L’arengo di
Periodico del
Comune di Casnigo
GIUGNO 2015
Casnigo
SOMMARIO
Bilancio di previsione 2015 - uscite
3
I.U.C. - Imposta unica comunale
4
Vasca di laminazione completamento lavori 5
Lavori pubblici in previsione
6
Campo di calcio: la questione del sintetico7
La questione di Via San Carlo
8
Scuola Primaria e Secondaria di 1° grado 9
Intitolazione della Biblioteca Comunale 10
2a edizione Festival MusiCasnigO
11
Regolamentazione gioco d’azzardo
12
La Polizia Locale informa
13
Imberti Carlo partigiano casnighese
14
100° anniversario della Grande Guerra 15
A.N.P.I. - 25 aprile 2015
16
Campioni casnighesi - Sagra degli uccelli 17
La voce della minoranza
18
Come si ottiene la carta d’identità
19
FESTA PATRONALE di S. Giovanni Battista20
UFFICI COMUNALI
Segreteria/Regioneria tel. 035 740001
Ufficio Anagrafe tel. 035 724316
Orario di apertura al pubblico:
da lunedì a venerdì
dalle ore 10,00 alle ore 12,30
lunedì e mercoledì
dalle ore 17,00 alle ore 18,30
venerdì
dalle ore 17,00 alle ore 19,00
Ufficio Tecnico tel. 035 740259
Orario di apertura al pubblico:
da lunedì a venerdì
dalle ore 10,00 alle ore 12,30
lunedì e mercoledì
dalle ore 17,00 alle ore 18,30
venerdì
dalle ore 17,00 alle ore 19,00
Polizia Locale tel. 035 726326
sito internet: www.comune.casnigo.bg.it
e-mail: [email protected]
pec: [email protected]
pec dello Sportello Unico Attività produttive
[email protected]
Foto di copertina: Panoramica di Casnigo
© Valerio Rota Nodari
L’Arengo di Casnigo
periodico d’informazione
del Comune di Casnigo
Direttore responsabile: Giacomo Aiazzi
Hanno collaborato: Il Sindaco,
gli Assessori, i Responsabili di settore,
la Commissione Cultura
Coordinamento editoriale:
Ufficio Cultura
Aut. n. 12 del 26 aprile 2011
Tribunale di Bergamo
Quadrimestrale
Stampa:
Tipografia RADICI DUE - Gandino (BG)
L’Arengo di Casnigo - Giugno 2015
EDITORIALE DEL SINDACO
Carissimi Concittadini,
è proprio vero che il tempo vola.
Sono già passati due anni da quando è iniziata l’attività
di questa Amministrazione e, guardando un po’ indietro, già si vedono alcune cose che sono state realizzate mentre altre sono in corso di
definizione.
Di tutte si danno indicazioni con specifici articoli all’interno del presente numero dell’Arengo.
L’attività dell’Amministrazione, in questi due anni, è stata resa particolarmente difficile da due fattori concomitanti:
1.
l’ingresso, avvenuto nel 2013, del nostro Comune nel Patto di
Stabilità, patto che ci impone una politica di spesa particolarmente restrittiva e ci impedisce di utilizzare le risorse di cui pure disponiamo.
2.
il nostro impegno a non aumentare le tasse per non gravare
sulle famiglie a fronte di trasferimenti statali che si riducono di anno in
anno, realizzando un livello di tassazione locale che è tra i più bassi fra
quelli relativi ai comuni a noi vicini.
Quest’ultimo punto è sempre più difficile da mantenere anche perché
le voragini che si aprono nei conti dello Stato normalmente vengono
colmate riducendo i trasferimenti ai Comuni; quindi aspettiamoci nuovi tagli nel corso dell’anno, dato che il Governo dovrà trovare, in tempi
brevi, nuove risorse per far fronte al nuovo pasticcio sulle pensioni.
Ma parliamo un po’ di cose più allegre.
E’ ormai estate. Sta arrivando la festa della Trinità, del Santo Patrono,
la festa dell’Oratorio, finiscono le scuole ed i ragazzi cominciano ad
assaporare le loro meritate vacanze, partono le varie manifestazioni
culturali estive, arriva la festa della Madonna d’Erbia, il Ferragosto e le
sospirate Ferie.
A tutti l’augurio di godere della bella stagione ritemprandosi nel corpo
e nello spirito, ognuno secondo la propria inclinazione e vocazione, e
che le “ferie” possano essere per tutti voi veramente una “vacanza”
cioè la mancanza di preoccupazioni, di assilli, di problemi di varia natura per poter godere di quei valori famigliari e sociali che riempiono ed
allietano l’esistenza di ogni persona.
Quindi Buone Ferie a tutti.
Giacomo Aiazzi
3
L’Arengo di Casnigo - Giugno 2015
BILANCIO DI PREVISIONE 2015 - SINTESI DELLE USCITE
Riepilogo generale di classificazione delle spese correnti
Interventi correnti /
Funzioni e servizi
Personale
1) Funzioni generali di
amministrazione, di gestione e di controllo
620.200
2) relative alla giustizia
3) polizia locale
64.500
4) istruzione pubblica
5) cultura e beni culturali
6) sett. sportivo/ricreativo
7) nel campo turistico
8) viabilità e dei trasporti
52.500
9) gestione del territorio
e dell’ambiente
10) settore sociale
16.500
11) Funzioni nel campo
dello sviluppo economico
12) servizi produttivi
TOTALE TITOLO 1 in €
753.700
Acquisto
beni
consumo e/o
materie
prime
Prestazione di
servizi
12.500 260.370,
3.300
9.000
4.000
150
17.000
3.750
144.108
7.500
12.800
8.000
140.950
3.100
3.900
260.875
67.381
100
8.000
53.050
913.734
Utilizzo
di beni
di terzi
Trasferimenti
4.300
13.800
1.400
800
100
44.100
13.200
18.590
Interessi
passivi
e oneri
finanziari
diversi
7.250
159.000
Imposte e
tasse
Oneri
straordinari
per la
gestione
corrente
18.000 62.900
68.000
Ammortamenti
di
esercizio
200
Fondo Fondo
svalu- di ritazione serva
crediti
6.000 8.000 1.006.270
76.150
266.818
25.500
31.708
8.000
245.250
4.500
210
168
31.300
3.500
54.395
7.700
100
1.000
6.500 256.040 179.563 72.210
TOTALE
in Euro
366.720
255.481
61.000
61.200
8.100
0
6.000 8.000 2.309.997
Riepilogo generale di classificazione delle spese in conto capitale
Interventi correnti /
Funzioni e servizi
Acqui- Espro- Acquisto
sizione
pri e
di beni
di beni
serspecifici
immobili vitù per realizonero- zazioni in
se
economia
1) Funzioni generali di
amministrazione, di gestione e di controllo
100.700
2) relative alla giustizia
3) polizia locale
4) istruzione pubblica
5) cultura e beni culturali
6) sett. sportivo/ricreativo
7) nel campo turistico
8) viabilità e dei trasporti 258.330
9) gestione territorio e
ambiente
18.700
10) settore sociale
11) sviluppo economico
12) servizi produttivi
TOTALE TITOLO 2 in €
377.730
Utilizzo
beni di
terzi per
realizzazioni in
economia
Acquisizione di beni
mobili,
macchine e
attrezzature
tecnicoscientifiche
Inca- Trasferi- Partecirichi menti di pazioni
profes- capitale azionarie
sionali
esterni
1.418
Conferimenti di
capitale
Concessioni di crediti
e anticipazioni
TOTALE
in Euro
109.118
7.000
2.500
2.500
11.552
11.552
258.330
18.700
3.918
7.000
11.552
400.200
Riepilogo generale di classificazione delle spese per rimborso prestiti
Interventi per rimborso di
prestiti/ Funzioni e servizi
Totale in €
Rimborso per anti- Rimborso per finanzia- Rimborso di quota capi- Rimborso prestiti Rimborso di quota capicipazioni di cassa menti a breve termine tale di mutui e prestiti
obbligazionari tale di debiti pluriennali
51.600
298.600
TOTALE
in Euro
350.200
4
L’Arengo di Casnigo - Giugno 2015
Novità tributi
Imposta Unica ComunALE (I.U.C.)
IMU: Per l’IMU, che sarà pagata dai
proprietari, saranno escluse le abitazioni principali, ad eccezione di quelle considerate di lusso, cioè quelle ricadenti
nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9.
Dovrà quindi essere pagata per le seconde case e per gli immobili aventi destinazione d’uso diversa da quella residenziale e per le aree edificabili. Inoltre,
poiché l’esenzione prima casa si applica
ad una sola pertinenza per ciascuna categoria C/2, C/6 e C/7, dovranno pagarla
quelle pertinenze che non rientrano in
questo caso (ad esempio il secondo box
auto, la seconda cantina, ecc.).
Con deliberazione del Consiglio Comunale l’Amministrazione ha stabilito che sono considerate direttamente adibite ad abitazione principale e
quindi esenti da IMU le seguenti unità
immobiliari:
•l’unità immobiliare posseduta a titolo
di proprietà o di usufrutto da anziani o
disabili che acquisiscono la residenza
in istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente, a condizione che la stessa non risulti locata e/o
comunque occupata;
•a partire dall’anno 2015 è considerata direttamente adibita ad abitazione
principale una ed una sola unità immobiliare posseduta dai cittadini italiani non residenti nel territorio dello
Stato e iscritti all’Anagrafe degli italiani
residenti all’estero (AIRE), già pensionati nei rispettivi Paesi di residenza, a
titolo di proprietà o di usufrutto in Italia, a condizione che non risulti locata
o data in comodato d’uso;
•l’unità immobiliare concessa in comodato dal soggetto passivo, proprietario, ai parenti in linea retta entro il
primo grado che la utilizzano come
abitazione principale, prevedendo che
l’agevolazione operi o limitatamente
alla quota di rendita risultante in catasto non eccedente il valore di € 500
oppure nel solo caso in cui il comodatario appartenga a un nucleo familiare
con ISEE non superiore a 15.000 euro
annui. In caso di più unità immobiliari,
la predetta agevolazione può essere
applicata ad una sola unità immobiliare.
ALIQUOTE AGEVOLATE IMU: Con deliberazione del Consiglio Comunale l’Amministrazione ha deliberato l’aliquota
agevolata del 4 per mille per le seguenti
unità immobiliari:
•immobili concessi in locazione a titolo di abitazione principale e relative pertinenze (nella misura massima di un’unità pertinenziale per
ciascuna delle categorie catastali C/2,
C/6 e C/7) ai sensi dell’art. 2 comma 3 della legge 431/1998 e ai sensi della Legge Regionale n. 27/2009
(locazione a canone concordato);
•Abitazione e relative pertinenze (nella
misura massima di un’unità pertinenziale per ciascuna delle categorie catastali C/2, C/6 e C/7) di proprietà di cittadini italiani residenti all’estero (AIRE)
a condizione che non risulti locata;
Le condizioni attestanti il possesso dei
requisiti per usufruire delle agevolazioni ed assimilazioni di cui sopra dovranno essere dichiarate in apposita autocertificazione da presentare all’Ufficio
Tributi del Comune.
TASI: La componente relativa alla Tasi
(1 per mille) sarà pagata per la gestione dei cosiddetti servizi indivisibili, cioè
quei servizi come la pubblica illuminazione o la manutenzione delle strade
che sono a disposizione di tutti i cittadini
indistintamente.
