Spigolature di vita cittadina
Anno XII - N. 1 - febbraio 2010
editoriale
IL DIALOGO CONTINUA
di Galdino Cassavia
iprendiamo il nostro dialogo con i lettori, dopo una pausa che molti ci
hanno rappresentato un po’ troppo
lunga. Vogliamo subito sgombrare il campo
dai timori che questo foglio, dopo undici anni
di costante presenza stia meditando un onorevole ritiro. Questo no, siamo presenti e vogliamo continuare a rappresentare la voce
critica della nostra cittadina, offrendo il nostro
contributo alla sua crescita.
Questo foglio è la voce della nostra Associazione e ne rappresenta tutte le potenzialità e
anche, perchè no, i limiti. L’Associazione è
fatta di persone che si impegnano in vari
campi della vita sociale pantigliatese e anche
dei paesi vicini. Anche nel campo della politica. Ma non è l’attività politica la nostra principale attività sociale, specie se intendiamo
come attività politica quella che si esercita
nelle istituzioni o nelle sedi di partito.
Nel coltivare i vari temi di interesse, la cultura, la tutela dell’ambiente, la conoscenza
delle dinamiche sociali, ci piace individuare
problemi, proporre soluzioni, richiamare attenzione su temi a volte misconosciuti.
Questo il nostro sentire e questo è sempre
stato e continuerà ad essere il ruolo del giornale, che non è un foglio di informazione, ma
un momento di riflessione: la voce critica
della comunità. Difficile da intendere forse per
chi ci ha sempre considerati la voce dell’opposizione e non comprende come si possa rimanere se stessi, con soci autorevoli che oggi
siedono sui banchi della maggioranza.
Non ci siamo mai sentiti un giornale dell’opposizione e oggi abbiamo l’occasione di rappresentare le nostre idee senza equivoci
R
perché gli amici sapranno apprezzare come
stimoli a ben fare ogni suggerimento e quindi
non solo le beatificazioni, ma anche le sottolineature di problematiche varie.
Un tema a noi caro è la tutela dell’ambiente:
abbiamo chiesto e ribadiamo che lo sviluppo
inevitabile del paese, la sua crescita in termini
di nuovi alloggi e nuove opportunità avvenga
in una cornice che salvaguardi il territorio e
risolva, dove possibile, le problematiche legate al traffico e alla crescita degli ultimi anni.
Su questo vogliamo giudicare le proposte del
PGT (Piano di Governo del Territorio), di cui
ci facciamo promotori di approfondimento e
raccolta di opinioni.
Un altro tema da affrontare, non avendo noi
ad oggi soluzioni precostituite, è quello dei
L’appunto!
ircola voce che sia stata avanzata richiesta di costruire una nuova cava
nel territorio est di Pantigliate, ai
confini di Settala, per garantire i materiali
per realizzare la nuova tangenziale. Al di là
degli scopi più o meno nobili, noi una cava
l’abbiamo di già, a nord di Pantigliate.
Quando una proposta simile venne avanzata
pochi anni fa, fu respinta, ma si accettò,
C
servizi alla persona: come fare a garantire i bisogni dei cittadini, sempre più in crescita, in
presenza di risorse che nella migliore delle
ipotesi restano stabili? Vorremmo stimolare un
confronto su come analizzare e rilevare i bisogni, quali risposte sono prioritarie, con quali
risorse soddisfarle. Con ciò è evidente che nei
prossimi anni si deve affrontare con decisione
un’analisi su quanto stiamo facendo e rivedere
le nostre azioni al fine di dare maggiori servizi a costi più bassi.
L’obiettivo è ambizioso, ma noi siamo convinti di poter partecipare a questo confronto
apportando il nostro piccolo contributo di idee,
che sarà più grande se continueremo ad avere
il sostegno e l’attenzione dei nostri lettori.
come male minore, l’ampliamento della cava
Manara, verso Pantigliate.
Il nostro è un territorio piccolo che va tutelato. L’equilibrio idrico che alimenta i fontanili è molto delicato e un intervento in
quella zona rovinerebbe per sempre l’equilibrio delle “sorgenti della Muzzetta” e di tutti
gli altri fontanili. Speriamo nessuno si lasci
incantare dalle opere artificiali che di solito
abbelliscono i contorni di tutte le cave, una
volta dismesse. Gli equilibri naturali preservati per millenni non hanno prezzo!
All’interno
Donne e violenza
Recensione
Premiati i nostri studenti
Medaglia d’onore
Astronomia
La rubrica del dr Fantini
Nutrie o pantegane
Sos ufficio postale
La posta dell’Airone
Diamo un nome alla piazza
p. 2
p. 2
p. 3
p. 3
p. 4
p. 5
p. 6
p. 6
p. 7
p. 8
Scorcio della Cava Manara nei pressi di Pantigliate
il Volo dell’Airone - febbraio 2010
POLITICHE SOCIALI
2
seria emergenza sociale
DONNe e VIOLeNZA
a cura di Antonino scafa
stituita dalle Nazioni Unite si è celebrata il 25 novembre 2009 la “ Giornata internazionale contro la violenza
sulle donne” con lo scopo di sensibilizzare
i Governi, le istituzioni, la societa’ civile
ed i mezzi di comunicazione di massa e far
riflettere su un fenomeno che rappresenta
una “vera emergenza su scala mondiale”.
I
In Italia secondo i risultati di una indagine
Istat, pubblicati recentemente, una donna
su tre tra i 16 e i 70 anni è stata (almeno
una volta) vittima di violenza o maltrattamenti e sei milioni e 743 mila donne risultano aver subito nel corso della propria vita
violenza fisica o sessuale.
