DIREZIONE DIDATTICA 1°CIRCOLO FORMIGINE Via Gramsci, 25 – 41043 Formigine (MO) tel. 059558227 - fax 059558066 e-mail:moee03600d@istruzione .it e-mail: [email protected] www.formiginescuola.it Prot.n. 5934 A/39 Formigine, 17/09/09 A - Docenti - Collaboratori scolastici e personale ATA di tutti i plessi - Albo plessi - Atti DISPOSIZIONI GENERALI per l’A.S. 2009/10 Si trasmettono le disposizioni generali sui diversi argomenti di seguito specificati. Contando sulla collaborazione di tutti, ricordo che in ufficio il personale è presente dalle ore 7,15 alle ore 17,00 dal lunedì al venerdì, dalle ore 7,30 alle 13,30 il sabato. Gli orari di apertura al pubblico sono affissi all’albo dei vari plessi. 1. ASSENZE DEL PERSONALE Le comunicazioni di assenza si ricevono tutti i giorni dalle ore 7,15 alle ore 7,30 (anche per le assenze del turno pomeridiano). Qualora l’assenza già in corso sia prorogata, l’insegnante lo comunicherà il giorno della scadenza del primo periodo di assenza o comunque entro le ore 7,30 del giorno successivo. Come previsto dal CCNL art. 17 comma 10 l’insegnante è tenuto a recapitare o spedire a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento il certificato medico di giustificazione dell’assenza specificando in modo chiaro il proprio recapito al fine della visita fiscale. • • Gli altri permessi retribuiti dovranno essere richiesti al Dirigente Scolastico,con congruo anticipo salvo eccezioni non prevedibili e documentati come previsto dal Contratto • Permessi Brevi – Cambi orario Come previsto dall’art. 16 all’insegnante possono essere concessi permessi di durata non superiore alla metà dell’orario, compatibilmente con le esigenze di servizio. Le ore di permesso dovranno essere recuperate, non a discrezione del docente, ma secondo le esigenze di servizio comunicate per tempo dalla direzione; in alternativa potranno essere concordate forme di recupero per esigenze didattiche della classe o sezione. Compatibilmente con le esigenze di servizio potranno essere concessi permessi brevi a compensazione di ore prestate in aggiunta al normale orario di servizio. I cambi orari per esigenze giustificate devono essere autorizzati dal Dirigente Scolastico e richiesti con congruo anticipo Qualunque assenza o variazione d’orario non preventivamente comunicata e autorizzata dal dirigente o da suo collaboratore delegato, sarà considerata ingiustificata. 1 2. OBBLIGHI DI VIGILANZA SUGLI ALUNNI I docenti sono tenuti ad essere a scuola 5 minuti prima dell’inizio delle lezioni per vigilare sull’entrata degli alunni a scuola. • All’uscita sono tenuti ad accompagnare gli alunni fino al portone o al cancello della scuola ( a seconda dei plessi) e a consegnarli solo ai genitori o ad adulti da essi delegati. Durante l’intervallo e nel periodo successivo al pranzo, ciascuna classe sarà vigilata dall’insegnante al fine di prevenire infortuni ed organizzare attività ludico ricreative. Si ricorda, a tale proposito, che queste fasi dell’orario scolastico costituiscono momenti di ricreazione degli alunni e non coincidono con un affievolimento degli obblighi educativi e di vigilanza degli insegnanti. L’omessa vigilanza sulla classe non è giustificata, ovviamente, nemmeno dalla necessità di predisporre materiali didattici; tale attività è infatti da espletarsi nell’ambito delle 2 ore di programmazione settimanale e/o della funzione docente. Solo in casi del tutto eccezionali, in cui si configurino le condizioni di necessità e urgenza, è possibile affidare la scolaresca ai collaboratori scolastici presenti nella scuola. • 3. DIVIETO DI FUMARE NELLE AULE E NEI LOCALI ADIBITI A PUBBLICHE RIUNIONI E DIVIETO USO TELEFONI CELLULARI Si ricorda il divieto di fumare nelle aule e nelle pertinenze scolastiche secondo quanto disposto dalla normativa vigente Si ribadisce pertanto l’obbligo dell’osservanza delle disposizioni di legge. Ricordo che il comportamento contrario a tali disposizioni può essere oggetto di richiamo disciplinare e di segnalazione alla Prefettura. Non è consentito l’uso del telefono cellulare, né in classe né in altri luoghi scolastici, durante l’orario di servizio, fatte salve comprovate situazioni di emergenza e/o pericolo. Precise norme di legge impongono questo divieto e ne sanzionano la trasgressione. • 4. FRUIZIONE SPAZI COMUNI (laboratori,corridoi,palestre,cortile) • La fruizione degli spazi didattici comuni deve avvenire attraverso la definizione di un prospetto di Plesso da affiggere all’ingresso dei vari spazi (e da allegare alla programmazione di plesso) e deve essere regolato in accordo con il docente incaricato che ne è responsabile e alle cui indicazioni tutti i docenti devono attenersi. 