Questa componente dovrà essere pagata sia dai proprietari che dagli occupanti
degli immobili, come gli inquilini. Questi
ultimi dovranno versare una quota stabilita tra il 10% ed il 30%. L’amministrazione ha definito tale quota nella misura
del 20%.
TARI: Infine, la componente relativa
alla Tari, che sarà a carico dell’utilizza-
tore, sarà quella che andrà a sostituire
la Tares e servirà per la gestione dello
smaltimento dei rifiuti solidi urbani.
Ai fini della definizione del numero degli
occupanti le utenze domestiche si specifica che:
Per le utenze domestiche condotte da
soggetti non residenti nell’immobile,
per gli alloggi dei cittadini residenti all’estero (iscritti AIRE), e per gli alloggi a disposizione il tributo è dovuto per intero,
ed il numero degli occupanti è fissato in
una (1) unità.
Per le unità abitative, di proprietà o
possedute a titolo di usufrutto, uso o
abitazione da soggetti già ivi anagraficamente residenti, tenute a disposizione
dagli stessi dopo aver trasferito la residenza/domicilio in Residenze Sanitarie
Assistenziali (R.S.A.) o istituti sanitari e
non locate o comunque non utilizzate, il
numero degli occupanti è fissato in una
(1) unità.
Il numero degli occupanti le utenze domestiche è quello risultante alla data del
01.01 dell’anno di riferimento d’imposta
(2015).
Le condizioni attestanti il possesso dei
requisiti per usufruire delle agevolazioni
ed assimilazioni di cui sopra dovranno
essere dichiarate in apposita autocertificazione da presentare all’Ufficio Tributi
del Comune.
Scadenze nell’anno 2015
per il pagamento
dell’Imposta Unica Comunale
I.M.U.: 16 giugno e 16 dicembre;
T.A.S.I.: 16 giugno e 16 dicembre;
T.A.R.I.: 16 aprile, 16 settembre e
16 dicembre.
E’ possibile pagare in un’unica soluzione entro il 16 giugno.
Il pagamento può essere effettuato con
modello F24 che il comune ha inviato ai
contribuenti per ogni specifico tributo.
Per qualsiasi chiarimento in merito
contattare l’Ufficio Tributi del Comune.
5
L’Arengo di Casnigo - Giugno 2015
6000 CAMPANILI - REALIZZAZIONE DELLA VASCA DI LAMINAZIONE
Completamento dei lavori
Sono stati realizzati anche i lavori di rifacimento della fognatura di via Europa
che costituisce tubazione di adduzione
alla vasca di laminazione delle acque
meteoriche in eccesso. Sono state completate anche le tubazioni di scarico di
quest’ultima.
I lavori di realizzazione della vasca di
laminazione interrata sotto il campo di
calcio (vedi Arengo del luglio 2014 pagg.
4 e 5) sono stati i completati.
Allo stato attuale i lavori in Via Europa
sono sospesi in attesa, a seguito dello
scavo effettuato per la posa delle nuove
tubazioni fognarie, del normale assestamento del piano viario. Il rifacimento
In data 29 aprile 2015 è stato effettuato il collaudo statico della struttura con
esito positivo. Come noto, i lavori sono
stati finanziati sul programma “6000
campanili” di cui all’art. 18 , comma
9, del D.lgs. n. 69 del 21.06.2013 per
960.000 Euro.
della pavimentazione asfaltica della via
verrà effettuata, presumibilmente, a
fine estate.
I lavori complessivi per la realizzazione
della fognatura e della vasca di laminazione, nonostante qualche imprevisto
dovuto a situazioni dei sottoservizi esistenti non perfettamente conosciute,
comporteranno un risparmio economico sull’importo stanziato per l’esecuzione dell’opera. Tale risparmio potrà
essere quantificato solo ad ultimazione
definitiva dell’opera in questione.
Il funzionamento della “vasca di laminazione”
Riteniamo utile ricordare cosa è e a cosa
serve la vasca di laminazione costruita
sotto il campo di calcio.
In sostanza si tratta di una “cassa di
espansione” costituita da un’opera di
presa, un bacino artificiale di espansione ed un’opera di scarico.
L’opera di presa è realizzata in modo
tale che, durante pioggie improvvise e
abbondanti, al raggiungimento di un determinato pericoloso livello delle acque
(nel nostro caso quelle che scorrono nella nuova fognatura realizzata in Via Europa) parte della portata venga deviata
all’interno della vasca di laminazione.
In tal modo la portata della fognatura
viene ridotta della quantità di acqua che
defluisce nel bacino artificiale della vasca stessa evitando pericolosi aumenti di
pressione che provocherebbero la fuoruscita di acqua sulla strada dei Carrali e
sulla sottostante strada provinciale.
L’opera di scarico è posizionata al livello
più basso del bacino artificiale e consente il deflusso lento e regolare dell’acqua
che viene accumulata durante gli eventi
di piena.
L’interno della vasca di laminazione
Come già evidenziato nell’Arengo di Luglio 2014, l’importanza di quest’opera
è del tutto evidente poichè mette in sicurezza la strada dei Carrali durante gli
eventi atmosferici di particolare avversità, evitando di dover bloccare la circolazione e prevenendo eventuali incidenti
sia sui Carrali stessi, sia sulla strada provinciale di fondo valle dove, in precedenza, andava a riversarsi la massa d’acqua che fuoriusciva dai condotti fognari.
L’acqua raccolta nella vasca di laminazione defluirà lentamente e con regolarità
verso il fiume Serio, creando così un’alternativa al deflusso che, precedentemente, era impostato quasi totalmente
verso il torrente Romna, regolarizzando
quindi l’intero sistema di deflusso delle
acque dell’altipiano.
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6
L’Arengo di Casnigo - Giugno 2015
LAVORI PUBBLICI IN PREVISIONE
Completamento tratto di marciapiedi in Via R. Ruggeri - Rifacimento tetto della biblioteca
comunale - Realizzazione servizi igienici presso il complesso di Santo Spirito
In data 13 maggio 2015 è stata esperita
una gara d’appalto relativa all’esecuzione di tre opere pubbliche con corrispettivo costituito dalla cessione dell’immobile di proprietà comunale denominato
“Litrone” ed ubicato in Piazza D. Bonandrini.
soria all’unica ditta che ha partecipato
alla gara mentre l’aggiudicazione definitiva è stata effettuata in data 25 maggio
a favore della Ditta Edil Scavil s.r.l. di Pedrengo (BG).
In questi giorni l’Amministrazione Comunale e la ditta aggiudicataria stanno
impostando il cronoprogramma dei lavori che, comunque, dovranno essere
ultimati entro 190 giorni dal loro inizio.
Queste sono le opere che verranno realizzate:
Progetto definitivo-esecutivo approvato
con delibera della Giunta Comunale n.
38 del 30.03.2015.
La spesa prevista è di € 40.556,00 oltre
ad € 11.444,00 per somme a disposizione dell’amministrazione.
I lavori verranno eseguiti secondo le indicazioni formulate dalla Sovrintendenza dei Beni Arichitettonici.
- Servizi igienici per il complesso di Santo Spirito nella via omonima
- Marciapiedi in via R. Ruggeri
La procedura è stata attivata a seguito di
una proposta di acquisizione dell’immobile pervenuta al protocollo del Comune
nel novembre 2014.
A fronte di tale richiesta è risultato conveniente attivare la procedura prevista
ai sensi dell’art. 53, comma 6, del D. Lgs.
163/2006 per la realizzazione di opere
pubbliche il cui corrispettivo possa essere costituito dalla cessione di immobili.
L’avviso predisposto allo scopo dall’Ufficio Lavori Pubblici comunale prevedeva:
1 - l’affidamento dei lavori per la realizzazione di opere (di seguito specificate) per un importo complessivo di €
190.622,00 (di cui € 9.622,00 per oneri
di sicurezza) oltre all’I.V.A..
2 - La corresponsione al Comune di un
importo minimo di € 59.378,00 corrispondente alla differenza tra il valore
dell’immobile (€ 250.000,00) ed il costo
totale delle opere (€ 190.622,00) comprensivo di € 19.062,20 relativo al rimborso dell’aliquota I.V.A. che il Comune
dovrà versare in ottemperanza a quanto
previsto dall’art. 1, comma 629, della
Legge 190/2014. Tale importo servirà
anche per spese per frazionamenti, atti
notarili e imposte varie.
Nella stessa data del 13 maggio 2015 è
stata effettuata l’aggiudicazione provvi-
Progetto definitivo-esecutivo approvato con delibera della Giunta Comunale
n. 36 del 30.03.2015. La spesa prevista è di € 113.500,00 per lavori oltre ad
€ 67.500,00 per somme a disposizione
dell’Amministrazione. (Per un breve
tratto di marciapiedi, per il quale non è
stato possibile giungere ad un bonario
accordo con il proprietario del terreno,
l’Amministrazione Comunale sta ancora
cercando di trovare una soluzione tra le
parti, in mancanza della quale sarà necessario attuare la procedura di esproprio).
- Rifacimento del tetto della Biblioteca
Comunale in Piazza San Giovanni Battista.
Progetto definitivo-esecutivo approvato
con delibera della Giunta Comunale n.
37 del 30.03.2015.
La spesa prevista è di € 36.566,00 per
lavori oltre ad € 10.434,00 per somme a
disposizione dell’Amministrazione. Questo per rendere fruibile almeno nel periodo estivo la struttura per la quale si
procederà alla ristrutturazione definitiva
solo in presenza di contributi che non incidano sul bilancio comunale.
Piantina con l’ubicazione dei nuovi servizi igienici in progetto per il complesso della ex chiesa di
Santo Spirito.
In evidenza la porta d’ingresso attraverso la quale sarà possibile l’accesso ai servizi anche da parte
dei disabili.
7
L’Arengo di Casnigo - Giugno 2015
CAMPO DI CALCIO
Il problema della manutenzione e gestione, tra costi e patto di stabilità
Per il campo di calcio di via Europa, il
primo problema dell’Amministrazione
Comunale è la manutenzione ordinaria
e straordinaria dell’esistente, in quanto l’impianto necessita di una messa a
norma generale (copertura delle tribune, barriere di protezione sulle tribune,
risanamento dei cementi armati, ripristino impermeabilizzazione delle tribune, sistemazione spogliatoi, rifacimento
serramenti esterni, sistemazione servizi
igienici, ecc.) per un importo minimo
stimato dei soli lavori per circa 350.000
euro.
Il secondo problema è quello del terreno
di gioco che è stato interessato dai lavori
relativi alla vasca di laminazione delle acque meteoriche (vds. pag. 5), e che, alla
loro conclusione, verrà ripristinato nelle
condizioni in cui era prima di tali lavori.
Ora, molti cittadini in più occasioni hanno espresso il desiderio che il terreno di
gioco, in occasione di questi lavori, sia
trasformato da sabbioso a terreno con
copertura sintetica.
Si tratta di un’opera di miglioria che
deve essere realizzata secondo gli standard definiti dalla Federazione Dilettanti
e che comporta in aggiunta alla copertura vera e propria anche lavori di messa a
norma del sistema di illuminazione, del
sistema di irrigazione e drenaggio e della recinzione del perimetro di gioco.
Una stima sommaria di questi lavori porta ad un importo che supera i 400.000
Euro.