Sempre secondo l’Istat emerge che tre milioni di donne, durante una relazione o
dopo averla troncata, hanno subito aggressioni, a farne le spese soprattutto
mogli e fidanzate. 8 donne su 10 malmenate, ustionate o minacciate con armi
hanno subito le aggressioni in casa, mentre un altro milione di donne invece ha
subito uno stupro o un tentato stupro. A
ottenere con la forza rapporti sessuali è
nel 70% dei casi lo stesso partner ed in
questo caso lo stupro è reiterato. Nel 6,6%
a subire una violenza sessuale sono donne
prima dei 16 anni, e più della metà di loro
(il 53%) non lo ha mai confidato a nessuno. Una volta su quattro gli autori sono
degli sconosciuti e nello stesso numero di
casi sono parenti (soprattutto zii e padri)
e conoscenti. A livello regionale la Lombardia è in testa per denunce (539) ed arresti (129) mentre la regione più virtuosa
è la Valle d’Aosta con 10 denunce e nessun arresto. Gli stalkers sono nel 84,68%
italiani, nel 15,32% stranieri.
La violenza sulle donne è pertanto un fenomeno ancora drammaticamente attuale che
bisogna affrontare non solo sul piano degli
interventi di tipo repressivo, da esercitare sicuramente con rigore e senza indulgenza,
ma anche attraverso azioni concrete per diffondere, in primo luogo nella società civile e
nella scuola, una concezione della donna che
reCeNsIONe
un libro coinvolgente
l’isolA
del mondo
’è un libro che vorresti non finisse
mai, nonostante le circa ottocento
cinquanta pagine che lo compongono, tutte poeticamente sublimi.
Un romanzo (M. D. O’Brien “L’isola del
mondo” – Ed. San Paolo - € 26,00 - pag.
848) che ti immerge e ti avvolge dentro la
storia che racconta, che riesce a farti vivere
intensamente la vita, le emozioni, i sentimenti del suo protagonista: questo è L’isola
del Mondo di Michael O’ Brien. Nelle sue
pagine si racconta la storia, dall’infanzia
alla vecchiaia, della vita di un poeta croato,
Josip Lasta, all’indomani degli sconvolgimenti della seconda guerra mondiale nella
ex Jugoslavia. Una vita che sperimenta
l’Amore filiale, la caduta negli abissi della
malvagità umana, una serie di dolorosissime privazioni e spoliazioni, sempre affrontate confidando nella forza che
proviene dall’Uomo dalle Mani Piagate, di
incontri inaspettati e imprevedibili con persone che lo aiutano a risalire dagli inferi e
gli consentono di ri-partire e di raggiungere
le vette dell’umanità. Romanzo che è
un inno alla speranza e soprattutto all’Amore fedele dato, ricevuto e ri-dato,
sempre gratuitamente, senza contropartite.
Scritto con capacità letteraria divinamente
rispetti la sua dignità di persona e si opponga
a volgari visioni di stampo meramente consumistico.
In questi ultimi anni, proprio per fornire
sostegno, informazioni e consulenze alle
continue richieste di aiuto delle donne,
sono stati realizzati da parte della Provincia di Milano, dei Comuni e dalle
varie Associazioni femminili, diversi
servizi sia a sportello che on line. Ne segnaliamo alcuni:
L’ Osservatorio Donna della Provincia
di Milano con:
Servizio dedicato a tutte le donne della
Provincia di Milano.
Linea Verde gratuita e confidenziale per rispondere a quesiti e richieste in diverse
aree tematiche.
Banca Dati per raccogliere le risorse e i
servizi, pubblici e privati, disponibili sul
territorio provinciale.
Consulenze Gratuite con professionisti
esperti in diverse materie.
organizzazione di Seminari di Approfondimento di tematiche di attualità.
Numeri delle Donne, sezione dove trovare
i dati statistici e le ricerche più aggiornate
sulle tematiche di genere.
http://temi.provincia.milano.it/donne/index.php
Centro Donna –Peschiera Borromeo, via
2 giugno 54, tel. 02 55305488
C
Servizio rivolto alle necessità ed alle esigenze delle donne e delle famiglie anche
di Pantigliate e Paullo con:
Consulenza legale
Consulenza psicologica
Sportello d’ascolto
Mediazione familiare
Sportello psicopedagogico
Ecc…..
[email protected]
ispirata tranquillamente può, a nostro sommesso parere, annoverarsi tra le opere letterarie da consegnare
all’immortalità, che in ogni buona biblioteca non può assolutamente mancare. Un
regalo intelligente per le prossime feste natalizie che sicuramente lascerà al lettore
una visione della vita con occhi e cuore
nuovo. Vivamente consigliato, insieme al
film di Mel Gibson The Passion, a quanti
vedono urtata, nel simbolo dell’Uomo dalle
Mani Piagate, la propria sensibilità laica.
Rosario Vitolo
Casa di accoglienza delle donne maltrattate - Milano
La Casa delle Donne Maltrattate di Milano
offre: - riservatezza e anonimato – informazioni tecniche - colloqui di accoglienza
- informazione legale - colloqui di sostegno con psicologhe e psicoterapeute gruppi di auto-aiuto - incontri di orientamento per la ricerca del lavoro
http://www.cadmi.org/
Altri indirizzi e-mail:
CADOM: Centro aiuto alle donne maltrattate - http://www.cadom.it/
Cerchi d’Acqua - http://cerchidacqua.org
3
il Volo dell’Airone - febbraio 2010
PANTIGLIATE E DINTORNI
PreMIATI I NOsTrI sTUDeNTI
gratificato il merito e l'impegno nello studio
demagogico ma toccante.
Che dire quindi: hanno voluto, per una volta,
davvero premiare questi ragazzi, dando loro
una mattinata leggera e allegra in cui sentirsi
parte di una elite di cui si sono guadagnati di
far parte. Sono riusciti a rendere l’evento una
cosa a cui ambire l’anno prossimo.
Interessante è stato ascoltare i commenti di
alcuni ragazzi tra i 14 e i 20 anni, che erano
davvero riconoscenti del fatto che qualcuno
si fosse accorto di loro, di loro che s’impegnano a cercare di migliorare un mondo dove
l’unica priorità è apparire. Per una volta non
sono stati trattati da secchioni, ma da ragazzi
normali, solo davvero in gamba.
