Istituto Professionale Servizi per l'Enogastronomia e l'Ospitalità Alberghiera - Pula
P.O.F.
PIANO DELL'OFFERTA FORMATIVA
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“PulArchaios” – Casa Frau, Pula – 10 Ottobre 2015
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ISTITUTO PROFESSIONALE
SERVIZI
PER L'ENOGASTRONOMIA
E L'OSPITALITÁ ALBERGHIERA
PULA
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P.O.F.
PIANO DELL'OFFERTA FORMATIVA
A.S. 2015/2016
Dirigente Scolastico
Dott. Ing. Vincenzo Porrà
Approvato dal Collegio dei Docenti
in data 26 ottobre 2015
P.O.F. 2015/2016
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Sommario
PREMESSA
1. CARATTERISTICHE GENERALI DELLA POPOLAZIONE SCOLASTICA
2. IL CONTESTO SOCIO-ECONOMICO E CULTURALE DELLA SCUOLA
3. CARATTERISTICHE GENERALI DELL’ISTRUZIONE PROFESSIONALE
3.1
INDIRIZZO SERVIZI PER L’ENOGASTRONOMIA E L’OSPITALITÀ ALBERGHIERA
3.2
PERCORSI FORMATIVI POSSIBILI PER LO STUDENTE E QUALIFICHE TRIENNALI
3.3
QUADRI ORARIO – FINALITÀ E OBIETTIVI
3.4
LIVELLI DI VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI
4. LE SCELTE DIDATTICHE E CULTURALI DELL’ISTITUTO
4.1
ASSE DI INTERVENTO: RAFFORZARE L’IDENTITÀ DI ISTITUTO E IL SENSO DI APPARTENENZA
4.2
ASSE DI INTERVENTO: LABORATORIO DI ENOGASTRONOMIA, SERVIZI DI SALA E VENDITA,
ACCOGLIENZA TURISTICA
4.3
ASSE DI INTERVENTO: INFO-POINT
4.4
ASSE DI INTERVENTO. PREMIALITÀ PER I MIGLIORI
4.5
ASSE DI INTERVENTO: MIGLIORARE LE CONOSCENZE E LE COMPETENZE
4.6
ASSE DI INTERVENTO: ATTENZIONE
ALLE
DIVERSITÀ E INTEGRAZIONE E SOSTEGNO ALLO
STUDIO
4.7
ASSE DI INTERVENTO: INTEGRARE LA FORMAZIONE NEL E CON IL TERRITORIO
4.8
ASSE DI INTERVENTO ORIENTAMENTO
4.9
ASSE DI INTERVENTO: COLLABORAZIONE SCUOLA FAMIGLIE
5. RISORSE DELLA SCUOLA
5.1
RISORSE STRUTTURALI E STRUMENTALI
5.2
RISORSE UMANE
5.3
ORARIO DELLE LEZIONI
5.4
ORARI SEGRETERIA E ALTRE INFORMAZIONI
5.5
ORGANIGRAMMA DELL'ISTITUTO
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PREMESSA: IL POF
Il PIANO dell’OFFERTA FORMATIVA è il documento fondamentale costitutivo
dell’identità culturale e progettuale della Scuola e rappresenta in modo esplicito la
progettazione curricolare, extracurricolare, educativa ed organizzativa che la scuola
adotta nell'ambito della propria autonomia.
Il piano è elaborato dal Collegio dei Docenti ed approvato dal Consiglio di Istituto ed è
pubblicato nel sito della scuola.
La programmazione dell’offerta formativa è un documento di impegno tra la scuola e il
territorio incentrato sul rapporto scuola-studenti-famiglie.
Partendo dal Piano di Miglioramento derivante dal RAV e considerata la complessità e
l’articolazione per sedi geografiche e per indirizzi, il POF dell’Istituto è costituito da una
parte comune alle diverse sedi e ai diversi indirizzi e da una parte specifica per sede e
indirizzo.
La parte comune comprende:
•
Profili professionali
•
Modalità e strumenti della Verifica e della Valutazione
La parte specifica comprende l’articolazione:
•
per sedi geografiche (Cagliari e Pula)
•
per tipologia ( Professionale e Tecnico)
•
per indirizzi
L’offerta formativa dell’Istituto, mira a favorire la costruzione e lo sviluppo di
competenze culturali, sociali e professionali che siano in grado di rispondere alle
esigenze del territorio.
La scuola, nel corso degli anni, ha sviluppato col territorio, sia dell’area vasta di Cagliari
che della zona di Pula, una fitta rete di relazioni, anche finalizzate alla realizzazione
dell’Alternanza scuola-lavoro, di sopralluoghi didattici, visite aziendali a scopo didattico
e stage aziendali.
Attraverso queste esperienze, la scuola realizza l’obiettivo di integrare la formazione
teorica, di base e specialistica, con lo sviluppo delle capacità applicative finalizzate alla
costruzione e al rafforzamento delle competenze professionali.
La rete di relazioni tra scuola e realtà economiche del territorio si è rafforzata
ulteriormente con le esperienze di Alternanza scuola-lavoro.
In tal modo l’ Istituto, con i suoi percorsi fondati sulla didattica laboratoriale, attraverso
le attività d’aula e lo stage praticato fin dalla classe seconda nell’indirizzo professionale,
assicura una solida formazione in grado di realizzare le competenze di cittadinanza,
previste dall’obbligo scolastico, e le competenze professionali previste dai Profili
professionali attivati e rispondenti alle esigenze del mondo lavoro.
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Istituto Professionale Servizi per l'Enogastronomia e l'Ospitalità Alberghiera - Pula
1.
CARATTERISTICHE GENERALI DELLA POPOLAZIONE SCOLASTICA:
Sono presenti nella scuola alcune caratteristiche costanti dell’Istruzione Professionale:
•
Circa l’80% degli alunni è pendolare e la maggior parte proviene da Capoterra;
•
Si registra una buona percentuale di insuccessi scolastici;
•
È presente un forte tasso di dispersione;
•
Criticità dei comportamenti degli allievi del biennio.
In generale il contesto su cui opera l’Istituto è caratterizzato da un’evidente situazione
di disagio economico e culturale: gran parte degli allievi proviene da zone popolari
svantaggiate, elevata anche l’incidenza di allievi seguiti dai servizi sociali, per i più
svariati motivi, con presenza di famiglie fortemente frammentate, per cui molto spesso
con una debole scolarizzazione.
La criticità dei comportamenti degli allievi delle classi del biennio, sottolineata anche nel
RAV, evidenzia la necessità di ricorrere a strategie che risultino maggiormente efficaci
per il miglioramento delle competenze di base, per limitare la dispersione scolastica e
per eliminare forme di bullismo e atti vandalici.
Le aree di intervento e potenziamento ritenute essenziali per portare gli studenti al
successo formativo-professionale e migliorare comportamenti scorretti sono:
1. Potenziamento Laboratoriale
2. Potenziamento Linguistico;
3. Potenziamento Scientifico;
4. Potenziamento Socio Economico e per la Legalità;
5. Potenziamento Motorio;
6. Potenziamento Artistico e Musicale;
7. Potenziamento Umanistico.
2.
IL CONTESTO SOCIO-ECONOMICO E CULTURALE DELLA SCUOLA
L’Istituto Professionale per i Servizi dell'Enogastronomia e l'Ospitalità Alberghiera
“D. A. Azuni” sito a Pula in via Nora, dall’anno
scolastico1994/95 è una sezione associata dell’Istituto
d’Istruzione Superiore “Domenico Alberto Azuni” di
Cagliari.
La cittadina di Pula conta 7.200 abitanti, molti di più
durante la stagione estiva, ed è conosciuta in ambito
nazionale
e
internazionale
per
il
suo
patrimonio
naturalistico (il mare e le innumerevoli spiagge, le
grandi distese boschive regno del cervo sardo, la
laguna,) e storico-artistico. Nel suo territorio essa custodisce le rovine della città di
Nora, prima città fenicia della Sardegna e conserva ancora un discreto centro storico
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ricco di importanti risorse culturali come il museo archeologico che custodisce i reperti
provenienti da Nora, la chiesa di San Giovanni Battista del XIX secolo e sulla strada per
Nora, l’aristocratica Villa Santa Maria costruita nella prima metà dell’ottocento sui ruderi
dell’antica chiesa omonima, su progetto dell’architetto Gaetano Cima.
L’Istituto Alberghiero trova la sua collocazione in un territorio fortemente caratterizzato
dal punto di vista turistico, non lontano dal capoluogo a cui è facilmente collegato dal
trasporto pubblico. Nel corso degli anni esso ha consolidato la sua presenza in un
contesto territoriale che offre i presupposti ideali per una piena ed efficace integrazione
tra la scuola e il tessuto economico e produttivo.
Fortemente voluto dall’Amministrazione Comunale di Pula circa 22 anni fa, esso opera
in una realtà che favorisce il confronto e la collaborazione con tutti i soggetti che, a
vario titolo, operano in questo territorio, offrendo nuove prospettive all’Offerta
Formativa grazie ad una proficua collaborazione con tutte le Aziende e le Istituzioni.
Ne consegue che chi si iscrive a questa scuola ha la concreta opportunità di integrare e
approfondire le conoscenze e competenze apprese in ambito scolastico in contesti
lavorativi/produttivi di indubbia qualità.
Una collaborazione di notevole importanza, per lo sviluppo professionale dell’Istituto, ha
avuto inizio nell’anno scolastico 2008/2009 con il Forte Village Resort, nell’ambito di
un’Intesa che coinvolge anche l’Assessorato Pubblica Istruzione della Provincia di
Cagliari, la Direzione Scolastica Regionale e il Comune di Pula.
L’obiettivo è quello di far ricadere sul personale e sugli alunni dell’Istituto qualità,
esperienze e competenze di formazione professionale grazie alle sinergie attivabili
intorno
al
Master
in
Five
Stars
Hotel
Management
di
altissima
formazione
internazionale, funzionante presso la Hotel Business School, Divisione dell’Università
LUISS Guido Carli di Roma, che ha sede in una sezione dell’Istituto Alberghiero.
