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ACCUMULO
COMBINATO
KOMBI
ISTRUZIONI PER L’INSTALLATORE E PER
IL SERVIZIO TECNICO DI ASSISTENZA
IL CLIMA PER OGNI TEMPO
GAMMA
MODELLO
RIELLO 7200.750
2
CODICE
KOMBI
4383049
RIELLO 7200.1000 KOMBI
4383069
Gentile Tecnico,
La ringraziamo per aver preferito un accumulo combinato r 7200 KOMBI, un prodotto moderno e di qualità, in grado di assicurarLe il massimo benessere per lungo tempo con elevata affidabilità e sicurezza: in modo particolare se l’accumulo combinato sarà affidato ad un Servizio Tecnico
di Assistenza r che è specificatamente preparato ed addestrato per effettuare la manutenzione
periodica, così da mantenerlo al massimo livello di efficienza, con minori costi di esercizio e che
dispone, in caso di necessità, di ricambi originali.
Questo libretto di istruzione contiene importanti informazioni e suggerimenti che devono essere
osservati per una più semplice installazione ed il miglior uso possibile dell’accumulo combinato
r 7200 KOMBI.
Rinnovati ringraziamenti.
Riello S.p.A.
GARANZIA
L’accumulo combinato r 7200 KOMBI gode di una GARANZIA SPECIFICA a partire dalla
data di convalida da parte del Servizio Tecnico di Assistenza r della Sua Zona che può trovare sulle pagine gialle alla voce caldaie.
La invitiamo quindi a rivolgersi tempestivamente al suddetto Servizio Tecnico r il quale A TITOLO
GRATUITO effettuerà la messa in funzione dell’accumulo combinato alle condizioni specificate nel
CERTIFICATO DI GARANZIA fornito con l’accumulo combinato, che Le suggeriamo di leggere con
attenzione.
Il Servizio Tecnico di Assistenza, su Sua richiesta, Le potrà dare qualche buon consiglio per il corretto utilizzo dell’accumulo combinato.
3
INDICE
GENERALE
Avvertenze generali
Regole fondamentali di sicurezza
Descrizione dell'apparecchio
Identificazione
Struttura
Dati tecnici
Accessori
Circuito idraulico
pag.
“
“
“
“
“
“
“
5
5
6
6
7
8
8
9
INSTALLATORE
Ricevimento del prodotto
pag.
Dimensioni e peso
“
Movimentazione
“
Locale d'installazione dell’accumulo combinato “
Installazione su impianti vecchi o da rimodernare “
Collegamenti idraulici
“
Posizionamento sonde
“
11
11
12
12
12
13
18
SERVIZIO TECNICO DI ASSISTENZA
Preparazione alla prima messa in servizio
pag. 18
Prima messa in servizio
“ 19
Controlli durante e dopo
la prima messa in servizio
“ 19
Disattivazione per lunghi periodi
“ 20
Manutenzione
“ 21
Pulizia dell’accumulo combinato e smontaggio
dei componenti interni
“ 21
Eventuali anomalie e rimedi
“ 22
In alcune parti del libretto sono utilizzati i simboli:
b ATTENZIONE
= per azioni che richiedono
particolare cautela ed adeguata preparazione
a VIETATO
= per azioni che NON DEVONO
essere assolutamente eseguite
Questo libretto Cod. 068393(IT) - Rev. 0 (07/05) é composto da 24 pagine.
4
INDICE
AVVERTENZE GENERALI
b Dopo aver tolto l'imballo assicurarsi dell’integrità e
della completezza della fornitura ed in caso di non
rispondenza, rivolgersi all’Agenzia r che ha
venduto l'apparecchio.
b L'installazione dell’accumulo combinato r 7200
KOMBI deve essere effettuata da impresa abilitata
ai sensi della Legge 5 Marzo 1990 n° 46 che a fine
lavoro rilasci al proprietario la dichiarazione di
conformità di installazione realizzata a regola d’arte,
cioè in ottemperanza alle Norme vigenti ed alle
indicazioni fornite dalla r nel libretto di istruzione.
b L’accumulo combinato r
7200 KOMBI deve
essere destinato all’uso previsto dalla r per il
quale è stato espressamente realizzato.
