GLI EVENTI DI NATALE E CAPODANNO A NAPOLI E IN CAMPANIA
Settimanale. Supplemento gratuito al numero odierno de “La Repubblica” Sped. Abbon. Pos - articolo 1, legge 46/04 del 27/02/2004
LUCI SUL 2016
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Settimanale. Supplemento gratuito al numero odierno de “La Repubblica” Sped. Abbon. Pos - articolo 1, legge 46/04 del 27/02/2004
SOMMARIO
LUCI SUL 2016
GLI EVENTI DI NATALE E CAPODANNO A NAPOLI E IN CAMPANIA
GLI APPUNTAMENTI pagine 6-7
IL CAPODANNO pagine 9-11
LA MUSICA
I concerti pagine 13-17
La classica pagine 19-23
IL TEATRO pagine 25-41
LE MOSTRE pagine 43-45
IL CINEMA pagine 47-51
LO SHOPPING pagine 52-57
LA GASTRONOMIA pagina 59
GLI APPUNTAMENTI pagine 61-63
I LUOGHI
Sannio, Caserta, Irpinia, Sorrento,
Vico Equense, Castellammare, Agerola,
Cava de’ Tirreni, Positano, Amalfi, Paestum,
Cilento, Ischia, Pozzuoli, Capri pagine 65-91
LA SOLIDARIETÀ pagina 93
Supplemento de La Repubblica
Direttore responsabile
Ezio Mauro
Vicedirettori Angelo Aquaro, Fabio Bogo, Gregorio Botta,
Dario Cresto-Dina, Angelo Rinaldi
Caporedattore centrale Massimo Vincenzi
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Registrazione Tribunale di Roma n. 113/87 del 3.3.87
Periodico settimanale - 15 dicembre 2015
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GLI APPUNTAMENTI
6 TROVANAPOLI NATALE
IN CAMPANIA FITTO CALENDARIO PER LE FESTE
NOTTE BIANCA AL RIONE SANITÀ
Natale a Napoli
musica ed eventi
in piazze e teatri
di ALESSANDRO VACCARO
P
er i lettori di Repubblica è l’atlante del divertimento in Campania,
un insostituibile vademecum per organizzare serate
indimenticabili. Si rinno va,
quindi, l’appuntamento con il
“TrovaNapoli”, una bussola
con cui orientarsi per seguire gli
eventi più importanti del periodo natalizio: dalla musica al teatro, dal cinema all’arte e alla solidarietà. Sfogliando questa guida si ritroveranno tutte le notizie
utili e le curiosità per godersi al
meglio gli ultimi istanti del
2015 e brindare all’anno nuovo. Sulle isole come in costiera,
nel Cilento come nel Sannio,
nell’area casertana come nell’entroterra irpino.
E naturalmente a Napoli. Il
programma natalizio messo a
punto dal Comune ruota attorno
al tema della “Natività”.
“È una metafora del processo
creativo in tutte le sue espressioni. Ispira l’ar tigianato locale, dando vita alle opere presepiali che ci rappresentano nel
mondo”, spiega Nino Daniele,
assessore alla Cultura. Non a
caso l’immagine del Natale in
città è “L’annunciazione con
Madonna gravida”, attribuita a
Belisario Corenzio e situata nella cappella del Tesoro della basilica della Santissima Annun-
La basilica del
Carmine
Maggiore. A
lato, un
presepe degli
artigiani di San
Gregorio
Armeno
ziata Maggiore. E non a caso il
luogo simbolo del calendario
partenopeo è la Real Casa dell’Annunziata, che accoglie uno
degli eventi principali: la mostra “Annunciazione, natività,
gioco sacro” di Riccardo Dalisi, allestita per inaugurare la sala delle Colonne restaurata di
recente, con dodici sculture e
disegni sulla maternità in esposizione.
Tante altre iniziative affrontano con sfumature varie il concetto di pace e dialo go tra popoli, culture e religioni differenti. Come la “Notte bianca della
Sanità”, in scena mercoledì 16
dicembre su due palchi, uno in
via Vergini e l’altro in piazza
Sanità, dove si esibiranno musicisti, comici e ar tisti di strada.
La serata è promossa dalla fondazione San Gennaro nell’ambito della manifestazione
“Quanno nascette ninno”, arricchita da luminarie, mercatini,
spettacoli, luoghi culturali e siti archeologici aperti durante le
feste. Un’occasione per riscoprire sotto una luce diversa, avvolti dall’atmosfera natalizia, il
palazzo dello Spagnolo, le catacombe di San Gennaro e San
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NATALE TROVANAPOLI 7
nerà alla luce dopo oltre tre secoli. Il “Mottetto” sarà eseguito
con strumenti antichi da un ensemble di musicisti italiani e
stranieri. All’associazione Nartea è affidato il compito di ricostruire il cerimoniale liturgico in costumi d’epoca e ripercorrere la storia del crocif isso
custodito nella basilica, protagonista di un miracolo avvenuto durante la guerra tra Angioini e Aragonesi per il dominio di
Napoli. Le cronache raccontano
che nel 1439 il crocif isso chinò il capo per sottrarsi a un colpo di bombarda sparato dagli
Aragonesi. Da allora la sua immagine viene svelata il 26 dicembre di ogni anno e resta visibile al gran concorso di fedeli per otto giorni, fino al 2 gennaio.
Valzer di Strauss e arie
d’opera nel tradizionale concerto di Capodanno della Nuova
Orchestra Scarlatti: appuntamento alle 19.30 del primo gennaio al teatro Mediterraneo della Mostra d’Oltremare, sul podio il maestro Filippo Arlìa.
Tra musica e teatro lo sho w
di Peppe e Toni Servillo “La parola canta”: il 2 e il 3 gennaio
al Carlo Gesualdo diAvellino e
Gaudioso, il cimitero delle FonMercoledì 30 dalle 20.30 nel- dal 5 al 17 al Bellini di Napoli.
tanelle e altri tesori del quartie- la basilica del Car mine Mag- Nel calendario natalizio par tere.
giore si alzerà il sipario su “Il nopeo spiccano anche diversi
Da giovedì 17 a mar tedì 22 crocifisso svelato”. La festa che appuntamenti per i più piccoli.
piazza del Gesù di venterà il l’associazione I figlioli di San- Come la “Lettura di belle stopunto di par tenza del “Bus
ta Maria di Loreto andrà a ri- rie” promossa dalle associazioTheater”, un pullman a due pia- proporre è quella del 1685,
ni Annalisa Durante e Nati per
ni che si trasfor merà in teatro quando il compositore Gaetano leggere, in programma tutte le
per spettacoli itineranti dedica- Veneziano, di cui si celebrerà domeniche fino al 3 gennaio,
ti alla diversità e alla varietà di nel 2016 il terzo centenario del- dalle 10.30, nello spazio polistili e contenuti. “Nasce la filo- la scomparsa, pose in musica un funzionale Piazza Forcella, in
sofia” invece, è il titolo del la- “Mottetto in pastorale in lode via Vicaria Vecchia.
boratorio condotto da Giusep- del Santissimo Crocif isso del
Il lungomare Caracciolo, inpe Ferraro domenica 20 nel par- Carmine” a nove voci, violini, fine, sarà animato dalla “Festa
co archeologico del Pausilypon, tromba, due flauti e due cornet- della Befana” mercoledì 6 dalcon ingresso dalla grotta di Se- ti. La partitura, conservata nel- le 10.30, con tanti artisti di straiano su discesa Coroglio.
la biblioteca dei Girolamini, tor- da e giochi per i bambini. ■
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IL CONCERTO
TROVANAPOLI NATALE 9
DEDICATO A DANIELE L’APPUNTAMENTO DEL 31 DICEMBRE IN PIAZZA PLEBISCITO
Capodanno nel nome di Pino
F
acciamo gli auguri a
tutti. Che il 2015 sia un
anno sereno, speriamo
senza più scar rafoni”.
Così lo scorso primo gennaio,
in diretta su Raiuno da Courmayeur, Pino Daniele salutava
il pubb lico nella sua ultima
esibizione dal vivo. A un anno
dalla scomparsa, Napoli continua a ricordare il cantautore
dedicandogli anche il concerto
di Capodanno. Giovedì 31 dicembre, dalle 21.30, sul palco
allestito in piazza del Plebiscito saliranno Nello Daniele, il
fratello di Pino, e vari amici e
colleghi che hanno condi viso
alcune tappe della propria carriera al fianco dell’ex “mascalzone latino”: Enzo Avitabile e
i Bottari, Clementino, Tony
Esposito, Max Gazzè e Rino
Zurzolo.
La scaletta sarà ricca di scelte di cuore, di musica e ricor-
di, per tessere una trama della
memoria in cui ciascuno nel
pubblico potrà riconoscersi,
magari perché era in quella
stessa piazza il 19 settembre
1981 o all’ultimo concer to al
Palapartenope: da “Bella
‘mbriana” a “Terra mia”, “Je
so’ pazzo”, “Donna Cuncetta”,
“Quanno chiove” e “Napule
è”. La serata prose guirà con
tanta musica da ballare tra il
lungomare, Borgo Marinari,
piazza Vittoria e la rotonda
Diaz e, a par tire dall’una e
mezza, con il tradizionale spettacolo pirotecnico a Castel dell’Ovo.
Enzo Avitabile
si esibirà in
piazza
Plebiscito a
Capodanno.
In alto, Pino
Daniele
Il concer to di Capodanno
rappresenta un nuovo tributo a
Pino Daniele dopo la recente
decisione del Comune d’intitolare a suo nome vico Donnalbina, vicino alla sua casa
natale e ai luoghi che hanno
ispirato i suoi primi successi
musicali. Inoltre il museo Pan,
in via dei Mille, ospiterà fino a
domenica 10 gennaio la mostra fotografica “Vent’anni con
Pino (Addòv e!)”, con tanto
materiale inedito prodotto da
Alessandro D’Urso tra il 1990
e il 2008. Un’esposizione che
racconta l’artista nella sua dimensione privata: dai ritratti
solisti alle scene familiari con
i f igli, dai backstage dei tour
ai duetti con di versi par tner
storici. La mostra è visitabile il
lunedì e da mercoledì a sabato
dalle 9.30 alle 19.30, la domenica f ino alle 14. Ing resso 6
euro. ■
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Dalla passione per la cucina
nasce gusto over the sea
Gli ingredienti per una esperienza di qualità sono già tutti nel nome: Gusto over the sea .
Un nome scelto con cura per un progetto nato dalla passione per la cucina e dalla voglia di mettersi in gioco.
Raffaela e Antonio hanno aperto il loro ristorante con il proposito di proporre una cucina di altissima qualità con
vista sul mare di Agropoli. Quaranta posti per un’atmosfera sofisticata ma sempre familiare, di fronte ad un
panorama da ammirare d’estate ma anche d’inverno grazie alle ampie vetrate che circondano il locale.
I legumi, il pesce azzurro, i latticini, gli ortaggi e le verdure di stagione sono le eccellenze del territorio, usate in cucina insieme ai prodotti tipici del Vesuvio, la gran parte di origine protetta, come l’olio
d’oliva DOP, il pomodorino datterino di Battipaglia, le alici di Cetara
e molto altro.
Dalla continua fusione e contaminazione di materie prime della terra
cilentana e quella napoletana nascono primi piatti eccezionali realizzati con Pasta Leonessa come i Paccheri con mussillo islandese in
guazzetto di pomodorini gialli e colatura di alici o lo Spaghettone al
Parmigiano, pepe sarawak, tuorlo di Parisi vestito di lardo di
Patanegra, rivisitazione della carbonara.
Estetica e conoscenza delle materie prime si incontrano nelle proposte di carne (ottimo il Filetto ai porcini e riduzione di cipolle di
Tropea) o pesce come il Calamaro ripieno di scarole, ripassato con olive caiazzane, capperi di salina e datterino secco.
I prodotti presidio Slow Food sono tanti, una vera scoperta per chi sa che il cibo non è solo questione di gusto,
ma riguarda anche il rispetto del territorio, la biodiversità, le nostre origini.
E che dire della Pizza? Anche la più semplice Margherita diventa una
“Regina” nella sua versione con pomodoro corbarino, mozzarella
DOP, crudo di Parma doppia corona, rucola e scaglie . C’è poi la
DOP, con San Marzano DOP, olio EVO e mozzarella DOP e la
Marinara con pomodorino corbarino, alici di Cetara, aglio e origano
di qualità. Fino ad arrivare al Miracolo di San Gennaro, presidio Slow
Food in tutto e per tutto.
C’è anche la Pizza con salsiccia di nero casertano, friarielli, pacchetella gialla del Vesuvio o la Pizza con zucca, funghi porcini, salsiccia
di cinghiale e provola .
Per gli impasti vengono usate le farine di grano tenero Petra, massima pulizia dei grani grazie all’unica selezionatrice ottica di seconda generazione: una vera chicca per chi vuole offrire il meglio ai propri clienti.
La creatività si esprime anche attraverso il servizio con un personale competente, pronto a consigliare gli abbinamenti con i vini con suggerimenti da sommeliers.
Così i clienti si innamorano di Gusto over the sea, perchè, come spiega Antonio: “Questo è un posto dove non si
viene solo per mangiare, ma anche per scoprire insoliti accostamenti culinari chiacchierando di fronte al mare”.
Le recensioni lo confermano: da vicino o sul web, in molti apprezzano l’ospitalità dei padroni di casa, la varietà
del menù, la qualità degli impasti.
Tutto in una delle località più amate del Cilento, per la sua natura protetta patrimonio UNESCO e per i sapori, quelli autentici della Dieta Mediterranea, da gustare in un tète à tète over the sea.
Per informazioni : Gusto Over The Sea Ristorante – Pizzeria,
Lungomare San Marco (nei pressi Hotel Serenella, Agropoli (Sa) tel. 333.4114123
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SALERNO
TROVANAPOLI NATALE 11
PIAZZA AMENDOLA OSPITA IL CONCERTO DEL GRUPPO CHE HA TRIONFATO A SANREMO
È
Magia Luci d’artista
Festa per il 2016
con il trio “Il Volo”
stato un anno trionfale
per Piero Barone,
Ignazio Boschetto e
Gianluca Ginob le,
alias Il Volo. A Salerno il trio
pop-operistico si lascerà alle
spalle un 2015 ricco di soddisfazioni, sin dalla vittoria a
Sanremo, con il concer to in
programma per la notte di San
Silvestro.
Dalle 22 in piazza Amendola si potrà feste ggiare con
“Grande amore”, il singolo che
ha eletto i tre giovani artisti re
dell’Ariston. “Proporremo anche i pezzi del nostro disco
L’amore si muove, tra cui le cover di Nel blu dipinto di blu di
Domenico Modugno e Io che
non vivo (senza te) di Pino Donaggio. P oi rile ggeremo in
chiave contemporanea alcuni
classici partenopei come ‘O sole mio e Torna a Surriento, che
abbiamo già eseguito con successo in tutto il mondo”.
La performance del trio rappresenta un’altra tessera del
mosaico natalizio di Saler no,
già sospesa in una dimensione f iabesca per le
“Luci d’artista”.
Attorno al tema “F iabe, aurora e il giardino
incantato” ruotano i percorsi illuminati da personaggi di fantasia, creature alate, sfere cosmiche
e tante altre meraviglie. Naso all’insù in piazza
Portanova per il maestoso albero di Natale, mentre la Villa comunale è animata dai protagonisti
di “Pinocchio”, “Cenerentola” e “Alice nel paese delle meraviglie”.
Tra le novità, la “Foresta” che risplende in
piazza Flavio Gioia sotto un cielo di luci b lu.
“Luci d’artista” protagoniste a
Salerno. Concerto di San Silvestro
con il trio “Il Volo” (a lato)
Altre antiche installazioni sono tor nate in mostra con alcune modif iche, come il “Dragone”
che avvolge piazza Sant’Agostino con una nuova pelle color oro.
Tappa obbligata per le feste è anche il Museo
dello Sbarco, in via Generale Clark. Una struttura unica per adulti e giovani che raccoglie cimeli, video e documenti dell’operazione Avalanche, il primo sbarco della seconda guer ra
mondiale in Europa, avvenuto proprio a Salerno
il 9 settembre 1943.
Infine Palazzo Fruscione, in via Adelberga,
ospiterà fino a domenica 10 gennaio la mostra
d’arte “Iconica - La raccolta Caggiano”: ingresso gratuito da lunedì a giovedì dalle 10 alle 20,
venerdì, sabato e domenica fino alle 21. ■
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I CONCERTI
TROVANAPOLI NATALE 13
Gli appuntamenti
SINIGALLIA AL MODO
E PASSIONE LIVE
STASERA DALLE 19.30 A PALAZZO CARACCIOLO
DIALOGO IN MUSICA TRA I DUE PIANISTI
Bacalov e Pizzo
tastiere in tandem
dal tango al jazz
D
ue pianisti a confronto. Luis Enriquez Bacalov e Alberto Pizzo
si esibiranno oggi dalle 19.30 a P alazzo Caracciolo,
in via Carbonara, per la conclusione della rassegna musicale
“In chiostro” (biglietti 20 euro,
info 389 902 6703).
