Antichi organi in concerto
nei Comuni della provincia di Milano novembre - dicembre 2006
Commissione per la tutela
degli organi artistici
I programmi sono stati approvati
dall’Ufficio Musica Sacra
della Curia Arcivescovile di Milano
Presidente
Filippo Penati
Assessore alla cultura, culture e integrazione
Daniela Benelli
Direttore Centrale Cultura
Pia Benci
Direttore Settore beni culturali, arti visive e musei
Angelo Cappellini
Coordinamento
Ruggero Bugnoli
Manuela Castellani
Manuela Re
Ufficio stampa
Marco Piccardi,
Pinuccia Merisio
Antichi organi in concerto
è una proposta culturale
di Mario Manzin
Progetto grafico
MMASLaboratoriocreativo
[email protected]
INFO
Provincia di Milano
Settore Beni Culturali, Arti Visive e Musei
Viale Vittorio Veneto 2, 20124 Milano
Tel. 02.77406311/6352/2371
www.provincia.milano.it/cultura
In copertina
Giussano, chiesa parrocchiale dei SS. Quirico e Giulitta in Robbiano
Organo Alessio Amati, 1798
D
oppiato il traguardo della XX edizione, la rassegna riprende il cammino e si presenta agli
appassionati dell’organo e agli studiosi della materia per il ventunesimo appuntamento con gli stessi
scopi istituzionali. Il bilancio dei primi vent’anni di attività è stato largamente positivo per il forte
coinvolgimento delle comunità, per il numero dei restauri portati a termine, per la fruizione dei manufatti recuperati alla cultura organaria e a quella musicale.
Anche nell’edizione 2006 gli elementi d’interesse non mancano. Vorrei anzitutto porre attenzione alla
presentazione degli Atti della II Giornata di Studio organizzata a Magenta nel 2005, con il patrocinio della
Provincia di Milano, su una delle botteghe organare che maggiormente hanno contribuito a dar lustro
all’Ottocento lombardo, quella dei Prestinari magentini, attiva dal Settecento fino al primo quarto del
Novecento. La cerimonia di presentazione avverrà prima del concerto in San Rocco di Magenta favorendo in tal modo un più largo coinvolgimento da parte della comunità.
Atti importanti che si concludono, in appendice, con la stampa in anastatica di un libretto edito nel 1827
concernente, con larghezza di notizie, la posa del famoso organo Prestinari in San Fedele di Como.
Restando in argomento bibliografico, il recente restauro dello strumento di Robbiano di Giussano,
costruito da Alessio Amati di Monza nel 1798, è stato occasione per diffondere, attraverso una pubblicazione celebrativa dell’avvenimento, notizie su quella antica bottega: a lungo gli Amati sono stati
considerati organari pavesi a seguito del trasferimento del laboratorio a Pavia nell’Ottocento.
Ma questa celebre dinastia ha radici monzesi e felicemente si integra in quel nobile consesso
di costruttori locali dove figurano nomi prestigiosi come Livio e Filippo Tornaghi, Angelo Melzi, gli
Aletti, i fratelli Prina “organari alla Santa presso Monza”, come usavano firmare le loro opere.
Una catalogazione a livello scientifico degli organi del territorio (e non solo del nostro) non è stata
ancora realizzata, ma gli studiosi, che hanno operato individualmente, hanno raccolto numerose notizie scoprendo, negli anni, manufatti di sorprendente interesse in piccoli borghi dal luminoso passato.
Senza allontanarci da questa rassegna citiamo il “positivo” di Vermezzo, il Valvassori - Chiesa dei Tre
Ronchetti, il monumentale Bernasconi di Vaprio d’Adda.
Ringrazio la Curia Vescovile e i reverendi parroci per l’autorizzazione concessa all’utilizzo degli
strumenti agli organisti, il personale della Provincia di Milano e quanti collaborano per il buon esito
della manifestazione.
Daniela Benelli
Assessore alla cultura,
culture e integrazione della Provincia di Milano
Calendario
COMUNE DI VAPRIO D’ADDA
Chiesa parrocchiale di S. Nicolò
Organo Giuseppe Bernasconi 1885
Domenica 12 novembre 2006, ore 16.00
Organista Alberto Dossena
Musiche di: J. Pachelbel, A. Vivaldi, J.S. Bach,
W.A. Mozart, N. Moretti, V. Petrali
COMUNE DI MAGENTA
Chiesa di S. Rocco
Organo Gaetano II Prestinari e Natale Balbiani 1878
Domenica 3 dicembre 2006, ore 17.00
Organista Riccardo Villani
Musiche di: D. Buxtehude, J.S. Bach, P.D. Paradisi,
G. Morandi, A. Nardetti, V.A. Petrali, A. Diana
COMUNE DI MONZA
Cappella dell’Immacolata alla Villa Reale
Organo Fratelli Serassi 1825 (opus 404)
Domenica 19 novembre 2006, ore 16.00
Organista Giuseppina Perotti
Musiche di: J.K. KERLL, J.S. Bach, F.J. Haydn,
L. Mozart, W.A. Mozart, B. Marcello, J.G. Walther
COMUNE DI BUBBIANO
Chiesa parrocchiale di S. Ambrogio
Organo di ignoto autore XVIII sec.
Venerdì 8 dicembre 2006, ore 16.00
Organista Simone Della Torre
Musiche di: P. Bruna, J. Pachelbel, A. Corelli,
W. Boyce, J.G. Walther, V.A. Petrali, G. Morandi
COMUNE DI CARATE BRIANZA
Basilica dei SS. Pietro e Paolo in Agliate
Organo Giuseppe Bernasconi 1881
Sabato 25 novembre 2006, ore 21.00
Organista Irene De Ruvo
Musiche di: J.J. Froberger, J. Pachelbel,
C.Ph.E. Bach, G. Valerj
COMUNE DI GIUSSANO
Chiesa parrocchiale dei SS. Quirico
e Giulitta in Robbiano
Organo Alessio Amati 1798
Domenica 10 dicembre 2006, ore 21.00
Organista Emanuele Carlo Vianelli
Musiche di: G. Frescobaldi, B. Pasquini, A. Corelli,
J.S. Bach, C.B. Balbastre, C. Franck, L. Migliavacca
COMUNE DI MILANO
Chiesa parrocchiale dei SS. Pietro e Paolo
ai Tre Ronchetti
Organo Valvassori (attribuz.) - Paolo Chiesa 1800 ca.
Domenica 26 novembre 2006, ore 16.00
Organista Sergio Paolini
Musiche di: N. Clerambault, D. Zipoli, J. Pachelbel,
W.A. Mozart, W. Boyce, J. James, G. Morandi,
F. Moretti
COMUNE DI VERMEZZO
Chiesa di S. Zenone
Organo di scuola napoletana (XVIII sec.)
Sabato 2 dicembre 2006, ore 21.00
Organista Lidia Cremona
Musiche di: J.K. Kerrl, G. Frescobaldi, D. Zipoli,
G.F. Haendel, J.S. Bach
COMUNE DI ARESE
Chiesa parrocchiale dei SS. Pietro e Paolo
Organo Vittore Ermolli 1887
Giovedì 14 dicembre 2006, ore 21.00
Organista Claudio Caretta
Musiche di: J.E. Eberlin, B. Marcello, J.G. Walther,
J. Stanley, S. Wesley, G. Morandi, F. Moretti
COMUNE DI SEVESO
Santuario di S. Pietro M. presso il Seminario
Organo di anonimo XIX sec.