È esclusa qualsiasi responsabilità contrattuale ed
extracontrattuale della r per danni causati a
persone, animali o cose, da errori d’installazione, di
regolazione, di manutenzione e da usi impropri.
b In caso di fuoriuscite d’acqua scollegare l’accumu-
lo combinato dalla rete di alimentazione elettrica,
chiudere l’alimentazione idrica ed avvisare, con sollecitudine, il Servizio Tecnico di Assistenza r
oppure personale professionalmente qualificato.
b La manutenzione dell’accumulo combinato deve
b Il non utilizzo dell’accumulo combinato per un lungo
periodo comporta l'effettuazione almeno delle
seguenti operazioni:
- Posizionare l'interruttore generale dell'impianto su
spento
- Svuotare il circuito solare
- Chiudere i rubinetti del combustibile e dell’acqua
dell’impianto termico
- Svuotare l’impianto termico e quello sanitario se
c’è pericolo di gelo
b Miscelare l'antigelo (glicole propilenico), disponibile
a parte, con acqua in percentuale variabile
(30÷50%) seguendo le istruzioni riportate sul
manuale r di messa in servizio e manutenzione.
b Riempire sempre l’impianto solare con la miscela
acqua/glicole nella percentuale riportata sul
manuale r di messa in servizio e manutenzione
dell’impianto.
b Questo libretto é parte integrante dell'apparecchio
e di conseguenza deve essere conservato con cura
e dovrà SEMPRE accompagnare l’accumulo combinato anche in caso di sua cessione ad altro proprietario o utente oppure di un trasferimento su un
altro impianto. In caso di danneggiamento o smarrimento richiederne un altro esemplare al Servizio
Tecnico di Assistenza r di Zona.
essere eseguita almeno una volta l'anno.
REGOLE FONDAMENTALI DI SICUREZZA
Ricordiamo che l'utilizzo di prodotti che impiegano energia elettrica ed acqua comporta l'osservanza di alcune regole
fondamentali di sicurezza quali:
a È vietato l’uso dell’accumulo combinato ai bambini
ed alle persone inabili non assistite.
a È vietato toccare l’accumulo combinato se si è a
piedi nudi e con parti del corpo bagnate.
a È vietato qualsiasi intervento tecnico o di pulizia
a È vietato esporre l’accumulo combinato agli agenti
atmosferici perché non è progettato per funzionare
all’esterno.
a È vietato disperdere e lasciare alla portata dei bam-
bini il materiale dell’imballo in quanto può essere
potenziale fonte di pericolo.
prima di aver scollegato l’accumulo combinato
dalla rete di alimentazione elettrica posizionando
l'interruttore generale dell'impianto e quello principale del quadro di comando su "spento".
a È vietato, in caso di diminuzione della pressione
a È vietato modificare i dispositivi di regolazione
a È vietato l’uso di dispositivi di collegamento e sicu-
senza l'autorizzazione e le indicazioni del costruttore dell’accumulo combinato.
a È vietato tirare, staccare, torcere i cavi elettrici, fuo-
dell’impianto solare, rabboccare con sola acqua in
quanto sussiste il pericolo di gelo.
rezza non collaudati o non idonei all'impiego in
impianti solari ( vasi di espansione, tubazioni, isolamento).
riuscenti dall’accumulo combinato, anche se questo è scollegato dalla rete di alimentazione elettrica.
GENERALE
5
DESCRIZIONE DELL’APPARECCHIO
Gli accumuli combinati r 7200 KOMBI sono costituiti da un bollitore immerso in un accumulo inerziale e sono
impiegati per la produzione di acqua calda sanitaria e
l'integrazione riscaldamento negli impianti solari con collettori r CS25.
Gli elementi tecnici principali della progettazione dell’
accumulo combinato sono:
- lo studio accurato delle geometrie del serbatoio e del
serpentino che consentono di ottenere le migliori prestazioni in termini di stratificazione, scambio termico e
tempi di ripristino
- la vetrificazione interna del serbatoio adibito all'accumulo di acqua calda sanitaria, batteriologicamente
inerte, per assicurare la massima igienicità dell’acqua
trattata, ridurre la possibilità di deposito di calcare e
facilitare la pulizia
- la disposizione su diverse altezze degli attacchi per
impiegare generatori di calore di diverso tipo, senza
influenzare la stratificazione
- la coibentazione in poliuretano privo di CFC e l’elegante rivestimento esterno per limitare le dispersioni ed
aumentare, di conseguenza, il rendimento
- l’impiego della flangia per facilitare la pulizia e la manutenzione e dell’anodo di magnesio con funzione “anticorrosione”
- la flessibilità impiantistica con la possibilità di gestire
impianti ad alta e bassa temperatura
- l’ingombro ridotto grazie alla combinazione di accumulo inerziale e bollitore.
Gli accumuli combinati r 7200 KOMBI possono
essere equipaggiati con uno specifico regolatore solare
e sono facilmente integrabili in sistemi solari in cui le caldaie o i gruppi termici r fungono da produttori ausiliari di calore.
IDENTIFICAZIONE
Gli accumuli combinati r 7200 KOMBI sono identificabili attraverso:
– Targhetta Tecnica
Riporta i dati tecnici e prestazionali dell’accumulo
combinato.
b La manomissione, l’asportazione, la mancanza delle targhette di identificazione o
quant’altro non permetta la sicura identificazione del prodotto, rende difficoltosa
qualsiasi operazione di installazione e manutenzione.
