Percorsi scuola e lavoro per gli allievi diversamente abili
con programmazione evalutazione differenziata
Fasi fondamentali della progettazione
Premessa
Sulla base di quanto stabilito nel D.Lgs 77 del 15/04/2005, l’alternanza scuola - lavoro
rappresenta una modalità di realizzazione dei corsi della Scuola Secondaria di II grado
per assicurare ai giovani,
oltre alle conoscenze di base, anche l’acquisizione di competenze spendibili nel
mercato del lavoro. Pertanto gli studenti che abbiano compiuto il 15° anno di età
possono completare la loro formazione attraverso l’alternanza di periodi di studio e di
lavoro. I percorsi di alternanza scuola-lavoro vengono effettuati sotto la responsabilità
della istituzione scolastica o formativa; nel caso di alunni con disabilità, tale
responsabilità viene condivisa con i servizi socio-sanitari del territorio (AUSL e
Provincia) che hanno in carico l’alunno-utente, attraverso la predisposizione di progetti
integrati e la verifica e valutazione congiunta degli stessi. I percorsi di alternanza scuola
- lavoro vengono attivati dalla scuola sulla base di apposite convenzioni con imprese,
associazioni di categorie economiche, enti pubblici e privati e strutture del terzo settore,
disponibili ad accogliere gli studenti per periodi definiti di apprendimento in situazione
lavorativa, che non costituiscono rapporto individuale di lavoro. Le finalità dei percorsi di
alternanza possono essere così sintetizzate:
- attuare modalità di apprendimento flessibili che colleghino sistematicamente la
formazione in aula con l’esperienza pratica;
- arricchire la formazione con l’acquisizione di competenze spendibili anche nel
mercato del lavoro;
- favorire l’orientamento dei giovani per valorizzare le vocazioni personali, gli
interessi e gli stili di apprendimento individuali;
- realizzare un organico collegamento del mondo della scuola con quello del
lavoro e della società civile;
- correlare l’offerta formativa allo sviluppo culturale, sociale ed economico del territorio.
I percorsi di alternanza hanno una struttura flessibile e si articolano in periodi di
formazione in aula e in periodi di apprendimento mediante esperienze di lavoro, fanno
parte integrante dei Progetti Educativi Individualizzati (PEI) e possono essere svolti anche
in periodi e con orari diversi da quelli fissati dal calendario delle lezioni. Per i soggetti
disabili, i periodi di apprendimento mediante esperienze di lavoro sono dimensionati nei
tempi e nelle modalità, in modo da promuoverne l’autonomia anche ai fini dell’inserimento
nel mondo del lavoro. Nei percorsi di alternanza è prevista una funzione tutoriale svolta da
due figure principali:
il docente tutor interno designato dall’istituzione scolastica, che svolge il ruolo di
assistenza e guida degli studenti inseriti nei percorsi e verifica l’andamento ed i risultati
dell’esperienza;
a) il tutor formativo esterno, designato dalla struttura che accoglie l’alunno che ha il ruolo
di favorirne l’inserimento nel contesto operativo, assisterlo nel percorso di formazione
lavorativa e fornire al docente tutor interno ogni elemento atto a verificare e valutare le
attività dell’alunno e l’efficacia dei processi formativi. La valutazione e la certificazione
delle competenze acquisite dai disabili che frequentano i percorsi di alternanza sono
effettuate a norma della L. 104/92, con l’obiettivo prioritario di riconoscerne e valorizzarne
il potenziale, anche ai fini dell’occupabilità.
1.1. Riferimenti normativi specifici
•
Legge 05 febbraio 1992, n. 104: “Legge-quadro per l’assistenza, l’integrazione
sociale e i diritti delle persone handicappate modificata dalla legge 21/05/1998, n. 162”.
•
Legge 12 marzo 1999, n. 68: “Norme per il diritto al lavoro dei disabili”.
•
Legge 28 marzo 2003, n. 53: “Delega al Governo per la definizione delle norme
generali sull’istruzione e dei livelli essenziali delle prestazioni in materia di istruzione e
formazione professionale”.
•
Decreto Lgs. 15 aprile 2005, n. 77: “Definizione delle norme generali relative
all'alternanza
•
scuola-lavoro, ai sensi dell'articolo 4 della legge 28 marzo 2003 n. 53”.
•
Nota 5 agosto 2009 n. 4274: “Linee guida sull'integrazione scolastica degli alunni
con disabilità”.