Domenica 17 dicembre, ore 16.00
Organista Guido Riccardo Mollica
Musiche di: J.Schein, B. Pasquini, C. Daquin,
D. Zipoli, D. Scarlatti, D. Bourgeois,
C. Franck, Th. Dubois
Nelle precedenti rassegne sono stati presentati gli organi delle seguenti località:
Abbiategrasso
- Chiesa parrocchiale di Castelletto (Pietro Pandolfi 1845)
- Chiesa parrocchiale di S. Pietro (Fratelli Serassi 1821, opus 391)
Agliate
- Basilica di Agliate (Giuseppe Bernasconi 1883)
Arconate (rifatto su strutture superstiti di organo secentesco)
Arese (Vittore Ermolli di Varese 1887)
Baruccana (Aletti 1864)
Basiano (Giovanni Marelli, ultimo quarto dell'800)
Basiglio (Ferdinando Carcano 1842)
Bellusco (Pietro e Lorenzo Bernasconi 1875)
Bernareggio (Vittore Ermolli fine sec. XIX)
Besana in Brianza (E. Biroldi 1809, L. Maroni Biroldi 1835)
Besate (Dionigi Prestinari e figli 1818)
Bollate (Fratelli Carrera 1838)
- Chiesa parrocchiale di Castellazzo (autore anonimo XIII sec.)
Briosco
- Chiesa parrocchiale di Capriano (Adeodato Bossi 1842)
Bubbiano (Anonimo XVIII sec. con interveni G. Marelli
e F. Ondei)
Busnago (Giovanni Giudici 1847)
Cambiago (Giovanni Giudici 1846)
Canegrate (Carrera, prima metà '800)
Caponago (Antonio Fontana 1767)
Carate Brianza (Carrera 1862)
Carnate (Giudici 1848 - Locatelli 1887)
Casaletto Lodigiano
- Chiesa parrocchiale dei SS. Vito e Modesto in Gugnano
(Valoncini e Berlendis di Lodi 1860)
Casalpusterlengo (Luigi Riccardi 1888)
Caselle Landi (Luigi Riccardi 1859)
Castiglione d'Adda (F.lli Serassi 1768)
Cerro al Lambro (Angelo Amati di Pavia 1845)
Cerro Maggiore (L. Maroni Biroldi 1847)
Cesano Maderno (Telesforo Pirola 1930)
Cinisello Balsamo
- Chiesa parr. di S.Ambrogio (Cesare Bernasconi e figlio 1900)
- Chiesa parr. di S. Martino (Fratelli Aletti XX sec.)
Codogno (Andrea Serassi 1782 - Giuseppe Serassi 1836)
Cologno Monzese
- Chiesa di S. Giuliano (Alessio Amati di Monza 1802)
Comazzo (autore ignoto del XVIII sec. con intervento di
Giuseppe Franceschini 1938)
Concorezzo (Vittore Ermolli 1899)
Corbetta (Edoardo Rossi e Figli 1921)
Cornaredo
- Chiesa parr. di S. Pietro all'Olmo (Fratelli Prestinari 1848)
Cornate d'Adda (A. Amati 1840, V. Ermolli 1882, rif. A. Corno)
Corno Giovine (Fratelli Anelli, fine sec. XIX)
Cuggiono
- Chiesa di S. Rocco (attribuzione Carrera, fine '700, primi '800)
- Chiesa parrocchiale di Castelletto (Prestinari 1850 ca.)
- Chiesa prepositurale di S. Giorgio (E.Biroldi 1817-Fratelli
Prestinari 1862)
Cusago (Fratelli Carcano del fu Ferdinando 1854)
Dresano (Cavalli di Lodi sec. XIX)
Fombio (Luigi Riccardi 1859)
Gaggiano (Giuseppe Amati 1823)
Legnano (Antonio De Simoni Carrera 1886)
Lesmo (Giuseppe Bernasconi 1882 ca.)
Limbiate
- Chiesa parrochiale di Pinzano (Paolo Chiesa, fine '700, con
interventi di Antonio Brunelli, 1809, e Livio Tornaghi, 1866)
Liscate (Enrico Carcano 1857)
Lodi
- Chiesa di S. Filippo (Serassi 1779)
- Chiesa di S. Maria delle Grazie (Fratelli Chiesa 1791)
- Tempio della B.V. Incoronata (Domenico di Lorenzo
da Lucca 1507)
Magenta
- Basilica di S. Martino (Fratelli Prestinari 1861 - Giovanni
Bressani 1902)
- Chiesa di S. Rocco (Gaetano II Prestinari 1878)
Maleo (Serassi 1835)
Mediglia
- Chiesa di S. Stefano in Triginto (Fratelli Chiesa 1796)
Melegnano
- Chiesa parrocchiale (Serassi 1817)
- Chiesa di S. Maria dei Servi (Marzoli e Rossi 1907)
Milano
- Abbazia di Chiaravalle (Natale Morelli 1853)
- Basilica di S. Calimero (Giuseppe Bernasconi
1882 ca., attribuz.)
- Basilica di S. Eufemia (Balbiani 1909 con materiale fonico
del precedente Biroldi)
- Basilica di S. Lorenzo Maggiore (Pietro Bernasconi 1884)
- Basilica di S. Maria presso S. Satiro (V. Mascioni 1929)
- Basilica di S. Vincenzo in Prato (Cesare Bernasconi e figlio,
1897, Giorgio Maroni 1920, Famiglia V. Mascioni, 1999)
- Basilica dei SS. Apostoli e Nazaro
(Cappella di S. Caterina, Paolo Chiesa 1833)
- Chiesa parrocchiale di Trenno (Felice Ondei 1912)
- Chiesa di S. Angela Merici
- Chiesa di S. Gioachimo (Cesare Bernasconi e figlio 1887)
- Chiesa di S. Giovanni di Dio e Vincenzo nell'Ospedale
Fatebenefratelli e Oftalmico (Natale Morelli 1853)
- Chiesa di S. Giustina in Affori (Luigi Amati 1810)
- Chiesa di S. Gottardo al Corso
(Fratelli Lingiardi 1875 opus 177)
- Chiesa di S. Maria della Pace dei Cavalieri del S. Sepolcro
(Pietro Bernasconi e Figlio Luigi 1891)
Chiesa di S. Maria della Passione
(rifatto su strutture superstiti secentesche)
- Chiesa di S. Maurizio al Monastero Maggiore
(G.G. Antegnati 1554)
- Chiesa dei SS. Nazaro e Celso in Quarto Oggiaro
- Chiesa dei SS. Pietro e Paolo ai Tre Ronchetti
(Paolo Chiesa XVIII sec.)
- Santuario di S. Maria della Vittoria (Angelo Amati 1825)
- Chiesa parrocchiale di S.M. al Paradiso (Antonio Brunelli 1827)
Monza
- Cappella della Villa Reale (Serassi 1825, opus 404)
- Santa Maria al Carrobiolo (Livio Tornaghi 1850)
Motta Visconti (Fratelli Prestinari 1858 ca.)