Sia il problema di adeguamento e manutenzione straordinaria, che quello della
copertura in sintetico del campo di gioco, date le cifre citate, si scontrano con
il cronico problema della mancanza di
risorse.
Sono teoricamente possibili quattro alternative che esaminiamo brevemente
di seguito.
1.
Disporre di risorse proprie e
cioè dismettere proprietà comunali ed
utilizzare gli oneri di urbanizzazione.
Questa ipotesi non pare percorribile perché non esistono praticamente più beni
da alienare; infatti dopo la vendita di un
edificio in località Rasga e degli ex-uffici
comunali in Piazza San Giovanni Battista,
è rimasto solo il Litrone, i cui proventi di vendita sono già destinati ad opere di interesse generale quali: a) primo
lotto del marciapiede di via R.Ruggeri;
b) tetto e grondaie del vecchio edificio
del Comune; c) servizi igienici di Santo
Spirito (vds. pag. 6). Per quanto riguarda gli oneri di urbanizzazione teniamo
presente che nei primi 4 mesi del 2015,
sono stati incassati solo 15.000 euro.
2.
Prestiti e mutui. Questo è un
periodo di bassi tassi bancari e non sarebbe un problema riuscire ad ottenere
un finanziamento di un importo anche
parziale ma consistente (ed es. 500.000
Euro) ed a sostenerne il rimborso, ma
le norme delle varie leggi amministrati-
ve, ed in particolare il patto di stabilità,
rendono praticamente impossibile per
l’Amministrazione Comunale percorrere
questa strada di ulteriore indebitamento.
3.
Finanziamento a fondo perduto. Né lo Stato né la Regione Lombardia
da tempo ormai intervengono più per
finanziare l’adeguamento dei terreni di
gioco per l’attività calcistica, con stanziamenti a fondo perduto (che permetterebbero di superare il patto di stabilità
come è stato fatto per la vasca di laminazione ed i lavori sull’edificio scolastico).
Riteniamo che questa scelta finanziaria
del blocco dei finanziamenti ai campi di
calcio, con ogni probabilità continuerà
anche in futuro; in ogni caso siamo vigili, pronti ad intervenire su qualunque
opportunità dovesse presentarsi.
4.
Rimane un’unica strada da
percorrere (già praticata da molti altri
comuni) ed è quella di un accordo con
una realtà esterna all’Amministrazione
con cui condividere il progetto secondo
le regole di collaborazione stabilite dalle
leggi.
Tecnicamente tale accordo si chiama
“Affidamento in gestione con obbligo di miglioria” e consiste nell’affidare
(mediante bando pubblico) la gestione
dell’impianto (lo stadio) per un determinato periodo di tempo ad un Ente
Gestore (ad es. potrebbe essere una
società privata, una società sportiva
professionistica ma anche dilettantistica, una società polisportiva, ecc.) che si
impegna a realizzare le opere di manutenzione e miglioria secondo una convenzione da definire e sottoscrivere con
l’Amministrazione Comunale.
Al momento si ritiene che quello indicato da quest’ultimo punto, sia l’unico iter
percorribile per la realizzazione in tutto
o in parte dei lavori indicati, e l’Amministrazione Comunale ha pubblicato un
“avviso esplorativo per raccogliere le
manifestazioni di interesse” da parte
di privati ed enti interessati per i quali
è disponibile la visione preliminare dei
documenti relativi a tale possibilità di
collaborazione. Gli uffici comunali competenti sono a disposizione per tutti i
chiarimenti del caso.
Nel contempo è stato redatto uno studio di fattibilità dei lavori di adeguamento completo e totale della struttura che
porta ad una stima di 1.000.000 di euro
lordi completo di spese tecniche e soggetto a ribasso d’asta.
Inoltre sono in corso contatti finalizzati
alla individuazione dei vari soggetti potenzialmente interessati a prendere in
considerazione l’ipotesi di partecipazione al bando.
8
L’Arengo di Casnigo - Giugno 2015
LA QUESTIONE DI VIA SAN CARLO
Riassumiamo i termini ed i passaggi più importanti della vicenda
E’ qualche mese ormai che compaiono
su taluni mezzi di comunicazione notizie
false o volutamente incomplete circa la
situazione di Via S. Carlo, accompagnate il più delle volte da offese e sberleffi all’indirizzo dell’Amministrazione nel
suo complesso e di suoi singoli componenti.
Tali offese qualificano sia chi li scrive, sia
chi li pubblica.
Allo scopo di riassumere i termini della
questione per coloro che ne fossero interessati, cercheremo di esporre sinteticamente i passaggi più importanti della
vicenda.
1.
L’area interessata è quella sita
in via S. Carlo 39, che contiene alcuni
appartamenti per abitazione, ed un capannone con uffici. In tale capannone si
sono avvicendate svariate aziende, l’ultima delle quali è stata FIBERFIL s.p.a.
2.
Il PGT destina tale area ad insediamenti abitativi.
3.
Il PGT ammette che all’interno
di aree a destinazione abitativa possano
continuare ad essere utilizzate le strutture produttive esistenti, che continuano a mantenere il proprio carattere di
insediamento produttivo.
4.
La ditta di un comproprietario
del capannone di via S. Carlo 39, intende
ACCORDO DI PROGRAMMA
per gli interventi e servizi
sociali - Triennio 2015-2017
Con delibera di C. C. n. 23 del 29.04.
2015 è stato ratificato l’Accordo di
programma per la realizzazione del
sistema integrato di interventi e servizi sociali nell’ambito territoriale della
Valle Seriana e del Piano di Zona ex
lege 328/2000 - Triennio 2015- 2017. Il
Piano, che regola tutti gli interventi in
campo sociale a favore degli anziani, dei
minori e delle persone svantaggiate nei
comuni era stato precedentemente approvato dall’Assemblea dei Sindaci del
Distretto Valle Seriana nella seduta del
15.04.2015. L’accordo ha mantenuto il
precedente costo di € 27,00 pro-capite
abitante. Per Casnigo il costo per l’anno
2015 sarà dunque di circa € 90.000,00.
lasciare la propria localizzazione produttiva dove è in affitto, per trasferirsi nella
struttura in questione, parzialmente di
proprietà del titolare.
5.
E’ stata quindi avanzata una
richiesta di Sportello Unico (brevemente SUAP) per definire le caratteristiche
di questo passaggio e le modifiche da
apportare alla struttura tra cui: sostituzione della copertura di amianto,
miglioramento della insonorizzazione,
eliminazione dei camini di aspirazione,
ecc.
6.
Per alcuni decenni nel recente
passato le lavorazioni effettuate in questo capannone, dalle varie ditte che si
sono succedute, sono state caratterizzate da emissioni olfattive moleste che
hanno gravemente penalizzato i residenti della zona circostante.
7.
La ditta che vuole trasferirsi (ed
ha richiesto la procedura SUAP) indica
nella sua richiesta di voler effettuare lavorazioni meccaniche con emissione in
atmosfera dei soli fumi di saldatura.
8.
Questa procedura SUAP comporta tecnicamente una variante al PGT,
“variante” che però non va ad alterare
nulla della destinazione esistente circa
l’area in questione (che resta a destinazione abitativa) poiché detta variante, di
fatto, si limita ad introdurre un vincolo
limitativo circa il tipo di lavorazione ammessa, vincolo da sottoscrivere con apposita convenzione con l’Amministrazione, in un documento separato.
9.
Giunta al termine del proprio
iter, la procedura SUAP si è conclusa con
esito negativo per svariati motivi tra cui
la non completa conformità della documentazione presentata. Per tale motivo
non si avrà nessuna “variante” del PGT.
L’allarme circa la possibilità di nuove
emissioni olfattive moleste, diffusosi
presso gli abitanti delle zone limitrofe, è
più che comprensibile, dati i precedenti, ma a protezione dei residenti, oltre
alle autorizzazioni ed ai controlli di legge
che ASL, ARPA, e Provincia svolgono preventivamente su ogni attività produttiva
presente sul territorio di loro competenza, rimangono le norme attualmente
previste dal PGT (tutte in pieno vigore),
norme che l’Amministrazione è impegnata a far scrupolosamente rispettare.
IL CHIOSCO DEL PARCO PRESSO IL MUNICIPIO
Nuovo progetto di gestione con finalità sociali
a favore dei residenti a Casnigo
Mentre andiamo in stampa sono in ed educazione, offrire occasioni per
fase di conclusione gli adempimenti il gioco, lo sport e le attività culturali
per la riapertura del chiosco presso il e stabilire un legame più forte con la
parco comunale di via Vittorio Ema- comunità locale.
nuele II.
In quest’ottica saranno gradite la reaE’, infatti, in corso di sottoscrizione un lizzazione di iniziative in collaboraziocontratto di collaborazione con l’Asso- ne con il mondo dell’associazionismo
ciazione “Il Cortile di Ozanam - Onlus” e del volontariato.
di Bergamo che prevede la realizzazione di un progetto di coesione sociale
per la promozione di attività aggregative, sociali, culturali, didattiche, ludiche e sportive da concretizzare attraverso la gestione del parco e chiosco
L’obiettivo principale è quello di creare
opportunità di lavoro, di formazione
9
L’Arengo di Casnigo - Giugno 2015
SCUOLA PRIMARIA DI CASNIGO
Gli alunni imparano i segreti del contadino e sperimentano
Nell’orto della scuola
con Giulio
Questa primavera abbiamo iniziato una
bella attività nell’orto della scuola con il
nostro amico Giulio l’ortolano. Prima abbiamo osservato diversi semi in classe,
poi abbiamo strappato le erbacce intorno alla salvia e alle fragole. Con zappetta e paletta abbiamo dissodato le zolle
di terra e reso il terreno soffice soffice
pronto per la semina; durante questo
lavoro ci siamo divertiti tantissimo a osservare e prendere in mano i lombrichi .
Abbiamo quindi piantato le patate, le ci-
polle, i ravanelli e l’insalata. Adesso che
è maggio le piante delle patate sono belle verdi e stanno mettendo i fiori: speriamo che sotto terra i tuberi si stiano
ingrossando ben bene. Le fragole sono
piene di fiori bianchi e ci sono già molti
Polenta a scuola…
con gli ALPINI
Giovedì 23 aprile, verso le 9.30, guardando dalle finestre delle nostre aule,
abbiamo notato nel cortile degli strani
movimenti di uomini con uno “strano”
cappello verde con una penna…abbiamo subito detto alla maestra che erano
arrivati gli ALPINI! La maestra infatti, alcuni giorni prima, ci aveva spiegato che
ci sarebbe stata una bella sorpresa: sarebbero tornati gli Alpini per la seconda
volta a preparare la polenta. Quella mattina di aprile sono arrivati con tutta l’attrezzatura caricata su un camioncino: un
pentolone gigantesco, un bastone per
frutti ancora verdi: saranno maturi prima della fine della scuola? Noi crediamo
proprio di sì, se ci saranno belle giornate
di sole! E i ravanelli? Sono ormai pronti
per essere raccolti: ogni tanto dobbiamo
allontanare le limacce (i “lumacotti”)
per evitare che mangino tutte le tenere
foglioline e i ravanelli ormai belli grossi
e rossi. Alcuni ragazzi di prima media ci
danno una mano a bagnare l’orto e controllano se ci sono erbacce da strappare, sono davvero gentili e li ringraziamo.
Siamo molto contenti di questa bella
attività!