Alla fine i nostri ragazzi hanno ricevuto
una pergamena che attesta il loro merito e
il loro talento e felici sono ritornati sui
libri, perché un’esperienza simile è sicuramente da rivivere.
dal Prefetto di Milano
l 18 gennaio scorso, abbiamo accompagnato i nostri figli ad una manifestazione
organizzata dalla Regione Lombardia, si
trattava di un evento riservato agli studenti
“meritevoli” che, nel corso dell’anno scolastico 2008/2009, avevano ottenuto una media
scolastica eccellente.
L’invito è arrivato a casa lo scorso dicembre,
semplice ma ben fatto, con tanto di lettera di
complimenti e con i riferimenti per iscriversi
sul sito creato per l’occasione.
La cosa ha piacevolmente sorpreso anche noi
genitori, orgoglio di mamma e papà a parte.
I nostri figli, ben felici apparentemente di
saltare un giorno di scuola, ma, sicuramente
lusingati dall’invito ci hanno detto subito che
volevano partecipare.
L’arrivo al Forum è stato simile a quello di
un concerto, frotte di ragazzi sorridenti e infreddoliti che si mettevano educatamente in
coda.
L’evento è iniziato con un intrattenimento
guidato, condotto dal dj Alvin e animato
dalle performance di giovani artisti lanciati
dal programma Amici di Maria De Filippi
(Martha Rossi, Gianluca Merolli, Cassandra
De Rosa, Antonino Lombardo e Federico
Angelucci). Poi l’esibizione dei comici di
Zelig (Giovanni Vernia, Federico Basso,
Pablo, la Famiglia Siciliana e Rafael Didoni),
con la conduzione di Marco Liorni, giornalista e presentatore radio-televisivo.
Alle fine, insieme al presidente Formigoni,
sono intervenuti il presidente di Confindustria, Emma Marcegaglia, il maestro Riccardo Muti e il direttore di Laboratorio alla
MIT (Massachussets Institute of Technology) Carlo Ratti.
Premiare il merito, o quantomeno gratificarlo: ore e ore passate sui libri, una pagella
fantastica ed esami brillanti si ripagano - a
volte - anche con una stretta di mano, con un
«bravo» detto al momento giusto, con un
complimento inaspettato e, persino, con una
festa. Ha pensato così il presidente della Regione, Roberto Formigoni: «Voglio riunire i
migliori studenti lombardi e dedicare loro un
grande evento».
Il tutto all’insegna della leggerezza, ma sottolineando il valore del merito, dello studio e
della disciplina nell’impegno, in modo non
MeDAGLIA D’ONOre
I
a Celeste Assandri
ercoledì 27 gennaio, Giornata
della Memoria, il Prefetto di Milano Gian Valerio Lombardi, ha
consegnato una medaglia d’onore ad alcuni
cittadini italiani, militari e civili, e ai familiari dei deceduti che sono stati deportati e
internati nei lager nazisti destinati al lavoro
coatto per l’economia della guerra nel
corso dell’ultimo conflitto mondiale.
La cerimonia ha avuto luogo alle ore
10,00 nel Palazzo della Prefettura in
Corso Monforte.
Il Prefetto, con un breve discorso, ha salutato i convenuti a nome del Governo, ricordando che “la storia di queste persone sono
tutte drammaticamente simili e la giornata
di oggi è un monito contro ogni forma di
violenza e di sopraffazione dell’uomo sull’uomo” .
Sono state consegnate 99 medaglie, tra gli
insigniti il nostro concittadino Celeste Assandri, classe 1922, marinaio.
Fatto prigioniero nel 1943, dopo la resa dell’Isola di Lero in Grecia, deportato in Germania, internato nei campi di prigionia e
M
Celeste intervistato nel corso della manifestazione
quindi destinato al lavoro coatto nelle fabbriche belliche in Polonia e Ucraina, dove
fu liberato dalle truppe Sovietiche l’8 maggio 1945.
Al termine della cerimonia Celeste è stato
intervistato dalla squadra di Tele Lombardia che ha ne ha trasmesso, nel TG della
sera, un breve stralcio nel servizio dedicato
alla giornata di commemorazione.
Il Prefetto di Milano premia Celeste Assandri
il Volo dell’Airone - febbraio 2010
L’ANGOLO DELLA CULTURA
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21 DICeMBre 2012 – fINe DeL MONDO
BUfALA
O VerITà?
(seconda parte)
iprendiamo da dove ci eravamo lasciati, per conoscere meglio gli eventi
apocalittici che, in base alle varie teorie catastrofiste, sembrano caratterizzati da
un denominatore comune, ovvero si manifesteranno tutti nel 2012, anzi il 21 dicembre
2012, e liberando la massima energia distruttiva possibile, da non lasciare scampo
alla nostra amata Terra. Chissà perché
tutti il 21 dicembre 2012? Ah è vero, dimenticavo il calendario Maya! E sul tema è
appena sbarcato nelle sale cinematografiche
il film “2012”, del regista di “Independence
Day” e di “The Day After Tomorrow”, film
altrettanto apocalittici. Ma vediamo se ci
sono le condizioni perché questi eventi possano accadere tutti il 21 dicembre 2012.
R
Cominciamo con l’Inversione (o Migrazione) dei Poli Magnetici Terrestri. Sappiamo che la Terra è un grande magnete, il
cui campo magnetico oltre ad orientare l’ago
GlossArio
Paleomagnetismo: disciplina scientifica
che studia le
caratteristiche del
campo magnetico
terrestre del passato
attraverso lo studio
delle proprietà fisiche
e magnetiche delle
rocce e dei sedimenti
terrestri.
Raggi Cosmici: sono particelle
energetiche
provenienti dallo
spazio esterno, alle
quali è esposta
la Terra, nonché i
satelliti e gli astronauti
in orbita spaziale.