Mulazzano
- Chiesa di Quartiano (Carlo Bossi 1822)
Novate Milanese, (Gaspare Chiesa 1828)
Orio Litta (Serassi 1831 opus 475)
Ornago Santuario della B.V. del Lazzaretto (Alessio Amati 1809)
Ospedaletto Lodigiano (Bossi A. Cavalli fine sec. XIX)
Paderno Dugnano
- Chiesa parrocchiale di S. Ambrogio in Cassina Amata
(G.B. Rejna 1735)
Pantigliate (Gaetano Cavalli 189...)
Parabiago
- Chiesa di S. Maria Elisabetta in Villastanza
(Angelo Cavalli 1873)
- Chiesa dei SS. Gervaso e Protaso (Gerolamo Carrera 1841)
Peschiera Borromeo
- Chiesa parr. di Mirazzano (ottocentesco rifatto da Felice
Ondei nel 1934)
- Chiesa parr. di S. Bovio (Livio Tornaghi 1829, opus 22)
Pieve Emanuele (Gaetano Cavalli di Lodi 1893)
Pioltello (Edoardo Rossi 1908)
Rho (Giuseppe Bernasconi 1858)
Rozzano (Giuseppe Bernasconi 1874)
Robecchetto con Induno
- Chiesa parrocchiale di Malvaglio (ottocentesco rifatto da
Marzoli e Rossi 1904)
Salerano sul Lambro (Giuseppe Valli 1838)
San Donato Milanese
- Chiesa parrocchiale di Poasco (Antonio Brunelli 1838)
San Fiorano (Ferdinando Carcano 1845)
San Giuliano Milanese (P. Inzoli 1923)
San Rocco al Porto (Adeodato Bossi 1842)
Santo Stefano Lodigiano (G. Bianchi 1776-1789,
A. Anelli 1817, A. Cavalli 1882)
San Zenone al Lambro (Adeodato Bossi Urbani 1853)
Settala (Giovanni e Paolo Chiesa di Lodi 1785)
Settimo Milanese
- Chiesa di S. Margherita (G. Marelli, attribuz., metà '800)
Seveso (Eugenio Maroni Biroldi 1845)
- Santuario di S. Pietro M. (autore anonimo sec. XIX)
Somaglia (Luigi Riccardi 1858)
Trezzano sul Naviglio (Livio Tornaghi 1843)
Triuggio (Angelo Melzi 1828)
Trucazzano
- Chiesa di S. Giorgio in Corneliano-Bertario
(anonimo XIX sec.)
Vanzaghello (Lorenzo e Giuseppe Bernasconi, 1848,
aggiunta dell'O.E. da parte di A. Corno di Arcore)
Vaprio d’Adda (Giuseppe Bernasconi 1885)
Vermezzo (scuola napoletana 1640)
Villasanta (Fratelli Prina 1884)
Vignate (Edoardo Rossi 1926)
Vimercate (Antonio e Gaetano Prestinari 1852 opus 278)
Zelo Buon Persico (Luigi Riccardi 1872)
Si ringraziano per la collaborazione gli Assessori alla Cultura dei Comuni di:
* Arese * Bubbiano * Carate Brianza * Giussano * Magenta * Milano * Monza
* Seveso * Vaprio d’Adda * Vermezzo
L'iniziativa è stata resa possibile anche grazie alla disponibilità e fattiva collaborazione dei reverendi
parroci delle chiese proprietarie degli organi storici.
COMUNE DI VAPRIO D’ADDA
‫ﱫ‬
Chiesa parrocchiale di S. Nicolò
Domenica 12 novembre 2006, ore 16.00
Programma
Organo Giuseppe Bernasconi 1885
‫ﱬ‬
Ubicato in cantoria
sopra l’ingresso
principale della chiesa
presenta un prospetto
di facciata a tre campate
di complessive 49 canne
(13-23-13) disposte
a cuspide con bocche
allineate nelle campate
dispari, più alte nella
centrale, labbro
superiore a mitria.
Due tastiere di 61 note
(Do1-Do6), spezzatura
Si2-Do3, pedaliera
diritta a 24 pedali
paralleli (Do1-Si2)
suonanti 12 note reali.
Consolle a finestra,
registri a manetta
disposti su due file
a destra dell’organista
per il G.O. e a sinistra
per l’O.E.
J. PACHELBEL – 1653 - 1706
Toccata e Fuga in Do maggiore
Arietta in Fa (da “Hexachordum Apollinis” 1699)
Ciacona in re minore
A.VIVALDI – 1678 - 1741
Concerto in sol maggiore op. 7 n. 2
appropriato alla tastiera da J.S. Bach BWV 973
(s.i. – largo – allegro)
J.S. BACH – 1685 - 1750
“Jesu meine Zuversicht” BWV 728 manualiter
Fuga über das Magnificat pro organo pleno BWV 733
“Liebster Jesu wir sind hier” BWV 731 à 2 clav. et pédale
W.A. MOZART – 1756 - 1791
Fuga dal Requiem trascritta da Muzio Clementi
N. MORETTI – 1763 - 1821
Adagio
Sonata del signor Mozart ridotta per l’organo
dal Signor Niccolò Moretti (allegro molto)
V. PETRALI – 1830 - 1889
Versetto per il Gloria in fa maggiore (Poco andante)
Andante per l’Elevazione
Sonata per l’Offertorio
Organista Alberto Dossena
Nato a Crema, ha iniziato gli studi d'organo e composizione organistica presso il Conservatorio “G. Nicolini”
di Piacenza sotto la guida di Giuseppina Perotti, proseguendoli presso il Conservatorio “G. Verdi” di Milano e diplomandosi nella classe di Giancarlo Parodi. Ha frequentato corsi di perfezionamento con qualificati docenti. Inoltre ha
partecipato ai Corsi universitari internazionali di “Musica en Compostela” a Santiago de Compostela sulla musica spagnola antica vincendo, nel 2001, il premio “Rosa Sabater”. Partecipa a prestigiose rassegne organistiche, impegnandosi nella tutela e valorizzazione in modo particolare nel territorio cremasco. Nel 1998 è risultato vincitore del primo premio, categoria diplomandi, al Concorso Organistico nazionale “G. Spinelli” di Cassina Amata e nel 2002 ha vinto il
“Primiera Bienal Internacional de Jovenes Organistas” indetta dalla Real Accademia de Bellas Artes di Granata
(Spagna). È organista titolare nella Basilica di S. Maria della Croce a Crema e dell'organo “Serassi” (1768) della parrocchiale di S. Antonio abate di Bolzone (CR). È inoltre membro della Commissione diocesana di musica sacra presso la Diocesi di Crema. Collabora inoltre, in via continuativa, con la Commissione per la tutela degli organi artistici
della Lombardia delegata per le Province Venete.