Gli alunni delle classi 2aA e 2aB
la Primaria, in fila con il proprio piatto,
hanno ricevuto un’abbondante porzione di polenta da mangiare con il salame o con il formaggio. Gli alunni della
classe 5a l’hanno gustata persino con la
marmellata… Siamo stati molto contenti
di questa bella sorpresa e speriamo di
poterla riavere anche l’anno prossimo.
GRAZIE DI CUORE ALPINI!!! LA POLENTA
ERA PROPRIO BUONA!
girare la polenta, altrettanto gigantesco,
e tanta acqua già calda dove versare la
farina del nostro mais che la settimana
prima avevamo macinato al mulino del
sig. Clemente Savoldelli a Gandino. Così,
verso le 11.00, tutti gli alunni della Scuo-
Gli alunni e gli insegnanti
delle classi seconde
SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO
L’opera “Rigoletto” regala grandi emozioni agli alunni delle scuole medie di Casnigo
L’Istituto Comprensivo di Gandino, i
comuni di Casnigo, Gandino e di Cazzano S. Andrea, con il supporto della
Proloco di Gandino e con il sostegno
della Dirigente scolastica Dott.ssa
Monica Sirtoli, hanno riproposto per
il quarto anno consecutivo l’iniziativa
legata all’opera.
Mercoledì 7 maggio 2015 in orario
scolastico presso il Teatro Loverini di
Gandino gli alunni delle Scuole secondarie di I grado di Gandino e Casnigo
hanno quindi potuto assistere alla
rappresentazione di un grande capolavoro del repertorio lirico, “Rigoletto”
di Giuseppe Verdi. Gli studenti delle
due scuole hanno potuto assaporare
una proposta di alto livello culturale e
formativo dopo un percorso di preparazione avviato nelle settimane precedenti all’evento dai loro docenti.
La sera seguente Rigoletto ha conquistato i cuori del numeroso pubblico
presente in sala alla ormai tradizionale
rappresentazione pubblica.
Il cast, di altissimo livello, ha visto nel
ruolo del protagonista Carlo Maria
Cantoni, in quello di Gilda la soprano
Clara Bertella, ex docente della scuola media di Casnigo, mentre la regia è
stata curata Sandro Corti, docente di
lettere dell’Istituto. Completavano il
cast Francesco Paccorini, Gabriele Sagona, Angela Alessandra Notarnicola,
Elena Micheli, Giovanni Guerini, Livio
Scarpellini, Pietro Pagani e Maria Nina
Bacchetto.
L’accompagnamento dal vivo al pianoforte è stato affidato ad Alessandro
Papale, mentre coro, scene e costumi
erano a cura dell’Associazione musicale Calauce.
Sandro Corti
10
L’Arengo di Casnigo - Giugno 2015
BIBLIOTECA COMUNALE
La cerimonia di intitolazione alla Prof.ssa Elisa Perani
Si è tenuta lo scorso 8 marzo, in una
splendida mattina di sole, la cerimonia
di intitolazione della Biblioteca Comunale di Casnigo alla professoressa Elisa
Perani.
L’Amministrazione da diverso tempo stava lavorando a questo atto, ritenendolo
doveroso per commemorare una figura
di donna certamente importante per il
paese, attenta come è stata al prossimo. Nata nel 1909, laureata in lettere,
la “professoressa Lisì” (come veniva
chiamata) ha insegnato presso le scuole
elementari di Casnigo per 20 anni, per
poi essere nominata direttrice didattica
di zona a Gazzaniga. Importante il suo
impegno sociale e comunitario: fu attiva
nella locale Azione Cattolica, presidente
della Conferenza di Casnigo della So-
La seduta straordinaria all’aperto del Consiglio Comunale per l’intitolazione della Biblioteca Comunale alla prof. Elisa Perani.
cietà San Vicenzo de’ Paoli, consigliere
e presidente della Casa di Riposo “San
Giuseppe” di Casnigo, ma anche vicesindaco del paese dal 1964 al 1970.
La cerimonia si è aperta con una seduta straordinaria del Consiglio Comunale, intesa a formalizzare la dedicazione
della Biblioteca, cui sono seguiti diversi
interventi: in ordine sparso, la dirigente
dell’Istituto Comprensivo di Gandino, il
presidente diocesano della Società San
Vincenzo, il Parroco, Il Sindaco, Il Vicesindaco (che ha seguito tutta la procedura, curando anche l’organizzazione
della celebrazione), un rappresentante
del direttivo della Casa di Riposo e la
parente omonima e collega, che ne ha
ricordato il forte attaccamento a valori
ed istituzioni. Per qualche settimana a
seguire, è stato poi possibile visitare la
mostra fotografica allestita per l’occasione.
Ora, una targa all’esterno ed un grande
ritratto fotografico presso il banco prestiti ci ricordano che la nostra è la Biblioteca Comunale “Elisa Perani”.
Riportiamo gli orari di apertura delle cinque Biblioteche della Valgandino, recentemente modificati per alcuni paesi:
Campeggio per ragazzi/e
in Trentino
L’Oratorio organizza un campeggio per
ragazzi/e che si svolgerà a RONCONE (TN).
Il campeggio è rivolto alle classi quinta
primaria (elem.), alle classi secondarie di
primo grado (medie) e alla classe prima e
seconda superiore.
Il campeggio si svolgerà in due turni:
dal 15 al 25 Luglio per le classi dalla 5a primaria alla 3a media compresa
dal 6 al 14 agosto per la 3a media e le classi
superiori (fino alla 2a superiore)
Il campeggio avrà un numero chiuso per
ciascun turno di 40 ragazzi.
L’esperienza del campeggio propone ai ragazzi i seguenti obiettivi:
•Gustare la bellezza della condivisione;
condividendo assieme del tempo, degli
spazi e delle attività. Condividere momenti di gioia, felicità e magari anche di fatica.
•Favorire la scoperta della propria identità,
dei propri pregi e difetti.
•Non ci siamo solo noi! Accogliere l’altro,
anche se non ci sta simpatico ed è più
grande di noi e invitarlo a giocare insieme.
•Favorire la socializzazione.
•Sederci attorno ad una tavola, con dei
compagni di viaggio che non abbiamo
scelto, per scoprirci invitati da un Altro
che ci accoglie alla sua mensa: Gesù.
•Offrire occasioni di decisione, di responsabilità personale e di autonomia.
•Aiutare ad assumere comportamenti fondati sul dialogo, sul confronto sull’accettazione degli altri e sul rispetto delle regole
di convivenza.
•Offrire l’opportunità di vivere a contatto
con la natura per imparare ad amarla e
rispettarla.
L’Arengo di Casnigo - Giugno 2015
Il 4 e 5 luglio 2015, presso la ex chiesa
di Santo Spirito di Casnigo (BG), avrà
luogo la seconda edizione del festival
MusiCasnigO, manifestazione che offrirà
una panoramica a 360° sul mondo della
musica e del business ad esso collegato. Concerti, workshop, dimostrazioni
e dibattiti arricchiranno un nutrito programma di eventi capaci di attirare in Val
Seriana appassionati, musicisti e talent
scout.
ESPOSIZIONI
dalla Musikmesse, fiera internazionale
degli strumenti musicali più importante
d’Europa che si svolge da oltre 25 anni a
Francoforte sul Meno in Germania, in anteprima per il pubblico italiano, le migliori chitarre classiche, acustiche ed elettriche in produzione.
ESIBIZIONI
Per la prima volta insieme sul palco
grandi solisti del panorama musicale
DA VIVALDI AL ROCK - Grazie all’even denomi
nato
“Da Vivaldi al Rock”, sarà possibile ascoltarto
e,
dal
vivo
e in
anteprima, gli allievi del corso di chitarra elett
rica
amm
essi al Conservatorio G. Donizetti di Bergamo.
Ad
acco
mpa
gnarli sul palco, una super band di noti profess
ioni
sti
del
panorama musicale nazionale, abituali coll
aboratori di
artisti quali Antonacci, Bertè, 883, Pausini
,
Una rassegna musicale dedicata a tutti gli PFM e altri.
appassionati,
che potranno apprezzare non solo il meglio del
concertistico moderno ma anche di quello repertorio
antico. Chiuderà, infatti, la manifestazione l’esibizione del
Fabrizio Frigeni e del Quartetto Donizetti, pro chitarrista
un inedito e innovativo confronto trà sonorit tagonisti di
della chitarra rock e quelle classiche di viola, à elettriche
violino e violoncello.
• Direttore musicale Fabrizio Frigeni
• Coordinatrice Cecilia Zenucchi
11
internazionale: un’imperdibile serie di
esibizioni “no stop” che spaziano dalla
Classica al Jazz, dal Blues al Rock.
SEMINARI DI LIUTERIA
Con la partecipazione di maestri liutai
pronti a rivelare le tecniche e i segreti di
fabbricazione di uno strumento musicale di alta qualità.
LA MUSICA IN ROSA - Grazie all’evento denominato “La Musica in
Rosa”, alcune musiciste e cantanti, saranno protagoniste di un raffinato
show, che spazierà dalla musica classica al jazz, dal soul al pop. una
manifestazione tutta al femminile che pone l’accento sui grandi talenti
del panorama musicale italiano e non solo.
chitarristi Fabrizio
MASTERCLASS GUITAR CLUB LIVE -iaI pres
entano i brani
Frigeni, Filadelfo Castro, Filippo Bertipagl
delle rubrie le tecniche che li hanno resi grandi protagonisti nato portale
che musicali e didattiche di Guitar Club Live, fortu
to di riferionline della rivista Guitar Club, da oltre 30 anni pun
.
mento per il mondo della chitarra e del basso in Italia
ai semche
icisti
mus
ai
Il programma dell’evento, dedicato sia
brani
ni
alcu
di
e
plici appassionati, prevede, oltre alla selezion tecniche nemusicali suonati dal vivo, l’analisi degli stili e delle mica e brilcessarie per ottenere un’esecuzione precisa, dina
to.
lante, come quella dei grandi virtuosi dello strumen
• Un sentito ringraziamento ai numerosi sponsor
Proprio per questo è opportuno dire che, molto spesso, è attraverso la fotografia che viene diffusa la musica; basti pensare a
tutti i video e le fotografie che quotidianamente accompagnano
ogni brano musicale, non solo per arricchirlo, ma soprattutto per
permettere all’ascoltatore di capire cosa l’artista ha voluto comunicare con la propria composizione.
Come nell’arte fotografica, la musica fornisce momenti e frangenti
di realtà vissuti dall’artista, che coglie ed interpreta ciò che vede e
che sente dentro, manifestandolo attraverso la composizione di un
brano, rappresentando la sua immagine fotografica.
