata la rampa di accesso, mitigandone la pen denza, ed è stato messo a
norma il cancello di acces so alla scuola .
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press LIf1E
07/10/2010
CrM'ere
di Ravenn a
Funghi in mostra per due giorni
in piazza Mazzini (interno Pavaglione )
LUGO . Il Gruppo micologico lughese organizza sabato e do menica la XXVIII Mostra del Fungo . L'esposizione sarà allestita in un padiglione innalzato in piazza Mazzini (intern o
Pavaglione) e offrirà una panoramica di numerose specie d i
funghi che si raccolgono nel nostro territorio e in divers e
altre zone del nord Italia . La mostra sarà inaugurata sabat o
alle 16, con chiusura alle 22, e proseguirà domenica dalle 9 alle
22 . Sarà allestito un piccolo stand gastronomico che offrirà l a
possibilità ai visitatori di assaggiare alcuni piatti preparat i
con i sapori dei funghi raccolti . Verranno inoltre esposti disegni degli studenti delle scuole elementari . Una sezione della mostra sarà dedicata all'editoria . La visita è gratuita.
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press LIf1E
07/10/2010
CrM'ere
di Ravenna
~W N
Gli animali vanno a scuola
I bambini invitati a portare i propri amici
Nelgiardino verrà realizzato un mini zoo
LUGO . E ' ancora la
scuola elementare Garibaldi ad occupare le pagine di attualità. Dopo la
collegiale espressione di
consapevolezza, maturità ed impegno civile espressa dai genitori de gli allievi, impegnatisi
nella tinteggiatur a
dell'edificio scolastico ,
parte ora un nuovo pro getto: "Il giardino degli
animali" .
Gli animali svolgon o
infatti un ruolo importante nel mondo affettivo dei bambini .
«Per accogliere e valo rizzare il vissuto dei lo ro alunni, gli insegnanti
della scuola primari a
Garibaldi di Lugo hanno inventato un progetto comune per dare spazio, anche se per un giorno soltanto, i piccol i
compagni di tanti momenti trascorsi tra l e
mura domestiche - dic e
il portavoce dei docenti
Guido Ferretti -. Domani, a partire dalle ore 8
del mattino, tutti gli alunni della scuola in
possesso di piccoli animali, in gabbia o in ac-
quario, sono invitati a
portarli nel giardino E x
Cappuccini, di fronte al la scuola, un luogo verde e molto bello, messo a
disposizione dalla Cas a
della Carità.
All'iniziativa parteciperà anche il personale
del canile comunale co n
alcuni esemplari. Sono
stati invitati alcuni allevatori, con animali domestici molto rari .
«Nel corso della mattinata tutte le classi, a turno, potranno visitare i l
mini zoo - spiega Ferret ti -. Una opportunità per
vivere direttamente, i n
quanto coinvolti in prima persona, un'esperienza semplice ma significativa, che troverà
poi un riscontro didattico nel lavoro in classe» .
Sono attesi i fratellini ,
i nonni, gli allievi dell e
scuole vicine e quant i
desiderano partecipar e
all'iniziativa . E questo
senza trascurare gli ospiti della Casa della Ca rità, per condivider e
con loro questo momento in semplicità .
Amalio Ricci Garotti
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press UnE
RVOCE
07/10/2010
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Ravenna
Anna XI il N . M €,50 *
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La polizia municipale è stata aiutata anche dalle segnalazio
In otto
per un ritorno
del terrorismo
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Polli della polii Le irregolarità
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Vertice in Autorità portuale per salvare la linea con Cataa a
Tirrenia fa tremare Raverti
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sono tuffi "rossi"?
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Le pene per la
Cavalli a pag . 1 1
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fànkglia (Ometta sono però state edotte di terzo
RAVENNA Le condanne ai Cor vetta (padre e due tìglil sono stai
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press LJfE
07/10/2010
ll1vOC
RL,àgn a
Ravenna
ncontro con gli espert i
Geluton a convegno per il ntorno all'allattamento natural e
LUGO - Cè stato il tutto esaurito nel Salon e
Estense al convegno "Il latte di mamma non s i
scorda mai". Lelemento caratterizzante si può individuale nel "dolce" clima di lavoro (dolce com e
il latte di mamma), che ha visto sia nell ' organizzazione, sia nella giornata stessa, donne della politica, ostetriche, ginecologhe, pediatre, puericultrici, neonatologhe, psicologhe, farmaciste, i m
prenditrici e mamme, collaborare con piacere ,
unite, per promuovere l'allattamento al seno. A c
canto a loro, uomini e papà sensibili . In un angolo del Salone, invaso da passeggini e carrozzine,
era stato allestito un punto dove, in intimità e r i
servatezzaa si potm provvedere all'allattament o
al cambio del pannolino . Amministratori, personale sanitario e famiglie hanno convenuto che il
patrimonio del convegno non vada disperso, m a
che siano messi a disposizione gli strumenti per
rafforzarlo e proseguire nel cammino intrapreso .
Numerosi papà hanno seguito il convegno col massimo interesse
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press L IfE
IAVOCR :
07/10/2010
Bagnacavallo
àgn a
Ravenna
L'ecoarea resterà aperta ancora per due domeniche
In tanti al podere Pantaleon e
Cento persone l'hanno visitato in quattro ore
BAGNACAVALLO - Il poder e
Pantaleone resterà aperto anch e
nelle prossime due domeniche .
L'area di riequilibrio ecologico
di Bagnacavallo avrebbe dovuto
chiudere i battenti quattro giorni fa, ma si è deciso di dare ancora per qualche giorno l'opportunità di visitare i nuovi allestimenti del podere, che già
stanno riscuotendo notevol e
successo visto l'alto numero di
visitatori (oltre un centinaio soltanto domenica scorsa) . Dall e
14 .30 alle 18 .30 sarà quind i
possibile percorrere il sentiero
che si snoda all'interno del podere e ammirare gli allestimenti inaugurati il 26 settembre :
cassette-nido per insetti, uccell i
e pipistrelli; gioco dei fiori parlanti ; pannelli didattici ; pompa
eolica ; sistemazione dello stagno delle libellule ; nuovi cartellini degli alberi dedicati ai bambini ; sistemazione dei cancelli
alle due entrate ; barriera-osservatorio nello stagno dei tritoni .
Situato a circa un chilometro
dal centro storico di Bagnacavallo, il Podere Pantaleone è u n
antico sito rurale di pianura
Natura Bambini in visita al podere Pantaleon e
evoluto a bosco in seguito all a
spontanea rinaturalizzazione di
un'antica piantata di vite mari tata a pioppi e acero campestre. Un tempo di propriet à
della famiglia Pirazzoli, soprannominata "Pavlèna", nel
1986 è stato acquistato dal Comune per farne un'important e
area di riequilibrio ecologico .
L'area occupa una superficie di
circa sette ettari e deve il suo
nome all'omonimo vicolo ch e
vi conduce . Con il passare de l
tempo, nei campi incolti tra u n
filare e l'altro ha preso il sopravvento la componente arborea. Il bosco dominato dall a
farnia, le siepi, i prati e gli stagni costituiscono un insieme
di natura rigogliosa, ai margin i
del centro urbano di Bagnacavallo . All'interno dell'oasi s i
trovano la flora e la fauna tipi che della Pianura Padana al meno fino al dopoguerra : i l
pioppo nero e quello bianco, i l
salice, l'acero campestre, la farnia, l'olmo e il gelso . Crescono
al podere Pantaleone anche gl i
arbusti che formavano le siep i
come biancospino, prugnolo
selvatico, sanguinella, sambuco nero e rosa canina. Poi tant i
fiori spontanei che l'uso di erbicidi ha reso rari : gladiolo de i
campi, scutellaria, piè di gallo ,
favagello e tulipano dei campi .