Un’altro contributo particolarmente significativo è in atto nel settore più specificamente
turistico: un progetto di alternanza scuola-lavoro che si realizza con il Comune di Pula,
finalizzato alla gestione dell’informazione turistica (INFO POINT), tramite alunni
dell’Istituto qualificati e plurilingue in grado di soddisfare le richieste dell’utenza con
l’ausilio di mappe, brochures, depliants e stampati di vario genere. L’obiettivo è di
innalzare il livello di formazione dell’indirizzo turistico su una base di competenze
acquisite nelle specializzazioni di front-office, di back-office e booking.com
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3.
CARATTERISTICHE GENERALI DELL’ISTRUZIONE PROFESSIONALE
L’istruzione professionale ridefinita con i Regolamenti e le Linee guida della riforma
Gelmini si caratterizza in una struttura quinquennale del percorso formativo suddivisa in
due bienni e un quinto anno.
3.1
INDIRIZZO “SERVIZI
ALBERGHIERA”
PER
L'ENOGASTRONOMIA
E
L'OSPITALITÁ
L’Indirizzo “Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera”
•
attivo nelle prime classi dall’anno scolastico 2010-2011 si caratterizza per una solida
base di istruzione generale e tecnico-professionale che consente agli studenti di
sviluppare, in una dimensione operativa, i saperi e le competenze necessari per
rispondere alle esigenze formative del settore produttivo di riferimento. Si articola in un
biennio comune, un secondo biennio e un quinto anno, con tre diverse articolazioni:
•
Enogastronomia
•
Servizi di sala e vendita
•
Accoglienza turistica
Gli apprendimenti sono suddivisi in un’area di insegnamento generale comune e aree
di indirizzo specifiche :
1.
L’AREA GENERALE COMUNE, identica su tutto il territorio nazionale e per tutti
gli indirizzi, assolve alla funzione della formazione di base che fornisce le competenze
linguistiche,
storico-giuridico-sociali,
matematiche
e
scientifiche
che
sono
a
fondamento di qualunque altro apprendimento;
2.
L’AREA DI INDIRIZZO diversifica un indirizzo dall’altro attraverso lo studio
delle discipline specifiche e la frequentazione dei laboratori di settore; persegue
l’obiettivo
di
far
acquisire
agli
studenti
competenze
spendibili
con
autonoma
responsabilità nei processi produttivi e di servizio.
3.
L'ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO Come riportato dalla nuova legge 13 luglio
2015, n. 107, riguardante la “Riforma del Sistema Nazionale di Istruzione e
Formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti””, al fine di
incrementare le opportunità di lavoro e le capacità di orientamento degli studenti, sono
attuati i percorsi di alternanza scuola-lavoro a partire dalle classi terze, per una durata
complessiva di almeno 400 ore, di cui al decreto legislativo 15 aprile 2005, n.77.
Tali attività permettono di sperimentare una pluralità di soluzioni didattiche per
facilitare il collegamento con il territorio e personalizzare l'apprendimento mediante
l'inserimento degli studenti in contesti operativi reali.
Il percorso formativo si avvale della quota di autonomia del curricolo di cui al Decreto
Ministeriale 47/06 e degli spazi di flessibilità (di orari, di organizzazione e didattica)
previsti dal DPR 275/99, per realizzare progetti e attività tesi all’ampliamento e al
miglioramento dell’offerta formativa.
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L’alternanza scuola-lavoro può essere svolta anche durante la sospensione delle attività
didattiche secondo il programma formativo e le modalità di verifica stabilite e si può
realizzare anche all’estero.
Il percorso si costruirà con attività all’interno della scuola o al di fuori. Nel primo caso,
si tratta di orientamento, incontri formativi con esperti esterni, insegnamenti di
istruzione generale in preparazione all’attività di stage. Le attività fuori dalla scuola
riguardano lo stage presso le strutture ospitanti e la formazione in aula.
A partire da quest’anno scolastico gli studenti avranno la possibilità di esprimere una
valutazione sull’efficacia e sulla coerenza dei percorsi di alternanza con il proprio
indirizzo di studio.
Il dirigente, al termine di ogni anno scolastico, redigerà una scheda di valutazione sulle
strutture con le quali sono state stipulate convenzioni, evidenziando la specificità del
loro potenziale formativo e le eventuali difficoltà inoltrate nella collaborazione.
Verrà istituito un registro nazionale per l’alternanza scuola-lavoro, d’intesa con il
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, che comporterà:
• un’area consultabile e aperta dove saranno visibili le imprese e gli enti pubblici e
privati disponibili a svolgere percorsi di alternanza, con indicati il numero
massimo di studenti ammissibili e i periodi dell’anno in cui è possibile svolgere
tale attività;
• una sezione speciale del registro a cui devono essere iscritte le imprese o le
aziende che, nel rispetto della tutela dei dati personali, consentirà la
condivisione di informazioni tra gli operatori della filiera.
L’istituzione scolastica o formativa con la collaborazione del tutor esterno designato
dalla struttura ospitante/azienda valuta il percorso di alternanza effettuato e provvede
a certificare le competenze acquisite dagli studenti nel percorso.
Le competenze acquisite costituiscono credito sia ai fini della prosecuzione del percorso
scolastico o formativo per il conseguimento del diploma o della qualifica, sia per gli
eventuali passaggi tra i sistemi ivi compresa l'eventuale transizione nei percorsi di
apprendistato. Al termine del percorso, quindi, vengono rilasciati attestati di frequenza,
certificati di competenze e crediti.
PROFILO PROFESSIONALE ( DPR 15 marzo 2010 n.87 )
DEL TECNICO DEI SERVIZI PER L'ENOGASTRONOMIA E OSPITALITÁ ALBERGHIERA
Il diplomato di Istruzione Professionale dell'indirizzo “Servizi per l'enogastronomia e
l'ospitalità alberghiera “ ha specifiche competenze tecniche, economiche e normative
nelle filiere dell'enogastronomia e dell'ospitalità alberghiera nei cui ambiti interviene in
tutto il ciclo di organizzazione e gestione dei servizi.
É in grado di:
•
utilizzare le tecniche per la gestione dei servizi enogastronomici e l'organizzazione
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della commercializzazione, dei servizi di accoglienza, di ristorazione e di ospitalità;
•
organizzare attività di pertinenza, in riferimento agli impianti, alle attrezzature e alle
risorse umane;
•
applicare le norme attinenti la conduzione dell'esercizio, le certificazioni di qualità, la
sicurezza e la salute nei luoghi di lavoro;
•
utilizzare le tecniche di comunicazione e relazione in ambito professionale orientate
al cliente e finalizzate all'ottimizzazione della qualità del servizio;
•
comunicare in almeno due lingue straniere;
•
reperire ed elaborare dati relativi alla vendita, produzione ed erogazione dei servizi
con il ricorso a strumenti informatici e a programmi applicativi;
•
attivare sinergie tra servizi di ospitalità-accoglienza e servizi enogastronomici;
•
curare la progettazione e programmazione di eventi per valorizzare il patrimonio
delle risorse ambientali, artistiche, culturali, artigianali del territorio e la tipicità dei
suoi prodotti.
3.2
PERCORSI FORMATIVI POSSIBILI PER LO STUDENTE
Con riferimento agli indirizzi e alle qualifiche, il percorso tipo dello studente può,
dunque, essere il seguente:
•
Biennio iniziale con nozioni di indirizzo di Enogastronomia, Servizi di sala e
vendita, Accoglienza Turistica.
•
Gli alunni a conclusione del primo biennio sceglieranno una delle seguenti
articolazioni:
•
Enogastronomia
•
Servizi di Sala e Vendita
•
Accoglienza Turistica
Nell'articolazione
“Enogastronomia”
consentono loro di
gli
studenti
acquisiscono
competenze
che
intervenire nella valorizzazione, produzione, trasformazione,
conservazione e presentazione dei prodotti enogastronomici; di operare nel sistema
produttivo promuovendo le tradizioni locali, nazionali e internazionali applicando le
normative sulla sicurezza, trasparenza e tracciabilità; di individuare le nuove tendenze
enogastronomiche.
Nell'articolazione “Servizi di Sala e Vendita” gli studenti acquisiscono competenze
che li mettono in grado di svolgere attività operative e gestionali in relazione
all'amministrazione, produzione, organizzazione, erogazione e vendita dei prodotti
enogastronomici; di interpretare lo sviluppo delle filiere enogastronomiche per
adeguare la produzione e la vendita in relazione alla richiesta dei mercati e della
clientela; di valorizzare i prodotti tipici locali, interagendo con il cliente per trasformare
il momento della ristorazione e della degustazione in un evento culturale; di applicare le
normative sulla sicurezza, trasparenza e tracciabilità; di individuare le nuove tendenze
enogastronomiche.
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Nell'articolazione “Accoglienza turistica” gli studenti acquisiscono competenze che li
mettono in grado di intervenire nei diversi ambiti delle attività di ricevimento, di gestire
e organizzare i servizi in relazione alla domanda stagionale e alle esigenze della
clientela; di promuovere i servizi di accoglienza turistico-alberghiera anche attraverso la
progettazione di prodotti turistici che valorizzino le risorse del territorio.
Il nostro Istituto Professionale svolge inoltre un ruolo integrativo e complementare
rispetto al Sistema di Istruzione e Formazione Professionale secondo il Concordato
Stato-Regione con la realizzazione di percorsi finalizzati al conseguimento delle seguenti
Qualifiche Professionali, inserite in apposito Repertorio Nazionale.
