Università di Cagliari
Corso di Economia Aziendale
Caso di studio aziendale
Dott.ssa Angela Tomaino
La nostra agenda di oggi
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1. Presentazione dell´azienda
2. L`attività economica
3. Le aree funzionali
4. La gestione interna
5. La gestione esterna
6. L´equilibrio economico
7. L´equilibrio finanziario
8. Spazio per domande e curiosità
Che cosa studia
l’Economia Aziendale
• Scienza che studia l’azienda ed i suoi
problemi di tipo organizzativo, gestionale e
di rilevazione.
• I tre settori di studio sono quindi:
• - Organizzazione
• - Gestione
• - Rilevazione
Una storia di successo
1. Presentazione dell´azienda
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1950
Il conte Otmar Thun e sua moglie Lene allestiscono il loro laboratorio artigianale nello scantinato di Castel
Klebenstein a Bolzano. Affiancati da due collaboratori, si dedicano con passione al loro lavoro.
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1965
Per far fronte alla crescente domanda dei prodotti, l’azienda trasferisce la sua sede in un maso tutelato
dalle belle arti nelle vicinanze di Bolzano. Nel frattempo il numero di collaboratori è passato a 40.
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1978
Otmar e Lene Thun affidano l’azienda al figlio Peter che, a soli 23 anni, dimostra già forza e energia
davvero straordinarie. Un passaggio decisivo per il successo della THUN.
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1992
THUN cresce ancora. Indispensabile dunque un trasloco. La nuova sede sorge nella zona industriale di
Bolzano
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1996
THUN è ormai una s.p.a. e conta più di 150 dipendenti. Il reparto logistica viene trasferito a Rivoli
Veronese, al fine di ottimizzare la gestione del magazzino e i tempi di consegna.
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2000
Dopo aver costituito THUN International nell’anno precedente, viene fondata la THUN Deutschland.
Sempre nello stesso anno viene acquisita la Thangshan Ali Ceramics Ltd. in Cina per far fronte all’incremento
della domanda.
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2002
All’interno della sede bolzanina nasce il THUNIVERSUM, composto da Panopticum THUN Store, THUN
Outlet, Bistrò “Caffè al volo” e Production Show un vero e proprio universo nel quale è possibile toccare con mano
le “meraviglie” THUN.
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2005
Le dimensioni raggiunte dall’azienda e la crescita continua richiedono una maggiore organizzazione
manageriale. Per venire incontro a tali necessità si rivede l’organizzazione interna, costituendo un Consiglio di
Amministrazione, presieduto dal Conte Peter Thun.
Nello stesso anno c’è l’inaugurazione del primo negozio monomarca, il primo passo verso la realizzazione della
grande rete di franchising odierna.
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…continua…
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2007
Nasce la THUNity, la community via SMS che oggi conta più di 600000 utenti legati ai diversi punti
vendita. Contatti che ricevono news periodiche dal mondo THUN e informazioni sugli eventi previsti nel Punto
vendita. Si tratta di uno strumento utilissimo per il punto vendita, visto che ogni negoziante parla ai propri clienti
direttamente.
Sempre nel 2007 viene costituita la THUN Austria.
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2008
Per onorare il ricordo della Contessa Lene viene creata la “Fondazione Contessa Lene Thun”, una
ONLUS che ha come obiettivo quello di promuovere e sostenere la creatività, l’artigianato e la cultura così come le
interpretava la Contessa.
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2008
THUN stringe un forte legame con Mantova, grazie alla fondazione di un nuovissimo THUN Store. Inoltre
l’azienda consolida la propria posizione internazionale.
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2010
THUN festeggia il suo sessantesimo compleanno con eventi in tutti i punti vendita e a Bolzano. Inoltre
nasce il nuovo concept store "il Salotto della Contessa", un raffinato ambiente espositivo ricco di tutte le più belle
creazioni donna.
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2011
THUN inizia un nuovo percorso comunicativo con la serie di promozioni TV in cui i punti vendita sono
sempre centrali. Il 2011 è inoltre l'anno di "THUN per l'arte in Italia", un'iniziativa di sovvenzione al patrimonio
artistico italiano tramite edizioni limitate destinate ai punti vendita.
