Domenica
11 giugno 2006
ROMA eventi
LA PROSSIMA STAGIONE DEL SISTINA
쎲 Una sfida artistica di
lusso da gustare fino all’ultima nota. Quella che vedrà
impegnati la prossima stagione, sulle tavole del Sistina,
sei grandi mattatori del proscenio - Enrico Montesano,
Christian De Sica, Lorella
Cuccarini, Michelle Hunziker, Marco Columbro, e
Chiara Noschese - sarà una
briosa gara giocata tra le
commedie musicali made in
Italy contro i musical storici
di Broadway Sweet Charity,
Tootsie e Cabaret.
Il trait d’union che contraddistingue la prossima stagione del Sistina - la prima orfana del compianto Pietro Garinei - è, e non poteva essere
altrimenti, il musical. Con un
paio di eccezioni: la danza internazionale, di scena ad
aprile, con la Limon Dance
Company, e Geronimo Stilton Super Show, show formato famiglia, in esclusiva
a partire dal 16 novembre,
che ha per protagonista l’ultimo fenomeno editoriale
del momento: il celeberrimo topo-reporter dell’«Eco
Il buon umore? Un musical fatto «ad arte»
La prossima sarà la prima
stagione senza Garinei
In cartellone «Tootsie»,
«Sweet Charity» con
la Cuccarini, e un musical
su Geronimo Stilton
Lorella Cuccarini (a destra) è la protagonista
di «Sweet charity», mentre la Hunziker (a sinistra)
chiude la stagione del Sistina con «Cabaret»
del Roditore».
Su il sipario il 10 ottobre
con Squali - Una storia vera
e un sogno commedia di Paola Conte e Alberto Luca Recchi ricca di musiche, coreografie, ed effetti speciali, che
racconta il rapporto tra un
uomo e uno squalo. Una
pièce che è contemporaneamente un inno al mare, alla
libertà, e ai sogni che ciascuno di noi custodisce nel for-
ziere del cuore. La regia è di
Duccio Forzano.
Ancora impegnato nel lavoro di scrittura (anche titolo è
da definire), l’inossidabile
Enrico Montesano torna - da
novembre a gennaio - in proscenio con un nuovo, effervescente one-man-show diretto da Gino Landi. L’anno nuovo si aprirà sotto l’egida di
un’attesa rentrée, quella della bionda in gambissima Lo-
rella Cuccarini protagonista
del musical Sweet Charity testo di Neil Simon, musiche
di Cy Coleman - regia di Saverio Marconi. Accanto alla
showgirl, scoperta dal talent
scout Pippo Baudo, sulle coreografie di Luca Tommassini danzerà Cesare Bocci. Basato sullo script originale di
Fellini, Pinelli e Flaiano, il
musical sexy-romantico vincitore di 5 Tony Awards (miti-
ca l’edizione cinematografica del '68 interpretata da
Shirley MacLaine) venne prodotto esclusivamente per
Brodway e coreografato da
Bob Fosse.
Dopo il successo del Tributo a Gershwin, a marzo Christian De Sica vestirà i panni
di un prim’attore nella commedia musicale di Maurizio
Costanzo e Enrico Vaime Parlami di me. «È come se per
Il cartellone del Valle
dà ampio spazio
alla drammaturgia
contemporanea
e ai classici italiani:
da Brancati
a Goldoni,
da Erba a Campanile
due ore entrassimo nella vita di un primo attore - spiega
Costanzo -. E dal quel momento lo seguiamo avendo
la possibilità di leggere i suoi
pensieri, entrare nella sua
psicologia: capiamo le sue
speranze, gli orgogli, le ansie, e i capricci».
Dal 17 aprile al 13 maggio
Marco Columbro in coppia
con Chiara Noschese, darà
vita a Tootsie il gioco dell’am-
biguità musical in due tempi
ambientato in uno studio televisivo che diverte e commuove con la sua girandola
di sentimenti. «È insieme un
gioco di equivoci che scatena
risate - dice il regista Maurizio Nichetti - e un viaggio attraverso i nostri tabù, utile
per riflettere sui casi della vita».
Gran finale di stagione con
Cabaret-Il musical, musiche
di John Kander e libretto di
Joe Masteroff. Per il più europeo dei musical americani diretto da Saverio Marconi, la
spumeggiante Michelle Hunziker raccoglie con grinta la
pesante eredità di Liza Minnelli (l’omonimo film del ’72
vinse otto premi Oscar). E,
abbandonati i panni della timida educanda di Tutti insieme appassionatamente, indosserà le guêpière di Sally
Bowles - sensuale star anni
’30 del fumoso Kit-Kat Club per cantare in un tripudio di
lustrini e sotto una pioggia di
banconote la mitica «Money
money».