ALL'INTERNO DEL CURRICOLO, LA SCUOLA ATTIVA IL PERCORSO FINALIZZATO AL
CONSEGUIMENTO DELLA QUALIFICA TRIENNALE REGIONALE PER LE FIGURE PROFESSIONALI
DI:
•
OPERATORE DELLA RISTORAZIONE: PREPARAZIONE PASTI
•
OPERATORE DELLA RISTORAZIONE: SERVIZI DI SALA E BAR
•
OPERATORE AI SERVIZI DI PROMOZIONE ED ACCOGLIENZA
Al fine del conseguimento della Qualifica, la scuola affianca alle attività d'aula le attività
di alternanza scuola-lavoro, attività di stage, visite aziendali, sopralluoghi didattici,
visite nel territorio in modo che gli studenti possano SPERIMENTARE modalità di
apprendimento flessibili ed equivalenti sotto il profilo culturale ed educativo, che
colleghino sistematicamente la formazione in aula con l’esperienza pratica.
•
Secondo Biennio con frequenza dell’articolazione”Enogastronomia”, Servizi di Sala
e Vendita” e “Accoglienza turistica”.
•
Quinto anno:al termine del quinto anno gli alunni conseguiranno il Diploma per
Tecnico dei Servizi per l’Enogastronomia e l’Ospitalità Alberghiera,
Il Diploma è spendibile per l’accesso ad una qualsiasi Facoltà Universitaria.
Dall’anno
scolastico
2008-09
gli
studenti
che
abbiano
effettuato
un
percorso
particolarmente positivo e che abbiano conseguito il Diploma all’Esame di Stato con una
votazione alta, con sicure competenze, soprattutto di carattere professionale e nella
lingua inglese, potranno essere ammessi alla frequenza del Master internazionale di alta
formazione in “Five Stars Hotel Management” che si svolge a Pula, presso l’ Istituto
Alberghiero “Azuni”, a cura del Forte Village Resort e dell’Università Luiss di Roma.
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Istituto Professionale Servizi per l'Enogastronomia e l'Ospitalità Alberghiera - Pula
3.3
QUADRI ORARIO - FINALITA’ E OBIETTIVI
ATTIVITÀ E INSEGNAMENTI GENERALI E OBBLIGATORI DELL’INDIRIZZO
1° biennio 2° biennio 5° anno
DISCIPLINE
1^
2^
3^
4^
5°
ANNO
5^
4
3
2
4
1
2
2
2
1
4
3
2
4
4
3
2
3
4
3
2
3
4
3
2
3
2
2
2
1
2
1
2
1
2
1
2
2
2(°)
**
2(°)
**
2**
2
3
3
3
4
3
2*
3
4
5
5
6**
4**
4**
2**
2**
1° BIENNIO
AREA GENERALE
Lingua e letteratura italiana
Lingua inglese
Storia
Matematica
Geografia
Diritto ed economia
Scienze integrate (Scienze della Terra e Biologia
Scienze motorie e sportive
IRC o attività alternative
2° BIENNIO
AREA DI INDIRIZZO
Scienze integrate (Fisica)
Scienze integrate (Chimica)
Scienza degli alimenti
Laboratorio di servizi enogastronomici –settore cucina
Laboratorio di servizi enogastronomici –settore sala e
vendita
Laboratorio di servizi di accoglienza turistica
Seconda lingua straniera
2
2
2(°)
**
2(°)
**
2**
2
ARTICOLAZIONE: “ENOGASTRONOMIA”
Scienza e cultura dell’alimentazione
di cui in compresenza
Diritto e tecniche amministrative della struttura
Ricettiva
Laboratorio di servizi enogastronomici –settore cucina
Laboratorio di servizi enogastronomici –settore sala e
vendita
ARTICOLAZIONE: “SERVIZI DI SALA E DI VENDITA”
Scienza e cultura dell’alimentazione
di cui in compresenza
Diritto e tecniche amministrative della struttura
Ricettiva
Laboratorio di servizi enogastronomici –settore cucina
Laboratorio di servizi enogastronomici –settore sala e
vendita
4
3
3
2*
4
5
2**
6**
4**
5
2**
4**
ARTICOLAZIONE: “ ACCOGLIENZA TURISTICA”
Scienza e cultura dell’alimentazione
Di cui in compresenza
Diritto e tecniche amministrative della struttura
Ricettiva
Tecniche di comunicazione
Laboratorio di servizi di accoglienza turistica
Totale ore settimanali
Totale ore annue di attività e insegnamenti
generali
Ore totali insegnamenti di indirizzo
Totale complessivo ore annue
di cui in compresenza
4
2
2*
2
4
6
6
2
4**
32
2
4**
32
32
32
6**
32
660
660
495
495
495
396
1056
396
1056
561
1056
561
1056
561
1056
66 *
* attività di laboratorio che prevede la compresenza degli insegnanti tecnico-pratici
** insegnamento affidato al docente tecnico-pratico
(°) Con il decreto ministeriale di cui all’art. 8, comma 3, sono definiti i criteri generali per l’organizzazione delle
classi in squadre.
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FINALITÁ E OBIETTIVI GENERALI DEL BIENNIO
La scuola assume integralmente le indicazioni Ministeriali emanate con il regolamento
sul nuovo obbligo scolastico del 22 agosto 2007. Tale regolamento delibera che l’azione
educativa e didattica sull’arco del biennio abbia le seguenti finalità e i seguenti
obiettivi generali:
FINALITÁ: L’acquisizione delle otto competenze chiave di cittadinanza:
•
Imparare ad imparare con proprio metodo di studio e di lavoro
•
Progettare mediante l’utilizzo delle conoscenze apprese
•
Comunicare anche attraverso la diversità dei linguaggi
•
Collaborare e partecipare con gli altri
•
Agire in modo autonomo e responsabile
•
Affrontare situazioni problematiche
•
Individuare collegamenti e relazioni tra fenomeni e concetti appartenenti ad
ambiti diversi
•
Acquisire ed interpretare l’informazione criticamente
OBIETTIVI: L’acquisizione delle competenze di base relative a:
•
Asse dei Linguaggi
Padronanza della lingua italiana, utilizzare una lingua straniera per i principali scopi
comunicativi ed operativi; utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione
consapevole del patrimonio artistico e letterario; utilizzare e produrre testi multimediali
•
Asse matematico
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico anche sotto
forma grafica; confrontare ed analizzare figure geometriche, analizzare ed interpretare
dati, risolvere problemi)
•
Asse scientifico tecnologico
Comprendere i fenomeni nella loro sistematicità, complessità e trasformazione;
conoscere le problematiche dello sviluppo tecnologico
•
Asse storico-sociale
Comprendere il cambiamento di origine storico e di tipo geografico; conoscenza della
Costituzione; conoscenza del sistema socio-economico.
•
Asse tecnico-professionale
Nel biennio iniziale, oltre la costruzione e il rafforzamento delle competenze di base
relative ai quattro Assi culturali, si cura l’acquisizione delle prime e generali conoscenze,
abilità e competenze dei tre grandi settori dell’indirizzo
per l’ enogastronomia e
l’ospitalità alberghiera: Enogastronomico, Sala e Vendita, Accoglienza Turistica per
favorire la consapevolezza della scelta da operare e mantenere la motivazione per
l'apprendimento. Al termine del biennio, assolto l’obbligo scolastico, sarà rilasciata la
P.O.F. 2015/2016
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certificazione delle competenze acquisite.
3.4 LIVELLI DI VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI (in itinere e finali )
I CONSIGLI DI CLASSE ADOTTANO LA SEGUENTE GRIGLIA DI VALUTAZIONE
Voto
Valutazione
1-2-3
NULLO o SCARSO
4
INSUFFICIENTE
5
MEDIOCRE
6
SUFFICIENTE
7
DISCRETO
8
BUONO
9
DISTINTO
10
OTTIMO
Giudizio
L’alunno si esprime in maniera stentata e gravemente incoerente Non sa
strutturare i propri argomenti ed è totalmente incapace di riprodurre i
concetti precedentemente proposti. Non conosce gli argomenti trattati.
Non si sa applicare nell’attività pratica neppure se guidato e non ha
costruito autonomia di lavoro
Anche con guida e suggerimenti l’alunno non sa strutturare in modo
coerente gli argomenti proposti ; riproduce concetti precedentemente
proposti in modo superficiale . Dimostra una conoscenza frammentaria
degli argomenti studiati. L’applicazione nell’attività pratica è discontinua
. Non ha costruito autonomia di lavoro
Solo guidato l’alunno è capace di strutturare gli argomenti più importanti
in modo coerente e facendo un uso adeguato dei concetti appresi. La
conoscenza delle problematiche proposte si mantiene a tratti superficiale.
L’applicazione nell’attività pratica è discontinua Ha costruito una limitata
autonomia di lavoro
L’alunno sa strutturare la maggior parte delle problematiche proposte con
coerenza; sa applicare in modo sufficientemente autonomo i concetti
appresi. Dimostra una conoscenza sostanzialmente completa, ma non
approfondita dei contenuti minimi della disciplina. L’applicazione
nell’attività pratica è sufficientemente continua. Ha costruito una
adeguata autonomia di lavoro
L’alunno sa strutturare le problematiche in modo autonomo e coerente.
Fa buon uso dei concetti appresi e dimostra una conoscenza completa
degli argomenti studiati, con gli approfondimenti principali. L’applicazione
nell’attività pratica è costante e coerente. Ha costruito una adeguata
autonomia di lavoro
L’alunno è capace di strutturare gli argomenti in modo autonomo e
coerente. Applica in modo accurato i concetti appresi e dimostra una
conoscenza completa e approfondita degli argomenti studiati.
L’applicazione nell’attività pratica è costante, organica e coerente . Ha
costruito una buona autonomia di lavoro che gli consente di adottare
scelte e decisioni
L’alunno è abile nello strutturare temi in modo chiaro e convincente.
