Giorno NOTTE
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LA NUOVA SABATO 24 MARZO 2012
LA RECENSIONE HAPPY DAYS
la rassegna
“Happy Days” della Compagnia della Rancia guidata da Saverio Marconi: ancora oggi e domani al Toniolo
Il Venice Cello Ensemble sarà in concerto il 26 aprile
Le canzoni, gli amori, l’allegria
Bentornati negli anni ’50
Un cartellone unico di concerti, due teatri diversi ma molto
vicini, il coinvolgimento delle
scuole.
Questa è la rassegna
“Concerti di primavera”, organizzata da Asolo Musica in
collaborazione con il Lions
club di Noale e l’associazione
Amici della lirica di Villa Guidini e in programma dal 29
marzo fra il teatro Elios di
Scorzè e, appunto, Villa Guidini di Zero Branco. Il ciclo di
esibizioni prevede quattro
eventi, sempre di giovedì con
inizio alle 20.45. A questo, va
aggiunto un progetto musicale dedicato ai bambini, in
agenda l’11 aprile a Zero Branco e poi il 17 maggio a Scorzè.
Entrambi si terranno alle 11.
Per quanto riguarda i concerti, il primo farà tappa a
Scorzè, con la Magical Mystery Orchestra, formazione dedita da tempo al repertorio
dei Beatles e che esegue in
modo originale. Il 12 aprile si
andrà a Zero Branco, stavolta
per il duo formato dal bandoneonista Mirko Satto con il
chitarrista Alberto Mesirca. I
due artisti, che portano il nome di “El dia que me quieras”
da una celebre canzone di
Carlos Gardel, proporranno
alcune composizioni di Piazzolla, Lacalle, Mores e dello
Concerti di primavera
con uno spazio
per i più piccoli
Sotto la guida di Saverio Marconi, la Compagnia della Rancia
porta sulla scena del Toniolo un musical godibile e perfettamente costruito
di Giuseppe Barbanti
S
ono passati quasi 35 anni
dalla messa in onda del
primo episodio del telefilm “Happy Days”, serie conclusasi poi a metà degli anni Ottanta e passata alla storia come
la più amata dai telespettatori
italiani. Ancora stasera e domani pomeriggio al Toniolo il musical omonimo, diretto da Saverio Marconi, cui si deve quel
po’ di fortuna che la commedia
musicale di qualità sta avendo
in Italia grazie agli allestimenti
della Compagnia della Rancia,
punta su quest’affezione d’annata e generazionale per presentare uno spettacolo che ripropone in estrema sintesi, nel
libretto di Paul Williams, che
ha curato, assieme a John Mc
Daniel pure le musiche, gli snodi di una trama all’insegna della vita semplice.
Non manca nulla, tutto è rinato a nuova (o vecchia ?) vita
con un timore quasi reverenziale : dal locale da Arnold’s, il cui
titolare rischia di vedersi portare via l’attività dall’immobiliare che ha comprato il terreno
su cui sorge il pub, all’iniziativa
dei giovani frequentatori che
guidati dal mitico Fonzie iniziano a raccogliere fondi per salvare il locale-simbolo della loro
giovinezza. Naturalmente questa mobilitazione di stampo veramente “yankee” per l’abbinamento fra nostalgia e questioni
di principio ha soprattutto lo
scopo di presentarci un curio-
so intreccio di velleità giovanili,
relazioni sentimentali, che nascono, muoiono o si ricostituiscono, quadretti stereotipati di
vita di famiglia della provincia
americana degli anni ’50.
Insomma Marconi, giocando con sobrietà anche la carta
di somiglianza fisica di alcuni
interpreti con i personaggi del
telefilm, mette di fronte al pubblico italiano la storia di Fonzie
e relativo entourage con un corredo di canzoni, coreografie e
scene veramente impressionanti per coordinamento e precisione.
Si ha la sensazione di trovarsi di fronte a una produzione
che professionalmente non ha
nulla da invidiare a quelle di
Broadway: anche le musiche
sono notevoli sia negli arrangiamenti e nella scelta (fanno una
fugace comparsa in scena anche Elvis Presley e James Dean)
che per le impeccabili esecuzioni canore. Interpreti numerosi
(se ne son contati 17) e all’altezza: Luca Giacomelli, Riccardo
Simone Berdini (Fonzie), Giovanni Boni, Sabrina Marciano,
Maria Silvia Roli, Floriana Monici, Davide Nebbia, Gioacchino Inzirillo, Alessandro Lanzillotti, Michele Renzullo, Silvia
Contenti, Roberto Colombo,
Giancarlo Capito, Azzurra Adinolfi, Silviana Isolani, Laura
Panzeri e Luca Spadaro.
Stasera alle 21, domani alle
16.30 al Toniolo. Il biglietto costa 36 euro.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
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3. LA SICUREZZA IN INTERNET
LE PROSSIME USCITE
Questo manuale pratico risponde alle
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navigazione consapevole delle opportunità e
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divorzio
stesso Gardel.
Il 19 aprile si ritorna a Scorzè, con l’Orchestra regionale
Filarmonica veneta, diretta
da Stefano Romani. A chiudere questa fase della rassegna,
il Venice Cello ensemble il 26
aprile a Zero Branco, formato
da giovani musicisti allievi del
conservatorio Benedetto Marcello di Venezia. Il gruppo eseguirà composizioni di Bach,
Vivaldi e Verdi ma anche di
Scott Joplin e dei Beatles. Il biglietto d’ingresso per ogni
spettacolo costerà 10 euro per
gli adulti, 5 euro per i giovani
fino a 18 anni.
Ci sarà, poi, l’appuntamento dedicato ai bambini dell’ultimo anno dell’asilo, degli allievi delle scuole elementari e
delle medie. Si tratta di un
evento di musica e fumetti intitolato “Vivaldi e le formiche” e si esibiranno l’ensemble cameristico “I virtuosi della rotonda”, interpreti delle
“Quattro stagioni” del Prete
Rosso, e il disegnatore Fabio
Vettori, che dal vivo creerà le
sue formiche. I bambini vedranno realizzare dal nulla i
suoi disegni, mentre una videocamera seguirà le creazioni:
il tutto sarà proiettato su uno
schermo.
Alessandro Ragazzo
©RIPRODUZIONE RISERVATA