Comunale Massa O.N.L.U.S. Donare è Bello Via Alberica, 50 54100 Massa (MS) Tel. e Fax 0585.43152 E.Mail: [email protected] 30.000 copie omaggio P La ar O la al Cittadino Massa, Luglio 2007 - anno 2 - N° 1 Periodico Mensile d'Informazione proprietario Minerva Srl Sede Operativa via F. Crispi, 13 - 54100 Massa - Tel 0585 811804 - Fax 0585.812963 Direttore Responsabile: Angela Maria Fruzzetti - Direttore: Rossana Lazzini - Aut.Trib.: n° 383 del 23/06/2006 Cremazioni fasulle a Mirteto Comè difficile diventare grandi Cosè che uccide i nostri ragazzi? La giovinezza è letà degli incantesimi, ma troppo spesso lincantesimo si perde dentro un tunnel senza più ritorno. Nellultima giornata mondiale per la prevenzione del suicidio (11 settembre 2006) è emerso che il suicidio è la prima causa di morte tra i giovani dai 15 ai 25 anni. Anche nel nostro Paese i dati sono allarmanti, visto che l'8% di tutti i decessi tra i ragazzi nella fascia di età 10-24 anni è determinato dalla scelta consapevole di togliersi la vita. In Italia ogni anno si registrano 9 casi di suicidio ogni 100 mila abitanti tra i maschi (dati Iss-Istat aggiornati al 2001) e 2,6 tra le donne. Ciò significa che i suicidi nel nostro Paese sono circa 4 mila l'anno (3mila tra gli uomini e mille tra le donne). Ma è il malessere tra i giovani, come accennato, a preoccupare di più: nella fascia 10-24 anni si registrano 5 casi di suicidio per 100 mila Linchiesta prosegue D EL CI N G a r in r Pa ro cc hi a LE HIA SA GR A continua a pagina 11 eg e ll Ma d onna P 25-26-27-28-29 LUGLIO '07 1-2-3-4-5 AGOSTO '07 vedi pagina 9 IL FATTO che si siano appropriati della bara, delle maniglie e del crocefisso di ottone si dispera una delle vittime dello scandalo delle ceneri al cimitero di Mirteto sì, mi ha infastidita. Ma il miscuglio delle ceneri e dei resti della cremazione non si può reggere. E unoffesa indescrivibile, una ferita che non si potrà mai chiudere. E successo proprio questo, al forno crematorio di Mirteto. I Nas e i Carabinieri di Massa Carrara hanno rinvenuto un coperchio di bara, una bara vuota, oggetti per bara non riconsegnati ai familiari del defunto, mucchi di ceneri mischiate, due cadaveri non mineralizzati in casse di cartone, otto cadaveri allinterno di unaltra sala nel medesimo cimitero, oltre che cadaveri dentro sacchi di plastica con certificato di avvenuta cremazione. E stata Natalina Menchelli, vedova Balestracci a gridare allo scandalo e decine di persone lhanno seguita, rivolgendosi poi ad un legale di fiducia per valutare quali strade intraprendere. Non si può profanare la memoria dei defunti. E un sacrilegio. Ma come si fa a speculare su certe cose? - sinterrogano i parenti - Non farsi alcun scrupolo, né per i morti, né per i vivi? E così si è costituito il Comitato, pronto a dare battaglia, a far pagare gli impostori continua a pagina 7 intervengono i politici servizio a pag. 2 On. Elena Cordoni servizio a pag. 2 On. Fabio Evangelisti servizio a pag. 4 Antonio Tarantino servizio a pag. 5 Ass. Marco Andreani 2 Rubrica per le opinioni di politici e istituzioni Elena Emma Cordoni Zone Franche Abbiamo tutte le ragioni di non considerarci soddisfatti: però, non possiamo neppure continuare a paragonarci alle regioni del sud. Recentemente si è parlato sulla stampa locale dei nuovi strumenti disegnati dal Governo per il sostegno allo sviluppo delle zone del Paese in maggiore difficoltà. Siccome questo è un tema che merita grande attenzione e che richiede limpegno convinto, informato ed unanime di tutte le forze sociali e politiche dei territori che aspirano seriamente ad accedervi, vorrei provare a fare il punto della situazione, aggiungendo qualche proposta concreta. Lo strumento delle zone franche è stato pensato (con la Finanziaria 2007) per aree urbane del Paese caratterizzate da fenomeni di particolare degrado ed esclusione sociale. Non è un caso che nel testo della finanziaria fosse esplicitamente citato il centro storico di Napoli: lidea era quella di prendere ad esempio il modo in cui la Francia ha affrontato i particolari problemi di alcune sue città, incoraggiando linsediamento di piccole e medie aziende nel tessuto urbano, in modo da restituire lavoro e senso alla vita di quella gente delle periferie abbandonate di cui periodicamente i media riscoprono la disperazione. Mi pare chiaro che si tratta di situazioni che in Italia si possono ritrovare più facilmente a Bari o a Palermo che a Massa Carrara, per fortuna. Da noi, le condizioni di accesso ai finanziamenti sono derivate, in passato, da un fortissimo processo di deindustrializzazione, da tassi di disoccupazione decisamente superiori alla media europea e da un PIL per abitante molto basso: il regime di aiuti di cui qui hanno potuto godere le aziende, locali e non, era oggettivamente motivato da una realtà territoriale in A costo di apparire pedanti e ripetitivi, vale la pena tornare sul tema della politica e del suo contrario, l antipolitica. Il calo di partecipazione registrato in occasione delle ultime elezioni amm inistra tive è stato, infatti, letto da molti commentatori come una preoccupante spia di un montante clima antipolitico, cui si cerca una soddisfacente risposta sia a livello nazionale che locale. Insomma, pare sia in atto uno sforzo (da parte delle diverse forze politiche) teso a reagire e dimostrare che limportante, quando si sbaglia, è trovare una soluzione e imboccare la strada giusta. E così, a partire dal Presidente Napolitano e passando per i vari dirigenti di partito ed esponenti di Governo, fino al presidente della Regione, Claudio Martini, tutti si sono mossi al grido di riduciamo i costi del Fabio Evangelisti la politica. E allora torniamo a parlarne, anche se chi scrive dubita che la risposta si possa trovare soltanto dentro e attorno a questo tema dei costi. Così, ad esempio, insieme agli acuti cominciano ad arrivare anche le prime note stonate dalla sede del Consiglio Regionale della Toscana. Dove la proposta del capogruppo Ds sulla riduzione del numero di consiglieri, infatti, non è stata salutata favorevolmente dal gruppo di Rifondazione Comunista che ha descritto questa operazione come un colpo inferto al potere dellAssemblea elettiva, a favore dellEsecutivo. Ma al coro di voci critiche contro il taglio dei numeri e delle indennità si è aggiunta anche la voce del Sindaco di Firenze e Presidente dellAnci, Leonardo Dominici. Questi, forte di un sondaggio grave crisi. Oggi le cose vanno diversamente, non solo perché i nuovi Paesi entrati nella UE hanno abbassato, e di molto, le medie europee, ma anche perché la nostra economia ha cominciato a risollevarsi. In questi anni, loccupazione ed il PIL pro capite sono cresciuti a Massa Carrara più rapidamente che in Toscana e in Italia. Oggi, rispetto alla media nazionale, il nostro tasso di disoccupazione è più alto soltanto dello 0,8% ed il PIL per abitante, pur restando inferiore alla media italiana, è ormai pari all86,5%. Abbiamo tutte le ragioni di non considerarci soddisfatti: però, non possiamo neppure continuare a paragonarci alle regioni del sud. e le anomalie realizzato da Swg, secondo cui solo il 2% di italiani riterrebbe le istituzioni locali responsabili di sprechi, contro il 33 e il 46 per cento che li imputano rispettivamente a Parlamento e Governo, ha richiamato i leader di Montecitorio, Palazzo Madama e Palazzo Chigi a dare il buon esempio tagliando i costi innanzi tutto a livello nazionale. In questo ping pong lungo la dorsale appenninica, una proposta è arrivata anche dal Presidente del Consiglio Regionale, Riccardo Nencini, che ha proposto la definizione di una indennità comune per gli eletti di tutte le Regioni, bacchettando così chi avrebbe voluto mettere mano allo Statuto per ridurre il numero dei consiglieri e inserire in concomitanza la compatibilità del doppio incarico consigliere/assessore evitando così nomine suppletive. Alla fine, le Camera con vista Daltra parte, continuiamo ad avere tre grossi problemi: la Lunigiana non è riuscita ad imboccare la strada duscita dalla sua crisi; le nostre imprese continuano ad avere dimensioni troppo ridotte e il reddito disponibile delle nostre famiglie continua ad essere il più basso della Regione (valori 2004) anche se in una dinamica positiva che ha fatto registrare (nel raffronto 2004/2003) un incremento (+ 4,9%) superiore sia a quello nazionale (+ 3,9%) che a quello regionale ( +3,6%). Io penso che dovremmo fare la scelta di concentrare le richieste di fondi speciali a vantaggio della Lunigiana, sempre che dalla trattativa in corso con le parti sociali scaturiscano formule più aperte di quella della Politica contraddizioni e i malumori nel Consiglio regionale, nonché le stoccate provenienti dalla presidenza del Consiglio stesso, hanno prodotto un documento sottoscritto da tutte le forze politiche a parte Comunisti Italiani, Verdi e Udc. Ma alle anomalie toscane siamo abituati. Dopo tutto, è proprio qui, dove oggi si parla tanto di costi della politica e di tagli al numero di consiglieri che nel 2005 venne modificato lo Statuto per portare il numero di eletti in assemblea da 50 a 65. E sempre da qui, dalla terra di Dante e Machiavelli, che Calderoli ha preso a modello il sistema elettorale per produrre quello, definito una porcata dal suo stesso autore, che nellaprile dello scorso anno ha regalato al Paese un Governo instabile e una maggioranza che fa lequilibrista sul fil di lana. Da segnalare, però, che qui da 3 delle zone franche urbane. E quella larea della provincia i cui indicatori rendono possibile una richiesta di questo tipo, anche per lintero periodo 2007-2013: scorporandola dalla costa, possiamo farcela. Sulla costa, invece, credo che non dovremmo sottovalutare né lopportunità di godere ancora per un biennio degli aiuti per le regioni sfavorite rispetto alla media nazionale, né le disponibilità di risorse comunitarie sulle forme di aiuto orizzontale, alla ricerca, allo sviluppo, allinnovazione, alloccupazione, alla formazione o alla tutela ambientale. I primi sono già molto conosciuti da noi ed è probabile che molte aziende abbiano già predisposto i progetti che servono per ottenerli, ma i secondi, che per due anni ancora potrebbero consentire laccesso ad intensità di aiuto superiori a quelle delle altre aree del Paese, avrebbero un vantaggio in più: quello di facilitare il salto in avanti con cui le nostre imprese potrebbero sperare di contribuire davvero al rilancio economico del territorio. Se guardiamo gli studi di settore, scopriamo infatti che la debolezza della nostra economia non sta tanto nelle difficoltà di accesso alle agevolazioni, quanto nella reticenza con cui ancora si investe in formazione e si programmano assunzioni ad elevata specializzazione. Anche se perfino nelle piccole imprese si è registrata una interessante inversione di tendenza rispetto al passato, a Massa Carrara la formazione non è ancora centrale come altrove e soprattutto manca una spinta adeguata allinvestimento in personale qualificato e capace di sostenere i necessari processi di innovazione. Resta ancora eccessivo il ricorso a forme di lavoro precario che accrescono il senso di insicurezza sociale e nascondono i progressi che pure vi sono in campo occupazionale; inoltre, in unarea a fortissima vocazione internazionale, si investe molto meno che altrove sul marketing e la promozione. E su questo tipo di risorse che si dovrebbe puntare, per stabilizzare la manodopera, qualificarla e proiettarla verso un futuro di sempre maggiore competitività. Certo, non vi è bisogno solo di questo: il territorio necessita (come tutto il paese, ahimé!), di infrastrutture (Pontremolese, ampliamento del Porto Commerciale, costruzione di quello turistico, 3° Corsia Autostradale e via del Marmo) di collegamenti con le Università ed i centri di ricerca, cioè di quelle scelte menzionate tra le priorità del Pasl, così come di una pubblica amministrazione meno burocratica e più efficiente. Se la crescita continuerà come negli ultimi anni, possiamo sperare di non avere più bisogno ancora per molto di aiuti straordinari, ma dobbiamo giocarci bene questo momento, che è delicatissimo perché ci chiede di affrancarci pian piano dalla logica dellassistenza a pioggia e di dotarci di tutto quanto ci serve per dare solidità e prospettiva di lungo periodo al nostro sistema economico. noi, allombra delle Apuane, qualcosa comincia a muoversi. Carrara, che fece registrare già nello scorso febbraio unimpennata innovativa con lesperienza delle primarie, ha offerto un altro esempio di buone pratiche (e vedremo se sarà anche di buona politica) con la riduzione dei componenti da 10 a 8 della Giunta Zubbani. Il neo-Sindaco, dietro il quale si è ricomposta lUnione di centrosinistra, ha voluto così dare un segnale che va incontro alle aspettative dei suoi concittadini. Ma la sensazione è che sia arrivato soltanto a metà del suo ardire. Sembra, in altre parole, che quasi abbia avuto paura di aver avuto troppo coraggio e si sia fermato a metà della sua opera di rinnovamento. Poche le donne, infatti, nellesecutivo e sacrificati i criteri di competenza e professionalità in alcuni incarichi. Laugurio ovviamente - è di sbagliare, perché se così non fosse, la sola riduzione dei costi non avrebbe risolto il nodo fiduciario tra eletti ed elettori, che è appunto il nodo che può soffocare la politica e far vincere il suo alter ego. LAntipolitica, appunto. 