Buco Nero:
corpo celeste
estremamente denso,
dotato di un’attrazione
gravitazionale
talmente elevata da
non permettere
l’allontanamento di
alcunché dalla propria
superficie neanche
della luce.
Carrington:
Richard Christopher
Carrington,
Astronomo Britannico
che studiò la tempesta
solare del 1859.
della bussola nella direzione Nord-Sud, protegge gli esseri viventi dal bombardamento
delle radiazioni solari; alcuni studiosi ipotizzano che l’inversione dei poli magnetici
renda meno efficace detta protezione.
Studi di Paleomagnetismo hanno stabilito
che l’inversione dei poli magnetici terrestri
sia già accaduta diverse volte nel passato e
“sembra” che l’ultima risalga a circa 780
mila anni fa, senza provocare la fine del
mondo. Allora, stabilito che l’inversione dei
poli magnetici è un evento naturale e periodico, ma con periodicità ancora molto incerta, in base a quale criterio deterministico
i Catastrofisti datano con certezza il 2012 la
prossima inversione?
Anche l’ Allineamento Galattico (o Equinozio Galattico), ossia l’allineamento del centro del Sole col piano equatoriale della Via
Lattea, è un evento periodico che si ripete
circa ogni 200-250 milioni di anni, tanto è il
tempo impiegato dal Sole per compiere un’
intera orbita attorno al centro della nostra Galassia, la Via Lattea. I fautori della fine del
mondo, datano questo evento il 21 dicembre
2012. In realtà, in base alle osservazioni astronomiche e agli studi del mondo scientifico,
sembra che questo allineamento sia già avvenuto nel 1998. Allora a chi dobbiamo credere?
Le Tempeste Solari sono collegate ai cicli d’attività delle macchie solari. Durante una tempesta il Sole espelle materia dalla sua superficie
che genera un forte “vento solare”, costituito da
particelle ad alta energia, che investe il campo
magnetico terrestre. Detti cicli si ripetono in
media ogni 11 anni e, in genere, comprendono
un minimo ed un massimo di attività, in base
al numero di macchie solari.
L’eccessivo aumento dell’attività solare, come
accaduto per alcuni cicli del passato, potrebbe
generare una Tempesta Solare con conseguenti
perturbazioni temporanee del campo magnetico terrestre. L’ ultima, quella del marzo
1989, causò nel Quebec un blackout che lasciò
sei milioni di persone senza corrente elettrica
per nove ore. La tempesta geomagnetica più intensa mai registrata è quella del 1859, nota
come l’Evento di Carrington. Essa provocò incendi negli uffici telegrafici e aurore boreali visibili fino a Cuba. E’ quindi chiaro che, se tale
evento dovesse accadere, potrebbe causare ingenti danni agli impianti per la produzione di
energia elettrica, alle reti di comunicazioni internet, satellitari, cellulari, agli impianti per le
cure sanitarie, con conseguenze sicuramente
gravi, in termini sia di vite umane che di costi,
ma non certo la fine del mondo.
L’evento più temuto è sicuramente l’ Impatto
di un Asteroide con la Terra. Gli effetti più
o meno devastanti dipendono, ovviamente,
dalle dimensioni dell’asteroide stesso. L’atmosfera terrestre ci protegge da quelli più pic-
il Volo dell’Airone
Periodico dell’Associazione senza scopo di lucro
“Amici dell’Airone”
Sede: Piazza Comunale, 19 – Pantigliate (Milano)
Sito WEB: www.associazioni.milano.it/amiciairone
E-Mail: [email protected]
Direttore Responsabile: Carmine silvestre
Direttore Editoriale: Galdino Cassavia
Segretaria di Redazione: Antonella Galimberti
Redattori: Salvatore Cassavia, Santina Coti Zelati,
Roberta Rigolini, Antonino Scafa, Gianna Zeini.
Collaboratori: Domenico Barboni, Luca Bossi,
Renato Bucci, Luigi Fantini, Lucia Tancredi,
Andrea Scaravaggi.
Composizione e stampa:
Litografia GOOD PRINT
via Lirone, 6 - Peschiera Borromeo
Autorizzazione Tribunale di Milano n. 203 del 17/3/2000
Le notizie di questo numero sono aggiornate
alla data dell’ 13 febbraio 2010
Questa pubblicazione a distribuzione gratuita,
non fruisce di contributi pubblici.
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non vengono restituite.
Tutte le collaborazioni sono rese gratuitamente.
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L’Editore garantisce la tutela dei dati personali.
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Galdino Cassavia
I Soci si ritrovano in Sede (Piazza Comunale, 19 – Pantigliate)
il 1° e il 3° lunedì di ogni mese alle ore 21.00
Siamo presenti in Sede ogni Domenica mattina
dalle ore 10.30 alle ore 12.00 - Telefono/FAX: 02-90600384
Il campo magnetico terrestre fa da scudo alla
superficie della Terra dalle particelle cariche del
vento solare. È compresso dal lato del giorno(ovvero
del Sole) a causa della forza delle particelle in
avvicinamento, mentre è esteso dal lato della notte.
Per informazioni visitate il sito web:
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E-Mail della Redazione de il Volo dell’airone: [email protected]
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il Volo dell’Airone - febbraio 2010
coli, con diametro fino ad una decina di metri,
perché nell’impatto con l’atmosfera, raggiungono temperature talmente elevate che “evaporano” prima di raggiungere il suolo. Stime
statistiche indicano che piccoli impatti avvengono circa ogni mese; impatti con asteroidi di
diametro attorno al chilometro avvengono ogni
milione di anni circa; mentre impatti con asteroidi di diametro superiore avvengono circa
ogni dieci milioni di anni. L’accesso, ormai a
costi contenuti, agli strumenti per l’osservazione astronomica ha consentito lo sviluppo,
anche a livello amatoriale, di una fitta rete di
monitoraggio del cielo, col risultato che si conoscono orbite e traiettorie degli oggetti più
massicci e quindi più pericolosi. Non sembra
esserci un asteroide in rotta di collisione verso
la terra che impatterà il 21 dicembre 2012.
