COMUNE DI BAGNO DI ROMAGNA
con sede in S. Piero in Bagno
(Provincia di Forlì-Cesena)
SETTORE LAVORI E SERVIZI PUBBLICI
Gemellato
con
Moutiers (F)
e
Rapperswil
(CH)
Approvato con
Determinazione di Impegno
n° 584 del 31/121/ 2012
Il Responsabile del Settore
Lavori e Servizi Pubblici
Dott. Ing. Lorenzo Bianchini
____________________
________________________
CAPITOLATO D’ONERI PER L’AFFIDAMENTO DELLA CONCESSIONE DEL
SERVIZIO DI GESTIONE DEL MACELLO COMUNALE DI S. PIERO IN
BAGNO E ATTIVITA’ CONNESSE CIG: ZCC07ED352
1 - OGGETTO DELLA CONCESSIONE
2 Descrizione della concessione del servizio di macellazione
L'appalto ha per oggetto la concessione del servizio di macellazione del bestiame nel
mattatoio del Comune di Bagno di Romagna sito in San Piero in Bagno Via Montegranelli n.
69, distinto al N.C.E.U. di detto Comune, al Foglio N. 96, particella n. 642 sub 2 e relative
corti, ed i servizi accessori quali custodia, pulizia, smaltimento dei sottoprodotti di origine
animale, manutenzione ordinaria della struttura e degli impianti, manutenzione ordinaria e
sostituzione di attrezzature minute di lavoro, sistemi di trattamento del refluo ed altri, come
specificato all’articolo 2.
3 Descrizione della tipologia di macello dato in concessione
Il Macello Comunale di bagno ha le caratteristiche per essere riconosciuto idoneo ai sensi del
Regolamento CE n°853/04 allo svolgimento di :
Sezione: 1
Categoria : Carni di Ungulati domestici;
Attività : macello SH;
Specie : B,C,O,P,S;
Prodotto: Carini di bovino, ovino,caprino,suino ed equino;
Approval number : P607P
Vedi allegato 4- atto unico di riconoscimento ex reg.853/2004 del 22.10.2007 prot. n. 18084.
4 - DESCRIZIONE DEL SERVIZIO E ONERI A CARICO DEL CONCESSIONARIO
L’appalto ha per oggetto l’esecuzione delle attività di seguito elencate da svolgere all’interno
dello stabilimento di mattazione di proprietà del Comune di Bagno di Romagna sito in San
Piero in Bagno Via Montegranelli n. 69. Le attività di seguito esemplificate sono tutte da
eseguirsi a cura e spese del concessionario del servizio.
5 Descrizione dei servizio di macellazione
Il concessionario nell’ambito della propria attività di gestione stabilisce in base alle giornate
di apertura del macello i criteri di accesso al servizio per l’utenze. Tali criteri dovranno essere
stabiliti al fine di garantire imparzialità, trasparenza e parità di trattamento all’utenza e
determinati in modo da perseguire l’equilibrio nella gestione tra efficacia ed efficienza del
servizio. Le modalità di accesso al macello e/o protocolli di programmazione delle
macellazioni all’interno dell’orario di apertura , dovranno prevedere, oltre alle tempistiche
connesse con l’attività di macellazione, anche margini di flessibilità per l’accesso all’utenza.
Piazza Martiri, 1 – 47021 S. Piero in Bagno
E-mail: [email protected]
Tel: 0543 / 90.04.11– Fax: 0543 / 90.30.32
C.F. 81000330407 – P.I. 00658970405
www.comune.bagnodiromagna.fc.it
(CapitolatoConcessioneMacello.doc)
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Tali criteri dovranno essere trascritti in uno specifico prospetto da trasmettere per la relativa
approvazione all’Amministrazione Comunale che provvederà a darne adeguata pubblicità.
Il concessionario stabilisce l’ordine di ingresso al Macello dell’utenza e provvede all’apertura
del Macello ed all’accoglienza agli utenti.
Il concessionario ordina e sistema all’inizio ed al termine della lavorazione negli appositi
locali il materiale e le attrezzature utilizzate per le operazioni di macellazione.
Il concessionario dovrà collaborare con il Veterinario Ufficiale alle operazioni di controllo dei
documenti di accompagnamento degli animali che sono trasferiti verso il macello come
previsto all’articolo 10 del D.P.R. 30 aprile 1996, n. 317 così come modificato dal DM. 16
maggio 2007 e s.m.i. e, nel caso di bovini del passaporti dei capi di cui all’anagrafe bovina di
cui al Reg. (CE) n. 1760 del 17 luglio 2000 e Decreto Ministeriale 31 gennaio 2002
"Disposizioni in materia di funzionamento dell'anagrafe bovina" (GU n.72 del 26 marzo
2002) e ss.mm.ii.
Il concessionario dovrà coadiuvare il proprietario del bestiame nelle operazioni preliminari
alla pesa della bestia, alla sua conduzione nella pesa e procedere alla pesatura della stessa.
Il concessionario provvede quindi alla presa in consegna del bestiame pesato e successiva
immissione nella sala di mattazione.
Il concessionario espleta le operazioni di macellazione ed i servizi successivi all’abbattimento
degli animali (iugulazione, spellatura, eviscerazione, squartatura, pulizia e sbiancatura
ventrame, ed in genere tutte le operazioni occorrenti per un regolare servizio) in conformità
alla specie autorizzata (ovini, bovini, suini, ungulati e ratiti) e condotte conformemente al
Decreto Legislativo 1° settembre 1998, n. 333 "Attuazione della direttiva 93/119/CE relativa
alla protezione degli animali durante la macellazione o l'abbattimento" G.U. n° n. 226 del
28/09/98.
Il concessionario applica appositi contrassegni/timbrature alle mezzane, alle carcasse, alle
pelli, alla testa, alle zampe ed alle viscere degli animali macellati, per il riconoscimento ai fini
sanitari e da parte del proprietario dell’animale.