Questo habitat è ideale per ani mali di ogni tipo : mammiferi ,
rettili, invertebrati e per molte
specie di uccelli, tra cui upupa,
sparviere, lodolaio, gufo, assiolo e cuculo . Il Podere Pantaleone è nel vicolo omonimo, laterale di via Stradello ; inoltre
l'oasi è visitabile tutto l'anno
previa prenotazione per visite
guidate contattando l'uffici o
informazioni turistiche del Comune allo 0545-280898 oppure
al 347-4585280 .
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07/10/2010
IAVOCR :
àgn a
Ravenna
Poesie inedite in concors o
MASSA LOMBARDA - L'Unione Donne in Italia (Udi)
di Massa, con il patrocinio dell'assessorato alla cultura, ha organizzato la terza edizione del Premio nazionale di poesia "Elia Marani". C'è tempo fino al 30 ottobre per far pervenire i componimenti all'indirizzo :
segreteria del concorso "Elia Marani" Casella Postale
59, 48024 Massa Lombarda, seguendo le indicazion i
contenute nel regolamento, consultabile nel sit o
www.comune.massalombarda.ra .it - sezione "avvisi e
scadenze". La partecipazione è aperta ai poeti italian i
e stranieri, che potranno inviare una sola poesia per
una delle tre sezioni in cui è diviso il concorso : A (poesia inedita a tema libero di non più di 36 versi con te sto in lingua italiana), B (poesia inedita in Vernacol o
d'Italia :a tema libero, di non più di 36 versi, con riportata la traduzione in italiano), C (Giovani: riservato agli studenti delle scuole medie di Massa Lombarda e zone limitrofe) . La quota d'iscrizione è di 15 euro . La commissione giudicatrice esaminerà gli elaborati e sceglierà i lavori ritenuti a suo insindacabile giudizio, migliori. Si riserva, inoltre, la facoltà di attribuire premi e menzioni speciali per gli autori e le opere
Carta, penna e calamaio per poesi e
che arrivano dal profondo dell'anim a
che potranno esserne ritenute meritevoli, come nelle
edizioni precedenti. In ogni sezione saranno premiati
il primo secondo e terzo classificato con premi in denaro dai 500 ai 100 euro per le sezioni A e B e con oggetti multimediali per la sezione C riservata ai giovani; tutti i vincitori riceveranno un diploma. Accanto a
questi premi sarà assegnato il Premio speciale ad un a
poesia scritta da una donna, non classificata tra i primi tre posti, la quale riceverà 100 euro e il premio dell'Udi . Per informazioni : concorso_poesia@libero .it o
telefonare al 339-2619484 .
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07/10/2010
1AVOCRL.àgn a
Ravenna
Reazione Ud c
"La violenza
nasce ignorando
il nostro passato "
LUGO - Intervento polemic o
del segretario comunale dell'Udc Giovanni Minguzzi dopo la conclusione di "Romb i
di passione".
"Qualche progressista ha con testato la presenza in centro
dell'accampamento Alleato
che, oltre ai mezzi militari e a
figuranti in divisa, esponeva
mitragliatrici, obici e un carro armato . Solo i contestator i
credono all'esaltazione dell e
armi . I lughesi anziani si sono
commossi al ricordo degli orrori passati, mentre i giovan i
hanno avuto modo di sperimentare, nel concreto, ci0
che conoscevano solo attraverso film o videogiochi . L'altro ieri altri giovani, a poch i
passi dal centro di Lugo, non
hanno imparato la lezione,
anzi hanno pensato di risolve re le loro dispute con una la ma che ha portato in ospedale un ragazzo. La conoscenz a
non ci arr icchisce, se la conoscenza stessa non è arricchit a
dai valori della dignità dell a
persona, della sacralità dell a
vita, del rispetto per ogni singolo uomo - conclude Minguzzi - . Fino ad allora riusciremo a far ci del male anch e
senza armi ".
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press LJfE
07/10/2010
1AVOC
RL,àgn a
Ravenna
Corso al via a inizio novembre a Villa San Martino
A lezione per imparare l'arte
della pittura e del disegno
LUGO - A lezione dall'artia scelta, a cadenza settimasta per imparare a dipingere.
nale, tutti i lunedì dal primo
Sono aperte le iscrizioni al
novembre dalle 20 .30 all e
corso 2010-201 1
23 .30 . Le leziodella Scuola di
ni si terrann o
Le attivit à
pittura di Villa
nei locali del di laboratorio
San Martino .
l'ex scuola eleL'attività del la- saranno condotte
mentarelCentro
boratorio è cagiovani in vi a
da Paolo Buzzi
ratterizzata da le Provinciale Bazioni individualizzate e pergnara a Villa San Martino .
sonalizzate all'apprendimenPer informazioni e iscrizioni
to delle tecniche pittoriche e
è possibile telefonare al 347 del disegno ed è condotta da
4781508 oppure scrivere alPaolo Buzzi . Il corso è arti l'indirizzo di posta elettronicolato in 12 o in 18 incontri
ca paolo .buzzi2@teletu .it .
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press LJfE
1AVOC
07/10/2010
RL,àgn a
Ravenna
La Lega chiede che anche gli ambulanti abbiano la certificazione
"Dimostrino di pagare tutte le tasse"
LUGO - Concorrenza sleale ?
Non ci sarebbe nel commerci o
se gli ambulanti pagassero tutte
le tasse . Non ha dubbi il capogruppo della Lega Nord Romagna in Consiglio . "Il Comune
deve chiedere alla Regione l'applicazione della legge sulla presentazione obbligatoria del Documento Unico di Regolarità
Sotto accus a
Contributiva (Durc) agli ambuVenditor i
lanti - dice Rudi Capucci - . Nuambulant i
merosi commercianti si lamentano di dover subire un'odios a
e inaccettabile forma di concorrenza sleale . Infatti
ga, in particolare nel mondo del commercio ambu chi opera nel settore del commercio in generale e
lante. Ciò è reso possibile dal fatto che attualmen in maniera consueta e rigorosa paga le tasse, deve
te non è richiesta, da parte dell'amministrazion e
confrontarsi con chi in molti casi le tasse non le pacomunale, la presentazione obbligatoria del Durc
"C'è troppa
concorrenza
sleale verso
gli esercenti
in regola"
agli ambulanti .
Secondo una legge del 2009 a partire dallo scors o
5 agosto chi non è in regola con gli adempiment i
contributivi si vede revocata, da parte del Comune,
l'autorizzazione al commercio su aree pubbliche i n
forma itinerante . Alla Regione - spiega l'esponente
del Carroccio il Ministero delle Attività produttive ed il Parlamento,hanno concesso la possibilit à
di scegliere se applicare tale legge e come organizzare i Comuni al fine dell'applicazione . Quindi con
un'interpellanza abbiamo chiesto all'amministrazione lughese, ma lo faremo anche a tutte quella
della Bassa Romagna, di richiedere l'applicazione
della legge alla Regione, coinvolgendo anche le associazioni di categoria che dovrebbero collaborare
alla produzione ed alla verifica della sussistenza de i
Durc, gratuitamente come previsto dall'accord o
stipulato delle associazioni riconosciute dal Cnel "
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Lupo wd, iin :inno perrirlurm i divigi
press LJfE
07/10/2010
ll1vOC
RL,àgn a
Ravenna
Bagnacavallo Approvato dal Consiglio l'accordo di programma biennale con l'Istituto Comprensiv o
Il Comune spende 11 .500 euro per le iniziative nella scuol a
BAGNACAVALLO - Il Consiglio comunale ha
approvato, con 14 voti favorevoli e le astensio ni dei tre consiglieri presenti del gruppo Lega Nord-Pdl, l'accordo di programma fra il
Comune e l'Istituto Comprensivo di Bagna cavallo . L'accordo ha validità biennale - pe r
l'anno scolastico appena concluso e per quello iniziato da poche settimane - anche per garantire maggiore continuità alle attività a seguito del cambio di dirigenza nell'Istitut o
Comprensivo, ed è comunque operativo gi à
da diversi anni per garantire una sistematicit à
nella gestione dei rapporti fra le due realtà .