Disposizione fonica
Grand’Organo
Corni da caccia 16’
Fluta 8’ Soprani
Tromba 8’ Soprani
Fagotto 8’ Bassi
Corno Ingl. 16’ Soprani
Clarino 8’ Soprani
Clarino 8’ Bassi
Controfagotto 16’ Soprani
Controfagotto 16’ Bassi
Viola 4’ Bassi
Viola da Gamba 8’ Bassi
Flauto in VIII 4’ Soprani
Flauto in XII Soprani
Ottavino
Cornetto I Soprani
Cornetto II Soprani
Voce Umana 8’ Soprani
Tromboni 8’
Tromboni 4’
Bombarde 16’
Timballi
Terzamano
Principale 16’ Bassi
Principale 16’ Soprani
Principale 8’ Bassi
Principale I 8’ Soprani
Principale II 8’ Bassi
Principale II 8’ Soprani
Ottava I 4’ Bassi
Ottava I 4’ Soprani
Ottava II 4’ Bassi
Ottava II 4’ Soprani
Duodecima
Decimaquinta
Decimanona
Vigesimaseconda
Due di Ripieno
Quinta al pedale
Violone al pedale
Basso 8’ al pedale
Contrabasso 16’
Unione tastiere
Organo Eco
Principale 8’ Bassi
Principale 8’ Soprani
Ottava 4’ Bassi
Ottava 4’ Soprani
Quintadecima
Decimanona
Vigesimaseconda
Due di Ripieno (Bassi)
Voce corale 16’ Soprani
Basso al pedale
Terzamano
Flauto 8’ Soprani
Gamba 8’ Bassi
Voce Celeste 8’ Bassi
Voce Flebile
Violino I 8’ Soprani
Voce Celeste 8’ Soprani
Violino II 8’ Soprani
Cornamusa 8’ Soprani
Arpone 8’ Bassi
Violoncello 8’ Soprani
Violoncello 8’ Bassi
Accessori:
2 pedaloni per Ripieno e C.L. all’O.E. - pedaletti per Tremolo, Arpone,
Ottavino, Tromba e Fagotto (G.O.), Concerto viole, Espressione, Terzamano,
Unione tasto pedale, Timballone, C.L. (G.O.), Campana (ossia Ripieno, Ance
e violeggianti G.O.)
L’organo è stato restaurato
dalla ditta Emilio
Piccinelli di Ponteranica
nel 2003.
9
COMUNE DI MONZA
Organo Serassi (opus 404) 1825
Cappella dell ’Immacolata alla Villa Reale
‫ﱫ‬
Domenica 19 novembre, ore 16.00
Programma
In cantoria sopra
l’ingresso principale
è collocato in cassa con
sculture e rilievi.
Non presenta canne
di prospetto in quanto
“organo espressivo”.
Infatti, in mostra,
il pannello finemente
intagliato, di gusto
neoclassico, svolge
funzione di copertura
delle griglie.
Tastiera di 58 note
(Do1-La5) spezzatura
Si2-Do3.
I primi quattro diesis
richiamano l’ottava
superiore, mentre gli
ultimi due, Sol# e La,
sono bloccati. pedaliera
di 24 note, con
estensione Do1-Si2.
Consolle a finestra,
registri a manetta
su unica fila verticale
a destra dell’organista.
‫ﱬ‬
J.K. KERRL – 1627 - 1693
Batalla imperial
J.S. BACH – 1685 - 1750
Liebster Jesu, wir sind hier BWV 706
Fantasia e fuga in la minore BWV 561
F.J. HAYDN – 1732 - 1809
Flötenuhr – 3 pezzi
(da: Wercke für das Laufwerk)
L. MOZART – 1719 - 1787
Für den Merz
W.A. MOZART – 1756 - 1791
Adagio – allegro (und adagio) F moll
fur eine Orgelwalze KV 594
B. MARCELLO – 1686 - 1739
Sonata X in sol minore
fuga – largo – giga – presto
J.G. WALTHER – 1684 - 1738
Concerto in si minore “del Sig. Vivaldi appropriato all’organo”
allegro – adagio – allegro
Organista Giuseppina Perotti
Diplomata in pianoforte, organo e composizione organistica si è perfezionata con i più grandi maestri in accademie
italane e straniere. L’intensa attività artistica l’ha portata nelle capitali della cultura europea suonando sui più rappresentativi strumenti. Ha condotto tourné in Giappone e negli USA.
Già docente presso il Conservatorio di Piacenza è attiva in prestigiose associazioni culturali, è Ispettore onorario del
Ministero per i Beni e le Attività Culturali e membro della Commissione per la tutela degli organi artistici della
Lombardia, delegata per le Province Venete, presso la Soprintendenza di Milano. Ha registrato numerosi LP e CD.
Ha collaborato alla realizzazione dei CD “Organi storici dell’alto e medio Verbano” (2000-2001, “Organi storici dei laghi
varesini” (2003) promossi dalla Provincia di Varese nell’ambito del progetto “Preziosità da vivere”.
È titolare dei due organi Serassi della basilica di S. Maria di Campagna in Piacenza.
Disposizione fonica
Colonna interna
Principale I Bassi 8’
Principale I Soprani
Principale II Soprani
Ottava Bassi
Ottava Soprani
Quintadecima
Decimanona
Vigesimaseconda
Vigesimasesta e nona
Cornetto Soprani
Ottavino Soprani
Fagotto Bassi
Trombe Soprani
Violoncello ne’ Soprani
Viola Bassi 4’
Fluta Soprani 8’
Flauto in Ottava Soprani
Ottavino 2’ Bassi
Voce Umana
Contrabassi con ottave
Accessori:
Combinazione libera alla lombarda4 pedaletti per Unione tasto, Mezzoforte,
Ripieno, Terzamano, Griglia espressiva.
11
COMUNE DI CARATE BRIANZA
Organo Giuseppe Bernasconi 1881
Basilica dei SS. Pietro e Paolo in Agliate
‫ﱫ‬
Sabato 25 novembre 2006, ore 21.00
Programma
Collocato in cantoria
sopra l’ingresso
principale è racchiuso
in cassa lignea.
Il prospetto di facciata
è composto di 37 canne
suddivise in tre
campate
(rispettivamente di 12,
13 e 12 canne
ciascuna). Andamento
a cuspide, bocche
allineate, labbro
superiore a mitria.
Tastiera di 58 note
(Do1-La5), spezzatura
Si2-Do3, pedaliera a
tasti paralleli con 17
pedali (12 suoni reali)
più un pedale per il
registro di Terzamano
ed uno per il distacco
tasto-pedale.
Consolle a finestra,
registri a manetta
disposti verticalmente
su due file a destra
dell’organista.
‫ﱬ‬
J.J. FROBERGER – 1616 - 1667
Toccata Fbwv 102
Fantasia Fbwv 206
J. PACHELBEL – 1653 - 1706
Fantasia in Es (Mi b maggiore)
C.Ph.E. Bach – 1714 - 1788
Sonata in sol minore Wq 70/6
allegro moderato – adagio – allegro
G. VALERJ – 1760 - 1822
Sonata VI in do minore
Siciliana Addagio
Sonata IV in fa maggiore
Allegro moderato
Sonata XII in sol minore
Fuga
Organista Irene De Ruvo
Si è diplomata in Organo e composizione organistica presso il Conservatorio “G. Cantelli” di Novara sotto la guida di
L. Ghielmi ed ha conseguito il diploma di pianoforte presso il Conservatorio “G. Donizetti” di Bergamo sotto la guida
di C. Legrati. È diplomanda in clavicembalo nella classe di D. Costantini al Conservatorio di Milano. Ha partecipato a
numerosi corsi di prassi d’esecuzione organistica con L.F. Tagliavini, J.C. Zender, P. Crivellaro, L. Tamminga, F. Cera,
G. Bovet, A.C. Galàn, M. Bouvard, A. Marcon, R. Jaud. Ha frequentato i corsi di specializzazione nel repertorio barocco presso il Politecnico delle Arti con L. Ghielmi, D. Fratelli (teoria e contrappunto rinascimentali), E. Bellotti ed