“Entrambi abbiamo studiato
il pianoforte classico, dopodiché ognuno ha seguito strade diverse”, racconta Bacalov, premio Oscar per la colonna sonora del f ilm “Il postino” di Michael Radford, l’ultima interpretazione di Massimo Troisi.
“Mentre io ho dedicato più tem-
po al tango - prosegue Bacalov
- Pizzo ha sviluppato uno stile
personale che mescola vari generi, dal jazz al minimalismo”.
Spazio in scaletta per brani come “Oblivion” e “Libertango”
di Astor Piazzolla, un tributo alla passionalità della tradizione
musicale sudamericana. “Non
mancherà un richiamo al barocco, uno stile a cui mi sono ispirato spesso nella mia vita di
compositore per il cinema o nel
lavoro nei primi anni Settanta
con gruppi rock come i Ne w
Trolls e i napoletani Osanna,
esperienze importanti che ricordo sempre con piacere”. ■
Tra i nomi che fioccano sul
calendario natalizio dei concerti
c’è anche quello di Riccardo
Sinigallia. Il suo live è in
programma giovedì 17 dicembre
dalle 21.30 al Modo di Salerno,
in viale Bandiera. In scaletta la
sua ricca produzione a partire
dall’ultimo album “Per tutti”,
ma anche i materiali legati
all’ampia attività di produttore
per Max Gazzè e Niccolò Fabi.
La sera dopo toccherà a
Discoverland, duo composto da
Roberto Angelini e Pier Cortese,
che presenteranno i brani del
disco “Stayin’ Alive” (info 089
303 130). La Casa della musica
a Napoli, in via Barbagallo,
quartiere Fuorigrotta, ospiterà
domenica 20 dalle 19 la
performance di Benji & Fede,
due giovani talenti diventati
popolari tra i ragazzi attraverso
Youtube. Il Palapartenope,
infine, sarà animato martedì 29
dalle 21 da “Passione Live”,
concerto-spettacolo tratto dal
film di John Turturro, scritto dal
regista americano con Federico
Vacalebre, che vedrà tra i
protagonisti Enzo Gragnaniello,
James Senese, Raiz e
Almamegretta, Pietra
Montecorvino e M’Barka Ben
Taleb (info 081 570 0008).
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I CONCERTI
TROVANAPOLI NATALE 15
IL CANTANTE SI ESIBISCE AL TEATRO CILEA AL VOMERO NELLA NOTTE DI CAPODANNO
T
Brindisi con Finizio
tra sentimento
e classici napoletani
ra le alternative per festeggiare l’ar rivo del
2016 c’è anche il concerto di Gigi F inizio.
“Le nostre emozioni” è il titolo
dello show del cantante, autore
e pianista napoletano in programma dalle 2 nella notte tra
giovedì 31 dicembre e venerdì
primo gennaio al teatro Cilea,
in via San Domenico al Vomero (in replica sempre venerdì e
sabato 2 dalle 21, infine domenica 3 dalle 18; biglietti da 35 a
55 euro, info 081 714 1508).
“Sul palco sarò affiancato dalla mia band. Proporrò canzoni
che non eseguo da tempo, anche rivisitate per l’occasione.
E brinderò con gli spettatori all’anno nuovo”, annuncia Finizio.
Gigi Finizio si esibirà al Cilea
Animo partenopeo e verve la notte di Capodanno
interpretativa sempre in equili- con canzoni sue e brani classici
brio tra intensità ed ele ganza,
il cantautore partenopeo è riuscito a mettere d’ac- tata”, afferma il cantautore.
cordo critica e pubblico grazie alla sua vocalità,
Nelle quattro serate al teatro Cilea, gigi Finimolto personale e riconoscibile, e a un ampio zio punterà sul f ascino dell’unplugged e alterrepertorio: da una par te c’è la musica le ggera nerà al sound pop dei suoi cavalli di battaglia alinterpretata in tutte le sue sfumature sentimenta- cuni brani della tradizione partenopea.
li con brani come “Lo specchio dei pensieri”,
“Spiegherò queste canzoni attra verso il det“Solo lei”, “Gli amori veri” e “Fammi riprovare”, taglio. Spesso, devo proprio dirlo, sento colledall’altra una grande padronanza dei classici del- ghi che le interpretano senza considerare le cala canzone napoletana. Come dimostra anche denze metriche oppure, ancora peggio, senza da“’O ffanno sulo ‘e femmene”, l’ultimo singolo re il giusto peso al testo, snaturando così la belinedito che Finizio ha affidato a Youtube attraver- lezza di questo nostro patrimonio”, racconta Fiso la sua pagina Facebook, scaricabile gratuita- nizio. “Ma questo invece è un repertorio prestimente.
gioso, importante, che bisogna conoscere e ri“Abbiamo tre castelli, una storia millenaria e spettare prima di provare a riproporlo”
un patrimonio musicale che il mondo ci invidia.
E aggiunge: “Dai miei brani traspare anche il
Con il web è possibile unire queste risorse e ri- mio carattere. Se canto determinati argomenti è
lanciare Napoli, una città troppo spesso bistrat- perché mi rappresentano”. ■
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I CONCERTI
TROVANAPOLI NATALE 17
L’
Epifania secondo Jovanotti si festeggerà a Castel Morrone, in provincia di Caserta. Il performer sarà in concer to al P alamaggiò il 5 e il 6 gennaio dalle
21 (biglietti da 48 a 69 euro, info 081 728 4523). Rispetto al
tour negli stadi dell’estate scorsa (Jovanotti si esibì allo stadio
San Paolo di Napoli di fronte a
ventimila persone), la scaletta
perderà qualche pezzo e v ari
cambi d’abito ma acquisirà intimità e una rinnovata energia
scenica.
Lo spettacolo partirà psichedelico con le note più elettroniche del reper torio (“E non hai
visto ancora niente”, “Sabato”).
Poi il ritmo rallenterà con
“Ragazza magica” e “Un raggio di sole”.Racconta Jovanotti:
“Quando ero ragazzino non
pensavo che l’amore sarebbe diventato l’argomento più importante delle mie canzoni”. Spazio, quindi, a “Soleluna” e
“Gente della notte”.
“Non volevo mettere i lenti
qua e là per non consentire troppi cali di ritmo, quindi li ho concentrati nella parte centrale del
concerto”, dice ancora l’artista.
“Il finale, invece, sarà funky, festaiolo, rock. Voglio accontentare tutti i f an. C’è chi
viene a vedermi per ballare ma
c’è anche un sacco di gente a
cui piacciono i miei lenti”.
Tra i momenti più attesi, la
passeggiata di Jovanotti sul filo
durante “Mi f ido di te”, un efIl Palamaggiò di
Castelmorrone
In alto Lorenzo
“Jovanotti”
Cherubini in
uno dei suoi
concerti
IL 5 E IL 6 GENNAIO DOPPIO APPUNTAMENTO
NELLA STRUTTURA DI CASTEL MORRONE
Epifania di Jovanotti
luci, suoni e ritmi
al Palamaggiò
fetto grafico di luci e ombre a
led che simulerà un elastico sospeso sul palco.
Benché fuori stagione, anche
“L’estate addosso” sarà in scaletta al motto di “il mare d’inverno è poetico ma quello
d’estate è meglio”, accompagnato dai video amarcord, a co-
lori e in bianco e nero, degli italiani in spiaggia.
Jovanotti eseguirà nel corso
dello show più di venti brani.
Sul palco una band di undici
elementi: Saturnino Celani al
basso, Riccardo Onori e Daniele Bronzini alle chitar re, Christian Rigano alle tastiere, Franco Santarnecchi al piano, Gareth Brown e Leo Di Angilla alla batteria e la sezione dei fiati
di Marco Tamburini con Antonello Del Sordo alla tromba, Federico Pierantoni al trombone,
Glauco Benedetti al susaphone
e Mattia Dalla Pozza al sax. ■
(a. v.)
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IL SAN CARLO
TROVANAPOLI NATALE 19
IL 16 DICEMBRE DALLE 20.30. E IL 30 TORNA IL BALLETTO CON “LO SCHIACCIANOCI”
La “Carmen” di Zubin Mehta
L
a “Carmen” di Bizet, in scena al teatro 20 (prezo dei biglietti da 25 a 100 euro, info
San Carlo il 16 dicembre dalle 20.30, 081 797 2331).
sarà tutta nella mani del direttore indiaIl sipario del Lirico par tenopeo si rialzerà
no Zubin Mehta.
mercoledì 30 sullo “Schiaccianoci”, il balletMani d’oro, che modelleranno orchestra e to con musiche di Cajk ovskij ispirato al raccoro stabili come solo lui sa fare. Sonorità opu- conto di Hoffmann del 1816, con la coreogralente, avvolgenti, sensuali ma anche lunari e fia originale di Marius P etipa e Lev Ivanov
profonde, brillanti e incisive.
nella versione di Lienz Chang.
Mehta ha una propria visione della musica,
Doppio spettacolo, a partire dalle 17 e dalcerto, ma non la imle 21. L ’avventura
pone mai.
onirica e iniziatica
Lascia piuttosto
della fanciulla Clache filtri pian piano,
ra, l’impianto scesi armonizzi con la
nografico dominato
lettura dei personagdall’albero nataligi, in modo che neszio, la spassosa insuno si senta covasione dei giocatstretto in una prigiotoli animati, l’irne di note.
rompere feroce delRappresentata per
l’esercito dei topi,
la prima v olta nel
l’incanto dei valzer
1875 a Parigi, dove
di Cajk ovskij sofu accolta da un claspinti da incarnaziomoroso insuccesso,
ni di f iori e f iocchi
“Carmen” è tratta da
di neve, il bizzar ro
una novella di Proschiaccianoci che si
sper Mérimée.
trasforma in un prinAl centro della
cipe: sono tutte costoria il personaggio
stanti di un archetidella sigaraia gitana
po che non tramondi Siviglia, destinata
ta. Sul podio, Nicoa diventare l’emblelae Moldo veanu.
ma di un erotismo
Nutrito il cast: Iana
dionisiaco il cui riSalenko, Anbeta ToIl maestro Zubin Mehta dirigerà al San Carlo
chiamo prelude alla
romani, Marian Walla “Carmen” di Bizet a partire dal 16 dicembre
tragedia.
ter e Alessandro
Mehta cederà la
Macario, oltre a orbacchetta a Jacques
chestra, corpo di balDelacote per alcune repliche del nuo vo alle- lo e coro di voci bianche stabili e la partecipastimento del San Carlo, affidato al regista Da- zione degli allievi della scuola di ballo del San
niele Finzi Pasca.
Carlo. Le scene sono di Nicola Rubertelli,i coNei ruoli principali si alter neranno María stumi di Giusi Giustino.
José Montiel, Clémentine Margaine, Brian JagLo spettacolo sarà rappresentato anche sabade, Andeka Gorrotxategui, Eleonora Buratto, to 2 gennaio dalle 17 e dalle 21, infine domeJessica Nuccio, Aris Argiris e Kostas Smori- nica 3 dalle 17 (il prezzo dei biglietti varia dai
ginas. L’opera sarà riproposta fino a domenica 25 ai 70 euro). ■
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LA CLASSICA
TROVANAPOLI NATALE 21
DUE APPUNTAMENTI CON I RITMI POPOLARI E LA MUSICA DI GERSHWIN E BERNSTEIN
D
Canino-Pieranunzi
e la Nuova Scarlatti
a Castel Sant’Elmo
oppio appuntamento
prenatalizio di musica classica targato associazione Scarlatti. I
due concerti si svolgeranno nell’auditorium di Castel Sant’Elmo, in via Tito Angelini. Domani 16 dicembre dalle 21 si
esibirà la Nuo va Orchestra
Scarlatti.
Domenica 20 dalla stessa ora
sarà la volta del duo pianistico
formato da Br uno Canino ed
Enrico Pieranunzi (biglietti da
10 a 15 euro, info 081 406 011).
Nella prima serata il pubblico sarà accompagnato in un affascinante viaggio tra tradizione colta e ritmi popolari, passando dal magico “Concer to
grosso in sol minore opera 6
n. 8” di Arcangelo Corelli, fatto per la notte di Natale dell’anno di grazia 1690 nella Ro- Il pianista Bruno Canino si esibirà
ma dei Papi, alle “Antiche dan- il 20 dicembre a Castel Sant’Elmo
ze ungheresi dal secolo XVII con il collega Enrico Pieranunzi
per fiati” di Ferenc Farkas.
Il programma proseguirà con la “Sinfonietta mano, si muove con la libertà del jazzista.
op. 1” di Benjamin Britten, il “Polittico per picEppure hanno molti punti in comune. Entramcola orchestra” di Patrizio Marrone, i “Quattro bi diplomati in pianofor te, lo hanno inse gnato
valzer” di Dmitrij ˇostakovi? e la “Fuga per pic- al conservatorio.
cola orchestra” di Astor Piazzolla.
Lavorano da soli ma non perdono occasione
Sul palco la Nuova Orchestra Scarlatti, for- per far gruppo: Canino con Salvatore Accardo,
mazione fondata nel 1993 da Gaetano Russo sul- Uto Ughi e Viktoria Mullova; Pieranunzi con
le ceneri dell’orchestra Scarlatti del Centro di Lee Konitz e Chris Potter.
produzione Rai di Napoli.
Anche l’asciuttezza del tocco li accomuna, il
Nella seconda serata gli spettatori assisteran- rapporto sereno, placido, niente affatto narcisino a un confronto tra due pianisti all’apparenza stico con lo str umento, e l’equilibrio, la cura,
molto diversi per storia e stile.
l’inventiva ragionevole di ogni loro esecuzione.
Bruno Canino, napoletano di nascita, milaneInsieme interpreteranno alcune tra le pagine
se d’adozione, sulla tastiera adotta il rigore del- più amate di Geor ge Gewshwin, William Bollo strumentista classico. Enrico Pieranunzi, ro- com e Leonard Bernstein e Astor Piazzolla. ■
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LA CLASSICA
TROVANAPOLI NATALE 23
Il maestro
Daniel Oren
dirigerà l’Aida
al teatro Verdi
di Salerno
In basso
Antonio
Pompa-Baldi
L’OPERA DEBUTTA IL 22 DICEMBRE
IL PIANISTA POMPA-BALDI IN CONCERTO IL 18
Al Verdi di Salerno
va in scena l’Aida
diretta da Oren
C
on il concerto “Piano
Trio” inizierà il Natale del teatro Verdi
in piazza Luciani a
le più impor tanti sale da concerto del mondo, da Londra a
Los Angeles e Philadelphia, da
Tokio a Seoul, Hong K ong e
Salerno.
Pechino.
L’appuntamento con l’atteso
Al Verdi Pompa-Baldi sarà
concerto è f issato per venerdì affiancato dal violinista Fabri18 diembre dalle 21 (biglietti da zio Falasca e dalla violoncelli10 a 40 euro, info 089 662 142).
Il protagonista della serata
sarà Antonio Pompa-Baldi, pianista di f ama internazionale,
classe 1974, nato e cresciuto a
Foggia ma residente negli Stati Uniti, dov’è titolare della cattedra di esecuzione pianistica
al Cleveland Institute of Music.
Pompa-Baldi è vincitore di
diversi premi e ha suonato nel-
sta Sara Airoldi.
Sui leggii, le partiture di alcuni capola vori di Johannes
Brahms, Bedrich Smetana e
Achille Longo, per un programma di ampio respiro.
Martedì 22 dalla stessa ora il
sipario si alzerà su “Aida”, opera in quattro atti di Giuseppe
Verdi su libretto di Antonio
Ghislanzoni (in replica sabato
26 dalle 18.30 e lunedì 28 dalle 21, biglietti da 10 a 40 euro).
L’opera fu commissionata per
celebrare l’apertura del Canale
di Suez nel 1869, ma Verdi rifiutò l’incarico dicendo che non
scriveva musica d’occasione.
La realizzò però qualche anno dopo, per l’inaugurazione
del teatro dell’Opera del Cairo,
in Egitto, dove fu rappresentata per la prima v olta il 24 dicembre 1871.
Al Massimo saler nitano ci
sarà l’allestimento curato dal
regista Riccardo Canessa, che
coniugherà i momenti solenni
con quelli più intimi, pri vilegiando pochi ed essenziali movimenti. A dirigere l’orchestra
filarmonica Verdi e il coro del
teatro dell’Opera di Saler no
sarà il maestro Daniel Oren,
che lascerà il podio a Francesco Ivan Ciampa per le successive recite.
