MINISTERO DELL’ISTRUZIONE UNIVERSITA’ E RICERCA
UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO
ISTITUTO COMPRENSIVO
“V IA B OCCIONI ”
Sede Legale:Via U. Boccioni, 12- 00197 Roma  06 8082153 II Municipio –
Sede Operativa: via Lovanio, 13- 00198 Roma 068553209-068845025
Distretto 10°
Codice Scuola RMIC8D7005
REGOLAMENTO DI ISTITUTO
(Scuola Primaria “Principessa Mafalda” e “S. Pio X”)
Art. 1 -
Consiglio di Istituto, di Interclasse, Assemblea di classe
Fino alla modifica delle norme vigenti il Circolo fa proprie le norme riguardanti il
Consiglio di Istituto, il Consiglio di Interclasse, le Assemblee dei genitori contenute nel
TU 297/94.
Art. 2 - Comunicazioni
con i genitori
Su richiesta scritta degli insegnanti o dei genitori sono consentiti colloqui individuali, per
motivi di particolare urgenza, al di fuori di quelli previsti dal Collegio dei Docenti.
Il Collegio dei Docenti stabilisce ad ogni inizio di anno scolastico le date degli incontri
con i genitori di ciascuna classe.
Art. 3 - Docenti
3.1 - I docenti garantiscono la presenza nei locali della scuola a decorrere da cinque
minuti prima dell’orario di inizio delle lezioni.
3.2 - I docenti sono tenuti a fornire sollecita comunicazione alla Segreteria su: congedo,
permessi orari, mancata partecipazione a riunioni programmate, recupero ore di
servizio, uscite e visite guidate della classe, eventuali incidenti occorsi ad alunni e
quant’altro di imprevisto possa accadere. Le assenze di qualsiasi tipo vanno
comunicate alla segreteria entro e non oltre le ore 8:00, anche se riguardano il turno
pomeridiano.
3.3 - Qualora entro tre giorni dalla comunicazione dell’assenza non pervengano gli
elementi giustificativi, l’assenza sarà ritenuta ingiustificata.
Art 4 - Alunni
4.1 - INGRESSO ALUNNI: l’ingresso degli alunni della scuola Primaria, stabilito
annualmente dal Consiglio di Istituto, ovvero nell’ultimo Consiglio di Istituto per l’anno
successivo, avviene tra le ore 8:25 e le ore 8:30; è prevista una tolleranza dall’orario
stabilito fino a 10 minuti. Gli alunni accedono soli alle rispettive aule sorvegliati dai
collaboratori scolastici che sono posizionati sui piani di pertinenza in modo da
controllare le scale.
Al di fuori degli orari stabiliti dal Consiglio di Istituto i cancelli della scuola saranno
chiusi.
4.2 - RITARDI: Per la scuola primaria, gli eventuali ritardi devono essere autorizzati
dalla Segreteria, utilizzando uno dei tagliandi del libretto di giustificazioni, consegnato ai
genitori a inizio d’anno. In caso di esaurimento dei tagliandi, è necessario giustificare
per iscritto alla dirigente la richiesta di rilascio di un altro libretto.
In caso di ritardi troppo frequenti i genitori saranno convocati per spiegare i motivi della
situazione. Gli alunni, in ogni caso, saranno accolti in classe.
4.3 - USCITA ALUNNI: durante l’uscita i portoni devono essere resi agibili e sorvegliati
dal personale preposto per permettere uscite differenziate in rapporto alla struttura dei
due plessi.
Le classi dovranno uscire secondo un ordine prestabilito.
I genitori sono tenuti a prendere il proprio figlio nel rigoroso rispetto dell’orario d’uscita.
Oltre l'orario scolastico, ove i genitori non siano presenti, verificata l'impossibilità di
rintracciarli, la scuola si rivolgerà alla Polizia Municipale.
È consentito delegare il compito soltanto a maggiorenni e con autorizzazione scritta
consegnata alla segreteria della scuola, insieme a fotocopia del documento di identità
della persona che è autorizzata.
Le persone delegate a prendere i minori dovranno sempre esibire un cartellino di
riconoscimento precedentemente rilasciato dalla Segreteria della scuola.
Nel plesso di Via Lovanio, in caso di forte pioggia, i genitori potranno salire a prendere
gli alunni nelle classi. La possibilità di salire verrà segnalata dai custodi ai cancelli.
I genitori entreranno dal cancello di via Lovanio n°13 ed utilizzeranno per salire solo le
scale poste di fronte a quell’ingresso (scala A) e per scendere solo quelle poste in fondo
ai corridoi dei vari piani (scala B). I genitori non devono sostare sui piani oltre il
necessario.