[AMic]
Maria Amelia Monti
e Gianfelice Imparato interpreti
del testo di Edoardo Erba
«Margarita e il gallo»
Alessandra Miccinesi
쎲 Un corpo con dentro due anime: una
votata alla pura italianità, con palcoscenico riservato ai grandi interpreti (e registi, e
autori) di casa nostra, e una dal gusto internazionale, in cui amplificare testi di repertorio da primattore. Da «La Governante»
di Vitaliano Brancati a «Antigone» di Sofocle, da «Il seduttore» di Diego Fabbri a «Delitto e castigo» di Dostoevskij, da «Gastone» di Petrolini a «Un Tram che si chiama
desiderio» di Tennessee Williams. E ancora
«Un curioso accidente» di Goldoni, «Enrico
IV» di Pirandello, «Le
smanie per la villeggiatura» di Goldoni, a fare
da contraltare a «Opera comique» di Nicola
Fano, «Blackbird» di
Harrower, e «Il metodo Gronholm» di Galceran. Nonostante la disomogeneità dei titoli - si
spazia dalla commedia
borghese a quella noir fino a immergersi
nel comico grottesco che abbraccia cinema, teatro e letteratura - i due cartelloni
della nuova stagione dei teatri Valle e Quirino dimostrano di avere un punto in comune: una chiara attenzione alla drammaturgia contemporanea. Discorso legato al rinnovamento e sostenuto con vigore e passione dall’Ente Teatrale Italiano che candida
il Valle a casa del teatro nazionale.
Tre grandi filoni: il novecento e la contemporaneità mediati dalla classicità. Su
queste direttrice si articola il cartellone del
Valle, che alzerà il sipario il 10 ottobre con
un testo anni ’50 attuale e assai divertente
La governante di Brancati regia di Armando Pugliese: in scena Lucrezia Lante della
AL QUIRINO
Nicoletta Braschi
e la Gerini
in palcoscenico
Una «vetrina» d’autore
per i grandi interpreti
Paola Quattrini
e Enrico Lo
Verso saranno
impegnati
al Quirino
con «Un tram
chiamato
desiderio».
Al Valle torna
«Due partite»
(la foto sopra
il titolo) diretto
da Cristina
Comencini
e interpretato
dalla Buy e da
Isabella Ferrari
Rovere e Andrea Tidona. A seguire Le smanie per la villeggiatura testo di Goldoni
adattato e diretto da Elena Bucci. Dal 31
ottobre Maria Amelia Monti e Gianfelice Imparato debuttano con Margarita e il gallo
di Edoardo Erba, intelligente messinscena
di Ugo Chiti.
Dal 28 novembre sarà di scena Pino Caruso, che a sette anni di distanza da Conversazioni di un uomo comune torna al Valle nei
panni del Seduttore, commedia sull’amore
universale (e multiplo: un uomo ama tre
donne e ha la bizzarra idea di farle convivere sotto lo stesso tetto) diretta da Roberto
Guicciardini. Mario Scaccia e Debora Caprioglio sono la coppia artistica di Un curioso accidente regia di Beppe Arena, mentre
dal 2 all’11 gennaio Massimo Venturiello e
Tosca realizzano il sogno di portare in scena un Petrolini quasi inedito con Gastone,
scene di Alessandro Chiti e musiche originali di Germano Mazzocchetti da cui forse
si farà un cd. Dal 16 febbraio occhi puntati
su Sostiene Pereira di Antonio Tabucchi
con Paolo Ferrari, «preziosa metafora della trasformazione di un essere umano che
riesce a prendersi le sue responsabilità»
spiega la regista Teresa Pedroni. Oltre a
Piera Degli Esposti, interprete di Un’indimenticabile serata di Achille Campanile, a
febbraio andranno in scena Il sorriso di
Daphne due tempi di Vittorio Franceschi,
regia di Alessandro D’Alatri, e Enrico IV di
Pirandello con Sebastiano Lo Monaco.
Gran finale di stagione con il Tartufo di Molière, regia di Carlo Cecchi, oltre alla ripresa di Due partite di Cristina Comencini con
un ragguardevole poker d’attrici (Buy, Milillo, Massironi, Ferrari). Confermati i lunedì del Valle; mentre tra le nuove proposte
della direzione c’è quella di anticipare l'inizio dello spettacolo (un giorno infrasettimanale) alle 19.
Info: 800.011.616.