A. Frigé (teoria e prassi del b.c.). Attualmente studia organo alla Schola Cantorum di Basilea con J.C. Zender.
Collabora stabilmente con l’orchestra del Pomeriggi Musicali di Milano. È chiamata regolarmente a partecipare a rassegne organistiche ed ha tenuto concerti presso importanti sedi culturali quali l’Accademia Chigiana di Siena, il Teatro
Dal Verde e il Palazzo della Triennale di Milano. Ha organizzato, in collaborazione con G. Chinellato, i concerti di Villa
Cusani a Carate Brianza. Dal 1996 è organista titolare dell’organo “G. Bernasconi” (1881) della basilica di Agliate ed è,
nella stessa sede, direttore artistico della rassegna “Musica in Basilica”. Nel 2004 ha partecipato in qualità di relatrice
al Convegno Internazionale di studi “Carlo Donato Cossoni nella Milano spagnola”, organizzato dal Conservatorio di
Como, i cui Atti sono in corso di stampa.
Disposizione fonica
Colonna interna
Fluta soprani
Tromba soprani
Fagotto bassi
Corno Inglese soprani
Violoncello bassi
Viola bassi
Flauto in VIII soprani
Flauto in XII soprani
Ottavino soprani
Voce Umana soprani
Tromboni ai pedali
Bombardino ai pedali
Timpani
Terzamano
Colonna esterna
Distacco tasto-pedale
Principale bassi 16’
Principale soprani 16’
Principale bassi 8’
Principale soprani 8’
Principale II bassi 8’
Ottava bassi
Ottava soprani
Decimaquinta bassi
Decimaquinta soprani
Decimanona
Vigesimaseconda
Vigesimasesta e nona
Trigesimaterza e sesta
Contrabassi con rinforzi
L’organo è stato restaurato
dalla ditta A. Corno di
Bernate di Arcore nel 1985.
Accessori:
2 due pedaloni per Tiratutti per il ripieno e Combinazione libera alla lombarda
2 pedaletti per: Fagotto bassi – Tromba soprani e per Cornetto a tre file.
13
COMUNE DI MILANO
Organo Paolo Chiesa 1800 ca.
Chiesa parrocchiale dei SS. Pietro e Paolo ai Tre Ronchetti
‫ﱫ‬
Domenica 26 novembre 2006, ore 16.00
Programma
‫ﱬ‬
con largo reimpiego di materiale fonico di Michelangelo Valvassori
(attribuz.) XVII sec.
Collocato in cantoria
sopra l’ingresso
principale è racchiuso
in cassa secentesca
delimitata da paraste
a colonna scanalate con
capitello. Il prospetto
di facciata si compone
di 29 canne disposte
a cuspide con bocche
allineate e labbro
superiore a mitria.
Tastiera di 50 note
(Do1-Fa5) scavezza,
spezzatura Do#3-Re3.
Pedaliera cromatica
di 17 note, 12 suoni
reali. Consolle
a finestra, registri
a manetta disposti
su due file a destra
dell’organista.
L.N. CLERAMBAULT – 1676 - 1749
Plein jeu
Flutes
Récit de Nazard (dalla II Suite)
D. ZIPOLI – 1688-1726
All’ Offertorio
All’ Elevazione
Pastorale
J. PACHELBEL – 1653 - 1706
Ciaccona in re minore
W.A. MOZART – 1756 - 1791
Adagio KV 356 - Andante KV 616
C.B. BALBASTRE – 1727 - 1799
Noël “Joseph est bien Marié”
W. BOYCE – 1710 - 1779
Voluntary in re minore
C. WESLEY – 1757 - 1834
Pastorale
J. JAMES - + 1745
Voluntary in la minore
G. MORANDI – 1777 - 1856
Post communio in mi minore
F. MORETTI – 1791 - 1863
(Padre Davide da Bergamo)
Elevazione in re minore
Organista Sergio Paolini
Ha studiato organo, composizione organistica e clavcembalo presso il Conservatorio di Milano e Paleografia e
Filologia Musicale all’Università di Pavia, seguendo corsi di perfezionamento con L.F. Tagliavini e K. Gilbert.
Si è poi dedicato ad un’intensa carriera concertistica che lo ha portato ad esibirsi in prestigiosi centri musicali in Italia,
Germania, Austria, Svizzera, Polonia e Ungheria.
Ha tenuto recitals con orchestre (Filarmonica russa, Teatrio Regio di Torino, Festival di Brescia e Bergamo,
Baroqu’Ensemble etc.) e collaborato con i trombettisti Helmut Hunger e André Bernard. Numerose sono le riprese
televisive dei suoi concerti a cui si affiancano registrazioni radiofoniche e discografiche: di recente pubblicazione,
“Concerti per organo e orchestra dell’800 europeo” con l’Orchestra sinfonica “Carlo Coccia”.
È titolare della cattedra di organo e canto gregoriano presso il Conservatorio di Milano, è invitato come mebro di giuria in concorsi internazionali e, quale docente, a corsi di perfezionamento.
Disposizione fonica
Colonna interna
Voce Umana
Fagotto Bassi 8’
Trombe Soprani 8’
Flutta Soprani 8’
Viola 4’ Bassi
Ottavino Soprani 1’
Flauto in VIII Bassi e Soprani
Bassi Armonici 8’
Colonna esterna
Principale I Bassi
Principale I Soprani
Principale II Bassi
Principale II Soprani
Ottava Bassi
Ottava Soprani
Decimaquinta
Decimanona
Vigesimaseconda
Vigesimasesta
Vigesimanona
Contrabassi 16’ ai pedali
L’organo è stato restaurato
dalla Bottega Organara
Carlo Capra di Rosate
nel 2003.
Accessori:
2 pedaloni per Tiratutti per il Ripieno e Combinazione libera alla lombarda
pedaletto per Terzamano
15
COMUNE DI VERMEZZO
Organo di scuola napoletana XVII sec.
Chiesa parrocchiale di S. Zenone
‫ﱫ‬
Sabato 2 dicembre 2006, ore 21.00
Programma
Interessante esempio
di organo positivo
collocato a pavimento
nell’area presbiteriale,
sul lato sinistro
dell’altar maggiore
su pedana mobile.
Il prospetto
è racchiuso da pregevoli
portelle dipinte
raffiguranti angeli
musicanti.
Suddiviso in tre
specchiature contiene
complessivamente 19
canne (7-5-7)
disposte a cuspide
e corrispondenti
al registro di Principale.
L’andamento delle bocche
è opposto alla cuspide.
La tastiera in osso
ed ebano, non originale,
è di 45 note con
estensione Do1-Do5
e prima ottava corta.
Pedaliera a leggio
di 8 pedali, Do1-Si1
in ottava corte
costantemente collegata
alla prima ottava
della tastiera.
Registri a pomello
di legno con tirante
in metallo disposti sul
lato destro della tastiera.