Applica in modo accurato i concetti appresi e dimostra una conoscenza
completa e approfondita degli argomenti studiati. L’applicazione
nell’attività pratica è continua. Ha costruito una pienamente adeguata
autonomia di lavoro
L’alunno è particolarmente abile nello strutturare temi e problematiche in
modo chiaro, preciso e efficacemente argomentato. Applica in modo
accurato i concetti appresi, elaborandoli in maniera personale, originale e
creativa. Dimostra una conoscenza completa e approfondita degli
argomenti studiati. L’applicazione nell’attività pratica è pienamente
rispondente alle necessità. Ha costruito una piena autonomia di lavoro
La valutazione delle competenze di base da certificare alla fine del biennio indicherà
il livello di competenza raggiunto nei diversi assi: livello base, livello intermedio,
livello avanzato o, se ricorre il caso, livello base non raggiunto.
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LIVELLI DI VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO:
La scuola valuta come importanti le competenze di cittadinanza ed adotta criteri di valutazione
comuni per l’assegnazione del voto di comportamento, che sono chiaramente indicati nella
tabella:
Voto
10
9
8
7
6
5
LEGENDA
Descrittore
Non ha mai avuto nessun tipo di rilievo né alcun rimprovero verbale
o esortazione. Il comportamento è sempre stato corretto e ha
partecipato attivamente al dialogo educativo frequentando
assiduamente le lezioni (percentuale di presenza superiore al 90%).
Non ha mai avuto rilievi ma soltanto qualche rimprovero verbale o
esortazione. Il comportamento è sempre stato corretto e ha
partecipato attivamente al dialogo educativo frequentando con
regolarità le lezioni (percentuale di presenza superiore al 80%).
Ha
avuto
comportamenti
che
non
hanno
determinato
allontanamento, neanche momentaneo, ma soltanto qualche rilievo
sul registro di classe (max 2/quadrimestre) e/o la frequenza delle
lezioni risulta almeno del 70%.
Ha compiuto atti che ne hanno determinato l’allontanamento dalla
comunità scolastica per non più di tre giorni e/o è stato oggetto di
rilievi sul registro di classe per non più di 3 volte
Trimestre/Pentamestre
Ha compiuto atti di gravità tale che ne hanno determinato
l’allontanamento dalla comunità scolastica per più di tre giorni e/o è
stato oggetto di rilievi sul registro di classe per più di 3 volte
Trimestre/Pentamestre
Ha compiuto atti di particolare gravità che ne hanno determinato
l’allontanamento dalla comunità scolastica per un periodo superiore
a 15 giorni e successivamente non ha dimostrato concreti
cambiamenti nel comportamento.
Rilievo = annotazione scritta sul registro
Inoltre il 5 in condotta determina la non ammissione alla classe successiva e, per la
quinta classe, all’Esame di Stato.(articolo 2, legge n. 169/2008 ).
Così pure il superamento del limite massimo di ore di assenza, pari al 25% del
curricolo. (articolo 14, comma 7 DPR n.122/2009)
P.O.F. 2015/2016
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4
LE SCELTE DIDATTICHE E CULTURALI DELL’ISTITUTO
per migliorare la qualità dell’istruzione e della formazione
L’Istituto è impegnato in un progetto complessivo di sensibile e forte miglioramento
della qualità per far sì che i propri studenti, al termine del percorso, siano in grado di
competere con gli allievi delle migliori scuole alberghiere nazionali, di proseguire con
successo la formazione a livello universitario o nei corsi di Istruzione e Formazione
Tecnica Superiore; di essere ammessi a frequentare il master di altissima formazione
internazionale dall’inizio del 2009.
La criticità dei comportamenti degli allievi delle classi del biennio, sottolineata anche nel
RAV, evidenzia la necessità di ricorrere a strategie che risultino maggiormente efficaci
per il miglioramento delle competenze di base, per limitare la dispersione scolastica e
per eliminare forme di bullismo e atti vandalici.
Gli ASSI INTERVENTO ritenuti essenziali per portare gli studenti al successo
formativo-professionale e migliorare comportamenti scorretti sono:
IDENTITÁ E APPARTENENZA
LABORATORIO DI ENOGASTRONOMIA, SERVIZI DI SALA E VENDITA E
ACCOGLIENZA TURISTICA
INFO-POINT
PREMIALITÁ PER I MIGLIORI
QUALITÁ DELLA FORMAZIONE
PIÚ FORMAZIONE PER I VOLONTARI
ATTENZIONE ALLE DIVERSITA’
INTEGRAZIONE CON IL TERRITORIO
ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO
ORIENTAMENTO nostri alunni e alunni Scuole Medie
COLLABORAZIONE SCUOLA FAMIGLIA
ciascuno di essi garantirà uno standard elevato di qualità, standard che potrà
raggiungere livelli di eccellenza per chi si sarà mostrato disponibile ad uno specifico e
particolare impegno e sacrificio nello studio e nell’applicazione.
4.1
ASSE DI INTERVENTO: RAFFORZARE
APPARTENENZA
L’IDENTITA’ E IL SENSO DI
Poiché il “clima” scolastico deve denotare un ambiente di apprendimento caratterizzato
in senso professionale, l’Istituto ha intrapreso un percorso di attenzione verso la cura
delle relazioni e degli atteggiamenti si ché l’ambiente di apprendimento risponda, anche
nei segni esteriori, alle attese rispetto ad una scuola fortemente specializzata quale è
l’alberghiero. Il rispetto dell’ambiente scolastico e delle sue regole che richiamano
quelle di un ambiente di vita e di lavoro, richiede rispetto delle persone, cura dei luoghi,
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degli arredi, degli strumenti di studio e di lavoro.
Per questi motivi gli studenti dell’Istituto Alberghiero, devono indossare, anche nelle
esercitazioni, la divisa professionale richiesta.
In questo modo, l’indossare la “divisa” – come abito che caratterizza quella professione
per la quale ci si sta preparando – diviene un aspetto della cura della persona, della
cura del sé e della propria professionalità in formazione, nonché segno esteriore,
visibile, di accettazione delle regole, di identità e di appartenenza all’Istituzione.
4.2 ASSE DI INTERVENTO: LABORATORIO DI ENOGASTRONOMIA, SERVIZI
DI SALA E VENDITA E ACCOGLIENZA TURISTICA
Le attività tecnico-pratiche nei laboratori di Enogastronomia, Servizi di Sala e Vendita e
Accoglienza Turistica contribuiscono, attraverso il coinvolgimento di tutti i componenti
della comunità scolastica (docenti, studenti, tecnici, collaboratori), a rappresentare
l’identità culturale e professionale dell’istituto.
Le esercitazioni
curriculari dei tre diversi settori pongono gli studenti come soggetti
attivi nell’organizzazione e nella realizzazione di compiti assegnati e permette agli
studenti
di sviluppare un percorso di orientamento, che grazie alla riflessione e alla
sperimentazione delle proprie motivazioni, attitudini e qualità personali, porti ad una
scelta meditata e consapevole del proprio progetto di vita scolastico e professionale. Le
simulazioni in presenza di soggetti interni e/o esterni costituiscono inoltre una
importante modalità di (auto) verifica e (auto) valutazione delle competenze raggiunte
grazie alla applicazione in tutte le discipline che costituiscono il curricolo.
4.3 ASSE DI INTERVENTO INFO-POINT
E’ un percorso formativo complesso, di carattere pluridisciplinare volto alla acquisizione
della conoscenza delle risorse culturali e paesaggistiche della Sardegna, più in
particolare del territorio dell’area di Pula, finalizzata alla promozione e all’informazione
turistica. Una prima fase si svolge per lo più in aula, ma potrà
avvalersi di visite
guidate e di simulazioni in laboratorio: nell’ambito della flessibilità didattica consentita
dal DM 47/06, le varie discipline di studio convergono su contenuti di valenza turistica
attraverso la trattazione degli aspetti storici, archeologici, geografici, religiosi del
territorio con una particolare cura delle tecniche di comunicazione e informazione anche
in lingua francese e inglese. Nella seconda fase le conoscenze e le competenze acquisite
potrebbero essere messe in campo: gli studenti saranno in grado di affrontare
impegnative esperienze di stage nel territorio consistenti nella gestione di un info-point.
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4.4 ASSE DI INTERVENTO: PREMIALITÁ
FORMATIVI DI ECCELLENZA
PER
I
MIGLIORI:
PERCORSI
Gli studenti che abbiano effettuato un percorso particolarmente positivo e che abbiano
conseguito il Diploma all’Esame di Stato con una votazione alta e siano perciò in
possesso di sicure competenze, soprattutto di carattere professionale e nella
lingua inglese, possono essere ammessi alla frequenza del Master internazionale di
alta formazione in “Five Stars Hotel Management” che si svolge annualmente a Pula,
presso l’ Istituto Alberghiero “Azuni”, a cura del Forte Village Resort e della Università
Luiss di Roma, dopo il superamento di un colloquio, con uno sconto sul costo di
partecipazione.
Inoltre in corso d'anno, gli alunni delle classi terminali, possono partecipare alle lezioni
di alcuni moduli del Master, tra i più attinenti al loro percorso di studio .
4.5
•
ASSE DI INTERVENTO:
COMPETENZE”
MIGLIORARE
LE
CONOSCENZE
E
LE
Per tutti gli alunni, in relazione alla classe di frequenza, l’istituto assicura
percorsi di qualità che prevedono:
accoglienza orientante con introduzione alle discipline, presentazione dei
programmi ed esplorazione della scuola e del territorio;
•
orientamento scolastico e professionale: potenziamento delle capacità di scelta di
ciascuno attraverso azioni sistematiche di orientamento e di progettazione di
percorsi in grado di valorizzare le diverse attitudini.
•
sportello didattico / help per supporto individuale specifico;
•
attività extracurricolare per la realizzazione di progetti didattici;
•
educazione stradale;
•
interventi didattici integrativi rivolti a piccoli gruppi di studenti che al termine di un
periodo didattico presentino carenze;
•
esercitazioni didattiche di laboratorio sul territorio nella forma della partecipazione
ad eventi e manifestazioni;
•
attività
alternative
per
chi
non
si
avvale
dell’IRC
(laboratorio
di
lettura,
approfondimento delle tematiche connesse ai diritti umani);
•
percorsi orientativi presso strutture ricettive ristorative finalizzati ad una scelta
consapevole dell’indirizzo di qualifica;
•
attività di potenziamento e allineamento per l’Esame di Qualifica e l’Esame di Stato;
•
stages qualificati in strutture del territorio;
•
corsi di lingua russa.