Il concessionario esegue le operazioni di asportazione della colonna vertebrale nei modi e nei
tempi stabiliti dai Regolamenti CE e come concordato con il Veterinario Ufficiale del
Mattatoio di Bagno di Romagna.
Il concessionario provvede alla pesatura ed all’introduzione delle carni nelle celle frigorifere,
che debbono essere sempre mantenute pulite, provvede all’accensione delle celle frigorifere
nelle quali viene introdotta la carne con accertamento del funzionamento e, in caso negativo,
all’immediato ripristino dell’inconveniente riscontrato.
Il concessionario è responsabile di quanto collocato nelle celle frigorifere ed assume a proprio
carico la manutenzione ordinaria e straordinaria delle celle frigorifere e degli impianti di
raffreddamento;
Il concessionario provvede alla custodia e conservazione delle carni macellate e del Materiale
di Scarto a Rischio nelle apposite celle frigorifere.
Il concessionario provvede alla smaltimento dei sottoprodotti di origine animale Cat. 1 – Cat.
2 – Cat. 3 – (rif. Regolamento (CE) 3 ottobre 2002, n. 1774 rispettivamente art.4,5,6 e
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 13 dicembre 2004, n. 2544 Approvazione
delle "Linee guida per l'applicazione del Reg. n. 1774/02 del Parlamento e del Consiglio
dell'Unione Europea del 3/10/2002, recante norme sanitarie relative ai sottoprodotti di
origine animale non destinati al consumo umano". Rev. DGR 1348/03) e rifiuti assimilabili
agli urbani, speciali e liquidi nel rispetto della vigente normativa di settore, avendo attribuita
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(CapitolatoConcessioneMacello.doc)
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la figura del produttore, inoltre provvede allo smaltimento senza indugio dello stallatico nelle
more previste dalla norma.
Il concessionario svolge il servizio di bollettazione per le carni in entrata ed in uscita.
Il concessionario provvede all'invio del Modello ISTAT/61 relativo alla statistica del bestiame
macellato.
Il concessionario provvede alla custodia del mattatoio e delle aree esterne di pertinenza del
mattatoio come evidenziato nella planimetria allegata, provvede alla chiusura dei locali
secondo gli orari previsti, esegue il controllo e garantisce il mantenimento dello stato di
funzionalità dei vari impianti di cui il mattatoio è dotato.
Il concessionario esegue le pulizie giornaliere e periodiche di tutto il complesso destinato alla
macellazione compresi i locali e le zone sotto utilizzate, gli uffici, i servizi igienici e gli
spogliatoi, gli strumenti e le attrezzature, nonché la pulizia delle cunette, delle caditoie, delle
griglie, dei marciapiedi e delle aree esterne di pertinenza del mattatoio, come evidenziato
nelle planimetrie allegate, utilizzando acqua corrente e con l’ausilio di disinfettanti e detersivi.
Il concessionario dovrà usare con diligenza tutte le attrezzature presenti nel mattatoio.
Il concessionario è responsabile della predisposizione e dell’attuazione del manuale di
autocontrollo dell’impianto (HACCP).
Il concessionario osserva tutte le disposizioni igienico sanitarie impartite secondo le
normative vigenti dal Veterinario Ufficiale; è altresì è responsabile della implementazione e
dell’applicazione del manuale di autocontrollo dell’impianto secondo il sistema HACCP e
deve assicurare che le procedure messe in atto soddisfino i requisiti per l’analisi di rischio ed
assume giuridicamente la qualifica di Operatore del settore alimentare e gli obblighi derivanti
dalla suddetta qualifica ricompresi nei regolamenti CE 852\04, 853\04 e 882\04.
Il concessionario collabora con i sanitari segnalando tempestivamente al Veterinario Ufficiale
eventuali anomalie degli animali o delle carcasse riscontrate durante le fasi della spellatura,
della eviscerazione e della ammezzatura.
Il concessionario attesta l’idoneità al lavoro dei singoli operatori, e per gli stessi deve tenere
regolari libretti sanitari nonché tutti gli adempimenti risultanti dal D.Lsg.81/08.
Il concessionario provvede a raccogliere il sangue risultante dalla mattazione in apposito
contenitore ed a stipulare apposito contratto a sue spese per il relativo smaltimento secondo
termini di legge.
Il concessionario subentrerà nella titolarità di tutte le utenze a servizio del macello (a titolo
esemplificativo e non esaustivo fornitura energia elettrica, gas, acqua, autorizzazione allo
scarico).
Il concessionario avrà l’onere di rinnovare entro i termini di legge l’autorizzazione alla
scarico di cui risulta titolare per il periodo della concessione.
Il concessionario dovrà garantire la fornitura d’acqua necessaria per la pulizia dei mezzi di
trasporto degli animali portati al mattatoio e degli animali
Il concessionario dovrà versare alla AUSL i diritti sanitari dovuti (decreto legislativo
n.194/2008 e ss.mm.ii.).
Il concessionario dovrà farsi carico di tutte le manutenzioni ordinarie legate alla gestione del
Macello, degli immobili e del materiale dato in concessione avendo cura di eseguire tutti gli
adempimenti previsti per legge per la buona conduzione e mantenimento degli stessi.
Il concessionario dovrà altresì prevedere un programma di derattizzazione e disinfestazione
dell’area data in concessione.
All’interno di sono altresì comprese nella concessione anche tutte le attività accessorie al
servizio principale di macellazione che devono essere svolte al fine di una corretta ed
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efficiente conduzione del servizio senza che questo dia luogo a oneri a carico
dell’amministrazione comunale.
Nella gestione del servizio di macellazione dovranno essere prioritariamente soddisfatte le
esigenze degli allevatori ed operatori residenti nel territorio del Comune di Bagno di
Romagna.
Si precisa che le tecniche da usare nella macellazione devono scrupolosamente corrispondere
a quelle previste dalle norme vigenti, nonché a quelle previste nel manuale di autocontrollo. Il
concessionario è responsabile per eventuali maltrattamenti e inutili sofferenze inferte al
bestiame in consegna per le operazioni di macellazione che devono essere condotte
conformemente al Decreto Legislativo 1° settembre 1998, n. 333 "Attuazione della direttiva
93/119/CE relativa alla protezione degli animali durante la macellazione o l'abbattimento"
G.U. n° n. 226 del 28/09/98.