12
L’Arengo di Casnigo - Giugno 2015
REGOLAMENTAZIONE GIOCO D’AZZARDO A CASNIGO
L’ordinanza Sindacale n. 22 del 28 aprile stabilisce alcuni nuovi criteri per l’esercizio del gioco
A seguito di accordi tra i Sindaci dell’Ambito Territoriale della Val Seriana, il Sindaco di Casnigo, unitamente agli altri Sindaci ha emesso
la seguente ordinanza:
ORDINA
IL SINDACO
PRESO ATTO della comunicazione pervenuta all’ente in data
23.3.2015, prot. 6748, da parte del Dipartimento delle Dipendenze dell’ASL di Bergamo, dalla quale risultano dati preoccupanti sul
fenomeno del gioco d’azzardo per la realtà della Provincia di Bergamo, ... omissis
CONSIDERATO che il gioco d’azzardo patologico è ormai qualificato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, a tutti gli effetti,
quale “dipendenza” e consiste in frequenti e ripetuti episodi di
gioco che arrivano a dominare la vita dell’individuo a scapito della vita sociale, professionale, materiale, dei valori e degli impegni
personali e familiari; ... omissis
VISTO l’art. 3, comma 2, del D.Lgs. n. 267/2000 dove si indica che
il Comune è l’ente locale che rappresenta la propria comunità, ne
cura gli interessi e ne promuove lo sviluppo; il Comune quindi
può adottare provvedimenti non solo a tutela della salute pubblica, ma anche, più in generale, del benessere individuale e collettivo della popolazione locale;
VERIFICATO pertanto che rientra fra i compiti e le funzioni del Comune instaurare un sistema di prevenzione sociale e contribuire,
per quanto possibile, al contrasto dei fenomeni di patologia connessi al gioco compulsivo ... omissis
DATO ATTO che si rinviene l’utilità di disciplinare gli orari di utilizzo degli apparecchi da intrattenimento anche nell’ottica di contrastare l’insorgere di abitudini collegate alle frequentazioni degli
studenti con particolare riferimento all’orario di apertura delle
sale giochi e di accesso agli apparecchi da intrattenimento nei
pubblici esercizi;
TENUTO conto del fatto che la moltiplicazione incontrollata delle
possibilità di accesso al gioco a denaro costituisce di per sé un
aumento del rischio di diffusione dei fenomeni di dipendenza, ...
omissis
VISTO l’art. 50, comma 7, del D.Lgs. n. 267/2000 ... omissis
... omissis
VISTA la deliberazione di Consiglio Comunale n. 24 del 29.4.2015
con la quale sono state approvate le linee di indirizzo per la disciplina degli orari per l’esercizio delle attività del gioco lecito sul
territorio comunale;
...omissis
VALUTATO quindi opportuno intervenire sugli orari di esercizio
delle sale giochi autorizzate ... omissis ... al fine di ridurre la possibilità di accesso agli stessi con particolare riferimento agli orari
di uscita delle scuole e al tempo libero delle fasce più fragili della
cittadinanza (giovani ed anziani);
...omissis
“Il casnighese”
Il periodico informativo è redatto grazie
all’impegno di un gruppo di studenti della
classe terza della scuola secondaria di 1°
grado di Casnigo. Nel giornalino sono stati
riportati articoli ed interviste su avvenimenti riguardanti la scuola e Casnigo.
di stabilire la disciplina in materia di orari di esercizio delle sale
giochi (art. 86 TULPS) e di utilizzo degli apparecchi di intrattenimento e svago con vincite in denaro (artt. 86 e 88 TULPS) così
come di seguito:
1)
ORARI DI ESERCIZIO DELLE SALE GIOCHI AUTORIZZATE
EX ART. 86 TULPS
L’orario di esercizio è fissato dalle ore 9.00 alle ore 12.00 e dalle
ore 18.00 alle ore 23.00 di tutti i giorni, festivi compresi.
2)
ORARI DI FUNZIONAMENTO DEGLI APPARECCHI DI INTRATTENIMENTO E SVAGO CON VINCITA IN DENARO, DI CUI
ALL’ART. 110, COMMA 6, DEL TULPS, R.D. 773/1931, COLLOCATI
IN ALTRE TIPOLOGIE DI ESERCIZI (commerciali, locali o punti vendita del gioco)
a.
Autorizzati ex art. 86 TULPS (bar, ristoranti, alberghi, rivendite tabacchi, ricevitorie lotto, esercizi commerciali, ecc.)
b.
Autorizzati ex art. 88 TULPS (agenzie di scommesse, negozi di gioco, sale bingo, negozi dediti esclusivamente al gioco,
ecc.)
L’orario massimo di funzionamento degli apparecchi di cui all’art.
110 comma 6 TULPS collocati all’interno degli esercizi indicati, è
fissato dalle ore 9.00 alle ore 12.00 e alle ore 18.00 alle ore 23.00,
di tutti i giorni, festivi compresi.
VISTI i pareri allegati espressi ai sensi dell’art. 49 del D.Lgs. n.
267 del 18/08/2000.
DISPONE
Le violazioni alle disposizioni e prescrizioni del presente provvedimento saranno punite con applicazione della sanzione amministrativa pecuniaria da un minimo di € 25,00 ad un massimo di
€ 500,00, ai sensi dell’art. 7bis del d.lgs. 267/2000.
La presente ordinanza sarà pubblicata per giorni 15 all’Albo Pretorio e sul sito istituzionale del Comune; sarà efficace dal giorno
successivo alla pubblicazione all’Albo Pretorio e resa nota al pubblico attraverso i media locali e a mezzo stampa locale.
INFORMA
-
Che la Polizia Locale curerà l’applicazione del presente
provvedimento.
... omissis
IL SINDACO
Il testo completo dell’ordinanza è reperibile sul sito internet:
www.comune.casnigo.bg.it
>NOTIZIE/AVVISI > ORDINANZA IN MATERIA DI ORARI SALE GIOCHI
Con la distribuzione delle tre edizioni effettuate nel corso dell’anno scolastico 20142015, sono state raccolte offerte per un
totale di € 296,00. Tale somma verrà utilizzata per l’acquisto di materiale didattico
per la scuola. I ragazzi hanno realizzato
anche il sito internet del loro “giornalino”
consultabile al seguente link:
ilcasnighese.wix.com/il-casnighese
A loro i complimenti dell’Amministrazione.
13
L’Arengo di Casnigo - Giugno 2015
La Polizia Locale informa
AUMENTO DEI CONTROLLI SUI VEICOLI SENZA ASSICURAZIONE
Una convenzione tra i Comuni di Leffe, Casnigo, Cazzano Sant’Andrea, Gandino e Peia, mette al primo posto
la sicurezza dei cittadini, unisce a livello operativo
gli agenti della Polizia locale dei cinque comuni da
inizio anno per il servizio di rilevazione in tempo reale di infrazioni rispetto all’obbligo dell’assicurazione
auto e per altri dettami amministrativi sui veicoli a motore.
L’apparecchiatura mobile di rilevamento sarà utilizzata a rotazione nei vari Comuni.
L’operazione è attuata in relazione al decreto n. 110/2013 del
Ministero dei Trasporti, che entro il 18 ottobre porterà all’eliminazione del contrassegno d’assicurazione cartaceo da apporre al parabrezza che sarà sostituito da un microchip elettronico che le compagnie assicurative forniranno al momento
del pagamento della polizza.
Negli ultimi due anni la Motorizzazione civile, di concerto con l’Ania (Associazione nazionale imprese assicurative), ha creato un’enorme banca dati per consentire i controlli automatici.
In Italia pare che siano addirittura più di tre milioni i
veicoli in circolazione non regolarmente assicurati. Rischiano
ammende tra i 779 e i 3119 euro, ma soprattutto costituiscono
un vero e proprio pericolo sociale.
Grazie al nuovo sistema di rilevamento sarà possibile oltre ai
veicoli non assicurati, identificare quelli non revisionati, posti
sotto sequestro dall’autorità giudiziaria oppure con fermo amministrativo, evitando i posti di blocco che consentono solo i
tradizionali controlli a campione.
Transito su strade con “acceleratori di andatura”
Si ricorda agli utenti della strada e in particolar modo ai genitori degli alunni del polo scolastico che il transito su strade mediante l’utilizzo di: tavola a rotelle, pattini, trampoli o altri acceleratori di andatura è vietato dal codice della strada all’art. 190
ed é punito con sanzioni da euro 25,00 a euro 100,00.
COME SI OTTIENE IL PASSAPORTO
Costi e modalità di presentazione della domanda
Il 24 giugno 2014 è entrata in
vigore una nuova legge che ha
previsto nuove norme sui passaporti con nuove modalità per
il rilascio e il rinnovo del documento.
E’ stato infatti introdotto un
contributo amministrativo di
euro 73,50 per il rilascio ma,
contestualmente è stata abolita la tassa
di rilascio e quella annuale del passaporto
ordinario, quindi chi ha già un passaporto
in corso di validità e deve andare all’estero
non deve più pagare la tassa annuale.
Riepilogando, per ottenere il passaporto
il richiedente, prima di presentarsi con la
documentazione all’Ufficio competente
(Questura), deve aver versato un contributo amministrativo di Euro 73,50= sotto
forma di contrassegno telematico acquistabile in una rivendita di valori bollati
(tabaccaio), oltre al costo del libretto di
42,50= Euro da pagarsi a mezzo di bollettino postale.
In sintesi, il passaporto, costa 116,00= Euro
(€ 73,50 + € 42,50) in totale al momento
del rilascio. Da quel momento, non ci sono
più ulteriori adempimenti o imposte da
pagare fino alla scadenza del documento.
La modulistica per la domanda di passaporto è reperibile, oltre che sul sito inter-
MOSTRA DI FUNGHI
DELLA VALSERIANA
net della Polizia di Stato, anche
presso l’ufficio anagrafe comunale.
L’ufficio stesso provvede anche
alla legalizzazione di una delle
due fotografie necessarie (che
devono essere recenti e in formato tessera per esplicito uso passaporto) nonché all’autentica della
firma sull’istanza di rilascio.
Infine, il titolare del passaporto, di età superiore ai 12 anni, dovrà recarsi con tutta
la documentazione presso l’ufficio passaporti della Questura dove verranno rilevate le sue impronte digitali. Le impronte,
insieme agli altri dati personali, verranno
inseriti in formato digitale nell’apposito
chip posto all’interno dello stesso libretto
del passaporto.
Attenzione: soprattutto nel periodo estivo,
i tempi di rilascio del passaporto da parte
della Questura possono allungarsi notevolmente. Preoccuparsene per tempo.
Anche quest’anno, per la terza volta a
Casnigo, nei giorni 10 e 11 ottobre 2015
si svolgerà la mostra dei funghi della Val
Seriana.
L’esposizione, patrocinata dal Comune e
ospitata nei prestigiosi spazi del Centro
etno-culturale (ex chiesa Santo Spirito)
metterà in mostra, ben esposte ordinatamente, oltre 200 specie di funghi raccolti nei giorni immediatamente precedenti nell’alta Val Seriana.
La manifestazione viene organizzata e
curata dal Gruppo Bresadola di Villa d’Ogna organizzatore della annuale famosa
mostra micologica di Villa d’Ogna che si
svolge nel mese di agosto.
Aperture estive al pubblico del Santuario della SS. Trinità di Casnigo
Il Santuario della SS. Trinità, a cura dell’Associazione Culturale Santo Spirito, è
aperto tutte le domeniche dei mesi di Giugno, Luglio, Agosto e Settembre
dalle ore 14,30 alle ore 18,00
Visite guidate
GIUGNO: domenica 14 e 28 - ore 17,00 / LUGLIO: domenica 12 e 26 - ore 17,00
AGOSTO: domenica 9 e 23 - ore 17 / SETTEMBRE: domenica 6 e 20 - ore 17,00
14
L’Arengo di Casnigo - Giugno 2015
Appunti di storia locale
IMBERTI CARLO (TÜTÎ ) partigiano casnighese
Imberti Carlo nasce a Casnigo il 16 luglio
1920 in via Nosito n. 21.
Quando i genitori emigrano in Francia,
viene affidato alla famiglia Bettinaglio e
abita in via Cadorna con la sorella Margherita.