INOLTRE: POTENZIAMENTO DELLE COMPETENZE NELLE LINGUE STRANIERE
attraverso attività interdisciplinari su contenuti e attività concordate;
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attraverso l’informazione turistica, INFO POINT, e la realizzazione di materiale
promozionale plurilingue sulla scuola e sul territorio (brochures, BLOG, guide, depliants,
proposte di percorsi turistici, culturali ed eno-gastronomici);
INOLTRE: ATTIVAZIONE GESTIONE ACCOGLIENZA E RELAZIONI PUBBLICHE a
cura degli alunni di prima, seconda, terza quarta e quinta, settore Accoglienza Turistica,
attraverso l'attività di FRONT OFFICE.
INOLTRE: DIDATTICA LABORATORIALE
Gli studenti dell’Istituto sono prevalentemente orientati a percorsi formativi tesi
all'acquisizione di professionalità adeguate per un immediato inserimento nel mondo del
lavoro dopo la qualifica o il diploma.
Talvolta però l’astrattezza dei concetti, la “lontananza” delle problematiche rispetto alla
propria esperienza di vita e ai propri interessi, fanno si che gli allievi si ritengano
inadeguati allo studio perché non riescono a “raggiungerne” i significati e le
metodologie proposte.
La problematicità principale rilevata anche dal RAV è quella del recupero delle carenze
che gli studenti manifestano già dal primo biennio.
Ciò è dovuto soprattutto alle difficoltà di trattenersi oltre l’orario curricolare, sia per
l’elevata percentuale di pendolari che per la poca motivazione ed interesse che il
recupero in sé comporta.
Si è pensato quindi di rendere più interessanti e significative le conoscenze e le
proposte didattiche, adeguandole alle loro capacità, con percorsi gratificanti e perciò
piacevoli e motivanti. Un ambiente di apprendimento laboratoriale con sviluppo e
ATTIVAZIONE DEI SEGUENTI PROGETTI:
QUALITA’ E PROMOZIONE DEL FRONT OFFICE
Il progetto prevede che gli alunni impegnati al Front Office dovranno essere in grado di:
•
gestire il centralino telefonico in tutte le sue funzioni (smistamento chiamate,
risposta a telefonate esterne e interne, servizio sveglia, pbx, sorveglianza esterna,
servizio su occupato. Voice mail, addebito chiamata in camera/ufficio, servizio
seguimi, conteggio scatti, ecc.);
•
accogliere l’ospite rispettando gli standard di una struttura
di alto livello e lo
indirizzerà nel luogo desiderato;
•
•
•
gestire le più moderne piattaforme elettroniche alle quali l’istituto è iscritto;
mettersi a disposizione dei docenti per chiamate di emergenza, fotocopie, ecc;
occuparsi della contabilità delle presenze di tutti i ragazzi che svolgeranno il turno
al front office utilizzando un programma apposito;
•
dare informazioni di vario genere su l’istituto e sul territorio e metteranno in pratica
quello che studieranno in tutte le materie;
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•
capire come si gestisce un evento grazie alla loro presenza durante lo svolgimento
delle manifestazioni all’interno dell’istituto;
•
entrare in possesso di una certa autonomia operativa che sfrutteranno poi nelle
strutture ricettive grazie all’Alternanza Scuola Lavoro.
OBIETTIVI: Migliorare e approfondire l’apprendimento del settore Accoglienza Turistica
mettendo in risalto quelle che sono le mansioni di un addetto al F.O.
Acquisizione di competenze tecnico pratiche
CLASSI COINVOLTE: Seconde, Terza e Quarta Accoglienza Turistica.
MODALITA’:
Gli studenti delle classi seconde, uno per volta e secondo il calendario pubblicato sul
sito del nostro istituto, si recheranno al front office dalle ore 08.30 fino alla fine
dell’orario di lezione del giorno.
Gli allievi di secondo anno saranno affiancati da un ragazzo di terza o quarta.
Tutti
i
docenti
di
accoglienza
turistica, inclusi
quelli
con
ore
a
disposizione,
monitoreranno gli studenti in turno compatibilmente con il proprio orario di lezione.
I RAGAZZI DOVRANNO: a) Presentarsi alle 8.25 in classe, farsi mettere la presenza dal
docente della prima ora e poi cambiarsi e andare al F.O.; b) Presentarsi prima di
effettuare il turno dal referente del progetto o dall’assistente tecnico di accoglienza
turistica per le consegne giornaliere; c) Rispettare il proprio turno tenendo presente che
durante le ricreazioni dovranno rimanere al F.O.
DOCENTI a) Ogni docente nella propria ora di lezione può dare dei lavori da svolgere al
proprio alunno che al momento si trova al F.O. b) Il docente può redarguire l’allievo se
non rispetta il regolamento del laboratorio e le norme di etica professionale; c) Il
docente può contribuire a migliorare il servizio.
LINGUE
STRANIERE:
Gli
studenti
potranno
essere
seguiti,
secondo
un
orario
precedentemente strutturato, da docenti di lingua inglese e francese.
TURNI: Gli studenti saranno impegnati al F.O. dal lunedì al venerdì dalle ore 08.30 alle
ore 13.50 ed il sabato dalle ore 8.30 alle ore 12.20 secondo un quadro orario ed un
calendario appositamente curato.
Gli alunni parteciperanno comunque alle attività della classe quando assolutamente
necessarie (verifiche scritte e orali, ecc.).
TEMPI: novembre 2015 – maggio 2016
PROGETTO RISTORANTE DIDATTICO
Il progetto nasce dal presupposto che “fare scuola in un contesto reale e lavorativo
facilita e potenzia l’apprendimento”.
Il Ristorante Didattico. si presenterà come una struttura aperta ad un “pubblico”
determinato, su prenotazione, con la possibilità di offrire una dettagliata illustrazione
P.O.F. 2015/2016
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del menu, dei prodotti che lo compongono e delle tecniche di preparazione dei piatti che
saranno degustati.
E’ una iniziativa didattica che ha come obiettivo quello di :
•
•
offrire un’opportunità formativa il più possibile vicina alla realtà;
sviluppare maggiori attività pratiche;
•
migliorare la disponibilità a lavorare in équipe;
•
fornire la conoscenza delle caratteristiche della clientela e dell’ambiente lavorativo.
Per il raggiungimento di questi obiettivi è indispensabile operare in situazioni reali
anche durante il percorso scolastico; il progetto Ristorante Didattico è strumentato per
consentire agli allievi di migliorare le proprie competenze.
L’iniziativa si realizza dando la possibilità agli allievi delle classi terze, quarte e quinte,
supportati dalle altre classi, di preparare ed offrire al personale interno e ad alcuni
“clienti esterni” (principalmente familiari degli allievi e corsisti del Master Business
School) i piatti preparati durante le esercitazioni pratiche svolte in laboratorio.
Dare la possibilità agli allievi di poter “svolgere una formazione in assetto lavorativo”
significa consentire un più stretto rapporto fra educazione scolastica e mondo del
lavoro.
L’obiettivo primario è quello di formare giovani in grado di inserirsi agevolmente nel
mondo del lavoro, da ciò si deducono gli obiettivi intermedi sintetizzabili in:
•
Fornire strumenti operativi concreti e conoscenze tecniche il cui utilizzo e la cui
necessità siano direttamente sperimentabili;
•
Dotare gli allievi di mezzi linguistici e culturali che gli permettano di gestire ogni tipo di
situazione e qualunque cosa si verifichi nella gestione di un’impresa, quale appunto il
Ristorante Didattico, situazioni legate al ricevimento della clientela, alla produzione
culinaria, al momento della vendita di Sala e Bar;
•
Incrementare coscienza critica, senso civico e libertà di pensiero attraverso la
concretezza del lavoro, le difficoltà ad esso legate e le gratificazioni che ne conseguono;
•
Favorire l’integrazione dell’utenza in difficoltà, quali alunni diversamente abili o
extracomunitari, grazie alla condivisione di spazi, esperienze, ecc…
•
Porsi al servizio del territorio fornendo una forma di ristorazione molto prossima alla
realtà ma del tutto particolare nelle modalità di svolgimento;
PROGETTO ORIENTAMENTO
In collaborazione con L’Università degli Studi Cagliari
Finalità del progetto
Supportare gli studenti delle classi quarte e quinte cercando di costruire, attraverso una
attività di raccordo tra le Scuole Superiori e l’Università degli Studi di Cagliari, un
insieme di tipologie di test che siano funzionali ai requisiti richiesti per poter accedere
ad un corso di laurea dell’Ateneo.
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NON SOLO CAFFÈ
Progetto alunni meritevoli che nasce dalla volontà di educare gli alunni all’amore per la
lettura. Tale percorso li porterà non solo a migliorare le loro capacità linguisticoespressive, ma anche a sviluppare capacità critiche.
Verrà dedicata una giornata al mese alla lettura e discussione di un libro in cui verranno
coinvolti gli alunni di tutte le classi, alcuni dei quali si occuperanno dell’organizzazione
della pausa caffè.
PROGETTO COFFEE BREAK
Il progetto consiste nell’offrire un servizio di coffee break a docenti e Corsisti del
Master.
DOCENTI: il servizio è garantito dalle ore 10.15 alle ore 10.30
CORSISTI MASTER HOTEL BUSINESS SCHOOL: dalle 10.30 alle ore 11.00
PROGETTO “UOMINI E MOTORI” E “LA STRADA IN SICUREZZA”(SICURVIA)
Incontro, presso il nostro Istituto, relativo al progetto “Uomini e motori” e “La strada in
sicurezza” in collaborazione con l’Automobile Club d’Italia (ACI) Direzione Regionale
della Sardegna. Relatori il Direttore Regionale dell’ACI Sardegna dott. Alessandro Paita
e il Direttore dell’Ufficio Provinciale di Cagliari dott. Roberto Rachele.