4 Rubrica per le opinioni di politici e istituzioni Ritardi delle amministrazioni sulle infrastrutture Ridurre i costi della politica è possibile foto Nizza Basta con le parole, adesso occorrono fatti concreti. In caso contrario, il nostro territorio, già molto penalizzato da scelte sbagliate e da scelte non fatte, ne pagherà ancora una volta le conseguenze. Non lasciano spazio a cattive interpretazioni le affermazioni del capogruppo dell'Ulivo in consiglio provinciale, Antonio Tarantino che punta l'indice sull'immobilismo accumulato nell'affrontare questioni importanti che avrebbero favorito lo sviluppo e l'economia dell'intera provincia. Il mio intento - spiega Tarantino - è quello di segnalare con forza il ritardo delle amministrazioni sulla mancata realizzazione di infrastrutture, del porto turistico, della stazione unica, della terza corsia autostradale, nonché sulla rivisitazione della viabilità ordinaria. Tanto per citarne alcuni. Occorre agire e, in questo contesto, auspico che ci venga in aiuto il Pasl (patto per lo sviluppo locale), il cui obiettivo, come si legge nella premessa, è quello di "aumentare la competitività e la qualità complessiva del territorio, finalizzate a realizzare condizioni di sviluppo e occupazione". Un occhio di riguardo va proprio al completamento del sistema delle infrastrutture per la mobilità e per i sistemi produttivi: problematiche che trovano inquadramento negli strumenti di programmazione come il piano generale dei trasporti, il programma delle infrastrutture strategiche (infrastrutture viarie e ferroviarie, valichi appenninici compreso lo studio di fattibilità per la realizzazione del raccordo viario tra la Lunigiana e l'area di costa, l'adeguamento a tre corsie dell'autostrada A12 in relazione ai collegamenti con i nuovi presidi ospedalieri e con il porto), l'accordo di programma che prevede la realizzazione e il potenziamento della Pontremolese e dei suoi collegamenti con i porti tirrenici. Un documento importante, dunque, che fissa diversi obiettivi che, se veramente realizzati, potranno finalmente cambiare il volto di una provincia troppo spesso abbandonata a se stessa dove, da anni, stanno imperando troppi se e troppi ma. Tutto ciò - prosegue Tarantino - ci viene chiesto dai cittadini che, anche sulle questioni legate ai costi della politica, sollecitano fatti concreti: le esternalizzazioni, le consulenze e le troppe società di servizi vengono vissute come fonti di spreco. Da qui la necessità di abbattere i costi della politica e delle amministrazioni, censendo gli enti partecipati e aumentando l'efficienza della pubblica amministrazione. E' più che mai indispensabile ridurre sia materialmente che economicamente tutto ciò che è inutile: non è più tempo di elargire a piene mani risorse a persone o a enti, i cui compiti potrebbero essere tranquillamente svolti da impiegati e uffici che già esistono negli organici delle amministrazioni locali che, a loro volta, dovranno diventare più capaci, efficienti, autorevoli e soprattutto più credibili. Da parte mia metterò queste questioni ai primi punti in discussione dell'agenda politica provinciale. La pubblica amministrazione locale - per il capogruppo dell'Ulivo - deve giocare un ruolo fondamentale nello sviluppo globale del territorio apuano: da qui un appello alle istituzioni, affinché vengano dati maggiori vantaggi al cittadino, risposte ai bisogni sociali, servizi e semplificazioni alle imprese. Rubrica 5 Luci e ombre sulle Circoscrizioni La riforma in direzione di partenza Lassessore Andreani: a breve la discussione in Consiglio Comunale Lassessore Marco Andreani ha dichiarato di non voler aderire al Partito Democratico volendo rimanere un centrista moderato. Resta nella Margherita fino ad ottobre, data in cui verrà ufficialmente fondato il PD e la stessa Margherita non esisterà più. Vorrei concludere il percorso di riforma dei Quartieri - ha detto Andreani -. Ho lavorato molto bene con la collaborazione della Commissione Consiliare allinterno della quale sono presenti tutti i Partiti. Una riforma istituzionale ha la necessità di nascere con il concorso di tutti, nella piena trasparenza. Massa è una Città media. Qualcuno dice che i Quartieri non servono. Io sono del parere opposto e con me, tutta la Commissione, i Presidenti e Consiglieri di Circoscrizione. I quartieri a Massa sono iniziati nel 1975 e hanno dato un enorme contributo in termini di partecipazione alla vita sociale e politica della Città. Dopo un periodo di grande attività, negli ultimi anni sono piombati nel dimenticatoio, pressati da Amministrazioni e politici che hanno fatto di tutto per non farli funzionare. Pochi soldi, poche strutture, poca considerazione. Sindaci e Assessori hanno visto nei quartieri una minaccia sul loro potere. Soprattutto in unepoca dove, con il concorso di una legge sbagliata, i Comuni si sono trasformati in Reami e i Sindaci in Sovrani. Non cè spazio per altri poteri. Tutto deve essere sotto controllo. Un modello che non ci piace.Per fortuna lo spirito Democratico non è morto. La partecipazione attiva e quindi anche di quanti si trovano in posizioni marginali e decentrate è importante. La Commissione Consiliare ha lavorato tantissimo in questo senso dimostrando una sensibilità politica non comune. La Presidente Carmen Menchini ha saputo cogliere le giuste istanze che i Consiglieri hanno portato avanti mantenendo limpronta della riforma istituzionale. Il consigliere Badiali si è fatto carico con grande esperienza della stesura dellatto e così i rappresentanti politici di maggioranza e di minoranza: Volonté, Manfredi, Giuntini, Casalini e Porzano. I Quartieri devono essere luogo di partecipazione e di stimolo ai cittadini. Da lì devono arrivare le istanze per migliorare la Città, da lì devono emergere i giovani che si sentono di poter dare qualcosa, socialmente e politicamente. Lera delle innovazioni tecnologiche ci permette anche di comunicare più facilmente e di aiutare meglio i cittadini ad avere giuste risposte in minor tempo. Non a caso nei Quartieri sono inseriti i PAAS, ovvero punti di accesso assistito ai servizi e ad internet. Insomma noi immaginiamo un futuro di espansione del ruolo delle circoscrizioni perché siamo convinti che non si debba mai spengere lentusiasmo attivo dei cittadini che vogliono essere protagonisti. Abbiamo il dovere di creare tali condizioni. A qualcuno può anche dar noia che vengano sindacati bilanci, azioni e attività, ma noi siamo per la trasparenza e la concertazione. Brutti segnali vengono dal Governo e soprattutto dal PD che pur non essendo ancora nato incombe con la sua ombra nelle decisioni di mero contenimento della spesa. La proposta di legge sullabolizione dei Quartieri nelle città con meno di 200 mila abitanti è scandalosa, soprattutto portata avanti da chi, fino a ieri, proclamava lesatto contrario. Stiamo rischiando di parlare per niente. foto Paola Nizza Dialogo con il Vescovo Col prossimo numero di Agosto inizierà la collaborazione di S.E. Monsignor Eugenio Binini, Vescovo di Massa Carrara Pontremoli, con "La Parola al Cittadino". Una sua personale rubrica consentirà a chiunque di chiedergli informazioni su temi religiosi o sottoporgli problemi, inviando una e-mail a: [email protected] o per posta a: La Parola al Cittadino Via Crispi, 13 - 54100 Massa. Ringraziamo S.E. il Vescovo Eugenio Binini per la gentile disponibilità all'apertura di un dialogo con la popolazione di Massa per Linee Morbide Via A. Ghirlanda, 25 54100Massa Tel. 0585.47555 6 Attualità Viaggio giallo dagli occhi a mandorla Il viaggio in Cina tra amici ha creato scompiglio in una cittadina di provincia come la nostra. Per un momento, tutti hanno dimenticato il bilancio, le tasse, linquinamento, il problema dei rifiuti, lo scandalo al cimitero, i disastri ambientali. Tutti ad interrogarsi su come mai quegli amici erano partiti per la Cina. Perché? Cosa staranno facendo in Cina? Che interesse comune potrà mai esserci tra quelle persone interessate ad un viaggio autofinanziato? Tutto questo marasma è successo in occasione del viaggio organizzato dalla Cna che ha visto la partecipazione extra del presidente del consorzio Zona Cesare Ugolotti e dellassessore comunale Angelo Maurizio Morelli. Nella stessa barca, ovvero, a spese proprie, nonostante si trattasse di una missione voluta dalla Cna, anche il presidente Dino Sodini. La Cna Apuana sarebbe andata in Cina per sondare le tante opportunità in ambito di fonti rinnovabili, ed in particolare, sul fotovoltaico. Una missione importante, non pubblicizzata, e che però è finita sui giornali, come una specie di gioco delle scatole cinesi. Il primo giorno si parla di una missione organizzata dal Consorzio Zona. Unico personaggio estraneo alla missione appare lassessore Morelli che subito fa sapere di essere partito a proprie spese. Secondo giorno: il Consorzio Zona interviene per dire che la missione è stata organizzata dalla Cna e che il presidente Ugolotti è partito a spese proprie. Sul viaggio intervengono gli Industriali con un comunicato durissimo nei confronti del Consorzio. Terzo giorno: interviene la Cna che non specifica bene chi abbia organizzato il viaggio ma fa sapere che anche il presidente Sodini è in viaggio a sue spese. Insomma, una gita tra amici generosi, che hanno a cuore il futuro ambientale del nostro territorio. Tutto sommato, il viaggio però a qualcosa è servito, avendo riaperto la discussione sullutilità del Consorzio Zona considerato ormai da molti un ente privo di prospettive, nato in un momento delicato e che per molti avrebbe ora ha esaurito il suo compito. Per altri, invece, sarebbe giunto il momento di potenziarlo e di assegnargli nuovi compiti. Politica 7 Fabrizio Neri e la politica Sono molti a sostenerlo per la nuova candidatura, ma cè anche chi lo vorrebbe a casa Si ricandida? N o n s i ricandida? Lo candidano ? Non lo ricandidano? Fabrizio Neri ha ribadito più volte la propria disponibilità al secondo mandato nel 2008. Per Fabrizio Neri non occorrono neppure le primarie perché gli accordi nazionali non le prevedono per un sindaco al termine del primo mandato. Però, pare siano in molti pronti a pretendere il suo posto, sperando che alla fine alle primarie ci si arrivi davvero. Così, a un anno dalle elezioni, si apre il toto-sindaco mettendo in fibrillazione l´ambiente. Tutti sembrano per il momento intenzionati a muoversi sottotraccia , anche se alcuni più di altri cominciano a scoprirsi . Non ci risulta che Neri lavori ad ipotesi diverse da quella di sindaco - dicono in molti, soprattutto quelli che gli sono più vicini. Diversi sono anche quelli che in più di un occasione hanno detto segue da pagina 1 "Cremazioni apertamente Non lo vogliamo. Tra questi il segretario dei Comunisti Italiani Loreno Vivoli, la segretaria di Rifondazione Comunista Martina Nardi, non lo vogliono quelli della Sinistra Democratica e neppure parte dei Ds (vedi Silvio Giuntini & company). E allora che si fa? Chi sono quelli che potrebbero entrare in gioco per cercare di fare le scarpe allattuale sindaco di Massa? Potremo iniziare dicendo che a volte ritornano, perché i nomi che iniziano a circolare in città non sono certo sconosciuti, ma di personaggi che hanno girato la provincia di Massa Carrara occupando sempre ruoli di grande rilievo e che possiamo dire non è che proprio abbiano contribuito ad una svolta del territorio. Da chi deve guardarsi quindi le spalle Fabrizio Neri ? Partiamo con il primo candidato della lista. Ex sindaco di Massa, attualmente presidente di Toscana Promozione, da sempre la spina nel fianco di Neri e che naturalmente nega il suo interessamento fasulle a Mirteto" Linchiesta prosegue e gli sciacalli responsabili di questa agghiacciante vicenda che ha inorridito lintera provincia. Sono tante le vittime che chiedono giustizia: Chi ha sbagliato deve finire sul banco degli imputati e pagare per quello che ha fatto protestano -. Vogliamo giustizia. Le vittime si costituiranno parte civile e gli eventuali risarcimenti, è deciso, saranno devoluti in beneficenza. Limportante è che chi ha sbagliato, paghi. Anche se nessuno potrà mai restituire ai familiari i resti del proprio defunto, finiti chissà dove. Cosa cera dentro lurna che mi hanno consegnato? piange una vedova -. Vado al cimitero, a pregare, a portare fiori, ma mio marito dovè? E una testimonianza che racchiude langoscia di tutte quelle persone che hanno rispettato la volontà del defunto scegliendo la cremazione a Mirteto. Il forno è stato posto sotto sequestro ma, qualora venisse dissequestrato, come riferiscono gli operatori delle ditte di onoranze funebri, ha perso la fiducia del territorio. Nessun familiare è disposto a consegnare il proprio caro tra le mani di chi si è macchiato di tale colpa. E limpianto di Mirteto è bollato. Il blitz dei Nas ha portato allarresto del dipendente della ditta Euroservizi srl, che era addetto agli impianti. Dopo il blitz del 4 maggio i Carabinieri dei Nuclei Antisofisticazione e Sanità di Livorno, coordinati dal sostituto procuratore Federico Manotti, avrebbero acquisito nuovi elementi nellambito dellinchiesta, effettuando nuovi sequestri. Linchiesta sullo ad una nuova ricandidatura. Stiamo parlando quindi di Roberto Pucci, personaggio che potrebbe accontentare anche i rappresentanti della nuova sinistra. Candidato numero due, sempre in casa dei Democratici di Sinistra: è una donna da anni impegnata alla Camera, alla sua terza legislatura e che potrebbe decidere di provare a guidare la città: Elena Cordoni. Spuntano anche i nomi di Fabio Evangelisti e di Marco Andreani, ma il nome che alla fine potrebbe uscire dal cilindro magico è quello di Norberto Ricci, attuale presidente della Camera di Commercio, ex presidente dellEvam, presidente dellAscom Tur e chi più ne ha più ne metta. Proprio lui, che in queste ultime settimane appare molto attivo e impegnato a dare tirate dorecchi ai sindaci di Massa e di Carrara. Naturalmente queste sono soltanto alcune ipotesi perché molti altri sono pronti a candidarsi. Comunque Fabrizio Neri è avvertito e come si dice uomo avvisato mezzo salvato. scandalo va dunque avanti. Tuttavia, nei cimiteri, non sono mai mancate storie raccapriccianti. Non tutti gli addetti hanno capito che la cultura dei morti deve essere rispettata. Un paio di anni fa, per esempio, alcuni cittadini chiamarono dal cimitero di Turano per esternare il loro disappunto circa le moderne tecniche di esumazione, mostrando tra le tombe i resti macabri abbandonati sul terreno, senza alcuna accortezza degli operatori. Una donna disse di aver mostrato i resti mortali al custode e lui le suggerì di farci labitudine, perché durante le esumazioni qualcosa sarebbe comunque sfuggito. In diversi punti del campo, pezzi frantumati di clavicole, tibie, rotule di ginocchio e parti di cranio. Senza contare la prima pulizia del grosso fatta dai cani randagi. Adesso, sono intervenuti i Nas e i Carabinieri della Compagnia di Massa Carrara a mettere ordine nelle macabre ritualità consumate nei cimiteri urbani. 8 Rubrica AMICO SANGUE 50 ANNI DI SOLIDARIETA Carissimi lettori, questa volta intendo parlarvi della volta in cui ho effettuato la mia prima donazione di sangue. Avevo già sentito parlare di questo gesto di solidarietà, ma ne conobbi veramente limportanza in occasione di un incontro organizzato dalla mia scuola, il Liceo Scientifico Enrico Fermi, in collaborazione con le associazioni di volontariato per la donazione di sangue. Durante quelle due ore, grazie agli interventi dei medici del Centro Trasfusionale del nostro Ospedale Civico e al personale delle associazioni, presi definitivamente la decisione di donare il sangue, anche se prima di quel momento non vi avevo mai seriamente pensato. Il giorno stabilito, vidi che numerosi ragazzi della mia scuola avevano avuto la mia stessa idea, eravamo tutti spinti dalla medesima intenzione, quella di aiutare il prossimo. Giunti al Centro Trasfusionale, a darci un caloroso benvenuto erano presenti i volontari nonché il personale lavoratore, i quali ci hanno spiegato le operazioni da compiere: compilare il questionario, effettuare la visita medica e lelettrocardiogramma. Se tutte queste prove fossero state superate con successo, si sarebbe infine pervenuti alla donazione vera e propria: giunta a questo punto, confesso che nel momento in cui il mio sguardo si è posato sullago, ho provato un brivido di terrore lungo la schiena: non me laspettavo di quelle dimensioni!!! In seguito, superato limpatto traumatico, posso dire che non è stato doloroso, né fastidioso, era solo limpatto iniziale a creare un po di suspense. In definitiva, la mia prima esperienza è stata positiva: ho trovato un ambiente accogliente e personale disposto ad ascoltare tutti i dubbi di persone giovani quali sono i ragazzi dai 18-19 anni, ed infatti puntualmente torno a fare le mie periodiche donazioni. P.S. Il Centro Trasfusionale vi aspetta dal lunedì al sabato e lultima domenica di ogni mese dalle ore 8.00 alle ore 11.00. Anna Manfredi, vicepresidente AVIS Massa Chi sale e chi scende Diventa sempre più difficile assegnare le freccette positive Pollice verso per Cesare Ugolotti e Norberto Ricci Neanche in questo mese di sole e di caldo afoso, poteva mancare la rubrica più attesa e temuta del comprensorio. Nella hit parade del mese di giugno, che si è appena chiuso, spunta il presidente del Consorzio Zona Cesare Ugolotti: per lui pollice verso. In un momento in cui sono in molti a chiedersi se il Consorzio serve ancora a qualcuno oppure no, si assicura la riconferma da presidente per molti anni e poi va a farsi un viaggetto in Cina . Scende pure il presidente dellEvam Paolo Antonelli per la situazione dei dipendenti che non percepiscono lo stipendio. La storia dellaccelerazione sulla privatizzazione presenta molte ombre, ma qui, a rispondere, sarà lamministrazione. Sono invece in salita i dipendenti dellEvam che in tutta risposta fanno sapere di voler continuare a lavorare anche senza stipendio, per il bene della collettività. Scende ancora il Cat e quindi il suo presidente Maurizio Varese: questa municipalizzata continua ad aver bisogno di soldi e a funzionare male. In discesa il presidente della Camera di Commercio Norberto Ricci che si lamenta sempre dellimmobilismo di questa città. Lui, in tutti questi anni, ricoprendo ruoli emergenti come presidente della Confcommercio, presidente dellEvam, presidente della Camera di Commercio ecc. ecc. davvero non ha potuto fare nulla? Se poi vogliamo occuparci del sali- scendi in generale, ci rendiamo conto del crollo di tutta la politica locale. Sarà perché si sta avvicinando la data delle elezioni, ma sembra che tutti abbiano paura a parlare e a intervenire, lavorano tutti sottotraccia e questo, come al solito, alimenta il malumore dei cittadini locali. Crolla anche la gestione cimiteriale, in un vortice spaventoso, con cittadini infuriati per le vessazioni subite: appropriazione illecita della bara prima della cremazione e macabri miscugli di ceneri e ossa dei defunti cremati da restituire ai familiari. Scendono in picchiata i Verdi: ambientalisti che sarebbero corresponsabili dello scempio ambientale di Ronchi. E stato proprio il dirigente dottor Terzoni ad esprimere parere favorevole per il taglio di 259 piante e adesso, anche i Verdi piangono. Insomma, è sempre più difficile assegnare la freccia positiva, perché, sotto sotto, cè sempre qualcosa che non quadra. Ma noi non siamo giudici e dobbiamo accogliere gli umori della gente. Quindi, premiamo limpegno dellassessore Sabino Antonioli che ha presentato una stagione estiva veramente scoppiettante e ricca di nomi eccellenti. Sale anche lassessore Lara Venè impegnata a sostenere manifestazioni culturali di grande livello. In salita troviamo anche il consigliere Pier Paolo Marchi, per gli sforzi volti a difendere il territorio dal proliferare delle antenne, che lamministrazione non prende però in considerazione. Sale anche per la diversa chiave di lettura del degrado in cui versano alcuni punti della città, con un no alla repressione e un sì a progetti sociali mirati a individuare il problema alle radici e offrire alternative a chi dorme di notte sulle panchine della Stazione o dentro i cartoni sotto gli alberi. Pollice alto per il vice sindaco Stefano Alberti, che ha restituito al territorio lalto significato della Memoria. Alberti, inoltre, insieme allassessore provinciale Domenico Ceccotti, sta portando avanti un progetto di riqualificazione del quartiere periferico e disagiato dei Poggi. SALI o SCENDI Territorio 9 Il Borgo Ducale non darà risposte alla città Marco Betti: parcheggi e viabilità idonea Progetto Borgo Ducale: per i Verdi è solo speculazione. Sorgerà tra il Frigido,viale Puccini e via Margini. Prevede una serie di edifici disposti a corte con una piazzetta centrale. 30 appartamenti, 15 negozi, 8 uffici e si parla anche di una banca e di un centro Rinascente. Il 10% della volumetria, circa 2 mila metri cubi, sarà assegnato allamministrazione civica. Ancora una volta prende parola Marco Betti capogruppo dei Verdi in consiglio comunale - ci troviamo di fronte a decisioni che consideriamo profondamente sbagliate. Le aree lungo il Frigido a due passi dal centro città dovevano avere ben altra destinazione che quella di edificazione di residenze e negozi. Esse dovevano costituire uno dei nodi fondamentali della cintura di parcheggi prospicienti il Centro. Dovevano e potevano sanare il fortissimo disagio di coloro che raggiungono quotidianamente il Centro di Massa. Per Betti, in assenza di Piano Strutturale, con un Prg che ormai è medioevo nella concezione dello sviluppo della c i t t à l ' amministrazione comunale ha imboccato ancora una volta la strada facile della speculazione edilizia appagata da un tornaconto per il Comune in termini del 10% di volumetria. E aggiunge: Mi auguro che ci siano ancora spazi per un ripensamento, se non ci fossero, dovrei prendere ancora una volta atto che l amministrazione sta procedendo in una direzione opposta a quella che, come Capogruppo dei Verdi, ho sempre sperato che imboccasse approvando, in tempi brevi e come indicato nelle linee programmatiche, un Piano Strutturale improntato a criteri di sostenibilità e che privilegiasse la qualità della vita dei cittadini di Massa. Piace invece il piano di restyling al capogruppo di An in Provincia Mauro Rivieri. Ad alcune condizioni: Perché costruire un quartiere delite mantenendo la zona limitrofa degradata e abbandonata? Meglio sarebbe pensare a ripulire il fiume, le sue sponde rendendole agibili per una passeggiata, creando così unattrattiva turistica. Secondo Rivieri, dal punto di vista urbanistico Massa è caotica e disordinata e ricorda agli amministratori che linteresse primario dovrebbe essere quello di creare benessere allintera collettività. Lassociazione che rappresenta e tutela le imprese Confimpresa è una Confederazione di imprenditori che svolge attività di supporto alle imprese e formazione imprenditoriale. Novità dal servizio formazione - corsi ex libretto sanitario: il rilascio o il rinnovo del libretto sanitario è sostituito dalla partecipazione, idoneamente documentata, a corsi di formazione e/o aggiornamento in materia di alimenti e autocontrollo. Viene organizzato settimanalmente e prevede una durata di 16 ore per i titolari delle imprese; 12 ore per titolari e responsabili di attività semplici; 8 ore per addetti attività alimentari semplici e 12 ore per addetti complessi. Importante: necessario per tutti i titolari e gli addetti delle attività di ristorazione, bar, negozi di prodotti alimentari. Questo corso è obbligatorio anche per tutte quelle persone che lavorano nelle attività stagionali. Confimpresa offre: Servizi per la gestione: contabilità, paghe, nuove imprese, credito. Servizi tecnici: sicurezza sul lavoro, sicurezza cantieri, marcatura CE, servizi per lestero, sistemi di qualità, marchi e brevetti, igiene degli alimenti, privacy. Formazione: corsi ex-libretto sanitario, corsi CAA, Corsi SASB, sicurezza sui luoghi di lavoro e sicurezza ponteggi, corsi pronto soccorso, corsi agenti e rappresentanti di commercio e corsi agenti immobiliari. Le nostre sedi: Massa - Gall. Da Vinci 49 tel. 0585/811530 fax 0585/887917 Carrara - Via Del Cavatore 11 Tel. Fax 0585/70334 Aulla - Viale Della Resistenza 43 tel/fax 0187422563 www.conf-impresa.it email [email protected] Un ultimo saluto a una ragazza splendida Mari sarai sempre con noi. Me ne vado con un sorriso e a voi lascio il pianto. Quel sorriso splendido che tradiva la sua infelicità. Lo sanno bene quanti