6
GENERALE
STRUTTURA
26
13 14 15 16 17
14 15 16
12
18
11
17
13
5
14
17
18
15
10(*)
19
9
8
20
7(*)
6
21
5
22
4
23
3
2
1
24
25
1 - Isolamento
2 - Accumulo inerziale
3 - Ritorno caldaia 1-2
4 - Ritorno impianto 1 (alta temperatura)
5 - Manicotto riscaldatore elettrico (non fornito)
6 - Mandata impianto 2 (bassa temperatura)
7 - Mandata caldaia 2
8 - Bollitore
9 - Mandata impianto 1 (alta temperatura)
10 - Mandata caldaia 1
11 - Flangia
12 - Pannello coperchio
13 - Anodo in magnesio
14 - Ricircolo sanitario
15 - Entrata acqua fredda sanitaria
16 - Pozzetto sonda acqua calda sanitaria
17 - Uscita acqua calda sanitaria
18 - Attacco valvola di sfiato
19 - Pozzetto sonda caldaia
20 - Pozzetto ausiliario
21 - Mandata collettore
22 - Pozzetto sonda regolatore solare
23 - Serpentino
24 - Ritorno collettore
25 - Ritorno impianto 2 (bassa temperatura)
Scarico accumulo inerziale
26 - Coperchi flangia
(*) con deflettore interno
GENERALE
7
DATI TECNICI
DESCRIZIONE
Tipo bollitore
Tipo accumulo inerziale
Disposizione bollitore
Disposizione scambiatore
Capacità accumulo inerziale
Capacità bollitore
Diametro con isolamento
Altezza
Spessore isolamento
Anodo di magnesio
Diametro flangia( esterno/interno)
Diametro pozzetti porta sonde
Contenuto acqua serpentino
Superficie di scambio serpentino
Potenza assorbita (*) serpentino
Produzione di acqua calda sanitaria (*)
Pressione massima di esercizio bollitore
Temperatura massima di esercizio bollitore
Pressione massima di esercizio accumulo inerziale
Temperatura massima di esercizio accumulo inerziale
Pressione massima di esercizio serpentino
Temperatura massima di esercizio serpentino
Perdite di calore
Peso netto
Peso lordo (con imballo)
MODELLO
7200.750 KOMBI
7200.1000 KOMBI
vetrificato
non vetrificato
verticale
verticale
568
670
210
240
950
990
2075
2085
100
32x400
290/220
8
15
16,2
2,7
2,9
83
97
2050
2380
6
90
3
90
6
90
4,68
5,21
254
286
280
315
l
l
mm
mm
mm
Øxmm
mm
mm
l
m2
kW
l/h
bar
°C
bar
°C
bar
°C
kW/24h
kg
kg
(*) Con ∆T= 35°C e temperatura primario = 80-60 °C.
Prestazioni ottenute con generatore di adeguata potenzialità regolato per la portata di 4 m3/h per il modello 7200.750
e 5 m3/h per il modello 7200.1000.
ACCESSORI
Sono disponibili gli accessori sottoriportati da richiedere separatamente.
8
ACCESSORIO
CODICE
Regolatore differenziale SUN
4383077
Kit idraulico mandata e ritorno SUN
4383051
Vaso espansione SUN 35 l
4383054
Vaso espansione SUN 18 l
4383052
GENERALE
CIRCUITO IDRAULICO
EAF UAC
RL
EAF
UAC
RL
MC1
MI1
-
MC2
MI2
-
RE
RI1
-
RC1-2 RI2/SB -
R
M
-
Entrata acqua fredda sanitaria
Uscita acqua calda sanitaria
Ricircolo sanitario
Mandata caldaia 1
Mandata impianto 1
(alta temperatura)
Mandata caldaia 2
Mandata impianto 2
(bassa temperatura)
Manicotto riscaldatore elettrico
Ritorno impianto 1
(alta temperatura)
Ritorno caldaia 1-2
Ritorno impianto 2
(bassa temperatura)/
Scarico accumulo inerziale
Ritorno collettore
Mandata collettore
MC 1
MI 1
MC 2
MI 2
M
RE
RI 1
RC 1-2
R
RI 2
SB
b La denominazione degli attacchi idraulici si riferisce ad una possibile configurazione
d’impianto. Vedere pagg. 14, 15 e 16.
b L’accumulo combinato r 7200 KOMBI non è equipaggiato di circolatori di carico che
devono essere opportunamente dimensionati e installati sull'impianto.
Per la portata consigliata del circuito solare consultare le istruzioni di montaggio del Kit
idraulico di mandata e ritorno SUN cod. 4383051.