Trasporto e consegna delle carni ai richiedenti con automezzo in dotazione al Macello
dichiarato idoneo dalla competente autorità sanitaria ed eventuale preventivo deposito e
custodia nelle celle frigorifere del macello su richiesta dei proprietari. Tale prestazione potrà
essere effettuato anche tramite il ricorso a subcontratto, previa comunicazione
all’Amministrazione Comunale dei dati del sub/contraente e della idoneità dello stesso allo
svolgimento di detta prestazione.
6 Utilizzo degli immobili, degli impianti, dei materiali ed attrezzature mobili.
Nella concessione del servizio si intende compreso l’uso congruo sia dell’immobile in cui si
svolge il servizio sia degli arredi, impianti e attrezzature, senza possibilità di modificare la
destinazione e le caratteristiche se non previa e motivata autorizzazione dell’Amministrazione
Comunale. Il Concessionario dovrà conservare l’immobile in buono stato di manutenzione,
eseguendo tutte le opere di manutenzione ordinaria che si rendessero necessarie, oltre alle
riparazioni previste all’art.1609 del Codice Civile e a quelle conseguenti ai danni provocati da
colpa del Concessionario nell’uso dell’immobile, nonché quelle relative a tutti gli impianti
(elettrico, idrico, sanitario, termico, gas, sicurezza, ecc.).
In particolare il concessionario:
• sistema all’ inizio ed al termine della lavorazione negli appositi locali il materiale e le
attrezzature utilizzate per le operazioni di macellazione;
• usa con diligenza tutte le attrezzature mobili e fisse presenti nel mattatoio. Nel caso si
verificasse la rottura od il danneggiamento di altre attrezzature o macchinari in
dotazione all’impianto, il costo della sostituzione o riparazione sarà posto a carico del
concessionario ove il danno, ad insindacabile giudizio del Comune, fosse riconosciuto
come imputabile ad incuria o negligenza; in caso di rottura di piccole attrezzature
(pistole, seghe ecc.) di uso quotidiano la manutenzione o la sostituzione è a carico del
concessionario;
• procede all’accensione e conduzione dell’impianto di riscaldamento e di produzione di
acqua calda e responsabile del funzionamento delle celle frigorifere
• assume a proprio carico la manutenzione ordinaria e straordinaria delle celle
frigorifere e degli impianti di raffreddamento.
• provvede alla verifica periodica dell’impianto di terra;
• provvede alla verifica periodica degli eventuali presidi antincendio;
• provvede alla manutenzione ordinaria consistente, a titolo esemplificativo e non
esaustivo, nei seguenti interventi:
o sulle apparecchiature provvede alla manutenzione con fornitura di pezzi di
ricambio e al ripristino del regolare funzionamento;
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o fornitura e sostituzione di rubinetteria e guarnizioni;
o fornitura e sostituzione di ferramenta d’ infissi e porte esterne ed interne;
fornitura e sostituzione di lampade dell’impianto elettrico;
o fornitura e sostituzione di strumenti di lavoro (coltelli, mazze, seghe, pugnali,
pistola, munizioni, ganci, acciarini, mannaie ecc.) mantenendoli in buono stato
di conservazione;
o pulizia caldaia e boiler, relativa revisione annuale;
o lubrificazione carrelli guidovie e paranchi.
Il concessionario ha l’onere di provvedere all’acquisto del materiale di consumo generale
necessario per l’igiene e la pulizia dei soggetti preposti all’opera.
7 Pulizie dei locali e delle pertinenze
Il concessionario esegue le pulizie giornaliere e periodiche di tutto il complesso costituente il
centro di macellazione compresi i servizi igienici e gli spogliatoi, degli strumenti e delle
attrezzature,compreso le aree esterne e le pertinenze dell’immobile , secondo quanto previsto
dal manuale di autocontrollo rispettando i seguenti criteri:
• le pulizie giornaliere, da effettuare durante ed al termine di ogni giornata di lavoro,
consistono nella rimozione di tutti i materiali che residuano sui pavimenti, sulle pareti
e sulle attrezzature, causati dalla sosta o dal passaggio degli animali, dalla
macellazione, dalla lavorazione e dalla conservazione dei sottoprodotti, dal carico e
dallo scarico delle carni, nel lavaggio e nella disinfezione della sala di macellazione,
dei corridoi di smistamento delle carni, dei frigoriferi, delle guidovie, del reparto
tripperia, delle stalle di sosta e degli altri locali del complesso;
• le pulizie periodiche hanno frequenza settimanale o maggiore secondo quanto
richiesto dal Responsabile dell’autocontrollo e consistono nel lavaggio e nella
disinfezione approfonditi della sala di macellazione, dei corridoi di smistamento delle
carni, dei frigoriferi, delle guidovie, dei reparti tripperia, delle stalle di sosta e degli
altri locali del complesso;
• il lavaggio è effettuato con acqua corrente a pressione evitando sprechi;
• i disinfettanti, i detersivi ed i prodotti similari dovranno essere usati in modo da non
contaminare le attrezzature e le carni fresche e gli stessi dovranno essere scelti in
maniera che il refluo prodotto rientri all’interno dei limiti imposti sulla disciplina degli
scarichi.
Il concessionario esegue le pulizie dei locali adibiti ad ufficio con i seguenti criteri:
• due volte alla settimana effettua la spazzatura dei pavimenti, la raccolta della carta e
altri rifiuti dai cestini e conferimento al più vicino cassonetto, spolveratura di mobili
ed arredi, lavaggio dei pavimenti e pulizia dei bagni;
• una volta la settimana provvede alla pulizia di tutti gli spazi interni ed esterni
costituenti pertinenze dell’impianto stesso.