Assieme all'importante conferma del trasferimento di 11 .500 euro dal parte del Comun e
all'Istituto Comprensivo per le spese di funzionamento, continuano a essere garantiti i
progetti di collaborazione fra i due enti per i
"Percorsi di memoria", che riguardano le iniziative legate al 25 Aprile e al 21 Dicembr e
(Liberazione di Bagnacavallo), nonché per
"La città dei bambini" e le tradizionali mani-
stico dei giovani immigrati nelle nostre scuomini - commenta l'assessore alle politich e
le . All'interno dell'accordo di programma fiscolastiche Giuseppina Dessy - la nostra
gurano inoltre i lavori di manutenzione effetscuola si trova ad affrontare situazioni di
tuati nei vari edifici scolastici nel corso degli
estrema difficoltà nel garantire la realizzazioultimi mesi. A Bagnacavallo è stato eseguito il
ne dei diversi progetti di arricchimento del rifacimento degli impianti idrico-sanitari dei
l'azione didattica e dell'offerta formativa . Per
tre servizi igienici, frutto dell'inquesto il Comune di Bagnacatervento di ampliamento dell a
anche quest'anno, nonoConfermati vallo
sede, con rifacimento dei masstante tutte le difficoltà derivansetti e delle pavimentazioni .
ti dai tagli che il governo impogli
Inoltre è stato sistemato il muretne alle amministrazioni locali ,
to esterno della recinzione sul la- insegnamenti garantisce sia il mantenimento
to di via Togliatti, angolo largo della musica del trasferimento di 11 .500 euro
Boves, e sono state realizzate l e
all'Istituto Comprensivo per l e
e dell'arte
strisce antiscivolo nelle scale inspese di funzionamento sia l a
terne dell'edificio, a completapresenza, all'interno dell'Istitu mento dei lavori nel locale del magazzino . A
to stesso, delle Scuole di musica e arte nel Villanova, infine, è stata sistemata la rampa d i
l'ambito delle attività di qualificazione . Conaccesso, mitigandone la pendenza, ed è stat o
sideriamo quindi estremamente fattiva e sodmesso a norma il cancello di accesso all a
disfacente la collaborazione fra i due enti, Co scuola .
mune e Istituto Comprensivo, che incidono
"A seguito dei tagli imposti dalla riforma Gel nel modo più significativo sulla realtà locale "
festazioni natalizie . Altri progetti in programma, poi, promuovono la tutela ambientale e
il risparmio energetico, la lettura (in collaborazione con la Biblioteca comunale "Taroni") ,
l'integrazione e il benessere di alunni disabi li e stranieri. E' stato infine attivato quest'anno, in collaborazione con il Centro Risorse
Territoriali per l'integrazione degli alunn i
stranieri di Lugo, un percorso di prima alfabetizzazione per favorire l'inserimento scola -
Istituto Comprensivo L'accordo col Comune è operativo da diversi ann i
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wd, i in
.inno per rirlurm i
di,ni
press LJfE
07/10/2010
1AVOC
RL,àgn a
Ravenna
Ci vorrà tempo per avere soluzioni alla chiusura di via Felisio dovuta al sottopass o
I .ugo sud, un anno per ridurre i disag i
L'assessore: `Allargheremo via Paurosa nel tratto finale
LUGO - Prosegue il botta e risposta tra cittadinanza e amministrazione comunale, dopo l'apertura del sottopassaggio stradale di Lugo sud. La nuova viabilità, ha suscitato perplessità da
parte degli abitanti, alle quali il
Comune ha voluto rispondere,
nella persona dell'assessore ai
lavori pubblici Secondo Valgimigli .
La prima, e più frequente domanda, riguarda la chiusura totale di via Felisio (anche pe r
quanto riguarda la pista ciclabile), all'altezza del doppio passaggio a livello di via lato di Mezzo .
"La chiusura è avvenuta secondo legge - spiega l'assessore - in
quanto non è consentito mante nere una pista ciclabile, o anche
solamente un varco pedonale,
attraverso un passaggio a livello.
La questione riguarda la sicurezza, poiché non si potrebbe controllare un passaggio simile". La
chiusura dei passaggi a livello,
non riguarderà solamente la zona della Felisio, ma vedrà, nella
seconda fase dei lavori, anche l a
chiusura di quello di via Pian o
Caricatore. Una chiusura per la
quale occorrerà ancora qualche
anno, e sarà successiva all'apertura della "bretella" che unirà
via Rivali San Bartolomeo con la
rotonda del nuovo sottopassaggio .
Un'altra questione che interess a
la cittadinanza è quella che riguarda via Sammartina, la strada che ora è stata aperta sul tratto compreso tra i due binari della via Felisio, e che si immett e
immediatamente sulla parallela
via Lato di Mezzo. Un'apertura
che a molti è sembrata inutile.
"Abbiamo sempre dichiarato
che la nuova Sammartina avrebbe avuto quel percorso - risponde Valgimigli -, permettendo d i
raggiungere via Paurosa o zon e
limitrofe, e per far sì che non si
chiudesse del tutto la zona compresa tra i due passaggi a livello".
Una soluzione che ha suscitat o
perplessità, in quanto molt i
avrebbero preferito un'apertura
della suddetta via, ma nel tratt o
precedente, in corrispondenza
di via Ruina o del retro del complesso commerciale di via Felisio, tramite un sottopassaggio .
"Questa opzione era una variante del progetto iniziale, già studiata dalla giunta Roi - prosegu e
l'assessore - e verrà propost a
nella prossima convenzione co n
le Ferrovie dello Stato, per studiare, effettivamente, la nascit a
di un varco ciclopedonale".
Negli ultimi periodi, e soprattutto dopo l'apertura del sottopassaggio, s'è visto, mano a mano ,
aumentare il traffico sul prolungamento di via Paurosa, la stradina di campagna che, congiungendosi alla provinciale Bagnara, permette di evitare di allungare il tragitto cittadino dovuto
al sottopassaggio . La strada è ritenuta da tutti troppo stretta e
insufficiente per accogliere il
crescente traffico, ma lo sarà ancora per poco tempo .
"L'allargamento del tratto final e
di via Paurosa sarà presto realt à
- assicura Valgimigli - ora l'are a
è interessata da un'opera di 'laminazione', ovvero la si sta bonificando da eventuali ordigni
bellici, quindi ultimata quest'opera, si passerà alla costruzion e
di un'area verde (nella part e
adiacente al Canale dei Mulini) ,
infine passeremo, dopo la primavera 2011, all'allargamento di
via Paurosa, che sarà prioritari o
rispetto al sottopasso di via Sammartina ".