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Oggi
La THUN offre un ampio assortimento di articoli da regalo e non si limita più alla produzione di oggetti in
ceramica: ormai anche creazioni in legno, tessile e peluches fanno parte della grande famiglia dei prodotti. Alle
linee tradizionali si aggiungono creazioni più leggere e artistiche, sempre dedicate alle donne e divise nei principali
mondi, Casa, Bimbo, Donna e Momenti. THUN. Perché THUN non rappresenta solo il rispetto per la tradizione,
ma anche uno sguardo rivolto alla modernità
Il valore di un marchio
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Il marchio rappresenta l’estrema sintesi dei valori aziendali e possiede un
grande potenziale economico, per l’azienda e per i suoi partner franchising.
Un patrimonio importante, che THUN supporta ogni anno con circa 10
milioni di pezzi, tutti prodotti in modo rigorosamente artigianale!
Il target THUN è la donna dai 25 ai 44 anni di cultura e disponibilità
economica medio-alta; un target omogeneamente distribuito in tutte le zone
d’Italia.
La ricerca di Brand Awareness effettuata da “Synovate” nel 2007 ci ha
fornito risultati molto interessanti: Il marchio è noto al 61% dei potenziali
consumatori intervistati e di questi 5 persone su 10 acquistano THUN.
Un fatto confermato anche da un dato di possesso di creazioni THUN molto
positivo: nel 2003 il 28% delle persone consultate aveva in casa almeno un
oggetto THUN, mentre nel 2007 si è raggiunto il 50%.
I negozi THUN incrementano efficacemente la conoscenza e l’acquisto dei
prodotti THUN: il 45% degli acquirenti intervistati dichiara infatti di aver
scoperto THUN nel punto vendita più vicino a casa sua!
2. L`attività economica
ed i suoi processi
Investimento
Produzione
Scambio
Consumo
Risparmio
Azienda e funzione economica
• Azienda di produzione per il mercato:
– Produzione per magazzino
– Produzione su ordinazione
• Azienda di erogazione:
– in senso stretto
– di consumo
Produzione economica
• Trasformazione fisico-tecnica
• Trasformazione economica:
– Trasferibilitá nello spazio e nel tempo
• Funzione di servizio per il consumatore
L´azienda e la sua forma giuridica
• Azienda individuale
• Societá di persone:
– Societá in nome collettivo
– Societá in accomandita semplice
• Societá di capitali:
– Societá per azioni
– Societá in accomandita per azioni
– Societá a responsabilitá limitata
– Societá cooperative
Gli scambi azienda-ambiente
INPUT
- Fattori della produzione
(materiale, beni strumentali,
personale, know-how, etc).
PRODUZIONE
- Mezzi finanziari
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OUTPUT
- Beni e servizi allestiti
- Mezzi finanziari
- Vincoli e opportunitá derivanti da:
Caratteri fisici e demografici
- Attivitá promozionali
Valori socio-culturali
- Progetti di investimento
Quadro normativo-istituzionale
- Offerta di beni e servizi,
Sistema politico, economico e
tecnologia e distribuzione
finanziario
della ricchezza
AMBIENTE
3. Le aree funzionali di
management
PROGRAMMAZIONE
RICERCA E SVILUPPO
MARKETING
PRODUZIONE
ORGANIZZAZIONE DEL PERSONALE
FINANZA
AMMINISTRAZIONE E CONTROLLO
• La valutazione con le altre aree funzionali si sviluppa
nella valutazione di progetti di nuovi investimenti per
l´ampliamento e l´innovazione tecnologia in rapporto
alle possibili fonti di finanziamento ed agli obiettivi
reddituali configurati.
• Al fine di garantire il necessario equilibrio finanziario
occorre coordinare la natura degli investimenti sul piano
della durata e del rendimento, con il ricorso a fonti di
finanziamento adeguate sul piano della disponibilitá del
tempo e del relativo costo.