8 Adempimenti in materia ambientale e igienico/sanitaria e di sicurezza sui luoghi di
lavoro
Il concessionario nell’ambito della gestione:
• adotta apposito manuale di autocontrollo che dovrà essere trasmesso per quanto di
competenza al Comune di Bagno di Romagna;
• osserva tutte le disposizioni igieniche impartite, secondo le normative vigenti, dal
Veterinario Ufficiale, nonché quelle previste dal suddetto manuale di autocontrollo;
• rispetta tutta la normativa vigente in materia di igiene e sanità degli impianti di
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macellazione e del benessere animale;
• collabora col Veterinario Ufficiale alle operazioni di controllo documentale del
bestiame in ingresso; segnala al Veterinario Ufficiale eventuali anomalie degli animali
o delle carcasse riscontrate durante le fasi della spellatura, della eviscerazione e della
ammezzatura;
• collabora col Veterinario Ufficiale alle operazioni di smaltimento del materiale di
scarto (categoria 1, 2 o 3)
• applica le disposizioni di cui al Dlsg.81/08 in particolare obbliga i propri dipendenti ad
utilizzare apposito vestiario e d.p.i.;
• attesta l’idoneità al lavoro dei singoli operatori, e per gli stessi garantisce la regolarità
dal punto di vista delle vigenti disposizioni sanitarie: inoltre gli stessi dovranno essere
sottoposti a controlli medici qualora ciò fosse ritenuto necessario dal Veterinario
Ufficiale;
• il concessionario si impegna a produrre, entro 45 (quarantacinque) giorni decorrenti
dalla data di ricevimento della comunicazione di affidamento del servizio, le
autorizzazioni prescritte dalla vigente normativa in materia di produzione ed
immissione sul mercato di carni fresche.
9 Utenze
Il concessionario sostiene le spese relative ai consumi delle seguenti utenze che dovranno
essere volturate nel più breve tempo possibile a totale carico del concessionario,
• telefono e fax
• acqua
• autorizzazione allo scarico
• elettricità
• riscaldamento
• smaltimento rifiuti -Tariffa di igiene ambientale dell’immobile
• ulteriori utenze aventi incidenza diretta sul servizio.
Il concessionario nello specifico per le stesse dopo l’aggiudicazione definitiva, all’atto di
consegna dell’immobile, ha l’obbligo di predisporre entro 15 gg la richiesta volturazione .
All’atto di riconsegna dell’immobile il concessionario si impegna a mantenere attive tali
utenze per il periodo necessario all’intestazione delle stesse da parte nuovo concessionario
senza che questo dia luogo a oneri a carico dell’amministrazione comunale.
10 - LOCALI ED ATTREZZATURE IN CONCESSIONE
Il concessionario al fine di espletare i servizi di macellazione avrà in concessione i locali del
Macello Comunale del Comune di Bagno di Romagna sito in San Piero in Bagno Via
Montegranelli n. 69 distinto al N.C.E.U. di detto Comune, al Foglio N. 96, particella n. 642
sub2 e relative corti, nonché tutte le dotazioni strumentali e le attrezzature presenti al
momento all’interno del mattatoio. I locali vengono concessi nello stato attuale in cui si
trovano. All’atto della consegna verrà redatto, in contraddittorio con il legale rappresentante
del concessionario selezionato o suo delegato, apposito verbale di consistenza degli immobili
e delle attrezzature concesse in dotazione. Il gestore rimane responsabile di tutte le
attrezzature descritte, mobili ed immobili o suppellettili, sino a quando non sarà restituita al
Comune la disponibilità di tutto quanto concesso alla fine del periodo di concessione. Tale
restituzione avverrà in contraddittorio sulla base del verbale di presa in consegna effettuato ad
inizio concessione verificando lo stato di consistenza e di manutenzione dei beni restituiti.
Sarà ritenuto ammissibile al fine della verifica, esclusivamente il naturale deperimento
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E-mail: [email protected]
Tel: 0543 / 90.04.11 – Fax: 0543 / 90.30.32
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(CapitolatoConcessioneMacello.doc)
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conseguente al corretto uso di dette attrezzature ed immobili: gli eventuali danni eccedenti il
normale deperimento d’uso riferiti alla struttura e a tutti i beni saranno a totale carico del
gestore, con facoltà per il Comune di prelievo dal deposito cauzionale al fine di ricostituire lo
stato patrimoniale dei beni.
Il concessionario si impegna a fare un uso corretto, responsabile e diligente,di tutti i beni
concessi rispondendo ad ogni danno causato da imperizia, negligenza, imprudenza o,
comunque, non imputabile al normale esercizio, al regolare uso o a cause di forza maggiore.
Il gestore in relazione ai beni consegnati ha la responsabilità del custode ai sensi e per gli
effetti dell’art 1768 e seg. del codice civile.
Sono vietate modifiche di qualsiasi natura ai beni ed agli impianti dati in concessione che non
vengano preventivamente autorizzate dall’Amministrazione Comunale.
I locali, le attrezzature e gli impianti avuti in consegna dovranno inoltre essere tenuti, a cura e
spese della ditta, nel pieno rispetto delle norme igienico/sanitarie ed in buono stato di
conservazione e pulizia.
Il concessionario ha facoltà, previo parere favorevole dell’Amministrazione Comunale, ad
apportare, in caso di necessità di gestione dell’impianto e della produzione, di effettuare
migliorie strutturali all’interno dell’attuale struttura previo nulla-osta dell’Amministrazione in
conformità a quanto previsto dalla normativa edilizia, urbanistica ed igienico/sanitaria.
In tal caso, riconosciuta la necessità dell’intervento da parte dell’Amministrazione Comunale,
la ditta sarà autorizzata ad effettuare le migliorie richieste a propria cura e spese.
Il Comune a lavori effettuati e collaudo conseguito delle migliorie, riconoscerà una
partecipazione pari al 50 % (cinquanta per cento) della spesa sostenuta. Allo scadere del
contratto per decorso del termine o nel caso di risoluzione anticipata, l’Amministrazione
Comunale, per le migliorie apportate e cofinanziate dallo stesso, non riconoscerà alcunché
alla ditta aggiudicataria né a titolo di rimborso per la quota partecipata, né a titolo di
risarcimento danni. Le migliorie strutturali apportate (amovibili e non amovibili) resteranno di
esclusiva proprietà dell’Amministrazione Comunale.