5. SISTEMAZIONE AULE E LABORATORI • Si raccomanda di lasciare le aule e ogni altro spazio della scuola il più possibile ordinato: occorre evitare, per quanto possibile, che i bambini deteriorino i banchi con graffiti, colla e pennarelli indelebili. 6. USO DEI LIBRI E SUSSIDI DIDATTICI • I sussidi didattici, il materiale audiovisivo, i libri della biblioteca devono essere conservati negli appositi ambienti, al riparo da manomissioni o indebite appropriazioni. • Il loro ritiro e uso dovrà essere annotato sulle schede o sui quaderni predisposti dai responsabili dei diversi settori. • I sussidi, in particolare audiovisivi, non dovranno trovarsi nelle aule durante il fine settimana o nei periodi di chiusura delle scuole. 2 • Ogni deterioramento o malfunzionamento dei sussidi dovrà essere tempestivamente segnalato alla segreteria tramite i responsabili di settore. 7. DISTRIBUZIONE MATERIALE INFORMATIVO E PUBBLICITARIO • Nessun tipo di materiale informativo o di pubblicità varia potrà essere distribuito nelle classi, o comunque nell’area scolastica, senza la preventiva autorizzazione del Dirigente Scolastico. 8. SCIOPERI DEL PERSONALE DELLA SCUOLA In occasione degli scioperi orari e/o dell’intera giornata, al fine di poter organizzare le forme sostitutive di erogazione del servizio e poter avvertire le famiglie (almeno 5 giorni prima dello sciopero) della modalità di funzionamento del servizio scolastico, gli insegnanti firmeranno su apposito modulo, tassativamente entro i termini indicati nella comunicazione, la presa visione. In attesa della trattativa con le RSU, per la regolamentazione, nell’ambito della contrattazione integrativa di Istituto, delle forme di comunicazione relative alla partecipazione o meno agli scioperi, i docenti sono invitati a comunicare volontariamente, almeno la loro non adesione allo sciopero, mentre è facoltativa e non è richiesta la comunicazione relativa alla volontà di aderire allo sciopero stesso. I docenti che non comunicheranno la loro volontà, saranno considerati potenzialmente in sciopero e saranno adottati dalla direzione i provvedimenti necessari all’organizzazione del servizio e alla tutela della sicurezza degli alunni. I docenti dovranno avvertire le famiglie di eventuali sospensioni delle lezioni e/o variazioni e/o riduzioni dell’orario scolastico con conseguenti uscite anticipate, solo dopo aver ricevuto il relativo decreto del dirigente scolastico. • 9. ASSEMBLEE SINDACALI IN ORARIO DI SERVIZIO • In occasione di assemblee sindacali in orario di servizio (che comportino la eventuale e non automatica sospensione delle lezioni nelle sole classi i cui insegnanti intendano parteciparvi), i docenti devono compilare l’apposito modulo e solo dopo aver ricevuto il decreto del Dirigente Scolastico, informeranno direttamente le famiglie della sospensione delle lezioni, accertandosi dell’avvenuta ricezione dell’avviso. 10. ALUNNI • RITARDO DEGLI ALUNNI Gli alunni sono tenuti al rispetto scrupoloso dell’orario di inizio delle lezioni. I docenti segnaleranno alla Direzione Didattica i nominativi degli alunni che ritardano ripetutamente. • USCITE ANTICIPATE DEGLI ALUNNI Non sono autorizzate uscite anticipate degli alunni, sia al mattino che al pomeriggio, se non occasionalmente, dietro richiesta firmata dai genitori. In questi casi, i genitori o altra persona maggiorenne a ciò delegata per iscritto, potranno ritirare il figlio dopo aver compilato l’apposito modulo, disponibile presso i collaboratori scolastici. • ALLONTANAMENTO DEGLI ALUNNI DA SCUOLA Gli alunni possono essere allontanati da scuola solo per evidenti ragioni di carattere igienico-sanitario come indicato nel Regolamento Sanitario Distrettuale a tutela della salute propria e della comunità Qualora si verifichi una delle circostanze indicate dal 3 Regolamento(pediculosi, febbre alta…) il docente provvederà ad avvertire la famiglia perché provveda al ritiro dell’alunno. • SOMMINISTRAZIONE FARMACI AGLI ALUNNI La somministrazione dei farmaci agli alunni in orario scolastico è possibile e, in certi casi (farmaci salvavita), necessaria e obbligatoria. A questo possono essere autorizzati i docenti e i collaboratori scolastici, in seguito alla richiesta del pediatra di base o di comunità, fatta pervenire alla scuola dalla famiglia. Ogni autorizzazione verrà concessa dal dirigente scolastico, su richiesta della famiglia, valutata la situazione con la Pediatria di Comunità, sulla base di