RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA 2011 - 2013
Comune di Riomaggiore
Allegato Bilancio 201
Relazione previsionale e programmatica 2011 - 2013
INDICE
Introduzione
SEZIONE 1 -Caratteristiche generali della popolazione, del territorio, dell'economia
insediata e dei servizi dell'ente
1.1 Popolazione
1.2 Territorio
1.3 Servizi
1.3.1 Personale
1.3.2 Le strutture
1.3.3 Organismi gestionali
1.3.4 - Funzioni esercitate su delega
1.4 - economia insediata
SEZIONE 2 - Programmi e progetti
SEZIONE 3 – Analisi delle risorse
3.1 Risorse per la realizzazione del programma – entrate
3.2 Spesa prevista per la realizzazione del programma
SEZIONE 4 - Stato di attuazione dei programmi deliberati negli anni precedenti e
considerazioni sullo stato di attuazione
SEZIONE 5 - Considerazioni finali
Sulla base dell’art. 170 del D.Lgs. 267/2000 e del D.P.R. 326/98, con il presente volume
vengono descritte le caratteristiche territoriali e socio-economiche dell’area in cui il Comune di
Riomaggiore svolge i propri compiti istituzionali.
L’individuazione dei programmi è strettamente correlata alla valutazione delle risorse interne,
finanziarie, umane e strumentali disponibili per la realizzazione dei programmi stessi ed alla
indicazione degli obiettivi degli organismi gestionali di cui l’ente si avvale per la realizzazione di
alcuni servizi.
INTRODUZIONE
CARATTERISTICHE GENERALI DELLA POPOLAZIONE, DEL TERRITORIO,
DELL'ECONOMIA INSEDIATA E DEI SERVIZI DELL'ENTE
SEZIONE 1
1.1 - POPOLAZIONE
DATI
NUMERO
1.01.01 Popolazione legale al Censimento 2001
1809
Tot.
1.01.02 Popolazione residente al 31/12/2007 precedente (ART. 156 D.L.vo
267/2000)
1709
di cui maschi
799
di cui femmine
910
di cui nuclei
familiari
922
di cui comunità /
convivenze
1
Suddivisione di genere
Andamento Popolazione
1820
1800
1780
1760
1740
Anno 2001
1720
Anno 2007
1700
1680
1660
1640
Anno 2001
Anno 2007
femmine
53%
maschi
47%
DATI
NUMERO
1.01.03 Popolazione all'1/1/2007
1736
1.01.04 Nati nell'anno
15
1.01.05 Deceduti nell'anno
30
saldo naturale
-15
1.01.06 Immigrati nell'anno
44
1.01.07 Emigrati nell'anno
56
saldo migratorio
-12
Immigrati/ emigrati
Natalità e mortalità
Nati
33%
Immigrati
44%
Emigrati
56%
Deceduti
67%
DATI
NUMERO
1.01.08 Popolazione al 31/12/2007
1709
1.01.09 0-6 anni
70
1.01.10 7-14 anni
58
1.01.11 15-29 anni
168
1.01.12 30-65 anni
857
1.01.13 oltre 65 anni
556
Suddivisione % fasce di età
4%
3%
10%
33%
0-6 anni
7-14 anni
15-29 anni
30-65 anni
oltre 65 anni
50%
Tasso di
natalità
ultimo quinquennio
Tasso di
mortalità
saldo
naturale
Anno 2003
0,45
1,99
-1,54
Anno 2004
0,51
1,99
-1,48
Anno 2005
0,45
1,99
-1,54
Anno 2006
0,51
1,19
-0,68
Anno 2007
0,87
1,99
-1,12
Andamento ultimo quinquennio
2,5
1,99
1,99
1,99
1,99
2
1,5
Tasso di natalita'
1,19
Tasso di mortalità
1
0,5
0,87
0,45
0,51
0,45
0,51
0
Anno 2003
Anno 2004
Anno 2005
1.1.16 - Popolazione massima insediabili urbanistico vigenti abitanti 0 eliminato
1.1.17 - Livello di istruzione della popolazione residente –nessun dato
1.1.18 - Condizione socio-economica delle famiglie – nessun dato
Anno 2006
Anno 2007
L’analisi della popolazione potrà essere maggiormente strutturata una volta che verranno restituiti i
dati sul censimento 2011.
