VISITA ALLA PRE-SCHOOL “VATTERN” DI
MOTALA (SVEZIA)
dal 25 ottobre al 4 novembre 2008
LE ATTIVITA’ DIDATTICHE
Le attività didattiche partono sempre dalle
motivazioni e dagli interessi evidenziati dai
bambini, dalle loro proposte, dai loro desideri.
Valorizzano le loro aggregazioni spontanee e
tendono sempre a sviluppare percorsi nuovi.
LA NARRAZIONE è un’attività quotidiana.
Rappresenta un momento rituale di incontro,
prima del pranzo, in cui i bambini si riuniscono in
cerchio e ascoltano il racconto dell’insegnante, che
crea un’atmosfera magica con preziosi sacchetti
che contengono i personaggi della storia, costruiti
dalle insegnanti stesse. Da un punto di vista
relazionale-comunicativo l’attività di narrazione
rappresenta una “interpunzione”.

LE ATTIVITA’ IN ATELIER
DAL SIMBOLICO ALL’ESECUTIVO:
un processo di apprendimento autonomo
LA DRAMMATIZZAZIONE
E’ un’attività che coinvolge anche i bambini
più piccoli ed è strettamente legata alla
narrazione. Spesso l’avvio è rappresentato da
una storia raccontata dalle insegnanti.
Successivamente i bambini trovano materiali
per travestirsi e mentre l’insegnante racconta
si muovono liberamente, “interpretando” la
storia. Oppure il punto di partenza è un lavoro
creativo in atelier, con l’ascolto delle parole
dei bambini, che poi confluiscono in storie
inventate e liberamente drammatizzate dai
bambini, tutto ciò giocando.