Gli immobili sono identificati nella planimetria allegato n°1 al presente capitolato riportante
l’estratto di mappa catastale e la planimetria e elaborati grafici esecutivi dell’immobile
concesso.
L’Amministrazione Comunale concede al concessionario i beni strumentali e le attrezzature
elencate nell’ allegato n°2 al presente capitolato.
11 - GIORNI ED ORARI DI SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO
Il concessionario del servizio svolge le attività sopra elencate nei seguenti giorni ed orari:
• lunedì dalle ore 07.00 alle ore 15,00
• giovedì dalle ore 07.00 alle ore 15,00
La suddetta frequenza di macellazione si intende applicata per l’intera durata della
concessione. La frequenza dei giorni di macellazione potrà essere diminuita per alcuni periodi
dell’anno, previa approvazione del Comune, su istanza scritta del concessionario. Qualora
necessario la frequenza di macellazione potrà anche essere aumentata incrementando la
cadenza settimanale sopraesposta.
Il Comune, d’intesa con le autorità sanitarie competenti si riserva la facoltà di apportare lievi
modifiche agli orari di apertura senza che il concessionario possa vantare compensi accessori.
Il Concessionario del servizio mantiene un numero di unità lavorative sufficiente a garantire il
buon andamento del servizio. Segnala immediatamente al Comune di Bagno di Romagna ogni
assenza o variazione del proprio personale. Il concessionario garantisce il servizio di
Piazza Martiri, 1 – 47026 S. Piero in Bagno
E-mail: [email protected]
Tel: 0543 / 90.04.11 – Fax: 0543 / 90.30.32
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(CapitolatoConcessioneMacello.doc)
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macellazione con reperibilità diurna e notturna qualora sia richiesto dal Servizio Veterinario
competente. Per quanto necessario allo svolgimento dei servizi di cui al presente capitolato, la
ditta concessionaria dovrà eleggere domicilio presso il mattatoio comunale e dovrà, altresì,
indicare un recapito telefonico di reperibilità immediata, anche notturno e festivo, per i casi di
urgente macellazione in modo da essere presente nel mattatoio entro 30 minuti dalla chiamata
del Servizio Veterinario competente.
12 - RESPONSABILITÀ VERSO GLI UTENTI E VERSO IL COMUNE
Il concessionario è l'unico responsabile del funzionamento del mattatoio comunale e delle
altre attrezzature ricevute, nei limiti indicati dal presente capitolato.
Il concessionario è responsabile di qualsiasi danno causato direttamente al Comune, o a terzi,
dal personale addetto al servizio e di ogni altro danno ed inconveniente dipendente dalla
gestione del servizio stesso. A tale scopo il concessionario stipula con primaria compagnia di
assicurazione una polizza assicurativa di importo pari a € 1.000.000,00 per tutta la durata del
contratto per responsabilità civile verso i terzi operante nei confronti del personale e di terzi
utilizzanti o visitanti, e per danni alle strutture, agli impianti. ed alle apparecchiature, ed
altresì per i danni derivanti dall’eventuale perdita dell’Autorizzazione Sanitaria causata dal
mancato rispetto degli adempimenti in materia di pulizia, di igiene, di sanità e quant’altro
disposto dalle vigenti disposizioni normative in materia di macellazione, per guasti
macchinari, incendio, furto, atti vandalici e danno ambientale da malfunzionamento, con
estensione completa a tutti i rischi derivanti o comunque connessi all’attività di gestione. La
polizza assicurativa deve essere presentata al momento della consegna del servizio. Alla
scadenza del contratto il concessionario si impegna a restituire al Comune di Bagno di
Romagna l’immobile di cui all’allegato n°1 al presente capitolato e i beni e le attrezzature in
dotazione al macello elencate nell’allegato n°2 al presente capitolato in buono stato di
conservazione, salvo il normale deperimento d’uso. Le attrezzature di cui al precitato allegato
dovranno essere ricostituite a cura e spese dell’assuntore in caso di distruzione o smarrimento.
Di ogni furto o danno o atto vandalico dovrà essere data tempestiva comunicazione all'Ente
appaltante ed alle autorità competenti per territorio, fermo restando l'obbligo dell'immediato
ripristino nel caso che gli stessi possano causare il fermo o l'inidoneo funzionamento degli
impianti o del servizio.
13 - CAUZIONE DEFINITIVA
Il concessionario è obbligato a costituire una garanzia fideiussoria bancaria o assicurativa del
10% (dieci per cento) dell’importo contrattuale per la durata complessiva della concessione.
La fidejussione dovrà prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva
escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’articolo 1957 comma 2
del codice civile, nonché l’operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a
semplice richiesta scritta della stazione appaltante. La garanzia copre gli oneri per il mancato
od inesatto adempimento degli obblighi contrattuali e cessa di avere effetto solo alla data di
emissione del certificato regolare esecuzione del servizio.
14 - VALORE DEL CONTRATTO
Il valore del contratto sarà quantificato in relazione all’importo delle tariffe comunali
approvate al punto 3. del dispositivo della deliberazione della Giunta Comunale n. 311 del
21/12/2012, derivanti dal servizio macellazione, moltiplicati per il numero degli animali
macellati come da statistica dell’ultimo triennio, tutto decurtato dell’importo che il
concessionario riconoscerà all’amministrazione in sede di gara per la concessione medesima.
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Il valore stimato del contratto per la determinazione delle procedure di affidamento risulta
calcolato come di sopra specificato applicando ribasso nullo alle tariffe e corrispettivo nullo
per la concessione del macello.
15 - DURATA DEL CONTRATTO
La concessione ha durata sino al 31/12/2015, a decorrere dalla data del verbale di consegna
dei locali e dei beni mobili al concessionario. L’Amministrazione Comunale si riserva la
facoltà, di rinnovare il contratto per un periodo massimo di ulteriori 1 anni, previo assenso
delle parti e adozione di apposito provvedimento.