GENERALE
9
Perdite di carico
SERPENTINO
600
550
7200.1000 KOMBI
500
PERDITA DI CARICO (mbar)
450
400
350
7200.750 KOMBI
300
250
200
150
100
50
0
0
1
2
3
PORTATA (m3/h)
10
GENERALE
4
5
RICEVIMENTO DEL PRODOTTO
Gli accumuli combinati r 7200 KOMBI vengono forniti in collo unico, protetti da un sacco di nylon con fascia
protettiva antiurto in gommapiuma e posti su pallet in
legno.
Inserito in una busta di plastica posizionata all'interno
dell'imballo viene fornito il seguente materiale:
-
Libretto di istruzione
Certificato di Garanzia ed etichetta con codice a barre
Catalogo ricambi
Certificato di prova idraulica
b Il libretto di istruzione è parte integrante dell’accumulo combinato e quindi si raccomanda di leggerlo e di conservarlo con cura.
H
DIMENSIONI E PESO
Ø
DESCRIZIONE
H - Altezza
Ø - Diametro
Peso netto
Peso lordo (con imballo)
MODELLO
7200.750 KOMBI
7200.1000 KOMBI
2075
950
254
280
2085
990
286
315
mm
mm
Kg
Kg
INSTALLATORE
11
MOVIMENTAZIONE
Una volta tolto l'imballo la movimentazione dell’accumulo combinato si effettua manualmente con attrezzature
adeguate al peso dell'apparecchio.
b Utilizzare adeguate protezioni antinfortunistiche.
a E’ vietato disperdere e lasciare alla portata dei
bambini il materiale dell’imballo in quanto può
essere potenziale fonte di pericolo.
LOCALE D’INSTALLAZIONE DELL’ACCUMULO COMBINATO
Gli accumuli combinati r 7200 KOMBI possono essere installati in tutti i locali in cui non è richiesto un grado di protezione elettrica dell’apparecchio superiore a IP X0D.
b Il locale di installazione deve essere asciutto per prevenire la formazione di ruggine.
b Mantenere le distanze minime per la manutenzione e il montaggio.
INSTALLAZIONE SU IMPIANTI VECCHI O DA RIMODERNARE
Quando gli accumuli combinati r 7200 KOMBI vengono installati su impianti vecchi o da rimodernare, verificare che:
- L'installazione sia corredata degli organi di sicurezza e
di controllo nel rispetto delle norme specifiche
- L’impianto sia lavato, pulito da fanghi, da incrostazioni,
disaerato e siano state verificate le tenute idrauliche
- Sia previsto un sistema di trattamento quando l'acqua
di alimentazione/reintegro é particolare (come valori di
riferimento possono essere considerati quelli riportati in
tabella).
12
INSTALLATORE
VALORI DI RIFERIMENTO
pH
Conduttività elettrica
Ioni cloro
Ioni acido solforico
Ferro totale
Alcalinità M
Durezza totale
Ioni zolfo
Ioni ammoniaca
Ioni silicio
6-8
minore di
minore di
minore di
minore di
minore di
minore di
nessuno
nessuno
minore di
200 mV/cm (25°C)
50 ppm
50 ppm
0,3 ppm
50 ppm
35°F
30 ppm
COLLEGAMENTI IDRAULICI
Gli accumuli combinati r 7200 KOMBI possono essere collegati a generatori di calore, anche già installati, purchè
di potenza termica adeguata e nel rispetto della direzione dei flussi idraulici. Sono inoltre facilmente integrabili in sistemi solari r che comprendono i collettori solari CS 25, il sistema di fissaggio, il gruppo idraulico, il vaso di espansione e il miscelatore termostatico.
Le caratteristiche degli attacchi idraulici sono le seguenti:
290
EAF
UAC
RL
MC1
MI1
MC2
MI2
RE
- Entrata acqua fredda sanitaria (Ø 1” F)
- Uscita acqua calda sanitaria (Ø 1” F)
- Ricircolo sanitario (Ø 1” F)
- Mandata caldaia 1 (Ø 1” F)
- Mandata impianto 1 (Ø 1” F)
- Mandata caldaia 2 (Ø 1” F)
- Mandata impianto 2 (Ø 1” F)
- Manicotto riscaldatore
elettrico (Ø 1”1/2 F)
RI1
- Ritorno impianto 1 (Ø 1” F)
RC1-2 - Ritorno caldaia 1-2 (Ø 1” F)
RI2/SB - Ritorno impianto 2 (Ø 1” F)/
(scarico accumulo inerziale)
R
- Ritorno collettore (Ø 1” F)
M
- Mandata collettore (Ø 1” F)
VS
- Attacco valvola di sfiato (Ø 1/2” F)
290
65 65
F
65 65
VS
UAC
EAF
RL
MC1
MI1
MC2
M
1615
D
MI2
RE
A
E
B
C
RI1
R
DESCRIZIONE
A
B
C
D
E
F
330
RI2
SB
240
360
720
RC1-2
MODELLO
7200.750 KOMBI
7200.1000 KOMBI
1100
1225
1315
1705
1040
220
1055
1180
1280
1715
880
240
mm
mm
mm
mm
mm
mm
È consigliato installare, in mandata e ritorno, valvole di sezionamento.