Alessandro Passanti
"Via Sammartina aperta
fra i due binari serve
a non isolare una zona "
Il nuovo sottopasso ha isolato un a
zona di Lugo a causa della chiusura d i
via Felisio dove sono stati soppressi i
passaggi a livello; fra i prossim i
interventi ci sarà l'allargamento del
tratto finale di via Pauros a
La seconda fase dei lavori
toglierà il passaggio a livello
di via Piano Caricatore
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press LJfE
07/10/2010
1AVOC
RL,àgn a
Ravenna
L'incantore lughese stasera all'esordi o
Mago Jabba nel nuovo spettacol o
di Paolo Bonolis su Canale 5
LUGO - Ci sarà anche l'incantacontempo complesso, che sol o
tore Jabba, con i suoi "Side
uno sguardo disincantato pu ò
show" made in Lugo nel cast di
raccontare. Ospiti in studio nella
"Chi ha incastrato Peter Pan", il
prima puntata saranno Leonard o
programma di Paol o
Pieraccioni, Laura
Bonolis che riparte
Torrisi, Juliana Mostasera su Canale 5 Il conduttore reira e la Gialappa' s
dopo il successo delBand che, come nelsarà
la scorsa stagione. Ci
le precedenti ediziosaranno dieci bam- affiancato da ni, dovranno affronbini di età compresa
tare il fuoco di fila
Luca
tra i quattro e i nove
delle domande, tra
Laurenti
anni, ai quali il coningenuità e impertiduttore, affiancat o
nenza, dei bambini .
dall'inseparabile partner Luc a
Tra le novità di quest'anno GunLaurenti, lascia il compito di trater Fava, super eroe un po' malghettare il pubblico adulto attradestro inviato da un'altra galasverso un universo semplice, e nel
sia per salvare la Terra .
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Lupo wd, iin :inno perrirlurm i di,ni
press LJfE
07/10/2010
ll1vOC
RL,àgn a
Ravenna
Massa La Lista Civica chiede interventi
Sella: "Troppe strade pericolose
e finora solo promesse vuote"
MASSA LOMBARDA - "Per la sicurezza sulle strade non si tratta di applicare politiche di destra o di sinistra, ma di solo buon senso" Lo afferma Arnaldo Sella, capogruppo in consiglio comunale della Lista Civica per Massa. "Nella nostra città - dice - l'elevato numero di automezzi si accompagna a una forte realtà di giovani e meno giovani che circolano a piedi o in bicicletta . Periodicamente e tristemente la cronac a
massese riporta alla attenzione di tutti il tema della sicurezza stradale
per pedoni e ciclisti, in particolare la pericolosità di alcuni punti ad elevato attraversamento, sui quali da parecchi anni si sono riversati fiumi
di buone intenzioni, mai concretizzatesi in interventi risolutivi. Nell'ultimo consiglio comunale abbiamo presentato una serie di interpellanze con le quali si richiede alla Giunta di non sottrarsi all'importanza de i
problemi e di indicare tempi e modi per la risoluzione di alcuni dei pi ù
evidenti luoghi di pericolo nella viabilità cittadina' Sella cita "l'incrocio di via Imola e Castelletto, con il semaforo malfunzionante per me si nelle ore di massimo traffico : l'attraversamento della San Vitale pe r
accedere al cimitero : da tempo serve un semaforo a chiamata o comunque un intervento risolutivo, promesso per il 2009, inserito come spesa a bilancio 2010, ma di cui ancora nulla si conosce ; infine l'accesso alle strutture sportive di via Fornace, con una vera ciclabile che consenta ai tanti ragazzi di accedere agli impianti in tranquillità e sicurezza'
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Lupo wd, iin :inno perrirlurm i di,ni
press LJfE
07/10/2010
1AVOC
RL,àgn a
Ravenna
"Si pensa che io sia snob, in realtà i miei spettacoli sono boicottati "
L'ira di Ivano Marescotti
L'attore si scaglia contro "Accademia Perduta "
CONSELICE - Tira una strana aria
dalle parti del piccolo Comune di
Ravenna . Il direttore del teatro di
Conselice, l'attore Ivano Mare scotti, parte in quarta con una polemica diretta ad "Accademia Perduta Romagna Teatri" e a Ru : : ero Sintoni, colpevole, a quanto
sembra, di boicottare i suoi spettacoli . "E' dal 2002 - spiega l'attore che non posso proporre i miei spettacoli sulle scene del Masini di
Faenza, al Dragoni di Meldola, al l'Alighieri di Ravenna e al Comunale di Cervia . Neanche sul palco
del Goldoni di Bagnacavallo, che è
la mia città natale, posso esibirmi .
Mi chiedono per quale motivo no n
mi presenti in alcuni teatri romagnoli . Pensano che io sia snob. In
realtà Accademia Perduta ha orma i
il monopolio di tanti teatri e spingono addirittura i sindaci a no n
proporre i miei spettacoli . "Se andate da Marescotti a Conselice no n
vi produrrò gli spettacoli". Questo è
lo slogan da anni di Sintoni ai miei
danni. Per anni mi sono rifiutato di
parlarne e di creare polemiche m a
è arrivato il momento di rompere il
silenzio . Sintoni si appoggia politicamente a tanti e quindi molti hanno fatto ostracismo sulla vicenda".
Marescotti non ha peli sulla lingua
e prosegue la sua polemica, fatta d i
numeri e statistiche. Dice: "Ho fatto una pubblicità comparativa. Dal
2002 organizzo un cartellone teatrale che non ha niente da invidiare ad altri, soprattutto a quelli gestiti da Accademia Perduta . Qui a
Conselice per il 201012011 ho scelto
i migliori spettacoli in circolazione .
Gli abbonamenti costano 69 euro
per dieci spettacoli, di cui due gratuiti. Ricevo solo 30 mila euro di
contributi dal Comune di Conselice . Invece a Bagnacavallo per l a
programmazione del Goldoni Sintoni riceve 120 mila euro di contri-
buti dal Comune e ha fissato gli abbonamenti a un prezzo impossibile. Sette spettacoli di una rassegna
costano 119 euro . Il paragone viene
da sé, io faccio tutto per pura passione culturale, infischiandomene
dei tagli alla cultura . E non ho
neanche gli sponsor di cui si serve
Accademia Perduta. Come ho mesprogramma davvero interessant e
quello del teatro Comunale di Conselice. Si comincia il 30 ottobre al le 21 proprio con uno spettacolo d i
Marescotti, dal titolo Linguaza . Il
14 novembre è il turno di Vladimir Luxuria che salirà in scena
con una commedia brillante dal titolo Persone naturali e strafottenti . I toni si fanno più drammatic i
con lo spettacolo interpretato da
Flavio Bucci Diario di un pazzo ,
in scena il 30 novembre. Lo sceneggiatore del cinema Vincenzo Cerami presenterà il suo Una vita di
parole 1'11 dicembre, mentre ad
aprire l'anno nuovo ci penserà
Elio Germano con Thom Pain .
"E' uno dei più grandi attori del
momento - sottolinea Marescotti mentre la vera chicca del cartello ne è la presenza di Giorgio
Diritti, regista di L'uomo che
verrà, che dirigerà il recital Novelle fatte al piano, un adattamento
del testo di Gianni Rodari. Andrà
in scena il 28 gennaio' Un'habituée del teatro, con la sua verve, è
sicuramente Lella Costa, che pro pone il suo Arie il 13 febbraio . La
stagione si concluderà il 5 marzo
con il monologo di Pacifico Boxe
a Milano . "I due spettacoli gratuiti - conclude Marescotti - si terranno nella sala polivalente di Lavezzola. In scena il 12 marzo ci sarà
Gianfranco Tondini con i suo i
Testi anonimi, mentre il 26 marzo
Roberto Magnani proporr à
l'Odisèa di Tonino Guerra'
Virginia Longo
Pagina 37
Più leva fiscale alle region i
Oggi in Cdm un decreto unico per completare l'attuazione del federalism o
ANS A
Davide Colombo
Marco Mobil i
ROMA
L'approvazione finale del
federalismo arriverà entro dicembre o «al massimo entro
marzo del prossimo anno». A
dettare i tempi della riforma è
stato lo stesso presidente de l
Consiglio, Silvio Berlusconi, annunciando ieri in una conferenza stampa a Palazzo Chigi l'agenda di governo per í prossimi mesi (si veda a pagina 20) .