lhanno conosciuta, come noi. Era una ragazza splendida. Piena di vita, gioviale, solare, aperta al mondo. Aveva un sorriso per tutti e lo ha avuto anche per la morte. A Mari è mancato il coraggio di vivere. Apparentemente aveva tutto quello che una ragazza della sua età poteva avere. Certo, i problemi, ma quelli, chi è che non li ha? Aveva un ragazzo, con cui si era costruita il suo nido. Ma non sapeva di non essere pronta a spiccare il volo. Mari non sapeva ancora volare. Si trascinava dallinfanzia un dolore chiuso in un pesante bagaglio di cui non riusciva a disfarsi. La vita era lì, a un passo. Bastava spiccare il volo, fuori dal nido, e lasciarsi andare, alla scoperta delle meraviglie del mondo, della vita. Quella vita che invece le faceva schifo, ha scritto, piena dincomprensioni. E ha chiuso le ali, intrappolata nel suo nido, per sempre. Nessuno ti dimenticherà mai. Gli amici Un ringraziamento a Padre Ernesto Zucchini per le parole di conforto espresse nell'omelia nella Chiesa di Forno, paese dove Mari è nata e cresciuta. Cronaca segue da pagina 1 "L' Editoriale" abitanti. E, secondo l'Oms, il 40% dei ragazzi che non è riuscito nel primo intento, ripete il gesto. Da alcuni dati emerge che più del 20% dei giovani europei ha assunto la cannabis, il 12% ha provato, almeno una volta, la cocaina, e il 7% ha fatto uso dell'ecstasy. E' diminuito, invece, il consumo di eroina. Sarebbe interessante sapere in quali percentuali le droghe sono collegabili, o lo diventano, alla depressione, e qualè la loro incidenza sul fenomeno del suicidio giovanile. Armi utili: esigere una diversa attenzione verso i giovani e potenziare i servizi di psicoterapia pubblici e avvicinarli ai giovani, come chiave preventiva. Già sui banchi di scuola, dove si possono manifestare chiaramente i primi segnali di disagio giovanile. I nostri ragazzi si spengono per senso dinadeguatezza, inquietudine, bisogno di certezze, comprensione, amore. Oppure per frustrazione, provocata da una sconfitta a scuola, dalle delusioni dei primi amori, o da un sentimento di precarietà nell'ambito famigliare. Si dice che i ragazzi che si tolgono la vita amoreggiano con la morte, cercano di conquistarla, di farsi trovare pronti al grande passo. In questi ragazzi, la decisione non è quasi mai frutto di un raptus: il ragazzo depresso coltiva a lungo, immagina in ogni risvolto la sua scelta. Così è stato per Mari, 23 anni, trovata dal fidanzato appesa a una mensola in cucina, a Castagnara, la mattina del 29 giugno, mentre un sole splendente, fuori, laspettava. Detto questo torniamo al nostro periodico, che ogni mese continua ad arrivare nelle vostre case, distribuito nei punti di pubblico interesse della nostra città. Come avrete notato, nelle nostre pagine ospitiamo anche alcuni politici locali, con lobiettivo di avvicinare il cittadino alla politica, animare il dibattito e avviare momenti di riflessione. Anche S. E. Monsignor Eugenio Binini è disposto ad avviare un dialogo con la cittadinanza attraverso una rubrica che ogni mese onorerà il nostro periodico. Per cui, cari cittadini, scriveteci e mandateci le vostre opinioni. [email protected] [email protected] [email protected] sms 347 2464692 fax 0585.812963 11 Contributi ai massesi per pagare gli affitti Il Comune ha introdotto il bando per le assegnazioni Nonostante la finanziaria abbia ridotto le risorse agli enti pubblici, per il sesto anno consecutivo il Comune di Massa introduce il bando per lassegnazione di contributi ad integrazione dei canoni di locazione. Tramite azioni con il governo centrale, la Regione Toscana ha ripartito i fondi a livello regionale. Per poter partecipare al beneficio bisogna essere residenti a Massa, in possesso di unattestazione Ise non superiore a euro 26.000,00, non titolari di diritto di proprietà o usufrutto. Alla fascia A aderiscono soggetti la cui certificazione Ise (indicatore della Situazione Economica) abbia un valore uguale o inferiore allimporto corrispondente a due pensioni minime Inps per lanno 2007 ( euro 11.339,64) con unincidenza del canone daffitto non inferiore al 14%. Per la fascia B il limite è fissato tra 11.339,64 euro e 26.000,00 Rubrica e lincidenza del canone è fissata al minimo del 24% sul reddito, con valore Ise non superiore a 13.615,00 euro. La graduatoria generale è approvata dalla Commissione comunale e valuterà anche le autocertificazioni relative alla fonte di reddito. Il contributo corrisponde in 3.100,00 euro annui per la fascia A e 2.325,00 per i nuclei in fascia B. Il Comune provvede al pagamento del contributo in due rate. La prima nel mese di dicembre 2007 e la seconda a marzo 2008. Entro il 31 gennaio 2008 coloro che hanno ottenuto il contributo sono tenuti a presentare allUfficio Casa le ricevute dei pagamenti effettuati. Nel caso in cui le ricevute non fossero presentate, il Comune darà corso alla revoca dei benefici concessi attivando conseguenti azioni di recupero delle somme erogate. I moduli per la presentazione della domanda verranno distribuiti presso lUfficio relazioni col Pubblico (piano terra del Comune di Massa) nei giorni e negli orari di apertura al pubblico. Le domande dovranno pervenire direttamente o per posta al Comune di Massa Ufficio Casa via Porta Fabbrica 1 entro e non oltre il 19 luglio 2007.Per informazioni è possibile rivolgersi, oltre che al Servizio Casa e allUrp, alle seguenti organizzazioni sindacali: Sicet via Beatrice tel. 0585/47466, Sunia via Bastione 0585/43704, Uniat Piazza Aranci 0585/41781. I pensieri del Battì In ogni città il sistema di trasporto pubblico ha uno o più capolinea, con uno spazio dove gli autobus possono sostare al termine della corsa in attesa di effettuare la successiva; di solito a disposizione dei passeggeri in attesa c è una sala d aspetto, ci sono dei servizi, un bar, ed altro, oltre naturalmente ad un sistema di altoparlanti che annuncia arrivi, partenze, ritardi e quanto altro necessario. A Massa? A Massa no. C era un capolinea e gli autobus, che noi chiamiamo corriere, in Piazza Matteotti (la Piazza delle corriere, appunto); c era una piccola sala d aspetto con la biglietteria, uno spazio dove le corriere arrivavano e si fermavano, e una lunga pensilina che dava riparo alle persone. Poi, un giorno, il Comune ha deciso che non andava più bene il capolinea in Piazza Matteotti; ma, invece di spostarlo, lo ha . abolito. Ora a Massa non esiste più un capolinea degli autobus, gli autisti non possono fermare la corriera da nessuna parte. E le persone? Quelle vanno alla nuova fermata, in Piazza Puccini (quella che da sempre noi chiamiamo Piazza dei culi); e lì stanno sul marciapiede, al sole, all acqua, al vento, a seconda del tempo che fa; a respirare i gas di scarico del punto più trafficato della città; senza potersi allontanare perché gli autobus arrivano, si fermano un attimo e poi si sono costretti a ripartire subito, e se uno non è li pronto lo perde. Provate ad andare a vedere, una mattina o un pomeriggio qualunque, tutta quella gente e domandatevi: siamo in Europa o nel terzo mondo? Siamo a Massa o a Calcutta? Battì Dalla loro parte rubrica dell'animale 12 Attualità Il Consorzio Vivicittà Cultura, musica, giochi e magie accompagneranno Pulci, Zecche e Pidocchi Diventano un grave problema quando COME VIVONO QUESTI ANIMALI PULCI E PIDOCCHI Le pulci si nutrono del sangue dell ospite causando fastidiosi e continui pruriti e in alcuni casi seri problemi come la Dermatite Allergica o la Tenia intestinale. Difficili da eliminare perché solo il 5% della popolazione di pulci è costituita da individui adulti che vivono sul cane, mentre il restante 95% è rappresentato da forme immature (uova, larve e pupe) che vivono nell ambiente. I Pidocchi, piccoli parassiti appena visibili a occhio nudo che possono vivere sulla cute del cane provocando un intenso prurito. I pidocchi adulti vivono circa un mese e durante la loro vita depongono circa 200-300 uova (lendini) di colore biancastro adese al pelo del cane. Zecche piccoli parassiti dall aspetto simile a una lenticchia o a un fagiolo, che oltre a causare irritazioni e infiammazioni della pelle con la loro puntura possono trasmettere alcune malattie pericolose sia per il cane che per l uomo coma la piroplasmosi, l ehrlichiosi e la malattia di Lyme. Ambiente presenti ovunque vi siano animali e vi sia una vegetazione spontanea (parchi cittadini, prati incolti, cespugli). Periodo più a rischio da marzo/aprile a ottobre L'Emporio Centro Cinofilo Una Fidality Card per festeggiare il secondo compleanno del Centro Commerciale Naturale Vivicittà. Quella che è stata allinizio una sfida, e che ha ottenuto nel tempo il plauso dei commercianti e dei residenti del centro storico di Massa, è diventata unimportante realtà produttiva che ben si sposa con le esigenze di un centro che ha voglia di rinascere. Per i lusinghieri risultati ottenuti ha spiegato la presidente del consorzio Gabriella Selvini dobbiamo ringraziare lassessore alle attività produttive Fabrizio Brizzi, il sindaco Fabrizio Neri e lassessore alla cultura e promozione della città Sabino Antonioli. Senza dimenticare, ovviamente, la buona volontà dei commercianti del centro. La Fidality Card è un progetto finanziato dalla Regione Toscana per la promozione dei Centri Commerciali Naturali, che ha lobiettivo prioritario di far accedere e fidelizzare la clientela alle promozioni dei negozi convenzionati. Abbiamo operato verso questa scelta ha aggiunto la presidente Selvini - per dare risposte concrete ai clienti del Ccn. La programmazione svolta il primo anno è stata buona, ma le nostre scelte, adesso che siamo cresciuti, si orientano non più verso la promozione di eventi ma verso progetti di marketing. Voglio ricordare il successo ottenuto a Natale con lauto messa in palio per gli acquirenti del Ccn e consegnata a un giovane cliente dei nostri negozi. Prossimamente, con la Card, si potranno ottenere convenzioni anche con cinema, teatro e impianti sportivi. Per gli eventi e le manifestazioni di richiamo - aggiunge - abbiamo Massa capitale della Dal 3 al 7 show, stage, divertimento on the beach E' tempo di ballare, è tempo di Festival Ballet. Dal 3 al 7 luglio Massa sarà la capitale della danza grazie alla seconda edizione del famoso Concorso Internazionale (info su www.festivalballet.it) organizzato dalla Simo e Company di Simone Ranieri con il patrocinio della Provincia di Massa Carrara, Comune di Massa e Fondazione Cassa di Risparmio di Carrara. S h o w, s t a g e , d i v e r t i m e n t o e competizione in cinque magnifici giorni che trasformeranno la città, dal centro storico al mare, dalla mattina alla notte, in un immenso campus dedicato alla danza, dalla classica all'hip hop, passando dalla moderna alla dance street style. Cinquecento i ballerini che arriveranno a sfidarsi da tutta Italia. Un grande evento per chi ama ballare, per chi ama osservare e per chi vorrebbe iniziare a danzare, con i miglior maestri coreografi in attività e con tanti eventi on the beach e la presenza di importanti testimonial del settore. All'ombra delle Apuane offriranno la loro professionalità, competenza ed esperienza insegnando prima, e giudicando poi, i giovani concorrenti, il Direttore del Corpo di Ballo del Teatro alla Scala di Milano Frédéric Olivieri, tra i più importanti e prestigiosi insegnanti di classica al mondo, al coreografo Attualità 13 premia i clienti fedeli lo shopping serale in centro città finalmente instaurato con lamministrazione comunale e quella provinciale unattiva collaborazione, inserendo nel circuito anche le visite guidate al Museo Diocesano, Teatro Guglielmi, Cattedrale, Biblioteca Civica e rifugio antiaereo della Martana, nel contesto di un progetto di promozione della città. Inoltre, farà da corollario alle aperture serali che si terranno ogni venerdì e sabato sera, la manifestazione Nottambula, che animerà con iniziative legate allarte e allo spettacolo di strada tutte le strade e le piazze del centro storico. Il Ccn si avvale anche del sito www.massavivicitta.it con lobiettivo di dare maggiori informazioni sul calendario degli eventi e sulle promozioni commerciali. Lauspicio del consorzio è che la sinergia attivata con gli enti possa avere un seguito e portare a soddisfacenti risultati per il rilancio economico, turistico e culturale della città. Per noi è una scommessa ha concluso la presidente e lavoriamo per limmagine di questa città, in cui crediamo. Siamo aperti quindi a qualsiasi confronto e suggerimento per migliorare sempre di più. Informo che stiamo assumendo visibilità verso altri centri commerciali, come ha dimostrato la recente visita degli amici di Salsomaggiore, che hanno preso