Le scene ideate da Fla vio
Arbetti si riempiranno di colori chiari e di luci fredde, allo
scopo di conferire maggior
ampiezza al palco. Le coreografie portano la f irma di Pina Testa. ■
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IL TEATRO
TROVANAPOLI NATALE 25
Alessandro
Siani
e Christian
De Sica in una
scena del film
“Il principe
abusivo”
record
d’incassi
al cinema
ALESSANDRO SIANI E CHRISTIAN DE SICA NELLO SPETTACOLO DAL FILM RECORD D’INCASSI
Di scena “Il principe abusivo”
ve innamorarsi di un po veraccio. Così hanno deciso, tanto
n po vero cristo, un per fare notizia. Lascelta cade
“tamarro” spiantato, su un napoletano, ma le cose
un napoletano senza non andranno come previsto e
presente e senza futu- l’amore manderà a monte i proro, e un ele gante ciambellano getti e i tranelli del ciambellano
alla corte di un piccolo re gno che si innamorerà a sua v olta
da f iaba. Il primo è il perso- di una napoletana non proprio
naggio creato dalla fantasia di altolocata. Sorprese e allegria.
Alessandro Siani, il secondo è
E chi ha visto il film troverà
inventato da Christian De Si- anche qualcosa di nuovo “perca. Due attori insieme, prota- ché alcune scene in palcoscenigonisti de “Il principe abusi- co hanno acquistato davvero
vo” una commedia che è già una grande comicità e tante sistata un f ilm campione d’incassi. Gran successo e v oglia
dello spettacolo
di ripeterlo, sfida e risposta al- Il“Ilposter
principe abusivo”
la passione del pubblico. Ales- con Christian De Sica
sandro Siani è autore, protago- e Alessandro Siani
nista e f irma la regia del suo
nuovo spettacolo in scena all’Augusteo per tutto il periodo
delle feste.
Storia semplice con la bella
principessa che, per f are pubblicità al suo piccolo re gno in
crisi di quattrini e di turisti, de-
di GIULIO BAFFI
U
tuazioni sono proprio pensate
per il teatro”, dice Siani pronto alla sf ida. Supererà quest’anno il record di presenze
conseguito la scorsa stagione?
C’è da scommetterci.
Tanti in scena con Siani e De
Sica, oltre alle due protagoniste
femminili Elena Cucci e Stefania De F rancesco, ci sono
Antonio Fiorillo, Claudia Miele, Luis Molteni, Raffaele Musella, Gianni Parisi, Ciro Salatino, Alessio Schiavo, e, ballerine e ballerini, Deborha Esposito, Marta Giuliano, Giovanni Quaranta e Mario Uzzi.
Spettacolo impegnativo e certamente sontuoso, con la scenografia che lo stesso Alessandro Siani ha definito “sorprendente e bellissima” firmata da
Roberto Crea, le luci di Gigi
Ascione, le musiche di Umberto Scipione, le coreografie
di Marcello Sacchetta ed i coloratissimi ed eleganti costumi
di Eleonora Rella. ■
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IL TEATRO
TROVANAPOLI NATALE 27
FINO AL 20 DICEMBRE AL MERCADANTE LA TRILOGIA DI ESCHILO PER LA REGIA DI DE FUSCO
Orestea, una scena in rosso
L
e grandi porte di Argo si aprono per il gnia Körper Sibilla Celesia, Elena Cocci, Satrionfo di Agamennone e si richiudono ra Lupoli, Marianna Moccia e Rossella Fusco,
per nascondere il suo assassinio. Il san- alle musiche originali di Ran Bagno, “per reague scorre, segno rosso e terribile lungo lizzare un’opera, in cui le componenti di danil palcoscenico che prolunga il suo spazio ne- za, canto e recitato sono e gualmente imporro verso la platea.
tanti, in un’operazione f ilologica e moder na,
In scena fino al 20 dicembre al teatro Mer- perché le tragedie greche erano certamente ancadante, “Orestea” di Eschilo è il più importan- che musicate e danzate, e io non voglio steccate degli spettacoli della stagione del Teatro Sta- ti che tengano separate queste discipline che
bile Nazionale. Formata da tre grandi episodi, fanno tutte insieme spettacolo”.
“A g a m e n n o n e ” ,
Le scene di que“Coefore” ed “Eusta “Orestea” sono
menidi”, è la sola
firmate da Maurizio
trilogia del teatro
Balò, i costumi da
greco a essere giunZaira de Vincentiis,
ta f ino a noi e nel
le luci da Gigi Sacsuo complesso percomandi, il suono
corso. Vi si racconta
da Hubert Westkemdell’assassinio di
per.
Agamennone comCosì l’assassinio
piuto da Clitemnedi Agamennone da
stra, della vendetta
parte di Clitemnedi Oreste che la ucstra e la vendetta di
cide, della persecuOreste che l’uccide
zione del delle Erina sua volta, la perseni, e della sua assocuzione del matriciluzione f inale ad
da da par te delle
opera del tribunale
Erinni e la sua assodell’Areopago.
luzione finale a opeSpettacolo comra del tribunale delplesso e affascinanl’Areopago sono
te, lo ha messo in
una occasione con
scena il regista Lucui De Fusco ha voca De Fusco, protaluto sottolineare la
gonisti Mariano Rimodernità di questo
gillo, Elisabetta Pozgrande percorso di
zi, Angela Pagano,
teatro delle coscienGaia Aprea, Claudio
ze legando i f ili di
Mariano Rigillo ed Elisabetta Pozzi in “Orestea”
Di Palma, Giacinto
un passato remoto e
di Eschilo in scena al Mercadante
Palmarini, Anna Tedi un presente inresa Rossini, Paolo Serra, Fabio Cocifoglia, quietante, pensando “che oggi è importante afPaolo Cresta, Dely De Majo, Francesca De Ni- fermare anche con la forza del teatro che i concolais, Gianluca Musiu, Federica Sandrini, Da- flitti si risolvono parlandosi e non ammazzanlal Suleiman, Enzo Turrin.
dosi, cosa a cui milioni di persone continuano
Spettacolo complesso e ricco di segni, dalle a non credere, f acendoci comprendere come
coreografie formate da Noa Wertheim per le Atena, personaggio e simbolo che è stato scritdanze eseguite dalle danzatrici della Compa- to più di 2000 anni fa”. ■
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IL TEATRO
TROVANAPOLI NATALE 29
AL CILEA FINO AL 27 DICEMBRE LA COMMEDIA SCRITTA E DIRETTA DA VINCENZO SALEMME
D
Ecco Biagio Izzo
“L’amico del cuore”
tra sesso e comicità
ue uomini, amici dall’infanzia, uno che ha
sempre pensato che
l’altro abbia avuto una
vita più fortunata, l’altro che
deve fare conto con ne vrosi e
sensi di colpa. Storia agrodolce,
divertente ma non solo, di quelle partorite dalla caustica f antasia di Vincenzo Salemme,
“L’amico del cuore” è in scena
al teatro Cilea fino al 27 dicembre. La por ta in scena Biagio
Izzo, travolgente attore per cui
la regia di Vincenzo Salemme
ha creato comicissime inquietudini e paradossali compor tamenti.
Perché il gioco è curioso con
quei due amici per la pelle che
forse non si amano come si crederebbe, il primo con la sia bella casa e la sua bella moglie, le
sue certezze granitiche di uomo di successo, il secondo non
proprio sistemato e per di più
con un trapianto cardiaco da affrontare e ben poche probabilità di sopravvivenza.
Così, come in una commedia che si rispetti e vuole sparigliare l’attenzione del pubblico, il gioco si fa crudele e comico
al tempo stesso, con la richiesta impossibile e la
moglie del primo che accetta di andare a letto
con l’altro per un singolare “risarcimento esistenziale”.
Tutto è giocato nella tessitura classica della
commedia degli equivoci, dove ognuno dei personaggi si veste di un r uolo per nascondere la
propria natura più profonda. Affidata alla interpretazione di Mario Porfito, Francesco Procopio, Yulyia Mayarchuck, Samuele Sbrighi, Lua-
Biagio Izzo, Yulyia Mayarchuck
e Mario Porfito nella commedia
“L’amico del cuore”di
Vincenzo Salemme (a sinistra)
na Pantaleo, e con Antonella Cioli, troveremo così in scena un prete ambiguo che non ha deciso se
essere “uomo o ministro di Dio”, un ragazzo di
quattordici anni malato del “morbo di Matusalemme” che ne dimostra quaranta e crede di essere la reincarnazione di un merlo, la mamma di
questo ragazzo legata ancora al ricordo del marito defunto, ma che alla prima occasione cede
alle lusinghe di un tassista invadente e aggressivo, e Frida, la bellissima moglie di Michelino, la
bionda svedese, che fa sognare terra e costumi
di libertà senza tabù e senza peccato.
Le scene sono firmate da Alessandro Chiti, le
musiche da Antonio Boccia, i costumi da Francesca Romana Scudiero, le luci da Vittorio
Grotta. ■
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IL TEATRO
TROVANAPOLI NATALE 31
Il castdello
spettacolorecord
di Luciano
Melchionna
“Dignità
autonome
di prostituzione”
IN REPLICA PER IL NONO ANNO AL BELLINI “DIGNITA’ AUTONOME DI PROSTITUZIONE”
Attori e attrici “in vendita”
Sancarluccio
PASSIONI, PAROLE E MUSICA
“Passioni in...cantate” al Sancarluccio dal 17
dicembre al 3 gennaio. Con Patrizia Spinosi e
Maurizio Murano a dare vita, gesto e voce al
percorso di teatro e musica pensato per loro dal
regista Mariano Baudin. Partiti da una cantata di
Alessandro Scarlatti , passando per Cimarosa,
Mario Costa, E.A.Mario ,
Lama, De Giovanni, i due
attori-cantanti tornano a
Logroscino, Paisiello, Luigi
Ricci, fino alle suggestive
sonorità dei canti salentini
che lo stesso Bauduin
definisce “una specie di
incatenamento dei
sentimenti amorosi legati a suoni antichi e
moderni, in un corto circuito della memoria, dove
quello che sembra moderno si traveste di antichità
e viceversa”. Senza seguire un costringente filo
logico temporale ma raccontando la “passione” e
il sentimento amoroso nelle sue sonorità.
A
ttesissimo torna ancora una volta al Bellini, spettacolo “per le feste” capace di
divertire, emozionare, coinvolgere, “Dignità autonome di prostituzione”, lo
spettacolo di Betta Cianchini e Luciano Melchionna che trasfor ma il teatro in un bordello,
gli attori in prostitute e prostituti disposti a vendere le loro migliori performance agli spettatori
trasformati in clienti. Così attori, attrici, musicisti e fantasisti in colorata sarabanda programmata con millimetrico svolgimento, invaderanno gli
spazi del Bellini, e per l’ultima notte dell’anno
promettono il più coinvolgente e divertente “veglione” che si possa immaginare. “Spettacoloevento” che, da quando è andato in scena nel
2007, ha riempito i teatri di spettatori entusiasti
e meritato numerosi premi e riconoscimenti, “Dignità autonome di prostituzione” ha f idelizzato
spettatori che trascorrono le ore dello spettacolo
nel grande “salotto” dove impazza la musica, seguendo le maitresses che li introducono al gioco
delle “microperformance” destinate a chi ha saputo offrire il maggior numero di “dollarini” durante le contrattazioni che avvengono nella grande sala trasformata in colorata e sonora “casa
chiusa dell’arte”. ■
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IL TEATRO
TROVANAPOLI NATALE 33
COMPIE VENT’ANNI LO SPETTACOLO DI CULTO IDEATO E INTERPRETATO DA LARA SANSONE
Grande ritorno
del “Cafè Chantant”
al Sannazaro
S
ono trascorsi venti anni dalla prima edizione di quello che sarebbe diventato “uno
degli spettacoli di punta del nostro teatro, l’amatissimo Cafè
Chantant”, dice Lara Sansone
presentando la nuova edizione
natalizia di questo spettacolo
“cult” del teatro Sannazaro. Incominciò quasi per scherzo,
come per vincere una sfida all’apparenza impossibile, quella di trasformare il bel teatro di
via Chiaia in una sala “primi
Novecento”. Via le poltrone e
dentro i tavolini rotondi e i calici di spumante. Scommessa
vinta, e ripetuta poi di anno in
anno per napoletani e turisti
che si passano la voce e ritornano a divertirsi con le canzoni, le macchiette, i giochi di
prestigio, gli sketch, i balletti, e
i pezzi di teatro della gran tradizione napoletana che Lara
Sansone, soubrette e padrona
di casa, presenta insieme ad i
suoi attori e fantasisti.
Quest’anno sarà in scena dal
18 dicembre al 6 gennaio con
un titolo quasi nuo vo: “The
Best of Cafè Chantant”.
L’attrice e
regista Lara
Sansone
In alto una
scena
di “Cafè
Chantant”
“Perché è uno spettacolo,
ma anche un format, un modo
di fare teatro con la tradizione
e di giocare con gli stereotipi”,
afferma ancora Lara Sansone,
protagonista di questo suo lavoro prediletto pieno di citazioni, ricordi, in venzioni.
“Nella prima edizione il teatro
si presentava scarno, forte della sua bellezza e della sua sto-
ria, gli ar tisti soli affidavano
ai classici del genere le loro
performance, rispettose dell’epoca in cui furono create e
della loro storia. P oi, piano,
piano è arrivata la contaminazione e qualche piuma in più
si è aggiunta agli abiti delle
nostre sciantose”. Così pian
piano il “Cafè Chantant del
Sannazaro” è di ventato un
“must” a cui autori e musicisti hanno voluto collaborare;
“questa nuova edizione riassume le due anime di questo
spettacolo magico, e vuole ricordarle con la solita v erve e
qualche amico in più che per
l’occasione ci f arà compagnia”. ■
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IL TEATRO
TROVANAPOLI NATALE 35
Carlo
Buccirosso
in scena nei
panni di Don
Rodrigo. In
basso un’altra
immagine
dell’attore
AL DIANA L’ATTORE-REGISTA RILEGGE IN CHIAVE
SATIRICA I “PROMESSI SPOSI” DEL MANZONI
Arriva il Don Rodrigo
“cravattaro”
di Carlo Buccirosso
C’
è la crisi economica, e Don Rodrigo,
che fa con qualche
problema il “cravattaro” ovvero presta soldi a
usura, si trova un po’ in temporanea dif ficoltà causata dal
moltiplicarsi della “concorrenza” sulla sua piazza. Decide così di cambiare aria e di spostare la propria attività dall’entroterra campano in un piccolo villaggio sulle rive del lago di Como e porta con se ha un pugno
di “bra vi”, o scagnozzi che
l’aiuteranno nei suoi intenti.
Così Carlo Buccirosso rilegge
con la sua irriverente ed arguta
fantasia le atmosfere manzo-
niane nello spettacolo “Il divorzio dei compromessi sposi”.
L’attore non è nuovo a queste
operazioni di restyling teatrale, ci gioca volentieri e con successo, e il tema dei “Promessi
sposi” l’ha tentato altre v olte.