Il sistema aziendale
Attivitá di supporto:
Infrastrutturali
Gestione delle risorse umane
Sviluppo della tecnologia
Approvvigionamenti
MARGINE
Attivitá primarie:
Logistica interna
Attivitá operative
Logistica in uscita
Marketing e vendita
Servizi ai clienti
Altre aggregazioni aziendali
• Consorzi, gruppi di acquisto, joint-venture, venture
capital
• Il franchising
Dalla A alla Z THUN offre un supporto professionale
integrale. Il partner Franchising è supportato da una
serie di servizi vantaggiosi, volti ad aumentare il
successo delle vendite.
I passaggi
PRIMA DI PARTIRE
•
Supporto per la scelta del locale, basata su un’accurata analisi di mercato
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Consulenza strategica e finanziaria, analisi di fattibilità tecnico-economica dell’investimento, preparazione del Business Plan e stima del
Bep.
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Consulenza architettonica per il disegno del layout e progettazione dell’arredo
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Formazione/training professionale del personale di vendita in due fasi:
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prima fase (Induction Process) presso l’azienda THUN a Bolzano;
seconda fase, direttamente presso il punto vendita
Manuale operativo
Campagna all’apertura del THUN Shop
Logo dell’insegna
Individuazione dell’hardware e software adatti
UNA VOLTA IN MOTO
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Mktg plan coordinato a livello nazionale (Premium partner)
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Supporto per campagne pubblicitarie locali
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Supporto per azioni locali (ad es.: THUN CLUB, azione decoratrice etc.)
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Diversi eventi all’anno (THUN CLUB e Azione Decoratrice) e ulteriori azioni, per una maggiore fidelizzazione dei clienti abituali e
l’acquisizione di nuovi
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Numerose vetrine (in occasione di ricorrenze, novità o promozioni speciali) allestite con apposito concept
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Materiale di confezionamento
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Priorità nelle consegne merce
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Il THUN CLUB, uno strumento marketing per tenere un contatto diretto e costante con i clienti più affezionati: i soci THUN CLUB
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THUNity, un altro strumento per la fidelizzazione dei clienti, ovvero una community virtuale che, attraverso SMS, tiene sempre informati i
propri iscritti sulle novità THUN.
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4 lanci novità all’anno
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Materiale POP (supporto al punto vendita)
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Folder novità per collezionisti
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Rivista Primavera e Natale per azioni proattive di marketing
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Concept store multisensoriale
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Sistema informatico collegato direttamente con la casa madre per la gestione degli ordini, del magazzino, analisi KPI ecc.
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Progetto Thuniversity: Formazione del personale di vendita presso l’azienda THUN a Bolzano Supporti formativi periodici su base locale:
l’azienda vista a 360°
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Consulenza individuale
Cosa serve?
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Negozio in centro città (oltre 60.000 abitanti) o centro commerciale con almeno 70-80
mq di superficie e due vetrine. Confinante con altri marchi nazionali di moda e
lifestyle. Inoltre è necessario un magazzino di almeno 20-30 m2.
Impegno finanziario: investimento medio di base di 1200 euro/mq (arredi, pavimento
e corpi illuminanti). Opere civili (cartongessi, impianti elettrici ed idraulici,
condizionamento, serramenti, etc.) da conteggiarsi a parte.
Fidejussione bancaria di euro 35.000 a prima richiesta assoluta (media e in funzione
dei fatturati previsti)
Facoltà di richiedere lettere di garanzia individuali da parte di Thun Spa
Durata contrattuale: tre anni rinnovabile di anno in anno
Fee di ingresso: non prevista
Royalties: non previste
Prima fornitura di merce
Prima fornitura di merce: ca. 50.000 Euro in funzione della stagionalità d’apertura e
dei fatturati attesi
Condizioni di pagamento:
– prima fornitura: condizioni gestite direttamente dal Responsabile di zona
– forniture successive: standard (60/90 gg f.m.)
Obbligo di copertura assicurativa contro i rischi di furto, incendio ed r.c.