comesempio la nostra esperienza. Questo non può fare altro che gratificare i nostri sforzi. Un invito, dunque, a frequentare Massa nelle serate di venerdì e sabato, dove si troveranno negozi di qualità pronti a soddisfare le esigenze delle famiglie. Bar, ristoranti e pizzerie, con tavoli allaperto, offriranno unimmagine inconsueta della città, che rivivrà, grazie a Nottambula, latmosfera rinascimentale in omaggio ai 450 anni della sua fondazione. Per comunicazioni: info@massavivicittà.it danza internazionale delle star internazionali Etienne che ha lavorato con Robbie Williams, Nelly Furtado, Pavarotti e molti altri interpreti delle "Hit" mondiali, oltre ad essere tra i più apprezzati coreografi di Mtv. Terrà un ciclo di lezioni di "athletic dance theatre" l'ex Momix di Moses Pendleton, Giulia Staccioli fondatrice dei Kataklò, il ballerino di Rai e Mediaset e dell'icona della danza Hether Parisi, Fabrizio Mainini e ancora la grande professionalità e competenza di Mauro Astolfi dello Speelbound Dance di Roma, Dmitri Chabardin dell'accademia Spid di Milano, Daniele Baldi, Kris, Steve e Paola Vismara, docente all'accademia Scala di Milano. Tanti i momenti e gli eventi per vedere in azione i talenti del domani: a Marina di Massa, da martedì a venerdì, dalle 10 alle 24, nell'area spettacolo allestita a fianco del pontile dove si terrà il grosso della manifestazione e dove sarà possibile assistere a tanti momenti legati al mondo della danza con la presenza di iniziative targate "Medusa Entertainment", Nikon, "3 Metri sopra il Cielo" e Acqua Fredda. In spiaggia ci saranno anche stand di abbigliamento per la danza e molte altre sorprese. Ma lo spettacolo, lo show vero e proprio, la sfida nella sfida, sarà in Piazza Aranci, la sera di sabato, a partire dalle 21 (ingresso gratuito) con la conduzione di Garrison Rochelle direttamente dalla scuola di "Amici" per una grande testa a testa tra i migliori gruppi e ballerini finalisti. 26 esibizione, tanta emozione, per coltivare il sogno: vincere il Festival Ballet. Dopo la Notte bianca al via la calda estate massese 2007 Per tutti i gusti e per tutti. Si annuncia carica di iniziative e spettacoli di grande richiamo lEstate massese 2007. LAmministrazione comunale ha messo a punto un ricco calendario di manifestazioni che si terranno sul territorio comunale a partire da sabato 30 giugno. Latteso spettacolo pirotecnico al Castello Malaspina e la Notte Bianca con le aperture serali dei negozi e dei pubblici esercizi in centro città, hanno dato il via ad un intenso programma che per oltre due mesi, fino a settembre inoltrato, animerà le serate massesi, con appuntamenti che spaziano da una parte nella storia e tradizione locale, dallaltra presentano artisti della musica pop italiana e internazionale tra i più in voga del momento. Tra le novità del 2007 la collaborazione stretta dallAmministrazione comunale con la società Toscana Concerti che promuove gli artisti del Tour Arancio lanciato da Radio 105 e alcuni spettacoli con i big della canzone come Tiziano Ferro ( 25 luglio), Gigi DAlessio (2 agosto), gli Stadio, le Vibrazioni, Kris & Kris (3, 4 e 5 agosto), Loui Vega (31 luglio) e Grace Jones (13 agosto). Oltre a queste novità sono state riconfermate alcune fra le manifestazioni tipiche della tradizione locale in collaborazione con le associazioni locali e il contributo dei commercianti del Consorzio naturale Vivi Città. Non mancheranno nei mesi di luglio e agosto gli appuntamenti della rassegna Folkapuania, il 14° festival sinfonico, le manifestazioni a sfondo storico e la rievocazione della lizzatura che saranno di notevole qualità e particolarmente curate in omaggio al 450° anno della fondazione della città di Massa. A queste iniziative si collegheranno una serie di proposte avanzate dalle realtà associative e culturali locali come i concorsi di poesia, le rassegne di pittura e i progetti come Emozioni dEstate che saranno una sapiente combinazione di arte, moda e spettacolo e che troveranno sede nellincantevole cornice del Castello Malaspina. Tra musica, shopping, fiere, sagre, spettacoli culturali e balletto, lestate 2007 offre un ampio ventaglio di proposte che potranno incontrare il gradimento di turisti e concittadini. Particolare menzione va fatta per il primo festival di circo-teatro, artisti di strada e magia chiamato Nottambula e che sarà organizzato in città ogni venerdì e sabato del mese di luglio in collaborazione con il consorzio Vivicittà. Ricorso al Tar contro la stangata Chiesto lannullamento dellatto di giunta Sarà il Tar a decidere se sia stata o no legittima lapprovazione dellaumento delladdizionale Irpef con le modalità scelte dallamministrazione comunale di Massa. Ricordiamo che il 30 aprile scorso, ultimo giorno per varare aumenti di imposte locali, il consiglio comunale ha mostrato mal di pancia facendo mancare il numero legale. La Giunta ha reagito riunendosi la sera stessa e decidendo di approvare con i poteri del consiglio la stangata su addizionale Irpef, Tarsu e Ici. Una manovra a cui ha fatto eco un coro di proteste: la Cgil, consiglieri di maggioranza e di minoranza hanno giudicato illegittimo latto ma lamministrazione ha continuato per la sua strada. E così, il 25 giugno è stato presentato ufficialmente il ricorso al Tar con cui un nutrito gruppo di cittadini, sostenuti dalla Cgil, vari partiti e consiglieri comunali, chiede lannullamento del provvedimento. Il ricorso, firmato dalla segretaria provinciale della Cgil Patrizia Bernieri, è stato depositato a Firenze. Latto con cui è stata raddoppiata lIrpef (dal 3,5 al 7 per mille), viene ritenuto nullo perché approvato nellultimo giorno utile solo dalla giunta municipale e non dal consiglio comunale, riunitosi senza raggiungere il numero legale. Il ricorso è stato affidato a due noti studi legali tra cui il Merusi Toscano. I firmatari del ricorso (Cgil, Prc, Pdci, Udc, Fi, Ds,, Sinistra Democratica e Socialisti Autonomi) rivolgono un appello al sindaco Fabrizio Neri a ritirare per primo latto in questione. S.O.S Gattini Ricordando che l abbandono di animali è reato, invitiamo chi avesse cuccioli o gattini da far adottare che cè sempre qualcuno in cerca di animali a quattro zampe!A tal proposito anche nei nostri punti vendita sono disponibili bellissimi gattini e annunci di cuccioli di varie taglie. Per info: L Emporio Via Ghirlanda, 33 tel. 0585 42524 L Emporio Via Spallanzani, 2 tel. 0585 45592 16 Eventi RESCETO Rievocazione storica della lizzatura del marmo Sabato 21 luglio torna a Resceto la Lizzatura del marmo, rievocazione storica dellantico metodo di trasporto del marmo prima dellavvento dei moderni mezzi meccanici e della costruzione delle strade di arroccamento che arrivano fino alle cave. Giunto alla diciottesima edizione, levento racchiude la memoria di unantica scheggia di classe operaia, quella dei lizzatori, rappresentata come una piece teatrale dalla Compagnia di Lizza Alta Tambura. La carica del marmo sarà fatta scivolare lungo la via di lizza a fianco del primo tratto dellantica Via Vandelli, antica strada di comunicazione tra Massa e Modena terminata di costruire nel 1751 dal Duca Francesco III di Modena, usata negli anni 50 come Via di Lizza al servizio delle cave del Bacino della Tambura. Lappuntamento, che ha inizio alle ore 17.30 richiama ogni anno centinaia di spettatori che seguono con attenzione e trepidazione la discesa della carica di marmo. Per raggiungere Resceto, a 11 chilometri da Massa centro, occorre seguire l indicazione per Forno, mantenendo sempre la destra. Funzionerà come sempre un servizio con bus navetta. Alcuni accorgimenti utili: si raccomanda di munirsi di calzature idonee per la montagna e copricapo soprattutto per i bambini. A conclusione della manifestazione alle ore 20.30, in piazza della Chiesa a Resceto è prevista una cena a base di prodotti tipici locali a cura delle donne di Resceto in collaborazioni con La Strada del Vino dei Colli di Candia e Lunigiana. La serata sarà loccasione per presentare il libro Maria ha detto sì - le donne si raccontano (edizioni Memoranda) di Angela Maria Fruzzetti con la collaborazione di Rossana Lazzini. Un volume che raccoglie un secolo di testimonianze delle donne dei paesi della montagna massese, tra cui Resceto. La manifestazione ha il patrocinio della Regione Toscana, Provincia di Massa Carrara, Comune di Massa, Cciaa di Massa Carrara, Parco delle Alpi Apuane, Apt di Massa Carrara, Quartiere 1 Zona Montana, Fondazione Cassa di Risparmio di Carrara. Sponsor: F.lli Giorgini Commercio Marmi Massa, Cooperativa Cavatori di Gioia, Consorzio Mare Monti Marmo, Conftourist Massa, Croce Bianca Massa, Duegi Trasporti Carrara, Essebi Massa, Assicurazioni Unipol, Bogazzi V. & Figli, Della Pina Autotrasporti, la Bottega di Adò, Lifting Ropes&Plast, Manfredi Autotrasporti, Bocchi Noleggio Autogru, con la collaborazione di Portrait Movie Comunication. Cultura 17 Al via la IV Rassegna storico culturale e gastronomica Omaggio al marmo con lassociazione La Fontana Dal 18 al 22 luglio Casette ritrova il suo passato con la IV edizione della rassegna Storico Culturale Gastronomica promossa dallassociazione culturale La Fontana. Anche questanno la rassegna si configura come un contenitore ricco di eventi e iniziative. Sarà promosso e organizzato infatti il primo Simposio di scultura su marmo di estrazione locale, dedicato alla memoria dello scultore professor Maurizio Giannotti scomparso nel 2006. A fare da cornice a questi eventi importanti, saranno o rg a n i z z a t e unestemporanea di pittura, una mostra fotografica con foto inedite dellarchivio Bessi, proiezioni di filmati storici, la rievocazione di antichi mestieri e la presentazione di libri. Le varie iniziative animeranno le vie del borgo paesano. Il Simposio di scultura, come ha spiegato Ezio De Angeli, nasce con lintento di promuovere, attraverso la collaborazione di Istituti artistici, il coinvolgimento dei giovani studenti al fine di realizzare opere scultoree in alto rilievo. Queste saranno inserite in un progetto di arredo urbano per la riqualificazione della piazza parcheggioa Casette che diventerà Piazza del cavatore in collaborazione con lAmministrazione Comunale. Le opere, raffiguranti la storia dellescavazione, estrazione e trasporto, dai Romani ai tempi moderni, andranno a ricoprire una muraglia in Cls a monte della suddetta piazza con formati rettangolari delle dimensioni di cm. 200x100x015, fino al completo rivestimento del muro di sostegno (circa 80 ml.) Il tema per lanno 2007 sarà: Tecniche estrattive, di lavorazione e trasporto nel periodo Romano fino al 500d.C. Il Progetto sarà realizzato in più fasi nel corso di alcuni anni. Al Simposio parteciperanno gli studenti dellAccademia di Belle Arti di Carrara, gli Istituti darte della provincia di MassaCarrara (Istituto scuola del marmo P. Tacca, Liceo Artistico Carrara , lIstituto darte Felice Palma, lIstituto Stagio Stagi di Pietrasanta (provincia di Lucca) ed altri istituti del comprensorio. Linaugurazione è prevista il 18 luglio nel cuore di Casette, alle ore 18. In omaggio al lavoro dei cavatori sarà presentato anche il libro di poesie Il silenzio della Tambura di Angela Maria Fruzzetti. Dunque, la manifestazione ha avuto inizio presso il laboratorio Umberto Ronchieri nella città di Massa il 15 maggio scorso, dove gli scultori hanno potuto realizzare le loro opere che resteranno nel piazzale fino al 15 luglio. Tali opere, dal 18 al 22 luglio, saranno esposte nelle vie del borgo di Casette dove verranno ultimate le fasi di lucidatura o piccoli interventi. La premiazione verrà effettuata in ultima serata, dopo che una qualificata commissione avrà scelto lopera a cui assegnare il I° Premio Maurizio Giannotti. La serata si concluderà con la presentazione del libro Maria ha detto sì- le donne si raccontano (editrice Memoranda) dedicato da Angela Maria Fruzzetti, con la collaborazione di Rossana Lazzini, alla vita delle donne dei paesi montani, tra cui Casette. Infine, le sculture realizzate durante il Simposio, verranno esposte in via Dante a Massa dal 28 luglio al 26 agosto, mentre le pitture dellestemporanea saranno al Castello Malaspina dal 12 agosto, in contemporanea con la collettiva di pittura dellassociazione Asart. Il Farmacista Informa: Il Ministero della Salute informa di aver aderito alla campagna 2007 dellUnione Europea volta a stimolare una corretta esposizione al sole per ridurre i rischi per la salute derivanti da un eccessivo assorbimento di raggi ultravioletti. In questo contesto il Ministero ha invitato anche le farmacie a collaborare, fornendo alla popolazione i consigli adeguati per una corretta esposizione al