Così ora por ta sul palcoscenico del Diana il suo nuovo spettacolo, ricco di battute di ver-
tenti, di spiritose invenzioni, di
balletti e canzoni. Con lui in
scena ci sono Gino Monteleone, Nunzia Schiano, Antonio
Pennarella, Peppe Miale, Claudiafederica Petrella, Giordano
Bassetti, Giuseppe Ansaldi e un
ensemble di ballerine e ballerini, Alessandra Calamassi, Elvira Zingone, Alessia Cutigni,
Alessia Di Maio, Sergio Cunto,
Mauro De Palma, Matteo Tugnoli e Giancarlo Grosso. Con
una lingua ricca di sonorità, dal
toscano al bergamasco, dal calabrese al napoletano, dall’emiliano al siciliano, si snoda il
racconto delle imprese del prepotente boss che si invaghisce
della futura sposa di Renzo Tramaglino, Lucia Mondella. Sono
entrambi giovani, e di modeste
famiglie contadine preoccupantemente compromesse da certi
legami di usura intrapresi con
Rodrigo, che da par te sua è
“fermamente deciso a sperimentare, loro malgrado, il primo caso di separazione prematrimoniale, non consensuale, a
tasso di interesse fisso”. Rispetto dei caratteri e del racconto
certo, ma con qualche licenza
perché nei caratteri dei personaggi, da Perpetua ad Agnese,
da don Rodrigo a don Abbondio, dai Bravi all’Innominato,
“l’originale chiave di lettura satiro-farsesca, e nelle f amose
canzoni riadattate e riambientate in atmosfere e melodie seicentesche, tro va la classica
struttura della tradizionale operetta musicale”. ■
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IL TEATRO
TROVANAPOLI NATALE 37
TRE VERSIONI DEL “CLASSICO” AL COMUNALE DI CASERTA, AL DELLE PALME E AL TIN
C
Cantate dei pastori
con Barra, Mauriello
e Del Grosso
on Natale arriva puntuale, possiamo dire
necessaria, “La cantata dei pastori”. Un
classico del teatro di questi
giorni, riproposta dal lontano
1698, quando Andrea Perrucci
pubblicò “Il Vero Lume tra
l’Ombre, ovvero la Spelonca
Arricchita per la Nascita del
Verbo Umanato”, opera edif icante per celebrare la nascita di
Gesù. Il popolo napoletano se
ne impossessò modif icandola
e arricchendola con lazzi e personaggi divertenti. La “Cantata” va in scena un po’ dovunque, semiclandestina passione
di molti. Il più appassionato
protagonista è cer to P eppe
Barra, magnifico Razzullo che
da sempre celebra il suo NataPeppe Barra ripropone come ogni
le con la sua straordinaria in- anno la sua “Cantata dei pastori”
ventiva. Merito grande perché Dal 18 al 20 dicembre a Caserta
mantiene così vivo uno degli
ultimi esempi al mondo di teatro rituale. Que- sta con i suoi diciannove attori, cantanti, angest’anno il grande attore non sarà in scena a Na- li acrobati e musicisti; per descrivere la nostra
poli, ma solo nei teatri della Campania. Dal 18 società con agguati di camorra, una zingara cieal 20 dicembre sarà Comunale di Caser ta. Da ca che evoca indovini degli scritti epici, l’insenon perdere.
rimento dell’anima poetica di Sarchiapone che
A Napoli invece si segnalano due “Cantate”, fa abitare nella sua gobba una parte di sé, “Painteressanti e un po’ “eretiche”. Quella che Mi- lummella” ed il suo alter ego, e un Razzullo che
chele Del Grosso mette in scena nella sugge- diventa magister di Commedia dell’Arte.
stione del suo Tin, seminascosto nei vicoli del
Al Delle palme in vece proprio il gior no di
decumano, e quella che Massimo Andrei e Gio- Natale debutta “Razzullo e Sarchiapone nella
vanni Mauriello propongono al Delle Palme.
cantata dei pastori” di Massimo Andrei e GioAl Tin, Teatro Instabile, Vico Fico Purgato- vanni Mauriello, e con Benedetto Casillo e le
rio ad Arco, 38, va in scena fino al 10 gennaio musiche originali ed elaborazioni di Carlo Fa“Razzullo e Sarchiapone sotto ‘o tendone” attua- iello. Divertimento certo, e stupore promesso
lizzandone il testo partendo dal Seicento per ar- perché la rappresentazione si serve di tecnolorivare ai giorni nostri. “Rivisitazione circense” gie multimedialigrazie al “video-mapping” dila definisce Michele Del Grosso, autore e regi- gitale. ■
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IL TEATRO
38 TROVANAPOLI NATALE
L’ATTRICE- CANTANTE AL SAN FERDINANDO DAL 25 NELLA C0MMEDIA DI EDUARDO
La “Filumena” di Gloriana
Gloriana
debutta il 25
dicembre
al San
Ferdinando
in “Filumena
Marturano”
di Eduardo
Con lei ci sarà
Nello Mascia
di GIULIO BAFFI
I
l giorno di Natale sarà una
data importante nella vita e
nella carriera di Gloriana, attrice e cantante popolare e
molto nota anche al pubb lico
televisivo. Sarà inf atti al San
Ferdinando dal 25 dicembre al
6 gennaio, protagonista di “Filumena Marturano” di Eduardo
De Filippo.
Da quando il 7 novembre del
1946, al teatro P oliteama di
Napoli, Eduardo la rappresentò per la prima volta , ogni anno, in un teatro del mondo, c’è
almeno un’attrice che fa vive-
Buon
Natale
re al suo pubblico le ansie e il
dolore di quello straordinario
personaggio femminile e un attore che porta sulla scena la resa di Domenico Soriano. La
commedia ha continuato a vivere e ad appassionare milioni
di spettatori, e ora va in scena
in una nuovo allestimento, fir-
mato da Nello Mascia e con
protagonista Gloriana che dice di sè di essere “attrice nata
per fare il teatro popolare, cioè
la sceneggiata”. A lungo in scena accanto a Mario Merola, “ci
chiamavano il re e la re gina
della sceneggiata”, dal 1972 al
1975 sono stata prima attrice
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NATALE TROVANAPOLI 39
al teatro Trianon dove si facevano tre spettacoli al gior no e
si cambiavano due sceneggiate
a settimana” dice ancora l’attrice. Che aggiunge di sentirsi
convinta “che la mia Filumena
avrà la stessa sensibilità, visceralità, carnalità e drammaticità
che esprimevo nel mio ruolo di
donna buona e sedotta”.
Grande attesa dunque per
questa produzione di Arteespettacolo, Prospet - Produzione Spettacolo. Regista e protagonista Mascia. Con lui e con
Gloriana ci saranno Cloris Brosca (Rosaria Solimene), Giancarlo Cosentino (Alfredo Amoroso), Ferdinando Maddaloni
(Avvocato Nocella), Francesca
Golia (Diana), Antonio D’Avino (Michele), Antonio Filogamo (Umber to), Gianluca
Eduardo e Titina De Filippo in “Filumena Marturano”
d’Agostino (Riccardo), Rossella Amato (Lucia, cameriera),
Valentina Elia (Teresina, sarta), Sergio Caporaso (facchino). Autore delle musiche è Ja-
mes Senese, il bozzetto scenografico è di Raffaele Di Florio,
i costumi sono di Luca Sallustio, il disegno luci di Lucio
Sabatino. ■
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IL TEATRO
TROVANAPOLI NATALE 41
Alan De Luca
porta in scena
“Natale in casa
Scartiello”
al Bolivar
Sotto,
Ernesto Lama
al teatro Nuovo
lirica con contaminazioni di
brani pop, alternandosi con divertenti scene del teatro comico
popolare dei primi anni del
‘900.
Dal 25 a 27 dicembre alla
Galleria Toledo tre gior ni di
“Nummere”, l'or mai celebre
“scostumatissima tombola napoletana” che Gino Curcione
ogni anno porta in scena per il
divertimento del suo affezionato pubblico mettendo insieme
“strologature numeriche” e inAL TEATRO NUOVO DAL 26 AL 30 DICEMBRE
venzioni si personaggi “en traSPETTACOLO DI CANZONI E MACCHIETTE
vesti”, attribuendo ai numeri
estratti dei signif icati non proprio da educanda. “Un v ero
happening linguistico che parte
dalla neutra astrattezza dei numeri, per tradursi nel più palpitante vissuto dei vicoli”, così la
procace popolana napoletana
inventata da Curcione inventa e
provoca, propone e gioca a sua
pettacoli “per le feste”, Rossini, Scarpetta, Verdi e Vi- volta con gli spettatori chiamamessi in scena per an- viani. Tanti attori in scena, di- ti in palcoscenico a intessere indare a teatro con gli vertenti e divertiti, e musiche e torno ai numeri estratti un gioamici o con tutta la fa- balletti costruiti per ritrovare at- co irresistibile d’invenzioni e
miglia, tanto per trascor rere mosfere di anni lontane g razie trovate.
qualche ora divertendosi. Ci si alle ricerche storiografiche di
Più popolare il gioco che il
diverte e si sta allegri certamen- Antonio Speranza e Paola Ma- 26 e 27 dicembre Alan De Luca
te al Teatro Nuovo, da sabato 26 netta. Per mettere in scena non propone al al Teatro Bolivar doa mercoledì 30 dicembre, dove senza impertinenza un gioco in ve il comico propone “Natale
Ernesto Lama presenta il suo cui si susseguono arie d’opera in Casa Scartiello - Donna Pere“Passioni e storie d'amore - Cota fora 'o balcone - La tombola
mico in Canto tra '800 e '900”
nel teatro, il teatro nella tombocostruito come percorso “a rotla”, uno spettacolo ricco di sorta di collo”, mettendo insieme
prese che ha come filo condutarie, poesie, canzoni, sk etch e
tore una tombola scostumatismacchiette da Bellini, D’Ansima condotta da “femmine parnunzio, Di Giacomo, Leoncaticolari” che interagiranno con il
vallo, E.A. Mario, Mascagni,
pubblico e con Alan De Luca
Mastriani, P errucci, Puccini,
ed i suoi personaggi. ■ (g. ba.)
Ernesto Lama, Alan
De Luca e Curcione
la risata va in scena
S
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L’ARTE
TROVANAPOLI NATALE 43
FINO AL 10 GENNAIO A PALAZZO ZEVALLOS IL CAPOLAVORO “RITRATTO D’UOMO”
Antonello da Messina in mostra
L’
itinerario d’arte del dicembre napoletano riserva sorprese e novità. A Palazzo Zevallos
- Gallerie d’Italia in via Toledo
fino al 10 gennaio è in mostra
il capolavoro di Antonello da
Messina “Ritratto d’uomo”,
opera del 1476 proveniente dal
Museo civico d’arte antica di
Palazzo Madama a Torino.
Accanto alla celebre opera,
il Palazzo propone “Ri-tratti,
la fotografia incontra Antonello da Messina”, una sor ta di
reinterpretazione del ritratto affidata all’estro creativo di alcuni tra i più impor tanti fotografi italiani: Cesare Accetta,
Ugo P ons Salabelle, P aolo
Ranzani, Daniele Ratti e Francesco Zizola, che si confrontano con il dipinto di Antonello
in una personale e originale interpretazione. In una sala di posa, appositamente allestita al-
la fine del percorso di mostra,
i visitatori sono invitati a farsi
ritrarre con le stesse luci dell’opera di Antonello da Messina e la stessa postura del ritratto originale.
Danza e musica arricchiscono il car tellone della Cer tosa
di San Martino: il 19 dicembre
nel Chiostro dei procuratori,
nel Refettorio e nel Quar to
priore, dalle 11 alle 12, danzeranno i ballerini di Danza Flux
e nel Refettorio dei monaci il
20 dicembre alle 11.30 saranno
eseguite musiche rinascimentali da Musica Reservata.
Dopo ogni spettacolo si poIl fotografo
Cesare Accetta
Sopra, “Ritratto
d’uomo” di
Antonello
da Messina
(particolare)
trà partecipare a una visita di
approfondimento in alcune sezioni del museo.
Il 19 dicembre riapre dopo
un complesso intervento di recupero e valorizzazione il Museo di Villa Pignatelli: nell’appartamento storico, al piano
terra, è stato restaurato nella
Sala della biblioteca uno dei rari esempi di parato in cuoio, sono stati intergrati e ripristinati
nel disegno originario i pavimenti in cotto dipinto, sono
stati interamente smontati e
riassemblati i lampadari, le appliques e i candelabri e restaurata la pensilina di coper tura
della veranda di ingresso. Inoltre saranno riaper ti al pubblico con gli ar redi originari gli
ambienti della Villa che costituivano il bagno del principe,
lo studio della principessa e il
suo salotto privato, antica sala
di ascolto della musica. ■
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L’ARTE
TROVANAPOLI NATALE 45
QUATTRO MOSTRE PIÙ’ UNA SERIE DI INIZIATIVE A PALAZZO DONNAREGINA
I
Buren, Bagnoli
Leckey e Mikhailov
al museo Madre
l museo Madre nel P alazzo
Donnaregina in via Settembrini 79 in occasione delle
feste di Natale propone quattro mostre e una serie di iniziative. L’installazione dell’artista
francese Daniel Buren, di dimensioni architettoniche, accoglie i visitatori proprio all’ingresso del museo con le sue inconfondibili strisce bianche e
nere e i suoi articolati giochi di
specchi, colori, prospettive.
L’opera dialoga con il primo intervento, realizzato nel
2014, nella sala Re_Pubblica
Madre: uno gioco di costr uzioni a g randezza reale, un
kindergarten (“giardino d’infanzia”) a dimensione ambientale, ottenuto g razie all’assemblaggio di un centinaio di moduli di forme geometriche e colori diversi.
L’installazione di Daniel Buren
Nel secondo cor tile, fino al all’ingresso del museo Madre
29 febbraio 2016, è possibile vi- in via Settembrini
sitare l’opera dell’ar tista Marco Bagnoli, “La Voce”. Nel giallo f aremo una seale della Campania/Villa Pignatelli-Casa delscala o due al bianco invisibile.
la fotografia. Infine in occasione delle festività
Al terzo piano del museo sono ospitate altre natalizie, dal 23 dicembre 2015 all’11 gennaio
due mostre: nell’ala destra Mark Leckey, “De- 2016, saranno inoltre presentati al museo (Sala
siderata” in media res (fino al 18 gennaio 2016), delle Colonne, primo piano) seiTeatrini-Preseprima retrospettiva italiana dedicata all’ar tista pi di Giosetta Fioroni a cura di Piero Mascitti e
britannico, vincitore nel 2008 dei prestigiosi Marco Meneguzzo.
Turner Prize.
I sei teatrini-presepi, uno verticale del 1996 e
In mostra nuove produzioni e un’ampia sele- cinque inediti realizzati in ceramica presso la
zione di opere storiche: scultura, installazione, Bottega Gatti di Faenza, sono “nati da una fuperformance e video.
sione emotiva tra l’idea del Presepe e quella del
Nell’ala sinistra si visita la mostra del fotogra- Teatrino, della Fiaba”.
fo Boris Mikhailov, “Io non sono io” (fino al 1
Per ulteriori informazioni o prenotazioni, chiafebbraio 2016) organizzata in collaborazione mare il numero 081 1931 3016 oppure mandacon Incontri Inter nazionali d’Arte e Polo mu- re un’email all’indirizzo [email protected]. ■
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IL CINEMA
TROVANAPOLI NATALE 47
PEPPINO DI CAPRI DEBUTTA COME ATTORE INSIEME A LILLO
E GREG. E ARRIVA IL NUOVO FILM DI CHECCO ZALONE
Schermi di Natale
con “Star Wars”
Spielberg e Allen
S
i annuncia già da questa settimana una battaglia senza esclusione di colpi tra i film di
Natale. Grande attesa per "Star
Wars: Episodio VII - Il risv eglio della forza", in uscita mercoledì 16 dicembre.
Harrison Ford, Carrie Fisher e
Mark Hamill tor neranno sul
Millenium Falcon e con loro,
protagonisti dal 1977 della prima trilogia, i fan ritroveranno
anche Chewbacca e gli indimenticabili robot R2-D2 e C-3PO.
La pellicola resterà in cartellone fino a febbraio nelle sale
napoletane e nei più importanti cinema della re gione, ma
dovrà fare i conti sin dal primo
giorno con "Il ponte delle spie"
di Ste ven Spielber g. Tom
Hanks interpreta James Donovan, un a vvocato americano
arruolatosi nella Cia durante la
“guerra fredda”, che sci vola
dietro la cor tina di fer ro per
negoziare il rilascio di un pilota catturato dopo l'abbattimento del suo aereo spia U-2 sopra
la Russia.
Puntuali per le feste ar riveranno anche due cinepanettoni: mercoledì 16 "Natale col
boss" di Volfango De Biasi,
prodotto da Aurelio e Luigi De
Laurentiis e interpretato da Lillo e Gre g con P eppino Di
Capri: il popolare cantante
esordisce come attore nel ruolo di un boss che, dopo un inter-
vento di plastica f acciale, si
ritrova identico a...Peppino Di
Capri.
Giovedì 17 "V acanze di
Natale ai Caraibi" di Neri
Parenti, con Christian De Sica.
Negli stessi gior ni, si potrà
vedere De Sica in carne e ossa
in scena al teatro Augusteo
accanto ad Alessandro Siani
nello spettacolo “Il principe
abusivo”.
Altre atmosfere con il nuovo
film di Woody Allen, "Irrational Man", sospeso tra commedia e giallo, in uscita sempre
giovedì 17. Tra Natale e Capodanno sarà la volta dei cartoon
"Alvin Superstar - Nessuno ci
può fermare" e "Il piccolo principe". Spazio, infine, al comico
dei record: Checco Zalone, nei
cinema da venerdì primo gennaio con "Quo vado". ■
Dall’alto i film “Il ponte delle
spie”, “Irrational Man” e
“Natale col boss” con
Peppino Di Capri
In basso “Star Wars Il risveglio della forza”
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IL CINEMA
50 TROVANAPOLI NATALE
OSPITI MADALINA GHENEA E FRANCO NERO
IL REGISTA BILLE AUGUST PRESIDENTE
Capri, Hollywood
la festa delle star
compie vent’anni
C
ompie vent’anni “Capri, Holl ywood”, il
festival del cinema
che per una settimana, da sabato 26 dicembre al 2
gennaio, coinvolgerà sull’isola
azzurra il gotha del g rande
schermo.