Va sottolineato che questi dati si riferiscono all’ annualità 2007. Nel periodo successivo si prevede che
ci siano state variazioni alla luce di cambiamenti nazionali e locali.
Sulla base dei dati disponibili emerge che la popolazione è in calo sia perché i decessi superano le
nascite di 15 unità sia perché le emigrazioni sono superiori alle immigrazioni di 12 unità.
La popolazione sopra i 65 anni è di circa il 33 % . La percentuale è particolarmente rilevante, anche se
rispecchia il trend italiano, ma soprattutto ligure e si collega anche ad un baso tasso di natalità che
non è significativamente variato nel tempo.
1.2 - TERRITORIO
1.2.1 - Superficie in Kmq 10,28
1.2.2 - RISORSE IDRICHE
Laghi n.
0
Fiumi e Torrenti n.
3
1.2.3 - STRADE
Statali Km 8,00
Provinciali Km 7,00
Comunali Km 15,00
Vicinali Km 4,00
Autostrade Km 0,00
1.2.4 - PIANI E STRUMENTI URBANISTICI VIGENTI
Piano regolatore adottato
SI X NO __
Piano regolatore approvato
SI X NO __
Programma di fabbricazione
SI __ NO X
Piano di edilizia economica e popolare
SI __ NO X
PIANO INSEDIAMENTI PRODUTTIVI
Industriali
SI __ NO X
Artigianali
SI __ NO X
Commerciali
SI __ NO X
Esistenza della coerenza delle previsioni annuali e pluriennali con gli strumenti urbanistici vigenti(art. 170, comma 7,
D.L.vo 267/2000) SI __ NO X
P.E.E.P.
P.I.P.
AREA INTERESSATA
0,00
0,00
AREA DISPONIBILE
0,00
0,00
Prevedendo un progressivo ripristino nei prossimi 3 anni della struttura degli uffici comunali non si esclude di
iniziare in tale periodo a programmare la realizzazione del Piano Urbanistico Comunale (P.U.C.) quale
strumento fondamentale anche perché ad oggi è ancora in vigore il Piano regolatore adottato dal Consiglio
Comunale nel 1992 e approvato dalla Regione nel 1997.
Sarà, inoltre, necessario effettuare alcune modifiche urbanistiche al fine di permettere la nascita e lo sviluppo
di nuove realtà imprenditoriali che abbiano come scopo sia quello di rispondere ai bisogni dei cittadini residenti,
sia alle esigenze turistiche che questo territorio è chiamato a soddisfare.
PIANIFICAZIONE DEL PAESAGGIO E INFRASTRUTTURE
E’ prevista la messa in sicurezza dei sentieri che collegano:
- località Fossola con Torre Guardiola
- la stazione ferroviaria di Riomaggiore con Via San Giacomo
Si prevede il rifacimento delle dighe frangiflutti antistanti i paesi di Riomaggiore e Manarola con possibilità non
solo di rifacimento definitivo della struttura, ma di un possibile ingrandimento delle stesse e del loro utilizzo
anche come passeggiata ed approdo dei battelli.
In prospettiva si programma la riqualificazione dell’area di proprietà del Comune ubicata in località Pianca nel
territorio Comunale di Vernazza. Le finalità delle attività che verranno svolte in questa struttura avranno una
logica ludico educativa (es. fattoria didattica e parco avventura) con l’obiettivo di avvicinare i giovani
all’ambiente ed alla natura.
Si prevede la messa in sicurezza di alcune zone quali l’arpaio nella località di Manarola e la pulitura dei canali
che attraversano i paesi.
STRADE E PARCHEGGI
Si prevede di riappropriarsi dei parcheggi di proprietà comunale ad oggi affidati a terzi e di acquisire nuove
aree da destinare a parcheggio a pagamento.