sole. Sole: benefici si, danni no Si ricorda che una esposizione eccessiva al sole costituisce un grave danno per la salute e che nessun prodotto filtra tutti i raggi UV. E importante scegliere il solare in base al tipo di pelle e al luogo di esposizione ricordando che i prodotti per la protezione solare sono solo uno tra gli strumenti per eliminare i rischi legati alle radiazioni solari. Evitare di esporsi nelle ore piu calde, indossare maglietta, cappello e a portare gli occhiali da sole soprattutto quando il sole è a picco, e non esporre i bambini piccoli alla luce diretta del sole. I raggi solari sono composti, tra laltro, di raggi ultravioletti B con lunghezze donda piu corte (raggi UVB) e da raggi ultravioletti A con lunghezze donda piu lunghe (raggi UVA). I raggi UVB, causa principale di eritemi e scottature, costituiscono il principale fattore di rischio di cancro (l80% dei 7000 nuovi casi di melanoma cutaneo diagnosticati ogni anno e causato da una prolungata esposizione al sole). I produttori di solari non debbono utilizzare la dicitura protezione o schermo totale o prevenzione per tutto il giorno in quanto non esiste alcun prodotto solare con tali capacità; si raccomanda invece di apporre sui prodotti diciture quali: non rimanere esposti al sole troppo a lungo anche se si utilizza un prodotto per la protezione solare, tenere i bambini e i neonati lontano dalla luce diretta del sole, unesposizione eccessiva al sole costituisce un grave rischio per la salute, applicare il prodotto per la protezione solare prima dellesposizione, riapplicare con frequenza per mantenere la protezione soprattutto dopo aver sudato o dopo essersi bagnati o asciugati. Dr. Mario Alberto Buonocore 18 Attualità No elettrosmog Consegnate le firme a Roma Il Comitato apuano No elettrosmog , oltre ai comitati romani promotori delliniziativa, è stato lunico che ha partecipato al presidio davanti a Montecitorio con bandiere e striscioni. Per questo motivo e per le 1800 firme raccolte a sostegno delle proposte di miglioramento dellattuale legislazione, il comitato di Massa Carrara è stato gratificato da un lungo applauso. Dunque, al convegno nazionale contro lelettrosmog che si è tenuto venerdì scorso a Roma, i Parlamentari firmatari delle proposte per migliorare la legislazione relativa alle emissioni elettromagnetiche hanno comunicato che sono già state assegnate alla Commissione Ambiente e alla Commissione Sanità della Camera e del Senato, e confermato limpegno loro e dei loro partiti ad un esame in tempi rapidi per una soluzione che restituisca spazi alla razionale pianificazione dei Comuni e alliniziativa sociale. "A semplificare dal punto di vista tecnico e politico il lavoro dei Parlamentari spiega il professor Egidio Verona del coordinamento provinciale Italia dei Valori - il professor Levis ha presentato in un nuovo cd, il quarto aggiornamento completo in 4 anni. Un intero capitolo è stato poi dedicato ad evidenziare i conflitti dinteresse dei diversi personaggi, che in questi anni sono stati inseriti, con lappoggio determinante dei Produttori e dei Gestori delle tecnologie per la trasmissione dellenergia elettrica e della comunicazione elettronica, ai vertici delle Agenzie Nazionali e Internazionali destinate per statuto a tutelare la salute e a prevenire le malattie, piegandole, invece, ad assecondare gli interessi economico industriali". Il professor Verona giudica "scandalosa in questo senso lOrganizzazione Mondiale della Sanità, che ha fatto sua la posizione di un organismo internazionale di diritto privato come lIcnirp, trovando il suo fondamento nella presunzione che i danni sanitari prodotti dai campi E.M. siano solo danni a breve termine causati dal riscaldamento eccessivo dei tessuti biologici.Quindi, secondo l'Icnirp, gli effetti cronici a lungo termine (tumori e malattie neurodegenerative) ed effetti biologici potenzialmente promotori di danni alla salute, non sarebbero sufficientemente documentati. Quello che lIcnirp non dice è che la controversia sui risultati è totalmente sostenuta dalla ricerca finanziata dai Produttori e dai Gestori, che da regolarmente risultati negativi anche se statisticamente non significativi. Su 440 articoli censiti sugli effetti delle Radiofrequenze della telefonia mobile 123 riportano risultati negativi (nessun effetto), e il 95% di questi, cioè 117, risultano finanziati da enti privati". Territorio 19 Abusivismo sul territorio Lavacchio Al via la terza edizione della gara campestre Ultimamente, si legge sulla stampa locale il frutto del lavoro svolto nellindividuare abusivismi nel territorio. Quasi sempre riguardano case di povera gente e baracche realizzate per ripostigli agricoli, sempre di povera gente. Come nel caso di un nostro lettore , A. F., il quale ci racconta che nel terreno di mia proprietà, da molti anni, esiste una baracca addetta a sgabuzzino per attrezzi di lavoro. E possibile rendere il suddetto fabbricato più agibile e più comodo per il mio uso personale? La risposta a tale richiesta è stata no. Costruire ville, villette a schiera o addirittura complessi alberghieri è possibile? La risposta è sì. Si scrive che la legge è uguale per tutti, ma in realtà si usano due pesi e due diverse misure. Lassurdo è che, per gli enti, le casette delle povera gente rovinano il paesaggio e lambiente circostante, mentre per favorire la costruzione di ville e complessi alberghieri gli enti stessi sono pronti a far radere al suolo interi polmoni verdi, gli unici rimasti nel territorio. A. F. fedele lettore Il trofeo Straforno - Corsa Podistica campestre per amatori questanno migra in quel di Lavacchio. Per motivi logistici e di viabilità spiegano gli organizzatori. Forno, con ununica strada percorribile, è poco adatto per effettuare tale evento. Liniziativa, giunta alla terza edizione, è riconosciuta da Csi, Coni e Uisp, ed ha richiamato nelle competizioni precedenti numerosi amatori del settore tra cui donne, uomini e ragazzi. La campestre, inserita nel contesto delliniziativa Corrilunigiana, è organizzata dallassociazione sportivo culturale Eventi sul Frigido aderente allUsAcli e si svolgerà a Lavacchio nella giornata di sabato 14 luglio. Per informazioni contattare Giuseppe Fruzzetti al numero 0585 315308 oppure 339 7619212 L' avvocato risponde Sicurezza dei cittadini e lotta alle illegalita sul territorio Più controlli sul territorio ed una decisa azione di prevenzione per contrastare lillegalità e dare garanzie di sicurezza ai cittadini. Contro la presenza sgradita di rom, ambulanti abusivi e teppisti, così come per circoscrivere fenomeni di infiltrazione malavitosa nel tessuto economico e sociale. Ogni qualvolta la stagione estiva è alle porte, stampa, istituzioni e politici ci ripetono il loro ritornello di fermo impegno a risolvere le problematiche sopra evidenziate. Puntualmente ogni anno si ripresentano le stesse questioni da sempre irrisolte: carenza di organici, problemi di coordinamento tra le varie forze dellordine (cinque polizie nazionali oltre alle Polizie locali..) etc.. Tutti siamo ben consci che lordine e la sicurezza pubblica sono beni che ogni società dovrebbe garantire ai propri componenti e che costituiscono lo stesso presupposto del contratto sociale. Hobbes, Locke, Rousseau e altri hanno teorizzato che le società primitive, assolutamente libere, hanno rinunciato a una parte della propria libertà e stipulato con lo Stato un contratto sociale con il quale, in cambio della cessione di una quota di libertà, vengono garantite sicurezza interna e difesa esterna. La sicurezza quindi costituisce un valore essenziale per lesistenza di una società, rappresentandone in qualche modo il presupposto (ubi societas ibi ius). Il valore-sicurezza può assumere una certa variabilità nel tempo in relazione al mutare delle società: una società complessa e articolata ha problemi di sicurezza maggiori rispetto a una società semplice. La sicurezza dunque ha un costo sociale. Un dispositivo di sicurezza ottimale dovrebbe garantire armonia tra tutela sociale e libertà individuale e collettiva: anzi il ruolo di un buon Governo e proprio quello di trovare il giusto equilibrio fra libertà e sicurezza. Laumento della popolazione, il degrado ambientale, i flussi migratori dai Paesi poveri verso i Paesi più ricchi, il terrorismo internazionale e altri fattori rendono ora più difficile realizzare standard di sicurezza soddisfacenti. Se quindi le problematiche a livello nazionale possono essere molteplici e necessitano di un dispiegamento di uomini, mezzi e risorse non indifferenti e non sempre disponibili, anche a livello locale le cose non sembrano cambiare di molto. Da ultimo la vicenda Polizia Municipale in quel di Massa ne è un esempio. Durante il periodo estivo lorganico viene aumentato con personale stagionale attingendo da apposita graduatoria (esiste una specifica normativa in materia). Questanno soltanto una piccola parte del personale necessario ha dato la propria disponibilità allassunzione temporanea, anche perché si tratta di giovani in attesa di prima stabile occupazione e quindi se nelle more ha reperito un lavoro a tempo più lungo o indeterminato può E V A N G E L I S T I PRADA MARNI DONNA KARAN DON DUP DIANE VON FURSTENBERG JACOB COHEN BRUNELLO CUCINELLI PAURIC SWEENEY AVANT TOI CRUCIANI REPETTO EMMA HOPE Tutto ciò non può, anche a ritenere la buona volontà degli operatori, rispondere a quelle esigenze di sicurezza necessaria ed indispensabile per i cittadini. E siccome stiamo parlando di Polizia Locale è evidente che la responsabilità di quanto doveva essere fatto e non lo è stato è unicamente riconducibile alla volontà politica dellAmministrazione locale. La polizia di sicurezza in quanto attività amministrativa dordine richiede infatti unicità di strategia, di comando e di responsabilità. Del resto già Machiavelli, nei discorsi (III, 16), diceva che è rovina per gli Stati ...mandare ne luoghi, per amministrargli meglio, più dun commissario e più dun capo Avv. Stefano Beretti Massa - Viale E. Chiesa, 10 TEL: 0585.488108 donna Jil SANDER dirsi fortunata. La conseguenza sarà un servizio di Polizia Municipale a ranghi ridotti e limpossibilità di corrispondere un servizio quale quello che la cittadinanza richiederebbe. In primis il servizio notturno potrà essere garantito, forse, nel solo periodo agostano. Non parliamo poi della vicenda relativa allarmamento della Polizia urbana, al vestiario del personale stagionale (lo stesso dei 2 anni precedenti), alla copertura dei turni, ai mezzi a disposizione, alla sede di Palazzo Bourdillon non consona per capienza e per ubicazione, etc.. CHLOE' ERMANNO SCERVINO NORMALUISA SISSI ROSSI MASON' S JUICY COUTURE HTC MONCLER PAROSH PHILIPPE AUDIBERT ASPESI NOTIFY J. BRAND MARK JACOBS REMINESCENCE Promozione Fidelity Card Fino al 14 Luglio sconto 30% su Mason s - Jacob Cohen - Jaggy Ambiente 21 Caldaie: nasce un comitato anti balzello Per gli impianti privi di bollino blu si dovranno pagare 63 euro Un comitato anti balzello per dire no alla tassa di 63 euro sulle verifiche strumentali delle caldaie che Massa Servizi ha posto in essere su convenzione con il Comune di Massa. A promuovere liniziativa è Forza Italia che mette in discussione non solo il nuovo balzello sulle caldaie indirizzato a 12 mila famiglie, ma anche gli aumenti su Ici e Irpef approvati recentemente da un consiglio comunale un po zoppicante. Sulla tassa delle caldaie ha preso parola Franco Ceccarelli responsabile Dipartimento Ambiente e membro del Coordinamento Comunale di Forza Italia, il quale ha spiegato che il primo organo ad essere inadempiente verso la legge sulle emissioni dei fumi è proprio il Comune di Massa. E chiede che fine hanno fatto gli 8 euro che i cittadini hanno versato in previsione dei controlli dovuti per legge? Ad oggi nessuno ha effettuato verifiche, anche perché Massa Servizi non può permettersele, non disponendo di tecnici e ditte professionalmente abilitate a questo tipo di controlli. Se gli 8 euro pagati per il bollino blu dai contribuenti sono serviti ad attrezzare qualche ditta priva di idonea strumentazione, questa è conflitti dinteressi nei confronti di altre aziende che operano nel settore. Le somme versate, come prevede la legge, devono essere reinvestite nel settore, con azioni di prevenzione e di controlli sulla sicurezza ambientale e non ad attrezzare ditte improprie. Massa Servizi non ha mai avuto una ditta per poter effettuare i controlli e per questo motivo non sono mai stati fatti, nonostante la stragrande maggioranza degli utenti abbia versato la somma dovuta già dal biennio 2002. In quindici anni il Comune di Massa non è riuscito a mettersi in