•
D.P.R. 15 marzo 2010, n. 87: Regolamento recante norme per il riordino degli
istituti professionali ai sensi dell’articolo 64, comma 4, del decreto legge 25 giugno 2008,
n. 112, convertito dalla legge 6 agosto 2008, n. 133”.
•
D.P.R. 15 marzo 2010, n. 88: Regolamento recante norme per il riordino degli
istituti tecnici ai sensi dell’articolo 64, comma 4, del decreto legge 25 giugno 2008, n. 112,
convertito dalla legge 6 agosto 2008, n. 133”.
•
D.P.R. 15 marzo 2010, n. 89: Regolamento recante revisione dell’assetto
ordinamentale, organizzativo e didattico dei licei ai sensi dell’articolo 64, comma 4, del
decreto legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito dalla legge 6 agosto 2008, n. 133”.
Nei percorsi di alternanza è bene ricordare che la titolarità del progetto è della scuola,
la quale ha il compito di dirigerlo, anche se saranno diversi i soggetti coinvolti nella sua
progettazione e realizzazione.
Le fasi ritenute fondamentali nella stesura del progetto sono:
1) analisi del contesto
2) definizione del progetto
3) attuazione e verifica del progetto
Gli elementi che costituiscono il processo di progettazione non devono essere pensati
singolarmente e sviluppati come una sequenza seriale di fasi ciascuna esclusivamente
dipendente da quella precedente, ma bisogna procedere in parallelo, valutando
contestualmente le influenze reciproche nelle varie operazioni.
1) Analisi del contesto
Nella realizzazione di un progetto di alternanza scuola-lavoro è indispensabile valutare
bene la connessione tra i bisogni dell'allievo e le risorse territoriali.
È importante individuare Enti, Figure e Competenze, che devono interagire tra loro, per
poter realizzare un progetto formativo che faccia riferimento ad una logica progettuale
integrata tra i vari sistemi. Ciò è indispensabile per sfruttare al meglio la specificità e le
differenti risorse, dove tutte le componenti collaborano e si completano riconoscendosi
come soggetti di pari dignità.
Enti, figure e competenze
Questa griglia definisce gli Enti e le Figure che possono essere coinvolte (è indispensabile
analizzare molto bene il proprio territorio al fine di identificare i soggetti presenti e da
coinvolgere nella stesura e realizzazione del progetto). Nella terza colonna è stato inoltre
riportato un elenco guida di Competenze che le varie figure devono o possono svolgere
all' interno del progetto integrato scuola-lavoro.
Ente
Figure / Ruoli
Competenze
Scuola
- Consiglio di Classe
- Insegnante di sostegno
- Altri
- progettazione
- supporto emotivo
- ricerca azienda
- copertura assicurativa
- trasporti
- convenzione
- valutazione
- certificazione credito formativo
Famiglia
- Padre
- Madre
- Altri
- progettazione
- supporto emotivo
- ricerca azienda
- trasporto
A.S.L.
- Neuropsichiatria
- Psicologo
- Educatore
- Altri
- Educatore
- Assistente Sociale
- progettazione
- supporto emotivo
- ricerca azienda
- assistenza allievo in azienda
- Direzione
- progettazione
- supporto emotivo
- ricerca azienda
- assistenza formativa in azienda
- convenzione
- valutazione
- certificazione credito formativo
Neuropsichiatria
Servizio Sociale
Azienda
- Personale
Associazioni
___________________
________________________
Altro
___________________
________________________
2. Definizione del progetto
Analisi delle aspettative:
La famiglia svolge un ruolo fondamentale nella
scelta sia del corso di studi che nella scelta del
percorso formativo o di alternanza. È molto
importante saper ascoltare e capire i desideri, le
aspettative, i timori, ma anche i valori della
famiglia perché rappresenteranno un'importante
componente in qualsiasi scelta. E' quindi
fondamentale che la famiglia sia informata e
coinvolta nelle attività progettate che vengono
proposte dalla scuola. Si ritiene che il
coinvolgimento della famiglia, insieme all'allievo,
debba diventare il riferimento per una adeguata
impostazione del progetto formativo in senso
generale.