1.3- SERVIZI
1.3.1 PERSONALE
DOTAZIONE ORGANICA VIGENTE
CATEGORIA DI
ACCESSO
PROFILO
PROFESSIONALE
B
DOTAZIONE ORGANICA RIDETERMINATA
NUMERO
POSTI IN
ORGANICO
PERSONALE IN
SERVIZIO AL
31/12/10
CATEGORIA DI
ACCESSO
POSTI IN
NUMERO POSTI ECCEDENZA
IN ORGANICO
PROFILO
PROFESSIONALE
Anagrafe stato
civile
1
1
B
0
C1
Ragioneria
tributi
e
1
1
C1
C5
1
B
Segreteria
protocollo
urp
e
1
1
C1
C3
1
D1
C1
Resp.le
Ufficio
tecnico
2
1
C1
D6
1
C1
Amm.vo
ufficio tecnico
1
1
C1
C5
1
B
B
B
B
Maestranze
comunali
4
4
Com.te polizia
municipale
1
1
3
3
C1
1
1
B
B
B7
B7
B6
B6
D4
D1
4
0
D3
Vigili urbani
C1
C1
C1
B
Amm.vo
attività
produttive
C3
C1
C2
2
1
Si prevede di associare il servizio di Polizia Municipale con i Comuni limitrofi, così come richiesto dalla normativa vigente. I servizi sociali risultano
già associati con i Comuni rivieraschi.
1.3.2 LE STRUTTURE
ANNO
2010
TIPOLOGIA
1.3.2.1 - Asili nido
ANNO
2011
ANNO
2012
ANNO
2013
0
0
0
0
1.3.2.2 - Scuole materne STATALI
22
1
1
1
1.3.2.3 Scuole elementari STATALI
37
1
1
1
1.3.2.4 - Scuole medie STATALI
25
1
1
1
1.3.2.5 - Strutture residenziali per anziani
0
0
0
0
1.3.2.6 - Farmacie Comunali
0
0
0
0
Bianca
0
0*
0*
0*
Nera
0
0
0
0
Mista
0
0
0
0
no
no
no
no
0
0
0
0
no
no
no
no
2 (hq 0)
2
2
2
100
270
270
270
0
0
0
0
Civile
0
1274
1260
1220
Industriale
0
0
0
0
Diff.ta
si
256
270
300
no
no
no
no
1.3.2.16 - Mezzi operativi
0
?
?
?
1.3.2.17 - Veicoli
0
8
7
6
no
no
no
no
8
28
28
25
//
//
//
1
1.3.2.7 - Rete fognaria in Km.
1.3.2.8 - Esistenza depuratore
1.3.2.9 - Rete acquedotto in Km.
1.3.2.10 Attuazione servizio idrico integrato
1.3.2.11 - Aree verdi, parchi, giardini
1.3.2.12 - Punti luce illuminaz.pubblica
1.3.2.13 - Rete gas in Km
1.3.2.14 - Raccolta rifiuti in quintali
1.3.2.15 - Esistenza discarica
|1.3.2.18 - Centro elaborazione dati
1.3.2.19 - Personal computer
1.3.2.20 - Altre strutture (specificare)
es. biblioteche musei ed altre strutture
* per la rete Rete Fognaria Bianca perché è un numero che potrebbe variare a seguito di un censimento degli scarichi di acque bianche ancora da effettuare.
1.3.3 ORGANISMI GESTIONALI
TIPOLOGIA
ANNO 2010
ANNO 2011
ANNO 2012
ANNO 2013
1.3.3.1 - Consorzi
0
0
0
0
1.3.3.2 - Aziende
1
1
1
0
1.3.3.3 - Istituzioni
0
0
0
0
1.3.3.4 – Società di capitali
3
3
3
3
1.3.3.5 - Concessioni
0
0
0
0
1.3.3.2.1 – …… in fase di liquidazione.
1.3.3.4.1 - A.C.A.M. S.P.A: La gestione del servizio di smaltimento rifiuti, dell’acquedotto,
delle acque nere e del metano è affidata alla società facente parte del Gruppo ACAM.
1.3.3.4.2 A.T.C. - AZIENDA TRASPORTI CONSORTILI: il Comune di Riomaggiore è un ente
associato con numerosi altri enti
1.3.3.4.3 Sistema Turistico Locale
1.3.4 - FUNZIONI ESERCITATE SU DELEGA
1.3.5.1 - Funzioni e servizi delegati dallo Stato ()
-Riferimenti normativi
-Funzioni o servizi
-Trasferimenti di mezzi finanziari
-Unità di personale trasferito
1.3.5.2 - Funzioni e servizi delegati dalla Regione (Idem sopra)
-Riferimenti normativi
-Funzioni o servizi
-Trasferimenti di mezzi finanziari
-Unità di personale trasferito
1.4 - ECONOMIA INSEDIATA
Il turismo è il settore fondamentale per l’assetto economico locale.