Infine, lo scorso anno, in concomitanza dell’inaugurazione dell’LHC del CERN, il più
potente acceleratore di particelle, si sparse la
voce che collisioni altamente energetiche
avrebbero potuto creare mini buchi neri capaci di inghiottire l’intera Terra. E’ bene sapere che i raggi cosmici, che da miliardi di
anni bombardano l’Atmosfera Terrestre,
hanno energie fino ad un miliardo di volte
maggiori di quella massima raggiungibile con
LHC, e non è mai successo niente.
In base a quanto fin qui esposto, lascio a Voi
il compito di trarre le conclusioni sull’ attendibilità delle previsioni apocalittiche per il 21
dicembre 2012.
Considerazioni personali a parte, una cosa è
lA rubriCA del dr fAntini
LA DIAGNOsI PreCOCe DeL TUMOre AL seNO:
PreNDIAMOCI CUrA DI NOI!
Quando c’è la salute c’è tutto” recita un
vecchissimo quanto fondamentale detto
popolare (ma c’è n’è mai uno, pensandoci, che non lo sia?).
“Come stai?”, è, non a caso, la prima domanda, che facciamo a un nostro caro amico
o ad un semplice conoscente che non vediamo
da un po’ di tempo o che addirittura abbiamo
visto appena il giorno prima.
Abbiamo questa esigenza, questo bisogno inesauribile (o forse quest’ansia) di assicurare e
rassicurarci sulla cosa a cui teniamo di più,
magari inconsciamente: la nostra salute.
La nostra salute: un valore importantissimo
che non ci stanchiamo di augurare a tutti ma
che a volte dimentichiamo di alimentare e di
far crescere proprio in noi stessi, distratti
come siamo dai mille impegni e problemi
quotidiani.
Credo che nessuna persona dovrebbe dimenticare quanto sia importante, quanta serenità
arrechi, reciprocamente, il proprio star bene e
quello dei propri cari.
Nella mia ormai non più giovanissima esperienza professionale ho potuto (a volte dovuto)
affrontare le situazioni, le opinioni, i punti di
vista più disparati in fatto di malattia, salute,
benessere, terapie.
Un giorno mi ha scritto una persona che avevamo invitato a sottoporsi allo screening per il
tumore della mammella: era una lettera di
quelle “di una volta”, quelle scritte a mano, intendo, non al computer come si usa adesso.
Bene, la signora mi ringraziava “sentitamente” per la nostra premurosa attenzione, per
il valore e l’importanza della nostra meritoria
iniziativa ma, e qui sta il punto, teneva a farmi
sapere che non sarebbe andate in ospedale per
sottoporsi alla mammografia di screening perché riteneva giusto “lassà stà el can ch’el
dorma”, me lo scrisse proprio così…
Quella signora, che poi ho personalmente contattato e che è diventata una assidua frequentatrice dei nostri programmi di prevenzione
(quanta fatica, però, per convincerla…), aveva
“
una storia di familiarità per il tumore al seno (la
mamma ne era stata irrimediabilmente affetta)
e questa triste esperienza, vissuta profondamente e in prima persona, aveva provocato in
lei uno stato d’angoscia tale da farle scegliere la
fuga, di fronte al problema, piuttosto che la
forza di farsene carico e di affrontarlo.
Si è convinta quando le ho parlato dell’esperienza di tante altre donne, che, grazie alla diagnosi precoce, hanno scoperto per tempo di
essere portatrici di una malattia di cui non si
erano ancora accorte: sono state curate, sono
guarite e, in conseguenza del loro vissuto,
hanno dedicato molto del loro tempo alla assistenza, all’aiuto ed al sostegno (morale, psicologico, personale) di altre donne che, dopo
di loro, hanno dovuto affrontare la stessa esperienza di malattia.
Donne che non solo sono riuscite ad accettare
di aver avuto la malattia ma, progressivamente, hanno recuperato in pieno la propria
dimensione di persona, di donna con i propri
interessi, i propri affetti, la propria vita, quella
“normale”, di tutti i giorni.
Perché ormai, come anche i dati che presentiamo a parte e che derivano dai risultati del
nostro screening mammografico dimostrano
ampiamente, la diagnosi precoce del tumore
al seno mediante la mammografia di screening ha raggiunto una sensibilità e un’efficacia tale da ridurre progressivamente e
inesorabilmente la mortalità per questo tipo di
patologia, accrescendo nel contempo le donne
che vivono libere da malattia e che hanno
avuto una chirurgia conservativa (quadrantectomia), poco “aggressiva”, come si usa dire.
E di questi risultati, vi posso assicurare, gioisce tutto il personale del nostro Centro Screening, quasi che ogni vita “salvata” sia la
propria o quella di una persona particolarmente cara, uno di famiglia.
Ma, se devo lasciare un messaggio conclusivo, vorrei dire che nella scelta che ci tocca
fare (tra le tante che la vita ci propone tutti i
giorni) tra aderire o non aderire all’invito di
POLITICHE SOCIALI
Buco nero
certa: se supereremo indenni l’emergenza
2012, dovremo subito preparaci per la prossima apocalisse, annunciata per il 2033, gli
anni del Signore più duemila.
Alla prossima e cieli sereni!!!!!
dall’apprendista astrofilo
Stefano Poli
screening inviatoci dalla nostra ASL e che abbiamo momentaneamente “messo lì” in attesa
di decidere il da farsi, , la motivazione che ci
deve spingere a “dire di sì” non è tanto il sapere che la tecnica mammografica ha fatto
passi da gigante, tanto da riuscire a scoprire
noduli di pochi millimetri di diametro (ho
detto proprio millimetri, vorrei che non vi
sfuggisse “il particolare”) ma la consapevolezza che dobbiamo prenderci cura di noi, del
nostro benessere, della nostra salute; ascoltarci, riflettere sui segnali che provengono dal
nostro corpo e dalla nostra mente (o, volendo,
dalla nostra anima).