INSTALLATORE
13
1. Schema idraulico con caldaie murali FAMILY COND IS
A1
prog
prog
21
3
4
19
PI2
M
23
M
1
1
R
2
UAC
20
EAF
SCo
17
14
10 15
PI1
7
9
MI1
18
10
10
8
5
5
7
6
16
22
MC1
16
SBc
SB1
M
10
8
9
11 °C
TAc
PS
MC2
MI2
RI1
22
SB2
12
10
10
RC1-2
16
13
10
Gruppo idraulico
7
RI2
9
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
- Collettore solare
- Pozzetto sonda collettore
- Degasatore manuale (accessorio)
- Rubinetto di sfiato
- Valvola di sfiato
- Manometro
- Valvola di sicurezza
- Scarico
- Vaso d’espansione
- Valvole di sezionamento
- Termometro
- Regolatore di portata
- Misuratore di portata
- Riduttore di pressione
- Filtro addolcitore
- Valvola di non ritorno
- Miscelatore termostatico
- Accumulo combinato r 7200 Kombi
- Regolatore differenziale SUN (SD3)
- Impianto alta temperatura
(solo zona bagno)
21 - Impianto bassa temperatura
22 - Valvola a tre vie con molla di ritorno
23 - Valvola miscelatrice
14
INSTALLATORE
8
UAC
EAF
MI1
RI1
MI2
RI2
MC1
MC2
RC1-2
M
R
PI1
PI2
PS
- Uscita acqua calda sanitaria
- Entrata acqua fredda sanitaria
- Mandata impianto riscaldamento alta temperatura
- Ritorno impianto riscaldamento alta temperatura
- Mandata impianto riscaldamento bassa temperatura
- Ritorno impianto riscaldamento bassa temperatura
- Mandata 1 caldaia
- Mandata 2 caldaia
- Ritorni caldaia
- Mandata collettore
- Ritorno collettore
- Pompa impianto alta temperatura
- Pompa impianto bassa temperatura
- Pompa circuito solare
SB1
SB2
SBc
SCo
TAc
- Sonda accumulo combinato superiore
- Sonda accumulo combinato inferiore
- Sonda bollitore di caldaia
- Sonda collettore
- Termostato attivazione riscaldamento caldaia
2. Schema idraulico con caldaie murali RESIDENCE IS e CALDAIA A LEGNA
A1
prog
prog
20
3
4
19
PI2
M
21
1
M
1
R
2
UAC
EAF
SCo
17
10 15
7
9
18
14
10
10
8
5
5
7
6
16
M
MC1
MI RI
SB1
10
8
9
11 °C
16
PS
MI2
SB2
12
10
10
RI1
16
13
Gruppo idraulico
10
7
RI2
9
VA
8
10 15
14
10
EAF
SC
VST
8
PSc
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
Caldaia
a Legna
PSc
- Collettore solare
- Pozzetto sonda collettore
- Degasatore manuale (accessorio)
- Rubinetto di sfiato
- Valvola di sfiato
- Manometro
- Valvola di sicurezza
- Scarico
- Vaso d’espansione
- Valvole di sezionamento
- Termometro
- Regolatore di portata
- Misuratore di portata
- Riduttore di pressione
- Filtro addolcitore
- Valvola di non ritorno
- Miscelatore termostatico
- Accumulo combinato r 7200 Kombi
- Regolatore differenziale SUN (SD3)
- Impianto bassa temperatura
21 - Valvola miscelatrice
UAC - Uscita acqua calda sanitaria
EAF - Entrata acqua fredda sanitaria
RI1 - Ritorno caldaia
MI2 - Mandata impianto riscaldamento bassa temperatura
RI2 - Ritorno impianto riscaldamento bassa temperatura
MC1 - Mandata caldaia
M
- Mandata collettore
R
- Ritorno collettore
MI - Mandata impianto
RI
- Ritorno impianto
PI2 - Pompa impianto bassa temperatura
PS - Pompa circuito solare
PSc - Pompa scambiatore
SB1 - Sonda accumulo combinato superiore
SB2 - Sonda accumulo combinato inferiore
SCo - Sonda collettore
VST - Valvola di sicurezza scarico termico
VA - Vaso aperto
SC - Sonda caldaia
INSTALLATORE
15
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
INSTALLATORE
21
PI1
Sp
Piscina
PB
- Collettore solare
- Pozzetto sonda collettore
- Degasatore manuale (accessorio)
- Rubinetto di sfiato
- Valvola di sfiato
- Manometro
- Valvola di sicurezza
- Scarico
- Vaso d’espansione
- Valvole di sezionamento
- Termometro
- Regolatore di portata
- Misuratore di portata
- Riduttore di pressione
- Filtro addolcitore
20
M
PSc
RC1
MC1
22
RE
16
18
A1
RI2
prog
9
17
5
SB2
SB1
7
UAC
16
8
10
7
9
10 15
14
-
8
10
10
EAF
Uscita acqua calda sanitaria
Entrata acqua fredda sanitaria
Mandata impianto riscaldamento bassa temperatura
Ritorno impianto riscaldamento bassa temperatura
Mandata 1 caldaia