PROGETTO “SAPERE & SAPORI…IL VINO DALLA VENDEMMIA ALLA TAVOLA”
Nel mese di dicembre il Nostro Istituto, in collaborazione con la Pro Loco di Pula e
l’Istituto Comprensivo “B. Croce” di Pula, parteciperà alla giornata conclusiva del
progetto offrendo la propria esperienza e professionalità ed affiancando gli alunni della
Scuola Media nell’allestimento ed organizzazione della serata finale.
PROGETTI “IL QUOTIDIANO IN CLASSE” “PROGETTO DI ALFABETIZZAZIONE
ECONOMICA-FINANZIARIA”
Progetti promossi in collaborazione con “Banca Monte dei Paschi di Siena”, “Intesa San
Paolo” e “Unicredit Young Factor”.
PROGETTO 1000 BICI
Progetto
realizzato
dalla
Provincia
di
Cagliari,
Settore
Ambiente
e
Servizio,
Motorizzazione e Trasporti, finalizzato alla mobilità ciclabile e rivolto in particolare agli
studenti
degli
Istituti
di
Istruzione
Superiore,
ricadenti
nell’ambito
territoriale
metropolitano di Cagliari.
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PROGETTO “DIFFUSIONE SPORTS MINORI”
In collaborazione con la sede di Cagliari, il progetto nasce con l’obiettivo di far
conoscere, praticare e divulgare anche altri sports ancora oggi poco conosciuti.
PROGETTO: “ENERGIA DELLO SPORT”
In collaborazione con il Comune di Sarroch e la SARAS, nasce con l’obiettivo di
potenziare le discipline motorie, ispirandosi ad uno stile di vita sano, con particolare
riferimento all’alimentazione.
4.6
ASSE DI INTERVENTO: ATTENZIONE ALLE DIVERSITA’, ATTIVITÁ DI
INTEGRAZIONE E SOSTEGNO ALLO STUDIO
L’Istituto presta particolare attenzione alle problematiche individuali nei percorsi di
apprendimento:
all’interno
del
curriculum
generale
integrato,
l’azione
didattica
permette a ciascun alunno di percorrere la propria strada per imparare con gli altri ma,
se necessario, in momenti diversi rispetto agli altri. La diversità riscontrabile negli stili
di pensiero, nei tipi di intelligenza, nelle dinamiche di relazione e nei vissuti familiari si
associa spesso a quella derivante dalla provenienza culturale e geografica. La classe
diventa quindi il luogo deputato a garantire il giusto sostegno didattico a tutti coloro che
presentano “ Bisogni Educativi Speciali”.
Un gruppo di lavoro complesso, GLH di Istituto, al quale partecipano docenti di
sostegno, docenti curricolari, genitori e specialisti (medici, psicologi, assistenti sociali,
educatori) studia e progetta le migliori condizioni di integrazione e di inclusione per
ciascuno studente.
A livello di sede, in riferimento al contesto socio-economico e culturale del territorio,
con il contributo di tutte le professionalità presenti nella scuola si porteranno avanti
azioni educative e didattiche:
•
•
ricorrendo alla flessibilità oraria e didattica prevista dall’autonomia;
valorizzando i progressi e il lavoro dei singoli;
•
utilizzando mediatori didattici;
•
collaborando con gli uffici competenti degli enti locali;
•
attivando progetti specifici;
•
attivando corsi di recupero per sostenere e garantire successo formativo di
ciascuno.
4.7
ASSE
DI
INTERVENTO:
PIU’
FORMAZIONE
PER
I
VOLONTARI;
INTEGRARE LA FORMAZIONE NEL/E CON IL TERRITORIO
Le imprese, i soggetti economico-sociali, le comunità professionali, gli enti locali
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rappresentano importanti canali che concorrono a potenziare la formazione degli alunni
per i quali il sapere teorico deve partire dalla valorizzazione del sapere pratico. Nel
rapporto con la realtà territoriale l’istruzione professionale trova le ragioni della sua
stessa esistenza.
La partecipazione ad eventi e manifestazioni in collaborazione con il Comune, la Pro
Loco e altre Associazioni del Comune di Pula e dei paesi limitrofi, le visite aziendali, la
formazione con le attività di alternanza scuola-lavoro integrata nel territorio, gli stages
presso le aziende, gli interventi di esperti delle imprese nel percorso formativo, trovano
in tal modo nella pratica educativa quotidiana un immediato riscontro e un’applicazione
di saperi e attività appresi in aula.
Il
nostro
Istituto,
oltre
all’attività
curricolare,
collabora
con
il
territorio
nell’organizzazione e realizzazione di manifestazioni ed eventi a cui partecipa con i
propri alunni e docenti:
•
“PulArchàios”
Tra queste è di particolare interesse la manifestazione “PulArchàios”
rassegna di
appuntamenti culturali che il Comune di Pula, Assessorato alla Cultura e al Turismo e il
Museo Archeologico “G.Patroni”organizza nel mese di settembre-ottobre con la
realizzazione di convegni, presentazione libri e volumi, nuovi ritrovamenti di interesse
storico e soprattutto archeologico, relativi al sito di Nora.
È proprio in relazione all’inaugurazione della mostra di “Oggetti da mensa ritrovati a
Nora” che il nostro Istituto, ha iniziato la sua collaborazione dieci anni fa con la
presentazione e degustazione di pietanze in uso nell’antica Roma preparate dagli alunni
della classe terza con indirizzo Enogastronomia, presentate dagli alunni della terza di
Sala e Vendita e con il supporto degli alunni della terza Accoglienza impegnati
nell’ospitalità.
Ogni anno è un successo di pubblico sia del Comune di Pula ma anche di turisti e un’
esperienza di grande valenza per i nostri allievi.
•
“Celebrazioni del 4 novembre”
Il 4 novembre in occasione della Cerimonia di Commemorazione dei Caduti gli alunni
del nostro Istituto saranno impegnati, con il Comune di Pula nell’organizzazione e
preparazione del rinfresco che il Comune offre agli ospiti al termine della Cerimonia.
•
“Festa del donatore”
La prima domenica di Dicembre il nostro Istituto collabora con l’AVIS sezione di Pula
alla preparazione e servizio del pranzo, che ogni anno viene organizzato a conclusione
della manifestazione di premiazione e quale ringraziamento ai donatori di Pula ai paesi
vicini.
•
Orientamento nel territorio con la Manifestazione Fiera Natale.
Ancora nel mese di dicembre gli alunni del biennio e delle classi terze prepareranno dei
manufatti, dolci natalizi e altro che esporranno o all’interno dell’Istituto o a Casa Frau.
•
“Pranzo conviviale degli anziani” presso il centro sociale di Sarroch
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Nel mese di gennaio il Nostro Istituto collabora con il Comune di Sarroch in occasione
del pranzo per gli anziani che il Comune organizza presso il centro Sociale.
•
“Festival del cioccolato”, presso il Teatro Massimo di Cagliari
Nel mese di Gennaio il nostro Istituto collabora con il Teatro Massimo di Cagliari per la
terza edizione del “Festival del cioccolato”, evento che riunisce i maggiori Maîtres
Chocolatiers della Sardegna.
•
“Festa di Primavera”
Nel mese di Aprile, con la collaborazione degli alunni delle seconde medie dell’Istituto
Comprensivo “B. Croce” di Pula, verrà dedicata una giornata alla preparazione ed
allestimento di un buffet a tema, aperto al territorio.
•
A scuola di cucina con “Grana Padano”
Per il nono anno consecutivo il Consorzio Tutela Grana Padano si ripropone con il
progetto didattico “Diventa una stella con Grana Padano”.
L’iniziativa, rivolta agli studenti dell’ultimo anno dell’indirizzo Enogastronomico, prevede
l’intervento di un esperto formatore che terrà una lezione di due ore affrontando
tematiche legate all’utilizzo in cucina e alla degustazione del famoso formaggio.
I più interessati e i più bravi potranno partecipare al concorso culinario “Diventa una
stella con Grana Padano”, cucinando in diretta i loro piatti davanti ad una prestigiosa
giuria.
INOLTRE
•
Partecipazione inaugurazione VIII edizione Master
•
Partecipazione Festival Scirarindi presso la Fiera Campionaria di Cagliari.
•
Partecipazione iniziativa “Sicurvia”, organizzata dalla ASL 8 e dal Ministero della
Pubblica Istruzione;
4.8
•
Concorso Interno settore Accoglienza Turistica (per le classi prime e seconde);
•
Concorso Regionale settore di Accoglienza Turistica (per le classi terze);
•
Gara Interna di Sala e Cucina (solo per le classi prime e seconde).
ASSE DI INTERVENTO: ORIENTAMENTO
Interventi di esperti delle aziende nel percorso formativo
Nell’ambito di protocolli di intesa sulle materie dell’istruzione, della formazione
professionale, dell’alta formazione, delle ricerche di laboratorio degli alimenti, del lavoro
e della pubblicità, esperti delle aziende e delle istituzioni, fra quelle sotto elencate,
intervengono in Istituto per curare aspetti della formazione finalizzati alla realizzazione
di competenze relative a figure professionali del settore specifico.
Le Aziende del settore ricettivo–ristorativo Forte Village Resort, Grand Hotel Chia
Laguna, Il cluster Linearia di S. Margherita di Pula, Gruppo Hotel Philosophy di Costa
Rey, Hotel Starwood di Porto Cervo, si impegnano affinché il proprio personale esperto
effettui un significativo numero di ore di formazione alle classi dell’Istituto per fornire
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competenze e testimonianze sulle seguenti figure professionali:
“Food & Beverage Manager”, “Direttore Room Division”, “Front Office Manager” (capo
ricevimento) “Responsabile Ufficio Commerciale”, “Chef Executive”, “Maitre d‘Hotel”,
“Capo Barman”
Per il corrente a.s. sono stati programmati, a partire dal mese di Ottobre, in
collaborazione con l'AIRA i seguenti
Incontri del settore “Accoglienza Turistica”:
con esperti del settore
Incontri settore “Enogastronomia”:
sono previsti una serie di incontri con importanti Chef stellati e maîtres.