Di professione fa il minatore.
Prima dell’armistizio dell’8 settembre
1943 presta 53 mesi di servizio nell’esercito raggiungendo il ruolo di caporale
nell’arma Cavalleria specialità Lancieri.
Opererà in diverse località italiane, (Torino, Novara) e anche all’estero (Campagna di Francia, Russia, Jugoslavia).
Dall’analisi del suo foglio matricolare
è possibile conoscere nel dettaglio le
sue destinazioni; dal 21/6 al 14/7/1940
partecipa alle operazioni di guerra alla
frontiera alpina occidentale, dal 6/4 al
18/4/1941 è impegnato sulla frontiera italo-yugoslava e dal 24/7/1941 al
22/11/1942 fa parte del Corpo di Spedizione Italiana in Russia (CSIR) col reggimento Lancieri di Novara.
E’ in quest’ultimo periodo che viene
decorato della medaglia di bronzo al
V.M. “sul campo” brevetto n° 31495” –
perché:”Port’arma tiratore, in un duro
combattimento, malgrado uno sbalzo
indietro eseguito dai suoi compagni di
squadra sotto il violento fuoco di una
mitragliatrice nemica, rimaneva solo in
linea e con il calmo e ben aggiustato tiro
del suo fucile mitragliatore arrestava e
faceva indietreggiare l’arma ormai vicina.
Ferito, dopo una sommaria medicazione,
tornava al proprio reparto, ancora impegnato in combattimento aJAGODNJI
(fronte russo) il 22 agosto 1942.
L’azione è descritta anche nel libro di G.
Pugliaro “I LANCIERI di NOVARA” ed.
Mursia a pag. 220. A fine dicembre 42
cessa di essere mobilitato e viene trasferito a Torino.
Non gli mancava dunque l’esperienza
per affrontare situazioni difficili o impreviste..
Nel luglio del 1944 entra a far parte
delle formazioni partigiane, prima nella
brigata Camozzi di Bepi Lanfranchi (partecipando anche al recupero di alcuni
aviolanci) e poi, dall’inizio di aprile del
1945, nella 53° brigata Garibaldi.
E’ proprio nell’aprile di quell’anno, a soli
12 giorni dalla liberazione e a quasi 25
rimase fino alla liberazione.
L’attendibilità di queste notizie è confermata dalla firme in calce di alcuni partigiani:
Imberti Lino – Ranì - Giorgi Alberto
– Ultimo - Ruggeri Giacomo – Cicì - Fiori
Antonio – Stavro - Bonandrini Andrea –
Riva e addirittura dal Sindaco in carica
ROTTA ANGELO
anni d’età, che Carlo viene ucciso.
Il giorno 12 Aprile Carlo, (‘Casnic’) insieme con il partigiano Pietro Ghidini (‘Caronte’) di Lovere di un anno più giovane
essendo nato nel 1921, era sceso a Casnigo per procurarsi del cibo, vestiario e
informazioni per la brigata.
Una lettera ritrovata in ISREC permette
di chiarire alcuni importanti particolari
finora sconosciuti.
Si tratta di una lettera scritta da Bassanelli Giacomo il 20 giugno 1945 , indirizzata al comandante della 53° Garibaldi
(Brasi_”Montagna” ).
In questo documento Bassanelli racconta che la sera STESSA del 12 aprile Imberti e Ghidini portarono in casa sua, in
via XXIV Maggio 11, tre Russi qualificatisi
simpatizzanti partigiani per sottoporli ad
interrogatorio e decidere se accettarli.
Convinti della sincerità delle loro intenzioni Imberti e Ghidini accettarono la
loro richiesta.
Non fu dunque un incontro casuale lungo il cammino per il Farno e nemmeno
una decisione improvvisata quella di
accettare la richiesta dei russi di entrare
nella 53°.
A seguito di delazione la casa di Bassanelli fu perquisita e saccheggiata dai
Tedeschi il giorno 15 aprile e lo stesso
tradotto nelle carceri di Bergamo dove
La presenza dei “russi” a Gandino andrebbe ulteriormente indagata.
La loro presenza è documentata dal
marzo 45
Il loro numero varia a seconda delle fonti
da 200 a 600
Le scuole ospitavano la sede del comando tedesco con anche repubblichini e
“russi”
L’oratorio fungeva invece da scuderia per
i cavalli presenti in numero massiccio.
Il giorno 15 marzo 1945, a mezzanotte,
200 russi con cavalli e armi in loro dotazione, sostenuti dai partigiani garibaldini
della 53°, disertarono prendendo la direzione di Peia; al mattino si ritrovarono
tutti al Campo d’Avena.
Dopo faticose trattative furono quasi
tutti convinti a passare in Svizzera.
Sul far della sera del 12 aprile intrapreso
il sentiero per il Farno passando prima
dalla cascina Imberti Giuseppe – Frugol
- dove furono invitati a fermarsi per la
notte, ma essi preferirono proseguire
ancora per un tratto e si fermarono alla
15
L’Arengo di Casnigo - Giugno 2015
baita di Emilio Franchina, il signor Milio,
che li ospitò per la cena offrendo loro
minestra di riso con latte e polenta.
Nel corso della serata bussò alla porta il
signor Angelo Genuizzi, il Cazzanì, come
era solito fare tutte le sere per fare due
chiacchiere in compagnia dell’amico.
Vedendo i quattro ospiti seduti al tavolo disse che poteva ospitarli per la notte
nella sua baita vicino a Prato Porta e così
avvenne.
Al mattino il contadino si alzò prima
dell’alba. Al bagliore fioco e tremulo del
lume, l’uomo sbigottito trovò due volti
spenti, trasfigurati dalle armi, due corpi
senza vita; e gli altri due, quelli dal linguaggio astruso…svaniti.
Carlo e Pietro erano stati uccisi a tradimento nel sonno, con un colpo alla testa.
Il giorno dopo il prete don Mazza provvide, insieme ad alcuni volenterosi, a far
riportare a valle le salme.
Intervista a Lanfranchi Felice del 6 marzo 2012:
“Io avevo allora 5 anni ma mi ricordo benissimo.
Mio padre mi aveva proibito di andare a
curiosare … ma io gli sfuggii.
Carlo era trasportato su una scala e fecero sosta alla baita di VENNI (Lanfranchi Benvenuto).
Avviso raccolta materiale
sulla 1a guerra mondiale
Quest’anno ricorrono i 100 anni
dall’inizio della grande guerra. Allo
scopo di organizzare un evento commemorativo si richiede cortesemente a tutti i cittadini che ancora conservano materiale (foto, medaglie,
diplomi, lettere dal fronte, dati ...)
riguardante persone che hanno partecipato al conflitto di contattare la
Biblioteca Comunale al fine di realizzare una copia fotografica del materiale stesso. Grazie!
La mattina dopo c’era la fila di persone
che da Gandino saliva verso il Farno per
vedere i corpi. Gli infiltrati russi e i fascisti si abbracciavano ed erano contenti”.
La salma di Ghidini fu portata al cimitero di Barzizza mentre quella di Imberti
fu portata all’Ospedale di Casnigo (ora
casa di Riposo S. Giuseppe); qui alle ore
17 del 14 aprile il medico Luigi Valsecchi
stenderà la relazione di avvenuto decesso; nello stesso giorno anche l’autorità
tedesca darà l’assenso per il funerale e
il giorno 16 aprile giungerà il nullaosta
al seppellimento del Pretore di Clusone.
E’ ancora vivo nel ricordo di molti il funerale di Imberti Carlo.
La signora Maria Mignani, allora ragazzina, ricorda che, quando il funerale passò davanti a casa sua in via Nosit, lei era
nascosta sul solaio tra il fieno e la legna.
Il corteo funebre era composto solo dai
parenti stretti e dai tedeschi armati: c’era infatti il divieto alla popolazione di
partecipare.
100° anniversario della
GRANDE GUERRA
Il Gruppo Alpini di Casnigo, in collaborazione con la Parrocchia e con il patrocinio
del Comune di Casnigo, proporrà sabato
17 ottobre 2015, presso la Chiesa Parrocchiale, un momento di riflessione in
ricordo dell’intervento dell’Italia nella 1a
Guerra Mondiale, avvenuto un secolo fa.
Alle ore 18,00, si terrà una Santa Messa in memoria, cui seguirà, alle ore
20,45, la rappresentazione del romanzo in musica dal titolo “Il quinto pezzo
alle montagne”: l’attore-libraio Roberto
Squinzi reciterà brani di testimonianze,
accompagnato dalla musica del Corpo
Musicale di Fiorano al Serio diretto dal
M° Giacomo Bernardi e dai canti alpini
del Coro A.N.A. dell’Adda di OlginateCalolziocorte.
Invitiamo tutta la popolazione a partecipare, per ricordare e riflettere.
Abuso di alcol?
La faccia di Carlo era tutta deformata,
aveva i denti frantumati sulla lingua e un
occhio fuori dalle orbite; probabilmente
il colpo di fucile non lo colpì mortalmente e quindi fu finito col calcio dell’arma
usata.
Fai una scelta intelligente:
A Prato Porta venne posta una lapide in
memoria dei due caduti.
Pierluigi Rossi
RESTA
LIBERO
& SANO
fegato e cervello ringraziano
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L’Arengo di Casnigo - Giugno 2015
A.N.P.I. - 25 APRILE 2015
Inaugurato un cippo con targa a ricordo del partigiano Adobati in località Ponte del Costone
Più di 100 persone si sono ritrovate Domenica 26, nonostante la leggera pioggia, sulla ciclopedonale della Val Seriana
all’altezza del Ponte del Costone, davanti al nuovo monumento dove si è inaugurato il pannello a ricordo del sacrificio
di Giacomo Adobati di Lonno (Nembro),
caduto il 25 Aprile 1945 in uno scontro
tra i partigiani della Brigata G.L. “Camozzi” e una colonna di nazifascisti in
ritirata.
Lo scontro si svolse proprio sopra il ponte che come oggi era il passaggio obbligato per tutti coloro che si spostavano
tra la media e l’alta Val Seriana.
Presenti, oltre ai rappresentanti
dell’ANPI Valgandino, i Sindaci di Casnigo, Giacomo Aiazzi, e di Nembro, Claudio Cancelli.
La cerimonia si è svolta partendo dalla
descrizione degli eventi storici, contestualizzati nella lotta di Resistenza della
valle, grazie a Pierluigi Rossi che ne ha
raccontato i dettagli arricchiti dalla preziosissima testimonianza di Carlo Aresi,
allora giovanissimo partigiano presente
al fatto e ancora con noi dopo 70 anni.
I partigiani della Brigata G.L. Camozzi
avevano il compito di fermare e disarmare eventuali colonne nazifasicste in
ritirata. Verso la sera del 25 Aprile le
due parti arrivarono al contatto visivo
e i partigiani, posizionati su entrambe
le sponde del fiume Serio, per primi si
accorsero del nemico. Iniziò lo scontro a
fuoco che si protrasse per più di un’ora
e durante le prime fasi concitate venne
colpito mortalmente alla testa Giacomo
Adobati che stava cercando di fermare
dei cavalli carichi di armi e munizioni.
La salma venne portata a sepoltura utilizzando una scala di legno trovata in una
cascina vicina. Giacomo Adobati aveva
35 anni ed era sposato con due figli, la
seconda, Marisa, presente all’evento.