La rassegna diretta da Pascal
Vicedomini proporrà anteprime
e incontri per il pubblico, a cui
sarà consentito l’accesso g ratuito nelle sale di Anacapri e
Capri. Inaugurazione nel mito
di Brigitte Bardot con la proiezione del f ilm “Il disprezzo”,
che Jean-Luc Godard girò nel
1963 proprio sull’isola, in particolare a Villa Malaparte, e con
una mostra alla Casa Rossa dedicata all’attrice da Mariano
Della Corte.
Tra le novità in anteprima, il
“Macbeth” di Justin K urzel,
adattamento della tragedia di
William Shakespeare con Michael Fassbender e Marion Cotillard, e il biopic “Love & Mercy” di Bill Pohlad, con John Cusack nel ruolo di Brian Wilson,
il cantante dei le ggendari Beach Boys.
In programma anche il thriller “Room” di Lenn y Abrahamson, protagonisti una donna e suo f iglio che vivono intrappolati in una piccola stanza, “All Night Long” di Gianluigi Sorrentino, con i rapper
Clementino e Ntò nei panni di
Il film di Justin
Kurzel
“Macbeth”
In alto
Madalina
Ghenea.
A destra Valeria
Golino
due criminali, e “The Danish
Girl” di Tom Hooper, che presenterà la vera storia del pittore danese Einer, il primo transgender che si sottopose a un
doppio intervento per cambiare sesso. Tra gli spettatori più
piccoli c’è g rande attesa per
l’anteprima del cartoon “Il piccolo principe2, che il re gista
Mark Osbor ne ha tratto dal
classico di Antoine de SaintExupéry, con v oci italiane
d’eccezione: Toni Ser villo è
l’aviatore, Paola Cortellesi la
mamma, Stef ano Accorsi la
volpe, Micaela Ramazzotti la
rosa, Pif il re, Alessandro Gassmann il serpente, Alessandro
Siani il v anitoso, Giuseppe
Battiston l’uomo d’affari.
Nutrito il parterre degli ospiti: dai registi Matteo Gar rone,
Massimiliano Br uno, Guido
Chiesa e Shekhar Kapur agli attori Maria Pia Calzone, P aola
Cortellesi, Alessandro Cremona, Marco Giallini, Marco Leonardi, F rancesco P annofino,
Paolo Ruffini e Alessandro Siani. Confermata anche la presenza di Kabir Bedi, Luca Bianchini, Peppino Di Capri, Francesco Facchinetti, Madalina Ghe-
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NATALE TROVANAPOLI 51
Ponticelli
GIUSEPPE GAUDINO
AL PIERROT
nea, Franco Nero, Andrea Purgatori ed Enrico Vanzina.
La sezione musicale del festival, a cura di Tony Renis,
metterà in f ila i nomi di Noa,
Nicole Slack Jones, Clementino
e Gigi Finizio.
Il regista premio Oscar Bille
August avrà il ruolo di “chairman” della rassegna. L’autore
danese è in procinto di girare
due storie italiane: la prima dedicata al compositore Antonio
Vivaldi, la seconda allo stilista
Gianni Versace. Quest’ultimo
progetto vedrà la partecipazione
dell’attore Antonio Banderas.
“Sono entusiasta - dice August - di essere il presidente del
ventennale di “Capri, Hollywood””. Come ogni anno, inf ine,
gli spazi monumentali della
Certosa ospiteranno il “Simposio caprese”, un’occasione di
confronto tra i protagonisti del
cinema. Si parlerà, in par ticolare, di omofobia e diritti civili
a partire da alcune pellicole recenti come “Io e lei” di Maria
Sole Tognazzi, con Margherita
Buy e Sabrina Ferilli, e “Carol”,
diretto da Todd Haynes e interpretato da Cate Blanchett e
Rooney Mara. ■
Giuseppe Gaudino al cineforum
dell’Arci Movie. Il regista sarà
oggi nella sala Pierrot, in via De
Meis,quartirre Ponticelli, per
introdurre gli spettatori alla
visione del suo ultimo film “Per
amor vostro”, con il quale
Valeria Golino ha vinto alla
Mostra di Venezia la Coppa Volpi
per la migliore interpretazione.
Doppia proiezione: dalle 18 e
dalle 21. È la storia di Anna, una
donna sospesa tra il bene e il
male, tra lavoro, figli e marito,
di cui finge di ignorare i legami
con la criminalità organizzata.
Nel cast anche Massimiliano
Gallo, Adriano Giannini,
Salvatore Cantalupo e Rosaria
De Cicco.
Cambio di registro con “Inside
Out”, l’ultimo cartoon della
rodata joint venture DisneyPixar. Appuntamento lunedì 21 e
martedì 22, sempre dagli stessi
orari. Le vicende della piccola
Riley sono un pretesto per
introdurre Gioia, Tristezza,
Rabbia, Disgusto e Paura, i
cinque personaggi scelti dal
regista Pete Docter per
supervisionare l’equilibrio
interiore di ogni persona.
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LE TRADIZIONI
52 TROVANAPOLI NATALE
SAN GREGORIO ARMENO: ACCANTO AI PASTORI
ANCHE PERSONAGGI DELLA CONTEMPORANEITÀ
La via dei presepi
arte e devozione
nel centro storico
di DONATELLA BERNABÒ
N
atale a Napoli è via
San Gregorio Armeno, la strada dei presepi. È la strada, poche
centinaia di metri, che collega i
due decumani della città antica:
il decumano centrale con quello inferiore, via dei Tribunali
con via San Biagio dei Librai.
Gremita e palpitante, offre uno
spaccato vivace della città e della sua tradizione. Artisti e artigiani del presepio mostrano
creazioni per tutte le tasche in
una grande festa di luci, voci e
colori: ci sono i piccoli “scogli”
da comodino e le grandi impalcature da salotto con macchinari sofisticati che fanno zampillare sorgenti e muovere i pastori. Di bottega in bottega, l’arte
presepiale dà il meglio di sé: ci
sono le statuine in terracotta di
un centimetro e i pastori con
anima di fer ro e paglia ed occhi di vetro. Si può spendere dai
tre ai mille euro. Il rito dei napoletani è aggiungere ogni anno
almeno un pezzo nuovo al presepe che può essere un pastore,
un cestino di fr utta o di pesci,
un lampione o una manciata di
pecorelle, un po’ di muschio
fresco. Ci vuole lentezza e occhio fine per cogliere le meraviglie di quest’arte antica: in punta di dita si lavorano a mano terracotta, cera, vetro, paglia, se-
Via San
Gregorio
Armeno
In basso Marco
Ferrigno
Foto grande a
destra
il “Cuciniello”
ta. Da visitare, al civico 8, è la
bottega di Marco Ferrigno che
ripropone i pastori in stile Settecento napoletano. Accanto alla
tradizione spopola la creatività
degli artigiani: ogni anno fanno capolino sulle bancarelle
personaggi contemporanei, tra
celebrazione e parodia. Politici, soubrette e personaggi dello
spettacolo si mescolano al sacro. Questo è l’anno del compianto Pino Daniele, raffigurato con la chitarra, ma non mancano Valentino Rossi e il pre-
mier Matteo Renzi. Tra i nuovi
personaggi da presepio anche il
presidente del Calcio Napoli De
Laurentiis, ma il campionario
curioso e dissacrante è vasto: da
Belen a Silvio Berlusconi, la
fantasia dei napoletani qui dà il
meglio di sé.
L’itinerario delle botteghe artigiane continua anche su via
San Biagio e su via dei Tribunali: qui all’arte sacra si mescolano le tante suggestioni profane. Pizza e Pulcinella, cabala e
scaramanzia contribuiscono al
grande spettacolo di Spaccanapoli. Sui via dei Tribunali una
tappa è d’obbligo: l’ipogeo della chiesa delle Anime del Purgatorio ad Arco, mentre in piazzetta San Gaetano c’è uno dei
tanti accessi alla Napoli sotterranea. Lungo la strada, tra una
bottega e l’altra, meritano una
visita il complesso monumentale di San Lorenzo e la chiesa
e convento di San Gregorio Armeno. ■
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NATALE TROVANAPOLI 53
San Martino
IL “CUCINIELLO”
DA NON PERDERE
Tappa obbliga in fatto di presepi
è il Museo di San Martino,
custode della secolare
tradizione dell’arte presepiale a
Napoli. La collezione comprende
manufatti dal Quattro
all’Ottocento distribuiti in più
sale. Il capolavoro è il Presepe
Cuciniello: spettacolare
scenografia composta da più di
800 pezzi tra animali e
personaggi senza contare gli
accessori e gli elementi
decorativi. Largo San Martino 5,
ingresso 6 euro. Aperto tutti i
giorni, dalle 8.30 alle 19.30, a
esclusione del mercoledì.
NA 54-55_A Gabbia 9,5 09/12/15 12:47 Pagina 54
LO SHOPPING
54 TROVANAPOLI NATALE
NUOVE APERTURE E ATELIER “MUSEALI” NELLE STRADE DEL CENTRO ELEGANTE
Chiaia, la sorpresa delle novità
N
uove aperture e concept innovativi, atelier museali e boutique bistrot stanno
cambiando lo scenario dello
shopping a Chiaia.
Andar per negozi può riservare piacevoli sorprese. Anche e soprattutto sotto le luci
delle festività natalizie, che
rendono lo shopping un rito
irrinunciabile.
Le ultime no vità sono la
Maison Bacarelli in via P oerio, negli spazi dell’ex cinema Fiamma: cinquecento metri quadrati dedicati alla moda
donna, bambina, teenager e
sposa con un angolo dedicato all’artigianato e al decor e
uno spazio caffetteria-bistrot.
Sugli scaffali le creazioni
moda della stilista partenopea
Roberta Bacarelli. Non lonta-
na, altra novità della stagione, è la sartoria-museo Cilento 1780 di Ugo Cilento che da
via Medina si è spostata alla
Riviera di Chiaia in spazi che
coniugano collezioni storiche
e moda maschile d’eccellenza: tante le idee regalo, dalla
classica cravatta sette pieghe
di seta ai gemelli, dalla piccola pelletteria agli ombrelli
artigianali.
Qui lo shopping di venta
esperienziale perché di sala in
sala si ammira la collezione
della sar toria che ha più di
duecento anni di storia, tra arredi d’epoca e cimeli dai Set-
NA 54-55_A Gabbia 9,5 09/12/15 12:47 Pagina 55
NATALE TROVANAPOLI 55
Shopping a
Chiaia
In alto, l’atelier
Bacarelli
A sinistra,
Cilento 1780
tecento al Novecento.
Novità è anche lo spazio
Donna Marinella che Maurizio Marinella ha inaugurato
su via Calabritto: un temporary store dedicato solo ai
prodotti donna della maison,
dai foulard in seta alle borse
in pelle colorata. Su via Calabritto, al civico 1, ha aperto
i battenti la Galleria d’Ar te
Paolo Bowinkel, spazio in cui
il fascino immortale delle gouache e delle stampe storiche
si mescola alle più di verse
espressioni d’arte contemporanea. ■
(d. b. s.)
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Io sono piccolo
ma a Natale vorrei
un grande regalo...
Un mondo più buono.
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I LIBRI
TROVANAPOLI NATALE 57
LE INIZIATIVE E I SUGGERIMENTI DI “IOCISTO”, FELTRINELLI E INTRA MOENIA
Leggere, ecco le idee-regalo
F
ioccano idee, suggerimenti, iniziative di Moenia, in piazza Bellini. Martedì 15 dalle 19,
alcune librerie per i lettori in cerca del nel corso di un incontro con il foto grafo Ugo
giusto regalo di Natale. Nell’ampio ven- Pons Salabelle, s’inaugura la mostra di Riccartaglio di proposte griffate “Iocisto” spic- do Siano con una selezione di immagini incluca la lotteria con estrazione mercoledì 6 genna- se nel suo volume “Napoli vista dai gabbiani”:
io: primo premio, 500 euro di libri. Prose gue piazze, quartieri, aree verdi e chiostri da amanche il tour di presentazione dell’antolo gia mirare dall’alto, colpi d’occhio e sensazioni
“Ho sete ancora”, sedici racconti dedicati a Pi- che Siano offre con l’utilizzo di un drone. Giono Daniele: appuntamento gio vedì 17 dicem- vedì 17 sempre alle 19, nell’ambito della rassebre a P alazzo Migna “La valigia delgliaresi, sede del
l’autore” a cura di
Comune di PozzuoIlaria Urbani, Antoli, e lunedì 4 gennanio Tricomi e Giorio nella libreria Berigio Verdelli racconsio, in collaboraziotano aneddoti e cune con Amodio in
riosità alla base di
via P ort’Alba, per
“A noi ci piace va il
una serata speciale a
blues”, una guida alun anno dalla scomle emozioni della
parsa dell’artista.
musica ar ricchita
Altri consigli utili
dalla prefazione di
arrivano con i voluMaurizio De Giomi presentati o gni
vanni e dai contribupomeriggio dalle 18
ti di Enzo Decaro,
nella stessa sede di
Tony Esposito, Pep“Iocisto”, in via Cipe Lanzetta, Mario
marosa: mercoledì
Martone, Sandro Ruo16 “Sopra le ombre”
tolo, Daniele Sanzodi Renato Ser pieri,
ne, Patrizio Trampetgiovedì 17 “Raffaelti, Lino Vairetti e
lo se greto” di Cotanti altri personagstantino D’Orazio,
gi. Trampetti e Vaivenerdì 18 “Come
retti interveranno aluccidere le aragola presentazione (inste” di Piero Balzofo 081 451 652).
Un’immagine dal libro fotografico di Riccardo Siano
ni, sabato 19 “La tua
La Feltrinelli, in“Napoli vista dai gabbiani”
vita, la tua forza” di
fine, consiglia “Le
Bruno Daniele, lumani della madre”
nedì 21 “Il sogno di Natale” di Marco Perillo e di Massimo Recalcati, protagonista dell’inconmartedì 22 “Il più maldestro dei tiri” di Marco tro di venerdì 18 dalle 18 nel complesso di San
Ciriello. La programmazione di “Iocisto” ri- Domenico Maggiore, nell’omonima piazza, e
prende lunedì 28 con “La musica che vola in- “Il ritorno della Befana” di Andrea Valente, al
torno” di Aldo Ferraris, prosegue la settimana centro dell’appuntamento per bambini in prodopo con “I sogni di Sibilla” di Antonio Dinet- gramma mercoledì 6 gennaio dalle 10 nel meti e martedì 5 con “Attori a babordo” di Nik o gastore in via Santa Caterina a Chiaia (info 081
Mucci (info 081 578 0421).
240 5411). ■
(alessandro vaccaro)
Due i libri raccomandati per le feste da Intra
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NA 59_A Gabbia 9,5 09/12/15 12:48 Pagina 59
LA GASTRONOMIA
TROVANAPOLI NATALE 59
LA TRADIZIONE DEI DOLCI NATALIZI E LE RICETTE DEGLI CHEF
I SAPORI DI SEMPRE: UVETTA, CANDITI E LIMONCELLO
Panettone o pandoro
a tavola in antiche
e nuove ricette
P
anettone e pandoro?
Artigianali e f atti dai
maestri pasticcieri campani. L'offerta quest'anno è davvero ampia e contempla non solo i grandi nomi come
Sal De Riso, Alfonso Pepe e
Pasquale Marigliano or mai da
anni ai vertici delle classifiche.
Si fanno strada nomi nuovi e
giovani talenti come Francesco
Guida, figlio di Peppe, chef stellato dell'Antica Osteria Nonna
Rosa di Vico Equense: il suo
panettone, sof fice e dorato,
schiude profumi di vaniglia e
cannella. Arte e creatività sono
sorprendenti. Da Eboli arriva il
Babettone, in venzione della
pasticceria Di Biase: un panettone messo in infusione nella
tradizionale bagna del babà,
felice incontro tra la ricetta
milanese e il babà nostrano. La
pasticceria De Vivo di Pompei
rilancia con il Pan Sfogliatella.
Sontuoso il P andoro della
Pasticceria Mennella che propone anche diverse varianti di
Panettone: con scaglie di cioccolato, con f ichi del Cilento,
con glassa di mandorle e nocciole di Giffoni. Con le mele è
la ricetta di Massimiliano
Malafronte di Gragnano in due
diverse versioni: mele e cannella e mele e sidro. Leopoldo
Infante si è ispirato ai sapori del
tarallo, emblema della famiglia
da oltre sett'anni, e propone un
originale Panettone alle antiche
spezie napoletane con cioccolato, mandorle e una piace vole
nota pepata: in edizione limitata affianca la ricetta tradizionale. La contaminazione è vincente, i pasticcieri campani
amano sperimentare accostamenti e sapori. Così il limoncello, le albicocche del Vesuvio e persino i pomodorini si
infilano nell'impasto riser vato
tradizionalmente a canditi e
uvetta. C'è chi sperimenta farine e persino chi si cimenta col
forno a legna come Rita Martino che a Bacoli sfor na panettoni mediterranei "I Panettoni
di Casa Santini" cotti nell'antico forno di famiglia alimentato
solo a le gna con l'aiuto del
marito Marcello Santini: pochi
pezzi per intenditori da comprare da Caseari Cautero a
Materdei. ■
Dall’alto: il limoncello, il
pandoro e gli struffoli. In
basso
il panettone.