In altri termini, dedicarci tutto il tempo che ci
meritiamo di avere da noi stessi.
In fondo è questo il banalissimo segreto che
sta alla base del nostro star bene, della nostra
salute, di quella cosa che “ti fa sentire che la
stagione in cui ti trovi è la più bella dell’anno”
.Buona salute a tutti!!
dr. Luigi Fantini
Centro Operativo Screening
ASL Milano 2
sCreeninG
mAmmoGrAfiCo Asl mi 2
Ogni anno vengono eseguite oltre 20.000
mammografie di screening
Il tumore viene riscontrato in 4-5 donne
ogni 1000 che si sottopongono all’esame
Ogni anno vengono riscontrati circa 90100 tumori
Oltre il 40% di questi tumori ha un diametro inferiore a 1 centimetro
Oltre l’80% dei tumori ha un diametro inferiore a 2 centimetri
Il 75% dei tumori è in fase iniziale, cioè
non ha interessato i linfonodi locali
Quasi il 90% dei casi è trattato con terapia
conservativa (quadrantectomia)
Nella nostra ASL la mortalità per tumore al
seno è in costante e sensibile riduzione
nella fascia d’età 55-75 anni.
Per avere informazioni sullo screening
mammografico puoi telefonare al numero verde 800940007 o inviare una
mail al seguente indirizzo di posta elettronica: centro [email protected]
il Volo dell’Airone - febbraio 2010
PANTIGLIATE E DINTORNI
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NUTrIe O… PANTeGANe?
riginaria del Centro e Sud America, la nutria fu introdotta in Italia
circa 25 anni fa per produrre capi
di abbigliamento in pelliccia.
Passata la moda, alcuni esemplari furono
probabilmente rilasciati illegalmente sul
territorio, e già negli anni ’90 la loro presenza in tutta la Pianura Padana è andata
aumentando notevolmente, trovando temperature anche invernali non eccessivamente rigide, la quasi totale assenza di
predatori naturali e il tutto favorito anche
da un elevato tasso riproduttivo.
Lunga fino a 65 cm, può arrivare a pesare
12 kg. Le zampe posteriori, utilizzate per
il nuoto, sono palmate, e ciò la rende
un’abile nuotatrice.
O
Nutria
E’ un animale che si muove preferibilmente di notte, ma sempre più spesso si
può avvistarla in pieno giorno, facendo una
passeggiata nel verde, che fortunatamente
ancora circonda le nostre case.
Sono sempre più frequenti gli avvistamenti
del grosso roditore nelle acque dei fossi
che attraversano il nostro territorio.
Li vediamo sguazzare nelle rogge che costeggiano la “Strada del Duca”, ma anche
in prossimità del centro abitato, nella roggia Calchera, e anche nella roggia Molina,
che attraversa per un tratto la nostra
amata “Oasi del Fontanile”.
La loro presenza oltre ad incutere un certo
timore in chi si imbatte in loro, non è
certo da sottovalutare.
La nutria si ciba infatti anche
dei prodotti agricoli dei
campi coltivati in prossimità
dei corsi d’acqua, ma essendo un predatore distrugge,
soprattutto nei pressi dell’Oasi o delle sorgenti della
Muzzetta, i nidi delle gallinelle d’acqua, di germani e di
altri uccelli acquatici.
L’impatto negativo è notevole sulla vegetazione. Scavano infatti profonde gallerie
in prossimità delle rive dei
fossi, provocandone il loro
cedimento.
Si nutrono anche di radici
dolci e scortecciano i tronchi
sos uffiCio PostAle
Abito a Pantigliate, ma spesso mi sposto
nei comuni limitrofi per lavoro, e ho notato che gli uffici postali hanno orari di
apertura al pubblico diversi tra loro; orari
che si protraggono fino a pomeriggio
inoltrato, addirittura fino alle 19:00.
E subito mi “scatta” il termine di paragone con l’Ufficio postale di Pantigliate.
La chiusura al pubblico avviene alle
14:00, a meno che non sia l’ultimo giorno
di ogni mese, dove spesso gli utenti accumulano i pagamenti per comodità, e per
necessità (si riscuote lo stipendio), allora
in quel giorno l’ufficio postale chiude ancora prima, alle 12:30.
Ho pensato che forse l’orario di apertura
al pubblico varia in funzione dell’affluenza. Pantigliate in fondo ha solo 6.000
abitanti, ma neanche quella spiegazione è
plausibile, altrimenti non si spiegherebbero le continue ed interminabili file che
siamo costretti a fare presso gli sportelli.
Tutti, sia quelli per pagare le bollette: at-
tesa media 40 minuti, sia per ritirare una
semplice lettera raccomandata, dove i
tempi di attesa arrivano anche a 30 minuti.
Se poi ti capita di trovare davanti a te il fattorino di una ditta, magari con un centinaio
di lettere e raccomandate, devi aspettare
che l’impiegata evada il tutto.
Ma non potrebbero ritirare il tutto e “lavorarlo” quando l’orario di apertura al pubblico è terminato?
Inoltre per i pagamenti delle bollette delle
utenze domestiche, lo sportello è lo stesso
utilizzato per tutti i prodotti cosiddetti
“Banco Posta”.
Se devo aprire un libretto postale di risparmio, fare operazioni bancarie, spedire
un vaglia, telegrammi, …., tutti allo stesso
sportello ed essendo operazioni più complesse, ecco conseguenti file interminabili
per pagare magari solo una bolletta.
L’Amministrazione comunale per alleggerire questa situazione di congestione agli
sportelli postali dà la possibilità di pagare
Pantegana
degli alberi, provocando la scomparsa di
microambienti utilizzati come aree di rifugio, alimentazione e nidificazione da
parte di alcuni animali.
Se la si incontra non è aggressiva, ma è
un animale che va comunque trattato con
attenzione; ricerche epidemiologiche effettuate negli ultimi anni, hanno dimostrato che la maggior parte di questi
roditori è portatore di leptospirosi, una
grave malattia infettiva molto contagiosa
per l’uomo.