La gestione dei servizi collegati al turismo è stata, ad oggi, garantita dall’ Ente Parco Nazionale delle
Cinque Terre tramite lle cooperative locali finalizzate ad accoglienza, manutenzione sentieristica,
trasporto ecc..
Il sistema turistico esistente fino ad oggi, va tuttavia ripensato cercando di stimolare anche
l’imprenditoria privata, soprattutto giovanile (favorire l’apertura di locali attraverso, ad esempio, i
cambi i destinazione d’uso ecc.).
La presenza di un ambiente e di un territorio fragile e complesso come quello del territorio comunale
impone all’ amministrazione la necessità di integrare il turismo con la gestione e la salvaguardia del
territorio favorendo e agevolando la nascita e lo sviluppo di quelle aziende agricole che fanno delle
peculiarità locali un punto di forza.
In questo senso diventa anche importante che l’amministrazione si faccia portavoce, nelle sedi
preposte, delle problematiche segnalate dalla popolazione e da tutti i portatori di interesse come ad
esempio l’abbattimento dei cinghiali per evitare la distruzione delle coltivazioni.
Una volta ristabilito un equilibrio istituzionale ed economico un altro passo dell’amministrazione
potrebbe essere quello di individuare nuove forme di incentivi che supportino le persone intenzionate
ad investire nel settore agricolo.
PROGRAMMI E PROGETTI
SEZIONE 2
Le difficoltà di realizzazione di programmi e progetti nel corso del 2011 sono dovute alla situazione
deficitaria in cui si trova il Comune di Riomaggiore.
Nonostante queste difficoltà, si stanno programmando degli interventi a favore della riqualificazione e del
mantenimento del decoro delle marine, inizialmente concentrandosi sulla diga frangiflutti, ma progettando
anche un miglioramento definitivo delle strutture, con un possibile ingrandimento di essa e del suo utilizzo
anche come passeggiata ed approdo di battelli per trasporto passeggeri (una volta riassestata la
situazione defiiciitaria ). Per garantire, il decoro delle marine diventa fondamentale anche realizzare gli
impianti di depurazione,come già previsto nelle relazioni previsionali e programmatiche delle
amministrazioni precedenti e mai realizzato.
La viabilità è un altro aspetto che vuole essere affrontato per permettere una fruibiità del centro storico nel
rispetto delle caratteristiche del paese e dell’ambiente.
La fruibilità dei paesi dal punto di vista turistico può essere ripensata sia rivedendo la segnaletica e
rivalutando, con i portatori di interesse in merito, i servizi offerti al turista nel territorio comunale. La
gestione della viabilità potrebbe permettere anche di rivedere la pavimentazione dei centri storici.
Territorio e turismo sono i due punti centrali che spingono l’amministrazione a prevedere sia interventi volti
al recupero della rete sentieristica in collaborazione con altri enti istituzionali e con i diversi portatori
d’interesse, sia la riqualificazione di zone di proprietà comunali che si possono prestare a valorizzare il
rapporto tra uomo ed ambiente (terreni in zona Pianca)
ANALISI DELLE RISORSE
SEZIONE 3
3.1 - RISORSE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA – ENTRATE
Entrate
Annualità
2009
Titolo I
829.240,00
Titolo II
422.042,00
Annualità
2010
561.102,00
Scostamento
tra 2010 e
2011
Previsione
2011
Previsione
2012
Previsione 2013
+
541.336,00
1.102.438,0
5
1.186..976,36
1.186.976,36
- 401.
477,41
40.787,59
14.174,57
14.174,57
-450.431,20
1.561.381,8
2
1.913..570,00
2.075.570,00
442.262,00
Titolo III
2.051.675,00
2.011.813,00
Titolo IV
48.045,03
860.000,00
1.170.000,00
Titolo V
825.739,28
2.825.740,00
825.740,00
3.578.391,7
7
6.800.460,93
5.272.460,93
Totale
• In merito al gettito ICI nella costruzione del bilancio di previsione 2011 l’Amministrazione ha dovuto tenere
conto delle significative modifiche normative intervenute in materia.