In tavola le
tradizioni del
Natale napoletano
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Pranzo di Natale 2015
Santo Stefano 2015
PROSECCO DI BENVENUTO
PROSECCO DI BENVENUTO
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ANTIPASTO
ANTIPASTO DELLA CASA
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CROSTINI CON SALMONE
VOULEVANT FARCITI
PRIMO
PRIMO
LASAGNA PASTICCIATA
CALAMARATA
TORTELLINI IN BRODO
CRESPELLE IN SALSA AURORA
AI SAPORI DEL GOLFO
SECONDO
SALMONE IN CROSTA AROMATIZZATO
BROCCOLI E INSALATA DI RINFORZO
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PALAPARTENOPE
TROVANAPOLI NATALE 61
Il Circo de los
Horrores
In basso
una scena
del musical
“Romeo
& Giulietta”
DAL 17 AL 20 DICEMBRE IL CIRCO DE LOS HORRORES CON IL PERFORMER SUSO SILVA
Natale dark con Lucifero & C.
N
atale dark al Palapartenope. Da gio vedì
17 a domenica 20 dicembre il teatro in
via Barbagallo si trasformerà
in una cattedrale gotica f atiscente.
È la casa di Lucifero nel
“Cabaret maledetto”, il nuovo
show del Circo de los Hor ro-
res. Spettacoli dalle 17, dalle
18 e dalle 22, a seconda del
giorno (biglietti da 22 a 42 euro, ingresso vietato ai minori
di 18 anni, informazioni al numero 081 570 0008).
“Il circo è morto. Noi lo resuscitiamo”, è il grido di battaglia del protagonista Suso Silva che, per calarsi nei panni di
Il musical
“ROMEO & GIULIETTA”, AMORE SENZA TEMPO
Una storia senza tempo in forma di musical. È “Romeo & Giulietta Ama e cambia il mondo”, al Palapartenope di Fuorigrotta per tre
repliche: sabato 26 dicembre dalle 17 e dalle 21 e domenica 27
dalle 17 (biglietti da 27 a 70 euro). Una produzione
di David Zard che cala nella contemporaneità
l’eterna rivalità tra Montecchi e Capuleti, con le
musiche di Gérard Presgurvic e la regia di
Giuliano Peparini per un adattamento italiano
firmato da Vincenzo Incenzo. Nel cast Giulia Luzi e
Federico Marignetti.
Lucifero, si sottopor rà a due
ore di trucco per ogni replica:
“Terrorizzeremo con ironia,
senza urtare la sensibilità di
chi verrà a vederci. Non ci saranno animali in gabbia, solo
acrobati e attori a vvolti da
un’atmosfera tenebrosa. Siamo contenti di tor nare a Napoli, che ci ha accolto con
grande entusiasmo un anno fa
con la nostra precedente produzione”.
Oltre a Lucifero, lo spettacolo sarà animato da Mamma
Loba, la madame del cabaret
con tre seni, Nebula, l’angelo
nero custode delle anime perdute, Fausto, il diavolo “made
in Las Vegas”. E ancora la Perversa, i Cenobiti e il Masque,
la setta della lussuria.
L’idea di rilanciare la tradizione lo spettacolo circense
durante le festività natalizie è
molto attesa in città. ■
62 ITALIANA CONFETTI SRL(0001002354) ~ 1000103662-2-000 ~ PAGINA (152 X 225)_Layout 1 07/12/15 13.44 Pag
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FUORIGROTTA
TROVANAPOLI NATALE 63
FINO AL 20 DICEMBRE ALLA MOSTRA D’OLTREMARE
Santa Claus Village
per grandi e bambini
C
ol Natale alle porte il
caro Babbo ha messo tenda a Napoli.
Precisamente nel padiglione 10 della Mostra d’Oltremare, in viale Kennedy, che
ospita f ino a domenica 20
dicembre il “Santa Claus Village”.
Porte aper te da mar tedì a
venerdì dalle 16 alle 21, sabato Il Santa Claus Village
e domenica dalle 10 alle 23
(ingresso da 8 a 10 euro, info metri quadri - spiega il diretto081 867 8369).
re artistico Flavio Massimo “In un’area di cinquemila
abbiamo creato un villaggio che
immerge tutti i visitatori, adulti e bambini, in scenari cor rispondenti alla rappresentazione favolistica che sin da piccoli ci hanno insegnato a immaginare”.
Il pubb lico può ammirare
varie attrazioni come la camera
di Babbo Natale, la stanza dei
racconti, l’ufficio postale con le
letterine giunte da tutto il mondo, l’of ficina de gli elf i che
costruiscono i giocattoli, la
cucina di Mrs. Claus dove preparare i dolci, il museo del
ghiaccio con una serie di sculture in mostra, il mini lunapark e
i burattini. L’idea è di rendere
grandi e piccoli protagonisti
della festa. “Ci sono anche presepi, decorazioni per la casa,
libri, ricami, pizzi e merletti”,
conclude Massimo. ■
64TRN_ARGENTI_Layout 1 07/12/15 16:40 Pagina 1
ARGENTI LUNARIA
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NA 65_A Gabbia 9,5 09/12/15 12:49 Pagina 65
SANNIO
TROVANAPOLI NATALE 65
A PIETRELCINA E FAICCHIO PRESEPE VIVENTE, A TORRECUSO SPAZIO AI CELEBRI MERCATINI
Benevento in festa
E a San Lorenzello
ecco le Luci d’artista
di PASQUALE RAICALDO
S
obrietà e serenità. Il
Natale del Sannio interpreta la v oglia di
mettersi alle spalle il
disastro dell’alluvione di ottobre. Nel centro storico di Benevento i week end propongono
“Natale insieme” (informazioni
0824.300111): f ino al 31 dicembre corso Garibaldi si anima nei fine settimana (sabato e
domenica, ore 10-13 e 16-21)
con momenti espositivi dedicati alla promozione e alla degustazione delle produzioni locali. Nell’area “open space” di
piazza IV Novembre, ogni sabato sarà dedicato a un prodotto specifico. Laboratori artigianali di ceramica, marmo, ferro
Una suggestiva veduta
battuto e tombolo coinvolgeran- del centro storico illuminato
no i visitatori. In piazza Roma è di San Lorenzello
allestita una pista di pattinaggio
su ghiaccio di 600 metri quadri aperta tutti i gior- ra e propria attrazione: l’appuntamento è al borni, fino al 10 gennaio, dalle 10 alle 24.
go storico di Porti il 26 e 27 dicembre e il 2 e 3
Non solo Benevento, però, si colora a Natale: gennaio (dalle 18 alle 23, info 0824 863777).
l’atmosfera delle feste ammanta l’intero Sannio. Trentacinque postazioni di antichi mestieri, tre
Fino al 31 gennaio il bor go di San Lorenzello cantine storiche riallestite e una moneta ad hoc,
ospita le Luci d’artista: un caleidoscopio di colo- il “denario”.
ri e luminarie che si dipana nel suggestivo centro
Dal 27 al 29 dicembre l’appuntamento col predel piccolo comune, un appuntamento sempre sepe vivente è a Baselice (dalle 17 alle 22, info
più apprezzato da visitatori campani e da altre 0824 968103), il 3 e 4 gennaio tocca in vece al
regioni d’Italia.
borgo di Morcone.
Suggestivo il presepe vivente di Pietrelcina,
A Ceppaloni i mercatini, durante tutti i w eek
giunto alla ventottesima edizione: nel paese na- end di dicembre, si dipaneranno nell’area del Catale di San Pio, dal 27 al 29 dicembre gli abitan- stello (info 393.9219055).
ti partecipano alla recita collettiva che coinvolge
A Torrecuso, la tenuta La Fortezza si trasforma
almeno 300 f iguranti (informazioni al numero invece, fino al 6 gennaio, nel villaggio di Nata0824.990014).
le: sono i mercatini più celebri del Sannio, aperAnche a Faicchio il presepe vivente è una ve- ti tutti i fine settimana dalle 10 alle 23. ■
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CASERTA
LINATALE
O
P
N
A
V
TR
IL 19 DICEMBRE ULTIMO APPUNTAMENTO CON “UNA NOTTE AL MUSEO”, VISITE FINO ALLE 24
Reggia, il presepe dei Borbone
L
a bellezza della Reggia
di Caserta regala emozioni irripetibili anche a
Natale, con il Presepe
settecentesco allestito nella Sala
Ellittica dell’Appartamento vecchio, testimonianza della passione dei Borbone per le f igurine presepiali, inaugurato da
Carlo e proseguito con Francesco I, un v ero e proprio collezionista. Anche nel periodo delle Feste, la Reggia propone la
suggestione di “Una notte al
Museo”, con l’eccezionale
apertura sabato sera 19 dicembre (ore 20-24, utimo ing resso
23.15). Fino al 31 gennaio è allestita la mostra “Erano giovani
Una veduta
notturna della
facciata della
reggia
vanvitelliana di
Caserta: il
sabato sera
aperture per
“Una notte al
museo”
e forti - Caserta e i suoi figli nella Grande Guerra”, un racconto
del conflitto attraverso immagini, cimeli e f ilmati di avvenimenti e vicende storiche. Come
tutti i munumenti d’Italia, la Reggia resta chiusa a Natale e Capodanno, consueto l’orario di apertura negli altri giorni (8.30 - 19.30,
info 0823/448184-277580). E Caserta inizia il 2016 con le due
uniche tappe in Campania del
tour di Jovanotti, che il 5 e 6
gennaio si esibirà al PalaMaggiò.
Ma il Natale è magìa e suggestione anche nel bor go medievale di Caserta Vecchia. Al-
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NATALE A
LITR
O
P
N
V
la riscoperta dell’arte della seta
dell’epoca borbonica punta invece l’associazione Favole Seriche di San Leucio, con l’or mai tradizionale “Mostra mercato di prodotti tipici natalizi”,
accompagnata dalla sf ilata in
costume di cento figuranti (info 0823 305153). Tra i presepi
viventi da segnalare quello di
Vaccheria (26-27 dicembre, 23-6 gennaio) e quello di Pietravairano, che festeggia la settima edizione con numeri im portanti: 250 figuranti, 74 postazioni, un trionfo di abiti
d’epoca e tipicità. Appuntamento 28-29 dicembre e 5 gennaio (ore 18-22).
Mercatini in piazza Carlo III
a Caserta, ma anche a Conca
della Campania, Calvi Risorta
e - il 13 dicembre - a Capriati
Il presepe settecentesco ospitato nella Reggia di Caserta
al Volturno (artigianato e sapori) e Caianello, che ospita bancarelle di Natale nella zona
commerciale, con teatrini di bu-
rattini, spettacolo di bolle, trampolieri e sputafuoco. L’11 e il
12 dicembre ad Arienzo “Natale è favola”. ■
68TRN_DORTA_2x4_Layout 1 07/12/15 15.04 Pagina 1
NA 69_A Gabbia 9,5 09/12/15 12:50 Pagina 69
IRPINIA
TROVANAPOLI NATALE 69
A LIONI “LA MADONNA DE LO FUOCO”, A FORINO E GESUALDO SUGGESTIVI PRESEPI VIVENTI
Avellino, la festa è tutta in città
Avellino, una veduta della città in festa
U
na lunga vetrina natalizia che percor re il
cuore di Avellino, da
via Verdi alla V illa
Comunale.
È il Villaggio di Natale, un
caleidoscopio di tipicità gastronomiche da ogni parte dello Stivale e di prodotti artigianali a tema: trentacinque le casette in legno disseminate lungo il percorso, mentre il Mercatino dell'Antiquariato, in
piazza Kennedy, soddisf a la
curiosità dei collezionisti. Il
Villaggio del Fanciullo sarà installato in via Pia ve, mentre
piazza San Ciro ospiterà invece l'area food.
L’atmosfera natalizia coinvolgerà naturalmente tutta l’Irpinia. Martedì 8 dicembre Lioni si prepara a uno degli eventi più attesi, la “Madonna del
lo fuoco”: la piccola cittadina
si illumina con i falò, spettacolo di rara suggestione organizzato da Pro Loco e Forum dei
Giovani di Lioni. Dalle 18, intorno al fuoco, in ogni angolo
del paese, i visitatori potranno
Caposele
È QUI L’ALBERO
DEI RECORD
Un albero di Natale da record:
trentatré metri di altezza. Un
abete greco inaugurato a
Caposele il 12 dicembre per
l'apertura ufficiale del Mercatino
di Natale, un percorso tra stand
addobbati e tipicità locali lungo
il corso del paese, impreziosito
dalla presenza di fuochi e
bracieri che riscalderanno i
turisti, visibile fino al termine
della festività.
degustare le tipicità del ter ritorio, ivi compresi il tor rone
caldo e le castagne pralinate al
miele.
Tra i presepi viventi, da segnalare la 29esima edizione di
quello di Forino (dalle 17.30
alle 19.30 il 2, 3 e 6 gennaio
2016) e quello di Gesualdo (28
e 29 dicembre, informazioni al
340.5693823).
Nel centro storico di Avella,
i “Mercatini” si svolgeranno il
19 e 20 dicembre.
Atripalda ospita in vece la
quarta edizione di “Presepi in
Mostra”: 50 creazioni di forma
e dimensioni disparate, provenienti da tutta Italia, comporranno un percorso nella chiesa
della Confraternita della Maddalena: la mostra sarà visitabile dal mercoledì al sabato
(17.30-20) e la domenica (1013 e 17.30-20). ■
70TRN_Layout 1 07/12/15 15.15 Pagina 1
NA 71_A Gabbia 9,5 09/12/15 12:50 Pagina 71
SORRENTO
TROVANAPOLI NATALE 71
SPETTACOLI, TRADIZIONI E L’ALBERO IN PIAZZA TASSO, IL PRESEPE VIVENTE A CASARLANO
Alessandra Amoroso
e Tullio De Piscopo
è musica in piazza
L
uci e colori, musiche e
tradizioni. Sorrento indossa il suo v estito migliore per l’ottava edizione di “M’illumino di inverno”,
il cartellone di eventi che abbraccia l’intera f inestra invernale.
Suggestivo il percorso di luminarie impreziosito dal gigantesco albero allestito in piazza
Tasso.
C’è il Natale, con le sue tradizioni e i suoi riti, ma c’è anche la musica con le 5 serate
della quindicesima edizione del
Sorrento Jazz Festival. Si parte
con il Gospel di “The Harlem
Messenger of New York” (18
dicembre, ore 20 in Cattedrale),
mentre il 29 dicembre tocca a
Nicky Nicolai e Stefano Di Battista in Mille Bolle Blu (Teatro
Tasso, ore 20).
Gran chiusura il 4 gennaio,
alle 21, al teatro Armida con
“Ritmo e Passione”: sul palco
Tullio De Piscopo, JoeAmoruso e la Nuo va Compagnia di
Canto Popolare.
Musica protagonista anche il
29, con un omaggio a Duke Ellington di Fabrizio Bosso nel
Alessandra
Amoroso
sarà premiata
il 2 gennaio
in piazza
Tasso a
Sorrento
concerto del Rotary Club Sorrento (20.30, teatro Bosso).
Tra gli avvenimenti più attesi, quello del 2 gennaio in piazza Tasso, dove “Sorrento premia una stella”: tutti gli occhi,
dalle 19, saranno puntati sulla
cantante Alessandra Amoroso.
Sorrento offre un suggestivo
clima natalizio a tutti gli ospiti
sia negli alberghi che in città.
Molti gli eventi mondani e
musica, sullo sfondo della tradizione, molto sentita nelle zone
rurali. La frazione di Casarlano
si anima con il presepe vi vente: l’appuntamento è dal 26 al
28 dicembre e nei gior ni 1, 2,
3, 4, 6, 9, 10 e 11 gennaio (dalle 18 alle 20).
Dal 6 dicembre Mercatini di
Natale a piazza Veniero, che
ospita anche la mostra “Camminando nel Presepe”. Capodanno è in piazza con dj set,
animazione e fuochi sul mare.