Ritorno caldaia
- Mandata collettore
- Valvola di non ritorno
- Miscelatore termostatico
- Accumulo combinato r 7200 Kombi
- Regolatore differenziale SUN (SD3)
- Impianto alta temperatura
- Impianto bassa temperatura
- Valvola miscelatrice
MI2
UAC
EAF
MI2
RI2
MC1
RC1
M
16
17
18
19
20
21
22
PI2
19
prog
4
SCo
2
M
3
1
PI2
Sp
R
PSc
PS1-2
SB1
SB2
SBc
SCo
RE
PB
PI1
M
10
10
9
8
PSc
Gruppo idraulico
13
12
7
6
PS1
11 °C
10
5
13
12
10
10
7
M
6
9
8
Gruppo
idraulico
PS2
11 °C
10
5
Ritorno collettore
Pompa scambiatore
Pompe circuito solare 1-2
Sonda accumulo combinato superiore
Sonda accumulo combinato inferiore
Sonda accumulo combinato di caldaia
Sonda collettore
Relè
Pompa di carico bollitore
Pompa impianto alta temperatura (utilizzare il kit vaso
pompa abbinato al kit tronchetto per sostituzione circo
latore e il kit elettrico bollitore remoto)
- Pompa impianto bassa temperatura
- Sonda piscina
-
R
ON/OFF
1
3. Schema idraulico con caldaie a basamento DOMUS ECOX e piscina scoperta/coperta
b Il riempimento e la messa sotto pressione del
b Il rendimento del riscaldamento solare aumenta
b Nel caso di acqua fortemente calcarea è necessa-
b Prestare attenzione alla scelta e alla combinazione
bollitore devono avvenire prima del riempimento
dell’accumulo inerziale.
rio l’utilizzo di acqua trattata per il carico dell’accumulo inerziale.
b Prima della messa in esercizio dell'impianto solare
l’accumulo combinato deve essere riempito con
acqua.
b In caso di utilizzo dell’accumulo combinato con
pressioni di rete superiori a 4 bar, prevedere l'impiego di un riduttore di pressione.
b Per evitare l’innesco di circolazione naturale è
necessario inserire una valvola di non ritorno sul
lato superiore dell’accumulo inerziale.
b Fare attenzione al pericolo di ustioni all'apertura
delle valvole di sfiato del circuito solare.
tanto più quanto minore è la temperatura dell’acqua di ritorno impianto (< 40°C).
di componenti resistenti al carico termico.
A causa del non utilizzo per riscaldamento nei mesi
estivi, nei collettori si può formare vapore e le temperature possono superare i 120°C anche in prossimità dell’accumulo combinato.
b L’accumulo combinato deve essere dimensionato
in base all’impianto solare. Deve essere abbastanza capiente da immagazzinare il calore in eccedenza dopo aver riscaldato il bollitore sanitario e
non deve essere sovradimensionato affinchè la
temperatura dell’acqua dell’accumulo inerziale sia
maggiore di circa 10°C della temperatura di ritorno
dell’impianto a bassa temperatura.
b Isolare accuratamente le tubazioni in uscita dall’accumulo inerziale per evitare dispersioni di calore.
b Il vaso di espansione dell’impianto solare deve resistere alle alte temperature e la membrana non
deve essere intaccabile dalla miscela acqua-glicole.
b L'impianto sanitario DEVE OBBLIGATORIAMENTE
PREVEDERE il vaso di espansione, la valvola di
sicurezza, la valvola di sfiato automatico e il rubinetto scarico accumulo combinato.
b Lo scarico della valvola di sicurezza deve essere
collegato ad un adeguato sistema di raccolta e di
evacuazione. Il costruttore dell’accumulo combinato non è responsabile di eventuali allagamenti causati dall'intervento della valvola di sicurezza.
b Per la limitazione della temperatura di uscita dell'acqua calda sanitaria utilizzare una valvola miscelatrice termostatica.
b In caso di diminuzione della pressione dell'impianto
solare NON rabboccare con acqua ma con miscela acqua-glicole: pericolo di gelo.
b Tutte le tubazioni installate compresi i collettori, gli
scambiatori e i dispositivi idraulici, devono essere
sottoposti a prove di tenuta.
b La scelta e l'installazione dei componenti dell'impianto è demandato per competenza all'installatore, che dovrà operare secondo le regole della
buona tecnica e della Legislazione vigente.