Analisi delle competenze dell'allievo:
È' necessario presentare in modo sintetico
l'allievo. Le informazioni saranno attinte dal PEI,
dai verbali dei colloqui e da altri documenti
informativi provenienti dalla ASL,
dall'extrascuola, dalla famiglia. Da questo profilo
dovranno emergere le competenze possedute
dall'allievo suddivise in tre grosse aree:
- Competenze di base
- Competenze trasversali o d'integrazione
- Competenze tecnico-professionali
Scelta del percorso lavorativo:
Il Consiglio di Classe, in collaborazione con la
famiglia, con l'Azienda Sanitaria Locale e tutte le
strutture che possono intervenire per la
costruzione del progetto, scelgono il luogo di
effettuazione del percorso scuola-lavoro
valutate:- le competenze dell'allievo;
- le sue aspirazioni;
- le disponibilità lavorative offerte dal territorio;
- le competenze richieste dall'azienda rispetto
alla mansione;
- le necessità logistiche e di trasporto;
- la necessità di eventuali ausili.
Analisi delle mansioni richieste dall'azienda: Sulla base della mansione individuata vengono
stabilite le abilità e le competenze che l'allievo si
presume raggiungerà alla fine del percorso. Le
competenze saranno suddivise per aree (di
base, trasversali, tecnico-professionali).
Stesura del progetto:
Una volta individuati: le finalità, gli obiettivi,
l'azienda e definiti tutti gli aspetti organizzativi
precisando il ruolo che assume ciascuna
componente all'interno del progetto, la scuola
passa alla stesura del progetto (ipotesi di
progetto di percorso misto) che deve essere
firmato e condiviso da tutte le parti coinvolte.I
docenti del Consiglio di Classe dovrebbero
rivedere e integrare la programmazione
disciplinare finalizzandola al progetto scuolalavoro .
3. Attuazione e verifica progetto
Verifica e Valutazione
L’insegnante di sostegno, insieme a tutti i soggetti coinvolti,
sarà impegnato, per tutta la durata del progetto, in
un'attenta attività di monitoraggio dell'esperienza (verifica
dei risultati intermedi e valutazione finale).
La verifica del progetto avverrà pertanto in itinere e alla fine
dell'esperienza lavorativa, sia a cura del docente di
sostegno che affianca l'allievo, che a cura del referente
aziendale. Anche l'allievo potrà esprimere
un'autovalutazione sull'esperienza svolta.
A questo scopo vengono utilizzate diverse schede
compilate dai soggetti coinvolti nel percorso.
Credito formativo
Il credito è un titolo che riconosce i risultati raggiunti
dall'allievo, all'interno di segmenti di esperienze, di tipo sia
lavorativo che disciplinare.
La certificazione dei crediti formativi è un documento
rilasciato dalla scuola, dopo aver svolto un esame,
(certificato esame di qualifica, certificato esame di stato) ed
elenca le competenze acquisite nell'ambito del percorso
scolastico.
È possibile certificare anche le singole esperienze
attraverso attestazioni di vario tipo.
4) ALLEGATI:
Nome modello scheda Funzione
Chi redige
Scheda progetto
formativo
Progettazione tirocini anno scolastico in
corso. L’insegnante di sostegno, in
collaborazione con il consiglio di classe, il
medico dell'AUSL, e la famiglia ipotizza il/i
tirocini che l’allievo/a dovrà effettuare
nell’anno scolastico.
Insegnante di sostegno
Stesura convenzione con la struttura e
comunicazione all’ispettorato del lavoro,
all’ufficio scolastico provinciale e all’INAIL
delle modalità organizzative dello stage.
Insegnante di sostegno e applicato di
segreteria.
Libretto personale
Allegato c
Scheda progetto formativo.Schede di
rilevazione presenze
Il tutor aziendale e il docente di
sostegno
Osservazione in
situazione
Scheda di analisi dell’esperienza (riflessione L’insegnante che periodicamente
metacognitiva dell’esperienza)
osserva l’allievo/a nella situazione
lavorativa e il tutor aziendale.