Nel settore agricolo l’azienda “Terra e Sole”, in quello alimentare “La Forneria”,
intervengono nella formazione del: “Responsabile Qualità” , “Responsabile Marketing”
Le associazioni di Settore A.I.S., F.I.C., A.I.B.E.S. A.I.R.A., A.D.A ( Associazione
Italiana Direttori Albergo), Ass. Cioccolatieri e Pasticcieri forniscono il loro contributo
nella
formazione delle seguenti
figure professionali:
“Sommelier Professionista”
“Maestro di Cucina”, “Capo Barman”.
ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO
Tirocini di formazione e orientamento
PREMESSA
Nella progettazione dei percorsi degli istituti professionali assumono particolare
importanza le metodologie che valorizzano, a fini orientativi e formativi, le esperienze di
raccordo tra scuola e mondo del lavoro, quali visite aziendali, stage, tirocini, alternanza
scuola-lavoro.
Per gli studenti delle classi prime e seconde verranno programmate visite aziendali e
stages in strutture ricettive; nel secondo biennio e nell’ultimo anno, per un
numero di almeno 400 ore, con lo scopo di incrementare le opportunità di lavoro e le
capacità di orientamento degli studenti, verranno programmati percorsi di alternanza
scuola-lavoro, come previsto dalla “Riforma del Sistema Nazionale dell’Istruzione e
Formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti” (Legge 13
luglio 2015, n. 107).
FINALITÀ
Il percorso si propone di far acquisire, consolidare e sviluppare le conoscenze tecnicoprofessionali assimilate durante le attività curricolari.
Questa attività, infatti, non può essere considerata come un momento separato
all’attività svolta in classe ma piuttosto come presenza costante nel processo formativo
degli allievi nonché un’ulteriore opportunità formativa ed una risorsa per l’educazione
della persona.
Il progetto dell’Alternanza Scuola-Lavoro persegue le seguenti finalità:
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•
attuare modalità di apprendimento che colleghino il mondo della scuola con
l’esperienza lavorativa;
•
arricchire la formazione acquisita durante l’attività svolta in classe;
•
valorizzare gli interessi
dei ragazzi per orientarli nelle loro scelte scolastiche e
lavorative;
•
aumentare il numero dei giovani che conseguono il diploma e, quindi, combattere la
dispersione scolastica;
•
perfezionare la condivisione dei curricoli progettuali all’interno dell’istituzione
scolastica;
•
sviluppare la capacità di mettere in pratica quanto appreso in teoria;
•
correlare l’offerta formativa allo sviluppo sociale ed economico del territorio.
OBIETTIVI GENERALI
Gli allievi al termine del percorso formativo e di orientamento dovranno acquisire :
Conoscenze generali: relative alle diverse forme ristorative, agli aspetti fondamentali
della programmazione della loro attività, all'organizzazione e prestazione del servizio,
nonché essere in grado di proporre degli acquisti mirati sia dal punto di vista qualitativo
che dal punto di vista dei costi. Essi devono conoscere inoltre la normativa vigente in
materia di igiene professionale con riferimento al campo operativo del FOOD & BEVERAGE.
Conoscenze specifiche: Gli allievi devono conoscere la tecnica dei servizi per ciascuna
forma ristorativa, conoscere i processi lavorativi nell’ambito del reparto di sala e bar. Al
termine del corso, essi dovranno avere dimestichezza con le problematiche legate ai
costi e ai ricavi nelle attività in oggetto e dovranno dimostrare di possedere conoscenze
specifiche in materia di tecnica della comunicazione e dovranno potersi esprimere in
modo corretto e coerente in almeno una lingua straniera (Inglese o Francese).
Competenze: Gli allievi dovranno saper programmare e organizzare, una qualunque
attività all’interno del F&.B. In modo particolare, essi dovranno saper condurre il lavoro
preparatorio nei reparti di loro competenza, creando, tra l’altro, un clima di
collaborazione e di armonia attraverso il coinvolgimento attivo di tutti gli operatori.
Vengono altresì richieste competenze in relazione ai rapporti esterni, soprattutto con la
potenziale clientela, intervenendo, in collaborazione con altri soggetti, alla definizione
delle strategie di commercializzazione del prodotto.
Capacità relazionali: dovranno avere massima disponibilità ai rapporti interpersonali,
capacità di comunicare, capacità di sviluppare un progetto di “qualità” dove al centro di
ogni azione sia posta la soddisfazione del cliente, sviluppare capacità decisionali e
capacità di assumere responsabilità in merito al proprio operato.
MODALITÀ DI INTEGRAZIONE CON LE ATTIVITÀ CURRICOLARI
L'attività di Alternanza Scuola-Lavoro viene inserita nel curricolo didattico come parte
complementare di un processo formativo ampio dove vengono coinvolte tutte le
discipline dell’area di indirizzo.
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Le discipline coinvolte in modo particolare sono: Scienza e cultura dell'Alimentazione,
Diritto e tecniche amministrative della struttura ricettiva, Laboratorio di servizi di
enogastronomia, settore sala e vendita, Lingua inglese e Lingua Francese.
MODALITÀ DI SVOLGIMENTO
Durante il tirocinio gli allievi verranno inseriti in una realtà lavorativa in cui, sotto la
supervisione di un tutor aziendale, svolgeranno vere e proprie mansioni lavorative
precedentemente concordate e valutate alla fine del tirocinio in collaborazione con il
tutor scolastico. Durante l’attività di stage gli alunni dovranno dimostrare serietà,
rispetto delle regole e dei ruoli partecipando con interesse, consapevoli che lo stage
costituisce un'opportunità di crescita culturale e professionale e una chance in più per il
futuro inserimento nel mondo del lavoro.
AZIENDE COINVOLTE
A decorrere dall’anno scolastico 2015/2016 è istituito, presso le Camere di Commercio,
Industria, Artigianato e Agricoltura, il Registro Nazionale per l’Alternanza ScuolaLavoro.
Il Registro è istituito d’intesa con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della
Ricerca e comporta:
•
un’area aperta e consultabile gratuitamente in cui sono visibili le imprese e
aziende disponibili a svolgere percorsi di alternanza.(il Registro riporterà anche il
numero massimo degli studenti che l’azienda è disposta ad ospitare e i periodi
dell’anno disponibili per svolgere l’attività).
•
una sezione speciale del Registro delle Imprese, di cui all’art. 2188 del c.c., a cui
devono essere iscritte le Imprese per l’alternanza scuola-lavoro.
4.9 ASSE DI INTERVENTO: COLLABORAZIONE SCUOLA FAMIGLIA
L’istituto intende
perseguire un effettivo coinvolgimento delle famiglie nel percorso
formativo degli studenti. Il processo di collaborazione tra docenti e genitori prevede una
puntuale informazione sull’andamento didattico disciplinare dello studente e si
concretizza nell’utilizzo di alcuni documenti:
•
il libretto personale con apposite sezioni dedicate alle giustificazioni di assenze e
ritardi, alla richiesta di permessi per uscite anticipate, valutazioni scritte e/orali
delle diverse discipline, alle comunicazioni scuola famiglie.
•
Le schede di valutazione periodica, in forma cartacea e digitale, relative al profitto
in tutte le discipline, al comportamento e alle assenze;
•
Due colloqui generali con i docenti, uno a dicembre per la fine del trimestre ed un
altro ad aprile in occasione delle valutazioni intermedie, colloqui mensili con i
singoli docenti;
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•
Sito web dell’Istituto che consente l’accesso in modo riservato alle informazioni
riguardanti la frequenza e la valutazione del singolo studente, e
di essere
aggiornati sulle attività svolte nella scuola.
Perché l'attività scolastica possa svolgersi in modo sereno e ordinato, è necessario che
ogni componente della comunità (allievi, docenti, genitori, personale A.T.A.) si assuma
la responsabilità e i doveri del proprio ruolo.
La scuola, la famiglia, gli studenti si impegnano in un patto di corresponsabilità!
La scuola si impegna a:
•
Fornire una formazione culturale e professionale qualificata, aperta alla pluralità
delle idee e al rispetto di ciascuno studente
•
Offrire un ambiente favorevole alla crescita della persona;
•
Favorire il processo di formazione dello studente nel rispetto dei suoi ritmi e tempi
di apprendimento in un ambiente educativo sereno;
•
Favorire il successo formativo e combattere la dispersione scolastica attraverso la
promozione di iniziative per il recupero di svantaggi e ritardi;
•
Promuovere ed incentivare il merito e le situazioni di eccellenza;
•
Favorire l’integrazione degli studenti diversamente abili e promuovere l’accoglienza
degli studenti stranieri tutelandone la lingua e la cultura;
•
Garantire
la
massima
trasparenza
nelle
valutazioni
e
nelle
comunicazioni
mantenendo un costante dialogo con le famiglie
Lo studente si impegna a:
•
Conoscere i propri diritti e doveri rispettando la scuola intesa come insieme di
persone, ambienti e attrezzature;
•
Eseguire i compiti richiesti impegnandosi in modo diligente e responsabile;.
•
Accettare, rispettare e aiutare gli altri e i diversi da sé, impegnandosi a
comprendere le ragioni dei loro comportamenti;
La famiglia si impegna a:
•
Far si che il proprio figlio si rechi a scuola fornito del materiale didattico necessario
e con un abbigliamento adeguato;
•
Farsi carico delle proprie responsabilità educative in particolare nel caso in cui i
propri figli mettano in pericolo l’incolumità altrui o feriscano la dignità e il rispetto
della persona umana;
•
Rispettare l’istituzione scolastica favorendo un’assidua frequenza del proprio figlio
alle lezioni e controllando quotidianamente le comunicazioni provenienti dalla
scuola;
•
Instaurare un clima
positivo di dialogo ed
un atteggiamento di reciproca
collaborazione con i docenti per dare vita a scelte educative e didattiche condivise.