‫ﱬ‬
J.K. KERLL – 1627 - 1693
Toccata Prima
Capriccio Cucù
Passacaglia
G. FRESCOBALDI – 1583 - 1643
Ave Maris Stella
Toccata Ottava di durezze e ligature (1637)
D. ZIPOLI – 1688 - 1726
Canzona
All’Elevazione
Al Post Communio
Pastorale
G.F. HAENDEL – 1685 - 1759
Air et doubles
Disposizione fonica
Principale 8’
Voce Umana
Ottava
Flauto 4’
Decimaquinta
Decimanona
Tiraripieno
Cornamusa
(azionabile mediante stecca a scorrimento posta in un
vano chiuso da sportellino sul lato sinistro della tastiera)
J.S. BACH – 1685 - 1750
Vom Himmel hoch, da komm ich her BWV 701
Pastorella BWV 590
Organista Lidia Cremona
Nata a Varese si è diplomata brillantemente presso il Conservatorio di Milano in pianoforte, clavicembalo e, sotto la
guida di Giancarlo Parodi, in organo e composizione organistica. Si è distinta in numerosi concorsi pianistici nazionali ed internazionali. Perfezionatasi all’Accademia Musicale Chigiana di Siena in pianoforte e clavicembalo, frequenta
attualmente l’Universitat für Musik und darstellende Kunst di Vienna nella classe di Michael Radulescu. Partecipa a
numerosi corsi di interpretazione in Italia e all’estero tenuti da docenti di fama internazionale presso importanti
istituzioni musicali. Svolge attività concertistica.
17
COMUNE DI MAGENTA
Organo Gaetano II Prestinari e Natale Balbiani 1878
Chiesa di S. Rocco
‫ﱫ‬
Domenica 3 dicembre 2006, ore 17.00
Programma
Collocato in cantoria
sopra l’ingresso
principale entro cassa
di gusto ottocentesco,
presenta un prospetto
di 25 canne a cuspide
con ali risalenti.
Tastiera originale di
tipo pianistico in legno
ricoperta in osso di 58
tasti (Do1-La5), prima
ottava reale, spezzatura
Si2-Do3. Pedaliera
diritta di 17 pedali
(Do1-Mi2), l’ultimo
pedale inserisce la
Terzamano. Consolle
a finestra, registri a
manetta disposti su due
file a destra
dell’organista.
‫ﱬ‬
D. BUXTEHUDE – 1637 - 1707
Praeludium in sol minore BuxWV 163
J.S. BACH – 1685 - 1750
Pastorale in fa maggiore BWV 590
(in quattro sezioni)
P.D. PARADISI – 1707 - 1791
Sonata VI (vivace – allegro)
G. MORANDI – 1777 - 1856
Pastorale
A. NARDETTI – sec. XIX
Tre sonate per organo:
- moderato assai
- moderato
- allegro moderato
V.A. PETRALI – 1832 - 1889
Adagio per Elevazione
A. DIANA – sec. XIX
Polonese in re maggiore
Organista Riccardo Villani
Ha conseguito presso il Conservatorio di Milano i diplomi di organo e composizione organistica sotto la guida di G.
Parodi (con lode), di A. Giordano, di clavicembalo con M. Mauriello (con lode) e di composizione con A. Corghi. Ha
frequentato seminari e corsi d’interpretazione con grandi maestri. Nel ’95 ha vinto il primo premio al concorso organistico di Noale, al I Concorso “Isola di Capri” si è aggiudicato il primo premio e quello speciale del pubblico nel
Concorso d’organo “Città di Viterbo”. Svolge intensa attività concertistica come solista e in collaborazione con orchestre, gruppi cameristici e cori. Da alcuni anno è impegnato nell’esecuzione delle opere complete più importanti per clavicembalo di J.S. Bach. È docente di organo, pianoforte e teoria musicale presso le Scuole civiche di Desio, Arese, e
Brugherio. È organista in S.M. del Rosario e S. Luigi a Milano.
Disposizione fonica
Colonna interna
Fagotto 8’ Bassi
Tromba 8’ Soprani
Violoncello 4’ Bassi
Corno Inglese 16’ Soprani
Viola 4’ Bassi
Violino 8’
Violetta 2’
Violino II 8’ Soprani
Voce Flebile 8’ Soprani
Flutta 8’ Soprani Soprani
Flauto in VIII 4’ Soprani
Ottavino 2’ Soprani
Voce Umana 8’ Soprani
Terzamano
Colonna esterna
Principale Basso 8’
Principale Soprano 8’
Principale II 8’ (dal Do2)
Ottava Bassi 4’
Ottava Soprani 4’
XV
XIX
XXII
Due di Ripieno (XXVI-XXIX)
Due di Ripieno (XXXIII-XXXVI)
Due di Ripieno (XXXX-XXXXIII)
Contrabassi con ottave
Unione tasto pedale
Accessori:
2 pedaloni per Tiratutti per il Ripieno e Combinazione libera alla lombarda
Il concerto sarà preceduto dalla presentazione degli Atti della Giornata
di studio “La bottega magentina dei Fratelli Prestinari: il punto
sulle ricerche” organizzata il 26 novembre 2005 dal Comune di Magenta
e dal “Comitato Prestinari - Amici della Musica”.
L’organo è stato restaurato
dalla ditta Emilio
Piccinelli di Ponteranica
(BG) nel 1979.
19
COMUNE DI BUBBIANO
‫ﱫ‬
Chiesa parrocchiale di S. Ambrogio
Venerdì 8 dicembre 2006, ore 16.00
Programma
P. BRUNA – 1611 - 1678
Obra de 5° tono por Ce-sol-fa-ut
Organo di ignoto autore XVIII sec.
‫ﱬ‬
In cantoria sopra
l’ingresso principale
presenta un prospetto
di facciata di 30 canne
di stagno disposte
a cuspide in unica
campata. Le bocche sono
allineate e il labbro
superiore è a mitria.
Tastiera cromatica
originale di 56 note,
estensione Do1.La5,
spezzatura Do#3-Re3.
Pedaliera cromatica
piatta (ricostruita) di
17 pedali, Do1-Mi2, 12
note reali. Il Fa2 aziona
la Terzamano.
Consolle a finestra,
registri a manetta
disposti verticalmente
a destra dell’organista.
G. BÖHM – 1661 - 1733
Wer nur den lieben Gott lässt walten
(7 partite su corale)
J. PACHELBEL – 1653 - 1706
Due fughe per il Magnificat
A. CORELLI – 1653 - 1713 – TH. BILLINGTON – 1754 - 1832
Concerto VIII op. 6
vivace – grave – allegro – adagio – allegro –
adagio – vivace – allegro – pastorale, largo
W. BOYCE – 1711 - 1779
Voluntary IV
larghetto – allegro
J.G. WALTHER – 1684 - 1748
Concerto del Sig. Gentili appropriato all’organo
allegro – adagio – allegro
D. SCARLATTI – 1685 - 1757
Sonata K 255 in do maggiore
Sonata K 208 in la maggiore
V.A. PETRALI – 1832 - 1889
Pastorale per l’Elevazione
G. MORANDI – 1777 - 1856
Sonata I in do maggiore
andante maestoso – allegro vivace
Organista Simone Della Torre
Nato a Crema, si è diplomato in Organo e Composizione organistica presso il Conservatorio di Brescia sotto la guida
di Maurizio Ricci. Ha frequentato in seguito diversi corsi di perfezionamento e masterclass tra i quali si segnalano, in
modo particolare, quelli tenuti da Michael Radulescu, Jean Claude Zehnder, Arturo Sacchetti e Peter Westerbrinck. Ha
seguito per diversi anni i corsi internazionali sulla musica antica spagnola a Santiago de Compostela sotto la guida di
Montserrat Torrent-Serra. Nel 1998 ha ivi conseguito il Premio “Rosa Sabater”. Interessato allo studio dei rapporti tra
la musica e le arti visive ha conseguito la laurea in Architettura presso il Politecnico di Milano e collabora a diversi
corsi e progetti didattici e divulgativi di carattere interdisciplinare. Recentemente ha conseguito il diploma post-universitario di specializzazione in didattica della musica ed ha effettuato alcune incisioni su organi storici lombardi.