INSTALLATORE
17
POSIZIONAMENTO SONDE
Gli accumuli combinati r 7200 KOMBI sono completi di pozzetti portasonde, nei quali devono essere inserite, fino a fine corsa, le sonde del regolatore solare e di
caldaia.
Pozzetto
SONDA ACQUA
CALDA SANITARIA
b Il pozzetto per sonda acqua calda sanitaria è
accessibile dopo aver rimosso i due coperchi
sulla flangia (effettuare un foro di passaggio se
necessario).
b Eventuali collegamenti alla caldaia o al gruppo
termico sono a cura dell'installatore, che dovrà
operare secondo le regole della buona tecnica e
della Legislazione vigente.
Pozzetto
SONDA CALDAIA
Pozzetto
AUSILIARIO
Pozzetto
SONDA REGOLATORE
SOLARE
PREPARAZIONE ALLA PRIMA MESSA IN SERVIZIO
Prima di effettuare l’avviamento ed il collaudo funzionale
dell’accumulo combinato è indispensabile controllare
che:
- I rubinetti dell’acqua di alimentazione del circuito sanitario siano aperti
- Gli allacciamenti idraulici alla caldaia abbinata e al
gruppo idraulico dell'impianto solare siano eseguiti
correttamente
- Sia stata eseguita correttamente la procedura di lavaggio e riempimento del circuito solare con la miscela
acqua-glicole, e la contemporanea disareazione dell'
impianto.
b Il riempimento e la messa sotto pressione del
bollitore devono avvenire prima del riempimento
dell’accumulo inerziale.
18
SERVIZIO TECNICO DI ASSISTENZA
PRIMA MESSA IN SERVIZIO
Il trasferimento di calore nel circuito solare avviene quando la temperatura del collettore solare è maggiore di
quella dell’accumulo combinato. Quindi nella gestione
degli impianti solari non è significativa l'esatta temperatura, ma la differenza di temperatura.
prog
3
prog
- Impostare la differenza di temperatura tra collettore e
accumulo combinato (vedere il manuale di istruzioni
del regolatore).
- Mettere in servizio la caldaia per il riscaldamento ausiliario dell’accumulo combinato.
Regolatore solare differenziale SUN
(accessorio cod. 4383077)
CONTROLLI DURANTE E DOPO LA PRIMA MESSA IN SERVIZIO
Ad avviamento effettuato verificare che:
Circuito solare
- La portata del circuito solare sia pari a 30 l/h per m2 di
superficie di collettore
- Il circuito solare sia completamente sfiatato
- La pressione a freddo dell'impianto sia circa 3 bar
- La valvola di sicurezza intervenga a 6 bar
3
- Le tubazioni della rete idraulica siano coibentate in
modo rispondente alle norme vigenti.
2
4
0
6
5
1
SERVIZIO TECNICO DI ASSISTENZA
19
Circuito riscaldamento
- Il circuito riscaldamento sia completamente sfiatato
Se tutte le condizioni sono soddisfatte, riavviare caldaia
e bollitore e controllare la temperatura regolata e la
quantità di ACS prelevabile.
DISATTIVAZIONE PER LUNGHI PERIODI
Il non utilizzo dell’accumulo combinato per un lungo
periodo comporta l'effettuazione delle seguenti operazioni:
- Spegnere la caldaia riferendosi al libretto specifico dell'apparecchio
- Posizionare l'interruttore generale dell'impianto su
spento.
- Svuotare il circuito solare
- Chiudere i rubinetti del combustibilie e dell’acqua dell’impianto termico.
bSvuotare l’impianto sanitario (e termico)
se c’é pericolo di gelo.
Il Servizio Tecnico Assistenza r è a disposizione qualora la procedura sopra riportata non sia facilmente
attuabile.
20
SERVIZIO TECNICO DI ASSISTENZA
MANUTENZIONE
La manutenzione periodica, essenziale per la sicurezza, il rendimento e la durata dell’accumulo combinato, consente
di ridurre i consumi e di mantenere il prodotto affidabile nel tempo. Ricordiamo che la manutenzione dell’accumulo combinato può essere effettuata dal Servizio Tecnico di Assistenza r oppure da personale professionalmente qualificato e deve avere almeno frequenza annuale.
Prima di effettuare qualunque operazione di manutenzione:
ON
- Togliere l'alimentazione elettrica al gruppo idraulico
dell’accumulo e al generatore abbinato, posizionando
l'interruttore generale dell'impianto e quello principale
del quadro di comando su "spento"
OFF
- Chiudere i dispositivi di intercettazione dell'impianto
sanitario
- Svuotare il circuito secondario del bollitore.