LE NOSTRE REGOLE
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La vita scolastica……………… organizzazione:
Inizio delle lezioni….
•
Gli alunni accedono in classe al primo segnale della campanella alle ore 8.25;
•
I docenti e il personale di sorveglianza deve già essere al proprio posto prima
dell’arrivo dei ragazzi per svolgere funzioni di accoglienza e vigilanza;
•
Gli studenti accedono ai laboratori provvisti di divisa, la mancata osservanza di
questa norma impedisce lo svolgimento dell’attività pratica
Assenze e ritardi:
•
Lo studente dopo uno o più giorni di assenza deve presentarsi a scuola con la
giustificazione e consegnarla all’insegnante della prima ora;
•
Se le assenze superano i cinque giorni consecutivi oltre alla giustificazione bisogna
portare il certificato medico;
•
Gli studenti sprovvisti di tale certificazione non possono essere ammessi in classe;
•
Devono essere giustificate anche le assenze collettive;
•
Tutti ritardi devono essere giustificati nell’apposito libretto;
•
In caso di gravi motivi o improvvisi malesseri, le uscite anticipate sono autorizzate
dalla direzione e, nel caso di alunni minorenni, è necessaria la presenza di un
genitore.
Al cambio degli insegnanti:
Gli studenti devono rimanere nelle aule e non devono disturbare le classi vicine
Gli studenti che si trasferiscono nei laboratori devono accedervi silenziosamente e
rapidamente
Ricreazione:
Si può uscire dalle proprie aule e sostare esclusivamente negli spazi riservati alle pause
Si devono mantenere atteggiamenti responsabili e corretti.
I distributori automatici:
•
Possono essere utilizzati durante la ricreazione;
•
Il consumo di cibo e bevande in classe è vietato durante l’ora di lezione;
È tassativamente vietato fumare:
Agli studenti e a tutto il personale della scuola, in tutti i locali dell’istituto, ed in
particolare nei bagni.
Il cellulare:
Non può essere assolutamente utilizzato durante l’ora di lezione e all’interno
dell’istituto.
Tutti noi abbiamo l’obbligo di tenerlo spento.
L’assemblea… momento di confronto collettivo:
- Deve essere richiesta in forma scritta al dirigente;
- Deve contenere l’ordine del giorno;
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- Deve essere presentata in tempo utile per poter essere divulgata 5 giorni prima della
data richiesta;
- Gli studenti non possono trattenersi in luoghi diversi da quelli loro concessi per la
riunione.
L’assemblea di classe:
Può tenersi una volta al mese in orario di lezione per 2 ore consecutive;
La richiesta dell’assemblea dovrà essere consegnata alla presidenza con la firma dei
docenti interessati;
Le modalità di richiesta sono le stesse dell’assemblea d’istituto;
Se non rispettiamo le regole che ci siamo dati…
Veniamo puniti così:
•
Infrazione al regolamento:
Ritardo - Disturbo della lezione
•
Sanzione:
Rimprovero verbale
•
Organi che emanano la sanzione: Docenti, Delegati, Coordinatore o il Dirigente.
•
Infrazione al regolamento:
Rinnovata adozione di comportamenti aggressivi e
violenti.
Tutti i comportamenti previsti dal Codice Penale.
•
Sanzioni:
Sospensione per più di quindici giorni.
Allontanamento sino alla fine dell’anno.
Non ammissione all’esame di Stato
•
Organi che emanano la sanzione: Consiglio di Classe al completo e/o Consiglio
d’Istituto.
Le
•
•
•
sanzioni:
Sono sempre temporanee.
Tese al principio della riparazione del danno.
Possono essere convertite in attività a favore dell’attività scolastica.
Attraverso lo studio, la scuola deve formare ed educare…
La vita della comunità scolastica si basa sulla libertà di espressione, di pensiero, di
coscienza e di religione; sul rispetto reciproco di tutte le persone che la compongono
indipendentemente dall’età, condizione sociale e culturale…
5. RISORSE DELLA SCUOLA
5.1 RISORSE STRUTTURALI E STRUMENTALI
L’Istituto, ospitato per circa 16 anni nei locali della Scuola Elementare di Pula, dall’anno
scolastico 2008/2009 è pienamente operativo nel nuovo e moderno edificio di via Nora,
dotato di
laboratori
innovativi
e funzionali, adeguati
all’Offerta
Formativa che
caratterizza l’istruzione professionale ad indirizzo turistico e alberghiero
L’edificio è dotato di:
•
2 laboratori di Ricevimento con 12 PC ciascuno completati dal Front Office in
cui gli alunni svolgono attività di reception e di accoglienza, accompagnamento e
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guida per il pubblico;
•
1 laboratorio linguistico multimediale composto da server, 20 postazioni
multimediali, registratori e stampanti, finanziato con i fondi PON;
•
1 postazione multimediale mobile composta da carrello PC portatile, stampante
e videoregistratore, finanziata con i fondi PON;
•
1 laboratorio di Sala/Bar a gradinata per le esercitazioni delle classi prime;
•
1 laboratorio di Cucina a gradinata per le esercitazioni di delle classi prime;
•
1 laboratorio di Cucina a moduli per le esercitazioni delle classi seconde e terze
ad indirizzo Cucina;
•
1 laboratorio Cucina a monoblocchi con 24 postazioni di lavoro con annesso
locale Pasticceria
•
1 laboratorio Sala ristorante con annesso Bar per le esercitazioni delle classi
seconde, terze ad indirizzo Sala/Bar con annessi locali di pertinenza (dispensa con
due celle frigo, plonge) e docce.
5.2
•
1 laboratorio di Scienze e Chimica degli alimenti
•
1 sala biblioteca che funziona secondo un calendario stabilito.
RISORSE UMANE
Il Preside dell’Istituto dott. ing. Vincenzo Porrà
La Vice Preside prof.ssa Patrizia Ferrari
Collaboratore del Dirigente prof.ssa Maurizia Liguori;
Il Direttore dei Servizi Generale Amministrativi Dott. Massimiliano Lai;
Collaboratori del Dirigente per l’attuazione del POF presso la sede di Pula:
5.3
•
La Direttrice della sede prof.ssa Tonina Niffoi;
•
Collaboratrice della Direttrice:prof.ssa Carla Coppello;
•
Le funzioni strumentali
•
Incaricati gestione classi /studenti;
•
I Direttori dei laboratori;
•
I Coordinatori delle classi;
•
Tutti i Docenti;
•
Gli assistenti tecnici del settore Accoglienza, Enogastronomia e Sala e Vendita;
•
I collaboratori scolastici;
•
Gli alunni;
•
Tutto il personale di segreteria e amministrativo presso la sede centrale di Cagliari.
ORARIO DELLE LEZIONI
L’orario settimanale delle lezioni è di 32 ore nel primo biennio ad indirizzo “Servizi per
l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera”, 32 ore nel secondo biennio e 32 ore nella
classe quinta.
Le lezioni hanno inizio alle ore 8.25 e terminano alle ore 13.15 o 14.10 dal lunedì al
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venerdì e con uscita alle 12.30 il sabato.
La scansione oraria è la seguente:
Dal lunedì al sabato
1a ora
8.25 – 9.25
a
2 ora
9.25 –10.25
3aora
10.25 –11.25
4aora
11.25 –12.25
a
5 ora
12.25 – 13.25
6aora
13.25 – 14.15
RICREAZIONI
5.4
1a
dalle 10.25 alle 10.35
a
dalle 12.25 alle 12.35
2
ORARI SEGRETERIA E ALTRE INFORMAZIONI UTILI
La Presidenza si trova presso la sede centrale di Via Is Maglias a Cagliari al I° piano
Il Dirigente Scolastico riceve a Pula tutti i mercoledì, a Cagliari negli altri giorni.
La segreteria si trova nella sede centrale in Via Is Maglias n.132 a Cagliari al 1°piano
ed è aperta tutti i giorni dalle ore 9.00 alle ore 10.30, il martedì e il giovedì dalle 15.00
alle 16.30 Tel. 070 270630 – Fax 070 270756 – e-mail: [email protected]
Vi potrete rivolgere comunque per ogni necessità e informazione anche a Pula
all’ingresso dell’Istituto dove troverete ad accogliervi gli alunni dell’indirizzo di
Accoglienza Turistica e/o i collaboratori scolastici.
Orario per il pubblico tutti i giorni dalle ore 12.00 alle ore 13.30
Tel 070 9245452 – Fax 070 9245469 – e-mail: [email protected]
Le iscrizioni scadono fine febbraio 2016
Ulteriori informazioni sul sito Web: www.azunipula.it
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5.5
ORGANIGRAMMA DELL'ISTITUTO
DIRIGENTE
SCOLASTICO
Ing. Vincenzo Porrà
COLLABORATORI DEL DIRIGENTE
Prof.ssa Patrizia Ferrari
(Vicario)
Prof.ssa Maurizia Liguori
DIRETTORE DSGA
Dott. Massimiliano
Lai
DIRETTRICE SEDE DI PULA
Prof.ssa Tonina Niffoi
PERSONALE
AMMINISTRATIVO
TECNICO
AUSILIARIO
COLLABORATRICE
Prof.ssa Carla Coppello
DELEGATI SEDI STACCATE
DIRETTORI DI
LABORATORIO
F.S. area 1
COMMISSIONE
GLHI
Prof.ssa Adriana Trudu (Pula)
F.S. area 2
COMMISSIONE
ELETTORALE
SERVIZIO PREVENZIONE
E PROTEZIONE
Prof. Fabrizio Uda (CA)
Prof.ssa Carla Coppello (Pula)
F.S. sito Web
Prof.ssa M. Rita Mascia (CA)
Prof. Tommaso Foscarini (Pula)
F.S. Sostegno H
COMMISSIONE
POF E PROGETTO
D’ISTITUTO
Prof.ssa Pisano Adalgisa(CA)
Prof.ssa Nieddu Margherita (Pula)
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