È organista titolare dello storico organo Serassi (1759) della chiesa di S. Benedetto in Crema e svolge attività concertistica partecipando a qualificate rassegne in Italia e all’estero (Stoccolma 1999, Pamplona 2000) sia in qualità di solista che in formazione con altri strumentisti.
Ha curato la pubblicazione di un volume sulla storia e i lavori di restauro dell’organoSerassi si S.Benedetto a Crema.
Disposizione fonica
Colonna interna
Voce Umana Soprani
Fagotto bassi
Tromba Soprani
(feritoia vuota)
(feritoia vuota)
Viola bassi
Ottavino Soprani
Cornetta 3 file Soprani
(feritoia vuota)
Flauto in VIII Bassi e
Soprani
Unione tasto-pedale
(feritoia vuota)
(feritoia vuota)
Colonna esterna
Principale Bassi
Principale Soprani
Principale II Bassi
Principale II Soprani
Ottava Bassi
Ottava Soprani
Decimaquinta
Decimanona
Vigesimaseconda
Vigesima sesta e nona
(feritoia vuota)
Basso Armonico 8’
Contrabassi e Rinforzi
Accessori:
Due pedaloni per il Tiratutti per il Ripieno e Combinazione libera alla lombarda
21
L’organo è stato restaurato
dalla Bottega Organara
Carlo Capra di Rosate nel
2004.
COMUNE DI GIUSSANO
Organo Alessio Amati 1798
Chiesa parrocchiale dei SS. Quirico e Giulitta in Robbiano
‫ﱫ‬
Domenica 10 dicembre 2006, ore 21.00
Programma
‫ﱬ‬
Situato in cantoria
sopra l’ingresso
principale in elegante
cassa coronata ad arco
presenta una facciata
di 19 canne disposte
a cuspide in unica
campata, bocche
allineate, labbro
superiore a mitria.
Tastiera non originale
di 50 note, Do1-Fa5,
prima ottava scavezza.
Pedaliera di 17 pedali,
Do1-Sol#2, 12 note reali.
Consolle a finestra,
registri a manetta
in unica fila a destra
dell’organista.
G. FRESCOBALDI – 1583 - 1643
Capriccio pastorale
Canzona IV
B. PASQUINI – 1637 - 1710
Introduzione e pastorale
A.CORELLI – 1653 - 1713
Concerto in fa maggiore Op. 6 n. 6
adagio – allegro – largo – vivace – allegro
D. BUXTEHUDE – 1637 - 1707
Fuga in do maggiore BuxWV 174
J.S. BACH – 1685 - 1750
Pastorale in fa maggiore BWV 590
C.B. BALBASTRE – 1727 - 1799
Noël “Ou s’en vont ses gais bergers”
C. FRANCK – 1822 - 1890
Poco allegretto
Vieux noel
Noël Angevin I e II
Sortie en fa majeur
C. MONZA – 1735 - 1801
Pastorale in la maggiore
L. MIGLIAVACCA – 1919
Praeludium super “Adeste fideles”
Organista Emanuele Carlo Vianelli
Milanese, ha iniziato gli studi musicali sotto la guida del padre Lavinio continuandoli con Romana Grego (pianoforte),
Enzo Corti (organo e composizione organistica) diplomandosi brillantemente presso la Civica scuola di musica di
Milano ed il Conservatorio di Mantova. Ha conseguito il secondo premio al concorso “Ennio Porrino” di Cagliari ed è
risultato vincitore al concorso d’organo di Noale. Ha frequentato seminari e corsi di perfezionamento con H. Vogel, W.
Krumbach, A. Isoir, M. Radulescu, C. Stella, e A. Sacchetti (organo), L. Rogg (improvvisazione organistica) svolgendo
nel contempo una vivace attività concertistica sia come solista che come collaboratore, anche al pianoforte e al cembalo, di cantanti e strumentisti, ensembles vocali e strumentali ed orchestre sinfoniche (concerti d’organo al Duomo
di Milano, Musica riservata, Voci d’Europa, Orchestra sinfonica Rai, Serate musicali, Festival di Magadino, Coro Sacro
Monte di Varese). All’attività di strumentista abbina quella compositiva e direttoriale nell’ambito corale, sue musiche
sono state eseguite in rassegne e concorsi polifonici internazionali. Ha registrato per Carrara e Motette. È docente di
organo e direzione corale presso il Pontificio istituto ambrosiano di musica sacra di Milano e di teoria e solfeggio presso il Civico liceo musicale di Varese. È organista titolare del Duomo di Milano e collaboratore dei Fanciulli cantori e
della Cappella musicale della medesima cattedrale.
Disposizione fonica
Principale Bassi
Principale Soprani
Ottava Bassi e Soprani
Decimaquinta
Decimanona
Vigesimaseconda
Vigesimasesta
Vigesimanona
Fagotto Bassi
Tromba Soprani
Cornetta 3 file Soprani
Flauto in VIII Bassi e Soprani
Voce Umana Soprani
Contrabassi e Rinforzi
Lo strumento è stato
restaurato dalla Bottega
Organara Carlo Capra di
Rosate (MI) nel 2006.
Accessori:
Non dispone di Tiratutti per il ripieno e C.L. alla lombarda
23
COMUNE DI ARESE
Organo Vittore Ermolli 1887
Chiesa parrocchiale dei SS. Pietro e Paolo
‫ﱫ‬
Giovedì 14 dicembre 2006, ore 21.00
Programma
‫ﱬ‬
È collocato in cantoria
sopra il portale d'ingresso
della chiesa
e racchiuso in cassa che
rispecchia il gusto
ottocentesco. La facciata
è costituita da 27 canne
in stagno disposte
in unica campata a
cuspide con ali risalenti.
Le bocche sono allineate
e il labbro superiore
è a mitria. La canna
centrale corrisponde
al La1 ed è muta.
Le rimanenti
corrispondono ai registri
di Principale I bassi
(Do1-Fa# 19)
e Principale 16' soprani
(Do25-Sol32).
Possiede due tastiere
di 61 tasti ciascuna
estese cromaticamente da
Do1- a Do61; i tasti
diatonici sono ricoperti
in osso, quelli cromatici
in ebano. La tastiera
inferiore corrisponde
al G.O., quella superiore
all'O.E., racchiuso
in cassa espressiva
munita di griglie.
Pedaliera orizzontale,
diritta, di 22 pedali
(Do1-La22), 12 note reali
con ritornello sulla
seconda ottava. Consolle
a finestra, registri
a manetta disposti su
due file a destra (G.O.)
e due file a sinistra (O.E.)