16
CORRISPETTIVO
DEL
SERVIZIO
E
VERSAMENTI
ALL’AMMINISTRAZIONE
Il corrispettivo dovuto dal concessionario del servizio descritto nel presente Capitolato
d’Oneri viene stabilito in sede di offerta a detto importo verrà applicata l’IVA prevista per
legge.
Il corrispettivo dovrà essere versato dal concessionario al Comune, in unica rata, entro il 31
marzo di ciascun anno di validità del contratto di concessione.
Il suddetto corrispettivo a titolo di canone concessorio annuo, a decorrere dal secondo anno
solare di gestione del servizio, sarà soggetto ad adeguamento ai sensi dell’articolo 115 del D.
Lgs 163/2006 e s.m.i. Lo stesso dovrà comunque essere erogato dal concessionario per intero
anche se la gestione termini o non ricopra l’interno anno solare relativamente alle annualità
2013-2014-2015. Nel caso di proroga del contratto il concessionario dovrà corrispondere per
intero il suddetto corrispettivo per l’anno 2016.
17 - TARIFFE DI MACELLAZIONE
In esecuzione della deliberazione della Giunta Comunale n. 311 del 21/12/2012 le tariffe di
macellazione sono le seguenti:
SMALTIMENTO
MATERIALI
CAT. 1, 2 E 3
€ 92,00
€ 36,00
NUOVA TARIFFA
BOVINI peso morto sino a 400
kg
BOVINI oltre 400 kg
BOVINI
macellazione
d’urgenza
SUINI macellerie
SUINI altre destinazioni
AGNELLI/CAPRETTI
peso
vivo sino a 30 kg
AGNELLONE oltre 30 kg
OVINI adulti
UNGULATI peso vivo sino a
30 kg
UNGULATI peso vivo oltre 30
kg
SUINI magroni
ASPORTAZIONE COLONNA
VERTEBRALE
CELLA
FRIGO
BOVINI
GIORNALIERA
CELLA
FRIGO
SUINI
GIORNALIERA
CELLA
FRIGO
OVINI/UNGULATI
GIORNALIERA
ISPEZIONE
VETERINARIA E
ANAGRAFE BOVINA
€ 11,10
TOTALE
€ 139,10
€ 100,00
€ 144,00
€ 36,00
€ 36,00
€ 11,10
€ 11,10
€ 147,10
€ 191,10
€ 24,80
€ 36,80
€ 12,00
€ 6,80
€ 6,80
€ 3,00
€ 2,63
€ 2,63
€ 1,03
€ 34,23
€ 46,23
€ 16,03
€ 16,00
€ 19,20
€ 12,00
€ 3,00
€ 3,00
€ 3,00
€ 1,03
€ 1,03
€ 1,03
€ 20,03
€ 23,23
€ 16,03
€ 21,60
€ 3,00
€ 1,03
€ 25,63
€ 20,00
€ 24,00
€ 3,00
/
€ 2,63
/
€ 25,63
€ 24,00
€ 5,00
/
/
€ 5,00
€ 3,50
/
/
€ 3,50
€ 2,00
/
/
€ 2,00
Il Concessionario riscuote direttamente dagli utenti le proprie competenze, dietro emissione di
regolari fatture.
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Le suddette tariffe si intendono fisse ed invariabili per il periodo di gestione.
18 - ALTRI ONERI A CARICO DEL CONCESSIONARIO
Oltre a tutti gli oneri succitati restano a carico del concessionario quelli di seguito indicati:
- tutte le spese inerenti e conseguenti al presente capitolato;
- costituzione dell’assicurazione di cui al precedente art.5 di importo pari a € 1.000.000,00 per
tutta la durata del contratto per responsabilità civile verso terzi e per danni alle strutture, agli
impianti ed alle apparecchiature in dotazione al mattatoio comunale;
- i materiali di consumo e di pulizia necessari per lo svolgimento del servizio.
- l’effettuazione senza oneri per l’Amministrazione Comunale degli interventi di macellazioni
urgenti per motivi di carattere igienico sanitario (abbattimenti di capi malati, abbattimenti su
richiesta da parte dei medici veterinari) che risultino a carico del Comune di Bagno di
Romagna.
19 - PERSONALE
Il concessionario deve provvedere alla esecuzione di tutte le operazioni per la conduzione del
macello a mezzo di personale di provata capacità in relazione alle esigenze dei vari servizi. A
tale scopo il personale addetto, deve essere in possesso di libretto sanitario.Non possono
essere adibiti ai servizi di macellazione operai macellatori di età inferiore a 18 anni. A tale
riguardo la ditta è obbligata a trasmettere l'elenco del personale all'atto dell'assunzione del
servizio, con l'indicazione dei dati ed elementi per l'accertamento dei requisiti prescritti. Il
personale dipendente del concessionario è tenuto al rispetto di tutte le norme che disciplinano
i servizi del mattatoio ed in particolare di quelle igieniche nonché di quelle riferite all'ordine
ed alla pulizia.
Per l'esercizio della propria attività il personale addetto alla macellazione deve far uso delle
attrezzature e degli impianti comunali esistenti nello stabilimento. Il personale addetto alla
macellazione ha l'obbligo di provvedere alla pulizia dei locali e alla buona conservazione
degli impianti, nonché alla pulizia dell'area circostante il mattatoio.
Il personale addetto alla macellazione ha l’obbligo:
- di compiere le operazioni di macellazione secondo le disposizioni impartite dal veterinario
Ufficiale della AUSL sia nelle singole fasi della macellazione, sia nell'ordine di abbattimento.
Nella divisione in mezzene deve essere scrupolosamente seguita la linea mediana dorso
lombare, affinché le mezzene risultino di identico peso;
- di tenersi a disposizione del Veterinario per eventuali interventi che gli potranno essere
richiesti nel corso delle ispezioni delle carni, compresa la bollatura;
- di movimentare e trattare le carni in modo da non arrecare alle stesse ematomi, escoriazioni
o danneggiamenti che ne pregiudichino l’integrità qualitativa;
- di fare buona e vigile custodia delle carni e delle frattaglie affinché sia possibile il
riconoscimento di ciascun animale;
- di dotarsi degli strumenti necessari per la macellazione e di tenerli in ottimo stato di
conservazione e pulizia.