PULIZIA DELL’ACCUMULO COMBINATO E SMONTAGGIO DEI COMPONENTI INTERNI
ESTERNA
La pulizia del rivestimento dell’accumulo combinato deve essere effettuata con panni inumiditi con acqua e sapone. Nel
caso di macchie tenaci inumidire il panno con miscela al 50% di acqua ed alcool denaturato o con prodotti specifici.
Terminata la pulizia asciugare l’accumulo combinato.
a Non usare prodotti abrasivi, benzina o trielina.
INTERNA
- Togliere il coperchio superiore (1) e i coperchi flangia
(2) allentando le viti di tenuta
- Svitare con una chiave i bulloni (3) di fissaggio alla flangia (4) ed estrarla unitamente alla sua guarnizione
- Pulire le superfici interne ed asportare i residui attraverso l'apertura
- Verificare lo stato di consumo dell'anodo di magnesio
(5) e sostituirlo se necessario.
Completate le operazioni di pulizia rimontare tutti i componenti operando in maniera inversa a quanto descritto.
2
3
5
4
1
b Stringere i bulloni (3) di fissaggio della flangia (4)
con sistema “a croce” per esercitare una pressione
uniformemente distribuita sulla guarnizione.
- Caricare il circuito secondario dell’accumulo combinato e verificare la tenuta della guarnizioni.
- Effettuare una verifica prestazionale.
SERVIZIO TECNICO DI ASSISTENZA
21
EVENTUALI ANOMALIE E RIMEDI
ANOMALIA
Scarsa produzione
di acqua calda
CAUSA
Eccessiva pressione di rete
Eccessiva portata
Ostruzioni e depositi
nel circuito sanitario
Funzionamento circolatore
Bassa temperatura
dell'acqua
Verificare e pulire
Verificare
Termostato bollitore
Verificare regolazione e stato
Presenza di aria nel
circuito primario
Bassa temperatura
del generatore o dell’impianto
solare abbinato
Circolatore di carico
Presenza di aria nel circuito
SERVIZIO TECNICO DI ASSISTENZA
Inserire riduttore di portata
Verificare regolazione e stato
del termostato
Presenza di calcare o
depositi nel serbatoio
22
Installare limitatore di pressione
Bassa temperatura
dell'acqua del generatore o
dell’impianto solare abbinato
Funzionamento circolatore
Elevato tempo
di ripristino
RIMEDIO
Verificare
Verificare e pulire
Disaerare
Verificare regolazione
del termostato
Verificare il corretto
funzionamento
Disaerare
ANOMALIA
Basso rendimento
dell'impianto solare
Il bollitore non raggiunge
la temperatura impostata
La pompa non funziona,
anche se la sonda
collettore rileva
una temperatura maggiore
rispetto alla temperatura
bollitore
Elevata dispersione
di calore notturna
del bollitore
CAUSA
RIMEDIO
Presenza di aria nell'impianto
Sfiatare
Portata insufficiente o
troppo elevata
Verificare che la portata
misurata corrisponda a circa
30l/h per m2.
Pressione scarsa
Verificare che la pressione
dell'impianto sia circa
di 3 bar a freddo.
Programmazione del regolatore
differenziale
Verificare che il ∆T tra
collettore e bollitore
non sia troppo basso o elevato.
Impostare il valore di ∆T a
8-10°C.
Presenza di calcare o depositi
nel serbatoio
Verificare e pulire
Portata troppo elevata
Diminuire la velocità
della pompa e successivamente
operare sulla vite di regolazione
della portata del gruppo
idraulico, per arrivare alla
portata di 30l/h per m2
di collettore.
Superata la temperatura massima nel collettore o nel bollitore
Il regolatore solare ha rilevato
la temperatura massima
di arresto.
Ritorna automaticamente in
esercizio quando la
temperatura nei collettori
diminuisce.
Manca tensione
Controllare le sicurezze e le
connessioni elettriche
Differenza di temperatura troppo
elevata per attivazione pompa
oppure il regolatore non si attiva
Controllare il regolatore solare,
il sensore di temperatura o
diminuire il valore del
parametro corrispondente alla
differenza di temperatura
Innesco di circolazione naturale
verso i collettori
Verificare la chiusura e la tenuta
della valvola di non ritorno ed
eventualmente sostituirla
Cod. 068393(IT)
RIELLO S.p.A. - 37045 Legnago (VR)
Tel. 0442630111 - Fax 044222378 - www.riello.it
Poiché l’Azienda è costantemente impegnata nel continuo perfezionamento di tutta la sua produzione,
le caratteristiche estetiche e dimensionali, i dati tecnici, gli equipaggiamenti e gli accessori,
possono essere soggetti a variazione.
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accumulo combinato istruzioni per l`installatore e per il servizio