In alcune regioni italiane si sono già avviati
programmi di controllo ed eradicazione.
Sicuramente non siamo a questi livelli di
guardia, né tantomeno vogliamo fare inutili allarmismi, ma come confermava il signor Angelo Negroni, insigne rappresentante
dei volontari dell’Oasi del Fontanile di
Pantigliate, la presenza di questi animali
non è da sottovalutare e potrebbe essere
utile un controllo relativo all’entità del fenomeno anche sul nostro territorio.
Antonella Galimberti
le utenze comunali direttamente in banca,
ma probabilmente questa facoltà è poco
conosciuta.
La situazione potrebbe migliorare fornendo un servizio più efficiente, ad esempio prolungando l’orario di apertura al
pubblico anche nelle ore pomeridiane,
così un lavoratore può recarsi alla posta
senza prendere ore di permesso per assentarsi dal luogo di lavoro, se non ha
altre possibilità per accedere al servizio.
Allora mi è venuta un’idea: Invitiamo i
lettori a mandare una e-mail al nostro
giornale e a dire cosa ne pensano, e quale
soluzione vorrebbero fosse adottata per
migliorare il servizio postale pubblico.
Sarà così possibile elaborare una proposta da sottoporre agli uffici competenti. In
fondo domandare è lecito!
Lettera firmata
Il nostro giornale si rende disponibile a
divulgare le varie proposte che perverranno per iscritto e tramite il nostro indirizzo di posta elettronica che è il
seguente: [email protected]
7
il Volo dell’Airone - febbraio 2010
LA POSTA DELL’AIRONE
ACqUA DI CAsA NOsTrA:
LIsCIA O GAsATA
Egr. Direttore Il Volo dell’Airone
Da qualche mese funziona, nell’Area centrale, la Casa dell’acqua con l’apparecchiatura di distribuzione dell’acqua potabile
naturale e gasata.
Esiste una regolamentazione sul corretto
uso della struttura?
Ho osservato per un po’ l’utilizzo che ne
viene fatto, e mi pare che vi sia qualche
spreco, infatti il quantitativo che fuoriesce
dal rubinetto una volta attivato è sempre lo
stesso, sia che si riempia una bottiglia che
un piccolo bicchiere.
Per non parlare di qualche uso improprio,
ma qui si tratta di toccare il delicato argomento della maleducazione e preferisco
non dilungarmi.
Un cordiale saluto
Lettera firmata
ABBeLLIAMO
I NOsTrI MUrI
Caro Volo dell’Airone,
Sono stata a Bruxelles, una città bellissima!
Girando per la città ho notato che su diverse
case sono stati dipinti dei murales con scene
di vita locale a fumetti.
Mi è venuto in mente che qualche anno sulle
pagine dell’Airone era stata fatta una proposta di dipingere il muro che sovrasta il parcheggio di Via F.lli Bandiera, per rendere più
decorosa l’area, prendendo spunto da una
parete decorata nella Città di Quebec.
Che fine ha fatto quella idea? Venne considerata solo una battuta provocatoria o venne
fatto uno studio di fattibilità almeno per
quantificare il costo di un’opera del genere?
Non può essere ripresentata a livello di operazione di alto profilo culturale studiando un
bando di concorso per giovani artisti?
Un caro saluto
Lettera firmata
TALeNTI IN erBA
Domenica 3 gennaio , nel contenitore di
“Domenica in..” su RAI 1 condotto da
Pippo Baudo, si sono esibiti in giochi di
contorsionismo, cinque giovanissimi appartenenti alla scuola del “Piccolo Circo
dei Sogni” di Paride e Sneja Orfei con sede
in Peschiera Borromeo, cittadina alle porte
di Milano.
Ultima esibizione con bravura e fatica del
giovane figlio di Paride e Sneja Orfei.
Esempio di come paesi di provincia, riescano ad offrire ai giovani il modo di esprimere al meglio i loro talenti fin dalla
giovane età, complimenti per il lavoro
svolto, non privo di impegno e sacrificio,
soprattutto nel rispetto e l’esaltazione di
innate capacità artistiche e fisiche.
Lettera firmata
La casa dell'acqua
L’AMIANTO COsA fAre?
Gent.mo Direttore
Sul Corriere di alcuni giorni fa ho letto un articolo sulla pericolosità del’amianto. Cosa deve
fare chi abita in case, oppure possiede un box,
con il tetto in eternit? A chi deve rivolgere?
Un cordiale saluto
l’assistenza per la gestione delle pratiche e
saranno in grado di comunicare le eventuali
agevolazioni finanziarie messe a disposizione dagli Enti preposti per la rimozione o
il confinamento.
Lettera firmata
Gentile lettore,
La Regione Lombardia ha emanato, nel 2005,
un provvedimento per il censimento dell’amianto in tutto il territorio coinvolgendo le
Province, i Comuni e le ASL.
Già diversi Comuni hanno emesso le regole
di propria competenza. Riteniamo che sia opportuno rivolgersi all’Ufficio Tecnico del
proprio Comune, ove sicuramente Le daranno
Copertura tetto con amianto
Stagione teatrale 2009/2010
Ricordiamo i prossimi appuntamenti “Mercoledì a teatro” agli amici amanti delle commedie
e degli spettacoli dal vivo e che vogliono continuare a passare una serata di divertimento.
Ecco gli eventi scelti e che vi proponiamo di partecipare insieme.