Il concessionario è responsabile dei danni arrecati dai macellatori ai proprietari degli animali,
per irregolare e difettosa esecuzione dei lavori o per appropriazione indebita di carni, visceri,
grassi o pelli. In caso di furto i responsabili sono allontanati immediatamente dal Macello e
denunciati all'Autorità Giudiziaria.
Il concessionario è anche esclusivo responsabile dell'attività esercitata nei locali e delle
attrezzature messe a disposizione dal Comune sia in termini operativi (procedure di
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lavorazione) sia del personale utilizzato per l'espletamento del servizio e sia della presenza di
non addetti ai lavori.
20 - OBBLIGHI ASSICURATIVI, PREVIDENZIALI, INFORTUNISTICI, SULLA
SICUREZZA E SULLA SALUTE DEI LAVORATORI
Il Concessionario si assume l’obbligo di rispettare tutte le vigenti norme in materia di
sicurezza e tutela della salute dei propri lavoratori. Si assume anche l’onere di eseguire gli
occorrenti sopralluoghi nelle zone di lavoro al fine di realizzare quanto commissionatole
nell’assoluto rispetto delle vigenti norme in materia di sicurezza e tutela della salute. Il
Concessionario dovrà dimostrare di essere in regola con le norme di sicurezza stabilite dal
D.Lgs. n. 81/08 e s.m.i. e dovrà pertanto presentare, entro trenta giorni dalla consegna del
servizio, copia del proprio documento di valutazione del rischio in materia di sicurezza e
tutela della salute.
Il Concessionario si assume l’obbligo dell’osservanza delle norme di sicurezza verso persone
terze (clienti, trasportatori…) e della predisposizione a sue spese di tutte le misure ritenute
necessarie per la prevenzione e protezione nei loro confronti.
Entro trenta giorni dalla data di affidamento del servizio il Concessionario dovrà produrre la
documentazione relativa all'avvenuta denuncia agli enti previdenziali ed agli enti assicurativi
ed infortunistici.
14 - APPLICAZIONE DEI CONTRATTI DI LAVORO
Il Concessionario si obbliga ad osservare ed applicare integralmente le norme contenute nel
contratto collettivo di lavoro per i dipendenti e le imprese del settore e negli accordi locali
integrativi dello stesso, vigenti per il tempo e nelle località in cui si svolge l'appalto, anche
dopo la scadenza dei contratti collettivi nazionali e degli accordi locali e fino alla loro
sostituzione, anche se l'impresa non sia aderente alle associazioni stipulanti o receda da esse e
indipendentemente dalla natura industriale o artigiana, della struttura e dimensione
dell'impresa stessa e da ogni altra sua qualificazione giuridica, economica o sindacale. In caso
d'inosservanza degli obblighi predetti, accertata dall'autorità comunale o ad essa segnalata
dall'Ispettorato del Lavoro, il concessionario riconosce la facoltà dell'Amministrazione di
provvedere in via sostitutiva avvalendosi della cauzione definitiva. Il concessionario non
potrà opporre eccezioni al comune né avere titolo a risarcimento di danni.
15 - OSSERVANZA DELLE LEGGI E NORME
Il concessionario osserva a sua cura e spese tutte le disposizioni delle vigenti leggi, dei
regolamenti, e degli atti amministrativi adottati dall’Amministrazione e di quelli che, durante i
tempi della concessione, verranno emanati. In particolare rispetta le disposizioni
igienico/sanitarie relative all’attività ed ai servizi del mattatoio.
Il concessionario deve essere in regola con le vigenti prescrizioni legislative in materia di
assunzione di personale, in particolare per quanto concerne il versamento dei contributi
previdenziali e assistenziali obbligatori e l'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro, e con
le prescrizioni in materia di sicurezza sul lavoro.
16 - VARIANTE E SUBAPPALTO
Nell’appalto non sono ammesse varianti in diminuzione dei contenuti di cui al presente
capitolato d’oneri. E’ vietata la cessione totale o parziale, comunque larvata, del contratto in
oggetto, sotto pena della rescissione del contratto con gli altri effetti di cui all’art.19 del
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presente capitolato. E’ consentito, invece, il subappalto, previa autorizzazione del Comune di
Bagno di Romagna , nei limiti, modi e nei tempi previsti dalla normativa vigente.
17 - OBBLIGHI DEL COMUNE DI BAGNO DI ROMAGNA
Il Comune di Bagno di Romagna mette a disposizione del concessionario le attrezzature e le
strutture necessarie all’espletamento delle funzioni relative al servizio di cui trattasi.
Competono al Comune soltanto le spese relative alla manutenzione straordinaria
dell’immobile e degli impianti ad esclusione della manutenzione ordinaria e straordinaria
delle celle frigorifere e degli impianti di raffreddamento.
Al Comune , altresì, non competono le spese per l’ordinaria manutenzione dell’immobile,
degli impianti e delle attrezzature del mattatoio e della sostituzione delle attrezzature minute
da lavoro o per la corretta gestione dell’impianto di macellazione che ricadono tra gli obblighi
a carico del concessionario.
18 - ISPEZIONI E RISCONTRO DELLE ATTIVITÀ SVOLTE
Il Comune si riserva la facoltà di accedere a mezzo di propri incaricati all’interno
dell’immobile e della relativa area di pertinenza per verifiche e controlli sullo stato di
conservazione ed uso delle strutture e attrezzature affidate. Il concessionario dovrà nominare
un referente(responsabile) del servizio e comunicare al Comune le generalità ed i recapiti.
Le funzioni di controllo ed ispezione si intendono estese anche, per quanto di competenza alla
locale AUSL.