Il nuovo colpo di accelerator e
sul federalismo è atteso già per oggi. Ilconsiglio dei ministri convocato per questa mattina approverà, in un solo testo, gli ultimi tre
tasselli attesi per completare il
complesso mosaico dell'attuazione : «C'erano tre decreti delegati
distinti ha sottolineato Berlusconi . Abbiamo ritenuto che valesse
la pena concentrare tutto in un so lo provvedimento di 27 punti» .
Salvo improbabili dietrofron t
notturni, i 27 articoli che saranno
approvati in prima lettura per
poi essere inviati alla conferenza
unificata e all'esame delle Came -
Due anni di governo . Berlusconi
ieri in conferenza stampa
re, si dividono in cinque capi .
Il primo detta le regole sull a
fiscalità delle regioni. E su questo i governatori possono ritenersi soddisfatti, vedendo accol te numerose delle osservazion i
formulate negli ultimi giorni .
Scompare, ad esempio la compartecipazione Irpef che sar à
soltanto addizionale . Arriver à
in due fasi . La prima dal 2012 e sa rà rideterminata dal governo i n
modo tale da poter assicurare al le regioni entrate corrispondenti ai trasferimenti statali soppressi da questo stesso decreto
(articolo 6) . Dal 2014, poi, l'addi zionale potrà essere aumentat a
fino a un massimo del 3% ma con
una maggiore gradualità rispetto alla versione del decreto circolarta a metà settembre : la maggiorazione, come l'attuale, sar à
dello 0,9% con un possibile ulte riore incremento fino allo 0,5 %
dal 2013, all'i,a% dal 2014 e al 2,1 %
dall'anno successivo.
A garantire la neutralità dell a
pressione fiscale sui contribuen ti - almeno nelle intenzioni - gi à
a partire dal 2012 Si prevede una
corrispondente riduzione delle
aliquote Irpef di competenza sta tale e, soprattutto, l'addizional e
potrà muoversi sempre e sol o
nell'ambito degli scaglioni Irpe f
previsti dalla legge statale . Non
solo : la possibilità di ridurre
l'Irap, anche fino ad azzerarla, sarà consentita soltanto ai governa tori che nonprocederanno ad aumentare dell'1,4% (0,9 fisso e o, 5
dal 2013) l'addizionale Irpef. Prin cipio che vale anche in senso inverso, ovvero sì all'aument o
dell'Irpef solo di fronte a una riduzione Irap.
Ad accrescere la manovrabili tà fiscale dei governatori concor re anche la compartecipazione
Iva, che diminuirà nei prossimi
anni ma senza una previsione rigida come era scritto nella prece dente bozza . La quota di Iva che
entrerà nelle casse delle region i
non sarà più pari al 25% fisso, m a
sarà calcolata di volta in volt a
con le regole attuali fino al 2013 in
relazione a quanto devoluto alle
regioni e in funzione delle risorse Ue . Dal 2014, poi, la percentuale di compartecipazione Iva sar à
Vecchi e nuovi contenuti
1
ADDIZIONALE IRPEF
E QUOZIENTE FAMILIARE
FONDO DI SOLIDARIETÀ i
PER FUNZIONI ESSENZIALI
DAL 2014 SCOMPAION O
I MICRO-TRIBUT I
RIDUZIONI IRAP PER CHI
NON AUMENTA L'IRPEF
c Scompare la compartecipazion e
Irpef e arriva l'addizionale. Confermata la possibilità di un «quozient e
familiare» e di detrazioni Irpef come sussidi sociali . Nessun aumento
per i primi due scaglioni Irpef
Confermato il fondo di solidarietà tra le regioni per il finanziamento integrale della sanità, dell'istruzione scolastica, dell'assistenz a
sociale e del trasporto pubblico lo cale . Sarà alimentato dall'Iva
Confermato l'addio alla tassa d i
abilitazione professionale, all'imposta sulle concessioni demaniali e
per l'occupazione di spazi e are e
pubbliche . Dal 2012 via la compartecipazione all'accisa sulla benzina
Le riduzioni dell'Irap sono possibili solo per i governatori ch e
non hanno elevato l'addizionale Irpef . Confermata la possibilità d i
arrivare dal 2014 al completo azzeramento del tributo regional e
FONDO PEREQUATIVO
PER COMUNI E PROVINCE
Arriva il fondo perequativo per comuni e province ma a gestirlo saran no le regioni . Confermato il sostegn o
alle funzioni fondamentali degli enti .
Sì al nuovo indicatore delfabbisogn o
infrastrutture per ripartire le risorse
Pagina
5
stabilita dal governo, sentite le re gioni, in modo tale da garantir e
in ogni ente territoriale il finanziamento delle spese essenziali
(sanità, assistenza, istruzione ,
trasporto pubblico locale) .
Oltre alla nuova tassazione
delle province (per il capo II s i
veda Il Sole 24 Ore di ieri) e i costi standard delle regioni (cap o
IV) cui si rinvia al servizio qui a
fianco, il nuovo maxi-decret o
sul federalismo introduce da l
2016 il fondo perequativo per comuni e province (capo III). Istituto che va a integrare quello speri-
mentale previsto dalla fiscalità
"municipale" approvata in prima lettura i13 agosto scorso . Due
le novità di rilievo : la gestione sarà affidata alle regioni e per la ri partizione del fondo ai singoli en ti si terrà conto, oltre che del fab bisogno finanziario anche
dell' indicatore di «fabbisogno di
infrastrutture», tenendo cont o
della programmazione regionale di settore per il finanziament o
della spesa capitale e delle risorse erogate dalla Ue.
e RIPRODUZIONE RISERVAT A
Per il leader Pd i provvedimenti rinviano ad altre misure senza affrontare i nod i
Bersani: basta decreti matrioska
Eugenio Brun o
VIAREGGIO . Dal nostro inviat o
No al federalismo matrioska. E l'appello che Píer Luigi
Bersani ha lanciato ieri dal palco di Viareggio a un governo
che continua a emanare «decreti delegati vuoti che a loro
volta rimandano ad altri decreti». Considerazioni in realtà rivolte ai testi già emanati
dall'esecutivo (fabbisogni
standard e fisco municipale s u
tutti) ma che sono giunte proprio mentre a Roma il premier
Silvio Berlusconi annunciava
il varo di un unico provvedimento attuativo per finanza regionale, tributi provinciali e
costi standard sanitari .
Un dlgs, come sottolineat o
anche nell'articolo qui in alto ,
che in più punti rinvia a interventi successivi per la fissazione delle aliquote di compartecipazioni e addizionali.
Partecipando al nono appuntamento sulla finanza territoriale organizzato in Versilia da Legautonomie, il segretario del Pd ha lanciato un ap-
pello agli enti locali: dare vita traverso uno sblocco dei resia un nuovo patto fondato s u dui passivi "congelati" nei bitre capisaldi, welfare, infra- lanci comuni e province, e la
strutture e immigrazione . sinergia per governare e conUn'intesa per superare quell a trollare insieme il fenomeno
crisi che a suo giudizio è tutt'al- immigratorio.
tro che passata.