Era stato partigiano negli inizi della re-
Il “silenzio” eseguito in onore del caduto
Giacomo Adobati
Al centro, Carlo Aresi con gli eredi diretti di
Adobati
sistenza a Bergamo come membro della
Banda Turani tra il Settembre e il Novembre 1943. Nei giorni della Liberazione si era da poco aggregato alla Brigata
G.L. “Camozzi” di Bepi Lanfranchi dove
già si trovava il fratello. Con la squadra
di Modesto Seghezzi partecipò all’azione
che gli costò la vita.
Nella cerimonia i due Sindaci presenti
hanno sottolineato l’importanza di ritrovare queste storie, necessarie a ricordarci da dove provengono la nostra
democrazia e la nostra Costituzione
conquistate grazie al sacrificio di molti
partigiani come Adobati. Il Sindaco di
Casnigo Giacomo Aiazzi ha citato il famoso discorso di Piero Calamandrei “Se
voi volete andare in pellegrinaggio nel
luogo dove è nata la nostra Costituzione,
andate nelle montagne dove caddero i
partigiani”. Il pannello commemorativo
è stato realizzato dall’ANPI Valgandino
con il patrocinio del Comune di Casnigo.
Foto di gruppo dei parenti e partecipanti alla
posa pannello in memoria di Giacomo Adobati
Mostra fotografica sulla “liberazione”
in ValGandino: “La Libertà è sempre in gioco“
Aprile al 3 Maggio, ha avuto lo scopo
di risvegliare l’attenzione sul tema delle
conquiste che la lotta di Resistenza ha
contribuito a farci ottenere, dalla Repubblica con tutte le libertà civili ad essa
collegate, al voto a suffragio universale
e infine la nostra Costituzione.
Nel ricordare a tutti che “la libertà è
La responsabilità di mantenere viva la
memoria del passato unita ai festeggiamenti per il 70° anniversario della Vittoria sul nazifascismo hanno fatto da propulsore per la realizzazione della mostra
fotografico/documentale “La Liberazione” dell’ANPI Valgandino.
Esposta a Gandino e Casnigo dal 18
sempre in gioco” con immagini e documenti, molti inediti, relativi ai primissimi
giorni dopo il 25 Aprile 1945 nella nostra
zona (Val Gandino e media Val Seriana),
la mostra è stata visitata da oltre 500
persone nei 16 giorni di esposizione, tra
i quali alcuni partigiani locali, protagonisti ancora viventi, e da molti che vi hanno dedicato grande attenzione.
Nei prossimi mesi la mostra continuerà
ad itinerare con la certezza di poterla arricchire di nuove foto e documenti, sicuramente ancora nascosti “nei cassetti”
di molte case.
17
L’Arengo di Casnigo - Giugno 2015
CONGRATULAZIONI AI CAMPIONI CASNIGHESI
La squadra del mister Adriano Imberti ha vinto il campionato C.S.I. dilettanti a 7
Promossi, per il secondo anno conse- compagine ha infatti avuto il miglior at- precedenti, la striscia di partite senza
cutivo, i ragazzi della squadra di calcio tacco del campionato, una delle migliori sconfitte sul campo dell’oratorio di CaOratorio Casnigo “A”.
difese ed ha mantenuto l’imbattibilità snigo è continuata ininterrottamente
La squadra del mister Adriano Imberti casalinga fino alla 6^ giornata di ritorno per più di 2 anni solari!!!).
ha infatti vinto il campionato C.S.I. dilet- (tenendo conto anche dei campionati I giocatori ringraziano lo Staff tecnico
tanti a 7, nel gruppo C (giper l’impegno e la pazienrone C), dopo che lo scorso
za (entrambi debuttanti ma
anno aveva già vinto, nel
subito vincenti), l’Oratosuo girone, il campionato
rio di Casnigo e la squadra
nel gruppo D.
Oratorio Casnigo B (per il
In questa stagione, i nostri
prezioso contributo fornisono rimasti in testa alla
to “prestando” alcuni suoi
classifica per ben 22 giorgiocatori nei momenti chianate su 26 totali e, nonove della stagione).
stante il calo di rendimento
Un ringraziamento speciadelle ultime giornate dovule va a Francesco Buzzago
to agli infortuni che hanche è sempre stato vicino
no caratterizzato l’ultimo
alla squadra (o forse, più
mese di campionato, hancorrettamente, alla “sua
no centrato la vittoria finale
creatura”): a lui è dedicata
per migliore differenza reti Staff e rosa della squadra Oratorio Casnigo “A”, stagione 2014/2015
la vittoria del campionato.
(essendoci parità di punti Allenatore: Adriano Imberti
Manager: Francesco Bettinaglio (detto Sancio)
con la squadra Forcella Mut Team
Non resta che fare un grosGiocatori: Luca Franchina, Giacomo Pezzoli, Stefano Imberti, Andrea Giorgi,
De Nes e due pareggi negli Paolo Imberti, Alex Schietroma, Giacomo Mignani, Walter Gaiti, Francesco so in bocca al lupo ai nostri
scontri diretti).
Perani, Gianangelo Ruggeri, Matteo Pezzoli, Mauro Pezzoli, Danilo Capitanio, ragazzi per la nuova avvenCon ben 126 goal, la nostra Federico Cattaneo, Luca Barzaghi, Roberto Ruggeri
tura nel gruppo B!
SAGRA DEGLI UCCELLI - 13a edizione
23 agosto 2015 - Santuario della SS. Trinità
Domenica 23 agosto 2015, organizzata
dalle sezioni cacciatori ANUU di Casnigo,
Cazzano Sant’Andrea, Gandino, Leffe e
Vertova con il patrocinio della Provincia
di Bergamo, Comunità Montana Valle
Seriana, Le Cinque Terre della Valgandino, dei comuni di: Casnigo, Cazzano
Sant’Andrea, Gandino, Leffe e Vertova,
Associazione culturale Santo Spirito,
Proloco Gandino, A.N.U.U., C.A. Prealpi
Bergamasche, A.M.O.V., si terrà presso
il santuario della Santissima Trinità di
Casnigo la 13° edizione della Sagra degli
uccelli alla memoria di Astori Giuliano.
Programma:
- ore 5:30 apertura della Sagra;
- dalle ore 6:30 alle ore 9:30 controlli
della giuria;
- ore 9:45 gara di chioccolo;
- ore 10:30 premiazioni;
- ore 12:00 pranzo in compagnia;
- ore 15:00 cenni storici sulla falconeria
con proiezione, osservazione diretta e
conoscenza di rapaci, dimostrazione di
volo;
- ore 19:00 SantaMessa presso il santuario;
- ore 20:00 cena a
lume di candela.
Gli uccelli in gara
sono: merlo, tordo
bottaccio, tordo sassello, allodola, fringuello,
prispolone, cardellino.
Saranno presenti bancarelle di settore, uno stand
dell’Associazione Ornitologica Bergamasca e un gruppo di falconieri della falconeria moderna di Lentate sul Seveso.
Vi aspettiamo numerosi!
Mini-guide alpine
Il 18 maggio, i bambini della Scuola
dell’Infanzia di Casnigo, accompagnati dai volontari del C.A.I. Valgandino,
hanno effettuato un’escursione lungo i
sentieri che si diramano nei pressi del
Santuario della Madonna D’Erbia.
Oltre ad aver camminato nei dintorni del
Santuario stesso, tutti hanno superato
brillantemente una prova di arrampicata e una prova di equilibrio. Per questo
sono stati premiati con un attestato di
“mini-guida alpina”.
L’insolita e divertente scampagnata
all’aria aperta si è conclusa, poi, con una
bella merenda.
18
L’Arengo di Casnigo - Giugno 2015
La voce della minoranza
DUE PARACARRI SULLA STRADA DELL’AMMINISTRAZIONE AIAZZI
Da mesi ha tenuto e tiene banco in paese il
problema di Via S. Carlo.
L’Amministrazione stà operando per riportare ad industriale un’area in centro
abitato che nel P.G.T. era stata destinata a
residenziale onde evitare una convivenza
forzosa tra le abitazioni ed una fabbrica di filati tessil-chimici che da trent’anni creava problemi di fumi, odori e rumori molesti.
Nel 2012, dopo circa 4 anni di lavoro da parte di tecnici intervenuti nella stesura del testo e progetto definitivo del Piano delle
Regole e del Piano di Governo del Territorio, e previa valutazione delle osservazioni presentate dai cittadini (alcune delle stesse
accolte in toto ed altre in parte), era stato approvato con doppio
passaggio in Consiglio Comunale il P.G.T. attualmente in vigore e
pubblicato sul B.U.R.L. della Regione Lombardia.
In sostanza il P.G.T. approvato all’unanimità è lo strumento definitivo che regola tutta l’attività edificatoria e difesa del suolo sul
territorio comunale.
Dopo soli 3 anni, fa specie che detto strumento venga sottoposto
ad una peggiorativa rivisitazione dalla stessa maggioranza che ne
aveva fatto il suo principale successo nel mandato amministrativo
precedente quello attuale.
Si vuole in sostanza riconvertire un’area residenziale in industriale, dopo le agevolazioni accordate a suo tempo ai proprietari:
aumento della cubatura dell’area residenziale. Ora l’Amministrazione pur cosciente dei problemi che per circa 30 anni le realtà
industriali insediate in quell’area hanno causato non solo ai residenti confinanti, ma a tutta la cittadinanza, propone una variante
di tipo industriale.
Senza entrare nei meandri di tutto l’iter burocratico sia tecnico
che amministrativo (cosa di cui si è detto e scritto molto anche a
mezzo stampa e televisione locale) il gruppo di minoranza “Insieme per Casnigo” si è attivato perché in ambito amministrativo si
tutelassero gli interessi diffusi dei residenti e cittadinanza tutta,
cercando di difendere i casnighesi dalle nefande situazioni ambientali vissute in passato e finalmente risolte col P.G.T. ultimo
adottato. Questo anche a supporto della richiesta più volte avanzata dai residenti di Via San Carlo, perché venga indetta un’Assemblea Pubblica per dare una informativa completa del caso a
tutta la cittadinanza; assemblea promessa dalla Amministrazione
in modo molto generico senza definirne tempi e modalità di indizione. Ci si vuol defilare ancora?
La minoranza, per ottemperare ai suoi doveri e diritti, a tutela di
tutti i cittadini, ha presentato in data 19/03/2015 una mozione
molto dettagliata ed articolata di oltre 10 punti, chiedendo che
venisse convocato il Consiglio Comunale per affrontare un dibattito democratico nel quale fossero discussi e chiariti tutti i nodi
cruciali.
Durante il Consiglio Comunale convocato il 13/04/2015, avente
per oggetto “annullamento della delibera di Giunta Comunale n.
132 del 08/10/2014” -(cioè 25 giorni dopo la presentazione della
mozione per la quale con lettera del Sindaco del 27/03/2015 si
chiedevano i dettagli delle osservazioni poste per poter dare le
giuste risposte)-, l’Amministrazione non è stata in grado di dare
esaurienti chiarimenti a nessuna delle osservazioni, anzi si è trincerata dietro generiche affermazioni di prassi, respingendo con
voti 5 contrari e 3 favorevoli la richiesta di annullamento della delibera citata; il tutto nonostante per 90 minuti la minoranza “Insieme per Casnigo” abbia ampiamente ribadito i punti per cui la
posizione presa dalla Amministrazione a nostro modo di vedere
fosse errata nella forma e nella sostanza.