Nell’anno 2008 il decreto legge 27 maggio 2008 n. 93 convertito con la legge 24 luglio 2008 n. 126 ha
sancito l’esenzione totale dall’ICI dell’unità immobiliare adibita ad abitazione principale e pertinenze. Tale
intervento normativo ha comportato una perdita di gettito per l’ente di circa € 94.000,00 causando
significativi problemi alla gestione a seguito dell’incertezza nell’ammontare dei trasferimenti statali che
avrebbero dovuto coprire il minor introito Ici. A tal proposito per il recupero ICI prima casa, la legge di
stabilità anno 2011 prevede uno stanziamento di 3 miliardi 364 milioni di euro di trasferimenti compensativi
per minori introiti ICI prima casa. In più nell’anno 2011 è previsto uno stanziamento una tantum di 344 milioni
di euro a copertura totale dei minori introiti ICI relativi all’annualità di competenza 2008.
Per definire le previsioni di bilancio si fa riferimento ai dati storici dei versamenti ed ai dati relativi agli
accertamenti effettuati e previsti alla luce delle novità normative introdotte.
L’attività di accertamento dell’imposta deriva dalle sinergie dell’attività di rilevazione del territorio e
dell’attività di controllo e verifica delle banche dati I.C.I., Catasto, Conservatoria, Concessioni edilizie e,
relativamente ai fabbricati industriali, attraverso la lettura delle scritture contabili.
La previsione del gettito per l’anno 2011 è pari a € 502.000,00 .
• Imposta comunale sulla pubblicità: il gettito è previsto in € 3.500,00
• Addizionale comunale IRPEF gettito previsto € 176.550,00 : per l’anno 2011 l’aliquota dell’Addizionale
Comunale all’Irpef approvata con C.C. n……... ( Per effetto di quanto previsto dall’articolo 1 comma 169
della Legge 296/2006 ( Finanziaria 2007) gli enti locali deliberano le tariffe e le aliquote relative ai tributi di
loro competenza entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione. Dette
deliberazioni, anche se approvate successivamente all'inizio dell'esercizio purché entro il termine innanzi
indicato, hanno effetto dal 1° gennaio dell'anno di riferimento. In caso di mancata approvazione entro il
suddetto termine, le tariffe e le aliquote si intendono prorogate di anno in anno.)
• Dimostrazione dei proventi dei beni dell’ente iscritti in rapporto all’entità dei beni ed ai
canoni applicati per l’uso di terzi, con particolare riguardo al patrimonio disponibil i 
CERIFICARE DELIBERA VALORIZZAZIONE PATRIMONIO
• Relazioni tra proventi di oneri iscritti e l’attuabilità degli strumenti urbanistici vigenti.
L’art. 2 comma 8 della Legge n. 244 del 24.12.2007 (legge finanziaria 2008) prevede che i proventi
delle concessioni edilizie e delle sanzioni previste dal Testo Unico di cui al DPR 6.6.2001 n. 380
possano essere destinati nel triennio 2008/2010 al finanziamento di spese correnti entro il limite non
superiore al 50% per il finanziamento di spese correnti ed un ulteriore quota non superiore al 25%
per le spese di manutenzione ordinataria del patrimonio comunale.
L’articolo 1 comma 1 del D.L. 225/29.12.2010 ha previsto la proroga al 31.03.2011 dell’utilizzo degli
oneri di urbanizzazione nelle percentuali sopra indicate.
Il Comune di Riomaggiore non ha utilizzato oneri di urbanizzazione per il finanziamento di spesa
corrente.
- Proventi da sanzioni al codice della strada
Le proiezioni sul 2011 fanno ipotizzare le seguenti previsioni di entrata per le sanzioni amministrative
e per le violazioni al Codice della strada .
L’importo dei proventi derivanti da sanzioni al codice della strada è stato quantificato in:
€ 1.161.315.74 per il 2011,
- Dimostrazione del rispetto dei limiti del ricorso alle anticipazioni di tesoreria.
Si riconferma una precisa attenzione e correttezza nella gestione dei flussi di cassa derivanti da
anticipazioni di cassa. Infatti per non appesantire gli oneri finanziari a carico del bilancio derivanti
dagli interessi passivi su anticipazioni si prevede che il ricorso a tale strumento finanziario non
possa superare, nel pieno rispetto del dettato normativo, la somma di euro 825.739.28
• Le entrate in conto capitale da enti terzi sono quelle che ci permettono di poter programmare alcuni
interventi per il territorio. Nel 2011 infatti si prevede di utilizzare i contributi dell’ Ente Parco Nazionale
delle 5 Terre per i seguenti interventi:
- manutenzione straordinaria via amore ( € 25.000);
- messa in sicurezza della via dell’amore (€ 15.000);
- ripristino sentiero azzurro (60.000).