4.4 - VIGILANZA ALUNNI: durante l’ingresso e la permanenza nella scuola, nonché
durante l’uscita dalla medesima, vale la seguente norma: il personale docente deve
trovarsi nei locali della scuola a decorrere da cinque minuti prima dell’inizio delle lezioni,
come previsto dal C.C.N.C.S. del 4/8/95 e successivi, per vigilare, avvalendosi dei
collaboratori (dislocati sul ballatoio di ogni piano) che vigilano anche affinché nessuna
persona estranea alla funzione scolastica entri nell’edificio, mantenendo tale
sorveglianza durante l’intero arco dello svolgimento delle lezioni.
In caso di assenza temporanea, dell’insegnante la sorveglianza degli alunni è garantita
dai collaboratori scolastici del piano, o in assenza, degli altri piani.
4.5 - USCITE ANTICIPATE – INGRESSI POSTICIPATI:
per gli alunni della scuola primaria sono previste fino ad una massimo di 6 entrate
posticipate e 6 uscite anticipate. Ad ogni alunno sarà consegnato un libretto contenente
i moduli necessari alla richiesta, da presentare alla segreteria, che provvederà
immediatamente al protocollo e all’inoltro alle insegnanti. Dopo tre ritardi non giustificati
con l’apposita modulistica, i genitori dell’alunno saranno convocati dalla Dirigente.
Non è consentito l’accesso a scuola dopo le ore 10:15.
Non è consentito rientrare a scuola dopo essere usciti anticipatamente da scuola.
Superate le 6 uscite anticipate, i bambini potranno uscire in anticipo solo in casi
eccezionali e documentati.
Per motivi preventivamente documentati e riconosciuti validi dalla Dirigente o dai suoi
Collaboratori sono concessi eventuali permessi in deroga.
4.6 - USCITE E VISITE GUIDATE: si prevedono per ogni tipo di uscita, autorizzata dal
Consiglio di Istituto: tesserino di riconoscimento dell’alunno, autorizzazione firmata dalla
famiglia (specifica per ogni uscita), assicurazione integrativa.
4.7 - ASSENZA: le assenze, anche brevi, degli alunni della scuola primaria devono
essere giustificate per iscritto dal responsabile dell’obbligo scolastico (genitore o chi ne
fa le veci).
Certificazione sanitaria
in caso di malattia, l’alunno dovrà produrre certificazione sanitaria, ove l’assenza abbia
durata superiore a 5 giorni.
La certificazione non è dovuta se l’assenza per malattia è pari o inferiore a 5 giorni. In
caso di mancata presentazione del certificato medico l’alunno non sarà riammesso alla
frequenza.
Assenze programmate
nel caso di assenza dovuta a ragioni diverse dalla malattia e sempre superiore a 5
giorni, non occorre certificazione sanitaria laddove i genitori abbiano informato la scuola
almeno tre giorni prima dell’inizio dell’assenza programmata.
4.8 - COMPORTAMENTO
ALUNNI. Gli alunni devono rispettare le norme
comportamentali che regolano la vita scolastica e collaborare al mantenimento della
struttura e degli arredi.
Nel caso in cui si dovessero verificare atteggiamenti di violazioni gravi, la scuola si
riserva di mettere in atto le opportune strategie per risolvere i problemi, in
collaborazione con le famiglie.
4. 9 - CRITERI DI AMMISSIONE. I criteri di ammissione alla scuola primaria sono
regolamentati dal Consiglio di Istituto che stabilisce criteri, priorità e relativi punteggi.
Art. 5 –
Genitori. I genitori sono tenuti ad essere sempre reperibili o ad indicare una
persona di loro fiducia da contattare in caso di necessità dei loro figli (malessere,
febbre, vomito, disturbi gastro-intestinali, etc.).
Eventuali segnalazioni di pediculosi sono di competenza della ASL (medico scolastico e
medico del lavoro).
Art. 6 – Mensa
scolastica
Gli alunni, nel rispetto delle norme igieniche, devono lavarsi le mani prima di sedersi a
tavola.
Al lavaggio delle mani si provvederà nella mezz’ora antecedente l’orario della mensa.
Le classi devono accedere nei locali mensa rispettando l’orario fissato.
Non è consentito introdurre dall’esterno cibi di alcun genere. I bambini con allergie
alimentari o intolleranze o che seguono un
regime alimentare specifico devono
rivolgersi alla Circoscrizione.
Il pagamento della quota mensa è forfettario e non presuppone il conteggio delle
presenze giornaliere.
La modalità di pagamento delle quote mensa vengono stabilite annualmente dal
Consiglio di Istituto.