A supporto alla nostra richiesta si è espresso in modo corretto e
pacato l’esponente della maggioranza Enzo Poli, che ha precisato
come il Sindaco dovesse, per correttezza, rispondere esaurientemente ad ogni punto della mozione.
Al momento di andare in stampa apprendiamo che “ a conclusione della Conferenza dei Servizi, l’istanza …. allo stato degli atti
ed entro i termini di conclusione dell’istruttoria… non è procedibile…” (come da risultanze della conferenza datate 13/05/2015),
essendo scaduti i termini perentori per l’integrazione della documentazione richiesta. L’argomento resta quindi in stand-by e
pertanto è di esclusiva competenza del Sindaco e della maggioranza dell’Amministrazione comunale chiudere definitivamente
l’operazione di variante urbanistica, con il ritiro della delibera di
Giunta n. 132/2014.
Altro tema di cui si parla da tempo, e che allo stato attuale non
trova soluzione per le indecisioni dell’Amministrazione è la questione del campo di calcio.
Ci eravamo già occupati del progetto acque meteoriche/fognatura nell’ambito del programma “6000 campanili”. Orbene, avendo
ribaltato il campo di calcio per interrare la vasca di laminazione
da 5000 m.c., abbiamo sostenuto la tesi della Associazione Calcio
Casnigo che contestualmente si dovesse intervenire almeno nella
sistemazione del terreno di gioco per renderlo fruibile da parte
dei circa 200 ragazzi (oggi ridottisi a ca. 50 per la citata inagibilità
della struttura) che praticano detto sport. L’Ass. Calcio Casnigo
ha sollecitato l’Amministrazione per avere una risposta entro lo
scorso 15 maggio, in modo da poter programmare il prossimo
campionato di calcio nelle diverse categorie.
Ad oggi sappiamo di una risposta “irrazionale” inviata dal Sindaco
al Presidente Villa: “potete fare gli allenamenti ma non le partite
ufficiali”??!!; riteniamo quindi che vista la situazione nel cantiere
campo di calcio si sia ben lontani dal prendere posizione anche
per gli evidenti contrasti esistenti all’interno della maggioranza
che ci amministra.
Da parte nostra “Insieme per Casnigo”, ci siamo attivati segnalando molti mesi or sono alcuni bandi emessi dal CONI e dal Ministero dello Sport; bandi che crediamo non siano stati sottoposti ad
attenta valutazione ed esame dalle controparti interessate.
Oggi, bandi esclusi, riteniamo che nei meandri del bilancio comunale, nonostante i paletti imposti dal patto di stabilità, si possa
prendere in considerazione anche il ricorso ad un mutuo per un
primo parziale intervento di sistemazione quanto meno della sola
area del campo, che permetterebbe di far giocare in casa i tanti
ragazzi oggi sparsi tra le diverse società calcistiche della zona.
La nostra idea di ricorrere ad un mutuo ancorché di importo ridotto è data dalla constatazione che la Legge di Stabilità 2015 al
comma 539 stabilisce che la capacità di indebitamento è stata
riportata dal 4% al 10% (Casnigo ad oggi è al 5,36%). Ciò quindi
permette teoricamente la contrazione di nuovi mutui per circa €
570.000 al tasso fisso attuale del 2,14%.
Questo, per inciso, è il momento più favorevole per sottoscrivere
mutui!!!
Se si ricorresse quindi ad una forma di gestione associativa che
preveda una concessione per ipotesi di 20 anni (dove i costi di
gestione ordinaria –anche tramite sponsor- sono a carico dell’Associazione), ed a questo si sommasse la cifra mutuata, crediamo
si possa e debba arrivare ad una soluzione interessante ed appagante per tutti.
19
L’Arengo di Casnigo - Giugno 2015
La voce della minoranza - continua da pag. 18
Qualcuno può eccepire che le priorità in paese sono ben altre,
vedasi ad esempio la viabilità di Via R. Ruggeri o di Via SS. Trinità/
Erbia (quest’ultima in condizioni di precaria percorribilità e stabilità, nonché strada ad uso pubblico che si snoda ancora dopo 50
anni su proprietà privata); è indubbio che va fatta una scelta, ma
è questione di programmi e di conseguenti decisioni che l’attuale
Amministrazione non sa e non vuole prendere, rinviando tutto
sine die, aldilà dei proclami fatti al momento della campagna elettorale!
Un ultimo pensiero: siamo prossimi alla stagione estiva; con un
po’ di anticipo auguriamo a tutti buone vacanze, godetevele!
Gruppo di minoranza “Insieme per Casnigo”
CARTA D’IDENTITA’
Modalità per ottenere il documento di riconoscimento
La carta d`identità è rilasciata ai cittadini
residenti o temporaneamente dimoranti
nel Comune.
HA VALIDITA’ DI DIECI ANNI per i cittadini
maggiorenni mentre per i minori la durata
di validità è differenziata a seconda dell’età.
Anche per i minori cittadini stranieri la
durata di validità della carta d’identità è
diversa a seconda dell’età:
• per i minori di età inferiore a 3 anni la
carta d’identità ha una validità di 3 anni
• per i minori da 3 a 18 anni la carta d’identità ha una validità di 5 anni
A seguito dell’entrata in vigore dell’art. 7
del D.L. n. 5/2012 “ i documenti di identità e di riconoscimento di cui all’articolo 1,
comma 1, lettere c), d) ed e), del decreto
del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, sono rilasciati o rinnovati
con validità fino alla data, corrispondente
al giorno e mese di nascita del titolare,
immediatamente successiva alla scadenza
che sarebbe altrimenti prevista per il documento medesimo.
SMARRIMENTO O FURTO
Occorre presentarsi allo sportello con la
documentazione seguente:
• DUE fotografie recenti, uguali e senza
copricapo;
• l`originale, più una fotocopia, della
denuncia di smarrimento o furto resa
all`autorità di pubblica sicurezza (Carabinieri o Polizia)
La carta equivale al passaporto ai
fini dell`espatrio negli Stati membri
dell`Unione Europea e in quelli con i quali
vigono particolari accordi internazionali.
Il costo per il rilascio è di Euro 5,42 per diritto fisso e di segreteria.
In applicazione del processo di digitalizzazione per la Pubblica Amministrazione
e l’Innovazione secondo quanto disposto
dal D.Lgs. n. 235/2010 vengono richieste
DUE FOTOGRAFIE del richiedente il rilascio.
RICHIESTA
Cittadini maggiorenni: Occorre presentarsi di persona presso lo sportello
dell`Anagrafe, con i seguenti documenti:
- DUE fotografie recenti, uguali e senza copricapo,
- carta di identità scaduta.
La carta d`identità viene rilasciata al momento, direttamente all`interessato.
Se si desidera che il documento sia valido
per l`espatrio, occorre compilare e sottoscrivere una dichiarazione, su modello fornito allo sportello, in cui si dichiara di non
trovarsi in nessuna condizione che ne impedisca il rilascio. In assenza di tale dichiarazione, sulla carta d`identità viene appo-
sta la dicitura “non valida per l`espatrio”.
Cittadini minorenni: La validità temporale della carta d’identità è diversa a seconda dell’età del minore:
• per i minori di età inferiore a 3 anni la
carta d’identità ha una validità di 3 anni
• per i minori da 3 a 18 anni la carta d’identità ha una validità di 5 anni.
I minori devono essere accompagnati dai
genitori, muniti di un proprio documento
di riconoscimento, e devono presentare
allo sportello:
• DUE fototessere recenti, uguali, senza
copricapo
• eventuale documento di identificazione già in proprio possesso, in mancanza
l`identificazione avviene mediante i genitori .
Per ottenere la validità all`espatrio è necessaria la firma contestuale di entrambi i
genitori o del tutore.
Cittadini stranieri residenti:
Devono presentarsi di persona presso lo
sportello dell`Anagrafe con la seguente
documentazione:
• DUE fotografie, uguali, recenti e senza
copricapo;
• un documento di identificazione
• il permesso/carta di soggiorno non
scaduto rilasciato dalla Questura competente.
Ai cittadini stranieri residenti la carta
d`identità è rilasciata con le stesse modalità dei cittadini italiani. In questo caso ha
esclusivamente valore di documento di riconoscimento e non costituisce titolo per
l`espatrio.
DETERIORAMENTO
E` necessario presentarsi allo sportello con i documenti seguenti:
• DUE fotografie recenti, uguali e senza
copricapo;
• il documento deteriorato.
Il costo per il rilascio, sia per lo smarrimento e/o furto che per il deterioramento, è di
Euro 10,33 per diritto fisso e di segreteria.
AVVISO IMPORTANTE:
a seguito di segnalazioni pervenute al
Ministero dell’Interno di disagi provocati dal mancato riconoscimento, da parte
delle Autorità di frontiera di un significativo numero di Paesi esteri, della carta
d’identità prorogata con apposizione del
timbro o della carta d’identità elettronica
prorogata con consegna di un documento
attestante la nuova scadenza, è possibile
procedere, a richiesta dei cittadini che intendono recarsi all’estero, alla sostituzione della carta d’identità da prorogare o
già prorogata, seppur valida, con una nuova carta d’identità la cui validità decennale decorrerà dalla data del rilascio, previo
pagamento del nuovo documento e ritiro
di quello in possesso degli interessati.
L’UFFICIALE D’ANAGRAFE
Lucia Sorice
20
COMUNE di
CASNIGO
L’Arengo di CasnigoPlebana
- Giugno 2015
Parrocchia Arcipresbiterale
SAN GIOVANNI BATTISTA
Casnigo
FESTA PATRONALE DI
SAN GIOVANNI BATTISTA
VENERDI 19 GIUGNO 2015, ore 21,00
CONCERTO DEL PATRONO
piazza San Giovanni Battista
a cura del CORPO MUSICALE "ANGELO GUERINI" di Casnigo
SABATO 20 GIUGNO 2015, dalle ore 14,00
FIERA PATRONALE con MERCATINO DEGLI
per le vie del paese
HOBBISTI
SABATO 20 GIUGNO 2015, tra le ore 15,00 e le ore 22,00
SPETTACOLO MOTORISTICO ACROBATICO
Tre sessioni di acrobazie mozzafiato con cinque piloti su moto trial e quad
presso piazzale Papa Giovanni XXIII
a cura di SHOW ACTION GROUP
SABATO 20 GIUGNO 2015, tra le ore 15,00 e le ore 23,00
MUSICA e RISTORO
presso piazzale Papa Giovanni XXIII
ANIMAZIONE
a cura delle volontarie del Gruppo PETER PAN
presso piazzale Municipio
DOMENICA 21 GIUGNO 2015, ore 10,00
SANTA MESSA e PROCESSIONE
in onore del Patrono San Giovanni Battista
Chiesa Parrocchiale Arcipresbiterale Plebana
Via Vittorio Emanuele II, piazzale Papa Giovanni XXIII, via Ruggeri, via Umberto I
Nell'occasione, si festeggerà il 35° di ordinazione sacerdotale
di don Mario Carminati e di don Amabile Zilioli
Dal 13 al 28 GIUGNO 2015
MOSTRA FOTOGRAFICA
presso ex Chiesa di Santo Spirito
a cura del
Photo Club “SÖMEANZA”
CentroStampaComunale | 06/2015
SABATO 20 GIUGNO 2015
MOSTRA FOTOGRAFICA
via Umberto I
a cura della
Associazione “FAE for life”
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