Questi temi, ha spiegato, soPiù nel dettaglio, il leader no cruciali per fare del suo pardei democratici ha proposto tito un nuovo punto di riferimento «dell'autonomismo e
dell'unità della nazione» . PasPROPOSTA AGLI ENTI LOCALI
sando per un federalismo no n
«delle chiacchiere» ma «dei
«Un patto su infrastrutture ,
fatti» che garantisca il ragwelfare, immigrazione »
giungimento di obiettivi d i
Legautonomie : i tagli
servizio standard lungo tutt o
della manovra dimostran o
lo Stivale. Tanto più che pe r
Bersani il federalismo no n
l'impennata centralista
:
: può non essere affrontato insieme alla riforma fiscale e alche vengano innanzitutto eso- la lotta all'evasione . Ed è ci ò
nerate dal patto di stabilità l e che il Pd farà durante l'assemspese per l'emergenza sociale: blea nazionale che partirà og«Non si capisce perché - h a gi a Varese .
detto - destinano 8 miliardi di
Le sue parole si sono inserieuro agli ammortizzatori e poi te nel solco tracciato in mattitagliano il fondo nazionale nata dal presidente di Legautoper le politiche sociali» .
nomie, Marco Filippeschi . SeA completare il tris di pro - condo il quale non si può teneposte bersaniane un «grande re separati il discorso sul futupiano per le piccole opere», at- ro assetto federale dagli inter-
venti dell'ultima manovra estiva. «Vi è un'impennata centralista-ha dichiarato - dimostrata da numeri e percentuali inequivocabili quali per esempio
l'applicazione delle addizionali, il patto di stabilità, i tagli d i
una manovra ingiusta» .
Il riferimento è andato al decreto sul fisco municipale che
attribuisce ai comuni il gettito
dei tributi immobiliari e introduce la cedolare secca.
Varato in via preliminare
dal Consiglio dei ministri del
3 agosto, il decreto legislativ o
"municipale" è in attesa del parere della Conferenza unificata. Il testo, ha evidenziato il
sindaco di Pisa, «presenta
grossi limiti di dinamicità e
manovrabilità e, inoltre nell a
quantificazione delle risors e
da fiscalizzare consolida i tagli operati dalla manovra economica collocandosi ben al di
sotto di quanto era stato quantificato dalla stessa commissione per l'attuazione del federalismo fiscale» .
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Rinviato il sì dei comun i
Gianni Trovat i
ROMA
Una settimana in più per
definire i numeri in gioco, e
qualche apertura sulle modifi che al patto di stabilità e sullo
sblocco delle risorse fermate
nelle casse dei comuni dai vin coli di finanza pubblica.
E il pacchetto ottenuto ieri
dai sindaci nell'incontro con il
ministro dell'Economia Giuli o
Tremonti, che si è concentrat o
sia sul federalismo municipale
sia sul patto . «Simul stabunt, si mul cadent», chiosa il presi dente dell'Anci Sergio Chiam parino all'uscita dell'incontro ,
per sottolineare che federalismo e patto sono legati dall o
stesso destino .
Sul primo punto, si è deciso di rinviare di una settimana l'esame del decreto che
istituisce cedolare secca e im posta municipale unica, e
che avrebbe dovuto essere
esaminata nella conferenz a
unificata di oggi.
I sindaci chiedono prima di
tutto certezze sull'aliquota di
riferimento della nuova impo sta, che il testo approvato in
consiglio dei ministri non indi ca e che, secondo i calcoli degli
amministratori locali, dovreb be aggirarsi intorno al io per
cento . «Questo è il livello ne cessario a garantire il gettit o
adeguato - spiega Chiampari no ; se il governo ha altre ipote si, le mostri» . La settimana ex -
tra serve appunto a trovare la
quadra, insieme alle garanzi e
che il meccanismo della futura
imposta unica lasci alle amministrazioni margini di manovra autonomi .
Sul patto di stabilità, l'incontro sindaci-Tremonti ha confermato le indicazioni emerse
dai tavoli tecnici. Il nuovo patto punterà soprattutto sulle
spese correnti (come anticipato sul Sole 24 Ore di sabato
scorso), che rappresenteranno le basi di calcolo (media
2006/2008, con dei correttivi
per i comuni che ne sarebber o
troppo penalizzati), e prima di
tutto chiederà ai sindaci di rag giungere il saldo in pareggio .
Dal momento che il pareggio
di bilancio, da solo, non basta a
garantire il contributo chiest o
dalla manovra, il resto de l
"conto" sarà distribuito fra i comuni seguendo meccanismi
proporzionali alla spesa corrente . Partita ancora aperta
sui residui passivi, cioè le risorse che i comuni hanno in cassa
ma non possono spendere senza violare il patto.
I sindaci, spalleggiati dalle
imprese fornitrici che sono costrette ad attendere tempi lunghi per i pagamenti, chiedono
che almeno si ripeta il tratta mento riservato l'anno scorso ,
quando il decreto anticris i
sbloccò più di i,4 miliardi .
Per quest'anno la manovr a
correttiva ha liberato circ a
300 milioni, ma i prossimi gior ni potrebbero portare qual che novità.
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press LIf1 E
07/10/2010
Il Sole 202
Enti non commerciati . La classificazione catastale non conta ai fini dell'esenzion e
Con 1'Ici è decisivo l'utilizzo
Sergio Trovato
§n La classificazione catastale
di un fabbricato non può condizionare il riconoscimento di un
beneficio fiscale. L'esenzione Ic i
infatti spetta agli enti non commerciali anche se l'inquadramento catastale dell'immobile non è
coerente con la loro attività istituzionale. Lo ha stabilito la Corte d i
cassazione, con la sentenza 1973 2
del17 settembre .
Con questa pronuncia, però, i
giudici di piazza Cavour contrad-
dicono il principio più volte affermato sull'esenzione Ici per i fab bricati rurali. Secondo la Cassazione (si veda «Il Sole 24 Ore »
del 20 agosto) il fabbricato è rurale se risulta accatastato nelle categorie A6 per le unità abitative e
Dio perle costruzioni strumentali (tra le ultime sentenze, la n.
8845 del 14 aprile 2010, 11790 de l
14 maggio 2010 e dalla 14967 alla
15048 del 22 giugno 2010) . Ove
l'immobile agricolo non rientri
in queste categorie il contribuen -
te ha la sola possibilità di impugnare la classificazione catastale.
Invece nel caso trattato da ultimo in Cassazione, i giudici tribu tari avevano negato l'esenzione
in quanto le caratteristiche funzionali delle unità immobiliari ,
iscritte in catasto come negozi,
categoria CI, magazzini, catego ria C2, e garage, catégoria C6,
non sono riconducibili all'attività istituzionale dell'Inail . La Commissione regionale ha affermat o
che la pretesa all'esenzione non
fosse fondata e avrebbe potuto essere accolta solo dopo il cambio
di destinazione e il classament o
nella categoria B4.
Per la Cassazione, invece, «l a
situazione di fatto prevale rispet to all'accatastamento del bene» .
L'articolo 7 del decreto legislativo 504/1992, «secondo il suo tenore letterale, ha esclusivo riguardo alla destinazione concret a
dell'immobile, a prescindere d a
qualunque dato formale». La Corte, secondo la sentenza 19372,«ha
sempre dato rilievo determinante alla utilizzazione effettiva» .