Entro il 2013 sono, inoltre, previsti gli stanziamenti di 310.000 per il recupero della rete sentieristica che si
trova nella zona limitrofa o interna al centro storico dei paesi.
Si prevede inoltre un contributo di 400.000 da parte della Regione Liguria per progetti in merito alle dighe
frangiflutti antistanti i paesi di Riomaggiore e Manarola.
Anche le entrate del codice della strada permettono di prevedere alcuni progetti mirati al miglioramento
della viabilità, incrementando i servizi di polizia municipale, rivedendo la segnaletica e ripensando
interventi volti a favorire la gestione del traffico.
3.2 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA
Spese
Annualità
2009
Titolo I
2.957.814,00
Annualità
2010
Scostamen
to 2011/12
2.899.209,00
Titolo II
1.018.851,00
Titolo III
Previsione
2011
Previsione
2012
Previsione
2013
2.324.362,74
2.933.099,98
3.057.632,98
48.045,03
2.860.000,00
1.170.000,00
1.205.984,00
1.007.360,95
1.044.827,95
3.578.391,77
6.800.460,93
5.272.460,93
940.419,00
Totale
CLASSIFICAZIONE DELLE SPESE CORRENTI PER INTERVENTO
Previsioni
2011
Previsioni
2012
Previsioni 2013
01 – Personale
624.593,03
595.765.21
544.993.21
02 – Acquisto di beni di consumo
e materia prime
03 – Prestazioni di servizi
504.787,80
907.400,00
964.950,20
836.017,79
716.751,93
681.453.96
04 – Utilizzo di beni di terzi
05 – Trasferimenti
66.249,68
30.669,29
34.680,00
311.842.50
33.680,00
411.496.26
06 – interessi passivi e oneri
finanziari
07 – Imposte e tasse
179.951.91
226.905,50
276.995.35
53.254,84
50.064..00
1.500,00
1.500.00
0.00
70.000,00
15.000,00
0.00
77.500.00
15.000.00
2.933.009.98
3.057.632,98
08 – Oneri straordinari gestione
corrente
09 – Ammortamenti di esercizio
10 – Fondo svalutazione crediti
11 – Fondo di riserva
Totale spese correnti
54149.53
825.00
0.00
8.442,95
18.675,76
2.324.362,74
STATO DI ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI DELIBERATI NEGLI ANNI PRECEDENTI
E CONSIDERAZIONI SULLO STATO DI ATTUAZIONE
SEZIONE 4
A seguito dell’inchiesta giudiziaria e della situazione deficitaria in cui versa il
Comune di Riomaggiore non risulta possibile analizzare lo stato di attuazione
dei programmi deliberati negli anni precedenti.
CONSIDERAZIONI FINALI
SEZIONE 5
VALUTAZIONI FINALI DELLA PROGRAMMAZIONE
Al di la della programmazione, il primo obiettivo è quello di ristabilire una struttura comunale efficace ed
efficiente. Tale struttura è stata,infatti, scossa dall’inchiesta giudiziaria e dalla scoperta dell’importante stato
deficitario in cui versa l’ente. Questi elementi hanno minato l’equilibrio della struttura stessa, equilibrio che,
alla data dell’elezione, non era stato ancora ristabilito.
Va, inoltre, sottolineato che l’attuale amministrazione si è trovata nella condizione di dover approvare un
bilancio di previsione 2011 solo a seguito del suo insediamento avvenuto con le elezioni amministrative del 16
maggio 2011. I primi 5 - 6 mesi dell’esercizio 2011 sono stati gestiti dal Commissario Prefettizio. L’attuale
amministrazione potrà dunque avere la reale possibilità di compiere autonomamente scelte programmatiche e
di redigere un bilancio preventivo in base a tali scelte solo con nell’esercizio 2012.
Il Segretario
Il Responsabile della Programmazione
Il Direttore Generale
Il Responsabile del Servizio Finanziario
Timbro dell' ente
Il Rappresentante Legale
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Relazione previsionale e programmatica 2011