J. E. EBERLIN – 1702 - 1762
Toccata tertia
B. MARCELLO - 1686 - 1739
Concerto in re
andante e spiccato – adagio – presto
J. G. WALTHER - 1684 - 1748
Preludio con fuga
preludio – fuga, un poco vivace – grave – aria
J. STANLEY – 1713 - 1786
Voluntary IV op. 7
adagio – andante
Voluntary I op. 5
adagio – andante – slow – allegro
S. WESLEY – 1766 - 1837
[Voluntary and Fugue]
very slow – allegro
G. MORANDI – 1777 - 1856
Benedizione del venerabile
andante cantabile - allegro vivace
Gherardo GHERARDESCHI – 1835 - 1905
Elevazione (andante sostenuto)
Offertorio (Allegro)
F. MORETTI – 1791 - 1863
(Padre Davide da Bergamo)
Elevazione in re
Sinfonia in Re
Organista Claudio Caretta
Ha compiuto studi di organo e direzione di coro presso i Conservatori di Padova e di Rovigo; in seguito ha partecipato attivamente a vari corsi di perfezionamento ed interpretazione in organo e cembalo con docenti di fama.
Svolge attività concertistica come solista di organo e clavicembalo in Italia e all’estero. È tra i fondatori dell’Orchestra
di Belluno con cui collabora stabilmente. Collabora inoltre in Italia e negli USA con gruppi vocali e strumentali tra cui
il “Pro musica antiqua” di Belluno e il Gruppo veneziano di danze rinascimentali e barocche. È stato fondatore e
direttore dal 1997 del coro “Civitatis Feltriae”. Ha curato la trascrizione, la revisione e l’esecuzione di musiche inedite
del periodo rinascimentale e barocco. È membro della Commissione per la tutela degli organi artistici, coordinatore
didattico e docente di Teoria, armonia e analisi, prassi del b.c. presso il Conservatorio di Castelfranco Veneto.
Disposizione fonica
Grand’Organo
Colonna interna
Bombarda 16’ Bassi
Trombe 16’ Soprani
Corno Ingl. 16’ Soprani
Fagotto 8’ Bassi
Trombe 8’ Soprani
Clarino 8’ Soprani
Clarone 8’ Bassi
Viola 8’ Bassi
Violino 8’ Soprani
Fluta Soprani
Flauto in VIII Soprani
Flagioletto Soprani
Voci Umane Soprani
Bombarde 16’ pedale
Bordone 8’ pedale
Basso armonico 8’ pedale
Terza mano
Unione G.O. pedale
Colonna esterna
Principale 16’ Bassi
Principale 16’ Soprani
Principale 8’ Bassi
Principale 8’ Doprani
Principale II 8’ bassi
(dal Do13)
Principale II 8’ Soprani
Ottava Bassi
Ottava Soprani
XII Bassi
XII Soprani
Duodecima
Decimanona
Vigesimaseconda
Vigesimasesta e nona
trigesima e sesta
Contrabassi e rinforzi
Contrabassi in ordine di 16’
Organo Eco
Colonna interna
Violoncello 16’
Soprani
Arpone 8’ bassi
Oboe 8’ Soprani
Flauto 4’ Soprani
Terza Mano
Colonna esterna
Flauto 4’ Bassi
Principale 8’ Soprani
Ottava 4’ Bassi
Violetta Soprani
Voce flebile Soprani
Accessori:
pedaletti per Unione due organi - Terzamano O.E. - Espressione O.E.
Trombe e Fagotti - Ottavino Soprani, pedaloni per C.L. alla lombarda per O.E.
- C.L. alla lombarda per G.O. Tiratutti per il Ripieno.
L'organo è stato restaurato
dalla ditta Brondino
Vegezzi-Bossi di Centallo
(CN) nel 1999.
25
COMUNE DI SEVESO
Organo di anonimo XIX sec.
Santuario di S. Pietro M. presso il Seminario
‫ﱫ‬
Domenica 17 dicembre 2006, ore 16.00
Programma
‫ﱬ‬
J. SCHEIN – 1586-1630
“Padovana” (arr. G. Mollica)
B. PASQUINI – 1637 - 1710
Tre arie
Pastorale
C. DAQUIN – 1694 - 1772
Le coucou
D. ZIPOLI – 1688 - 1726
Elevazione in Fa maggiore
Pastorale
L. CLERAMBAULT – 1676 - 1749
Récit de Nazard
Basse et Dessus de Trompette
D. ACARLATTI – 1685 - 1757
Pastorale
D. BOURGEOIS – 1941
Serenade
C. FRANCK – 1822 - 1890
Andantino
Th. DUBOIS – 1837 - 1924
Marche Trionphale
Organista Guido Mollica
Nato nel 1965 ha iniziato gli studi sette anni dopo sotto la guida di Walter Zaramella con il quale si è diplomato in
organo e composizione organistica presso l’Istituto Musicale “G. Donizetti” di Bergamo. Sempre a Bergamo ha
completato gli studi di armonia e contrappunto con V. Fellegara ed è autore di brani per organo.
Ha partecipato a corsi di interpretazione e perfezionamento tenuti da E. Fadini, H. Vogel, M. Radulescu.
Nelle esibizioni in pubblico ha sempre riscosso critiche favorevoli sia come solista, sia in collaborazione con gruppi
strumentali e vocali. Nella sua attività concertistica privilegia gli organi storici ed è attivo nelle iniziative di promozione e fruizione. Dal ’94 dirige la “Scuola Corale Scarlatti” e ha collaborato con la Cappella del Duomo di Milano
e l’ “Ensemble vocal Magadis” di Parigi. Dal 2003 dirige e accompagna all’organo il coro “Tersicore” di Lugano.
Titolare per quindici anni dell’organo della basilica del Corpus Domini di Milano, svolge attività di ricerca e di divulgazione nel campo della musica computazionale.
Racchiuso in cassa
espressiva posta dietro
la facciata di 18 canne
disposte a cuspide
nell’elaborato vano
murario delimitato
da balcone in pietra.
Tastiera di 56 note
(Do1-Sol5), spezzatura
Do#3-Re3. Pedaliera
diritta di 20 pedali
(Do1-Sol2), il Sol#
aziona la Terzamano.
Consolle a finestra,
registri a manetta
disposti verticalmente
su due file a destra
dell’organista.
Disposizione fonica
Colonna interna
Contrabasso
Fagotto Bassi
Clarino Soprani
Violoncello Bassi
Flutta Soprani
Viola Bassi
Voce Umana
Ottavino Bassi
Ottavino Soprani
Flauto in Ottava
Violino Soprani
Cornetta
Tromboni
Timpani
Disposizione fonica
Colonna esterna
Colonna esterna
Principale 8’ Bassi
Principale 8’ Soprani
Principale II
Ottava Bassi
Ottava Soprani
Decimaquinta
Decimanona
Vigesima II
Vigesima VI
Vigesima IX
Trigesima III
Trigesima VI
Due di Ripieno
Accessori:
2 pedaloni a destra per Ripieno e C.L. alla lombarda;
staffa per l’Espressione; 4 pedaletti per Unione T/P, Ottavino Soprani,
Violino Soprani, Clarino Soprani.
L’organo è stato restaurato
dalla ditta Fratelli Pirola
di Sovico.
27
Bibliografia fondamentale per gli studi sull’organaria lombarda:
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30
31
Stampa LUINOSTAMP - Brezzo di Bedero (VA)
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