L'articolo 7, comma I, lettera i) riconosce l'esenzione Ici alle attività ricreative, culturali, didatti -
che, sportive, previdenziali, assi stenziali, sanitarie e così via, svol te dagli enti non profit, purché
non abbiano natura esclusiva mente commerciale . Gli immobili devono essere utilizzati da u n
ente non commerciale e cioè d a
enti pubblici o privati diversi dalle società. Inoltre, vanno destina ti solo alle attività elencate dall'ar ticolo 7, che devono essere svolt e
informa non commerciale. Devono mancare gli elementi tipic i
dell'economia di mercato ( lucro
soggettivo e libera concorrenza)
e devono essere presenti le finalità di solidarietà sociale . Spett a
poi agli enti fornire la prova.
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press LIf1E
07/10/2010
Il Sole 202
Ripartizione a tutti gli enti
dei 200 milioni destinati ai «virtuosi»
1200 milioni di euto introdott i
per i comuni dalla manovra
correttiva in sostituzione de i
«premi ai virtuosi» previst i
l'anno scorso andranno a tutti i
comuni, in proporzione alla
popolazione . La «meritocrazia»
che i vecchi premi non erano
riusciti a raggiungere si traduc e
nel nuovo fondo in una penalit à
per chi non ha rispettato il patto,
e che si vedrà dimezzare il
contributo; i comuni che nel
2009 non erano soggetti al patto
si vedranno invece ridurr e
l'assegno del 30%, con un
meccanismo che va a colpire i
comuni più piccoli. I fondi
ottenuti con questi tagli sarann o
redistribuiti fra chi ha rispettat o
i vincoli di finanza pubblica. Il
via libera alla ripartizione delle
risorse è arrivato ieri dalla
conferenza stato-città, che ha
anche approvato l'accordo con
le nuove regole per i rimborsi
delle spese di missione
sostenute dagli amministrator i
locali; i rimborsi, come
annunciato, sono ridotti del 20%
rispetto agli importi indicati nel
Dm del a febbraio 2009, e tutte
le spese dovranno essere
documentate. (G .Tr.)
Parentopoli e veleni all'Anc i
Si è dimesso il direttor e
Lascia Antonio Gioiellieri: aveva assunto moglie e zia
di VALERIO BARONCINI
— BOLOGNA —
ALLA FINE Antonio Gioiellier i
si è dimesso, impallinato dai sindaci dell ' Emilia-Romagna su l
fronte di `Parentopol i' , come ha ri velato il Carlino dieci giorni fa .
Gioiellieri, direttore regionale
dell 'Anci, l 'associazione che tutela gli interessi dei Comuni, ieri ha
inviato una lettera al sindaco d i
Imola Daniele Manca, presidente
regionale dell ' ente . E l ' ufficio d i
presidenza, riunito nel pomeriggio a Bologna in piazza Liber Paradisus, ha preso atto delle dimissioni, «una scelta responsabile e
corretta per la salvaguardia della
credibilità dei Comuni dell' Emilia-Romagna» . Una scelta che i l
sindaco Manca ritiene importante «pur esprimendo grande apprezzamento per il lavoro svolto
da Gioiellieri negli ultimi nove
anni» . E che ora apre la strada a
una stagione nuova in casa Anci :
«Anche se l ' associazione opera
per statuto in ambito privatistic o
(ma con fondi pubblici, ndr) e i
contratti non sono giuridicamente illegittimi, ci vogliamo dare i n
futuro un codice etico — prosegue Manca, entrato fin dall ' inizi o
con decisione nell 'imbarazzante
vicenda (ma nessuno sapeva,
com'è possibile?) — per evitare
che si ripetano certe sottovalutazioni . Quanto accaduto per no i
era eticamente insostenibile» .
GIOIELLIERI aveva assunto
nel gennaio 2007, come ragioniera, Anna Ricciardi . Poi, sei mes i
fa, ecco il contratto di collaborazione esterna a Denise Ricciardi,
moglie di Gioiellieri e nipote di
«Non ho commesso illeciti »
Il presidente Manca : «Ciò che
è accaduto era insostenibile»
Anna . Tutto questo mentre 1 ' Anci Emilia-Romagna conta poch i
dipendenti e collaboratori . Il cas o
aveva spinto Manca a convocar e
l'ufficio di presidenza e, ieri, l 'ac celerazione, con le dimissioni
dell 'ex segretario Pds di Imola
(dall' 89 al ' 95, poi uscì di scena e,
dopo un passaggio a Lugo, approdò all'Anci senza tessera Pd) .
«MA IO non ho commesso alcu n
atto illegittimo o illecito e non c'è
alcuna ragione di giusta causa per
la revoca del mio contratto di lavo ro — dice Gioiellieri nella sua let tera —. Sono certo che la verifica
amministrativa dei rapporti instaurati con i 21 dipendenti e col laboratori lo dimostrerà» . Infuria -
Antonio Gioiellieri
e, sopra, Daniel e
Manca, presidente
regionale Anci
IL CASO
La s\ ope a
\
to con i giornali «per l 'attacco mediatico ingiusto e alquanto offensivo» ricevuto, Gioiellieri si sfoga
affermando che tutto è basato su
un equivoco : «Se i soci dell'associazione sono i Comuni, enti d i
natura pubblica, ne dovrebbe con seguire automaticamente che l 'associazione dovrebbe applicare regole e norme delle pubbliche amministrazioni. Invece tutti i pubblici amministratori sanno che
quest' automatismo non sussiste .
Nel clima del Paese il supposto ne potismo viene trattato e considera to nel giudizio sociale e politico al la stregua di un reato o come una
ferita mortale all 'etica pubblica
quando, al massimo, andrebbe ru bricato nell ' ambito molto più mo desto e circoscritto della deontolo gia professionale di un dirigente
verso i suoi soci» . Questione d i
punti di vista, direttore Gioiellieri : «Questa melma che mi è rovinata addosso dai blog informatici,
sta togliendo respiro e raziocini o
alla nostra democrazia» .
LA SINTESI è che Gioiellieri se
ne va «per lealtà verso di te (dice
rivolto al sindaco Manca, ndr)» :
«Rinuncio alla mia responsabilità
di direttore dell'Anci non certo
per l ' ammissione di una colpa che
non c'è, ma per lealtà verso l'associazione che ho servito con tutte
le mie capacità e con la moralit à
indiscutibile con cui ho ricoperto, in passato, le cariche pubbliche» . Le Ricciardi, intanto, resteranno al loro posto : i contratti sono validi. E martedì 19 verrà nominato il nuovo direttore. Con u n
pensiero, prima di tutto, al l ' etica .
Non ragioniamo, in fondo, di que stione morale?
Il Carlino denunciata
... ............
............
situazione che si è craata
............
... ............
all'Anci Emilia-Roma
il direttore Antonio
............ .
... ............
Gioiellieri ha assunta
prima la zia della mogi.
e poi la consorte stessa:
La sede è a Bologna i n
piazza Liber Paradisus
Le reazpk
Nessuno dei sindaci
conoscenza dell'accaduta
era :
Subito il primo cittadino i
Imola Daniele Manca> e
e anche presidente
dell'associazione dopo le
dimissioni di
i
vic
Delbono a Bologna ha
convocato un incontro
... .............
L .avena
Ieri le dimissioni d
Gioiellieri . La verifica
de i
... ...........
contratti non haper t
mostrato particolar i
irregolarità dal momento
che l'AnciFat r
dipendendo da t
pubblici, opera in ambito
privatistica
Oggi in consiglio dei ministri il decreto legislativo con le disposizioni fiscali e sui costi standar d
Doppio
~pilastro p er il federalismo
Alle regioni l'addizionale Irpef e la compartecipazione Iv a
DI FRANCESCO CERISAN O
ddizionale Irpef e compartecipazione Iva .