regola con la normativa. E adesso non può saltare fuori addossando ai cittadini eventuali inadempienze, senza neanche darne preavviso. Allesternazione ha risposto con alcune precisazioni Massa Servizi a cui ha replicato nuovamente Forza Italia, sostenendo che non è Massa Servizi che deve rispondere ma lamministrazione comunale. Partono i controlli sugli impianti termici Per le caldaie prive di bollino blu, si dovranno pagare 63 euro più spese. Parte in questo modo il controllo degli impianti termici nel Comune di Massa. La campagna dinformazione è stata avviata un paio danni fa. La società Massa Servizi, a cui è stato affidato tramite convenzione il compito delle verifiche, ha completato il censimento degli impianti ed è pronta a partire con i controlli. Per il Comune è un traguardo importante, che assolve gli obblighi di legge circa la sicurezza degli impianti termici. I controlli partiranno dal 1° luglio. Per chi si è messo in regola tramite autocertificazione, il controllo, gratuito, scatterà a campione, nella misura del 5%. Sarà invece a tappeto per tutti quegli impianti non autocertificati e sprovvisti di bollino blu, con somme di 63 euro a carico del proprietario dellimpianto e che andranno ad aggiungersi alle sanzioni previste nel caso in cui gli impianti non risultino a norma. Tutti gli utenti saranno avvisati con una lettera allegata a un bollettino postale per il pagamento della tassa. Qualora lutente non potesse essere presente al controllo, deve richiedere lo spostamento dellappuntamento almeno otto giorni prima della data prefissata. Se non lo farà, la spesa aumenterà di 6 euro. 22 Economia LESPERTO INFORMA Free Tax Consulting IL CONFLITTO DI INTERESSE: conseguenze sociali e fiscali Quali sono gli interessi in questione? Quando cè conflitto? In questo articolo metteremo in risalto unaspetto del conflitto di interesse che va al di là del concetto più classico e forse difficilmente sanabile, cioè quello che vede il conflitto laddove un imprenditore o un professionista allo stesso tempo ricoprono cariche pubbliche o sono dipendenti dello Stato. La questione non può essere racchiusa semplicemente sotto questo profilo. Cè un conflitto più profondo da combattere quello che bisogna evitare che gli eletti-amministratori governino alla faccia della Costituzione e della volontà degli elettori-amministrati. Quindi, partiamo dai principi della Carta costituzionale, la quale appunto, indica gli interessi che la Repubblica è chiamata a promuovere e tutelare. Detto questo, risulterà chiaro e semplice che il conflitto nasce quando un soggetto eletto per tutelare questi interessi attua comportamenti palesemente in contrasto con essi. Veniamo al dunque, elencando una serie di fatti che evidentemente e comunque a parer del sottoscritto andrebbero con maggior forza e nelle dovute aule o piazze essere discussi e rivisti. Iniziamo con lart. 47 che recita: la Repubblica tutela il risparmio in tutte le sue forme .. Ricordo ai nostri lettori il caso ALITALIA da noi della Parola al Cittadino ampiamente trattato. Ricordo che il ministro Tommaso Padoa Schioppa è stato richiamato per ben due volte dal Presidente della Consob Lamberto Cardia di limitare le dichiarazioni su Alitalia e nel frattempo lazienda si presta ad essere venduta sul mercato a prezzi stracciati a causa di una gestione pubblica fallimentare. Da un lato si svaluta linvestimento dei risparmiatori con il rischio di far perder tutto e dallaltro il nostro caro amico Veltroni si presenta al congresso del Partito Democratico dicendo I mercati al termine dello scorso anno hanno già scontato leffetto annuncio fatto dallUnione sullarmonizzazione delle aliquote sulle rendite finanziarie. Tali rendite in Italia vanno armonizzate perché il prelievo è mediamente più basso che nel resto dEuropa. Lo ha detto il sindaco di Roma Walter Veltroni nel corso del suo discorso di candidatura alla leadership del Partito democratico in corso al Lingotto di Torino. TORINO, 27 giugno (Reuters). Mi domando come si fa a parlare di aumento della pressione fiscale durante linaugurazione del nuovo partito. Ma per caso cera qualcuno da ringraziare?. Continuando passiamo alla disamina dellart. 53 tutti sono tenuti a concorrere alle spese pubbliche in funzione della loro capacità contributiva .. Evidentemente per le prostitute questo non vale visto che ben 70.000 sono state legittimate dalla giustizia tributaria italiana a non pagare imposte sul presupposto che non percepiscono nessun reddito ma sono risarcite per il danno fisico e morale subito (Sentenza n. 272/47/2005). Ma di avviso diverso sono proprio le stesse beneficiarie. Kristal, transessuale brasiliana, rivendica il diritto a una sessualità libera e consapevole. A rafforzare il tutto ci pensa poi Vladimir Luxuria del Prc sia le telecamere a Roma sia le multe a Padova rappresentano una violazione della privacy dei clienti e un attentato allautodeterminazione delle lavoratrici del sesso (La Nazione del 12.05.07 pag. 21). Unitamente a tutto questo va segnalato che oggi avere unimmobile di proprietà significa avere una capacità contributiva e quindi ci viene chiesto di pagare Ici, Tarsu, Irpef sulla rendita catastale ed infine godere di minori detrazioni Irpef. Tutto allinsegna di questo reddito fondiario quale è la cosiddetta rendita che è una pura invenzione e con il lieto finale che a causa di un reddito che non esiste rischiamo pure lipoteca sulla casa se non paghiamo le relative imposte. Andiamo avanti con lart. 32 che recita la Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dellindividuo e linteresse della collettività .. Secondo la letteratura scientifica, la guida sotto effetto di cannabis può aumentare gli errori fino al 60%, soprattutto entro la prima ora di assunzione. Di diverso avviso il ministro della salute Livia Turco che aveva pensato di raddoppiare le dosi per consumo personale. Ci ha pensato il TAR del Lazio a bloccare il decreto. Ma non contenta continua la cannabis non è tra le droghe più pericolose e il decreto che innalzava la quantità di cannabis da 500 a 1.000 milligrammi, oltre cui scatta la presunzione di spaccio, annullato poi dal TAR lo rifarei (La Nazione del 09.06.07 pag. 19). Chiudiamo con la lesione dellart. 3 della Costituzione italiana che recita Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono uguali davanti alla legge senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche ... Il TAR del Lazio da ragione al consigliere Rai Angelo Maria Petroni e il ministro Padoa Schioppa, dopo il caso Visco-Speciale, continua a essere nellocchio del ciclone. Il TAR presieduto da Francesco Corsaro dice che la sostituzione decisa dal ministro Padoa-Schioppa non è legata a fatti o comportamenti in una qualsiasi misura imputabili a Petroni, ma a ragioni palesemente extragiuridiche. Il risultato di tutto questo è che la giustizia si scopre colorata e interessata come non mai e lo Stato di diritto ferito nelle sue fondamenta con un grave pericolo alla libertà. COMMENTI - CASI PRATICI RISPOSTE AI QUESITI FISCALI a cura di: Dott. Bruno Ricci ACCA Student (The Association of Chartered Certified Accountants) Cronaca 23 La scuola pubblica Genitori del Liceo Classico Rossi sul piede di guerra controlli da parte degli organismi scolastici, a cui i genitori si sono rivolti chiedendo al Provveditore unispezione interna, al momento non è dato saperlo, ma sono in molti a rimpiangere il clima degli anni scorsi. Ricordiamo che già in un paio di occasioni la direzione aveva fatto scelte discutibili durante lanno scolastico, finendo sulle cronache locali. Forse gli scrutini sono stati lultimo atto di un anno passato tra le polemiche. Da un articolo pubblicato sulla stampa locale, emergeva il quadro generale della situazione, con 4 studenti non ammessi agli esami e 38 bocciati su un totale di 350 ragazzi. Se 42 su 350 ha fatto già un certo effetto, figuriamoci 16 bocciati su due classi di 48. Sono infatti del corso B i 48 studenti: in prima su 28 alunni, 10 sono stati i bocciati e in seconda su 18 i respinti sono 6. I genitori del corso B hanno parlato di accanimento e chiedono spiegazioni. I genitori, infine, esprimono solidarietà alla malcapitata giornalista che giovedì 28 giugno è stata invitata da alcuni di loro a verificare di persona i quadri dei risultati. Una visita che il Preside non ha gradito affatto e, in preda ad una crisi di collera, ha intimato alla cronista di andare fuori. Un gruppo di genitori gli scrutini si sono svolti in modo coerente insufficienze ma, ovviamente questo non ci è permesso farlo se non nei colloqui privati con i genitori. Ma almeno ci sia consentito di chiedere attenzione e rispetto per le decisioni, non facili, ma sempre prese dai docenti con serietà e onestà di intenti. Lo chiediamo ai genitori degli alunni ai quali abbiamo spiegato anche le strade che possono seguire qualora ritengano che i loro diritti non siano stati rispettati. Infatti come si può dire che è mancata linformazione sulle situazioni di pericolo quando i colloqui con gli insegnati sono continuati fino al 19/05? Quando ci sono lettere alle famiglie e pagelline di fine marzo che informano sulla presenza di difficoltà e gravi lacune? Ci sono addirittura state delle assemblee con i genitori (fine marzo) per le quali gli stessi genitori hanno scritto un promemoria dove si dicono consapevoli della grave situazione della classe. In merito ai corsi di recupero è bene precisare, che , anche secondo quanto indicato dal ministero, tali corsi possono essere effettuati nelle ore del mattino. Tutti gli alunni interessati possono dare testimonianza ai genitori ed a chiunque altro del lavoro continuo e sistematico fatto in classe. Non solo, ma questanno i corsi di recupero e lo sportello sono stati più numerosi dello scorso anno. Gli scrutini si sono svolti in modo coerente ed omogeneo secondo i criteri elaborati ed approvati dal Collegio . Infine il preside ha ricordato che avrebbe preferito essere a conoscenza della presenza della giornalista. Non si placano le polemiche al Liceo Classico Pellegrino Rossi di Massa. Se il preside dellIstituto continua a ribadire che vanno introdotti più severi metri di giudizio, i genitori controbattono affermando che la selezione è stata effettuata solo in una sezione , la B, dove in due classi ci sono stati quasi la metà dei non ammessi alla classe successiva di tutto lIstituto. Diversi metri di giudizio, a seconda della sezione, ma anche il clima di lavoro teso e nervoso che si ripercuote anche nei rapporti tra le diverse componenti: ragazzi, genitori e tra gli insegnanti stessi. Alla luce di quanto è successo sono tantissime le richieste di cambi di sezione e molti genitori hanno annunciato di voler trasferire i ragazzi in altri istituti classici della provincia. Inoltre i genitori contestano alla scuola la mancanza di adeguati corsi di recupero, che la direzione dichiara di aver effettuato, ma che, almeno nelle materie in cui si sono verificate la maggior parte delle insufficienze non sono proprio stati organizzati. Se ci saranno verifiche e Il preside: Indubbiamente le decisioni prese in sede di scrutinio dai docenti di diverse classi, qualche malumore e sorpresa lhanno creata, ma nessuno, dal preside ai docenti, si è sottratto al dovere di dare spiegazioni, illustrando i criteri che il Collegio docenti si è dato per lo svolgimento degli scrutini. Del resto è consapevolezza largamente diffusa che non si possano più promuovere alunni con diverse insufficienze e che magari si ripetono di anno in anno. Un atteggiamento di maggior rigore si è appalesato in molte Croce Bianca Tel. 0585 41307 Onoranze Funebri Tel. 0585 45105 118 ED EMERGENZA SANITARIA TERRITORIALE scuole cittadine e non solo al Classico, e in queste scuole è stato inteso come doveroso segnale di serietà. Alcuni genitori avevano già portato la loro rimostranza alla stampa. Bene, è loro diritto, la scuola deve essere trasparente. Alcuni si sono rivolti alle autorità scolastiche provinciali. Bene, è loro diritto. Certo le ragioni della scuola sarebbero più evidenti se si potesse dichiarare di come e quanti genitori auspicherebbero la promozione dei propri figli anche con 4 o 5 o ancor più INFO: Tel. 0585 41307 Fax 0585 41130 Via Francesco Crispi, 5 54100 Massa www.crocebiancamassa.it ASSISTENZA DOMICILIARE TRASPORTI SOCIALI DISTRIBUZIONE ALIMENTI "BANCO ALIMENTARE" SERVIZIO DI ONORANZE E TRASPORTI FUNEBRI FORMAZIONE PRIMO SOCCORSO PER PRIVATI ED AZIENDE SERVIZIO CIVILE NAZIONALE Selezione per 8 giovani età 18 - 27 anni da impiegare in progetti Socio Sanitari. Impegno previsto 25 ore settimanali compenso 433,80. Per informazioni contattare il numero 