Al fine di consentire un adeguato riscontro dell’attività svolta verranno predisposti, a cura del
concessionario, dei report trimestrali su supporto sia cartaceo che informatico, contenenti il
resoconto dei capi macellati suddiviso per tipologia di animale e di utente. I report dovranno
essere trasmessi all’Amministrazione Comunale entro un mese dalla fine di ogni trimestre.
Presso la sede del concessionario, o altra sede da questi indicata, verrà conservata tutta la
documentazione (anche fiscale) inerente l’attività svolta. Restano a carico del concessionario
tutti gli adempimenti connessi alle indagini sul bestiame macellato eseguite dall’ISTAT
Istituto Nazionale di Statistica (per cui si invita alla tenuta del questionario modello ISTAT/A/61
usato esclusivamente come supporto per facilitare l'intervista che sarà effettuata telefonicamente da
rilevatori incaricati dall’Istituto Nazionale di Statistica.) o relativa all’anagrafe zootecnica.
19 - PENALI
In caso di inadempienze agli obblighi contenuti nel presente Capitolato d’Oneri il
concessionario incorrerà nelle penali di seguito specificate:
1. nel caso di mancato rispetto degli obblighi riguardanti il servizio di pulizia e
disinfestazione, il concessionario dovrà versare € 100,00 (cento/00) per ogni giorno di ritardo
nell’adempimento;
2. per la mancata attuazione di ordini di servizio emessi formalmente dall’amministrazione
Comunale e/o dal Veterinario competente, il concessionario dovrà versare € 100,00 (cento/00)
per ogni settimana di ritardo;
3. per la mancata reperibilità in caso di macellazione d’urgenza, il concessionario dovrà
rimborsare all’utente gli eventuali danni da questi subiti e le spese di trasporto delle carcasse.
Nel caso di recidiva delle inadempienze, la penale verrà raddoppiata.
20 - CLAUSOLA RISOLUTIVA ESPRESSA DEL CONTRATTO
Il Comune qualora a seguito dell’esercizio della sua funzione di controllo riscontri in ambito
tecnico e/o amministrativo inadempienze da parte del concessionario procederà a secondo
della gravità delle stesse ad applicare le penali di cui al precedente articolo ovvero a diffidare
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il concessionario entro il termine di giorni 7 (sette). L’inutile decorrere del termine di cui
sopra oppure l’accettazione o meno ad insindacabile giudizio dell’Amministrazione delle
giustificazioni addotte dal concessionario, comporteranno la risoluzione unilaterale del
contratto previa comunicazione mediante raccomandata con ricevuta di ritorno, decorsi giorni
15 (quindici) dalla data di trasmissione della stessa.
Il contratto si intende, altresì, risolto espressamente e la ditta concessionaria decaduta nei casi:
- mancato rispetto delle disposizioni dell’art.3 della legge 136/2010 e ss.mm.ii.;
- di scioglimento, cessazione o fallimento della ditta;
- di sospensione immotivata del servizio imputabile al concessionario;
- di gravi o ripetute negligenze e deficienze nel servizio regolarmente accertate e notificate,
tali da causare danno al comune;
- in tutti i casi di inadempienza grave ed accertata rispetto alle norme contenute nel presente
capitolato;
- inosservanza reiterata delle disposizioni di legge, di regolamenti e degli obblighi previsti dal
CCNL e mancata stipula della polizza assicurativa;
- quando il concessionario si rende colpevole di frode e comunque in ogni altro caso previsto
dall'art. 1453 del c.c. (risoluzione del contratto).
Nel caso di risoluzione del contratto, il concessionario incorre nella perdita della cauzione che
resta incamerata dal Comune, fatto salvo il risarcimento di ulteriori danni per tutte le
circostanze che possano verificarsi.
Oltre alle ipotesi suddette costituirà motivo di risoluzione unilaterale del contratto la mancata
produzione nel termine di 45 (quarantacinque) giorni decorrenti dalla data di ricevimento
della comunicazione di avvenuto affidamento del servizio oggetto del presente capitolato,
delle autorizzazioni prescritte dalla vigente normativa in materia di produzione ed immissione
sul mercato di carni fresche.
21 - RECESSO DAL CONTRATTO
Le parti potranno recedere dal contratto con un preavviso di 180 giorni da comunicare con
raccomandata A/R.
22 - DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE
Tutte le controversie derivanti dal contratto di servizio sono deferite alla competente autorità
giudiziaria. Foro competente è quello di Forlì.
23 - STIPULA DEL CONTRATTO
Dopo l’aggiudicazione definitiva, che avverrà con determinazione dirigenziale,
l’Amministrazione Comunale inviterà l’aggiudicatario a produrre la documentazione di legge
e quanto previsto nei documenti di gara occorrente per la stipula del contratto, che dovrà
avvenire nella data concordata con gli uffici comunali. Qualora il soggetto aggiudicatario non
abbia ottemperato in tutto a quanto richiesto o non si presenti per la stipula del contratto nel
giorno stabilito, l’Amministrazione disporrà la risoluzione per inadempimento riservandosi di
chiedere il risarcimento dei danni e di attuare le procedure previste dalla normativa in vigore.
La stipula del contratto è comunque subordinata al positivo esito delle procedure previste
dalla normativa vigente in materia di lotta alla mafia, per le società italiane, o da analoghe
normative vigenti nei paesi per le società estere.
24 - SPESE CONTRATTUALI
Tutte le spese di stipula del contratto, come pure quelle di bollo, di registro e delle copie
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occorrenti, presenti e future, inerenti al servizio in oggetto, sono ad esclusivo carico del
concessionario.
25 - ALLEGATI
Allegato 1 - estratto di mappa catastale e la planimetria e elaborati grafici esecutivi
dell’immobile concesso
Allegato 2 - beni strumentali e attrezzature
Allegato 3 - Statistiche del bestiame macellato negli anni 2009-2010-2011 e primo semestre
2012
Allegato 4- atto unico di riconoscimento ex reg.853/2004.
Il Responsabile del Settore
Lavori e Servizi Pubblici
Dott. Ing. Lorenzo BIANCHINI
__________________________
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