Allegato a
Convenzione
Allegato b
Allegato d
Valutazione
Valutazione delle capacità del tirocinante
L’insegnante di sostegno
Attestato di partecipazione
L’insegnante di sostegno
Allegato e
Attestato
Allegato f
Allegato a
PROGETTO FORMATIVO SCUOLA – LAVORO
ANNO SCOLASTICO ………
1. SEZIONE ANAGRAFICA Cognome …………………………..……..……………………..……….. Nome ……….…..…………………………………..……… Nato/a a ……………………………………………………………….….……..……. il …………………………….……………………… Residente a ……………………………………………………. Via ……………………………………………………………………….. Recapito telefonico ………………………………………………………………………………….…..………..…………………..…. Scuola frequentata ………………………………………………………………………………………….……………………………… Classe frequentata ...……………………………….……………………………………………………………………………………………………………………. Servizio AUSL di riferimento ………….……………………………………………………………………………………………….. Diagnosi ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… Invalidità riconosciuta SI NO Specificare ..…………………………………………………………………………………………………………………………………… Iscrizione collocamento mirato (L. 68/99) SI NO Interventi riabilitativi già in atto (specificare progetti ed attività) ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… Stages formativi effettuati durante il percorso scolastico SI NO Mansioni svolte ….……………………………………………………………….………..………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… Abilità acquisite…………………………………………………………………………..…………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… 2. QUADRO GENERALE SULLE COMPETENZE DELL’ALUNNO L’alunno/a …………………………………..………………………………………………………….……………………………………… 1. è autonomo/a e adeguato/a nella cura della propria persona No Poco Abbastanza Molto Note ………..………………………………………………………………..…………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………..……………………………………………………… 2. possiede un adeguato livello di autonomia sociale (utilizzo mezzi pubblici, utilizzo denaro, esecuzione commissioni, ……………………………………….…………..) No Poco Abbastanza Molto Note ………………..…………………………………………………………………………..………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………..………………………………………… 3. è in grado di comprendere ed eseguire istruzioni semplici e compiere azioni in sequenza No Poco Abbastanza Molto Note ………………………………………………………………………………………..…………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………… 4. ha acquisito la capacità di letto -­‐ scrittura No Poco Abbastanza Molto Note ……………………………………………………………………………………….…………………………………………… ……………………………………………………………………………………………..……………………………………………… 5. ha acquisito le capacità logico – matematiche No Poco Abbastanza Molto Note (specificare competenze di calcolo) ………………………..……………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………….. 6. ha acquisito un minimo di competenze informatiche No Poco Abbastanza Molto Note (specificare competenze acquisite) ………………………………………………………………….………..………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………… 7. porta a termine i compiti assegnati No Poco Abbastanza Molto Note …………………………………………………………….……….……………………………………………………………… ……………………………………………………………………..……………………………………………………………………… 8. ha una buona capacità attentiva No Poco Abbastanza Molto Note ……………………………………………………………………………………………………………………………………. ………………………….……………………………………………………………….…………………………………………………. 9. ha la capacità di interagire in modo adeguato con il gruppo dei pari No Poco Abbastanza Molto Note ………………….……..…………………………………………………….….………………………………………………… ………………………………………………………………………………………….…………………………………………………… 10. ha la capacità di interagire in modo adeguato con le figure adulte No Poco Abbastanza Molto Note ………………….……..…………………………………………………….….………………………………………………… ………………………………………………………………………………………….…………………………………………………… 11. ha le seguenti attitudini/interessi ………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………… 3. PROPOSTA D’INSERIMENTO a) Settore di attività agricoltura commercio industria artigianato enti pubblici servizi altro b) Struttura ospitante Denominazione ………………………………………………………….…………………………………………………………………… Sede …………………………………………………………………………….……………………………………………………………….… c) Attività svolta dalla struttura ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… d) Durata del progetto da ………………………………………………………………..……….. a ………………………………………………………………….. e) Tempi di permanenza nella struttura Frequenza settimanale Ore di attività giornaliere 1 volta 3 ore Altro 2 volte 4 ore 3 volte 5 ore Specificare giorni della settimana ed orari ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… Tale calendario potrà subire variazioni nel corso del progetto per esigenze delle parti f) Mansioni assegnate al ragazzo ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………..……………..…………………………………………………………………………… Obiettivi specifici dell’intervento Competenze trasversali ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………..…………………..……………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………….…...………………………………………. Competenze tecnico – professionali ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………... ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… g) Tutor scolastico Cognome …………………..…………………………..………….. Nome ……………………………………………………………… Recapito telefonico …………………………………………………………………………………………………...………………..…. Qualifica ………….……………………………….…………………………………………………………………………………………… h) Tutor interno alla struttura Cognome ……………………………………………..…………….. Nome ……………………….…….…………………………….. Recapito telefonico ………………………………………………………….