Da non perdere anche la mostra
di artigianato dell’intarsio (Bastione di Parsano, 8 dicembre20 gennaio). ■
(pasquale raicaldo)
72 AL. MA. pag_Layout 1 07/12/15 13.13 Pagina 1
NA 73_A Gabbia 9,5 09/12/15 12:51 Pagina 73
PENISOLA SORRENTINA
TROVANAPOLI NATALE 73
Castellammare
I GRANDI PASTORI
DEL DUOMO
NELLA FRAZIONE FORNACELLE 300 FIGURANTI
A NATALE MUSICHE NELLA CHIESA DI SAN CIRO
Presepe vivente
a Vico Equense
e shopping no stop
T
recento f iguranti in
abiti d’epoca: è la
suggestione del presepe vivente di F ornacelle, frazione di Vico Equense, alle por te della penisola
sorrentina, tra Castellammare di Stabia e Sorrento. La settima edizione andrà in scena il
26 e 27 dicembre, 1, 2, 3 e 10
gennaio (18-20.30). Ma in
programma c’è anche la rivisitazione delle scene dell’infanzia di Gesù (27 dicembre
e 2-3 gennaio, 18 -20), che
animerà por toni e spazi del
centro storico di Vico. Presepi ar tistici a Seiano e nelle
chiese di San Ciro e San Gio-
vanni, Santa Maria del Toro e
San Vito. Nella borgata Massaquano, dall’11 al 13 dicembre per la Festa della Zeppola
(18-23) si intrecciano gastronomia, animazione e ar tigianato. In piazza Mercato f ino
al 25 dicembre mercatini con
prodotti tipici. Per chi ama lo
shopping, dal 22 al 24 “Christmas on the road”: in centro
negozi aperti e menù natalizi
a prezzo fisso.
Il 25 dicembre il Concer to
di Natale con l’Inter national
Chamber Orchestra è alla
chiesa dei santi Ciro e Giovanni (20.30). La notte di San
Silvestro festa in piazza. ■
È uno dei presepi più orginali e
suggestivi della Campania:
viene allestito nel Duomo di
Castellammare di Stabia ed è
caratterizzato dalle dimensioni
ad altezza naturale dei pastori.
Sono un centinaio di pezzi,
raccolti dalla metà
dell’ottocento dal vescovo della
città, monsignor Francesco
Saverio Petagna. Una collezione
prestigiosa, con una serie di
figure di grande formato
realizzate secondo i canoni del
presepe napoletano: corpo in
filo di ferro e stoppa canapa, arti
e testa in legno, occhi in
madreperla, abiti cuciti con
tessuti pregiati. La sacra
rappresentazione viene allestita
nella navata sinistra della
chiesa cattedrale. Di particolare
valore sono il gruppo della
Natività, con statue più antiche
risalenti al seicento, e i Re Magi
con i cavalli, paggi e servitori al
seguito. Un recente restauro
finanziato dall’imprenditore
Giovanni Irollo ed eseguito dai
Catello ha restituito all’antico
splendore le figure, consentendo
di recuperare alcuni pastori non
più utilizzati. Il presepe è
visitabile durante gli orari di
apertura del Duomo fino al 19
gennaio.
NA 74_A Gabbia 9,5 09/12/15 12:51 Pagina 74
MONTI LATTARI
74 TROVANAPOLI NATALE
AD AGEROLA DISCESA DELLA COMETA IL 5 GENNAIO
Maxipresepe vivente
da Pimonte a Furore
S
i chiama “Bianco Natale, presepe vivente
dai Monti Lattari alla
Costiera Amalfitana”
il percorso che abbraccia otto
comuni (Scala, Furore, Agerola, Pimonte, Casola di Nola,
Lettere, Sant’Antonio Abate e
Corbara) con un unico f ilo
conduttore: una suggesti va
recita corale ispirata a una
Betlemme proiettata nell’Ottocento napoletano. Con un protagonista su tutti, Carlo III di
Borbone.
Il presepe vivente di Pimonte
Appuntamenti fino al 6 gennaio (per informazioni il numero verde è 800912932, attivo
dal lunedì al v enerdì dalle 10
alle 13 e dalle 16 alle 20).
Otto infopoint sono installati agli ing ressi dei presepi
viventi anche ai fini di promuovere tipicità dei Monti Lattari
e della Costiera amalfitana.
Aperti ristoranti, pizzerie,
bar e locali, nonché tutto il
sistema ricettivo fatto di alberghi, agriturismo e bed&breakfast, per consentire di apprezzare le specialità enogastronomiche dell’area.
Ad Agerola da non perdere
la discesa della Stella Cometa,
il 5 gennaio in piazza San Lazzaro: illuminato da quindicimila led, l’astro va a posarsi tra la
gente, che assiste a un rito
divenuto parte integrante della celebrazioni di Natale.
Pimonte ospita in vece il
grande albero di Natale, allestito in piazza Roma. ■
75TRN tartaglia 1P_Layout 1 07/12/15 16:28 Pagina 1
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76TRN_Layout 1 07/12/15 13.46 Pagina 1
NA 77_A Gabbia 9,5 09/12/15 12:51 Pagina 77
CAVA DE’ TIRRENI
TROVANAPOLI NATALE 77
MERCATINI DI NATALE SOTTO I PORTICI DEL CENTRO STORICO E PRESEPE A SAN FRANCESCO
È qui il festival delle zampogne
A
Cava de’ Tirreni per il
Natale è il Santuario di
San Francesco e Sant’Antonio a diventare
cuore pulsante delle celebrazioni. A cominciare dalla bellezza
del presepe monumentale, visitabile fino al 6 gennaio, allestito al primo piano di un’ala del
convento.
Il chiostro del Santuario
ospita, fino al 6 gennaio, ilVillaggio di Babbo Natale. Pinguini danzanti, scoiattoli e il laboratorio di Santa Claus f anno
strabuzzare gli occhi ai più piccoli. Nel percorso ci sono anche
animali in car ne e ossa: un
Nel
caratteristico
centro storico
di Cava de’
Tirreni, sotto i
tradizionali
portici, spazio
ai mercatini di
Natale fino al
17 gennaio
pony, un asinello, un cer vo e
una renna.
La notte del 5 gennaio dal
campanile del convento scende
la Befana. Ed è da qui che si diffonde il suono delle zampogne,
protagoniste di un Festival il 9 e
il 10 gennaio.
Fino al 17 gennaio i por tici
di Cava de’ Tirreni saranno illuminati a festa. con il Mercatino
di Natale. Nell’ambito del Giubileo straordinario della Misericordia, in Cattedrale il 26
dicembre (ore 19) è in programma il concer to di cori “Christmas Edition - Gospel Collection”. ■
78 EUROIOVINE pg_Layout 1 07/12/15 13.38 Pagina 1
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POSITANO
TROVANAPOLI NATALE 79
SULLA SPIAGGIA DI FORNILLO IL BENVENUTO AL 2016. IL 28 E 29 SAGRA DELLA ZEPPOLA
Fuochi a mare per l’anno nuovo
S
teinbeck l’ha def inita
“un posto che non
sembra v ero f inché
non ci siete, ma di cui
sentite con nostalgia tutta la
profonda realtà quando l’avete
lasciato”. Perché Positano è unica nel suo genere.
E se le lunghe giornate estive
esaltano il fascino del paesino
arroccato che dig rada verso il
mare, l’inverno regala le suggestioni di tramonti unici. Arriva
anche qui, la calda atmosfera
del Natale, veicolata da mercatini e negozi.
Tra i momenti più suggestivi, la tradizionale processione
al presepe allestito nella storica grotta naturale di Fornillo: la
messa della vigilia viene of ficiata proprio accanto alla grotta, dove dal 1983 gli abitanti del
quartiere mettono in piedi uno
spettacolo unico nel suo genere.
Il 19 dicembre a Liparlati
spazio alla degustazioni di oli
d’oliva positanesi, una vera prelibatezza da non perdere.
Il 25 dicembre, a partire dalle 10.30, la “Santa Claus Win
Band” si esibisce nel concer to
“Benvenuto Natale” per le strade e i vicoli del paese.A seguire, il 26 dicembre, la Banda della San Vito è in concer to, alle
19, alla Chiesa di Santa Maria
dell’Assunta.
Ma Positano ospita anche, il
28 e il 29 dicembre, la trentaquattresima edizione della Sagra della zeppola: ir resistibili
profumi si diffondono per le vie
del borgo, mentre la spiaggia
Il manifesto
della Sagra
della zeppola,
appuntamento
che si svolge a
Positano il 28 e
il 29 dicembre
grande è il cuore pulsante di una
due giorni di esibizioni, giochi,
divertimento e gastronomia.
Il 31 dicembre, invece, alle
21 la contrada Nocelle si anima
per “Na bbona fine e buon principio d’anno”, la festa tradizionale all’insegna delle prelibatezze locali. Poi l’appuntamento per tutti è in Piazza dei Mulini: dalle 23.45, sfilata in spiaggia con musiche e balli popolari, concerti e dj-set.
Da non perdere i fuochi d’artificio sul mare, un vero appuntamento cult. Il 6 gennaio tombolata in spiaggia a SanVito in
spiaggia, per “Appicciammo ‘a
Befana” bisogna invece aspettare il 9 gennaio a Montepertuso. Consigli per chi passa da
queste parti: a qualche chilometro ci sono i suggestivi presepi
in corallo di Ra vello. Info
www.comune.positano.sa.it. ■
(p. r.)
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Io sono piccolo
ma a Natale vorrei
un grande regalo...
Un mondo più buono.
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AMALFI
TROVANAPOLI NATALE 81
OMAGGIO AL PRESEPE NELLA GROTTA DELLO SMERALDO. PROCESSIONI E MUSICA IN CITTÀ
Festa tra immersioni e comete
di PASQUALE RAICALDO
I
l lungo Natale di Amalfi è impreziosito da una per esplorare le vie del bor go. La notte di San
pista di pattinaggio sul ghiaccio che af faccia Silvestro è un inno alla vita, impreziosito dallo
sul mare, aperta fino al 10 gennaio sul lungo- spettacolo di fuochi pirotecnici sul lungomare.
mare dei Cavalieri (dal lunedì al venerdì dalle In piazza, superata la mezzanotte, si feste ggia
16 alle 21, mentre il sabato e domenica ore 10-13 con musica e balli (con il trio Sud 58 da “Made
e 15.30-23).
in Sud”). Mercoledì 6 gennaio, dalle 11.30, il
Originale il laboratorio creati vo per bambini corteo dei pastorelli, accompagnato dagli zampo“La letterina di Natale su car ta a mano”, or ga- gnari, parte da Valle dei Mulini e giunge in piaznizzato nel Museo
za Municipio.
della Carta (19 e 22
Da non perdere il
dicembre, ore 16-20),
presepe di ceramica
un modo per riscopriallestito nella Grotta
re l’antica lavoraziodello Smeraldo, una
ne delle car
tiere
cavità carsica parzialamalfitane.
mente invasa dal maNella chiesa di
re, nel comune di
Santa Marina di PoConca dei Marini.
gerola si può ammiIl “Natale subacrare il presepe artistiqueo” consente imco, allestito come
mersioni guidate sui
ogni anno con pasfondali della Costiera
sione e devozione.
e il cosiddetto pelleMa durante le fegrinaggio al presepe,
stività è l’antico tesallestito a 4 metri di
suto urbano della citprofondità.
tadina marinara a
Il rito dell’immersuggerire momenti di
sione si lega alla Sanraccoglimento o di
ta Messa: per chi non
svago per g randi e
si immerge, la grotta
piccini.
regala comunque le
Molto suggestiva,
emozioni di un amil 24 dicembre, è in
biente incante vole,
città la processione
tra stalattiti e stalagIl presepe di ceramica allestito nei fondali
accompagnata dalle
miti.
della Grotta dello Smeraldo ad Amalfi
zampogna, che acNell’Arsenale delcompagna il rito della Repubblica fino a
la posa dei Bambinelli nelle diverse chiese della tutto il 10 gennaio è invece aperta la mostra articittà: si par te, alle 16, dalla Cattedrale di San- stico-presepiale “‘A Meraviglia”.
t’Andrea, per celebrare così la nascita di Gesù
Altro evento-clou del Natale sulla Costiera è la
bambino.
“Calata della Stella”, con la discesa della comeLa Santa Messa pontif icale di mezzanotte è ta dal monte Tabor: alla mezzanotte del 24 dinella splendida Cattedrale.
cembre, la grossa stella luminosa fatta di fiaccoLa vicina Pogerola ospita anche uno storico le parte dalla chiesa di Santa Maria del Bando di
presepe vivente, il 27 dicembre a par tire dalle Atrani e si posa in piazza Umberto I, dove giunore 18: si parte da piazza don Gaetano Amodio ge ormai spenta. ■
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NA 83_A Gabbia 9,5 09/12/15 12:52 Pagina 83
PAESTUM
TROVANAPOLI NATALE 83
ALLA SCOPERTA DEI TEMPLI E DEI REPERTI DELL’AREA ARCHEOLOGICA
A
Aperitivo al museo
e mercatini di Natale
a Capaccio ed Eboli
rcheologia e Natale.
Un binomio sul quale
punta con forza P aestum, il sito archeologico dal 1998 patrimonio dell’Unesco, assieme al museo uno
dei 20 musei recentemente riconosciuti autonomi e di rilevanza
nazionale dal ministero dei beni
e delle attività culturali e del turismo.
A Paestum la visita all’area
archeologica, impreziosita dai
tre templi greci, costruiti tra VI
e V secolo avanti Cristo, si accompagna al percorso delle luci
d’artista, che quest’anno coinvolge l’intero centro di Capaccio
Scalo.
Qui, un albero alto 17 metri
e del diametro di 7 è stato allestito in via Magna Graecia ed è
Una veduta notturna dei templi
stato illuminato la sera dell’8 di- di Paestum, sito Unesco
cembre, in occasione dell’inau- patrimonio dell’umanità
gurazione di “Natale al Villaggio”, un mercatino di antiquariato, ar tigianato, dell’archeologia, il cartellone di Natale prevede
musica e stand enogastronomici, destinato ad ani- per il 19 dicembre visite guidate con aperitivo di
mare il periodo dell festività natalizie a Capaccio benvenuto al Museo archeologico di Paestum, doPaestum.
ve sono esposti alcuni tra i ritrovamenti più spetIn cartellone anche una serie di appuntamenti tacolari dell’intera area, comprese le metope (laall’insegna della musica popolare e delle tam- stre scolpite che decoravano un g rande tempio)
morre.
provenienti dall’Heraion di foce Sele, e la tomba
Il 18 dicembre, ad esempio, v anno in scena i del Tuffatore, una sepolcro con lastre dipinta che
“Riflessi Cilentani”, mentre il 19 è la v olta dei risale al V sec.olo avanti Cristo, rientrata dall’ExMurjana e il loro Indie Rock. Con in luovo anno, po di Milano agli inizi di novembre dove è stata
il 2 gennaio, esibizione delle Sette Bocche.
molto apprezzata.
Altri appuntamenti in programma: il 23 dicemNella vicina Eboli fino al 24 dicembre il merbre spazio al cantastorie Domenico Monaco, il catino di Natale è in piazza della Repubblica: tut26 al teatro dei burattini con letture animate.
ti i giorni (dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 22) i viIl 29 dicembre il centro commerciale di Ca- sitatori potranno esplorare gli stand, tra leccornie
paccio Scalo ospita uno spettacolo con il fuoco. d’ogni tipo e prodotti artigianali. ■
(pasquale raicaldo)
Per chi vuole tuffarsi nel fascino dell’antichità e
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NA 85_A Gabbia 9,5 09/12/15 12:52 Pagina 85
CILENTO
TROVANAPOLI NATALE 85
N
on solo estate. Dalle
bandiere b lu delle
spiagge incontaminate
ai riti e alle tradizioni
dei borghi montani nel rigido
inverno: è l’altro v olto del Cilento, che attraversa una serie
di eventi disseminati tra le dolci colline dell’appendice meridionale della Campania.
Tanti gli appuntamenti nella
terra della Dieta mediterranea,
che anche nel periodo natalizio
rappresenta un punto di riferimento per gli amanti del b uon
civo.
Nel Cilento il Natale si traduce nei Mercatini che invadono festosi il bor go medioevale
di Castellabate, già celebre per
aver ospitato il set di “Ben venuti al Sud”.
Una pista di pattinaggio sul
ghiaccio sarà installata in piazza Lucia, nella frazione di Santa Maria di Castellabate, fino al
6 gennaio.
Si veste a festa anche Palinuro, che ospita la sesta edizione
di “Sembra quasi Natale”, con
l’albero di Natale di 15 metri in
piazza Virgilio.
Ad Acciaroli, frazione di Pollica, ci saranno i Mercatini di
Natale: aperti al pubblico il 18
dicembre (17-22), sabato 19
(10-22) e domenica 20 (10-18).
Ad Acquavella, frazione di
Casal Velino, sarà invece allestita la Casa di Babbo Natale,
accurata ricostruzione della dimora fiabesca dove Santa Claus
riceverà, fino al 27 dicembre, i
In molti paesini
del Cilento c’è
la tradizione di
accendere un
grosso falò per
attendere la
nascita di Gesù
PISTA DI PATTINAGGIO A SANTA MARIA
E PER LA VIGILIA I FUOCHI DI MEZZANOTTE
Da Castellabate
ad Acciaroli
è festa nei borghi
più piccoli.