4. La gestione interna
• I fatti amministrativi interni si sviluppano
nell´ambito del sistema aziendale e non
determinano scambi di risorse finanziarie con
l´ambiente.
• Riguardano: l´organizazione e attivazione dei
processo di trasformazione fisico-tecnica, la
direzione, il coordinamento, il controllo della
prestazione del fattore umano, lo studio, la
ricerca, la realizzazione di innovazione nei
prodotti e nei sistemi produttivi, R&D, marketing,
redazione di bilanci e conti economici, piani
pluriennali e budget.
5. La gestione esterna
• Le operazioni di scambi di risorse, beni e
servizi con l´ambiente, attraverso i quali si
modifica la „sfera patrimoniale
dell´azienda, rispetto a quella di altre
economie“.
• Scambi ambiente-mercato: riflettono costi
di fattori produttivi strumentali e
d´esercizio e ricavi per la vendita della
produzione
6. L´equilibrio economico
stabilizza attitudine a conseguire un
equilibrio positivo fra:
RICAVI
COSTI
da cessione di
per utilizzare fattori
beni e servizi
per remunerare congruamente il capitale
proprio entro tempi di attesa definiti dalle
disponibilitá finanziarie e soggetive
7. L´equilibrio finanziario
si tratta dell´equilibrio dei flussi monetari della gestione produttiva con:
ENTRATE
USCITE
- Ricavi vendita prodotti
- Costi acquisto fattori d´esercizio
- Cessione fattori strumentali
- Costi acquisto fattori strumentali
- Incasso crediti di regolamento
- Pagamento debiti di regolamento
&
dell´equilibrio dei flussi monetari della gestione finanziaria con:
ENTRATE
USCITE
- Assunzione debiti di finanziamento - Concessione crediti di finanziam.
- Rimborso crediti di finanziamento
- Rimborso debiti di finanziamento
- Apporto di capitale proprio
- Rimborso di capitale proprio
- Pagamento dividendi
INVESTIMENTI E FONTI
FINANZIARIE NELLA GESTIONE
D´IMPRESA
Impieghi:
Fonti:
Disponibilitá liquide
Crediti di regolamento
Crediti di finanziamento
Giacenza in magazzino
Immobilizzazioni tecniche
Attivitá patrimoniali
Debiti di regolamento
Debiti di finanziamento
Capitale proprio:
- apportato
- generato dalla gestione
Efficacia ed efficienza
• EFFICACIA = Produzione allestita
Fattore impiego
• EFFICIENZA = Risultato ottenuto
Obiettivo previsto
Elementi di economicitá aziendale
• Equilibrio dei flussi economici
(autosufficienza economica) e finanziari
(situazione e struttura finanziaria)
• Efficienza interna (processi produttivi) ed
esterna (competitivitá nel mercato)
• Efficacia nel perseguire gli obiettivi
gestionali
• Adeguamento ai mutamenti di mercato:
innovazione, sviluppo, elasticitá
L´approccio stakeholders value
Con l´attivitá di produzione l´impresa deve creare valore per tutti
soggetti portatori di specifici interessi (stakeholders) sull´attivitá
aziendale meritevoli di pari attenzioni.
Obiettivi d´impresa:
- caratteristiche ambietali (culturali, politiche, giuridiche, finanziarie);
- natura e motivazioni dei soggetti aziendali;
- orientamento di fondo: sviluppo, redditivitá, valore economico;
- Vincolo dell´economicitá aziendale.
I rischi nella gestione d´impresa
Dinamismo ambientale
Comportamenti aziendali
INCERTEZZA
Rischio economico generale d´impresa
Rischi specifici
Alcuni esempi di rischi:
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rischio di mercato;
rischio di inesigibilitá dei crediti;
rischio di cambio;
rischio di fornitura;
rischio di magazzino;
rischio sulle immobilizzazioni tecniche;
rischio su titoli e/o su partecipazioni;
rischio di interesse;
rischio di reputazione.
8. Spazio per domande
e curiosità
Grazie per la Vostra attenzione!
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Presentazione1[1] caso THUN