ECCO I TITOLI DELLA PROSSIMA STAGIONE AL TEATRO DE’ SERVI
쎲La nuova stagione del teatro de’ Servi sarà centrata sulla drammaturgia «leggera»
che sfrutta i piccoli e grandi temi della vita quotidiana. Si comincia il 3 ottobre con le battute fulminanti di Sergio Viglianese in Dio perdona il meccanico
no con quattro personaggi nell'
anticamera di Lucifero alle prese con le loro storie nell’attesa
di conferire col Maligno. In ’A
scampagnata de tre disperate
(dal 24 ottobre), riscrittura e assemblaggio di due tra le più fortunate farse di Antonio Petito,
rivivono invece i lazzi, le gag e
gli equivoci della grande tradi-
Comicità riflessiva e frecciatine alla tv
Sarà il cabarettista
Sergio Viglianese
(della fortunata
squadra
di «Zelig»)
ad aprire
la prossima stagione
al teatro de’ Servi
zione napoletana rivista e corretta. È possibile tradirsi, pentirsi e innamorasi di nuovo nell’arco di due giorni? La risposta è in Come rimaniamo? di
Luca Monti (in scena dal 21 novembre) dove i destini di due
coppie di amici s’incrociano.
Una carrellata di stralunati personaggi in viaggio su una nave
rudere, un comandante pazzo,
numeri musicali cantati e ballati e un omaggio a Roma sono i
gustosi ingredienti di Costa crociera col quale Antonello Costa
si ripresenta (dal 19 dicembre)
dopo i successi della scorsa stagione. E poi ancora: una famiglia sull’orlo di una crisi di nervi (The Prozac Family di Marco
Costa dal 16 gennaio), tre ragazzi chiusi in ascensore durante il black out del 2003
(Una notte bianca di Gabriele
Pignotta a partire dal 13 febbraio), un giovane assicurato-
re alle prese con la sua ex (Se
prima eravamo in due, il nuovo
lavoro di Gianluca Ansanelli
dal 13 marzo) e civiltà gastronomiche a confronto in Ragù
in agrodolce di Geppi Di Stasio
dal 10 aprile. Due ladri pasticcioni, un direttore di filiale e
una guardia giurata chiusi insieme nel caveau di una banca
sono infine i protagonisti di
Jena ridens, tragicomica riflessione di Alessandro Betti e Paola Galassi sull'invadenza della
tv moderna che concluderà
una stagione all’insegna del divertimento intelligente.
[CFon]
Info: 06-6795130.
쎲 Performance da mattatori per un
cartellone ispirato ai grandi autori e ai
loro testi da manuale. Il velario scarlatto
del teatro di via delle Vergini si alzerà il 3
ottobre con Il Gattopardo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa, interpretato da Luca
Barbareschi e diretto da Andrea Battistini, spettacolo che debutterà questa estate al Festival di Taormina. Si prosegue il
24 ottobre con Opera comique di Nicola
Fano, apologo comico-musicale ispirato
alla figura di Gioachino Rossini. «L’idea spiega il regista Antonio Calenda - è spiegare nella cucina di casa Rossini cosa ha
spinto il compositore a tradire il pentagramma a soli 36 anni». Ne sono interpreti Tuccio Musumeci, Pippo Patavina e Daniela Giovanetti. Glauco Mauri, regista e
interprete di Delitto e castigo di Dostoevskij, invece, terrà il cartellone dal 14 novembre al 3 dicembre insieme con Roberto Sturno per la ripresa di un classico molto amato dal pubblico, dopodiché il testimone passerà a Giulio Bosetti che con Marina Bonfigli e Sandra Franzo porterà in
scena una versione moderna dell’Antigone di Sofocle tradotta da Giovanni Raboni. Le feste di Natale, quest’anno, vedranno il palco occupato dal Balletto di Roma
in una versione riveduta e corretta (danza contemporanea) di un classico del balletto: Lo Schiaccianoci di Caikovskij, regia di Mario Piazza e nuovo libretto di
Riccardo Reim. Danzerà André De La Roche. Gennaio sarà il mese di Claudia Gerini e Ennio Fantastichini, protagonisti di
Blackbird di David Harrower, e fino all’11 gennaio Paola Quattrini e Enrico Lo
Verso saranno i protagonisti di Un tram
che si chiama desiderio di Tennessee Williams. Trasloco eccellente al Quirino per
Slava's Snowshow, e sempre a febbraio,
Nicoletta Braschi sarà il nome di spicco
de Il metodo Gronholm del catalano Jordi
Galceran. Dal 6 al 18 marzo Milva canta
Brecht, e fino all’8 aprile Luigi de Filippo
porta in scena la sua commedia tra classicità e contemporaneità Storia strana su
una terrazza napoletana. Finale di stagione con Marina Malfatti diretta da Piero Maccarinelli in Gallina vecchia di Augusto Novelli, e la coppia Giuseppe e Micol Pambieri ne La commedia degli errori
di Shakespeare. Info: 800.013.616.
[AMic]
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