protocolli di intervento e, quando necessario, di opportuna formazione In casi particolari può essere autorizzato l’ingresso a scuola di un genitore o di un adulto delegato per la somministrazione di farmaci particolari o per particolari esigenze di carattere sanitario a cui la scuola non può rispondere con le sue risorse. • ASSENZE ALUNNI Le assenze, anche di un solo giorno, dovranno essere giustificate tramite libretto delle assenze; quando siano superiori a cinque giorni, anche se comprensivi del sabato e della domenica, le giustificazioni dei genitori dovranno essere obbligatoriamente accompagnate da certificato medico. Nel caso di assenze ripetute e prolungate l’insegnante avvertirà la Direzione. 11. ACCESSO DEI GENITORI AI LOCALI SCOLASTICI Non è consentita per alcun motivo la permanenza dei genitori nelle aule o nei corridoi all’inizio dell’attività didattica. L’ingresso dei genitori nella scuola durante le attività didattiche è consentito esclusivamente per il ritiro del bambino in caso di uscita anticipata; i docenti, pertanto si asterranno dall’intrattenersi coi genitori durante l’attività didattica anche per colloqui individuali riguardanti l’alunno: I colloqui con i genitori rientrano nella funzione docente e avvengono nei tempi e nei modi comunicati alle famiglie 12. ACCESSO DI ESTRANEI AI LOCALI SCOLASTICI • Gli esperti che operano alle dipendenze dell’Amministrazione Comunale e gli operatori della ASL possono accedere ai locali scolastici per l’espletamento delle loro funzioni in presenza di debita autorizzazione e solo dopo essersi qualificati ed essere stati correttamente identificati. Sarà cura dei collaboratori scolastici in servizio annotare ora e motivo dell’ ingresso e i dati identificativi dell’ operatore che dovrà sottoscriverli su apposito registro presente in tutti i plessi. Qualora i docenti ritengano utile invitare in classe altre persone in funzione di “esperti” a supporto dell’attività didattica,richiederann, di volta in volta, l’autorizzazione alla Direzione.. Gli “esperti” permarranno nei locali scolastici per il tempo strettamente necessario all’espletamento delle loro funzioni. In ogni caso, la completa responsabilità didattica e di vigilanza della classe resta al docente. Nessun’altra persona estranea e comunque non fornita di autorizzazione nominale rilasciata dal dirigente può entrare nell’edificio scolastico. 4 13. • INFORTUNI ALUNNI L’insegnante è responsabile della vigilanza sugli alunni durante l’intero svolgimento delle attività didattiche. Particolare attenzione va prestata durante la ricreazione e gli spostamenti nei laboratori, in palestra, ecc..., in modo da evitare che il comportamento dell’alunno arrechi danno a se stesso, agli altri e alle cose. Il gruppo classe non va mai abbandonato e gli alunni non devono spostarsi da soli nell’edificio scolastico. Nell’eventualità che accada un infortunio agli alunni, i docenti sono tenuti ad osservare le seguenti disposizioni: - contattare telefonicamente la famiglia - chiedere, qualora se ne ravvisi la necessità, l’ intervento del Pronto Soccorso - informare la Direzione E’ bene che l’alunno venga accompagnato al Pronto Soccorso da un familiare; solo in caso di assenza di quest’ ultimo,deve essere seguito da un insegnante .Il personale ausiliario è tenuto a collaborare nella vigilanza della classe. COMUNICAZIONE INFORTUNIO Qualsiasi infortunio,anche di lieve entità , deve essere riferito in Direzione il giorno stesso o quello immediatamente seguente il fatto con una relazione accurata da presentare sull’apposito modulo. . 14.SERVIZIO MENSA • I docenti prestano assistenza alla mensa all’interno del loro orario di servizio. Tale attività rientra pertanto nella funzione docente e impegna i docenti alla vigilanza sugli alunni e sulla qualità e le caratteristiche dei pasti forniti. Eventuali anomalie o disfunzioni riscontrate nell’erogazione del servizio vanno segnalate in direzione. I docenti sono tenuti a prestare particolare attenzione alla somministrazione dei pasti speciali agli alunni che ne abbiano fatto richiesta Il dirigente scolastico Rita Turrini Da restituire in Segreteria, per la conservazione nel fascicolo personale, a cura dei coordinatori di plesso ________________________________________________________________________________ Io sottoscritta/o ___________________________ docente a T.I /T.D. presso la scuola dell’infanzia/primaria________________________dichiaro di avere ricevuto copia delle Disposizioni generali per l’A.S. 2009/10. ( prot. n. 5934 A/39 del 17/09/09) Data Firma 5