………………….………….……..…………………..…. Qualifica ………………….……………………………………………………..……………………………………………………………… i) Mediatore del percorso di alternanza scuola -­‐ lavoro Cognome ……………………………………………..…………….. Nome ……………………….…….…………………………….. Recapito telefonico ………………………………………………………….………………….………….……..…………………..…. j) Frequenza del tutoraggio 1 volta a settimana 2 volte al mese 1 volta al mese k) Cadenza delle rilevazioni intermedie finali Note ………………………………………………………………….…………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………..…………..………………………………………… Verifiche congiunte previste (GLH/Consiglio di classe) 2 3 STRUMENTI PER LA VALUTAZIONE ALLEGATI Scheda di valutazione dell’esperienza di alternanza scuola -­‐ lavoro (intermedia e finale) Scheda di sintesi sui risultati dell’esperienza Allegato b
CONVENZIONE DI ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO - STAGE
(Decreto Interministeriale del 25 marzo 1998 n.142)
Allegato c
PROGETTO FORMATIVO DI ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO
Nominativo del tirocinante _____________________________________________
Nato a ________________________il____________________________________
Residente in________________codice fiscale______________________________
Attuale condizione: Studente Scuola Secondaria di Secondo Grado
Azienda ospitante___________________________________________________
Sede di tirocinio (stabilimento/reparto/ufficio/scuola)_______________________
Tempi di accesso ai locali aziendali (orario)______________________________
Periodo di tirocinio : dal____________al__________________
Tutor scolastico (indicato dal soggetto promotore)__________________
Tutor aziendale_____________________________________________________
Email___________________________________Tel_______________________
Si precisa che:
- Seguiranno l’orario concordato dall’azienda ospitante;
- Dovranno adeguarsi alle norme e alle regole presenti all’interno della struttura;
- Dovranno annotare la loro presenza su un apposito foglio (firma vistata dal tutor
aziendale);
- Saranno tenuti al “segreto d’ufficio” per quel che concerne le attività di alternanza.
Ruolo del tutor aziendale:
-
Dovrà vistare e controllare quotidianamente il foglio presenze e segnalare
tempestivamente alla scuola eventuali assenze ingiustificate;
-
Predisporrà un piano d’accoglienza fornendo allo studente, nel limite del possibile,
informazioni sulla storia dell’azienda, sulla sua struttura organizzativa, sui suoi
prodotti/servizi, sui diritti/doveri del personale dipendente;
-
Individuerà mansioni che offrano agli studenti la possibilità di fare esperienza di
aspetti qualificanti dell’attività lavorativa e coerenti con gli obiettivi del progetto. A tal fine la
scuola ha predisposto un prospetto che individua le prestazioni lavorative che lo studente
può essere in grado di svolgere e che l’azienda potrà concorrere a rafforzare nel periodo
di stage;
-
Cercherà, per quanto possibile, di spiegare e far partecipare lo studente alle varie
attività;
-
A conclusione dell’esperienza formativa, fornirà alla scuola la valutazione degli
studenti in base alla tabella che verrà fornita.
Azienda e scuola in caso di disponibilità stipuleranno una convenzione. Ringraziando per
l’attenzione, porgiamo distinti saluti.
(Luogo)________________, (data) _____________
Il Dirigente Scolastico Prof. Pasquale Picone
______________________________________
Firma per presa visione ed accettazione del
tirocinante________________________
Firma per presa visione ed accettazione della
famiglia_________________________
Firma per il soggetto promotore (tutor
scolastico)_____________________________
Firma per il soggetto ospitante (tutor
aziendale)______________________________
REGISTRO ATTIVITA’ DI STAGE
AZIENDA:
______________________________________________________________________
______________________________________________________________________
SETTORE DELL’ ATTIVITA’
______________________________________________________
DAL ___________________________________
AL_____________________________________
PROGETTO FORMATIVO SCUOLA - LAVORO
Anno Scolastico 2014 / 2015
Alunno_________________________________________Classe_____________
LIBRETTO PERSONALE
DATI INERENTI L’ INSEGNANTE TUTOR (INSEGNANTE DI SOSTEGNO)
Cognome________________________________________________________________
Nome__________________________________________________________________
DATI INERENTI LO STUDENTE
Cognome________________________________________________________________
Nome___________________________________________________________________
Nato/a a __________________________________________ prov . (_______________ )
Il __________________________ indirizzo
____________________________________________ Tel.
___________________________________________________
DATI INERENTI LA DITTA OSPITANTE LO STUDENTE
Nome___________________________________________________________________
Ragione sociale__________________________________________________________
Indirizzo_____________________________________________________________
Città ___________________________________________________________________
Responsabile Azienda / Ente _______________________________________________
Tel. _______________________________________________________
Cognome e Nome del Tutor Aziendale Sig.