Art. 7 - Segreteria
L’Ufficio di Segreteria, compatibilmente con la dotazione organica di personale
amministrativo, garantisce un orario di ricevimento al pubblico così articolato:
PUBBLICO: tre mattine alla settimana per due ore (lunedì, mercoledì e venerdì dalle
8:30 alle 10:30);
un pomeriggio alla settimana per un’ora e mezza (giovedì dalle 14:30 alle
16:00).
Martedì: chiuso
INSEGNANTI: lunedì - mercoledì12:45 alle ore 15:45, venerdì 8:30 – 11:30
ORARIO ESTIVO (luglio – agosto e dal 1 al 15 settembre)
Una mattina a settimana per tre ore, che verrà comunicata prima della
fine delle lezioni.
L’Ufficio di Segreteria non riceverà il pubblico in caso di impedimento del personale di
turno.
Art. 8 - Uso
degli spazi, dei laboratori, della biblioteca
I laboratori, le biblioteche e gli spazi attrezzati presenti nei plessi, sono utilizzabili da
classi, da gruppi o singoli alunni secondo un progetto concordato a livello di plesso.
Art. 9 -
Conservazione e cura degli spazi, delle strutture e dei
materiali.
I sussidi e tutto il materiale didattico di uso comune deve essere custodito negli appositi
spazi; può essere prelevato previa comunicazione scritta alla persona preposta alla
custodia e, dopo un corretto uso, deve essere riconsegnato.
Gli insegnanti sono tenuti a vigilare attentamente il comportamento dei bambini nell’aula
polifunzionale, nei laboratori, in biblioteca e nel cortile, in modo da prevenire qualsiasi
danno alle attrezzature presenti.
Art. 10 - Divieti
È rigorosamente vietato fumare nelle aule e in tutto l’edificio scolastico. E’ altresì vietato
fumare anche nei cortili e nei terrazzi, considerati a tutti gli effetti facenti parte
dell’edificio scolastico. I trasgressori saranno soggetti a sanzioni.
È vietato parcheggiare autoveicoli, motocicli e biciclette nel cortile della scuola, sia in
orario scolastico che in orario extrascolastico.
È assolutamente vietato il servizio bar per i bambini.
Una volta usciti i bambini, per nessuna ragione, possono rientrare nella scuola.
Durante le riunioni i bambini non possono essere presenti nei locali della scuola.
Nel plesso di via Lovanio, eventuali situazioni particolari possono essere risolte
ricorrendo al servizio fornito dalla cooperativa “L’albero fiorito”, servizio che va
prenotato con anticipo secondo modalità diffuse volta per volta.
E' vietato ai docenti e al personale ausiliario l’uso del cellulare durante le ore di lezione,
ai sensi della Circolare Ministeriale n° 30 del 15-03-07.
Art. 11 -
Infortuni
Nel caso in cui un bambino subisca un infortunio, qualora se ne ravvisi, secondo il
comune criterio di valutazione, la gravità, è fatto obbligo al personale docente di
avvertire immediatamente il genitore, o chi ne fa le veci, e qualora questi non fosse
reperibile, di sua iniziativa, provvederà a richiedere l’intervento dell’unità di soccorso.
È fatta salva la presenza del medico scolastico, come da normativa ASL.
Art. 12 - Igiene
della struttura
Ci si attiene strettamente alla normativa, sia per la pulizia integrale che per il ripristino di
aule e bagni nel corso dell’orario scolastico.
Art. 13 -
Criteri per la scelta dei progetti per l’ampliamento
dell’offerta formativa
I progetti che riguardano le particolari attività didattiche progettate e l’utilizzazione di
esperti esterni (limitato ad un solo intervento) verranno scelti utilizzando oltre al criterio
economico i seguenti criteri:
1) coerenza con gli obiettivi formativi perseguiti dalla scuola
2) qualità della proposta
3) referenze dei promotori e qualità di eventuali iniziative precedenti.
Perché possa essere presa in considerazione una richiesta di campo scuola o uscita
didattico-culturale-naturalistica che richiede uno o più pernottamenti, è necessario
allegare alla richiesta le firme di adesione di tutti genitori della classe o delle classi
coinvolte. Inoltre perché la classe possa partecipare al Campo scuola o viaggio
d’istruzione è necessario che siano presenti almeno il 90% dei bambini di ognuna delle
classi coinvolte (salvo malattie dell’ultimo minuto- quindi a quota già versata). Le quote
versate non saranno in nessun caso rimborsate.
Art. 15 -
Criteri per il limite massimo dei compensi attribuibili per
le attività poste in essere in esecuzione di contratti di
prestazione d’opera per l’arricchimento dell’offerta formativa
Il Consiglio di Istituto ha deliberato il limite massimo dei compensi in Euro 50 (lordi)
orari.
Scarica

Regolamento scuola primaria