10 marzo 2010
Teatro Nuovo
MOMIX “Bothanica” (danza)
31 marzo 2010
Teatro Manzoni
“Rumors” ( Commedia )
di Neil Simons
con Zuzzuro e Gaspare
14 aprile 2010
Teatro San Babila
“Sheldon & Mrs. Levine” (Commedia)
di S. Borrick & J. Stein
con Franca Valeri, Urbano Barberini
28 aprile 2010
Teatro Nuovo
“Il piacere dell’onestà” (Classico)
con Leo Gullotta
Per informazioni e prenotazioni telefonare, almeno 20 giorni prima dello spettacolo, al referente per le attività teatrali
Signora Gianna (339-8332905). Ricordiamo che la domenica mattina dalle ore 10.30 alle ore 12.00 siamo presenti
presso la nostra Sede di Pantigliate in Piazza Comunale, 19 (tel. e fax 02-90600384).
il Volo dell’Airone - febbraio 2010
NOTIZIE AL VOLO
BUONO fAMIGLIA
La Regione Lombardia ha istituito per
l’anno 2010 il BUONO FAMIGLIA, cioè un
contributo, una tantum di 1.300 euro, che
la Regione eroga alle famiglie che si fanno
carico del pagamento della retta di un familiare anziano o disabile ricoverato in una
struttura residenziale lombarda.
I residenti in Lombardia possono richiedere
tale buono se, oltre a contribuire al pagamento della retta di un familiare anziano o
disabile ricoverato in una struttura residenziale lombarda, si trovano in aggiunta al suddetto requisito in una delle seguenti
situazioni:
presenza di almeno 1 figlio (compresi quelli
in affido) minorenne nel nucleo familiare e
ISR (Indicatore della Situazione Reddituale), riferito ai redditi percepiti da tutti i
componenti della famiglia nel 2008, non superiore a € 22.000;
percepire ammortizzatori sociali in conseguenza dell’interruzione o della sospensione
del rapporto di lavoro
8
DIAMO UN NOMe ALLA PIAZZA
on un manifesto il Comune di
Pantigliate invita i propri cittadini a dare un nome alla piazza,
oggi identificata come “Area centrale”,
con un modulo da ritirare e consegnare
in Biblioteca entro il 30 marzo.
Qualche idea il nostro giornale l’ha maturata e, senza voler assolutamente condizionare nessuno, coglie l’occasione
per indicare due figure: don Luigi Cavallini e Angelo Negroni.
La figura di Don Luigi Cavallini, parroco della nostra chiesa dal 1951 al
1969, è ancora assai cara a molti Pantigliatesi, che da parroco visse in mezzo a
noi negli anni molto difficili del dopo-
C
guerra e che, nonostante ciò, riuscì a
dare vita ad alcune opere parrocchiali,
che possiamo tuttora utilizzare: i saloni
del Cinema, la Chiesa di Serenissima, lo
sviluppo dell’Oratorio etc., senza dimenticare che sua fu anche l’idea di costruire in quest’area, immaginata come
centro nevralgico del Paese, una nuova
chiesa parrocchiale, che per svariati motivi non è stata più realizzata.
Riguardo, poi, ad Angelo Negroni, persona a noi assai cara, la proposta intende
portare ad esempio ai nostri cittadini e
soprattutto al mondo del volontariato,
una figura che per anni si è spesa per gli
altri nell’impegno civile e sociale.
La domanda per il ‘Buono’ può essere ritirata presso le sedi dei Distretti e dei Consultori Familiari dell’ASL Milano 2 o
scaricata dal sito web aziendale
(www.aslmi2.it) nella sezione notizie e
deve essere presentata agli sportelli appositamente individuati dal 15 febbraio al
5 marzo 2010.
Per L’INVALIDITà CIVILe
sCrIVI ALL’INPs
CON INTerNeT
Da gennaio 2010 le domande per ottenere
benefici in materia di invalidità, cecità e
sordità civile, handicap e disabilità,
complete della certificazione medica che
attesta la natura delle infermità invalidanti, sono presentate all’INPS e solo
tramite Internet.
Il cittadino che intende presentare domanda per il riconoscimento di una infermità invalidante deve:
recarsi da un medico abilitato alla
compilazione on line del certificato
medico introduttivo, perché sia attestata la patologia invalidante;
presentare all’INPS (e non più alla
ASL) la domanda di riconoscimento
dei benefici via Internet, direttamente,
se in possesso dello specifico PIN rilasciato dall’INPS, oppure tramite
Patronato o Associazioni di categoria
(ANMIC, ENS, UIC, ANFASS).
All’interessato verrà successivamente comunicato il giorno in cui è tenuto a sottoporsi alla visita medica di accertamento
presso la Commissione ASL, integrata da
un medico INPS.
AVVIsO AI sOCI
Il Consiglio direttivo riunitosi in data 25 gennaio 2010 ha esaminato il progetto di bilancio dell’anno 2009, la relazione sull’andamento economico e morale dell’associazione
nell’anno 2009 e il progetto di bilancio di previsione dell’anno 2010. Nella stessa seduta
è stata proposta la conferma della quota di iscrizione ed è stata fissata la data di convocazione dell’Assemblea ordinaria in cui i citati documenti verranno presentati per l’approvazione, per il giorno 22 febbraio 2010.
CONVOCAZIONE ASSEMBLEA ORDINARIA
L’Assemblea Ordinaria dei Soci dell’Associazione Amici dell’Airone è convocata il giorno
lunedì 22 febbraio 2010: prima convocazione alle ore 17:00 e, occorrendo, in seconda
convocazione alle ore 21:30, presso la sede dell’Associazione, in Pantigliate Piazza Comunale 19, per discutere e deliberare sul seguente
ORDINE DEL GIORNO
Relazione del Consiglio Direttivo sull’andamento economico e morale dell’Associazione
nel 2009;
Bilancio Consuntivo 1 gennaio/31 dicembre 2009;
Quota dei Soci Ordinari per la campagna associativa 2010;
Bilancio di Previsione 1 gennaio/31 dicembre 2010.
Si ricorda, come da avviso esposto in bacheca, presso la sede della nostra Associazione ed
inviato ai soci, che all’Assemblea possono partecipare i Soci in possesso della tessera associativa dell’anno 2009. Tutta la documentazione è disponibile presso la sede.
Pantigliate, 25 gennaio 2010
Il Presidente
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