____________________________________________
Timbro della ditta
Allegato d
SCHEDA D'OSSERVAZIONE IN SITUAZIONE
1. COMPETENZE TRASVERSALI RELATIVE ALL’AMBITO LAVORATIVO
1. Cura della persona: presenza sul luogo di lavoro con aspetto ed abbigliamento idoneo
□ Scarsa
□Sufficiente
□ Buona
2. Comprensione e rispetto dei ruoli e delle responsabilità
□ Scarsa
□Sufficiente
□ Buona
□Sufficiente
□ Buona
□Sufficiente
□ Buona
3. Rispetto delle regole
a) puntualità
□ Scarsa
b) rispetto dei regolamenti interni
□ Scarsa
4. Socialità
a) integrazione con il gruppo dei colleghi
□ Scarsa
□Sufficiente
□ Buona
b) disponibilità alla collaborazione lavorativa con i colleghi
□ Scarsa
□Sufficiente
□ Buona
2. APPRENDIMENTO DI COMPETENZE LAVORATIVE
1. Comprensione del compito assegnato
□ Scarsa
□Sufficiente
□ Buona
2. Concentrazione nell’esecuzione del compito
□ Scarsa
□Sufficiente
□ Buona
□Sufficiente
□ Buona
3. Esecuzione accurata del compito
□ Scarsa
4. Completamento del compito assegnato
□ Scarsa
□Sufficiente
□ Buona
5. Controllo del risultato con intervento sugli errori
□ Scarsa
□Sufficiente
□ Buona
6. Esecuzione autonoma dei compiti assegnati
□ Scarsa
□Sufficiente
□ Buona
7. Apprendimento ed esecuzione flessibile di compiti diversi
□ Scarsa
□Sufficiente
□ Buona
8. Uso appropriato e responsabile degli strumenti e dei mezzi di lavoro
□ Scarsa
□Sufficiente
□ Buona
Note
………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………
FIRMA DEL TUTOR AZIENDALE
………………………………………………………………………………………………
FIRMA INSEGNANTE DI SOSTEGNO
………………………………………………………………………………………………..
Allegato e
VALUTAZIONE DELLE CAPACITÀ DEL TIROCINANTE
(a cura dell’insegnante di sostegno)
Nome dell’Azienda / Ente _____________________________________________
Nome Insegnante di sostegno_________________________________________
Referente aziendale del tirocinio_______________________________________
Cognome e nome del tirocinante _____________________________________
Periodo_______________________________________________________
Orario effettivo _______________________________________________
Competenza procedurale
Modo di porsi nei confronti della struttura ospitante:
________________________________________________________________________
________________________________________________________________________
________________________________________________________________________
Autonomia gestionale
Comprensione delle consegne
________________________________________________________________________
________________________________________________________________________
________________________________________________________________________
Organizzazione del lavoro assegnato
________________________________________________________________________
________________________________________________________________________
________________________________________________________________________
Grado di iniziativa
________________________________________________________________________
________________________________________________________________________
________________________________________________________________________
Autonomia nelle mansioni semplici e complesse
________________________________________________________________________
________________________________________________________________________
________________________________________________________________________
Comportamento in caso di errore e disponibilità ad accettare i suggerimenti
________________________________________________________________________
________________________________________________________________________
________________________________________________________________________
Competenza specialistica
Manualità
________________________________________________________________________
________________________________________________________________________
________________________________________________________________________
Tempi di esecuzione
________________________________________________________________________
________________________________________________________________________
________________________________________________________________________
Linguaggio
________________________________________________________________________
________________________________________________________________________
________________________________________________________________________
Attività relazionale
Con chi si relaziona in modo preferenziale?
________________________________________________________________________
________________________________________________________________________
________________________________________________________________________
Abilità raggiunte dall’alunno/a
________________________________________________________________________
________________________________________________________________________
________________________________________________________________________
Bilancio conclusivo dell’esperienza dell’alunno/a
________________________________________________________________________
________________________________________________________________________
Eventuali suggerimenti ai fini di un migliore utilizzo del tirocinio
________________________________________________________________________
________________________________________________________________________
________________________________________________________________________
FIRMA DELL’INSEGNANTE ____________________________________________________
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