0585.41307 24 I Nostri Lettori messaggio Ill.mo sig. Sindaco, sono un abitante del Borgo della Rocca e le scrivo questa lettera al termine di una passeggiata domenicale per le strade della nostra città. Credo che la situazione igienica e lo stato in cui versa il centro storico di Massa, non sia più tollerabile. La città è in uno stato di degrado francamente imbarazzante, sembra ormai abbandonata a se stessa, quello che più preoccupa è che tale situazione va avanti da anni tra lindifferenza di chi deve occuparsi della pulizia delle strade, piazze e quindi controllare che la nostra città sappia dare unimmagine qualificata sia per chi ci abita sia per coloro che la visitano per scopi turistici. Per lavoro mi trovo spesso presso la vicina città di Lucca, mi chiedo come sia possibile una tale disuguaglianza con la nostra Massa. A Lucca possiamo visitare un centro storico che offre opere darte, negozi che effettuano orario continuo, ampie zone chiuse al traffico ma soprattutto pulizia, ordine e uninvidiabile cura del verde pubblico che prevede potature di piante, manutenzione delle zone verdi presenti sia intorno alla città che nelle rotatorie e nelle aiuole. Credo che sia Lei che la sua squadra in Comune, abbiate spesso la possibilità di conoscere, per lavoro o per semplice turismo, altre realtà, ebbene mi chiedo quale possa essere la reazione nel vedere città ordinate e pulite, dove i servizi funzionano perfettamente e paragonare tutto questo alla nostra città dove il disordine regna sovrano. Come ho detto in apertura, abito nel Borgo della Rocca una delle zone turistiche più importanti della città data la presenza del monumento che ci rappresenta nel mondo, lo splendido Castello Malaspina. Dunque per chi sceglie di arrivare al castello in moto o in auto, passando da Via del Bargello, ecco cosa si presenta: difficoltà nella viabilità, mancanza di segnaletica e dindicazioni turistiche, per non parlare dei pullman che percorrono la strada fino al suo termine e sono poi costretti a tornare indietro, in retromarcia, con manovre difficili e piuttosto pericolose, dal momento che la corsia ad un certo punto si restringe e non esiste la possibilità, per il mezzo, di effettuare altre manovre (ma tutto questo non è segnalato da opportuni cartelli). Non esistono le indicazioni per raggiungere a piedi il castello, bisogna sperare di trovare qualche Rocchese disponibile a dare le giuste dritte. Chi invece decide di raggiungere il castello a piedi passando da Via Rocca o da Via Piastronata, non è più fortunato. Intanto deve evitare gli escrementi danimali presenti in quantità abbondanti lungo il percorso, deve assistere allo spettacolo dei cassonetti dellimmondizia sempre stracolmi con tutto quello che ne deriva sia per la presenza danimali sia per lodore che trasmettono intorno. Per non parlare delle erbacce che invadono la strada, in una zona che dovrebbe rappresentare il biglietto da visita della nostra città. Leggo sulla stampa locale di grandi progetti che dovrebbero interessare il centro cittadino. Come facciamo a pensare a queste strutture se non siamo in grado di gestire quel poco che abbiamo, se non riusciamo a chiudere al traffico il centro storico, a rendere decente una bellissima piazza come quella degli Aranci, ad eliminare in pieno centro una struttura fatiscente come lex mercato ortofrutticolo, ormai terra di conquista di gatti e roditori, tanto che, chi passa nelle vicinanze è obbligato a tapparsi naso e bocca per non respirare gli odori che emanano da quelledificio. Perdoni lo sfogo, forse eccessivo, ma sono un cittadino massese, fiero di essere nato e di vivere in questa terra e provo profonda tristezza nel vedere la nostra amata città ridotta in queste condizioni, pertanto spero in un Suo intervento e confido nel Suo orgoglio di essere il primo cittadino della città di Massa. Massimo Bernardoni messaggio Un appello agli organi competenti da parte di un gruppo numeroso di cittadini abitanti in via Crispi, via 27 Aprile, via Cavour, via Alberica, piazza Garibaldi, via Pascoli e viale Democrazia per il preoccupante dilagare e proliferare dei piccioni.I motivi della nostra richiesta sono molti: non possiamo aerare le nostre abitazione perché entrano nelle case sporcandole,nelle strade dove stazionano vengono alimentati costantemente da persone che inconsciamente ci danneggiano tutti perché il piccione sporca ed è portatore di molte malattie trasmesse attraverso gli escrementi, alcune delle quali mortali come laviaria, la salmonella, la criptococcosi, la istoplasmosi e la ornitosi. Inoltre sono vettori di pulci, zecche e acari che causano forti infestazioni allinterno di edifici dove sono posti i nidi, soprattutto nei sottotetti. Sappiamo che alcune città come Milano, Ravenna e la più vicina Pietrasanta stanno combattendo questo problema con tempestività, cosa che qui non accade e ci domandiamo il perché. Lauspicio è che al più presto lamministrazione, nello specifico lassessorato allambiente, porga attenzione al problema e si impegni a rimediarlo. L.F. messaggio DOPO IL SUCCESSO AL CINEMA ESCE IN DVD BEI ME TEMPI Dopo il lusinghiero successo di critica e pubblico, ottenuto dal primo film in dialetto, scritto e diretto da Bruno Cantoni, Bei me tempi , nei cinema locali è in uscita in versione dvd. A te lho mai arcontato come al fece la massese ad andare in serie B? Da questa frase detta da un arzillo vecchietto alla nipote, si snoda una storia fatta da esilaranti gag e colpi di scena, che portano alla storica promozione della massese in serie B, ormai nel lontano 1970.In questo primo film girato in dialetto, lo spettatore rivivrà uno spaccato divita, tipico del periodo. Intrecci amorosi, tifosi dassalto e incontri più o meno fortunati con i cugini doltre foce, appassioneranno lo spettatore fino allepilogo finale. Il dvd lo si può trovare dal 30 giugno nelle cartolerie ed edicole convenzionate,( saranno riconoscibili dalla locandina esposta ), videoteche, e presso il botteghino dei cinema Astor e Splendor . Per informazioni contattare i numeri 333 / 9806416 e 3385241167. Poesie 25 El cavatoro El zolo, edacqua, la neva el vento, da sempr i dghj hann temprat el cavatoro A llu a i bast pogo pressr contento perché i conosc i veri segni de damoro Lu i ssaccontent dun bagio e na carezza dun ora con i so fanti assettato al zolo E subbt el zo muso scuro i ffà tnrezza com e nugedin al primo timdo volo. El cavatoro i dghj'è senzibblo e forto i conosc el pricolo e la pagura I supr el doloro del bà e de damico morto da na sassata o sott a na sfondatura. A vderlo nt el lavoro i ppar un ladro da tanto cuncio malo e trasformato Ma sott a chi cenci a j è un coro dpadro pronto al sagrificio com e un dportato. A j'è dl volt che ntel celo chiaro a ssalz el grido acuto d na sirena Cha sse spaghj dal monto fin al maro e al port na nutizia chal fa pena. Un altro cavatoro lassù i dghj'è morto el zo sanguo i dghjha dpint na fgura Chal par Cristo quandi dghj è rsorto sopr a un marmo bianco d la Tambura. Po el vento i pport al celo un canto chi ddic che la vita al vo vissuta Un vecchio detto chal dicev un santo quandi predchev tuttel ben e la saluta. El cavatoro a questo i dghj'è già pronto el ben el malo da sempr i dghj ha provat E d questo nzegnamento i n ten conto come un tsoro che sempr i dghj ha cercat. Gino Fruzzetti (poesia in dialetto fornese prima classificata alla XII edizione del certame dialettale massese) L'Arco e la Conchiglia Una volta, l'arco disse alla conchiglia: "Tu vieni dal profondo, non conosci il sole, io lo metto in risalto e lo conservo, la casa se n'illumina e gioisce. Tu riesci appena a far sentire il mare, io so far belle torri e masserie". Allora, la conchiglia rispondeva all'arco: "Tu fosti il preferito dai padroni, io piacqui ai pittori poeti ed ai fanciulli. La mia forma non fu schiava di misure; libera gioca e ricama labbra e trine che natura soltanto seppe disegnare". Io uomo, invece, alla conchiglia e all'arco: "Tutti e due belli a me preziosi siete, perche' come niente e nessun altro mai riusciste a farmi subito capire il privilegio di chi sta con voi, quel Sud vivendo, nascosto in ogni cuore". Florio Santini La Madonna dei cavatori Come una rondine sulle montagne colme di luce tra tratturi antichi, tra betulle in fiore nel profumo di vestigia di passaggi passati, tra la storia di una terra ricca di segreti darte, limmagine stupenda di una Madonna di marmo simbolo indelebile del cavatore fiero e austero che volle per i posteri creare dalla fatica il perché della sua vita. Sandro Casalini La P ar Studio Tecnico Geom. Silvestri Pierluigi PERIZIE PER MUTUI IPOTECARI DENUNCE SUCCESSIONE RILIEVI STRUMENTALI CONSULENZE PER CONTENZIOSI GIUDIZIARI Piazza Liberazione n. 5 - 54100 Massa Tel. - Fax 0585 47685 - Cell. 348 8406968 O la alle Occasioni VUOI INSERIRE LA TUA PUBBLICITA' CONTATTACI 0585.811804 Non rinunciare all' opportunità di esprimerti !! Come vedete Massa e i suoi personaggi? Studenti, giovani inviateci foto o disegni alla mail del periodico: la [email protected] o lasciateli nella cassetta postale di Via F. Crispi 13, liniziativa prosegue, il vincitore avrà in omaggio un telefono cellulare. Davide Mariani (anni 12) si aggiudica il tefefono cellulare modello SAGEM MY 101X Non vorremmo arrivare a tanto! Della sporcizia e del degrado causato dal proliferare di piccioni se ne accorgono anche i ragazzini, e gli amministratori? RUBRICA DELLENO - GASTRONOMIA MASSESE Prosegue la nostra rubrica di enogastronomia aspettiamo anche le vostre ricette Lasagne dé Baldaccio Capitano di Ventura Ecco la preparazione . Stemperare il lievito in un po dacqua e lasciare riposare. Incorporare la farina, aggiungere ancora acqua salata e mescolare fino ad ottenere una pasta non troppo soda. Coprire con un panno e lasciare riposare. Stendere la pasta, tagliare a quadri e cuocerli nellacqua bollente. Togliere le lasagne quando vengono a galla. Disporle in una teglia da forno. Cospargere di parmigiano, spezie e pepe franto. Ripetere lintero procedimento fino ad esaurimento delle lasagne. Terminare con dello strato di parmigiano, spezie e pepe. spruzzata de spezie de rosomarin e aghjo. En cimo a questo preparato a si mette el lardo (o pancetta), taghjato a pezzetti de 10x15 centimetri (quagi), ben accostati e la cotenna strusciata primo con aghjo. Cuprite el lardo (o pancetta) con el salo, una spruzzata de spezie e un rametto de rosomarin. Altra fila de lardo (o pancetta), altra fila de salo e spezie. Avanti cuscì fin a riimpire la conca. Sopre lultimo pian de lardo (o pancetta) mettere una lastra de marmo per tinirlo schicciato. Mettere el coperchjo ala conca e spettare quattro o cinque mesi. Alaprtura a se dovrebbe vedere en t e la conca la salamoia ch a se formata e che al dovrebbe cuprire tutto. En caso contrario bulire una po dacqua con salo, farla Come a se prepare el lardo e la pancetta raffreddare e aggiungerla en t'e8 la conca. en te le conche de marmo Aspettare un altro mesetto primo de Lardo (o pancetta), salo, rosomarin, aghjo, magnare. Edilio Bellè spezie (pepo nero, cannela, nocia moscata). Questa a lè la roba cha i vò. Risotto ale erbe selvatiche Mettete sul fondo de la conca de marmo A se pighje tutte le erbe, da sole, cresciute di canalon, una passata de salo po una en base a la stagion, cuscì avren el risotto ala boraggine, ai porri, al vitalba (prima buttata en te lacqua bulita) al luppolo, ala cicoria, ai asparagi, ale uriche, ala paritaria ecc. 350 grammi de riso per risotto, 300 grammi de erbe. 50 grammi de burro, un litro de brodo vegetale o de ciccia, 1 cucchjaro de oglio dulia nostrato, 1 cipola, 1 spricchjo daghjo, solo quantal baste e parmigiana (a chi e lo vo mettere), mezzo bicchiero de vin bianco. Come i se prepare: a se fa struggere un po de burro ensiemo aloglio e a foco lento a se fa suffriggere finchè a nen bele dorate le erbe taghjate con el coltelo e i odori. A saggiunge el riso, el vin, a se mescole 2-3 minuti e po a se verse, sempre mescolando, el brodo fin a risso cotto. A se aggiunge el resto del burro, a si mette el cagio e a se smorze el foco, a se copre la pignatta per 2 minuti. A si da una bela rumata e a se serve calda con un fiasco nero. Edilio Bellè L'EMPORIO CENTRO CINOFILO Pet Shop Addestramento Toilettature All. Golden Retriever Via Ghirlanda, 33 Massa Tel. 0585 42524 Via Spallanzani, 2 bis Massa Tel. 0585 45592 DOVE NON SI TROVA DI TUTTO MA SICURAMENTE DI PIU' MAZZINI PIAZZA DUOMO CENTRO STORICO TONARELLI VIA PIETRASANTA www.emporioms.it T GIOIELLERIA LUCA ONARELLI VIA MAZZINI, 4 - PIETRASANTA (LU) - TEL. 0584 283203 Una Foto nel Tempo Foto Nizza Via F.M. Zoppi, 4 - Massa (MS) Tel. 0585.42096