Dal 20 al 30 dicembre, Mercatini di Natale a Camerota;
dall’8 al 24 ad Eboli, in piazza
della Repubblica. Per chi vuole
approfittare delle feste per un
tuffo nelle tipicità cilentane, un
appuntamento da non perdere è
“PeriOlive”, l’evento enogastronomico che dal 26 al 28 dicem-
bre anima il piccolo comune di
Perito, a 15 chilometri daAgropoli.
Passeggiare fra sapori e odori d’un tempo, anche a Natale:
perché no? Molto seguita e suggestiva una tradizione che resiste ai colpi della globalizzazione: in alcuni paesi arroccati del
Cilento il Natale è soprattutto il
fòcaro (o ‘a fochera).
I giovani del posto si procurano la legna (i “cippi” di castagno secchi) nei boschi, trasportandoli in piazza. Dove, alla vigilia di Natale, v engono accesi: il fuoco arde attendendo la
Messa di mezzanotte. ■
(p. r.)
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LE ISOLE DEL GOLFO
TROVANAPOLI NATALE 87
UN PRESEPE DI GHIACCIO A ISCHIA PONTE
RAPPRESENTAZIONE VIVENTE A CAMPAGNANO
Ischia, musica e arte
E poi per tutti c’è
il tuffo di Capodanno
Forio d’Ischia
L’ALBA AL MERCATO
DEL PESCE
Un’antica tradizione: a Forio
d’Ischia l’alba del 24 dicembre è
consacrata al rito della
cosiddetta “Assise ‘e pisce”.
Dalle 6 in piazza san Gaetano i
pescatori allestiscono banchi
per la vendita di capitoni e
calamari, vongole e gamberoni,
destinati alla cena della vigilia.
Pasta e fagioli e vino bianco
isolano riscaldano la folla
mentre la banda musicale intona
melodie natalizie. Dalle 12,
baccalà offerto dagli chef
isolani. Eventi al PalaNoel, nel
centro del paese, dove
domenica 20 dicembre (ore 15)
Mamma Natale e gli elfi
incontrano i bambini,
raccogliendo letterine, desideri
e giocattoli usati. Da sabato 19,
nella basilica di Santa Maria di
Loreto il Presepe della
solidarietà formato dai generi
alimentari donati dai cittadini
per i più bisognosi. A Capodanno
la Chiesa di San Leonardo di
Panza ospita il concerto dei
Gospel Italian Singers. Il 2
gennaio “La Grande Notte
Bianca”, con musica ed eventi
live dalle 20. Previste anche
passeggiate guidate nei Vicoli
Saraceni e tra le cantine (info
081.908436).
U
Lo sbarco
dei Re Magi
n Natale di luci ed emozioni a Ischia.
a Ischia
Con un tuffo, metaforico, nei “Mondi
In basso,
Sommersi”, quelli delle installazioni arun venditore
di pesce
tistiche nel borgo di Ischia Ponte. Torna
a Forio
il “Bosco Incantato”, un percorso tra fenicotteri e orsi polari in via Cortese, dove si snoda anche il Sentiero dei Ciuchini. Consistente l’itinerario presepistico:
cinque le tappe in giro per il comune. L’Ischia Teatro Festival propone week-end di rappresentazioni al Polifunzionale (il 22 e 23 dicembre “Miriam. Storia laica di una nascita annunciata”). Artisti
di strada animano il centro dal 12 al 30 dicembre. Il 24 dicembre
la tradizionale Sagra del Baccalà, dalle 12, a Ischia Ponte, dove dal
26 dicembre al 7 gennaio sarà allestito il presepe di ghiaccio. Il 28
tocca al presepe vivente di Campagnano (dalle 16), che abbraccia riti e tradizioni della collina a forte vocazione agricola. Il 31 la Festa
di San Silvestro è in piazza Antica Reggia con
il Pummarola Band live show, tradizionale il
tuffo di Capodanno alla Mandra (alle 12), dove all’Epifania sbarcano i Re Magi. A Casamicciola pista di pattinaggio sul ghiaccio al
Pio Monte della Misericordia. ■
88TRVNA_ARDOLINO CARNI_PG_Layout 1 07/12/15 13.16 Pagina 1
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CAMPI FLEGREI
TROVANAPOLI NATALE 89
Procida
PRESEPI, MA ANCHE
USCITE IN KAYAK
A BACOLI MERCATINI VICÌNO AGLI SCAVI
A BAIA C’È IL PRESEPE VIVENTE
Pozzuoli in jazz
un festival di qualità
In villa prodotti tipici
N
atale all’inse gna del
jazz: fino al 15 gennaio è in pro gramma la
settima edizione del
Pozzuoli Jazz Festival al Rione
Terra: tra gli appuntamenti, il
concerto di “The VoiCes'Box”
nella chiesa di Santa Maria della Consolazione (20 dicembre,
19.30) e “Con versation” con
Andrea Rea e Mino Lanzieri
Duo alla Villa di Livia (27 dicembre, alle ore 21). Il Capodanno sarà in piazza della Repubblica: dalle 23, deejay e animazione. Dalle 2, special guest
Sal da Vinci. A seguire, discoteca a cielo aper to. La Villa comunale si anima, fino al 6 gen-
naio, con una mostra-mercato
che esalta i prodotti tipici agroalimentari e i manufatti di maestri ed hobbisti dell’artigianato.
Un’opportunità per andare alla
scoperta di sapori e profumi dei
Campi flegrei. Per l’occasione
sarà allestita una mostra di modellismo navale e si darà spazio
a laboratori didattici e alla musica delle tammorre. A Bacoli, i
mercatini di Natale si svilupperanno fino al 6 gennaio a pochi
passi dagli scavi archeologici.
Mercatini anche a Baia, con la
Casa di Babbo Natale e un presepe vivente, e al Fusaro, nel
Parco vanvitelliano, dal 14 dicembre. ■
Il fascino delle case color
pastello della Corricella, i
profumi del pesce che pervadono
le piccole vie dell'isola: a
Procida il Natale è incanto e
suggestione e stimola l'estro
degli artisti locali. Nelle
cosiddette grancie, le antiche
contrade, vengono allestiti i
presepi artistici, con il contributo
di tutti i cittadini. Dal 6 dicembre
all'8 gennaio l'ex chiesa di San
Giacomo ospita la mostra di arte
presepiale “Nunzio Arbilli”, a
cura dell'associazione “L'isola
dei misteri”, già protagonista
della processione del Venerdì
santo.
Il 19 dicembre il coro “Le
Pleiadi” è in concerto alla chiesa
della Santissima Annunziata.
L'arte riciclata invade piazza
della Repubblica il 20 dicembre
per un evento di beneficenza. E a
Natale si anima Terra Murata: il
25 dicembre, il Concerto della
banda musicale (che si ripeterà
a Capodanno) nell'ex chiesa di
Santa Margherita Nuova. Non
solo tradizioni, però:
l'associazione “Procida a piedi”
invita a passeggiare alla ricerca
degli scorci del film “Il Postino”,
mentre per i temerari il Natale è
anche in kayak
(www.procidainkayak.it).
90TRVNA_LO ZOO DI NAPOLI_PG_Layout 1 07/12/15 13.47 Pagina 1
NA 91_A Gabbia 9,5 09/12/15 12:53 Pagina 91
LE ISOLE DEL GOLFO
TROVANAPOLI NATALE 91
MERCATINI E MUSICA NEI LOCALI. E A VILLA LYSIS UNA MOSTRA TARGATA TRISORIO-AMELIO
Capri, la piazzetta si illumina
S
crisse Sartre: “Capri è
sacra. L’obiettivo non
è vederla, ma avvertirvi una certa qualità di
emozione”. E di emozioni l’Isola azzurra sa regalarne anche nel
cuore dell’inverno, quando il
mare biancheggia e i colori pastello accompagnano i lunghi e
romantici tramonti sui celebri
faraglioni.
Qui, l’atmosfera di Natale è
già arriva dal 5 dicembre con
l’apertura dei mercatini e la tradizionale accensione delle luminarie e dell’albero nella celebre
piazzetta, mentre le scintillanti
vetrine delle accorsate boutique
di via Camerelle raccontano le
mille sfumature delle feste.
I giardini della Flora caprense si trasformano, come per incanto, nei giardini del Natale:
un percorso tra la casette di legno alla ricerca di prodotti artigianali e tipicità. E anche ad
Anacapri, nel chiostro di San
Michele, arrivano i mercatini di
Natale (fino al 20 dicembre).
Il 23 dicembre ar riva Caprilandia, una giornata dedicata ai
bambini delle scuole dell’infanzia e della primaria.
Teatro, spettacoli di magia e
un Babbo Natale gigante, senza
dimenticare la solidarietà con
una donazione agli orf anotrofi
di Napoli.
E il 31 dicembre per la lunga
notte di San Silvestro la celebre
Piazzetta, che ha conquistato artisti e letterati, si trasforma in un
vero e proprio alle gro salotto
con musica live e celebri deejay
Il gallerista
Lucio Amelio
nel celebre
ritratto
realizzato da
Andy Warhol
nel 1975
che si alternano sul palco.
Obbligata una tappa all’Anema e Core, cenacolo della mondanità caprese, do ve Guido
Lembo ha accolto le celebrità di
tutto il mondo.
Il 1 gennaio e il 6 gennaio torna invece l’appuntamento con
la tradizionale esibizione dei
gruppi folkloristici dell’isola (info 0818386201).
Ma Capri è anche cultura: fino al 31 dicembre la bellissima
Villa Lysis, la dimora più dandy dell’isola, ospita “La Capri
di P asquale Trisorio e Lucio
Amelio “ (ore 10-16, chiuso il
mercoledì): una mostra, promossa dall’associazione culturale Gulliver - Epochè, in collaborazione con Àpeiron associazione culturale, che - attingendo a vari archivi fotografici - ripercorre a ritroso la f ascinosa
storia dell’isola e di protagonisti
del mondo della cultura. ■
92TRN_IL NOTTURNO_PG_Layout 1 07/12/15 13.42 Pagina 1
Quando la tecnologia e l’innovazione sono di casa...
UNICA – Sistema touch-screen con video allarme/verifica
UNICA rappresenta un rivoluzionario sistema di allarme basato su
una architettura “all-in-one” composto da una centrale antifurto compatta
(filare e radio) e da un tastiera integrata touch-screen a 7”. Il sistema wireless
completamente bidirezionale “BiTech” abbinato alla innovativa tecnologia video
“V-Tech” permettono di associare ad una intrusione immagini video provenienti
da appositi sensori muniti di mini-telecamera. I fotogrammi dell’evento
possono essere inviati alla Centrale di Vigilanza oppure al cellulare dell’utente,
permettendo di verificare prontamente la gravità della situazione
e autorizzare l’invio della pattuglia o delle forze dell’ordine.
UNICA NELLE SUE FUNZIONI
La centrale UNICA rappresenta la perfetta integrazione tra un sistema
di allarme ed un impianto video, consentendo di poter ricevere immagini in seguito ad un tentativo di effrazione. La tecnologia V-Tech, affiancata al sistema wireless interamente bidirezionale BiTech, permette
l’acquisizione di fotogrammi video attraverso dispositivi radio caratterizzati da bassi consumi energetici e massime funzionalità operative.
È possibile scegliere, tra i rilevatori dotati di tecnologia V-Tech, sia
un sensore ad infrarossi che uno a doppia-tecnologia, entrambi wireless BiTech, con sistema anti-accecamento (Anti-Mask) e videocamera integrata munita di Led per la visione notturna.
Quando il sistema di allarme è inserito ed il sensore V-TECH rileva
una intrusione invia una serie di fotogrammi dell’evento alla centrale
UNICA attraverso un protocollo proprietario Sicep. La stessa è in
grado di gestire la memorizzazione dei files all’interno del suo storico
(consultabili ed esportabili) e di trasmetterli sia alla Centrale di Vigilanza che sul cellulare dell’utente per una conferma visiva dell’allarme. In entrambi i casi è possibile richiamare il sistema ed
effettuare una verifica visiva dell’ambiente.
UNICA consente di offrire, grazie alle soluzioni tecnologiche adottate,
alte prestazioni professionali con la massima semplicità di installazione e configurazione.
UNICA NEL SUO GENERE
UNICA rappresenta un sistema “unico ed esclusivo” nel suo genere
in quanto integra perfettamente molteplici funzionalità operative quali:
• centrale di allarme ibrida (filare e wireless bidirezionale
BiTech)
• tastiera touch-screen integrata 7” (disponibile anche versione
senza display)
• gestione di tastiere touch supplementari da 5.7”
• lettore di prossimità integrato RFID
• video controllo attivabile su allarme o richiesta con tecnologia
VTech
• programmazione di scenari per attività di domotica
• connettività multipla del sistema (digitale, Gsm/Gprs, Lan)
• gestione da Centrale Operativa MvsNET o utente (browser
web, cellulare, App)
nuovi dispositivi utilizzabili quali:
• Sensore infrarosso radio con antiaccecamento
• Sensore infrarosso radio con telecamera ed antiaccecamento
• Sensore doppia-tecnologia radio con antiaccecamento
• Sensore doppia-tecnologia radio con telecamera ed
antiaccecamento
UNICA E GESTIONE DA MVSNET
Il sistema MvsNET può creare una totale integrazione con la centrale
UNICA mediante le seguenti funzionalità:
Ricevere i fotogrammi video relativi all’allarme
Eseguire una video verifica manuale oppure in automatico (con privacy ON il sistema non consente tale attività)
Gestione inserimenti/disinserimenti, verificare lo stato delle partizioni
ed attivare le uscite
Inviare messaggi dedicati al Cliente sfruttando il display grafico (esiste una cartella dedicata per informare l’utente della presenza, o
meno, di messaggi provenienti dalla C.O.; gli stessi possono essere
di natura operativa, contabile, tecnica, commerciale/marketing, ecc.
ecc.. In sintesi è un canale diretto e dedicato tra la Centrale supervisione/controllo ed il Cliente
IL NOTTURNO - VIGILANZA ARMATA - STRADA STATALE SANNITICA 87 - 80023 - CAIVANO (NA)
Tel: 081 8363398- 081 8318408- 081 8343076 | N° verde 800 37522 www.vigilanza-ilnotturno.com
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LA SOLIDARIETÀ
TROVANAPOLI NATALE 93
SEPE AL PRANZO DELLA COMUNITÀ DI SANT’EGIDIO, EMERGENCY RACCOGLIE FONDI
Natale a tavola con gli ultimi
Il pranzo promosso dalla Comunità di Sant’Egidio
C’
è un Natale che s’illumina con i colori
della solidarietà. A
partire dal cardinale Crescenzio Sepe che il 25
partecipa nella chiesa dei Santi
Severino e Sossio al tradizionale pranzo per i poveri organizzato dalla Comunità di Sant’Egidio. Prevista la presenza di oltre
settecento clochard. Il menu sarà quello tipico delle feste, dai
primi ai dolci, oltre a un dono
natalizio. Mercoledì 30, dalle
12.30, il cardinale pranzerà con
i detenuti del carcere di Secondigliano, mentre il 31 sarà a
Poggioreale, dalle ore 10, per la
messa di f ine anno. “Il Natale
è festa di liberazione da o gni
egoismo - spiega il cardinale da ogni pretesa di autosufficienza, di sfr uttamento e di str umentalizzazione dell’uomo sull’uomo”.
In città, spazio al rosso di
Emergency, che regna nel temporary store in via Santa Brigida fino a giovedì 24 dicembre.
Tutti i gior ni, dalle 9.30 alle
20.30, è possibile sce gliere i
I riti religiosi
MESSA E TE DEUM
AL DUOMO
Nel Duomo di Napoli giovedì 24
dicembre dalle 23.30 messa
della notte di Natale. Il 25,
sempre al Duomo, l’arcivescovo
presiederà la celebrazione
eucaristica di mezzogiorno. Il 31
dicembre dalle 17.30 Sepe
celebrerà il rito del Te Deum,
mentre venerdì primo gennaio
Sepe parteciperà alla “Marcia
per la pace”, con messa al
Duomo dalle 19.
propri regali tra i prodotti provenienti dai paesi nei quali opera
l’associazione umanitaria: artigianato etnico, dolci, vini, libri,
giocattoli, oggetti di design e
gadget vari. Ciascun dono acquistato è volto a f inanziare la
realizzazione dei progetti che
Emergency cura sul ter ritorio
italiano.
Via Scarlatti e via Santa Caterina a Chiaia, invece, si tingono d’azzur ro. Appuntamento
sabato 19 e domenica 20, dalle
10, per la campagna Unicef
“Adotta una pigotta”. Basta un
contributo minimo di 20 euro
per fare un regalo che può salvare una vita. In dialetto lombardo la pigotta è la bambola di
pezza, un giocattolo che esiste
in tutte le culture del mondo.
Oggi è la bambola dell’Unicef e
rappresenta un bambino che ha
bisogno di aiuto. ■
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