Saranno questi i nuov i
pilastri della fiscalità
regionale così come ridisegnati
nella versione riveduta e corrett a
del decreto legislativo che approda oggi in consiglio dei ministr i
in un unico testo in cui, oltre all e
norme sui tributi dei governatori, troveranno spazio a sorpres a
anche quelle sui costi standard
della sanità e sui tributi delle
province (imposta sulla Rc auto ;
compartecipazione all'accisa sulla benzina e al bollo auto) . Il testo
del decreto che andrà all'esam e
preliminare di palazzo Chigi celebra la vittoria politica dei presidenti di regione che vedono accolte tutte le richieste presentate
al governo nel corso dell' incontro
di martedì (si veda ItaliaOggi de l
5/10/2010) .
A
Le norme fiscal i
La compartecipazione Irpef,
troppo sperequata poiché no n
tiene conto delle diversità di gettito nelle singole regioni, lascia i l
posto all'addizionale con aliquot e
più facilmente manovrabili da i
governatori nel corso degli anni .
Si partirà dall 'aliquota base dello
0,9% che a partire dal 2012 verrà rideterminata con dpcm, s u
proposta del ministero dell ' economia, in modo da assicurare all e
regioni a statuto ordinario entrate corrispondenti ai trasferimenti statali soppressi . Nel 2013 poi
sarà possibile aggiungere un ulteriore 0 .5%, nel 2014 un 1,1% e
infine nel 2015 la maggiorazion e
massima non potrà superare il
2,1% . Se una regione intender à
avvalersi della chance di ridurr e
l'Irap, la maggiorazione dell'addizionale Irpef non potrà superare
lo 0 .5% . Diversamente 1'Irap non
potrà essere ridotta.
Confermata la compartecipazione Iva per la quale però ,
rispetto al testo originario de l
decreto, non si dispone alcun a
riduzione di aliquota dal 44,7 %
al 25% . Si prevede infatti che
dal 2011 al 2013 l 'aliquota d i
compartecipazione sia calcolat a
"in base alla normativa vigente
al netto di quanto devoluto all e
regioni a statuto speciale e delle
risorse Ue ". Dal 2013 poi le modalità di attribuzione del gettit o
della compartecipazione Iva all e
regioni saranno stabilite in base
al principio di territorialità che ,
come espressamente previsto nel
decreto ; terrà conto del luogo di
consumo:
Un'altra vittoria dei governatori riguarda l'alimentazione del
fondo perequativo che, come richiesto dai presidenti di regione ,
verrà finanziato dal 2014 con l a
compartecipazione Iva . Nel primo
anno di funzionamento, il fond o
-che dovrà garantire che in ogni
regione vengano integralment e
finanziate le spese per sanità, assistenza, istruzione e trasporto
pubblico locale, terrà conto anch e
dei valori di spesa storica . Ne i
successivi quattro anni dovranno piano piano convergere vers o
i costi standard.
Le norme sulla sanità
Come detto anche i costi standard della sanità entrano a sorpresa nel decreto sulla fiscalita '
delle regioni . Sara' il ministr o
della Salute, di concerto con i l
ministro dell'Economia, a determinare anno per anno, i costi e
i fabbisogni standard regional i
Costituiscono indicatori dell a
programmazione annuale percentuali di finanziamento della
spesa sanitaria con livelli pari al
51% per l 'assistenza distrettuale, al 44% per l ' assistenza ospedaliera, al 5% per l 'assistenza
sanitaria collettiva in ambiente
di vita e di lavoro. Le regioni cosiddette benchmark, sarebber o
quelle, fra cui necessariament e
la prima, scelte dalla Conferenza stato-regioni all 'interno delle
cinque indicate dal minister o
della Salute, di concerto co n
l'Economia, acquisito il parere
del ministro per i Rapporti con
le regioni . Queste devono essere
le cinque regioni `migliori' che
hanno garantito l'erogazione de i
livelli essenziali d'assistenza,
in una situazione di equilibri o
economico e che risultano adempienti . Vengono individuate i n
base a criteri di appropriatezza,
qualita' ed efficienza definiti con
un decreto del presidente del
Consiglio, dopo aver ottenut o
«l'intesa» della Conferenza stato regioni. Il decreto legislativo che
attua il federalismo considera i n
«equilibrio economico» quelle regioni che erogano i livelli essenziali di assistenza in condizioni
di «efficienza ed appropriatezza»
con le risorse ordinarie stabilit e
dalla legge, comprese le entrate
«proprie regionali effettive» .
I costi standard vengono cal colati «a livello aggregato per
ciascuno dei tre macro livelli di
assistenza» collettiva, distrettuale, ospedaliera . Il valore del costo
standard, per ciascuno dei tr e
macro livelli di assistenza effettuati in efficienza ed appropriatezza, viene dato «dalla media pr o
capite pesata del costo registrato
delle regioni bench-mark» .
Il livello della spesa delle maero aree delle regioni di riferimento si calcola al lordo della
mobilita' passiva e al netto d i
quella attiva extra regionale e
viene depurato dalla parte d i
spesa che viene finanziata dalle
maggiori entrate proprie rispetto a quelle considerate per la de terminazione del finanziamento
nazionale . Sarebbero inoltre depurate anche la quota di spes a
che finanziai livelli di assistenz a
superiori ai Lea e delle quote di
ammortamento. Nel decreto che
il ministro della semplificazione
Roberto Calderoli si appresta a
presentare oggi si prevede an che la possibilita' che le regioni
«migliori», nella selezione dell e
cinque previste, siano in numero inferiore.
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Come cambia il fisco regionale
- A decorrere dall'anno 2012 I'addiiionale regionale all'lrpef è
rideterminata in modo tale da assicurare al complesso delle Region i
a statuto ordinario entrate corrispondenti ai trasferimenti statal i
soppress i
A ciascuna Regione a statuto ordinario spetta una compartecipazion e
al gettito dell'imposta sul valore aggiunto .
- A decorrere dall'anno 2014 ciascuna Regione a statuto ordinario, co n
propria legge, può ridurre le aliquote dell'Irap fino ad azzerarle .
-Ciascuna Regione a Statuto ordinario può, con propria legge, aumentar e
o diminuire l'aliquota dell'addizionale regionale all'lrpef di base .
L'aliquota di base è pari allo 0,9% . La maggiorazione non può esser e
superiore allo 0,5 per cento, sino all'ann o . 2013 ; all'1,1 per cento, per
l'anno 2014 ; al 2,1 per cento, a decorrere dall'anno 2015 .
`A decorrere dall'anno 2012 sono soppressi tutti i trasferimenti statal i
di parte corrente alle Regioni a statuto ordinario aventi carattere d i
generalità e permanenza e destinati all'esercizio delle competenze
regional i
- A decorrere dal 1°gennaio 2014 sono soppressi la tassa per l'abilitazione
all'esercizio professionale, l'imposta regionale sulle concessioni statal i
dei beni del demanio marittimo, l'imposta regionale sulle concession i
statali per l ' occupazione e l'uso dei beni del patrimonio indisponibile ,
la tassa per l'occupazione di spazi ed aree pubbliche regionali, le tass e
sulle concessioni regionali, l ' addizionale regionale sui canoni statali pe r
le utenze di acqua pubblica
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07 ottobre 2010 - Unione dei Comuni della Bassa Romagna